Prossimo convegno ARCOD per la riforma della politica riforme istituzioni ed elettorali, e referendum preferenze Camera

Radio radicale il prossimo lunedì e martedì si terrà a Roma presidenze di Ripetta nell'omonima via via di Ripetta il convegno organizzato dall'associazione radicale per la costruenda democratiche la riforma della politica da club liberale per l'alternativa dalla sinistra dei club se dalla sinistra
Indipendente sulle tema sempre della costituente democratica e della riforma della politica ora abbiamo in linea il professore Giacomo Marramao e Cologno appunto a parlare dei temi della riforma della politica nel nostro Paese
Sta avanzando
Sempre di più la questione delle riforme almeno il dibattito apparentemente avanza delle sul tema delle riforme istituzionali delle riforme elettorali nove di giugno si terrà in un un l'unico dei tre referendum
In materia elettorale che si è salvato dalla mannaia della Corte costituzionale quello riguardante la riduzione ad una delle preferenze che poi possono essere espresse dall'elettorato Rin anzitutto la prima domanda e che è ovvia qual è la sua opinione la sua valutazione su questo unico referendum
Su questo unico quesito referendario lei nove di giugno andrà a votare se andrà a votare come voterà
Beh io andrò a votare andrò a votare per la riduzione delle preferenze ad una il problema è che ho la netta però ogni presentazione però che questo referendum andrà pressoché deserto che non riuscirà a raggiungere il quorum
Per la semplice ma decisiva ragione che alcuni nei umidi politici uomini di governo italiani nei vanno dicendo che sarebbe preferibile dico andare al mare invece diciamo mi riferisco anche alle sue alla sortita ultima di De Mita dopo le precedenti prese di posizione di fabbri naturalmente abbastanza singolare che dei leader responsabili di partiti di governo in qualche modo si comportino esattamente alla stessa maniera di Bossi Mondelli perde la lezione teorica lumbard ma secondo lei questo referendum può essere effettivamente utile per cercare di avviare un processo di riforme letterario non diciamo e Sagi Rei evidentemente la portata di questo appuntamento referendario ha un valore o un valore secondo me molto relativo però però un piccolo segnale potrebbe essere un piccolo segnale nella direzione di quella che io amo chiamare una una semplificazione democratica del nostro sì il tema che invece diciamo caratterizzato da una patologia
Da complessità non democratica c'è una complicazione non democratica che tutto quanto il sistema degli accavallamenti degli slittamenti delle sovrapposizioni dei veti incrociati
E quindi in un certo senso del compromesso del pluralismo paralizzante neutrali insegnante che poi è tipico del nostro sistema quindi un Paese di grande confusione politica
In cui Los tanto la politica dei partiti si accavallano uno sull'altro ecco qual è la sua opinione sulla sull'idea
Di a tagliare per così dire al referendum le del nove giugno una proposta di legge riguardante l'elezione diretta sia dei parlamentari sia dei sindaci
Quest'altro questa potrebbe essere una cosa interessante però sono sono tutte queste delle proposte e delle sortite che avrebbero richiesto a mio parere una preparazione molto più seria molto più pacata molto più adeguata
Ho l'impressione che che da una parte e dall'altra
La la l'attuale situazione politica soffra di un una tendenza all'OCCAR giornalismo quando parlo di occasionali sono intendo qualcosa di molto diverso dal pragmatismo da un lato dal decisionismo intendo proprio la tendenza da parte di tutte le forze politiche
A proporre delle per Aprilia che potrebbero avere in qualche modo un un effetto di suggestione ma che non hanno in realtà un effettivo radicamento un effettivo radicamento programmatico
E quindi ho la netta sensazione che questo occasionali mostra l'altra faccia dell'inerzia del sistema politico italiano se la cosa diciamo più clamorosa però riguarda evidentemente conio Parodi occasionali e con la proposta craxiana nella proposta del mio amico Giuliano Amato
Del presidenzialismo del della repubblica presidenziale che soltanto negli ultimi tempi si è venuta come dire configurando Cucurachi due relativamente precisa che poi quella del modello francese
