Il Caso Cosentino, i dibattiti parlamentari del 2009 e 2012, la magstratura, la politica, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio questa volta abbia scelto di far vedi a scottare due momenti di vita parlamentare dell'autunno due mila nove due mila e dodici
Con i quali parleremo sostanzialmente di amministrazione della giustizia di magistratura e politica e di caso Cosentino cioè dal caso l'ex parlamentare di Forza Italia
Coordinatore campano di cui al partito è sottosegretario all'Economia nella il Governo Berlusconi coinvolto in inchieste su camorra e politica dalla due mila nove costretto poi a lasciare l'incarico circa un anno dopo in queste ore assolto dalla Corte d'appello di Napoli dopo una condanna in primo grado a cinque anni di carcere per non aver commesso il fatto nella processo definito del principe la scheda
Ballerina in cui Cosentino era costato di tentata impiego di capitali illeciti con l'aggravante mafiosa in relazione alla costruzione di un centro commerciale mai edificato voluto dalla clan dei Casalesi a Casal di principe e su questa vicenda politiche giudiziaria è in questa circostanza vi riproporremo
Due dei dibattiti svolte sia a Montecitorio quando in quella sede si discussero richieste di autorizzazione a procedere
E ad eseguire misure di custodia cautelare in carcere nei confronti di Cosentino richiesta alla fine respinte ma avvenute
In contesti podi Tisci diversi durante un Governo Berlusconi che durante il governo di una maggioranza di segno opposto dopo le divergenze che avevano interessato dal centrodestra con la lega alla fine
Schierata sì tra non pochi malumori per il no
Gli ascolti avete dunque
Innanzitutto quanto si scusa mentì Citorio del dieci dicembre due mila e nove con interventi dal relatore di maggioranza Lo Presti dalle PdL di Samperi del Pd di Palomba del l'udibili
E di Martini dell'UDC e le dichiarazioni di voto di Tabacci dal gruppo misto di Maurizio Turco all'epoca parlamentare
Radicale
Del PD Didone dividerlo dirvi di Casini dell'UDC Odino Carrante alla gruppo misto di Brigandì della Lega di Maran del PD e di Panis del PdL al termine rivedete invece al dibattito che si svolse
Sempre a Montecitorio più del dodici gennaio due mila dodici è aperto con le consuete
Relazione di maggioranza è minoranza dieci dicembre due mila nove la prima voce ascolterete quella del presidente della camera dell'epoca Fini l'ordine del giorno reca l'esame di una domanda di autorizzazione eseguire la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti del deputato Cosentino
Avverto che lo schema recante la ripartizione dei tempi è pubblicato in calce al vigente calendario dei lavori dell'assemblea
Passiamo alla discussione della relazione della giunta che propone di negare l'autorizzazione ha facoltà di parlare il relatore per la maggioranza onorevole Lo Presti prego
Grazie presidente onorevoli colleghi
La Giunta riferisce su una domanda di autorizzazione seguire nei confronti dell'onorevole Cosentino la misura cautelare della custodia in carcere
Avanzata dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Napoli e Sensi l'articolo sessantotto secondo comma della Costituzione
La misura cautelare si inserisce nel contesto di un'inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Napoli sulle attività criminali delle varie famiglie camorristiche di Casal di Principe in provincia di Caserta
L'inchiesta
Prende in considerazione un lungo periodo e ipotizza a carico del deputato Cosentino l'ipotesi di concorso esterno in associazione di tipo camorristico operante in quel territorio
Secondo l'ipotesi accusatoria
Tale concorso si evincerebbe dal parallelo sviluppo imprenditoriale e dalla progressiva affermazione di una società la Eco quattro S.p.A. caratterizzata dalla presenza di soci malavitosi e dalla conduzione con metodi mafiosi da un lato e della carriera politica dell'onorevole Cosentino dall'altro
Questi secondo l'ipotesi formulata dei giudici Napoli avrebbe di fatto ottenuto sempre l'appoggio elettorale le famiglie camorristiche e in cambio avrebbe offerto loro un apporto politico e di Opera amministrativa
Il settore nel quale operato la società sarebbe stato il ciclo dei rifiuti alla provincia di Caserta
E tra i soci sarebbero stati presenti esponenti di spicco delle famiglie casalesi e in particolare i fratelli Michele e Sergio Orsi
Nell'ipotesi accusatoria
Non lodevole Cosentino i suoi presunti sodali non si sarebbero limitati a operare quali soggetti economici nel campo dei rifiuti ma anche ad influire direttamente
Sulle scelte amministrative nell'ambito della gestione dei rifiuti
Tale controllo evidentemente si giocava anche dell'influenza crescente sulle scelte amministrative del commissario straordinario alla gestione del ciclo dei rifiuti della Regione Campania
Le fonti di prova del nesso che legherebbe i camorristi nella zona di Casal di Principe al deputato sono costituite dalle posizioni di un collaborante
Tale Gaetano Vassallo inizialmente anche lei asseritamente socio di fatto della Eco quattro
Fonti di prova che sembrerebbero corroborate da diversi riscontri tipo sia documentale che intercettivo
I passaggi fondamentali descritti nell'ordinanza sono i seguenti
L'ingresso delle con quattro nel consorzio ci e quattro nel due mila attraverso una procedura competitiva di scelta del partner privato illecita e in danno della concorrente Cochran Pania facente capo ai fratelli Ferraro
Secondo
La progressiva imposizione delle esigenze dei clan casalesi all'attenzione della gestione commissariale dei rifiuti in Campania
Facente capo al presidente Bassolino e al sub commissario delegato Giulio Facchi attraverso l'opposizione l'interdizione rispetto ai progetti di creazione di un ordinato ciclo industriale dei rifiuti da costoro promossi
In particolare a tale riguardo
Il Cosentino si sarebbe opposto ad un impianto di termovalorizzazione località Santa Maria la Fossa e invece avrebbe caldeggiato l'apertura di una discarica località lontano
La conta stazione dell'esclusiva aggiudicata la Fisi impianti attraverso l'ottenimento di provvedimenti amministrativi in favore delle strutture imprenditoriali riconducibili alle famiglie casalesi
La costante e determinata politica di assunzioni e raccomandazioni seguita all'onorevole Cosentino
Nell'ambito della sua funzione di referente politico della zona in attuazione della quale avrebbe indicato presidenti direttori generali e impiegati delle varie società operanti nel settore dei rifiuti riconducibili alle famiglie casalesi
Tra costoro
Un ruolo di spicco avrebbe avuto Giuseppe Valenti molte volte intercettato indagato e poi rinviata a giudizio
L'esigenza cautelare individuata dalla procura di Napoli sarebbe quella del pericolo di continuazione e vice Vic reiterazione del reato associativo
Mi permetto adesso di esprimere alcune considerazioni di metodo seguite nella stesura nella presente relazione
L'articolo sessantotto secondo comma della Costituzione affida alla Camera di appartenenza il potere di autorizzare l'esecuzione di determinati atti del procedimento penale a carico dei parlamentari
A differenza del primo comma della medesima disposizione costituzionale esso non detta un criterio ma rimette la concessione o il diniego dell'autorizzazione ad una decisione dell'Assemblea
Ciò non significa che si tratti di un alibi deliberazione totalmente libera o perfino arbitraria
Significa però che la Camera competente può scegliere il criterio e dimostrarne secondo la propria elaborazione politica e concettuale la ragionevolezza
Nel corso delle legislature repubblicane il criterio seguito per delegare le autorizzazioni richieste è stato quello del fumus persecutionis
Dapprima inteso nel senso soggettivo come ricerca dell'eventuale intento persecutorio delle persone che compongono l'ufficio giudiziario procedente
E poi anche in senso oggettivo come verifica di elementi sintomatici di una costruzione procedurale viziata illegittima o comunque in contrasto con la giustizia sostanziale
Peraltro nella prassi della Giunta per le autorizzazioni della Camera
Talora nemmeno si è fatto riferimento a questo criterio ma si è semplicemente posto il confronto tra le esigenze della giurisdizione penale e quelle della funzionalità dell'assemblea parlamentare del suo plenum
In questa chiave
L'articolo sessantotto secondo comma della Costituzione è stato inteso come attributi Ivo di un potere di bilanciamento degli interessi
E in questo quadro che si può constatare la generale propensione delle Camere a considerare la concessione e l'arresto di un suo membro come ho fatto eccezionale
è ben vero che non sempre decisioni sono maturate all'unanimità ma è altrettanto vero che di fatto la concessione si è avuta soltanto in sei casi in e avendo peraltro soli quattro deputati
Moranino Saccucci Negri e Abbatangelo e risalendo l'ultima concessione della misura noterà Ale al mille novecentottantaquattro
Ciononostante distruttori della giunta è stata curata e non pregiudiziale
Essa ha cercato di prescindere dalla polemica politica che pure sulla questione è stata assai accesa e ha considerato tutto il materiale disponibile
Vale a dire lampi ordinanza di custodia cautelare il materiale difensivo presentato presso la procura di Napoli dall'onorevole Cosentino
La sua audizione e la memoria che lo stesso ha depositato presso la Giunta l'assegnazione della richiesta da parte del presidente della Camera si avute dieci novembre
La relazione introduttiva al collegio si è avuto il successivo undici novembre nella seduta del diciotto novembre inoltre il deputato Cosentino è stato lungamente sentito ha compulsato dalle domande dei componenti della Giunta
Il dibattito e il voto conclusivo si sono avuti nella seduta del venticinque novembre
E di questo iter
Ci sono ci sono i resoconti allegati ostensibili al fine di poter offrire una più completa comprensione dei vari aspetti dell'esame dei contenuti l'audizione dell'onorevole Cosentino
Nella memoria depositata presso la Giunta l'onorevole Cosentino si protesta del tutto innocente ed evidenzia gli elementi che a suo dire rileverei di rivelerebbero l'intento persecutorio dell'ufficio giudiziario procedente
Tra i quali spicca avrebbe da tardiva sua iscrizione al registro degli indagati
E il sospetto ritardo con il quale è stata adottata l'ordinanza di custodia cautelare rispetto a tale momento otto mesi circa
L'istruttoria condotta appare della maggioranza della Giunta
Non ha portato a ritenere che il caso presente possa collocarsi nel novero di quelli eccezionali per i quali vada concesso l'arresto
Preso la Giunta emerso certamente un quadro della provincia di Caserta del paese di Casal di Principe molto allarmante
Appare evidente ai componenti come peraltro a tutta l'opinione pubblica
Che la lotta ai clan casalesi è ancora lunga e dura da combattere
E che va reso onore e merito alle forze dell'ordine che anche a costo di sacrifici personali e familiari si dedicano al contrasto incessante della delinquenza
Va ricordato che questa delinquenza mafiosa
Si interessa di molteplici aspetti
Ed di molti settori
Traffico droga estorsioni riciclaggio reimpiego di denaro sporco ciclo dei rifiuti
Si tratta di una realtà vasta complessa inquietante rispetto alla quale occorre il massimo impegno di tutti in primo luogo dei rappresentanti istituzionali
La vicenda personale
E politica di Nicola Cosentino il quale la Offerta genuinamente ai componenti alla Giunta sia nella sua lunga audizione sia nella sua corposa memoria
E legata al territorio di Casal di Principe e al momento del suo impegno sulla scala politica nazionale dapprima il collegio di Capua che non ricomprende Casal di Principe e poi nella circoscrizione campana
Campania due che invece lo ricomprende
Onorevole Cosentino
Ha rivendicato di essersi sempre battuto contro la malavita e di avere in questo quadro non solo appoggiato nel novantatré il sindaco nemico delle coste Renato Natale ma di avere anche in un'occasione successiva favorito lo svolgimento a Casal di Principe dalla peste dalla polizia
I fatti ascritti a Nicola Cosentino
Sono ricondotti dalla pubblica accusa la problematica figura penalistica del concorso eventuale al reato associativo di tipo mafioso articolo quattrocentosedici bis del codice penale
E si poggiano in gran parte sud a posizioni di collaboratori di giustizia
Ladruncoli pazienza
Soltanto un poco di pazienza
Ritiratosi nel molto delicata sarebbe opportuno magari ascoltare queste deposizioni
Non risultano agli attori all'atto
Allo stato degli atti che sono stati acquisiti
Anche dalla Giunta non risultano riscontrate compiutamente
Come nel caso per esempio della dazione di denaro in favore del Cosentino o della mafiosità dei fratelli Orsi titolari della società sospettata di essere collaterale alla camorra
Scusami Abrignani
E noto al riguardo che la giurisprudenza della Corte di Cassazione e per tutte vale la sentenza a Sezioni Unite del due mila sei da trentasei mila duecentosessantasette esige che le chiamate in correità provengano da soggetti intrinsecamente attendibili e siano corroborate da riscontri esterni individualizzanti
Da questo punto di vista non è parso alla Giunta che questo standard di accertamento sia stato pienamente raggiunto
è vero che il deputato Cosentino ha ammesso di aver dato l'indicazione relativa incarichi dirigenziali del consorzio Ce quattro
Però questa è una prassi diffusa è trasversale a tutte le forze politiche presenti in quella realtà e che conoscesse diversi soggetti che i vari pentiti dicono che fossero suoi sodali
è anche vero che gli fosse coinvolto delle problematiche relative alla gestione del ciclo dei rifiuti e ancora i stesso non ha mai negato di essere il referente politico di quella zona
Tutto ciò però ancora non porta al consolidarsi di precisi profili fattuali di rilievo penale
Peraltro
Questa conclusione rafforzata da alcune evidenti incongruenze l'impianto accusatorio
Per cominciare l'inchiesta si trascina da molti anni la notizia di reato trova la sua prima iscrizione al registro nel due mila e uno
Sei inquirenti non sono riusciti per almeno otto anni a trovare elementi a carico di Nicola Casentino vuol dire che questi sono quanto meno di dubbio accertamento
In secondo luogo il vassallo
Il pentito che lo accusa per sua stessa ammissione a motivi di rancore nei confronti di Cosentino
Giacché l'ipotesi accusatoria sarebbe stato escluso dal giro degli affari perché collegato alla famiglia perdente dei Bidognetti e non a quella vincente degli Schiavoni che sarebbe poi secondo l'accusa diventata divenuta il riferimento di Cosentino
Inoltre il vassallo sostiene di essere stato socio di fatto dall'Eco quattro ma ciò che per definizione non è delegabile perché soltanto i soci iscritti nei libri sociali risultano tali senza poi contare il fatto che il collaboratore in ordine a circostanza curato Daloui riferita di una dazione illecita di denaro in favore del Cosentino confonde addirittura la denominazione delle monete Inter solo oro la stessa ordinanza di custodia cautelare riconosce
Che la datazione delle principali risultanza di prova indiziaria
Non supera l'anno due mila e quattro ciò oggettivamente indebolisce il ragionamento sulle esigenze cautelari anziché rafforzarlo come deduce il Gip di Napoli
In quarto luogo difetta
Nell'impianto accusatorio l'indicazione degli elementi che concretamente avrebbero sostanziato da parte delle cosche il sostegno elettorale in favore concludevano Cosentino e soprattutto il vantaggio che questi ne avrebbe conseguito in termini di accrescimento del consenso
Da ultimo i vari processi a carico dei dirigenti hanno avuto alterne vicende
E non è provato anzi provato il contrario che uno dei fratelli Orsi asseritamente giudicato mafioso in realtà è stato vittima di macchinazioni ed estorsioni
Per questi motivi signor presidente onorevoli colleghi la giunta a maggioranza propone all'Assemblea di negare l'autorizzazione richiesta
Grazie onorevole Lo Presti disonora tre relazioni di minoranza ricordo ai colleghi che dispongono in tre minuti di cinque minuti ciascuno onorevole Samperi
Grazie presidente
Signor presidente noi ci siamo perfettamente consapevoli di quanto delicato sia il PRI era e che la Giunta deve esprimere all'Assemblea
Sulla richiesta di autorizzazione agli arresti all'onorevole Cosentino
Proprio per la delicatezza della materia che riguarda la libertà personale e che riguarda la lesione del plenum dell'assemblea
Per questo prima di votare in giunta l'autorizzazione abbiamo verificato scrupolosamente l'impianto accusatorio non per sostituirci all'attività della magistratura
Ma perché è nostro compito appurare che l'impianto procedurale e sostanziale non sia affetto dai ius persecutionis
Da fumus persecutionis è questo il nostro compito è questo il compito della Giunta è questo il compito dell'assemblea il quadro dentro cui si collocano i fatti di indagine è ben noto a questo Parlamento ed è noto perché lo ha avuto rappresentato da una relazione dal documento finale della commissione di inchiesta sulla mafia dello ska della scorsa legislatura sottoscritta all'unanimità da tutti i gruppi
Quadro assolutamente inquietante
Per l'intero ciò pervasivo perverso tra economia legale e economia illegali lei imprenditoriale livello politico a amministrazioni è
Organizzazioni criminali
Io ho affidato alla mia relazione di minoranza che solo per ragioni di tempo non posso qui rappresentare nella sua compiutezza ma che richiamo sinteticamente brevemente la puntuale analisi dell'ordinanza
La misura cautelare richiesta non appare frutto di decisioni frettolose
Di decisioni imprudenti
Piuttosto conseguenza di un indagine eseguita con estrema prudenza e con estremo scrupolo
I gravi elementi circostanziati riscontrati e come dice l'onorevole Lo Presti individualizzanti
Escludono il fumus persecutionis le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia ma anche dei coindagati
Trovano riscontri documentali impercettibili dichiarativi
Per quanto riguarda i tempi tanto contestati
Io vorrei ricordare che sono nel due mila e sette il collaboratore di giustizia Vassallo comincia a parlare dell'onorevole Cosentino
