Sine Ira et Studio: saggezza ed esperienza politica per il Governo della città

Borrelli zero Bobo i genitori e ai seguaci degli odierni USA un'informazione periodica giuridica quest'oggi un incontro molto interessante il già il titolo e tutto un programma infine e in Iraq e sine ira et studio saggezza ed esperienza politica per il governo della città
Vado subito a introdurre il nostro ideatore di tutti i nostri incontri l'avvocato Vincenzo Improta che qui con me e mi fa compagnia già Vincenzo buon pomeriggio mi senza lavoro
Vincenzo in Prato avvocato del foro di Napoli il vulcano che insieme con Anna la nostra redazione
Riesce sempre a creare questi momenti di confronto veramente molto interessanti e stimolanti incontro di oggi Vincenzo tre parole innanzitutto il titolo perché
Tacito la cultura classica senza linea dei pregiudizi insomma in tempi sono quelli giusti per vive una riflessione dei assunti la realtà senza il velo di ideologia prese di posizioni convenienze ma per quella che chi il la necessità della concretezza in questi momenti e e e forte forte io questo evento lo ma girato all'inizio siano finiti sette sì ghiotto presto
è il mio parlato con via colloqui mio amico cioè con lui diciamo quello ringrazio ringrazio tutti restarvi tramite senza OC
Personale da come quello di Antonio Bassolino con Guglielmo mi riprometto pure di sviluppare altri momenti di incontro di riflessione ma anche di proposta e quindi diciamo mi fa piacere ringrazia poi mi ringraziare un caso adesso che attraverso il suo direttore Alessio Falconio
Penso che l'anziano in Ciampi fondendo indiretta ma altrimenti comunque sarà registrata e Andrea andrà a far parte di questo nostro incontro di quella memoria storica politica che radio radicale
Che qualcuno vorrebbe attaccare ma che invece è un monumento diciamo un'istituzione soprattutto per chi singalesi politica mica di cultura di processi che ha una memoria veramente eccezionale insomma è questo
Molto bene Vincenzo quest'oggi si parla di saggezza ed esperienza quindi col nome abbiamo dei giganti io passerei subito a farli entrare
Nel nostro diciamo la nostra banca virtuale così li presentiamo subito senza perdere tempo e quindi abbiamo l'onorevole Antonio Bassolino che saluto e ringrazio per essere qui il record pomeriggio
L'onorevole Giulio Di Donato che Sandro Simeoni qui abbiamo il direttori Federico mondiali direttore del Mattino che grazie qualcuno eccitante e incide aggiungerà quanto prima il professor Biagio De Giovanni che un altro gigante quindi Vincenzo questi giganti che porta stato qui da noi l'influenza insomma non hanno bisogno di presentazioni perché sono ho conosciuti ecco abbiamo gitanti e la politica onorevole Bassolino revisionato gigante informazioni via mo'e gigante il pieno appunto Degiovanni
Sì certo sono delle personalità dei maestri insomma
Con loro io mi rapporto cioè di solito assicura quello divulgativo apodittico cioè loro parlando singoli maestri e io gradi scenderà sulle ne prendo appunti e quindi diciamo da questo punto di vista il mio intervento sarà diciamo che il titoli perché anch'io voglia villi ascoltare quindi le loro riflessioni diciamo ispirato come sono dal fatto che io sul già non riesco proprio più a sopportare il dilettantismo l'approssimazione le vanità continuino a Como
Purtroppo caratterizzano all'inizio della comunicazione pubblica della comunicazione politica ovviamente positivo pensato questa cosa sulla città sentenze ottobre poi la pandemia
E ci riporta anche una dimensione più genera relativa allo stato di crisi che naviga nelle loro vere dimensioni critiche dell'esibizione di eccezione
Diciamo si manifesta Santesso volevano si chiamavano le essenze cioè i i fatti decisivi che poi devono orientare rivalutazione gli sci per queste essenze si sbaglia restano davo in rapporto a al piano sociale piano cultura
Io riflettevo sul fatto che motore al quale affidare la sua voce Landucci della società sui problemi dell'individuo e sulla singola persona
Alla quale insomma bisogna chiederlo soltanto più responsabilità affitti facili civilista la responsabilità civile occupato con la canzone pubblici Porqueddu confondo con un pagamento di una somma di denaro
La stessa dimensione penalistica diciamo evoca ben più drammatici certamente più negativi però oggi gravi comparsa di negazionista potrebbe diciamo
Portatore del compito potrebbe generare una situazione senhal pila utile quello che noi indicato né quando parliamo di responsabilità qui bisogna fare appello secondo me al tema del dovere Comin Benarrivo categoria cioè coclee rappresentazione a se stessi negli spicciolo che si può e non si può fare senza bisogno che la mediazione neanche l'autorità obbliga di influenze sotto ognuno di noi a somiglia escludere presente a se stessi rispetto alla condizione
Qui si vive
Un'altra essenza sulla quale io un re interrogarci e immaginativa al nostro sistema ecologico
Oppure cavo manifesta tutte le sue criticità sul problema nonostante il fatto che i io non sono un pessimo ci sta perché la globalizzazione ha grandi numeri certamente però all'interno di questa nuovo momento della fase economica globale
Vediamo per esempio l'industria farmaceutica sopra il Fidel novecento avremmo aspettato il bacino operanti soluzioni di problemi oggi invece da diciamo da all'inizio dell'anno fidate o ad oggi comunque suo vaccino la scienza Ragusa farmaceutica ma vincono logica insomma ci stanno dando è una risposta voglio dire tutto sommato in tempi nei tempi reintegra l'idea sentiamo il pancino ma l'impresa farmaceutica occorre la stessa dimensione relativa mo'me grandi gestori che commercio elettronico per l'e commerce
Allora sono Alibaba paraocchi c'è questa cosa italiana poste italiane sicuri sembra voglia diventare la piattaforma delle complessità via diciamo clarinetto ma cosa auspicabile la il tema dell'ambito cc nuove comunque l'economia il problema italiano e intercettare queste dinamiche e offrire delle risposte in termini evoluzionisti cioè
Trasformando i vincoli impossibilità qui diciamo da questo punto di vista alla politica cioè si assegna un compito Bobby importa che non possiamo certamente pensare che attraversi sussidi o attraverso diciamo cose anche giuste sostegni ma bisogna individuare esempio nei settori nei quali intervenire sviluppare sempre di più le capacità del nostro sistema economico i dati danni di risposte marginale dei percorsi nuovo
Cioè il tema poi ovviamente
Della politica
Dello stato di eccezione Carlo dunque diceva leggera e sopra qui sarà colui il quale prenderà la decisione
Il sistema politico italiano in generale in questo momento o domande sia il sovrano proprio dove c'è una difficoltà di risposta perché sembra la filiera del Codice Arundel del dell'agire politico del comando politico
Questa diciamo appare abbastanza come dire non certamente ai all'altezza gravi problemi realtà U tra l'altro in questo caso non si potrà manco covare appello alla supplenza della magistratura che Jacques presto e la politica antagonismi investita in pieno del compito di imparare dedicare ride risposto e io penso che comunque sono avere vitale vale anche verità dove nel novantaquattro
Abbiamo visto emergere la cosiddetta società civile adesso dal novantaquattro ad oggi ci fa la risposta che la società civile deve suonare la società cicliche annotato ai fini politici o mirabolanti
Poi c'è stato il governo dei tecnici pure lì sunnite
I tecnici Montipò atteniamoci ai tecnici
I virologi top forse qualcuna diventare grande la Scizia comunismo la scienza procede nel congetture e confutazioni
Quindi diciamo è probabilissimo Tarquinia aggiungono non quei caratteri certezza delle decisioni politiche poi dovrebbero invece offre anche questo è uno schema per cui diciamo io da questo punto di vista evocato la saggezza la
L'esperienza sul terreno politico come riferimenti ora come arte del consiglio come come formazione la impegnate nel delle capacità attraverso percorsi nel rapporto con la cultura con le comunità queste questa è una cosa che
Sì è più necessaria recita come la nostra
Quindi arriviamo aspira napoletana come diciamo aspettiamo sente la soluzione definitiva vietato nel futuro
Probabilmente sarebbe più opportuno fare i conti con il presente con una realistica capacità totalizzare un percorso passo dopo passo non attenzione reale per sfuggire a questo destino che in futuro ci sarà però concluso futura arriva qui il fratello
Chiuso sessantuno fra poco il suo futuro credo ci sono più ignobile vorrei qualcosa che presente diciamo uscisse a dare la misura della della le capacità deve saper far da questo punto di vista sempre con Cinzia abbiamo organizzato lei significativo che si chiamava la città che cambia
Nel quale il tema era quello della rigenerazione urbana partendo dal presupposto che è nato in una città senza senza questa presenza materiale
La moglie in costumi di ricostruire avvenne ma e in quella circostanza
Invitammo Massimo Olivares Osama o dicevamo dell'esperienza fatta vede in Colombia a Oslo in Norvegia sulla rigenerazione urbana e lui disse una cosa molto interessante semi degli indifferenti come ventisette mila euro dollari al ma a offrono cinquanta anni Ilaria euro
Sia sull'operazione villa non sono stati capaci di fare che cosa è stato il motore di questa capacità Nicola
Sembra che Annapolis una sintassi baraonda Manu coraggioso da nessuno scorgendo avanza Piavoli organizzare questo in questione il chili di rigenerare esistenza costruire le condizioni per un lascito alle generazioni future come lui abbiamo avuto il lascito hanno Cantù benissimo il coraggio come sparse ma poi abbiamo organizzato iniziativa che abbiamo chiamato in quel tempio di mattoni Emmaus nella quale abbiamo visto che diversità otto alla città fissi della città elettronico
Napoli abbiamo la fortuna vorremmo invitare all'ora
Il Antonio che scade il Policlinico ci per l'abbiamo anche una una potenzialità un'esperienza concreta
E che potrebbe servire lanciare un'idea intesa Napoli ma unanime non è quindi una prospettiva che coinvolgesse pubbliche amministrazioni la prospettiva del coinvolgersi il lavoro insomma tutta una serie in di costretti a nuovo diciamo secondo me un significa un risultato molto importante
Bene concludo ricordare una cosa che mi ha colpito
Uso la moderna
In modo presidente la commissione
Parlando del futuro dell'Europa e miracolo meccanici fa politica decisa contenevano intonano un suo sforzo deve avere anche una veste artistica culturale e ha citato il ma sul Kosovo il movimento nazionalista interessato parte dei l'architettura cioè senza una forma rievocazione di una culturale artistica Progetto noi un'anima costruendo in Congo
Io targa i fatti duecentodiciotto
Ad altri Oshima consacrato Gavino Cossu sei tre facendo le elezioni americane fino al
E alle sei parole che Calvin utilizzo elevato
Miccichè come da Recoba affrontare mondiale leggerezza rapidità esattezza visibilità con semplicità coerenza
Ebbene queste parole secondo livello puro lo rimandò a le personalità politiche in virtù del giornale potrebbe essere una base diciamo un inizio di un nuovo lessico
Per il trasformazione della realtà quello che la nostra da un bar un loro un nuovo Messico per il governo del della trasformazione eccome
Questi sono un po'le cose diciamo che impreviste brevemente fundo vestito vivibili permette di suggerire la discussione io
