Presentazione del libro "L'inconveniente" di Hilary Ann Mostert (Mondadori)

Allora se volete prendere posto possiamo iniziare intanto grazie grazie di essere intervenuti
Non solo perché questo libro merita come poi i nostri illustri relatori spiegheranno
Ma grazie anche perché il sette qui riuniti i condoni
In un momento in cui una politica del terrore cerca di tenere la gente annichilita casa quindi piazze e anche per questo
E noi dopo e del modo per rispondere per reagire perché non è possibile
Bloccare le attività economiche e le attività culturali le stesse istituzioni no per Ulla perverso disegno che attraverso la paura cerca di portare il Paese verso
La dimensione inquietante non voglio dire altro
Ma scusatemi questa parentesi
Veniamo invece al motivo per cui siamo qui questo è un libro perché nel poi il compito in questa politica del terrore rischia di comprimere anche le migliori iniziative le migliori produzioni questo libro che uscito a luglio no con questa lo scredita
Di annichilimento totale poteva lo passare in silenzio invece non ci stiamo impegnando perché questo libro merita
La massima attenzione e giustamente oggi la sua prima uscita possiamo dire e tenuto a battesimo dal due
Illustri relatori
Ai quali De Sodaro subito la parola
Guido Burton Martuccelli che voi conoscete perché Bartoccetti scusami perché
Diciamo noto autore della RAI conduce trasmissioni molto importanti autore di molti libri di cinema di cinema e di comunicazione e e poi inutile dire
E Vittorio Sgarbi
L'uomo che
Si dedica al bello e e voglio anche dire si dedica alle battaglie di libertà e di questa e l'altro aspetto importante cominciamo contenti Alfieri che questo libro oggi decretato in questi due importanti personaggio se se i nostri relatori sono d'accordo io darei priva la parola
A Guido bar Luzzetti
Che essendo esperto esperto diciamo di comunicazioni di cinema
Mi permetto di introdurre anche ultima perché leggendolo io ho avuto una sensazione
Che da questo libro potrebbe uscire un film da mettere nelle mani di un regista come Buñuel perché a dei tratti addirittura surreali ti lascio la parola
Allora beh può essere Buñuel sarebbe stato un regista forze
Non lo so che cosa ritenuti dalle fuori da questo libro però era così spostato rispetto alla nostra nozione quotidiana delle cose
Un po'come questo libro perché io ancora un po'nell'orecchio questo grido Hillary che il grido che viene pronunciato mentre nasce Hillary la alla sua nascita e che le dà il nome lo trovo che questa sia una
Fino a quel momento mia madre ancora non avesse pensato al nome da dare il destino evidentemente siccome qui è stata manipolata Cavanda neonata semi riprendere inanimata adatte
Questo in questo però ci dice anche via del mistero che poi è la cosa che mi mi mi ha incuriosito più di più di questo libro del mistero delle parole
Perché mai le parole li usiamo per come delle in genere come delle scatolette preconfezionate
E le parole ci servono per organizzare le nostre missioni delle cose e questo libro invece mi pare e anche nel modo in cui è scritto che la cosa fondamentale perché poi i libri raccontano delle cose male raccontano soprattutto non tanto per le cose che appunto che raccontano ma per il modo in cui raccontano
E qui c'è un grande gioco sulle parole
La protagonista stesse dice a un certo punto quando si trova in Africa e che queste parole nascono in lei in momento per momento mano a mano che avvengono le cose e crea queste parole quindi una sorta di grande dimensione di niente tra sicuramente perché stanno qua dentro quindi come la protagonista esattamente chi l'ha scritta fa esattamente lo stesso esercizio trova le parole del libro che sta scrivendo
E le parole che ha trovato Ilaria ne sono delle parole sorprendenti per certi versi perché il libro è molto articolato frastagliato direi che se uno volesse entrarci con una mappa certe sicura probabilmente sbanda Edegbe a un certo punto invece no bisogna abbandonarsi a questo libro perché la dimensione di questo libro sta nella mente e nella testa tali e nella testa vengono Circuiti è corto circuito i rimandi avanti indietro
Con delle isole che ogni tanto emergono e che permettono poi di trovare un tragitto una e l'Africa
L'Africa è evidentemente questa specie di grande mito che però coincide con l'infanzia della protagonista e quindi ne diventa in qualche modo una sorta di Grande Madre
O di grande Cosmo in cui c'è questa meravigliosa libertà che poi non si può che perde nel corso dell'IVA
Il ventuno il Bobo a documento nel nella pancia del baobab signor dell'accoglienza oltre
Inaccettabile no è questa l'immagine anche leggermente materna direi di no perché è un grembo e qualcosa che accoglie una grande placenta questo Baobab alla fine
Del resto questa protagonista non fa altro poi una volta fuggita o no fuggita portata via strappata
Rapita a questa sorta di radice originaria si va a rifugiare ancora ottimo altro grembo che è questa specie di sottoscala nella quale si nasconde
E quindi insomma il libro è sostanzialmente una secondo me è un grande tentativo di riconquista sì
è una specie hegeliana mente parlando è una tesi antitesi sintesi cioè si parte benissimo l'Africa questo mondo meraviglioso
Assolutamente composito è composto in se stesso
I poi c'era caduta invece quando si va a Torino in questa casa completamente diverso questi strani personaggi che la abitano che sono una specie di cospirazione nei confronti della protagonista
Fitto della mia
Burattini durati Buratti Buratti è un nome che su cui forse vittorie vuol dire delle cose anche molto più interessanti e precisi di pelle che posso dire io anche se lo conosco e i questa casa di Torino diventa una specie di inferno
Che però continua ad essere popolato da questa capacità di immaginazione di di racconta perché poi la la caratteristica fondamentale che la protagonista non perde mai questa sua capacità di creare immagini e di parlare della realtà reinventando la continuamente quindi c'è questo scarto interrotto per cui a un certo punto Durkin legge si domanda ma mi sta raccontando
