Rassegna stampa giustizia

Bentrovati buon pomeriggio agli ascoltatori di radio radicale questo appuntamento settimanale dedicato alla rassegna stampa sui temi della della giustizia vedremo anche oggi sei novembre cui che nel corso della settimana che è stato scritto dai giornali italiani
E quindi apparso sulla carta stampata con riferimento ai temi della giustizia diciamo subito
Che gran parte in questa rassegna stampa
Oggi sarà dedicata al tema del del carcere la situazione sembra sostanzialmente sfuggita al controllo i numeri dei contagi nelle carceri sono aumentati a dismisura
E in provvedimenti assunti dal ministro della Giustizia buona fede e dal governo in realtà non sono riusciti com'era ampiamente prevedibile non sono riusciti a
Contenere i contagi in nelle carceri di in in cinque giorni infatti contagi sono sono più che raddoppiati e secondo le stime degli ultimi giorni siamo già
A circa quattrocento contagiati tra i detenuti che quasi cinquecento tra gli agenti della polizia penitenziaria andremo a vedere
Bene
Che cosa appunto qual è la situazione in quali sono le proposte
Guardi sono alcune iniziative
Assunte anche dalla magistratura come quella avete ribadita reiterata era già stato
Nel diciamo l'ha fatto qualcosa di analogo nel corso del primo volo da una il procuratore generale presso la Cassazione dottor Sardi a nuovamente indietro io fui invitato a
Come dire
Procedere con gli arresti in sede cautelare solamente se necessario poi tutto diciamo questo tipo di approccio lascerebbe avverte una serie di considerazioni perché appunto l'indicare la strada della necessità nel carcere in materia di misure cautelari
Solo perché circondata lasci come dire anche pensare che evidentemente al di fuori dei periodi caratterizzati da questa emergenza sanitaria
Si va ad abbracciare restare anche se non è necessario e quindi allora è necessario che questo intervento scusate la ripetizione oggi del procuratore generale a ricordare che il carcere sempre sono l'estrema ratio
Ma vedremo questo vedremo degli novellato ritorneremo il tema
Della diciamo del degli scandali nella magistratura forse caso anche di iniziare a cambiare linguaggio quando si parla del caso banale realtà
Un caso è il caso di una magistratura italiana nessun giornale diciamo scrive il magistrato oli come pur è stato fatto in altre occasioni con riferimento ad altri aspetti
Della vita pubblica nel momento in cui sono emersi degli scandali però è chiaro almeno per chi ha diciamo consapevolezze
Su questo su questo tema che la questione quindi non è paragonare e non è il caso Palamara bensì il caso della magistratura stiamo cercando anche con la Commissione giustizia del partito radicale di andare a
Come dire di di andare a studiare poi proporre appunto le necessarie riforme di sistema per far sì che queste e generazioni Nuzzi
Abbiamo più a a perseverare
Mariano questa questa ore di trasmissione con un con il corsivo del giorno del Corriere della Sera di Luigi Ferrarella perché fare una riflessione
Appunto a tutto tondo
Su sul su come
Alcune procure
Intendono il il loro ruolo diciamo questa società e in queste poca moderna come l'intendere il proprio ruolo in un determinato modo non faccia altro che le deve alla autorevolezza della della magistratura quindi con questo articolo
Non purtroppo pubblicato a pagina trentasei Marion appunto nel corsivo sul Corriere della Sera di di oggi che il sei novembre
Che apriamo la lettura dei dei giornali della settimana il corsivo Ferrarella intitolato i proclami che ledono l'autorevolezza della magistratura
Scrive Ferrarella adesso che a Ragusa caduta già Catania l'associazione a delinquere arrivato l'ennesimo proscioglimento di una o ai vigili facoltà dei comandanti open arms dalle accuse di violenza privata di Minale
E favoreggiamento dell'immigrazione clandestina nei soccorsi e duecentodiciotto persone al largo della Libia nel marzo del due mila diciotto
Viene da chiedersi qui inizierà funziona punto di Ferrarella viene da chiedersi dove siano silenti alcuni tipi d'autore
Quelli che politica assicuravano spavaldi di avere le evidenze di rapporti tra ONG e statistiche pazienza se poi gli atti non le si chiedeva e quelli toga
Anziché limitarsi ad istruire processi così come ritenevamo per sovrappiù imparate stavano teorizzazioni schiacciate dai fatti ma sfolgoranti dell'autorevolezza del ruolo di chi le prospettava
In dichiarazione audizioni persino roboanti comunicati stampa come proprio nel sequestro della Opel ma a se e qui Ferrarella riporta tra virgolette appunto il parte della comunicato stampa della procura interessata all'intervento della Procura distrettuale recitava questo comunicato stampa
Si inscrive nell'attività più anche intrapresa da anni da questo ufficio per contrastare il traffico di disperati questo ufficio quindi la procura
Attraverso il comunicato stampa
Questo ufficio rivendica con orgoglio l'elaborazione di interpretazioni giuridiche modelli organizzativi recepiti dalla cassazione direzione nazionale antimafia
E ancora questa Procura distrettuale non intende sottrarsi all'obbligo di far rispettare le norme e del resto prosegue Ferrarella magistrati baciati dall'ordinanza non sono poi andati a ride telematico fosse
Già la Cassazione
Che le König rivolte di marzo delle carceri fossero state teleguidati in tutta Italia dalla mafia perché gare a una nuova trattativa lo Stato
Ebbene dopo otto mesi nessuna inchiesta sinora la testa al di là delle consuete logiche dice le dice la tra capienti gregari e parenti
E il carcere
Sempre stando a lei ironia editore da ribalta non doveva essere il posto più sicuro dal corridoio
Ebbene altre novembre la nuova ondata già raddoppia trecentonovantacinque detenuti quattrocentoventiquattro ingenti i contagiati di sette giorni fa
Intuitivo
Imposti chiusi nei quali con cinquantaquattro mila ottocentonovantaquattro detenuti in quarantasette mila posti il distanziamento è un miraggio
Ora in tutti questi casi e qui è una riflessione che ci sentiamo di condividere evidentemente con Luigi Ferrarella
In tutti questi casi il punto non è che le indagini sulle ONG siano finite con proscioglimenti o che la realtà carceraria stia consigliando migliore sbrigatività analisi
Il punto è che la patologia in questo modo di filosofeggia are
Non venga riconosciuta prima che la sua benzina e cioè la secondo attendibilità che il singolo infondato il messaggio tra alla credibilità del ruolo istituzionale di chi lo lancia finisca percorro utili proprio l'autorevolezza del ruolo istituzionale rafforza di così strapparlo
