"Per un'informazione pulita"

Innanzitutto ringraziamo tutti gli intervenuti
Poi io mi presento sono Giuseppe Valenti della costituente della strada del Comitato provinciale della costituente dalla strada di Catania
Dapprima leggere una benissimo introduzione per quello che è il la Costituente della strada a livello nazionale dopodiché faremo ora
Introduzione al tema di questa sera faremo intervenire i giornalisti siano richiesti anche a me e dopodiché speriamo anzi ci auguriamo perché il nostro intento è questo quello di aprire un dibattito tra noi e voi
E allora
La Costituente della strada e composta da uomini e donne che lavoro nel mondo dell'associazionismo nei movimenti politici cittadini nel mondo del lavoro e della cultura
Noi sentiamo l'esigenza di contribuire ad un radicale cambiamento della politica e delle istituzioni affinché possa esprimersi una reale rappresentanza popolare e non ristretta solo ai soggetti più forti
Per ciò che crediamo di dover partecipare alla costruzione due nuove identità politica del nostro Paese in cui necessariamente deve trovare spazio tanto quella parte di società civile che da anni si muove per dar voce assoggetti gli interessi dei più deboli
Non vogliamo più restare immobili e delegare ad altri
Le risposte
Ognuno di noi deve sentirsi coinvolto nel processo di rinnovamento che si sta verificando per tutto ciò è stato dato iniziano costituente della strada una mobilitazione nella città quartieri nel mondo del lavoro delle scuole e nell'università
Per contribuire da soggetti attivi e non più da me i soggetti passivi a costruire uno Stato e diritti di cittadinanza veramente uguali per tutti
I valori della Costituente sono quelle di una difesa ed un miglioramento dello stato sociale creare condizioni per costruire una società differenze etniche culturali e religiose la salvaguardia dell'ambiente
Un'attenzione forte alle tematiche della pace un forte chiari impegno antimafia da realizzare soprattutto attraverso la socializzazione del territorio
La Costituente organizza quest'incontro perché ritiene che l'informazione a tutt'oggi informazione pulita sia uno dei capisaldi per una reale democrazia eppure reale stato democratico così abbiamo raccolto l'invito lanciato da avvenimenti e dal comitato promotore per questa bozza per questa manifesto di informazione pulite che dovrà portare entro la fine di aprile
Alla Lella l'inizio della raccolta delle firme
Quindi e va be costituente oltre otto a quest'occasione per rientra questo dibattito ci dichiariamo disponibili ad essere un un eventuale punto di riferimento per la campagna referendaria per l'abrogazione della legge Mammì
Prima di incominciare a voler leggere una sette inviare accigliato attorno tribale
Che purtroppo non non può essere presente la leggo testualmente
Indirizzata al comitato della Comit la provincia della costituente della strada
Improvvisi e non rinviabili impegni di lavoro rendono impossibile la mia partecipazione a questo interessante dibattito la prego pertanto di volere accettare le mie scuse e di
Non riesco a capire cosa vuole dire qua comunque
Certo di potere concretare in altra circostanza la mia disponibilità però da lei e presenti mi più cordiali saluti Luigi Roncisvalle
Allora incomincerei subito
Il dibattito
Cioè vorrei dire una cosa innanzitutto che questa non è una assemblea tra addetti ai lavori qui accanto a me o addetti ai lavori
Ma vuole essere un dibattito e ce la vogliamo coinvolge voti seduti qui presenti prima ad ascoltare dopodiché a intervenire ai incomincia ad essere soggetti attivi vedove Cerci a chiarire le idee rispetto a questa legge
Che a quanto pare più che vendere pulita l'informazione la rete inquinata comunque lascio la parola Andrea va dato
Buonasera a tutti io ho detto anche prima l'Avvocatura dello stiamo facendo la conferenza ma una brevissima introduzione credo ognuno di noi per poi sentire voi io devo dire che tra le persone che sono presenti qui occorre quali conosco bene
Molti danni si occupano di informazione soprattutto si cercano di spiegare qual è l'itinerario da seguire per ripulire l'informazione non soltanto quella nazionale ma anche quella locale cioè ripulirla
Riportarla alla gente però vorrei dire che in questo momento io credo dobbiamo anche ringraziare Berlusconi perché la scesa in campo di Berlusconi in politica ma ancora prima naturalmente la scesa in campo massiccia di Berlusconi come editore ha fatto aprire gli occhi un po'a tutti quanti anche a quelli che e per tanti anni
E impegnati nella politica anche impegnati nella politica intelligentemente sono posseduti sulla lottizzazione su quella che era stata la spartizione anche delle reti ad esempio della Rai cioè all'improvviso ci siamo resi conto che non era più tollerabile quella spartizione delle nostre reti cioè delle reti pubbliche auguro la due e la tre
Perché ci si è resi conto che poi arrivava un personaggio come Berlusconi è ricco con delle amicizie particolarmente influenti perlomeno in quel momento ora ne cerca altre forse diventerà amico di sé spesso diventa tanto potente quanto era ai suoi amici
Cioè da fare scattare gli allarmi per cui ci si è resi conto io leggo ora sono perfettamente d'accordo coinvolti dei dieci punti per la discussione che viene proposta in questo manifesto che non era più tollerabile quella spartizione tra partiti né quella lottizzazione né tanto meno oltre tanto discorso che un editore all'improvviso posso diventare padrone
Del monopolizzato ore quasi assoluto dell'etere
Questo a livello nazionale e con le ripercussioni gravissime a livello locale dove si può aprire un dibattito si deve aprire un dibattito che secondo me in qualche modo è stato già aperto ed è stato anche aperto dall'interno oltre le sollecitazioni che ci sono state talvolta Bruschi talvolta giustamente anche violente dall'esterno
E perché anche l'informazione locale e finisce col subire questo tipo di aggressione il suo libro di monopolio perché qui si parla in questi punti
Vieni con molta lucidità anche della pubblicità di far vivere le televisioni commerciali dai network nazionali a quelle locali ora laddove c'è un grande fagocitato ore di pubblicità naturalmente a risentirne sono le emittenti locali
Quindi voglio dire il ringraziamento paradossale evidentemente che faccio e che fino a Berlusconi è proprio questo ce lo dirà aperto un dibattito ed è avere portato finalmente un po'tutti quanti ad aprire gli occhi su quella che è la situazione tant'è vero che oggi se parliamo di informazione pubblica ci riferiamo al momento
Di campagna elettorale che c'è
Al io me ne dolgo un po'personalmente per quella che dota che è stata la nostra scelta come emittente che può essere discutibile ma che è stata fatta in perfetta libertà
E il il garante ha fatto mi ha dato delle direttive precise proprio per superare quelli che in passato invece erano stati degli abusi cioè l'entrata in campo di Berlusconi con tre reti più tutte quelle locali quelle satellitari
Che ha evidentemente avrebbero rischiato di spostare quella galassia di una campagna elettorale delicatissima così è nata una legge che così dato questa indicazione del garante
E che mi fa un po'sorridere mi fa un po'arrabbiare perché ha finito col penalizzare soprattutto le emittenti e credo quelle più piccole non tanto quelle nazionali nelle Rai né tanto meno e Fininvest che hanno continuato a fare quasi quel che volevano mentre quelle regionali non non era presentata dovrebbe venire Nino Milazzo anche per le corna ma credo che anche loro nella scelta abbiano avuto enormi problemi e questo lo dico non più tanto ringraziando né Berlusconi né il garante per l'editoria perché noi credo io adesso chiudo qua e poi spero che nel dibattito la cosa possa riemergere con voi che negli ultimi anni l'emittenza locale l'intensa regionale cioè l'emittenza seguita
E quindi che è facilmente riscontrabile come dati oggettivi a me l'ha fatto campagna elettorale per nessuno e dunque le ha fatte per tutti quanti e credo che questo già fosse stato da parte delle emittenti locali
Una dimostrazione di pulizia una dimostrazione di crescita che forse prima era mancata ma prima erano mancate anche le televisioni locali che avessero questo spessore periodici troviamo invece nella impossibilità di fare parlare chi vogliamo
E prima ripeto che lo di questo ci si possa dare atto tutte le emittenti più importante hanno fatto parlare delle ultime elezioni che sono state altrettanto importanti quanto questa del ventisette e del ventotto marzo
Tutte le forze politiche scesa in campo quindi io ritengo di poter condividere su questi dieci punti che sono la proposta raccolta tra cittadini gente addetti ai lavori ma anche semplici
Cittadini dice qui il la nota per arrivare a rivedere quella che la legge va meglio incontrato prima
Alcuni colleghi alcuni editori delle piccole radio che sono state chiuse
Per questa legge Mammì una leggera mi applicata con la stessa confusione probabilmente con cui artatamente è stata varata cioè c'è stato la falcidia di radio e probabilmente non andavano chiuse alcune sono state riaperte adesso devono richiudere cioè la perdita di posti di lavoro
Chi ha diritto di continuare a esercitare lo deve fare quindi va ridiscussa la rivista
Se può essere il
Lo strumento referendario quello che rimetta in discussione
La protesta il ventotto marzo avremo la possibilità di discutere tutte queste cose nuova serve al dalle ventidue del ventotto marzo in poi anche con un referendum
Sarà importante che si al referendum anche se si tratta di una materia molto tecnica e dunque probabilmente potrebbe essere referendum un primo passo per arrivare a ridiscutere quelli che sono i problemi delle Giovanni poi tutto il resto dovrebbero invece discusso tecnicamente li dovremo fare i conti in qualche modo e maniera anche determinante o quello che sarà lo schieramento del governo che nascerà il ventisette e il ventotto marzo
Devo però degli acquirenti questa promessa posizioni vogliamo eventualmente al dibattito
Ringraziando la data dell'intervento faccia intervenire ora il signor paladino che rappresentante del sindacato degli edicolanti
Dunque io sono il signor Palladino Dellas Himeji CGIL
Un non piccolo ma agguerrito sindacato dei giornalai che detiene e non lo dico con orgoglio la maggioranza degli scritti a Catania e anche l'Italia
Dunque
Mi ha sorpreso moltissimo essere invitato
Stasera qui
Con il giornalaio
Tra le opere in Catania ma soprattutto in questo contesto però sul fratello sono lusingato perché fino a oggi il ruolo di Genova e mi è stato mai considerato nella sua vera funzione anche di garante del pluralismo dell'informazione
Non è quindi solo un po'rigido come taluni vogliono definirlo di giornali o come qualcuno qualcun altro
Un commerciante
Non può essere e non è mai stato e non lo sarà mai giornalaio pure un commerciante per la specificità del prodotto che tra
Perché è un prodotto che non va ricarico viene offerto a un prezzo imposto io non posso comprare la Repubblica di Scalfari in qualche altro fornitore non ha soltanto voi e quindi come dire la specificità di questa fonte che l'editore fa sì che questo mestiere sia un mestiere particolare
Una cosa che molti non sanno che il prodotto editoriale non è né del distributore nazionale nel locale né del giornalaio ed è l'editore che lo produce ed è il fruitore finale che il lettore che lo consuma noi siamo dei tra questo tramite
Appunto esalta la figura
Di garante dell'attualità
Delle informazioni
è un suo merito nello specifico di quest'argomento
Noi come sindacato abbiamo un accordo pur essendo lavoratori autonomi e abbiamo un accordo paragonabile un accordo che può avere un lavoratore dipendente Consob con la Confindustria o con lo Stato si un pubblico dipendente
Noi abbiamo un rapporto di lavoro un accordo con un nostro fornitore che l'editore uno dei punti fondamentali di quest'accordo e l'equo trattamento di tutta la testa
Cominciare già capire cosa significa questo
Significa che il medico arriva dalla rivista anarchica
Al Manifesto
Al Secolo d'Italia tutte le riviste di Pisano che sono due pubblicazione dei libri e pubblicazioni in antitesi va bene noi abbiamo l'obbligo contrattuale di dare lo stesso spazio a tutte le pubblicazioni
Capita allora veramente da che cosa nasce questa garanzia del pluralismo già il giornalaio
Che deve esporre pubblicamente tutte queste pubblicazioni dare lo stesso spazio e porgere all'acquirente non può metterle sotto il banco di che non le ho ricevute
Poi porcini a chiunque si presenti e chiede a quella pubblicazione
Senza distinzione di colore politico
Bene questo tipo di
Caratterizzazione per questa impresa aziende edicola sta subendo un attacco
Un attacco sottile qualche anno fa si invocava il famoso modello tedesco
Cos'era il modello tedesco era che io che ho un certo volume di lavoro di vendita veniva debitore da me aprirà una trattativa con me mi diceva tu mi deve rendere il mio prodotto dello scooter la concorrenza
Questo non è più ora proponibile perché è successo un fenomeno nuovo Berlusconi
Questo modello non viene più portata avanti
Perché Berlusconi
E l'ingegno c'era
Ha scoperto che la può lavorare in sinergia fra carta stampata e video
Per cui vi faccio un esempio un giornale ormai stracotto come epoca sono bastati cinque sei apparizioni al Costanzo Show età raddoppiato la tiratura
Un'altra osservazione che mi permetto di progetti e che sembra scontata la rassegna stampa di verso mezzanotte l'una di Rete quattro ci dà solo un settimanale
No
Recentissima sono un settimanale quel settimanale diriga su quella recinzione