Parzialmente corretto ma ho la netta sensazione che questa proposta sia ancora vidi chiatta da una forte genericità e soprattutto quello che mi che mi colpisce negativamente il il Mittal tu e lo scarto fra la diagnosi che spesse volte molto corretta dei mali del Paese e mi vivibili dunque riferisco mi faccio riferimento a dei recenti interventi di Giuliano Amato no con dove dove dove dove si può trovare una diagnosi estremamente corretta dei mali del Paese che sono dati proprio dalla occupazione delle istituzioni operata dalla sistema dei parchi chi quindi viene dire molto ben individuata la patologia partitocratica del sistema italiano però poi c'è uno stacco netto tra questa diagnosi e della terapia che viene proposta una terapia presidenzialisti fra
Che a mio parere rimane nonostante tu tutti quanti i distinguo che oggi
Lo stesso amante Clarke hanno rimane un ancora ahimè una scatola vuota una soluzione abbastanza generica
E soprattutto scollata rispetto all'analisi dei mali del Paese
Cioè quale quale in particolare il difetto di questa proposta su
Elisa assolutamente insufficiente secondo lei ma e i dunque insufficiente per la per la semplice ragione che non tiene in debito conto la la necessità di mettere insieme la riforma dell'esecutivo e
Io poi ho i miei dubbi che una riforma l'esecutivo la francese sia valida per l'Italia ma comunque sia di questo perché per scuse momento perché se l'acqua ai ai suoi dubbi facciamo una piccola Parent
Per il coraggio a vedere la la questione per il il problema del presidenzialismo alla francese è un problema strettamente connesso a mio parere con
Con tutta quanta una storia non dello Stato francese dove dove sia un'amministrazione molto forte
E questo è un dato che e che anche Amato e Craxi London ignorare non possono ignorare cioè il il il il presidenzialismo in Francia ha il suo come dire risarcimento sul piano della tutela dei diritti nell'esistenza di uno Stato amministrativo centralizzato molto forte e molto in come dire con degli autori ATP molto efficienti che in qualche modo il risultato di una storia della Francia che da due secoli a questa parte ma direi molto di più dal periodo dell'assolutismo di Luigi quattordici fino a oggi in qualche modo si è venuta sempre più razionalizzando CEE
L'esistenza di una razionalità amministrativa che funzioni da tutela dei diritti dei cittadini e insieme anche da dispositivo ha o ha avuto automatico potrei dire di limitazione del potere no
Ora una una prerogativa di chi chi questo genere in Italia hanno un c'è oltre alla netta senese stazione che la proposta socialista
Parta dalla irrazionalità e dalla diffusione dell'amministrazione italiana come un dato di fatto insuperabile no cioè cessi si muove dal dato scontato che lire che diciamo la pagherà tecnica il carattere sgangherato il farraginoso dell'amministrazione italiana sia un dato storico insopprimibile e e di conseguenza le misure che vanno preferito delle misure che devono muovere da questo pre supposto assolutamente incancellabile
Io ritengo viceversa direttive tegola viceversa che
Che non si può affrontare in maniera seria il problema della riforma istituzionale tendono affrontandolo finalizzato in modo finalizzato alla questione della limitazione del potere
E il potere non si può limitare senza una razionalità una giustifica dell'amministrazione
Ecco senta mi scusi se l'interrompo dunque lei bene questa centralità del problema dell'amministrazione se non ho capito male si potrebbe anche affermare che il sistema istituzionale di governo francese della Quinta Repubblica
Funziona così come funziona perché coniugata appunto con un sistema amministrativo come quello francese in una realtà amministrativa
Cioè lei italiana sarebbe sarebbero funzionamento profondamente diviso equamente
C'è creerebbe ancora più di disfunzioni e sarebbe a mio parere uno dei fattori di perversione
Di ulteriore pervertito mento del sistema partitocratico Euro uno don ci darebbe alcun tipo di garanzia di superamento del partito della diciamo della struttura per appalti toccati cade il potere italiano si anche perché mi si si si potrebbe affermare