Ecco
Ci sentiamo come abbiamo detto di condividere questa riflessione di Ferrarella che in realtà come dire
Per poi uno dei temi per cui la carta stampata ora se va bene giornalista che scrive il Corriere della Sera però diciamo che i media poi mi sono abbastanza complici
Di questo modo di porsi da parte delle procure dove poi evidentemente appunto anche interventi che sono totalmente infondati
Traggono la loro forza dal fatto che ha pronunciarmi siano diciamo Soggetti a che ricoprono un ruolo istituzionale qual è il punto è riconosciuta in sé una autorevolezza però poi di fatto a filosofeggia re in questo modo si finisce per andare a rendere non più autorevole non solo la persona che in quel momento ricopre quel ruolo istituzionale ma il ruolo istituzionale in sé insomma rispetto delle istituzioni rispetto dei ruoli
Che viene meno oramai da questa rubrica lo stiamo denunciando da da da da un po'di tempo viene meno
Innanzitutto che come questi ruoli vengono interpretati e questo non succede solo in politica ma succede anche in in in magistratura
E con ricevimento ancora lo stemma della magistratura
Segnaliamo un lungo articolo che non andremo a leggere perché il tema lottiamo lo abbiano già esaminato in in altre in altre puntate di questa di questa rubrica
è quello de concorso il magistratura anni scrive
Il
Settimanale quindi non il quotidiano settimanale Panorama con un articolo di Maurizio Tortorella l'impaginazione pagina quaranta punto del settimanale in edicola il quattro novembre il titolo e serve un magistrato che indaghi sul concorso Peter magistrati
E Tortorella diciamo fa un po'la sintesi di quello che ha è già stato pubblicato in una mi sui suoi figli sui quotidiani su diversi quotidiani ricordiamo la stampa ricordiamo il riformista ma ricordiamo anche la verità sul proprio no non
Se non rinviamo
E che hanno messo insieme come dire
Due vicende una molto molto antica quella del concorso in magistratura nel mille novecentonovantadue con una indomita battaglia di Pierpaolo Berardi oggi avvocato
E che partecipò a quella concorso non lo supero volle ha voluto non volle ha voluto vederci chiaro e per vederci chiaro a impiegato per via del Muro di gomma
Che egli è stato come dire
Perché gli è stato interposto nel corso appunto di decenni da parte
Prima del ministero della Giustizia poi degli stessi tribunali amministrativi ma lui non ha mollato è andato avanti e ha voluto andare a vedere le carte di quel concorso che lui non aveva superato evidentemente ha voluto vedere fino in fondo perché sapeva di essere preparato e e quindi ha ritenuto assolutamente ingiusta la sua bocciatura e sono venute fuori linea nel ne ha fatto un'inchiesta
Domenico Quirico se non sbagliamo sulla stampa
Lungo comma punto lunghi articoli dove ha ripercorso tutta la Via Crucis della dette
Dell'avvocato Berardino oggi appunto Pierpaolo Berardi non togato e
E dall'esame degli elaborati che alla fine è riuscito tutte vere oltre a quelli mancanti perché poi appunto alcuni i vincitori dei vincitori alcuni elaborati
Dei vincitori di quel concorso addirittura del primo classificato in quel concorso era sparito
E sono emerse cose dell'altro mondo così come cose dell'altro mondo sono emerse con riferimento al concorso in magistratura del due mila diciannove
Diciamo questa volta del percorso per arrivare a dissimulare i gli elaborati dei concorrenti da parte di chi non aveva passato in concorso
Salvo questo percorso è stato più rapido e eppure qui sono emersi appunto errori da matita blu dopo la prova più recente
Quella del due mila diciannove scrive Tortorella due candidati hanno denunciato errori da penna blu anomalie messaggi in codice per gli anni Matteo degli esaminatori
Ma da tutto questo l'esito finale non sembra minimamente scalfito eppure appunto ci teme poi chi passa questo concorso finisce per aprire dei ruoli appunto istituzionali
Di assoluta delicatezza nel nostro ordinamento eppure vengono selezionati in questo modo
D'altronde evitare la selezione dei ricordi Tiziano più prestigioso funziona così
Almeno dai tempi di Tangentopoli questo sono sono alcuni dei passaggi dell'articolo Vidal panorama che appunto non possiamo leggere tutto perché è abbastanza nel ruolo di Maurizio Tortorella
Ripetiamo il titolo per chi dovesse andare a leggerlo Sergio magistrato che indaghi su un concorso per i magistrati ovviamente questo magistrato non si trova
Così come abbiamo già visto nelle precedenti la nei precedenti appuntamenti di questa rubrica che il ministro della giustizia buona fede pur interrogato
In Parlamento sul punto se ne lavato le mani e ha detto su queste questioni
Ci deve mettere bocca
Il TAR
E la magistratura eppure lui fa
Con
Data la la la la la
La rilevanza
Anche quantitativa diciamo vedi elaborati abbastanza singolari
Che poi hanno consentito ad un numero elevato di magistrati entrare appunto in magistratura nel due mila diciannove
Come dire
Avrebbe dei poteri in autotutela ma il ministro Basile si guarda va bene dall'esercitarli
Sempre in tema appunto di magistrature di quel che accade in quel mondo no noi leggiamo invece ritorniamo pure un po'alle iniziative del partito radicale
Un'intervista a Luca Palamara che è stata pubblicata questa settimana dalla quotidiano libero intervistava si trova a pagina tredici
Con un richiamo in prima nella sull'edizione della quattro novembre due mila venti
Stata effettuata da Emilia Urso Anfuso questo il nome della giornalista che appunto intervistato Luca a Palamara
Leggiamo la al centro di una vicenda complessa scoppiare insieme con la magistratura e che ha trovato almeno apparentemente un solo protagonista unico colpevole lunga alla eppure basta scavare un poco tra le pieghe di questa storia
Per capire che non ha senso urlare allo scandalo in queste ore
Dice la giornalista circola la storia della manina che avrebbe passato le carte e giornali per far saltare le trattative
Sul nuovo vertice dei PM di Roma pare spy story
Dice al giornalista e Palamara afferma nostrani stabilire se esistano uno una manina e poi in questa in questa maniera ce ne occuperemo perché lo diciamo
Mentre leggiamo quest'intervista riparava andremo a leggere uno una un articolo molto interessante della verità
Appunto su come nasce la soffiata qui che poi a sa sabotato ha fatto saltare le carte della nomina del Procuratore di Roma