Mi sa descrivendo una realtà un mi sta descrivendo al quadrato la realtà che la sua immaginazione ha prodotto d'altronde c'è un esergo
Il deserto non si mettono mai a caso all'inizio di un libro in cui si parla del dettaglio del sogno e i sogni sono tanto più vedi e quindi hanno una realtà quanto più sono dettagliati
E questo libro di sogni dettagliati voi il dettaglio di un grande sogno
E questa mi pare la paglia la qualità della scrittura
Di Lenin
E come dicevo appunto questo tra Egitto qua quasi dialettico per certi versi perché poi alla fine il libro da qualche parte deve andare ma è implicito proprio nel modo in cui ha raccontato nella traiettoria che vuole descrivere
Che si parta con questo meraviglioso paradiso sì cada nell'inferno e poi si di suo organo
E alla fine si di sorgenti si risorge adesso io non voglio poi entrare troppo nei dettagli perché i libri vanno letti ognuno si legge come gli pare però si risorge essendo si privati organizzato in completini
Quindi ogni volta che indolore però o la la la base insomma trovarmi frazione torinese
In questa nebbia Necci
Dodici sono queste queste stranezze buona sostanza Pentagono Liliana madrileni azzurri più vivibili quindi investe nell'antica villa alla fine comunque da
è la fine questa questa grande e questa grande libertà che ritorna appunto è quasi una coazione a ripetere da questo punto di vista non cessi di percorre questo percorso e ogni volta che non ci si libera perché se no sarebbe entropico cioè si finirebbe sempre per il re sprofondare ogni volta quindi da questo punto di vista e dico che la la qualità sorprendente del libro alla fine non è tanto le in questo percorso che è sicuramente l'aspetto il filo trasversale che unisce tutte queste invaginazioni sogni e realtà ma è proprio qui io credo che la vera libertà di questo libro stia proprio nel in questo bordo
Che è sempre presente in ogni pagina anche qua anche in quelle più realistiche anche quando poi descrive la quotidianità dell'Africa questi personaggi che appaiono ininterrottamente strani
Le otto mogli
I serpenti cioè di entriamo in una specie di camera delle meraviglie alla fine perché questo è poi alla fine nella quale ci si perde un po'ci si perde alla fine uno non si domanda più che l'esercizio che in genere si fa in una lettura e anche quello di appunto di darne referenzialità quello che sta leggendo ma invece si accetta il gioco dell'autore
E ci si sposta rispetto a questo livello così che potrebbe essere banalmente descrittivo proprio perché l'autore stesso lo rifiuta
E lo so la carica continuamente delle sue immaginazioni e di questo andamento onirico per cui tu da una riga l'altra passiva Tories evento Torino però Abu ti ritrovi dentro l'Africa ed entro la fine Cetra Vittorina dentro Torino ci ritrovi l'Africa quindi è una sorta di grande toboga come quelli di Fellini la città delle donne per cui si scende
E alla fine con questa sorta di finali appunto liberazione con queste parole che finalmente possono essere dette tutte perché a quel punto non c'è più nessun limite e quindi non ci aspettiamo il prossimo libro che sarà quello in cui le parole finalmente liberate
Finalmente liberate possono dire finalmente se stesse fino in fondo
Allora
Ringraziamo
Guido Balloon Setti che
A centrato
Quello che lo forse l'aspetto più interessante di questo libro e l'aspetto di rito
Il sogno
Scarica
Già
Così ma già
Perché è unico ma di magia emergono del circo russo il sei giugno un'altra San Martino non accetta e non non penso
Ovvero dunque riuniti lo riconosce Ewing la regia tutti che ha comportato una che abbiano avuto da Galbiati
Ha scavato in se stessa insomma quindi ha tirato fuori dal Sud cosciente tutta una serie di cose depositate e questo ci fa riflettere in quanto sia importante l'analisi psicanalitica anche per interpretare
I testi compresi corre presto di di rari l'offerta
Su queste cose anche su altri poi lui immaginifica quindici potrà aprire finestre che non è nemmeno immaginiamo do la parola a Vittorio Sgarbi
Mi trovano la condizione privilegiata perché conosco bene Hillary e conosco anche il quadro familiare che lei descrive che conosco un'altra Africa ma soprattutto perché sta arrivando adesso Sabrina ho due coppie con diversi commenti perché la prima era rimasta a casa della seconda all'occhio usata rapidamente mentre parlo se ti parlava intanto prima di entrare nel merito del libro vorrei nel paradosso l'avvocato del diavolo eccepire la posizione che io pienamente condivido di Vichy
Rispetto al terrore
L'ho detto anche qualche minuto fa alla Zanzara forse andrà in onda adesso mandando al diavolo tutti
Che avendo parlato con sottosegretario Sileri persona che doveva essere affidabile e con il dottor Bassetti
Il dato oggettivo è che il panico diffuso dalla comunicazione se n'è accorto perfino Resto del Carlino che non si parla d'altro io da sei mesi
Intervengo solo sul tema del coronavirus eppure avrei qualche altro argomento solo su quello mi interrogano solo su quello tento delle posizioni che spesso sono chiamate negazioniste oggi vi hanno in qualche modo ridotto la pena sono diventato riduzioni sta e però mi dice Bassetti negli stessi veri che le persone appena no trentasette di febbre Vannoni pronti soccorsi e quindi perché il rinnovo effettuati l'intasamento e potrebbero essere curate a casa io ci credo
Quindi evidentemente c'è qualcosa che da una parte è una verità dei medici e addirittura del viceministro alla Salute dall'altra di un governo e di molti comitati tecnici scientifici
Di molti presidenti di regione e anche oggi di cento intellettuali per cui il presidente dell'Accademia dei Lincei che indica la necessità di una nuova Clausura
Ora sono quindi due posizioni distinte io ho scelto quella riesci e anche forse
E qui sì forse forse
Forse abbiamo ragione però ebbene che pensiamo ad avere torto perché c'è il diritto alla paura ed è impossibile pensare che un governo voglia andare verso la rovina
Quindi anche se questo sta accadendo spero che siano in buona fede
