Tra gli argomenti discussi: Carcere, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Legge, Penale, Procedura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 40 minuti.
Rubrica
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ex detenuta nelle camere di sicurezza
Il melodramma italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Gli italiani
Trattato di Palermo seconda sezione
Da cinque affidabilità la voce
Bentrovati bentrovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena oggi e grazie alla testimonianza di Angela entreremo all'interno di spazi detentivi
Assai sconosciuti e di cui si sa assai assai poco oggi entreremo all'interno delle camere di sicurezza ovvero in quelle celle
Provvisorie situati o nelle stazioni di polizia o nelle caserme dei carabinieri e della guardia di finanza e cercheremo di capire come in questi luoghi detentivi sconosciuti
Vengono trattate lì le persone ristrette
Camere di sicurezza
Dove si viene ristretti al massimo per
Quarantotto ore
Giusto il tempo per la convalida dell'arresto opere il giudizio di direttissima
Camere di sicurezza che fino a un po'di tempo fa non venivano quasi mai usate questo anche per evitare che il catturato
Stesse quarantotto ore nelle mani di colui che lo aveva catturato cautela questa che possiamo definire a dir poco lungimirante visto i recenti fatti di cronaca che ci hanno raccontato non pochi abusi avvenuti
Proprio nei commissariati proprio nelle stazioni dei carabinieri
Camere di sicurezza di dicevo che però sono state reinserite
Grazie a un decreto svuota carceri voluto dall'allora ministro della Giustizia
Paola Severino e questo secondo le intenzioni del ministro per evitare la detenzione in carcere per uno o due giorni e per cercare di arginare il fenomeno delle cosiddette porte girevoli
Peccato peccato che come succede spesso spessissimo in Italia
Per risolvere una patologia se ne crea un'altra e vi dico questo perché anche se in tutta Italia queste camere di sicurezza possono ospitare circa ventuno mila persone non sono pochi gli aspetti critici che ancora oggi restano irrisolti e non sono poche le preoccupazioni e così per esempio non solo resta il problema di lasciare il catturato per quarantotto ore nelle mani di colui che lo aveva catturato
Ma la legge non ha mai specificato come dovrebbero essere strutturate queste camere di sicurezza e quali requisiti devono avere ma non solo
In molte di queste camere di sicurezza
Presenti nelle stazioni di polizia
O dei carabinieri all'interno non è assicurata l'ora d'aria non è prevista la divisione tra uomini e donne e in alcune addirittura non c'è il bagno interno
Mancanze queste che ovviamente ledono la dignità della persona
Ristretta e comunque entriamo allora nelle camere di sicurezza della questura centrale di Roma quella situata accanto al Quirinale accanto alla corte costituzionale quella situata
A San vitale grazie alla testimonianza alla voce di Angela che ha trascorso in quelle camere di sicurezza quarantotto ore e quarantotto ore
Tra la sporcizia e il degrado quarantotto ore senza mai poter uscire da quella cella
Quarantotto ore trascorse al buio visto che in quella cella la finestra non c'è quarantotto ore trascorse su una branda senza lenzuola e quarantotto ore
Due giorni senza potersi lavare sebbene alla fine alla fine Angela uscirà da quella scena dopo due giorni per essere processata e il giudice del tribunale di Roma assolverà
Angela per il reato per cui era stata accusata comunque sia questa è la voce di Angela questa è la sua testimonianza di ciò che accade nelle camere di sicurezza della questura centrale di Roma a due passi dal Quirinale a due passi dalla Corte costituzionale
Allora Angela Tusek stata due notti in una camera di sicurezza del commissariato di Roma quello di via Genova via San vitale vero atto e poi addirittura si è stata assolta pilotare ascoltate
Ma Dini Angela tu è rimessa da in carcere mai la prima volta in qualche nome eccellente chi fosse
Quindi presumo che l'impatto si è stato terribile terribili che lo guardavano una nota spavento qui Duse incensurata pure esattamente durata e
E se casalinga
Senti Angela partiamo dall'inizio di questo piccolo incubo però sempre un incubo durato quarantotto ore