Lautrec mantenere tra un attimo con l'avvertenza appunto che di questo
Che si sta parlando in questa in questa intervista di questa mattina
Palamara Jerusalmi stabilire se esistono dei nomadi una marina che avrebbe passato le carte e giornali con riferimento a fatti e notizie che riguardavano le indagini nei confronti di ciò che certo e che anch'io sono interessato comprendere come perché determinate informazioni siano state divulgate e diffuse in maniera illecita
Perché dice un giornalista ciò che considerato normale politica Lugo è all'interno della magistratura
In questo momento e sottolineo in questo momento è stato più facile identificare nella mia persona questa è la risposta di Palamara l'unico autore degli accordi all'interno delle correnti ma ciò che è accaduto
Ciò è accaduto perché non è mai stato spiegato il meccanismo attraverso il quale le correnti operano all'interno della magistratura stessa
Questo ha creato una sorta di diversità ciò che avviene in politica ciò che avviene in magistratura intendo dire che pocket money è stato reso pubblico il sistema delle nomine all'interno del CSM
Quando si è iniziato a parlarne seguita allo scandalo
I cittadini conoscono il sistema delle nomine in politica e perciò non lo ritengono scandaloso
Dice senese ma trovare pace
Anche sulla nomina in sostituzione del dimissionario Mancini ti
Incalza Emilio Russo Anfuso non ritengo diceva la Marelli essere la persona più indicata a rispondere alla domanda posso solo dire ciò che penso non sia raggiunto neanche questa volta un raccordo tra le correnti
Ma la giornalista poi domanda di recente entrato a far parte della Commissione sulla riforma della giustizia del partito radicale una giustizia giusta è possibile
Risponde Palamara per circa venticinque anni
Operato all'interno della magistratura sempre seguito la linea dell'applicazione parziale della legge aveva un modo di occasione spero
Dimostrare che mi sono sempre battuto per i principi di una giustizia giusta per questo motivo ritenuto di voler mettere a disposizione l'esperienza della mia attività
Per chi come il partito ricaricare si è sempre battuto per questi principi anche su L'Espresso nel corso degli anni diversità d'opinioni diverse su determinate questioni
Però poiché ritengo che il tema della giustizia
Molto sia molto importante per la vita dello Stato e dei cittadini voglio mettere il mio bagaglio personale professionale a disposizione di
è stato tutto il nominato il caso Palamara ancora incassa la giornalista ma sarebbe stato ha più corretto denominato il caso magistratura
Ecco ci troviamo la giornalista un certo punto sembrava addirittura che la magistratura fosse composta di un solo elemento lei mi sono fatta l'idea che tutto nasca da una frattura fra Unicost Magistratura democratica
E la nuova alleanza con Magistratura indipendente è così
Risponde
L'ex magistrato Luca Palamara storie politiche associativa è caratterizzata da un'alleanza tra la corrente di Unicost e le correnti della sinistra giudiziaria
Quando quest'ultima alleanza si è affievolita in special modo nell'ultimo periodo in occasione della nomina del vicepresidente mi si è dedicato uno scostamento Maggiore verso l'area moderata
E da lì sono iniziati a nascere i problemi che a un certo punto hanno riguardato direttamente la mia persona e a questo punto però
A questo punto però proprio perché questo il al momento diciamo chiare nel della vicenda che riguardava sulla nomina del Procuratore di Roma
Andiamo passiamo a leggere
Il tema delle diciamo delle rivelazioni di alcuni giornali o meglio quelli che vengono definiti giornale Ronie principali vitale cioè Repubblica e Corriere
Della sera perché
Lo spieghiamo ai agli ascoltatori
Meno attenti anche se sappiamo che gli ascoltatori di questa rubrica sono uomini appassionati attenti osservatori di questo motivo
Nella riunione diciamo così l'incontro registrato con il programma Rotella champagne c'era sostanzialmente due correnti che stavano discutendo sulla possibilità di arrivare ad un nome comune in una che poi sarebbe stato comunque votato dal CSM e dai con gli unici che avrebbero potuto esprimere il voto cioè
Le due correnti in questione erano appunto Unicost e Magistratura indipendente cioè Unicost che come diceva dottor Parra a per decenni tra virgolette governato il CSM insieme ad area cioè la componente della sinistra giudiziaria si stava si era in parte già sposata con la nomina di Rimini si stava spostando verso un'alleanza con Magistratura indica e qui nasce il al patatrac nel senso che poi è in questo momento che viene inoculato il trojan
Diciamo per una ipotesi di reato che poi totalmente venuta meno da parte dei pubblici ministeri di denuncia
Per cui le ipotesi di reato di ribadiamo poi totalmente venuta meno viene inoculato questo troiana che nonostante appunto in quel momento si fosse un incontro anche con un parlamentare abbiamo visto incontro Prix annunciato da precedenti messaggi di cui la finanza era a conoscenza quinto si sarebbe dovuto come dire spegnere perché legale intercettare parlamentari
Senza autorizzazione delle Camere il troiana rimane invece accesso
E carta registra appunto delle conversazioni a questo punto con la tutta la fibrillazione che ovviamente non riguardava solo le due correnti Unicost e Magistratura indipendente per arrivare all'individuazione del procuratore di Roma che cosa che cosa succede
Succede due giornali a anticipano con a
Appunto degli articoli che si riveleranno poi quegli articoli che hanno innescato la a valanga
Le indagini della procura di Perugia a in quel momento non da erano evidenze
Per
Appunto raccontare quei fatti sugo questo tema scrive Giacomo Amadori sulla verità
Un articolo pubblicato a pagina quindici bella primo novembre della due mila venti e
Diciamo la la
Lo spazio è Mani pulite della giustizia la come nasce la soffiata che saluto la corsa alla Procura di Roma
Titolo dell'articolo gli scoop telecomandati su Palamara per scegliere il procuratore di Roma svolta nell'inchiesta sulla fuga di notizie
Scagionato il CSM le talpe non erano Palazzo dei Marescialli c'è stata una manina che ha passato le carte giornali per far saltare le trattative sul nuovo capo dei pm della capitale
Dedica in quanto
Come dire
Quanta quanta quanta attenzione cioè appunto in quel mondo per la nomina di fossili assoluto potere
E quindi se ne sono fatti tra di loro di tutti i colori