è il tempo trascorso da allora dal due mila e sette indice piuttosto della serietà della laica diffidenza della cautela con cui i giudici hanno analizzato le dichiarazioni dei collaboratori e cercato riscontri sono del due mila e sette le dichiarazioni dei fratelli Orsi
E di Nicola Ferraro del due mila e otto quelli di Di Caterina del Duemila il nove è solo del due mila e nove quelli del Valente uomo di fiducia bella
Dell'onorevole Cosentino uomo di punta del consorzio c'è quattro e poi della società
Espiata misto pubblica o privata ecco quattro e solo quando il quadro compiuto ai l'impianto e solido il Gip chiede alla Camera l'autorizzazione ad eseguire la un la misura cautelare nei confronti dell'onorevole Cosentino
Ma guardate questa non è la sola ordinanza di custodia cautelare perché anche Giuseppe Valente che nel frattempo è stato condannato
In primo grado a cinque anni e quattro mesi per fatti sempre relativi a collusioni con la camorra
è stato raggiunto a per gli stessi fatti di cui oggi discutiamo da un'ordinanza di custodia cautelare solamente nel due mila e nove
Allora
Questi sono i fatti poco dopo avere poco dopo avere cominciato a collaborare con la giustizia Michele Orsi viene ucciso
Pone Umberto Bidognetti padre del pentito Domenico e come ha rischiato di essere uccisa Francesca Carrino nipote di Anna collaboratrice di giustizia ex compagna di Francesco Bidognetti che solo per un miracolo è sfuggita ad un agguato mortale
Lo scambio elettorale tra l'onorevole Cosentino ai tiranni e la condivisione dell'ambizioso progetto conclude onorevole San concludo subito nel settore della raccolta e trasformazione dei rifiuti
Assai verosimile dagli atti di indagine l'onorevole Cosentino chiudo subito presidente
Dice di avere più volte chiesto di essere sentito lo ha chiesto in modo formale il ventuno dieci due mila otto quando ancora non era iscritto nel registro degli indagati
Lo ha chiesto il nove undici due mila e nove
Quando già da due giorni era stata emessa l'ordinanza ma quando il lunedì successivo all'emissione dell'ordinanza
Il tribunale ha l'autonomia per essere sentito l'onorevole Cosentino che ebbe un rinvio grazie onorevole Samperi ha chiesto di parlare l'onorevole Palomba prego
Grazie presidente poiché non riuscirò a leggere integralmente la mia relazione di minoranza la prego di autorizzarne la pubblicazione integrale in calce e quindi adesso faro suocero alcune considerazioni
Io ho sempre sostenuto ed è la regola
Che anche del mio partito che le Camere nell'applicare l'articolo sessantotto della Costituzione nelle sue fare previsioni devono devono evitare di sostituirsi alla magistratura nel ruolo tipico che ha questo potere dello Stato compete cioè vincere ius che significa accertare i fatti dare loro una qualificazione giuridica vale per valutare l'attribuibilità a uno o più persone troppo spesso invece accade che il Parlamento sia Uto difenda e che i parlamentari coprano i propri colleghi ritenendo generalmente sussistente l'insindacabilità
Escludendo la l'utilizzabilità di intercettazioni ed escludendo anche la autorizzazione all'arresto
Questo atteggiamento del Parlamento cioè di sostituzione alla magistratura ad ergersi a giudice dei giudici lo riscontro anche nella relazione di maggioranza svoltato l'onorevole Lo Presti
Sia pure inconsueta mente contenuta entro termini moderati il segno evidente di un forte imbarazzo del relatore e sappiamo anche della stessa maggioranza
Come ho ricordato nelle riunioni della Giunta
Quindi non dobbiamo qui fare rendere sentenze né di condanna di assoluzione ma dobbiamo soltanto valutare e verificare se esistano due presupposti
Uno positivo costituito dalla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza
Queste sufficiente affinché ai sensi dell'articolo duecentosettantacinque del codice penale trattandosi di imputazione di concorso in associazione mafiosa la l'esecuzione della custodia cautelare sia obbligatoria e il secondo è rappresentato dalla elemento negativo della insussistenza di fumus persecutionis
Fumus che non esiste assolutamente non non è stato Nori rimasto dimostrato tra l'altro si è detto il Cosentino si è difeso dicendo così fan tutti
Ma in questo modo non solo ha dato una prova ulteriore della sua piena implicazione in quel contesto ma anche dimostrato che non esiste fumus persecutionis perché il riferimento allora onorevole Bassolino ha dimostrato proprio che quella magistratura napoletana non guardava in faccia nessuno non guardava i colori politici tanto che lo stesso Bassolino è stato per due volte rinviato a giudizio
Ecco sui fatti mi riferisco pienamente alla ad re alla relazione MIR Mary mi rifaccio pienamente alla relazione e vado o alle conclusioni
Queste considerazioni svolte che riguardano un con un intreccio perverso
Micidiale intreccio tra politica e affari in cui è coinvolta la camorra ed in cui non solo correvano denari raccomandazioni pesanti imposizioni posti di potere
Dominio Ferrio sull'economia dei rifiuti tradimenti tra clan rivali lotta spietata per il controllo del territorio degli interessi di rilievo economico
Economici e funzionali al potere anche lettere le elettorali ecco quello che ho detto dimostra che in questo intreccio in cui scorreva anche sangue perché ci sono due persone assassinate
Umberto Bidognetti e Dom
E Michele Orsi che hanno collaborato con la giustizia dimostrano che si che realmente c'era un intreccio perverso tra Amato tra camorre politica tanto che è difficile dire
Se sia stata la camorra di inquinare la politica o se sia stata la politica di in aziende quinario la camorra
La difesa del Cosentino in insomma non ha portato alcun elemento contrario
A quelli richiesti dall'articolo duecentosettantacinque del codice di procedura penale perché si pose perché si possa evitare l'esecuzione della custodia cautelare anzi
Ha confermato pienamente il coinvolgimento del Cosentino stesso in questo contesto di fortissima
Concatenazione correlazione tra mafia e politica in conclusione ecco noi non con questa relazione di minoranza non vogliamo esprimere una sentenza di condanna me di assoluzione vogliamo soltanto dire che dobbiamo lasciare lavorare la magistratura dobbiamo lasciare che la giustizia faccia serenamente il proprio corso senza che questa Camera possa leggersi a ah giudice della del giudice dei giudici invito quindi l'Assemblea a votare contro la proposta della Giunta
Grazie ha chiesto di parlare l'onorevole Mantini prego
Grazie presidente onorevoli colleghi il caso del deputato Cosentino al nostro esame
Suscita in noi tutti
Un sentimento di apprensione di scrupolo di rigore si confrontano immesso
I temi delle libertà inalienabili della persona
Delle garanzie poste a presidio del plenum dell'assemblea parlamentare
E il sacrosanto dovere dello Stato e della magistratura di accertare i reati e di contrastare le mafie in tutte le forme con rigore e senza sconti
Ma vengono pure in evidenza questioni complesse e controverse come il valore processuale probatorio delle dichiarazioni dei pentiti
L'esatta configurazione del reato di concorso esterno in associazione mafiosa che ha dato vita a copiosa giurisprudenza
E lo speciale obbligo che incombe su chi ha l'onore di rappresentare le istituzioni democratiche
Di vigilare affinché nessuno aiuto sia dato o ricevuto neppure in via indiretta alle organizzazioni criminali e mafiose che dominano una parte rilevante del nostro Paese
Sono temi complessi e l'unione di centro in ossequio ad una consolidata prassi parlamentare
Arriverà alla libertà di coscienza e alla prudente valutazione di ciascun singolo parlamentare il voto sull'autorizzazione che ci viene richiesta
Mi limito a ricordare che l'inchiesta napoletana si inserisce in un quadro la suocera economico e politico assai degradato dove impera la camorra i clan camorristici della Campania hanno fatto dal mille novecentottanta migliaia di morti camorristi stessi poliziotti giornalisti
Giancarlo Siani per esempio sacerdoti come don Peppino Diana imprenditori onesti cittadini inermi sono fatti notori processualmente accertati ampiamente indagate ti dalle Commissioni parlamentari
A Casal di Principe le famiglie camorrista che controllano in modo ferreo il tra il territorio questo è il quadro dagli atti processuali emergono indizi di colpevolezza evidenti relativi al sostegno dato da Cosentino all'ingresso di Eco quattro
La società per azioni
Palesemente in mano alle famiglie camorrista i casalesi nel consorzio Ce quattro
Tutte le procedure dalla scelta del partner nella società mista all'affidamento degli appalti sono illecite e senza gara
Cosentino nel corso dell'audizione ammesso esplicitamente di conoscere e frequentare e di averlo fatto nominare quali dirigenti
Persone condannate per gravi reati e per camorra una di esse uccise in un agguato
Non c'è tempo ora per una ricostruzione puntuale dunque anch'io rinvio alla relazione ma forse è quindi necessario dire qualcosa che va molto al di là del caso Cosentino
E che pure è a mio avviso il cuore vero della questione che riguarda il parlamento del sistema politico del nostro Paese
Come è possibile evitare il quattrocentosedici bis in specie in certe zone del Paese
Se i consorzi e le società pubbliche o miste sono decisi e anche dei suggestivi dalla politica senza gare e senza alcuna meritocrazia ma nel nome degli amici e della contiguità Diretta tra politica e affari
Come si possono affidare senza gara gli appalti sui rifiuti senza gara scegliere il partner privato delle società miste e fingere di ignorare le qualità criminali dei beneficiari di queste operazioni
Come si può fare tutto ciò in un territorio a forte presenza di criminalità organizzata anzi del più potente recuperato clan camorristico
Non so come si dice se sia stata la camorra a fare esplodere l'emergenza dei rifiuti e sempre la camorra onorevoli colleghi più che lo Stato a risolverla
Certo io Valente i Cirillo i Letizia sono nomi di persone conosciute che si muovono tra politica camorra e rifiuti non sono i soli
Ma ciò che davvero sgomenta e che questa collusione appare generale riguarda il sistema politico nel suo insieme va ben oltre il caso del singolo di Cosentino
C'è una continuità di sistema tra politica e affari che a volte assume connotati criminali ma che comunque una patologia grave del nostro Paese
Chi oggi che erede
Presidente quando nel mille novecentonovantatré con un coraggioso discorso in quest'aula
Bettino Craxi deve non solo il sistema del finanziamento illecito che riguardava tutti i partiti ed invito ad un cambiamento non venne ascoltato io non intendo certo evocare scenari tragici nei nuovi eventi giudiziari ma la questione è cento l'Italia ha bisogno di una grande cura di concorrenza di trasparenza di legalità e di professionalità
Il caso al nostro esame solo una degenerazione specifica di questo contesto il contesto il noto libro di Sciascia è stato pure ricordato in questi giorni
Ci furono anni nella storia del nostro Paese in cui guerra di liberazione dal fascismo
Finisco presidente l'onorevole appartenenza al campo occidentale contemporain sibila il contrasto del blocco comunista servizi alleati hanno intrecciato trame relazioni politiche quella fase in quegli anni sofferti sono finiti e consegnati per sempre la storia nessuna giustificazione è oggi possibile il Parlamento e le forze politiche sapranno fare la parte che gli imprenditori onesti e i giovani attendono da loro grazie presidente
Grazie a lei non vi sono iscritti a parlare in discussione generale quindi dobbiamo passare alle dichiarazioni di voto chiesto di parlare l'onorevole Tabacci
Cinque minuti onorevole prego
Signor presidente
Anche a nome di alcuni colleghi del gruppo misto
Desidero fare un'ora breve dichiarazione
Premettendo che si tratta di un argomento
Alquanto complesse ostico
Non c'è dubbio che emerge un quadro assai inquietante
A fronte di un'indagine condotta che appare circostanziata e penetrante
Mi verrebbe però da osservare
Sul fatto che al punto in cui sono giunte le indagini sarebbe stato molto più appropriato da parte dalla magistratura inquirente
Di avviare un procione un provvedimento di rinvio a giudizio
Perché probabilmente le condizioni c'erano già tutte
Il fatto che si sia voluto ribaltare
Sul Parlamento questa responsabilità politica in ordine ad una richiesta di arresto indebolisce
La linea principale che era quella una volta raccolte
Una serie di notizie
Di prove di procedere verso la via diretto del rinvio a giudizio
Ovviamente di fronte a questo fatto io non avrei avuto alcuna difficoltà a votare contro la richiesta di rinvio
Però mi sovviene
Mi corre l'obbligo di
Mettere in relazione
Questo mi orientamento con l'atteggiamento del collega Cosentino
Il quale nel corso di questi giorni
Ha assunto un atteggiamento di sfida nei confronti della magistratura
Anche nei confronti del Parlamento perché la reiterata
Volontà di non offrire le sue dimissioni
Appare come
Una decisione di traslare
Una responsabilità che invece che direttamente in capo Lulli è vero che negli anni trascorsi
Nella crisi epocale della Prima Repubblica del corso dal governo Amato ben sette ministri si dimisero per un semplice avviso di garanzia
Poi mentre quello era un eccesso ma questo è l'eccesso opposto
Non vi è dubbio che di fronte
Ad una
Indagine così penetrante
Nel parlamento non può subire un apprezzamento per il suo ritorno il confronto il della magistratura me può permetterseli
Dei processare la magistratura questo è un modo con il quale si rovescia l'equilibrio dei poteri e si va incontro ad una stagione che sarà sempre più ingarbugliata
Queste motivazione mi fanno ritenere che l'orientamento espresso dall'aggiunta di o delle sue motivazioni mi auguro che ogni collega vi posso arrivare
Secondo la propria libertà di coscienza
Perché questo è l'elemento che va invocato in passaggi di così rilevante delicatezza sarebbe stato opportuno che questa libertà di coscienza fosse stato testimoniato in quest'aula sempre
Anche quando in passate stagioni i veleni politici hanno fortemente contraddistinto alcune iniziative della magistratura che hanno trasferito il confronto prepolitico sulle aule giudiziarie grazie
Grazie capace grazie parlare l'onorevole Belcastro prego cinque minuti onorevole
Signor presidente onorevoli colleghi senza dubbio la decisione che ci accingiamo a prendere investe problematiche ampie delicate che coinvolgono l'intero Paese e l'opinione pubblica
E sulle quali dobbiamo riuscire a mantenere la necessaria serenità e lucidità
Ci troviamo indubbiamente in una situazione delicata per quanto riguarda l'equilibrio attuale tra magistratura e classe politica
Ma la vicenda giudiziaria che coinvolge l'onorevole Cosentino appare come un'operazione troppo a lungo in cubata
La natura dell'accusa concorso esterno in associazione mafiosa che come sappiamo è un reato non definito dal nostro Codice Penale fa storcere ovviamente molti dubbi sui meccanismi che hanno determinato il coinvolgimento del sottosegretario Cosentino
Siamo abituati da tempo da una parte all'altra dello schieramento politico a procedimenti di accusa che casualmente sono pubblicizzati in vista di scadenze elettorali
Questo aspetto che non ricco non riteniamo secondario non fa che accrescere dentro di noi la convinzione che occorra rafforzare il diritto di tutti a sentirsi garantiti almeno fino a sentenza definitiva
Noi Koeman Movimento per le Autonomie ci sentiamo in sintonia con i messaggi del Presidente della Repubblica quando invita le più alte cariche istituzionali a una a un maggiore rispetto reciproco
In questo caso specifico al di là delle anomalie che caratterizzano i tempi e le modalità attraverso le quali si è arrivati a formulare le accuse nei confronti dell'onorevole Cosentino
Ci sentiamo di dire che nonostante rispetto e l'attenzione che nutriamo nei confronti di una parte processuale qual è il Pubblico ministero
Ciononostante siamo fermamente convinti che l'iniziativa di una parte processuale non costituisca la definizione piena di una pre procedura giurisdizionale
Per questo non certo per difendere un privilegio
O peggio ancora per coprire eventuali responsabilità ma solo per difendere i principi che sostanziano lo Stato di diritto voteremo contro l'autorizzazione a procedere nei confronti del sottosegretario Cosentino
Operiamo questa scelta in totale autonomia
Certi che la nostra decisione non è dettata da interessi politici di parte ma dalla profonda convinzione che in situazioni come questa vanno mantenuti i nervi saldi e la fermezza dei principi generali
Grazie onorevole Belcastro onorevole Maurizio Turco prego cinque minuti
Grazie presidente ma possiamo dirci sommessamente che quegli imprenditori che adesso diamo per scontato essere imprenditori legati alla camorra
Quando accadevano quei fatti erano imprenditori dotati di prefettizio certificato antimafia
Di Cosentino si parla da molti anni nel contesto delle inchieste campane sin dagli inizi degli anni novanta
E sono proprio i tempi e in modi relativi all'iscrizione del deputato Cosentino nel registro degli indagati
Dai tempi della domanda di arresto che mettiamo irrimediabilmente in discussione la credibilità dell'inchiesta
I riscontri sulle dichiarazioni dei pentiti in ordine al coinvolgimento di Cosentino
E nonostante l'amplissimo arco di tempo a disposizione degli inquirenti sono sempre solo riscontri indiretti è totalmente insoddisfacenti
Non arrivano mai non arrivano mai a fatti connotati dall'attualità
Riscontri che però oltre ad essere flebili e indiretti non arrivano come dice lo stesso Gip nell'ordinanza al di là dell'anno due mila quattro la Pro Tour la procura di Napoli ci sottosegretario Cosentino negli ultimi cinque anni nulla trovato tanto che con la consapevolezza della debolezza degli elementi posti a base della richiesta di arresto il procuratore della Repubblica di Napoli
Giandomenico Lepore
Signor ministro della giustizia
Il procuratore della Repubblica di Napoli Giandomenico Lepore
Apprezza la decisione della giunta delle autorizzazioni di questa Camera ha dichiarato
La dichiara la richiesta di arresto respinta non è un blocco alle indagini
Sei troveremo elementi bene