Quindi ora capite il pericolo di questo modello di esclusività invocato a più riprese che oggi Frizzoni e Rusconi non chiedono più perché temono l'altro editore
Quindi
Ritorna sempre più forte il modo in modo guidava come dire in un momento di garanzia del giornalaio
In questo momento di attacco di Berlusconi risulta ancora più evidente questo importante questo ruolo che e nel punto sette degli chiesto
Di questa basti discusse questo manifesto
E questo è un altro aspetto cioè le dita di trattamento poi c'è un altro punto di attacco dei grandi editori e dell'esclusività
L'esclusività è garantita dalla legge quattrocentosedici che è una legge che ha regolato e la famosa legge sull'editoria che ha dedicato bontà loro un paragrafo un articolo al regolamentazione dei punti vendita
Garantendo anche l'esclusività di vendita ai soli giornalai in possesso della regolare iscrizione Edel racket che lascia la Camera di Commercio
L'altro aspetto che garantisce l'esclusività l'altro strumento è l'accordo che dicevo prima con gli editori
Pilade giornalaio avuto nel
Famosa legge sull'editoria quindi questo riconoscimento di funzione insostituibile
Successivamente sono intervenute anche Reggio regionale che hanno stabilito dei parametri ben precisi per Catania cioè per la regione Sicilia sono un medico ogni novecento nuclei familiari e ogni quattrocentotré CM cinquanta metri di distanza
Ebbene non passa giorno che l'esternazione Giovannini presidente della FIEG che fa continuamente l'ultima anzi l'ha fatta Iorio dottor Iorio della FIEG al congresso dell'Ana disse che l'associazione dei distributori vogliono liberalizzare i punti venti
Stanotte nella dotazione significa che venderà che loro chiedono altri giornalai ma lo chiedono tabaccai inascoltate chiedono la grande distribuzione che la grande distribuzione vende giornali la grande distribuzione oggi a questi nomi Standa uno per me Città Mercato SMA
Quindi gruppo la Rinascente
Ma anche in quale mare stanno questi questa grande distribuzione
All'imprenditore puri o imprenditori che fanno pure gli editori
Quindi queste c'è un altro fronde di attacco della libertà di stampa voi pensate che troverete mai la Repubblica alla Standa
Ed ha il cui debutto ci facciamo una pia illusione se pensiamo che un imprenditore mesi mette in casa il proprio nemico
è chiaro che in questi nel queste con questo tipo di premesse in queste grande distribuzione ci sarà la stampa consona
Al provvede area proprietario alla proprietà del della grande distribuzione
Quindi c'è anche questo attacco su questo fronte edicole di Torino
Che fine faranno i piccoli editori che io citavo poco fa guarda caso una piccola riviste che nasce e muore continuamente che la rivista anarchica
Oh allora tante altre piccole riviste ho tante piccole editoria locale parlo che sotto sotto il vulcano che è una simpatica iniziativa locale parlo da territorio Etna che è un atto splendido giornale
Che da voci a una realtà locale che senza troveremo mai ma questi giornale la grande distribuzione non risolveremo mai
Quindi come vedete questo fronte distrugge sia la prova dall'informazione che la libertà della piccola editoria locale che è una voce nella democrazia
Un altro aspetto e che di questa libertà d'azione e d'un divenga indiscriminata senza ubbidire alla legge quattrocentosedici e le successive leggi regionali e che i punti vendita più menta il rapporto fornito presso è un dato tecnico che cerco di spiegarmi
L'editore quando fa la distribuzione cerca di ottimizzare la distribuzione cioè di contenere il resto
Chi è che può permettersi di avere più fresco che alle spalle più grosso che ha un grosso gettito pubblicitario chi è nella mano essendo qua da caso da Publitalia che ha detiene oltre cinquanta del mercato rotto il c oltre cinquanta per cento del mercato pubblicitario
Allora
Chi è non ha preoccupazioni della confezione del prodotto editoriale chi i plot Aki protettore alla costa poco grave cento mila uscendo l'intimità copia di un quotidiano
Lo sposta molto nella confezione del prodotto ma tirare cento mila copie in più di venti mila non esageriamo di L'Espresso del panorama o di Bell'Italia Veronetta previste di un certo pregio sposta perché i costi di convenzionamento aumentano e quindi rapporto forni del resto Devendra pesante dell'editore e se l'editore non ha spalle sufficientemente coperte
Cala
Non solo ma il rapporto fornitore soggioga un suo peso nella richiesta di tariffe pubblicitarie all'utente pubblicitario
Vedete che tutti riscosso sono molto concatenati che alla fine chi fa la figura del più insomma Peter più derelitto sembra sembra la stampa dei piccoli editori di quelli che non si possono difendere
Andiamo altro aspetto che è poco conosciuto perché poco conosciuta perché lo stiamo soffrendo in questi giorni voi tutti e spero che metterà spero vivamente che mettere piede almeno una volta alla settimana nelle edicole
Vi siete sentiti dire spesso penso in questi ultimi tempi
Questo giornale non è arrivato questo non so di quantità non sono sufficienti è accaduto un fatto nuovo
E morto l'Agenzia molto professionale cioè non indica e morte a motivi come operazione cioè non opera più a Catania opera messi
Molto professionale e molto agguerrita molto preparata
A fronte di grossi investimenti
Si è entrato in crisi ha chiesto all'editore nazionale distributori nazionali un aumento dell'AGEA gli è stato negato ha consegnato le proverbiale chiaro dalle agenzie se riterrà ne è subentrata un'altra che giocando al ribasso si è accaparrata la piazza di Catania della Provincia
Ma siccome si può permettere di cui agenzie di giocare al ribasso quando già alla precedente era in crisi
Chi ne soffre di questa operazione
Chi ne soffre del fatto che è stata affidata la distribuzione di questi giornali importante per Catania e province parlo di grossi quotidiani mazzette donazionale di grosse settimanale
Chi ne soffre l'utente Tina soffrì informazioni che viene penalizzata questo signore ha ottenuto l'agenzia con sistemi clientelari
Prende la rete che gode di protezione non scendiamo nel merito di queste posizioni
Quindi anche quel punto che ventisette quando si dice che la distribuzione deve essere affidata a criteri di trasparenza di oggettiva Democrito cita e soprattutto nel garantire lui la diffusione capillare dalla stampa
Questo è un altro attacco ulteriore una delle conseguenze che può sembrare che vuoto se non appare e che punto
Perché è stata affidata distribuzione queste agenzia scalcinata poco professionale gestite con criteri patriarcali
E che molti editori piccoli non sta né scendendo a Catania molte vie di molte pubblicazioni non arrivano perché il piccolo editore non vuole scommettere si in perdita in una piazza che in una né testa né coda nel credere le professioni ed anime leggere Lolita nella distribuzione
Quindi io concludo spero di essere stato chiaro dicendo che per quanto riguarda l'azienda edicola così come spesso richiamato alla nel nostro settore la nostra mostrerebbe i punti in cui
è in gioco la priorità
Dell'informazione di riferimento al ruolo del giornalaio sono tre ed è l'espressività che deve essere salvaguardato ma lo per Mary calcoli corporativi come dice Giovannini che noi siamo una lobby per i motivi che ho spiegato poc'anzi il condanne in di contenimento della rete di vendita
E soprattutto cercando di essere molto guardinghi né allargare questo avete divenga la grande distribuzione
La distribuzione vocale che deve essere all'interno di un discorso armonico con la distribuzione nazionale
E prima di passare la parola Adriana Brancati vorrà ricordare che
Prima dell'ingresso del faraone sul banchetto ci sono delle schede e accanto c'è il Manifesto per l'informazione pulita
Esame le schede di adozione di per aderire appunto alla
A quest'iniziativa lanciata da avvenimenti dal comitato promotore Fini chiunque volesse aderire può farlo là fuori ci sono le schede
Ora passo la parola alle labbra Hincapie relatrice discettato utopia
Dieci punti di ma questa per una discussione per un'informazione poi pulita
Sono quei dieci sono quei dieci punti idee il chi fa informazione chi fruisce dell'informazione non dovrebbe mai dimenticare quando nuova come in in edicola e speriamo ancora per tanto tanto tempo di poter andare in un'edicola trascendere il giornale che si vuole
Dicevo ma chi fa informazione deve averli sempre presenti
Perché forse va be'ormai si parla di parliamo d'informazione pulita fino a qualche anno fa avremmo parlato semplicemente di informazione libera di libertà dell'informazione
Che parlare di libertà d'informazione non non è è un un argomento vecchio messo sorpassato
Un parlai libertà d'informazione qua no in Sicilia forse ne sappiamo qualcosa in più forse rispetto a qualche altra ragione d'Italia
Ultimamente agli ultimi scioperi che da parte della categoria dei giornalisti sono stati fatti
Non a caso non sono stati quasi mai per la libertà d'informazione
Gli gli scioperi che si tende la categoria della del dei giornalisti che la Federazione nazionale della stampa indice sono sono quasi sempre a terra quel che riguarda introiti pubblicitari tali di nelle redazioni ma mai per quanto riguarda realmente alla qualità
Io qualche anno fa c'è stato un un primo un primo sciopero uno sciopero in cui si comincia a parlare di libertà d'informazione
E ricordo che è sul Manifesto in quei giorni a parte un intervento di Valentino Parlato che parlare che diceva proprio che è la libertà
Di stampa non è uno sono al non è qualcosa di cui si può fare a tappe almeno la libertà di stampa è un diritto che è sancito dalla Costituzione ed è un diritto di cui no ai cittadini
Di un'Italia che vuole cambiare non possiamo dimenticare
Ricordo che volevo volevo un attimino Ferré soffermarmi su quella che è la situazione siciliana
I dati che ho purtroppo non sono molto aggiornati ma non credo che dall'ottantotto a oggi la situazione sia cambiata di molto esistono in Sicilia cinque quotidiani locali
Però o o di cui non solo cinque quotidiani locali ma ne esistono otto nazionali che vengono pubblica trent'trasmessi intere trasmissione in Sicilia e che non è un caso fra l'altro che nelle tipografie che sono vengono stampati nelle stesse tipografie
Dei dei padroni della stampa locale e anche questo dovrebbe farci riflettere su quello che è la libertà e il pluralismo dell'informazione pluralismo che non è una un una una una ripetizione delle voci di potere
E non è un caso che è difficile per altri in per ben in Sicilia non solo per problemi di distribuzione ma anche per quello che è il concentramento del tipo di poteri da parte dei padroni della stampa che stanno anche alle alle dire poi non a caso nelle direzioni di quel dei giornali
è difficile nascita gli altri quotidiani
Forse tra i laici ci potrà anche dare qualche notizia su quella che potrebbe essere dovrebbe essere la nascita della della redazione di di la nascita del dei siciliani quotidiano
Quotidiani ma il concentramento del della dei poteri da parte dei padroni della stampa non non no dobbiamo pensare solamente a o al signor Berlusconi
è al suo progetto che non a caso è identico a quello al progetto della P due di di di Licio Gelli a proposito anche di informazione
Dobbiamo pensare appunto a quella che la situazione della stampa locale ed è alla poca libertà di di di informazione di cui possono in su usufruire degli utenti siciliani
Leggendo i dieci punti per cui questa discussione per un'informazione pulita
Io penso che bisognerebbe anche soffermarsi a quello a quel punto di in cui si parla anche dei problemi da d'della RAI
Quando si parla dell'attribuzione alla RAI della sua funzione di servizio pubblico al servizio delle cittadine e dei cittadini che pagano il canone fuori dal controllo partitico governativo e dall'influenza di poteri economici
Io vorrei un attimino solo rifletterà quello che è successo in questo periodo di campagna elettorale in cui si reclamava le qual Time sono state auto costretti all'autocensura trasmissioni di Rai tre come Blob però come tunnel quando invece contemporaneamente il quindici marzo è andata
E te trasmessa non a caso da lettere dal da Ryu uno ripresa anche dalle reti di Berlusconi
Il discorso del Papa sul sull'Italia se non è la campagna elettorale quella spiegatemi che cosa che cosa invece dica cosa invece si trattava
Ora importante secondo me e anche da prendere in considerazione fra in questo manifesto e quando sì ma appunto si parla al sesto punto ho già parlato del da un limite rigoroso tra poteri di proprietà l'autonomia delle direzioni delle redazioni
Capire realmente chi è la proprietà del giornale ricordo sempre che qualche anno fa il Cavaliere Costanzo in un'intervista in cui si parlava in un'intervista sul sulla sulla cominciava di disse di possedere alcune quote del giornale di Palermo e anche di tanti altri giornali più di quanti voi possiate pensare affermazione che e chiaramente era nella nella logica del Cavaliere Costanzo in cui si si diceva semplicemente io sono il padrone della stampa
Andate voi a a scovare dove do d'opere Alpi realmente io o o azioni e per e proprietà è e questo d'sta anche a significare per ma in Sicilia che cosa significa concentrazione della stampa in mano a pochi a poche persone
Un'altra o credo che abbia una una certa importanza anche quella parte del Manifesto in cui si parla di rilancio di sale cinematografiche produzioni nazionali ed europee
A Catania il numero delle sale cinematografiche erba sempre più diminuendo sono quelli letteralmente scomparse sale di sedi secondarie di seconda visione
