Laudato si': la politica cristiana dal bianco al verde (seconda giornata - pomeriggio, prima parte)

E i nostri lavori avremmo un'Area dibattito moderata da Alessia fino alle diciassette
Poi una riflessione che farò io sul libro demo disse a di Ettore buona Alberti che abbiamo qui presente in sala in breve spiccio di Giannone sul ante del dottor sulla sanità e leggeremo il messaggio del Presidente Berlusconi e poi lasceremo alla tavola rotonda delle diciotto il palco e e poi dopo andremo Cina
Domattina i lavori
Inizieranno dopo la messa che sarà celebrata nella vicina chiesa parrocchiale alle dieci quindi finita la messa veniamo qui
Termineremo all'una questo a grandi linee
è il programma che in passaparola diciamo ovviamente anche gli amici che sopra giungeranno
Quindi Alessio al primo guidate grazie buonasera a tutti devo ringraziare l'onorevole Gianfranco Rotondi per l'opportunità di essere qua oggi perché
Il tema dei cattolici in politica un tema mi è molto caro penso che ce ne sia estremo bisogno e che bisogna dare un segno per ripartire vista la situazione nella quale ci troviamo seguito a distanza i lavori che avete fatto nei giorni scorsi
Nei giorni scorsi ieri ieri pomeriggio stamattina e mi complimento perché salve sono usciti argomenti molto interessante
E su questo sarà momento dedicato al dibattito e quindi inizieremo da due senza sconti Franco da Luigi forti quale sì parlerà di un tema a tutti molto caro che è quello dell'innovazione in questo Paese a estremo bisogno visto che sembra che siamo fermi da troppo tempo e se il Paese non si dà una direzione verso la quale andare una visione dove decidere di essere domani non consegneremo mai ai nostri figli e ai nostri nipoti nulla di buono ma il tema della della novella carità la politica come piattaforma di carità come diceva Paolo sesto era quella di avere una visione che oggi mancano
Ne cercheremo neri crearla
Credo
A tale
Considerata buonasera a tutti
Prima di cominciare il mio intervento sento happening grazie all'onorevole Rotondi
Per aver organizzato questa tre giorni formazione politica e civiche nel sa
Nonostante le difficoltà che stiamo attraversando a livello globale è riuscito a preservarne l'interazione lo scambio delle lo scambio divide tra le persone in modo fisico
Concetto dalla base del Farm una politica infatti sottoscritto preferisce le strette di mano alle piattaforme garantendo la sicurezza di tutti i partecipanti e il rispetto delle norme igienico sanitarie
La ringrazio onorevole e la ringrazio per tutto per aver dimostrato ancora una volta l'intelligenza emotiva nel mettersi a disposizione del governo per lavorare in questo periodo di emergenza in cui non esistono bandiere e colori politici
Oggi vorrei cominciare il mio intervento parlandovi d'innovazione e in particolare di che tre storie che mi hanno colpito soprattutto ispirato l'innovazione e il nostro patrimonio
Guidiamo canta quando era un ragazzo di quindici anni Dilma Maurizio quando allorquando aveva salvato il suo villaggio dalla siccità del due mila sei del due mila sei a prima vista posso sembrare pensionato raccontare la storia di William quando si avvia un intervento politico
Perché l'innovazione suggerisce tecnologia digitalizzazione dei dispositivi elettronici
Negli anni infatti ha dovuto dovuto affrontare un grosso problema nel suo villaggio per il quale è riuscito a trovare una soluzione utilizzando qualcosa il già disponibile in modo completamente diverso
Ecco cos'è l'innovazione la capacità di immaginare qualcosa di nuovo
Nel caso di William il risultato finale è stato la creazione di un mulino ad acqua costruito con i rifiuti il suo villaggio che a sua volta è diventato determinante per porre fine alla siccità anche per i suoi villeggianti
Per impegni già dei villaggi vicino al suo
L'innovazione un modo di pensare probabilmente una delle istituzioni più importanti
Ma essere innovativi non è solo una questione di talento utilizza una serie di abilitati possono essere acquisite
Competenze che si basano sulla capacità di generare accendere nuove idee abbracciare il cambiamento avere la giusta mentalità lavorare con perseveranza
Come il pupo alcuno generare tracce o accendere nuove idee negli anni ottanta quando ha detto dove gli altri hanno visto dispiaciuti io vi sono opportunità da donnine allora davvero l'innovazione l'innovazione potrebbe essere semplicemente un modo di dire le cose da una prospettiva particolare o sotto una luce diversa
E qualcosa che potrebbe derivare dal lavoro di squadra ma anche e ma è anche il risultato di un pensiero unica individuale
Innovazione significa cambiare abbraccia il cambiamento
Voi a slitta è un giovane inventore olandese e il sogno di liberare nell'oceano dalle vietiamo di plastica ha detto la storia umana fondamentale un elenco di cose che non si potevano fare
Che poi sono state fatte innovazione può essere incrementare i incrementare come le incrementare come l'evoluzione o può essere il radicale come la rivoluzione la trasformazione è risultato costante di entrambi i due casi
Non c'è innovazione senza cambiamento non solo importante accettare la trasformazione è anche necessario guidarla in modo proattivo e abbracciarla senza preoccupazioni o esitazione
Vogliamo Slate ha dovuto affrontare un problema di cui tutti siamo consapevoli duecentosessantotto mila tonnellate di plastica inquinano costantemente i nostri mali oggigiorno e nessuno sa come risolverlo
Questo ragazzo accettato la sfida ha guidato il cambiamento ha costruito un sistema di recupero passivo utilizzando le correnti oceaniche a suo vantaggio che assenti ha svelato al mondo al due mila sei nel due mila dodici
Nel due mila tredici ha fondato Chant in atto progetto un progetto per ripulire c'ha un sistema per ripulire
La grande isola di plastica galleggiante nello show non pacifico con l'obiettivo finale di raccoglie almeno sette mila tonnellate di plastica entro il due mila venti
La residenza e l'atteggiamento di Bojano nei confronti del cambiamento sono un ottimo esempio di come abbracciare guidare il cambiamento con determinazione e senza alcun ma la la Marland innovazioni anche perseveranza lavoro duro getto Macondo duri di Alibaba ha detto non mollare mai oggi e dura domani domani sarà peggio ma dopodomani ci sarà il sole e nato nel mille novecentosessantaquattro in Cina
Ha iniziato a studiare inglese in giovane età conversando quando foni a all'hotel internazionali di Hangzhou
Percorreva settanta mila miglia con la sua bicicletta per offrire a turisti turca della zona e per praticare il suo inglese per nove anni tuttavia diciotto anni getto fece domanda per trenta diversi lavori fu rifiutato da tutti ma non si è mai arreso
Nel mille novecentonovantanove affondato Alibaba l'Amazzonia cinese all'epoca nessuno credeva in lui pure diventato uno degli uomini più influenti del mondo magnate degli affari investiture politico il filantropo non si era mai arreso