Se no ne troveremo allora ci fermeremo intanto le indagini continuano certo la legge impone la continuazione delle indagini anche se a nostro avviso a leggere quelle carte le indagini forse inizieranno all'indomani di una nostra decisione ma allora posto che lo stesso procuratore afferma che se non verranno trovati elementi l'indagine si fermerà
Su che cosa è realmente
Basata questa richiesta di arresto si chiede di arrestare un sottosegretario
Con la consapevolezza che l'indagine se non viene fuori nulla di nuovo è destinata all'archiviazione è secondo al procuratore in questo tempo il sottosegretario Cosentino
Dovrebbe stare picchiarti
La delegazione radicale può anche a nutrire tutti seri dubbi sulla tesi dalla persecuzione giudiziaria
Ma il contesto descritto il metodo ed il merito cioè in quel contesto diventano testo della richiesta di arresto
Non giustificata o comunque a nostro avviso la richiesta di arresto di una qualsiasi persona anche se si chiama Nicola Cosentino ha anche esaminato a Casal di Principe
Noi voteremo contro questa richiesta ma non possiamo fare a meno di ricordarvi cari colleghi che è il nome ed ai centodieci codice penale esige quattrocentosedici bis
Centinaia senior migliaia di cittadini Sono detenuti nelle carceri italiane inattesa che ai magistrati
Facciano le loro dovute le indagini
è necessario agire necessario agire subito e necessario subito togliere alla giurisprudenza dire Galizzi
Finito
Di legiferare al posto nostro siamo noi che dobbiamo stupito legiferare sul concorso esterno in associazione mafiosa
Chiudo Presidente
Più davvero intervenuti e le chiedo di poter comunque consegnare il resto dell'intervento
La magistratura ha diritto napoletano che ci aveva abituato ai maxiprocessi ai maxiprocessi come quello di Enzo Tortora oggi si vuole abituale allo spezzatino giudiziario
Per non calpestare
A Cosentino c'ha riconosciuto le sue responsabilità politiche l'associazione a delinquere di stampo partitocratico è quello che contestammo nel novantadue
All'onorevole Di Pietro tutti delinquenti nessuno mai nessuno gli è stato riconosciuta l'associazione e allora signor presidente queste ragioni allora giovani che ci porteranno a votare alla delegazione radicale in questo Parlamento contro la richiesta di Adriano Sofri Ovidio al
Ha chiesto di parlare l'onorevole Donadi prego dieci minuti
Signor presidente
Il gruppo di Italia dei valori voterà contro la proposta della Giunta perché ritiene che la domanda di arresto presentata dal Gip di Napoli nei confronti dell'onorevole così Cosentino sia giusta e va raccolta
Vorrebbero prima fare una premessa nella quale si inserisce per noi anche un metodo di comportamento quando arrivano all'esame di quest'Aula e richieste
Di atti restrittivi da parte della magistratura nei confronti di singoli parlamentari
Vede dal novantatré a oggi
La magistratura ha presentato ben diciotto richieste di arresti nei confronti di parlamentari di destra di centro e di sinistra tutte e diciotto le volte
Questa Camera sempre ha votato contro la richiesta di arresto
Possiamo dire dopo quasi vent'anni
Di fronte a una molteplicità di casi nei quali le indagini erano state condotte in modo ineccepibile con riscontri probatori gravi molteplici tutti riscontrati che questo Parlamento sì e ogni volta voluto trasformare in qualcosa di diverso da quello che la Corte costituzionale aveva voluto che fosse non un luogo di verifica del fatto che nei confronti dell'autore della dell'organo di rappresentanza politica del Paese non arrivassero da parte della magistratura atti di natura di carattere persecutorio ma si è trasformato in qualcosa di diverso
Si è trasformata in una sorta di camera che si è appropriata dello stesso potere giurisdizionale in una sorta di casta che sempre e comunque nega
La possibilità che la giustizia faccia il suo corso e garantisce una impunità che non ha limiti che non ha regole ed è una impunità che va oltre le regole della giurisdizione anche oggi abbiamo sentito da parte del relatore della maggioranza una serie di argomentazioni che non vanno minimamente a cercare di ricostruire quello che la Corte costituzionale dice
E cioè se ci siano o non ci siano gravi indizi di colpevolezza se ci sia o non ci sia fumus persecutionis nei confronti dell'onorevole Cosentino qui si vuole ricostruire il Processo
Ci vuole esaminare punto per punto il provvedimento Lella del giudice per le indagini preliminari di Napoli e fare una sentenza che è una sentenza politica sempre e comunque di assoluzione noi rispetto a tutto questo
Per principio diciamo che fino a quando non ci sarà una riforma di quella che si chiama autodichia cioè l'auto decisi ora da parte del Parlamento e che questo Parlamento ha dimostrato di non saper meritare di non saper governare
E che dovrà essere il futuro attribuita a un organo terzo come la Corte Costituzionale fino ad allora
A meno che non ci si trovi di fronte a casi eclatanti di ingiustizia di persecuzioni noi voteremo sempre per i provvedimenti richiesti dall'autorità giudiziaria meglio
Che i parlamentari siano cittadini come tutti gli altri piuttosto che è una casta sempre impunita sempre sciolta dal rispetto delle leggi e delle regole
E tanto più lo faremo in questo caso perché proprio in questo caso appare evidente come la procura di Napoli ha fatto delle indagini serie importanti articolate
Basate sulle dichiarazioni di sei pentiti sei pentiti le cui reciproche dichiarazioni hanno trovato riscontro sia fattuale sia nelle ricostruzioni complessive che emergono dei fatti raccontati da parte di queste persone
Pentiti che sono stati e o o testimoni che sono stati riconosciuti autorevoli
Per le conseguenze stessa delle loro dichiarazioni ricordiamo a quest'aula che uno dei pentiti sui quali si basano sulle cui dichiarazioni si basa l'accusa è qui oggi portate in aula ha pagato con la vita il prezzo delle sue dichiarazioni
Un altro di questi pentiti con le sue dichiarazioni prima di tutto ha portato al sequestro
Di quasi del suo intero patrimonio personale della famiglia portando così al sequestro di beni per quarantuno milioni di euro questi sono i dati che hanno portato la Procura prima e i giudici dopo a ritenere fondate le loro dichiarazioni
Ma allora andiamo vediamo un po'di capire quali sono
Queste dichiarazioni che si inseriscono in un quadro secondo il quale il clan dei Casalesi con l'appoggio di alcuni imprenditori organici alla camorra con l'appoggio di alcuni politici
Organici collaboratori sostenitori dell'azione camorristica avrebbero realizzato un una gestione totalmente illegale totalmente in violazione dei più fondamentali principi dalla libera concorrenza della legalità del ciclo dei rifiuti in Campania allora
Andiamo a riprendere delle singole dichiarazioni come quella di Gaetano Vassallo che dice confesso che ho agito per conto della famiglia Bidognetti quale loro referente nel controllo della società Eco quattro gestita dai fratelli Orsi
Posso dire che la società era controllata dall'onorevole Cosentino e ancora Michele Orsi poi ucciso
Una volta costituita le con quattro fu necessario renderla concretamente operativa rendendosi necessario ottenere gli affidamenti da parte dei Comuni intervenne anche qui Valente Giuseppe
Il quale ci consigliò di riferirsi ai suoi referenti politici
Cita diversi politici tra i quali l'onorevole Cosentino affermando che era necessario tale sostegno per gli interessi della società
Ancora l'interrogatorio di Vassallo mi sono ricordato di una riunione nel due mila sette presso il domicilio di un parente di Bidognetti
Alla Bia presenza in quella riunione Raffaele Bidognetti e alla presenza di Littell Antonio riferì che alcuni onorevoli tra i quali Nicola Cosentino facevano parte del nostro tessuto camorristico
E ancora Giuseppe Rossi Gaetano Vassallo
Presenze ai personalmente alla consegna di cinquanta milioni di lire in contanti da parte di Sergio Orsi all'onorevole Cosentino a casa di quest'ultimo a Casal di Principe ancora Michele Orsi poi ucciso
I politici ebbero altresì a spartirsi il consiglio di amministrazione per quanto concerne le componenti personali pubbliche
Ricordo che Cosentino individuò nel sindaco di San Nicola la Strada
Un altro componente del CDA
Rappresento che le tangenti da pagare alla camorra erano i miei occhi inevitabili mentre l'auto impegno con i politici poteva essere largamente garantito attraverso le assunzioni nelle società incarichi di consulenza oppure ancora nel consentire la scelta a loro degli amministratori di queste società
Ancora Michele Orsi lecco quattro si rivela una società che faceva comodo a tutti rappresento che cerca il settanta per cento delle assunzioni che vennero operate per la Eco quattro erano inutili
E motivate per lo più da ragioni politico elettorali richieste tra gli altri dall'onorevole Cosentino
Gaetano Vassallo ancora ho conosciuto Cosentino perché me lo aveva presentato il geometra Cirillo Bernardo prima del novantadue il quale disse che il parente Bidognetti Francesco aveva chiesto di aiutare così Intino per le elezioni che all'epoca si stavano per svolgere mi risalire a cogliere le maestranze che lavoravano per me
Organizzare un buffet indurre i miei uomini a fare volantinaggio a promettere il loro voto
E poi ancora
Michele Orsi
Come accade in tutti i casi in cui fu necessario sostenere un candidato della camorra per le elezioni ci impegniamo affinché tutte le maestranze della Gmg
Seguissero le nostre indicazioni disponevamo di un pacchetto di voti pari al sessanta unità più i loro familiari ma il bacino di voti controllato attraverso la Eco quattro la persino superiore potendo contare su cinque su duecentocinquanta dipendenti
E i loro familiari tra gli impegni elettorali e diversi candidati nelle rispettive elezioni ricordo il sostegno a Forza Italia attraverso l'onorevole Cosentino alle politiche del due mila uno
Il sostegno di Brancaccio le regionali del due mila cinque e quello di Cosentino alle Provinciali del due mila cinque
Ecco questi credo siano alcuni degli elementi che hanno portato il Gip di Milano di di Napoli chiedo scusa a ritenere che in questo caso i gravi indizi di colpevolezza ci fossero e sappiamo tutti che a fronte di imputazioni di mafia
Di fronte a esigenze di custodia cautelare il carcere nona alternative
Ma mi pare che in questo caso possiamo anche ritenere con assoluta serenità che in nulla di queste trecento pagine che dettagliatamente analiticamente puntualmente ripercorrono i legami tra l'onorevole Cosentino
E alcuni gruppi camorristici facenti parte al clan dei Casalesi non sono affette da alcun fumus persecutionis sono tutti fatti circostanze puntuali comprovati inseriti all'interno di un'indagine che questo dovrebbe essere determinante
Non hanno riguardato soltanto il parlamentare del Pdl ma politici di tutti gli schieramenti sia di destra che di sinistra dimostrando così se mai ve ne fosse stato bisogno che la parte di quella Procura si è agito avendo un unico obiettivo quale proprio scopo cioè quello di appurare e accertare la verità e far prevalere la giustizia per queste ragioni anche se vediamo oggi una una gremita
Soprattutto con i banchi del governo abitualmente
Deserti da parte di un governo che in quest'aula è sempre latitante oggi in via Henze pieni in tutti i loro ordini e gradi
Da parte di ministri e sottosegretari qui giunse per garantire ancora una volta unità a un parlamentare parlava dare poiché riveste un ruolo così grave rispetto alle responsabilità che gli vengono attribuite di Sottosegretario all'Economia oggi dopo l'Italia dei Valori voterà per la concessione dell'arresto come chiesto dalla Procura di Milano di Napoli grazie
Grazie onorevole Donadi ha chiesto di parlare l'onorevole Casini prego
Onorevole presidente
Noi non abbiamo pregiudizi su questa vicenda
E proprio per questo
Mi rimetto alla libera e individuale Scelta dei miei colleghi
I pregiudizi
Siano pro o contro
Possono uccidere gli uomini e sicuramente
Uccidono le idee e la politica
Così è capitato nella storia anche recente
Ma a chi anche sui giornali di questi giorni
Si meraviglia del fatto che un partito come l'Unione di Centro
Che ha una storia garantista
E chi ha sempre combattuto
Il giustizialismo i non si sia schierato a tutela completa dell'onorevole Cosentino
Magari sulla base di una difesa della classe politica
Vorrei fare una riflessione semplice e onesta
Che si ricollega alla mozione di sfiducia presentata dall'UDC che si voterà nel pomeriggio
Onorevoli colleghi
Io sono uno dei pochi in quest'aula
A ricordarmi bene il discorso dell'onorevole Craxi alla vigilia di Tangentopoli
Ricordo il segretario socialista grosso modo da quei banchi
E tanti Silenzi imbarazzati
Ricordo il crepuscolo della Prima Repubblica
Né più né meno di me
Lo ricorderanno in quest'aula nell'ambito della maggioranza colleghi come il presidente Fini e il presidente del gruppo del PdL onorevole Cicchitto
Sono passati tanti anni e penso che tutti mi daranno atto di non aver mai seguito nella mia vita politica e istituzionale la deriva giustizialista e demagogica
Che portò in quest'aula all'esibizione di un cappio da parte di un gruppo parlamentare
Ma non è mia intenzione oggi fare polemica
Vorrei solo suscitare in voi una riflessione pacata e sincera
In voi in tutti i colleghi ma in particolare nei colleghi che hanno la responsabilità di guidare questo Paese
Pensiamo davvero che la Prima Repubblica sia morta per la deriva giustizialista e per il pool dei giudici di Mani pulite
Colleghi dopo tanti anni credo che ci spetti un atto di verità e di onestà
La prima Repubblica era già morta molto prima
Quando si era chiusa in una difesa acceca e assoluta della sua classe dirigente senza saper distinguere tra le solidarietà doverose e qua e e quelle che mai dovevano essere date
è una misura difficile da cogliere
Ma mi permetto di dire a ciascuno e a tutti voi che nel clima tempestoso di questi giorni
Una difesa assoluta e corporativa di tutto e di tutti al di là e al di sopra del merito
Non solo finirà per militarizzare l'intera magistratura contro la politica tutta la magistratura e non solo parti di esse
Ma ci metterà prima o poi in una situazione insostenibile nei confronti dell'opinione pubblica
Onorevoli colleghi
Berlusconi ha denunciato anche in questi ore in questi minuti da bon l'esistenza del partito dei giudici mi darete atto darete atto alla tradizione alla storia che ne modestamente cerchiamo di rappresentare in quest'aula che mai
Abbiamo fatto parte di questo partito cerchiamo più semplicemente di essere parte di un partito più ampio quello degli italiani che ci dovrebbe accomunare tutti
Ebbene il voto di questa mattina è il solo tecnicamente disgiunto
Dalla decisione sulla permanenza al governo dell'onorevole Cosentino in realtà le due scelte sono politicamente intimamente connesse e al termine di questa giornata si capirà
Se la politica si assume la responsabilità di scegliere oppone le premesse per una sua fattale dissoluzione
La decisione di questa mattina sarà assunta in piena libertà di coscienza dai deputati dell'UDC ed io sono fiero di questa scelta perché non è coi pregiudizi che si può decidere il destino delle persone
Ma oggi pomeriggio deve essere chiaro a tutti che sarà invece la politica a doversi assumere responsabilità precise a voi colleghi della maggioranza in particolare
La responsabilità di scegliere la strada di intraprendere al di là mi si consenta del caso specifico dell'onorevole Cosentino
Grazie onorevole Casini ha chiesto di parlare l'onorevole bloccare prego cinque minuti
Grazie presidente che ovviamente come molti colleghi non ho avuto la possibilità di leggere gli atti
Ho ascoltato con molta attenzione la relazione di minoranza dell'onorevole Mantini nel quella mi convince di alcune cose ha ragione probabilmente l'onorevole Tabacci quando dice che nomi nel passato la politica è stata sottomessa alla magistratura perché diversi ministri hanno costretto a dimettersi io voterò contro
La Riello autorizzazione all'arresto dell'onorevole Cosentino
Devo me fa piacere generate dubbi quindi sono sono convinto di quello che dico voglio dire che il governo Prodi il Governo Prodi è caduto grazie alle dimissioni del ministro Mastella per un avviso di garanzia
Qualche settimana fa il giudice dell'udienza preliminare affatto il decreto dicendo che c'era assoluta infondatezza della notizia di reato
E con l'assoluta infondatezza della notizia di reato un governo se ne è andata a casa dopo le dimissioni loro master quindi stiamo attenti a quello che dobbiamo fare è quello che facciamo
Naturalmente va tutelato io tra l'altro presenterò un deve un disegno di legge perché si ritorni si ritorna all'immunità parlamentare
Nella facoltà dell'onorevole Cosentino nella sua sensibilità politica se vuole o non vuole dare di missione ma questo dipende da lui e dal suo partito ce lo vuole e indurlo a dimettersi non soltanto perché la magistratura manda un avviso di garanzia
Tabacci ha ragione quando dice potevano rinviarlo a giudizio senza mettere la Camera dei deputati di fronte a un problema che per quanto mi riguarda non esiste voterò contro
L'autorizzazione a procedere che all'ordine del giorno oggi come voterei contro l'autorizzazione a procedere di qualunque deputato la Camera sì tutte le come si tutelano i magistrati attraverso il CSM
Credo che non ci sia alcuna ragione ma proprio nessuna di votare per l'autorizzazione all'arresto dell'onorevole Cosentino grazie
Grazie bloccare l'onorevole Brigandì
Onorevole presidente onorevoli colleghi io finora ho sentito
Una parte che
Legge come legittimo il provvedimento del magistrato che richiede l'arresto è una parte che lo legge come illegittimo
Io credo che come giustamente ha detto il relatore noi non siamo qui a fare il giudice d'appello
Di quello che dice la magistratura ma siamo qui per valutare esclusivamente se nell'atto del giudice vi sia o non vi sia un fumus persecutionis basta
Evidente che ci sono due interessi
L'interesse della magistratura Ajouli disdicevole
è l'interesse del Parlamento al plenum
Siccome o è ormai pacifico l'abbiamo sentito da destra e da sinistra