Vi ringrazio libro un grande Vincenzo e intanto di attendiamo il tutti comunque anche alcune aziende ci siano delle difficoltà per quanto riguarda la la gli spinelli o avrei avuto piacere insolubili ci facesse un attimo una fotografi hanno proprio perché parlare di quei tempi questo futuro incerto che poi e tanto lontana
E fondamentalmente quello che evidentemente il presente quello che sembra che non riusciamo a vivere appieno tutta una serie di motivi ma lei a questo punto eventualmente dare la parola unico livida nato per agli a cinque solo investe incombente percorso onorevole lei alle un attimo soltanto che aveva è quel diritto al trombettista opponga abbiam visto che ci sono un po'di problemi di connessione
Sicuramente addebitabile a questi livelli nega molto affaticati noi avremmo avuto piacere che lei intervenite per il primo per fare una fotografia della nostra contemporaneità oggi viale campana la nostra realtà naturalmente commi gigantesca con macchine qual è lei ripudia dunque il mattino lei non ha bisogno di persone
Ma ora la parola gioca interno
Logicamente non mi quindi confà insomma io diciamo che sono morti almeno un quarto quinto tra cotanto senno diciamo così fra io cerco io sono diciamo un artigiano qualificato dell'informazione
Gigante non lo so devo dire partiamo dal titolo sine ira et studio diciamo che è un titolo molto impegnativo funziona per la gli storici Force fusione per i politici funzione
Per quello di cui ha bisogno Napoli nei prossimi gli anni sicuramente fusione per il giornalismo perché diciamo è tacito se vogliamo è stato quasi uno dei primi giornalisti della storia prima di lui forse giusto Tucidide però quindi diciamo che questo questo modo di dire quindi è senza animosità e simpatia quindi senza pregiudizio sono è un modo che dovrebbe guidarci
Nel nostro lavoro giornalistico quindi sono ai minimi mi pare quindi fare azzeccato ed è quello che insomma io uso cerco di usare sempre nella mia professione cioè di ascoltare tutte le parti poi ovviamente ascoltando tutte le parti che riportando tutte le parti
C'è modo e modo di riportare tutte le parti per cui il diciamo sia il lettore che il il file di giornali o di libri di storia i tempi Hitachi dopo comunque una certa idea se la se la poteva fare educazione al di là adesso in questa di questa introduzione mi pare appunto il il tema centrale di di questi questo dibattito è che di che cosa ha bisogno chi cosa chiede qual è la domanda
Dei dei cittadini di Napoli quello che ci siamo chiesti anche noi al mattino con una serie di interviste che io ho assegnato a un giornalista esperto al nostro inviato Gigi Di Fiore che conosce molto bene
La città ed è una serie d'interviste che escono un po'dal solito cimiero diciamo di di Dini pensatori di opinionisti nel mondo sia accademico che leggete delle professioni
Che industriali che qui prenditori insomma
Ma Barbara va più a fondo nella nella nella nella nella società napoletana si tratta tutti di di personaggi che comunque sono conosciuti nelle loro professioni sono diciamo possono rappresentare in un certo senso un cittadino medio comune
Se il comune nel diciamo nel nel nel giochino della politica ma invece non comune certo per le sue per le sue capacità quindi anche il mattino un po'come come
Il presidente Bassolino si è messo in cammino no attraverso questa città per cercare di capire quali sono diciamo le le istanze dei qual è la domanda no da parte dei cittadini api che cosa vogliamo città di finale
E cento ne vengono fuori alcuni aspetti molto molto chiari e che si ripetono diciamo con una costante e sono figli diciamo della stagione che stiamo vivendo sono anche una reazione alla stagione che stiamo vivendo sia a Napoli e nel nel resto che nel resto del del paese
Quindi c'è ne esce fuori una richiesta di autorevolezza di di competenza di concretezza di di credibilità no cioè molti dicono basta con le sparate basta con le parole ciechi insomma ci si occupi di questa città ci si occupa di mantenere questo grande patrimonio che noi abbiamo cioè non chiedono grandi prospettive grosse sparate verso lungo futuro fantasmagorico siccome abbiamo già una grandissima ricchezza soprattutto una ricchezza diciamo culturale un patrimonio storico artistico architettonico urbano molto forte che che è una ricchezza chiedono innanzitutto che ci sia la competenza la concretezza nella il nel nello sfruttare bene migliorare nel mantenere nell'aprire curano
Sine ira et studio nell'aver nella via di cura di prendersi cura di questa di questa grande di questa grande città quindi la la la una una una delle cose che ritorna coi che fa piacere sentire il prossimo primo cittadino il futuro prossimo cittadino sapere quali sono le sue opinioni sui massimi sistemi
Però in realtà la domanda è una domanda per il per il prossimo singolo una domanda molto forte di ma quale sarà sul cosa ne sarà della nostra città perché questa è una città che purtroppo è stata abbandonata e non è era a amministrata cioè con l'Ansa prima clinico ci insegnano che non coreana amministrata danno ma lì c'è questa domanda
E quindi c'è una domanda diciamo di valorizzare il passato guardando anche al futuro
E quindi ne vengono fuori questi deliziosi sono davvero molto molto interessanti molto significative io mi auguro che chi si candiderà poi alla guida di questa città
Non solo il sindaco e poi affronteremo anche un altro argomento che quello della composizione del consiglio comunale la prima parliamo del sindaco
Mi auguro che dell'organo con attenzione queste queste interviste perché hanno aggiungono uno un ulteriore elemento di di di conoscenza
Un uno degli esempi dei modelli che sono più ricorrenti non come scusi immagine di un archetipo di un sindaco del del della cittadina apre uno dei dei modelli ricorrenti è quello dei nuovi musei qui stiamo parlando ovviamente
E per per ora noi abbiamo interrogato una certa borghesia
Medio medio elevata comunque meno medio medio alta non siamo ancora andati nelle aree popolari ma ci andremo a a ad interrogare e e quindi le risposte vengono da da una ma particolare fascia culturale sociale e quindi e economica e e quindi una delle delle risposte più più ricorrenti modelli più ricorrenti quello dei nuovi direttori dei musei
Dei musei napoletani no dove concluso sono antichi scelta è stata fatta qual è stato il percorso che gli ha fatto una scelta di concorso di competenza
Di ed Ennio Presutti sono venute anche da fuori che hanno comunque portato degli effetti tangibili che tutti possono toccare molto concreti
Molto poco ideologici nei bene nella gestione dei musei e questo è un altro aspetto che mia mia mia decisamente colpito è voglio aggiungere ancora un'altra cosa appunto per quanto riguarda la composizione poi del consiglio comunale attenzione attenzione cioè abbiamo detto che l'opera di Uto purezza competenza concretezza
Trasparenza accerto credibilità ma questo non deve valere solo per il candidato si adesso io non voglio dire che si debba tornare ai tempi in cui che non si può tornare a quei tempi in cui c'era Pannella da una parte ASPI Almirante dall'altra per prendere due
Diciamo un uno punti di sinistra e uno uno sicuramente destra comunque giganti del davvero della politica perché comunque la legge
Dei sindaci è cambiata il potere del Consiglio comunale Enti e molto evoca decisamente minore quindi c'è anche un'attrattività minore rispetto una personalità
Politica o uno delle professioni ad entrare in un ad entrare in consiglio comunale però nella scelta che poi dovranno essere fatto dei candidati sindaci io invito a fare molta attenzione a chi si prende perché non abbiamo assistito negli ultimi anni veramente a quello che uso un'espressione forte io ho assistito esclusione di questo mercato delle vacche
Cioè non è che ci si occupava con con con attenzione con Steve molo con competenza del futuro Asciano assistiamo solo a guardare che cosa ci si poteva ottenere in in in in inerente in posizione di sottogoverno di sottobosco
E di sottobosco amministrativo ecco quindi io riunioni di niente un auspicio un invito sia per quanto riguarda la figura del candidato sindaco ma anche della squadra ovviamente che si porterà dietro ma anche dei dei consiglieri che dovranno essere che dovranno essere eletti lo spettacolo di cui abbiamo assistito in questi ultimi giorni e davvero deprimente
Ma non è frutto degli ultimi giorni perché e son diversi sono anche questa consigliatura davanti va avanti in questa maniera
Nei partiti di centrodestra dei partiti di centrosinistra
Quindi ecco quale ripete poi e poi concludo anche perché mi mi mi fa piacere ascoltare poi cosa avrà da dirci il il il presidente Bassolino che anche l'uso lo ha raccontato in cammino attraverso la città che e di questi temi abbiamo già anche a discusso altre volte
E finisco finisco con con un un ennesimo auspicio spero anche mi auguro in tutti i modi
Che la la la scelta della candidatura di un sindaco a Napoli da una parte e dall'altra cioè nel centro destra e centro sinistra nell'area diciamo i progressisti voti veri sia frutto di una scelta per Napoli che non sia frutto invece di una scelta diciamo di alchimia e di laboratorio politico romano perché se poi dopo si deve concedere qualcosa Anna a a Milano qualcos'altro attoniti e poi ci rimette Napoli oppure cioè c'è sempre qualcuno che ci rimettesse d'essere frutto di questo gioco dell'oca no grazie
No davvero davvero no grazie questa è un'altra
E un altro ufficio che perché comunque io colgo sia appunto leggendo questa intervista è sia ascoltando il ITC cittadini quando quando quando Nicola neo alla possibilità quindi sicuramente mi mi auguro che per Napoli questo sia sarà un un momento veramente chiaramente questo è un momento veramente decisivo e importante perché con tutto quello che è successo con la pandemia
E e con il disastro amministrativo che ci stiamo portando dietro davvero i prossimi anni poi diventano diventano decisivi diventano decisivi un ultimo elemento anche nella concordia istituzionale
Perché noi siamo oramai sono diversi anni anche qui che abbiamo degli amministratori che altro non fanno che bisticciare con con con chiunque
E questo purtroppo non funziona e fin qui abbiamo anche esponenti della Prima Repubblica la Prima Repubblica avuto tantissimi difetti
Ha avuto è stata sorpassata dalla storia tutto quello che ho detto
Però avevano un senso della della concordia istituzionale la responsabilità dei soggetti molto molto più elevato ed è questo è un è un problema tra virgolette difetto
Più è mancato nel Mezzogiorno d'Italia che nel nord Italia e questi fatti ma abbiamo visto che in questi anni nord a portato a se ricchezze sottraendo le ricchezze possibilità opportunità sviluppo sottraendole anche al resto d'Italia e al Mezzogiorno
Anche perché Ignis questa offerta che è stata fatta su un piatto d'argento
Ecco insomma questo era un po'il il il la strada la mia la mia introduzione dello stimolo che voglio lasciare a a chi a chi mi segue grazie
Scombinato noi grazie spunti molto interessanti che ovviamente devo per forza Vincenzo rilanciare all'onorevole che non ha trovarvi www punto però allora adesso io adesso vedo un attimino di contattare il professor De Giovanni che doveva essere con voi adesso passo un attimo la parola a dire all'onorevole Di Donato e poi circondi appunto che conta è stata libero contatto
