Presentazione del libro di Giorgio Dell'Arti "Gli onorevoli duellanti. Il mistero della vedova Siemens" (La nave di Teseo)

Allora io direi di cominciare a questo punto
Ordine io a Firenze riduttiva e quando dovete parlare ieri togliere la sorella silenziatore alla linea comincerà l'esame diciotto e zero quattro io mi dà il benvenuto sulla piattaforma di scrittori in salotto ormai ormai una conoscente
E oggi parliamo di un libro bellissimo di Giorgio Dell'Arti che conoscete tutti chi non lo conosce personalmente lo ha letto perché non è scene nella sua meravigliosa anteprima la spremuta di notizie che arriva puntuale ogni mattina
Una rassegna stampa di altissima qualità
E poi scrive a questo torneo su Repubblica Robinson che farsi dare i libri del momento lui l'autore del dizionario
Dei rimanenti insomma ed era anche un grande scrittore allora oggi presentiamo gli onorevoli duellanti la nave di Teseo un libro molto particolare anche il motto
Divertente cento i punti si svolge nei primi del Novecento si svolge nel Parlamento dei primi da Rachel primi Novecento c'è un fatto scatenante una morte la la coperta di di ma Chimenti da parte della vedova Simenon scrittore nel sottotitolo io però non vi anticipo più nulla e lascio la parola subito all'autore
A Giorgio Dell'Arti appartamenti dei militari del silenziatore Giorgio vediamo verso il
Dunque il libro ha una qualità assicura il Breve sono poche pagine centottanta pagine quindi quindi non è non è una salita impervia la storia qui si sta che ha aveva accennato anche Flaminia cioè la la vedova Siemens vedova Siemens aveva sposato in prime nozze un Siemens di quelli che facevano negli impianti telegrafici l'elettricità anche quelli che stanno in piedi ancora oggi ci mettono riprese della corrente elettrica e questa vedova si versa una volta morto il marito una volta consumato un secondo matrimonio
Diventò
Con la sua grande abilità salottiera divelto molto intima degli alti gradi dell'esercito italiano in particolare ci accompagnava con frequenza molto sospetta con il capo di stato maggiore dell'esercito italiano bisogna tener conto del fatto che il capo di stato maggiore dell'esercito nel mille novecento dai nei primi dieci anni del secolo
Era un personaggio molto più importante del capo di stato maggiore di oggi perché lo Stato spendeva in in in Armenia in armamenti fortificazioni insomma le spese militari rappresentava un quarto del bilancio dello Stato
E oggi siamo diciamo sotto l'uno per cento addirittura perché questo perché c'era la preoccupazione
Di essere invasi e cioè della la perdita dell'unità d'Italia che ancora relativamente fresca erano passati ma era passato neanche mezzo secolo ancora dall'Unità d'Italia quindi questi jet questi generali e in particolare il generale Tancredi Saletta era importantissimo Lavitola Stevens amica sua intima intima
E quando muove il generale saletta addirittura diventa erede
Esecutore testamentario della della del generale può aprire i cassetti bollettini documenti questa cosa si viene a sapere e allora l'onorevole Eugenio Chiesa assieme
Al deputato leali vanno in Parlamento e soprattutto Chiesa fanno interrogazione in cui accusava esplicitamente chiesa esplicitamente la la vedova Siemens di essere una spia che ha carpito informazioni al capo di stato maggiore dell'esercito italiano le ha passate
Allo studio scritte richiede rischi questo l'erano altri sei euro perché io direi di entrare nel vivo del libro andiamo a vedere attraverso poi due parole
E detiene immense Caroline Carini forse la prima lettura riguarda generale saletta credo e cambiano ancora
Giorgio abbiamo pensato di seguire l'andamento della discussione quindi introduciamo questa figura Della Vedova sì no benissimo benissimo
Parliamo di questa vedova Siemens a quel tempo di trentacinque anni Belladonna come s'è detto e fortemente fiera due matrimoni alle spalle grande viaggiatrice Italia Russia carico paganti
Abbiamo un bel po'di fotografie contenute in un libro dalla copertina in seta rossa
In una del novantaquattro al massimo del novantacinque la si vede in piedi una testolina piccina sorriso vado la vita sottile i capelli neri raccolti sulla nuca l'abito nero a collo alto stretto da un filo di perle
Legge un piccolo libro intanto sfiora con la mano sinistra la superficie di un tavolino tondo su cui è appoggiato un vaso di margherite
In un'altra foto sempre impieghi capelli arricciati divisi da una scriminante pura langa seria trattiene il respiro tra le mani un ventaglio chiuso l'abito nero punteggiato di gocce gli anche scende fino a terra
Sta ben dritta i fianchi perfetti
Ma che torna e la vedova Siemens a questo punto della storia
Nonostante la cotta per il principe si direbbe una signora forte quadrata
Ben attenta ai propri interessi prudente e adagio e audace e nello stesso tempo svelto a cambiare discorso
Capace di fare la famiglia col parentado tedesco e di cinguettare data quando si rivolge al vecchio Carla Siemens ma anche di tramutarsi in una moccioso contesa di ieri con l'amante del momento e in meno genetiche adulta al tavolo degli affari
Morto il marito vendette sei lo Stradivari
La famiglia del nuovo sposo il principe freddo un ma alcuni in canna
Era cristiana
Però il vecchio padre Mirza per accattivarsi lo sa si trattava dell'incapace mossa fare Albin sarà convertita momento e lo fa se n'era ben compiaciuto al punto da nominare lui ambasciatore a Londra e il figlio attaché militare a Roma
Quindi rientrati da Berlino dopo il matrimonio il principe persiano aveva introdotto l uno ora nel bel mondo romano
Il locale Ansari dir rese bene in un pezzo del mille novecentodieci l'impressione tedesca della capitale e dei suoi saloni Arix dell'Osa dove convivono due corti nemiche quella del Papa
E quella dell'ENI
Ma collegati segretamente tra di loro da mille fili un vortice le toilette parigine delle danni i frati ricamati dei diplomatici le uniformi scintillanti dei militari in mantelli di seta delle miglia dei cardinali
I due si stabilirono in casa di lei a Bocca di leone e per i primi sei mesi fu una felicità Eleonora mandava in giro questi cartelli dov'era stampigliata la meravigliosa dicitura il principe e la principessa ma comma
Che significa
E di questa la moglie tedesca Eleonora divenne naturalmente amicissimo fuse Silla introdurla nei saloni delle alte in tedesche di Roma come per esempio leggo su Massa
Già incontrate al funerale di Tancredi Saletta e nel vortice romano non ebbe problemi la principessa a stringere relazioni importanti
Anche con i militari italiani di cui col suo carattere dolcemente spumeggiante il sorriso carico di tenerezza divenne facilmente amica
Grazie ai carabinieri complimenti Giorgetti sentirono il frizzante questo questo modo di scrivere intanto credo che sia collegate a camini Giovanelli di saluto in essa devo dire Ranieri Giovanelli nella cronotassi Marsicana Andrea giunge ai vertici più alti quelli dei cardinali panetti settimane direi qualcosa io allora passerei la parola Paolo Di Paolo
Ecco mi allora sì realtà appunto Giorgione da solo cominciato magari il suo racconto ma poi gli ridiamo
La parola stava introducendo i personaggi stava mettendosi nella vicenda io devo dire che ho apprezzato moltissimo appunto lo stile perché è uno stile stranamente veloce in un modo che talvolta la la sua proposta piazzati per la velocità mi verrebbe da leggerlo la letto molto bene Carolina ma ancora più ancora più velocemente come se ci fosse una sorta di crepitio di bordo di vortice di vorticosi età
Direi mi verrebbe ancora meglio dire di elettricità e su questo naturalmente voglio fermarmi qualche qualche minuto non a lungo elettricità lo dico perché siamo all'inizio del Novecento e quindi c'è qualcosa effettivamente dielettrico nell'aria sia da un punto di vista letterale
