Presentazione del libro di Giacomo Marramao "Sulla sindrome populista. La delegittimazione come strategia politica" (Castelvecchi)

Non so se dobbiamo aspettare se tu del controlli quanti sono va bene no ci siamo insomma manca qualcuno ma
Va bene
Dio mi limiterò appunto a fare caldissima ringraziamento benvenuto Giacomo diciamo
In altri tempi ha frequentato anche le nostre aule come ospite illustre gradito adesso dobbiamo ovviamente accontentarci di di queste modalità a distanza però consento a mio giudizio anche di avviare la discussione allora spesso si dice che l'ospite non abbisognevoli tentazioni questo è uno dei casi in cui ventotto sì
Che sia non sia appunto una una frase fa Giacomo anomale uno dei più importanti le voci più importanti interessanti rigorose
La riflessione filosofica filosofico politica italiana e non solo italiana degli ultimi degli ultimi decenni
Io sono particolarmente legato alla sua linea di riflessione a cominciare non proprio dagli infima qualità agli inizi ho tirato il ho tirato giù
Quest'la prima edizione Candreva edizione di potere secolarizzazione è un libro per me molto importante anche perché Grazia Giacomo Marramao io ho scoperto cosa ne che la storia concettuale
Tedesca di cui mi sono perdutamente innamorato in questo libro ancora oggi dire ogni tanto mi capita di rileggerlo
Che nel bene tiene bene come dimostra il fatto poi che c'era stata una ristampa
Anche più più recente riveduta e ampliata
Potrei ricordare a molti altri lavori ricordo solo due due testi altrettanto importanti dopo il Leviatano nel Passaggio a Occidente
E e oggi abbiano invitato Giacomo a parlare a presentarci questa sua riflessione sullo sul populismo o o o più più precisamente sulla sindrome populista come lui la definisce in questo volumetto uscito recentemente da Castelvecchi editore per cui il tema un tema di grande attualità si presta a molti equivoci come abbiamo visto nel corso degli ultimi anni la riflessione mi già come sempre molto originale rigorosa per cui con grande piacere io agli di grazie
Luca ultimare grazie ad Alessandro Guerra per questo invito
Io ovviamente cercherò di non ripetere alla lettera quello che ho ho scritto
Nel volume che Luca Scuccimarra libere Scuccimarra prima aveva aveva segnalato sulla sindrome populista in realtà è un pamphlet e non è un librone un saggio e un pamphlet cioè una irruzione sulla sul tema del populismo
Che come cercherò di dire alla fine è una è una sindrome ma una sindrome non vuol dire un qualcosa che determina un effetto Di Stasio di Farinone sindrome viene dal greco sì un insieme del rombo voi
E quindi sono una serie di movimento di se si vuole di traiettorie
Che provengono da punti diversi ma poi alla fine sì tendono a convergere dando luogo a un fenomeno a un fenomeno in qualche modo che chiamiamo genericamente populismo questa è la prima e la prima spiegazione del titolo in secondo luogo il populismo come d'altra parte il termine da cui proviene il popolo
Come tutte le categorie importanti della politica
Ma se volete anche della scienza della filosofia della storia
Dell'Occidente ma non soltanto dell'Occidente e il suo oggetto questo termine populismo come il termine popolo a quello che io chiamo un principio di indeterminazione principio di indeterminazione
Cioè il popolo
E stato definito nelle maniere più diverse
E spesse volte le diverse definizioni di popolo in qualche modo hanno dato hanno fornito gli indicatori delle diverse fasi storiche devi fare se fasi storiche in cui la questione del popolo e poi anche la questione del movimenti cosiddetti populisti c'è stata affrontata
Quando parlo di fasi storiche
Io mi riallaccio io che sono di formazione marxista mi riallaccio sicuramente a l'idea del leggi di movimento il di cui parlava ma Arx più seggi di movimento della storia e quindi anche le diverse epoche storica e nove miliardi epoca naturalmente
Però senza dimenticare una corsa che la queste fasi della storia queste poc'non si su cedono in modo meccanico sono il frutto di costellazioni conflittuali
Sono il frutto delle intreccio costante tra strutture congiunture come vedete uso dei termini molto classici no però sono dei termini che bisogna approfondire perché Marx spesso si era arrabbiato perché la idea della
Materialismo storico veniva in qualche modo presentata da
Dagli allievi discepoli più zelanti nei termini nei termini di una di una sorta di vademecum no di una
Di una visione estremamente semplificata del processo storico Marx sapeva perfettamente e che in ogni epoca della storia abbiamo abbiamo una una una situazione in cui vi sono dei possibili
Che sono stati attuati e vi sono dei possibili rimasti allo stato inattuato
Per usare quella splendida coppia splendida ma tragica coppia di Primo levi abbiamo in ogni congiuntura storica in ogni costellazione la storia
Abbiamo i salvati Mariani sommersi qui c'è una cosa che che cercherò di dire alla fine
E andiamo un po'al termine al termine populismo il termine che io non sono un po'come il Carrobbio espulsione parlavamo non molto tempo fa che un po'questo l'uso di questo ISMU in modo troppo come dire indifferenziato giornalistico
Non non dà giustizia alla grandezza del fenomeno originario
Del Nairobi liscia estivo no dove dove andiamo nel populismo russo questo mix di comunitarismo plurale
E il socialismo il in un senso Antiseri scarpe sta è stato un movimento importante
Quindi stiamo attenti a come adoperiamo il termine anche qualche
E per per avere l'idea della della del di un populismo declinato
I l'Occidente dobbiamo dire soprattutto vi rivolgo ai giovani in onda
Ai maestri come Scuccimarra il Black il mio credo è che abbiamo qui ai giovani che mi ascoltano il populismo e un in un incidente compare
In America è un fenomeno statunitense il famoso pop più riusciti ma del People spartì nord del Partito del popolo che viene fondato negli Stati Uniti nel mille ottocento novantuno badate bene
C'è una lunga durata della storia per appoggiare le rivendicazioni degli Agricantus degli agricoltori del Mid West più attenzione gli stessi che insieme agli operai del Midwest quest'anno avevano dato la la la presidenza a al a quello che speriamo di poter richiamare extra CEE gente gomme Arkan no ma ma se volete anche degli agricoltori del subalterno poi fu sciolto come
E il noto
Subito dopo le presidenziali del le elezioni presidenziali del mille novecentootto però abbiamo questo è e badate bene gli studi più importanti prima prima del revival
Teorico politico filosofico del del tema del populismo con le rivendicazioni da parte della mia carissima amica Chantal Muscio di un populismo di sinistra eccetera Lerna PC più importanti vengono dal mondo angolo San super in particolare vengono USA un del del grande grande sociologo che scomparso
Credo una ventina gli anni fa circa che un in un'opera del mille novecentosessantanove che lui cura insieme invita Ionescu ma soprattutto per oltre bene
I
L'opera del mille novecento ottantuno di Margaret Canova Anna e badate bene
La studiosa statunitense più importante del populismo e anche una delle maggiori studiose di Hannah Arendt non che in qualche modo allieva di ha quindi come vedete i fili del rapporto tra populismo e tradizione democratica tra gli speroni di sinistro sono finiti molto molto molto densi
La tesi da cui parte il mio pamphlet sulla sindrome populista
è una tesi se volete doppiano cioè e precostituita attraverso una una sorta di di come dire più presentazione di due facce nuove del del se lo vedo del populismo il populismo
E sicuramente un fenomeno interno alla democrazia
Se volete
Il populismo e una autobiografia della democrazia
Non possiamo espelle locale