Tu da Angela si è stata fermato durante un controllo della polizia e all'esito di questo controllo se è stata portata alla questura di Roma dove poi passerai due notti nella camera di sicurezza giusto è stato ora la questura di Roma è molto grande e quindi mi
Dove stanno queste camere di sicurezza guardano Antena cliente Natalini tra Crimi piano terra bravo piano terra decretato alla più moderna sinistra cosa c'è un ufficio primario Piquet obiettivo venne detto male due volte in porta
E automatico hanno dei controlli tutto quanto poi c'è la donna che e che qui accompagna Lin Chien la pattugliare dovuta
E chi controlla due otto qui c'è quest'ufficio pace il corridoio cui tutte le camere di sicurezza Pino bravo ma quante sono queste camere di sicurezza della questura di Roma
Ho guardata dall'ottantotto e questi cambi di sicurezza al loro interno siccome si conoscono poco perché insomma è un aspetto che anche noi di radio carcere conosciamo un poco come sono fatti questi camini sicurezza guarda ricca in pessime condizioni
Infetti né condizioni io noto tarda controllata dalla donna ogni anno porta messo dentro chiusa a chiave
Tenta neanche un paio di scarpe del camper fuori perché l'incanto è fuori annotava guarda ricadono però non lo sono io camminavo dentro in quel poco spazio e chi era calcolato scaldava
Caldo
Sergi Angela ma ecco come come è fatta di sacrifici questa cella poco a livello architettonico come fatta quattro mura quattro muratori schermo Brandani tipo chiamiamolo Marrazzo ma non è una vera prodotto interno lordo e
Coperte che poi io alla fine ho dovuto mettere una coperta cotto e una suo brave che quello che era c'è una bambino e no no coso un vampiro il menu vasto somma le lenzuola ci sono
No no
Assenza di suola no no con cui fino almeno come un carbone nero di sporcizia piccolo picchiato i chili sporchi Piero
Quindi senza lenzuola con un cuscino sporco e e con due coperte quando è un'alternativa iper americani tipo militari quelle coperte manco un barbone si tratta così badantato impatti infatti
A un punto io gli ho detto
Datemene vapori carta perché giustamente io con una donna
E gli ho detto io devo andare al bagno me l'abbonato dopo chissà quanto a Beirut io ho spaccato volta da lì due giorni
Tenta lavarmi tempo asciugamano tenta in udienza niente niente niente facevo pure estivo appoggiano adesso su quel cuscino presume lemma non turbare l'ho dovuto male perché quello che era allora quando sono venuti a mancare ai loro io ho detto a mio marito la ma compra qualcosa al Parma chiamato da poteri che dei cadaveri Paoli
O meno tirato Cana brande in avanti in un po'a capire quello che c'era dietro cosa c'è dietro i muri tutti sporchi di Caccamo perché e dietro tutt'altro chi chiede che avranno fatto pure la cacca alla divieto perché io unto e addirittura a quel punto lì dietro c'era un ammonimento enorme le anche le bestie vanno trattate così e nessun annulliamo sequestri di armi di sicurezza dall'Ulivo no perché io non è di mattina quando per andare in udienza
C'era la ignora quali colpito con il carrellino che puliva però lì dentro io poi ho sentito una ignora ieri io conosco che a un appaltatrice no ma ha detto guarda io c'avevo
Due anni fa l'appalto liriche va detto alla gente e noi non possiamo entrare
Quindi tu è scansato la branda di questa camera di sicurezza della questura di Roma è trovato
Delle feci della cacca un anno abbiamo tuttora Caccavari Chivu McCabe urlando da lì da McCain ha meno ricchi Onara votabile proprio la la rampa la lava l'immondizia accumulata e dietro io doveva la la branda ad Antonello da è una cosa indecente questi non hanno altra invivibile invivibile Guaman invisa puzzava questa camera di sicurezza no no ricadono occultarla perché la dobbiamo tutto ha vinto quando la cacca diventare il murate Caliendo Boy ormai logore nu
Uno allora più errori lamento sporchi pialla dietro senti Angela tu mi dicevi che all'interno di questa camera di sicurezza della questura di Roma c'è un bagnetto ma è separato dal resto della cella
No non sanno proprio in cella c'è animalista
Sì si cela mandolino e che insomma per dal bagno insomma
E c'è un bar per una tazza turca cerchiamo padre Siena c'è un bar a bere una tazza turca no no va be'non vada di questi bagni dovevate locali in un angoletto accanto alla branda e c'è una avere e lavandino