Se vuoi vendere qualcosa attraverso il web o quando tutto intorno a te aprono nuovi negozi comincino a alla fine degli anni Novanta
Dire accettare delle cose potrebbero funzionare potrebbero non funzionare come politico oppure querele cui avere fede nelle due de anche quando gli altri non ce l'hanno come ha fatto Jackman
Il fallimento e mancanza di fede possono il fallimento e la mancanza di difese difese
Possono diventare un ostacolo nel raggiungimento dell'obiettivo ma non quando il rischio di smettere è più alto tuttavia l'unico modo per perdere sicuramente
E e arrendersi prima di dare il tutto questo è il motivo per cui la perseveranza di fondamentale importanza in un'innovazione di successo
Non si tratta di lanciare frecciatine nell'oscurità e vedere quale attacca si tratta di studiare avere considerazione struttura di testare
E accettare il fallimento correre i rischi e verifiche
Queste sono le cose che si possono fare in modo proattivo per aumentare la le nostre possibilità di successo delle realizzazioni dell'innovazione questo e ciò che dobbiamo continuare esigere da noi stessi ogni volta ogni giorno abbracciamo il cambiamento innoviamo
Ma perché vi ho parlato di queste tre figure ed innovazione
Perché credo che i da queste storie si possa portare a casa un insegnamento mai come oggi inattuale il contesto in cui viviamo e traducibile nella realtà politica in cui ci riconosciamo
Come appare l'attuale democrazia cristiana all'elettorato i risultati elettorali credo credo non abbiano soddisfatto nessuno l'unione con l'UDC non ha prodotto i difetti che speravamo da ambedue le parti
Alle elezioni regionali in campagna la mia regione la lista di centrodestra ma ti do il consenso dei cittadini augurato sia a livello di corazza di quale tensione che individuale non siamo più in grado di attirare l'elettorato
Questi risultati devono farci riflettere essere contenti rimboccarsi le mani con progettualità quando si vince
E di evitare colpevolisti conflitti quando si perde e mi riferisco ai nostri allevati Adriatic in particolar modo a Salvini l'essere democristiani nel due mila venti non significa voler riportare in auge la democrazia cristiana del dopoguerra o della Prima Repubblica
Ma raccogliere rappresentare l'elettorato tutto l'elettorato che non è mosso da ragioni partitico di Sisifo
E lo spaccio di tutti quelli che sposano l'idea e non i colori e la testimonianza e la partecipazioni di questi giorni versando Zanni che ha visto salire sul palco esponenti di idee politiche diverse non significa sedimentate da Napoli disse che ideologia ma dalla ragione
Il partito di centro brutalmente avrà sempre portare le porta perché alle idee dobbiamo ricordarci con la forza delle idee quello spazio politico che non ricopriamo più e che abbiamo sempre ricoperto soprattutto nei momenti di difficoltà del Paese riuscendo a garantire stabilità e governabilità
Quello spazio che oramai da troppo tempo non ci appartiene perché non siamo stati in grado di innovare
E lavorare sulle nostre problematiche sulle nuove problematiche della società e necessaria una svolta
Qualcuna ne molto caro e per tutti l'uomo della ricostruzione disse ed era solo di te ripetere
Politica vuol dire realizzare e per realizzare dobbiamo porci l'obiettivo di ritrovare la fiducia in quegli italiani che riconoscendo cinema chi riconoscendosi nella chiesa nella dottrina cattolica hanno perso la loro guida politica
Proprio papa Francesco nella sua ultima enciclica di una settimana fa la terza da quando è diventato sono molteplici ha fatto emergere questa mancanza di rappresentatività
Ricordandoci come da situazioni di forte compito do dove la competizione tra chi dirige il muro più alto possono rinascere nazionali ha scritto si accendono conflitti anacronistici che si ritenevano superati risorgono nazionalismi chiusi esasperati risentiti e aggressivi in vari paesi un'idea dell'unità del popolo e della nazione impregnata da dire diversi ideologiche
Crea nuove forme di egoismo e di perdita nel senso sociale mascherate da una presunta difesa degli interessi persino nazionale
è necessaria una svolta servono politiche sociali di intrusioni che abbracci nel prossimo e che risvegliano il voto di tutti quei cattolici che non si sentono più rappresentati servono politica ambientalistica Baccini munto inteso come perdita a terra
Da Peres da preservare con progetti eco-sostenibili come sfida del presente non del futuro investimenti sulle energie rinnovabili lotta contro il cambiamento climatico curati l'avvio di essi dio dell'ammissibilità
Efficienza delle risorse rintanato nei condoni a circolare uno sviluppo sostenibile ancora
Politiche orientate alla difesa del creato alle relazioni internazionali vissute gestite con Enzo consenso civico
Politico represse di condivisione di interni che pongano al centro dell'attenzione Economia e Società come unico ristretto di ogni di un'identità condivisa le stesse che a metà del Novecento ci fecero guadagnare il titolo di padre di loro
Serve una politica che vada a bussare alla porta di tutti quelli che hanno votato no al referendum sul Padova di parlamentari tanti oltre il trenta per cento di share indolore ripartiamo da qui dalla voglia di rappresentanza dalla voglia di riforme non di populismo
Dalla voglia di innovare insieme dalla voglia di un mondo migliore non dobbiamo continuare a rimandare a domani la riconquista di questo spazio elettorale
Ma rispondere decise uniti alle urla dell'antipolitica chiedendo illusione di scorciatoia a problemi complessi
Con idee innovative e ambiziosi che li risolvono come lui ammaccata Guanda che ha visto dove tutti vedevano rifiuti la salvezza della propria comunità Conan Bohigas lette che abisso
Nella trasformazione un mondo per abbracciare il cambiamento come Jack ma che cola per Cervantes lavoro turno ha realizzato i propri sogni grazie a tutti
è bello l'entusiasmo a Fantozzi si porta in politica quando sia così convinti di quello che si dice quindi complimenti a Denis perché c'è bisogno di voci di giovani che hanno voglia di impegnarsi perché quello che mi capita spesso di vedere tra le persone della sua stessa età
è che sono più propensi forse dedicarsi all'impegno sociale non visto come politico ma un impegno sociale del terzo settore nelle organizzazioni nelle orme devo ebbe in giro
Attraverso il volontariato se c'è necessità di giorno interminabile poema comunicare è il pane quotidiano di tutti noi quindi è la politica che decide
Non è anche l'Associazione quindi se vogliamo dare una svolta
Dobbiamo dare un cambiamento nelle istituzioni ci dobbiamo entrare non possiamo essere sempre critici Tafuri ma possiamo essere critici anche nell'infanzia importante questa può
E infatti ha fatto riferimento alla scuola politica no di fatto questo è il momento di formazione puro cantierizzato onorevole Rotondi