Ve lo dico da non populista come dirò alla fine malgrado la la l'amicizia fraterna proprio sottolineo fraterna
Che mi ha legato oltre che a Chantal Nuff a Ernesto l'acro
Ernesto è stato per me è un grandissimo amico a partire a partire dalla ci conoscevamo sono giurassico e giovani che mi ascoltate a partire dalla metà degli anni settanta siamo diventati grandi amici e Ernesto mia
Mi ha come dire ha corretto il mio
Antigrandine cinismo giovanile
Di formazione di stampo penalista me l'ha corretto facendomi capire che Gramsci aveva individuato una dimensione del politico nuova innovativa
Mi ha convinto al settanta ottanta per cento c'è un buon venti per cento in cui io rimango molto sospettoso nei confronti di grande e non ho mai sopportato il concetto differenza di Ernesto l'Athlon non l'ho mai sopportato il concetto di egemonia che io trovo un pessimo termine per indicare la
Strategia la strategia di una di un movimento di un partito di una forza di sinistra egemonia am il termine molto Imperiale troppo imperiale Suma cosa però dica mo'sicuramente ho citato Gramsci
La ripresa che la truffa di Gramsci per la semplice ragione che ha giocato anche in me nella metà degli anni settanta un un ruolo molto importante
Per altro verso io fo ho contribuito molto fin troppo fosse
A a far sì che sia alla color sia soprattutto sciolta Chantal Nuff
A partire dagli anni settanta passassero
Da una posizione molto polemica nei miei confronti cui dicevano come fa un marxista come Thea leggere calci mentre eccetera io il mio primo libro
In cui inserivo caso ci mette lo stato di eccezione di dentro dentro la la un discorso legato alla alla alla Teoria alla teoria marxista della crisi
Ebbene e è un è un libro che si intitolava il politico le trasformazioni del mille novecentosettantadue il primo è il primo libro in cui Schmitt viene inseriti in un contesto ogni discorso e che negato che ha come oggetto le Teorie della crisi
Nel marxismo nella tradizione del marxismo del Novecento
Però ecco dopo
Io ci mette per essere chiari l'ho sempre odiato lo è un autore che odio esattamente ho avuto sentore dei confronti dieci mentre la posizione analoga a quella che il cane che aveva nei confronti di opzione un pensatore
Che anch'io io e parlo di Doc San Chicco però ne riconosco la grandezza e lo studio con molta attenzione alla stessa maniera devo dire dieci metri
Con le debite proporzioni opinabili
Altro lato del discorso quindi per un verso il popolo populismo un occhio biografia della della democrazia per l'altro verso
Il il populismo il populismo e il segnale badate bene
Di un radicale cambio di strategia
E badate bene che il passaggio
Da della politica dalla dalla strategia della ha legittimazione legittimazione delle proprie idee dei propri programmi come volete della autolegittimazione del proprio programma delle proprie tesi della propria ideologia specie per quella dell'avversario invece a una strategia in cui di autolegittimazione c'è ben poco ci fanno l'appello al popolo mentre c'è una strategia di delegittimazione
Dell'avversario
Io ho sorriso quando sul mercato pubblica i primi di ottobre ho letto un articolo dedicato a un saggio Prodi Christian Salmon che il no cui libro stavo uscendo intorno alla metà di ottobre
E vedi in cui si dice tenta la novità è questa il potere non c'entra più forme di legittimazione come dice il mio Max Weber ma
Vede giustificazione
è il mio libro il pamphlet migliore uscito
L'autorità non c'era perché il pamphlet io ero uscito il già nel Mary Shelley giugno era già pronto a ai primi di maggio uscito a giugno del due mila e venti al giugno di quest'anno
E reca come titolo la delegittimazione il commercio Fga politica
E quindi la
La tesi un po'questa che la
La delegittimazione sembra la regola vi posso leggere l'inizio del pamphlet perché perché già già l'idea della
Dello scenario che si apre
La tradizione di pensiero sociale che a partire dal Max Weber la se voi ricordate la l'occhiello che violetto di Repubblica che non
Che cita quelli il libro ne è uscita di quel saggista francese
Come una novità una non era trovato anch'ha scoperto che ci passano alla legittima ma la legittimazione e delegittimazione io mi dicevano l'altro dice con con questa frase la tradizione di pensiero sociale che a partire da Max Weber
Aveva posto al centro dell'analisi del potere il problema della legittimazione si trova oggi in seria difficoltà davanti a una paradossale mutazione intervenuta nella logica dei sistemi democratici
In cui il conflitto politico appare sempre più polarizzato dallo costante e intensa alla delegittimazione quindi la
Il populismo io lo vedo come dire come un fenomeno che si raccoglie attorno a questo indicatore della della delegittimazione ci piove
E che oggi sembra la regola
E se volete
E neanche ci Mick
Da questo punto di vista e definibile come
Un teorico populista in quanto
Ci mette pur
Pur pur affermando che la
E il cordicella la cifra
Identifica ante della politica anzi del politico e l'antitesi amico nemico diceva mai Piero
Il nemico
Va considerato come un disvalore
Perché essendo il nemico lo consideriamo un disvalore
A quel punto non siamo più nell'ambito del politico
Ma siamo nell'ambito di una strategia
Di potere delegittimarmi
Che si avvale della disconoscimento dell'avversario sotto il profilo etico sotto un profilo politico cioè
è un po'un folla la
La dimensione estrema di quella che Weber chiamava Paul di quello di quel fenomeno che dei perché amava il politeismo dei valori e che che non è come come gli amici i colleghi i politologi pluralisti lo intendono un un'ottica che ammette la pluralità dei punti di vista questa è una il una totale idiozia cioè un mondo per un nuovo disco unità dei rispuntare le le le unghie alla al discorso che Weber fanno il politeismo dei valori in cui dice in sostanza politeismo dei valori
Non non non è conciliabile nel senso che ogni assunzione di valore ogni assunto di valore
A un a un significato inoltre il distico cioè si crede in un solo Dio non è che ci crede in nel tutti quindi
Non è un Pantheon ma ci suggerisce Webber un pandemonio un pandemonio ma cioè è un conflitto tra assunti di valore in cui l'altro è e come dire
Appunto rappresenta un qualcosa che non solo è un nemico ma è ma è un avversario
Avversario che non merita di essere valutato
è un disvalore cioè un disco a Roma
Se volete
Entriamo in un campo o se volete minato della perché uffici mentre
Diceva il quello che secondo me il suo libro migliore non non Lele
Le cose che dice sullo stato di eccezione che comunque ha ahimè ha comunque il merito di ci metta il merito di distinguere tra lo stato di emergenza quindi indotto all'errore che viene fatto oggi nel dibattito filosofico politico contemporaneo anche da amici che pure stimo moltissimo un certo perché e stato di emergenza significa prendere atto di un emergenza fattuale lo stato di eccezione invece un'altra cosa
E dichiarare e dichiarare
Lo stato di eccezione in quanto pericolo per l'ordine della comunità e quindi e la e e e i sopra la famosa formula ci mi chiama
Sovrano e chi decide sullo stato di eccezione significa in altri termini
Sovrano e colui che dispone della legittimi della legittimità badate bene la distinzione tra legittimità e legalità che è passata anche nei movimenti di sinistra oggi no
E colui che alla legittimità visto sospendere la legalità
I sospenderla leggere
E con lui che ha il potere il potere di di come dire dichiarare sospese già la legge sospese tra la legalità legittimamente il legittimo potere di sospensione della legge
Ovviamente facendo vedere una cosa che se è vero che l'eccezione e l'eccezione che conferma la regola in recessione che il fondamento della regola