E io sono ammirata dalla da noi la breve introduzione come appunto ha detto il direttore mondate e per quello che ha detto soprattutto per gli spunti che ha lanciato appunto su questo tavolo di confronto tra giganti lo ribadisco e sicuramente la mia presente la ripartizione fuori dai giganti fallito settantacinque Mentana è una grande grande qualità edilizia dunque al di là di tutto anzi trasparenza con lentezza e soprattutto preparazione tecnica e importante ma l'ascolto ecco io punterei su questi due affetti preparazione tecnica e quindi comunale mente che la politica contemporanea sembra aver dimenticato dell'onorevole Di Donato pare non vi sia più alcuna preparazione questo sono la responsabilità di quello che diceva di questi rappresentanti politici ma soprattutto la capacità di ascolto del territorio della cittadinanza appunto come faceva il lavoro egregio del del Giornale del mattino che sta cercando insomma di dare voce a una ad un territorio che e veramente ormai abusato da tutti i punti di vista
Prego onorevole Di Donato
Io ho ascoltato con molta attenzione l'introduzione libici oggi pronto
E ricca di stimoli le considerazioni del direttore del mattino vorrei ricordare che c'è stato un momento in cui la città di Napoli ha avuto una crisi molto
Molto grave che si potrebbe paragonare a quella che stiamo vivendo oggi con il coronavirus fu il perito del con lei era dopo il quale era il mille novecentosettantatré due anni dopo pochi ebbe questo riscatto con l'aggiunta Valenzi giunto della Gualdo Robert di far parte che avvio una rilancio molto importante della città che poi purtroppo fu interrotto con l'arrivo viola un'altra tragedia che il terremoto del mille novecentottanta nel segno l'avvio del declino di quell'esperienza amministrativa poi ci sono stati gli altri anni
Che conosciamo poi c'è stata la rottura di Tangentopoli poi c'è stata la speranza che del Rinascimento napoletano che purtroppo devo dire Antonio Bassolino ma nel menu me lo consentirà Estrada prevalentemente una speranza mediatica che ha prodotto risultati relativi o non ha prodotto risultati importanti cioè che cosa voglio dire con questo che noi ci dobbiamo predisporre a un perito in cui la città finito il leader coronavirus vede di trovare la strada della sua reintroduzione nella modernità in questi anni e con il sindaco de Magistris
Napoli è rimasta fuori
E rimase il novanta e oggi invece ha il problema di riagganciare la modernità di ritrovare una sua identità e il suo ruolo
E per farlo deve cominciare a riflettere sulle cose che mancano le cose che mancano tra le tante naturalmente ma la principale il reddito la disponibilità economica Napoli la città poco troppo povera ci sono troppi incoscienti poveri che vivono in maniera assolutamente insufficiente che non hanno una dimensione presente tanto meno una dimensione futura accettabile
Ed è il principale problema che abbiamo quindi per affrontare questo tema che non si risolve naturalmente vorrei cittadinanza naturalmente con gli altri provvedimenti assistenziali
E continuamente vengono annunciati ma si può risolvere solo con il la Boro il lavoro
è collegato a una possibilità e una capacità di rilancio dell'economia della città e della regione che sono i punti fondamentali quindi il nuovo sindaco il nuovo Consiglio comunale debbono occuparsi di questo debbono lasciar perdere la demagogia debbono lasciar perdere le ambizioni ed è vanità personali che sono legittime ma che in questo caso non servono la città perché la città ha bisogno i rappresentanti capaci competenti manageriali che Interpreti non nel modo giusto la modernità
Che qualcosa che come dire passa sotto i nostri piedi spesso non ce ne accorgiamo nemmeno perché quindi rilanci no il problema del lavoro dello sviluppo della crescita
Della possibilità di lavoro produttivo che in questo momento mancano che sta a venti anni non vengono perseguite come invece accadeva in passato quando questo problema il problema principale la questione del medico della questione
Centrale il Mezzogiorno è povero e Napoli è una città una grande città che presenta sacche di povertà di indigenza di livello economico al di sotto della media nazionale molto molto ampie Napoli non è il centro turistico che è stato individuato
Dal sindaco uscente come il punto di riferimento e di rilancio per l'aumento del turismo Napoli è fatta di periferie Dio novecento mila abitanti settecento mila avviene forse anche più arbitro mezzo sedi periferiche periferiche Ghabir una condizione
Che risiede interventi richiede interventi e politiche che naturalmente non sono più le politiche tradizionali non sono più di programmi di opere pubbliche sono anche quello in termini infrastrutturali ma sono i grandi piani di recupero di ripresa
Di sostituzione edilizia delle periferie di degradate nelle quali naturalmente c'è la radice della mala vita dell'illegalità della camorra
Eccetera nessuno i problemi della funzionalità attente dei servizi a cominciare dei trasporti Napoli e piena di segmenti
Di ferrovia che non sono coordinati di ferrovie metropolitane
Che non sono coordinate Napoli è una città abbandonata dal punto di vista manutentivo perché la valutazione deve essere a mio giudizio decentrata mettendo i municipi nella condizione di potenti provvede allora bisogna
Di qualcosa di serio e ha bisogno di qualche
Diciamo di qualche cosa in più
Che sul piano infrastrutturale io colloco con un diciamo come come una capacità di poter usufruire del web in maniera libera diffusa uno fra Wi-Fi
Gratis una riduzione importante e significativa del traffico delle auto compensata da una maggiore efficienza dei servizi pubblici ecco mi fermo un momento qua per fare una riflessione aggiuntiva
Tutto questo naturalmente richiede una premessa la premessa è che il bilancio il tecnicità del comune di Napoli che dal due mila undici Roman replicato
E questo è il risultato dell'amministrazione che stava per finire
E triplicato
Ci porterebbe direttamente al default
Quindi è necessario assolutamente pensa re a qualcosa che ci consenta d'intesa col governo e con il governo centrale con il governo regionale di affrontare questa prima emergenza perché sono il sindaco che sarebbe toh e che io mi auguro possa essere scelto con i criteri indicati dal direttore del Mattino che solo criteri giusti che sono vitelli di qualità che non riguarda l'uso di sindaco ma riguardano anche la squadra per il consiglio comunale raggiunto eccetera
Sarebbe costretta alla dichiarazione di default un mese dopo essersi insediato perché la situazione economica del Comune di Napoli da una situazione assolutamente strabiliante perversi lasciva inquietante precipitata da una non amministrazione diceva
Una mini stagione volavo COLAP privativa una non amministrazione noi abbiamo assistito a nove anni di pubblicità di slogan di dichiarazioni generiche dia affermazioni
Molto avute tra l'altro alcune le vorrei ricordare ma non lo faccio un appunto per attenermi al titolo del dibattito si merita et subito perché naturalmente sarebbe difficile mantenere la prima nei termini corretti ma insomma le abbiamo vissuto nove anni di nulla questa è la verità allora adesso dobbiamo cercare di rimettere insieme le cose però c'è un grande o strangola tutto questo cioè l'ostacolo politico la politica in questi anni ha perso qualità
Ha perso spessore bisogna invece l'Italia adesso ha pianto bisogna rimettere in moto idee bisogna trovare i pontili intese non sulle poltrone e poltroncine che poi solo poca Robbie città ma su un tema importante idee da negoziare con gli altri poteri per avere le risorse disponibili o per utilizzare quelle risorse che dovrebbero essere disponibili tra tra breve con il recovery infame cioè una occasione alla quale non dobbiamo manca riproporre con città per cercare di mettere ma segno dei colpi centrali che ci consentono di affrontare il primo dei problemi cioè la possibilità attraverso il lavoro di migliorare le condizioni economiche della città
Edipo ora gettati avvocato si presenta con una città conta Quagliano fare tutto cioè cioè è una finta anche inalterati che è poco perché ci sono c'è un'élite di diciamo di di reddito
Che poi si scontra con questo mare di disagio economico che circonda che assedia come le città sudamericane no queste favelas che in qualche modo assediano il centro turistico ricco straordinario quello che manda in visibilio i turisti ma che naturalmente non è una vera fabbrica per la Napoli è la Napoli delle periferie chiedeva un apolide l'Area metropolitana
Altro grande assente dal dibattito che invece e un punto centrale non si può considerare più oggi il sindaco di Napoli il sindaco di una città il sito di Napoli e il sindaco di una metropoli dell'Area metropolitana di Napoli quattro milioni cinque milioni Autovie abitanti una quantità di comuni
E naturalmente la necessità di una politica coordinata sul urbanistico sul piano dei trasporti superarli servizi
Questo tutto questo ma voi invece un tecnici per politico che diciamo segue a un deficit culturale e c'è poi una difficoltà diciamo come dire di collegamento con i cittadini guardi
Sono molto sensibili alle istituzioni del prendevo assistenzialismo prevalentemente grillino alla a a a alle scorciatoie
A alla politica dei bonus alla possibilità di accaparrarsi questo quella quantità di liquidi i soldi che viene locanda APPI oggi o dal Governo o per lo meno questi sono gli annunci poi penso che all'UDC non hanno un seguito completo ma insomma queste il clima più a cambiare questo clima bisogna far ricorso al senso di responsabilità titolare richiamare a una dignità e ha uno orgoglio napoletani e meridionali
I cittadini e persone che sono capaci e intelligenti e naturalmente si può ottenne di tutto questo facendo leva su quei punti di forza che pure esistono che abbiamo che sono non solo di carattere culturale ma in qualche caso anche ed ecologici
Con le le ultime diciamo gli ultimi seriamente che abbiamo ottenuto quando c'è il Governo Renzi quando c'è gente permanenti e e che hanno visto spesso in comune diciamo marginale mi mi riferisco agli insediamenti della formazione di Apple e mi riferisco a alleati possibilità che un una presenza industriale ancora diciamo significativa dei campi nomadi dei buoni
Poi ci sono dei Borbone e inaccettabili che sorge oltre trent'anni c'è una questione di Baglioni
Dove è stata incaricata anche alcuni perché anche alcune Stalin pure essa ricarica Djokovic poiché siamo dimenticati tutti venga spagnole rimase così come oggi sulla zona industriale che è un cimitero
E grida vendetta teologi fa un giro collaudo si rende conto delle risorse sprecate di questa città o anche di alcune grandi potenzialità turistiche che non vengono utilizzabile a a in qualche modo diciamo rinunciando onori
A un una forma di turismo culturale più ampia e più stabile e preferenze invece quella attuale dalla quando l'abbiamo dato nessun merito perché la città è talmente bella che naturalmente non non non occorre far niente per ottenere quello che poi si verifica quando i flussi turistici naturalmente aumento quando voi questi flussi invece definisco come nel caso del coronavirus battuto vattene poi infine ci vuole
Un e concludo mi scuso se vie mi sono dilungato ci vuole una capacità di dialogo fra le istituzioni che non è il diciamo la come dire in senso istituzionale
Medio soluzione distratti o forse bisogna trovare intesa tra Regione comune aree metropolitane naturalmente il Governo bisogna lavorare insieme una bisogna evitare di come dire
Pensare di poter ricavare la propria cultura politica e le proprie fortune politiche da un atteggiamento diciamo antagonista basato sul nulla come è accaduto nel corso di questi anni bisogna lavorare
Seriamente e per questo io solo Franco o cuoco competenze occorre esperienza occorre saggezza
