Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 35 minuti.
15:30
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9:30 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
11:00 - Senato della Repubblica
giornalista
Carino di ascoltatori di radio radicale benvenuti a stampa e regime oggi giovedì ventidue ottobre ore sette e trentotto iniziamo la nostra rassegna stampa è sempre il tema del assedio della pandemia al centro dell'offerta informativa dei quotidiani italiani i positivi
E le vittime schizzano verso l'alto c'è un'impennata decisamente significativa nella giornata di ieri che segnalata da tutti i quotidiani e soprattutto il governo e pronto a a una nuova stretta di cui con indiscrezioni diresse più o meno tutti i giornali parlano intanto il coprifuoco in Lombardia e in Campania sì diventa realtà con ovviamente valutazioni diverse e anche a livello politico con la lega
Si spacca sulla decisione del governatore Fontana di stringere le maglie dei controlli e dei divieti nella regione più popolata e più ricca d'Italia
Ci sono novità sul bacino Pechino annuncia un miliardo di Dossi per l'inizio dell'anno ma il l'epidemiologo Fauci mette in guardia dalla facili ottimismi
Sostenendo che prima del Natale del due mila e ventuno il vaccino non sarà realtà
E poi ancora
C'è una notizia la seconda notizia importante della giornata e il sì del Papa alle unioni civili tra gay notizia che ricevo demente commenti
Disegno quasi generalmente positivo ma con sfumature diverse che andremo a rappresentare
E ancora
La trattativa sul blocco dei licenziamenti con il governo che offre uno stop fino a gennaio i sindacati invece orientati
A chiedere una proroga dello stop fino a marzo dello scontro sullo smart working della pubblica amministrazione c'è un'intervista interessante alla stampa del ministro Dadone che avvisa a i i sindacati
Sulla sul rischio di uno sciopero in un momento
Così drammatico per il Paese
Da ultimo il dibattito in Francia dopo la decapitazione del profughi e mostrò in classe le vignette di Charlie Hebdo c'è un'intervista che vi segnalo che leggeremo
Alla Repubblica di un Imam
Parigino
Molto molto significativa molto importante
Sul ruolo che l'Islam moderato svolge in Francia e sulla difficoltà di fronteggiare il radicalismo dei terroristi bene
Partiamo con i titoli dei quotidiani il Corriere della Sera
Apre con impennata di positivi e vittime
Conte evitare gli spostamenti Superfly Lombardia scuole superiori a distanza c'è un articolo di Fiorenza salse Sarzanini sulla soglia del rock da uno che e collocata
A due mila e trecento persone ricoverati in terapia intensiva quando quella tetto sarà raggiunto scrive la Sarzanini il governo potrebbe immaginare addirittura di ripetere l'esperienza dello che davanti e poi le coppie gay la svolta del Papa e il secondo titolo sulla prima del Corriere che anche un commento di Sabino Cassese dal titolo un sistema debole
Grandi città sotto assedio invece il titolo della Repubblica Conte resiste il no loco da un totale Orlando troppa confusione tra stato e regioni ieri quindici mila centonovantanove positivi
Ci segnala la Repubblica e centoventisette morti Bondi malati a Milano Roma Napoli e Genova
Allarme di Ricciardi contagi fuori controllo coprifuoco anche nel Lazio da mezzanotte alle cinque torna l'autocertificazione
La sulla scuola scriverò repubbliche il governo valuta lo stop per le superiori stop in alcune regioni
E già in atto
Governo pronto a blindare lecita titola la stampa possibili zone rosse a Genova Genova-Milano Roma e Napoli
Lazio coprifuoco da mezzanotte alle cinque contagi alle stelle scontro tra sindaci e Viminale questo è un altro aspetto della vicenda che ci segnala la stampa
Per il controllo di piazze e strade non ci sono agenti dice il ministro la Morgese ai sindaci
E poi naturalmente il Papa la sorpresa di Papa Francesco gli omosessuali hanno diritto a farsi una famiglia svolta nella Chiesa cattolica
Il Messaggero nuovo picco ora chiude il Lazio in Italia superata quota quindici mila positivi Zingaretti a casa
A mezzanotte in tutta la regione tornano le autocertificazioni i virologi grandi città già fuori controllo la scuola è un problema
E poi abbiamo il fatto quotidiano coprifuoco Tino Lombardia Lazio Campania inutili blocchi notturni ma i tecnici
Chiudere Milano e Napoli questo il titolo del quotidiano di Marco travaglio abbiamo libero Speranza vagheggia state tutti a casa ministro della salute da ricovero rimasto indietro sul tamponi terapie intensive piani ospedalieri il titolare della sanità rispolvera gli arresti domiciliari
Contea ridurre gli spostamenti il Lazio chiude dalle ventiquattro alle cinque
E poi abbiamo l'avvenire l'avvenire a il titolo i in alto sulla svolta del Papa giusto dare copertura legale alle coppie omosessuali
Il Papa ribadisce il diritto a essere in famiglia per le persone al di là dell'orientamento che sostiene la via delle convivenze civili
E poi c'è un titolo sulla pandemia l'allarme e la risposta l'impennata di nuovi casi compiuta un'poni più o meno di concetti sono quelli già espressi nelle altre prime pagine ritorna l'autocertificazione invece il focus del tempo vietato uscire dopo mezzanotte
Questo
Il quotidiano romano
E invece il mattino mini rock da uno Conte frena nuova impennata di contagi i tecnici meglio chiudere tutta l'Italia due settimane forti dubbi del premier ma state a casa il più possibile
Il quotidiano del sud irresponsabili titola il l'editoriale di Roberto Napoletano emergenza covi di il federalismo all'italiana affonda il Paese e poi ancora la verità nella manovra mettono soldi finti più contagi e centoventisette morti il coprifuoco in Lombardia e Lazio
Il Riformista con Salvini diminuiti gli sbarchi il prezzo cinquecento cinquanta morti c'è un articolo del direttore Piero Sansonetti
E poi ancora il dubbio più Zamboni boom contarci
La notizia i giudici della Corte UE bugiardo lo il Senato e legittimo il taglio dei vitalizi il domani
Conte decide i DPCM sulla base dei sondaggi e non dei contagi
L'impennata dei casi positivi spiazzano Palazzo Chigi che però si preoccupa solo di rivendicare il gradimento personale del premier questa è la lettura molto critica
Del quotidiano di Stefano Feltri accompagnato appunto da un editoriale dello stesso direttore il cui titolo e molto eloquente il virus stampi in cento e ha infettato il governo e poi il giornale noi chiusi in casa ma Conte
Vada a casa verso il mille occhi da un Bongo di contagi e Milano focolaio al Sacco coprifuoco nell'azione c'ha un titolo anche a centro pagina del giornale sulla gaffe fu della Azzolina bocciata sui tamponi
Conta GE concorso la scuola scrive il quotidiano di Alessandro Sallusti resta nel caos il manifesto
Il tempo perduto il contagio accelera
Quindici mila nuove casi in un giorno Italia impreparata a fronteggiare la seconda ondata ma Conte rivendica il buon lavoro del Governo e lascia le decisioni alle regioni
E poi
Abbiamo l'Osservatore Romano una nuova architettura della pace l'appello di papa Francesco e le veline dei leader religiosi responsabili degli Stati al termine dell'incontro di preghiera in Campidoglio
E da ultimo il i due giornali
S'economici Il Sole ventiquattro Ore banche nella trappola delle regole UE da gennaio mix di norme esplosivo sulle valutazioni nei bilanci dei crediti questo l'apertura del Sole ventiquattro ore e invece Milano Finanza titola meno male che c'è in BPT
Io i contagi deprimono i mercati ma sul titolo di Stato si scommette ancora queste le aperture dei quotidiani c'è infine il foglio
Che si presenta con una copertina
Molto particolare e e impressa sulla prima pagina il discorso l'appello fatto da Angela Merkel a restare a casa ai tedeschi titolo restare in casa
E questo è l'apertura del quotidiano di Claudio Cerasa allora vediamo i i singoli quotidiani Issing le singole questioni come vengono affrontate la prima ovviamente quella che tiene più allarme e preoccupazione di
Ed è l'impennata di positivi e vittime registrata ieri
In Italia con oltre quindici mila contagi e con cento ventisette morti su centosettantasette mila i tamponi praticati ieri
Negli ospedali nelle strutture ambulatoriali del Paese gli ospedali insofferenza il pronto soccorso presi
Da assalto le regioni che decidono come vi dicevo il poco il coprifuoco ci sono ormai tre perché dopo la Lombardia e la campagna anche il Lazio pronto alle chiusure notturne dalle ventiquattro
Il premier Conte che invita ai evitare gli spostamenti superflui e e soprattutto
Studia nuove misure
Nei prossimi giorni potrebbero diventare realtà
Il Corriere della Sera A pagina otto e nove C racconta con l'articolo di Fiorenza Sarzanini qual è lo stato dell'arte
Nelle discussioni che si fanno fra i responsabili delle politiche la politica sanitaria nel Paese l'esecutivo sceglie di procedere in mano era in maniera duale scrive la Sarzanini Imma
E il nuovo loco da un che per ora escluso da Palazzo Chigi potrebbe scattare se due mila e trecento persone fossero ricoverate in terapia intensiva questa la soglia
Di allarme attualmente i ricoverati sono circa poco pericarpo commi
Poco meno di mille chiedo scusa
Lo studio degli
Della Istituto superiore di sanità scrive la Sarzanini sugli scenari di crisi ha già individuato il livello alto il peggiore in tre settimane consecutive
Di erano retti oltre l'uno e cinque per cento cioè l'indice di contare Gio
La preoccupazione riguarda gli ospedali perché è vero che molte strutture sanitarie reggono ma altre sono in affanno e in alcune città i posti siccome in cielo a scarseggiare
Si è abbassata rispetto alla primavera scorsa l'età media di chi presenta sintomi anche grave