La linea è scriminante il fumus persecutionis e non la persecuzione tout-court
Noi dobbiamo chiarire innanzitutto
Che Lillo fumus persecutionis è una situazione di maggior favore rispetto alla prosecuzione vera e propria cioè noi non dobbiamo apprezzare se il provvedimento del giudice è un provvedimento fatto in persecuzione a ma dobbiamo apprezzare se il provvedimento del giudice può fornire ardito al fumus dalla persecuzione s'
Quindi
Noi dobbiamo dire che perfino l'apparenza e troppo poco perché la parete un dato oggettivo
L'ipotizzabili età
E poco perché le polizze abilità può avvenire nei confronti di un qualsiasi provvedimento
Il discorso può ballare se mi si consente al termine fra la possibilità o la probabilità che sia persecutori
Io credo che questa possibilità sia grande quanto una casa
Due sono i motivi essenziali che dobbiamo esaminare
I motivi oggettivi di cui mai nessuno ha parlato ma che ci sono tanto ci sono che il giudice Lea utilizzati proprio nel suo atto dove le chiede l'arresto
Del collega lo Cosentino cioè dice attenzione che è pur vero che dal due mila e quattro questo non ha alcun tipo di contiguità ma è altrettanto vero che manca la prova che si sia dissociato
Bene avrebbe fatto il magistrato ad indicare la sede legale della camorra acciocché anche io possa dissociarmi
Cioè c'è da temere ulteriormente presente che dire si doveva di sociale significa che avrebbe preteso una confessione
Perché se io mi dissocio vuol dire che sono associato ma ancora una volta non voglio cadere nell'equivoco di entrare nel merito di questa vicenda perché l'hanno fatto prima di me e lo faranno con maggiore maestria dopo di me
Voglio semplicemente dire
Che ci sono dei motivi oggettivi e motivi oggettivi
Sì o no
La scuola o dal fatto di come oggi una parte della magistratura cui certamente appartiene il magistrato che ha richiede l'arresto
è una magistratura militante che fa tutta una serie di azioni che certamente hanno una valenza politica
Che ci sia un dolore non ci sia totalmente differente perché noi dobbiamo apprezzare il fumus non la sostanza
E su questo io non ho dubbi
Non mi ha scandalizzata no i tre processi
Dove per futili motivi
L'onorevole Bossi è stato condannato
Mescolando a leggermi centonovantanove process dove è stato assolto
Volete qualcuno dire che lei normale che un cittadino abbia centonovantanove processi penali
è evidente e sotto gli occhi di tutti che c'è una persecuzione
Non sono io a difendere il premier
Ma il premier auto migliaia di cause
Per le quali è uscito totalmente indenne è in queste cause vuole nel dire che non c'era una persecuzione
Di più
Il due presenze in residui ma perché non li hanno fatti perché non sono state fatte quando c'era il governo Prodi perché non serviva a nulla infangare onde ha votato di minoranza ne fanno adesso perché è molto meglio infangare il premier
è molto meglio rivoltare quello che il popolo ha detto
Imponendo in Prima luce o no l'ora democrazia ma una oligarchia
E che dire ancora
Del comunicazione data durante il G otto c'è qualcuno che vuol pensare veramente che non abbia oggettivamente una valenza politica
Che deve ancora
Del giudice Ingroia che ha avuto il pelo
Di dire che l'articolo sessantotto era necessario nel quarantotto perché i magistrati precedenti erano fascisti
Non ha esitato a buttare fango sulla magistratura precedente
Che è l'unica ha sopportato il peso del fascismo al punto che quando il dolce ha voluto del delle sentenze a suo favore ha dovuto fare i tribunali speciali che per prima sono stati cancellati dalla i padri costituenti
E che dire ulteriormente nell'ormai presenza nelle istituzioni della forza della magistratura a prescindere dalle loro il dice
Il capo dei senatori degli del PD che mestiere fa
I magistrati quanti ne abbiamo invece di andare a dare le sentenze in tutti gli uffici ivi compresi quelli del signor ministro della giustizia
Ma per quale motivo queste che dovrebbero essere sottoposti alla legge ci vengono a raccontare come noi la legge vogliamo farla e allora se loro vogliono la legge in un certo modo
Si facciano votare dal popolo
Perrone
Rilievo non posso che dire che oggi la magistratura
Si badi una parte di essa cioè quelli di cui conosciamo i nomi certamente e la reale opposizione del Paese perché purtroppo la stilista
Farraginosa non la un potere reale di contrapporsi a un meccanismo aristocratico dei giudici è la colonna vertebrale della sinistra ormai certa magistratura
Che per villa col ministro di Giustizia invece di fare sentenze va a fare dei battiti conferenze è la signora anche nei suoi libri
Competere istituzionale l'abbiamo letto d'un noto magistrato e il compito istituzionale del magistrato di partecipare al dibattito politico
Andiamo
Quindi secondo me c'è una presunzione di fumo sul bolide di fumus persecutionis mandiamo sul soggettivo
E se l'aggettivo
è sufficiente a rilevare un solo punto
Il giudice ha finito a febbraio di fare ogni tipo di attività
Da febbraio adesso
Ha scoperto che il collega Cosentino doveva essere arrestato
è bene perché non l'ha fatta a febbraio per un motivo semplice anche qui c'è il fumus persecutionis non mi interessa il dolo mi interessa la valenza oggettivamente apolitica
Se avesse richiesto l'arresto di Cosentino febbraio che eleva l'arresto di nessuno d'un signor nessuno
Un sottosegretario di Stato
Niente di che
E invece in un feudo della sinistra
E qui faccio una parentesi
Tanto è il feudo della sinistra che quando vi fu il governatore Rastrelli si oppose al Rastrelli il capo dell'ufficio istruzione
Ecco quando mense
Rastrelli l'UE chiese l'ordine di cattura
Permesso a Rio che pagò con la vita e al suo
Del
La sua appartenenza politica
Un attimo e chiudo presidenza vi chiedo scusa
E il chiudo dicendo che è evidente che quest'atto che noi leggiamo forse queste vi sarà ad operazioni di un nuovo candidato ed è una campagna elettorale eccezionale
Prova del nove
Davanti a due situazione la magistratura deve rispondo nello stesso modo
Perché Bassolino è ancora in giro
Nella stessa situazione Bassolino muore ed altri riceverà
Concluda onorevole legami la prego sì concludo verso lesione del presidente
Proprio da parte del giudice poi l'ordine giudiziario che si è autonominato potere
Letto
Grazie onorevole Angelo grazie grazie concerto è chiaro
Prego onorevole Marianna
Presidente e colleghi
A carico del deputato Cosentino si ipotizza il concorso esterno dell'associazione mafiosa
Si ipotizza dicevo il concorso esterno nell'associazione mafiosa in relazione al sodalizio di tipo camorristico che opera in varie zone dell'entroterra campano in particolare la provincia di Caserta e si chiede lo chiede il giudice per le indagini preliminari
Del tribunale di Napoli l'autorizzazione eseguire la misura cautelare della custodia in carcere
Ovviamente la prudenza è d'obbligo è in gioco la libertà personale di un uomo si intacca il plenum dell'Assemblea e l'arresto di un membro del Parlamento è un fatto eccezionale enorme
Oltretutto ricordo ancora quando la tv portò nelle case le immagini di Enzo Tortora
Del presentatore con i ferri stretti intorno ai polsi lo sguardo sbigottito la barba lunga il più popolare divo della tv trascinati in catene allora trascinato in catene davanti alle telecamere con l'accusa di essere un corriere della droga al servizio del camorrista Raffaele Cutolo
Senza uno straccio di prova basandosi sulle parole oggi possiamo dire sulle menzogne di un manipolo di pentiti o meglio di camorristi in piena attività di servizio
Ricordo l'appello il primo allora lanciato da Enzo Biagi colpi dovesse Tortora fosse innocente
Ricordo questo pensiero il pensiero di sua figlia mi ha insegnato diceva essere rigorosa e a non giudicare mai gli altri da quello che si sente dire di loro
A non dare dei giudizi affrettati a non lanciarsi contro la persona perché ci può essere più di altri epidermica mente antipatica sostanzialmente a conservare la propria dignità anche se gli altri vorrebbero che fosse diverso da quello che sei
Inoltre non ho condiviso l'opinione di chi vede nell'opera la magistratura interventista addirittura un'occasione per riformare dall'alto l'Italia e gli italiani
Nell'atteggiamento di chi è arrivato a considerare la magistratura come un baluardo indispensabile per difendere le istituzioni democratiche da una destra populista e illiberale
Noi non abbiamo mai esibito in questa in questa aula il cappio
O le manette
Nessuno
Nessun pregiudizio dunque però ricordo a tutti che con le stesse accuse rivolte al deputato Cosentino un cittadino comune un italiano qualunque sarebbe costretto oggi in carcere
E ciascuno di noi deve tenerlo costantemente a mente per non cadere in una difesa corporativa lo diceva est
Collega Casini insostenibile di fronte all'opinione pubblica perché è il legislatore è il Parlamento che ha previsto che in caso di gravi indizi di colpevolezza per associazione mafiosa di sia la custodia cautelare
Inoltre ciascuno di noi dovrebbe tenere a mente il quadro descritto dall'inchiesta napoletana come scrive l'onorevole Lo Presti nella sua relazione
Presso la Giunta immerso certamente un quadro che la provincia di Caserta di Casal di Principe molto allarmanti l'ordinanza descrive un quadro degradato prim'pena la camorra e clan camorristici hanno fatto dagli anni Ottanta migliaia di morti
Descrive interessi condotte intrecci politico malavitosi inaccettabili e indegni di un Paese civile
Una se cita che ormai sequestrata e che occupata dalle organizzazioni criminali
E tengo a mente anche qualche scrive ancora Lo Presti si tratta di una realtà basta complessa inquietante rispetto alla quale occorre il massimo impegno di tutti in primo luogo dei rappresentanti istituzionali appunto colleghi in primo luogo dei rappresentanti istituzionali
Specie se si considera le vaste responsabilità anche della politica e non di una parte soltanto
Ovviamente non è nostro compito emanare sentenze di condanna o di assoluzione
Il nostro compito è valutato unicamente se c'è fumus persecutionis se c'è parvenza di persecuzione un'espressione che indica che l'azione compiuta dal giuridiche dal giudice non sembrano dettate
Da applicazione la legge ricercarla verità ma dall'intenzione di nuocere ad una persona precisa cioè al deputato Cosentino
Insomma dobbiamo verificare se la magistratura intenzionata ad abusare le proprie prerogative
L'ordinanza descrive un quadro noto nella relazione antimafia quella che abbiamo votato tutti la scorsa legislatura si legge
Il descritto legame quello tra clan impresa e trova la sua possibilità di determinarsi e produrre risultati grazie alle rende polizia la permeabilità delle istituzioni rappresentative locali
Si determina un circolo vizioso nel quale la politica si presta a fare la sua parte nella gestione degli scambio di favori reciproci e potrei continuare rinvio all'ampio richiamo nella relazione la collega Samperi perché descrive efficacemente il quadro quello allarmante che descriveva Lo Presti
Entrano quale si collocano infatti indagini
La misura cautelare è giustificata la tipologia del reato prevede la custodia cautelare esitato ad un reato parti coniato particolarmente odiose pervasivo per il quale il legislatore il Parlamento colleghi
In presenza di gravi indizi di colpevolezza ha prescritto la custodia cautelare in carcere
In questa richiesta allora chiediamoci nella richiesta avanzata dal Gip del Tribunale di Napoli la magistratura intende abusare le proprie prerogative
A parere di Lo Presti della maggioranza e la Giunta l'arresto non può essere concesso perché si tratta di fumus persecutionis
Nelle sue parole vi è più che un sospetto vi è la certezza che all'origine l'azione penale si collochi l'intenzioni di nuoce dall'uomo ma l'uomo politico
Ma lo giunta invece ha potuto constatare come gli indizi di colpevolezza a carico di Nicola Cosentino siano gravissimi
Ha potuto constatare che gli indizi ci sono e sono elementi determinanti per la sussistenza o meno del fumus persecutionis
L'ordinanza accerta la caratteristica delle con quattro come rivestimento imprenditoriale dell'attività della camorra nel settore dei rifiuti ed espone in dettaglio i contributi del dell'onorevole Cosentino sodalizio lo stesso Gip premette la sua ordinanza che le dichiarazioni dei pentiti dei coindagati in quanto fonti di dubbia affidabilità se lo pone il problema per la provenienza dei soggetti non del tutto
Disinteressati devono essere sottoposti anche in ambito cautelare ad un vaglio critico un vaglio critico particolarmente rigoroso mediante l'individuazione degli opportuni riscontri esterni
Gli sconti esterni individualizzati
Che confermino l'attendibilità del dichiarante e di conseguenza il Gip vaglia con cautela e accuratezza estrema gli indizi di colpevolezza idonea a legittimare l'applicazione e la misura cautelare
Le dichiarazioni sono intrinsecamente attendibili sono riscontrati elementi esterni alle in in relazione alle modalità dei fatti denunciati con gli strumenti che sono idonei a collegare infatti all'indagato
E la stasi istruttoria di cui si lamenta la difesa di Cosentino è piuttosto indice della Cotecna e della ricerca da parte la procura una volta tanto di riscontri probanti per rafforzare la tesi accusatoria
La misura così proposta la misura richiesta non sembra perciò frutto di decisioni imprudenti o frettolose ma piuttosto sembra conseguenza di una accurata
Indagine eseguita con prudenza con scrupolo estremo è gravi elementi riscontrati l'ordinanza escludono il fumus persecuzioni
Insomma
è vero o no che Nicola Cosentino voluto precisi pervicacemente Giuseppe Valente a capo di tutti gli enti che avevano a che fare con il ciclo dei rifiuti in provincia di Caserta
è vero o no che Giuseppe Valente un camorrista è vero o no che Michele Orsi è stato ucciso perché stava dicendo cose scomode magistrati
Insomma a queste domande bisogna rispondere perché l'onorevole Cosentino non ha impugnato la misura cautelare perché non si scandalizza che gli viene imputato di aver frequentato un assassino del calibro di Bernardo Cirillo
Per questi motivi invitiamo l'Assemblea a respingere la proposta alla Giunta e noi voteremo per respinge la proposta alla Giunta
Inoltre concludo l'ordinanza non può essere usata per alimentare ulteriormente le polemiche tra magistratura e politica come cerchiamo di fare il collega Brigandì e nostra convinzione non da oggi che sia venuto il momento clou uno sforzo grande di riforma dello Stato questo compito nazionale della fase storica in cui stiamo vivendo e per questo compito il nostro partito mette a disposizione tutte le sue risorse così come i grandi partiti di massa
Le misero a disposizione per il compito di ricostruzione democratica del Paese durante la guerra e dopoguerra
E non sta a condizione che sia possibile costruire una democrazia capaci deciderà onesta in grado di gestire servizi pubblici efficienti provvederà un sistema giudiziario ben funzionante ma la prima battaglia quella della legalità
Per riconquistare il territorio occupato dalle mafie per sottrarre i nostri concittadini tanti cittadini onesti giovani donne a un destino di oppressione
Per restituire loro la libertà dignità una battaglia come dice Lo Presti che deve vedere il massimo impegno di tutti voi è in primo luogo io luogo dei rappresentanti istituzionali noi speriamo che con noi si impegnino altre forze sociali e politiche numero e qualità insufficienti
Ad imprimere la svolta di cui il Paese ha bisogno
Grazie onorevole Maran ha
L'ultimo intervento per dichiarazione di voto dell'onorevole Paniz prego
Lo sapete lo sapete cari colleghi da quando Nicola Cosentino è oggetto di attenzione dell'autorità giudiziaria
Dal mille novecento e novanta lo sapete quando è stato iscritto il fascicolo che lo riguarda nel due mila uno
Dal due mila uno al due mila e nove sono stati sentiti molti testimoni
Onorevole Donadi lei cena ricordati alcuni chiari cordata alcuni pezzi delle loro deposizioni ma avrebbe fatto bene a ricordarci di tutti i pezzi delle loro deposizioni e a non avrebbe capito perfettamente perché i magistrati fino al dodici febbraio del due mila nove non hanno mai iscritto Nicola Cosentino nel registro degli indagati
E se non l'hanno iscritto perché non l'hanno iscritto
Perché non c'erano elementi indiziari perché se ci fossero stati i magistrati avrebbero avuto l'obbligo di iscriverlo nel registro degli indagati
Perché le regole sono regole che valgono per tutti valgono anche per i magistrati valgono vi è più quando hanno di fronte uomini che hanno responsabilità importanti sul piano istituzionale dodici febbraio due mila nove l'iscrizione nel registro degli indagati cinque giorni dopo solo cinque giorni dopo viene richiesta la misura cautelare
Che i giacigli
Giace fino al nove novembre del due mila e nove
Giace per mesi e mesi
Schiaffo alla necessità di urgenza di intervento immediato schiaffo alla regola che l'onorevole Marancia ricordato per la quale ci dovrebbe essere un percorso immediato nel caso in cui ci siano fonti di responsabilità apparentemente così conclamate la realtà è che non c'erano e si è arrivati al nove novembre del due mila nove
Solo perché in quel momento la voce corrente per la quale ogni cosa Cosentino sarebbe stato probabilmente scelto a governatore di una regione importante la regione della Campania diventava sempre più concreta
è
In questa cronologia in questa tempistica che si trova la prova provata non solo del fumus persecutionis ma della vera e propria persecuzione nei confronti di Nicola Cosentino
Perché onorevole Donadi non ha ricordato che nello stesso provvedimento del pubblico ministero e del giudice successivamente vi è la conferma per parole degli stessi magistrati che dal due mila quattro ogni contatto
Quale che fosse la natura del contatto tra l'onorevole Cosentino e il clan dei Casalesi era totalmente è cessato questo lo dicono i magistrati
è mai possibile che cinque anni già c'è un fascicolo senza arrivare all'esito di un provvedimento di qualsivoglia genere per poi improvvisamente chiedere l'emissione di una misura cautelare con privazione della libertà
Eh no queste non sono le regole del gioco le regole del gioco devono valere per tutti