E andare a vedere non solo a Catania ma un po'per quanto riguarda la distribuzione nazionale andare a vedere il film Napoli di produzione europea soprattutto italiana diventa una una B veramente una corsa contro il tempo
Attenere botteghino San sono sempre i soliti ispido e Spielberg compie Company
è ebbe andare avere per per un per un cittadino io volersi a volersi informare su quella che è la reale produzione europea & Ente nazionale diventa ripeto un un una vera e propria corsa contro il tempo è un un vero e proprio problema
O ma secondo me è anche importante cercare di creare una sorta di osservato di Osservatorio di cui si è parlato a volte spesso per quanto riguarda la qualità delle notizie
Si parlerà si parla giustamente di protezioni dei minori diritto di replica e norme deontologiche che spesso la stampa dimentica
Vedere sbattere i mostri in prima pagina che non sono per quel che riguarda il lato dei padroni non sono sola non sono certamente i nomi dell'inchiesta mano a Mani pulite ma sono quelle piccole notizie in cui Mino minorenni vengono uno fotografati vengono anche ripresi
Dalle televisioni per rendendo man mano per niente tutelati perché un diritto anche e quello appunto della della tutela dei minori e che non viene per niente sancito purtroppo devo dire che neanche il manifesto che un giornale che si taccia di essere un giornale aperto e democratico riesce poi in piena rispettare queste regole qualche giorno fa si tratta del Manifesto del sedici marzo
A pagina ottobre ed una notizia che riguarda Mila no in cui si fa nome e cognome di una donna di trentatré anni malata di AIDS a cui è stato tolto tolta la figlia
è dare nomi e cognomi sia della madre della bambina non mi sembra assolutamente un arredo la di protezione nei confronti dei più deboli e e chiaramente questa è solamente una delle tante ma io ricordo Than servizi televisivi televisioni private locali in cui i minorenni venivano intervistati perché alla alla al centro dell'attenzione per problemi di affidabilità nei confronti del genitore due genitori
Separati queste sono regole indispensabili di cui si devono necessariamente fare portatori gli utenti e e anche quella stampa locale che in cui in di cui io rappresento una parte si tratta i cittadini di Utopia un bimestrale che nascente esce da due anni a Catania
Dobbiamo farcene osservatori e denunciare e questo genere di di piccoli e grandi fatti perché se non esiste la libertà di informazione è un diritto ripeto che di cui non possiamo assolutamente fare a meno soprattutto in questo momento in cui Berlusconi e e i suoi compari cercano di beh guadagnarsi in Italia
Parere ringraziamo
Ringraziamo Elena Brancati di e la la redazione di città Utopia
Passo la parola a Gianfranco fai l'Aci redattore dei siciliani prima di carina Pavone riguardava una una piccola cosa fece se c'è qualcuno tra il pubblico che già a intenzione di fare l'intervento può avvicinarsi qui idoli di me e cioè che l'Accord con la faremo intervenire
Allora Gianfranco fra i laici
No io credo che le cose che ha detto Elena Brancati
Entrando anche nel merito di questi di questi punti di questo manifesto che lo potete leggere siano estremamente puntuali estremamente preciso le sottoscrivo pienamente personalmente
No io preferivo provare a delineare purché in astratto il problema della regina Mema delineare in concreto il panorama dell'informazione siciliane in particolare dell'informazione radiotelevisiva siciliana come si sta articolando in questo momento all'interno del quadro
Legge obiettivo che il bateau
E appunto della legge Mammì sia perché probabilmente non tutti hanno ben presente cosa sta succedendo in questo momento nel televisioni siciliane se perché è interessante vedere come questo Panorama ricalca grossomodo tranne qualche eccezione
Il panorama del proprietà il panorama della carta stampata come dire abbiamo i padroni all'inchiostro che sono anche i padroni dell'etere in Sicilia e questo crea una serie di problemi una serie di questioni non abbiamo o un editore a Catania che Mario Ciancio il quale insieme a da Ardizzone a Palermo in questi mesi sta spingendo con con sempre maggiore determinazione verso una penetrazione sempre più capillare nel mercato nel mercato radiotelevisivo se possiamo fare un rapido calcolo sulla base parlato di dati certi e dall'altro di notizie di stampa dunque Ciancio possiede paletta Anna mentre Ardizzone padrone i telegiornali Sicilia sappiamo delle due emittenti si scambiano per i servizi giornalistici
D'altra parte insieme Ciancio vertenza restano nella proprietà diretto in Sicilia che Ciancio possiede tele Catania delle quote a Messina in R. tutti
Inoltre secondo Prima Comunicazione ancora interessato all'acquisto tutte le ironica
è interessato anche all'acquisto di una televisione di Trapani questi chiamatele Scirocco che ha una storia molto interessante è una storia molto interessante perché questa per usare una televisione che ha vissuto un periodo di grande espansione un boom
Una tradizione di Trapani che un giorno ha deciso di mettere casa a Palermo di comprare una serie di portare la direzione un bel giorno poi ha deciso invece di chiudere la sede palermitani lasciarci un solo giornalista di ritornare a Trapani di regredire a Trapani e contemporaneamente
Si è scoperto che si sentivano spesso al telefono Mario Ciancio da una parte l'amministratore d'Italia usciva questi chiama Beppe Bologna dall'altro per cercare di contrattare il prezzo di vendita da questa di questa emittente
Ecco questa storia Vittorio scirocco questo questo boom seguito da questa immediata contrazione ed a questa immediata crisi tra l'altro strana perché voi
Il proprietario di Telecinco quello si è comprato un un periodico lì a Trapani che si chiama monitor mi pare quindi insomma evidentemente non è che aveva problemi di liquidità comunque
Questa crisi strana che tra l'altro ministro cioè che non ci sia Nino Milazzo perché Abel analogico le con con la crisi Nutella crema perché secondo me meritano qualche qualche riflessione
Secondo me è il come dire
Episodio che dimostra che sta succedendo nel mercato televisivo o qualcosa di strano e sta succedendo qualcosa di strano probabilmente perché si è rotto in Sicilia un giocattolo che per tanti anni ha funzionato benissimo e che il giocato della divisione rigida del mercato della carta stampata cosa sta succedendo sta succedendo che di maggiori quotidiani siciliani perdono copia vengono meno normati non raccolgono la pubblicità che raccoglievano prima sta succedendo una cosa quasi quasi incredibili in Sicilia perché c'è una situazione di monopolio eppure gli stessi giornali che sono monopolisti non riescono a non riescono a coprire il mercato
Cosa strana perché appunto non c'è una concorrenza immaginate di che cosa potrebbe succedere se come noi
E tra l'altro ci auguriamo perché ci stiamo lavorando si verificherà in Sicilia tra pochi mesi una situazione di concorrenza con l'uscita dei siciliani quotidiano ma questo è un discorso è un discorso a parte sta succedendo quindi che come dire verosimilmente la gente anziché comprarsi la Sicilia per non leggere le notizie che non trova decide di non leggere notizie sulla Sicilia direttamente non comprando le così col Giornale di Sicilia e così anche con gli altri giornali a questo punto verosimilmente i padroni della stampa hanno deciso di correre ai ripari e di correre ai ripari soprattutto buttandosi sul mercato televisivo cercando di espandersi e cercando di
Conquistare
Di conquistare la le fette più importanti di questo mercato c'è una società di Ciancio che voi sicuramente conoscete l'avete sentito parlare perché adesso ha lanciato un'emittente radiofonica che si chiama Radio Sis
Questa società la Sicilia iniziative speciali da un certo punto è arrivata a possedere otto frequenze
Otto frequenza che sono troppe anche per quanto consentito dalla legge Mammì per concerto punto ne ha dovuta vendere un paio Attilia venduta sulla due società vicino alla Fininvest di Berlusconi anche questa
è una cosa che merita di essere analizzata poco l'elemento di anomalia nel mercato radiotelevisivo in Sicilia e Telecolor
Che è è la televisione di un cavaliere del lavoro di Mario orrendo il che sicuramente non depone molto a suo favore però voglio dire in ogni caso è una televisione che si è trovata in questi anni a costituire un polo di concorrenza all'interno del mercato editoriale
Il
Dubbio l'ipotesi il dubbio che è venuto a molti che peraltro come dire riscontra delle cose che si sussurrano da tempo nell'ambiente anche all'interno di di Telecolor
è un dubbio che noi tra l'altro che i siciliani abbiamo un dubbio un'ipotesi di cui abbiamo parlato nello scorso numero del giornale senza al momento ricevere smentito alcuna e che esista un progetto anche espansivo da parte linciaggio nei confronti di Telecolor dove non ci sono conferme e smentite ufficiali però l'elemento della crisi Telecolor secondo me è un elemento strano perché avrei voluto davvero chiedere debbono sapere arrivando da Nino Milazzo terrazza di Christiès
La crisi di un'azienda come appunto Telecolor perché ha investito negli ultimi anni capitali ingenti per comprare una nuova sede a Catania per comprarsi una sede a Palermo per installare un sistema costosissimo di diffusione dell'immagine che il sistema Beta
E che il primo gennaio di quest'anno
Assunto quattordici ragazzi entrati con contratti di formazione e lavoro lì a assunti li ha messi in organico il tè per chi ha un minimo di esperienza nel mondo del lavoro
è una cosa che non nessun'azienda che e si trova in una situazione di crisi una situazione drammatica farebbe perché nessuno lo obbliga assumere la gente entrata con contratti di formazione lavoro questi il primo gennaio di quest'anno il dodici gennaio di quest'anno undici giorni dopo Telecolor entrati in crisi ha minacciato licenziamenti è cominciata una vertenza voleva davvero male questa cosa è stata
è stata
Arginata con una trattativa sindacale però il problema è che questa crisi Telecolor a un aspetto strano perché è una crisi troppo improvvisa è una crisi che cioè non si spiega a mio parere secondo logiche normali logiche logiche aziendali dove regolari
E a questo punto io davvero vorrei avere una spiegazione perché se non riusciamo a avere una spiegazione logica di questa crisi non rimane che pensare che si tratti proprio di una crisi
Di una crisi costruita che le voci che circolano all'interno dell'ambiente televisivo siano voci bene che ci possa essere davvero questo tentativo di questa ipotesi questa manovra che potrebbe portare anche all'interno del generale
Disimpegno dalla Sicilia al gruppo orrendo appendere tale colore a creare comunque o a ridimensionare pelle color e a creare comunque un monopolio monopolio di Ciancio all'interno all'informazione regionale tramite la catena Antenna Sicilia telegiornale di Sicilia eh
Questa catena di televisioni che Ciancio sta comprando
Tre tutto questo per dire che la legislazione vigente il quadro legislativo che ci presenta la legge Mammì acconsentito situazioni che sono assolutamente anomale per la libertà di stampa in Sicilia
Tra l'altro in Sicilia dovrebbe esistere un comitato il Comitato regionale del servizio radiotelevisivo che dovrebbe essere istituito da un anno e che non è mai stato istituito e che quindi non è mai riuscito a controllare effettivamente cosa sta accadendo sulle frequenze
Televisive siciliane e la sensazione che se non ci sbrighiamo a riformare seriamente a riformare seriamente non vuol dire soltanto abrogare ma significa anche approvare una normativa antitrust seria perché quella che c'è oggi far ridere si aggira con dei mezzucci assolutamente elementari e qui ci troveremo di fronte a un Berlusconi siciliano in condizione di stabilire ogni giorno dalla televisione quali notizie vanno dalle quali notizie non vanno date quali cose vanno taciute
Se poi a questo aggiungiamo che Ciancio è una figura obiettivamente strana obiettivamente spuria dal punto di vista editoriale il quadro si completa e quando dico una figura strana non mi riferisco soltanto al fatto che lui e contemporaneamente direttore ed editore del suo giornale perché a volte qualcuno mi rispondeva in fondo anche Scalfari fa una cosa del genere problema non è solo questo il problema è anche che Mario Ciancio qui a Catania qui in Sicilia un imprenditore che ha interessi rilevanti in una serie di di settori della come dire della cosa pubblica e che questi interessi è riuscito a a curare con con con grande successe in questi anni
Attraverso procedure fonti di guadagno che io non so dire non non prova a dire che siano oltre i limiti della legge ma sicuramente posso dire
Sono oltre i limiti del buon gusto e oltre i limiti della decenza voglio fare qualche esempio concreto
In Sicilia esiste una staccata esiste una strana situazione rispetto al mercato degli affitti che gira proprio intorno alla figura del dottor Ciancio il quale per esempio
Alcuni anni fa una decina d'anni fa ha concluso un contratto di affitto di un solo edificio di un suo immobile
Molto vicino tra l'altro la sede della Sicilia dando a uno unità sanitaria locale
Perché gli pagava il allora qualcosa come duecento sessanta milioni all'anno di cui tra l'altro duecentoventi per la casa altri quaranta per i telefoni mobili che non è che la lussuosa che poteva comprare una volta per tutte magari gli costavano molto meno nostra regola proprio prendere in affitto per dagli altri quaranta milioni all'anno lo stesso soggetto che riceve così come dire che a inquilini così generosi e così poco attenti alla così a lesinare denaro e poi lo stesso identico soggetto che si è trovato a beneficiare di una situazione a assolutamente ridicola come quello dell'edificio di via Santa Maria del Rosario ex tipografia della Sicilia occupata dal centro sociale Auro