E quindi preferisco aver torto io che pensare che la soluzione che essi cercano e come quella che tu hai descritto perché vorrebbe dire che siamo in mano di un potere perverso che in nome di un consumismo frenetico di sessanta milioni di mascherine al giorno che per un anno vogliono dire un affare colossale imposte spesso senza ragione vedi Kidd Guido automobile da solo chi ho spesso climatizzato e la prospettiva di un vaccino che prende il posto dopo le ultime dichiarazioni del Papa che si è dichiarato come obiettivamente non più cattolico
Tendenzialmente atti opera sua religione però mi pare che è un dato ormai chiaro che abbiamo un Papa ateo occorreva questo dopo le divisioni più papà
Dell'uomo so però anche questa è un'opinione
In questo clima c'è un unico Dio che dobbiamo adorare vi prego ricominciare a fare non il segno della croce ma il segno del cuore che si chiama Dio vaccino quando Dio Pacino sarà sceso sulla terra saremo finalmente liberi primari quello siamo nel panico dell'inferno e quindi anche della doppia interpretazione io contesto me stesso attraverso quello che dicono i tempi perché non voglio credere che sia un'azione scellerata quella di chi vuol chiudere tutto
Perché penso che credano che stanno facendo la cosa giusta credo che il mio amico De Luca pensi di fare una cosa giusta però contemporaneamente dicevo una un messaggio di una mia antica fidanzata che fu anche Miss Italia la quale quindi credibile non fosse che per la sua bellezza la quale praticamente non avendo nessun santo in paradiso di questo che vi leggo mi dice si chiama anni papà
E mi dice
Chiama qualche ministro
Fate qualcosa scongiurate il l'occhio da una Napoli mi salta un'azienda esiste da cinquant'anni ci siamo un poco rimediando con la chiusura morirà azienda e come mezzo a Napoli non fare il nome poi fare il mio se vuoi
E l'ho fatto
Ora è un allarme che io ho ricevuto oggi avvenuta dieci persone tutti gli ambulanti tutti quelli che hanno Firenze corso che vedono in me l'unica speranza io sono candidato sindaco a Roma è un divertimento come dire
Riordine più ideologico vano vi racconto perché però ho fatto trent'anni di vita politica ho fatto il sindaco tre volte non mi sono mai sentito deputato come questa volta perché parlando in Parlamento sono stato l'unica voce di opposizione alle scelleratezze di una maggioranza che dice le cose con l'aria sempre di una che solo trentacinque mila morti ci sono i poveri medici e infermieri soffriamo tenuto un funerale sull'onda delle litanie
Verso i morti all'anno non poi sentirli i miei colleghi tutti in malafede tutti i demagoghi io dico ma ragazzo Socci richiamo a dire che forse uno guarisce perché se Briatore si ammala
Se muore
Sono tutti contenti ma se guarisce vuol dire che la malattia non è così grave non ha ucciso neanche lui però ci sono anche Berlusconi non ci sono e sono ha ucciso persone che forse sono andate all'ospedale infettarsi
Ha ucciso persone sopra gli ottant'anni quindi gli altri fino a ottant'anni potrebbero vivere liberamente fai un'operazione di tutela di quelli che hanno la mia età comincia da me a quelli che hanno vent'anni lascia liberi io penso ma io ho una posizione negazionista o riduzioni per cui chiudendo in questo incubo quotidiano
Leggere il libro di Ilaria è stato come un'evasione non fosse che il libro a sua volta un incubo volete sentita cioè lei è una ragazza ragazza allegra una ragazza festosa però
A il cuore piagato da innumerevoli ferite non c'è niente di peggio per me che ho molti figli e che sono stato un padre perfetto perché li ho lasciati alle madri
Perché il padre migliore e quello che non fa nulla pensa che i figli pensare che la madre non la vuole perché il titolo non è un titolo che respinge il lettore non chiarissima è un libro l'inconveniente peccato Chirico vedete sia lei
Lei è l'inconveniente del libro cioè lei è una ragazza che nasce perché un uomo mette incinta sua madre che non la vuole avete sentito quello che ha detto quindi il titolo e la sua condizione cioè lei è un inconveniente
E io lo so perché la conosco bene però cerca di contrastare l'inconveniente con una moto di felicità il suo nome contrasta il nome stesso del libro si chiama Hillary invece e testi
Lei lei la chiamano Valérie e quindi Hilary è una come dire ilarità
Sulle tizia che però trova compensazione invio figlio e voi sapete che io sono il padre di Ruggiero se io non fossi il pallido gelo
Poté è un caso unico al mondo perché io ho avuto un rapporto con i vari dopo che lui era già nato che è l'unico caso di come dire concezione postuma però l'ho messa incinta io a posteriori
E quindi mentre irresponsabile piovosità con l'annullamento del arrivo reality la realtà lo diceva sempre
Dalle la retta viene sette però tutto qui fare un doppio errore te lo dico perché debutto lo conosco bene la materia
Le il tema dell'annullamento è una risposta abilissima della vera Chiesa pre Bergoglio per contrastare il divorzio e ti spiego come non è sufficiente corone motivo di annullamento dall'avere figli mal motivato d'un lamento e dubitare della indissolubilità del matrimonio quindi tu fai così
Il mattino del divorzio nasce nel settantadue settantasei uno nato nel novantasei pensa che è nelle cose
Pensa che normale pensa che una regola per cui va in chiesa in chiesa con lei cammina verso il prete mentre cammina insieme bellissimo don però se mi posso separare in quel momento il matrimonio è nullo la nullità
Non è nella cosa che tu dicevi ma ENEL dubitare della indissolubilità del matrimonio quella chiesa contrastato il divorzio attraverso il fatto che molte persone hanno accettato il matrimonio pensando che potesse essere sciolto
In quell'elemento c'è la folla Morlacco la dimensione formale dell'annullamento
Per cui ti dicevo questa la ragione per Cossiga era vecchio e quindi pensava una cosa diversa
E anche a un annullamento legato però allora metto vero e proprio tu paghi avere diciotto figli però tu se andate in chiesa hai detto io