Come iniziative come queste la magistratura avvio la il patto di fiducia che questo Parlamento ha fatto nel mille novecentonovantatré quando abrogato l'immunità parlamentare
Con iniziative
Con iniziative come questa la magistratura va oltre il solo fumus persecutionis quello riguardava vicende come hanno visto i nostri colleghi qualche tempo fa
Interessanti l'onorevole Fitto che si è difeso straordinariamente bene o loro dovevo e Margiotta che sia di ferro egualmente in modo straordinariamente positivo
Entrambi accusati non da una tempistica come quella che ho ricordato ma da testi ordinari
Qui non siamo di fronte a una prova costituita dalla deposizione di testi ordinari
Siamo di fronte alla apparente prova costituita da una fonte anomala nel mondo giudiziario mondiale la fonte dei pentiti la fonte di realtà
Di realtà che dalla loro hanno una patente di delinquenza che non va mai dimenticata una patente di interesse alla deposizione una patente personale di utilità a dire determinate cose di tutto questo noi non ci dobbiamo dimenticare
Che cosa dicono queste fonti probatorie
Dicono che fino al due mila quattro l'onorevole Cosentino sarebbe stato io referente del territorio ma forse che noi non siamo i referenti dei nostri territori forse che a noi non interveniamo quando si deve provvedere alla nomina di un qualsiasi rappresentante di enti o di realtà istituzionali
No stiamo zitti
Non è vero che stiamo zitti interveniamo diciamo la nostra facciamo le nostre proposte così come ha fatto l'onorevole Cosentino
Perché era un suo diritto è un suo dovere intanto in quanto realtà istituzionale di quel territorio muoversi in questo senso
Il Parlamento non si deve piegare alla persecuzione politica ma non lo deve fare per bocca dell'una o dell'altra parte lo deve fare nella sua unità nella consapevolezza che l'Italia non è la Repubblica dei pentiti
E se mi permettete come il massimo del rispetto non è nemmeno la Repubblica dei giudici è la Repubblica dei cittadini è la Repubblica della sovranità popolare
E la repubblica dell'articolo uno della Costituzione quello per il quale la sovranità appartiene al popolo appartiene cioè a chi elegge così il proprio voto i propri rappresentanti questa è l'Italia vera
A fronte di questa Italia
A fronte di questi dati di fondo a fronte di questi principi costituzionali l'iniziativa nei confronti dell'onorevole Cosentino appare
Vi è più negativa
Vi è più criticabile
è un'iniziativa che ha elevato come ormai è di moda in questo Paese la voce di un vassallo ha una voce probatoria assoluta
Come ormai nel nostro Paese diventano importanti le voci dei Ciancimino degli Spatuzza o dei Buscetta di turno anziché le voci autorevoli di membri del Parlamento di rappresentanti delle nostre istituzioni
Noi abbiamo capovolto le regole del gioco abbiamo capovolto i criteri di fondo rispetto ai quali deve essere orientata la linea interpretativa del nostro Paese
L'Italia invece non è questo non è l'Italia dei pentiti è un grande Paese che ha il diritto di dare un'immagine di sé è diversa da quella che sta dando non è giusto che vengano sentire Spatuzza duecento quattrocento giornalisti e televisioni da tutto il mondo
è giusto che vengano sentire i nostri statisti anche i nostri politici coloro che con il loro impegno quotidiano determinano le sorti del nostro Paese
Attenzione non si cancella non si cancella il voto del popolo con un'iniziativa giudiziaria non si cancella il voto dei cittadini congiunto vorrei ma giudiziario
E questo apparirvi è più grave
Quando le fonti probatorie indicate citate incidono sul primo e fondamentale dei diritti garantiti dalla nostra Costituzione il diritto alla libertà
Il diritto alla libertà l'Italia è una Repubblica democratica non si può cambiare il corso della storia pensando di incidere sulla libertà dei suoi cittadini del suo popolo e di chi lo rappresenta
Altrimenti altrimenti si incide sul nostro spesso essere qui si incide sulla stessa istituzione parlamentare si incide sugli stessi criteri della rappresentanza
Vede onorevole Donati quello che ci distingue è proprio questo
Per voi la libertà non ha valore si può mettere una persona in carcere e lasciarla lì per noi no
Prima di metterlo in carcere ci si pensa non buona ma cento mille volte perché per la libertà il nostro popolo ha lottato anni decenti per raggiungere un certo obiettivo questa è la distinzione che noi abbiamo il voto di fiducia nei confronti dell'iniziativa magistratuale va preso con le pinze quando è caratterizzato da una tempistica come quella che ho ricordato
Quando la stessa magistratura per anni ha rifiutato di iscrivere nel registro degli indagati una persona non riprendendo evidentemente autorevoli e significative le prove a suo carico quando la stessa magistratura
Ha avuto la forza di dire che comunque dal due mila quattro ogni rapporto con la delinquenza era cessato da tempo
Noi siamo per il rispetto di questi principi della libertà
Non vogliamo mai che finisca in carcere una persona qualsiasi essa sia se le prove non sono prove concrete significative e in questo caso le prove non sono né concrete né significative per questo il nostro voto è favorevole
Alla relazione dell'onorevole Lo Presti è contrario alla richiesta di applicazione di misura cautelare
Grazie onorevole pari fra
Sono così esaurite le dichiarazioni di voto onorevole Vietti per richiamo al Regolamento
Presidente ai sensi dell'articolo quarantanove del regolamento le chiedo il voto segreto su questa deliberazione mi pare di tutta evidenza che la Camera è chiamata ad esprimersi
Su una materia che incide sui diritti costituzionalmente garantiti e perciò credo che anche soprattutto a garanzia del deputato di cui si chiede
L'arresto debba essere adottato il voto segreto questo peraltro e anche in coerenza con la posizione del nostro gruppo che ha chiesto di lasciare libertà di coscienza nel vuoto ai nostri deputati libertà che ovviamente e meglio tutelata dal voto segreto sono certo che i colleghi
Comprenderanno questa richiesta mi auguro anche che la condivideranno grazie
Grazie onorevole Vietti onorevole Colombo perché cosa
Allora onorevole Vietti considero la sua richiesta accoglibile pertanto si vota a scrutinio segreto pongo in votazione la proposta della Giunta di negare l'autorizzazione a eseguire la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti del deputato Cosentino ricordo che chi intende concedere l'autorizzazione ad eseguire la misura cautelare della custodia in carcere deve votare no mentre chi intende negare la suddetta autorizzazione deve votare sì
Dichiaro aperta la votazione dichiaro chiusa la votazione
Presenti e votanti cinquecentottantasei maggioranza duecentonovantaquattro favorevoli trecentosessanta contrario duecentoventisei la Camera approva
Era un momento di vita parlamentare del dieci dicembre due mila e nove sul caso Cosentino
E rinviamo adesso invece quanto Sempre su quella vicenda giudiziaria e politica si discusse due anni dopo il dodici gennaio due mila dodici dibattito aperto dall'intervento del relatrice di maggioranza Samperi del PD
L'ordine del giorno reca l'esame di una domanda di autorizzazione ad eseguire la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti del deputato Cosentino lo schema recante la ripartizione dei tempi è pubblicato in calce al resoconto stenografico dell'assemblea del ventidue dicembre passiamo alla discussione della relazione della giunta che propone di concedere l'autorizzazione ha facoltà di parlare la relatrice per la maggioranza onorevole Samperi
Signor presidente onorevoli colleghi la brevità del tempo a mia disposizione a fronte di un'ordinanza cautelare molto complessa
Mi impone per darla per letta
E adesso la riassumerò brevemente
L'inchiesta napoletana si inserisce in un quadro socio economico
E politico assai degradato dove impera la camorra
Quadro peraltro ben noto al Parlamento per essere stato rappresentato nel documento conclusivo della commissione d'inchiesta sulla mafia votato all'unanimità nel due mila otto
Il contesto e quello delle relazioni tra il ceto politico operante nel comune di Casal di Principe e l'organizzazione camorristica dei casalesi
Un'osmosi come si afferma nell'ordinanza
Che genera effettivo patologici nei settori più rilevanti della vita sociale e politica di quel territorio quello elettorale quello economico e quello istituzionale intorno a questi intreccio si muovono enormi interessi economici che si saldano
Con quelli dei politici nel momento elettorale
I principali protagonisti dell'inchiesta in esame secondo l'autorità giudiziaria
Sono l'allora sindaco di Casal di Principe Cipriano Cristiano
I fratelli Corvino
Nicola Di Caterino prima funzionario dell'ufficio tecnico di quello stesso Comune e successivamente promotore della realizzazione della costruzione del centro commerciale il principe
Il Corvino insieme a Cipriano Cristiano e a Di Caterino
Tutti imparentati tra di loro e tutti inseriti nel tessuto amministrativo di Casal di Principe
Intendono costruire un centro commerciale ma il terreno nona i requisiti richiesti per l'edificabilità e occorre un ingente finanziamento
L'iniziativa e volta in effetti a favorire il clan dei Casalesi e segnatamente le famiglie Schiavone e Russo
La mafiosità dell'iniziativa economica e certificata da un imponente quadro probatorio
La realizzazione del centro e i reati commessi per realizzarlo
Risultano essere finalizzati ad agevolare gli interessi del clan camorristico cui indefiniti IVA al di là del paravento della società responsabilità rei limitata a Vienna
Il centro stesso era riferibile
L'attività di indagine compiuta ha permesso di ricostruire le molteplici condotte illecite
Concernenti il rilascio del provvedimento di autorizzazione compiute nel corso della lunga e articolata procedura amministrativa che nel due mila sette ha portato al rilascio del permesso per costruire un permesso palesemente irregolare
Non solo perché si attesta falsamente che la via ne è già proprietaria del terreno ma anche perché ha adottato in difformità da quanto previsto nel piano regolatore generale
L'altro grosso ostacolo alla realizzazione dell'investimento consiste nella necessità per la via Anna di ottenere un finanziamento legale
Si tratta di un affidamento fortemente a rischio perché richiesto in violazione di tutte le prescrizioni imposte dalla Banca d'Italia al fine di evitare infiltrazioni mafiose
Il ricorso al finanziamento ponte bancario e però indispensabile per dare all'operazione un'apparenza lecita
Ma la concessione del finanziamento bancario
E quasi impossibile
Per l'impresa richiedente proprio perché avrebbe dovuto offrire solide garanzie è la dimostrazione di un consistente movimento di affari una struttura produttiva funzionante
Al contrario la vie en aveva un capitale sociale di dieci mila euro nessun giro d'affari una fideiussione palesemente falsa a fronte di un investimento complessivo di quaranta milioni di euro
Ciò che viene contestato all'onorevole Cosentino sono proprio due interventi che si riveleranno determinanti per l'avvio del progetto di costruzione del centro commerciale il principe
E che faranno superare resistenze altrimenti insuperabili
Uno riguarda il rilascio dell'autorizzazione amministrativa l'altro il finanziamento bancario da parte di UniCredit per cinque milioni e mezzo di Europ
Mario Cacciapuoti dirigente dell'ITC di Casal di Principe che avrebbe dovuto rilasciare il permesso a costruire era interessato ad ottenere un appoggio politico per garantirsi il rinnovo dell'incarico al momento della scadenza
L'ordinanza del Jeep confermata dal Tribunale del riesame sulla scorta di dichiarazioni intercettazioni telefoniche e ambientali
Considera provato l'avvenuto scambio corruttivo tra Mario Cacciapuoti e gli altri indagati aventi ad oggetto lo scambio tra la riconferma al posto di dirigente dell'Utic cd
E dello stesso Cacciapuoti egli legittimi atti amministrativi relativi al costruendo centro commerciale
Cipriano cristiano pone all'onorevole Cosentino la nomina del Cacciapuoti come condizione essenziale
E Cacciapuoti nel luglio del due mila e sei viene rassicurato dallo stesso Cipriano dopo un incontro con l'onorevole Cosentino che tutto apposto
Effettivamente Mario Cacciapuoti sarà nominato dirigente del lutti ci trovano così riscontro le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Raffaele Piccolo Francesco Della Corte Vargas che individuano nell'onorevole Cosentino il referente politico di questa iniziativa il secondo intervento contestato all'onorevole Cosentino e quello intervenuto sul UniCredit per favorire l'erogazione del finanziamento in favore della via Anna tale affidamento basata su una fideiussione apparentemente concessa dal Monte dei Paschi di Siena e invece acquistata
Dal mediatore Flavio pellicce on in cambio di rilevanti somme di denaro e assegni postdatati
Era come si dice negli atti palesemente fatti falsa e come risulta poi dai documenti sequestrati presso UniCredit il quattordici febbraio due mila sette una settimana dopo l'incontro
Tra l'onorevole Cosentino i funzionari della filiale di UniCredit
Di Caterino ottiene il finanziamento
I riscontri sono costituiti da relazioni della polizia giudiziaria dichiarazioni di collaboratori di giustizia accertamenti bancari intercettazioni e documenti sequestrati
Il Gip prima il giudice collegiale successivamente concordano nel ritenere che l'erogazione del finanziamento
Ha ricevuto l'avvallo dell'onorevole Cosentino che ha accettato di recarsi personalmente nell'oscura filiale romana dell'UniCredit
Per fornire garanzie politiche che fossero più affidabili di quelle economico-finanziarie assolutamente inesistenti
Sul fumus
Dal dai fatti narrati emerge
Gli indizi di colpevolezza nei confronti dell'onorevole Cosentino sono gravi e riscontrati ma se ciò non bastasse la pronunzia del tribunale del riesame
Avverso il ricorso proposto dall'onorevole con trentino costituisce la pietra tombale su ogni e qualsiasi ipotesi di fumus persecutionis
Giacché viene chiarito come la magistratura napoletana lampo napoletana ora nelle vesti del giudice per le indagini preliminari ora nella veste del tribunale collegiale
Esamina esclusivamente elementi oggettivi raccolti dagli inquirenti e non mostra alcuna animosità soggettiva nei confronti del collega Cosentino concludo signor Presidente
Quindi si deve escludere che l'onorevole consentivo non possa essere considerato un perseguitato politico e ne per questo che la Giunta nella sua maggioranza chiede all'aula il rilascio più di poter autorizzare la richiesta
Fatta dal giudice
Grazie alle Samperi
In sostituzione della relatrice di minoranza onorevole Santelli ha chiesto di parlare l'onorevole Paniz
Presidente e colleghi
Non c'è una sola ragione obiettiva
Per la quale Nicola Cosentino debba essere arrestato
Ben venga il processo dopo quindici anni da quando il primo pentito si è sognato di dire che lui era referente del clan dei Casalesi ben venga
Nicola Cosentino eterno indagato mai processato ma l'arresto è un'altra cosa
Contro l'arresto muovono tutta una serie di elementi che sono assolutamente idonei a concretare un fumus persecutionis della cui esistenza non si può dubitare
In questa vicenda per l'ennesima volta abbiamo gli stessi elementi probatori che già due anni fa questa Camera valutato come esito negativo
Voci dei pentiti peraltro sotto nessun aspetto riscontrate
Anche le stesse affermazioni della relatore di maggioranza
Costituiscono la prova provata che siamo di fronte a un teorema per il quale ricorda Correntino sarebbe niente più e niente meno
Che una figura che aleggia rispetto a una serie di delinquenti quelli sì effettivamente tali con i quali non è provato che avesse contato di sorta
All'onorevole Cosentino si imputa Omo unico fatto oggettivo un'unica condotto areale
La condotta di colui che come parlamentare di un certo territorio sarebbe andato nella sede UniCredit di Roma per favorire un finanziamento ad una società via S.r.l.
Rispetto alla quale gli si imputa di non aver conosciuto l'inconsistenza finanziaria
Ma gli inquirenti non dicono da dove quell'inconsistenza finanziaria avrebbe dovuto essere percepita e comunque in relazione a quell'episodio a quell'incontro
Presso la sede Uni credette di Roma non sono stati assunti gli unici soggetti che avrebbero potuto dire che cosa in quella sede in quel momento è realmente accaduto cioè i testimoni che erano presenti all'incontro
Sui quali il silenzio assolutamente totale
La prova di un intervento dell'onorevole Cosentino per favorire quel finanziamento rimane sospesa senza alcun tipo di riscontro
Delle trentasei imputazioni rubrica per il settantatré imputati all'onorevole Cosentino ne vengono contestate tre
Il secondo
Un reato proprio di un funzionario di banca Q la cui prospettazione nei confronti del soggetto comune è assolutamente improponibile
Per quanto riguarda il primo un falso non esiste prova obiettiva della partecipazione dell'onorevole Cosentino a quel falso
Per quanto riguarda il terzo reato una tentata e consumata operazione di riciclaggio non esiste prova che l'onorevole Cosentino fosse lo sponsor politico dell'iniziativa
Per arrivare a lui si utilizzano in maniera indebita alcune intercettazioni
Equivalente la pena di ricordare non quello che Maurizio Paniz più di una volta in questa sede ha detto in ordine all'inutilizzabilità delle intercettazioni dirette e indirette dei confronti del parlamentare ma quello che ha detto il tribunale dibattimentale di Napoli nella vicenda dell'onorevole Papa
Con un'ordinanza emessa il ventisette dicembre
Molto chiara distribuito ai colleghi della Giunta per le autorizzazioni a procedere
Dove un giudice di questa Repubblica dice in maniera ineccepibile che nei confronti del parlamentare le intercettazioni
Dirette o indirette si assumono solo e soltanto previa l'autorizzazione di questa Camera che nel caso specifico non c'è stata questo è il dato di fatto inconfutabile
Non vi sono prove di confronti diretti di contatti diretti tra Cosentino i protagonisti di questa vicenda Ncc delinquenti
Non vi è prova di un rapporto diretto dell'onorevole Cosentino nei confronti della società Vianney S.r.l.