Edificio Pertica visto assolutamente straordinario dal punto di vista architettonico benché abbandonato totalmente che
è stata scritta alle Ciancio ha tenuto in affitto per nel tempo immemorabile a cento mila lire al mese cento mila lire al mese con un certo punto non ammanco pagato l'affitto se l'è tenuto allacciato abbandona lasciato deperire ebbene io credo che non sia
Non sia come viene normale
Tutto ciò e credo che non sia neanche estraneo al fatto che possano succedere cose così incredibili in una città come Catania e stato di accento sia
La funzione di controllo dal Bassano funzione di controllo democratico di stimolo alle istituzioni comunque a evitare che succedano cose di questo genere insomma Catania questi episodi sono alcuni a Catania credo che accadrà ne sia una delle poche città del mondo in cui si è seriamente pensato di progettare
E di fare un ospedale vicino alla pista dell'aeroporto poi si scopre che i terreni sono di Ciancio il quale se n'è andato a dire questo dice dell'UE non lo vuole all'ospedale dispiaciuto che lo stanno facendo e vuole fare l'agricoltore va be'comunque
I terreni sono di Ciancio
Almeno in parte e noi ci troviamo a avere progettato un ospedale che poi e costringerà i pazienti per tutto il tempo a sentirsi meno la memoria dei Boeing sette sette sette che atterrano e decollano continuamente mentre quelli hanno i loro problemi di salute anche queste sono questioni che in una situazione normale in una situazione di informazione normale andrebbero affrontate sarebbero affrontare con una serenità che io non credo possano avere i giornalisti i giornali di qui ciance contemporaneamente editore direttore
Allora il il problema oggi e che questo sistema editoriale si trova però a mio giudizio in un in un momento di crisi e sicuramente la situazione legislativa ne favorisce la sussistenza perché non non consente comunque di essere di impedire che si verificano concentrazioni per concentrazione di questo genere io dai dati Teo riguardo alla percentuale dei giovani perché leggono i quotidiani in Sicilia che una percentuale proporzionalmente più alta di quella di regioni del Nord
Mi sono convinto seriamente di una cosa cioè che in siciliano manca la domanda di informazione manca l'offerta di informazione
E che la crisi dei giornali siciliani dei quotidiani la carta stampata siciliana sia fortemente legata al fatto che essi non vengono considerati una dignitosa offerta di informazione queste sono anche le ragioni come dire
Le ragioni razionali scusate l'espressione un po'infelice per cui se noi abbiamo cominciato a portare avanti stiamo pertanto portando avanti in questi mesi questo progetto di quotidiana i siciliani perché noi riteniamo che oltre a tutto ciò che ci spinge che ci motiva e che ci fa credere che questo progetto sia una cosa da affermare questo sia un progetto possibile questo sia un progetto possibile perché in Sicilia è possibile costruire una condizione fisiologica anche all'interno della della carta stampata quindi abrogare la legge Mammì è sicuramente un un obiettivo importante per il quale è necessario mobilitarsi subito sia che lo si faccia
Per legge nel senso che se Berlusconi non dovesse diventare Presidente del Consiglio
O che altro insomma possibilmente questa cosa potrebbe anche essere anche essere messa all'ordine del giorno del del prossimo Parlamento sia che lo si faccia per referendum comunque l'ha fatto comunque era stato e va fatto però all'interno di una
Progettualità forte cioè bisogna non solo abrogare questa legge ma bisogna poi anche riuscire a proporre una normativa antitrust che sia in grado di garantire il pluralismo nell'informazione bisogna fare in modo che e chi attualmente attaccata sette enormi del mercato pubblicitario sia limitato bisogna favorire le piccole iniziative editoriali bisogna rivedere quella legge scandalosa sulle tariffe postali per quei piccoli giornali e giornali sono costretti a pagare adesso per spedire gli abbonamenti un sacco di soldi e vanno rapidamente a perdere i pochissimi guadagni che hanno dal vendite
Io dico quindi la situazione siciliana conferma la assoluta necessità di intervenire e di intervenire ed intervenire presto penso che si può sottoscrivere pienamente questo questo appello a ad abrogare la legge Mammì personalmente dico che non mi basta io sono d'accordo siamo tutti d'accordo sulla necessità di abolire
La ma mi io a questo punto penso però che noi la i catanesi noi palermitani messinesi
Siracusani a tutti noi che questo non basta personalmente io
Credo che questa battaglia abbia due slogan in isola ne sono abroghiamo la Mammì facciamo i siciliani quotidiano grazie
La ringraziamo Gianfranco fai l'ACI per il suo intervento adesso facciamo concludere
Sedici la corte abbia un po'stravolta accorda con né ambire abbia un po'stravolto perché ritiene doveva introdurre
La tematica che dava a trattare in merce abbiamo stravolto facciamo facciamo concludere quindi della parola Michele Gambino redattore di avvenimenti
Sì ed è siciliano
Io ho sentito gli interventi molto interessanti ma quello più interessante secondo me è stato quello del signor paladino fa sempre piacere sentir parlare se riesco Saras un un tecnico uno cioè che da notizie
Su cosa è su questo che spesso non conosciamo supino riflettiamo quel mio sentì parlare per la prima volta di liberalizzare restituzione dei giornali mi sembra una grande idea Cangrande fatto democrazia che bello vado supermercato tabaccaio e compro il il giornale
Poi il mio amministratore quelli verso gli avvenimenti persona meno ingenuo di me mi spiegò cosa voleva dire mi spiego esempio che intere ci sono trenta mila
Edicole
Che già coprire tutte quante con due copie dell'edicola vuol dire mettere in edicola sessanta mila copie uno sforzo che già testate affermate come manifesto avvenimenti hanno difficoltà a aveva quanto nascosta fino a qualche tempo fa a ad ottenerlo
Aumentare i due punti vendita vuol dire automaticamente
Dare la possibilità soltanto alle grandi testate di raggiungerli questi punti vendita e quindi eliminando dalle dal mercato o da una da una fetta importante di mercato una serie molto importante di testati tutte quelle medie e piccole
E io porre anche la notizia signor Palladino in questi giorni stiamo ricevendo fax ad avvenimenti
Che è un po'una sorta di cane da guardia di questo di questo settore unico giornale forse che da spazio ai problemi di edicolanti ma sedi fax direttori o edicolanti che ci segnalano che già in alcuni ipermercati e supermercati del gruppo Standa o del corpo comunque facenti capo alla alla Fininvest si vendono si cominciano a vendere alcuni giornali naturalmente il giornale
L'indipendente noi i giornali del gruppo
E quindi già si dà contro la legge si crea un dato di fatto che poi ovviamente nel caso in cui l'elezione a sé un certo modo verrà ratificato da un decreto da una legge non ci sarà problema ovviamente
Ma mi dicono anche
Paladino forse può confermare o smentire che
Gli addetti all'istituzione di teorie Berlusconi perché Berlusconi anche una grossa Kinsey seduzioni
Stanno contattando alcune alcuni non so se edicolante o comunque gruppi edicolanti per chiedergli se e possibile
A vere con l'edicolante rapporti di esclusiva cioè cosiddette divorante venga soltanto giornali di uno del gruppo Berlusconi
Quindi sono come dire questo è un è un terreno molto importante di discussione e anche democrazia per il prossimo ma molto prossimo futuro
Un altro terreno importi sia quella per la pubblicità paladino ricorda che se mente delle pubbliche controlla il cinquanta per cento del mercato pubblicitario
Il resto è in mano a grandi agenzie che fino a oggi non ha non sono sfuggite ricorda che le ho dato anche inizio alla lottizzazione avevamo la Sipra grande agenzia distribuzione pubblica
Che io ho conosciuto personalmente perché queste storie prima cosa c'è alle provvedimenti le ho vissute sulla mia pelle
C'era un gruppo di persone tutti quanti esponenti dei partiti di tutti i partiti
Che si riunivano pedinamento intorno a un tavolo prendi mettiamo al centro la torta pubblicitaria cioè gli miliardi pubblici nel di tutti noi da spartire e pose Listri dividevano un tanto ai giornali democristiani non tanto i giornali
Socialisti un tanto un po'meno ai giornali comunisti o poi democratico sinistra
E i giornali liberi quelli che non faceva parte del coro come si celi prima come avvenimenti poi sono regolarmente i mastri fuori anche se avevano tirature
Lettori
In grado di dargli così che che che di facevano diventare dei degli appetibili mezzi di comunicazione pubblicitaria così come non faceva parte del così comune non affidabili per nessuno stavano stavano regolarmente fuori c'hanno sempre raccontato che l'editoria
Ma obbedisce alle leggi e libero mercato per cui chi vende stato mercatisti venne sta nelle edicole chi non vende non ci sta non è affatto vero non c'è nulla di più boulder unitaria non c'è nulla ci sono nulle tributo Inter in questi anni della editoria conosciamo conosciamo a poter fare un lungo lento giornali che vendono in edicola tre mila copie o non vengono affatto che so il sabato
Settimanali come deliberazione se può andare a vedere sul bilancio del San Polo del sabato a quanto vendeva in edicola vendeva circa otto mila copie
Aveva tre o quattro miliardi l'anno di pubblicità
Garantita dalla dalla sinistra perché sabato apparteneva a come liberazione che a sua volta aveva come referenti Sbardella Andreotti tant'è vero che caduti Sbardella Andreotti sapore ha chiuso il sabato è un giornale che non vendeva una copia
Che però faceva opinione sui giornali perché i giornali o come dire riprendevano le sue le le sue i suoi articoli però Andreotti operò Sbardella e che però sul mercato non esisteva ma ci stava ci stava perché noi il nostro denaro veniva regalato a questo giornale avvenimenti che vendeva all'epoca
Trenta quaranta mila copie oggi rende la fortuna molto di più non riuscirà ad avere una via d'uscita perché non faceva non faceva non aveva padrini da nessuna parte
Né a sinistra né a destra né al centro
Non ci sono due due grandi temi
Le nostre proposte quelle che avvenimenti reali fidarci è una serie altri negli altri soggetti hanno lanciato vogliono vogliono aggredire perché visto che sta cambiando il sistema prima che tutto si chiuda cerchiamo di di inserirci il primo punto e appunto del referendum sulla legge Mammì ma non è soltanto quello i nostri i nostri puntino sedici punti sono sono molto più articolati vanno oltre
E il referendum sul per la l'abrogazione della legge Mammì
E tra l'altro prevede una Costituzione in tutte le città in cui stiamo andando in giro di comitati referendari e di osservatori
Sulla stampa io vi invito sono sono appunto abbastanza lungo e uno non vi annoio però vi invito invito a leggerli perché
Perché questo è un grande fatti no grazie perché davvero non vorremmo ritrovarci in un monopolio che non è più democratico cristiano o socialista ma che di altro tipo senza riuscire a intervenire sono cose molto concrete molto precise pensava fosse che inquietano molto i nostri avversari perché proporre un referendum sulla legge Mammì oggi
Comunque vada a finire comunque vada
Elezioni è un fatto importante e rivoluzionari vuol dire cancellare una legge iniqua una legge che è stata fatta che in questo mette sotto inchiesta perché chi la materialmente scritta esperto di aver preso tangenti per averla scritta in un certo modo ovviamente al gruppo Fininvest
C'è una che un'inchiesta in corso che si che viene palleggia tra di essi magistrati perché nessuno ha il coraggio di di mandarla avanti mentre l'inchiesta giudiziari era in corso una vorremmo del tutto
Abolirla questa legge
Tanto più e questo è un momento di grande fermento nel mondo editoria avete sodalizio del manifesto ha lanciato una campagna azionaria sul modello di quella di avvenimenti oggi proprio oggi è uscito un nuovo giornale la voce cui tutti quanti ovviamente facciamo inauguri
C'è soprattutto a livello piccolo nella nella microeditoria un enorme frammento sempre andata alla sede dei siciliani
Via Regina Margherita scoprirete che attorno al nostro giornale Sonata stanno nascendo decine di altre testate di piccole testate locali questo può succedere perché oggi con le nuove tecnologie
Siamo arrivati a un a enorme abbattimento dei costi di fatture il giornale oggi Bassano poche basta una manciata di milioni per fare unico per farsi un giornale per produrre le pagine già a Prontera mandare in tipografia cose che se quando io comincio a fare questo mestiere ovvero assolutamente fuori da ogni da ogni anche dai nostri sogni
Qui c'è questo abbattimento dei costi c'è una diffusione di reti telematiche
Permettono di comunicare in tempi reali da luogo al luogo tra trovi anche lontani tra loro molto presto anche in Sicilia ancora Ticino questo questa rete non esiste perché naturalmente Valeriano spedita
Però Italia è molto semplice che già possibile scambiarsi articoli ma anche intere pagine
E questo ovviamente un'altra cosa che favorisce moltissimo la possibilità di farsi dei del giornale
Su tutto questo c'è ovviamente una a e anche noi voglio dire siccome voi io mi ricordo sempre
Il giorno in cui il giorno dopo la morte del mio direttore viti può farlo
