Istituzioni e politica

Tra un anno o poco più nostre camere debitamente integrate sono chiamati ad eleggere il successore di Sergio Mattarella
Forse è partita questa volta per davvero la corsa per la presidenza della Repubblica il vero trofeo che ha fin qui tenuto in vita una legislature capace di dar vita ad un governo di coalizione di formare una maggioranza intorno a un programma condiviso
è bastato che il presidente del Parlamento europeo esprimesse sul Meccanismo europeo di stabilità il famigerato messo un giudizio l'inopinato è assai diverso rispetto al proprio partito di provenienza
Perché le antenne ipersensibili della politica ed è la comunicazione lanciasse un allarme
C'erano tutti gli elementi necessari un politico con un incarico di prestigio cinquanta anni compiuti la cittadinanza italiana
E un gesto un atto un'opinione suscettibili di prefigurare una nuova maggioranza quella richiesta dalla Costituzione per l'elezione del del Capo dello Stato
Da lì l'immediato apprezzamento ancora più inatteso di un altro prestigioso esponente politico già Presidente del Consiglio quasi a placare la possibile autocandidatura
L'alternativa imbarazzata reprimenda del segretario del Partito Democratico il partito di tutti e tre
E la ridda di interpretazioni citate o preoccupate dissi subito scatenata
Nella corsa al Quirinale si potranno vedere fenomeni inconsuete alleanze innaturali scontri fratricidi
Quello che è stato per quarant'anni momento istituzionale ricco di simboli e detti solenni ma povero di reale significato politico
è diventato nei decenni successivi un crocevia per le sorti della competizione tra coalizioni tra partiti
Con le elezioni gli altri presidenti luogo di quelli che sono stati eletti avremmo avuto storie diverse anche per la nostra democrazia
Il ruolo del capo dello Stato rappresenta uno dei segnali più forti che separano se non due Repubbliche due epoca della Repubblica
Seppure a Costituzione invariata e ora forse tre
Il mutamento profondo l'ampliamento ancora non concluso definito il ruolo del capo dello Stato da figura di rappresentanza a quello di garante non simbolico della costituzione dell'unità nazionale tra i partiti non più compatti
Su alcuni principi costituzionali
Seguiamo l'evoluzione in quella che resta l'essenza del mandato quirinalizio la terzietà l'equidistanza tra le posizioni politiche
I progressivi scostamenti dentro la comunità partitica da alcuni principi fondamentali della Costituzione
Oggi addirittura l'irruzione di un populismo anche costituzionale
Hanno modificato non l'equidistanza teorica del capo dello Stato dai partiti
Che permane un punto fermo Mario esercizio completo del concreto della stessa terzietà
La personalizzazione della relazione tra il capo dello Stato i partiti come singole entità non è più un tabù
Il conto che il compito primario del Capo dello Stato la difesa dei principi e dei valori costituzionali
Più sicura una relazione diretta tra singoli partiti o addirittura leader di partito
Quando la posizione politica distorta in taluni liquidi quindi di questi principi o valori la varietà di posizioni su alcuni punti fermi costituzionali
Quali
Ad esempio il significato della rappresentanza del parlamento del popolo sovrano la relazione d'Italia con l'istituzione europea
Natura parlamentare del nostro ordinamento il rapporto tra Parlamento e governo quindi il modo di formazione del governo
La destinazione generali non particolare o addirittura personale della legge che trasforma la promulgazione del capo dello Stato di adempimento notarile prima concreta verifica di costi di costituzionalità
Questi ed altri aspetti condizionano la forma e la sostanza della terzietà del nostro capo dello Stato
Che non può dispiegarsi con un rituale simbolico differente rispetto concreto dei nostri principi costituzionali
Questo quadro
Appena accennato e meritevole di approfondimento via via che si avvicina la scadenza di inizio due mila ventidue
Fa capire la complessità della definizione del profilo di un capo dello Stato idoneo alla situazione istituzionale e costituzionale di oggi e ancor più nel prossimo domani
Dovremo riparlarne
Non un simbolo retorico di unità nazionale ma il difensore inflessibile di quell'unità
E rivela questo quadro la inadeguatezza di una campagna presidenziale di sia incentrata solo direttamente sulla ricerca citata dei nomi dei candidati
Anziché sulla idoneità specifica svolgeva appieno un ruolo non più simbolico pervade l'appunto non limitato la rappresentanza
Assistiamo al vento i comportamenti che scuotono la stessa democrazia americana ne svelano con preoccupazione insospettati punti di estrema debolezza
Serve un capo dello Stato permette ai partiti di oggi e di domani davanti all'alternativa
O modificare con le procedure le garanzie le difficoltà richieste la nostra Costituzione o tornare non rispetto integrale convinto dei nostri principi costituzionali