Se non va bene mi separo in quello venduto patrimonio non vale se dovete sposarvi fate così andate verso il prete magari diciamo anche un amico dal notaio se il matrimonio non vari separa il matrimonio è nullo
E questa è l'azione con cui la Chiesa ha prodotto diversi annullamenti scavalcando il divorzio te lo dicevo perché lo so bene io parlo io per esempio volevo sposare Sabrina
Attraverso un matrimonio
Che non consentisse il divorzio
E anche questo esiste
Che il divorzio saturato civilistico presuppone che tu sposti una persona in chiesa e questo diventa una registrazione del matrimonio civile presso il Comune come poi farlo e contrario senza il matrimonio religioso solo in comune allora io volevo fare solo il matrimonio religioso
Che in quanto solo religioso impedisce l'annullamento perché non ha effetti civilistici cioè io in nome di Dio
E in nome della Regione non di Bergoglio mala quella cristiana sposo lei
Senza che questo abbia effetti quindi posso separarmi da una da un matrimonio contratto civilmente ma non posso separarmi da un matrimonio contratto spiritualmente
Quindi l'unica possibilità se voi volete sposarvi senza il rischio del divorzio e fare un matrimonio senza effetti civilistici che è possibile
Ce tu fai da te dice guarda tu non registri niente ci sposiamo davanti a Dio e quindi per Dio il divorzio non esista che il divorzio come tu sai è uno strumento non è un sacramento
Il matrimonio è un sacramento nel quale liti subunità e come quella dei dei dei preti cioè è un è un rosa gradito eterno
Il matrimonio registrato è invece un dato che fino che non c'era il divorzio che era parallelo il divorzio poi crea una specie di variabile
Con un deragliamento per cui tu ti separi civilmente ma non lo puoi fare spiritualmente la Chiesa ti impedisce di risposarsi se ormai l'annullamento
Che invece al nulla anche il matrimonio religioso allora l'unico matrimonio indissolubile e quello contratto solo davanti a Dio cosa che non fa nessuno però esiste la possibilità quindi se qualcuno di voi vuole evitare il divorzio cosa che non so se sia utile però evidentemente io sono contro il matrimonio perché sono contro il divorzio
E sono contro il divorzio perché sono contro il matrimonio e però se volessi credere al matrimonio della mia religione dovrebbe essere un matrimonio indissolubile
Ecco che ha fatto questo ulteriore fiorire l'hai costretto ad una più poi non faccia in giù il giurista però ho studiato bene la materia perché per cercare di sposare Sabrina belli con Ilaria certo punto Hillary mi incontravo rende difficile contare lo Sgarbi dell'epoca
Solo per motivi platonici
Cioè Sgarbi anti platonico per cui una ragazza viene con me solo per ragioni erotiche
Se poi vuole allarmi sono casi suoi però in realtà Torre in questa logica che va incontro non credo che abbiamo avuto dall'azione particolarmente come dire complessa però io ho compiuto un atto
Non so neanche in termini che comporta che le sia rimasta incinta
è rimasta incinta e ha fatto Ruggiero che però ha già fatto
E allora questo come si capisce questo percorso rovesciato del fatto che un giorno moltissimi anni fa vado con Hillary all'inaugurazione della mostra di Magritte autore che fa sospettare queste incongruenze parla logiche e vedo la regina del Belgio la quale mi vede con lei
E con Ruggiero il quale mi stringe le gambe e mi dice papà
E io guardo Corregidor riceva questo suo figlio più di così le regioni ma ci ha fatto del problema è stato un po'di tempo
Tu stavi guardando Gianni guardando la freccia di un giornalista di chiederlo perché lo fa
Lo riguardi nei nove
Se
Sì però tutto questo per questo ovviamente del pensiero che io facevo mettendolo in contatto con i figli reale non ho trovato il ritorno dei figli reali tutti le diverse madri detenute e figli diverse madri
E lo stavo deve predilezione per voi piuttosto che per loro loro incassati simili dell'odiavano però la volta de la regina del Belgio la ricordo bene io perché eravamo Vittoriano e e e lei ci ha guardato avanti è bello che suo figlio va a fare io dico certo così due è stato benedetto dalla regina detto questo in questo rapporto così complesso
Io come dire ho visto una ragazza piena di vitalità tira e piena anche di quello che nel libro seconda pagina chiarisce il titolo e che è che quello che lei non ha avuto la sua madre l'ha dato a suo figlio dice la dedica
A mio figlio Ruggero chiavi ha dato la gioia di ogni cosa
Cioè noxa Psicologia di lei madre è esattamente l'opposto di sua madre verso di lei quindi queste due prime del titolo e nella dedica si vede assume
E poi accetto accade certo in questa dimensione così complicata e tutto è possibile facciamo
è eccetera
I piani se se mi viene a dire l'aveva raccontarne insomma
Qui tra l'altro era un ragazzo biondino con i capi di bellissimo adesso è diventato un signore sembra un direttore di una banca insomma e quindi si è si è normalizzato presso versato insomma quindi allora che voglio dire io parto da questo vantaggio rispetto a voi che la conosco
Conosco le sue ansie i suoi turbamenti il suo rapporto difficile con la madre e il suo rapporto felice col col nostro figlio
E e poi conosco anche autonomamente da lei poi ho scoperto che lei era di famiglia la casa di questo grande pittore che Domenico Buratti ne posseggo anche un quadro ma non è quello quello che gli dice il libro completamente falso
Cioè l'Africa sarà meravigliosa e lo è ma se c'è un luogo indimenticabile meraviglioso al cui confronto Palazzo ferraioli sembra una cosa così araba finta
Con tutte queste è la casa Buratti che è un luogo dove il tempo è fermo in maniera mirabile così io lo ricordo con tre donne una delle quali non si lava mai non si lavava perché sarà morta con degli abiti di i limiti remoti presi da immobili dagli anni Venti tutto fermo agli anni trenta quaranta cinquanta
Con
Dei diritti il parlare il le pettinature ed è una non non poteva essere un avete visto non potrete capire di cosa stiamo parlando quindi un paradiso per me c'è un nuovo intatto dove il tempo è fermo
E dove i dipinti di vittoria Cocito e di Domenico Buratti sulle pareti