Non scrivemmo un caserme ma che in edicola un non numero speciale
Che comincia con queste parole non vogliamo piangere vogliamo fare
E siccome appunto oggi anche noi vogliamo o non vogliamo piange anche oggi ma vogliamo vogliamo fare
Questo fermento vogliamo utilizzarlo per quello di cui mi parlava prima Gianfranco cioè per mette in edicola se tutto va bene a settembre
Uno siciliani quotidiano che anche quella sarebbe una rivoluzione
Nel mondo l'informazione
Tutto questo ovviamente c'è una un'ipoteca mi potete è quella del ventisette ventotto marzo se vincere Berlusconi sarà molto più difficile fare qualsiasi cosa in questo in questo Petroni parla di reti tematiche sono anche che mentre noi stiamo facendo Progetti son ben ematiche Berlusconi fa i suoi in questo momento il gruppo avvenimenti siciliani e il gruppo Berlusconi anche se mettere insieme fa un po'sorridere sono le due punte più avanzate a livello di studio delle reti telematiche e del loro utilizza fortemente Berlusconi ai suoi cervelli che lavorano e capiscono dove si può andare dove dove stanno come dire le offerte migliori del mercato
E quindi su quel qualunque spazio rischia di richiudersi siamo ti vanti grandi e vaccinati non c'è bisogno di ostie qui a perdere tempo a spiegargli cosa vuol dire
Il fatto che il Polo dalle più grandi reti private delle tre grandi reti reati diventi anche il Presidente del Consiglio e quindi i controlli anche l'informazione pubblica avremo sei televisioni che fanno praticante capo tutte sei a una persona
Tra l'altro io proprio oggi stamattina prima di venire a Catania ho fatto un dibattito via telefono sulla di Popolare di Milano
Con o Gianfranco Miccichè che il leader di Forza Italia in Sicilia candidato per Forza Italia a Palermo un dibattito era su Forza Italia e mafia
E ne fa dieci che ammetteva da un lato di non sapere nulla dei rapporti tra di i fratelli Dell'Utri e Berlusconi con con uomini e la macchina porti che risalgono agli anni Settanta e che poi sono andati avanti ci sono rapporti polizia rapporti la Criminalpol né e atti giudiziari Luís ammetteva di non sapere assolutamente nulla però comunque smentiva tutto
Era tutto tutto falso lo diceva io non so niente non so niente però smentisco non può essere perché perché ha detto Berlusconi e quindi siccome minore un candidato ma un fedele nella teologia berlusconiane
Era sicuro che
Qualsiasi cosa rapporti polizia giudiziaria che la misura fosse assolutamente inventati da me in quel momento per colpire Berlusconi
Ma che stabilizzi che mi ha anche spiegato parlando a centimetri gli ascoltatori che le reti Fininvest sono in questo momento assolutamente imparziali
Nel dare informazione sulla campagna elettorale in corso non fanno distinzione tra cantiere cambiar anzi non sanno neanche Berlusconi si è candidato non se ne sono accorti
Ha dato l'inflazione assolutamente
Rispettosa delle parti in campo
Io a quel punto gli ho risposto che la gente stupì onere quindi bastava tutti i giorni accennati fu per vedere cosa accade in realtà però questo Keira cita il senso
Di quale sarà il livello del Chisone e quelle il livello di democrazia e questa gente intende portare in questo in questo Paese siamo di fronte a un pericolo siamo di fronte come dire all'ingresso nel terzo nel Terzo Mondo
Perché soltanto in Brasile c'era bisogno studia infatti quando io parlo con con i colleghi di altri Paesi davvero mi cominciata Taormina brasiliano
Un po'mi dispiace mi sono anche organizzato
Non si sa mai mai
Intanto sempre presi voi siciliani esenzioni Forza Italia così
Se per caso dovesse andare male io ma molto più è stata apposta
E allora
Io chiederei a parlare il signor hanno la gonna della FILT-CGIL che all'intervento da fare ci fa accomodare il
Poi parla a
Scusi si prepara e subito varie voleva intervenire li facciamo allora roteava chiamato facciamo intervenire il signor Angelo l'agone poi c'è andranno d'accordo ma allora lei prende accusato di aver farlo subito
No anche perché non solo come convincere non so come sinistro quindi
Ma io intanto voglio dire queste
Ho dato un'occhiata già da giorni anche perché
Un compagno col quale vi vi do la stanza o comunque un lavoro giorni come dire sollecitata
A questo tipo di di ragionamento è francamente
Come dire condivido non sono iniziativa madri esponenti al
A questo tipo di
L'operazione che è senz'altro l'operazione importante chiaramente vi aderiscono già a titolo personale perché non posso prendo aumento impegno come organizzazione al credo che sia già importante
Io credo che il nodo della della questione
E stia intanto
Su due aspetto è fondamentale prima quello che l'informazione e la comunicazione in generale comunque rappresenta e in questi giorni abbiamo chiaramente la visione la misura del reale di quello che sta accadendo
E poi gli interessi che attorno all'informazione quindi alla pubblicità si muovono
Io credo che anche questa rincorsa questo scatenamento dello stesso Berlusconi ma non solo di Berlusconi qualcuno faceva riferimento anche alla situazione di Catania qui dalla Sicilia
Nasca dal fatto innanzitutto che la pubblicità ho raccolto Procida o l'insieme degli investimenti pubblicitari
Hanno ormai raggiunto in qualche modo quello che era una soglia media europea
Che voglio dire nelle in Italia per diverso tempo signor Blatter come dire si era con certe c'era questa corsa
E in qualche modo si ebbe il ferito il livello di investimenti
La contraddizione italiane invece che la pubblicità di N come dire assorbita prevalentemente dal dal sedimento diciamo dell'emittente quel dal settore televisivo
E sempre all'interno diciamo del sistema Italia per quanto riguarda l'emittenza una buona parte la con la cospicua parte viene come dire
A assorbita dal dal gruppo Fininvest
Che cosa come dire notoria e sulla quale
L'altro elemento che però voglio dire scatena produce questo elemento diciamo di soglia raggiunta secondo me
L'altro aspetto è che comunque appunto appunto perché la soglia è stata raggiunta e che comunque oltre questa soglia sono elementi di crisi
Che la regressione comunque influito rispetto alla stessa Chris giorni fa c'è stato l'incontro in sede nazionale con la Fininvest la stessa Fininvest
Che in qualche modo negli anni l'andati ha denunciato aumenti continui per quanto riguarda l'emittenza di occhi diciamo di addetti diciamo di di addetti quindi lavoratori
Denuncia per l'anno passato soltanto più diciassette unità che ripeto in rapporto agli anni precedenti è una cosa molto risolviamo non solo denuncia questo ma addirittura come dire e paventa difficoltà rispetto alla possibilità stessa di rinnovare il turnover come dire rappresenta difficoltà rispetto appunto a questo tipo di al allo stesso fatturato cioè mantiene come dire primato diciamo del de della raccolta pubblicitaria e comunque lo stesso seppur mantiene il primato la percentuale diciamo di di di di spintoni pubblicitario il rapporto è è aumentata ma è comunque sempre in giù e più basta di quello che il tasso di inflazione prendendola due per cento e l'aumento di Lecce anche dal dal dal Piemonte alla dal punto di vista e dalla dalla forza della Fininvest una certa difficoltà
Torniamo un attimo alla questione siciliana è chiaro che la virtus lo sono dice Diana per quando riguarda all'informazione comunque l'emittenza per il momento c'è una situazione molto contraddittoria
Dicevo lo ripeto molto di attivamente i chi chi mi ha preceduto diceva
Che come dire c'è una tendenza alla concentrazione
Seppure all'interno di questa tendenza indicibile esistono altro elemento che bisogna valutare con molta attenzione che però rende anch'esso contenuto e perché poi dirò perché
La regione siciliana e la regione che e come dire dove esistono almeno fino al all'anno scorso comunque bisognerà vedere le nuove concessioni
La percentuale più alta in in termini assoluti e relativi il tutto diciamo le le concessioni televisivi la vicina vivono circa duecento emittenti private almeno come concessione
Se ne va bene dato generale voglio dire questo qua e diffidente ciò potrebbe apparire che ne abbiamo i trecento mila fiori voglio dire però il dato reale che purtroppo
Come dire poi l'elemento della concentrazione più dei poteri forti che gestiscono il controllo questo mezzo e come dire sono pregnanti assommabili sempre mi dice questo elemento di contraddizione e che però anche questo diventa elemento di turbativa del mercato stesso
Rispetto a questo nella busta per esempio uno dei fattori di diciamo di difficoltà generale e che mancando di regole precise
Mancando di come dire di connotati anche di gestione dello stesso dipende dall'accaparramento tra virgolette se vogliamo dello stesso precisa
Attraverso la polvere che secondo il fatto dai dai piccole dei grandi operatori purtroppo questo tema degli poiché le più forti che era più forte a come dire ha raccolto il mazzo mostri
Per quanto riguarda diciamo la Sicilia
Io sono d'accordo con chi sostiene che è un grosso antica e quello che manca da un lato una vera legge una vera regolamentazione che permette di sparare il reale proprietà
Dall'altro però credo
Che come dire gli strumenti
Diviene un già più o meno generica nostri ormai non servono soltanto per prendere voce non abbiamo l'esigenza di avere un quadro preciso normativo che serve per le do per capire realmente per come vanno i processi e perché sono reale proprietario cosa voglio dire
Qualcuno denunciava come dire la
Tutta la serie di di di emittente di canali e via discorrendo del del gruppo Cecchi
Cioè io voto della brutalmente noi abbiamo imposto Ciancio anche se appunto formale non accettato questo ragionamento che noi dovessimo contrattare
Per tutti sia per tutte le aziende dell'emittente che perché non so le due
Ma sono le più come gruppo tende abbiamo imposto gli accordi negativi come gruppo
Ah del distretto voglio dire
Però l'altra questione qual è che guardate dei sicuramente quello che Veltroni siamo in possesso le notizie notizie che poi sono notizie purtroppo
E che c'è qualcosa di più
Perché da un punto vista formale dopo il voi sapete che oltre alle due due gravi si può partecipare al con nove dieci per cento in altre mettendo è questa la cosa molto diffusa non solo in Sicilia io ritengo che ci sia qualcosa di più
Da qualcosa di più
Fra l'altro e qui mi ricollego quel discorso deve come più tutto il resto
Sa qualcosa di più deriva dal fatto ripeto perché non ci sono strumenti reale di approfondimento
E non c'è ritengo nemmeno una volontà politica delle stesse istruzione ad approfondire questo aspetto faccio un esempio banalissimo
La signora prima citava la misura delle sale cinematografiche di Catania
Le sale cinematografiche di Catania
Sono in mano a due tre persone non di più
Sulla carta non escono minimamente fuori queste persone personaggi di comodo pensionati gente strana e via discorrendo
Il sottoscritto ha presentato il rapporto ad una vertenza locale che riguardi guarda anche le sale negata e per come sono gestite per tutto quello che c'è inadempiente a cui sta penitenziale anche dello sfruttamento la mano d'opera
Abbiamo informato la Procura della Repubblica la Guardia di Finanza a tutto il mondo che volere gravita attorno a che dovrebbe garantire queste cose io mi aspettava di essere quando mi hanno chiamato
Quando era per dare chiarimenti a tutt'oggi nessuno parlo di alcuni mesi fa
O documenti come dire che posso produrre a tutt'oggi nessuno ha sentito il dovere o il diritto d'autore negli scusa Dario Celli elemento su questa questione che francamente quindi c'è questo aspetto e poi guarda anche le istituzioni
Il gioco una che riguarda la legislazione vigente è nato c'è è un ispido Quasimodo alla cava di commercio andata Palma ricerca sulle varie aziende eviteranno sì in effetti questo è un nome
Tanto per enfatici
Torniamo al discorso dell'anchorman chiederei anche da leoni perché voi se ne va a ben vedere al di là di qualche emittente di porre i depuratori cose
Se andiamo a vedere la realtà catanese ad esempio una grossa emittenti
A parte diciamo cento si diano dei Doria diciamo puro fra virgolette che propagazione dell'anziano che solo ieri ha scontato
Otto fra virgolette e dico che fare cooperazione anche finanziaria fa anche tratta di agrumi non è questo il problema io dico che però i poteri forti
Intervengo non solo di Catania
Avevano in mano
Tutta l'emittenza
Telecolor era del gruppo rendo
Per per informazione vi dico che aprendo non a parte partecipazione eccetera era in parte padrone del centro stampa della Turandot sarà perché le testate che arrivano qua a Catania si stampano in due cento restando unici anche uno del di cui è socio il pare in parte anche il del gruppo orrendo
E da ultimo il dato oggettivo quale che la crisi più marcata dei Telecolor ma anche riterrei ionica teorico roba che da mesi gli stipendi ai dipendenti
Teo legandola ma perché il contratto nazionale di lavoro ai dipendenti gli stessi giornalisti hanno contratti strane e poi già visto dopo tornarono per matto polemico per il suo sul match
Via aggancio forte vero rispetto a ad un progetto di pulizia
Tutto questo diciamo settore che è fondamentale per la vita democratica e civile di questo dei divi di questo Paese
Il gruppo la Tate pelle Telecolor avverte la sua crisi che da comunista può dire finanziari gran c'era già manifesta già da qualche anno
Era manifestata degli investimenti che hanno prodotto e che hanno fatto
Perché purtroppo e andato come dire si è frantumato un impero
Economico e finanziario che nel gruppo orrendo che questo è un dato e lo stesso rischio sta correndo che le ironiche
