Focus Europa - Il veto di Ungheria e Polonia sul Bilancio europeo e le conseguenze sul futuro dell'Unione. I due vaccini contro il Covid e la strategia di distribuzione

Radio radicale appuntamento con la rappresentante della Commissione europea in Italia qui sulla nostra emittente nel consueto spazio diciotto sì o no abbiamo in collegamento Antonio parenti capo della rappresentanza della Commissione europea nel nostro Paese venne ritrovato
Grazie buona serata tutte
E partiamo forse dalla notiziari più commentata in queste ultime ore che riguarda il bilancio dell'Unione europea e appunto la notizia che i governi di Ungheria e Polonia abbiano messo a punto il vinto
Chiaramente e
Perché in qualche modo legato appunto alla termali diritti dello stato dei miei do appunto l'erogazione dei fondi comunitari
Saranno collegati a questo aspetto al rispetto dello Stato a Rimini e quindi aperto punto ha fatto vedere volle l'elefante nella cristalleria si potrebbe dire partiamo da qui e per capire questo quanto complicherà le cose
Bene allora la complicazione legata alla vita ad una dilatazione dei tempi nel senso che
Si presume che si possa arrivare ad un certo momento ad un
Ad un accordo che credo molti commentatori anche tra l'altro dice non essere addirittura mentre l'assenza degli ungheresi che dei polacchi
Chiaramente nell'ipotesi in cui questa corto non ci si arrivasse c'era una frattura istituzionale di grosse
Dimensione forse anche difficile
Di difficile risoluzioni Zacchia fase presumiamo che a questo risultato ci possiamo arrivare questo incompiuto rischia di allungare un po'i tempi perché c'è bisogno di una decisione del Consiglio
Agli approvazione perché appunto tutti i regolamenti entri in vigore che l'Unione Europea apposta per ecco diciamo europea in particolare possano per andare a cercare sul mercato le risorse che sono necessarie
Per poi mettere queste risorse a disposizione dei paesi membri per la
Per cercare di uscire da questa pandemia dunque il ritardo che in questo momento Polonia Ungheria stanno a
Il fatto imponendo alla all'Europa è un ritardo che rischia di cui è evidente riverberarsi
Sui cittadini italiani perché riesca ad arrivare petardi i soldi in Italia terzo
C'è già la situazione non non è delle migliori insomma ricordiamo era gli ascoltatori appunto che avevano minacciato da tempo fa l'Ungheria e Polonia di un appunto bloccare questo processo
Sono di fatto nelle scorse ore passate all'azione aprendo appunto una crisi politica riguarda appunto il l'accordo sul bilancio UE ventuno ventisette che era stato raggiunto la scorsa settimana tra Consiglio e Parlamento
Europeo bilancio che ovviamente porta anche all'aumento delle risorse necessari per finanziare Recovery Fund e quindi diciamo a tutto un processo in itinere di cui c'è estrema estrema urgenza appunto Budapest e Varsavia
Hanno contestato l'intesa raggiunta appunto proprio tra il Consiglio e Parlamento su un nuovo meccanismo che le le le grandi fatto l'erogazione di questi fondi
Al rispetto dello Stato di diritto del resto usura Vanderlei nel suo discorso sullo Stato dell'Unione su questo era di nuovo stata molto molto chiara
C'era Sesia resa marcia non sono stata chiara lei c'è stato ulteriore l'ulteriore chiarezza che gli arriva in tutto questo dal da raccordo c'è stato tra il Consiglio e la il Parlamento sulla su questi su questo sui fondi sulla connessione che esiste tra Stato di diritto e eventuale erogazione di fondi
Per cui c'è un accordo politico necessario dietro con il parlamento cacciato dalla Commissione è chiaramente molto molto netta in questa in questo a questo riguardo
è certo che la
Esiste un diritto chiaro da parte lei ha dell'Ungheria della Polonia di poter bloccare e questa decisione che s'era presa all'unanimità
Diciamo che ci fa parte della loro europea ora fa un po'tristezza vedere questa Ruvolo viene utilizzata per bloccare
Un
Un procedimento che naturalmente loro reputano essere contrario ai loro interessi nazionali ma che in realtà si farà alla alla necessità di assicurarsi che in tutti i paesi europei si rispettino regole minime di democrazia
Certo ci sarebbe anche un altro tema a trattare Maldini non facciamo in tempo per cui lo rimandiamo alla prossima settimana cioè il passaggio del Parlamento europeo e ho rispetto alla valutazione dei piani appunto dei paesi su ricoveri fanno buona valutazione ex-ante dell'Impact
Anche l'impatto di genere
E le misure
Cioè su questo tra l'altro una grande mobilitazione ma ci torneremo invece il tema anche sempre molto importante ça va sans dire è quello della pandemia e in particolare negli ultimi giorni sono arrivate due buone notizie
Vaccino della fine Serra appunto biotech entrato quindici anche su questo