Che metaforico il modo in cui Giorgio Dell'Arti USA i materiali in che secondo me è proprio un suo Stillman cioè è una sua capacità che io ho sempre ammirato da lettore non lo dico qua per piaggeria perché poi non ci siamo in realtà quasi mai incontrati forse qualche volta sfiorati qualche mezza volta parlati ma sempre l'ho letto e danni
E io sempre avuto questa ammirazione per uno che riusciva a cucire cose diverse con una memoria elefantiaca e con una capacità di archiviazione del presente che non ha non ha eguali evidentemente diventato proprio un suo tratto dominante ormai da decenni
In questo senso il modo in cui lui entra capillarmente dentro il presente di quel racconto mandato forse per la prima volta da questo sui banchi dei dai dai tempi dei banchi di scuola la sensazione che il racconto della politica
Del passato
E di solito sentiamo di Santissimo perché io faccio nessun esperimento con tutti quelli che ci ascoltano in sé dico appunto l'Italia del mille novecentonove mille novecentodieci già è tanto se uno arriva a dire che si era il primo ministro e mettiamo pure che riconosciamo l'Italia giolittiana
Ma è come se poi quella politica che diventa storia si allontanasse vertiginosamente da noi al punto da cristallizzarsi in qualcosa di polveroso statico viceversa se pensiamo alla politica del presente anche con tutte le nostre come dire
Riottosi attitudini a considerarla nobile eccetera e anche su questo tra un attimo magari torno e la sentiamo vivida comunque palpitante in qualche modo anche se prima magari di di di grandi e nobili ideali comunque palpitante ed elettrica appunto allora di cosa è come se lui avesse riattivato la corrente
Che rende presente un passato non so se il ragionamento è trasparente ma io l'ho trovato veramente spiazzante sorprendente perché come faccio a sentire
Che la politica degli anni di Giolitti era un presente cioè da lettore contemporaneo ormai accento e più anni di distanza come faccio a capire come si parlavano mi esponenti della vita politica
Che termini usavano come entravano in un conflitto e come ha scritto giustamente Ceccarelli
Una bella recensione su Repubblica somigliano molto quelle loro pensioni ma duelli che diventavano addirittura fisici avete ucciso in cui abbiamo visto cose che erano proprio sull'orlo del duello e quasi della sberla fisica
Tu hai l'impressione che quei busti in quello di Giolitti e di tutti i comprimari di questa storia pure dire siano dei del del delle stato delle cose lo troppo lontane troppo inerti per farti palpitare invece appunto gli intrighi
I sotterfugi lo spionaggio ma proprio anche in in come posso dire la la la chiacchiera della vita politica la chiacchiera che alimenta la vita politica viene riattivata appunto da questa capacità di Giorgio Dell'Arti di farne un romanzo come dal vero
E arriva al secondo punto e poi mi avvio a concludere magari torniamo più avanti su altri passaggi ma mi incuriosiva molto e quindi su questo magari se Giorgia voglia ci può spiegare
Non tanto sull'uso dei materiali
Che immagino immagino siano stati tanti ma lui è così abile accuse civili e a elaborarli che non non non mi sorprende diciamo di per sé questo conoscendolo
Ma piuttosto a dare quella più quel quel sentimento del presente perché d'altra parte anche lui
Pur essendo un po'più grande di me diciamo così non c'era negli anni di Giolitti capisci voglio dire e questa cosa invece di dare la sensazione al lettore di vedere le cose dal vero è abbastanza impressionante
E in questo magari ci può raccontare qualcosa ma voglio fermarmi su un altro passaggio su un altro punto serio a un certo punto arrivo
A a Crispi mettiamo alla presentazione di un personaggio come Crispi oppure che vi posso dire a un certo momento c'è appunto questo onorevole Eugenio Chiesa che ha un grandissimo posto in questa storia
E viene fuori l'irruenza del suo carattere no lui riesce a stilizzate rapidissimamente la carriera di Eugenio Chiesa che si trova vada ad un ad avere incarichi amministrativi eccetera eccetera
E poi ce lo fa vedere come se effettivamente riuscito
A
Entrare dentro la sua testa e dentro il suo modo di parlare
Facendogli fare un discorso che evidentemente un discorso di cui tenuta traccia che in archivio evidentemente ma muovendo lo come se fosse un dialogo romanzesco questo
L'ho trovato come stilema diciamo così anche molto presente proprio quello che ricordava Flammini alla sua rubrica che è molto amata e io gli raccontavo di aver scoperto da Nanni Moretti
Che ha un fan Giorgio Dell'Arti con la rubrica del torneo di Robinson perché Moretti ma detto ma mi piace un tipo questa rubrica di Dell'Arti mi diverto moltissimo
E sarà fatto di suoi schemi ripete poi gli altri che somiglia magari anche a quella partita tra cardinali che si vede in Habemus Papam dove a un certo punto arrivi allo scontro finale sto scherzando ma quando Giorgio ha avuto l'intuizione di questo torneo che è cominciato appunto su repubblica
Poi ho notato che la pagina che appunto riassumeva la dinamica del torneo diventava una sorta pensateci tutti se la seguite di intervista come un po'paradossale una sorta di di di alto intervista o di dialogo ecco effettivamente un po'romanzesco con questa voce narrante che sarebbe poi Giorgio Dell'Arti nei fatti diciamo così il cucito ore di tutte le dinamiche del torneo
Lo stesso stilema un po'si trova in questo libro dove lui riesce a fare questa stranissima cosa di mettersi in una dimensione dialogica con la materia che stanno arrivando metterci davanti una dimensione che a volte simula quella dell'intervista altre volte appunto usando un discorso remotissima ce lo fa sembrare quasi come dire
Attivo in quell'istante quasi ci fosse il fiato e anche addirittura stilla di saliva che parte e tu dici ma quelle un discorso mille novecentonove mano ma lo sto sentendo adesso è adesso e questo discorso mi sta dicendo qualcosa essersi movimento dei corpi tutta la vibrazione appunto di quel presente
Ecco in questa in questa dinamica diciamo dialettica dialogica io ho trovato uno dei dei degli esteri miti più interessanti cioè è vero che un libro
Breve ma quella brevità e che tra l'altro è aurea in qualche misura per tante ragioni che appunto lui stesso in qualche modo avuto ironicamente sottolineava così densa e così Matelica e così forte insomma trepidante appunto come dicevo all'inizio
E la sua abbastanza impressionati diciamo queste sono Staterini sensazioni mani voglio dire grazie concludendo perché davvero l'impressione che solo se uno fa lo scrittore in questo caso non il giornalista
Cioè USA se stesso giornalista senta però c'è la dinamica forse anche a lui darà fastidio quella patente che molto spesso usano nostri colleghi giornalista e scrittore che mi ha sempre fatto
Un po'ridere ormai sembra che non puoi fare solo giornalista un solo settore degli asset giornalista e scrittore
Ha però parlo di funzioni cioè il fatto che lui abbia questo ricchi e questo occhio giornalistico lo presta a una dimensione che a quel punto diventa assolutamente narrativa romanzesca
Però il tema quale e io riesco a sentire né lo storiografo né appunto l'archivista
Riesco a sentire romanziere che usa quella materia al presente e quindi toglie la polvere e ti fa sentire che separato in quell'istante in quell'attimo in quel momento fatale
E che c'hai un passo un palmo di mano li può vedere in televisione solo perché la televisione non c'era se non i leghisti seduti appunto in un salotto Pelé visivo radiofonico la vedova Siemens Eugenio Chiesa e magari l'onorevole Crispi appunto l'onorevole Giolitti
Grazie Paolo Giorgio mai aggiungere qualcosa
No Giorgio scusami
Ecco adesso che mi sento di togliere il silenziatore si con e
Grazie cedenti sono dall'assalto Novellini Ercole Paolo ammesso sono ammesso calderone un sacco di roba avrei da rispondere da spiegare Honda allargare su tantissimi punti mi limito a Pessoa una sola cosa la là fuori le fonti principali di questo di questo libro sono i giornali dell'epoca