Ed eccoci a monte bisogna
Son peggio delle penso tutti le tre storie che ha raccontato che si debbono sempre a esemplificare nel miglior modo possibile concetti che che voleva fare emergere feeling conferenti grazie anche per l'entusiasmo di cui certo penso molto bisogno
In bocca al lupo grazie adesso affrontiamo un altro intervento con il dottor Fabio Migliorati
Che qua sì eccolo invitiamo sul palco
Che arricchirà il la riflessione le riflessioni di questa giornata buona sera
Buona sera a tutti grazie grazie sincero grazie a cui tutti per essere qui presenti grazie Gianfranco proprio sgorgano iniziato questa tre giorni
Non è facile diciamocelo francamente trovare spazi momenti per la politica
Per la politica
Con la P maiuscola
Quella che ad esempio noi molti di noi
Hanno avuto modo di a prendere
Imparare
Perché vi era qualcuno che era ancora pronto e disponibile ad insegnare
Per esempio chi viene dall'esperienza
Della Democrazia Cristiana
Io ero un giovane quando o intera ho imparato iniziato IMI Primi passi
I miei primi vagiti nel nel mondo della politica ha imparato con una grande passione
Avevo davanti a me grandi maestri
Avevo anche la fortuna io che provenivo dalla terra bergamasca dalla provincia bergamasca
Di avere persone che frequentavano il mio Paese la mia terra foss'altro perché erano luoghi di villeggiatura persone come granelli
Persone come tedeschi persone che facevano parte della storia di questo grande partito come Giuseppe De Carli per chi di voi ha avuto modo di conoscerlo
Un grandissimo amico io ho imparato a fare politica
All'ombra dei pini di quella falle discorrendo con loro liberamente
E mi ha insegnato tante cose
Mi hanno insegnato ad esempio che la politica prima ancora dell'agire
Deve avere un pensiero
Prima di fare bisogna pensare
Prima di pensare mi hanno insegnato ancor prima bisogna saper soprattutto ascoltare
Non c'è più gente disposta ad ascoltare
Quante volte l'abbiamo detto anche ieri ieri erano presenti
Anche dei sacerdoti
I nostri giovani i nostri ragazzi
Non hanno più neanche lo diceva Adriano Celentano la sua bella canzone neanche un prete con cui parlare
Io credo che la politica la politica alta
Debba anche avere un orizzonte devi avere un orizzonte
Perché la politica alte quella che di vinti rizzare e quella che diritti segnare un futuro
Deve dare Inter indicazioni deve guidare la politica non è la politica del perseguire un sondaggio per cercare di assecondare gli interlocutori che davanti il politico non deve assecondare l'interlocutore il politico deve dare un orizzonte deve indicare una strada
Per fare questo occorre sempre tantissima umiltà me mi hanno insegnato sempre quello soprattutto quando hai un ruolo pubblico quando si è chiamato delle responsabilità pubbliche
Noi democristiani si diceva una volta Gianfranco quando un democristiano assumeva un ruolo una responsabilità assumeva la grazia di Stato
Era un atteggiamento che ti veniva spontanea non è che ti veniva insegnato non bisognava andare all'università
Per imparare a davvero la grazia di Stato
Né cattolici poi abbiamo un patrimonio di valori immenso e straordinario quando dicevo che non bisogna avere una visione ma una visione che poi deve essere anche attuale
Ma nella visione
L'abbiamo come cristiani come cattolici in quello che il magistero della Chiesa
Quello che tutta la storia il vissuto l'esperienza cristiana
C'è sempre fresco
Che è sempre attuale ma perché deve parlare all'uomo soprattutto all'uomo
Allora senesi riusciamo a coniugare la capacità di ascolto perché le persone vanno ascoltate il mio io dico sempre che nel mio fatto cento il mio tempo politico per il settanta per cento ascolto
Per il settanta per cento ascolto
Perché solo ascoltando si possono capire le ansie le tribolazioni le preoccupazioni di tanta gente
La politica deve recuperare questo
Noi cattolici abbiamo
Passato questi ultimi vent'anni
Siamo stati
Condannati diciamocelo pure
Alla quasi totale irrilevanza
Ci siamo mescolati un po'di qua un po'di là ma in realtà contiamo ben poco sia di qua che ti dà
Io saluto con estremo piacere
Il fatto che si stia dibattendo alle reintroduzione del sistema proporzionale
A lei non interessa raggiungere i numeri che avevano una volta la Democrazia Cristiana nessuno di noi penso che ci pensi a una cosa del genere
Noi possiamo proprio risparmi partendo da dal messaggio evangelico essere il dipinto
Siamo una minoranza ma che può dare molto
Che può contribuire veramente tanto al futuro di questo Paese
Però dobbiamo riunirci
Dobbiamo farlo in una casa comunque la casa per noi ospitale dalla quale poter veramente dare il nostro contributo
Dobbiamo crederci però ci lamentiamo perché i giovani non si avvicinò la politica giustamente abbiamo detto prima i giovani sono presenti in forme nuove in modi diversi sono presenti molto del sociale nell'ambito culturale nell'ambito anche ambientalista
Ma guarda caso non sono presenti dalla politica
Ma chi immagina abbiamo prodotto negli ultimi anni soprattutto di politica se la politica è quella cosa che abbiamo sotto gli occhi di tutti
Che entusiasmo avremmo anche noi oggi devi partire a fare politica a queste condizioni dati
Dobbiamo ridare speranza
L'abbiamo una grazia una fortuna ancora straordinari abbiamo un Papa straordinario Papa Francesco che ci ha già messo e ci ha già scritto senza volerlo c'è già scritto il manifesto politico per quello che sarà la presenza politica dei cattolici del futuro
Lo ha scritto con la lauda Tosi
E l'acqua è scritto con l'ultima enciclica che ci ha regalato pochissimi giorni fa fratelli tutti
Non dobbiamo scomodare i grandi intellettuali per scrivere il nostro manifesto politico del futuro
Dobbiamo semplicemente ritornare a quelle che sono le antiche ragioni come si diceva dalla nostra speranza
E allora riscoprire anche il piacere di fare politica il senso di irresponsabilità del fare politica perché come diceva Giovanni Paolo secondo
Nella sua dicitura i socialisti la politica
Tra le Formentera capita è la più nobile
Se sapremo fare questo
Ci saranno i giovani daremo un orizzonte daremo fiducia e speranza alle genti
Aspettano solo questo abbiamo cinquanta per cento degli elettori sostanzialmente che non vanno più a votare
Ci sarà qualcuno che si è posto questo problema ma perché la gente non penso che cinquanta per cento il detto non vadano perché quel giorno semplicemente gli dà troppo fastidio andare a votare
Sono persone
Deluso delusa da tante cose da tanti tentativi fan
Per riformare la politica
Ci si apre un'altra possibilità secondo me la legge elettorale che sta per nascere va in questa direzione
Stanno lì però sussulto d'impegno un grande senso di responsabilità ma la base come ci insegna anche padre Franco papa Francesco grandi umiltà e grande capacità ti ascolto
Vi ringrazio veramente dalla vostra accoglienza
Grazie adesso l'autonomo grazie dottor migliorate della sua testimonianza
