La situazione del settore dell'organizzazione di convegni e congressi dopo le restrizione contenute nell'ultimo DPCM. Intervista a Salvatore Sagone

Radio radicale siamo con Salvatore Sagone che presidente di un'associazione importante che si occupa di congressi che convegno a questa iniziativa che si sta svolgendo qui davanti piazza sappiamo davanti Montecitorio in piazza Montecitorio per lanciare l'allarme sullo scopo che avete
Ricevuto come congressisti dei convegnisti allora con in quale difficoltà vi state dibattendo in questa fase che Carlo di fatturato ci sarà assommato a quello che avete subito nei mesi scorsi cioè
Beh è di fatto siamo in loco dando al dieci marzo di quest'anno perché con il vicende che si sono alternati la nostra investisse completamente fermata
Qualche numero l'industria degli eventi dei congressi e convegni
Genera un fatturato annuo di sessantacinque miliardi di euro e un gettito dirette sul Pd trentasei miliardi dà lavoro a cinquecentosettanta mila persone questo momento sono completamente bloccati tutto il settore e paralizzato non abbiamo sostegni da parte del governo in grado di garantire un futuro queste aziende
Il due mila venti si chiuderà con una perdita di fatturato nel migliore dei casi intorno al settanta per cento ma si
A livello monetario
E parliamo di tra stiamo perdendo più di trentasei miliardi di euro stimati al momento ma temo che il valore compreso l'indotto io te cioè no no no no queste compresi soltanto le agenzie i lavoratori delle trattenimento e dei congressi e tutta la filiera anche le location ma non diciamo gli ostelli
Intesi nel senso di pernottamenti a questo proposito disporre l'obbligo anche far notare che il quaranta per cento delle Camere acquista tenute nel vengono acquistate per ed è quindi il mercato degli eventi del congresso dei convegni genera un indotto potentissimo su tutta la filiera del turismo e quindi chiediamo al governo di essere ascoltati con le nostre proposte
Sì di porre subito rimedio anche perché due mila ventuno sarà un anno estremamente difficile quello degli eventi dei congressi ha bisogno di è un mondo che suggerisco programmazione per un evento che si terrà a maggio già oggi bisogna iniziare a lavorare quindi non sappiamo quando usciremo da questa situazione teniamo conto delle delle problematiche pianificazione che ci sono e quindi di nuovo SS congressi
Senta quante persone sono in cassa integrazione del vostro settore in questo momento
Più o meno tutti e non c'è da quello che ho sentito società che non abbia dipendenti in cassa integrazione sì al cento per cento cinquanta sì al trenta però organizzatore spara
I i c'è qualcuno che ha licenziato oppure vige il resto il sì il
E il sistema delle delle reti divieto di licenziamento ovviamente cioè divieto di licenziamento per cui si fa ricorso agli ammortizzatori sociali che ci auguriamo vengono estesi anche per conto ventuno
Certo quando il biglietto
Cesserà temo che assisteremo
Hans dismissione di risorse umane drammatica questo è un grande
Per le famiglie
I dipendenti ma anche per il comparto perché si perderà professionalità certo quanti operatori con lavorano nel vostro settore e quanti rischierebbero con la fine del divieto di licenziamento
Beh ho detto prima siamo a cinquecentosettanta mila detti
Più o meno ma
Sulla scia delle licenze nel camion entro la fine del divieto di licenziamento temo che almeno il trenta se non di più per cento di questi incrementi parla Cinzia termini
Cosa ne pensa delle risorse che sono state stanziate dal governo questo decreto la sua valutazione per questo per questo mese che per voi vale tre quattro mesi esatto le
Soluzioni sono assolutamente irrisorie si parla di di storie di venti milioni di euro per un comparto così grande sono proprio inezia noccioline
Mi verrebbe da dire e quindi abbiamo bisogno e molto molto di più perché nel centro e
Ultima cosa come ha visto la polemica all'interno della maggioranza per chi vorrebbe cambiare questo lo di DPCM e che cosa gli ha insegnato questa breve ripresa estiva
Allora ovviamente non voglio entrare nel merito delle beghe diciamo governative
Se non lanciando mister appello a trovare una coesione almeno è una visione sul futuro che questo Paese deve avere un futuro che si baserà anche Espace anche sul sull'industria degli eventi dei congressi detto
Quello che c'ha insegnato questa pandemia e che dobbiamo anche cambiare in maniera molto veloce
Tutta l'industria si è trasformata digitalmente parlando organizzando convegni a distanza non in presenza però anche qui c'è una grande confusione sui crede che e gli eventi digitali siano la panacea rimane in realtà come abbiamo visto da ricerche che abbiamo condotto limiti digitali costruiscono un cinque per cento del fatturato che normalmente le agende e quindi in un anno non sono sufficienti a compensare le per che stiamo subendo quindi ne siamo responsabili ci rendiamo conto del momento che stiamo attraversando non vogliamo essere negazionisti però vogliamo attenzione supporto economico
Grazie anche protocolli sanitario rigidissimi che stiamo applicando ricordo ma il Congresso in convegni non abbiamo registrato alcun caso di infezione chiediamo di partire quanto prima in totale sicurezza
Io la ringrazio faccio gli auguri a tutta la il settore che rappresentate ringrazio Salvatore Sagone col quale abbiamo parlato di questa difficoltà che vivono in i i gli organizzatori dei congressi e dei convegni grazie