Occorre avete una visione soprattutto moderna di questa città nelle più belle città del mondo e che oggi vive una fase assolutamente drammatica della propria storia recente
Grazie grazie alle deroghe Didonato sempre questi interventi appassionati questo dimostra come la politica munita di esperienza di competenza ma anche soprattutto di passione
Sia capace diciamo di fare il segno maggiore anche nei cuori delle persone Vincenzo io a proposito di dispone che l'onorevole Di Donato parlava della necessità di una visione ho visto una visione e abbiamo il nostro cari sia per il San Biagio De Giovanni che però vorrei che presenta antico che cede aggiunto professare buonasera ne siamo felicissimi che lei è qui con noi
Beh professor De Giovanni accompagna la vita di questa città a sei Parenzo l'ho avuto la fortuna di organizzare come responsabile di una ente microfono ogni gruppo giovanile all'università la prima cosa che ho fatto
è venuto il professor De Giovanni la giurisprudenza insomma età allora come dire ne ho fatto riferimento permanente la riflessione dell'analisi gli stimoli del terra-terra conoscenza e il professor De Giovanni professore abbiamo parlato delle essenze nella crisi che mette in evidenza le le essenze cioè la dimensione diciamo la nudità diciamo degli atti che i limiti però abbiamo evocato anche il TAR visto cioè la possibilità che i vincoli che si manifestano che riguardano la politica l'economia il territorio possono essere trasformati inopportunità io ho girato alle danze citazione del sovrano quindi l'idea che la politica in questo momento dalla non ci manifesta Paolo pienamente
Che a questa o un piccolo Pinti care percorso lastra
è un peso anche questa cosa qui diramava un rilievo c'è il generale si aspettano le soluzioni definitive proiettati nel futuro mentre invece avremmo bisogno forse una filosofi del presente una manutenzione del reale insomma su questi però direttore del Mattino a giustamente evocato il ruolo che la informazione soggiornare hanno nella ricerca di questo filo questo bandolo dei questa matassa
E dovrebbe portare in questo vedo così critico Napoli malata lontana saggezza esperienza insomma queste sono Giulio Di Donato evocato anche lui
La necessità di riannodare i fili fra il centro e le periferie in una dimensione di in trasformazione urbana di trasformazione dei operai comportamenti insomma Pepe il voto idea evocato il tema della povertà insomma
Queste sono le cose che non ci siamo detti incrinature e la sua opinione la sua parola sempre illuminata se l'illuminante
Diciamo ci fa il veramente tantissimo piacere possono essere qui con noi questa giornata in questo momento in cui a cura dei maestri come siete voi possano dire chi sia lei non si confronti un una una posizione da colui che che coloro che debbono apprendere possano trovare giovamento quindi professore ci dica la sua su in questo questa farcela alla del miliardario a dei Covello delle colorite la nostra città
Ci dica innanzitutto vorrei salutare tutti gli amici presenti
Beh no maestri messo in ci sono più e nella generazione dei maestri è finita quando eravamo più giovani del nell'università ogni tasse ingombravano maestro giudici poteva anche risente si è un po'diverso non voglio farmi erogatore del tempo che fu insomma comunque le cose sono già si è un po'cambiata e quindi non mi sento né illuminato e illuminante mi sento venire dai neuroni da un'ombra un scomuniche grava un po'su di noi
Quindi in due chiavi io le voglio essere breve ed è anche molto ascoltare
La prima chiave che noi abbiamo vissuto una terribilmente negativa esperienza comune
Per di più questa esperienza comunale non è stata solo negativa però dico
Per le più tutti quanti sappiamo che è inutile che ci ripetiamo pari poi entreremo nel merito di qualche problema ma perché era sostanzialmente inaugurato il politico Visco militari comunismo più su nettamente populista già conclusi dove il fenomeno principale come dire la caduta di un rapporto serio fra la cultura la città e la politica
Queste tre cose che devono stare insieme che a Napoli talvolta ci sono uscite molte altre volte no
Aggiungo che questa questo dicevo parliamo da un'ombra scura e non ci possiamo naturalmente dimentichi della fase che attraversiamo
è nella fase diciamo così generale mondiale nazionale pandemica con tutto quello che serve perché prima di poter fare discorsi sulla possibilità di bene normalità per ritornare a cui ritornare molto difficile
Molto difficile scandita nei tempi eccetera ora qual è il problema principale io dico questo il populismo a Napoli con la mia creatura di Magistris Ossola villa tutta aiutata dal populismo nazionale perché diciamo io ho un giudizio molto negativo ciò che sta avvenendo a livello del Governo del Paese voglio dire schiettamente rende cioè senza Enza possibilità di argomentarlo
Analiticamente abbiamo avuto quindi come dire una un'ingente
Un un fenomeno ampio non non fenomeno marginale
Un fenomeno importante che ha
Separato popolo cultura
Senato popolo
Ha messo insieme come dire la fine di ogni mediazione sociale culturale perché punto del populismo e questo distruggere le deviazioni cioè tutte quelle mediazioni che costruiscono
Ed è difficilissimo ricostruirle io non voglio essere ottimista così come dire per ragioni di non so bene di conforto perché in questo momento queste nostre società a scopo
Non so come dire poco strutturate
Badate che la crisi della rappresentanza politica di cui si parla un po'dappertutto non è solo una crisi tutti rappresenta e non riesce a farlo è il fatto che non c'è più una rappresentazione che la società dà di se stesse
E se non c'è questa autorappresentazione della società reggiseni rappresentante chi è cambiato sul Volga non esiste
E il punto fondamentale come si ricostituisce una rappresentanza politica ridando vita a una società in grado di essere rappresentata e di in come dire
E di creare i propri rappresentanti non so se mi la la cosa in questo questo mister venuto meno
E lo e e assistiamo come dire per quanto riguarda Napoli e non voglio intervenire adesso son cose che si una Donato le ho sentite le ultime cose ha già detto cioè sulla vivibilità della città sull'uscio in problemi immediati ne abbiamo intorno e che sono gravi
Ma su una possibilità e qui sono anzi io che mi rivolgo a voi di ridare alla città un lavoro che Napoli ha sempre avuto nella storia d'Italia e nella storia d'Europa non ci dimentichiamo questo non siamo una città provinciale non siamo una grande città
Decaduta gravemente decaduta
Per gli acchiappa Lessing non basta a far funzionare le funicolari anche se importante non basta a far passare più mezzi pubblici anche se importanti non è importante per me lo è toccato due volte nelle boutique solo con diciamo rimettere appunto i marciapiedi delle città ma importante rianimare lo spirito pubblico come si fa questi punto io non sono ottimista e mi rivolgo al più ai più politici invita i politici che sono molto più politici di diciamo così e che sono presenti in qui come si bisogna difficile dare una comunicazione che rimetta in moto dicevo prima lo spillo spinto proprio oggi non c'è più
Il Napoli è stata abituata il il popolo napoletano è stato abituato da questa governance a fare quello che vuole stare
Non c'è più regola
Per ricostruire lo spirito pubblico ci vuole un grande messaggio
E non ci vuole un messaggio populista cioè il popolo mobilitati ci vuole un messaggio capaci di distinguere se funzioni competenze classi dirigenti potenziali professionisti centri di ricerca centri di formazione brindare a queste forze un messaggio perché se non si ridà forza alla mediazione
Politico culturale
Il le rappresentanze politiche legarono per necessità di cose perché non hanno più un referente non c'è alcuna relazione
Capisco che questo è un discorso all'orizzonte naturalmente poi
Vorrei dire una cosa riprendendo un tema che sollevava infine l'avvocato impronta io avevo questo fatto per il le grandi crisi può essere pure vero che le grandi crisi creano delle opportunità
Pronuncia con una certa fatica questa pratica questa parola data la gravità della crisi che Teresa però può anche darsi può anche darsi che con dei tempi che non sono immediati riprendere ora viviamo una situazione ed è quella che
Questa è la gravità di questa crisi fissa dei le coscienze che possono fare da mediatrici rispetto all'insieme della città e del suo ruolo questo il compito di un politico e il compito di una classe politica i partiti non ci sono più partiamo da questo
Non ci sono più in Italia sono stati distrutti da tante cose a cominciare da un'inchiesta giudiziaria non vengano richieste giudiziarie oggi perché ci
Se risulta una richiesta giusta unica nella democrazia nelle democrazie occidentali che ha distrutto un sistema politico unica non ci sono altri esempi
Non è vero non si deve combattere la corruzione ma il rapporto tra politica e cultura e di ingiurie ingiurie magistratura questa commenta
E invece messo in grande discussione quindi per e aggiungo un'ultima cosa scusate le cose vengono una per una con il Maggio va del tempo per tornare sui temi non esiste più una una questione meridionale pensata da una cultura meridionalista
Quindi Napoli non si può dire Napoli il Mezzogiorno Napoli deve cominciare a lavorare su se stessa e cioè tanti punti da cui ripartire ma ci vuole uno che sappia unificare
Ci vuole un'ora esatta richiamare questo spirito pubblico a se stesso e questo è ancor più stavo per dire spetterebbe ai partiti ma spettanti alle personalità politiche
Perché i partiti non ci sono più compiuta a livello locali e non ci sono più se uno mi una io fatto una chiacchierata così toccando vari punti vediamo ora quali linguistico internet Simona
Grazie professore ovviamente sempre interessante dove diciamo indovinelli spunti che contengono dirigente arterie insomma di gli argomenti con cui ci vorrebbe veramente tantissimo tempo Vincenzo ciba presenteremo che abbiamo a disposizione
Ma noi intanto vorrei passare la parola all'onorevole Bossi io vi ringrazio per essere qui con voi e poi magari dopo ritorniamo ecco facciamo un po'rimando sino un po'i temi che sono stati messi in questo tavolo virtuale onorevole lei ovviamente a un'esperienza per il Sud Napoli naturalmente precise e puntuali e quindi sulla parte di Elise licitazioni che ci sono pervenute al diritto al Mondial dal professor Vigevani dall'onorevole Vito Napoli normalmente nostro carissimo Improta che cattolico e a mi sentirei il TG campi nomadi con quest'oggi Equo fornirci un edizione io leggo intanto tra l'altro un master in momenti di quelli che ci stanno seguendo lo e che appunto sottolineano il Tribune affidano alle cose che e qui dei quotidiani sono state dette quest'oggi ossia la mancanza di dialogo la rappresentanza politica e il territorio ritenta oppure rapacità di Ascot da parte di una politica cieca e sorda che pensa diciamo ad agglomerare ed abbassare i motivi piuttosto insomma che acquisire un reale consenso basato sull'altro tutti una serie di cose quindi
La politica la dell'amministrazione questo è un dato incontrovertibile è oggi non si media più lei su questo chiesta Mundi quelle pervenire quest'oggi
Sì io lei ha ceduto ringraziare l'invito per questa occasione di riflessione
Condivido molte considerazioni fatte dall'avvocato in bronzo dal grigiore Mondadori giuridici Donato da Biagio De Giovanni e vorrei in primo luogo insistere su un dato
Noi dobbiamo avere King aveva e la testa rivolta verso il futuro dei co.co.co.