Della norma e non viceversa della regola e quindi bianchi della norma giuridica
è anche vero che la lo stato la la dichiarazione dello stato di eccezione non dello stato di emergenza perché già di fatto cioè eccetera
Stato di eccezione sta a significare in sostanza fisica di sostanza perché nella che è l'essenza della legge e fuorilegge
E al di fuori dell'orbita della legge nel senso normativo
Ma c'è un altro testo dicevo prima non soltanto la teologia politica la prima teologia politica dieci mentre nel mille novecentoventidue dove dice queste cose la ma
Ma c'è un testo che con che comunque il testo più prezioso di Schmitt anche dal punto di vista
Se volete
Analitico
E anche se volete di consci attualizzazione della nuova fase che si apre con la fine della a seconda guerra mondiale quindi la fase dell'intero dell'impero americano
Con il passaggio non più dalla Terra ma prima dal mare all'aria come come
Come medium come gli uni conquista dello spazio quindi gli Stati Uniti vincono la guerra grazie grazie alla alla loro milizia aerea all'aeronautica
Anche in maniera tragica con con Hiroshima Elena Sacchi come sapete però lo svincolo attraverso il medium il medium dell'aria e quindi il passaggio dalla di passaggio dice Schmitt della del conflitto
Occidentale dalla terra dal conflitto continentale alla al conflitto marittimo che che abbiamo con con la con l'apertura dei mali dell'Inghilterra parte di l'Inghilterra e della Spagna e poi la novità che feeling apre dopo la seconda guerra mondiale con la con la egemonia imperiale americana
E ebbene da lì che nasce nella
L'idea della nemico come un qualcosa di simile a un criminale
Al quale non si può neanche dare il saluto delle armi badate bene Schmitt
Anche ai vecchi e lo fa questo è la sono essere onesti sua Smith che ai tempi del danno il saluto delle armi a calmarsi sola nello grotteschi
Marx
Ci mette dice nella fattispecie ma se è colui che ha gettato le basi per l'operazione che fa dopo Lenin
Di trasformare la lotta di classe l'antitesi di classe identiche cibo qui logica amico nemico
è una salvo svela il proprio saluto del non e invece no chiama gli americani dicono no il nemico è qualcosa di prossimo a un disvalore un criminale a un criminale
E vedete che e quindi la il problema si risolve con che cosa con l'affermazione dei diritti come noi come noi americani di intendiamo diritti umani come noi americani spendiamo eccetera eccetera
Chi viola i diritti umani nella nella nella versione occidentale imperiale americana è un potenzialmente un criminale e gli Stati che lo fanno sono stati canaglia
Ora andiamo un attimo a alla a un passaggio se volete
Interno al libero e poi e poi
Mi avvio a dire qualcosa invece che va oltre i Limp Scelba oltre il libro che in qualche modo me nella logica conclusione
Nel libro io tendo a operare una
Distinzione molto chiara tra
Due forme di populismo
Fermo restando che il populismo
USA sempre una strategia di devi legittimazione dell'altro non quasi mai di autolegittimazione se non come rappresentante del popolo
E quindi si adatta di volta in volta alle domande alle domande maggioritarie che provengono dal popolo
Ma il populismo si distingue io tendo a distinguerlo in in due due dati essenziali il populismo il populismo
Però nettamente politico
Che è stato poi interpretato fondamentalmente da Ernesto l'approvo
Vedremo come
E il quello che io chiamo il neo populismo
Mediatico
Video catartico digitale
Che ai in qualche mondo
Una esito a mio parere
Non antipolitico per perché in questa storia l'antipolitica la la la
Molti dei temi che sono classificati come i temi della routine politica sono in realtà vuoti idee nella politica anche di sinistra
E quindi sono issues Edoardo Marley istanze che la politica di sinistra non riesce assolutamente a a vedere un dico interpretare ma neanche a vedere e a volte no
Ma quando io parlo quando io parlo della della
Della
Del della neo populismo videocracy come viatico digitale ma videocracy con soprattutto non intendo che antipolitico quanto piuttosto che dei politici già ter Balotelli
Perché qual è la caratteristica
Del populismo politico
Quello che
Al luogo nei movimenti di liberazione se volete movimenti in Coppa vola momenti movimenti popolari anche movimenti a volte rivoluzionari
Dell'America Latina
E e parlo anche di Cuba anche anche anche il castrismo è un mix di movimento rivoluzionario
Che a un certo punto assume anche il marxismo non in origine sul Narciso certo punto
E per altro verso però ha detto attento alla atti ha dei tratti populistici come anche centrali richiamo al popolo GM estorcergli evacuata
è un richiamo al popolo che è molto molto argentino da quel punto di vista un richiamo al popolo e
Perché in cui ed che proprio di situazioni nazionali
Ho locali regionali
Nelle quali il nome patria suggerisce
Simbolicamente
Qualcosa che antitetico
A ciò che suggerisce il termine padre in Europa Tartaglia la radice di conflitti sanguinosi che hanno devastato per secoli il continente era patria altri avversione tutt'altro Charcot
Mentre mentre nella nella nell'America latina il contrario patria patria significa la liberazione dall'oppressione
Imperiale straniera
Padri e quello
E la scoperta e la scoperta della della libertà
Dell'autodeterminazione
Di comunità di popoli di comunità che in qualche modo salvare riescono a a vivere a vivere iuxta propria principia insomma questa è la la quindi c'è una sempre una dissonanza cognitiva quando confrontiamo il fenomeno del populismo
Nell'America Latina
E invece nei Paesi europei dove dove convegni dico sempre come ho detto anche recentemente a Chantal Musso è come ho detto
A dei colleghi messicani che anche loro come dire rivendicano il carattere di sinistra del populismo dico ma questo Isma'in Europa non passa questo turismo in Europa non traccia
Perché in qualche modo e unisono e unisono sovraccarico sovraccarico di ideologia di destra è qui il punto fondamentale e allora la
La differenza qual è però che il
Populismo pur critico come viene teorizzato lo dirò tra breve da Ernesto lo scolo
E e l'idea di un
Movimento
Funzionale alla costruzione
Alla costruzione politica del popolo
E qui un punto molto importante e cioè il populismo non non badate bene qui una novità molto forte anche rispetto al peronismo e anche se Ernesto era di matrice appunto peronista
Era un peronista di sinistra delle intende deve deve scappare via dall'Argentina perché perché e c'era legato alla lotta armata di movimenti armati quindi occorre avere anche l'idea della biografia tragica di questi intellettuali no
E vede Ernesto dice no il Leon non un popolo che c'è già
Come capita come io dico capita al neo populismo video carati ecco che abitano in Europa
Tanto per dire alla Sardinia o Ankara Orban merce creano
Ma Mau Mau un un populismo che che intende costruire il popolo e dice il popolo è una costruzione
L'età politica
Non è qualche non è un già dato non è un già dato il popolo e il prodotto e troppo tondi di una operazione
Squisitamente politica e qui il punto fondamentale e quindi allora devo dire che vuol dire soprattutto per i giovani che la
Il carattere molto complesso e sofisticato della
Della del lavoro del lavoro teorico della
Vienna è solo a coloro e anche di Chantal Nuff che e tengono insieme l'operazione che tiene insieme quattro coordinate teoriche verso
La linguistica distorsivo
La psicoanalisi la Caniana
Il lascito Grand sia il lascito gramsciano quindi concerto di egemonia
Come dire filtra atto da porta strutturalismo di alti Orsello
E infine la versione posto strutturalista
Nella versione di Derrida piuttosto che di fuoco