Senta caldamente niente niente proprio niente scatta io dentro quel po'di passione Chiara camminavo scaltro in cui la sporcizia dove intanto io ho chiamato e gli ho detto dell'ateneo scarpe perché insomma
No no dice le scarpe noto vuole vuole tenere dentro anche senza lacci no no niente proprio c'avevo tutto cuore dalla cella c'era una targa che era la Bordoli con le scarpe dico tutto
Ma almeno questo questo Walter questo lavandino era pulito no
No per carità ho
Non ho parole
Ma tu Angela prima di Cherie giustamente come donna hai le tue esigenze no passare oggetto per quella di noi maschietti Ellero due chiesto un pezzetto di carta igienica
Ci hanno messo tanto tempo dartelo e gli ho detto a me mi serve la carta e dopo me l'hanno data quando io ho voluto barchetta era due giorni che io credibili non mi lavavo sono andata a due a piazzale Clodio
Di una cosa incredibile che chiaro anche paura di stare vicino alle persone che Rai cioè due giorni da Palma d'Oro riecheggiato domenica lunedì insomma
Niente un asciugamani periodico pure un asciugamani Toni carta una che io volevo l'albergo però insomma niente niente
E quanto tempo ci hanno messo darti la carta igienica è un pochino senti ma tu sei incensurata non sembra mai stata in carcere andaluse questo racconto che ci stai facendo
è peggiore di qualsiasi galera che abbiamo
Che abbiamo testimoniato a Buttrio avrebbe riguarda andavo a Rebibbia o meglio per presumo anch'io ma quando si entrava in questa cella in questa camera di sicurezza da questo di Roma dentro di te che provato
Guarda io quella dove li prendo io sondando da un piccolo può perché per me è stato un per una quota ulteriore un io ancora adesso voi dovrebbe degli altri Gantu libici la notte perché non dormono c'ho sempre davanti quel quel quadro insomma fu ancora non mi riprendo via anche dal passato diciamo quasi un mese diciamo venti giorni un mese
Ma prima prendevi ansiolitici o no disse no adesso devo sì sì sì sì e io cardiaco mio marito ha detto se continui così bisogna deposto da qualche parte perché per me è stata una cosa proprio
Sergi Angela ma in queste sette otto camere di sicurezza della questura di Roma eravate divisi tra uomini e donne voglio dire no no no no no io temevo ero prima io
Poi c'era l'altra persona tutti i maschietti erano qui non c'è un corridoio di cavi di sicurezza per le donne un curriculum no no no no non lo avevamo no
Uno ma quanto tempo restava dei chiusi in queste camere di sicurezza scopre
Sempre si sia e lo sarà chiusa da quella notte soccida Dalli lunedì mattina quindi si resta chiusi ventiquattro ore al giorno e
Almeno in carcere uno già all'ora d'aria
Anch'io no no no no no sicuramente è un'impresa le camere di sicurezza uno una persona resta chiusa ventiquattro su ventiquattro
E glielo guarda dove opero io vi chiedo notata da Taba rotte io sono uscito da lì lunedì mattina e che feci di tutto il giorno
Niente piangevano
Ma televisore
No no io abbiamo tempo
Dormito diavolo il diavolo dormivo cioè il tempo così non passa mai no no no perché non siamo neanche l'orologio quindi The Dorian Teodori citofonare dire pentire dell'idea che volevo così tanto per
Bene quanto perché esistono sì sì
Mi auguro che che il tempo non ti passa mai perché voi quando s'è così da quattro mura di usarlo
E il tempo non passava
Senti ma tu lo accennavi anche prima ma per lavarti come facevi promettono lavata Ricardo
Ed ancora lotta lunedì omettono lavaggio lontano dato neanche un pezzo di sapone no no no della UE
Ma almeno questa questa camera di sicurezza
La riscaldata oppure no no no no per carità perché manca anche cosa facevano gli altri per le altre persone che tavolo Riale cella presso armi fumavamo
Io pure trovavo permesso regolare però poi ripreso lì perché va be'e chiedevano sigarette diedero sigarette batosta che io gli ho detto ho strillato Lina Lavinia sorella io ho detto guardate
Appare per favore popolare così spesso perché questo dicono cioè che facevano accende orario non è sopra freddo dopo perché loro sentivo che strillava e dicevo
Non possiamo sentire gli odori tipica letta vostri a qui dall'ufficio gli agenti per far circolare l'aria identicamente credo che c'erano mille persone ristrette che fumavano accendevano l'aria condizionata d'inverno