Lo stesso rischio sta correndo e è chiaro che
Ci sono poste le mete trattative in corso
è chiaro
Tenendo ben presente che cento negherà fa soltanto i giornali
Poppa soltanto televisione
Cento fa anche la cartellonistica stradale centro farà ai l'informazione televisiva glielo boccio voglio dire
Cento alle partecipazioni gli accordi con gli altri editori per così a priori chi fa pubblicità alla Sicilia due parla anche sulla
Sul gialli vigile al tuo dovere c'è questo accordo
C'è questa curdo
E questo di rientra nelle cose perché il secondo il mio punto di vista ma penso che sia in qualche modo un dato obiettivo intanto a al di là dello sconto su chi ha biacca varasse la pubblicità quindi abbiamo il gruppo modesti però abbiamo anche i grossi gruppi
Abbiati questi sedimenti questi pezzi più o meno forti invece c'è una battaglia per chi deve acquisire questo forte strumento
Quello che c'è nel mercato pubblicitario
Quello che c'è nel mercato pubbliche non è solo ripeto i giornali e telegiornali annotano subendo anche un calo rispetto a quello di acquisto la delusione a questo in bond edizione di qualche Paese
In Europa non è non è assolutamente come dire un dato affermato Sabri alcuni Paesi può dire dell'aria mediterranea che Ossola Belgio Portogallo dove la televisione
Vende quindi acquistato pubblicità del giornale ma nei Paesi cosiddetti dell'Europa diciamo più o meno sviluppata in qualche modo queste elemento della pubblicità che ancora come dire bene dalla sulla carta stampata a un bando era un peso fortemente forte comunque più trova Jolie Dario rispetto alla stessa debbo una notazione previsto per un fatto di chiarezza il nonno perché giustamente la Gambino Gaetano e li faceva riferimento a nessuno dei contatti forza lavoro che sono state rinnovate a gennaio
No scusa chiosco non sono stati rinnovati a me risulta che sono stati immessi in organico sì spiego subito
Era questo che mi incuriosiva ecco nel quadro di Courbet Carisbo capire quel tecnico
E Giuseppa isolando perché la DC ingenera equivoci
Quando si ponendo la difficoltà è la crisi delle collegiale siamo nell'estate dell'anno scorso
Vendere oro segnale eccetera
In organico c'è stata una forza e una forte politica della
Diciamo dal senso della bevanda degli organici hanno all'interno di Telecom
Come c'è stata una politica sbagliata discutibilissimo anche rispetto alla gestione del personale ma su questo potremmo anche
Napolitano anche con la stessa direzione con le stesse amministratore non è casuale che non inutili alle dopato un via vai continuo in sede Ferretti a Roma perché c'era un tentativo anche di riciclaggio del sindacato rispettato persone strane che secondo dicevano dal gusto sindacale in azienda
Noi siamo dati con la crisi connota avviata crisi dell'azienda e della difficoltà e perché se andavano a ad appalesare
Terra mollo un gruppo consistente di ha dette dei lavoratori in contratto di formazione e lavoro
Voi sapete meglio di me
Che in moltissimi casi i contratti di formazione lavoro sono soltanto un espediente utilizzato dalle aziende per risparmiare
Alcuni sta per iniziare fiscale degli scorre
E voi sapete meglio di me che qualsiasi lavoratori in contratto di formazione lavoro che realmente fa l'operatore a tutti gli aspetti
Se stiamo alla legge che regolamenta che regola questo questo tipo di di di diciamo di contratto nei fatti quando i due si imponga Brenda dei lavoratori a tempo determinato vedrà cosa voglio dire
Noi quando abbiamo del primo in dipende contatti formali e abbiamo imposto un ingombro in sede nazionale
Visto che poi bisognava quindi a trattare realmente
Abbiamo detto all'azienda abbiamo preteso e poi dico perché
Abbiamo atteso che l'azienda detenesse questa partita per un motivo semplice
Perché c'erano
Stava correndo il rischio che gli anziani con regole
Tranquillamente
Mangiava direbbe Manduria queste possidenze dobbiamo noi
Questa è la il punto di convenzione che abbiamo superato voglio dire questo che giustamente quando testimoniò al rincaro del signor valevano gestita la questione attuale seconda di solidarietà
Con Dante difficoltà e non sappiamo Testori questa azienda ancora io lo vedo ancora molto nebulosa e c'è rischio reale dura più di un possibile accaparramento che non so se la sezione d'argento o di altre backyard era partita la partita telecomando ronde chiusa
Allora Andrea
Andava dato che aveva chiesto replica io uso sono brevissimo all'inizio forse perché abituato più ai tempi televisivi ho detto che nell'incontro pubblico rubato soltanto la premessa che ho seguito il Dio così a me sta benissimo se serve essere qua
Salutare altre presso la nascita di un altro quotidiano dei siciliani perché io ritengo che concorrenza o meno comunque la presenza di un altro quotidiano sia da stimolo a tutti quanti quindi da questo punto di vista ovviamente
Siamo tutti d'accordo però ed ora quello che hai detto tu Gianfranco io mi domando no Sodom domandato anche qualche giorno fa vedendo la trasmissione di Telecom da cui è intervenuto un giornalista di Repubblica
Se le critiche vengono fatte guardando la televisione leggendo i giornali ha poi sono critiche aprioristiche pregiudiziali
Che mi è sembrato di in qualche caso reputo perché l'esposto un quadro che di un fascino inquietante c'è questo Mario Ciancio che essa allargando a dismisura la cosa ci riguarda ecco io in altri tempi forse qualcun altro avrebbe detto
Noi siamo giornalisti la cosa non ci riguarda invece la cosa ci riguarda però vorrei capire se avere scritto sui siciliani ho letto adesso
Che Mario Ciaccia queste mire di entrare anche a Palermo ma ci siamo a Palermo ci siamo in forma massiccia come redazione ma da qualche anno stiamo operando è una cosa che che allarma oppure no
E se il fatto di diventare una televisione di dimensione regionale con un organico che cresca è un fatto che ti allarme che allarma gli altri oppure no
Teo domande ti domando se tu guardi la nostra televisione nel rispetto di chi ci lavora perché c'è un editore ma ci sono anche dei giornalisti io non voleva la del giornale perché non mi ricordo mi riguarda ma dovrebbero para gli altri giornalisti
Perché tu sai bene che la nostra televisione
Non è la televisione
Che quindici anni fa poteva subire condizionamenti dall'amicizia sarà Mario Ciancio e il cavaliere Costanzo tu sai che oggi lo state revisione non è una televisione che può subire condizionamenti ho fatto le posso venire un boss dell'Amati a dire avete detto questo
Un'altra vicenda di cui si parla però ti dico tu lo sai tu lo sai perché io ti domando se tu guardi o meno la televisione
Mi domando io da giornalista di età responsabile per certi settori dite lettera sono ben felice sponsorizzò l'iniziativa gli editori diventano la televisione più che regionale perché io ritengo che noi stiamo come redazione portando avanti un messaggio che possiamo discutere ma su cui ritengo che anche stasera Conte con tre mila e con gli altri
Difficilmente troveremo molti punti per scontrarci ora voglio dire a me il processo al passato sta benissimo io
Non c'ero coi poi c'è e noi come naturale tutti gli altri io parlo per me ma bisogna discorso vale anche per tanti altri
Però continua a sentire queste cose e soprattutto io ho colto la battuta
Di di Brancati lo diceva crea un osservatorio non vorrei che
E ripulire l'informazione dalle nostre parti ho detto che questa operazione è stata fatta da molti mi riferivo direttamente a Gambino per primo è stata fatta in passato giustamente quando ancora non se ne parlava con ancora ce l'ho remore anche da parte dei giornalisti
Anche violentemente perché era giusto che fosse così adesso io mi domando dagli interventi che ho sentito
Vogliamo che Mario Ciancio chiusa o vogliamo che manda giù ridimensioni o vogliamo fare un confronto grande l'osservatorio su quello che noi facciamo sugli errori che mai facciamo anche perché evidentemente ne facciamo
E se questa è la posizione allora ne possiamo discutere
Perché io orridi dicevo prima sito chiunque a dire che nelle ultime due
Competizioni elettorali la nostra emittente e in qualche caso nota è stata guardata con sospetto da altre forze che in passato per il nostro gruppo editoriale quando ero a forza di potere ribadito ci andavamo dietro
Ma ce ne siamo pentiti sono pentiti violazione delle voglio dire dico io dico noi perché è giusto che dichiarò e e andavamo dietro quel divenire successo e tu lo sai
Adesso non si può ritornare mantengono perché non non ci vogliamo guarda alle spalle su Costanzo che stava dentro stava fuori o svolte i Cavalieri del lavoro che avevano partecipazioni se espresso sera che era un quotidiano del nostro editore perché io non accetto devo dirti non accetto un confronto del genere quando e l'amicizia di con Costanzo di quindici anni fa Abruzzo del sono ancora amici no mi interessa anche questo
Ma non mi allarma la pece io dico sono i figli l'impresa speriamo che vada avanti glielo dico naturalmente per i lavoratori
E venga presa di petto così e il fatto invece che tale corsia di rendo e che tale coro viva perché Berlusconi con Italia sette Ida due miliardi l'anno e quando Berlusconi da prossima non li potrà più dare saranno problemi io non gioisco di queste da quest'anno io non gioisco di questi lavori su Berlusconi dicevo esaminiamo tutte le problematiche che sono nelle mani di questi potenti perché mettono in difficoltà anche i ricordi perché Oriente Mario Ciancio avendo di fronte al Berlusconi edito fare sono dei piccoli
Vogliamo fare questo tipo di confronto vogliamo farci oppure vogliamo chiuderci nelle pregiudiziali tu ha detto Radio Sis io chiudo sul sto finendo
Il ed è detto beh radiosi se l'altra è una radio e un altra emittente
Del nostro editore io però ti dico che a Radio Sis motivo Kido cosa le facciamo in televisione perché spero col collega sui nostri trasmissioni da Piazza Grande affine a mezzanotte sono da sempre due tre anni in cui abbiamo avviate
Delle palestre libere democrazie per tutti bancario si Spiro ogni mattina alle nove faccio la trasmissione dal diciotto ottobre e ho intervistato l'uso Tomarchio di un centro sociale Carmine Mancuso Pippo Russo Anna Finocchiaro padre Resca
Paolo Castorina se sono De Luca
L'ho messo dentro perché l'ho intervistato e il sottosegretario alle Finanze voglio dire non non lo stiamo facendo le scelte ma di monopolio
Roberto Mazzarella che intese Vittorio Feltri padre pinte acuta
Noi stiamo facendo uno sforzo io credo che da parte vostra ecco se questo sforzo diventa un confronto con voi anche sulle cose su cui siamo d'accordo perché ripeto in molti casi lo siamo ancora io non vorrei citare l'ultimo episodio ma devo farla perché tu
E giustamente usato delle espressioni anche dure però non è il non esita dei giornalisti questo da un lato vi fa capire che esiste un'attenzione su quello che stiamo facendo
Sulle pregiudiziali perché non mi stanno bene Usai che ho finito non ostili che alle ultime elezioni noi abbiamo fatto lezioni comunali collegamenti dalle segreterie di bianco e di Fava
C'erano i comizi di chiusura noi io ero nella segreteria di Claudio Fava c'è stato un problema del telegiornale del gioco della sera del giorno prima un'emittente voi dovevate identificata aveva detto dal comizio di chiusura di Claudio c'erano cinquanta persone
Sebastiano mi ha chiesto siete stati se lo sono qui siamo merito siete stati voi a fare questa a dare questa notizia qua perché mi hanno detto che è stata eletta perché si siete stati voi noi facciamo svuotare le parabole e rivelò vi faccio fare il collegamento in diretta i ricordi
Non eravamo stati noi
Per un errore in buona fede anche se il momento era quello di propaganda elettorale persona Telecolor
Ma nessuno ha detto Telecolor montati andatevene
Gianfranco ti prego non debito ne diventerà un confronto hanno un attimo Andrea non capisco perché carrabile perché tra non capisco non capisco no no adesso ti spiego perché non lo capisco perché io ho detto che non è che mi dispiace che Ciancio faccio un giornale o che faccia il giornale più bello mi fa piacere basta che ce n'è un altro
Non è che impedisca eccetera e dicendo che ecco non è che mi Andrea all'osso ricredere va bene io
Ed ora dico una cosa una frase fatta no scusate avrà voglio dire una frase fatta io ho avuto l'onore come si dice
Di avere avuto chiesto un pezzo quando è morto Pippo Fava stampato sui siciliani io non so in quel momento che tipo di Mary Dima evidentemente ci sarà stato un qualche cosa e quel per io conservo gelosamente però perché sia una religione sei perché secondo me li io ero ancora giovane molto giovane tanto possiede
Nasce un qualche cosa che un confronto dalla presenza della situazione io non mi arrabbio Gianfranco voglio dire però stasera non ho sentito nessuno di voi
E discorso andare ma facciamo attenzione a quello che sta aprendo Mario Ciancio
Facciamo crescere la qualità e l'ho sentito la qualità dell'informazione ne stiamo lavorando per questo
Io ho detto a Claudio Fava indiretta quando non ha vinto aveva e lei non è diventato sindaco Claudio io ti devo dire indiretta che tu hai perso questa campagna elettorale avendo contro il giornale di questa città
Qualcuno pensava che io fossi impazzito queste cose voglio Eva Bolivia ho finito veramente però parlo più pre che Mario Ciancio e l'editore del giornale e non lo sia dalla televisione o non sente la televisione o agli occhi voglio dire
Se posso se riusciamo anche noi a fare crescere il nostro editore
