Istituzioni: referendum per le preferenze alla Camera

Radio radicale sono le dice quarantatré abbiamo nei nostri studi e Peppino Calderisi che dovrebbe tenere che terrà si fra qualche minuto fino alle ore tredici il filo diretto dedicato ai problemi della costituente democratica i problemi della riforma della politica
Ai problemi posti anche dal quesito referendario dal referendum che si questo filo diretto con una breve intervistava una breve intervista di introduzione
Il nove giugno c'è questo referendum referendum di riduzione a ad una delle preferenze può questo referendum essere un passo un primo passo secondo per la riformare la politica in senso uninominale o è una truffa
Ma questo referendum pone una problema
Specifico che è quello della riduzione delle preferenze
Come è noto i radicali non volevano che fosse promosso anche questo quesito perché temevano che la corte passasse solo questo referendum come purtroppo è accaduto siamo fratelli facili profeti
Bocciando i due quesiti veramente significativi quello del Senato e quello dei Comuni che fornivano
Questo referendum quali caratteristica
Al di là della dubbi sulla contende contraddittori tale quesito che però insomma mi però poco di meno
Il problema riguarda il fatto che e certo che nel caso di vittoria dei sì non si andrebbe a votare
Su una legge frutto della sola abrogazione referendaria
Se passa il sì si va ad una legge ad una modifica della legge elettorale il problema è capire quali
Modifiche rientra perché su questo l'indicazione che viene dal referendum non è Acquachiara anzi non c'è un'indicazione si rimanendo in terreno nella proporzionale
E allora il problema è e almeno da parte dei motori si dica qui cosa si vuole questa esigenza di chiarezza credo che sia assolutamente necessaria questore la vittoria dei sì se c'è uno schieramento forte a sostegno di una vera proposta
Di di forma elettorale e quindi anche del sistema politico quindi che recepisca di contenuti dei due quesiti bloccati alla corte allora può aprire la strada
Ad una la riforma effettiva se invece questo schieramento a sostegno di una riforma di di questo tipo
Non c'è evidente che i rischi che porti altrove sono enormi che porti a riforme contro partitocratiche ne sentiamo parlare
Già in questi giorni capolista bloccato più una preferenza capolista bloccato di decisione segretari di partito il recupero dei resti con una lista nazionale bloccata cioè tutta decise dai segretari di partito questo proprio consentirebbe anche operazioni particolari qualcuno si può comprare pezzi di partito garanti di elezione
Insomma ci sembra che questo tipo di meccanismo quelli degli sbarramenti delle soglie
O o intese e intorno a le proposte tipo De Mita del prende voi ora della DC del premio di maggioranza e di chi è ricoverato la proposta del premio di maggioranza di liquori delle o del premio di coalizione
Hanno stabilito non sono modifiche che vanno a mutare nulla nel problema che era il commento ai serve
Per tentare di riformare il sistema dei partiti la pausa la della crisi politica istituzionale Pamela degenerazione del ruolo dei partiti e allora una riforma serve
Deve andare a toccare il problema dei partiti se non tocca questo problema e non si capisce lo scopo di questa riforma
Ecco tutto appunto hai parlato delle rischi di modifica della legge elettorale in senso ulteriormente partitocratico mi sembra che su questo ci siano due
Evidenze sul campo da una parte lo slittamento in qualche modo di sbarramento in modo formale come volevano tempi socialisti e o in modo surrettizio mediante la restrizione dei collegi elettorali dall'altra parte la istituto una legge di un meccanismo di premi di coalizione con quella che oggi sui giornali viene chiamata l'elezione parlamentare del capo del governo e sembra essere la proposta su cui si sta orientando la Democrazia Cristiana in casa democristiana uno vuol dire che la Democrazia cristiana sta allontanandosi dalla sua tradizionale posizione di conservazione dell'esistente due e potrebbero favorire l'alternativa a quelle sono ulteriormente partitocratica
Ma mi sembra che qui siamo di fronte ad una
Dibattito polverone in cui si contrappongono proposte che non vengono Tampa avanzate Toni che si vuole effettivamente a realizzarle ma sono posizioni abbastanza di bandiera questo innanzitutto bisogna dire
Questo anche per innanzitutto vale per la proposta socialista