Sono storia vissuta di una dimensione interiore dei due pittori che erano a Torino vicini a Casorati quindi Tato Buratti è un pittore che meriterebbe di essere rivalutato quasi a livello di Casorati ed è stato sottostimato io l'ho visto
In alcuni luoghi come il collegio dei lettori io il collegio con una istituzione torinese in cui Buratti domina come una quantità di quadri bellissimi ha poi quello tu arrivi a casa sua io non so come ci arrivai rifiuto punto chiesi un appuntamento alle sue zie
E di di queste tre donne che sono come in un quadro del mille novecentoquaranta ferme sono morto solo dire
Tutta la notte
Ma preferito e mi spiace ma era uno spettacolo meraviglioso un'atmosfera inarrivabile per cui uno sarebbe stato felice l'IBA lei ecco il tema non era felice
A Torino ma era felice in Africa quindi il libro rappresenta un'infelicità di normalizzazione e tutto a una dimensione oggettivamente onirica attraverso un percorso stilistico
Che molto preciso la scrittrice usa sempre il presente per cui non c'è ma il passato non c'è il futuro ma non c'è il passato qualunque racconto faccia è ora
E quindi le tre fanciulle fiamminghe guardano
Sono venuti a farci visita due damigelle venne ammirata l'ardore paprika caso è sempre un presento l'indicativo presente un eterno presente per cui il lei non c'è il tempo come per noi non c'è un passato da rimpiangere
E neanche da guardare come lo guardo io come una dimensione spirituale quale quello delle sue zie
Per lei tutte presente il presente dell'Africa e un presente
Mitico leggendario lei rispetto qui presente come il grande pittore Ligabue
Che continua a raccontare di una foresta dove non è mai stato lei c'è stata ma in cui gli animali sono più presenti delle persone più vivi delle persone più sentimentale delle persone Vitelli elettrica Pardi i leopardi leoni
Lei ci racconta di quello
E lì vive
A Torino invece vive il riscatto di sua madre per capire tutta la storia c'è una pagina del libro che uscendo dalla dimensione
Dell'eterno presente africano e torinese quindi il bene e il male cimice cos'è capitato ve lo leggo perché sono una paginetta e mezzo in cui c'è la sintesi è questo libero vediamo quale
Sì due culture forse questo invece avendo le due e comunque allora il discorso che lei ci propone e questo bellissimo quando centoventisette a una certa età c'è una ragazza insomma avrà almeno trent'anni ripete sono stata bocciata
Che fare vive ora a parlare parla sempre adesso se lei ha dieci anni e qui a dodici anni in cui ha tredici anni e qui e il tema
Del libro è questo cosa capita che cosa porta alla al rapporto fra l'amatissimo padre e la non ama nettissima madre
Da piccola la sera mia madre andava a letto con un pezzo di mollica di pane in mano e addormentando sì sognava di vivere una capanna africana era quel pezzo di pane che mangiava tutta la notte una briciola per volta tenerlo in vita
Questo è l'unico come dire imperfetto che lei usa perché lo attacca la base per lei la madre non è mai stato abbastanza nei numeri del presente quindi lei ha un passato io io non c'era ma la madre si per anni era stata accompagnata questo era vedete vale solo per lei delle sorprese
Ma come allora quel sogno ricorrente un giorno mentre passeggiavano e tre sorelle inoltre che sono Clarissa Vanna vena come si chiama il terzo nove e la l'altra che Gabriella che sono le le due zie e la madre
Per anni è stata come allora questo le regole un giorno mentre passeggiavano le sue sorelle vennero fermate da una pattuglia militare tedesca ed è sottoposto a un lungo interrogatorio e qui viene fuori il tema tragico dell'occupazione nazista dell'Italia e quindi rende vittime benché non ebree anche le persone che vivono una condizione normale
Mettendoli per lo Stato situa indicato per il nostro governo che appunto di oppressione e questo viene più piccole
E sottoposero interloquito erogato alle piccole terrorizzato in lacrime rispondevano di lavanda spiegando che erano le figlie del pittore Domenico Buratti e che per lui coglievano fiori e bacche
Vanna invece la madre restava in silenzio senza nascondere la sua ostilità per gli uomini in divisa sembrava contenere nulla così nazisti l'ammanettare uno e la caricarono su una camionetta
Quella sera sono le due sorelline potremo tornare a casa mentre lei fu portata in un campo di raduno sospettata di spionaggio inattesa venisse fissato la sua sorte
A quei tempi Marius mostre d'arte
Mio padre che poi sarebbe stato l'ha richiamato non è un modo era partito dal Sudafrica come soldato volontario per unirsi alle truppe alleate questa è la storia il suo contingente sbarcò a Napoli quindi dopo questa vita meravigliosa dell'Africa che lei ha vissuto
Alcuni anni
Il padre come truppe americane vieta a liberare la Sicilia in realtà anche Ghiglioni quindi contingente sua sbarca a Napoli dov'era giunto a Monte Cassino continua ad avanzare verso nord mentre i nazisti che procedevano ricordata anche lombarda vento inglese di Montecassino
Finalmente arrivò il giorno della liberazione anche per Torino
Quindi finalmente gli alleati arrivano la gente va ridotto allo stremo usciva delle strade sotto più paura luce replica tornava nella casa Giovanna liberata da un soldato sudafricano dal fascismo irresistibile Cati di averlo sognato per tutta l'infanzia e se ne innamorò subito
Quindi ecco l'amore fra i due nuovo e la madre
Grazie ai poteri tracciare i suoi cari o del temuto di non ripeterli più fu Mariuccia riportarla i genitori reggendo in mano un vassoio di cioccolatini per loro che mangiavano poco o nulla dall'inizio della guerra in musica fidanzati lo showroom decisi e passeggiata al Valentino permettendo si amore eterno dei primi giorni di bandiera bianca eccetera
Ritornato in Africa Mario solo per tre anni delle piantagioni della riserva mettere da parte i soldi per comprare il biglietto aereo perché Vanna potesse raggiungerlo sposarlo in quell'Africa da lei vagheggiata e così le andò altro capo del mondo per diventare sua moglie