Tanto più noi con voi cioè con un confronto con la città possiamo farlo io io odio le pregiudiziali di tutti gli io ho invitato i ragazzi dei centri sociali anche quelli dell'auro che hanno avuto quella controversia con l'editore a fare una trasmissione indiretta
Mi hanno sempre detto di no
Io uso acque sono queste le cose questa intolleranza che mi fa arrabbiare perché noi stiamo lavorando per rendere più pulita questa informazione Andrea non c'è nessuna pregiudiziale il problema
Questione mi ricordo io mi ricordo perfettamente quell'episodio quella trasmissione e siamo d'accordo quello che voglio dire io però questo voglio essere ancora una volta come dire liberista proprio in senso
Brutale a Catania anche se lunedì Ciancio Colonetti aprendo ci sono due grosse televisioni e queste due grosse televisioni hanno due target diversi
Indubbiamente questo crea in qualche modo beh hanno due targhe terze nel senso che una viene identificata con un poco più di sinistra un altro un poco meno di sinistra perlomeno nel viene identificata Antenna Sicilia e trenta viene identificata così cioè si diceva Telecolor va be
Senta questa un'importanza relativa il problema ma questa è un'importanza Andrea assolutamente relative
Andrea questa è un'importanza relativa non ha alcuna importanza tutto si va be'ma non mi può interrompere ogni momento se non mi fai dire qual è il mio pensiero ci sono due televisioni due due televisioni si sanno fisiologicamente concorrenza
Le televisioni costringono anche se non lo vuole essere i giornalisti a comportarsi meglio che quando ce n'è una sola allora io mi sto preoccupando mi sto preoccupando quindi l'intento mi sono preoccupato che ci fosse Telecolor divenendo che non mi fa alcuna simpatia
Ma che ci fossero più voci la preoccupazione che io ho espresso che si crei una situazione di monopolio in cui ce ne una sola voce grossa una situazione che renderebbe più difficile anche questo e questo questo genere di concorrenza che comunque il fatto che esistano più testate crea questo il discorso non miti
Non contento che RAI così si imputa Lucio Tomarchio vi ho detto però che mi risulta
Che la Sicilia Cervia speciale a ventotto frequenza che la Regione non glielo permetteva tant'è vero che il blindato è un dato di fatto possiamo discutere su un dato di fatto le notizie sono tizio le pregiudiziali sono pregiudiziali
Io ho dato notizia e ti devo dire apposta non ha parlato ai giornalisti perché oggi stiamo parlando della legge Mammì cioè stiamo parlando del problema del monopolio dell'informazione del problema dei padroni della stampa quando faremo un dibattito sui giornalisti faremo anche un dibattito siccome si informa e ci confronteremo su questo però io credo di avere parlato sul tema e di avere detto delle cose pertinenti rispetto alle grandi strategie dei padroni dell'industria dell'età
Ciclo alle ma se che
E però scusate scusate mi e non deve essere non questa contare quest'Assemblea non è un confronto tra i siciliani e Mario Ciancio è un dibattito che non è chiara in via perché Andrea localone rimane alla fine è lo stiamo cadendo in questo tranello
Sono carenti in questo tranello
No no un'attività una clinica mi dispiace se lei vuole intervenire dico ma c'è una lista di interventi lesi se
Prego
Dovete avere pensiamo il contrario detto non riguarda me parlare però non mi pare
Infatti no mi dispiace mi dispiace questi non sono termini di discussione ma di insulti e non è questo no ma insomma violente non abbia influito sulla non vi abbia insultato non li hanno detto rivolgiti al caporedattore che ecco parente per fare un dibattito la Mammì che vuol dire
Mai infatti se lei se le aspettava un secondo il prossimo intervento e di Roberto Lo Faro di Radio Antenna uno
Ogni
Ci siamo incontrati
Ora non
Però io però vi pregherei di una cosa cioè qui io molto educatamente forse fin troppo educata vento parli non ho parlato del mio giornale che si chiama città d'utopia ed è un bimestrale
A questo punto forse è meglio che ne parli è è un bimestrale che facciamo a Catania da due anni auto gestendo ciò auto o propagandando lo è e siamo qui a parlare non solamente della Sicilia non solamente dei siciliani
Perché qui stiamo parlando di un problema che non riguarda queste rimostranze a che io sono nulla una la una delle prime una a a a dire che la Sicilia non è il mio quotidiano che spero che esista un altro quotidiano ma spero che esistono tante altre piccole iniziative che possano andare avanti spero anche che la gente Jeda e chi fa informazione in questa città riesca finalmente a confrontarsi a scontrarsi
Patto dinastia scontrare perché anche da questo nasce una no no no e nasce un un confronto e ed è da anche dallo scontro si cresce parliamo anche parliamo di informazione
Non quando cioè landa se a scontrare semplicemente contro un no scusate scusate
No non è possibile già già ma facciamo intervenire tutti quanti però mi sembra assurdo
Va bene
Senta lei vuole intervenire venga qua iscriversi e
La faremo intervenire faremo io e tutto ciò che vuole e poi chi abbonare applicare la replica era Roberto la farò io variante da un sei
Volevo dire che parlando di di grandi sistemi di grandi editori sicuramente la la radiofonia privata relazioni a locale sicuramente la la sorella minore
E quindi poi voglio dire si può parlare semplicemente delle proprie esperienze e quello che ha intenzione di fare adesso
Noi come era di Antenna uno
Siamo diventati in un anno da poco più che una radio di quartiere a una radio che finalmente fa informazione
E l'abbiamo pagato questo abbiamo pagato perché
E molto più conveniente per una radio gestita da un padroncino da un è un semplice commerciante
Che fa questo mestiere per passione più che per guadagno riuscire a entrare con discorsi magari più difficili più particolari parlar del territorio di quello che succede dell'ambiente delle dei problemi della società
E l'abbiamo pagato con il prezzo più alto che può pagare una radio privata e cioè la perdita due pubblicità
Quando abbiamo iniziato un anno fa
Stimolato anche forse in un certo senso da Gianfranco file lasci che qui
Sul banco degli imputati
Sicuramente
Voglio dire è nata in noi la volontà noi era di Antenna uno di dare voce a coloro che non ne avevano
E questo l'abbiamo pagato perché abbiamo regalato
Agli ascoltatori
Uno spazio di giornaliero di un'ora ai problemi della società dell'ambiente
E di tutti coloro insomma che non avevano una grande voce in capitolo
Inizialmente devo dire che appunto la perdita la pubblicità è stata totale in quella fascia oraria quando si è incominciato a parlare di diga di anticipare Michele Gambino è stato spesso
Ospite anche telefonico del delle nostre missioni quando si comincerà a parlare di mafia quando si è cominciato a parlare di ambiente di soprusi
Ci sono stati degli imprenditori che invece di appoggiare
Il nostro tentativo di fare informazione
Hanno pensato bene di tirarsi indietro
è devo dire che questo stesso problema poi alla fine l'hanno avuto anche i siciliani lo anche avvenimenti
Niente niente di strano quindi se poi inizialmente i nostri interlocutori privilegiati sono stati proprio i siciliani Inter proprio l'anno scorso riprendevano hanno ripreso da la pubblicazione
E avvenimenti
Quindi l'abbiamo pagata ma devo dire che ultimamente finalmente forse fa tendenza
Parlare di società non è più tabù parlare di Problemi ambientali non è più tabù quindi abbiamo riconquistato la nostra fascia di pubblicità
Non abbiamo
Grandi agenzie pubblicitarie
è tutto fatto in casa
E devo dire che i riconoscimenti da parte intervenire in trasmissione e anche degli ascoltatori poi finalmente sono arrivati
Fortunatamente
E adesso sera di Antenna uno si distingue si distingue proprio per l'informazione Andreola dato diceva Radio Sis c'ha un
Un'ora la mattina non solo esattamente
E mezz'ora
Mezz'ora di trasmissione per carità magari ci fossero tutte le radio che fanno questo e poco comunque penso io ma è comunque qualche cosa
Devo dire che le radio le ascoltiamo tutti all'ascolto di tutti quando siete in macchina quando si va a casa c'è il massimo dell'impegno sociale l'unica voce di denuncia delle radio private e Jovanotti quando canta le canzoni
Quindi io dico
Va bene Radio Sis avuto questa iniziativa ma ha avuto anche la possibilità di avere otto frequenze
Ecco la facilità con la cui questa con con la quale questa legge permette
A un editore importante forte di avere otto frequenza
E la difficoltà invece nella quale la ci siamo dibattuti semplicemente per avere un ampliamento
Della zona della fascia d'ascolto un ampliamento che c'era dovuto per il lavoro giornalistico di informazione che facciamo quando la legge Mammì dice che ci devono essere certe fasce orari e delicate all'informazione
E quando diciamo la verità l'informazione di molte radio si limita sole soltanto voi per mancanza di mezzi ma radiosi Simone
Una di quelle che a quale quale mancano i mezzi e devo mettere in mezzo anche la dieta la Cogo devo mettere in mezzo radio studio centrale
Grandi radio che all'informazione dedicano veramente poco se non
I famosi giornali radio ma a quanto pare di approfondimento non se ne parla come proprio se la radio fosse se per gli imbecilli per i ragazzini
Per mettere musica a tutto spiano e basta dov'era Radio Sis
Quando noi unica radio abbiamo
Portato a conoscenza degli ascoltatori
Le problematiche non solo sociali ma in campagna elettorale abbiamo dato spazio gratuitamente a tutti
Tutti coloro che si presentavano alle elezioni perché la democrazia anche questo farsi ascoltare
Dov'era si stanno a Catania non c'era
Beh c'era alle provinciali probabilmente e dov'era non ho sentito tutti i candidati il Presidente della Provincia b ma non basta questo qui cioè i presidenti la provinciale all'ascolto di i guanti e per un quarto d'ora voglio dire il problema di ascoltare i programmi non si limita a dire cosa propone lei per dieci minuti e stop
Il problema è anche seguire passo dopo passo il dopo noi l'abbiamo fatto e lo stiamo continuando a fare
Perché abbiamo un rapporto strettissimo con l'amministrazione comunale unica radio ripeto e con il consiglio comunale perché non esiste soltanto l'amministrazione mi sento è infatti che non Roberto scusami sì lutti io volevo dire semplicemente un'ultima cosa
Sulla legge bambini
Noi chiaramente siamo a favore di questo documento
Chiaramente siamo Fordo l'abrogazione della legge Mammì che tanti fa si dice ha dato una un'ultima curiosità hanno chiuso tante radio
Le radio che sono rimaste devono dare una fideiussione se non sbaglio il proprietario di cento milioni una cosa assurda come può un piccolo proprietario pagare certe cifre noi siamo sopravvissuti e sopravvivere mo'perché grazie a Dio c'è qualcuno che garantisce ma e grazie alla buona volontà
E sicuramente non si guadagna niente
E poi un'ultima cosa che
Che volevo dire più attenzione al all'informazione radiofonica da parte di tutti anche da parte dei giornali e a questo punto
Vorrei anche fare un appunto da avvenimenti con la quale abbiamo collaborato tanti anni Ceccanti Hunt Antimo scusa
Volevo semplicemente dire una cosa
Si trova vilmente non si rende conto accennato un problema di di appoggio voglio dire di collaborazione con altre radio
Che a Catania in questo periodo
Non hanno fatto il gioco e il discorso che portava avanti avvenimenti eppure c'è una collaborazione in corso con altre radio
Ma si sono discorsi pubblicitari però voglio dire ma allora perché non dà da fare pubblicità anche a Radio Sis è questo il problema perché di Ciancio e questo è quel e voglio portare voglio voglio dire portiamo voglio dire c'è anche la dieta le col c'è anche Radio Studio centrale non perché di Ciancio a quelle gratis
Anche noi la facciamo gratis per carità non è quello il problema
Comunque questo era l'ultimo appunto perché voglio dire il il problema delle delle degli appoggi in questo senso secondo me è molto importante
Perché se voglio dire io come interlocutore avessi scelto la Sicilia
E non avvenimenti penso che qualcuno avrebbe avuto qualcosa da ridire
Ringraziamo Roberto Lo Faro chiamo a a parlare a Mario Fiorentino
Sì
Mariotti prego fra l'intervento brave
Sì allora io mi presento sono punto mai Sentino
Ho fondato insieme ad alcuni ministri periodico giovanile
Che si chiama il muro che non esce da un anno era un periodico è un periodico indipendente apartitico proprio per questo purtroppo da un anno riusciamo comunque
Una volta io ho parlato un paio di anni fa quando andavo a scuola qui in questa camera c'era Nino Milazzo si parlava della non mi ricordo bene sarà la resurrezione ora rivolta di ciclamini
Quando fu cacciata dalla prima giunta bianco e mi ricordo che c'erano molti esponenti dell'informazione catanese ma siciliane in genere
Che avevano fatto tante parole compreso anche esponenti sindacali che diciamo avevano partecipato tante parole ma pochi fatti è veramente c'è da sperare oggi che vi sia una svolta non soltanto per quanto riguarda i grandi gruppi
Ma per quanto riguarda appunto il pluralismo delle idee il pluralismo delle idee e delle opinioni delle più basse opinioni
Per cui un giornale che nasce un giornale che deve essere accompagnato da un Progetto visto riforma globale a livello legislativo perché si deve impedire che soltanto pochi Trust soltanto pochi gruppi soltanto Berlusconi Ciancio orrendo possono realizzare un'informazione è ovvio che tutti hanno la libertà di fare informazione quindi che questi gruppi hanno tale libertà hanno la libertà di ampliarsi di fare tutto quello che vogliono mai c'è toccherà libertà di questi gruppi di ampliarsi non deve impedire l'altrettanta libertà di altrettanti gruppi di poter cresce e di potersi determinare od sì abbiamo avuto un sistema di informazione sia pubblico che privato eh fino ad oggi oppure fino a un bar a un anno sparse vogliamo che era scandaloso perché avevamo il TG uno che era monopolizzato dalla democrazia cristiana il TG due dal Partito socialista di Craxi il TG tre dalla Partito comunista eccetera eccetera oggi questo non c'è più perché c'è stata diciamo Tangentopoli perché i giornalisti hanno avuto Pini per Nezza perché i politici hanno avuto meno potere ma è anche vero che assistiamo nel fronte pubblico ha qualcosa di umiliante secondo me
