La nota antiproibizionista

Secondo i dati del Garante nazionale dei detenuti in carcere ci sono circa cinquantaquattro mila ottocento detenuti
Il ministro della giustizia al trentuno ottobre indicava come capienza regolamentare cinquanta mila cinquecentocinquantatré posti una cifra che avverte il ministero non tiene conto di eventuali situazioni transitorie
Che comportano scostamenti temporanei del valore indicato infatti sempre secondo l'Ufficio del Garante nazionale la capienza reale supera di poco i quarantasette mila posti
Per prevenire il diffondersi dell'epidemia al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria il DAP ha disposto che gli istituti di pena creino delle sezioni Covip per separare i positivi dagli altri detenuti e questo significa che oltre al problema di organizzare queste sezioni di posti effettivi disponibili sono ancora meno
Che quando il DAP giovedì scorso diciannove novembre contagiati fra la comunità penitenziaria erano mille ottocentosettanta ottocentoventisette dei quali quindi con quasi la metà ai detenuti
Tre giorni prima lunedì sedici secondo il sindacato UIL pubblica amministrazione polizia penitenziaria i contagiati tre detenuti erano settecentocinquantotto e tra gli operatori novecentotrentasei la la situazione dei contagi da come dicevamo delle case si sta quindi aggravando di giorno in giorno e per capire cosa sta succedendo basta considerare che a fine settembre i contagiati erano solamente dieci tra detenuti e undici tra il personale
Inoltre plausibile che in realtà i numeri reali siano più alti
Quanto dilagare dell'epidemia si sono moltiplicate le richieste di un intervento urgente per evitare che la situazione diventi incontrollabile possa degenerare Rita Bernardini sciopero della fame da due settimane perché governo e Parlamento adottino provvedimenti urgenti
Per ridurre drasticamente sovraffollamento e a lei si è unita a oltranza la tesoriera del partito radicale René Testa
Cinquecentocinquanta cittadini liberi e trecentocinquanta detenuti hanno partecipato finora staffetta a questa iniziativa non violenta
Altri si aggiungeranno nei prossimi giorni intanto aumenta il nervosismo tra i detenuti negli ultimi giorni in alcuni istituti ci sono stati momenti di tensione
Il timore che scoppiano sommosse come quella che quelle che si verificano nel mese di marzo al proposito qualcuno si ricorda dei tredici morti provocati da quei disordini tredici morti sono una strage ma a distanza di mesi aspetto si conoscono i nomi delle vittime
Tutti stiamo subendo in un modo o nell'altro la conseguente dell'epidemia ai malati si aggiungono le sofferenze dovute al virus ai malati reclusi si aggiungono i problemi causati dalle condizioni dei luoghi di detenzione ha un gran numero di detenuti poi sono tossicodipendenti ai quali oltre la malattia la reclusione si somma la loro condizione particolare
Per evitare il contagio delle tradizioni l'organizzazione mondiale della sanità indica otto raccomandazioni tra queste c'era necessità di affrontare il problema del sovraffollamento delle carceri in Italia la causa del sovraffollamento della legge sulle droghe in vigore dal mille novecento novanta che rappresenta il principale veicolo di ingresso nel sistema della giustizia
Marina Ripa trafficanti dietro le sbarre ce ne sono pochissimi la stragrande maggioranza sono piccoli o piccolissimi spacciatori subito rimpiazzati dal mercato nero oppure tossicodipendenti senta detenuti a causa del Testo unico sugli stupefacenti osserva tossicodipendenti sovraffollamento semplicemente non esisterebbe
Nel due mila diciannove il trentacinque per cento dei detenuti era in carcere per la legge sulle droghe il trentacinque per cento il trenta per cento degli ingressi in carcere è stata causata da imputazioni e condanne sulla base dell'articolo settantatré del Testo Unico sugli oltre sessanta mila detenuti presenti in carcere al trentun dicembre del due mila diciannove un quarto lo era a causa del solo articolo settantatré sostanzialmente per detenzione a fini di spaccio poco meno del dieci per cento a causa anche dell'articolo settantaquattro quello che riguarda l'associazione finalizzata al traffico illecito sono novecentosessantatré detenute cioè l'uno virgola sei per cento l'uno virgola sei per cento a causa del solo articolo settantaquattro
Cioè per il due mila diciannove più del trentasei per cento di chi è entrato in carcere usava droghe il ventotto per cento detenuti sono definiti tossicodipendenti il livello più alto degli ultimi quindici anni nel due mila diciannove questi sono stati più del trenta per sei per cento degli ingressi in carcere un aumento costante da quattro anni
Da aggiungere anche che la cannabis resta il principale obiettivo dell'azione delle forze dell'ordine
Mentre a partire dal periodo in cui fu in vigore la legge Fini-Giovanardi eh quindi dal due mila sei fino al due mila quattordici e nettamente calata ma è anche negli anni successivi è nettamente calata l'attività di contrasto a cocaina ed eroina
Ancora il costo della sola carcerazione per droga si aggira intorno a un miliardo di euro l'anno senza calcolare gli altri costi che ricadono sul sistema della giustizia degli esclusi e dell'esecuzione penale
In tutto questo le mafie alimentate dal mercato nero delle droghe generato dal proibizionismo continuano a prosperare
E stanno già lucrando sull'epidemia esportando la crisi economica che sta provocando
E questo non è un rischio come qualcuno sta dicendo è una certezza è già in atto
Lo so
Spenderete che ho detto e ripetuto queste cose molte volte il fatto è che sono troppi gli anni che la situazione non cambia si continua a non volerla cambiare a scaricare i suoi effetti nefasti sui più deboli o su quelli che non si possono difendere