Leggiamo l'articolo le indagini difensive degli avvocati di Luca Palamara ha raggiunto un importante tassello al filone investigativo sulle fughe di notizie che hanno distrutto l'inchiesta sulla presunta corruzione del magistrato Previato
Il segretario generale del CSM Paola Piraccini ascoltato in procura Perugia su richiesta dei legali Palamara ha riferito informazioni fondamentali su un punto
Così la vulgata che le notizie provenissero da fonti del CSM è stata spazzata via
Definitivamente questo passaggio importante perché appunto si è creduto per lungo tempo che poi
Il il dossier passato da Perugia CSM fosse uscito come dire alle stanze del CSM definire nelle mani
Di due giornalisti una di Repubblica uno del Corriere della Sera ma invece queste indagini difensive hanno accertato che non è stato così
Partiamo dall'inizio quasi scrive Giacomo Amadori
Tra il ventisette e ventotto maggio due mila diciannove inizia a circolare insistentemente la notizia come confermano una conversazione registrata dal troiana
Che i due giornali la verità ed il fatto quotidiano stanno per pubblicare l'imbarazzante storia dell'esposto presentato due mesi prima CSM dal pm romano Stefano Fava contro l'ex capo Giuseppe Pignatone
Forse questo qualcuno da un'accelerazione alla pubblicazione dello scoop dell'inchiesta di denuncia su Palamara
In quel momento ancora coperta dal segreto istruttorio solo dopo quelle primi fughe di notizie gli inquirenti umbri decidono di inviare un cd al CSM con le intercettazioni denota sciarpa considerando evidentemente
Le trattative per la nomina del Procuratore di Roma Marcello viola
Inquinate dall'ICI disciplinari ma come diritto la misteriosa gola profonda nel gioco dei giornalisti non può essere un membro di Palazzo dei Marescialli
Infatti la Cascina riferito che il ventinove maggio di prima mattina venne avvertiva vice presidente del CSM David Ermini delle prime pagine dedicate dei quotidiani al caso va a lavorare all'esposto di fa
In quel momento in cui si trovava lì visita negli uffici giudiziari in Campania e decisero di tornare di tutta fretta nella capitale
Annullando la visita a Napoli del giorno successivo ma Piraccini ritiro personalmente la sera del trenta maggio politico che le venne consegnato da un carabiniere come conferma il viso sul registro della posta dunque impossibile che le fughe di notizie almeno quelle dei primi tre giorni
Sia partite dal CSM
Su questo non c'è il minimo dubbio le carte di cui hanno parlato i giornali il ventinove e il trenta maggio noi le abbiamo ricevute e io le ho ritirate personalmente il trenta alle ore diciannove e non c'erano le captazioni Veltroni anche sono arrivate successivamente questo spiegava Piraccini a questo punto il cerino resta in mano ai magistrati di Perugia quelli di Roma
Che stavano condividendo informazioni
Con i colleghi umbri e alla polizia giudiziaria in questo caso gli uomini del Gico della Guardia di Finanza
Quindi praticamente amatori dice escluso che la notizia sia uscita dal CSM che ha ricevuto gli atti addirittura dopo la pubblicazione degli articoli
Il cerino in mano a chi rimane ai magistrati di denuncia che potrebbero aver fatto uscire questa notizia ANCI strati di Roma ora i magistrati di Roma o a al Chico della guardia di finanza insomma sono questi tre soggetti che avevano nelle mani tra le mani le carte che poi
Diciamo sono state compulsate
Per fare appunto uscire ventotto maggio due articoli di sulle pubblicate sul Corriere della Sera
Ma ricostruiamo queste fughe di notizie scrive Giacomo Amadori tra l'otto e nove maggio del reame gialle intercettano la famigerata riunione denota champagne in cui risulta chiaro che Palamara
I parlamentari lotti e Ferri hanno discusso con cinque consiglieri del CSM sulla nomina della nomina del Procuratore di Roma
In quella serata la corruzione di cui è sospettato Palamara non emerge in nessun modo pure il giorno dopo il procuratore Luigi De Ficchy
Che era procuratore di Perugia decide che è arrivato il momento di informare il CSM dell'iscrizione della corruzione di tre magistrati finiti sul registro degli indagati alcuni mesi prima Palamara Giacomo Longo Francesco Musolino
La notizia a quanto risulta dagli atti e nuda e cruda c'è solo stato del procedimento le indagini preliminari c'è anche scritto
Si allega annotazione di PG della guardia di finanza di Roma che ha dato origine al procedimento sono trentasette pagine che ricostruiscono le presunte regalie dell'imprenditore Centofanti
Frequentatore dello stesso De Ficchy scrive Giacomo Amadori a Palamara quindi dal nove al trenta maggio sera delle notizie in possesso del CSM erano solo queste eppure il ventotto maggio la Repubblica il Corriere della Sera sembrano già essere a conoscenza delle vicende dello dello champagne sebbene dalla procura di Perugia non si è ancora partito nulla indicazione del Palazzo del Marchese del maresciallo
Il ventinove maggio la Repubblica titola corruzione al CSM parlando di mercato delle toghe Palamara deve ancora essere perquisito per corruzione
Ma il giornalista dimostra di essere molto più avanti e collega la vicenda la nomina del Procuratore di Roma definita un mercato dei pani e dei pesci il giornalista scrive anche di giochi che entrano nel vivo di cui è protagonista Palamara magistrato indagato denuncia così scrive il giornalista
Che Carlo Bonini
Poi l'articolo facendo riferimento a fantomatiche qualificate fonti del CSM tra virgolette accende un faro sull'asse d'imparare a conferire con il convitato di pietra rotti cioè presunti complottare di dello champagne
E cita gli asseriti nemici della squadretta in primis quel Paolo Ielo ampiamente citato nelle intercettazioni anche il Corriere
Della sera scrive Giacomo Amadori pare informatissimo addirittura collega Ciani il titolo
Il fascicolo su Palamara la nomina del successore di Pignatone un'inchiesta per corruzione così titola il Corriere della Sera un articolo di Bianconi
Un'inchiesta per corruzione agita la corsa alla Procura di Roma il giornale informa i lettori che l'indagato pallonara è uno dei protagonisti di trattative Cordani si stanno delineando al CSM ma anche nei palazzi della politica
Rivela ancora che nelle stesse ore dell'arrivo dell'informativa su Palamara CSM ma appunto non erano ancora arrivati in realtà Milli
Insomma pur se era stato scritto così forse era come dire cercare di
Deviare l'attenzione
Reso improvvisamente ha inviato un esposto del pm romano avviato contro l'ex Procuratore Giuseppe Pignatone ed un aggiunto