E nell'avversi ione del calcio a valutare tabella svolta culturale quel Pradè cauta la stasi ed è postcoloniali stabilisce britannici in particolare nella versione di più attori questo è il è la
E il complesso della della
Degli strumenti diciamo del della degli attrezzi da cui parte l'operazione
Diva coloro e quindi la
La parola chiave le parole chiave sulla indù sono due
Anti esistenzialismo
E centralità del discorso
E il popolo il popolo non è una essenza unico una sostanza un qualcosa di tartufo il popolo l'effetto ed effetto di una costruzione
Tipicamente politica
E
Il discorso e l'altra diciamo labbra diciamo la parola chiave da da cui parte la cioè il discorso significa che che e la che
Ogni operazione politica il sociale per l'innesto
Era il risultato contingente badate bene risultato contingente di pratiche distorsive
E quindi la nozione di discorso
Non poteva essere non non si risolveva i cui in una in una come dire modalità in un paradigma di tipo linguistico comunicativo come avviene ad esempio in abbia nasce
Discorso inteso in senso comunicativo agire comunicativo ma invece la nozione di discorso sta ad indicare il collo
La costruzione di un comune testo relazionale dissenso il cui epicentro mobile la cui posta in gioco sono rappresentati dalla questione del potere
Badate bene
Ma qui abbiamo allora un il passaggio un passaggio decisivo della teoria del populismo in quanto in quanto con la la dobbiamo dobbiamo afferrare che la politica
E soprattutto la politica che la collochiamo iperbolica un pretesto inestricabile di dimensione materiale e sfera simbolica
In tale prospettiva non solo la struttura sociale
Ma la stessa economia una volta che viene sottratta alla sua oggettività feticci Giarda viene a presentarsi come una complessa articolazione li differenzia e relazionali è tragico disco riuscire
Ma e e questo ma è molto importante
Non si dà per la colonne su un o un testo discorsivo in grado di imporsi come una totalità satura
Una totalità completa in cui il segno si compie nel senso in qualche modo allora per lui che tira fuori quella sua formula
Apparentemente enigmatica che il significante vuoto
Il popolo e insignificante vuoto
Nel senso che il popolo il popolo non può mai fatturare usciti con il PRC in una totalità
Il popolo è sempre
La
Spinta
Di una parte
Che intende al divenire totale
Gli schiavi gli schiavi ed e non nella polis greca
La presente la prego sul nella Repubblica romana fino al culmine della rivolta di Spartaco
E e se volete anche gli gli
Coloro che non hanno coloro che non hanno comunicare il sei sa comunità nella democrazia contemporanea
Quindi anche che anche al di là del multiculturalismo
Quindi non Tel cioè dove la scommessa della democrazia e diventare una una una luogo di accoglienza
E di coloro che non hanno comunità cioè fare della democrazia e questa è una mia formula
Con la quale interpretò Ernesto la Colombo e una è una comunità beige deve essere intesa comunica
Comunità di coloro che non hanno
E quindi il significato nascosto del popolo
Come come strutto politico va sempre rintracciato nel suo implicito
Nel suo elemento rimosso badate bene qui dice la quello nella nella sì nella psiche copre nella storia
Il rimorso
L'elemento che freudiana mente e più essenziale giù costitutivo o meno quindi sollecito rimando a un reietto
A un resto escluso il reietto
Quest'operazione di reiezione che c'è in ogni ordine democratico in ogni ordinamento democratico no resto escluso
Donne e schiavi straniere rispetto al bonus greco l'opera il suo rispetto allo populus romano
Popolosa Romano a una atto di reiezione rimozione rispetto alla Plantes noi siamo il popolo che
Come istituto e poi chi potrebbe negare la
E il carattere non descrittivo ma performativo della famosa formula mutui the people
We the people un carattere performanti uno cioè
Non descrittivo
E quindi la conclusione di di Ernesto errata
La che il populismo come lui lo intendeva era una
Era la stessa cosa della democrazia
Al punto radicale e aggiunge rileva la politica populista non può essere confusa con alcuna forma di
Per plebiscitario Isma'anche questo è molto importante no perché poi c'è c'è un contrassegno della con contrassegno di un populismo
Appunto di destra e la tentazione plebiscitaria che e che hanno hanno
Quindi vengo vengo alla
Alla conclusione della della mia
Dunque tuttavia Chaparral come dicono come dicono gli amici gli amici spagnoli e come dice il il nastro non la
No la
La prima conclusione e quella che chiarisce a questo punto la la la
La formula per la quale la mia formula per la quale il populismo e un'autobiografia della democrazia
E la democrazia ha una doppia anima
L'anima negli sognano
Con il principio di limitazione del potere
Quello che piace ai miei amici giuristi che piaceva al milione anche lui fraterno amico Stefano Rodotà
E che oggi al mio amico Luigi Ferrajoli tra
Come dire la Costituzione come come limitazione del potere di qualunque tipo di potere ivi compreso il potere del popolo sovrano
Per garantirci dalla tirannide della maggioranza
Questo Pomellato
E questo un aspetto però l'anima degli sognava è un'anima liberale dell'arrivo è inutile che giriamo intorno e l'anima alla dello dello Stato tanto costituzionale di diritto amici Giulio Giustiniani incarichi è un'anima
Liberale
Se volete dirla all'anglosassone liberal
Cioè liberale nel senso non non del liberalismo europeo nei liberali europei
Delibere
Del liberalismo americano eccetera statunitense però è un'anima liberale
E poi però c'è l'altra anima
E una promessa della democrazia almeno la sua anima
E l'anima populista
Principio della partecipazione
Che
Di volta in volta rompe rompere
Badate bene
Non solo ai meccanismi di rappresentanza
E quindi la
La democrazia rappresentativa
Viene di volta in volta sottolinea nella sua inadeguati perizia dal dunque
Ma rompe il proprio il principio della della se volete della rappresentanza in quel totale
Cioè al a a al a un popolo un soggetto popolare non basta essere rappresentato può occorre che la sua voce abbia uno spazio dentro la politica all'interno della politica
E può averlo ad esempio a livello territoriale qui e qui c'è la via la mia formazione che per un verso o per la lista per Veltroni suo Luxembourg hanno se volete perse anche un po'bassi a manovella ed io prima maniera eccetera non la cioè lire e all'idea che la
Che fondamentalmente nella aveva il popolo il popolo non è la e quindi la sovranità popolare
Non è qualcosa che si possa manifestare attraverso come dire una
U
Un sistema elettorale magari più aperto il proporzionale è quello più come dire aderente al la
Alla alla struttura se volete dopo della alla cartografia della popolazione non vuole questo in tutto fondamentale a democrazia deve essere uno spazio
Disponibile
E quindi con una cosa che che nel del pamphlet
Uno avuto te un po'di dire spazio-tempo utili
Cioè la
Spazio deve dare spazio al quello che io chiamo il popolo e lento
A sovranità popolare e qui gli storici allora e guai inguaia affare a fare i filosofi senza avere avere una idea idea di come sono andate le dinamiche storiche no la la
Il popolo è un evento come
Come la libertà anche la libertà non è che la libertà sia sia l'ho anche scritto in un altro pamphlet il mio volo che anche quello edito
Quello nippo prima dello da un da Castelvecchi con il titolo per un nuovo Rinascimento uno ma insomma la libertà non è un valore un principio
Ce lo mettiamo come principio avevo ragione i vari attrici che dicono ma non c'è libertà senza responsabilità comuni lo sappiamo
Lo sappiamo tutti noi che abbiamo studiato da quando siamo alle scuole medie al dalle medie inferiori lo sappiamo già