Una fonte cui si ricorre pochissimo anzi direi mai una volta che ho avuto una discussione con Romanelli che grande storico che si occupa della della decisione del giudice ma del Biografico della Treccani quello che sta portando avanti il dizionario Biografico della Treccani abbiamo un po'discusso perché essendo io l'autore del Catalogo dei viventi ci siamo scambiati qualche informazione su come fare le biografie che io a un certo punto gli ho chiesto eravamo proprio i tre cani
Dico professore ma voi giornalino riguarda semmai contenente mai conto di quello che i giornali scrivono no mai il giornale non è una fonte per gli storici
Io penso che sia una fonte primaria invece perché è chiaro che il giornalista
Scrive scemenze non capisce bene di documenti successivi daranno con una visione completamente diversa alle cose che lui ha detto è tutto vero cui sto però il giornalista c'era
Ed essendoci ha raccontato cose che altrimenti nessun'altro può raccontare per esempio tutti questi umori tutte queste atmosfere che Paola così ben diciamo questi perché io spero di aver io adesso messo nel libro di aver fatto percepire nel libro restituisce il giornale c'è un secondo elemento il giornalista che scriveva in quel momento era a letto per i suoi contemporanei quindi è vero che può scrivere scemenze si può sbagliare
è però è pure vero che i suoi i suoi contemporanei lo leggevano quindi se esagera aveva nello sbagliare e eccetto finiva male e conciso alcune cose che sanno solo i contemporanei come erano vestiti interi sparante andavano
Sorprendeva l'automobile o la carrozza tutte cose che dall'utilizzo narrativo sono fondamentali Michele andrà rinfresca
Rozzano anche se si prendevano a cazzotti in Parlamento quindi pena è un brano una letto da Carolina prendere la parola Pino Pisicchio Anita governo ne sa molto e si e allora
Incanta Pileri mila lavorano da solo
E
Nella camera di quel tempo si faceva volentieri a cazzotti
L'onorevole Eugenio Chiesa in particolare uno dei più attivi mentre gli gridava cameriere del Papa prese alcuni l'onorevole Michele seduta del trentuno marzo mille novecentonove un mercoledì poi venerdì ventuno maggio dovettero separarlo dall'onorevole Santini che avendolo sentito gridare qualcosa sulla Regina i era saltato addosso roteando una sedia c'era però in corridoio e non in aula
Giugno era cominciato con la falsa accusa l'onorevole Galli di essere un deplorato della banca romana si trattava solo di una cambiale non pagata e di cui l'onorevole Galli aveva invitato il protesto versando cinquanta lire
A metà mese sarà poi scansata per un pelo la rissa
Su una questione procedurale a causa della quale l'onorevole in chiesa rischiava di non pronunciare il ponderoso discorso di alcune ore che aveva in corpo sulle faccende coloniali
Che alla fine del mese di sull'atto d'accusa al Maggiore di Giorgio a suo tempo incaricato di occupare la linea dell'one share Bay nel Benadir e che era stato crocifisso
Per aver fustigato sei indigeni e messo ai ferri soldato Bergamini
Perché il soldato Bergamini come disse poi lo stesso Di Giorgio fosse purché fosse un bravissimo giovane che si giova molto della severa correzione e però incalzava l'onorevole chiesa come mai il maggiore di Giorgio aveva chiesto che gli mandassero le mai sperimentate bombe a mano immuni italiani i due mila sacchi diviso le nuove armi i trecentoventi cammelli i cinque mila libri per la biblioteca
In materiali per la costruzione di trentasei capannoni e addirittura due mila metri di garza
Qui non finì a pugni ma pochi giorni dopo nella rissa in cui il ministro chance perché ebbe la cravatta strappata dall'onorevole con la Iannini qualcuno tirò un calamaio pieno d'inchiostro contro Giolitti
E si vede benissimo che lancio era partito proprio dalla parte dell'emiciclo dove s'erano rifugiati gridando gli onori politici leali montanti Beltrami proteica Bocconi del felice e soprattutto il nostro amico l'onorevole chiesa ma dormo
La Camera dopo in vacanza e non vi fu un modo di dar vita ad altri tafferugli
Ora attaccare Pino Pisicchio che intanto voglio ricordare che appena pubblicato pure lui in un libro che si svolge in Parlamento il collezionista dei santini i santini sono quelli elettorali
Pino Pisicchio queste questi tafferugli dei primi del Novecento che ricordano qualcosa
Intanto saluto tutti risoluto intere famiglie perché non abbiamo avuto modo prima e ho avuto difficoltà ad entrare e saluto l'autore ha scritto davvero un libro perfetto nella misura nello stile concordo pienamente con chi mi ha preceduto
Nel definire la cifra stilistica di questo libro
Però aggiungerò anche qualcosa devo dire che sì c'è una linea di la linea rossa una linea di continuità come dicevano nel far West una volta concorre a definire Parlamento non un luogo preciso riga insomma non nel senso che accadono delle cose
Che lo rendono qualche volta anche pericoloso i nostri gialli che sono lì a raccontarlo ma devo dire mi siedo scomparsi mi sentite appaiono
Decidiamo Andreas poche l'ho sempre qualche difficoltà questi aggeggi drammatici ho imparato a usare soltanto quello con cui faccio lezione all'università e quando cambio piattaforma è un dramma comunque
Ho trovato questo libro dicevo perfetto perché la cifra stilistica è stata già definita io aggiungerei c'è questo lavoro meraviglioso discale volte o fare soltanto un giornalista di razza che anche un ricercatore vocazione al mento un ricercatore
E da questo lavoro di scavo sul sulla stampa dell'epoca come lo stesso Giorgio Dell'Arti ricordava scaturisce o di questo magnifico come dire passa che diventa lo strumento narrativo principale io mi sono imbattuto in quegli battiti parlamentari ci sono dibattiti parlamentari come fonte insieme con gli articoli del Corriere della Sera ed altri documenti io mi sono imbattuto in quel periodo storico perché ho fatto per qualche ragione una ricerca negli scorsi negli ultimi due anni sul dibattito parlamentare che si è svolto in occasione della della conquista della Libia quindi siamo in piena età giolittiana
E ho visto restituito in questo libro totalmente il come dire senso succo di quella i nell'atmosfera di quella stagione io ho visto quattro momenti sintetizzo così che mi hanno colpito ogni anno molto impressionato intanto la scelta di quella insieme al dibattito parlamentare viene definita in occasione del interrogazione che è stata un momento negativo importante la vedova allegra no questa straordinaria donna bellissima donna che fa questa Eleonora nel flusso di che evoca parte che davvero avuto il padre pittore ma avuto anche nei suoi i suoi avi c'è uncus lì che il il grande pittore romantico ed anche pronto espressionista fatto delle delle cose anche in qualche circostanza pittoriche alquanto inquietanti l'ingresso in scena di questa donna e e straordinario e quello come dire
L'ingresso teatrale quello che viene definito il rendere la scena
Non può essere più più classico compare singhiozzando te in in un funerale entra in scena quando Valdivia il generale la salma del del Siena quando si sta facendo il come dire il il in momento di contrizione di tutti i tutto questo questo mondo gli altissimi
Importanti personaggi sia della miri al mondo militare si eviti del mondo politico
E probabilmente i suoi singhiozzi il suo distrarre tutti gli astanti per via della sua bellezza della sua forte presenza
E al tempo stesso l'uscita di questo fare coloro dal dalla stanza in qualche modo sembra simboleggiare l'uscita di scena di una di una
Gruppo sociale di una cassa di un diciamolo pure di un di un importante nel suo oggetto politico di quegli anni protagonisti quelle allora dire i militari militari che c'è profilo rimarranno il venti in in sulla scena ancora per parecchio tempo ma hanno come dire vulnerato non poco la loro la loro capacità di penetrare nel sistema politico italiano perché la politica rivendica la sua ragione rivendica la sua il suo protagonismo diciamo che non sono stati poi amatissimi da giorni si quindi la la vedova allegra per usare appunto le parole utilizzati credo proprio da chi usa o da qualche altro oppositore