Il leader del perché stiamo dentro una realtà di inaudita sofferenza sociale
Io penso che non ci si renda poco poco di una situazione anche nella nostra città senza procedere
è vero come ricordava Junior Di Donato siamo unicità debole una gita con da sempre importanti fasce di povertà
Ma mai come ora
Il livello di impoverimento della città
Lei ha di disperazione sociale
Disperazione soltanto il suo molto spesso
Io scelgo adesso con la zona rossa
Debbo farmi un poco di meno ma cerco di Moro mi molto
Per capire anche un bisogno di toccare la realtà
Pervenuta per per riflettere bene sulle cose noi andiamo avanti di nuove regole tanghi si aggiungono alle classiche povertà pronta
Disperazione poi abbiamo scendi l'esasperazione sociale
E sono felice soprattutto di cedimenti
Bar e ristoranti pasticcerie Mengozzi
Taxi
Hanno fatto sciopero o per alcuni giorni quando ed è finito oggi questo gruppo di tassisti
In un posteggio in piazza ridefinito lo sciopero uno di loro mi ha detto argutamente lo sciopero è finito ma è come se stessimo sembra che ciò nel senso che le possibilità lavorative sono talmente ridotta e
Queste parti dice il proverbio
Non è un rituale stare sotto una soldi al sociale sono di una e sospensione cinque
Dentro la disperazione dentro l'esasperazione che no ci possano essere qui ci sono le infiltrazioni
La camorra che cerca di fare la sua parte ma la banale la base che che di fronte ai nuovi eh
Questa base Moroni felici
E noi dobbiamo sa che bisogna contrastare due minibus
Il colore e lì non so sociale in chiuso economico e il virus dell'avvocato
E che queste due facce sono strettamente legati altrimenti noi non ce l'ha
Allora sull'oggi dai chiede
Mentre come diciamo a Napoli vette lunedì sulla terra come bisogna cercare di fare
Nel capire per sentire che così si imparano tante cose
E
Puro qual è il polso della situazione Chiambretti
Enorme preoccupazione
Sconcerto uso questa parola sconcerto per la mancanza
Di dialogo e di collaborazione tra leggi istituzioni sconcerto
Perché
Non è più un tema che riguarda voi noi siamo qui questo della collaborazione istituzionale
Non è più soltanto tema che riguarda chi fa politica si interessa di politica scrive la Stampa giornale pensa riflette è un tema che riguarda i cittadini
Che si girino e quindici ma come è possibile
Con tante persone unghie mulino con la povertà che avanza con queste insinuazioni che entrano istituzioni uccisi Pancalli
Quando doveroso e pubblica Antonio parlarsi momenti straordinari per me è giusto farlo anche in tempi ordinari perché io distinguo tra istituzioni GT
Tra partiti è legittimo il conflitto
E unicamente ma è legittimo ma tra istituzioni la collaborazione necessaria e doverosa
La discussione entrando poi lavorare assieme se vogliamo faccio o o
Serve tanti cittadini poi centonove rivolgere lo sguardo alcuni dei prossimi mesi dei prossimi anni
E badiamo qui è un po'singolare che spesso l'acquisizione pubblica sembra arrivare al massimo a Natale prossimo
Noi abbiamo l'emergenza e la crisi di oggi e noi abbiamo un problema di futuro di collocazione di Napoli del paese di noi
Per questo
Concretezza emissione concretezza perché le cose sono difficili arrivano tanti messaggi chiari quindi nelle ore del mattino quindi mi permetto i segnalare ve lo dicono in una strada tanti messaggi sono
Intere zone della città un livelli di contagio preoccupanti
Molto più di quello che appare
San Giovanni a Teduccio via Bernardino Martirano
Angolo Bernardo Quaranta entrare assieme
Da venti giorni c'è una impennate dei casi positivi
Intere famiglie in case popolari
Che non possono andare ospedali non hanno i soldi per i pazienti Zamboni lavorò
E ognuno di noi deve cercare di fare qualche cosa come per esempio in quel caso
E un intervento mirato una struttura mobile quello fare screening denunciando così alle associazioni di volontariato che per fortuna nostra Napoli sono tante tante e mettendo assieme al pubblico e pubbliche dall'altro
Il massimo della convergenza e poi guardare avanti
Perché bisogna sapere ascoltare i bisogni Cesare dire
Noi dobbiamo valorizzare un nostro patrimonio storico e culturale enormi e al tempo stesso dobbiamo fare in modo che il Napoli nell'epoca delle nuove tecnologie sia Assocontact e dunque sappia parlare anche le nuove generazioni sardi indicare una una prospettiva
Ed Enrico De Falco esito
Chiudo che forse ci sarà un secondo giro e per poter far questo noi abbiamo di solito mio
Di punitive la città l'unico
Abbiamo bisogno di ricucire Pinto distratti che ci sono state
Abbiamo bisogno di vedute assieme le forze migliori della città
Preannuncia cercando di fare rientrare giovani napoletani in brani come stanno ore
Abbiamo bisogno di guardare non solo si vedrà nei prossimi mesi
A chi deve rappresentare ai massimi livelli la città l'abbiamo bisogno lo dico in questo modo di una forte squadra Napoli
Da e io che le squadre in B una squadra di assessori una squadra di consiglieri comunali come è stato sottolineato
Una squadra nelle municipalità
Una squadra nella città metropolitane grandissimo tema ragione Didonato
Il sindaco di Napoli anche sindaco della città metropolitana e ora a differenza di quindici venti o trent'anni fa
Ma
Si deve cercare di vorrei tornare una città metropolitana lunare metropolitane di trenta milioni di abitanti insoluti il capitale
La più densamente popolata di un'autonoma
Rinuncino
Una squadra
E mi permetto di di aggiungere una squadra non solo per il Comune assessori consigli ma una squadra della città
Quindi con l'associazione degli imprenditori al miglior livello possibile con le organizzazioni sindacali come ingrandite anche le grandi strutture a continuare
Cinquanta settanta cento persone di connettersi al servizio dell'antichità
E in grado di dire minime faccio la mia parte ognuno è libero di
Io penso che non abbia bisogno di questo Stato
E se vogliamo per questo allora
Noi dobbiamo fare come a Roma spesso si dice
USA noi dobbiamo fare Anna dobbiamo fare in copia Anna
Perché Napoli e
Che decine Francia attraverso questa squadra forte negli anni un suo ruolo di contestare o sembra esserle meridionale nazionale ed internazionale
Dobbiamo unire ad un anonimo nel massimo io
E poi bisogna sapere convincano abbonare seriamente con attenzione con il governo nazionale
Bisogna saper collaborare con il governo nazionale che c'è o no e comunque non ci saranno l'autogoverno accettabile a Napoli bisogna fare dunque ANAS
Non volgare
Altro
Torneremmo indietro di decenni perfino negli anni settanta cioè il Giulio Di Donato
Mentre a Roma c'erano giunte di centrosinistra classico Annapolis invasivo alla Giunta valenza intitolato e naturalmente l'intelligenza della politica non è che lo stesso schema dappertutto ma di collaborare fra le istituzioni e di centinaia di intelligenza recapita
Il io penso
Noi dovremmo cercare di fare un altro il contributo che puntare stando saldamente delle sofferenze di oggi nella realtà di oggi con lo sguardo rivolto in avanti a ricostruire il futuro di una città come la nostra
Grazie onorevole Bassolino chiaramente sentendo Vincenzo ascoltando i nostri protagonismi quest'oggi ci rendiamo conto di come sia complicato no ecco diciamo prendere parte l'anima politica tecnicamente nel senso quello che mi lascia sempre più cresca più vado avanti nella mia vita e talora come dire e affrontate entrambe il tema dei politici il nostro nostrani contemporanei nella sua che questi ruoli questo è quello che mi colpisce in maniera particolare cioè dopo aver ascoltato tali menti illuminate Vincenzo mi chiedo mi domando con questi che ci sono oggi nella ecco che sono seduti ai posti tra virgolette di comando
Ma e continuare spirito con quale ecco che uno parlava di umiltà qualche nuova nuova diceva il diritto di mondiale nello zaino sono un gigante assurdamente mettendo in una una qualità fondamentale per una una mente illuminata al militante insomma cambia opache professore Giovanni invece metteva l'accento sull'identità no popoli presente su professore celibe faceva notare se il popolo non ha una ben ed invita i suoi rappresentanti che identità possono avere nei commenti tra l'altro che leggo questo sarebbe ristampe poi applicare un po'il pensiero dei nostri ospiti
E che Napoli è una città unica questo un po'chi ci ascolta chi ci segue a quest'oggi lo sta condividendo con lui Napoli una città unica nel bene o nel male è una città particolare nona e uguali da nessuna parte quindi ovviamente diverse ha un'identità tutta sua ma poi questa identità cento secondo degli poi magari fare il marito fare il cugino Adelmo se qual è l'identità di Napoli cioè per noi
Nel dire diciamo che Tavarelli capì che per persone legate con insofferenza ci sono anche i professionisti perché questa il ceto medio confessionale vi è una direzione complicata l'Italia abbiamo sempre ricordato dei poteri pilastri del successi italiano o delle famiglie italiane era il risparmio da casa di proprietà
Un po'di tempo insomma i risparmi raggruppati per il quotidiano
Molti hanno la casa in programma cenacoli mutui da pagare quindi diciamo il problema e della della povertà trascina anche persone soggetti che non ho mai pensato avessero in questa spirale la politica la politica giustamente giovarsi partiti sono morti evoca la necessità e nessuna pure io però è anche vero che non si può accettare la politica fatta per fare qui questo è un altro limite della politica oggi non ci si impiega chi fa politica che pensiero anche orientamenti Altea ma conquista conquista
Non credo che si possa costruire un futuro il rapporto con la cultura tratto cerca superando il clima della scuola
Ed è il rapporto con alle nuove tecnologie che in qualche modo la didattica istanza a differenza di quanto qualcuno crede
Poi diciamo invece sta mettendo in evidenza quindi diciamo ci sarebbe anche la possibilità lì non valorizzare sistemi come l'italiano secondo pilastro perché consente l'uso di tecnologie che associa con linguaggi nuove forme di creatività insomma ma tempo scelte il problema dell'industria perché cioè come cioè non sei cioè la ristorazione tutto va bene
Ma una moderna industriale data una considerazione l'ambiente e data la valorizzazione delle tecnologie e Napoli ha bisogno anche in cui il sette altrimenti io penso e diciamo difficilmente l'uscita di mappare quel tenore rispetto al la quello spessore quando l'industria vecchia industria meccanica si chirurgica era a Napoli avevamo avevamo incisive intorno a queste realtà costruirono anche le proprie identità cioè secondo me
è la realtà la capacità di fare valore economico della creatività che crea quell'identità che pur servire a Napoli per rilancia il suo ruolo come giustamente dice Basso dico dobbiamo fare i napoletani fino in fondo
Però non illuderci che come dire contrappesi chiudere scuola ancora il passato questa identità gli antichi camminando tra quello che a Stoccarda il pediatra questi comparti secondo me va fatto e va approfondito questo io penso insomma
Abbiamo tantissimi momenti anche critiche io leggo poi subito c'è chi ha dei ha detto menti eccelse chi alla pari di De Magistris non hanno saputo cambiare uso della storia
Ancora dico non onorevole Bassolino buste di spunti e sono quarant'anni di Napoli critica al terremoto dell'ottanta e sembra che sono vediamo anche a Palermo e pure in questi qua cantanti voi c'eravate cosa avete fatto anche noi eravamo così come le balle di rifiuti ancora in bella vista quindic'anni questo sono oltre ai complimenti ci sono naturalmente come è giusto che si era che le critiche
E e quindi naturalmente
Tra l'altro c'è chi dice appunto i rappresentanti rappresentano appunto chi li vota e questo è un dato ma perché i contanti votano proprio quelli specifici rappresentanti quindi ritorniamo sul tema dell'identità Vincenzo con il campo assai discutibile aperto completa cioè
Vendola
Qua
Per l'esonero ecco uscito emana identità che lei ha sollevato il tema di fondamentale impegnati importanza forte impatto sul che un popolo e di un certo livello avranno i rappresentanti di un certo livello mi vien da dire quindici rappresentanti son quelli che sono possibili qua
E diciamo è sicuramente un pensiero come ritrovare questa identità qual è anche vita napoletana domando nel complesso effettivamente è una definizione compiuta
Esistono domande complicatissime disposti con quanto mai difficile ma io ho scelto l'appello pensato tanto per partire da un punto sarò velocissimo su questo