Ieri le persone ricoverate in terapia intensiva come vi dicevo sono erano novecento ventisei una settimana fa però erano solamente cinquecentotrentanove
E
Lo Slam stretta sulle palestre piscine ha visto in questi giorni scriverà Sarzanini le verifiche dei carabinieri dopo che il perenne era aveva detto mi giungono segnalazioni di mancata osservanza del protocollo
E invece i NAS hanno dimostrato il rispetto delle misure di sicurezza nella maggior parte dei casi però oggi arriverà una stretta ulteriore racconta Fiorenza Sarzanini che rende obbligatori tutte quelle precauzioni finora facoltative come la misurazione della temperatura e lo scaglionamento degli ingressi
In sé i centri commerciali rimangono sorvegliati speciali dice ancora la giornalista del Corriere della Sera alcuni governatori hanno già deciso di farli rimanere chiusi durante il fine settimana vedremo poi in Lombardia la misura riguarda alcuni centri commerciali non tutti
E vedremo come è stata organizzata
Ma la misura più preoccupante quella che di cui si discute e che in qualche modo avuto in Campania una specie di assaggio con la decisione
Del governatore De Luca di vietare gli spostamenti tra le province la misura più preoccupante e quella di impedire di viaggiare da una Regione all'altra se non per comprovate esigenze e dunque per motivi di lavoro
Questa è una valutazione che Conte a sulla sua agenda sulla quale non ha ancora deciso ma ex sarebbe questa certamente una misura che prefigura di fatto un Lockheed da un mascherato
Conte bisogna evitare le attività superflue e al Parlamento chiede suggerimenti questo il
La la posizione del premier nella giornata di ieri di cui ci racconta Marco Galluzzo A pagina nove sul Corriere della Sera
Il premier chiede suggerimenti del Parlamento sul contrasto al coprì d'raccogliendo un po'lo spirito
Di suggerito dal capo dello Stato Sergio Mattarella
Nel riferire al Senato sulle nuove misure contro il Comité d'il Presidente del Consiglio scrive Galluzzo assicura che il governo continuerà a mantenere costante l'interlocuzione con le camere oggi il premier parlerà alla Camera
Ma ieri al Senato Conte ha ribadito per l'ennesima volta nonostante i numeri e il crescente allarme che le scelte compiute fino a oggi ci consentono di evitare chiusure generalizzate
E diffuse su tutto il territorio nazionale
La strategia per contrastare la seconda ondata non può essere ha detto la stessa della scorsa primavera l'appello del premier agli italiani è sempre quello di limitare gli spostamenti non necessari e le attività superflue il Presidente del Consiglio poi ha ribadito che le attività scolastiche nonostante alcune regioni come la Lombardia stiano andando su decisioni diverse continueranno in presenza non possiamo permetterci
Che uno dei principali assi portanti del Paese ha detto Conte Possa subire ulteriori compromissioni e sacrifici
Questa la posizione ufficiale del premier
Ma che cosa si agita
Nelle stanze di Palazzo Chigi
C'è lo racconta sulla Repubblica Tommaso Ciriaco a pagina tre
E una corsa contro il tempo scrive Ciriaco per salvare le grandi città entro il weekend il Governo sia spetta un'ulteriore impennata della curva dei contagi
Le proiezioni Potito zero che verrà infranto il muro il muro dei venti mila positivi
Per questo l'esecutivo ragiona di azioni più drastiche con i sindaci di Milano Roma Napoli e Genova
Si valuta anzitutto un coprifuoco anticipato tra le venti e le ventidue e se possibile
Un successivo limiti agli spostamenti non essenziali lasciando chi si possa circolare solo per ragioni di lavoro o studio una soluzione
Meno hard rispetto a quella di Marzo vale a dire i paletti agli spostamenti interregionali che resta comunque l'arma finale come vedete c'è concordanza tra il Corriere e la repubblica
Nel frattempo i ministri speranza e Francesco Boccia lavorano con alcune regioni al nuove ordinanze
La Toscana è pronto ad annunciare entro quarantotto ore nuovi interventi probabilmente il coprifuoco serale seguita a stretto giro
Anche dalla Puglia l'Umbria e si prepara a vietare ogni tipo di assembramento i governatori del Nord Est decideranno di estendere fino al settantacinque per cento la didattica a distanza
Per le scuole superiori il governo infine si prepara a impiegare due mila volontari della Protezione civile
Per potenziare il tracciamento che come gli avevo raccontato nei giorni scorsi
è il vero punto di crisi della risposta sanitaria italiana alla nuova recrudescenza pandemica
Le previsioni scrive Ciriaco sono
Di scavallare Quora quota venti mila contagi in pochi giorni non troppo distante da quota trenta mila considerata la soglia di non ritorno che porterebbe allocchi da un nazionale
Trenta mila
Contagiati è la soglia di non ritorno indicato da Ciriaco la il Corriere come vi dicevo invece la valuta sotto il profilo dei ricoveri in terapia intensiva e la colloca alle due mila e trecento unità
Che cosa sta cambiando sta le regioni si stanno ovviamente organizzando e quindi i coppi il coprifuoco stanno diventando realtà in Lombardia questo è avvenuto ieri con la firma da parte del governatore Fontana
Delle disposizioni delle nuove misure che erano state congelate da Salvini il quale aveva detto di volerci vedere chiaro ma poi Fontana ha deciso di procedere ugualmente vedremo perché
La stretta in Lombardia riguarda il coprifuoco dalle ventitré alle cinque
La sospensione di tutte le gare competizione di interesse regionale o provinciale e e i la chiusura dei centri commerciali che Hannu una superficie e inferiore a duecento
Cinquanta metri quadrati e restano aperti i negozi di alimentari nel week-end
E le farmacie e parafarmacie e le tabaccherie questo ovviamente nel week-end
Il numero chiuso al ristorante dove dovrà essere esposto un numero massimo di persone ammesse
E comunque garantire la distanza di un metro tra i clienti in barca tutelando le diciotto gli altri possono restare aperti cioè ristoranti fino alle mentre Inter ventitré ma i tavoli non possono sedere più di sei persone
Queste le misure decise da Fontana
C'è una o mente un sostegno da parte degli epidemiologi che segnalano
Il il la il il crescere dei contagi l'aumento della carica virale in Lombardia
Alcuni asintomatici dice il professor la vecchia ordinario di epidemiologia dell'Università degli Studi di Milano alcuni asintomatici ce l'hanno altissima
E e verosimile richiede Fabrizio Guglielmini che lo ha intervistato sul Corriere della Sera che la carica virale dei positivi oggi sia più alta rispetto ai mesi estivi si dice la vecchia è un'ipotesi che sta in piedi ci sono soggetti che diffondono il virus
Molto più facilmente di altri
Tenendo però presente che anche la predisposizione ad essere contagiati cambia misurare la carica virale su scala vasta scala richiede ancora tecnologie sofisticate in più la moltiplicazione delle mille corre di Rna del virus varia da soggetto a soggetto ad esempio ci sono asintomatici con carica virale altissima e quindi difficile su base scientifica
Cala correlare l'alta carica virale al numero dei ricoveri dice
E la vecchia e poi ancora qual è il tallone d'Achille del sistema ospedaliero il vero problema è urgente e la media intensità rispiega la vecchia i pazienti cioè con sintomi in i sintomi importanti ma non gravi non abbiamo un sistema di medici di base efficiente come quello tedesco che si prende cura di questi soggetti
Occorrono come ha ricordato il professor Remuzzi ospedali periferici con duecento trecento posti letto
Destinati a questi ricoveri questo aiuterebbe enormemente le terapie intensive purtroppo lo sapevamo che la medicina di base era stato il tallone d'Achille della prima ondata pandemica
Ma in questi mesi abbiamo pensato ad altro
La denuncia degli epidemiologi lo conferma grandemente il viceministro della Salute Sileri ha dichiarato che il vero problema il contatto tra easing e d'accordo sentite un po'quale distanza esiste tra il livello di consapevolezza della politica
E il livello di diciamo consapevolezza degli scienziati più attenti il adesso vogliono fare il tracciamento che non hanno fatto quando glielo chiedeva Crisanti cioè quando il numero dei contagi
Consentiva un'operazione di isolamento dei cluster epidermiche vediamo epidemici adesso vogliono fare il tracciamento ma è troppo tardi
Da epidemiologo di dico assolutamente no risponde la vecchia ormai ci sono troppi casi per poterlo ritenere uno strumento utile nei confronti del virus semplicemente oltre certi numeri non è più strategico
Capite qual è la distanza che c'è
Tra la competenza e la rappresentanza ecco in queste parole ne cogliamo tutta la misura di questa distanza come pure nelle parole nel confronto che si è avuto ieri
In in una tv tra il ministro Azzolina e una epidemiologica che gli ha spiegato la differenza tra i test il Tamponi e i test sierologici anche qui
La stessa difficoltà di comprendere divide la politica chi decide dalla scienza che indica
E poi e poi vi dicevo questo allarme Lombardia lo segnala anche la stampa
C'è un giudizio anche qui molto allarmato di Pregliasco che il virologo del CTS lombardo e che sostanzialmente dice
Il coprifuoco e necessario ma potrebbe non essere sufficiente perché la situazione e esplosiva
Per Milano racconta Alberto Mattioli sulla stampa ieri è stata una bruttissima giornata i numeri sono pessimi Lombardia ci sono stati quattro mila centoventicinque nuovi casi di covi di mille ottocentocinquantotto
A a nella per provincia di Milano settecentocinquantatré in città in pratica il doppio di martedì quando erano stati rispettivamente due mila ventitré e mille e cinquantaquattro
I morti sono venti