E ce n'era bisogno però complimenti mi fa piacere ricordare una cosa gliela dico perché io vengo dalla sua terra nella provincia di Brescia e mio nonno che è stato uno dei fondatori della democrazia cristiana insieme a Martinazzoli mi ha sempre detto ricordati che la cosa più importante è l'ascolto
E andare a bussare a ogni cascina nel Lambro contadino
Deve andare a bussare
Sentire quello che la gente ti dice ascoltare e vedere se riesce a dare una risposta ma già l'ascolto è una risposta perché ha bisogno di avere un esibire dei disse di avere qualcuno che vuole disporsi con un animo attento nei loro confronti quindi mi fa piacere ritrovare questo concetto che a me molto caro quindi
Assolutamente molto molto condiviso poi ha parlato di patrimonio di valori divisione che abbiamo ricordato prima del della necessità di contare di più
C'è bisogno dell'impegno di tutti in questo senso ma davvero verso con guardami alle nostre radici con uno sguardo verso il futuro altrimenti lì non ci arriveremo non ci arriveremo più e poi come ha ricordato lei grazie all'incipit che io faccio un passo indietro ma a parte partendo dalla Rerum Novarum che è stata la prima che ha dato una un quadro una divisione politica poi arrivata la Centesimus annus di Giovanni Paolo secondo in esattamente cento anni dopo pure di Leone tredicesimo poi abbiamo avuto quella non possiamo dimenticarci
Del che lei ha citato prima del Papa
E e l'ultima e queste due ultime di papà a del nostro del Pontefice di oggi sono quelle che più vanno nella direzione di questo convegno c'è parlando ai temi dell'ecologia deve porre l'attenzione verso un'idea universale della Chiesa e non globale la Chiesa deve essere ecumenica guardare a tutti e la politica anche
La globalizzazione insomma abbiamo visto cosa ha portato quindi meglio di ritornare a parlare di universalità più che di globalizzazione grazie
Chi vorrebbe intervenire
Il presidente è perfetto
C'era da
Credo che sia l'occasione in questa anche di far vedere che cosa abbiamo fatto dal diciotto gennaio che abbiamo cominciato con questo gruppo di settanta persone
Che ho l'onore di coordinare in ventuno aree tematiche guardate
Credo che sia la il tema sul quale anche in questo convegno emersa la necessità di avere una fase pre-politica per consentire di studiare e di approfondire i temi che poi devono potersi tradurre in proposte politico i confronti i think-tank e quant'altro no
Ed è io personalmente che ho un impegno professionale come docente l'università sia al Politecnico di Torino terroni campus di Roma
Mi occupo da molti anni di etica
Con i giovani ma non etica generica no di etica professionale orientata all'attività quindi via la costruzione di i della nuova classe dirigente quindi significati e tutto ciò che può comportare quindi quella leadership per le soste schierasse allora
Qui accanto il dottor Carlo Pam pari che Cortina il gruppo di lavoro di un dodici persone che sono tutte dei professionisti si sono dal Bambino Gesù di Roma ad ospedali sia in alta Italia che al centro per cui io quando selezionato queste settanta persone
Ho cercato anche lei di diverse generazioni no perché è un patrimonio che vorrei gentilmente finché hanno la forza di poterlo fare
Lasciarlo come per possibilità di sviluppo per per tutte le cose che sono state dette e quindi è una iniziativa che io mi auguro darà dei buoni frutti come comincia a darli e uno dei primi lavori e questo che del Gruppo Sanità
E lascio la parola dottor Carlo Pampa richiede illustra
Di un documento che vi abbiamo distribuito e che sostanzialmente solo un'anticipazione di un qualcosa
Che andiamo a confrontarci con altre organizzazioni istituzionali per poi arrivare ad una proposta concreta che possa specialmente in questa fase di recovery tranne il tentativo di molti di molti interessi forti che tendono di spostare evidentemente l'uso di quei miliardi che devono arrivare non proprio ai bisogni dei cittadini ecco vediamo qual è la visione che noi abbiamo della sanità
Sì grazie Presidente il l'incarico che il presidente fidato era naturalmente dal più giovane del gruppo scritta come vedete da nella un gruppo composto da quattordici professionisti animati da un grande entusiasmo qui poco fa c'era un giovane ma quello stesso entusiasmo dello dello ritrovato nei componenti del nostro gruppo ci siamo messi a lavorare ovviamente durante il periodo del come e del perché il comitato scientifico è nato il diciotto di gennaio
Ci siamo ritrovati però con una priorità intesa come dire più morale oltre che professionale abbiamo riso insieme le nostre esperienze immediatamente abbiamo aiutato due documenti molto belli
Che abbiamo sottoposto alla Commissione igiene e sanità del Senato riguardavano degli interventi urgenti in materia di conflitto
Alcune delle cose che era noti assoluto buon senso che noi abbiamo proposto incominciano a essere a trovarsi riflessi nei provvedimenti del governo non ne siamo contenti il merito non è nostro però vuol dire che abbiamo ragionato bene su argomenti concreti nel frattempo però ci siamo chiesti cosa avremmo potuto fare Noemi che condividiamo comunque una visione Cristiana
Dell'uomo
Per migliorare il sistema salute non il sistema salita
Noi ci siamo trovati d'accordo su un ribaltamento della prospettiva perché continuare a parlare di ciò che nel servizio sanitario nazionale composto da strutture pubbliche e private accreditate non funziona
Prevalentemente per mancanza di risorse ma abbiamo proposto un ribaltamento del paradigma abbiamo detto basta partiamo dalle esigenze
Dell'uomo dell'individuo dell'utente del servizio sanitario nazionale c'è qualcuno che vada a chiedere a tutti noi quando siamo utenti che cosa ci serve davvero
Partendo da questo primo punto corredata evidentemente una visione del nuovo come individuo che ha bisogno di una sua dignità
Non abbiamo introdotto un altro argomento che ci è sembrato originale va bene la tutela del diritto alla salute ma esiste pure un dovere individuale nel tutelare gli altri a maggior ragione deve l'emergenza dalla pandemia l'ha dimostrato siamo tutti chiamati a dei comportamenti virtuosi non solo per proteggere noi stessi ma anche gli altri
Il terzo elemento di novità che abbiamo introdotto è stato guardare l'uomo non solo come individuo ma nella storia sua relazione con gli altri
Evidentemente c'è una relazione con il mondo della scuola con il mondo del lavoro all'interno della famiglia e queste esigenze cambiano attivo più funzione delle diverse età dell'uomo
Abbiamo quindi messo a punto uno schema in qualche misura è stato distribuito
E intendiamo portare avanti questo metodo di lavoro non li tentando l'acqua calda ci sono professionisti e associazioni
Dei pazienti ci sono le Società scientifiche noi vogliamo arrivare a definire lemmi principali esigenze di salute attraverso la la relazione con queste realtà qualificate