Per l'utenza soprattutto telegiornali della Fininvest sono non lo so io quando sento Emilio Fede o che almeno è più sincero perché esprime più solidarietà evidentemente con con Berlusconi ma anche Mentana il suo tentativo di dirsi imparziale mentre vengono fatti notare anche la rassegna stampa e alcune cose ed altre cose no è tutto una sorta di aggiustamenti nel dire le notizie che sicuramente la strumentalizzano allora questo non si può accettare ed è questo secondo me è il compito che deve avere una stampa anche se minoritario ma importantissima come questi giornali come avvenimenti come altri giornali di cui io non avvenimenti ma altri giornali come città ad Utopia rivale io ero ignorante perché perché non c'è un'informazione non c'è un sostegno a queste iniziative come il giornale che è un giornale che investiva tutte le università e tutta l'Expo ore non ho avuto un sostegno ma l'hanno avuto altri giornali che lo sappiamo per motivi clientelari poi alla fine venivano sostenuti nonna livello qualitativo cioè scelti non per qualità ma per qua per conoscenze cosa chiede soliti discorsi a luglio una valida ti prego di stringerlo stringendo
Anzi soft per finire io vorrei dire soltanto una cosa sicuramente i giornalisti qui presenti sapranno che esistono centinaia di ragazzi che cercano di aggrapparsi ad uno o di un altro giornale soltanto per la passione di se prima di un giornale io mi ricordo quando dopo la maturità andai a parlare direttamente non lo conoscevo ma lo conosco di persona quando ero dato per cercare di scrivere
Alla Sicilia poi entrare a prospettive poi alla fine con prospettive il rapporto si è chiuso per un importo incompatibilità ma il problema non è tanto prospetti elastici e il problema è questo ci sono tantissimi ragazzi che lavorano lavorano tantissimo senza garanzie sono Ytzhak Pazzi che cercano di acquisire la qualifica di pubblicisti che cercano di inserirsi in questo mondo non soltanto per fini professionali ma anche per passione e che vengono sfruttati e maltrattati e che vengono violentati di quel principio fondamentale dell'ispettore di divido quindi secondo me la stampa soprattutto ripeto la stampa spuntare istiga la stampa che viene dalle spontanee vanta di libertà di opinione deve avere un ruolo fondamentale molti ma cenno sintesi sintetico è quello che appunto diceva Claudio Fava mi è piaciuta questa questa radio ascoltando al televisore ha detto ci sono diritti che sono diritti e la nostra Costituzione che non possono essere commercializzati è vero la libertà di opinione libertà della riservatezza tantissime libertà che sono saggi dalla Costituzione non possono essere commercializzate non possono essere paragonata un panettone od un'aranciata è per questo che secondo me la stampa si deve battere innanzitutto per delimitare quelle che sono gli spazi Bay di ritiene di principi fondamentali soprattutto per attuare anche un servizio pubblico che dia garanzia non soltanto alle grandi trasse ai grandi trust ma anche alla singola alla singola voce
Delle singole persone che individualmente possono avere problemi enorme grazie
E ringraziamo Mario Fiorentino se c'è qualcun altro tra il pubblico che vuole intervenire opporre qualche domanda prego
La prego però di essere
La prego di essere molto sintetico
Dunque io sono Lino Castorina mi ripeto anche perché qui cose sentiamo bene
Io circa un anno e mezzo fa sono stato fautore qui a Catania e in provincia hanno interessato anche vasta parte della Sicilia orientale
Di una iniziativa per quanto concerneva duecentoventitré e novanta del sei agosto c'è la legge Mammì la cosiddetta noi abbiamo denominata legge capestro
Abbiamo fatto una disamina e abbiamo dimostrato non a parole ma fatti che tutta l'emittenza radiofonica locale eccetto qualche radio
Nel giro di pochi anni a prescindere dalla concessione
Chiudeva perché gli oneri sono tantissimi
E io questa disamina firmata da diverse emittenti radiofoniche della Sicilia orientale lo inoltrata al Presidente della Repubblica e per conoscenza a tutto l'arco costituzionale
E alle testate giornalistiche diciamo più in in Italia ho avuto dei consensi abbastanza lusinghieri da parte di alcuni non faccio politica perché al momento non è giusto non è esatto anche perché sono al politico per natura Pluto dei consensi dicevo lusinghieri da parte di alcuni esponenti politici a livello nazionale
E anche da parte di qualche testata giornalistica nazionale posso documentare il tutto
Ho mandato anche al giornale locale cioè alla Sicilia
Questa disamina per conoscenza
Non abbiamo avuto risposta non solo questo Dio non è che sto dicendo carissimo André che tu hai fatto apposta fettucce sottovalutato può anche darsi che la politica nel tuo giornale
Non è di moda o non era di moda con quello che chiedevamo noi
Per quanto riguarda la legge Mammì e termino perché non voglio rubare spazio
Io glielo studiata benissimo ma anche perché quella legge a priori poca gente va studiata la la intesa per come la così detta appunto Lecce trappola
è giusto che questa legge si rimette in discussione
Ma non bisogna guardare solo la questione
Che è molto importante ci mancherebbe il campo giornalistico ad esempio il campo pubblicitario che sono comunque dei campi importanti ma bisogna guardare e mi riferisco spezzo una lancia a favore della radiofonia locale dobbiamo dare anche gli oneri che le radio locali dovranno sostenere post hanno già iniziando a sostenere perché già alcune emittenti hanno già la concessione governativa dopo questa e siccome i proventi pubblicitari a prescindere da come dall'alta qualità di vita dell'emittente
Quale essa sia escluso ripeto rivolse elettori Paletta del coro quale studio centrale quale la descrisse che io mi ero tra parentesi
Le radio chiuderanno tutte ora se questa e democrazia beh a questo punto io non sono un democratico grazie
C'è
Sì
Perfetto sì però ti prego di esternamente a breve perché aveva ravvisava perché sino al giorno staccare l'assemblea vorrà di più per carità
Desideravo dire solo questo richiamo Marcello Tomarchio sono delle ACLI provinciali di Catania no immense fai circa abbiamo avuto un incontro interregionale però qui a Catania dura presenti tutti i giovani delle acque il Mezzogiorno proprio per discutere principalmente del problema dell'informazione qui in Italia devo dire una cosa e ci si è parlato della legge Mammì non può bene ecco degli aspetti tecnici referendari che volevo un pochino sollevare qui se mi consentite ebbero certamente di Berlusconi è nato nel pre Tangentopoli con tutti i difetti di quel sistema
Vado al suo do per non ulteriormente allungare troppo quali sono gli aspetti tecnici di questo referendum beh come ci spiega il professore e Massimo Luciani ordinario di diritto costituzionale all'Università di Perugia abbiamo avuto modo di battere sono quattro grosso modo allo l'affollamento pubblicitario la possibilità di interrompere con gli sport la trasmissione di opere particolare di particolare rilievo spettacolare culturali la disciplina dei limiti quantitativi massimi
Al controllo e allora i derisi nazionali e la possibilità di sovrapporre il controllo in conclusione della raccolta pubblicitaria al controllo di tenterà di Terlizzi questo significa che Berlusconi oggi ha centosessanta mila Aci mezzo milione disposti l'anno contro i centotrenta mila della Rai questo significa certamente che Berlusconi atterrei televisive che nessun privato io permettersi se andiamo a vedere l'articolo sedici proprio una cosa dal quarto comma del la rete sia spiega proprio che i privati si possono avere il venticinque per cento e comunque non più di tre reti e lo stesso Mammì ricordiamo che dall'alto ebbe a dire che quella era la legge che non la migliore legge che si è potuta fare
Ma la migliore legge che in quel momento purtroppo era possibile fare grazie alle pressioni delle lobby esteri comunque sia speriamo che questa iniziativa referendaria possa andare a conclusione perché ne abbiamo i nostri dubbi e le nostre perplessità proprio legate al voto del ventisette ventotto e speriamo che limita l'iniziativa referendaria faccia veramente seguito una reale radicale riforme del sistema d'informazione grazie
Ringraziamo tre
Fece se non c'è più nessuna che vuole intervenire noi faremo concludere nelle conclusioni Michele Gambino
Non benissimo perché siamo tiranti molto stanchi intanto sarebbe utile questa fosse una riunione anche c'è diventassero che operativa dicevo prima chi ha voglia di impegnarsi su questo terreno
Può rivolgersi credo anche agli organizzatori consigliere questo comunque sto comitato questo gruppo questo osservatorio sulla Stampa locale osservatore che mi pare che dibattesse rabbia ad abbia dimostrò di quanto
Quanto serve un osservatorio quanto serva a vere dei punti ferimento e capire doveva informazione catanesi non vorrei non vorrei essere stasera nei panni di almeno dato che credo sia un o buon giornalista sicuramente uno dei migliori a Catania o di quelli che nella panorama ristretto un po'chiuso difficile
Comproprietario che non auguro a nessuno cerca di fare le cose
Io non vedo la le tv locali perché abito a Roma non sento orari per quanto ne so a Telettra quando in onda con un drappo rosso e la falce e martello alle spalle in questo periodo e fare e sono avere come come sigla la l'Internazionale verso scherzando niente non lo so per quanto ne so io potrebbe sin da una una tv comunista
Cubana in perché non la vedo
E non dubbio sul fatto che sia spazio attutire si faccia parlare tutti quanti
Però ci sono due cose da tenere in considerazione uno che sono crollati i vecchi padrini siamo mentre grande confusione e quindi come dire inattesa di che succede ebbene non inimicarsi nessuno ripeto questo non vale per i giornalisti questo vale per il protettore che una persona di cui uno supino no nessuna fiducia perché l'esperienza di dodici anni di lavoro la giornalista in questo in questa città mi sa nutrire una totale mancati sui Cenél dottor ciance credo
Potrei anche sbagliare ma credo che nel momento in cui Claudio Fava dovesse vincere lezioni c'è anche diventerebbe ammesso che e non concesso che plaude alla paziente dopo un grande fans di Claudio Fava se dovesse vincere tenga bene centine euro con lo diventerebbe un fans rinviabile sentita a Torino Bonino lontano sto parlando sto parlando del vostro editore viene internato naturalmente perché come dire ciance uno che ha sempre avuto non non credo che sia un democristiano convinto è uno che atte finora per fare perché che per prosperare in un mercato consigliano delle simili a stare coi potenti coi vincenti chi vince gli va bene gli va bene tutti chiunque sia questo a me non piace
Il i giornali e le televisioni e radio non devono non devono come dire dare spazio essere amici di chi vince anche se vincono gli amici miei anche le vince
I giornali reti delle tensioni gradiamo devastare la parte della gente
Sarà vero è sicuramente vero che voterà stati tutti quanti io voglio sapere se le vostre radio i vostri giornali vostri sogni hanno mai pubblicato un'inchiesta che fosse una si potenti di questa città sui loro intrecci sulla società sullo interessi su Romulus vuole sapere se avete fatto avete fatto tanto di cappello dubito che l'abbiate fatto per cui è vero che voi onestamente dare spazio a tutti e sei i democratici nessuno verrà sul modello nello contesta è anche vero che questo giorno che questa in questa città
Che ne ha estremamente bisogno non c'è un uno strumento antincendi siciliani e spero che ci sia molto meglio in memoria cecità Turchia che però è un è un giornale che
Cui conto nei dibattiti e non di inchieste non c'è un violentatore inchieste che sia cane da guardia del potere
E questa città ai sacramenti gli americani a guardia il potere di gente che ad Zanni alle coscienti
Chi si comporta in maniera fuori dal dall'regolamenti cioè
Fino a oggi il potere questo in questa città non è accaduto poi potrebbe parlare baciava me pare vinta acuta Claudio Fava Zamora o o Fidel Castro non è quello il punto il punto che bisogni riscoprire il busto di fare informazioni inviate agli sette di raccontare cosa h raccontare cosa fanno i potenti cosa catene senza il potere questo sui sui giornali di Ciancio sulle tv dice anche sulla di Ciancio dubito fortemente che accada
Ciò parlare quelli che comunque le fanno le inchieste mi vuole dire non è questo il punto fino a qualche anno fa non c'era nessuno che alti a quelli siciliani realtà amplificarsi questo messaggio poi ci sono i faccioni e Claudio Fava in televisione o Luca Cangemi
O è un passo avanti bastava ho detto che siamo ridimensiona l'episodio volevo sapere possibile
Che dovrebbero essere i suoi dedicare questo tipo d'inchiesta aveva mai chiara se ci sentiamo abbiamo già fatto qualcosa per cominciare collegiale
L'accordo allora noi ringraziamo i giornalisti qui intervenuti a Brancati Mickey Gambino Gianfranco file lasci Andrea lodato ringraziamo voi per averci ascoltato speriamo in
Un prossimo appuntamento grazie