Adesso ti che è appena meteo aveva agganciato molto ha detto spegnere Tania perché in un Caravaggio più come viene da Bologna e già fa freddo positiva ndr ma vogliamo dire davvero eh no ma io mi chiamo assolta tempi L'olivo e l'olivastro e dell'ottocento rapido però appunto ma dico spegnete Aragorn agguerrita immagina un po'immagino
Immagino
Di prodotti da una secchiata d'acqua così facciamo prima in un aiutino per carità guai segue Angela tu prima faceva riferimento al blindo alla porta blindata della Shell e quindi questa cella sostanzialmente questa camera di sicurezza
Della questura di Roma non ha il cancello serie nelle carceri c'è prima e Carla l'inferriata e cancella un'altra abbia una volta brindare a chiudere il verbo
E che è un partito che nell'aver della porta blindata che allorché la finestra né in questa camera di sicurezza non c'è
No no non c'è proprio
Quindi sta nel buio ventiquattro al giorno guarda non era proprio lui era ore undici del corridoio che Eric e ora anche dentro ben capito credo
A be'penombra come si io allora avevo l'interruttore per cento mila Lucio che Pepe ed era tutto sia insomma da fuori
E la luce rifletteva anche faceva anche da sola unica cosa agguanta dentro a questa camera di sicurezza della questura di Roma non dico che la questura di un paesino di un commissariato di una stazione carabinieri un presidio ospedaliero della questura di Roma
Non solo non ha le finestre non ha una finestra
Ma c'è una porta blindata aperta con un pezzettino di finestrella la porta blindata e basta Lisi salmoriglio ventiquattro ore al giorno chiusi sì sì e io sono stata lì Sambonet sandali e lunedì mattina c'è il sole vie negato
Lui si è era legato dovuto niente io ecco stavo scaltra
Io amo domenica mattina mi sono alzata Calcutta dico voglio prendere un po'd'aria lì alla fine per la messa un po'accucciata così ai alla finestrella così ma niente né alla finestra del blindato io presumo anzi era sì sì sì
Roba da Patrizia senti in giorni
Anche questo tema tu affrontato prima il vitto cioè cosa vi davano da mangiare in quest'ora il vittoria domenica mattina io ho detto ma anche niente anche perché non è che io ho voluto appare lampante
No no dice anche a colazione che ha stoppato e cena ok va bene furente aspetto Luna mezzogiorno l'uno dei due e tre alle quattro arriva un panino piccolo nell'ordine viene messo sulla finestrella del blindato tutto qua
Che a cena acceda uguale nero seduti in auto così basta finito lì acquisì subite sospese così
Purtroppo in Italia
Questo succede succede
Questa vergogna pubblica che avevo vergogna io dico che dovevo stare in albergo per carità di Dio io non è che cercavo l'albergo però insomma
Beh è un minimo di tutte minimo un minimo oppure io non sono un avverte io ho un cane ma io loro trattori ricade coevo
è un animale peggio
Seggi Angela
Ma in questo corridoio dell'occulto e si affacciano le cave di sicurezza della questura di Roma c'è qualcuno che controllava passeggiava avanti e indietro per il corridoio per vedere di ogni tanto e e ogni tanto non spesso ma ogni tanto ogni tanto c'era qualcuno e faceva avanti indietro qui le magari e perché lecito curavano sempre perché
E devo io praticamente che voi non tirando neanche le ricariche quello di chiamare loro per far tirare la sigaretta
Quindi che era qualcuno che magari
Chiamava magari un po'spesso del partito io ho detto non lo chiamate così spesso perché voi accendono l'aria fredda
Però relative retta e nove purtroppo stanno ritenuti
Queste reti Diana ma a voi la pineta dopo dieci minuti M. VOLPI navigare be'perché quando il candeggio dentro i capelli
Ma questi agenti che prestano servizio presso le camere di sicurezza del commissariato di Roma della questura di Roma sono gentili disponibili oppure no
Oddio no io guardavo entra da Calamo Calamo il poeta
Gli ho dato io la bolla visto quello che c'era dentro e battaglia avevo qualche nome io vorrei controllano lungo il corridoio richiedono hai bisogno di qualcosa nodo nono
E ogni quanto passano davanti alle celle
Ma guardano così pacchiano ma niente decreto su Debian arrestano qualcuno quattro morti al giorno cinque volte al giorno ok più o meno sì
E se uno in quelle camere di sicurezza sono personali ristretta c'è un infarto non riesce a usare il citofono rischia di morire ai rischia di morire resa esecutiva se rimane Carlo