Un piede con una mano europea e anche turco europea visto appunto la traballano prima europeo io non dedurre giocatore sugli euro pro perduta almeno la loro luglio venti euro per un bellissimo esempio tra l'altro di integrazione ne abbiamo parlato su radio radicale anche nello spazio di una Europa questa bellissima storia
Appunto del due ricercatori don Tec
Ma c'è anche l'altra novità rispetto alla alla al vaccino di moderna quindi ci sono due strade tra l'altro quello di moderna embra essere più semplice in termini di gestione perché ha bisogno di frigoriferi meno potenti diciamo la la semplifichiamo così
Diciamo l'Europa ovviamente si è mossa per prenotare delle dosi molto importante il numero di dosi molto importanti quali sono tecnicamente i prossimi steppe perché ne sentiamo un po'di ogni
Quali saranno i tempi di questa appunto distribuzione poi se chiaramente arriveremo alla alle finale dei di tutto questo processo allora la
Sono due aspetti uno è la finalizzazione del contratto e l'altro aspetto distribuzione finalizzazione dei contratti è fatta a livello europeo dalla Commissione europea come con dei negoziatori assieme agli Stati membri per gli stati membri la invece distribuzione degli acini verrà fatta a livello nazionale secondo dei piani nazionali specifici distribuzione allora per quanto riguarda i vaccini siamo particolarmente avanti con quello di fare zero fa esorbitante che dovrebbe io le prime dosi
Dicono dovrebbe essere disponibile già a partire da gennaio gli di quest'anno se mi ricordo sì mi ricordo bene
E questo è un Lia Cino che ha fra l'altro una catena del freddo mostra Design particolarmente complicata
A gli altri vaccini
Non sono leggermente più dilatati nel tempo
L'importante è che ed è quello che naturalmente si sta cercando di verificare che tutti questi vaccini passino i necessari per di sicurezza Carlo sono previsti per assicurare che ecco possono essere oggettivamente iniettati a
In
Spiega sacrificarci la Commissione Europea sia assicurata a livello globale
Un miliardo duecento mila dosi a
Assicura pronte è un'opzione per altri quattrocento milioni di euro dunque una
Teoricamente perché poi in realtà questi fatti su tutti i vaccini nella sperate che tutti questi vaccini siano egualmente euro efficace
Non ce ne saranno a sufficienza per i cittadini europei e questo potrà eventualmente alcun surplus che potrebbe andare poi a
A riempire la foto racconti a contribuire tra l'altro le altre utilità fatta l'Unione europea anche a favore dei Paesi meno sviluppati
Cioè diciamo che quello che emerge però che le tempistiche saranno da una parte rapide perché comunque ci siamo arrivati prima del tempo che era ipotizzabile ricordo che a marzo si parlava di un anno un anno e mezzo diciamo siamo qualche mese dopo insomma ed siamo a buon livello
Però ci sono studi ci sono anche le stesse case farmaceutiche che dicono che appunto per tornare a una certa normalità bisognerà aspettare all'inverno del due mila ventuno almeno e questo comunque ci mette davanti a una sfida che vuol dire di resistenza tra la fine di questo anno e immagino novembre del prossimo anno novembre-dicembre il prossimo anno quindi c'è da riorganizzare anche i prossimi mesi su questo la Commissione ha diciamo qualche indicazione visto che i Paesi vanno un po'con questa strategia adesso del contenimento della curva dei semafori tutti stanno provando a convivere con il virus e cercando di evitare lo da un più più drammatici
Chiaramente tutte queste ci sono norme sono prese a livello nazionale la comicità cercando di favorire un coordinamento il più spinto possibile
Vari paesi ed evitare che misure di ma lo da un prendano un carattere o di restrizione comunque prendere un carattere di Schio posizionato o discriminatorio rispetto ad altre ad altre realtà certo che è una situazione che rischia di te starci ancora una buona parte dell'anno prossimo perché appunto i vaccini dovranno essere resi disponibili dovranno essere Pino curati nelle persone
Si spera si presume che già la prima fase in Europe in Europa
Nella della durante la vaccinazione possa permettere di ridurre il l'impatto del virus ma bisogna fare sempre un richiamo mediatico attiene dunque effettivamente credo che la situazione io non sono ma naturalmente un esperto in materia per cui revocare ripeto quello che
Che comprendo livello europeo a livello scientifico la sicurezza ci possano essere più verso la fine dell'anno prossimo che
Opportuno che l'anno prossimo che che prima sono si spera che già dopo la prima fase si possano vedere una una certa una certa dimensione
Ci fermiamo qui grazie davvero ad Antonio parenti capo della rappresentanza della Commissione europea in Italia alla prossima volta prossima settimana qui nello spazio di poco se Europa presto di sentirsi e buon lavoro Graziana presto