Di Repubblica presidenziale inviata appunto il PSI parlando chiedendo solo risiedette per rendere pubblica senza quella equilibrato assetto dei poteri istituzionali senza una riforma elettorale maggiori nella che la sua scoprono scopo di tipo agitatorio bando ma una effettiva volontà di perseguire questa strada si avesse voluto perseguirla
Settima parte socialista ben tutto dà del cornuto di referendum del Senato che appunto prevedeva un meccanismo maggioritario nominale
Io voglio ricordare che per esempio nell'ambito della Democrazia Cristiana mi parlamentari democristiani i senatori e deputati c'erano circa cento centocinquanta anche parlamentari favorevoli al repubblica presidenziale ma il modo con cui questa proposta è stata avanzata tutta la vicenda la crisi di governo nel caso Cossiga abbia ricompattato e fatto scomparire del tutto
Sul fronte democristiano
Questa questa proposta che ripeto è sempre stata Batman sono sei Miceli Carandini Zamberletti ma ce ne sono tantissimi altri che appunto pagano
Alla fine per parlato di abbinare un sistema elettorale uninominale come Repubblica con l'elezione diretta del capo dello Stato ma appunto in una situazione in cui capo dello Stato ma anche poteri di governo
Non è l'unico potere esistente ma c'è anche un Parlamento forte c'è una riforma dei patti di conseguenza riforma epocale addominale e maggioritaria e c'è un un sistema che appunto garantisce una assetto democratico e non questa ipotesi della soluzione diretta del capo dello Stato con l'attuale sistema dei partiti di rimarrebbe quello che e che quindi non ci porterebbe da nessuna parte anzi rischia di avventure meccanismo
Dell'inviato un meccanismo di fortemente illiberale e autoritario idea è sempre stato un idea tendenzialmente dalla sinistra DC del premio di maggioranza di coalizione cioè quello di dire
I partiti rimangono quelli che sono il numero che sono dieci dodici quindi chi sa quanti saranno alla prossima legislatura ma ci deve essere un meccanismo che li vincola
Ma ma di coalizione un un meccanismo elettorale che premia da un se in una situazione del genere mense girare alla alla coalizione che vince o addirittura due Premium cambiando il più piccolo ma alla prima posizione una seconda perché poi i meccanismi
Ci sono tanti altri individui sfumature
E di queste proposte se ne sono state fatte tante e non si capisce in che cosa questa volta dovrebbe migliorare la situazione perché di fatto il paese è stato letto in questi trent'anni a questo tipo di coalizioni il fatto del del del Paese purtroppo qual è la situazione è che a questo schema diciamo noi bipolare
Di due poli
Dico delle delle coalizioni preventive è uno schema che piace tanto ancora alla Partito Democratico della Sinistra al PDS come piaceva al pc
Il mare anche lui affezionato a questo tipo di impostazione che però ripeto non vedo in che cosa potrebbe cambiare il e il il quadro partitocratico rimarrebbe sistema proporzionale di Marebbe dei tanti partiti rimarrebbe il sistema delle lottizzazioni e spartizioni dico io forse una funzione mediante il meccanismo delle condizioni che a mio avviso questo tentativo di vincolare le parrebbe sarebbe sicuramente facilmente saldato scusi un meccanismo del genere però ci sarebbe chiaramente una coalizione che governa è una coalizione che farà che fa opposizione questo determinerebbe una dinamica di tipo di alternanza insomma o comunque potenzialmente un controllo effettiva da parte dell'opposizione vogliamo dei beni a una dinamica di alternanza dobbiamo andare un sistema era non proporzionale ma sistema maggioritario uninominale nominare perché consente di affrontare per davvero che l'acquisto e la riforma dei partiti perché il partito pro costretti a mettere a scegliere delle persone qualificate autorevoli quindi c'è un problema anche di selezione delle personale politico diciamo
E la dinamica si stabilisce con un sistema
Come proposta che avanziamo noi col collega nominale quello si crea una dinamica effettiva perché se è una dinamica che lo diciamo e te assoni rigido siamo disponibili a ragionare per esempio prevedere una quota di parlamentari eletti attraverso ma proporzionale con quattro per esempio questo significherebbe la possibilità di rappresentare di presenze
Di alcune altre forze diciamo ignoranza ma ecco massimo tre quattro grandi schieramenti politici non si può pensare di andare avanti col sistema politico che appunto la prossima legislatura ne avrà quindici di di di di di di formazioni politiche varie o mangiare o magari un numero ancora superiore questo è il problema di fondo e il problema è la riforma dei partiti perché