Che appunto dato che nella camuna delle caratteristiche precipue se non la caratteristica della partitocrazia italiane l'assenza della certezza del diritto e dovere patria dello stato di diritto a via evidentemente con un va a aumentandolo creando un potere ulteriormente
Tra le legioni chi viene un punto molto molto cruciale cioè io ripeto son Coxon costretto a ripetere quello che ho detto ieri nella conferenza stampa di presentazione del convegno del ventisette e del ventotto e ripetuta
Cioè dico e i i è inutile che il leader foto Cialis cristiano sbandierare chief foglietti
In cui si dice che il prodotto nazionale lordo italiano ci colloca al Colo Colo Colo crebbe il nostro Paese al quinto posto della la togliamo viale quando poi andiamo a vedere a parte il fatto che siamo al primo posto come ben efficiente pubblico-privata ma ma non soltanto siamo al diciottesimo posto al diciottesimo posto
Per quanto riguarda la qualità della vita e desiderio di tutti siamo scesi proprio precipitosamente vertiginosamente al diciottesimo posto e siamo al ventidue il primo posto
Nella graduatoria della tutela dei diritti tre al ventunesimo posto c'è la Papua sia e questo è un è un dato che la dice molto molto in modo molto eloquente sulla situazione in cui si trova in questa maniera non sono dati di un'agenzia dell'ONU
Sì certo sì ecco
Ma perché secondo lei professor Giuliano Amato che poi noto costituzionalista professore universitario se non vado errato anche insegnato ad Harvard e comunque l'università americane ecco e i soci dirigenti socialisti continuano così testardamente a inseguire questa proposta presidenziale in senso stretto cioè senza allargarla
In qualche modo senza prevedere anche lezioni diretta dei sindaci dei deputati riforma dell'amministrazione Cosenza allargarlo in questo modo perché coprono all'aria di questo la questione come nel
Della definita notizia a questo dirimente io ho molta stima di Giuliano Amato di cui sono amico e con cui c'era e che c'è io esco sempre a discutere in modo in modo estremamente
Interessante per me estremamente istruttivo di tante cose quindi persona di cui io il più grande apprezzamento
Quindi io son convinto che Amato si rende perfettamente conto Stella interdipendenza dei problemi
L'unica cosa è che ho l'impressione che la che l'interesse un po'critico in qualche modo con la la funzione salvifica conferita in questa fase al personaggio crack nella risoluzione dell'impasse della politica italiana
Abbia una una valenza ipertrofica cioè ho l'impressione che Amato ritiene che a questa diciamo stagnazione del sistema politico italiano questa stagnazione che ormai sta producendo effetti di pauroso sfaldamento del tessuto del Paese
Si può rispondere unicamente con un Governo forte un governo forte anche se democraticamente motivato
Che deve raccogliersi intorno alla figura di un leader capace in qualche modo di produrre un una politica degna di questo nome al di là come dire delle
Al di là delle regole Equal Pilar del delle regole e in qualche modo ecco qui pilifero corto circuito cioè chi tende in qualche modo a diciamo a gettare via con l'acqua sporca
Dei compromessi tra i partiti quindi del compromesso neutrality tante che la regola di sopravvivenza della partitocrazia
Si butta via anche il bambino cioè il dato oppone il contenuto buono che politiche il complesso delle regole
è corretto delle regole e delle gioco che in qualche modo poi
Sono regole del del gioco che hanno a che fare con la tutela dei diritti con la con la con la certezza del diritto quindi con con la garanzia della libertà individuale dei cittadini e via dicendo
Nel singolare come come diciamo Amato ripeto nella pars destruens nella parte critica in qualche modo colga molto bene i limiti del nostro sistema politico istituzionale
E li colloca proprio nel fatto che i partiti italiani aumento dei cittadini sono divenuti invece il soggetto non soltanto della politica ma anche il soggetto dello Stato delle istituzioni colpi di coglie perfettamente la popolo Gia
Partitocratica del nostro sistema e poi invece in qualche modo la terapia che propone e una sorta di coperchio di coperchio