E provocare definire ciò che il servizio sanitario oggi
Non mette a disposizione dell'individuo per fare proposte proposte sono strumenti che noi vorremmo mettere il conto con umiltà ma con molto entusiasmo e con tutta la competenza di cui disponiamo a disposizione della nostra politica
Ardito quindi augurarci buon lavoro
Grazie a lei
Franco facciano
Perfetto vi ringrazio di questa partecipazione bocca buona proseguimento con i lavori grazie grazie a un tragico grazie
A presiedere la presentazione del suo libro che ovviamente quando si presenta un libro lo si fa per comperarlo quindi il mio è un invito a comprarlo demo di seria di Ettore Bono Alberti con un Scudocrociato in bella vista che spiega la demo disse a qual è è l'Odissea della Democrazia Cristiana
E Ettore a qualche titolo
Per scrivere questo libro per essere qui e per affrontare questo argomento
Titolo che si dà lui stesso perché dice
In ogni suo intervento sempre acuto pregevole pertinente come lo sanno fare i democristiani si firma undici non pentito
E credo che sia una definizione che accomuna tutti noi che veniamo fin quassù
Come in un pellegrinaggio ideale ogni anno anche con copie d'in forme ridotte arranchi meno serrati ma siamo qui siamo qui perché invecchiano sentiamo il richiamo dalla foresta sarebbero anche motivazioni nobili ma non è questo il motivo per cui caparbiamente occupiamo Avalle
A due passi dal casino ogni anno sperando che esca il numero nostro
E il numero nostro in questo libro la fine della dei modi seria
La rincorsa della stagione della transizione
Ci accomuna Ettore avere gli ha dedicato un libro questo anch'io scrissi un libro all'incirca quindici anni fa
Il caso Buttiglione perché allora era ancora Rocco Buttiglione la guida dei democristiani
E il titolo il sottotitolo del libro era dieci anni dei democristiani senza la DC
Adesso gli anni sono venticinque ventisei ventisette ma demo disse a ci dice che il tema è rimasto quello Ettore non fa un affresco della storia democristiana o doveva scrivere un'enciclopedia
Ne parte da lontano le si sofferma sugli aspetti più scandagliati del nostro declino il novantatré in cui pure fa dei riferimenti
L'UE affronta con metodo più giornalistico che politico il tema perché parte
Da dove tutto nacque e cioè dalla radice dell'impegno politico dei cattolici la Chiesa del mondo ecclesiastico ciò che si muove Oltretevere
E racconta lui Nismo sostanzialmente di questo straordinario mancato presidente del Consiglio che è stato Camillo Ruini perché Camillo Ruini figlio di un parlamentare democristiano se non avesse avuto la vocazione avrebbe seguito le orme del padre
E se avesse seguito le orme del padre lo so che la storia non si fa con i se ma probabilmente Ruini sarebbe stato per intelligenza e cultura nel giro dei Presidenti del Consiglio della democrazia stia Ruini è il vero leader politico delli democristiani senza la DC
Il Ruini istmo
è la presa d'atto che la DC non c'è più non è ripetibile e che i cattolici debbono dar vita a una presenza negli schieramenti che ci sono è andata così
è inutile tornare indietro nel libro
C'è tanta nostalgica e tanto tentativo di correggerle
Io non divergono Ettore arriviamo alle stesse conclusioni ma più crudamente dico che è andata così
è andata così e certo non ci risparmiamo pur con la devozione e la simpatia per il cardinale Ruini un giudizio critico che nel libro c'è che io condivido terrorismo ha fallito
I cattolici non contano più niente l'ha detto migliorati francamente né di qua né di là si disse che due partiti erano meglio di uno
Che il Partito popolare a sinistra i CD o a destra potevano funzionare caricando il cattolicissimo nei due schieramenti è finita che da due se ne ho fatti duecentoventidue e i cattolici non contano più nulla
Ma quando dico nulla voglio dire davvero nulla
Anche perché i valori non negoziabili che sono stati enfatizzati nella Seconda Repubblica
Sono roba che i vecchi democristiani avrebbero risolto di in due leggine io non mi sono mai appassionato tutta la mistica della famiglia tanto per essere chiari
La famiglia è un valore non solo cristiano ma anche laico
E sul fatto che la famiglia sia costituita dalla mamma dal padre e dai figli non ci Piol perché è una cosa naturale non non c'entra con la nostra identità cattolica detto questo che ci siano due che convivono e danno luogo a quelle che oggi si chiamano famiglie di fatto
Per vent'anni abbiamo visto family day fuori che da una parte e inseguimenti dall'altra la prima volta che si è fatto cenno alla necessità di disciplinare le unioni civili
è stato all'Assemblea degli esterni della Democrazia Cristiana nel mille novecentottantadue
Ed era contenuta questa proposta nella relazione del senatore Luigi Buy
La stessa espressione unioni di fatto che sembra essere patrimonio della sinistra compare per la prima volta nel lessico politico in un DPCM del Governo De Mita
Quindi
A Democrazia Cristiana scuola
Di laicità e di metodo non divisivo della società
Qual è il il punto più critico e nel libro c'è che è facile
Quando i valori non negoziabili solo materia che un tempo avremmo definito da consultorio perché ci si arrocca su alcune posizioni di principio e ci si sente buoni cristiani e buoni politici
Ma i valori non negoziabili con questo pontefice diventano più esigenti e più difficili e nel libro spiegato bene Francesco non ci parla di ragioni di consultorio
Ci parla di migrazione ci parla di uguaglianza di accoglienza ci parla di difesa del creato confratelli tutti da ultimo ci parla di una fratellanza universale
Che compone come in un affresco con gradualità un'agenda e una tavola di principi e quindi un programma possibile veri cattolici impegnati in politica
E quindi e molto più difficile essere cattolici in politica nel tempo di questo pontificie
Perché dieci anni fa quelli di sinistra se la cavano con una trincea più stretta quelli di destra recitavano una parte più integralista sul tema dei delle questioni etiche della famiglia delle questioni che io dico da consultorio eravamo tutti felici e contenti perché il mestiere più semplice sotto Francesco il tema e più complesso Demo odissea
Dice che las democrazia cristiana nella stagione della diaspora deve avere un punto di approdo
Io sono felice che ci sia in sala don Gianni Fusco che ringrazio per la pazienza con cui sta seguendo questi lavori
Ci siamo giovati di un suo contributo ieri e gli sarei grato se ne desse ancora uno adesso
Diciamo dopo una parola di Ettore sul tema della demo di scena ossia non della ricostruzione della democrazia cristiana che noi stessi riconosciamo impossibile oggi ma dell'accettazione
Senza beneficio d'inventario di un una eredità che non è solo la nostra vita ma è la storia civile di questo Paese e se posso citare una canzone che tanto piace a Berlusconi