Non c'è prova di un interesse elettorale diretto posto che nelle ultime due legislature l'onorevole Cosentino era in posizione di lista talmente tranquilla da garantire l'elezione a chiunque tenuto conto del re del del sistema elettorale
Recente a voi colleghi io dico
Ricordatevi bene di quello che è successo l'onorevole Calogero Mannino ricordatevi bene di quello che è successo l'onorevole Margiotta perché la fonte è sempre la stessa
Qualche pentito qualcuno che lancia un messaggio subito che viene recepito e ricordatevi anche belle che non ci si trovi di fronte per l'ennesima volta ad un abuso della funzione carceraria come è successo per un nostro collega l'onorevole Papa cinque mesi tra arresti dice domiciliari e carcerazione a fronte di un quadro però torio che nei confronti dell'onorevole Papa per i tre quarti è già stato smontato da Agip Tribunale di Riesame e Cassazione spessa lari chiesta del relatore di minoranza è che venga respinta la domanda di autorizzazione alla custodia cautelare nei confronti dell'onorevole Cosentino
Grazie onorevole Paniz
Discussione generale onorevole Lehner tre minuti
Signor presidente grazie
Io nel mille o ottocentocinquantuno
Lord
Gaston
Scrivendo al collega lorda è Verdi racconta nel suo viaggio a Napoli è avvenuta tra fine mila trecentocinquanta nei primi mesi del cinquantuno
Grasso non era rimasto impressionato
Dalla diciamo regimi e poliziesco che regnava a Napoli e soprattutto da due aspetti dalla barbarie
Esistente all'interno delle carceri
Dal sistema Abbot norme dentisti Moni di Stato
Che sarebbero gli attuali pentiti e mi pare che la barbarie in carcere
E l'uso e l'abuso del pentitismo purtroppo non siamo cessati
Pur qualche qualche secolo dopo
E che e grasso aggiunse che il regime ha borbonico di appariva perciò come la negazione di Dio retta al sistema di governo
Si sta parlando
Adesso come purtroppo avviene da anni di pentiti
E si parla anche di magistrati
Ora c'è qualcuno che ha parlato della sentenza
Del Tribunale di Riesame
Io senza fare commenti
Vi cito semplicemente
Una sorta di identikit e fattuale oggettivo
Del Presidente del tribunale del riesame che chiede l'arresto dell'onorevole Nicola Cosentino sta parlando del dottor Nicola quadrano
Abbastanza noto alle cronache
Perché all'indomani del vile assassinio
Del professor Massimo D'Antona
Subito dopo le quattordici pagine di rivendicazioni delle BR
Da un computer
Porti un messaggio delirante
Di sostegno alle azioni delle BR
La polizia postale individuò quel computer
E
Riganò che quel computer apparteneva al giudice napoletano Nicola quadrano e quale si giustificò dicendo ma non sono stato io
è stato mio figlio che a dodici anni
Lo stesso magistrato il diciassette marzo due mila uno
Partecipa insieme ai no global a un corteo che mette a ferro e fuoco a Napoli e ai giornalisti dichiara ancora una volta che si trova all'interno Fagnani figli
Chiudo vuol dire che nel due mila e nove il sette luglio del due mila nove lo stesso magistrato qua però no
In un convegno pubblico afferma che è l'unico modo per opporsi alla legge sulla clandestinità la disobbedienza civile questa sarebbe un esecutore delle nostre leggi
Queste immagini arresto del collega Cosentino e Pepe io sono fermamente contrario grazie onorevole Lehner se non vi sono altri iscritti parlare dichiaro chiusa la discussione ha facoltà di replicare l'onorevole Paniz da se intende avvalersene no per la maggioranza la relatrice onorevole Samperi non è in aula quindi non intende avvalersi amo passare per
Dichiarazione di voto all'onorevole Iannaccone due minuti
Grazie presidente onorevoli colleghi
Il gruppo NPS noi Sud lega Sud voterà contro la richiesta di custodia
Proposta dalla procura di Napoli nei confronti del dell'onorevole Cosentino
E votiamo no
Non perché siamo Amici
Dell'onorevole Cosentino
Ma perché siamo convinti
Della sua innocenza della sua correttezza personale e politica
E perché riteniamo che la giustizia non è la privazione
Dov'è la libertà di una persone ma la giustizia è la verità
è la verità può essere individuata solo attraverso un processo dove si possano confrontare le parti l'accusa e la difesa
Riteniamo che non ci siano quelle prove quella pistola fumante di cui ha parlato Giuliano Ferrara in un suo editoriale
Che possano giustificare una misura così grave così pesante
Non dimentichiamo quello che è accaduto in analoghi casi per il passato una giustizia spettacolarizzata una giustizia mediatica che ha previsto
Arresti che ha previsto misure interdittive ed è la libertà e che poi no Name alla prova del processo trovato prove di colpevolezza e per questo onorevoli colleghi che noi chiediamo ad ognuno di misurarsi con la propria coscienza non di rispondere a logiche politiche richiamiamo tutti ad un grande senso di responsabilità
Quindi grazie signor Presidente noi voteremo contro la proposta fatta dalla Giunta per le autorizzazioni grazie onorevole Pisicchio anche per lei due minuti
Grazie onorevole presidente onorevoli colleghi già in altre circostanze nel corso di questa legislatura abbiamo dovuto assumere decisioni dolorose intorno alla sussistenza o meno del fumus persecutionis nei confronti nostri colleghi
E già in altre circostanze abbiamo manifestato la nostra opinione sull'opportunità di superare ogni forma di autodichia parlamentare attraverso una riforma costituzionale
Che devolve ad un organo terzo diverso dal Parlamento dalla magistratura ordinaria il compito di assumere queste decisioni
Perché noi non siamo un organo giurisdizionale la nostra legittimazione e politica e non siamo terzi perché nel giudizio perde sempre il gioco delle appartenenze perché siamo politici e non giudici
C'è un che di sbagliato mi si consenta persino nella dichiarazione che taluno fa nuove del gruppo che qualche giornalista raccoglie a nome del partito
Ho qui ognuno parla solo per sé stesso per il libero convincimento che si è fatto sulla sussistenza o meno dell'intento persecutorio dei giudici nei confronti del deputato in ragione del suo stesso essere deputato
Dobbiamo dunque adoprarci per riformare questo anacronismo costituzionale che ci fa giudici impropri con modalità assolutamente improprio
C'è però una considerazione ulteriore da fare in presenza dell'attuale norma costituzionale della normativa elettorale
Se i parlamentari non sono giudicabili dal corpo elettorale poiché devono l'elezione ad un gesto cui l'elettore rimane estraneo
è necessario che non vengano sottratte al giudice naturale coperte Remo così un gesto arbitrario e autoritario di tutela di posizioni privilegiate
Le guarentigie che i costituenti avevano previsto per i parlamentari infatti si svolgevano coerentemente all'interno di un sistema elettorale in cui cittadino sceglieva è revocabile suo rappresentante oggi non è più così
Anche per queste ragioni oltre che per il libero convincimento che ci siam fatti della sulla base dei documenti che ci sono stati presentati ognuno dei deputati di Alleanza per l'Italia voterà a favore della proposta maggioritaria dalla Giunta
Grazie onorevole Palomba per otto minuti
Presidente e colleghi
Il caso di cui ci occupiamo è l'ennesimo di una lunga storia quella del tentativo del Parlamento a farsi Refuge un peccatorum recinto che protegge chi vuole sfuggire alla giustizia
Ed è anche il segno del modo con il quale qualcuno pensa che si debba affrontare il problema del rapporto torbido e oscuro tra politica e criminalità soprattutto organizzata per cui quando la magistratura si adoperava per far cadere il velo dell'omertà e delle complicità ecco che la politica compromessa si chiude a riccio
Ricordiamo casi di persone inquisite chiamati a far parte del governo Berlusconi è costretto alle dimissioni
Contro questa cultura il legalitaria del salvataggio di politici inquisiti e delle leggi ad personam Italia dei Valori ha sempre combattuto ed ancora lo farà per evitare che essa ritorna per impedire che le prerogative siano trasformate in privilegi che le immunità diventino facilmente impunità il caso Cosentino sta tutto dentro questo quadro compresi i tentativi di squallide transazioni fino all'ultimo
Noi denunciamo le manovre per trasformarlo in un terreno in cui si scambia
Il voto di una sei o quindici persone poco importa sul diniego dell'autorizzazione all'arresto con i destini individuali ricandidature Rio elezioni o controllo dei partiti
Non sfugge a nessuno che ad esempio la lega e la cerata su una cruciale questione morale che nell'odierno caso trova il terreno dello scontro
In questo quadro abbiamo trovato chi come il collega Paolini dice di aver votato per coerenza in Giunta a favore dell'arresto e qualche metro fuori
E qualche secondo dopo per la stessa coerenza dice di non essere convinto che voterà contro in aula ma con tutto Rispetto collega Paolini ma quante coerenza e ci sono quali partite personali e di potere sono in corso
Smettiamola
Di fingere di giocare al piccolo Gip e di andare in giro con la lente d'ingrandimento in cerca di introvabili impronte digitali
Mentre quelle morali sono sovrabbondanti ed evidenti come quando ci si trova di fronte non al piccolo esecutore materiale macchie pedina fondamentale di una compagine perché partecipa all'elaborazione dei disegni e perché si fa garanzia di copertura politica come si dice nell'articolo centododici del Codice penale a proposito della gravanti nel caso di concorso nel reato
Quindi teniamo la politica lontana dalle incursioni nel campo proprio del potere giudiziario che per costituzione è l'unico depositario della funzione giurisdizionale
Smettiamo di rifare il processo in sede politica
Rispettiamo il lavoro della magistratura che nella quasi totalità dei casi ottiene ragione dalla Corte costituzionale in sede di conflitto di attribuzioni nei confronti della Camera che pretende di sostituirsi ad essi
Italia dei Valori aborrisce l'idea stessa che su questioni tanto delicate per le persone e per le istituzioni possano prevalere interessi personali o di partito
Il ricorso alle regole e ai principi costituzionali e l'unico criterio che preserva da abusi speculazioni
Italia dei Valori vanta una vera coerenza essendosi sempre sottratta
Alla tentazione di fare processi politici ad usum del Fini sostituendosi alla magistratura per noi la giustizia è una sola quella fatta dai giudici e non dalla politica
Abbiamo sempre solo verificato se sussiste il cosiddetto fumus persecutionis elaborazione tutta politica per garantire il potere legislativo da possibili prevaricazioni del potere giudiziario verso il Parlamento è verso il parlamentare a cagione della sua attività politica
Ma quel concetto è stato troppo spesso dilatato a dismisura per bloccare le inchieste giudiziarie nei confronti dei politici e tuttavia noi abbiamo sempre cercato scrupolosamente
E anche in questo caso abbiamo cercato abbiamo cercato di verificare se quel fumo ci fosse ma non l'abbiamo visto neppure di sfuggita
Abbiamo invece trovato riscontri ammissioni fotografie intercettazioni insieme e doloroso dirlo a tentativi di elevare cortine fumogene e di ricorrere a rinvii mezzucci vari
Ricordiamo che il deputato Cosentino è in corso in due richiesta di misura cautelare
Che hanno visto pronunciarsi magistrati sempre diversi e hanno visto le richieste dei pubblici ministeri sottoposte a rigoroso vaglio di giudice per le indagini preliminari
Terzi rispetto alle procure è sempre diversi tra loro
Si è trattato di otto magistrati nel Cosentino uno e di sette nel Cosentino due compresi quelli dei collegi giudicanti in sede di legittimità e di riesame che hanno sempre confermato le ordinanze dei chip ma dov'è il fumus
Smettiamola di arrampicarci sugli specchi tanto ognuno capirebbe che si vuole tentare ancora una volta di salvare un deputato inquisito in uno dei casi più in cui e tanti che si potessero immaginare
La Camera dunque affermi la propria dignità e la propria volontà di confermare la politica buona di negare quella cattiva lo faccia innanzitutto pronunciandosi a voto palese affinché le avere coerenze di ciascuno di noi emergano agli occhi dei cittadini
Se rinuncia al voto segreto che ricorda la cultura del muretto a secco così prossima al fenomeno criminale organizzato di cui anche in questa sede ci stiamo occupando
Rinuncio ognuno a fare diventare ancora una volta il Parlamento un succo in cui contano solo gli interessi personali di potere di partito e non nel rispetto della verità
E del decoro istituzionale cui Italia dei Valori ha sempre solo attribuito esclusiva valore
è per questo che annunciò il voto favorevole di Italia dei Valori
Onorevole D'Anna per cinque minuti
Grazie
Signor presidente onorevoli colleghi
Io non sono i milites Olanda e Nicola Cosentino non è Augusto e delle infierisce
Quindi io non sono qui per
Difendere opera accusare ma sono qui
Parafrasando Zola per affermare cose affinché le mie notti non siano turbate dai fantasmi della cattiva coscienza
E quindi io mi limito ad illustrare brevemente alcuni capi saldo della questione
Che dicono in maniera inoppugnabile al di là delle ipocrisie delle convenienze
Alcuni la politica piega il proprio agire in alcune circostanze
Quando ossia
Obbrobrioso
Considerare la possibilità di procedere all'arresto non solo di un parlamentare ma di un comune cittadino di un padre di famiglia di un onesto professionista qual è sempre stato ed è Nicola Cosentino
C'è qualcuno che diserta sul fatto che noi non dobbiamo fare il processo al processo
Ma che dobbiamo solamente determinare la sussistenza del cosiddetto fumus persecutionis perché queste L'Unità prerogativa che il costituente ha dato ai parlamentari e al Parlamento per decidere o meno sull'arresto di un deputato
Eppure in questo caso è club tante Nicola Cosentino dicembre dopo un anno e mezzo un altro richiesta di custodia cautelare perché viene riproposto sì tetto semplice tempi un teorema
Che il Lisia il capo del clan dei Casalesi senza che questo sia minimamente provato da un giudice terzo e senza che egli dopo dieci anni dall'accusa fatta da un pentito sia stato mai o abbia by potuto avere l'opportunità di confutare chi lo accusa
Essendo stato Bessa confronto di chi lo accusa
Solo dopo nove anni
è cominciato un anno orsono presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere
Un Processo che deve appunto accertare la veridicità di questa supposta con connivenza tra Nicola Cosentino e il clan dei Casalesi
è un altro cavallo di battaglia
Di coloro i quali fanno i forcaioli è quello che Nicola Cosentino in quanto parlamentare godrebbe di un vantaggio rispetto ai privati cittadini
E invece è esattamente il contrario Nicola Cosentino diceva è la reiterazione del teorema accusatorio perché è un parlamentare perché a nessun altro cittadino
Nei confronti del quale si Staggia celebrando un processo
Per l'accertamento della supposta a Kubica da parte dei pubblici ministeri sarebbe stato nei confronti di questa fatta un'ulteriore richiesta vita arciere azzurre
Carcerazione perché Kozak per interrogare Nicola Cosentino
Il quale si è già dopo averlo chiesto negli anni inutilmente sottoposta ad un intonato una deposizione spontanea che è durata quattro ore e mezza chi altra dobbiamo accertare che non possiamo fare
Nelle condizioni di libertà dell'imputato Cosentino perché ero dovremmo arrestare
E questa è una domanda che non trova risposta
Non trova risposta se no non in quella parte della politica che buona soggiacere alla piazza
Dei politici che si vogliono fare una verginità diceva eh io inorridito l'onorevole Palomba la giustizia morale
Cioè una bestemmia per i giuristi la giustizia è
La verifica delle prove oggettivi è al di là di ogni passione di ogni pregiudizio
Solo nello Stato etico non lo stato di polizia esiste la giustizia morale
E veniamo al caso di specie Bang quattro lago imputati tutti costretti al carcere scagionano Nicola Cosentino
Chi altro lo dovrebbe affermare il segretario generale dell'ONU il Papa il presidente della Repubblica Nicola Cosentino estranea alle appunto
Paolo dovrebbe confermare Pacini Battaglia
La cui parola bastò perché una mazzetta dadi nonostante all'uno e all'onorevole Di Pietro fosse ritenuta un prestito
Secco estensori Nora viste Barbato pensa visore tu stai zitto mazze dato che non c'è altro
Voi non era e non è un anno un anno per l'amore di dietro fa scrivere regole consentendo Carmelita prima esame rammenta ha chiesto di parlare l'onorevole Lo Presti per otto minuti onorevole data russo tempo è scaduto si sieda onorevole da
Onorevole Lo Presti otto otto minuti con Loredana la richiamo all'ordine
Grazie presidente
Onorevoli colleghi
Pronuncerò a nome di Futuro e libertà la dichiarazione di voto sull'autorizzazione della misura cautelare nei confronti dell'onorevole Cosentino
Non prima di avere chiarito non solo le ragioni giuridiche che sostengono a nostro avviso la scelta di concedere l'autorizzazione
Ma anche l'apparente contraddizione con la tesi opposta che come relatore sostegni in occasione della prima richiesta di cui è stato oggetto l'onorevole Cosentino nel due mila nove
Premesso che l'unico criterio che dobbiamo seguire per dire sì o no alla richiesta della magistratura notoriamente quello della verifica dell'esistenza del fumus persecutionis dico subito
Che a quell'epoca dalle carte che ci furono fornite in Giunta
Si rilevava in modo chiaro che esisteva un inspiegabile discrasia temporale tra i così detti elementi probatori raccolti a carico del nove vuole Casentino
Mi riferisco alle intercettazioni alle dichiarazioni dei pentiti ai rapporti di polizia è il momento della decisione adottata dai giudici
La giunta allora riscontro che era trascorso un asso di tempo enorme tre due momenti dell'inchiesta la raccolta delle prove ripeto la emissione dell'ordinanza di custodia cautelare
Lasso di tempo che poteva lasciare trasparire se non un lampante intento persecutorio certamente una sospetta trascuratezza e superficialità
Nell'assunzione della decisione dalla magistratura di privare della libertà l'onorevole Cosentino
Questi elementi furono sufficienti a indurre la Giunta e me per primo come relatore ad accettare l'idea del fumus persecutionis e quindi la non eseguibilità della misura cautelare
Oggi invece le cose stanno in modo diverso sostanzialmente diverso