Nell'album di madreperla c'è una foto di Van e Mario scattata a Venezia quando erano ancora fidanzati lei bella come una dea egizia Lucibello di Gary Cooper poi pagina dopo pagina
Vada giovanissima in Africa su un cavallo bianco loro due abbracciati sulla soglia dello prima capanna le riserve con un grande uccello bianco che sbatte le ali posate sulla punta del tetto
Marius che sorride felice dall'ombra di un banano eccetera la donna italiana aveva seguito il suo liberatore così ero nata io
Quindi ecco lei nasce da una liberazione nasce da un amore nasce da una contaminazione tra una città d'Occidente una capitale come Torino e l'Africa che la dimensione e la doppia dimensione di vita di suo padre
è giunto il momento di fare il primo anno di scuola elementare ormai o sei anni è tornato a parlare di sé al presente indicativo chiamati riveste con una divisa un cappello di panno grigio con un nastro scozzese una gonna scozzese calze scarpe di cuoio
Varcato il cancello chiuso aspetto romane qualche lacrima io mi limito a dire Al Gore una in classe ci sono anche due bambini e tutto qui va avanti perché parla delle scuole elementari
Quando sei gli anni ho tagliato una parte di questo periodo iniziale la mamma si stufa di vivere in Africa e decide di tornare e la sua innata Italia dalle sue sorelle la sua madre da sua nonna ecco questa è diciamo la sintesi alle stessa data del percorso del libro che procede per due diciamo scene separate il mito dell'Africa e la realtà tormentoso a di Torino i due mondi collidono
Lei qui dai senso però di come ha è andata
è chiaro che poi nel libro abbiamo da una parte il paradiso di un'infanzia meravigliosa che l'Africa
E un'adolescenza con una serie di turbamenti e soprattutto il rimpianto del padre ecco perché allora viene fuori il terzo sono stata bocciata il terzo elemento di cui parlava prima parlo settiche l'incontro con la personalità più travolgente taumaturgica straordinaria di Torino di quegli anni che il mago Rolla di cui tutti conoscono la leggenda da Fellini ad Agnelli ma io capivo solo Sgarbi quindi e allora però non ha un compito semplice a un compito molto importante di restituire il bene alla figlia che vive il male della madre
E viene sostanzialmente in una madre che non ha voluto quella figlia
E che la partita è subita che l'ha maltrattata che l'ha umiliata e che l'ha respinta e che la resa un inconveniente vuole vedere invece quello che rappresenta per le il bene che il padre e chiede a Rollo che faccia l'azione che purtroppo pare che abbia compiuto di farle rivedere padre a non era in grado di fare questo viveva per questo per legare i vivi e i morti e far sentire morti minimi e vivi morti
Quindi l'apparizione di Luís se questa ecco qua l'uomo mi apre la porta di casa
Non faccio in tempo a presentarvi che senza che lui sapesse chi veglia già sapeva quello che lei voleva Daloui e dice e così rivolto il tuo papà qui si capisce che era un mago
Perché non aveva avuto a telefonate in cui mi si arrivi istituisca il padre nella domanda dovrà ancora farla Luisa aveva la risposta
E questo è il passaggio per cui lo stregone si invalida sì ora che mi ha salvato la vita rivoglio il mio papà
Vi rispondo senza tanti convenevoli quindi guarda negli occhi gli fa accomodare come per dirmi ecco crollo subito Binda facendo precedere suo a sua volta una brutta le parole che ormai da tempo solo visibile Martelli io Africa
Nuovo nuovo profondo in un denso cantori
Profumo eccetera e poi racconta questo appare www e tutti mi viene incontro un uovo che mi abbraccia mi sorride mi riempie di Maggi e quindi improvvisamente Rolla
Riesce a compiere il sogno Villari e la fa ritrovare davanti all'uomo che lei ha amato perfino più di me che suo padre
E questo naturalmente ci dice molto di come ora io ho cercato di fargli una sintesi rapida di un libro
Che è più facile per noi che per voi se voi avete letto ma gli ho dato molti elementi per cui è come se voi foste entrati in una trama che in quelle pagine le stesse sono le uniche pagine in cui lei mette un po'd'ordine verso il grande casino perché lei scrive delle poesie quando è in Africa scrive delle cose bellissime che io in parte ho segnato né l'uno né l'altro libro che sono importanti si capisce ritirate voluta ecco infatti no ma se tu leggi alcune sue descrizioni dell'Africa sono effettivamente testi questo è il mio principio testi poetici ecco dunque questo non è questo il Torino che non le destra molto poesia
No l'Africa nella notte vieni a prendermi Toldo nella mia terra nel mio cielo dal mio papà veloce l'Africa e il padre
Le oceaniche onde dell'universo mia volgono sciacquato la mia anima degli ultimi bagliori di una vita che da poco si è spenta abbia visto in Africa in questa terra senza confini dove sono nata l'unica cosa che sento la mia unione con il resto del mondo e autonomi sembra quello di Walt Whitman cioè un tono epico lirico in cui qualunque cosa sia toccata a lei e dell'umanità è un sentimento d'umanità il sentimento dell'Africa suo è un sentimento universale l'Africa nostra
La felicità che lei attraverso l'Africa trasmette a noi quindi tutto questo poi quando arriva a parlare di Torino che per me è un paradiso
Niente va bene tutto cigola tutto stride tutto funziona la zia non si lava arrivava una volta all'anno non si lava neanche il corpo di una donna che pulita un giorno perché non retribuita il giorno inferiore fa così e che Fulco Pratesi ecco cioè effettivamente sermone pulite pulite qui troppo in fretta c'era ecco c'è infatti l'UDC ne questo però lei non era molto convinta che avesse ragione riceve una più lavarsi però effettivamente c'è una logica no se io sono pulito oggi sono pulito che domani perché dovrei scorecard e quindi da quest'anno però tutto quello che riguarda Torino era una luce sinistra
In una luce in cui c'è il luogo