Ed è un modo per fare gli auguri anche a chi la cantava che ha compiuto settant'anni la democrazia cristiana civili ha regalato i migliori anni della nostra vita e quindi io chiederei a Ettore poi per la conclusione di questa presentazione do il microfono a te chiederei se gradisce a don Gianni
Di dirci una parola da uomo di fede se sia possibile se nel tempo di Francesco sia consigliabile e se sia praticabile
Un esito della demo di seria con la pronto dei cattolici e dei laici di buona volontà in una possibile nuova casa comune
Mi popolando adesso consentiamo don Gianni
Di avanzare prego prego poi facciamo chiudere Ettore
E poi Ciani fidiamo gli diamo spazio alla tavola rotonda
Focus
Prova sì intanto
Pomponio po'presi in contropiede ma noi italiani siamo esperti calcisticamente parlando no nella tattica del contro Vittek Mia del contropiede
La domanda è direi che estremamente
Provocatoria
Se sia possibile e io onestamente rispondo che più che se sia possibile direi doveroso mi sembra che la stagione politica che noi viviamo come sia negli interventi di ieri anche ancora di più questa mattina
Che si sono ad interventi che si sono sviluppati un po'sul tema di lei squisitamente ambientale Man non solo direi che siano doverose queste questi sia doveroso da parte di noi cristiani
E riproporci in politica
Adesso le formule io credo che vanno studiate bisognerà vedere quella che come dire la più idonea alla stagione
Che stiamo vivendo no perché dire che meglio un partito o un movimento una Rete una federazione non spetta a me dirlo non è il mio compito questo no però che sia arrivato il momento non più rinviabile di un presenza dei cristiani io aggiungerei
Timidamente dei cattolici in politica
E nella politica italiana che guarda all'Europa
Io penso che sia davvero questo il momento opportuno
Sia perché il Papa ce lo chiede in qualche modo non ci dice di diventare tutti i politici no ma ci dice ci dà una agenda politica nel testo richiamato più volte questa mattina lauda Tosi certamente ma in in particolare modo nel quinto capitolo dell'ultima incivili a come giustamente è stato richiamato anche ieri reale in ciniglia fratelli tutti
Quindi è una una vera e propria agenda politica
Di quella politica di cui ieri dicevo essere la la forma più alta di carità
Insomma diamoci una mossa ma scusate se col linguaggio non è particolarmente levato accademico
Chi dovrebbe preoccuparsi delle masse abbandonate a loro stesse
Chi dovrebbe preoccuparsi di risolvere se non i cristiani di risolvere in qualche modo arginare questo gatto attiva sempre più allargandosi fra una minima parte della popolazione mondiale io direi anche italiana
Che si arricchisce sempre di più e una parte sempre più dilagante
E lo vediamo anche con questo Covili alle conseguenze che ancora vedremo io penso che saranno ancora più devastanti al riguardo
Se non i cristiani affidare cristiani questo compito stavo pensando ma sentenze se ne parlerà nel nell'incontro successivi in maniera più competente di quello che posso fare io
Il come come pensare un Pola l'accesso ecco delle popolazioni dei cosiddetti poveri poveri alle alle nuove tecnologie
Pensando l'altro ieri ero anch'io a questo appuntamento tenuto dalla SNAM
A per la presentazione del suo libro sull'idrogeno
Dovevamo non sapevo io ovviamente apprendo tante volte tante cose tante cose nuove man mano che il a partecipa ecco a tanti contenti tra cui quello
Una curiosa partecipando giorni questi
Un danno no
In questi giorni
Mi sembra insomma nocche l'Italia è un punto in avanti nel nelle energie alternative non non è proprio all'ultimo posto nel mondo anzi però stavo pensando volevo in quel con in quel convegno tenutosi a Roma significativamente al via della Pigna perché ci non sa cosa e via della Pigna e l'ex Vicariato di Roma la sede in pratica del vicario generale del Papa per Romano quindi non mi sembra che sia anche la location insomma una sua rilevanza e stavo pensando in nelle more del del convegno
O della presentazione del libro che bellissima la la prospettiva di arrivare alle macchine alimentate elettricamente
Quale energia green migliore ci possa essere
Ho e con economia Green
Ma ci siamo domandati quanto costano costano la la più diciamo terra-terra costing superiore ai quaranta mila euro come faranno i poveri che sono poi la maggior parte di coloro che popolano l'Italia e il mondo ad accedere a queste a queste chiamiamole tecnologico a queste innovazioni
Di uno dei mezzi di locomozione che tra i più chiaro assegnato se vogliamo il boom economico italiano no
E e potrei fare numerosi altri esempi allora io penso che il nostro posto di cristiani il nostro impegno di cristiani si colloca in questo tempo in maniera non più rinviabile
E anche in questo contesto ben preciso abbiamo questa fetta di impegno che dobbiamo decisamente di nuovo riabilitare
E conclude lei per non essere poi troppo lungo e noioso altrimenti i tre di quando prendono la parola hanno sempre il rischio di fare prediche e quindi si allargano un pochetto invece bisogna evitare questa questo allargamento no
Vorrei concludere con una
Come dire con una riflessione
Che io feci
La limitata o da Paolo sesto ero arrivato appena Roma per iniziare negli studi di filosofia prima politico elogia seguiti voi con giurisprudenza
Alla alla a quello che era il palazzetto dello sport di Roma adesso il Palalottomatica
E c'era lì una riunione dell'Azione cattolica era una delle riunioni con chi se lo ricorda Alberto Monti icone forse è stato anche un candidato insomma adesso non ricordo bene onorevole anche va bene
Esattamente
E in quella circostanza Paolo sesto che era ormai al verso la fine del suo del suo papato insomma di lì a un anno mi sembra un anno un anno e mezzo venne fuori il problema Moro che fu la mazzata finale per il Papa papa Paolo sesto lui disse in quella circostanza c'erano credo un dieci mila giovani di Azione cattolica
Due disse in quella circostanza che il tempo che state vivendo parlo del settantasei e settantasette
è un tempo meraviglioso carico di tante diciamo contraddizioni
Ed è un tempo di crisi anche quello non fa venivamo fuori dagli anni del sessantotto e dalle conseguenze culturali e laceranti che il cosiddetto Sessantotto aveva creato nella cultura
Ebbene per è proprio questo il tempo nel quale i cristiani possono brillare per il loro impegno e per la qualità
E direi efficacia delle loro proposte
Penso che a distanza di tanti anni ci troviamo in una con i dovuti cambiamenti in una situazione simile quindi ben venga
Per quello che può valere la mia parola
Sentiamoci esortati invitati il coinvolti
Sarebbe meglio a dire responsabili di questo tempo perché forse attraverso Dinoi si può fare qualcosa in più di bene per questo mondo
Grazie davvero a don Gianni e concluderei questo intermezzo letterario dando la parola Ettore Bono Alberti ringraziandolo naturalmente no ti ringrazio io anche perché ha impedito a me