Vi sono comportamenti accertati da indagini successive che dimostrano come l'onorevole Cosentino sia comunque particolarmente attivo nell'offrire sull'ufficio a persone coinvolti coinvolte nel giro criminale monitorato dalla magistratura
E che sia partecipe e quindi di un contesto ambientale preoccupante
Peraltro ben due pronunce di organismi superiori al giudice che ha emesso sia la prima che la seconda ordinanza di custodito di custodia cautelare l'ultima quella che abbiamo in esame
Ben due pronunce ripeto hanno confermato che le ordinanze medesime quindi l'esistenza dei cosiddetti sufficienti
Indizi di colpevolezza che a mente del combinato disposto degli articoli duecentosettantaquattro duecentosettantacinque terzo comma del Codice di procedura penale obbligano e non fa contano il giudice ad assumere il provvedimento
No i cari colleghi non siamo giudici ma dobbiamo avere fiducia nei giudici e non possiamo entrare nel merito del processo per stabilire se l'onorevole Cosentino e colpevole o no
La legge non concede al giudice facoltà discrezionale in proposito
Il giudice se convinto
Della sussistenza degli indizi di colpevolezza per questo tipo di reato è obbligato ripeto è obbligato ai mettere il provvedimento e noi dobbiamo soltanto valutare se quel del provvedimento non sia frutto di un'attività persecutoria attività persecutoria che non abbiamo assolutamente riscontrato dalle carte
Questo obbligo quindi di legge
Nell'emettere
La l'ordinanza di custodia cautelare che consacrato ripeto da un giudizio di via San è conforme ci offre chiaramente un indicazione della inesistenza della persecuzione a carico
E ai danni dell'onorevole Cosentino e per queste ragioni onorevole presidente onorevoli colleghi voteremo a favore della proposta della Giunta
Grazie onorevole Mantini nove minuti
Grazie presidente
Onorevoli colleghi
Prendo la parola con fatica oggi è un giorno difficile
Esprimeremo un voto comunque meditato e sofferto non un voto di partito ma un voto fu interrato dalle valutazioni e dalla conoscenza di ogni singolo parlamentare
Questo emerge dalle prassi parlamentari nei casi di richiesta di voto segreto ciò si atterrà all'UDC
Se potessi farei mio oggi
Il motto di San Bonaventura si giustizia silenzio nutrito urrà non possiamo dobbiamo invece esprimerci secondo quanto prescritto
Dall'articolo sessantotto della Costituzione e dobbiamo accettarlo per la seconda volta in due anni nessuna richiesta di autorizzazione ad un provvedimento di custodia cautelare nei confronti dell'onorevole Cosentino
Per gravi imputazioni connesse all'associazione con le attività illecite del clan dei Casalesi
Nel primo caso
Gli atti giudiziari riguardavano la gestione dei rifiuti e furono fermati da un voto della Camera nel secondo caso ora al nostro esame
Si tratta del diretto interessamento del deputato Cosentino alla realizzazione di un centro commerciale promosso da esponenti della camorra con licenza
Edilizia illegittima e finanziamento basato fideiussione Balzac
Fatti gravi documentati
Che non ripercorro nel dettaglio che si svolgono in un contesto territoriale ad altissima densità criminale nel comune di Casal di Principe sciolto quattro volte
In cinque anni per infiltrazione mafiosa un contesto difficilissimo in cui non sono possibili per gli uomini delle istituzioni cedimenti né contiguità di alcun tipo
Molti e diversi giudici nel primo come nel secondo caso ben dieci giudici non pubblici ministeri alcuni anche di cassazione
Ma si sono occupati delle indagini su Cosentino pervenendo alle stesse conclusioni
Solo pochi giorni fa il tribunale del riesame in una corposa ordinanza di oltre centotrenta pagine nel respingere il ricorso dell'onorevole Cosentino
Ha definito il caso in oggetto un esempio da manuale di riciclaggio
E il quadro accusatorio imponente
Noi lui com'è noto non dobbiamo né possiamo ritirare i processi nei processi ai processi esattamente così onorevole D'Anna
Noi dobbiamo attenerci al limite della sussistenza del fumus persecutionis ossia la verifica di una condotta dei magistrati esplicitamente ispirata
Da fini politici e non di giustizia o
Dunque Adro probatorio palesemente insussistente insomma di una forma e di uso abnorme della giustizia di sviamento dalla funzione di giustizia
In tutta coscienza questi elementi io il collega Dionisi
Nello scrupoloso esame degli atti compiuto nella giunta per le autorizzazioni non li abbiamo trovati e per questo abbiamo votato l'autorizzazione alla richiesta della magistratura
Abbiamo condiviso questa nostra opinione con molti tra questi ci conforta il giudizio dell'ex ministro dell'interno Maroni
Onorevoli colleghi se oggi noi fossimo chiamati ad esprimerci contro la mafia e la camorra vero cancro del nostro Paese
Noi probabilmente non avremmo Quick tempo le energie sufficienti per dire
Tutta la fermezza del nostro impegno e del sostegno senza riserve alle forze dell'ordine alla magistratura alla straordinaria mobilitazione della società civile e dei giovani contro le mafie
Se dovessi Mai dire dei perduranti eccessi in Italia nella carcerazione preventiva nei confronti di tutti i cittadini non faremo che ripetere cose già dette e scritte nelle nostre proposte di legge
Ma dobbiamo viceversa versa attenerci ai limiti delle nostre prerogative come definite dalla Costituzione e dei principi dello Stato di diritto
A questi limiti ci atteniamo facendo il nostro dovere i con chiarezza e con sobrietà
Con un voto coerente a quello espresso in Giunta come ribadito dal nostro segretario
Lorenzo Cesa
In una fase difficile per l'Italia e l'Europa e che con il governo Monti stiamo affrontando con coraggio
Ecco una responsabile solidarietà tra le principali forze politiche un bene prezioso nel quale profondamente crediamo grazie presidente
Grazie onorevole Paolini
Grazie presidente presidente onorevoli colleghi cosa il fumus persecutionis
Si sentono ripetere da giorni le cose più strampalate
Giornalisti politici scrittori del filone giustizialista genere che va fortissimo sui social network e nei bar sport e che rende bene anche noi economicamente ripetono
Come un mantra una falsità spacciando la per dogma
Dicono se Cosentino fosse un cittadino qualunque sarebbe già in carcere giusto
Peccato che la Costituzione e varie leggi prevedono che esiste per i parlamentari un regime di immunità che risale addirittura l'Inghilterra del mille seicentottantanove con la biro o Wines
D'altra parte
C'è un regime speciale di immunità anche per il presidente della Repubblica per i capi di Stato esteri per i giudici costituzionali
Per i consoli e ambasciatori e prendiamo deputati tant'è vero che l'onorevole De Magistris se ne è avvalso correttamente e questo non solo in Italia ma in tutti i Paesi del mondo civile
La nostra Costituzione prevede però che il sindacato autorizzatorio delle Camere per il compimento di certi atti sia relativo e trovi un limite insuperabile nelle sentenze definitive di condanna
Noi possiamo impedire certi atti e infatti si parla di autorizzazione ad acta e non più dopo il mille novecentonovantatré di autorizzazione a procedere
In altri termini senso istruisce roba e nei processi e lì si celebrasse no invece di applicare la carcerazione preventiva senza evidenti necessità
Per poi coltivare eterno indagini che non avevano mai alla fine il problema semplicemente non esisterebbe
Il caso Strauss-Kahn insegna che succede in paesi dove c'è ancora la cultura del diritto ed esistono magistratura neppure sfiorata da sospetti di divisioni correntizie ed influenze politiche o ideologiche
In soli due mesi Strauss-Kahn è stato arrestato si sono fatte acceleri serie indagini ci ha scoperto che ci si trovava di fronte ad una vera e propria trappola e l'imputato è stato restituito alla libertà alla dignità in sessanta giorni
Non credo che l'Italia sarebbe andata così forse saremo inattesa dalla sentenza della Cassazione sul gravame sull'esame
Talvolta si ha l'impressione che te si sposino tesi accusatorie anche là dove Visconti oggettivi non è suffragi no o non suffraganei modo sufficiente le conclusioni con conseguente induzione in errori clamorosi
Indagini infinite che non sfociano ma in un ragionevole lasso di tempo in un giudizio ma che vedono taluni al ruolo di indagati a vita cosa già di per sé afflittiva specie laddove sì sì attinti da accuse infamanti
Non però non venire in mente il caso dell'onorevole Enzo Tortora
Massacrata sulla parola di pentiti arrestata del sibili da come una bestia in manette era il diciassette giugno ottantatré fu condannato in primo grado a dieci anni sulla parola i due pentiti principali altri diciassette più o meno de relato tra cui un signore che di mestiere faceva il killer delle carceri strappava il cuore dalle sue vittime e lo mordeva
Eppure è gente così fu ritenuta più credibile di uno che bastava guardarlo in faccia per capire che non poteva essere il cinico mercante di morte che venne descritto
Assolto in appello e poi definitivamente in Cassazione con formula piena il diciassette marzo ottantotto morì due mesi dopo
Anni di ingiusta detenzione inutile calvario primaria sarà istituito purtroppo per poco ma almeno del tutto innocente alla sua vita alla sua famiglia al suo pubblico era un deputato come noi grazie ai radicali
Ricorda io mi era simpatico umanamente Tortora ricorda ancora il suo sorriso un po'spento a causa di quanto aveva patito della malattia e del De e e per la malattia quando pronunciò il fatidico dove eravamo rimasti
A che serve i quella cacciatori preventiva qualcuno ha pagato anche solo in termini di carriera quella cattiva istruttoria qualcuno chiese mai scusa ai parenti dell'onorevole Tortora per il dolore ingiustamente inflitta agli qualcuno disse ho sbagliato
Ma non parliamo solo di chi ci guarda dal cielo in questa stessa aula qui ed ora abbiamo uno che è stato privato per quasi tre anni della libertà
Prima di essere assolto dalla Cassazione con formula piena dopo ben diciassette anni calvario giudiziario sembra per il troppo credito dato a certi pentiti se mi sbaglio mi corregga onorevole Mannino
E chiederei dall'ex deputato al Museo otto accusato da un pentito di aver ospitato un noto boschi al processo c'è scoprì esso è stato invece ospitato al fratello
Cioè se centoventitré giorni carcerazione preventiva sempre a gratis come si dice indagato da luglio ottantacinque fu definitivamente assolto il cinque aprile due mila e uno ma penso anche all'onorevole Clemente Mastella
Indagato nell'agosto due mila sette dall'allora pm de Magistris poi europarlamentare oggi sindaco di Napoli è stato archiviato il due mila nove dalla stessa Procura ma da un altro magistrato persona fisica
Quella vicenda è una parallela che investì sua moglie contribuì a far cadere il governo Prodi questo il fatto che tra parenti dimostra che ho tutti glielo giudiziari vengono per nuocere
Forlì battuta il punto è che il processo penale non dovrebbe mai
Esce nel luogo di esercizio di Torino sessantottina e della giurisdizione come unica forza capace di emendare i mali del mondo
Né come purtroppo sempre più spesso accade in Italia un faccia il trampolino di lancio
Per folgoranti carriere politiche a spese dello Stato e sull'appello di inquisiti illustri ma ditemi voi in quale altro Paese magistrati all'inquirente vanno manifestazioni politiche coincidono pubblicamente a disapplicare le leggi senza che ci sia una conseguenza
E tenera lei onorevole Tabacci che nel mille novecento ottantanove indagato da Di Pietro
Ebbe a dire lui di piantare ansioso di utilizzare inchieste anche per la pubblicità che ne derivava sui giornali un furbo ho scoperto dopo che le mie frequentazioni milanesi erano più prudenti delle sue poco dopo eletto deputato onorevole Tabacci venne richiesta nei suoi confronti l'autorizzazione all'arresto che la Camera non le concesse grazie all'immunità parlamentare e grazie all'allora PDS
Lei non correrebbe la galera ma ebbe tuttavia seri danni alla sua vita personale e politica da innocente perché venne assolto da molti processi che lo coinvolge deriviamo all'onorevole Cosentino
Mille centosettantuno pagine centottanta di provvedimento dell'esame tempo l'appalto un copia incolla sulle della richiesta di arresto ottantaquattro imputati settantasei Horní custodia cautelare trentasei capi di imputazione di cui solo tre riguardano il deputato Cosentino
Potrei ricordarvi che due delle tre accuse sono piuttosto indeterminate
Penso sponsor politico di iniziativa economica ed ex referente politico nazionale il clan dei Casalesi
La terza accusa è di concorso nel reato di mendacio bancario interno articolo cento trentasette comma secondo del testo unico legge bancaria
Nella pre e sostanziato sì nella presenza per sedici minuti
In un ufficio bancario che non è un ufficietto qualsiasi come ha detto poco fa notare Samperi ma una delle direzioni centrali di Roma dove sta il dirigente di un'area di tredici regioni economiche una un ufficietto di Orgosolo ecco
Quindi onorevole Samperi almeno la storia
Che sarebbero stati decisivi per indurre due dirigenti bancari e quattro loro collaboratori ad istruire in modo infedele una pratica di finanziamento pratica poi revocata con recupero quasi totale del versato mediante escussione ipoteche
Il tutto senza che vi sia traccia di un solo euro che sarebbe finito nelle sue tasche un solo elemento oggettivo che dimostri la sua compartecipazione all'impresa
Ed abortita realizzazione di un centro commerciale due ultimo spunti di riflessione per rende partecipe le vola vostra coscienza di due fatti oggettivi presenti in atti
Il Parlamento respinse l'arresto del novembre due mila e nove relatore onorevole Lo Presti e ricordo che quella quell'accusa di concorso esterno associazione mafiosa ma aveva posto il problema estivi viene richiamata esattamente in questo procedimento è dunque mi chiedo
Con quale ripeto coscienza lei dica oggi ci sono fatti nuovi ma che si fondano su quell'altro processo pure fu relatore e chiese l'anno il non luogo il la la la non autorizzazioni diniego
Ebbene
Il secondo processo il primo processo nasce nel due mila uno due mila due ed è iniziato nel marzo due mila undici il secondo processo che oggi ci riguarda nasce nel due mila dieci ma per Spizzico riferimento richiamo per ciò che riguarda vicinanza ad ambienti camorristici a quello la cosa singolare è che in dieci anni l'onorevole Cosentino
Che peraltro incensurato mi pare che sia giusto anche ricordarlo nonostante almeno due richieste scritte e altri orali di essere sentito depositate nel nel due mila otto e ce l'ha fornite in copia son qui davanti a me
è stato interrogato per la prima volta in dieci anni il ventuno dicembre due mila e undici l'onorevole Di Pietro ci insegna che quando un cittadino viene attinto da un'accusa non vede l'ora di colore dal suo giudice per gridare la propria innocenza a lui Di Pietro questo è stato sempre consentito in passato
All'onorevole Cosentino invece no fino al ventuno dodici due mila undici ed in un procedimento penale diverso rispetto a quello su cui aveva richiesto di essere sentito
A me sembra davvero singolare che una prende da un giornale che pubblica stralci di di interrogatorio di pentiti che non avrebbe dovuto avere che è una specie di super camorrista senza aver mai ricevuto uno straccio di suoi di comunicazione giudiziale
E chiede al suo giudice dirà se sentite non viene sentito
Ultimo
In un interrogatorio e folli prodigo Moro bene ho guardato nel libro di Gomorra che parla de di Casal di Principe dei casalesi il nome di Nicola Cosentino non compare una volta e devo dire grazie ancora l'onorevole Turco che molto preparato dei radicali in nessuno dei tre processi Spartacus uno Spartacus due e Cassiopea
Che hanno visto la sbarra Centi e centime e condannati centinaia di camorristi non compare nell'intestazione di una sola volta il nome dell'onorevole Cosentino che oggi invece ci viene presentato come referente politico nazionale dei casalesi concludo però o non ha giusta osservazione che il mio gruppo ha fatto e che io condivido
Non vi è non vi sono neppure non vi è neppure un elemento che valutiamo a favore delle richieste di arresto e ciò e cioè che non possiamo essere certi che da parte della Procura vi sia una volontà politica di persecuzione dell'onorevole Cosentino
Per questo ha ragione la lega nord pur esprimendo posizioni a favore del sì lascia ai suoi deputati libertà di coscienza
Onorevole Zaccaria
Signor presidente
Il gruppo del partito democratico voterà con piena consapevolezza
A favore della proposta della Giunta per le autorizzazioni a procedere
E delle ragioni ampie e motivate poste dalla collega onorevole Samperi alla base della sua relazione
A tutte quelle considerazioni intendiamo essenzialmente rinviare per ciò che riguarda la ricostruzione dei fatti
La nostra posizione in questa circostanza e la decisione che assumiamo sulla richiesta di arresto di un membro della Camera dei deputati
Non è certo facile
Non è presa a cuor leggero è certamente sofferta
Ma è ispirata a un senso profondo di responsabilità
Su quelli che sono i nostri compiti dei nostri doveri sul nostro modo di intendere i poteri e i limiti che la Costituzione affida alla Camera in questa circostanza
La strada che abbiamo di fronte stretta non lascia margini alla nostra discrezionalità
Alle nostre personali attitudine o preferenze ci impone il rispetto di un percorso argomentativo rigoroso
In attuazione del solo dettato costituzionale
La doverosità di questa posizione deriva da una lettura serena consapevole e razionale dell'articolo sessantotto della Costituzione che ci guida in questa circostanza
Ma deriva anche e soprattutto da un secondo parametro non meno importante che è quello contenuto nell'articolo tre della Costituzione
E nel fondamentale principio d'uguaglianza che toglie ogni arbitrio al nostro comportamento
I costituenti hanno previsto l'immunità dall'arresto per i membri del Parlamento
Che non può essere assolutamente configurata come una barriera invalicabile di fronte alle richieste della magistratura
Ma solo una valutazione filtro che l'assemblea deve compiere di volta in volta
E con apparato critico rigoroso è assolutamente proporzionato rispetto alle accuse che vengono ipotizzate
Al solo scopo al solo scopo di tutelare l'autonomia delle Camere anche attraverso l'indipendenza e la libertà di determinazione dei singoli suoi componenti il motivo della prerogativa è dunque quello di proteggere le assemblee da disegni maldestri pretestuosi o persecutori diretti a condizionare indebitamente l'attività delle Camere o interferire con lo svolgimento delle funzioni legislative