Dirà in appartenenza lei appartiene all'Africa eppure la madre vuole riportarlo nel luogo dove la scuola i suoi compagni di scuola ma e cioè che la chiama Valerie tutto non funzioni quindi quella è la parte diciamo descrittiva in una condizione di disagio permanente quindi il libro ha come diceva giustamente bozzetti due percorsi uno è quello africano uno quello torinese il tono dello stesso perché c'è un eterno presente nel senso che ci porta davanti sempre tutto in modo che quel verbo diventi un verbo che non può avere mai un passato e però anche nel presente angoscioso e teste di Torino
C'è qualcosa che lei si porta dentro fino a che non la libera l'apparizione di del padre attraverso Rollo devo dire anche che questo percorso stilistico è abbastanza originale ho pensato quale scrittore potesse essere avvicinato come un percorso di scuola e ho pensato a una donna
Di cui si parla poco ma ci ho amato molto che è una sintesi chiama Lorenza Mazzetti
Che aveva scritto il cielo cade e altri libri in cui l'uso del presente era un modo per coinvolgere chi ascolta effettivamente la lettura facilitata dal fatto che tu non senti come capita in qualunque romanzo qualcosa che appartiene a un altro tempo un'altra storia un passato se voi parlate Pino pescato due teste ricatto detto questo tra un Rossi non finito parlate voi non sopporto quelli che parlano mentre uno sta facendo un discorso concentrato episodio dice lei ho finito discorsi importare
Se ne è già tanto era già arrivato alla fine
Ilaria conclusioni conclusione questa che lo stile della nostra ricorda quello di Renzo Mazzetti che è una scrittrice molto anomala
Che fuori dai diciamo nei filoni della letteratura italiana in effetti qui c'è un tentativo non so quanto volontario non so perché avvertito un presente di creare un testo che ti coinvolge perché tu sei sempre sul punto in cui la cosa accade
Non sei mai nel rimpianto rimpianto non c'è rendendo presente l'Africa prende mitica ed eterno se ne parla al passato la rende perduta
Lei non la vuole perdere quindi presente uno strumento grammaticale molto intelligente naturalmente non negarsi anche la parte drammatica uso il presente che per Torino però riserva la madre che preferisce morta che viva il passato
Il fatto che per la madre usato l'imperfetto indica che la tensione fra loro è tale per cui la madre è un peso per cui oggi lei è libera a questo accade certo che è bizzarro ecco perché il titolo ed ecco perché
La felicità di Ruggiero che riesce a compensare una vicenda umana molto complessa e che questo libro rappresenta ricostruzione come diceva De del fumo che Siviero Dinoi scrivesse inviato della sua vita avremmo un'infinità di romanzi molto interessanti perché questo ruvido che li potevano scrivere
Ed è un libro che non esisterebbe senza la sua storia e che la sua storia per diventare un racconto potrebbe anche essere del tutto inventato lo scrittore vero avrebbe fatto questa cosa inventando una persona lei che uno scrittore imperfetto mentre presente il suo scrive soltanto di sé ma quel se diventa racconto quindi diventa qualcosa che riguarda tutti noi
La
Occorrerà avere un relatore migliore questo è libero di Hillary tra l'altro questo discorso del presidente occorre costante
Del romanzo
Io l'avevo interpretato non so se tu sei d'accordo Kobe lavoro
Duro fatto su se stessa da Ilary che fa emergere dal super cosciente
Un passato che comunque è presente perché se è diventato della sua coscienza proprio passato presente che lei accetta e rivive con divide sa perché sono veramente
Descrizioni assolutamente di vite no di Rabat vissute da una bambina ma riportate nell'oggi dell'emergere dal sub cosciente con la passiva vivezza riduttivo del presente da parte no che inveisce ricevuta usare il passato in quell'unico
Passaggio che ha letto Vittorio Sgarbi Edolas lo vuole lasciare come si è diventato
Per sempre del profondo della sua coscienza vissuto che non vorrebbe più Noli vedere riemergere non so se dico una cosa giusta e dette questo diciamo il rapporto che sempre esistere tra tra letteratura
è chi la la la la la la produce
Nella verrebbe dei romanzi della poesia per i quadri in ogni espressione artistica credo e adesso ecco che Aldo introdotto il libro i nostri due relatori
La parola ai ladri AG forse non so se il consiglio di Senago c'è qualcuno che vuol fare qualche domanda forse diciamo ecco e la cosa
C'è qualcuno che vuol fare qualche domanda
No allora diamo la parola al che punto stavo dicendo
Dove il la il suo primo
Lavoro perché anni fa i gradi a pubblicato una serie di belle poesie legate anche queste all'Africa che al punto pronto orto lo il titolo delle giraffe debutta barra
Spero di avere pronunciato bene questo dove ecco allora a te la parola Hillary
Però c'è un percorso c'è un cioè o che sono sicuro dovrebbe piacere molto a Vittorio
E cerco di ricordarlo perché non riesco a leggerlo non non so a che fa ginnasta ecco però era un pezzo che cioè mia madre all'improvviso ricorda l'Italia ricorda suo padre e in quel momento decide di abbandonare per sempre l'Africa
Ed è proprio una visione da da quadro di Brel perché che fare improvvisamente riaffiorare la sua famiglia le sue sorelle
è un momento in cui noi facciamo un trasloco tetra se lo chiamo siamo con una carovana piena di delle dei nostri averi dei nostri scatoloni
E incontriamo sulla strada questa strada che ci stava portando nella Rocca dello Zimbabwe incontriamo un'aggiunta la Giunta pensò che fosse proprio lui in aggiunta che ci viene incontro è assieme a è un po'lì era diventato un poliziotto al quando mi aveva allevata all'età di quattro anni ma insomma tirata su e poi era diventato un poliziotto con non so una ventina di carcerati
Mentre distavano gli scatoloni all'improvviso gli scatoloni si rompono e cade fuori castano fuori le statue le statuette del presepe di dice sì Gesù Bambino è e in Monrif fanno dei salti all'indietro con degli urli incredibili dei Chicchirichì lire fortissimi
E mi ha mamme in quel momento vede un quadro del Papa vede vede questi neri impauriti che il abbiano queste statuette di del presepe
Come diciamo se fosse qua il mio amato papà se fosse qua Domenico Buratti ha come come i morti parlerebbe questa immagine per sempre in un quadro e lì