E i tamponi effettuati trentasei mila con un tasso di positivi che ormai e all'undici per cento Milano in guerra sanitaria
Questo ce lo racconta la stampa e e questi dati sono stati alla origine della risolutezza del governatore Fontana dopo che Salvini gli aveva detto stai fermo che cosa fai non fare nessun coprifuoco voglio vederci chiaro invece Fontana ieri a mezzogiorno si è sentito con speranza
E il coprifuoco l'ha firmato facendo irritare il capo della lega ma dalla sua aveva la richiesta dei comuni e quella dei virologi
Concordante sulla necessità di questa misura ce lo racconta questo conflitto politico
A margine della crisi sanitaria Carmelo Papa sulla Repubblica a pagina tre sette i patti con Attilio Fontana scrive lo papà erano altri
Matteo Salvini era convinto di essere stato chiaro dopo il faccia a faccia tra i due di lunedì in centro a Milano la Regione non può caricarsi in via esclusiva delle responsabilità
Di una stretta che incide sulla qualità della vita dei cittadini aveva suggerito al suo governatore e poi non vorrei più leggere la parola coprifuoco il presidente della Regione più segnato dalla nuova ondata dei contagi
Lì per lì si era detto d'accordo la situazione inizio settimana era già critica ma non si era materializzato ancora lo spettro del raddoppio dei casi in un solo giorno
Il leader dei leghista ne faceva anche una questione politica
Conte non sta coinvolgendo in nessun modo noi nemmeno sulle misure dell'ultimo DPCM ora non possono essere le regioni quasi tutti di centrodestra a togliergli le castagne dal fuoco ci pensioni comuni a fare l'ordinanza
Anche in Lombardia
Amministrati soprattutto dal centrosinistra questa era
Dice lo papà la il ragionamento di Salvini
Succede però che nelle successive ventiquattro ore la situazione sfugga di mano al controllo politico martedì nell'arco di mezza giornata Fontana assenti i sindaci dei capoluoghi prende atto della gravità della situazione dell'impennata della curva
E decide col sostegno dei primi cittadini di scrivere l'ordinanza che introduce di fatto il coprifuoco notturno dalle ventitré alle cinque assieme ad altre misure restrittive non lo chiama coprifuoco certo ma nella sostanza quello è
E il provvedimento viene prima di sera
Visti inviato al Ministero della Salute dove verrà controfirmato l'indomani da Roberto Speranza siamo ieri mattina
E Salvini non è stato informato in via preventiva del documento voglio vederci chiaro è sbottato infatti davanti alle telecamere
Raccontano che l'abbia pressa malissimo dopo è andata anche peggio quando ha chiesto conto e ragione a Fontana si è sentito rispondere
Che l'atto era solo formalmente della Regione perché la richiesta veniva dai comuni come dire la sua firma da governatore era solo un atto dovuto
E sta di fatto racconta ancora il giornalista della Repubblica Carmelo Papa che dopo l'incidente delle ultime quarantotto ore dentro la lega e sceso il gelo
Il collega
Il nella giornata di ieri cioè i non è passato inosservato ci dice
La Repubblica il silenzio del collega Luca Zaia sulla vicenda lombarde sulla riga esplosione della pandemia
Non ha voluto mettere becco su competenze e territorio che non sono le sue la ragione ufficiale la verità racconta chi gli ha parlato il che secondo il Doge
La politica non dovrebbe entrare nella gestione della crisi le decisioni devono essere adottate solo da chi amministra col concorso di scienziati ed esperti ed esclusivamente per ragioni sanitarie quindi una smentita dell'interventismo di Salvini
Il suo collega Fontana ieri era assai provato dispiaciuto per l'equivoco per dirla così col capo ma soprattutto perché le due ordinanze la seconda operativa sulle regole da seguire
Di appena ventiquattro ore fa rischiano di essere già vecchie a Milano ora l'incubo si chiama Loch davano altro che coprifuoco questo il retroscena
Di Carmelo Lo papà e ancora una volta Salvini fuori tempo sulla crisi con interventi che diciamo sì risolvono in delle gaffe
E poi
Questa lettura appunto maldestra della leader leghista ce la dà anche Stefano Folli sulla Repubblica
Con il sua consueta nota e soprattutto segnala la furbizia di Conte nella essersi un po'smarcato avendo trasferito sulle regioni la responsabilità delle scelte più onerose
Il premier ormai chiaro dice Folli ha scelto per sé una linea prudente astuta anziché passare per l'uomo che mette sotto chiave tutto il Paese come l'altra volta lascia che siano le Regioni
A sbrigarsi alla per quanto lo riguarda tiene a dimostrare di non essere impreparato di fronte alla seconda ondata e snocciola dati e cifre a riguardo non è chiaro se questa linea potrà essere efficace lunga andare
Specie sul punto di fondo che sta a cuore al Presidente del Consiglio garantire la propria personale popolarità ed evitare che si verifichi il fenomeno opposto rispetto a marzo e aprile
Allora l'enormità della pandemia produsse un grande bisogno collettivo di protezione e questo si tradusse in una crescita straordinaria del gradimento di Conte
Adesso può accadere e forse già succede il contrario l'opinione pubblica potrebbe non aver voglia di perdonare un secondo Camusso nuovi allarmi altra retorica volta a mascherare le carenze di cui il profilo più cauto del premier il quale pressato dal Pd
Interprete di una linea più intransigente e votata alle chiusure
L'idea che il governo tuttavia non fa sua fermandosi sul ciglio e lasciando le decisioni alle regioni o dove il caso ai comuni
Accade così che capoluoghi governati dalla destra in particolare dalla lega devono assumersi loro l'onere di proclamare il cosiddetto coprifuoco e il confinamento i locali
A parte la campagna regno di De Luca seguita ieri dal Lazio di Zingaretti le altre regioni dove è in corso l'operazione sono la Lombardia e il Piemonte non il Veneto dove Zaia si mantiene fedele al nolo qui da uno con il pensiero rivolto all'attività economiche
E commerciali
Vale a dire quel mondo produttivo che ha già pagato un prezzo alto e in primavera
Milano e Torino invece chiudono e qui si è creata una frattura nella lega il partito del Nord
Salvini non ha potuto impedire gli atti amministrativi del presidente Fontana e ovvio ma le sue riserve sono ormai note a tutti non è chiaro se Conte volesse ottenere proprio questo risultato
Sta di fatto che la lega oggi esprime due posizioni quasi opposte su come fronteggiare il compito e certo aver spaccato il maggior partito d'opposizione su un tema così sensibile va a tutto vantaggio di Palazzo Chigi questa la lettura
Di Stefano Folli sulla strategia di Conte e sulla diciamo sull'impasse all'interno della lega sulla spaccatura più che l'impasse tra Salvini e il governatore della principale Regione cioè la Lombardia ma tutto questo servirà a Conte è se lo chiedono in molti se lo chiedono
Gli opinionisti ma anche i sondaggisti
Perché il domani il giornale di Stefano Feltri
Racconta come le decisioni del premier siano assunte
Soprattutto con un occhio ai sondaggi questo lo lo dice anche folli ma in maniera più esplicita lo segnala il domani nella sua lettura
E poi vediamo che c'è un articolo altrettanto interessante sulla stampa della sondaggista Alessandra Ghisleri che ci dice come gli italiani
Stanno considerando la risposta del governo e se quindi la preoccupazione di Conte di non di replicare la la crescita di consensi che la pandemia egli ha portato a marzo e a dare aprile e un un risultato alla sua portata o piuttosto hanno
Il domani titola Conte decidi PC i DPCM sulla base dei sondaggi l'impennata dei casi positivi spiazza Palazzo Chigi che però si preoccupa solo di rivendicare il gradimento personale del premier l'articolo
E di Giulia Merlo ed è accompagnato come di dicevo in apertura da un editoriale Di Stefano Feltri che si conclude così il governo non è più disposto a farsi carico dei costi politici
E a lasciare a ai presidenti di Regioni il ruolo di Roy che sconfiggono la pandemia dunque non decide i presidenti di Regione non sono più disposti a sacrificare le esigenze del territorio
Ha una strategia condivisa quindi vanno in ordine sparso nel tenere aperto e nel chiudere
Nessun negoziante imprenditore accetta più limiti si vede che il suo vicino più ammanicato resta aperto morale la pandemia non è più gestita da nessuno difficile immaginare una dimostrazione più plateale e più pericolosa
Di fallimento questa la lettura che da Stefano Feltri sul domani e i cittadini come la pensano ecco Alessandra Ghisleri e gliel'ha chiesto con un sondaggio pubblicato sulla stampa a pagina nove e la risposta è la seguente alla domanda
Di fronte a questa seconda ondata di convinte che sta investendo l'Italia e molti Paesi d'Europa lei crede che il nostro Paese soprattutto dal punto di vista sanitario ospedaliero sia preparato e pronto ad affrontare la seconda ondata
Rispondono sì il trentacinque virgola nove per cento delle persone
E invece impreparato e non pronto ad affrontare la seconda ondata rispondono sì il cinquantatré virgola sei per cento delle persone quindi e la l'Italia accusa la politica questa la lettura che ne dà Alessandra Ghisleri riportando il il il il sondaggio dove ci sono anche ci sono anche valutazioni sull'operato del presidente del governo guidato dal presidente Conte il giudizio positivo e del quarantotto virgola tre per cento
Degli italiani il giudizio negativo
E del trentatré virgola sei per cento degli italiani non sa e non risponde il diciotto per cento bisogna però capire se il trend e in crescita o in discesa sembrerebbe di capire che il trend e in discesa
E è ancora una volta scrive
