Milano e Napoli verso il lockdown, la situazione del Paese dopo il DPCM: intervista ad Annamaria Parente, Presidente della Commissione Sanità della Senato

Via di Calle siamo con la senatrice Anna Maria Parente Presidente del della commissione Igiene e salute del di palazzo Madama per d'Italia viva per parlare di quello che sta succedendo allora a oggi pomeriggio c'è un nuovo allarme nel senso che il consigliere del Ministro della Salute speranza
A al proposto ha detto che sarebbe necessario un l'occhio da un per Milano e per per Napoli allora lei insomma nato a Napoli le volevo chiedere un po'che cosa pensa
Di queste parole di di Ricciardi ed è giusto esporsi così senza che ci sia nulla di deciso
Guardi io penso che noi politici dobbiamo avere più questa fase fiducia nella scienza ma poi prendere decisioni
Se Ricciardi dice questo vuol dire che avrà le sue buone ragioni però l'importante è che noi agiamo anche su basi di dati
Diciamo più chiari
Sia per noi che per i cittadini e le cittadine che se si fanno nuovi Lockheed ha bisogna dire che chiedere ai piedi specificare i cittadini che cosa si faccia in quel momento in quel periodo in cui si più per esempio rafforzare i tracciamenti rafforzare la medicina territoriale perché altrimenti pozzi cittadini comprendono bene
Il sacrificio che gli viene chiesto e noi penso che dobbiamo recuperare un po'di tempo
Insomma non abbiamo fatto quello che dovevamo fare cioè tracciamento ritardo medicina territoriale
Cure a Casal de'Pazzi dei pazienti meno sintomatici solo così potremmo allentare la la pressione degli ospedali come sta succedendo a Napoli come sta succedendo a Milano
In definitiva fiducia nella scienza però su dati concreti
Senta della politica ignare che cosa facciamo nel periodo in cui chiediamo all'Oberdan e quindi è stato sbagliato dire questa cosa con Napoli e Milano o si doveva
Io non so perché penso che consiglieri devono appunto aiutarci di aiutare i politici in questa in questa fase complicata
Però ci debba essere ripeto una sinergia tra quello che propongono
Gli uomini e le donne di scienza e le scelte della politica
Senta che cosa contestate dell'ultimo DPCM che cosa è stato sbagliato secondo lei e soprattutto a che da anni ci porterà no no Cennamo prima
Bisogna avere delle fare delle scelte molto chiare e comprensibili cioè cittadini sia le categorie economiche
Allora se ci sono questi dati se ci fossero dati anche trasparenti che noi forniamo alla popolazione
Sì dove avviene il contatto Gio per esempio potremmo scoprire che al cinema ci si conta già poco mentre sui trasporti tantissimo
Io non voglio azzardare ma se avessimo questa possibilità di dati concreti potremmo fare dei provvedimenti
Più razionali che non scontenta no nello stesso tempo categorie e forse non lo speriamo risultato questo
Credo che in questa fase la questione del del dittatore
Della Scienza della data sia la questione fondamentale perché noi possiamo prendere delle decisioni politiche
Adeguate
Voi volete cambiare anche il Comitato tecnico scientifico a chi lo volete allargare guardi sempre festa nazionale
Credo che per avere dei dati attendibili previsione perché noi dobbiamo rincorrere il virus ma anticipare il virus penso che deve essere anzi allargato a professionalità diverse cioè con più composito penso che non c'è nel Cds microbiologo un fisico matematico e dalle insieme delle professionalità diverse ne potremmo avere un quadro più oggettivo per prendere decisioni
Concrete
Queste professionalità insieme i virologi insieme chi si occupa di epidemia possano davvero darci un quadro
Generale su quello che è stato perché altrimenti l'altra strada nell'ottanta tutti
Senta ecco lei ritiene che oggi la situazione sociale sia esclusiva
Io penso che c'è molta soffre quando dicevo che bisogna accompagnare prendere anche dare sicurezza i cittadini alle categorie economiche
Credo che questo sia
Non penso che noi possiamo dire che pure ci sono condanniamo le infiltrazioni naturalmente delinquenza che ci sono in questa rivolta ma dobbiamo tener presente che c'è una grandissima sofferenza economica sociale
Senta lei che cosa
Ritiene sia sia giusto fare in un momento in un momento come questo ci sono Paesi che hanno scelto altre strade come la Norvegia la Svezia dove i l'occhio da un non ci sono stati addirittura non c'è il divieto di mascherine ecco sarebbe un suicidio quella scelta
Io credo che noi dobbiamo guardare anche le condizioni del territorio c'è una densità abitativa soprattutto in alcune zone del Sud appunto pensa alla Campania che non è paragonabile a minor prezzo e Svezia
Per quello che è il dato le previsioni la capacità perché previsionale sono in questo momento fondamentali
Fetta della sanità che cosa è mancato ritiene che se ci fosse stato diciamo un contributo diverso da parte dei medici di famiglia di base le cose sarebbero andate diversamente o non si poteva fare altrimenti no credo che nella prima fase non si potesse fare altrimenti perché si è arrivata con una valanga
Impossibile lo dicevo prima la medicina territoriale importante che ha con sé
Al centro può avere il medico di base ma non è solo quello presentino alcune esperienze
In Italia senza alcune zone dell'Emilia Romagna in cui il medico ospedaliero anche esce dall'ospedale insieme all'ecografo insieme a un cardiologo e porta le cure a casa
Credo che questo dobbiamo parlare
Dati trasparenza bendati dati precisi e portare le cure a domicilio
Questa è la vera mancanza che andiamo oggi in Italia Z in ci sono Paesi più tipo la la Svizzera dove vengono prese delle scelte a basta farlo fatte delle scelte drastiche gli ottantacinquenni
Diciamo devono stare dietro nella graduatoria del del sostegno alla salute rispetto ai più giovani che ha fatto una scelta dolorosa effettive secondo me gravissima allora lei che cosa pensa di quello che sta succedendo in altri Paesi anche in seconda media dei
E noi abbiamo anche
Una cultura adesso non sentiamo sempre giù come paese abbiamo anche la cultura dei nomi dell'anziani molto molto importante come diciamo come
Coesione sociale ne abbiamo molta più convivenza tra anziani
Le persone più giovani e credo che insomma la coesione sociale derivi anche dalla dalla possibilità che la famiglia possa tenere insieme le generazioni
L'offerta sbagliatissime
L'ultima domanda che riguarda il messa allora
A questo punto lei ritiene che sia giusto affrontare la questione a livello parlamentare
Dobbiamo discuterlo in Parlamento
Veniamo
Rappresentante fa buona dobbiamo avere
Possibilità di incidere scusi
Assolutamente
Allora voi pensate di presentare come gruppo parlamentare una risoluzione di questo genere visto che siete insieme al Pd i più convinti sostenitori di questa
Ma di questo dell'attivazione di questo meccanismo era ora abbiamo creato un gruppo interparlamentare poi
Fanno parte
Parlamentari vari schieramenti mi pare tranne la Lega e Fratelli d'Italia ma e quindi cerchiamo insieme di approntare per ora tra forze politiche diverse questo tema a livello di intergruppo parlamentare stasera abbiamo una prima riunione e poi vediamo secondo me vanno prese insieme delle decisioni non soltanto come un gruppo parlamentare
Ringrazio ringrazio la presidente della Commissione Igiene versa salute della del Senato Anna Maria Parente d'Italia viva