Se c'è il compagno di cella quello chiama aiuto
Ma si senta solo che fa acqua preparatorie che hanno impatti detta da Antonio Liguori al libertà da Toro perché succede potrebbe anche succedere
Potrebbe richiedere che Carpi per terra i loro statuti dell'abate chiusa fermo Museo neanche per un'errata
Ottiene anche il tempo perché dopo rare capisce Sergi Angela giudice via che addirittura dopo queste quarantotto ore che è vissuto in questa grave insicurezza della questura di Roma
Se costretta a prendere gli ansiolitici perché ti porti ancora presso quel ricordo di lei rilette che io è copia notturno dopo vergognato
Fino a tarda notte mio marito ha detto no no adesso di cottura abili come vediamo perché tu lo sai bene lei guarda la quota non è rimasto guarda e me lo rimandano in tutto il tempo dell'America purtroppo va be
Senti Angela lo dicevamo anche prima
Tu hai passato quarantotto ore in questa camera di sicurezza se così vogliamo definirla mantenne forse del della questura di Roma poi lunedì mattina se è stata portata a piazzale Clodio per il silenzio di direttissima e lì addirittura si è stata assolta ascolta quello del passato
Ingiustamente due giorni
In una camera di sicurezza come quella che ci ha descritto
Sì sì sì infatti
Io tutte e due i pm chiodi che hanno detto no no la signore assolta perché il governo lo voglio dire non soltanto perché questo vale anche per il colpevole anche un colpevoli non va trattato così ma in ogni caso qui non soltanto tu
Ai patito due giorni di un trattamento disumano e degradante da come ci racconti ma addirittura è stata assolta
Io sono sarà accolta sì sì ero Kyoto niente né domiciliari niente proprio niente niente bensì sesso sentii Angela
Tu sei romana di Roma insomma ma avresti mai immaginato che soprattutto al centro di Roma
Vicino via Nazionale diciamo siamo in queste condizioni sino al Quirinale esistono posti così come le carni di sicurezza stessi no io ma immaginavo PAC e parlando con l'elettore quando riterrà meglio relativo al tavolo due-giorni ettari a Rebibbia e restauri arriverà io va bene veramente son posti inimmaginabili proprio al centro di Roma
Sì sì sì sì vicino al Quirinale vicino lago alla corte costituzionale sì e siamo messi così purtroppo sì
Purtroppo sì
Angela grazie per il tempo che c'è il delicato anche perché risulta difficile anche noi di radio carcere indagare in luoghi così sconosciuti come sono le camere di sicurezza o grazie grazie grazie
Allora ci scrive Roberto che è persona detenuta nella settima sezione del carcere di Prato Roberto che afferma
Tara radio carcere per prima cosa che voglio far sapere che anche qui nel carcere di Prato passiamo il tempo della nostra carcerazione
Passeggiando su e giù per il corridoio oppure
Stando sdraiati sulle nostre Brandes senza poter fare nulla che sia utile
E così si chiama ancora Roberto dal carcere di Prato e così di fatto e in barba ciò che prevede la legge il nostro reinserimento altro non è che i imparare non un lavoro onesto che ci sia utile una volta liberi ma
Imparare a sopportare la noia aspettando il fine pena senza poter vedere la possibilità di un futuro migliore e con l'aggiunta di vivere ogni giorno con la paura di essere contagiati
Dal virus e di morire qui dentro
A questo proposito ti faccio presente che da quanto siamo riusciti a capire quindi ai calci di Prato ci sarebbero due detenuti così vigliacco orribile e siccome la direzione del carcere vuole trovare spazi per isolare i detenuti con sintomi hanno svuotato un'intera sezione
Per effettuare la quarantena
E tutti i detenuti che stavano di Viano distributivo distribuiti nelle rimanenti sezioni con la conseguenza che ora viviamo in tre persone all'interno di vicende che misurano circa quindici metri quadri
Tre persone in quindici metri quadri alla faccia del distanziamento e di quel minimo di spazio di vivibilità di cui avremo diritto allora scrive ancora poi Roberto dalla settima sezione del carcere Prato
Quanto poi alle precauzioni che dovrebbero essere prese qui dentro per evitare ulteriori contagi
Ti posso dire che anche i casi di Prato lascia a dir poco a desiderare ad esempio qui ci danno solo due maschi e dire a settimana