Alessandra Ghisleri ci troviamo a rilevare nuovamente quella sensazioni di paura che si impossessata della maggioranza degli italiani un sentimento che si manifesta come una forte apprensione per ciò che potrà accadere a breve se affrontiamo le mozioni in sé
Scopriamo che emerge laddove la nostra personalità aziona un meccanismo di allarme per quei pericoli che direttamente o indirettamente minacciano la nostra sopravvivenza
E sicuramente compresso comprendere da dove arriva o dove si produce quest'ansia tuttavia le rilevazioni demoscopiche evidenziano una crescita della paura del contagio e della modalità di sviluppo
Per non lasciare indietro l'inquietudine per l'economia familiare e per gli effetti di questa nuova fase di picco del virus potrebbe avere sull'economia nazionale
Le preoccupazioni principali per i cittadini oggi ruotano proprio intorno al lavoro alla disoccupazione al rilancio dell'economia nazionale alla sanità
Per il cinquantatré virgola sei per cento degli italiani intervistati il nostro Paese si è fatto cogliere impreparato soprattutto dal punto di vista sanitario
Il dato interessante e che questa sensazione coinvolge anche gli elettorati della maggioranza questa la lettura via Alessandra di Sileri ed in effetti coincide un poco la percezione
Che sia in questi giorni
Nel Paese
Naturalmente ci sono molte ancora molti problemi legati alla attuazione delle misure di contenimento sanitarie il il primo è per esempio quello di far rispettare i coprifuoco e su questo si sono confrontati
E duramente i i sindaci con la
Amministra dell'interno la Morgese che vorrei segnalare e molto defilata rispetto alla gestione di questa crisi dall'inizio ma in questa seconda ondata ancora di più
E questo e un elemento un po'strano perché il ministro dell'Interno
Raro che in situazioni di questo tipo non esprima il suo protagonismo però queste un tratto di questa vicenda dove prevalgono posizioni
E personalità diverse e responsabilità diverse come quella del ministro della sanità quella del ministro boccia che ha il rapporto con le regioni meno quella del ministro dell'interno
Però
E dietro le quinte il ministro dell'Interno c'è
E infatti ha incontrato i sindaci e in un confronto che è stato un confronto scontro ce lo racconta Francesco vigneti sulla stampa abbiamo avuto con la ministra la Morgese un confronto franco e chiarificatori nel gergo diplomatico significa che se ne sono dette quattro così scrive Grigne enti e così parlo Antonio De Caro sindaco di Bari presidente dell'associazione Nazionale Comuni Italiani al termine della videoconferenza tra i quattordici sindaci delle città metropolitane e la ministra dell'interno
La quale a sua volta ama parlar chiaro pool sentono vellutato e alla Camera parlando delle ordinanze contro cui i sindaci possono chiudere piazze e strade della movida ha tenuto a precisare
Resta fermo che la concreta attuazione di tale misura richiede la necessaria concertazione tra sindaco e prefetto i sindaci sono ancora irritati con il Governo scrive
Grigne ti e soprattutto con il presidente del Consiglio perché hanno scoperto da una conferenza stampa che sarebbe ricaduto su di loro l'onere di mettere la faccia e la firma alle ordinanze anti movida
Così ieri nel corso della videoconferenza con la Morgese non soltanto hanno ribadito il punto ma hanno anche avanzato pretese sintesi Brusca di De Caro abbiamo chiesto la ministra di incrementare il numero di agenti delle forze dell'ordine perché siamo convinti
Che il controllo e il rispetto delle nostre ordinanze debba essere assicurato dallo Stato
è stato allora che la ministra con a fianco il capo della polizia il prefetto
Gabrielli ha dovuto lanciare l'altolà premesso che dagli organici delle forze di polizia mancano quindici se non venti mila unità ha chiarito e impensabile cancellare
Funzioni indispensabili quali l'antiterrorismo o le DIGOS su o i reparti che si occupano
Di ordine pubblico alla fine la Morgese ha concluso con un invito alla collaborazione una promessa il Viminale troverà nuovi fondi per permettere ai comuni di assumere vigili e Stewart
Ma a tempo determinato e arriveranno soldi anche per pagare gli straordinari alla polizia locale di più non si può
Gli straordinari come sapete sono quelli che i sindacati dei vigili urbani invocano per poter lavorare fuori dall'orario di lavoro in particolare nelle ore notturne perché questo il tema il coprifuoco scatta nelle ore notturne quando i vigili sono a casa quasi nessuna città è riuscita a regolare con i sindacati dirigevi questo rapporto difficile questo
Anche in tempi di di pace in tempi di salute e di benessere adesso questa contraddizione del sistema
Viene a galla viene a galla come tutte le rigidità di uno stato corporativo la cui risposta negativa la pandemia dipende proprio dalla difesa di questi nodi
Che non sono mai stati sciolti non è stata mai sciolta la possibilità per gli insegnanti di lavorare anche nelle ore pomeridiane e quindi l'ipotesi di doppi turni
Non è stata mai sciolta la possibilità per i medici di rientrare nell'emergenza e quindi di curare in malati di copie di che non hanno bisogno di ospedalizzazione e di praticare i tamponi non è stata mai sciolta la possibilità
Per i vigili urbani di lavorare di notte
E queste rigidità del sistema sono alla fine i punti di debolezza nel l'azione di contrasto al coprite rigidità che nessuna autorità politica
Ha voluto sciogliere il Governo le delega alle Regioni le regioni o ai comuni e i comuni le rimpallano sul governo ma tutto resta come prima ecco perché in questi sei mesi
Non siamo cambiati ecco perché la risposta la pandemia c'ha fatto trovare di nuovo impreparati ecco perché italiani se ne sono finalmente a corti
E ma tutto questo ovviamente ha un prezzo enorme per il Paese
E poi e poi c'è il
Il motivo ancora per cui per esempio
Non funziona immuni ce lo racconta il Sole ventiquattro Ore ma lo sapevamo ma c'è un articolo molto interessante che ci spiega perché le ASL e i mitici delle ASL non hanno aggiornato l'atto sui dati della pandemia
Per l'ideatore della per l'errore nel sistema di caricamento dei dati e chiaro scrive Luca Di Biase che un giornalista molto esperto di questa materia
Che qualcosa non ha funzionato ci sono troppe persone contagiate in Italia ma troppo poche sono state segnalate nel sistema di tracciamento organizzato intorno all'applicazione immuni facciamo i conti gli italiani che hanno scaricato immuni solo nove milioni centosessantuno mila duecentoquattordici poco meno di un sesto della popolazione
Ma le segnalazioni
Di utenti positivi sono state finora novecentonovantanove il che ha generato
Diciannove mila quattrocentottantacinque notifiche ebbene poiché l'Italia attualmente positivi sono circa centoquarantadue mila immuni avrebbe dovuto vedere almeno ventidue mila positivi non mille e dunque che cosa non ha funzionato
Luca Foresti che con band indie spunzoni
Ha creato l'applicazione immuni ha confermato il conteggio nel corso di un'intervista a Rainews ventiquattro è indicato nel sistema di caricamento dei dati l'errore di che si tratta
Quando un paziente viene trovato positivo il medico dovrebbe collegarsi con il software della tessera sanitaria
Ottenere un Codice darlo al paziente che a sua volta dovrebbe caricarlo su immuni insomma occorrono due gesti quello del medico e quello del paziente e qualcuno non fa quello che dovrebbe può essere il paziente
E possibile ma poco credibile
Di fatto chi ha scaricato immuni è chiaramente una persona motivata Davide dall'idea di contribuire a combattere la pandemia con l'informazione quindi probabilmente nel caso si sia dichiarato positivo farebbe buon uso dello strumento può essere il medico
E possibile
E le probabilità che sia proprio questa la spiegazione solo elevati visto che nel decreto del presidente del Consiglio di domenica
Alla lettera f dell'articolo uno il governo ha scritto che al fine di rendere più efficace il contatto Stray syngas Traverso l'utilizzo dell'appeal Moni e fatto obbligo l'operatore sanitario del dipartimento di prevenzione di
Caricare il Codice chiave in presenza di un caso di positività e questo è accaduto anche qui
Questo è accaduto
I vaccini sono la panacea la Steel l'ancora di salvezza
La Cina né produrrà un miliardo il c'è chi vede in questo una manifestazioni di imperialismo sanitario chi invece vede anche una legittima e e sana preoccupazione
Di garantire un po'un ristoro al mondo dopo essere stata la fonte iniziale del contagio
L'articolo di Guido Santevecchi racconta che il ministro della scienza cinese annunciato che su sessanta mila soggetti che hanno ricevuto il vaccino sperimentale non è stato rilevato alcun grave effetto collaterale non si sa ancora se oltre a non essere più o meno nocivi i tre bacini cinesi candidati siano anche efficaci ma azienda farmaceutica sino Farm si dice in grado di produrre un miliardo di Dossi
Nel due mila e ventuno
Il meno estivi ministro de il ministero scuse scusate degli esteri cinesi risponde a chi sospetta che sia tutto l'operazione di propaganda sanitaria
Per accrescere l'influenza nel mondo che si tratta solo di cooperazione internazionale da parte di una potenza che vuole comportarsi da attore responsabile sulla scena mondiale
Ha detto si Ping
Che un vaccino sviluppate in Cina sarebbe considerato bene comune dell'umanità e non riservato al popolo cinese e chiaro il messaggio politico dopo lo shock e le accuse subite
Per lo scoppio della pandemia a voile il partito Stato vorrebbe presentarsi
Come il salvatore del mondo però sempre sui quotidiani di oggi l'epidemiologo più famoso al mondo Fauci il nemico di Trump
Dice con chiarezza di non illuderci troppo perché i vaccini arriveranno sì
Ma non subito