Anche questo leggerà nelle intercettazioni per una strada per una strana coincidenza è insomma poi l'articolo continuava il il senso il senso appunto
è chiaro meglio i fatti sono
Sono chiari e sono chiaramente esposti da Giacomo Amadori
Nel frattempo che cosa è cambiato al CSM nulla Kitchener forma Antonella Mascali dove sul fatto quotidiano a pagina quindici nell'edizione del primo nome
CSM battaglia per l'uomo che sussurrava al Quirinale
Una nuova nomina CSM sta facendo discutere i consiglieri soprattutto togati quella del segretario generale
Il segretario generale del CSM è l'interfaccia del Palazzo dei marescialli con il Quirinale mica roba da niente scrive Antonella Mascali
E poiché le correnti si trascinano quel famigerato un'arte unanime anche se paramano un po'docente in questa partita l'appartenenza agli schieramenti ha il suo peso e poi appunto tutta alla
Il racconto di come le correnti siano sbrigando per arrivare diciamo alla individuazione del segretario generale del CSM insomma
Se tre che sono correnti che
Diciamo continuano a governare evidentemente
Con il ruolo potere la politica della magistratura questo in danno evidentemente di tutte quelle centinaia di magistrati
Non iscritti indipendenti che prendendo o giustamente a norma di Costituzione di essere autonomi indipendenti ma che invece sono
Governati appunto
Dalle correnti cambiamo argomento
Cambiamo argomento perché ci dobbiamo conto occupare occupare di di carcere ma anche dei
Della gestione dei tribunali in questa in questa fase della della pandemia ecco
Il
Prendiamo
Come dire che veicolare la notizia l'informazione
Piccoli quattro su Italia Oggi a pagina ventotto nell'edizione del tre novembre l'organismo congressuale forense denuncia il contagio si diffonde nei tribunali
La mancanza di un piano unitario nazionale dell'emergenza sanitaria inevitabilmente sta favorendo la diffusione del contarci
Lo segnala il coordinatore dell'organismo congressuale forense Giovanni malinconico che ha inviato una comunicazione urgente al Capo dello Stato in quanto presidente dell'Acsm
Al ministro della giustizia i Consigli giudiziari spiegando che stiamo ricevendo innumerevoli segnalazioni dei colleghi secondo cui nella gran parte dei tribunali italiani quotidianamente si verificano assembramenti dovuta alla cattiva prassi di non scaglionare lei udienze
E questa è una cosa vergognosa in tempi di non Copeland vede ancora più vergognosa o questa ovviamente è una mia
è una mia considerazione e ancora vergognosa in tempi di Cofide giustamente
Giovanni malinconico coordinatore
Dell'organismo congressuale forense dice questo dipende in parte dall'organizzazione generale di singoli uffici
Ma soprattutto dalle condotte di singoli magistrati che struttura nel ruolo di udienza senza curarsi delle conseguenze il risultato nell'accesso in contemporanea
Di un numero incontrollato di persone negli uffici giudiziari e l'ingestibilità delle udienze in con presenza fisica che per contro costituiscono comunque una modalità ampiamente praticata
In modo sicuro negli uffici in cui si agisce in modo virtuoso lo
Lo diciamo il fatto dire appunto fissare le udienze
Tutte ad uno stesso orario anche in tempi di non covi d'è indice di una grave mancanza di educazione da parte dei magistrati nel momento in cui vanno strutturare il ruolo delle udienze ci vorrebbe veramente poco per fare accedere in modo ordinato nelle aule
Gli avvocati e le persone interessate all'udienza anziché appunto procedere comodo
Barbaro sostanzialmente quello di fissare cinquanta udienze tutti alla stessa ora tanto poi ai magistrati cosa interessa che fuori dall'aula ci sono magari appunto centinaia di persone in questo momento a sembrare
Ma anche diciamo in momenti di non colpita a perdere l'intera giornata in attesa che venga chiamata
La loro udienza è diciamo su questo non è questione di di di nulla se non veramente di rispetto per il lavoro degli altri ed di semplice e buona educazione anche da parte dei magistrati
Sulla buona educazione forte può essere effettivamente rivoluzionaria che potrebbe rivoluzionare il modo di gestire le le udienze ma al di là di questa
Critica
è evidente viene fatta da chi vive tutti i giorni questo tipo di situazione andiamo andiamo avanti ed occupiamoci di
Di carcere
In cinque giorni raddoppio dei sondaggi di scrive
Il riformista con un articolo di Angelo Stella a pagina quattro nell'edizione del quattro novembre del due mila venti
I dati li fornisce dato al due novembre oggi siamo già alla sei novembre e quindi probabilmente i numeri sono molto elevati sono saranno i molto aumentati
Perché perché qui abbiamo un aumento esponenziale
Appunto sei in cinque giorni i contagi sono raddoppiati i nuovi abbiamo i dati del due novembre oggi siamo al sei novembre sono passati altri quattro giorni quindi chissà quali saranno i dati di oggi al due novembre erano
Trecentonovantacinque detenuti positivi e quattrocento ventiquattro gli operatori penitenziari e appunto sono numeri raddoppiati rispetto al ventotto ottobre
L'appello di nuovo reclusa termini non dimenticate di di Noemi
E
E la situazione appunto oramai
Rischia così come per il mondo libero di essere sostanzialmente fuori controllo anche nelle carceri
Continua l'espansione dei contagi da Comit diciannove mila i carcerieri non si ferma gli attacchi al Garante nazionale Mauro Palma da parte della lega versate vediamo in dettaglio si viaggerà stendendo un ebreo novecentonovantacinque in cui tesi ricoverato in ospedale ritenute quattrocentoventiquattro gli operatori positivi al virus
Cesi lì dall'ufficio attività ispettive e di controllo del DAP
Contagi dunque raddoppiati dal ventotto ottobre dal bollettino del garante dei diritti verso viale la libertà personale diffuso ieri emerge che la distribuzione
Del contanti o si addensa in sole sette situazioni con un numero a due cifre comunque numeri piccoli in altri quarantacinque istituti
Problematiche sono le situazioni nella casa circondariale di Alessandria dove si è registrato il decesso di una persona un'espansione più del quattordici per cento della complessiva popolazione detenuta
Ventinove casi su duecento persone
Quella interni sessantanove contagiati su cinquecento persone così come quella relativa ad un focolaio a latino uno a Livorno
Considerato da questa situazione in aggravamento il partito radicale con una nota Silvio Angela Stella sollecita le procure indagare verifiche mia colposa