Alle condizioni dei patti attuali nonché non non vedo che cosa cambierebbe promette e capire il modello anche di partito
E questo potere aggregazioni di federazioni delle forze laiche democratiche sinistra
Questo è il problema di fondo e ragionare anche in termini di modello di partito infatti devono essere così come sono congegnati adesso o come devono essere fatti
Il partito di massa il partito radicale di massa
E e questo sono il partito federativo noi abbiamo una una una un'ipotesi di partito è quello che è contenuta uno statuto radicale del sessanta per cento Marini stagionata ma in quello Statuto prego ci sono
Delle idee forza di estrema attualità
Ora che sta avvenendo in crisi del tutto il partito di massa d'integrazione come vogliamo vogliamo chiamarlo e in alternativa al modello di partito centrista e democratico centralista e burocratico Hoare a tutto il tema principale io
E in questo convegno che si apre lunedì e martedì ritengo che questo sia il problema principale non solo quello cioè anche quelle riforme istituzionali della riforma elettorale
Ci sono due due binari che vanno in parallelo dobbiamo stabilire il percorso delle regole nuove quelle che appunto consentono per davvero di avere un governo che governa e uno e una opposizione che fa l'opposizione nella chiarezza e distinzione dei ruoli ma ecco questo credo che debba questa questo meccanismo deve funzionare essendosi tendenzialmente due partiti poi ognuno dovrà avere regole democratiche per stabilire se interno
Le le le le le le politiche e gli indirizzi ma bisogna andare ad un tentativo di ricomposizione anche nelle famiglie politiche non si può andare anche dei familiari i partitini opera quel tema essenziale ripeto al mio viso del convegno viene ripigliare discorsi
Non so su questo piano
Sì tutti i tentativi che fino a tardi finora sono tendenzialmente falliti quindi difficili biliardi
Fino a ottantasette come noto sembrava che il PSI fosse intenzionato con voi
Con altre forze laiche socialiste anche aperte ai ai Verdi non fondamentalisti disponibile a un discorso di federazione di aggregazione e poi e Craxi come noto mondano proposizione ottantasette
A ha fatto saltare completamente questa ipotesi che aveva visto battaglie comuni iniziative comuni anche una corretto orale al Senato sia pure parziale con radicali socialisti e socialdemocratici
Il referendum fatti insieme la lega per la riforma elettorale o dall'altra perché se le due cose stanno insieme a hanno un senso da sola l'elezione diretta non mi ha un altro
è fallito il tentativo successivo di federazione laica come è noto il Partito Comunista voi dopo gli eventi internazionali
Dei paesi dell'Est la caduta del muro di Berlino aperto o un processo costituente ha detto di volerlo aprile ma poi questa proposta Cab
Va be'nulla di fatto quello processo di trasformazione dal pc al PDS rimasto tutto interno a a quella che era
L'aria comuniste ecco e qui mi preme se questi processi invece si possono riannodare
Se si può riprendere questo discorso perché questa è la vera chiave
H Babele che si è creata questa babele istituzionale questo dibattito inconcludente in quel punto circuito tutto e non si capisce di che cosa si sta parlando
Qui si confrontano posizioni di facciata ma senza nessuna intenzione di cambiare per davvero la situazione se c'erano i referendum bocciati dalla Corte non staremmo in queste condizioni
Dovremo forse appena possibile capi pigliarmi perché credo che altrimenti
Andremo ad una campagna elettorale molto severa lunga se n'è accorta
Se sarà ottobre saranno prossimo ogni caso abbiamo dal di fronte dei mesi di dibattito politico assurdo incomprensibile
Questo referendum purtroppo non è in grado di ma solo di essere decisivo dovremo forse di pigliare se ci saranno le condizioni botte costituzionale
E perché credo che altrimenti sarà molto
Problematico passare dalle parole e dalle chiacchiere che si sprecano si continuano a sprecare ha qualcosa di veramente
Significativo il concorrente le cui conclusioni un giudizio sul comportamenti sugli atteggiamenti del PDS il partito democratico della sinistra Stati Uniti sempre più dell'italiano o c'è
Ma a me sembra una situazione di crisi molto grave
Oscilla fra appunto le strizzate d'occhio la democrazia cristiana o l'alleanza appiattita allora Partito Socialista