Non siamo lontani dice fa uscì intervistato da Anna Lombardi inviata a New York della Repubblica un vaccino efficace potrebbe esserci già tra fine novembre e dicembre
Ma non sarà distribuito prima del due mila ventuno chi vuol dire due mila ventuno vuol dire che potremo essere al sentirci al sicuro dice fa uscì prima del prossimo Natale mandato alle due mila ventuno non Natale due mila venti questa la previsione del
Grande virologo americano quindi ci aspetta ancora un anno di grande passione
E poi e poi e poi dal vaccino
Diciamo ci spostiamo su un terreno più politico dove si registra oggi una sola intervista
Una sola presa di posizione è chiaro che quando il virus
Infuria la politica si ritira le dichiarazioni si riducono e si sta sotto coperta queste una reazione tipica del quadro politico italiano però questo schema lo rompe oggi solamente
Andrea Orlando vice segretario del PD lo rompe tra i grandi diciamo tra i personaggi di rilievo della politica italiana gli altri non parlano Andrea Orlando lo fa
Lo fa sempre con la Repubblica a pagina nove per precisare alcuni a spetti che riguardano
Le scelte di politica sanitaria anche di politica economica
Quando gli si chiede quando Giovanna vitale li chiede
Il contenimento del vino del contagio fuori controllo soprattutto nelle grandi città Orlando dice che in queste dimensioni la recrudescenza pandemica non era prevedibile
Io ho sollevato aggiunge da tempo una questione di Governance legate esclusivamente l'epidemia
Rispondere in venti modi diversi a un'emergenza così violente diffusa crea un indebolimento della risposta di cui c'è traccia anche nell'ultimo DPCM dover sempre mediare tra letture diverse del fenomeno induce una capacità di reazione attenuata
Quindi la colpa è delle Regioni richiede Giovanna vitale non si tratta di colpe risponde Orlando di fronte alla pandemia l'articolazione del potere prevista dal Titolo quinto va in sofferenza ci vorrebbe un rafforzamento del coordinamento centrale
E senza nemmeno passare per una riforma costituzionale basterebbe esercitare appieno il ruolo dello Stato previsto anche dall'assetto attuale
Però come abbiamo visto e come abbiamo detto prima
Questa articolazione così con così divisiva
E consente anche operazioni politiche come quella di scaricare i costi delle misure più onerose sulle regioni o di scaricare i conflitti all'interno dell'opposizione come accaduto contro con la lega
Quindi diciamo anche sui lati politicamente positivi questa vicenda
Gli chiede ancora
La vitale se sono necessarie nuove restrizioni e qui Orlando
Motiva che la linea del Pd è una linea di particolari intransigenza il rigore mi aspettavo dice una risposta più incisiva con meno margini di East discrezionalità ora una stretta mi serba mi sembra inevitabile
Quindi serve il coprifuoco su tutto il territorio nazionale coprifuoco e un termine sbagliato si usava quando ero l'Italia in guerra e si vietava le gente di uscire di casa noi dovremmo parlare di riduzione delle attività serali
Perché nessuno lancia le bombe per fortuna si ma la sostanza è questa Orlando
USA un Lessico diverso ma questo di questo stiamo parlando
Poi si parla anche del messe e e lui dice che il Paese assoluto bisogno di un piano di riorganizzazione della sanità nazionale
Che va rafforzata nella sua natura pubblica e universalistica per farlo serve una leva finanziaria
E non bastano le buone intenzioni il messo che è lo strumento più accessibile non è detto che sia l'unico ce ne possono essere altri a patto però che ci si dica quali
E la collega Giovanna vitale gli segnala la contraddizione del ministro del tesoro che appare freddo
Anche ieri nell'intervista al Sole Gualtieri ha ha spiegato ha cercato di eludere derubricare la vicenda del messe
A una questione tecnica come in parte mentre il quadro politico Neffa una questione addirittura ideologica la carica di significati simbolici
E il PD dice Orlando è convinto che i trentasette miliardi del mese siano una leve per una leva per ripensare il sistema sanitario
Il che costruisce costituisce un investimento sul futuro
Se poi qualcuno ritiene che le risorse necessarie siano già disponibili e sufficienti benissimo mi auguro che abbia ragione non è che si fa debito solo quando prendiamo il messa e lo stesso non vale per il re Coveri
Rinunciare per ragioni esorcisti che è un errore anche perché
A fronte della seconda ondata il messa può tutto ancora cambiare
Come vedete c'è una
Ci sono vari contraddizioni nomi della lettura e c'è chi ovviamente come Gualtieri sostiene che il messe una questione tecnica e ne riduce anche il l'importanza lo ha fatto ieri ma l'ho fatto anch'io oggi Gualtieri ricordando che alla fin fine il risparmio e semplicemente sugli a quota di interessi inferiori di si pagano sul prestito interessi che portano un vantaggio c'è una manca come a un mancata spesa di trecento milioni l'anno questo è tutto sostanzialmente e invece c'è chi dice no ma il messe ci serve perché il problema è che noi con quei trentasette miliardi avremmo cambiato la struttura sanitaria
Mica ci sia consentito di di segnalare che entrambe le posizioni non toccano il cuore della vicenda che la riorganizzazione del sistema quello di cui parlavamo prima i soldi servono
Ma se le posizioni di garanzia ecco e di corpi e corporative restano
Nelle loro rigidità i soldi non serviranno a cambiare l'offerta sanitaria
Perché per mettere in medici di base al servizio della pandemia non servono soldi servono accordi e quegli accordi sono la cosa più difficile
Prendere soldi paradossalmente e la cosa più facile soprattutto quando si prendono a debito sulle spalle delle generazioni future
Torniamo all'intervista non è il solo modo che divide il governo il patto di legislatura chiesto da Zingaretti serve per uscire dal pantano e qui Orlando dice che il conte due sentite la lettura che i dati il governo Orlando che proprio la lettura politicista
Molto raffinata ma molto molto molto illuminante dice il conte due nato da una contingenza la crisi del governo giallo verde con Salvini
Che invocava pieni poteri e puntava al quaranta per cento
E crollo esplose il copri di il pile crollate ora dobbiamo definire l'agenda per la nuova fase e il preludio di un rimpasto
Questo si valuta dopo prima c'è da capire come adeguarsi
Sotto il profilo programmatico alle sfide poste dalla pandemia come si ricostruiscono il Paese l'economia si progetta la transizione ecologica si combatte la burocrazia si riducono le diseguaglianze eccetera eccetera eccetera
E e poi Conte indispensabile sentite qui che cosa dice sì e il punto di equilibrio di una nuova costruzione che è stata difficilissima senza Conte non c'è questa maggioranza li chiede la vita la la vitale no
E senza questa maggioranza che non c'è Conte e la è sottile la differenza ma Orlando da raffinato politico la coglie perciò abbiamo respinto il tentativo esperito durante l'estate per arrivare a un governo di unità nazionale avevamo capito quali erano le finalità marginalizzare la politica rimettere al centro l'impostazione tecnocratica che non credo abbia mai portato bene
Naturalmente Orlando
Plaude alle alleanze giallorosse nelle prossime amministrative nelle grandi città e poi dice a Calenda
La la domanda va posta agli elettori del centrosinistra che voteranno alle primarie non a me un altro avviso a Calenda avviso a Calenda che il manda anche rimanda anche Cuperlo in un'intervista del dubbio che non leggiamo matti di segnalò come vi segnalo un interessante pagina
Del foglio sulle trattative nel centrosinistra per il sindaco di Roma dove ci sono molte prese di posizioni interessanti scene anche una dei radicali che di segnalo vediamo se riesco a trovare il foglio nella pila di giornali che si affastellano sulla mia scrivania
E ovviamente sempre più difficile perché i giornali sono sempre crescendo anche se si dice che la carta stampata in crisi per fortuna
Le testate crescono e da poche settimane come sapete si è aggiunto anche il domani bene c'è una pagina del Foglio
Che
Racconta un po'il dibattito in atto nel Campidoglio tutti vogliono il Campidoglio ma nessuno parla di come funziona c'è un articolo di Serafina guardi me già segretario generale del Comune di Roma poi c'è un articolo di Massimiliano Iervolino e Francesco Min giardini segretario di Radicali Italiani segretario di Radicali Roma il cui titolo e noi radicali vorremmo vorremo un mandato liberale per il prossimo sindaco
E questo è il il foglio
Invece Cuperlo dice a Calenda non faccia come il marchese del Grillo un'altra provocazione un altro avvertimento che viene dalla dalla l'establishment del PD al candidato che ha osato sfidare
Il Pd presentandosi alle alla alla Comune di Roma prima di passare dalle primarie anzi rifiutando di passare dalle primarie
Intenzioni anche lei segnalini segnaliamo nella giunta della Liguria dove il libero ci fa notare che Totti facendo la Giunta escluso tutti i
Parla il gli esponenti di Forza Italia affidandosi alle scivolo che a Fratelli d'Italia alla lega ma non a Forza Italia e se la di direttore di Libero gli dice ma potevi dirlo prima che non avevi questa intenzione non avresti chiesto il sostegno di Forza Italia invece ti sei diciamo avvantaggiato del sostegno ma non hai mantenuto il patto questo l'articolo di Pietro Senaldi sul libero
Poi c'è un commento
Interessante come sempre sagace di Cassese
Sul sulla debolezza del sistema italiano non possiamo leggerlo tutto
Ma
Ma qualche passo ve lo voglio breve io ve lo voglio leggere perché Cassese che sempre illuminante come vi dicevo individua una serie di fattori di debolezza
E tra questi ovviamente ce ne sono DiVersi