Invece proprio dal carcere di Terni
Ci scrive un detenuto Franco che rivolge un appello a non essere dimenticati
Questo appello indirizzato al presidente della Corte costituzionale Mario Rosario Morelli e l'articolo appunto prosegue con poi
A indicazione dei numeri
Lo avevamo visto nella scorsa settimana il ministro Bonafede intervenuto
Diciamo con la
Un provvedimento che
Sostanzialmente può andare ad interessare circa cinque mila detenuti di cui tre mila appunto tutti i reati non gravi di cui tre mila
Diciamo con dovrebbero uscire
Dal carcere con l'uso dei braccialetti elettronici ma questi braccialetti poi sono stati incredibilmente oramai da tantissimo tempo un problema per questo Paese si riesce adottare neanche di braccialetti elettronici per controllare
Appunto coloro che sono in espiazione pena e che potrebbero
Stare fuori dal carcere leggiamo sul pelli convento a questa vicenda un articolo di Giampaolo Catanzariti
Che è responsabile Osservatorio carceri dell'unione delle camere penali e
Apparso a pagina undici la nell'edizione trentuno ottobre il suo punto sul Riformista nuova ondata
Stessi numeri provvedimenti il ministro Bonafede ripropone le stesse misure delle cure Italia non c'era nessuna attenzione per i detenuti in attesa di giudizio Antonino nessuna beneficio salva Comit per i condannati in via definitiva
Cioè scrive Giampaolo Catanzariti la consapevolezza
Che ben poco sia stato fatto per prevenire e arginare una prevedibile secondaria del virus appare ormai diffusa i segnali campanelli d'allarme quotidiane somigliano sempre più impietosi capi d'accusa alla colpevole inerzia
Stile Giampaolo Catanzariti evidentemente non condiviso da piccolo dalle procure che pure hanno sui loro tavoli delle denunce nei confronti di parte di cui non si sa nulla però
Si sforna la disperata DPCM dopo l'altro senza nemmeno verificare la bontà delle prime misure imposte ribolle nelle piazze di tutto il Paese la protesta tratti violenta
Il ministro della Giustizia stavolta ha deciso di intervenire sul carcere
Senza spendere appelli agitazioni dentro e fuori i penitenziari numeri dei contagi che provengono da alcuni istituti di pena
Decisamente allarmanti segni rapportiamo al numero complessivo della popolazione detenuta ci riportano un'amara realtà poco o nulla si è fatto per ridurre il carico il carico umanitario delle carceri
E quel poco non è stato certo determinato dalle misure adottate dall'esecutivo
Con il DNA pure danni inferti al mese di giugno erano stati ammessi alla detenzione domiciliare poco più di mille detenuti ormai prossimi all'uscita per estinzione completa
Al netto delle comparsate televisive accidenti in compagnia il Governo Conte affidato alla buona sorte i detenuti del personale penitenziario sinora è andata bene
Vedremo non per tutti
Ma oggi con più di cinquantaquattro mila detenuti presenti abbiano annullato il vostro distruttivo di aprile maggio scorso riavvicinando dice numeri drammatici di Marcel pure quarantenne di Cipro con le stesse misure praticamente inutili le cure tali nessuna attenzione per i detenuti che sono il numero rilevantissimo per i appunto per i detenuti in attesa di giudizio
Per i condannati in via definitiva invece ne riduce ulteriormente l'ambito dico operatività versi asfittico piegandosi
Alle grida nell'arena televisiva quindi chiama Giletti si prevede infatti espressamente il divieto di accesso dei ufficioso Albacom per i condannati per mafia e terrorismo
Quando da quand'anche abbiano figli espiare la parte di pena cosiddetta ostativa si trovino in carcere ancora per un reato comune
Già in sede di discussione del CSM sul barriere alcuna Italia
Il dottor Nino Di Matteo aveva denunciato l'allora mancata previsione del divieto di scioglimento del cumulo tra reati ostativi nonna dinanzi a certi nicchia richiami
Lo abbiamo visto il ministro si sa ancora debole poco importa se la Corte costituzionale abbia fermarmi una presunzione di pericolosità insita
L'estinzione del reato ostativo finisca proprio qualora si esaurisca l'ispirazione di quella segmento di pena
Nel periodo marzo-aprile prosegue ancora Giampaolo Catanzariti che oltre ad essere responsabile dell'Osservatorio Carcere CP
Lo diciamo componente della Commissione giustizia del partito radicale nel periodo marzo aprile scorso abbiamo verificato purtroppo
Come l'invisibile Linus non abbia fatto distinzioni
Nella sua fatale mossa
Detenuti in attesa di giudizio diverse azioni Tennant benché in meno tra reati comuni reati ostativi confidiamo adesso che nella dei mutanti azione da più parti segnalata
Il codice abbia conseguito almeno un master sull'esecuzione penale districa così così
Alle senza distinzioni
Contenute nella Dl Ristori chiude Giampaolo Catanzariti che in questo contesto come abbiamo detto sì
Riproduce l'appello diciamo così della procuratore generale della corte di cassazione del dottor Sardi a che appunto
Rivolge un monito ai magistrati arrestate soltanto se necessario
Lei scrive il giornale a pagina diciotto con un articolo di Luca Fazzo per il PG della Cassazione le carceri sono una prateria
Per i contagi Daccò vide e quindi sono da evitare il carcere come estrema ratio da applicare solo quando ogni altra misura insufficiente
Un principio di civiltà che però vertici della magistratura riscoprono solo grazie al coronavirus scrive Luca Fazzo così dalla procura generale della Cassazione e Corte d'Appello avendo in tutta Italia
Andare citiamo con le manette perché le carceri affollate sono una prateria per il contarci
Ridurre gli arresti in flagranza risparmiare sulle richieste di mandato di cattura
Sospende l'esecuzione di quelli già resi rinviare l'esecuzione anche delle condanne definitivi inquisiti che stavano per essere spediti in cella pericoli pubblici verranno lasciati liberi fino alla fine della pandemia scrive
Luca Fazzo l'appello viene dalla fonte più austeri tutte Giovanni Salvi eccetera eccetera l'articolo quattro segue in questo in questo modo però appunto
Anche l'intervento del procuratore generale della Cassazione è necessario cercare non di decongestionare le carceri ma di nono continuare a da alimentare il sopra affollamento intanto in carcere
Facciamo un inciso
Il che in carcere si è recato si è costituito anche l'ex senatore
Denis Verdini la che entrare in Libia Pierrot un crac da per una bancarotta
Del Credito Fiorentino
Che
Mi hanno scritto in questa settimana