Che la libertà che fare con la responsabilità collegamenti comunitario con la solidarietà è inutile che il mio amico vecchio amico Massimo Recalcati ce lo ricordi da da geniale psicoanalista quale
Gli altri ricordi questa cosa ma lo sappiamo da quando siamo alle scuole medie il problema vero è un altro
La libertà è un evento
E e Marx ci riflette dopo aver letto Morning Sun
Storia di Roma di nuovo Luserna
A proposito della rivolta di Spartaco non c'erano le condizioni oggettive
Secondo il mio come dire modelle o no materialistico storico della successione delle lotte di classe eccetera non c'era la condizione che non c'era una classe di tipo proletario che potesse ribellarsi e pur tuttavia la libertà
Il desiderio di libertà è venuto fuori anche perché forse aveva ragione ci mobile
è una variabile dipendente dell'oppressione
Quanto più un soggetto si trova oppresso
Allora la libertà esplode ed esplode badate bene nei tempi favorisce nei luoghi nei quali non era previsto che anche adesso
Badate bene questo è una cosa che che dico soprattutto ai giovani e anche il popolo è un evento topolone popolo certamente la sovranità del popolo erra
Colleghi imitazioni eccetera eccetera costituzionali che sappiamo benissimo benissimo ma il problema è la democrazia deve essere aperta
Al popolo come elemento poco quando la voce del popolo in qualche modo e da dall'uovo a a delle a una protesta a una richiesta a una richiesta
A una a una come dire a un desiderio a un desiderio che non è soltanto la protesta
Non è soltanto la protesta anche il desiderio cose che deciderà il popolo come si manifesta il desiderio del popolo di cosa ha bisogno il popolo questa è solo la qui allora la
Diciamo questo è il populismo
A mio parere nel nel nostro precedente inuit ci muoviamo in
In una sindrome perché
In questa sindrome non abbiamo come dicono alcuni amici filosofi la qui non posso citare perché un fratello amico comunque il possiamo anche litigare abbracciandosi cui dice Massimo Cacciari la non non abbiamo da un lato il movimento d'altra parte catene con la barriera che frenano il potere che frenava la la la barriera carte con citano che frena il movimento no
Quando dico sindrome noi avviato noi abbiamo due immagini abbiamo a che fare con due immagini in movimento
Questo rende il nostro presente molto più complesso
Molto più difficile da un lato abbiamo
Il movimento di
Energie che si sprigionano
E chi si proiettano verso un oltre
Rispetto alla idea di Democrazia come l'abbiamo fino ad oggi fino ad oggi teorizzata e praticata nella modernità
E dall'altra parte abbiamo un altro movimento attenzione che non frena affatto
A frenarne ci pensano i partiti che hanno voglia di stare insieme la di Stalin pieni riferendo vanno ripartiti frenano io sto parlando
Del dei due movimenti da un lato abbiamo i movimenti che sono dal movimento di liberazione femminile che sta avendo una una espansione globale come come mai prima d'ora c'era stata
Perché un motore straordinario no ma poi anche del e le regie che si sprigionano da dai sorgente chi altri da immigranti dagli immigrati e da quindi un po'in tutti i Paesi
E dall'altra parte non un non una e come una fenomeno reazionario che bloccano non movimento che inverte difendersi e in tempi e invendute
Dissenso
Il progetto il processo democratico la dinamica democratica
E la inverte dissenso e la e la e la tempia
Dalla prospettiva di liberazione di liberazione
Proprio nel momento in cui ne radicalizza nel radicalizza ululato nera di Caniggia un atto badate bene e questa è la cosa più complicata
Te
E quindi
Il teste il teste di come dire
Di verità democratica
Della di un populismo di un populismo e vedere se il popolo viene invocato in termini di auto investitura
O invece se il popolo richiama una libertà dell'espressione una libertà della voice
Le dà voce dell'evento
Dove la richiesta di uguaglianza fa tutt'uno con la lotta per la soppressione delle catene che hanno determinato lo sfruttamento e l'ingiustizia io penso che queste due accede populismo vadano tenute ben presente il il populismo che un movimento ma è un movimento che si autoproclama in qualche nuovo rappresentante del popolo e invece un movimento un movimento che in realtà non è populista ma democratico radicale e spinge in avanti le energie
In qualche modo mettendo al al centro
Del programma dell'azione i soggetti i soggetti nuovi che intervengano intervengono nel processo di democratizzazione
Io avrei finito per quanto mi riguarda
Al fatto che volte sono sicuramente le cose che rimangono mi sono speso
C'è una legge vostra disposizione Jacko ricchissimo come sempre faccio io il moderatore che segue sarebbe il ruolo di di Alessandra vorrei usurpare Veltroni no dunque vediamo se ci sono domande interventi intanto
Da parte dei ragazzi ci sono anche alcuni dei nostri dottorandi
Non so come quale con persone o meno ha ideato per dare in questo meccanismo si esaurisce nell'alzare la mano hanno una che è una funzione prevista la la piattaforma ecco
Scusa Nicu corteo tolto la possibilità di parlare fai la mano per favore incontro
La così manca
Allora innanzitutto ringrazio il professor Marramao per questa
L'interessantissima riflessione finalmente una voce un po'fuori dal coro diciamo dunque avrei
Appuntato parecchie suggestioni parecchie domande provo a fare una sintesi
Dunque l'anzitutto mi ha molto interessato questa centralità del discorso
La costruzione del Popolo nella teoria della Klaus
Essendo uno studioso di strutturalismo ovviamente sono particolarmente sensibili alla questione del discorso del linguaggio
La domanda che volevo pure al professore
Secondo lui le risorse concettuali della politica attuale
Che come si sa sono molto debitrici del dei discorsi e delle ideologie del Novecento
Non sono forse esaurite
Per provare diciamo a pensare e a dire le parole della politica doveva dell'oggi e anche del futuro quindi questa una prima una prima impressione di proporre poi un'altra questione
Diciamo la parte finale del suo la sua presentazione mi ha molto incuriosito questo con questa
Questa espressione inutilizzato di democrazia come rende
E anche popolo come evento allora questo è un tema che viene molto come dire molto presente nella teoria politica della clausola dice in Francia ripenso presenta Bandinu loro utilizzo molto questo concetto così
Noi oggi da sentire in Francia
In Francia per esempio penso al filosofo all'Ambra giù anch'egli molto sensibile al tema dell'evento questa questo concetto questo concetto
E lo trovo molto interessante ma anche molto problematico ecco per esempio rispetto a rispetto alla clown o pesci allora la cosa non sbaglio parlargli Charlie neve che viene mi iniziale
Però il problema che mi sono sempre posto
Questa catena evidente veneziane diciamo il primo anello di questa catena necessariamente deve legarsi a qualcosa che sia Progetto Igea strategia deve comunque darsi a un a un principio a un a un qualcosa di di ben saldo
Questa idea di democrazia come evento che diciamo pone al centro la soltanto la la umiliare il desiderio del topo non lo sappiamo che in realtà il popolo non è un soggetto unitario ma è un insieme di diciamo distruggerti una stratificazione
Una pluralità mi lascia molto perplesso quindi insomma il topo desidera Rampello Santa nel popoloso gruppi sociali che desidero tante cose spesso in contrasto l'euro l'ora non c'è si pone questo problema di a agganciare il primo anello della catena evidenzia la qualcosa che non sono uno studioso di la tua quindi lo chiedo a lei ampi alla luce di uno scritto questo questo filosofo per poi un'ultima questione forse la cioè la più complessa
Io
Lei ha parlato di populismo come autobiografia della democrazia utilizzavano espressione se non sbaglio di Gobetti utilizzava proprio del fascismo
