Referendum caccia e pesticidi e referendum istituzionali e sbarramento elettorale del 5 percento

Non ce l'hanno impedito
Abbiamo i microfoni di Radio Radicale Valerio Zanone nel per lungo tempo segretario generale del Partito Liberale ministro della difesa attualmente se non vado errato ancora presidente della commissione Difesa Camera dei deputati valori vogliono parlare dei referendum innanzitutto referendum caccia e pesticidi qual è la sua posizione in merito a queste iniziative referendarie voterà sì o no non sia stata
Anzitutto andrà a votare io voterò certamente sì
Sono i due referendum relativi alla caccia sì per l'abrogazione dell'articolo ottocentoquarantadue del codice civile
Che è una vera e propria anomalia non più difendibile neppure sul piano giuridico
E che un evento abrogato sarà Lorusso uno strumento per la disciplina riordinamento l'attività venatoria
Ancor più diretto niente efficace del referendum che specificamente riferito ai problemi della caccia
E sì anche sull'altro perché il concetto di oggi deve prevalere la protezione del patrimonio naturalistico in quella parte del patrimonio naturale che costituiva la fauna
E quindi l'esercizio dell'attività venatoria in forme che siano veramente compatibili con l'obiettivo primario della conservazione del patrimonio naturalistico voglio dire dunque che una volta che il referendum come io spero abbia segnato il successo dei sì si potrà pensare ad una legge che consenta di esercitare la caccia in are a ciò predisposto da parte di consorzi di proprietari consenzienti
E di cacciatori su un numero di specie strettamente limitato che riguardi animali riproducibili incattivita e quindi col massimo grado di tutela
Del di quel poco che rimane in Italia di fauna selvatica e quindi due sì sulla Thatcher per i pesticidi la questione assai più imbrogliata perché il referendum in sé si presta a interpretazioni che non sono univoche
E insomma bisogna metterci di mezzo gli organi della Comunità europea lepri provvedimenti che forse sono già in cantiere presso il Ministero della Sanità
E probabilmente si può votare va sopra anche votare sì ma io propendo più in questo momento l'orlo pare non sui pesticidi proprio per la scarsa chiarezza che si è data l'impostazione del quesito referendario
Questo territorio in vari in genere c'è stata nei giorni scorsi la decisione da parte della Corte di Cassazione di ritenere che la legge sulle piccole imprese fosse sufficiente per bloccare i referendum sulle piccole imprese c'è ora una campagna astensionista aprirle
Questi referendum sulla caccia e così pure si sta creando un clima ed opinioni un clima politico contrario proprio Harding l'uso dello strumento referendario nel nostro sistema politico non non vi è dubbio sul fatto che d'esercizio di questo strumento
Formidabile di democrazia diretta che è il referendum
Silvio effettiva forza degli effetti e referendum si sono manifestati soltanto nel corso degli anni si tratta certamente di uno strumento di grandissima forza
E che produce quindi effetti anche possono essere di notevole gravità
Debba essere oggetto di revisione
Bisogna rivedere la normativa sul referendum probabilmente bisogna anche rendere meno facile la alla promozione di di referendum regolare meglio la questione ma regolano le frasi preliminare una volta che il vedere sia regolarmente indetto a mio avviso la prima cosa che non si deve più fare e cercare di impedirlo facendo delle pessime leggi
Perché hanno come un'unica ragione della propria possibile
Alto difesa quella viene evitare ciò che accadrebbe qualora i cittadini votassero per il referendum riguarda c'è un'orma è una lunga sequenza di casi dalla dalla legge psichiatrica da quella sulle piccole sullo Statuto dei lavoratori piccole imprese che dimostrano così proprio in base all'esperienza storica
Che le leggi siano fatte all'ultimo aveva il solo scopo di tale referendum sono state in genere leggi sbagliate
E che hanno prodotto d'affetto peggiore di quello che si avrebbe comunque avuto cioè la gente abbia saputo il diritto esprimersi
E quindi una volta che si riconosca l'opportunità di evitare in in evitare le fra i scusa di impedire il referendum attraverso attraverso la legge che ne anticipi no i i risultati
Ma c'è poi il problema dei applicare referendum alle questioni che hanno maggiore per così dire vocazione all'uso di questo strumento insomma molto banale dirlo ma è anche vero perché la verità spesso banale
In opere si applica con efficacia quesiti
Semplici che toccano direttamente l'esperienza quotidiana dei cittadini si applica malissimo a questioni complesse
Che chiamano in causa conoscenze che la stragrande maggioranza di coloro che votano ma e non può vedere questo dovrebbe essere un criterio no tali par quanto riguarda i referendum in materia elettorale anche qui io non vorrei che per tentare di evitarli allora l'ultima avventura ci andasse qualche riforma elettorale fatta alla svelta
Che rischierebbe di aggiungere un nuovo modello questo batteva di leggi sbagliate di cui dicevo ma lei non è favorevole a questa ipotesi che si stanno in un lo sbarramento al cinque per cento comunque di una dico eccependo entrati nelle circoscrizioni elettorali per piccoli che difatti procure Brusca