Che Napoli ha avuto momenti altissimi di storia nella cultura nazionale ed europea
Questo è un atto che adesso o mai appartiene al passato largamente Napoli è stata capace nei secoli di essere una capitale della cultura europea
Nel seicento e nel settecento nel Novecento
Che la grande cultura italiana avuto a Napoli i suoi qualcuno dei suoi maggiori ricevimenti cioè Napoli è stato il il nuovo delle culture nazionali italiane uno dei cuori delle tutto il seria
Questo tema ormai io lo sento lontano che tutte le ragioni diciamo prima perché l'atomizzazione delle suscita nelle in crisi
Tra versate da
Il pensiero che voi avete sottolineato non dico la scomparsa della politica ma la sua riduzione accattivante del possibile
Senza una meta senza una politica di allora che cosa succede in una città come Napoli che entreranno identità dei barboni
Crespi tutta ogni questo da Napoli prevale un'identità stereotipata la napoletanità
Mamma mia siamo attenti a questa cosa della napoletanità che dovrebbe sempre salvarci in angolo non si sa bene quale Michal tragedie incombenti
E noi invece no la difficoltà la sottolineava anche prima e che adesso noi partiamo in un certo senso doparsi da un vuoto da una crisi che sta creando degli enormi vuoti
A livello mondiale a livello nazionale quindi quello dell'avvocato Improta diceva prima una frase su cui ho sempre qualche dubbio per stima che stasera mi pare che si possa accettare che quando una crisi arriva oltre un certo punto
Allora può diventare un'opportunità
Come diceva un poeta quando si arriva al Einaudi ora allora comincia a suonare la campanella la salvezza perché non si può andare avanti così perché siano una su una lingua sorge da una città rischia di morire a modo suo ma di morire
Quelli comunque difficilissimo ripartire ha un'identità che non sia né in quella vecchia grande il Matera sei una cosa se è un fenomeno imponente ma neanche da questa identità stereotipata della napoletanità che oggi come dire purtroppo a patto che gli enormi progressi del figlio o isola in serata con sette punto stasera
Poco prima interpellato l'identità di Napoli con lo stereotipo da Napolitano ognuno fa quello che vuole non ci sono regole interne siamo geniali perché possiamo noi non abbiamo bisogno di deviazione ordinaria invece il capo ci siamo tutto questo è il punto
I in questo momento in cui il voto ci assedia perché cui io non sento anche nella mia vita personale impossibilità delle relazioni sociali la difficoltà di di parlarsi cioè in questo momento è necessario che ci sia un appello allo spirito un pubblico
Bassolino ha ragione è chiaro che noi dobbiamo guardare alle povertà enormi alle diseguaglianze enorme ma io aggiungo dobbiamo richiamare soprattutto quella scelta mediana
Quella che una volta si chiamava borghesia riflessività
Quella delle professioni quella che ancora c'è nelle università quella che ce ne scende l'informazione chiamarli a raccolta dicendo che non siamo più in un momento come dire di transizione tranquilla da una fase all'altra
Ma siamo in una fase in cui dal luogo bisogna creare un qualche piedi
Una qualche cosa che ridia fiducia questi questo è il punto furgone glielo dicevano il primo intervento perché purtroppo non è una cosa semplice io mi domando e domando anche Antonio ma ma tutti che cosa può significare oggi richiamare lo spirito pubblico un'opinione pubblica che non c'è più vicedirettore del mattino dobbiamo avere un sempre di più il mattino lo farò ha fatto tanto bene sempre una informazione capace di raccogliere questi punti critici
E offrire non nelle perché pare questo il cocktail informazioni prima dire quello che è partita in vive anche in una città come Napoli
Questi sono sono problemi tutti aperti davanti a noi non era stato detto che troveranno la soluzione perché noi non sappiamo quale il futuro immediato che ci aspetta
Una volta noi dicevamo che la storia una grande suscita di razionalità UNI vescovi rabbini di colleghi
Michel
E così la scogliera come il più grande scrittore di palo in frasca non ci sta ad esistere una una finalità precostituito un destino un futuro precisa bisogna lavorare rumori
O però io insisto le classi dirigenti giustamente Bassolino ha parlato anche di Donato prima parlato dell'insieme della città
E anche delle tragedie che sta vivendo ma se non abbiamo un un punto siciliano
Nell'area presenta norme nella società che poi trova i suoi rappresentanti politici perché la Presidente politico se non ha dietro la signora non ha nulla a chi lo vota erano diceva uguale votati vela trova e si risponde ma è la democrazia bellezza ma non basta questo la democrazia era delle democrazie costituzionali e liberali o vi sono in crisi mondiale
Lasciamo stare Trump vincitore venditore quell'importante che non ha non ci sarebbe da non è solo settanta milioni di americani hanno votato tra non ci dimentichiamo questo
Cioè democrazie costituzionali sono in una crisi senza precedenti per cui non possiamo appellarci dalle continuità
I partiti a Roma pontificia i grandi sindacati erano dentro verità le grandi associazioni erano la continuità
Oggi bisogna ripartire era questo vuoto ecco la difficoltà e la forza in questo problema anche sofà Ciro se mi permettete questa parola perché quando le cose arrivano un punto dunque suona la campana della salvezza oppure siamo nei guai desolante situazione analiticamente affascinanti cioè siedono pensiero
Non vi giocare quella sul caso riposo momenti artigiano ho quasi novant'anni quindi se non giustificato negozi distico
Permettere vuol dire tutto che dovrei poi risulta nutre i nostri animi i nostri cervelli appunto parlando ai pensieri direttore il ruolo dell'informazione in questa sfida perché chiaramente è una sfida penso Bonanni società anch'antiche gli antichi lo sapevano bene il ruolo ecco della di corsi e ricorsi storici no diciamo le società vivevano dei momenti di di di inizio di costruzione voi di massimo splendore poi prendevano Ravano piccolo colleghi grandi imperi insomma è la sola che ce lo hanno dimostrato e inno diciamo penso al al termine ecco nella fase discendente
Questo in generale a livello non diano anche a livello chiaramente locale il ruolo dell'informazione in questa sfida come potrebbe ecco pur prendendo anche spunto dalle sollecitazioni del professor De Giovanni
Il nuovo tipo di comunicazione è vero che in i colleghi giornalisti hanno fatto un lavoro straordinario soprattutto nell'ultimo periodo relativamente impedendo in tal modo una villa se c'è ci ha detto anche parlato il terrorismo mediatico insomma tutte le polemiche inutili e che stiamo vieni qui però informazioni anche è stata ovviamente come la politica mi troppo ecco sotto uno sparo russo okay fortuna Eurostat investe il musical in forma permanente viene quasi spontaneo tentenna anche poco quello che ha detto il professore
La nuova informazione di questa nuova questo nuovo millennio ecco diciamo idealmente ci apprestiamo ad attraversare
Ma minimi convincerà molto la parte del del del discorso del professore quando
Valutava se questa crisi era un'opportunità
E quindi anche i suoi dubbi che fosse un'opportunità però nel nella parte in cui professore ci porta a riflettere sul fatto che siamo arrivati talmente al fondo e più fondi opportunità
Di di cambiare le cose da migliorare le cose diventato una necessità
Noi intervenimmo
Questo oramai siamo siamo a quel punto siamo al a alla necessità a alla all'impossibilità di di CGD non cambiare
E questo vale anche per l'informazione
Cioè l'informazione ha subito una transazione molto forte dovuta alla rivoluzione tecnologica nonché e però come abbiamo visto e come stiamo vedendo le sue sono e stiamo facendo informazione stiamo facendo comunicazione
A sempre avuto delle resistenze nei confronti della trasformazione tecnologica adesso è diventata una necessità
E quindi essendo dimenticato necessità viva Dio prendiamo la parte buona di questa tremenda epidemia e è diventata una necessità
Fare alcune cose prima di tutto dare spazio alla competenza e questa se vogliamo durante questa durante questi epidemia questo è un aspetto che è venuto fuori è venuto fuori addirittura persino troppo cioè siamo passati dal dall'aver calpestato la scienza come società d'aver portato in tribunale
Dei geologi perché non avevano prevede previsto un terremoto cosa impossibile ad affidarci quasi in toto
Ah nelle decisioni anche politica degli scienziati ci siamo passati da un estremo all'altro
Al di là di questo questi questa annotazione mi sembra importante che i giornali siano ritornati di più a lasciar spazio alla competenza alla conoscenza e ad affidarsi anche a persone che meglio conoscono alcuni argomenti e questo non deve valere solo per la scienza e la medicina ma dovrà valere per le le la la la la l'economia dovrà valere per la politica dovrà valere per tutti gli argomenti che un giornale un giornale deve deve trattare e oramai siamo arrivati al punto a alla necessità di questa sfonda
Una una degli astri che poco di quello che sto dicendo ha poco a che vedere con Napoli ma riguarda un po'tutta l'informazione riguarda diciamo tutta la società
Sarà necessario finalmente mettere a reddito questi formazione e necessario che il Parlamento italiano
Converta la la
La
La
Leggi europee sul copyright le le secondo mi viene il termine tecnico corretta comunque
Mi avete mi avete capito deve essere deve essere corre deve essere approvata in modo che venga riconosciuto a chi fa informazione
Di qualità a chi tenta di fare informazione di qualità su varie piattaforme venga riconosciuto un quantum rispetto ai grandi che si limitano solo a diffondere a moltiplicare no e quindi questo è sicuramente un altro un altro
Un altro aspetto essenziali e e necessario oramai e mi auguro solo che dopo essere stato approvato al Senato venga approvato anche alla alla alla Camera questa la la la legge sulla sul Copyright
Che senz'altro beh io li però anche anche nell'informazione c'è necessità come nella politica no come nella dell'amministrazione per il futuro di Napoli è vero l'esperienza e la conoscenza
La trasparenza tutte così la l'autorevolezza
Benissimo c'è anche però bisogno di un anche di un di un ulteriore rinnovamento in questa di un ritorno di un ritorno nel rinnovamento
Nella delle nei dei giornalisti ma anche nella classe diciamo amministrativa amministrativa politica
Quindi forse corretto che ci sia un giusto mix tra grande esperienza grande conoscenza ma anche spazio ad uno ad energie
A al ritorno diceva diceva Bassolino dei dei dei dei migliori intelligente al al no a nel Mezzogiorno e Napoli e quinto stiamo toccando un tema essenziale si sta molto parlando del cosiddetto South fuochi
Che sono ovvero il quel fenomeno che ha riportato tanti
I giovani o anche meno giovani tiene le professioni diciamo più intellettuali dei dei servizi
Lavoravano al Nord lavoravano da altre parti e sono tornati qui e quindi svolgono Invest Marco working ovvero a distanza il lavoro che svolgevano nel nel
Nel nel nelle grandi città del Nord
Qui bisogna fare molta attenzione perché dipende da quali energie ritornano perché se ritornano le energie medie energie medie c'è il rischio che chi vive qua
Resti poi lontano dai centri di eccellenza i centri dove interi centri decisionali e quindi c'è c'è il rischio di un ulteriore emarginazione se invece si intende far ritornare
Le eccellenze le chi è a conoscenza di chi ha un libello chi è in grado di alzare la media come Davide va bene professore De Giovanni allora questo è tutto un altro discorso però bisogna fare attenzione ad innamorarsi o torno al mio paese vivo qua
E lavoro e lavora a distanza perché poi si rischia una emarginazioni importanti dai centri dai centri decisionali mi convince moltissimo il discorso appunto che faceva pur Survey Giovanni quando ci invita ad ad alzare la media perché il una certa narrazione del merger giorno