Uno è l'incapacità di cogliere per tempo i problemi sociali che nuove forme di lavoro possono produrre poi c'è il l'insufficiente dialettica tra governo e opposizione in Parlamento
Il quarto fattore di debolezza dice casse se il Governo che in piedi non per realizzare un programma per ma per impedire il formarsi di un altro esecutivo questo la metteva anche Orlando come vediamo come vede
E poi
La carenza di autentica collegialità di governo il consiglio dei ministri ratifica decisioni prese dai capi delegazione e dei presidenti lascia i ministri senza la già direzione della politica generale che richiesta dalla Costituzione
Insomma la febbre del sistema politico amministrativo infine sale per in dieci fra abilità dei suoi disegni scrive Cassese più oscuri del virus che si vorrebbe combattere
Messaggi diretti a sessanta milioni di italiani che stabiliscono persino come vivere in casa propria si chiamano decreti legge ci DPCM si definiscono urgenti ma vengono annunciati discussi nati per giorni e settimane sembrano scritti firmate
Da sadici che vogliano punire i malcapitati lettori con le centinaia di rinvii interni ed esterni citazioni di altre leggi come se chi li scrive non li leggesse in queste condizioni conclude Cassese
Possiamo nutrire un ragionevole dubbio sul buono stato di salute del nostro sistema politico istituzionale
E qui ritorna alla memoria l'intervista fatta ieri da un politologo
Indiano mi pare sulla Repubblica dove segnala che le democratiche alcune democrazie asiatiche come Singapore e Corea hanno dato la risposta migliore sia perché hanno puntato sulle competenze sia perché avevano un rapporto di fiducia stabile consolidato fra rappresentati e rappresentanti questa burocrazia indecifrabile critica paternalistica su diciamo strisciante menti illiberale chiaramente ha messo in crisi invece il rapporto già fragile
Sola dovrà sul tra rappresentati e rappresentanti della democrazia italiano fin qui la pandemia naturalmente ci sono alcune questioni economiche la prima ve ne segnalo molto brevemente perché voglio parlare i poli del Papa la prima è la rottura in un in Europa in agli inconvenienti in a Bruxelles
Tra PD e cinque stelle sul sul messe dove votano in maniera divergente i due alleati di governo lettura che preoccupa il governo
Ce la racconta Federico Capurso la palla al messe rimbalza ancora nervosa nel campo della maggioranza il tentativo è quello di disinnescare il pericolo di una spaccatura
Tra Movimento cinque Stelle PD in vista del confronto in Parlamento che dovrebbe arrivare a fine novembre anche perché un possibile epilogo tutt'altro che rassicurante arriva dal Parlamento europeo dove le delegazioni di Pd e Cinquestelle
Si dividono due volte sul messe prima sull'articolo sette della risoluzione per le politiche economiche europee per il due mila venti in cui la linea di credito
Collegata al meccanismo di stabilità viene annoverata tra gli strumenti indotta agli stati membri per fronteggiare la crisi i Cinquestelle bolla i cinquestelle votano insieme a Fratelli d'Italia a favore di un emendamento della lega per sopprimere l'articolo sette mentre IBM si schierano
Tra i contrari poi di nuovo si ritrovano su fronti opposti al momento del voto sull'intera risoluzione bocciato dei grillini approvato dal Pd idee ma alla fine escono
Vittorio ossia entrambi i casi mentre i pentastellati rivendicano i loro no al messo ma la questione a Roma e diversa e porta il peso delle preoccupazioni di Giuseppe Conti per la tenuta del gruppo grillino
Ecco perché questo spiega Capurso in questo retroscena che non continua a leggere ma ho già accennato prima ecco perché tanto Conte quanto qual è di quartieri tentano di derubricare la vicenda del messa una vicenda tecnica cioè di spogliarla di un significato politico perché il significato politico ampio e alto può mettere in discussione gli equilibri della maggioranza voce la trattativa sul blocco dei licenziamenti
Ne parla il Corriere a pagina trentadue va avanti da giorni e probabilmente si concluderà più in là ma l'offerta del governo è sempre quella di bloccarli a gennaio la richiesta di sindacati e quella di prorogarli a marzo e poi si vedrà la Confindustria vorrebbe invece
Vorrebbe che da subito licenziamenti fossero possibili anche perché la lì liberazione dei vincoli consentirebbe secondo gli industriali nuove assunzioni
Il governo scrive Enrico Marro vuole legare la proroga del blocco non più alla CIG autorizzata ma solo a quella utilizzata cioè non ha non ha proposto invece un'ipotesi di contributo aggiuntivo per le imprese che licenziano che pure era stata valutata dei tecnici misura che del resto troverebbe indisponibile Confindustria che ha incontrato i due ministri ieri mattina
La posizione del presidente Bonomi è nota solo in Italia c'è il blocco dei licenziamenti per così tanto tempo questa condizione va superata nel frattempo le imprese chiedono di non aggravare i loro costi con l'altro con altri balzelli
Insomma il governo scioglierà i nodi con un decreto legge nelle prossime settimane fino ad allora resta in vigore il blocco dei licenziamenti prorogato l'ultima volta col Dl agosto chi allegato lo stesso blocco la cassa integrazione esso dura infatti finché l'azienda ricorre alla CIG che per quelle che l'hanno richieste maniere continuativa scade a metà novembre di cui l'urgenza di intervenire
Per evitare che sotto Natale si verifichi un'ondata di di licenziamenti
Che secondo la CGIL potrebbe riguardare un milione di lavoratori questo l'allarme che aveva lanciato anche la verità dove diceva le aziende che non praticano la CID possono licenziare
Ci dice che hanno concluso la chic per meglio dire che non possono più approfittare della CIG possono licenziare
E poi c'è lo scontro sui sul sullo smart working nella pubblica amministrazione c'è l'allarme del ministro per una volontà del sindacato di andare allo scontro e di immaginare uno sciopero
Che in questo momento sarebbe miscela Dadone una scelta abnorme lo dice nell'intervista
Alla stampa
In maniera molto chiara e molto netta uno sciopero in piena pandemia e con la necessità per la pia di supportare la ripresa del Paese potrebbe apparire davvero poco giustificabile dice la Dadone ai sindacati
I sindacati lamentano
E le scarse risorse per il rinnovo del contratto li chiede
Paolo Baroni che in una intervista e lei risponde è una dote nettamente superiore rispetto alla precedente tornata potranno essere riconosciuti incrementi del doppio rispetto all'inflazione dunque una crescita dei salari non solo in termini nominali ma anche reali in un momento di straordinaria difficoltà del Paese e un risultato di grande rilievo dobbiamo dircela tutta purtroppo la pubblica amministrazione che pure minaccia lo sciopero
è e perché a voce
E riscende una tutela che in questo momento e assai diversa da quella che non ricevevano i privati che hanno meno voce e non possono scioperare
Questo è il tema opponendo possono scioperare ma hanno meno voce evidentemente
Anche le imprese protestano
Gli dice
La Paolo Baroni alla alla Dadone
Riportando l'allarme lanciato ieri di Confindustria cioè il il paura che il ritorno del lavoro da casa paralizza i la pubblica amministrazione
E la Dadone riconosce che le imprese hanno le loro ragioni ma il cosiddetto lavoro AG nell'occhio da un è stato qualcosa di diverso da ciò che il decreto disciplinato per i prossimi mesi e dopo ancora con i pollai piani organizzativi del lavoro agile già da maggio dice in vista delle riaperture delle attività economiche abbiamo imposto alla pia di garantire l'erogazione dei servizi in presenza qualora non fosse stato possibile da remoto assicurando la continuità amministrativa
E la tutela dei lavoratori che vanno in ufficio parole belle ma in concreto poi la situazione è molto diversa dagli annunci e dalle parole perché l'efficienza della pubblica amministrazione avuto un crollo verticale che e per c'è il Pd della chiunque abbia a che fare
Con la pubblica amministrazione in questo momento
C'è un tema che riguarda i contratti del fondo c'è un articolo di Giuseppe Botero sulla Stampa non posso leggervelo ve lo segnalo il titolo e Confindustria ore inciampa sui contratti e chiusa la pagina di
Di di economia e dobbiamo raccontarvi di questa decisione del Papa molto importante che apre una svolta nella chiesa e che da tutti viene in qualche modo riconosciuta
La svolta riguarda la volontà di battersi per le unioni civili e per riconoscere ai che il diritto di avere una famiglia ciò che dobbiamo creare dice papa Francesco sulle unioni civili
E una legge sulle navi civili in questo modo le persone omosessuali godrebbero di una copertura legale io mi sono battuto per questo le parole del Papa
Ieri hanno fatto il giro del mondo in pochi minuti più rapide della conferma che l'accordo tra Santa Sede e Cina sulla nomina dei vescovi sarà rinnovato da oggi per altri due anni
Si sentono nella documentario di eu geni
Ah Fineschi Francesco presentato alla festa del cinema di Roma una telefonata del Pontefice a una coppia omosessuale Andrea Rubei era in Dario De Gregorio
Che sta insieme da trent'anni ha tre figli con la maternità surrogata in risposta a una lettera in cui due dicevano
I loro timori a portare i bambini in parrocchia le persone omosessuali dice il Papa hanno il diritto di essere una famiglia sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia nessuno dovrebbe essere buttato fuori ho reso infelice per questo dice il Papa nel documentario il pontificato del tra dei di Francesco ricorda
Gian Guido Vecchi del resto è scandito da aperture il mese scorso ha salutato così i genitori di un'associazione LGBT