Eh protagonista assoluta ma anche strumento che serve per raccontare il mutamento di un quadro generale poi secondo protagonista e la capitale Roma a Roma dei salotti ma anche la Roma che fa fatica a scrollarsi di dosso un certo onore distanti io di provincia
Pensiamo in quel periodo
Noi siamo in una città che ha circa cinquecento mila abitanti di Milano per esempio gli a settecento mila
Napoli né a settecentocinquanta mila si tratta di Citati sopravanzano Roma anche da un punto di vista della come dire della densità di popolazione quindi Roma e in effetti una città che sta c'è Cambio di diventare capitale ma non lo è ancora chiaramente e sulla figlia
Però i suoi niente del della piccola diciamo dalla capitale di provincia piuttosto che dalla capitale europea continua a manifestargli quindi sui circoli sui circuiti chiusi che peraltro vengono esaltati da un altro elemento che fa del da protagonista in questo meraviglioso libro di Giorgio Dell'Arti l'atmosfera va bene o siamo praticamente nella nella stagione in cui ecco nel mille novecentootto Basile grande Basile l'architetto poliedrico ed eclettico siciliano dal proposito di Montecitorio consegna il progetto esecutivo del
Della nuova aula di Montecitorio io no quindi siamo negli anni in cui il il Liberti la fa da padrone
Il tardo liberty naturalmente ma la fa da padrone e termina disse anche un'intera come dire trasse approvasse romana questa donna che sembra davvero essere uscito da un quadro di Boldini
è di la persona che simboleggia in modo direi perfetto questo questa condizione
Ma ciò che mi ha più impressionato più d'ogni altra cosa eh l'assurdità
Ecco credo che della tipo tra convenire come in questo sicuramente era il suo retropensiero quando attingeva da queste fondi straordinari perché abbiamo descritto e l'assoluta e internalizzazione di di questo nostro Paese noi siamo quello descritto da da Giorgio Dell'Arti siamo ancora quello è Italia ancora quello lotte tra consorterie personaggi strani faccendieri gente che che si trova a vivere una dimensione di potere assoluto probabilmente non avendone capacità quando io ho preso in considerazione quel periodo storico leggendo i i resoconti parlamentari del dibattito sulla Libia
Mi sono reso conto di un altro fatto che c'era come dire uno scambio di ruoli pazzesco i banchieri erano anche parlamentari erano anche al servizio del Vaticano erano anche gli stessi padroni di giornali e erano sempre loro una piccola piccolissima Cassano che si spartiva i ruoli cambiano le casacche ma era era sempre guerra
Ecco forse e questo Town fuori provincia
Ancora non si è diradato noi non siamo ancora diventati una una un paese capace di respirare in termini di più larghi in termini in termini europea i termini Collovati
Se andiamo a ricercare nelle nostre cronache anche nell'economia che neo nelle cronache meno come dire meno meno gradevoli attingendo anche alle colleghe fa la politica
Ecco noi ci ritroviamo ancora questa questa gente che questa questi personaggi multitasking che se non si capisce bene cosa facciano però ti ritrovi dappertutto
Abbiamo usato una parola faccendiere ma credo che ci siamo capiti
Infine mi piaceva molto questa cosa di rinverdire i fasti del romanzo parlamentare
Anch'io stesso mi sono misurato con questa possibilità che era
Particolarmente attrezzata nel periodo che va tra l'ottocento e il primo rovescio fine Ottocento primo Novecento abbiamo personaggi come Petruccelli della gattina
De Roberto Matilde Serao che è stata anche giornalista e parlamentare dal balzo sorci abbiamo Parlamento come protagonista e il il deputato o il senatore come dentiera agonista rispetto al Parlamento che è davvero il il vero centro della del romanzo ecco io vedo Bruni prodotto anche con un gusto particolarmente raffinato questo tipo di come dire ti senti ma in questo questo atteggiamento anche molto attento al dettaglio molto attento al come certe parole per esempio seconde entrare da quelle parole de rese in in ambito pubblico quindi l'ambito parlamentare possono avere un un significato una valenza proiettata verso verso l'esterno ed anche un un significato che ci ci farà indizio per capire chi chi è quello che sta dicendo queste cose
Dicevi
Darwin devo interrompere perché purtroppo i minuti corrono oleosi Rillo olivi risolvibile interrompi giusto così mi fermo qui dico quelli Shimon comprato felice grazie grazie Pino Pisicchio a proposito di confratello anzi approfitto per dire che è collegata alla libreria
Passa parola lo dico sempre volendo potete anche ordinarietà
Da allora veniva sono consegnate a casa so che c'è un gruppo di lettura le Giovani marmotte che sono collegati anche ora con noi e che hanno ordinato molti libri già la forza presentazione lo faranno anche per questa per questa tua allora io passerei direttamente la parola Francesco Cundari
Perché Pino Pisicchio cotone fatto un affresco di quello che è stato quel periodo storico in contrapposizione ad oggi Francesco Cundari
Giornalista e scrittore come non piace Paolo Di Paolo
Una tua opinione su tutto su questo senta titanico io ecco finanziatore ecco grazie
Sì io mi mi collego proprio a quello che diceva di Paolo condivido in larga parte perché quello che proprio Ninni colpiva di questo affresco
E proprio innanzitutto come dire il punto di vista dello stile riconoscibilissimo di quel tipico di quel gusto
Del della spigolatura del dettaglio del punto di vista laterale rispetto anche ai grandi eventi e soprattutto il gusto di trovare Piccoli dettagli piccoli incidenti dentro i grandi che diciamo si trova in tutto quello che fa Dell'Arti dal dal lavoro giornalistico i libri e libri intervista penso soprattutto all'uomo di fiducia di cui e l'altro adesso non voglio del dovere di difendere il troppo ma sarebbe anche interessante
Un fare diciamo potrei tenere quasi una relazione sul sul alcuni parallelismi tra il modo di vedere la politica il potere i rapporti del padre tra quelli quel libro di allora e quello di cui stiamo parlando ma no voglio far perdere tempo anche perché poi non potrei farlo bene perché lo lessi in prestito e per una volta istituito il libro cosa che non si fanno mai di solito il non avendo lo sa sottomano non potrei andare abbastanza fondo ma ma comunque concreto dell'argine del credito comunque la cosa che che dicevo Cannibal mi colpisce di più è questo
Questa cosa che non è solo un modo di scrivere in maniera anzitutto un modo di leggere e innanzitutto di leggere i giornali direi che per capirci il il gusto e la capacità d'attenzione direi quasi il riflesso di andare a cercare di andare a leggere il trafiletto sotto il titolone
Nel nel nel giornale che annuncia il grande fatto andare a vedere cosa in quello stesso momento si diceva
A proposito di tutt'altro nelle pagine dedicate magari a costume o ad altre cose e questo questo modo di così di guardare la politica
Il potere dei rapporti nei rapporti di potere è un modo appunto di sia il gusto cioè c'è sì un elemento naturalmente anche letterario anche di di gioco di costruzione il gusto del di questo gioco di specchi di riflessi appunto tra un grande storia pettegolezzo
Le storie cronaca cronaca e letteratura che è una cosa appunto che tra l'altro non non ritroviamo solo in questo libro ma in questo libro naturalmente portata a così a un livello particolarmente raffinato e e e in questo gioco tra punto continuo tra e di anche di rimandi in qualche modo Fortin piste quantistici tipo il viene a corte da sorridere perché appunto si resta sorpresi è stato già detto anche da alcune Costantino storiche che che che che si ritrovano mi che fanno pensare ad un all'attualità e anche al certo così carattere del della politica italiana degli italiani non solo in particolare
Appunto uno degli elementi che che che colpisce di più
E questo