Diversi giornali con diversi accenti con diverse prospettive
Denis Verdini comunque
A quasi settant'anni incerto l'ingresso in carcere per lui ma come tutte le persone fragili non è il massimo in in questo momento sostanzialmente descrivono
Descrivono con soddisfazione diciamo così
I alcuni giornali tra cui spicca il fatto il fatto quotidiano insomma scrive molto il fatto Quotidiano anziché evidentemente compiuto Cagliostro vittoria
Iscrive riformista appunto anche la Cassazione condanna a sei anni e mezzo
Peraltro la procura generale aveva chiesto un l'annullamento della sentenza di condanna della Corte d'appello
E votiamo solo appunto alcuni articoli pubblicati sul foglio da parte di Giuliano Ferrara corrono pure un po'questa vicenda
Della del processo per bancarotta che comunque a questo punto con la Corte di Cassazione che disatteso anche le mie richieste della procura generale terminato con la sentenza definitiva è passata in giudicato
C'è una sentenza dalla quinta sezione penale
Che ha confermato la colpevolezza della della della
Dell'ex senatore
Prima di Forza Italia e poi di alla Dennis Verdini ma insieme a Denis Verdini nelle carceri italiane ci sono anche i bambini
Continua ad esserci anche bambini questa è una vecchia battaglia del partito radicale veramente una
Come dire non si riesce purtroppo antimercato di questa situazione che in realtà
Potrebbe essere gestita in modo molto semplice dalla dal ministro della Giustizia dal Governo
Invece con con riforme legislative anche abbastanza banali ma c'è una massima disattenzione nei confronti di questa vergogna italiana è vero
I numeri non sono importantissimi parliamo di un trenta cinquanta bambini in numero variabile
Di bambini che sono in carcere al seguito delle mamme non amare mai veramente una indecenza e adesso civili in forma Bruno Mellano garante delle persone private della libertà della Regione Piemonte
Questi bambini appunto in Piemonte si sono addirittura sono tracciati sono stati contagiati dalla di Russo lei scrive il dubbio a pagina tre il cinque novembre
E quindi bambini contagiati da denuncia il
Del garante dei le persone private della libertà
Vecchie niente Bruno Bruno Bruno Mellano
è una denuncia che fa del coniare questo questo Paese così come
Appunto rimanendo in Piemonte
Mi scrive la Stampa il cinque novembre
La denuncia da siamo sempre alla carcere
Torinese Lorusso e Cotugno che è uno dei carceri più problematici evidentemente in questa situazioni di pandemia impositivi al corretto non vengono isolati e vengono messi a rischio anche appunto i parenti in visita a rischio di montaggio
è una storia diciamo scritta da Claudio la uccelli
Detenuto a colloquio con i parenti
Dice la luce un altro recluso nel carcere Lorusso e Cotugno anche lui a colloquio con i parenti Philidor colloca arriva l'ambulanza e porta via col detenuto che positivo Covip
A questo punto come dire c'è un po'di preoccupazione e l'articolo spiega appunto come in realtà nel carcere Lorusso e Cotugno non ci sono possibilità di isolare
I sospetti positivi al Covent e che niente giravamo a fare anche i colloqui rischiano di contagiare tutti e poi i numeri sono quelli che raddoppiano nel giro di quattro cinque giorni
Ancora Damiano Alibrandi
Scrive su cui sul tema del Covent nelle carceri malato terminale quarantuno bis e con il cockpit si dimenticano di avvisare la moglie
E è una vicenda che è stata seguita anche da Rita Bernardini nel Partito radicale che viene citata appunto in questo articolo che fa riferimento alla alla vicenda di Antonio Tomaselli
Appunto malato terminale di cancro alla quarantuno bis che a un certo punto
Looy era
Detenuto nel carcere di opera
Entro un certo punto dalla moglie
Non ho più notizie e scopre che appunto nonostante il quarantuno bis stato contagiato è stato portarli in ospedale ma moglie ma nulla ne sapeva
Sempre fotografie dal carcere italiano
Muore a ottantadue anni per il virus in carcere ecco questa una notizia veltroniano A pagina cinque della nazione il carcere è quello di Livorno la notizia pubblicata nell'edizione della trentuno ottobre
E
Dovrebbe essere letta da tutti coloro che parlano in televisione viva nelle carceri italiane
Non è vero che ci si che ci sono le persone anziane malate
Questa notizia secondo chi parla farlo il Palio con la vergogna dei bambini
Aveva ottantadue anni ottanta due anni il detenuto che è morto ieri nel carcere ieri appunto sarebbe stato trenta ottobre l'articolo del trentuno
Nel carcere
Lei sugherete Livorno era positivo colpito Antonino non rivedo il cognome per rispetto mesi fa aveva presentato istanza di scarcerazione per motivi di salute
Ma la sua richiesta era stata rigettata
L'umanità della pena
Questo lo denuncia lo dice il Garante dei detenuti di Livorno Marco Solimano
Perché in carcere ad ottantadue anni nonostante non avesse scontati quasi trenta è quello che sto cercando di sapere dice appunto il garage ferite
Antonino era nel reparto
Di alta sicurezza dove sono rinchiusi gli affiliati alla mafia o la camorra ma aveva fatto un lungo percorso di riabilitazione
Esprimo il più sentito cordoglio
Dice Solimano anche da parte di una città alla famiglia agli amici ed ai suoi compagni di detenzione Antonino aveva ottantadue anni affetto da diverse patologie oramai divenuta croniche
Nonostante l'età non aveva sintomi e come prevede il protocollo era stato messo in isolamento sanitario inattesa del secondo tampone non aveva sintomi prima corretta
All'improvviso lo schianto una morte fulminati non Teresa Giuseppe Fanfani garante regionale dei detenuti della Toscana dice preoccupa la disattenzione verso i carcerati più fragili
Rispettare loro lavoro occorre rispettare la loro dignità umana
E a proposito appunto di carcere di carcere duro
Dove vogliamo invece concludere questa rassegna stampa con un'apertura al tempo sempre
Tiranno ma vogliamo conclude la lettura di questa rassegna stampa settimanale con un articolo pubblicato oggi sul fatto quotidiano
E
A pagina undici con un richiamo in prima e e che speriamo possa
Suscitare un dibattito
In questo senso l'auspicio nostro auspicio si aggiunge a quello del direttore del fatto quotidiano nel quale sostanzialmente non siamo quasi mai d'accordo ma in questo caso si
Che appunto la
Si dice pronto ad ospitare un dibattito su questo tema
Troppi al quarantuno bis è ancora una misura eccezionale l'articolo firmato da religione Woodcock un magistrato noto che questa volta in modo abbastanza sorprendente