Questo è molto molto interessato lo trovo molto interessante allora
Sì sì ho capito male oppure secondo lei il populismo come diciamo del fenomeno
Delle delle delle politiche nazionali rappresenta una sorta di fenomeno in scala ridotta di un processo che interessa globalmente l'Occidente
Perché lei ha parlato ha parlato di del concetto di amico nemico di di Schmitt ma il mito declinava questo concetto anche in termini come dire geopolitici sappiamo perfettamente che lui ha approvato dare una una spiegazione
In chiave geopolitica di quella che era la diciamo la la la la grande guerra ideologica tra Occidente
Diciamo l'Oriente legato alla terra dei calmo eccetera va nella logica che mi chiamerà
Quindi diciamo questa questa dicotomia amico nemico era una dicotomia sia interno delle delle delle politiche nazionali siesta diciamo globale allora nella sua idea sbaglio oppure diciamo il comunismo sostanzialmente una declinazione una nobili azioni rischia il scale interne ridotta quindi nazionale di un grande processo che interessa l'Occidente
Come identità come entità democratica che si da almeno dalla guerra fredda in poi si si pone intermedie amico nemico contro gli Stati e popoli non allineati alle concessioni occidentali popoli che vengono considerati come o si Simoni generi sa
Io penso ad esempio la politica statunitense in questi ultimi decenni è una politica contro il nemico assoluto
Qui si possono citare i vari Saddam Assad compagnia bella
Quindi secondo lei non può esserci questa diciamo così da questo legame questo populismo che in scala nazionale replica in maniera chiaramente patologica un grande processo mi interessa l'Occidente ecco mi scuso per per per tutta questa carne al fuoco però è frutto della sua interessante presentazione e quindi la ringrazio di nuovo grazie a lei
Io provo a rispondere subito però perché o no crisi momentanee qua per vedere l'accogliente oppure c'è un'altra Roma la forse possiamo raccogliere anche quella di Roma va bene va bene prego chiara
Mi indigna
Sì attirarli quarantina allora da dalla sua presentazione probabilmente io mi sto rimarranno alla al populismo di Basiglio calca digitale
Poi c'è il momento la su dal punto di vista in cui allora c'è stato un crollo dell'ideologia
Quindi con il crollo dell'ideologia laminare politica come svuotata Eurasia invita nuovamente con due Biagianti in cui abbiamo di partiti populisti
Che tra virgolette rappresentano il popolo e non rappresentano contro niente politica
Potrebbe
Sì
Grazie
Prego comunque c'è un'altra domanda diventi di raccogliere due sta nella coda poi va bene raccogliamo
Prego Eugenia
Salve buonasera
Allora io quello che vorrei ha alla luce il giornale un problema via nello show no sessantanove va be'forse un pochino anzi USA
Gli emendamenti al massimo medio
Allora io le chiedo alla luce di un mondo sempre più Complesso ed eterogeneo le chiedo se c'è stata il quale è stata una missione mancata della filosofia
Che abbia quindi in qualche modo contribuito al processo di delegittimazione del potere e dell'avversario del nemico di cui lei discute nel nel suo libro grazie
Grazie
Allora grazie delle domande ma
Ci vorrebbero altri tre appuntamenti per
Per per cominciare a dirlo qualcosa allora il pari la prima domanda e ha individuato parere venuti molto
Devo odioso dei nuovi assolutamente cruciali della del discorso di la Croma anche del modo in cui l'euro lo affronta otto allora la
Prima corsa tra il
Dunque Badiu
Ha una visione delle dentro diversa da quella che ho io
Anche se c'è qualcosa il comune
Dal punto di vista della traduzione
Nella politica ecco vorrei
Perché Badiu non non considera l'evento qualcosa che abbia una rilevanza unto logica
E
Io ho discusso con
I miei allievi tanti anni fa all'università di Roma Tre
Il suo libro su lesse e l'evento lei tra le varie ma non dove dove il problema che a mio parere non mi convinceva la questione che che mi trovava anzi in dissenso radicale
Era proprio la idea che l'evento non ha nulla a che fare con più problema dell'essere dell'ontologia
Io invece son convinto
Il fondo anche come il vecchio Marx è intendiamoci eh e forse anche come invece un trapezio fede che la l'essere sia evento
Che non c'è essere se non non della forma della dell'evento che tutto evento tutto
Nulla sfugge cioè tutto Heaven immensi Ale in qualche modo poi noi cerchiamo
Ex post
Di ricostruire a posteriori ricostruite in una logica di tutto ciò
Ma a posteriori
E se entro lo sguardo retrospettivo e soltanto in un in un senso o come dire profetico
Abbiamo la possibilità lo abbiamo la possibilità abbiamo abbiamo il dono il dono di porre il tempo storico hanno lungo una traiettoria unitaria che che va dal passato verso il futuro
Non e quindi la mia idea di evento e una idea molto simile a
A quello che un a quello che Machiavelli aveva già individuato
E quando non per cioè io in una conferenza perché ottenuto che ho tenuto a placarla
Scusa alla Banca d'Italia davanti a un pubblico di economisti
Su un banchiere e gli ho detto e la io prima o poi ci scriverò sul Machiavelli un libretto un po'diverso da quelli che sono stati scritti finora in cui gli con Machiavelli e il primo teorico della congiuntura anticipa gli economisti
E il teorico della congiuntura politica
La congiuntura per Machiavelli e politica
E tutto sommato la storia non è altro che una successione di congiuntura
O l'altro linguaggio Walter Benjamin diceva di costellazioni diverse costellazioni di note di volta in volta ci danno nove per le quali noi troviamo uno
Una logica però l'intento a posteriori
Altro aspetto del problema la rapine qui va la catena di di Ernesto la coloro
Alla metteranno nella catena e veniva in fiale ma equivale finale
Però ha ragione anche lei con la domanda chi me l'ha fatto e tutto sommato anche una catena catenelle negoziale perché e l'idea che aveva Ernesto di teneva insieme
A partire da un vertice ottico
Prettamente politico vertice ottico quindi egemonico
Una una catena di rivendicazioni
Molto diverse fra loro la lotta per la va a casa alla alla Valota per il posto di lavoro con tutta una serie di cose
E la catena di Livorno iniziale alla fine in qualche modo CIDA aveva citato alla la possibilità di collegare di collegare insieme lotte differenti
Ecco io ho questa idea diciamo gli Ernesto non l'ho mai trovata
Molto convincente per una ragione perché
Vi è sempre
Lei lo accennava prima hanno e l'esigenza di un punto un punto di partenza di tutto
Per collegare insieme e Pd son d'accordo con lei dall'esigenza è il punto mi partenza non può che essere
Il luogo il luogo in cui cui avviene avviene il
Momento più rilevante della
Oggi si dice dell'innovazione ma un termine che detesto e l'uomo ottobre sorge il nuovo il nuovo quindi le nuove forme produttive le nuove forme di lavoro e io penso ad esempio le forme del digitale fino fino al fino alla alla all'intelligenza artificiale e via dicendo o se volete anche il luogo anche il luogo in cui il cui la comunicazione diventa una un icastico effettivamente globale si perfeziona in questa
In questa sua prerogativa della tele insieme
Il mondo in una Time Space comprare Sean ma in una compressione spazio-temporale che era ci rende tutti in qualche modo come dire simultanei appunto in simultanea
E è lì però anche vedere le contraddizioni che scoppiano cioè andare a vedere se i lavoratori di quei settori che
Però
A livello non soltanto a livello cognitivo come invece dice come dice il vecchio amico Toni Negri non soltanto a livello cognitivo lavoratori cognitivi
Ma anche a livello scientifico all'IMI dopo più scientifica con sperimentarlo sperimentano e in qualche modo vengono vengono poi i brogli ATI dalle dalle giù