Questa ci sono alcune cose che sono tipiche forze della politica incerta di ogni tempo di ogni Paese di un'evoluzione che che ce sta dappertutto mi colpirà in particolare il passaggio in cui non ricordo se un articolo di giornale un asse dello stesso Dell'Arti che scrive quando parla del fatto dei politici
Credo fosse un articolo di giornale del tempo e racconta di quando il i politici usciti dopo essersi azzuffati terribilmente
In Parlamento appena usciti dall'aula si abbracciavano e andavano così apprendere una cosa insieme alla buvette il cronista inesperto il giovane cronista c'è un passaggio del genere non si sorprendeva appunto in sede vengono paragonati agli attori che appena usciti di scena no
Dietro le quinte si tolgono con con Gen con un gesto del tutto naturale la la maschera il trucco e che riprendono il loro carattere diciamo normale escono dal personaggio
E elimini faceva riflettere mi faceva sorridere e chissà forse anche questo a cui pensare in qualche modo Ceccarelli nel suo recinzione
Come oggi io dico con così con un po'di nostalgia non questa scena non non non si verificherebbe in realtà c'è oggi questa cosa accadrebbe appunto uscendo da un talk show
Non dal Parlamento cioè oggi la l'Arena anche della della stessa rappresentazione della stessa messinscena dello scontro tra politica non è più il Parlamento in realtà in Parlamento ormai ci si azzuffa anche poco insomma no semmai ci si azzuffa appunto in televisione perché lì che che ormai si è spostato si è spostata questa cosa ma più forse invece le costanti più italiane non so adesso non vorrei
Però alcune
Sì il questo un miscuglio
Fortissimo inestricabile anche di di farsa e tragedia in cui sempre più difficile capire in questo caso cosa preceda l'una e l'altra messe in in questa nella storia di tutti
Molto anche divertente insieme a suo modo tragica nella storia del dei duelli delle sfide cioè non non raccontiamo agli uomini di cui non serviamo naturalmente nulla quando nel finale tuttavia c'è appunto
Questo elemento che tiene anche in qualche modo sospese nell'inseguire la storia in cui non si capisce mai fino in fondo quanto ci si ci si debba dovrebbe in qualche modo angosciare sentire così preoccupati angosciati anche dallo spettacolo
La politica il dubbio in Italia che che fra l'altro in quegli anni insomma
Prendeva un una certa strada e quanto tutto questo sia invece una costante e contengo un elemento insieme un po'carnevalesco un po'sparsi Sco e forse e appunto anche in questo meno tragico cioè appunto quel passaggio terribile in cui dice
Come appunto in Italia si faceva fatica a far rispettare il divieto dei duelli anche perché in fondo erano non si faceva quasi mai sul serio si finiva alla fine mentre invece in Inghilterra la cosa era si era riusciti a a stroncare la più rapidamente perché lì si ammazzava sette
Quindi questa poi susciterebbe no potrebbe suscitare delle considerazioni appunto anche sul carattere nazionale gli inglesi degli italiani e forze io però non condividere quindi non le faccio perché poi sempre il timore in questi casi di diventare un po'come in quel personaggio ogni Caro diario non so se l'ha ricordato il sindaco che porta due Nanni Moretti e l'altro no appena arrivati sul sull'isola non mi ricordo piccola isola del Sud
Un cercando di trovargli una sistemazione tutti gli sbattono la porta in faccia e ogni volta si voltava desolato di Cecco tutto il contrario cani starebbe ad una tutto il contrario che a Parigi ecco bene un po'a volte anche noi giornalisti intendiamo insomma fare un po'a prendere un po'questa questa cosa e quindi mi fermo su questo punto anche se con la cosa che mi incuriosiva
Insomma proprio su su questo su questo punto
Anche a partire dal titolo io ne avrei gli onorevoli duellanti mi aveva ovviamente fatto pensare come penso tutti no al famosissimo Silmaril prima libero nodi di Conrad filmare i duellanti libri fringuello sanzioni domani e mi era venuto così il sospetto che ci fosse quasi un un un parallelo ironico un paragone
Venticinque ironico proprio pensando appunto da un lato a quel senso penso al racconto di Corrado anche al film quel senso di destino ineluttabile di viscida così carica di quesiti di scelte di vita Chemnitz duelli che si insiste con quello che inimicizie capaci di durare decenni e segnare a un'esistenza e dall'altro appunto questa questa cosa che che poi in fondo quasi sempre finisce sempre finisce quasi sempre o a tarallucci e vino da noi e questo insomma
Ripeto poi mi mi fermo qui perché non voglio poi venire considerazioni che non condividere ma Mariotto reale d'acqua volevo guardare una battuta Giorgio Del Noce su quello che ha sentito a questo punto
Carolina se c'è una lettura velocissima sui due contendenti
E i accelerando anche un po'il ritmo
Intanto l'innamorato della vedova Siemens cioè il generale Fecia di Cossato il quale pure a Roma arriva a casa in via Abruzzi
C'era sistemato adesso all'Albergo del Pincio forse con l'idea di seminare i giornalisti i quali però l'avevano facilmente scovato e li facevano la posta
Per strappargli qualche altra parola magari sulla vedova e sull'imminente matrimonio di cui erano piene le chiacchiere dei saloni
Arrivò invece all'Albergo del Pincio l'onorevole chiesa impersona
Con un po'di Karzai aumenta dopo di garza sulla fronte entro cordiale agito alla mano per salutare i giornalisti e si un filotto in corsa nell'albergo dove evidentemente inatteso
Ne uscì dopo mezz'ora ancora più allegro di prima esistente poiché il generale Fecia di Cossato gli aveva scritto una lettera
Edilizia
Era chiedevano i cronisti
Rispose l'onorevole Chiesa ma di queste cose non si può parlare sull'uomo faccende private fatto sta che tutti avevano capito che in due erano diventati amiconi
Grazie Carolina
Proprio non turca
No io vorrei che quelli che avevano le le lettrici che avevano preparato qualche domanda la facessero perché sono abbiamo poco da dire hanno detto delle cose meravigliose sono felice meno male che ci credo fino a un certo punto perché ora inizio comunque ringrazio straordinari
Diamo loro subito la parola meno che misuriamo equa introdurle tu
Spetta devo togliere il finanziatore
No quelli non li avevo
Ecco
Io di bollito passare la parola alle amiche agli amici gli hanno letto con gli organi ci siamo sentiti anche voglio dire una cosa lui ha due doti che son quelle di cui parlava Calvino nelle lezioni americane la rapidità e l'esattezza
Questo libro di Calvino io l'ho letto lo rileggo lo consiglio ognuno un testo importante per ci scrive
La rapidità ed esattezza
Lei sta attenzione da entomologo la applicate nella ricerca d'archivio nelle documentazione parlamentare la rapidità è una dote nel caso specifico lui un con scrittura concisa presenta dei tipi umani
In maniera perfetta che non sono mai dei personaggi sulla no piatti basti pensare a quel dialogo tra il bene informato
E l'onorevole Chiesa il bene informata da un personaggio incredibile ed è presentato con la dote del rapidità e dell'esattezza
Direi Elisabetta Antonia persone premia con loro la parola posso aggiungere anche la leggerezza delle lezioni americane di Calvino che ho letto perché mi ha suggerito ingiuria
Carine però allora Elisabetta Bonoldi talché eletto molto il libro mettiamo molto piaciuto
E si legge sul lavoro però errore mi pare che sia stato detto tutto e più di tutto per cui aggiunge via Paolo a Francesco Cundari allo stesso Bisicchia mi sembra un po'pretenzioso come dire
Però ecco volevo dire due o tre camere mi hanno colpito non tanto alla professoressa di scuola
Gli inserimenti storici e sono importanti nel senso che la Triplice Alleanza il rapporto tra la monarchia
E le classi dirigenti ci sono degli spunti proprio di storia particolarmente è interessante fino a Mussolini fino al delitto Matteotti cioè ci sono una serie di inserimenti molto giusti e molto corretti per ricostruire la l'atmosfera nella quale si svolge la storia