Mascherine che essendo usa e getta quindi di uso quotidiano sono del tutto insufficienti inoltre non fanno nessuna sanificazione delle celle e siamo anche predilige alle disinfettanti morale
Qui tutti noi viviamo nel terrore di essere contagiati e questo anche perché non tutti gli agenti della polizia penitenziaria usano la mascherina correttamente
Ora domando stima come Roberto Percassi di Prato perché oltre a farci scontare le nostre pene in modo illegale dobbiamo anche rischiare di essere contagiati di morire qui dentro tre
Bella domanda Roberto bravo
Infine e per quanto riguarda la detenzione domiciliare speciale che ora è stato approvato dal governo
Ti segnalo che qui è difficile anche ottenere quella ordinaria visto che nel carcere di Prato ci sono detenuti a cui è stata fissata l'udienza per decidere sulla detenzione domiciliare cinque mesi prima del fine pena
Ma purtroppo sappiamo bene che questa è la giustizia italiana e queste sono le leggi che non vengono applicate scrive giustamente Roberto dal carcere di Prato leggi che si invece si possono applicare sarebbero forse nel momento epocale
Il nostro paese stesso diciamo che qui a radio carcere che non servono tanto riforme serve l'applicazione
Attenta seria di ciò che prevede già ora la legge Pallotta applicata magari
Mi modifichi quella legge perché non funziona ma se lo applichi come fa sapere che non funziona comunque conclude Roberto nella sua lettera adesso ti saluto e ti ringrazio perché non smettere mai di darci voci tra le tre appunto è firmata da Roberto persona detenuta nella settima sezione del carcere
Di Prato poi si scrive Omar del carcere di Novara carissimo Arena ho ventisei anni mi trovo detenuto per scontare una pena di sei anni e otto mesi ora sono ormai tre anni che mi trovo qui dentro ed essendo la mia la prima carcerazione che ho subito
Ti posso dire che dentro queste mura oltre a essere un mondo parte con logiche incomprensibile il tempo è solo tempo perso e ti dico questo scrive Omar recarci Novara
E ti dico questo perché io anche se ho fatto tante richieste in tre anni che sono detenuto qui dentro non ho mai potuto lavorare e di fatto pur essendo un detenuto giovane e con un free pena il non eccessivo sono costretto alla noia per tutto il giorno e più passa il tempo più perdo la prospettiva per un futuro possibile più passa il tempo e più per la prospettiva
Per un futuro possibile così schivo ragazzo detenuto di ventisei anni
Morale scrive Omar da calci Novara morale dei calci Novara non solo non c'è lavoro per i detenuti ma mancano anche gli spazi interni per organizzare possibili attività
Formative il che non è poco inoltre qui essendoci anche detenuti il qua al quarantuno bis tutto è regolato dalla severità e da continui controlli ad esempio pochi giorni fa due detenuti sono stati puniti soltanto perché mangia una banana nel corridoio
Mentre tutti noi detenuti subiamo continue perquisizioni nelle celle ora scrive Omar recarci Novara ora io capisco che siamo dei detenuti ma francamente essere trattati così
Mi sembra un po'troppo e poi scrive ancora un hard acacie rinnovare poi come è facile immaginare il crescente sovraffollamento si fa sentire anche recarci Novara tanto che qui ci sono piccole celle occupate da sei detenuti e sono costretti a vivere letteralmente uno sull'altro
Inoltre qui non solo ma condirettore e tutto è ha in mano al comandante mamma ancora anche gli educatori visto che sono solo due che dovrebbero seguire quasi duecento detenuti due educatori per duecento detenuti due educatori che quando gli chiediamo di poter incontrare ci rispondono dopo un mese di mesi
Quanto poi all'emergenza corde descrive ancora Omar dal carcere di Novara quando voi all'emergenza covi dei io faccio presente che tutti noi detenuti ci sentiamo abbandonati e siamo molto preoccupati perché pare che il virus sia entrato anche qui dentro anche del carcinoma Ara
Colpendo cinque detenuti un medico e svariati agenti che sarebbero stati contagiati
Ora voglio domandare
C'è speranza che approvino una mini sia un indulto ed ancora la proposta di legge avanzata dall'onorevole Roberto Giachetti e che vorrebbe innalzare la liberazione anticipata da quarantacinque settantacinque giorni a che punto è
Spero che mi risponderai e sappi che qui nel carcinoma Ara sono tanti detenuti che ascoltavo Radio Carcere e che hanno le frequenze di Radio Radicale