Appunto giovanissimi geniche vengono imbrogliati poi dalle varie ditte
Scopriremo che magari sono anche farmaceutiche io varie ditte ieri del digitale del digitale che in qualche modo prendono le loro idee
I loro algoritmi geniali a volte riutilizzano libere Tano li utilizzano per una produzione che
Li vede al vertice al vertice della della della potenza economica planetaria
E e quindi diciamo questo poi il quindi son d'accordo colleghe bisogna sempre iniziare dal luogo in cui maggiore viene la spinta verso il nuovo
E dove dunque maggiore anche il conflitto e maggiore anche la crepa che determina la diseguaglianza
L'altra domanda ancora la la sempre della prima domanda l'altra parte della prima domanda la sì Song sono sicuro che la
Che il populismo è diventato ormai un fenomeno un fenomeno
Che investe tutto l'Occidente ha smesso di essere dicevo prima ha smesso di essere un fenomeno limitato l'America latina è diventato
Un fenomeno ben presente
Degli Stati Uniti contro ampio ma abbiamo visto che abbiamo al mentre i prodromi degli indizi che sono i fine dell'ottocento primi dello e i primi del Novecento
Ma
Anche in Europa anche in Europa abbiamo abbiamo come dire o un populismo che un populismo ormai che si autodefinisce tale nuovo la e
Ecco come come come
Come se ne esce da questa ai Lentini diciamo un meccanismo per cui il populismo
Lei dice e va replica a livello a livello ridotto nazionale un problema dell'intero Occidente
Ma direi che forse vi è di più cioè la la
La sindrome populista tra versa ormai l'intero pianeta
E la sindrome populista di Roland
La vedrei anche il nome in un fenomeno che il
Passaggio del mondo globale
Dal mondo
Dell'intero che era stato teorizzato da Maicon l'arte Toni Negri
Di ruolo libero di grande successo
E dall'intero che o il bene o male intero e l'intero ancora dice mondiali statunitense su no anche se ben diverso dall'imperialismo
Per cui si ha un tasso altissimo a un mondo a un bongo in cui il soprano ambisce uomo
Gli stati continente e non gli stati nazione sono alcuni stati Conte fine intenti badate bene stati continente come pagina sicuramente che poi è l'altro e che per ora tiene dunque irato con gli Stati Uniti Marcellin via c'è la Russia c'è il Brasile introspettiva
E e badate bene la questa questa
Questi stati continente sviluppano
Dei capitalismi differenti è un tema che va affrontato già diversi anni fa in un mio libro che si intitola dopo l via stampa
E che e in cui dico è un librone insomma
Uscito da Bollati Boringhieri derisione
Più aggiornata
E ristampe sono tante ma la televisione più aggiornate quella del due mila e tre discepoli successive ristampe che ci sono state ma ma e e un dove dove io dico e vi è un unico capitale globale
Che attraverso il pianeta
Ma vi sono ma non il unica uno unico capitalismo globale ma più capitalista
Differenzia alti dal punto di vista apolitico
Geo economico e geo culturale
Da non perdere
Quindi poi io un allievo di Cacciari
E si chiama e la sua a come dire sviluppato questo mio tema dei capitalismi al plurale
Lo ha ripreso anche Donald Sassoon in una recente intervista la cosa mi fa molto piacere tra l'altro Donald un mio
E un mio amico più o meno del della stessa epoca in cui riconosciuto conosciute del resto la Globo
E badate bene per capire i legami intellettuali ha messo la croce Donaldson sublima
Il nome di Gramsci erano molto legati tra di loro all'epoca molto legati tra di loro quindi una storia dell'intelletto Orietta sarebbe molto interessante da questo punto di vista
E allora io penso che dobbiamo un po'cercare di ruotare intorno a questa tematica in un modo cioè muoverci in un mondo in cui abbiamo
Un capitale globale ma differenti capitalismi politico-culturali politico-culturali e quindi con
Con preferenze di mercato differenti
Con logiche differenti a sud e quindi non equiparabili che possono essere secondo me partire da un'ottica di sinistra affrontati soltanto nell'ottica del
Di quella che è la mia tesi da vari anni la un universalismo della differenza
La o meglio se volete una formula filosofica
E con questo un po'riprendo anche il tema dell'ultima domanda del della signora della giovane
Non dico signorina perché per me sono tutte le signore indipendentemente dalla
Dalla signora che ha parlato alla fine e che in qualche modo e ieri
E il tema per il quale la definizione filosofica diciamo nomignolo gimcana post-ideologica
Per la quale dobbiamo imparare a comprendere che la differenza la trama ontologica dell'universale
L'universale è tale soltanto se
Intessuto di differenze qui non non il pluralismo oh che bello abbiamo il pluralismo come se il pluralismo fosse fosse
Con come dire
Appunto la manna caduta dal cielo il pluralismo
Il pluralismo anche e l'inizio dei problemi il pluralismo non è questione
E la moltiplicazione dei conflitti il pluralismo se identitario Turano identitario non è il più identitario nel momento in cui a partire dai molti dal molteplice noi De Martin sia amo il criterio della differenza e non dell'identità se ciascuno dentro lurex
Si pone ideologicamente per riprendere la preoccupazione della signora
Si pone dal punto di vista della logica identitaria alla fine è la fine e la fine
La logica identitaria e la logica del conflitto del conflitto senza quartiere senza proprio senza fine
Perché Italo e la logica della autoaffermazione
E la logica che porta al terrore globale logica identitaria
E invece se cominciamo a pensare all'universale
è un pessimo al termine perché significa
Come dire gettare il tutto nella nel medesimo del medesimo canale nuovo universo uno direzionare il tutto in un unico punto nove quel per universale
è un pessimo termine vedendo conto ma se l'universale lo intendiamo come il risultato il risultato di
Come dire lurex perché essi costituiscono partire dal criterio della differenza non dal criterio del la dell'Unità differenza
Come come dice il pensiero femminile della differenza
La differenza sembra il pensiero più duro
Ma la differenza bisogno dell'altro
Per compiersi
E quindi nella nel dire che la differenza è la trama ontologica dell'universale la la differenza in qualche modo dice che l'universale per potersi compiere ha bisogno no di una trama
Che parta dalle differenze
E che e e solo in questo modo le differenze si compiono senza però e qui riprendo il tema di ladro senza però mai giungere a una totalità satura
Totalitario essere sempre insatura
Come diceva il mio vecchio maestro Francoforte Theodor Adorno il vecchio tenti il terribile Teddy con cui le polemiche sono state violente però dice una cosa molto bella
Il tono autunno e il tolto un è il totem
Ogni volta che si dice totalità
C'è il rischio di edificare un tot ferma una finzione una maschera la maschera appunto tecnica no il tono il ventottenne quindi bisogna evitare alcolici
Lasciare dunque e qui mi son d'accordo con la Toro
Ogni ogni ogni totalità deve essere una totalità ingessatura o veicoli matematici
Una non una totalità ma un paradosso di una totalità parziale e lasciarsi andare
La porta aperta
Come dire a ospiti inattesi
Io ho finito per quanto mi concerne ma se ci sono altri
Che sono rimasti in linea e vogliono intervenire io sono ben lieto
Non ci sono altre domande
Io avevo ma io avevo anche un paio di vini sei dai vi questioni suscitare anche dalla lettura tuo pamphlet intanto ho molto apprezzato quel passare cui maniera molto raffinata evochi una mozione il rifiuto della democrazia immediata di Condorcet
Ingrandire contrasti immediata
Immediata di Gondor se tutto o meno è quella un punto secondo me centrale anche perché Condorcet la memoria
Andrà ha dato la vita per confrontarsi con con con rapporto tra Movimento e istituzione per Virna Conterno e Mino