Diciamo
Si interroga sulla quarantuno bis leggiamo questo articolo alcuni recenti casi riguardanti in particolare anziani detenuti qualcuno dei quali dietro le sbarre da decenni hanno riaperto rischiano di infiammare sia pure di tangente
Il dibattito sulla umanità del quarantuno bis espressione ricorrente usata per indicare il complesso di restrizioni deroga regime carcerario ordinario specificamente previsto per soggetti considerati particolarmente pericolosi
Dall'articolo quarantuno bis appunto dell'ordinamento penitenziario
I critici del quarantuno bis scrive dottor Woodcock
Giungono a definirlo un sistema sadico mirante all'annientamento di un presunto nemico e come tale incompatibile con la nostra costituzione che sancisce la finalità rieducativa della pena
è un regime dicono che pone l'isolamento e forti restrizioni ai rapporti con l'esterno ma anche molte altre prescrizioni che non hanno niente a che vedere con la sicurezza
Cosa c'entra con la sicurezza dell'esempio il divieto di vestirsi come si vuole o di usare il suo latino prese di quelle fornite dall'amministrazione o le mille altre distinzioni senza altra ragione che non sia quella di rendere la vita di alcuni detenuti impossibile
Avanzano dunque il sospetto che si tratti in realtà di un regime che vuole punire chi non si pente o peggio di una sorta di tortura intesa a favorire la collaborazione con ciò che hanno fortemente profili di incostituzionalità dell'istituto
Perché pentimento nella nostra prassi giudiziaria prosegue Bubbico non s'intende affatto quel travaglio morale porta ad una revisione critica del proprio passato e la decisione di cambiare vita no
Significa sono confessione soprattutto dell'azione insomma proprio la finalità tipica che si propone una tortura per conto mio dicemmo Corcos anzi scrive pubblico
Mi permetto di dire di rilevare che il carattere comunque eccezionale attribuito dalla legge alle disfunzioni dell'ordinamento ad dell'ordinario trattamento penitenziario
Sembra poco adattarsi al fatto che soggetto attualmente sottoposti al quarantuno bis siano andati oltre seicento e che le proroghe sono di fatto automatiche senza limiti temporali circostanze queste che lo fanno piuttosto somigliare ad un regime ordinari per detenuti speciali penso ad una sorta di pena supplementare viene peraltro applicato dall'autorità amministrativa in relazione fattispecie evanescente ed astratte con il ricorso di gravi motivi di ordine e sicurezza pubblica il fatto poi che
Per legge ricorsi relativi siano stati attribuiti alla competenza esclusiva
Del tribunale di sorveglianza di Roma fa storcere il naso a molti evocando lo spettro del tribunale speciale
Al battaglione detenuti al quarantuno bis fa poi da specchio l'armata dei collaboratori di giustizia oltre mille sottoposti a speciale regime di protezione anche qui
Il numero elevatissimo si adatta a poco a misure concepite come eccezionali facendo sorgere il sospetto che in certi ambienti di criminalità organizzata sia diventata prassi ordinaria quella di commettere reati gravissimi e poi una volta beccati
Pentirsi e godere dei sontuosi benefici legati alla collaborazione
Benefici che possono sfruttare dei fatti una condanna ad una pena complessiva inferiore a venti anni di carcere a fronte anche di una decina di omicida gas ecco l'ex sottolinea poco anche qui e senza alcuna considerazione di ordine morale i critici del sistema parlano di una misura criminogeno che paradossalmente favorisce il crimine offrendo una prospettiva qui pentimento a più efferati assassini su una condizione di delinquere
Senza dover subire conseguenze irrimediabili addirittura c'è chi si spinge ad affermare che in vista del pentimento
Contiene criminali moltiplicare gravi reati gravi più cose da rivelare e dunque accrescere la rilevanza del contributo all'accertamento della verità
Cui sono commisurati benefici di legge
Non v'è dubbio che tutto questo dibattito e più in generale di Bachini riguarda il sistema penitenziario che investe i punti strategici del nostro sistema penale quale trattamento dei detenuti
E le misure premiali dei collaboratori di giustizia meriterebbe un migliore approfondimento una più vasta platea che non sia solo quella degli addetti ai lavori per quanto mi riguarda scrive
C'è ancora il dottor Woodcock mi lascia tuttavia molto perplesso il fatto che in Italia chi critica il quarantuno bis che per carità entro limiti ben determinati e soprattutto se relegato nell'ambito
Di eccezionalità nel quale era stato concepito eppure utile e necessaria in un Paese come il nostro nel quale la criminalità organizzata particolarmente aggressiva
Per quanto mi riguarda li vendiamo perché questo era un lungo inciso
Mi lascia molto perplesso scrive buco col che in Italia chi critica il quarantuno bis rischia concretamente di essere additato come fiancheggiatore delle masse
Il rilascio ancor più presso quel dibattito sul carcere soprattutto da parte dei media si concentri quasi esclusivamente sul quarantuno bis dimenticando che ci sono altri sessanta mila detenuti
Sonetti costretti a vivere in condizioni ai limiti del disumano tanto da essere stati per questo spesso bacchettati dall'Europa a proposito di Europa chissà se una piccola parte dei soldi che arriveranno fotogramma dei ricoveri fanno non possa essere estesa invece Rizzo Silvana
Per migliorare il sistema carcerario dunque le condizioni di vita dei sessanta mila e più essere umani detenuti
Ecco una articolo quindi come dire che segna
Forse probabilmente un punto di svolta nella
Analisi del dottor Woodcock su determinati temi come appunto il quarantuno bis e il regime detentivo più in in generale e appunto rispetto a questo articolo
Scrive travaglio in calce caro dottor Woodcock immagino che le sue osservazioni susciterà hanno un dibattito fra gli addetti ai lavori vista la sensibilità del tema quarantuno bis
E dice il fatto lo ospiterà volentieri Benvenuto quindi alla dibattito perché purché sia plurale
E purché appunto come dicevo Cochran
Il dottor Woodcock sia un dibattito di ampio respiro e che non si fermi solo agli addetti ai lavori che che spesso sono portatori di posizioni come dire
Ideologiche o di parte ma faccia conosce a tutti a quante più persone possibili la realtà del quarantuno bis e la realtà carceraria abbiamo esaurito il tempo
Ci dobbiamo congedare
Una saluto a risentirci la prossima settimana il buon proseguimento dell'ascolto dei programmi di radio radicale