A diciamo la contro narrazione non quella purtroppo fatte per stereotipo cui abbiamo abbiamo assistito anche più spesso in questa in questa durante questa pandemia l'avrà contro narrazione meridionalista è sempre stata quelle ma qui ci sono grandi eccellenze ed è vero bisogna metterle in in in in in risalto purtroppo però queste grandi eccellenze non bastano perché e bisogna alzare la nicchia la media degli ospedali cioè negli ospedali la nicchia delle università la nicchia delle delle delle scuole la media delle nuove quindi industrie tecnologiche e digitali e la nicchia che sarà un un sistema un sistema sanitario qui abbiamo dei grandi abbiamo il Cotugno che è stato preso però poi purtroppo le amiche più bassa e quindi bisogna far di tutto per innalzare la media la media della conoscenza nel del delle professioni la media del reddito e qui vengo a quello che diceva giustamente Giulio Di Donato bisogna riportare ricchezza nicchia
A innalzare la ricchezza media queste fondamentale in questo sono un po'meno pessimista rispetto all'analisi di Biagio De Giovanni ma anche a quello che sosteneva no ci sarà sia di Donato che Bassolino cioè negli ultimi anni nonostante tutto nonostante la non amministrazione stante l'incoscienza chi ha guidato queste queste che non ha guidato questa città comunque Napoli sta è ritornata ad essere al centro un po'al centro del mondo e griffati invasa dai turisti
è stata apprezzata da scrittori vicini nazisti la cui incombe in come in nessuna città italiana si girano film si si si si producono i libri cioè si pensa non libri purtroppo non si producono ecco tutta questa forza
Va riorganizzata perché quello che manca è proprio all'organizzazione di questa di questo materiale vivo che non manca
Io certo non sono sono almeno adatto di dire quali identità di Napoli perché non so Napoli tardivo qua osservo e ascolto cerco di capire da dieci anni vivo qui quindi insomma sto in un certo tessuto
E interno queste è una città che ha delle potenzialità enorme io ho capito che una città che alla fine non cade mai e questa è una grande in una grande qualità che in questo momento è necessario saper saper sfruttare
Grazie direttore e tra l'altro vi sono tantissimi commenti anche per lei ci sono arrivati anche i commenti provocatori insomma sul carattere di indipendenza ecco della della dell'informazione oggi che mi molto legata invece al politico di turno quindi c'era chi che questo leggiamo tutto si bene che nel male ceramiche
Egli è l'informazione non può avere padroni caro dottor Wong ai giornali non dovrebbero fare denuncia politico di turno lei potrebbe giurare che non sia così e mi a me sicuramente così Damiani
Ma guardi io per quello che sono noi non rimane che reggiamo la cuccia al politico noi ci sentiamo certi idee ci ci battiamo per certi idee questo sicuramente poi se questi idee possono non piacere a una molti ieri per carità di dio alle volte non ci siamo sentiti in minoranza
E ma che siamo rimasti in minoranza guardi guardi che e non noi dobbiamo veramente riflettere su quale anche il ruolo dell'informazione ma io questo però lo rivendico perché nell'ultima c'è la cattura il sindaco il sindaco di Napoli ex De Magistris è stato detto avendo contro tutti i giornali non solo al mattino
Tutti i giornali quindi anche lì noi dobbiamo riflettere dobbiamo riflettere su la capacità nostra di saper raccogliere chicco quali sono le domande della società e questo è un io lo coltivo tutte le volte non non tutti quotidianamente questo questo questo dubbio e quindi c'è non mi sembra che lui ivi in i giornalisti siano così dipendenti dal politico di turno almeno io no io no io non lo sono cento i giornalisti devono capire devono capire una cosa che l'indipendenza e la vera indipendenza appunto che proprio dalla politica non tanto da un editore perché ogni giornale ha una sua linea politica quella linea politica
Uno la conosce bene tutti la conoscono e se uno compra il fatto Quotidiano sa quale linea politica se uno compra il manifesto sa qual è il giornale è un'altra di Napoli tra Repubblica una del mattino un'altra ancora
Quindi incerto che bisogna saper star lontani
Dalla da dal Poli però da dal dal dal politico di turno guardarlo da una certa distanza
Però non si può neanche fare le anime viaggi versando che che e poi uno acquista un determinato giornale e vorrebbe leggere altre cose questo questo non avviene perché i giornali si devono cercare di rappresentare una rappresentazione completa ma è giusto che a un certo punto
Assumano una parte fa ciascuno poi libero di comprare il giornale che vuole
E e e tutte le parti in commedia diciamo sono rappresentate in in nel panorama italiano io non non il panorama italiano di Verissimo non non esistono censure non c'è notizia che non possa essere raccontato questo glielo garantisco
Benissimo grazie no era una domanda di uno dei nostri lettori io sono d'accordo con lei naturalmente perché e così inevitabile oggettivamente così o invece una serie di domani dei nostri giganti della politica
Per esempio qualcuno chiesto nomi ha scritto anche di vagamente dicendo come il possibile oggi rimotivare una cittadinanza visto che siamo passati da un dimensioni fisica no tempo c'erano i partiti l'abbiamo detto quindi che andava nella nella sede di partito c'era un confronto fisico di Dini su quindi c'era erano proprio delle e botteghe dove si potevano mettere appunto dell'Eneide che oggetto di revisione oggi invece tutti i social quindi i politici
Diciamo pagati questi programmi si intuisce interessi insomma sui e quindi è cambiata proprio la dimensione della società unanime e pizzica una dimensione virtuale che naturalmente ci avvicina ma in realtà a mio avviso ci rende molto più isolati cioè questo avvicinamento di comunicazione poi ci rende più soli e quindi anche ciò questo il mio pensiero naturalmente rende più complicato motivare una cittadinanza quindi partendo diciamo dal presupposto ecco di un'identità che dovremmo ricordare che non è non abbiam capito quale sia perché siamo quando capisco degli umani quando parla di napoletanità che dobbiamo assolutamente eliminare perché non è questa Napoli non può ridursi a pizza mandolino turismo cioè Ciaccia insomma questo no sicuramente non siamo molto di più ricordiamoci la cosa di fondazione di Napoli che nasce sulla morte chiudesse mitico casi reali
Uno psicopompo è un traghettatore viale quindi voglio dire anche il mito molto particolare la rende a metà tra la luce e le tenebre
Mi chiedo nell'ottica diciamo di una ritrovamento di una nuova identità quindi di tornare a un'origine e quindi ritrovare l'identità più autentica come fa oggi la politica chiedo a Giulio Di Donato poi ovviamente mi fa piacere sentire anche il parere l'onorevole Bassolino a motivare ecco le persone per esempio il presidente De Luca so che è stato molto popolare tra i giovani il presidente perché con quei suoi diciamo con le sue comunicazioni Juan ma insomma anche le sue espressioni colorite riesce a Palermo breccia facilmente di giovani
Come possibile motivare la cittadinanza oggi Standa
E demotivata Gino Di Donato domandare anche in questo caso prova comunque conclude vanno indicate in Virginia niente peggiore così com'è poi proposero la portualità
Intravedere da spesso scivola nella Napoli tutine
Naturalmente diciamo questo quello che accade quello che è accaduto per cui adesso
La napoletanità viene vissuta negativamente perché il contatto con i popoli con la ridotta una Napoli turbine pizza mandolino stupidaggini fare folklore eccetera non è quello che noi dobbiamo diciamo perseguire Napoli come diceva viaggio è una grande la città è stata una grande capitale troppo ridiventare c'era una quantità di potenzialità come diceva il biglietto del mondo sono quelle sulle quali noi dobbiamo fare leva
Per dirla in sintesi noi dobbiamo perché in passato il problema della nostra città della nostra area metropolitana era sintetizzabile in questa espressione la crescita senza sviluppo adesso il problema è che non abbiamo nemmeno la crescita e dobbiamo quindi alimentare alla e farla diventare sviluppo cioè dare alla crescita
Uno schema razionale e produttivo finalizzato come rimotivare la città e ci vogliono le idee senza le idee alcune idee e difficile naturalmente riuscire a motivare le persone riuscì riuscire a tirar fuori dal tavolo di Burago il ceto medio o Da Rin serial televisivi
La piccola borghesia oppure i giovani dal Grande Fratello eccetera cioè abbiamo bisogno di qualcosa che mi attragga la politica non è attraente non c'è quasi una come esercizio di intellettuale diciamo i partiti non ci sono più come è stato detto che purtroppo così e allora dobbiamo cercare di muoverci per idee guida naturalmente anche qui la politica che ha avuto successo ed adesso in una politica che ha rischiato di scivolare nel marketing diciamo e che tuttora come dire usa i toni forti dello scontro verterà viene audience visibilità insomma il problema e è un po'coeso e noi non abbiamo più classi sociali definiti e non abbiamo più il o con lo abbiamo dei follower abbiamo dei consumatori abbiamo guardi che contribuiscono all'audience la politica ha governato dai talk show e quello che io
Rispondo riprendendo una considerazione fatta da una svolta dure coi hanno risposto che ne ha dato il direttore lo condivido quelle cose che dicevo per dire soltanto aggiungere che l'informazione dovrebbe essere un po'più severa o un po'più dura nei confronti delle stupidaggini che si dicono le quali rischiamo di annegare che fanno parte della Milone pubblica la discussione pubblica oggi una discussione in fatto di di di cose banale Barack certe volte scale teste noi abbiamo un'idea diciamo ok un un insieme di idee che siano in grado di Accra allora io penso che oggi il figlio in vista delle prossime elezioni amministrative
E del ricambio
Amministrativo dalla città proprio perché io penso spero che tra marzo e aprile marzo saremmo usciti va coronavirus perché la scienza cioè in grado oggi civili ci sono una serie di fu notizie positive il sistema sanitario con mille difficoltà amaretto la gente in qualche modo ha risposto la maggioranza con un senso del dovere alle varie fasi del rock da un c'è ci sono una serie di elementi nuovi che diciamo ci spingono a riagganciare la modernità per la parte creativa che esista contiene non per la parte diciamo così distruttiva che deve essere considerata convinti inevitabile ma che può essere compresa la parte creativa ecco una del tende questa appunto della per agganciarsi alla modernità che significa il web
La comunicazione
La la innovazione tecnologica la ricerca scientifica ma anche la cultura umanistica dei giovani prima citava il ruolo importanti che ha svolto a Napoli fino a pochi anni fa aggiungere io con l'Istituto Superiore di Studi
Che purtroppo adesso diciamo in qualche modo attraverso una fase come dire non voglio dire marginale ma non più principale come è avvenuto negli anni ottanta e novanta nord della nostra storia che ci metteva al centro dell'attenzione
Livello pur fra i livelli culturali più alti del c'era della dell'Europa e del mondo quelli noi dobbiamo riagganciarci a queste nostre potenzialità secondo me ci sono le condizioni per farlo naturalmente sul piano strettamente politico
E inimmaginabili che ci fosse avere una ripresa se non curiamo la questione ermetico povertà
Mancanza di disponibilità economica che tocca Centi
Sociali che prima invece avevano una loro tranquillità economica se non riusciamo a dare un futuro si è detto di dolore i napoletani ma chi vuoi
Che ritorni in città sì la città non è si riapre a una prospettiva in cui e possibile ride o o o immaginare un proprio futuro definitivo produttivo
L'altra Aspelin colte ma siamo quest'operazione piena così grave di sentirsi o per meglio dire di diventare una città europea vigenza del perché noi siamo diciamo laici va che ma grande area metropolitana che intoccabili come come dire niente Europa
Noi non dobbiamo
Diciamo non no no quando Carlo sottovalutare l'importanza che può avere un rombo che io mi auguro che i rapporti si applica una duramente noi in questa logica dobbiamo
Agibile quindi do la politica dovrebbe lanciare qualche idea diciamo attraenti e su questo piano che è il piano che ci guiderà nei prossimi anni va voluto dal Web valide di alla ricerca scientifica rinnovazione cronologica cercando di fare una serie di operazioni che la modernizzi non lei nelle sue parti più vecchie affrontando sul piano sociale il grande tema e dette e e dell'emarginazione che una mediazione non solo sociale ma anche diciamo culturale che si verifica nelle aree
Molto popolare delle nostre periferie nell'area metropolitana che è l'altro punto importante che il Antonio Bassolino riprendeva