Di fare la fine che diceva l'ordine dai soli
Che la noia che provoca un autore che quando presento un suo libro credo sia pari a quella di una mamma che parla dei suoi figli
Allora si copre credo che Gianfranco abbia già esposto in maniera molto più precisa di quanto non potrei fare io il senso politico di quel testo
Direi che
Vi invito a leggerlo e quindi fa sulla promozione di vendita tenendo conto che farò un prezzo speciale rispetto a quello dell'editore proprio qui per il comma convegno e tutti i proventi che verranno dalla vendita dei libri saranno dati all'Aler fa l'Associazione Liberi e forti e quindi senza sicuramente nessun introito nelle tasche mia personale continuando quello impegno politico che mi caratterizzata oltre
Cinquant'anni
Avendo io conosciuto Gianfranco in queste sale
Quando il suo Dante causa allora politico Gerardo Bianco chiese asilo politico a forze nuove
E io ho rivisto giovane brillante
Che parlava meravigliosamente bene con una capacità di analisi politica straordinaria per l'età e mi ricordo che nei commenti che facemmo con gli amici e questo è uno che ha grinta questo è uno che mettendoci oltretutto in alternativa uscì ignorino che si chiamava Ciriaco De Mita notoriamente sempre ai ferri corti col nostro Dante causa Carlo Donat Cattin e siamo qui Franco
Il libro vin due parole vi dico esamina esattamente l'odissea di noi democristiani non pentiti che abbiamo avviato dopo il due mila dodici
Per una sentenza della Cassazione che era nata a seguito di un litigio
Che vedeva uno contro l'altro armati i presunti eredi della Democrazia Cristiana
Qualcuno interessato al patrimonio che era stato svenduto in Magna in malo modo
E qualcun altro invece in buona fede voleva veramente ricostruire la Democrazia Cristiana Progetto che si è rivelato impossibile
Guido Bodrato che è molto più intelligente di me di molti di noi ha usato una metafora molto precisa
La Democrazia cristiana era un cristallo di Murano
Che una volta che è andata in mille pezzi non si può più ricomporre
Allora la questione è un'altra
Io esamino nel libro che cosa è avvenuto e lo scritto Franco Tolomei sono anche nella memoria che domanda alto lo scritto a futura memoria una sorta di Tristan il testamento politico culturale non perché mi auguri di morire domani ma insomma io sono ormai dell'ultima corsa della vita vorrei che le cose che abbiamo fatto tutti insieme anche il gruppo insieme al quale so che adesso lei da ottuse può se possibile data la mia età
Sta ridando questa assistenza spirituale sono molto lieto anche perché il nome di insieme
L'ho suggerito io a Tarolli a suo tempo perché insieme e il nome del sito della nostra associazione politico-culturale triveneta quindi mi fa molto piacere che amici ci siano ricomposti e la Bonino nella direzione della più vasta ricomposizione dell'area cattolicodemocratica cristiano sociale nel libro troverete esattamente scritti in maniera precisa easing cronica tutto ciò che è accaduto dal due mila undici fino al due mila venti e lo ha fatto per mettere in registrazione
Gli avvenimenti i seminari gli incontri i documenti che sono stati approvati nelle varie scadenze tra l'altro molti dei quali sono stato un redattore diretto di questi documenti
E questo per evitare Gianfranco noi che siamo un popolo per i e orfani di storici dopo la morte di Sandro Fontana che era l'unico che in qualche maniera da direttore del Popolo soprattutto e poi da produttore letterario storico in maniera straordinaria basterebbe leggere
La rassegna dei suoi libri scritti sul movimento dei popolari prima e dei democristiani poi fino al momento in cui lui ci ha lasciati in maniera anche veramente repentina insomma improvvisa
Ebbene dicevo l'ho fatto perché resti traccia
E perché non succeda domani Gianfranco che qualche storico di mezza tacca magari in malafede
Continuo a perpetuare quella damnatio memoriae contro la Democrazia cristiana e anche contro quegli eredi democristiani non pentiti che finalmente
Con insieme da una parte intendo il gruppo che avete costituito padre qualche qualche giorno fa il quattro ottobre
E come gli altri che si stanno ricostituendo perché fortunatamente la federazione dei popolari sta lavorando in quella direzione lei
Il gruppo degli amici attorno al Manifesto Zamagni in parte realizzano con insieme in loro primo al mutui allineamento ma ci sono altri movimenti all'interno villette bianche ad esempio la banale eccetera
Ma soprattutto io devo ringraziare The Gianfranco
Perché lady l'Odissea un senso se alla fine unisce ci porta al ritorno ad Itaca che non è un ritorno alla democrazia cristiana nel nostro caso mai non ricercare un orizzonte politico e mi raggiungerlo e i
E e e raggiungerlo positivamente
Perché vedete
L'idea che noi oggi dobbiamo coltivare
E si quella che scritta qui
Avendo la fortuna
Che qualcuno l'ha sottolineato questa mattina questo il primo convegno che viene fatto indiretta diciamo in presenza nel momento del congedo
Ma di più è il primo convegno politico di questo secolo
Che viene fatto da cattolici a partire da una in ciclica pontificie
Tra l'altro
E avvenuto che quando la inventato questo convegno la ipotizzato Gianfranco è uscita l'altra che ancor di più integra e diventa il manifesto veramente grande per tutti noi cattolici
E guardate cari che non è la prima volta se ci pensiamo bene il Partito Popolare nasce quando i cattolici dopo un lungo travaglio costato anche le scomuniche spero che non capiti attento
Ma
Sappiamo benissimo qual è stata la nostra storia nell'Ottocento ma Sturzo cosa fa se non tradurre nella città dell'uomo gli orientamenti pastorali dalla Rerum Novarum
Ma nel caso speri e gli amici democristiani popolare che costruiscono la democrazia cristiana che cosa fanno se non inverare nella città dell'uomo la quadra Gemo hanno che era la grande in ciclica nel tempo in cui i papi determinavano in Italia la politica
GA dei cattolici Pio dodicesimo chiama
Getta e gli dice con la Madonna Pellegrina gira tutti i Comuni d'Italia e inventa i comitati civici e sapete dove gli organizzavamo i comitati civici e avere un bambinello nelle parrocchie
Ed emettevamo davanti lo stendardo del comitato civico dalla Democrazia cristiana e poi chiamò Maria Badaloni regalandogli una Topolino
A lei e a Carlo Carretto con questo mandato girate tutta l'Italia e organizzate dall'associazione dei maestri cattolici
Nasce così con l'apporto ovviamente dalla Coltivatori diretti
Di Bonomi con l'accordo della CISL di pastore
Con l'accordo ovviamente agli artigiani cattolici cioè c'è un grande sommovimento sociale che io tra l'altro analizzo invece nella crisi che vive questo blocco sociale storico culturale
Da quando purtroppo i papi abbiamo avuto e abbiamo tuttora tre papi non italiani
L'ultimo Papa che di fatto continua orientare politicamente ed è in fondo il padre spirituale di tutta la seconda
Terza e in parte anche la nostra quarta generazione e papa Paolo sesto