Che non si vede come possa poi risolvere le pagine interne all'assetto partitocratico e non invece fare da copertura di questo stesso da da da copertura e oserei dire anche da alibi
Perché una volta venuto meno il personaggio che eventualmente posto che riesca che eventualmente ingrato di tenere la regia per alcuni anni della politica italiana una volta che non ci sarà più un personaggio di indubbia abilità politica come Craxi
E quali sono le strutture in Coppa come due come come come dire di riproduzione automatica di autocertificazione automatica del sistema che sono in grado poi di durare allungo e che sono in grado poi di accogliere altre figure di libertà altri diciamo altri diciamo forme di comportamento e di atteggiamento del ceto politico e era questa la mia preoccupazione non la mia preoccupazione sta proprio nel fatto in questo può aiutare ossessivo sulla figura di Craxi che non è unicamente problema rilevato ma un po'il problema di tutto quanto il gruppo dirigente del PSI che venendo meno un po'il collante costituito dal grande leader appunto avviene uno sfaldamento della struttura del partito stessa ma tendenzialmente diciamo qua qua allora diciamola operazioni di Craxi
Capo dell'esecutivo dovesse andare in porto mi chiedo quale sarebbe la sorte della Repubblica italiano una volta che viene meno con un personaggio il gratuito ed è una regia forte di questo tipo
Ecco qual è quali sono secondo lei le possibilità le potenzialità di queste iniziative per la costituente democratica la riforma della politica
Ma l'iniziativa per la costituente democratica e una iniziativa che raccoglie forse fra loro molto eterogenee che hanno però un denominatore comune nella
Diagnosi e della prognosi della situazione non possono avere evidentemente un denominatore comune nell'arte nella terapia perché non abbiamo una ricetta non vogliamo averla non ci poniamo come uno humus parli più rigoroso all'interno del quale si possono definire dei programmi effettivamente propositivi
Ebbene vediamo con ordine un po'i problemi la diagnosi Latella diagnostiche che che ci accomuna e che la kharigiti diciamo che attraversano la nostra Repubblica
è una crisi che ha una natura istituzionale cioè diciamo non è non è non è un fatto ovvio non è indolore dire questo perché ci sono state delle forze del Polo politiche ma o che all'interno del mondo laico come ad esempio i repubblicani quali han compiuto una scelta estremamente coraggiosa di recente una scelta che è stata a mio avviso sottovalutata dai due maggiori partiti della sinistra italiana
Una scelta proprio di ritirarci dalle proprie responsabilità di governo ora può anche darsi che questa scelta abbia un risvolto tattico ma io in ogni caso sono abituato in politica a credere da buon filosofo all'ONU come società fece a credere alle parole acciocché uomo dice salvo poi essere smentito va be'ma a quel punto se qualcuno è smentito tanto peggio per lui
Beh io prendo atto quindi della serietà delle dichiarazioni di di di la Malfa che ritengo per i caratteri molto con coraggiose dichiarazioni larga parte autocritica poco rispetto a quella che è stata in questi anni la politica come dire di complicità del Paese repubblicano all'interno
Dei governi Penta partitici e comma detti detto questo vero io ritengo che la la ferita con cui illa Malta diciamo affrontato il problema
è una serietà in qualche modo che si limita all'aspetto della questione morale all'aspetto della gestione politica
Ma
In qualche modo ha dei limiti molto forti proprio per il semplice fatto che la Malfa i repubblicani inventano la natura istituzionale della crisi attuale cioè dicono che in sostanza questa crisi una crisi fondamentalmente di governo una crisi di gestione se può essere risolta con un programma di governo cerco una forma di gestione politica
Più rigorosa io credo che che diciamo anche la migliore buona volontà la più rigorosa e onesta delle volontà oggi non potrebbe risolvere i problemi dove non si mette mano ad a un riassetto istituzionale del sistema quindi dove diverge la nostra analisi da quella dei repubblicani e proprio nella individuazione del passaggio istituzionale come un passaggio fondamentale di questa crisi come il come un passaggio ineludibile