Non ha una linea propria abbandonato idea appunto la proposta di una costituente di una nuova forza politica proprio al consiglio federale del partito radicale nel il tre gennaio del novanta di adesioni alla contenuto delle flebo del Senato perché non nominale voi abbandonato questo progetto
La sua proposta non è ancora stata ufficializzata ma è un strano qua cervo di sistema tedesco francese non so cos'altro è comunque un uno schema che in qualche modo introduce anche colleghi nominale ma con un meccanismo complicatissimo che impallinati comprensibile occorrono forse due tre ore che spiegava estesi comunisti alla gente lo riconduce lo adatta questo collegio nominale alla logica dei miti alla pelle
Dei patti di coalizione perché rimane uno schema proporzionale come in Germania femmina di in coalizioni di partiti con più o meno premi di maggioranza
E con questa cosa anche del collegio unico nazionale per il recupero dei resti che è una cosa veramente suicida tra l'altro per lo stesso PDS e che il primo ogni malessere oggetto di incursioni di una campagna di compravendita di di di ma neanche forse divide secondari ma dividere sa sarebbe proprio il il PDS se ci fosse questo meccanismo partitocratico per cui da parte segreterie di partiti che possono sapere con precisione ed eleggere dieci venti persone al partito determinarle comunità bloccata
In modo preventivo sarebbe una peggioramento pazzesco dovrebbe entrare ma quindi è una situazione molto grave il PD
è un patrimonio comunque democratico il per il Piccini hanno votato negli anni passati vogliamo ricordare anche fino al trentatré per cento dei cittadini italiani
Cifra che sicuramente
E che voleva un'alternativa un cambiamento profondo citavi revoca e questo rischia di S. un patrimonio che vai essere disperso disperso nell'astensione disperso nelle leghe disperso in atto qualche rete rettilinea
Di Orlando o di Rifondazione ma manca anche e c'è un vuoto anche elettorale
Molto grave inoltre ha raccolto né dai laici nelle sue ferite neppure dai nervi perché ecco l'altro punto politico di fondo la mette nel Chievo che in questi anni abbia ho avuto un vuoto e abbiamo un vuoto enorme di proposta politica difforme ottantasette con i socialisti con gli altri laici forse anche per il processo
Comunista di crisi comunità aveva un punto offrire un punto di riferimento significativo
Non assisteremo alla situazione in cui ci troviamo oggi quindi c'è un vuoto enorme un vuoto politico enorme laici socialisti per quarant'anni hanno detto che non si poteva fare altrimenti è un altro paese perché c'era il Muro di Berlino la situazione internazionale il fattore K i comunisti eccetera
Cosa tutto questo e il Paese rischia di essere consegnato ancora una volta di più alla democrazia cristiana e alle leghe
Democrazia cristiana che continua ad avere come strategia di fondo non quella come dovrebbe fare come credo farà sede un germaniche governa da sola ed è un Germani governa da sola logica spartitoria
Condizioni così ampie che a cui la democrazia che senza in parità appunto c'è il rifiuto di essere uno dei dei due partiti due schieramenti
A cui demandato il Governo l'opposizione
La ricerche sempre quella di essere al centro di uno schieramento politico di un sistema politico immobile e con alleati che intercambiabili con i rifornimenti o incontro fornì appunto
Ma da questa logica non si schioda e ripeto anche questa proposta di parte di coalizioni e così via non non non la fa uscire da questa tendenza conservatrice da questo rifiuto di assumersi in fondo e da sola responsabilità di governo così come come funziona in altri Paesi come purtroppo non riusciamo a far funzionare l'Italia per cui il nostro Paese
Non solo in Europa ma anche in tutto il mondo il mondo con i libri ha avuto un'alternativa ma il nostro Paese forse che insieme al Mexico sia l'unico degli ultimi cinquant'anni cioè c'è invece un altro grande Paese industriale in un minuto ma insomma comunque propone ma che comunque insomma siamo siamo a Casini rarissimi
Di mancanza di alternativa con tutto quello che questo ha comportato e comporta
Per il disfacimento situazionale politico la crisi in cui ci troviamo
Senza capire dove si va a finire perché appunto una risposta una all'alla crisi attuale non c'è non è stata preparata e in crisi quello che abbiamo la Repubblica e la democrazia sono in profondissima crisi Mannucci