Un momento le le proposte di referendum in materia elettorale con con tu sai non non riguardano affatto questo sono abrogative
In senso chirurgico e i e il consenso che anche poco corretto perché e come se tutto gli esiti alla scrittura non so la parola non al precetto di non ucciderla sarebbe ora non sarebbe la proposta abrogativa sarebbe una una proposta modificativa nel senso che si passerebbe dal divieto uccisione all'obbligo dell'assassinio quindi e il tipo di referendum elettorale che si propone amputandogli le leggi elettorali in alcuna norma fondamentale di fatto trasformano in modo brutale
L'attuale sistema difettoso Arci difettosi sino in un sistema maggioritario che sarebbe ancora più difettoso probabilmente di quello che c'è le proposte che è il tuo richiamati cioè la soglia del cinque per cento ed altre sono tutt'altra cosa cioè sono le idee che maggiori partiti da tempo hanno in testa
Per volgere a proprio beneficio anche la insofferenza della gente nei loro confronti siccome la gente Iconicella nella tasche piene del sistema dei partiti tradizionali
I primi fra ordine e si si organizza una parata fare delle leggi elettorali che traducono in un beneficio per la propria rappresentanza anche questo senso di insofferenza di distacco che c'è nella popolazione io sono per la riforma elettorale sono per una riforma elettorale che però non lo abbia Co il fine è quello di privilegiare avvantaggiare un partito rispetto ad un altro ma che abbia il fine della vere cioè di ravvicinare la gente alla politica e di restituire al cittadino una qualche effettivo della sua sovranità ecco eleggere cinque conferma diretta significa scegliere chi deve amministrare una città anziché delegare questo alle trattative tra i partiti non abbiamo tagliato
Il sei maggio passato quasi un mese non si è ancora combinato con beh il nulla perché i partiti in meno rigida del risultato elettorale hanno ripreso la loro antiche usanze e bisticci eviti di correnti conteso spasmodiche
Parla cognato Assessorato ai Grandi Opere pubbliche degli appalti tutto come prima allora se si votasse dall'elezione diretta del sindaco di un sindaco che poi può nominare
Gli assessori che ritiene più confacenti assumendosi anche la responsabilità questo sarebbe una effettiva restituzioni dice granita popolare la residenza così come sono favorevole avvenuto ad una nuova legge parla camerata ad altre assemblee che sia fondata sullo diciamo principio del del ritornò al collegio uninominale perché negli affetti deteriori e corruttori del verbale di preferenza sono talmente visibili talmente palesi talmente Franco ematiche non consentono più di difenderlo attuale meccanismo e così come sono favorevole
Adorabile ridimensionamento diciamo ad una riequilibrio della della capienza
Demografica delle circoscrizioni per quanto riguarda la Camera dei deputati ha assunto un sistema in cui qualche circoscrizione legge più di cinquanta deputate deputati ed altri ed altre circoscrizioni leggono tra le quattro questo significa alterare profondamente la rappresentanza parlamentare è giusto rivedere le circoscrizioni elettorali e anche ritorna ma se dovessi avanzare una mia proposta io amo in tasca per più di due anni in un giorno di questi illecito presentarlo alla Camera io sono per un sistema basa fondato sul collegio
L'unico in grado
E consenta tuttavia di mantenere con un ragionevole pluralismo della rappresentanza la democrazia significa pluralismo quella rappresentanza parlamentare oggi i Parlamenti riaprano le le porte sbarrate da cinquant'anni in tutta l'Europa dell'Est si riscopre che il parlamentarismo significa pluralismo retoriche
Dovrebbe essere maestri in materia di tradizione parlamentare a questi Paesi ce ne stiamo invece dimenticando il sistema di tipo tedesco sul mare
Dati i sistemi sono sono diversi e ci può essere un sistema ma dall'altro Sulcis
Intanto non si è però in importare niente le leggi elettorali non sono materia di importazione ogni Paese deve stabilire il proprio ordinamento in materia elettorale certamente nella ingegneria dei sistemi elettorali
Che sono centinaia nella sola Europa si possono trovare come dire dei termini deferimento ritenuti più più confacenti
Si può pensare ad uno modello dedotto principalmente del sistema tedesco il quale però a la riconosce difetti quando ha lasciato agli appunto come la lista rigida nazionale quindi non è un buon sistema nemmeno quello secondo me
Si può pensare ad un sistema uninominale con il doppio turno Concerto quando eccesso nella seconda votazione sul modello francese dal sequestro andrebbe meglio
Permetta alla configurazione del sistema politico italiano reciproco insanabile
Hanno dell'italiano oncologo insomma quello che c'era prima del del fascismo e cioè ad una prestino di un'ora di una democrazia rappresentativa fondata sul collegio uninominale
Che forse se ne offrirebbe i le maggiori opportunità
Per una Parque ravvicinamento del del del del cittadino agli ai suoi rappresentanti degli elettori idroelettriche mi sembra essere una vera la vera fondamentale esigenza che oggi si pone