Nel cuore cioè grazie alle trapunte firmata Omar persona detenuta nel carcere e di Novara caro Omar allora vengo fra le due domande
La speranza non c'è mai abbandonare però dobbiamo anche fare i conti con la realtà con questo Parlamento un questa maggioranza governativa dubito che approveranno una legge di amnistia e di indulto entro la primavera
Tutto può succedere però io ne dubito quanti invece alla proposta di legge avanzata dall'onorevole Giachetti che prevede un innalzamento della liberazione anticipata
Da quarantacinque settantacinque giorni le speranze che questa proposta venga a colta al Parlamento sono un po'più sono un po'più forti sono un pioppo più fondate
Considera che stanno pensando di presentare un emendamento quando verrà il decreto legge Ristori alla Camera un emendamento proprio per rilanciare questa proposta di legge che tra l'altro è condivisa anche da tanti giuristi magistrati e avvocati Omar grazie proprio a letta lettera e mi raccomando scrivi ci scrittrici ancora
Poi ci scrive Carlo dal carcere Pagliarelli di Palermo Carlo che si trova in una cella d'isolamento del carcere paia di Palermo perché pare che sia in quarantena ma sentite sentite quello che Ciriaco in tal Carlo caro Riccardo sono uno dei tanti detenuti che in questo periodo di emergenza comprende si trovi in una cella d'isolamento
Ricordo che tutto è iniziato quando mentre mi trovavo in cella è arrivato un a gente che mi ha detto preparati senta pensa e devi fare il tampone
A quel punto dopo aver radunato le mie poche cose loro mi hanno portato in infermeria per fare il tampone e poi mi hanno chiuso in una cella di isolamento cella dove mi hanno detto che sarei dovuto restare per sole ventiquattro ore anzi del sole quarantotto ore chiedo scusa in attesa di essere trasferito in un altro carcere
Il fatto è scrive Carlo
Da questa scena pure l'isolamento del carcere Pagliarelli il fatto è che però io in questa cella di isolamento ci sono ormai da più di venti giorni
E qualcuno che passa qui davanti mi dice che presso sarò portato via in un altro carcere mentre altri non mi danno nessuna speranza
Considera scrive Carlo
Da questa scena isolamento del carcere
Pagliarelli di Palermo considera che vivere qui dentro non è facile infatti non solo sono sempre chiuso mano non non ho neanche la televisione né o alla possibilità di farmi un semplice casse insomma
Mi sento di subire una vera e propria pena aggiuntiva
Una pena aggiuntiva di cui non vedo la fine e che francamente non auguro proprio a nessuno matti domando scrive Carlo dal carcere Pagliarelli Palermo matti domando
Posso rivolgermi al magistrato di sorveglianza considera scrive ancora Carlo che è rinchiuso in questa ci ha riso lamento
Nel carcere Pagliarelli Palermo consigliere che mi trovi in carcere da ormai cinque anni da scontare un cumulo di pene
Relative a una serie di piccoli reati commesse commessi oltre dieci anni fa
E ora non solo sotto a grandi errori commessi tanto tempo fa ma sono costretto a restare a marcire in una cella d'isolamento senza sapere quando finirà questa tortura
Ti sembra giusto no assolutamente no non è giusto caro Carlo
Ora ti indica un forte abbraccio e spero che da questa piccola e dimenticata cella ascolterò il mio grido d'aiuto quell'assieme di sempre la lettera punto e firmato da Carlo persona detenuta nel carcere Pagliarelli Palermo allora caro Carlo
Tu non solo puoi rivolgerti al magistero di sorveglianza ma se tutto quello che c'è scritto corrisponde Alghero devi rivolgerti al Maggi sorveglianza racconta il voler che è accaduto
Anche perché se fosse così
Ci potrebbero essere anche gli estremi
Di una un atto illegittimo perché tu sei rinchiuso nel dentro a questo punto in attesa di essere trasferito ma non sta scritto da nessuna parte che un detenuto deve stare in isolamento
Prima di essere trasferito per un tempo indeterminato fammi sapere mi raccomando oggi scrive una donna detenuta nel carcere
Di Pontedecimo vicino Genova carceri Pontedecimo dove sono ristrette oltre settantacinque donne detenute spesso
Costrette a vivere in condizioni disumane e degradanti di Pontedecimo si parla poco dovremo occuparcene di più speriamo di poterlo fare comunque scrive questa donna