Morto Paolo sesto che conduce la politica della Chiesa in Italia la Conferenza episcopale nel libro troverete che forse la parte lo dice l'autore probabilmente più più seria più approfondita che troverete nel testo cos'è avvenuto all'interno della chiesa cos'è avvenuta all'interno dalla Conferenza episcopale
Dai rumeni fino io dico finalmente al cardinal Bassetti che
E l'interprete stavolta sì direttamente ufficiale di questo Papa di questo parlare in questo momento con queste due encicliche
Offerte al mondo secondo quella bellissima concezione che ieri già spaghetti ha spiegato
Il rappresentante del movimento ecologista dei Verdi
Il pensare globale e l'agire locale noi partiremo da questi documenti per tentare veramente Franco come stai tentando tu un'operazione di più ampio respiro
Ma che reclama però per passare dal bianco all'accordo cui verde che il bianco si riunisca Gianfranco
Guai se noi facessimo un operazione
E qui più che al libro che vi invito a leggere quindi a comprare poi mi metterò fuori chi lo vuole comprare il ben volentieri glielo glielo glielo consegno magari anche con un mio con una mio i dedica ma
Noi qui dobbiamo renderci conto
Che procederemo a tradurre con grande difficoltà ma con grande anche indicazione programmatica e politico culturale
Nella misura in cui però apporteremo tutta una farsa della componente cattolico democratica i cristiano sociale quindi non dobbiamo far disperdere nulla di quello che è in atto da un punto di vista di ricomposizione
Non con lo sguardo rivolto al passato vedetela Nostalgia che specialmente quelli della quarta generazione cui appartengo vedo in sala lo ringrazio ancora Giorgio Merlo che ieri ci ha dato
Una prova Direzione politica straordinaria
Lettieri Giorgio Merlo ci ha indicato i rischi che dobbiamo evitare e che stiamo percorrendo purtroppo da una parte quelli che ricerco non la soluzione identitaria
Gli amici del popolo della famiglia che io ringrazio per la loro capacità di testimonianza ma su quella strada lì il consenso che abbiamo verificato e a livello di prefisso telefonico non se ne viene fuori
Così come sbaglierebbero chi e io sono stato anche tra quelli quindi faccio anche autocritica pensassero che la soluzione nostalgica cioè rifare la Democrazia Cristiana sia la soluzione non è non è questa la soluzione
Dobbiamo trovare una formula come quella che ai ipotizzato e che mi sembra sia
In fondo
Senso strategico di questo convegno mettere insieme le componenti disposte a ritrovare un punto di compromesso sui valori dell'umanesimo cristiano non è non chiediamo ok
Si debbono necessariamente confessare comunicare
Chiediamo però che condividono con noi i valori dell'umanesimo cristiano e se questo avviene amici cari e ci facciamo carico di quello che da un lato la la usato sì
Più grande documento mai scritto detto da degli ecologisti quando io sentivo ieri che si parla della valutato siccome il documento storico più importante politico-culturale ecologico del secolo
E amici cari e allora qui ha fatto breccia nel mondo laico e vuol dire che su questi valori ci possiamo trovare un punto di naturalmente
Ma tu mi insegni Gianfranco evidente che la condizione perché non si possa rimettere insieme
L'area cattolico democratica cristiana sociale e che passi il sistema proporzionale
Se non c'è la legge elettorale proporzionale amici cari noi non riusciremo mai no Romano ricomporre un bel niente perché ci sarà sempre come in tutta la lunga storia dei cattolici democratici
Quelli che staranno a destra e quelle che saranno a sinistra
Due ambiti nei quali come ci insegnava Carlo Donat Cattin cui
Caro Giorgio sempre il cane che muove la coda
Diceva questo gli amici che si erano illusi che entrando nel Partito Comunista poi diventato PDS e DS
Chissà quali funzione taumaturgica avrebbero potuto svolgere in termini disse il granello di senape Carlo Donat Cattin si diceva e sempre il cane che muove la coda
E questo vale perché pensasse a sinistra ma vale anche per chi pensa a destra nella destra in questa destra che comanda e Salvini
E io che conosco bene gli amici leghisti veneti di Julio grande stima sì clandestina perché son figli
Di una classe dirigente democratico cristiana Gianfranco perché han fatto insieme a noi popolari per il no la battaglia nel due mila sedici per il no nella grande
Battaglia contro la deforma costituzionale renziana sono gente che ha la condivisione dei nostri valori quindi bisogna saper distinguere quando parliamo anche all'Italia dalla destra però sentire come sentito stamattina
So che tu sei un ascoltatore sensibile dalle orecchie dei imprecise
La signora Prestigiacomo che ci dice che lei resta bipolarista convinta che lei vuole il maggioritario si accomodi si accomodi a fare la registri c'è senza ruolo di una grande coalizione dominata dalla lega questa è la soluzione quindi
O si convincono questi amici dell'area cosiddetta moderata che la proporzionale l'unica strada e la ricerca di un'altra di una forte componente di centro nella quale noi cattolici dobbiamo cercare di portare forti e uniti
I nostri valori questa è la soluzione politica che serve al paese e quindi amici cari le cose le ho scritte se avete voglia Locle comprate
I libri si fanno per vendere
E ovviamente di incassi spero vadano al nostro movimento dei liberi e forti grazie
Grazie Ettore noi interrompiamo per sani ficcare e naturalmente io
Come presentatore del libro mi associo all'invito ad acquistarlo e Ettore vorrei precisare che don Gianni accompagna come consigliere spirituale un tempo si diceva direttore spirituale
I cattolici che rivestono in trincea nel tentativo di dar vita qualcosa di nostro quindi il suo rapporto con insieme non è organico è un rapporto come come lo ha con noi ecco cioè voglio dire anche noi abbiamo chiesto a don Gianni di accompagnare un rapporto unifica questo cammino difficile per cui diciamo la sua funzione spirituale è è indirettamente anche politica perché stiamo conducendo un discorso politico con il che naturalmente non voglio attirare
La scomunica virtuali portato bene e cerchiamo di procedere compostamente io
Ringrazio Mario Tassone che ha fatto ingresso e che è tra i relatori vedo alcuni relatori della tavola rotonda che seguirà a Mario Tassone
Che e anche il presidente del consiglio nazionale della fondazione Democrazia Cristiana quindi viene come padrone di casa come lo è il ministro emerito Saverio Romano anche lui protagonista della tavola rotonda
Di qui a poco il giovane Giuseppe la Vito sono i relatori che vedo mi dicono che sono in arrivo
Bruno Tabacci che dovrebbe essere già di sopra e il presidente Molinari della lega l'onorevole Bonsignore e il presidente Schifani che con noi da questa mattina prendiamo una pausa
Pensa a nidificare i microfoni per cui
Avremo qualche minuto pausa caffè ma non ci allontaniamo perché dobbiamo essere qui