Il Papa ma i vostri figli così come sono perché sono figli di Dio un cambio di atteggiamento la rivoluzione della tenerezza che era evidente fin dall'inizio dal due mila tredici quando di ritorno da rio sul volo il Papa disse se una persona è gay e cerca il signore e ha buona volontà chi sono io per giudicarla ve lo ricordate questa frase e adesso il Papa a ribadito in maniera molto più chiare e più esplicita il suo pensiero apparendo un fronte nuovo nella chiesa cattolica e nel mondo cattolico
E vediamo come lo legge il il giornale dei vescovi che ci dà una lettura Interna molto interessante avvenire
C'è una grande cura nell'uso delle parole
E anche lì la preoccupazione di circoscrivere poi vedremo perché le frasi del Papa da parte di Avvenire Francesco giusto dare copertura legale alle coppie omosessuali guardate la frase viene riportata dentro
Diciamo una una lettura molto circoscritta copertura legale che non vuol dire matrimonio poi Cipro si preoccuperà hanno i vescovi di precisare
In un docu-film il Papa ribadire il diritto a essere in famiglia per le persone al di là dell'orientamento e sostiene la via delle convivenze civili questa la lettura chieda
Il l'avvenire
C'è poi un un un analisi di Luciano Moia accoglienza e rispetto verso le persone gay mai confusione tra matrimonio e unioni
Un più o meno tutti i cardinali che vengono intervistati dai quotidiani
Ci tengono a segnalare questa cosa tanto quelli contrari evidentemente alla scelta aperturista del Papa anche quelli come Semeraro che la condividono in pieno però poi ricordano quasi a a stare assicurare un certo mondo cattolico conservatore che unioni civili non sono il matrimonio avvenire fa di più ricorda anche perché questa vicenda a una serie di intersezioni con altri aspetti
Che sono controversi al centro del dibattito nel mondo cattolico ricorda anche che la Corte Costituzionale ieri
Si è espressa contro la richiesta di riconoscimento di due mamme per un bimbo respinto il ricorso perché ha detto la Corte costituzionale una soluzione di questo tipo la può adottare solo il Parlamento questo è il la diciamo la lettura
Contestuale di ciò che sta accadendo e i commenti sono ovviamente
Disegno abbastanza positivo da parte di la maggior parte dei giornali con qualche ovviamente lì riserva
Ma o li ho letti alcuni anche anche Introvigne sul Messaggero che un teologo più conservatore
Mi pare che si preoccupi di circoscrivere la scelta del Papa ma non la critica la critica Marcello Pera in maniera esperisce esplicita sul foglio
E invece la benedice come di dicevo la Repubblica Mancuso sul a pagina trentatré con un commento molto interessante che vi leggo
Eccolo qui
Nello Stato Pontificio ricorda Mancuso l'omosessualità era un reato perseguibile penalmente Pio quinto nel mille cinquecentosessantotto istituì la pena capitale colla bond con la bolla orrendo un muro illudo Shell Us quell'orrendo delitto
Tutti i papi recenti hanno ribadito l'esplicita condanna
Consacrata così dal catechismo gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati sono contrari alla legge naturale
Precludono all'atto sessuale il dono della vita non solo il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale in nessun caso possono essere approvati alla luce di questo testo che Mancuso uscita
Penso sia chiaro alla novità esplosiva delle parole di Francesco secondo cui le persone omosessuali hanno il diritto a una famiglia
Il e il Po all'inizio del pontificato Francesco rispose a un giornalista se una persona è gay e cerca il signore e a buon lavoro da chi sono io per giudicare la ricorda Mancuso oggi sappiamo che quella risposta non è una battuta per cavarsi d'impaccio
Di fronte alla domanda scomoda perché in piena coerenza personale la prospettiva viene ribadita per la massima autorità della Chiesa cattolica di fronte all'amore omosessuale non c'è più il giudizio ma il riconoscimento della pienezza di diritti
La maturità di una società civile si misura sulla possibilità data ciascun cittadino di realizzare il diritto un attivo all'amore integrale papa Francesco ha insegnato che anche la maturità della comunità cristiana
Si misura sulla capacità di accoglienza di tutti figli di Dio così come sono venuti al mondo nessuno escluso
Disegno più o meno simile ma preoccupata di più di circoscrivere il limite di questa apertura invece il commento di Lucetta Scaraffia sulla stampa
A pagina undici leggiamo le una parte perché spiega anche le conseguenze che a questa affermazione del Papa l'immagine di Francesco scrive la Scaraffia
Che è storica e docente della Sapienza oltre che editorialista di molti quotidiani
E si arricchisce quindi un nuovo aspetto dopo quelli già largamente conosciuti del Papa misericordioso verso i peccatori non credenti e del combattente contro il cattivo uso del denaro della chiesa
Un aspetto che lo caratterizza come uomo libero non solo rispetto alla morale rigida dell'istituzione
Ma anche svincolato dalla tradizionale attenzione a mantenere gli equilibri interni alla comunità dei fedeli e che lo conferma come papà capaci di capire i tempi in cui viviamo
Era terribilmente anacronistico infatti continuare a sostenere un'opposizione alle unioni civili omosessuali quando ormai stanno diventando legali in quasi tutti i Paesi avanzati
E stato però rischioso ecco l'affermazione della Scaraffia preoccupata di circoscrivere l'affermazione del Papa è stato però rischioso affermare che anche le coppie omosessuali non solo devono poter difendere il loro legale me legalmente
Fatto ormai generalmente accettato ma pure hanno diritto a una famiglia forse Francesco non sa Chicco questa frase e usata abitualmente per chiedere il riconoscimento al diritto alla parte pare in qualità
C'è ottenere con mezzi diversi di avere figli
è molto difficile pensare che la sua apertura sia aste si estenda anche a questo punto ma la frase usata appare ambigua se infatti l'apertura fosse completa
Si aprirebbero problemi enormi perché andrebbe contro una morale Dio etica chi si è sempre pronunciata contro la fecondazione assistita l'inseminazione eterologa
E l'utero in affitto forse Papa Francesco non sa dice la Scaraffia
O forse diciamo noi lo sa e lo sa perfettamente perché non a caso questa affermazione del Papa si collega la telefonata fatta una copia di con la coppia civile che vive da trent'anni che ha tre figli frutto della maternità surrogata quindi probabilmente questa apertura prelude a una apertura ulteriori che forse il Papa in questo momento non la fa non ha voluto fare ma che metterà in discussione anche gli aspetti di una morale e bioetica sulla quale evidentemente Francesco intende mettere il segno del suo magistero
Rinnovatore e fin qui la decisione di papa Francesco interessantissimo
E il dibattito che avviene in un altro un mondo o religioso cioè il mondo musulmano dopo la decapitazione del professore che mostra in classe le vignette di frammentazione scialli e vado a Parigi e dopo l'appello fatto
Io ieri da Bernard rilevi al mondo musulmano l'intervista che fa la Repubblica ha un valore estremo pagina ventuno un po'non è nella la pandemia copre evidentemente questi questi fermenti impedisce che sia valorizzata in prima pagina ed è comprensibile ma ciò nonostante ve la segnalo perché le parole dell'Imam
Che ha un nome e un po'difficile da pronunciare scialbo numi sono veramente di grande impatto di grande significato
L'intervista e a pagina ventuno vi dicevo della Repubblica gliela fatta Anaïs Ginori
E l'intervista dice questo svegliati di musulmani il tunisino asse Misha albumi Imam della moschea di Danzi balli e parigina raccoglie l'appello lanciato sulle pubblica dell'intellettuale Bernard Henry Levy
Sono più di quindici anni che tento nel mio pericolo di di nel mio piccolo scusate di diffondere un Islam dei lumi contro un Islam politico che semina morte spiega Jal Gumi
Più volte minacciato da i fanatici tra cui l'islamista a Bedana fagli immerse free arrestato dopo la decapitazione dell'insegnante Samuel Pati insieme al padre di un'alunna con il quale aveva organizzato i linciaggi in Rete contro il professore un maestro per noi un profeta un uomo saggio che insegna l'amore e il futuro dei nostri figli
In osserva scialbo UMI quando i musulmani francesi troveranno la forza di reagire gli chiede
Ginori rilanciando l'appello dell'intellettuale parigino
Bernard Henry Lévy
Ci sono sei milioni di musulmani in Francia e criminali fanatici sono per fortuna una piccola minoranza sentite che dice la maggioranza silenziosa condanna gli attentati gli attentati si ma perché è silenziosa
Non siamo abituati a protestare dice Shelburne abbiamo visto con le primavere arabe quanto sia stato difficile e poi diciamolo i musulmani in Francia hanno paura anche a me succede
Vivo sotto scorta mi capita di dover fare la preghiera con un giubbotto antiproiettile senza una chiara volontà politica non ce la faremo cosa chiede al governo
I musulmani sono parte della soluzione ma anche la repubbliche si deve svegliare sono questi criminali senza Dio che devono cominciare ad avere paura bisogna chiudere le moschee radicali
Fermare i predicatori di odio fare pulizia e compito dello Stato proteggerci pagheremo un prezzo lo stiamo già pagando dal due mila dodici quando c'è stato l'attacco
A Tolosa siamo arrivati a quasi trecento vittime del terrorismo islamico
In tutti questi anni li chiede
Ginori qualcosa è cambiato abbiamo fatto tanti appelli due anni fa ho girato la Francia con un busto contro il terrorismo con una sessantina di mamma
Purtroppo non basta quando c'è un attacco gazzelle sfilano in venti mila