Detenuto che chiede l'anonimato e due chiaramente lo rispettiamo cara radio carcere scusa se ti chiedo di restare anonima ma puoi immaginare la paura che si prova in questi luoghi che sono le cacce venendo a noi che scrive questa donna detenuta nel carcere di Pontedecimo
Venendo noi ti posso dire che nella sezione femminile del carcere Pontedecimo
Siamo più di settantacinque donne detenute e la maggior parte i minori pur dovendo scontare pene Brady non riesce a ottenere nessuna misura alternativa e neanche la detenzione domiciliare insomma una mancata disposti giustizia un meglio
La sempre identica risposta di ingiustizia brava che si crea un grande sconforto e che soprattutto ci fa domandare ma se non riescono o non vogliono applicare la detenzione domiciliare ordinaria
Perché dovrebbero applicare la detenzione domiciliare speciale che da poco approvato il governo proprio per fronteggiare l'emergenza copribile nelle carceri
Quanto poi alle nostre condizioni di vita scrive ancora questa donna di tenuta nei casi di Pontedecimo quanto poi le nostre condizioni di vita ti faccio presente che qui ci sono molte celle dove le donne detenute restano chiuse per gran parte della giornata
Ci sono tante ragazze con problemi mentali che non vengono seguite da nessuno e tutti noi donne detenute siamo letteralmente invase dalle formiche e da qualche topo che entra nelle nostre celle topi nelle scelte
Ora si dice che dopo la nostra intenzione dovremo pagare spesi per il nostro mantenimento e allora chiedo quanto dovremo pagare per vivere in queste pessime condizioni
Non è forse vergognoso che dopo essere state detenuto in questo modo lo Stato ci presenti pure e conto nere
Pronuncia non c'è tutti i torti comunque sappi che appena uscito da qui ti chiamerò per raccontarti tutto quello che ora non posso dirti e nell'attesa di mando un forte abbraccio la lettera appunto è scritta
Da una donna detenuta nelle carceri Pontedecimo vicino Genova poi saluto Antonio dal carcere opera di Milano Antonio che rivolge una Bello a tutti i detenuti per intraprendere una lotta non violenta come lo sciopero della fame perché si introducano misure come l'innalzamento della liberazione anticipata
Da quarantacinque settantacinque giorni o l'aumento delle telefonate che i detenuti possono in questi tempi di copie de effettuare cui loro famiglie assoluto poi Luigi vacatio di Biella che siccome fa il bibliotecario in carcere ci chiede di ieri di aiutarlo
Per arricchire la biblioteca del carcere di Biella a cui mancano libri scolastici oppure libri di elettronica ed informatica certo che che aiuteremo calorici
Poi saluto Francesco dal carcere soli ciò di Firenze Andrea dal carcere Santa Maria Maggiore di Venezia e Salvatore dal carcere i termini Imerese
Allora come al solito vi ricordo i nostri ricavi di come entrare in contatto con noi di Radio Carcere innanzitutto se volete chiamarci se volete parlare con noi di radio carcere basta fare il numero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno e chiamate ci si è da poco siete usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza
Detentiva qui a Radio Radicale chiamateci se come di time del reato non riuscite ad avere una risposta di giustizia è chiamateci anche se avete subito un errore giudiziario zero sei
Quattro otto otto sette otto uno questo è il numero da fare di ricordo anche il nostro indirizzo e-mail radio carcere chiocciola radio radicale
Punto Vitti vi ricordo che siamo presenti
Anche su Twitter su Facebook e su Instagram basta cercare radio carcere di spunterà fuori il simbolo
Di radio carcere e soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì questo l'indirizzo per scriverci dalle carceri radio
Radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo V due
Zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette non solo da quelli quattro mura ma anche dal silenzio che a volte fa danni
Peggiori bene io ringrazio per l'assistenza India regia audio ed infine grazie grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e dalla cella sporche sovraffollata riderci su una radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Miracolo italiano il tribunale
Venticinque il codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento
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