Per il suo superamento
Il secondo Ruocco la Rondi uffici nella prognosi
Noi siamo convinti che i tempi di questa crisi sono tempi che precipitano che vanno avanti in progressione geometrica o metrica quindi noi riteniamo che la crisi in qualche modo non può essere affrontata
Al forse lei nuovo che non può essere affrontata in qualche modo sperando in un aggiustamento automatico nel medio-lungo periodo come spera Andreotti di nuovo che poi è la la formula classica del Gattopardo di tipo politico italiano tanto in Italia prima o poi le cose finiscono per aggiustarsi ecco noi riteniamo che invece viviamo in uno stato di emergenza che richiede in qualche modo una una responsabilizzazione di tutte quante le forze politiche
Per quanto riguarda la terapia invece evidentemente qui le opinioni insomma al nostro interno sono molto differenziate
Però io quello che diciamo che noi perché lo abbiamo in comune e questo che qualunque sia la proposta di riforma istituzionale che si intende a come dire accampare portare avanti
Questa riforma non potrà ossessivamente concentrarci su uno solo degli aspetti istituzionali ma dovrà vedere l'interdipendenza tra le diverse componenti del potere e della democrazia italiana
E quindi non si può come dire staccare la riforma dell'effettivo dalla riforma del dalla dalla dalla dalla riforma elettorale
Ed entrambe dopo un anno Como come dire cooperare convergere verso quella riforma dei partiti
E diciamo poi il passaggio fondamentale della riforma della politica non so se è chiaro il discorso si è chiarissimo anzi
La ringraziamo e devono fare però un'ultima domanda lei lei se la sente di fare qualche previsione il sistema politico italiano riuscirà a uscire da questa situazione di stagnazione
Io sono molto pessimista ho paura che non riuscirà a venirne fuori se non attraverso un trauma
La vostra la nostra guerra d'Algeria
Tra Omar no potrebbe per un trauma interno c'è un doppio choc uno sciocco che si determina per il fatto che ci sia uno sfaldamento che ormai già in atto del quadro elettorale cioè io sono convinto che per oltre un decennio dalle elezioni del trentanove in poi ci siamo cullati
Nell'illusione che pure essendo come dire il compromesso costituzionale finito già alle elezioni politiche del settantanove ricordate
Ve lo ricordate molto meglio di me elettronica per elezioni in cui ha fatto irruzione per la prima volta sulla scena politica generale la questione radicale no
è stato il segno quello che eravamo entrati in una nuova fase il compromesso costituzionale partitocratico era già finito allora
In un decennio secondo me noi siamo diciamo il cadavere il cadavere entrato in putrefazione lanciata a questo punto quindi a questo punto noi
Abbiamo una situazione diciamo come dire incancrenita
I partiti si sono illusi che la situazione non fosse grave per il semplice fatto che il quattro il quadro elettorale non era sostanzialmente rutena francamente molto modificato
Fino a poco tempo fa fino all'irrompere del fenomeno delle leghe
Ecco io ritengo che questo sfaldamento elettorale oggi ossia il primo sciocchi secondo sciocco viene dal quattro internazionale il nostro Paese non può più cullarsi sugli allori si deve rendere conto che negli anni della del boom economico degli ultimi anni diciamo dal boom economico a per tutto il treno ha perduto una preziosissima occasione per operare qui le necessarie riforme ma è proprio aspetti istituzionali amministrativi che sarebbero state necessarie assolutamente necessarie e vitali per potere come dire adeguarli alle maggiori democrazie industriali del mondo in particolare a quelle europee
Se o scippi campanello d'allarme ci viene dall'Europa e dall'Occidente stiamo attenti che il secondo sciocco non sia un allarme in cui gli altri ci dicono
E il vostro sistema la vostra democrazia e in fuga dall'Occidente e e quindi tante scivolando verso la serie B
Bene ringraziamo il professor Giacomo Marramao credo che voi lo Sco della politica per questo intervista dedicata alla costituente democratica la riforma politica alla riforma dei partiti