Perché in questi giorni non ne abbiamo visti altrettanti per Patti qual è la sua risposta
Alcuni giovani musulmani mi dicono che non devono giustificarsi perché si tratta di criminali fuori dall'Islam ma io spiego che uccidono in nome di Allah il nostro profeta che ci piaccia o meno siamo trascinati in questa spirale di morte
E da ultimo che gli dice
Lo Stato deve ristrutturare l'Islam deve strutturali l'Islam c'è chiede che la laicità francese si impegni per garantire legittimità e legalità ma anche per e isolare l'estremismo
Dentro il mondo islamico che vive in Francia i professori devono continuare a mostrare le caricature di Maometto in classe e questa è la domanda più difficile sentite la risposta che anni fa sarebbe stato impensabile da un Imam
Anni fa vi avevo invitato nella mia moschea disegnatori di Charly
Pace alla loro anima ero in disaccordo con i loro disegni e ho fatto una vignetta per prenderli in giro ma ero per aprire il dialogo ora dico ai professori insegnante la libertà siamo noi musulmani che dobbiamo adattarci
è una frase bellissima molto importante molto significativa
è un la frase che però il carica di dolore per quello che sta accadendo più ottimismo rivela
Un grande scrittore franco libanese Autore i tanti libri ne ricordo uno in particolare particolare l'identità che è un libro meraviglioso
Amin Malù fu che invece intervistato dalla stampa e che con maggior ottimismo
Dice e presto per fare previsioni ma ci sono segnali che indicano come l'onda lunga del conservatorismo iniziato nell'anno cruciale del mille novecento settantanove l'anno della rivoluzione islamica in Iran
Comincia a defluire o perlomeno si è in stallo vale sia per il fronte sunnita che per quell'uscita il primo e ormai diviso in due blocchi semplifico da una parte i Fratelli Musulmani loro principali sponsor Turchia e Qatar
Dall'altra una coalizione eterogenea unita solo dalla necessità di opporsi al primo schieramento
In tutto ciò la forza propulsiva che spingeva anche ieri in Europa
La visione iper conservatrice dell'Islam ha perso slancio e un'onda fra sunniti e cominciata in Arabia Saudita dopo l'assalto alla moschea
Della Mecca del novembre mille novecentosettantanove nello stesso anno per anno vinceva la rivoluzione conservatrice sciita di Khomeini oggi anche l'Iran e indebolito
Speriamo che sia vero
E speriamo che questa presa di coscienza progressiva cresca nella comunità musulmane e ci aiuti vi segnalo in chiusura un articolo meraviglioso se ho a qualche minuto prego la regia di dirmelo ancora
Mi piacerebbe leggerlo di Luigi Manconi sulla stampa un articolo che ci ricorda che siamo a undici anni dalla tragedia di Stefano Cucchi e e e si o qualche minuto meno male
E e questa tragedia
Ci impone di riflettere il diritto ad a vere diritti questo l'articolo distinguerci Manconi il cui titolo è Ilaria Stefàno e le due elezioni del caso Cucchi quali sono le due elezioni del caso Cucchi allora
La prima lezione e dice Ilaria
Ilaria Cucchi e una delle molte figuri specie femminili che accompagnano le tante storie di ingiustizia di cui è fatta la trama degli ultimi decenni della vita nazionale
Non si tratta precisa Manconi come Pretty chiaramente si continua a ripetere di moderne Antigone
Nella tragedia di Sofocle la figura della sorella di Polinice rappresenta il conflitto tra la ragioni del cuore e la ragion di Stato Taccon tra il vincolo familiare e quello di comunità tra la legge del sangue
E quella della polis al contrario nella vicenda che oggi vede protagonista le donne prima citate donne come Ilaria Cucchi ce ne sono state altre che che Manconi città e in gioco proprio il principio di legalità la richiesta alla giustizia di essere giusta il diritto all'eguaglianza
Di fronte alla legge in altre parole quei familiari delle vittime chiedono allo Stato di essere stato di diritto e ciò attraverso la rinuncia a una parte del proprio personale lutto
Per fare di esso una virtù civile e una questione pubblica
Ed è da qui che muove quel processo di pubblicizzazione della vittima che certamente presenta molti rischi ma che in tante circostanze è riuscito a imporre verità e giustizia laddove prevalevano menzogna e oblio questo il la pubblicizzazione
Della ruolo di Ilaria Cucchi sulla tragedia del fratello la seconda lezione che si può trarre dalla morte di Stefano Cucchi riguarda il rapporto tra il cittadino e lo Stato nella sua nuda essenzialità la morte del giovane romano infatti non può considerarsi alla stregua di una questione umanitaria
Uno di quei rari episodi di abusi da parte di apparati pubblici se non addirittura un ordinario caso di malasanità e ben altra cosa ed è una cosa tutta politica dice Manconi
Lo Stato trova la sua legittimazione giuridica e morale nel rapporto di scambio
Garantito da un patto vincolante con i cittadini questi ultimi offrono ubbidienza il rispetto delle leggi in cambio della tutela della propria integrità fisica e psichica da parte del potere
Se lo Stato non mantiene quella promessa di protezione e lo stesso fondamento della sua legittimazione entra in crisi e quella promessa di protezione deve estendersi fino alla piena tutela del corpo prigioniero questo la parte più importante di questo articolo il corpo prigioniero
Quando un cittadino si trova nella custodia dello Stato dei suoi apparati e dei suoi uomini l'incolumità di quel corpo diventa per lo Stato il bene più prezioso
Se così non accadesse lo Stato lungi dal proteggerlo attenta all'integrità del corpo prigioniero e come se crollasse la sua stessa struttura morale aggiungiamo noti al corpo prigioniero
Si deve aggiungere anche la tutela e la proiezione della psiche prigioniera no e ma Manconi sarà certamente d'accordo Manconi autore di un libro bellissimo pubblicato in questi giorni che si chiama per il tuo bene ti mossero la testa
Comprate lo e leggetelo perché è un libro che fa riflettere
D'altra parte conclude
Luigi Manconi in quest'articolo sulla stampa sia rovesciando il ragionamento si arriva a comprendere che è proprio la tutela dell'integrità fisica e psichica dell'individuo
Contro ogni aggressione ogni manipolazione a costituire la base su cui poggia la possibilità di autodeterminazione del singolo
E la sua dignità quali manifestazioni del tratto irriducibile e irripetibile della persona
E qui ancora che ha il suo fondamento quel diritto di ad a vere i diritti di cui ha scritto Anna Arendt
L'articolo di Luigi Manconi A pagina tredici sulla stampa il diritto ad avere i diritti che ci ricorda come nella vicenda Cucchi siano in gioco assai più cose di quelle che a una lettura superficiale sembrerebbe
Con questo possiamo accingerci alla a salutarmi ma vi segnalo da ultimo una polemica che riguarda la un convegno organizzato dai radicali
Sul tema di Bibbiano
Se ne occupa Maurizio Tortorella sulla verità pagina sette criticando iniziativa del partito radicale che ha organizzato un convegno intitolato parliamo di Biba hanno Bibbiano in cui partecipano tra gli altri Claudio Foti lo psicologo di Pinerolo che tra i principali imputati nell'inchiesta Angeli e demoni questo titolo già dell'inchiesta però è un ha un significato aperta dalla procura di Reggio Emilia accusato di frode processuale concorso in abuso d'ufficio e lesioni personali nei confronti dei di una giovanissima paziente
E poi parteciperà anche Giuseppe Rossodivita esponente radicale soprattutto avvocato difensore dello stesso Foti partecipano anche Marco Scarpati
Presentato come esperto nella tutela di milioni ma dice Tortorella
Scappati e il consulente legale dell'Unione Comuni della Val d'Enza che nel giugno del due mila diciannove è stato tra gli indagati iniziali di Angeli e demoni
E poi parlerà Luigi Cancrini che uno storico psicoterapeuta ora qual è la la la critica e l'obiezione che fa Tortorella a questa iniziativa dice
E non è il caso di fare un convegno a pochi giorni dal processo che sta per aprirsi
Dando voce a coloro che sono gli imputati di questa vicenda con gravi ipotesi di reati non turba che i radicali difendono loro di Fini diritto di difesa ma la scelta dei convegnisti il metodo dice Tortorella lasciano interdetti
Tuttavia ci consentiamo di così ribattere che discutere di vicende così controverse dando voce anche al punto di vista che può trovarsi in una fase sotto accusa e può essere legittimamente censurato dalla magistratura e forse una lezioni di pluralismo e quindi qualunque riduzione del dibattito invece potrebbe avere le affetto di dare letture conformiste soprattutto di lasciare che sia solo il processo
A giudicare una questione che sicuramente avrà profili penali ma anche profili sanitari culturali e ideologici perché come sappiamo dietro la vicenda di Bibbiano c'è una strategia di politica sanitaria a mio giudizio molto discutibile che è quella che ritiene di poter riprogrammare
La vita sociale di minori soggetti a o o o o ad abusi o o presuntivamente soggetti ad abusi che è una prospettiva molto ideologica e una prospettiva di politica sanitaria
Ti ha un contenuto totalitario
Ma ha una sua dignità di essere discussa contraddetta contestata
E smontata anche nelle sedi che possono essere quelle di un convegno altrimenti aggiudicare di questioni così complesse sono solo i giudici ogni Talk che cercano i campi espiatori
Ecco perché ci sentiamo di difendere le ragioni di un convegno alla vigilia di un processo di questo tipo
Con questa
Valutazione analisi io di saluto sono le nove tredici di giovedì
Ventidue ottobre ci sentiamo domani alle sette e trentacinque speriamo che i dati di questa maledetta pandemia ci inducano a una qualche ragioni di ottimismo buona giornata a tutti
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