Grazie
Allora abbiamo ora apriamo ai nostri microfoni l'onorevole Beppe Facchetti responsabile economico del Partito liberale italiano allora qual è la sua posizione sulla referendum sulla caccia
E mi dispiace mi pare un un museo coloro che la penso diversamente mi io sono tra quelli che si sono espressi per l'abbiamo partecipazioni del Comune
Al voto del di doveri che perché all'altezza sensazione che non si potrà mai più fare una legge e seria sulla caccia sì ed è il caso che dei capi si sia del caso volto bello probabile lo riconosco che vi chiedo i no perché se vincono i sì la immediata conseguenza ci sarà la proclamazione nell'abolizione della caccia anche se oggi in campagna elettorale anche gli enti caccia sostengono che invece vogliono una nuova legge la realtà è quella al stessa realtà alla quale si è arrivati dopo il referendum sul nucleare di due anni fa il risultato sarà che correva oggi abbiamo comprarci il nucleare l'energia nucleare agli svizzeri Arif senza Ideal stria Jugoslavia e negli altri paesi fare prosegue la caccia deve operarsi la selvaggina ci andremo a cacciare la selvaggina soli questi Paesi mi si passi questo paragone debba il risultato lo stesso non si farà più la legge sulla caccia liberali per Tim Brasil barellata preso posizione a favore del referendum riguardante il diritto di proprietà perché anche su quello la sua opinione contraria quali deliberare con il mio voto contrario direzione del partito ha preso una posizione più ci pare che è quello che la libertà il tigrotto di scelta degli elettori sul quesito che consideriamo fondamentale ma credo che anche i prepotenti lo consideri lo fondamentale che quello sull'abolizione della caccia vera e propria che è il primo dei due quesiti sul secondo quesito quello dell'articolo ottocentoquarantadue il padre liberale Espresso obbligazione per il sì questo è vero secondo me sbagliando ho detto anche i motivi direzione comunque addetti avete vado io parlo di astensione dal dirigente del partito mi riferisco al al quesito principale sulla caccia personalmente non andrà a votare dell'onorevole per l'altro lama e sul referendum per i pesticidi
Lì i poteri per aveva preso una posizione per il no
Che anch'che su questa io non sono d'accordo nel senso che non perché non sia d'accordo nella sostanza giusto la sostanza respingere questo referendum ma è così come il Partito Liberale espresso un po'vere per la libertà di scelta sul tema principale la caccia avrebbe dovuto per coerenza esprimere un parere di libertà di scelta anche su questa questione dei pesticidi invece forse perché non c'è stato dibattito c'è stata discussione è stato più semplice andare al bagno
E ripeto mi pare la scelta incoerente
Va appunto mettendo insieme il brano per i pesticidi e la libertà di scelta sul quesito principale per la caccia io da liberale mi sento autorizzato allo
Andare a votare allora passiamo apertamente la legge elettorale si parla della proposta di sbarramento del cinque per cento comunque riproposta Fini qual è la sua opinione in celebrare PLI
Becco ovvero
Per tanti altri partiti sulla questione del nel referendum elettorale c'è una su posizioni diversificate anche l'Italia e per deliberare molti hanno firmato hanno già firmato molti i due firmerà dopo allora lo con la firma perché la proposta qui è un po'al discorso generale che da da fare sui referendum illuso da per comprendere prendersi riguardano l'uninominale
Sì sì no certo ma dico l'uso del referendum è diventato molto strumentale anche questo è un del delle quel dalla questa elettorale è un referendum strumentale strumentale
A far cadere alcune cose liquidi a obbligare a scegliere una strada allora che dovrà comunque essere definito in una nuova legge loro non ci sono vie di uscita e su questo uso strumentale molti non sono d'accordo l'uso strumentale del trentuno tu non sono d'accordo
Ecco perché vi è una differenza di posizioni
Quindi è difficile per me quindi dire qual è la posizione ufficiale perché non c'è una posizione ufficiale da solo
Posso dire che la quella che è la mia e cioè che sul volto sulla la firma questo decreto non sono tra quelli che hanno firmato e credo che lo sarà tra quelli che firmeranno solo per la favorevole ad una modifica del Sic ed elettorale il dibattito devo dire molto aperto e molto confuso ancora in questo momento sono dell'idea i personalmente sono dell'idea del dello scrutinio uninominale però a doppio turno
Il tema francese che parole francesi e devo dire che forse ancora più forti sono le mie simpatie per il sistema tedesco
Che consentire che ha questa particolarità dalla doppia scelta praticamente la seconda scelta del secondo est
Che è un sistema che in un sistema in un quadro politico complicato come quello italiano potrebbe anche essere
è interessante seguire lo sbarramento lo sbarramento è un problema che viene dopo aver fatto questa scelta perché se attraverso la strada degli apparentamenti si risolve il problema dalla rappresentanza
Albero delle di di un di un notevole pluralismo loro di un eccessivo ma di un notevole pluralismo in Italia attraverso lo sbarramento può essere battezzata e accettate IBAN grazie