Poi mi ha colpito molto la parte farsesca cioè la la la la corsa a a sesta che si fa di una campagna romana tra tra
Fabbriche dei tassi
Da pattuglie con gli animali in cui si dovrebbero svolgere questi famigerati duelli che poi alla fine non si svolgono ormai tra chirurghi tra infermieri non sarà veramente una coscia Alda che sarebbe come diceva Paolo Di Paolo prima
A tutta velocità e poi ultima notizia che avevo ultima annotazione che voglio fare io sono fin qui l'ufficiale di marina
Per cui ho sentito parlare molto difesa di Cossato il figlio di questo generale che adesso viene nominato di Libero
E che fu un eroe della seconda guerra mondiale che si suicidò minore centoquarantaquattro per che perché aveva giurato alla monarchia e non voleva invece oggi giurare a a una cambio di regime
Quindi personaggi di una casta che per secco circa no
Attraversato la nostra storia e poi un'altra cosa che mi mi raccontava mio padre anche l'ufficiale di marina e mi diceva che questa cosa del duello era diventata così anacronistica così quasi ridicola
Che l'idea che adesso Giorgio Dell'Arti gli abbia dedicato addirittura un romanzo mi ha veramente coinvolto un'ultima cosa che giudico l'eleganza
Di e dei Della Vedova si sul vestito da sposa in Campidoglio le sue scarpe col tacco con le fibbie d'argento
E i ricavi sul suo mantello mi hanno veramente incantato e gli hanno ricordato come si diceva quattro di Pontivy piazze dell'arte invalidi pretende
Grazie ai disabili tavolo che complimenti vedo che c'è collegata Francesca consentito giornalista e scrittrice tanto questo binomio dinamica Gorizia con i trattori allora te la parola
Sì ecco buonasera io vorrei fare una riflessione ma mi vedete io non lo so perché non mi vedo due schermi mi sentite mi vedete
Chiediamo indicati inizialmente allora vorrei fare intanto vorrei dire che mi sono iscritta ad anteprima quindi aspetto la spremuta di notizie da domani mattina solo di riposo ma è l'albo dopodomani no io volevo dire fare una una riflessione per quanto riguarda la nascita all'inizio del processo creativo perché il salario e mi ha colpito una però molto bella che scrive perché dell'Anpi nell'introduzione ho visto che ne parlavo anche in un'intervista
L'errore lo sbaglio però leggo velocemente una diga vediamo se non quando qui scrivono libri per tante ragioni nel caso di questo romanzo la ragione è una delle più strane mi sono agli atti
Io trovo bellissimo cioè mi piace molto l'idea che la casualità
Sia dietro alla nascita di un libro di un libro così bello cioè che comunque poi libro abbia trovato la sua strada
E implicitamente da né l'uno né l'individuazione di un anno no perché della cercami sembra mille novecento
Uno
Ora è uscito mio novecentodieci giusto ecco e quindi da questo Paese naso il libro io questo lo trovo bellissimo
E ho pensato anche a una frase che mi ha molto Cadini diversa e io sto in un saggio sul web di metafisici scrive generalmente del poeta tutte esperienze differenti che Pagani per un altro non hanno alcun valore si ricompongono
In nuove entità in nuovi nuclei cioè indù mostrino in nuove mi un album identità
Per esempio se sente l'odore Dell'Anna osso che viaggiava cucina rumore della macchina da scrivere se si innamora o se la ragione è un saggio di filosofia se l'aggio Spinosa tutto questo si formerà si creerà in una nuova entità in questa è un po'il miracolo della creazione
Scusate della creazione no questa epifania di cui parlava Giulia nello scorso incontro sul libro di Lauretta Colonnelli
Ecco quindi se vuole anche in questo caso la casualità ha giocato un ruolo e velocissima chiudo tornando all'idea della lavoro dei cronisti dell'epoca quindi dei fatti di questa un libro che parte da fa Ida storia dal amore nostri colleghi del tempo vorrei chiedere a Giorgio Dell'Arti ma quanto nella così Mendel pensieri nell'anima dello scrittore della che ha preso il sopravvento o la storia infatti la passione per questi resoconti del tanto quanto l'immaginazione il percorso mi fondo mai autonomo indipendente dove ognuno anche poi porta libera prende una sua strada forse ponga un po'anche da solo così che segue un percorso scrivendo cosa sa cos'è avvenuto
Devo rispondere posso rispondere
Però forse c'era volevo sentire un altro luogo ancora più scontrosi forse un solo giro venti o per intorno ma basta
Io solo una lieve ricusazione in ordine di prenotazione americana con una domanda una misura utile alla uno scenario passo veloce io sono una delle elettrici che fanno le recensioni
Sulla sua rubrica quando legge le nostre recensioni c'è qualche intuizione qualcosa che poi rimette nei suoi libri nei suoi articoli Attilio Rossi no
Comunque scusate Adriano nominato il nostro gruppo le Giovani marmotte presidente molto attivi Giorgio fondi
La rubrica risentite anzi sì da rubricare troppo giovane non ho ancora potuto copiare le cose che avete scritto però appena appena succede tranquillo che Visco piazza senza pietà quando quando dite le due cose che gli USA non copiature professionista
Va bene Mariolina no la domanda come volete Anagnina avvocatura ad Antonio Santini e intanto mi rilasso tira perché non amano quindi prendetevi volavano marrone preferite
Ecco mi sentite solo a Milano che è duro buonasera lutti e ringrazio con le prime di tutte le anime del leader ringraziare per l'operatività dovuto tramite Giulia partecipare al torneo di Robinson
E in questo momento di assoluta questa isolamento forzato in cui siamo tutti quanti costretti è stato invece un'esperienza bella distinguono di compagnia io spero che ci sarà anche una seconda serie perché volevamo vibrante ci pare anche la seconda serie
Per quanto riguarda il libro invece domande devo dire verserà avete detto tutto quanto è detto tutto quanto contenuto nell'introduzione che Dell'Atti spiega tutto quanto poteva dirsi sulla tutte le domande che potevano nascere spontanee per sulla genesi di questo di questo racconto mi voleva agganciare quello che ha detto prima di me Francesca Cosentino che è stata è rimasta colpita dalla casualità Bella dell'argomento scelto per per scrivere questo romanzo ora io sono biologa ho lavorato per tanto tempo cioè per il capo della ricerca e allora volevo aggiungere che molte delle grandi scoperte scientifiche sono state fatte anche del caso quindi non è solo nella letteratura martedì alla Casa della casualità nel pieno del mondo
Pensiamo alla prima di tutte la penicillina è stata scoperta per caso quindi insomma tra le grandi scoperte
è sempre rimanendo sul mio escludo personale volevo come dire isolare dal gruppo dei vari personaggi tutti bene benissimo descritti illegalmente
La figura del medico che accompagna i duellanti Bastianelli rappresenta Spinelli era al momento del del racconto
Quindi mille novecentodieci undici quante un giovane chirurgo mangiano calloso
Diventerà nel mille novecentotrenta il direttore scendi rettore dell'Istituto tumori Regina Elena
E infatti rimarrà direttore per venti anni Laura Magni dedicata a lui io ho lavorato per quarant'più di quaranta anni in questo istituto che gli ho fatto questa parentesi nostalgica chiedo scusa
Per la deviazione dall'argomento lo devo dire veramente sul libro che mi ha colpito cantanti per tanti motivi una notevole evocare sul sull'onorevole Chiesa
è stato presentato all'inizio nella maniera come dire esplosive come personaggio esplosiva o quasi buffo sopra le righe
E invece alla fine finisce il libro con la sua presentazione nel nel rigore del suo credo liberale antifascista
Devo dire che ha sporto il piacere sapere che è stata la prima gocce che ha denunciato Mussolini di complicità nella spedizione del di Matteotti ancora non si poteva parlare di omicidio perché non era stata trovata la la il corpo quindi devo dire che questo personaggio che attraversa tutto il racconto in maniera ma qui come dire di due gli eccetera poi invece diventa un personaggio come dire che che per paga anche la sua Chiarelli il suo credo antifasciste libertario perché finisce quasi in miseria insomma sulla poi dall'Italia
Quell'aspetto di cappa e spada che c'è nel racconto nel romanzo devo dire che coinvolgente
Questo duello tra Chiesa e Chiara onorevole fece a mi pare
Dove ci sono negli anni quelli gli assalti le dire le ritirate ci sono le le spade le le sciabole che erogano ci sono le ligure traversoni
E la gente che guarda con col fiato sospeso ecco in quel momento anch'io stavo col fiato sospeso a guardare questo duello
Quindi questa questa lingua questi diciamo descrittiva ma se senza fronzoli senza giri di parole
Diciamo giornalistica ma lo dico in senso positivo non
Non in senso negativo devo dire che che mi ha colpito innanzi non solo una ultima domanda Buffon mi sono chiesta se dell'arte nel caso del secolo anche quell'atto qualche volta gioca tirato di scherma
Voi qua no mai nessun problema ma Antalya Santi
Ecco mi mi sentite vi ecco vado
Rapidamente ora seguendo succedersi c'è una domanda sola Simenon succedersi crescente di queste interrogazioni interpellanze disappunto a da approfondire iscritto Sos tu di di eventuale spionaggio il Parlamento viene utilizzato come l'uomo per la messa in scena di una specie di Batracomiomachia cioè una contesa futile che è ridicolo che può far sorridere
Se non fosse che si svolge in un luogo deputato ad altro allora il luogo dove ci viene detto per lo meno nel romanzo che a parte sì decidere a parte questa questione si decide l'aumento del costo del riso inerente del colore del formaggio
Il popolo tra l'altro non appare il non i problemi dei cittadini sono assenti allora mi chiedo se nuovamente questa cosa è voluta perché è rilevante no
In cui in cui in quell'Italia lì c'era un'attività parlamentare più produttiva di leggi FISAC c'erano decisioni che abbiano lasciato il segno
Poi naturalmente mi sono avevo anch'io ho notato questo spostamento
Pensando ai giorni nostri di duelli inconscio e anche in questa questa fanno dei cronisti no
Questa fanno questa questo fatto cioè ad una scena in cui c'era in cronisti vogliamo passare un cancello provincia contesa privata non è vero insomma non è cambiato niente niente poi volevo farlo tutto personale così quando leggendo il libro in questo romanzo non so perché mi è venuto in mente il Camilleri della concessione del telefono anche delittuosa del Negus un po'su perché proprio me l'ha richiamato forse per questo questo distacco un po'nel racconto un po'di queste queste beghe qui sono burocratiche però assuma tutti questi investimenti questi meccanismi per cui certe cose mondane in un certo modo e non possono andare in un altro
Dunque sarà mi domando comunque a questo punto di della della dell'attività parlamentare di quei tempi
Nella io concluderei domande Antonella sottile poi volevo chiedere collegata meritati esimermi evita amica di Della Monica si insedia canturini attrice pure lei promotrice di un gruppo di lettura te volevo chiedere invece io come ti pare il nostro gruppo tornerai farne parte
Molte volentieri anche se vi confesso che è diverso dal dal mio gruppo di lettura ma prevalentemente principalmente perché siamo tutti attori e tutti Sui tre danni all'incirca se non anche di meno abbiamo impostato il gruppo in una maniera diversa
Ma diciamo finì di un momento di vita per alcuni Dinoi per certi versi momento storico Dino i giovani secondo alcune nostre necessità cioè la necessità di la fame di cultura la voglia di di sapere di più di conoscere di più e quindi anziché presentare o parlare di un singolo libero
Noi essendo attori e quindi avendo voglia di di leggere ed interpretare ciascuno di noi a ogni riunione ogni incontro torta organo diverso
Da diversi libri diversi autori per diciamo con la speranza di contagiare gli altri ho detto una parola che ultimamente è un po'tabù però con la speranza di contagiare gli altri nell'entusiasmo dell'autore o del del libro in questione che ciascuno porta e comunque di ringrazio perché è stato molto interessante e spero di
Continuare anche con voi semmai tramite Cinzia ci scambiamo i numeri di telefono all'interno molto piacere che aspettiamo allora Antonella sortirà fai un'ultima domanda Giorgio quel Giorgio deve rispondere tutto però la buonasera tutti ma una vera e propria domanda volevo semplicemente e dire che in questo non lo è il tema del Governo non è anacronistico non è sembrata Shinano tentati anche noi abbiamo ospitato
Il nostro concorso letterario un libro su Jesus sui duelli scritto da uno schermidore over cinquanta Andrea Bocconi
E mi veniva soltanto lei un episodio storico di questo duellante che era un politico unità Felice Cavallotti un parlamentare che era garibaldino chiesti Novello
Un direttore di un giornale conservatore perché aveva una e chiusa in quindi volevo chiedere all'autore se non dovesse sfidare qualcuno hardware Jokic viene venisse i dati
A parte i venditori di moventi per problematiche legate alla i tradimenti matrimoniali eticamente spesso il guaio ma anche un modo per regolare questioni di onorevolmente questo
Parlamentare il fatto che cos'è stata data una cattiva notizia una Tiziana Parenti avarizia
Ossia fin qui Casablanca giacché Santa evitava l'ottima con l'acquisto del duello e io racconta a un certo punto c'è un capitolo del del libero lo dico a beneficio di quelli che non ho ancora letto attentati ambiente concerto c'è un capitolo il penultimo
Dove io tento rapidamente una storia del due loro che e anche una certificazione del significato del due perché significato il più complesso di quello che si direbbe
Semplicemente un leggendo le cronache e li rilievo con il duello dei duetti per quello che riguarda quel periodo storico cioè Cavallotti contro ma con la e la tragedia con cui il duello poi si è concluso
E questo duello era ben presente ancora nel mille novecentodieci solamente mi pare di Cavallotti ma ancora del novantotto non sono sicuro ma dovrebbe essere se non nel novantotto il novantasei una cosa di questo genere
Una direi novantotto naturalmente augurarsi suscitò una discussione fortissima la la morte di cavallo che e io ho rivolto un testo che credo sia abbastanza ora abbastanza raro
Cioè il discorso che pronunciò Carducci quando Cavallotti è morto è un discorso molto importante perché introduce la tematica nel duello anche per gli episodi del mille novecentodieci crede grottesco come accade però sempre
Che di tutto il dibattito del mille ottocentonovantotto del mille novecentodieci si fosse persa completamente memoria per cui ricominciarono daccapo
E questo succede anche da noi diciamo no quando abbiamo un evento di cui abbiamo già visto in passato
Gli antefatti e le conseguenze in genere ce lo dimentichiamo e li facciamo tutto come prima qualche volta assumendo addirittura alcuni personaggi posizioni
Opposte a quelle che avevano preso la prima volta eccetera eccetera questo questo per quello che riguarda Cavallotti che è stato un grande personaggio infatti mi pare trentatré di Gwen tutta sua Cavallo
Poi che cosa devo dire ancora come riscosse maestra sono state dette tante cose io sono una cultura e del giornalismo
E quindi l'uso della fonte giornalistica permette l'uso di una equivale all'uso di una fonte primaria
E il libro
è costruito su questo principio cioè nei i i servizi di di Guelfo Civinini sui due di sono cose che devono restare nella storia del giornalismo sono di una bellezza assoluta io spero di aver indovinato l'autore perché è una cosa che dovete sapere
Che in questi grandi servizi che occupa la prima pagina della sera praticamente per intero
Non erano firmati
Quindi io credo che sia Civinini per una serie di riscontri che ho fatto su altri Comuni del Corriere la sfida dove appariva qualche sigla
Ma non lo so con certezza dovrei andare a vedere dentro l'archivio percorrere la sera dell'epoca che non so nemmeno se me lo aprono perché quella fondazione del Corriere molto gelosa delle sue cose
Questo non ho potuto farlo ci sono abbastanza certo che si tratti civili ma non lo so con certezza però richiamo l'attenzione di tutti sul fatto che l'articolo non era firmato
Che altro devo dire
Sì certo ma è evidente che sono state fatte cose importanti in quel periodo storico cioè l'Italia è stata plasmata una prima volta lite quando noi l'abbiamo ricostruita dopo la caduta del fascismo
Certamente ci siamo ricollegati com'era lo Stato liberale eccetto il Senato è diventato elettivo mentre ai tempi di Chiesa in Senato era era tutto di nomina regia
Che ci sono altre modifiche naturalmente raccontano le donne ci sono un sacco di cose molto più avanzate dello stato che nel quale noi viviamo però la radice di questo Stato seri questo stato sta certamente nella parte che precede il fascismo cioè nel periodo dell'Italia liberale che ha fatto delle leggi importantissime perché io non cito queste leggi
Ma io mi sono messa in cammino su un certo percorso sia di avvenimenti e di periodo storico quindi
Se mi fossi distratto a raccontare la grande storia mentre racconta la piccola storia pre penso che sarebbe uscito fuori un libro abbastanza illeggibile
Loro l'un l'obiettivo diciamo dal punto di vista della della conoscenza storica di questo biberon nella mia mente e quella di far vedere i personaggi la vita quotidiana il modo di parlare il modo di ragionare
Da una prospettiva dal basso
Perché poi chi muove studia al meglio questo periodo che abbastanza sconosciuto per l'italiano medio risalendo medio mastica basta
Abbastanza del fascismo basti mastica un po'questo dopoguerra radici principale della dell'italiano medio mediamente colto diciamo ma sui fini sessant'anni fa un sessant'anni a tre volte il fascismo visto che l'Italia non sessantuno diciamo fino al ventidue ma se vogliamo diciamo fino al al quattordici all'entrata in guerra possiamo considerare il periodo diciotto ventidue come una specie di intermezzo strallato il primo periodo il secondo è questo periodo d'una tre volte il fascismo quindi ci dobbiamo porre il problema di lì deve essere successo qualcosa
Di cui portiamo le tracce lì è stato disegnato un codice genetico del quale è inevitabile che non ci siamo ancora liberati la crisi del parlamento del ventidue
Somiglia per molti tratti con la crisi del Parlamento che stiamo vivendo oggi non mi ricordo chi di voi ha detto che ormai il Parlamento si è trasferito in televisione
Ma soprattutto il Parlamento inconcludente oggi esattamente come Tikrit diventato inconcludente paralizzato
Finito in una in una in una volta ancora nel ventidue quando appunto Mussolini profitto della della crisi fortissima del Parlamento per fare il suo corso Stato tutto questo io riesco opera di farlo intravedere come guardando da un buco della serratura che ci fa vedere solo la l'immagine che è stata inquadrata e non ci fa vedere tutto il resto tutto il resto c'è il modo di sapere l'ora c'è modo di studiarlo che mentre invece in questo caso che fece un'enorme impressione all'epoca un enorme scandalo all'epoca è stato completamente dimenticato ma credo che sia distruttivo non sono diverse stanze da leggere ma anche istruttivo su quello che è stata la Belle Époque da questo punto di vista aggiungo solo una cosa sui banchieri
Il club mi pare abbia ricordato Pisicchio
Un elemento molto importante che riguarda tutto il primo periodo della storia italiana e il precipitarsi del capitale internazionale nel nostro Paese per costruire tutto perché quando le sessantuno si è fatta l'unità d'Italia
Io dico sessantuno anche se poi ci sono state anche degli eventi successiva prendiamo sessantuno come data di partenza Caccia alla costruire tutto cioè da costruire la rete telefonica la rete telegrafica
Destra della ferrovia c'erano pochi chilometri di ferrovia da chi erano quelle che erano così dei piemontesi praticamente e quel pezzetto al Napoli che è stata la prima ferrovia italiana ma per il resto il Paese racconto da mettere a posto quindi c'erano investire e da guadagnare
L'idea di Dio che a un certo punto dico nel libro
Proprio en passant è una riga che saranno comprati pure le canzonette napoletane ed è vero sono andati a Napoli a comprarsi i diritti sulle canzonette napoletane Tiberi soprattutto i tedeschi hanno investito
In Italia quindi noi abbiamo ancora oggi tanti cognomi tedeschi tanti cognomi stranieri
E lui molte volte lunedì lei appunto in questo periodo della nostra nascita di questo periodo dell'infanzia del Paese
In cui tutto il mondo è venuto qua a guadagnare perché naturalmente quando c'è in paesi da ricostruire cioè il modo per superare una crisi o per fare
Per far muovere l'economia e quello di avere delle macerie dall'idea di dover rimettere tutto in piedi l Italia era una specie di paese
In macerie nel sessantuno a voi nei sei stato di non erano in Piemonte ma in fondo anche in Piemonte somigliavano più
Una comunità settecentesca che è una comunità che si avviava
Verso il Novecento quindi l'unità è stata anche un grande fenomeno dal punto di vista dei movimenti di capitale internazionali crisi che ha fatto bene a ricordare a questo punto e l'importanza del banchiere c'era anche allora
Grazie grazie anche in ragione della io credo che possiamo chiudere sono già alle sette e venti Giuliano chiudere tuo Paolo Di Paolo Francesco Cundari vuole chiuderemo io Occhiuto io così semplicemente cliccando sul link
Http tranquillamente abbiamo detto un sacco di cose pare veramente interessante ogni molto colpito anche dagli interventi delle lettrici perché è vero che rappresentazione da lontano però è molto raro che ci sia diciamo questo attivismo nelle osservazioni più che le domande no quindi ha creato una bellissima cosa atmosfera
E devo dire non so se è recuperabile questo video poi a posteriori ma il mobile registrato anzi approfitto per dire che quello troverete sul sito di Radio Radicale
Scusami sono senza voce regola grazie a tutti grazie a Giulia grazie ovviamente a Flaminia grazie a Giorgio Dell'Arti appear Hungaria Pisicchio tutti quelli che hanno parlato Elisabetta Poloni insomma è stata una bella bellissima chiacchierata secondo me
Grazie onorevole Giulietti uditore io coi Sarko
Lavoreremo ovvero
Idee ecco mi volevo ringraziare tutti mi sono molto divertita appassionata resistiamo resistere resistere resistere anche con questi collegamenti a distanza
La lettura e la scrittura sono due cose importanti nelle volevo dire a quella ragazza giovane bella attività sia musiche a un gruppo di lettura ovviamente con un target di età si vede non perdendo insomma incontrandola così guardando
Sono molto giovani quindi diceva che hanno un approccio diverso ma soprattutto perché sono attori perché quindi una modalità diversa anche noi incontriamo in genere dal vivo un salotto ci riusciamo
Però pensano una cosa che la letteratura la te l'incontro sulle parole può in questo caso che contano non hanno che vede venne collezione maschile con l'essere femmine né con l'essere il giovane Nicolas arabeschi
Perché è
è un impatto emotivo ed emozioni non hanno evitando ed è vero che e le esperienze sono diverso è che il vissuto e diverso però voglio dire quella quella un cassa di risonanza che facciamo rispetto a leader cui ci si muove può essere Niño a settant'anni e anche della trentenne o della ventenne con una modulazioni diverse c'era una un punto discesa per in Misura per misura
Dove dice una cosa bellissima dice come nel sonno di dopo pranzo un quando non sei nel giovane nel vecchio Napoli sognare entrambe queste età
Ecco trovo che sia una cosa vera questo fatto dell'età che non ama
Non appeso nel nella voglia di cultura nel discutere lei genere e farsi trapassare dalle parole
Beh io su questo chiuderei
A meno che qualcuno vuole fare un ultimo intervento
E allora chiudiamo sulle parole di Giulia Alberico io vi ringrazio
Io afferro la proposta di Giorgio di di avere un appuntamento fisso ogni settimana a una certa ora lo faremo anche con Giorgio quindi faremo sapere
Grazie sa garanzia e