E questo mi fa molto piacere perché diciamo questo è uno dei temi insieme alla valorizzazione della municipalità che bisognerebbe mettere sul campo nella discussione inchiesta delle prossime elezioni e prossime candidature come e io credo domande possibilità bisogna sapere agire su queste leve bisogna diciamo in qualche modo essere ottimisti anche se non è facile e episodi e raccordarsi con il livello nazionale regionale e nazionale deroghe o collaborando senza intemerata di diciamo inutili e cercando di riportare la città fuori da questo isolamento in cui negli ultimi dieci anni sessanta
Grazie grazie onorevole Di Donato passiamo allora la parola all'onorevole Bassolino sempre su quel quella quella domanda che era per per per entrambi peraltro c'è un'altra però riflessione che vorrei condividere con lei onorevole
Prendiamo atto lettori cd scrive non credo che manchino le idee secondo me manca soprattutto il coraggio ad una di una classe politica che invece di combattere il malaffare
Mi diventa addirittura il simbolo come del resto hanno fatto la vecchia guardia politica io naturalmente vengono sono i complimenti ma anche un po'le critiche per mi scuso e importante per il nostro confronto sue misure sul vostro e aggiunto se con il pubblico
Uno dei problemi che ebbe un problema generale nelle democrazie ma insomma
Armando cerchiamo di liberamente in qualche modo una bisogna riportare un equilibrio tra diritti e doveri tra bisogni necessità e nello stesso tempo responsabilità che ogni cittadino
Deve diciamo assumere nei confronti della collettività quindi c'è un problema di riequilibrare questi aspetti che a Napoli come diceva Biagi ognuno pensa di fare quello che vuole perché questa è stata alimentata questa direzione di marcia e noi in maniera assolutamente dissennata bisogna invece riportare Algebris su questo bisogna anche ripristinare questo concetto sicurezza che interessa io esempio no l'ho visto mi faccio convinto del fatto che non riusciamo a venire a capo di questa storia per le bande criminali che poi fondo poi siamo vissuti come quelli come la città di Como ore ma non è possibile bisogna diciamo chiedere al governo un vasto piano di eliminazione
Della criminalità si può fare argento in maniera diversa fondi europei concretizzarsi in questa espressione senza con questo naturalmente ma c'è bisogno di un po'più di fermezza io non credo che parlo per me naturalmente non sono più di sinistra sei chiedo che ogni Dini corrisponda un dovere non credo di non essere missili sa sei chiedo una tutela della sicurezza come condizione per vivere
Una piena democrazia libera no non credo che che diciamo possono essere dati saranno come dire tutti i testi non essendosi ristrette penso che cinque giorni contabile nei confronti di alcune manifestazioni che sono molto diffuse
Che bisogna sradicare mi riferisco all'illegalità ma vi ripeto da quota la criminalità organizzata e io penso è il problema è questo quando c'è stata la questione dette niente e i posteggiatori abusivi ma insomma non è tutto quello è un terminale ma dietro quella cioè puntando culturale diciamo così è una incapacità intervenite per eliminare alla radice a usarla la la la la questi fenomeni che sicuramente vanno ben al di là del posteggiatore abusivo che insomma è una diventa in qualche porto magari sarebbero i sì e non è certo l'abbiamo la più grave e tornando possiamo farlo con io penso che non significa essere destra o di sinistra se applaudono questi debiti e uscire da una nave improduttiva per entrare in una dimensione europea
Dove tutto venga garantito no in termini di diritti e naturalmente anche di doveri e di responsabilità
Grazie grazie Nevio Di Donato per quest'ultima precisazione basse a lei piaceri marinate una soprattutto nei non piedi conclude anche il nostro incontro di quest'oggi e ovviamente rispondendo a queste sollecitazioni fra l'altro c'è un'altra domanda per lei e quale deve essere un altro lettore cd quale deve essere il primo atto del prossimo sindaco di Napoli secondo lei nuovi della scena Maggi interazione Remain stavolta lo sviluppo attorno ma non è complicato Schubert oggi domande troppo definisce il pianeta cioè la palla di vetro
Nemmeno ma innanzitutto in uno dei commenti che leggiamo sullo schermo
Del computer
Uno della in parte si diceva importante aprire anche una riflessione critica o infine la città e in crisi da quarant'anni io sono d'accordo sull'importanza della riflessione critica nella quale dobbiamo tutti si attesta nessuno escluso
Proprio per questo la impressione a mio avviso non vuole essere indistinta su quaranta ambiente
Facciamo un
Giungeva Renzi Di Donato non sono la stessa cosa bianco in giù
E così nei decenni successivi abbiamo giunte giunte dunque la deposizione di politica che è molto importante e che spesso purtroppo gli in politica non si fa più ritenuto comunque un buco clamoroso spesso le porzioni dello strumento a voltar pagina mentre una volta
Senza lo straccio di reperire il passato ma una volta l'analisi nel vuoto eroina esercizio politico e intellettuale una radiografia della società degli orientamenti di reclusione ecologico condivido molto
La sollecitazione
Che che c'è stata Paolo
E che richiamo molto oggi il tema che con forza
Io ho perso apposto Biagio De Giovanni e cioè il tema di come contrastare il botulismo
Ho possiamo anche di diverse forme di populismo che ci sono state lunedì incisione all'altra e ogni volta che si sono anche incontrate
Ed è indubbio che il populismo si contrasta con idee che abbiano una forza e che si contrasti con una politica cumulare senza una politica popolare populismo fila
E non si contrasta con fatti diverte del dodici certificati una politica popolare una politica con umiltà politica popolare e conta conta populismo e prego deismo che a bordo ci sono molto Luigi realtà come quella
Di una qui del re Giorgio
E si contrasta anche via Emilia dando fiducia io vorrei fare un esempio molto concreto
Fuori in comune
Un comune e in primo luogo concretezza
Attenzione alla vita quotidiana delle persone
Un comune buca stradale
Parchi pubblici
Il funzionamento in maniera Debussy della medesima
E assieme voluto è una questione del circa una ospiti chi una mobilitazione virtuose
E svolgerebbe
Mobilitazione di una diversa qualità dello sviluppo e della crescita
Città
E allora è importante dare fiducia vorrei fare un esempio positivo per intenderci a sono stato nei miei giri qualche giorno fa anche l'ultimo egemonia ognuno oltre che naturalmente essere il museo straordinario che conosciamo ora un parco bellissimo imposto di Capodimonte
Un bosco straordinarie
Dunque sicuro
Anche altri grandi Bargnani c'è anche il parco dei Camaldoli rinvenuti in piedi tanti anni fa
Anche il virginiano è quello che è successo attorno al nigeriano con una politica giusta di manutenzione continentale come diventato in Bosco di Capodimonte
E così si possono fare tanti e tanti esempi su grandi scelte
Un esempio
Guardi questo come norma
Il porto di Napoli
E il sistema portuale generale passare ambientale e di il futuro della città il porto di Napoli
La sua funzione la sua prospettiva conviene fare dentro
Città nella mozione commerciale turistica produttiva di una grande realtà come il portavoce potrebbe essere la no
Importante struttura produttiva perché abbiamo bisogno anche di produzione di attività moderno ma anche gli altri invitati industria classica e sostenuti
Infine
Io vorrei sottolineare anche io penso che anche molto poi far crescere la partecipazione
Altrimenti non ce la facciamo
Io sono fissato con questa percentuale
Andranno via alle ultime comunali ha votato il trentasei virgola nove nel giardino
Più ventinove sindaco Copernico nel modo più urgenti
Se è stato ora o da una maggiore tendenza emergono del genere è un sicuro di minoranza accanto che il sindaco eletto direttamente dai cittadini come il settanta ottanta il settanta per cento di cittadini che vanno a ruba
E quindi c'è una grande azione c'è uno spostamento che bisogna
Che che
Una sfida quella città spessa dipende da da ognuno di noi se vogliamo risvegliare la coscienza c'è bisogno di il conclude non voto di un impegno trasversale
Donadoni sopra ogni interesse di Parma
Per far crescere la partecipazione europei chiamare a raccolta
Le forze mi giù
Il quindi chiudo io condivido una vocazione gabardine direttore mondano questo quello che organizzativo anche nei momenti più difficili Napoli ha avuto in questi anni una straordinaria vitalità cultura
Per fortuna questa è una grande forza
è un punto importante per noi vorrei dire
Che hanno già una caratteristica di lungo periodo Biagio De Giovanni parlava
Della funzione della cultura napoletana a livello nazionale europeo e internazionale ma se posso fare anche un altro confronto
Anche l'indimenticabile ottantotto terremo che fu terribile
è stato uno spartiacque nella vita della nostra città la vitalità culturale del cinema del teatro molto importante e oggi basti girare film la creatività culturale napoletana noi dobbiamo
Saltella sviluppa e immettere sempre di più in un moderno sistema industriale di modernità intercultura ma è un punto di forza
E acqua noi dobbiamo saper guardare con una attenzione infine
Nati nel due mila
La cultura io penso che uno dei problemi più seri
E sia la chiusura della città porta in insistesse
La nostra storia viene ci dice che il Napoli sa dare il meglio di sé quando siamo fare all'Europa e al mondo
E non saldare boyband giudice Stephan quando si giunge provincia artisticamente ingentissimo
Ecco dunque visione metropolitana le municipalità ma visione europea e internazionale ancora al mondo
E Memo Benassi ma forze diverse
Forte del macedone forze popolari lì forse più in difficoltà e avere un punto mediano
Dice regionale
Condivido il punto mediano permettersi le forze diversa c'è poco da fare la politica la politica il punto mediano neanche medesime riporti verso la competenza nella politica perché la politica è passione e idealità egli accontentare sale ed è diritto e il dovere della politica nel e assieme le migliori competenze LA mignolo le forze sapendo tutto lì difficoltà sale queste
La strada che dobbiamo riuscire a percorrere sì vogliamo dare un futuro alla nostra
Grazie onorevole basse e avvincente diciamo insegni chi vuole il professore che ci vuole lasciare un fiore sicuramente
No hanno dal colosso dei brevissimi secondo voi
Il prossimo sindaco di Napoli dopo tutto
Quello che abbiamo detto deve tra le altre cose deve evitare battagliare per evitare che si saldi periferia opera con i ticket
Livelli organizzativi criminalità
Evitare questa sarà possibile saldatura tra la grande miseria era strumento di grande criminalità organizzata pur esercitare sulla bisex la seconda la battutaccia consentitemela la faccio lo stesso insomma e
Un'altra comunismo è difficile perché il populismo e il Governo ritardi
Quello
Cassa integrazione sull'asse grandi ci fece anche una parte con un po'meno popolari speriamo che se ne sia accorta però
Diciamo che ma diciamo che c'è una unico c'è una cioè su una seconda c'è un programma in maglia nera speriamo che sia ecco perché la cambiale di Salvini ore scarse
La cambiale Sardegna della finanza barbaramente come amministrabile cattive nel Parmense bullismo Nicola cattiva base lavoro ma io sono rimaste vedove
Pasquini spine quindi strutture pubbliche così va bene comunque in ogni caso dobbiamo essere ottimisti penso che abbiamo siamo riusciti a insomma
A mettere un bavero Vincenzo io direi siamo in chiusura Manelli tu insomma valutati i nostri io intorno ad un tavolo di dico più riformista delle prospettive e delle opportunità
Questo ci vuole del Napoli per il nostro Paese la capacità di stare qui dice giustamente Bassolino con i piedi per terra diciamo pure va qualche ponte della destra quindi come va bene anche il
Va bene io fungo da imprese dovrebbe aggeggiare grazie per equilibrato con il nuovo e il dottor Montanelli ha riconosciuto pure uniti da basta dire arrivederci aprirsi o quindi di vi li salutò tutti rimango qui ovviamente con il mio partito e carissimo amico puritana Vincenzo entrata Vincenzo allora dico andiamo ai nostri seguaci da scrittori che questa diventa screening farà poiché registrata ebbe rimanga
Quindi se i nostri cari nazionale io tu e il cane Facebook la pagina Facebook del giornale e poi sarà anche ripresa da gli amici di radio radicale che salutiamo con grande affetto per lo straordinario lavoro che stanno io saluto di Vincenza ti ringrazio decidiamo sono
Cioè abbiamo uno