L'unica domanda che dobbiamo porci allora S con questa richiesta il giudice delle indagini preliminari di Napoli abbia inteso con i suoi atti interferire con la nostra indipendenza con le nostre prerogative o se abbia voluto surrettiziamente alterare con il proprio giudizio
Con l'impianto accusatorio prospettato con la misura cautelare proposta ed obbligatoria di fronte a legali alle gravissime ipotesi di reato prospettate
Quel delicato equilibro tra i poteri dello Stato che la Costituzione fa oggetto di energica tutela
Il nostro compito non è lontanamente quello di formulare un giudizio che voglia affrontare il merito dei provvedimenti
Questo compito che spetta alla magistratura che si è già espressa corre enorme ampiezza di argomentazione accusatorie con i controlli che l'ordinamento prevede e con le garanzie che accompagnano questi passaggi delicati che coinvolgono le libertà personali
La nostra valutazione non può essere quella dell'avvocato difensore che l'ordinamento ha il compito di cercare ogni profilo che consenta di mandare assolto l'imputato
La Camera non pronuncia mai il sentenze né di assoluzione né di condanna il nostro compito è un altro e sotto certi versi più impegnativo ed è quello di valutare con estrema attenzione se l'attività della magistratura
Possa scorgere sì anche marginalmente un profilo un intento persecutorio nei confronti di uno dei suoi membri
Ecco colleghi con grande serenità e con un atteggiamento di profonda convinzione morale e giuridica
Possiamo dire che non vi è alcun elemento che possa lontanamente fondare una valutazione di tipo persecutorio
Non c'è un solo elemento che possa farci pensare che possa farci dire che Nicola Cosentino è un perseguitato politico per la sua attività legislativa per la sua attività di sindacato ispettivo per i suoi interventi in assemblea in Commissione non vi sono relazione di commissione d'inchiesta che egli abbia personalmente sottoscritto non vi sono poteri forti che gli abbiamo le stato da cui possa temere una reazione spropositata o persecutoria
C'è un primo elemento da considerare la gravità assoluta delle accuse e l'imponenza dell'impianto accusatorio il collega Cosentino è toccato da atti di accusa gravissime odiosi che minacciano alla radice il consenso sociale
Allo stato si tratta ovviamente di ipotesi di reato ma non si può omettere di considerare che gli accusato di essere al centro
Di un delicatissimo intreccio tra affari politica e criminalità organizzata di essere il referente del clan dei Casalesi di essere loro conforto politico al loro nume tutelare
E questa sua funzione sorretta da un'imponente struttura probatoria e quella che era l'impostazione dei giudici obbliga e non facoltizza allo Dozza all'adozione di provvedimenti cautelari
Il contesto nel quale si scrivono questi atti giudiziari ai controlli che le hanno connotati sono tali da rendere ben difficile una qualsiasi anche se ipotetica ricostruzione in chiave persecutoria
Vorremmo ricordare in questo contesto complessivo le numerose decisioni di natura giurisdizionale già ricordate la prima ordinanza del Gip del due mila nove la sentenza della Corte di Cassazione
Oggi dobbiamo ricordare la seconda ordinanza del GP del due mila undici che risulta di una struttura imponente oltre due mille duecento pagine che esamina ogni circostanza che appare ben lontana da una superficiale o sommaria ricostruzione dei fatti
E da ultimo l'hanno ricordato i colleghi l'ordinanza del Tribunale di Napoli emanata in sede di riesame pochi giorni fa il cinque di gennaio queste un secondo importantissimo elemento che serve allontanare definitivamente il dubbio sul fumus persecutionis
Se non fosse sufficiente quella parato argomentativo delle oltre mille duecento pagine credo colleghi che dovremmo considerare già è stato detto quello che è il significato del giudizio del del tribunale del riesame oltre duecento pagine argomentate che non solo sondano la fondatezza della proposta ma evidentemente tendono a contribuire ad escludere anche l'esistenza del fumus persecutionis
Quindi risultano sommari sbrigativi e irresponsabile quei giudizi
Che ancora nelle ultime ore parlano del fatto che non vi sarebbe nulla stupisce il fatto che la stessa lega che oggi mi pare sia l'opposizione
Ripete concetti di questo genere le carte c'è tutto moltissimo testimonianze e riscontri intercettazioni telefoniche ambientali controlli bancari
E sono proprio queste le basi sulle quali si fonda l'ipotesi di reato e la misura cautelare
Credo
Che noi dovremmo anche tener conto di un altro dato che non è trascurabile un terzo elemento molti dei colleghi che siedono anche in questa aula
Ricorderanno che tre anni fa a commento del processo che si svolge in appello a Napoli ci furono espressioni con riferimento al processo Spartacus
Di grande esaltazione dei magistrati delle forze dell'ordine la stessa cosa si è ripetuta con riferimento ad un'altra vicenda
Quegli arresti i fatti verso i tanti ai Casalesi e anche lì ci sono decine di Chiara azioni di colleghi che esaltano il comportamento delle forze dell'ordine della magistratura valore mi domando
Quelle stesse persone che oggi vengono messe in discussione perché agita RAI per un intento persecutorio allora non erano tali quando per sedevano comuni cittadini
Ecco allora se la soddisfazione che si levava lascia intendere
Che non si potevano fare delle discriminazioni oggi noi dobbiamo stare attenti a non fare lo stesso errore arrivo alle conclusioni
La stagione che stiamo vivendo pone doveri e responsabilità ancora più marcato signor presidente che nel passato la costruzione non vuole privilegi ma solo prerogative che devono essere esercitate con un rigoroso senso di controllo dei presupposti una volta esclusa l'ipotesi persecutoria per tutto quello che ho detto il rischio enorme che la Camera finisca con l'assumersi con una sua decisione
Il compito di bloccare un'azione della magistratura di trasformare arbitrariamente una prerogativa in privilegio e di calpestare quel principio d'uguaglianza che costituisce la pietra angolare di ogni democrazia
E che pone i rappresentanti del popolo al servizio della legge e non al di sopra di esse ho chiuso
Queste sono le ragioni per le quali noi attraverso la decisione che responsabilmente adotteremo contribuiamo a quel percorso di trasparenza che toccato un tempo le nostre conoscenze è l'istituzione alla quale apparteniamo
Grazie onorevole Zaccaria onorevole Contento
Signor presidente onorevoli colleghi
Do atto all'onorevole Zaccaria di aver accusato un tono pacato e vorrei soltanto sottolineare un elemento che ha richiamato quello relativo alla provvedimento del riesame
Che avrebbe confermato il provvedimento restrittivo della libertà
Lo faccio con le parole di una giornalista Rosaria Capacchione
Attinte dall'articolo che ebbe a scrivere l'otto gennaio due mila e dodici in cui riferiva circa un incontro che era oggetto tra l'altro delle ipotesi accusatorie
Scrive quattr'hanno nonostante che tutti gli indagati comprensibilmente dal loro punto di vista abbiano negato che tale incontro vi sia stato il collegio è convinto del contrario
Se volessi continuare sotto il profilo della polemica cosa che non farà
Potrei richiamare come qualche collega che mi ha anticipato ha già fatto
Alcune ulteriori indiscrezioni sul presidente di quel collegio circa ad esempio comunicati emessi a nome delle Brigate Rosse dal può computer e che risulterebbero spediti dal figlio dodicenne
Circa il fatto di aver partecipato pubblicamente a manifestazioni contro la discarica di Chiaiano
Quindi circa il fatto della disobbedienza contro leggi votate da questo Parlamento onorevole Zaccaria
Una domanda se lei fosse il coordinatore regionale del popolo e libertà andrebbe serenamente al giudizio qui di fronte a un magistrato che ha queste caratteristiche finisco qui con le polemiche la seconda questione e molto più rilevante
Noi veniamo da un'esperienza quella dell'articolo sessantotto che prevedeva la possibilità per il Parlamento di impedire ai magistrati di giudicare un parlamentare abbiamo cancellato quella norma
E quindi questa Camera nel preciso istante in cui USA dei suoi doveri e non soltanto delle sue prerogative stabiliti dalla Carta costituzionale
Non dar rifugio ai peccatori ma svolge la sua funzione stabilita dalla carta costituzionale a cui tutti facciamo riferimento e in quella carta ci sono anche gli articoli che presiedono alla funzione del Parlamento e non ha bisogno di dire in quest'aula che cosa significhi il parlamento e quindi la Camera per la libertà è per la democrazia
Siamo stanchi
Di essere trattati con la presunzione di colpevolezza
è questo che sta accadendo per la debolezza della politica nei nostri confronti non c'è la presunzione d'innocenza e di questo si può discutere
Ma non siamo disponibili ad accettare che ci sia la presunzione di colpevolezza
E veniamo adesso all'altra questione sollevata quella
Del così detto pregiudizio da parte delle indagini
Farò regalo
Non all'onorevole Paolini che conosco per il suo impegno e che ricordo quando intervenne in due precedenti in quest'aula che riguardavano l'onorevole Casentino
Basta prendere i verbali relativi sono quelli del ventidue settembre due mila e dieci per quanto riguarda la richiesta di intercettazioni
Sono quelli del dieci novembre due mila e nove per quanto riguarda la Riesch la richiesta allora di arresto nei confronti di Cosentino
Ebbene in quelle dichiarazioni onorevole Paolini proprio lei
Metteva in evidenza come si erano condotte le indagini partendo a tappeto per cercare la responsabilità e per trovare gli elementi partendo da quel principio quanto a lei onorevole Lo Presti
Arrivo subito lei oggi attentato giustamente di difendersi perché lei è stato il relatore di maggioranza
E le sue parole furono esattamente diametralmente opposte per quanto riguarda l'essenza questa inchiesta e glielo dimostro non a parole
Il regalo che voglio fare ad entrambi e la pagina ottantacinque che il collega Paolini ha richiamato senza citarla
Della ordinanza famosa con cui si chiede l'arresto del parlamentare onorevole Cosentino
Dice
Il giudice sicuramente uno degli aspetti più complessi della presente indagine e dunque dell'ordinanza cautelare è costituito dall'accertamento del rapporto politica associazione mafiosa
Complesso per numerose ragioni in particolare per l'oggetto dell'accertamento inteso come ricostruzione della vicenda atteso che spesso l'inquirente poi giudice non si confronta con un fatto di semplice ed evidente lettura
Ben definito nella sua realtà storica si pensi ad esempio alle condotte illecite quali le estorsioni le rapine o gli episodi omicidiari
Quanto piuttosto con una serie di comportamenti che singolarmente analizzati possono apparire di per sé neutri e che solo se letti e interpretati unitariamente possono di svelare l'illecito e che cosa fa
Rinvia integralmente sotto questo profilo all'ordinanza con cui e su cui questa Camera dei deputati ha espresso che ci fosse il fumus persecutionis respingendo la richiesta
Allora se esistono poi giudicati interni che si invocano sotto il profilo giuridico quando noi richiamano le nostre deliberazioni mi riferisco a trecento sessanta colleghi
Onorevole Casini erano trecentosessanta perché l'incipit del suo intervento all'epoca fu questo
Signor presidente noi non abbiamo pregiudizi su questa vicenda
Proprio per questo mi rimetto alla libera individuale scelta dei miei colleghi i pregiudizi siano pro o contro
Possono uccidere gli uomini e sicuramente uccidono le idee e la politica condivido perfettamente onorevole Casini ma mi chiedo se lei sbottò in quell'occasione secondo coscienza
Oggi in nome di che cosa si vota contro
Si vota forse il nome di un pregiudizio esattamente quello che lei denunciava e condannava in quella sede
Noi non abbiamo pregiudizi apparteniamo al popolo libertà
Che annovera l'unico ministro che non ha fatto trattative con la mafia quand'era ministro alla Giustizia ma sancito il carcere duro per tutti i mafiosi quindi non abbiamo l'esigenza di difenderci sotto questo profilo e posso aggiungere sotto un altro aspetto che il paradosso ulteriore di questa vicenda
E cito un esempio che in questa Camera è sotto gli occhi e se mi consentite dovrebbe essere sotto le coscienze di tutti quanti il caso dell'onorevole Papa
Io non ero d'accordo che l'onorevole Papa fosse ristretto in carcere
Naturalmente il giudizio della Camera fu un altro di chiedo che usa è stato fatto della custodia cautelare nei confronti di un parlamentare di questa Repubblica fra cinque mesi oltre in carcere mentre magari altri ottenevano gli arresti domiciliari e io credo che questo aspetto rilevi sotto il profilo da difesa delle istituzioni non per la protezione della casta
Ma per la difesa del Parlamento anche se non vi piace nel rapporto tra la magistratura e politica
Perché quando difendiamo il Parlamento non difendiamo l'onorevole Cosentino
Non è queste oggi in discussione di fronte a questa ennesima richiesta difendiamo il Parlamento nella sua interezza e nella sua pienezza né se non lo facessi appunto difendendo il plenum del parlamento
Non renderei onore alla carta costituzionale voluta appunto dai padri costituenti
Cari colleghi io credo che sulla scorta di questi elementi noi si possa arrivare ad una sola conclusione
Se non vogliamo smentire noi stessi
Noi abbiamo il dovere di rispettare le decisioni su cui si basa questo ennesimo provvedimento
Perché rispettando quelle decisioni rispettiamo una scelta pregiudiziale già fatta e già anticipata da parte della Camera dei deputati
Ma c'è un altro paradosso che voglio consegnarvi in conclusione
Il paradosso è che la magistratura nell'insistere contro l'onorevole Cosentino lo fa utilizzando nuovi pentiti
E la cosa divertente ne cito uno per tutti e quella che potete trovare a pagina centocinque
Dove nel mentre un pentito risponde naturalmente alle domande relative alle indagini del pubblico ministero
Inserisce delle risposte che sono sostanzialmente indotte suggerite
A domanda rispondo sul conto della famiglia Cosentino posso dire che conosco personalmente a domanda rispondo a sua domanda le chiarisco che l'appoggio elettorale Nicola Cosentino è stato costante
Dall'inizio degli anni novanta fino alle ultime elezioni politiche
Noi a domanda signor presidente non rispondiamo
Ma ci interroghiamo e concludo davvero su fatto
Quando il governo adotta un provvedimento d'urgenza
Dicendo che il diritto alla libertà individuale il più importante e quindi non è giusto che si vada in carcere anche in fase in cui c'è la flagranza del reato
Be'io mi chiedo è possibile che le porte girevoli valgono per i delinquenti comuni e non ci si possa ancora il problema del rispetto piena democrazia del Parlamento soltanto perché c'è un'inchiesta che molto discutibile
Ecco perché noi voteremo stabilendo il principio del rispetto della democrazia della Costituzione e le nostra coscienza speriamo di essere in buona compagnia
Grazie onorevole Conte
Abbiamo ora due interventi a titolo personale
Onorevole Barani
Al quale ricordo che a un minuto di tempo disporre
Grazie solo per leggere una una citazione presidente quella di Bertolt Brecht
Che fra i suoi citazioni a lui attribuiti e quella che sia data la giornata di oggi che prima di tutti vennero apprendere gli zingari e fu contento perché ruba chiamavano
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici poi vennero a prendere gli omosessuali e qui sull'operato perché mi erano fastidio fastidiosi poi vennero a prendere i Comuni
Visti ed io non dissi niente perché numero
Comunista un giorno vennero a prendermi e non c'era rimasto più nessuno a contestare e a difendermi meditate colleghi medicati
Onorevole Maurizio Turco per un minuto
Grazie presidente
I radicali non condividono la rielaborazione che è stata fatta da parte della Giunta della rielaborazione fatta dagli inquirenti che hanno configurato loro il collega Cosentino quale referente nazionale dei casalesi
I giudici devono giudicare il collega
Ma riteniamo che nei limiti dei nostri doveri e delle leggi la richiesta di arresto sia frutto di fumus persecuzioni lo affermiamo in scienza e coscienza
E così come non giudichiamo le coscienze altrui anche se portano a scelte diverse dalle nostre
Non possiamo accettare che siano criminalizzate decisioni diverso da quelli che il conformismo imperante a prescindere dalla lettura
Degli atti porta a fare siamo arrivati all'assurdo presidente e chiudo che addirittura il collega Palomba
Ci ha chiesto ha intimato di non fermare noi deputati giudici ma la verità è che il processo è incardinato e che quest'aula non è un Cul potere per impedire lo svolgimento quindi io credo che ci vorrebbe innanzitutto un'opera di verità di onestà di moralità nei rapporti tra di noi grazie
Grazie a lei sono così esaurite le dichiarazioni di voto
Avverto che è stato richiesto dal gruppo Popolo della Libertà a norma degli articoli quarantanove comma uno e cinquantuno comma due ultimo periodo del regolamento
Lo scrutinio segreto sulla votazione della proposta della Giunta di concedere l'autorizzazione di seguire la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti del deputato Cosentino
La richiesta è accolta
Indico pertanto la votazione segreta sulla proposta della Giunta di concedere l'autorizzazione di seguire la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti del deputato Cosentino di cui al documento quarto numero ventisei Ya
Ricordo che chi intende concedere l'autorizzazione all'esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere e deve votare sì
Mentre chi intende negare l'autorizzazione deve votare no
Dichiaro aperta la votazione
Tutti i colleghi hanno votato dichiaro chiusa la votazione
Presenti e votanti seicentosette maggioranza trecentoquattro favorevoli duecentonovantotto contrari trecentonove la Camera respinge
La Camera pertanto deliberato di negare l'autorizzazione seguirà la discoteca oltre ad aver acquistato in carcere nei confronti del deputato consentiti
E con questo momento di vita parlamentare del dodici gennaio due mila e dodici concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio