Rassegna stampa africana

Buongiorno bentrovati agli ascoltatori di radio radicale bentrovati a questo nuovo appuntamento con la rassegna stampa delle affiche al microfono sono Leonard Touadi apriamo questa rassegna stampa con le notizie che provengono dalla vicino a Livia ossia la firma di un cessato il fuoco generalizzato in tutto il Paese
Firma avvenuto dopo lunghe settimane di trattative di negoziati a Ginevra noi prendiamo la notizia che è stata ovviamente trattata da tutti i giornali italiani
Europei dalla stampa araba dalla stampa africana tutta torneremo nelle prossime puntate su uno il senso di questa di questo cessato il fuoco intanto ci limitiamo a dare la notizia la prendiamo d'Africa News il la televisione Pan africana in lingua inglese un corrispondenza di Geri fissa io bandi
Il titolo è le fazioni libiche firma se firmano un
Cessate il fuoco permanente i due le due fazioni rivali
In Libia hanno firmato un cessate il fuoco venerdì dopo cinque giorni di intensi negoziati nella sede delle Nazioni Unite
A Ginevra questo accordo che tutti hanno definito come sul raccordo storico è stata salutata ovviamente da l'inviato speciale delle Nazioni unite l'inviata speciale delle Nazioni Unite Stephanie Williams che a dichiarato
Oggi un giorno molto bello per il popolo
Il libico
E ha detto anche che mille amministrazioni rivali di Tobruk e di Tripoli
Sono d'accordo per una un accordo generalizzato il permanente di cessato di cessate il fuoco questa mattina inizia la corrispondenza di Geri fissa io bambini un
Corrispondenza da Ginevra questa mattina nel quartiere generale dell'ONU a Ginevra le due delegazioni libiche hanno firmato un completo
Permanente generalizzato accordo per un cessate il fuoco
Il la Libia sta in una situazione di conflitto generalizzata da circa un decennio
Da quando il dittatore Morgan Mara catarsi è stato ucciso da una operazioni
Delle nato da un'operazione delle forze internazionali sin da quel momento il Paese nordafricani è stato dominato da un due gruppi
Armati
Rivali però anche da conflitti locali che hanno portato il Paese a essere diviso in due da due governato da due amministrazioni opposte uno atto puro come abbiamo detto è un altro
A Tripoli quello di Tripoli lo diciamo noi internazionalmente riconosciuto dalle Nazioni Unite della comunità internazionale
E c'è una speranza
Che scaturisce da questo accordo che le due fazioni
Hanno annunciato che l'anno confermato attraverso dei comunicati che appunto conservavano il cessate il fuoco in tutto il Paese nonostante questo però
Ci dice geni fissa io bambini i due le due fazioni si accusano reciprocamente di sostenere dei gruppi terroristici e questo sicuramente sarà un
Delle questioni più importanti che ci saranno da risolvere ossia come disarmare le varie milizie
Che sono che hanno in qualche modo aiutato le due fazioni a mantenere le proprie posizioni perché le due milizie non sono solo forze politiche forze militari che coadiuvavano le due fazioni sono anche frutto di un equilibrio di un sottile Complesso
Equilibrio
E etnico all'interno dei due territori occupati da il Parlamento di Tobruk il governo di di Tobruk e il Parlamento di Tripoli e ritrae il governo di Tripoli
La commissione
Militare cinque più cinque
Di Ginevra ha raggiunto questo accordo di cessate il fuoco lo dicevamo dopo
Settimane ma soprattutto gli ultimi cinque giorni di serrato di serrato negoziato dice l'ONU questo un risultato importante una svolta verso la pace e la stabilità
In Libia i delegati che
Erano mascherate per via del confida che portavano le mascherine tardo cade il via del coprire hanno firmato l'accordo
Nella sede del Palazzo delle Nazioni Unite a Ginevra
E questo ha detto Williams la rappresentante dell'ONU sarà un momento che sarà ricordato e nella storia ci siamo incontrati per dare una speranza alla Libia al vostro popolo in modo da intraprendere azioni concrete per mettere fine alle sofferenze del popolo ha detto
La Williams
Nessuno può a Bari la Libia più di quanto lo possiate a mare voi stessi ha detto
Alle dichiarazione ha detto alle due delegazioni la Williams che ricordo la capo del l'unità delle Nazioni Unite la missione delle nazioni unite
La Juventus meno il
Da quando Gheddafi ha lasciato il potere si ricorda nel due mila e undici
E Illy due fazioni rivali Loris lo si ripete hanno controllato la situazione nel paese torneremo sulla situazione libica anche per dare
Una cornice di approfondimento in quello che davvero una grande prima notizia ma non è la prima volta che la Libia Evani Livia si firma un accordo di cessate il fuoco poi che è stato puntualmente
In qualche modo violato dalle stazioni vediamo se questa volta e la svolta è la volta buona per il popolo libico
Come diceva
è un popolo che ha sofferto tantissimo
Sì parlato anche negli ultimi giorni di crimini contro l'umanità che sono state perpetrate durante pesta sanguinosi Issime la guerra che ha ridotto uno dei paesi più ricchi dell'Africa in una condizione di e grande povertà e di grande sofferenza sociale per il popolo aggiungiamo a questo
E questo è un capitolo che dovremo approfondire
L'accordo non disse niente dei vari campi veri e propri campi di concentramento e dove sono avvenuti gli immigrati con un ruolo molto attivo delle milizie nella tratta degli esseri umani ma soprattutto nella violazione dei diritti di quelle persone della loro integrità fisica ma so che del loro sfruttamento
In e Libia torneremo su questo sta grande notizia
Proseguiamo con l'attualità politica del continente rimanendo
Dentro africani USL attive televisioni pane africana in lingua inglese che ci parla delle elezioni che si sono tenute nelle se Shell e se c'è il
Un membro della
Dell'Unione africana è uno dei cinquantaquattro Stati dell'Africa sull'oceano e indiano c'è stato un voto presidenziale parlamentare nelle se c'è il
De le elezioni si sono svolte regolarmente ci informa una nota della redazione di Africa e new roots
Ci dice anche che il Paese a spetta una svolta politica
Perché c'è è stato negli ultimi anni una grande e instabilità daremo i risultati di questa di questa elezioni africani ci informa che le grandi sfide di questo questa piccola bellissima isola dell'Oceano Indiano sono il virus e la situazione i e economica del paese ci informa c'era da aspettarselo che il Paese a sta soffrendo molto per la perdita del flusso turistico che rappresenta una parte importante della sua
Economia se Scelli è stato uno dei Paesi africani tra gli ultimi ad avere
Acco a registrare un caso di virus
Di coronavirus però il flusso turistico soprattutto in provenienza dall'Europa si è interrotto e quindi problemi economici molto serio per
Questo sta piccola isola che nonostante i flussi turistici ci informa appunto quest'articolo di africani cosa a circa quaranta per cento delle degli abitanti che vivono in stato
Di povertà e soprattutto soffrono il costo elevato
Dei beni di prima necessità in questa isola dove molto probabilmente il turismo ha contribuito ad innalzare il costo della vita
Perché accessibile ai turisti ma evidentemente non lo è per le ha la popolazione delle delle Seychelles e lasciamo
Lo c'era lo indiano andiamo verso la Nigeria quindi ritorniamo nel Golfo di Guinea nella
Nell'oceano o Atlantico per parlare di Ingegneria ancora ritroviamo Geri fissa io bandi lo stesso giornalista che ha fatto un reportage sulla Libia
Sempre su Africa News che stavolta ci dice che la calma è ritornato all'Ecopass la capitale economica della in Nigeria Nigeria come sapete
In preda a addio alle manifestazioni Inés tutto il Paese per la verità anche in Europa la settimana questa che
Si sta chiudendo ha visto manifestazioni di nigeriani abitanti in Italia all'ambasciata della Nigeria via Cassiodoro
Quindi una pressione molto forte sul governo di avulsa la capitale del Niger
Per far cessare le violenze della polizia
Una grande mobilitazione che parte dalla constatazione di un comportamento estremamente violento della polizia
E della violazione dei diritti dei cittadini della brutalità anche della polizia molti sono stati i morti però durante queste manifestazioni dove la
L'esercito la polizia ha sparato
Con pallottole reali su la la sulla folla questa nota di
Africani USA ci informa che
La il presidente o Muhammad Ubu pari a avverte avvisato i manifestanti in una il discorso televisivo giovedì scorso
Che le forti di sicurezza faranno tutto per mantenere l'ordine e la sicurezza nazionale il settanta il settantotto enne
Capo di Stato della Nigeria ha parlato per la prima volta in televisione da quando ci sono stati appunto questi spari della polizia su le popolazione ci informa Africa News che la Nigeria che la nazioni più popolosa dell'Africa un africano su quattro e nigeriano la Nigeria anche la prima economia del continente che ha superato il Sudafrica alcuni anni fa
Cioè la Nigeria e anche il paese dove vive molte persone vivono in estrema povertà nonostante il Paese sia uno dei più grandi produttori di petrolio il africani del continente
Membro dell'OPEC l'organizzazione che raggruppa i grandi produttori di petrolio nonostante questo la maggior parte della popolazione nigeriana
Vive in estrema povertà la
La folla i manifestanti
Protestano contro
Le la brutalità e le violenze delle forze speciali nigeriani di speciale anti proprie scuole da si chiama Saras in una sigla non hanno niente a che vedere con il virus
Queste forze speciali che hanno appunto un
Un modus operandi estremamente violente poco democratico perché la Nigeria resta tuttavia nonostante le sue contraddizioni
Una delle più grandi democrazie
Del paese ci sono stati interventi anche della comunità internazionale segretario di Stato americano mai Pompeo ha chiamato ha chiesto un un un investigazione
Indipendente per
Capire cos'è successo ha l'occasione di questi tutte queste violenze che hanno fatto
Cinquantasei morti in Nigeria per via della polizia
La l'intervento della segretario di Stato americano Mike Pompeo però anche la condanna delle Nazioni Unite della Unione africana e dell'Unione
E europeo noi tutti i noi ringraziamo
I gli amici della Nigeria che sono preoccupati per la situazione faremo di tutto per per fare chiarezza su quanto successo ha detto il presidente nigeriano
Al di là della protesta contro la
Dirlo salita e le violenze della polizia molti osservatori dicono che è un punto questo estremamente delicato per il presidente appena eletto per un secondo mandato l'anno scorso perché da quella protesta poi
Molti dei nomadi non risolti della di democrazia nigeriana la distribuzione della ricchezza un popolazione giovane con una disoccupazione
E massiccia un'economia del paese estremamente dipendente dai proventi del petrolio che adesso con la recessione mondiale con il crisi del con Reed si trova in difficoltà seguiremo anche la situazione in Nigeria
Tra l'altro in una aria dell'Africa occidentale come vedremo boh dopo in piena effervescenza con tumulti anche in altri paesi come la Costa d'Avorio eccome la Guinea quella crisi dove si è votato
Di recente rimanendo sua Africa rognosa
La notizia che anche qui i giornali italiani hanno a qui ai giornali italiani e mondiali hanno dato Elisa risalto a pochi giorni dalle elezioni presidenziali
Il Sudan a accettato di normalizzare i suoi rapporti con i Straelle scrive Geri fissativo Bambi
Sua africani uso il Sudan ha deciso di normalizzare le sue relazioni con i Straelle
Con la mediazioni degli Stati Uniti la normalizzazione delle relazioni tra i due Paesi è stato annunciato venerdì dalla Casa Bianca in Washington il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu la descritto questa questa questa corda come un formidabile
Punto di svolta s'Izzo danni diventa così ci informa Africa News il terzo Paese arabo ad annunciare sin da questo agosto la normalizzazione delle sue relazioni con Israele i primi sono stati gli Emirati Arabi Uniti il Bahrain
Nel se Netanyahu
Che al in contratto il
Leader sudanese il generale Abdel Fattah al Buran in Uganda si è appunto complimentato con questa notizia la normalizzazione
Del Sudan scrive Africa News particolarmente simbolico perché dopo la guerra dei sei giorni nel sessantasette che ha visto Israele
Occupare la West Bank Gerusalemme sta in casa molti leader arabi si incontrarono proprio in Sudan per adottare la risoluzione di Khartoum conosciuta come la risulterebbe dei tre nomi
No alla pace con Israele no alla riconoscimento di Israele e Novo ai negoziati con lo Stato ebraico quindi proprio da cartoon dove
Fu firmato quella risoluzione nel sessantasette Khartoum diventa uno dei tre a Paesi arabi che in pochi mesi hanno deciso di normalizzare i loro rapporti con
Lo Stato di i Straelle andiamo questa volta torniamo in cui né alcuna scritti sulla sponda
Sulla sponda di nuovo occidentale del continente per parlare delle elezioni presidenziale in
Guinea in Guinea la maggiori da la maggioranza assoluta al primo turno per al Falcon de la prendiamo la notizia da ventiquattro Mondello
E anche da una corrispondenza della Jones con se stessa che ci informa che i risultati preliminari
Ma quasi completi della presidenziale inquina con altri sono stati pubblicate dal l'organismo incarico di
Organizzare le
Elezioni ed hanno il presidente uscente Alfa con De la maggioranza assoluta già dal primo turno in un contesto di vivaci intenzioni di contestazioni della regolarità di questo scrutinio da parte degli oppositori
Al presidente al fa Conde tanto da chiamare le Nazioni Uniti a
A emanare una dichiarazione chiedendo a tutti Igli a tutte le forze politiche della Guinea di risolvere in maniera pacifica e questo conflitto postelettorale illa Boglioli con altri e molti città della citati molte quartieri della città di con altri sono stati teatro e di di scontri tra i partigiani del candidato di l'uso si illuda lei né di all'open Cipani Ciano Angelo di al facondia la presidenziali di domenica
I risultati pubblicati giovedì sera dalla commissione elettorale nazionali indipendente segni
Rischiano di di nuovo riscaldare
Di riscaldare gli spiriti
Si parla quindi di questi risultati che coprono quasi tutte le circoscrizioni dove si è votato in in Guinea sembra che al Falcon del presidente uscente che ha manipolato la Costituzione per avere per dare a se stesso il la possibilità di un terzo mandato
Abbia ottenuto due virgola quattro milioni di voti su circa tre virgola nove milioni di voti
Espresso si parla anche delle violenze dopo il voto l'abbiamo detto vuole violenze che hanno fatto
Almeno diciannove morti secondo l'oppositore s'illuda lenti allo ma sicuramente il voti i morti e i feriti sono di più nella capitale di
Della Guinea con atti e questa
Questa ennesimo quest'ennesima forzatura della Costituzione per avveri diritto a un terzo mandato sta provocando molte riflessioni da parte di intellettuali da parte
Della stampa vi leggiamo il commento
Di Pierre Aschini
Ripreso da la colti dal settimanale Internazionale Pierre husky dicono sente
Scrive una riflessione l'Africa fatica a sbarazzarsi dei presidenti
Affitta e non ci sono solo le elezioni negli Stati Uniti due paesi dell'Africa subsahariana voteranno nei prossimi giorni si tratta di elezioni estremamente tese in cui si temono incidenti
In entrambi i casi infatti il presidente in carica e aggrappato al potere cerca un terzo mandato dopo aver giurato che si sarebbe fermato a due
La Guinea voterà il diciotto ottobre in realtà quindi ha già votato scrive Piero Asti
I presidenti in carica facondia dovuto fare adottare una nuova costituzione per potersi presentare per la terza volta nonostante le promesse di voler rispettare il limite dei due mandati previsti dalla Costituzione
I critici di con degli ricordano una dichiarazione recenti in cui aveva sentenziato
Che modificare la Costituzione sarebbe stato come tradire ciò per cui mi sono sempre battuto
La stessa situazione si ripresenta in Costa d'Avorio dove la popolazione voterà il trentuno ottobre
A sorpresa in questo caso è arrivata dal presidente Alassane Ouattara che dopo aver annunciato a marzo che non si sarebbe ricandidato
Guadagnando la stima di Manuel Mac macro che lo ha definito un uomo di parole un uomo di Stato in estate ha cambiato idea e ha deciso di puntare ad un terzo mandato malati di potere li definisce Piero a Skira Africa ha voluto rompere con i presidenti a vita alla generazione dei padri della nazione che abbandonando il potere solo da morti o quando vengono rovesciati dall'esercito
Il limite dei due mandati sancito dalle costituzioni nazionali avrebbe dovuto fermare questa deriva autocratica ancora all'opera in alcuni Paesi come il gambero
Dove il presidente Paul Biya e in carica da quasi quarant'anni ma si potrebbe aggiunge il presidente sta su di esso della Repubblica del Congo Plaza vi si può aggiungere il presidente Kagame
Al potere dal novantaquattro vecchia Luís anche
Modificato la Costituzione proseguendo nelle riflessioni di Piero husky ma non è facile lasciare il potere soprattutto quando si pensa di essere uomini della provvidenza o come quando
Nel caso di Alfa Conde inquinasse rimasti in esilio per quarant'anni
E si pensa di aver diritto a un trattamento speciale
Questa malattia infantile della democrazia africana porta in rotta di collisione una classe politica sempre più vecchia e una popolazione composta soprattutto da giovani che aspirano al cambiamento
Le società civili tentano di salvare la marcia verso i regimi costituzionali come in Senegal in Burkina Faso ma sono ancora troppo deboli per imporsi ovunque
Sia in Guinea sia in Costa d'Avorio da popolazioni tenne un'esplosione di violenza a causa della determinazione dei due presidenti a conservare il potere ma anche di una storia recente problematica abbiamo visto che in miniera le violenze sono già avvenuta la Costa d'Avorio si è ripresa con difficoltà dalla guerra civile degli anni Duemila quella divisione del Paese in due
Le elezioni contestata di loro Balbo e l'intervento francese oggi l'opposizione in Costa d'Avorio chiede il boicottaggio del volto e l'incidente l'incidenti sono più che probabile intanto
La Francia ex potenza coloniale di entrambi i Paesi resta in silenzio settant'anni dopo le due indipendenze
Anzi sessantanove settanta qui c'è uno sbaglio del giornalista sessant'anni dopo lì due indipendenza è sicuramente la scelta migliore ma Parigi Non è mai troppo lontana qualche giorno fa il Financial Times ha riferito che a settembre
Il governo francese aveva suggerito un rinvio delle elezioni in Costa d'Avorio richiesta però respinta le due elezioni nel migliore dei casi saranno la cronaca di un colpo di mano ricucito
E nel peggiore la causa di un caos annunciato comunque vada nonne una buona notizia per l'Africa così conclude questo suo articolo
E Piero husky
Perché appunto non è non sono solo il presidente Alassane Ouattara in Costa d'Avorio al Falcon dei in Guinea altri ancora come ho detto un Severini in Uganda Sassoon di esso in Congo Plaza di il Kagame e come se in qualche modo questo slancio degli anni novanta adesso
La democrazia azione l'apertura democratica dopo gli anni decenni del partito unico dei padri fondatori dei padri inamovibile appunto
Si pensava appunto che un'altra era politica si fosse aperta con i processi di democratizzazione l'approdo al multipartitismo
Il l'alternanza come un cardine di questo nuovo sistema costituzionale che limitava il mandati presidenziali a due siamo assistendo a una la frenata di questo e di questo processo e questo in nel momento in cui una società civile formata soprattutto da giovani
Chiedono sempre di più cambiamenti vogliono che la politica cambi che sia meno dipendente
Dalla Francia per esempio nei Paesi
Ex colonie
Francesi che ci sia più trasparenza nella gestione della ricchezza del paese che ci sia più apertura e più rispetto dei diritti umani una buona Governance good governance e chiede la gioventù africana questi settantenni ottantenni presidenti che invece modificando mai e la Costituzione vollero
Aggrapparsi al potere tutto questo non lascia presagire niente di positivo in quanto alla stabilità per esempio dell'Africa occidentale abbiamo parlato di della Guinea il trentuno ottobre si vota in Costa in Costa d'Avorio e la Nigeria è in subbuglio per la questione della brutalità e delle violenze della polizia
E stiamo parlando anche di un'area geografica dell'Africa dove il terrorismo islamista fondamentalista sta mettendo
Al
A dura prova paesi come il Mali anche in Mali esce da una crisi politica molto severa molto seria
Paesi come la Bil Burkina Faso la Guinea
E il Ciad in una certa misura dossier che dovremmo seguire approfondire nelle nelle prossime nostre puntate della rassegna stampa
Ma è interessante capire appunto
Che la storia anche la storia politica contemporanea e in marcia i popoli e i giovani resistono non accettano più questi presidenti inamovibili
Bisogna che se ne prenda atto anche in Europa e trovare il modo di aiutare questa società civile spesso che agisce in totale isolamento con le potenze occidentali europee che per proteggere i loro interessi almeno momentaneamente il solo momentaneamente preferiscono sostenere questi de Mota dittatori
Mascherati da detta residenti democraticamente eletti si chiude qua questa puntata questo viaggio della rassegna stampa delle application leone attuativi ringrazia
Per il vostro gentile ascolto richiede di rimanere fedele all'ascolto della programmazione di Radio Radicale
Evita appuntamento per la settimana prossima per nuovi viaggi nelle Africa