Nasce cioè incomincia a nascere in lei il desiderio di ritornare alla sua amata Italia dalle sue amate sorelle personale sommata infanzia poi però quando arriviamo in Italia si accorge che non è più una bambina
E io mi incomincia a diventare l'inconveniente di mia madre Vittorio non esattamente alla nascita
Io divento l'inconveniente di mia madre quando lei tornando a Torino si accorge di non essere più lei la bambina e si accorge che la bambina sono io e che loro Batol posto
Ma io le ruberò il posto di scrittrice perché lei tutta la vita ha scritto un libro mi ha abbandonata per scrivere il suo libro non sono stata una brava madre
E per iscrivere questo suo libro mi torturata per l'avvenire gli elementi per incantare i suoi lettori
E proprio in questo suo torturarlo mi per avere quel quel sottile sarcasmo quella gioia sua personale estratta estrapolata dal mio dolore
Io gli rubo il posto di bambina e quindi lei non mi può vedere perché non è più non c'è più questo asilo nido delle Tre sorelle che giocano che sono tre vecchie tre vecchie facce incantevoli però sono tre vecchie che fanno l'asilo nido in casa
E invece sono vecchie sono io una bambina e quindi alla fine io ruberò ruberò il posto di scrittrice a mia madre e questo mi darà una grande gioia e mi gara tutta la felicità di del mio grande inconveniente
Allora
Perché parla orsetti della Mondadori che ti ha fatto la diciamo la fascetta di copertina dice esattamente l'opposto del volo che tu hai detto senti cosa dice dice così
Giovanna comincerà a scrivere il suo libro non sono stato mai la la madre è tornata ad essere figlio o sorella ruberà ai vari il posto di bambina
Quindi non ha più attacca a a a prove
No
Però
Mia madre odiare la sua bambina è una cosa del tutto naturale
Nessuno fascicolo è così anche i primi giorni famiglie le madri lanciano le prove fino alla finestra ci fa non è questo stupirmi
Altro che invece la retta cioè le complici quelle perché voi che è un clima dici cioè non solo estroso la madre ma sono troppe grazie che parteggiava per la madre altrimenti resta che il movente non c'era
Intrepida riverente interessata sempre al servizio di sua sorella maggiore quella strozza dimezzerebbe il mondo contro pronta a invertire i ruoli a mia madre quello della vittima a me quello tra carnefice sa perché cibi proteici
Giorgio è un personaggio Vittorio che tiene mancato della mia famiglia ed è il personaggio un numero uno che ti è sfuggito l'unico uomo di questo matriarcato di questo ambiente completamente di si butta dalla finestra dal sesto piano
Mai finale vero Vittorio non è inventato mio zio si lancia veramente dal sesto piano dalla finestra e sotto cade dentro un telo dei pompieri sullo dandosi solo il piede
E lo potevo vanità
Perché oramai c'è lui non è che si è suicidato perché era disperato ma per vanità perché ormai davanti c'era tutta la piazza che attendeva questo lancio le madri coi bambini che erano sceso dalle giostre dall'altalena guardare questo
Questo evento di questo signore il mondo ma annosissimo in America
E
Ma io c'avevo sette anni ore undici
E allora si mette a nudo sul balcone al sesto piano con tutta la piazza davanti che se lo guarda e per vanità non per dolore ma per vanità si lancia si lancia e lo
Pone
Volevo però no non è
Per non deludere i bambini per non deludere le mamme no il sesto per non deludere le mamme e bambini in attesa da ore lui si lancia e si snoda solo un piedino
Tu pensavi Vittorio Mero fosse inventata la via quanta ansia questo lancio che c'è stato però lui dava segni di follia in continuazione perché faceva queste croci
Sui quadri di chiarezza sui quadri del nonno lui incomincia a far delle croci di rosse sanguinolenta di vernice
E io un giorno fanno una riunione in famiglia si decide che Giorgio non può più essere lasciato solo in famiglia ad agosto perché su spacciava le bambole collezionate soffro
Sotto le le campane di vetro le bambole conservate lì da una vita di biscuit Tatti mia zia una volta sola entra in bagno e vede
Qualcuno si senta osservata e poi vede in un angolo per terra nel bagno uno occhio che la guarda a cosa sono queste ciocche questi boccoli biondi nella vasca da bagno per quando il suono è biondo siamo tutte brune
Boccoli dentini dentro al lavandino e poi si accorge che tutte le sue bambole erano state fracassata dalla violenza del omicida del marito no al proprio
E poi Looy era inseguita da dalla zia cioè lui era un avendone sposata una raccogliesse l'avesse sposato tutte e tre solo che mia mamma cioè lui non era musulmano ma era mia mamma era sposata con un uomo però le altre due lui insomma mia zia che chi lo inseguiva cantando per dovuto il mio galletto alla alla cerca
Perché
No Susanna andato al Baldo al bando al bando Susanna andava vanno al ballo perché non può Quebrada Daniel via che faceva l'asilo nido Licandro il demonio alle possedeva no e loro in qualità di essere io il demonio
La Mazzetti
Ho guardato con lo si poteva trovare per capire il presente e nel libro più famoso suo che il cielo cade sentì la trama cioè la tua
Negli ultimi anni del fascismo Penny e debito e due bambine del col punto di vista sono nati gli eventi vivono comizi io credo ha adottato in una grande villa vanno a scuola che si esercitano in piccoli dispetti
Questo fin quando la guerra eccetera eccetera il cielo cade mostra l'infanzia dinanzi all'esperienza d'orrore
Quindi se tu leggi probabilmente c'è
Un'affinità non solo del racconto ma anche proprio nella forma stilistica che molto insolita questo presente inteso come
Allora io non so se sì diciamo dopo quest'ultimo giro c'è qualcuno che vuole fare qualche coperta ai relatori o all'autrice
In ogni caso
Do sostituto seguito
Ma
Pertanto
Ritorna
Un risponde sfasate
Studia quattordici bis
Va
Conoscevo di
Secondo sono io
Grazie
Che poi lo scontro promuove
Che non dando
Enorme
Signora
E tant'è
Qua
E intossicati dal
Nasce
Per cento
Niente
Soldi cutanei Carmenta dialogare
Tra le industrie
Partito
Palazzo prego
Bisogna
Progressivo nel governo sappia il problema risolve
Per cui è giusto
Grazie ai dipendenti tutelato in questo libro indica che i vostri vicini Nardi