Sì
Ecco nella fare emergere nel tentare di fare emergere questa versione del populismo teorico teoricamente più attendibile è utile oggi appunto dai una definizione di democrazia radicale e dire
Che che una democrazia antagonistica ma al tempo stesso pluralistica e antiautoritaria
Ecco il tema dentro un ressero hai appena evocato io penso che però siano proprio questi elementi quelli su cui in qualche modo cade i il cosiddetto populismo di sinistra oggi
Perché intanto il problema del dell'anti autoritarismo allora noi abbiamo però un qualche anno classificato come espressione del populismo di sinistra la variante sudamericana contemporanea Chavez Liborio marinismo eccetera ecco mi pare di poter dire oggi con un po'di distanza che tutte queste questi esperimenti sono caduti su una verticalizzazione aveva del del potere Cinieri sino a forma di rappresentanza sostanzialistica popolo cioè del cosiddetto popolo ma a mio giudizio anche la variante per certi versi più attrezzata come quella di è stata quella di Poe Demos in Spagna Krizia dimostrata piuttosto flebile su questo su questo versante perché tutto sommato la posizione di di ladro
Sì è vero è una posizione anti essenziali istiga che parte dal presupposto dell'assenza di fondi soggetti ritardate eccetera
Ma si presta anche a una strumentalizzazione una volta divenuti diventato come dire viatico per una politica populista io ricordo anni fa venne bene qui da noi ospiti in facoltà non Iglesias però qualcuno del gruppo dirigente di Nicodemo se che era nella fase ascendente
E l'acconto come avevano costruito la loro campagna elettorale andando a cercare in Rete le parole chiave che univano
E ponendoli al centro dei loro discorso e scartando tutti termini che consideravano divisivi
Certo allora questa è l'idea è lì e esprimermi pare tutta la debolezza di di questo modello è la sua pericolosità perché questo è un modello che inevitabilmente lavorando sulla semantica del popolo
In qualche modo strumentalizzato nella tensione alla totalità atti quella parola si porta dentro che ci piaccia o no
Che ci piaccia o no
E cioè e allora anche la questione della catena delle equivalenze può assumere un significato più inquietante
Perché è un tipo di approccio che al di là delle intenzioni migliori intenzioni coltivate da da dalla clone la sua riflessione teorica si presta anche a queste a queste varianti che ce fanno gola diretti verso quale direzione patologica che tu hai perfettamente stigmatizzato
E quindi mi faceva piacere avere una due vie su questo è un altro elemento tu chiudi comunque Logan un po'tema di riferimento da sempre la temporalità l'ultima pagina
Allude a una nuova forma di temporalità della politica della pratica iniziale che dovrebbe appunto tenere conto diciamo di che il fallimento della crisi
Dei dei regimi dei regimi di temporalità prodotti a navetta grande esperienza diciamo degli ultimi due secoli mettiamola così allora
Bene c'era stato capisco che questo è un tema che potrebbe portarci a fare qui altre a rigore però fu una velocissimo
Impossibile riferimento a quella che è la tua idea riguardo no grazie Luca perché perché ai hai risposto non soltanto ha imposto delle questioni dirimenti ma anche ai
Ai hai contribuito a chiarire una serie di cose che erano il suo speso nella libreria nel discorso che ho fatto prima noi intanto la la la democrazia radicale e andiamo incominciamo con l'idea di democrazia radicale io
Sono convinto che la
La rappresentanza democratica
Migliore per quella quella più efficace lunga
Ovviamente fatta fatta fatta la la riduttiva necessaria differenza dei
Dei periodi completamente diverso in cui si colloca sia il modello il modello della cui alludeva a Rosa Luxemburg cioè la ma io ora cerco di aggiornarlo non gliela preciso cioè
Non la democrazia immediata
Ma un intreccio tra democrazia rappresentativa e Democrazia Diretta ma in che senso direi Terna
E Diretta nel senso che raccoglie le istanze
Le valutazioni
Le decisioni che provengono dagli ambiti territoriali che erano poi i consigli i consiglieri oggi è difficile
Come dire
Immaginare dei contesti territoriali di tipo consiliare non è facile è difficile per la semplice ragione che non abbiamo più i lavoratori raccolti in grandi fabbriche luoghi di lavoro però i confini territoriali credo che potrebbero essere collocati
Ne lei diversi quartieri in cui le persone che abitano dove le forme di vita in qualche modo hanno una loro un lavoro come dire anche pratica di relazione
Quindi io credo molto ai consigli
Molto più di questa moltiplicazione del delle istanze istituzionali nella nella
La
I Comuni le Province e le Regioni le io credo che che la che la riforma del Titolo quinto fatto fatta dalla dalla
Auspicata
E provocata dalla sinistra con con le ragioni abbia determinato secondo me
Per la democrazia ha determinato non un aumento della processo di democratizzazione ma addirittura addirittura un una strozzatura una e spesse volte anche una inversione rispetto al processo di democratizzazione in quella cosa che la mia collega la collega di Berkley UE di Brown chiama produceva un poco ma gliele arcaico fonica processo di De democratizzazione inverso rispetto all'avventura
Però tu dicevi Luca una cosa importante il crollo della rappresentanza sostanzialistica
Però dalla dall'altro però da da altro punto di vista anche della ipotesi di pompelmo suscita il caso cita il caso che
E e uscito
Subito un mese fa già
è uscito ci un mese fa
Mense fare uscire sì anche più un mese e mezzo fa quasi è uscito la euro all'edizione spagnola del mio libro sulla sindrome populista
Con la prefazione
Di Iñigo R con che uno dei due fondatori di fronte mossi
Ed è tra i due fondatori li potremo su quello più legato alla colo
E a Chantal Nuff
Il suo prologo è molto indicativo perché come dire fa emergere
La convergenza tra noi due ma anche la libertà anche le divergenze perché io poi dico
Evita abilmente la la la visione di potemmo sono in visione che che non funziona come non funziona tra l'altro ahimè non funziona il modello il modello di Ernesto la crono tu hai dato una dimostrazione molto seria con la testimonianza di quell'incontro
Che avete avuto comunque il leader di polveroso eccetera
La tendenza dei saldi esaltare le parole chiave condivise espungendo le parole di leasing
E questo è terribile esattamente il contrario il contrario di quello che io intendo per universalismo della differenza e la cioè
E anche la mia critica tra l'altra Faber Mascia sulla comunicazione cioè non la democrazia non è fatta dall'intesa
Ma ma da dalla non intensa dal dissenso non dal consenso
Tutti i regimi reazionari sono fondati su un cornicione rinuncio a Democrazia è data dal dissenso
E quindi anche dal dissidio la democrazia e per quello e quindi da
Ogni volta che c'è un'istanza che si differenzia quell'istanza deve essere assunta come una un un una cucitura fondamentale
Dentro la trama dell'universale dentro la sala ma avere universale questo che io dico che e difficile la nuova temporalità tu mi stai provocando perché
E appena uscita la nuova edizione ampliata con una ampia prefazione il
Che di approfondimento e aggiornamento di un mio vecchio libro sul tempo che il Cai che Caio rosso ed è uscita era un libro di Laterza che ha avuto varie edizioni con la terza da quindici anni
Non è era ormai esaurito Bollati Boringhieri mi ha chiesto di
Fare la nuova edizione che è uscita appunto che è uscita data ai se non vado errato uscita all'ultima settimana di ottobre un corso di questo genere
E e dove dove io in realtà dico che la la temporalità beltà Hiross
E in qualche modo a due la tira due dati fondamentali nuovo
Il primo lato
E quello che il Kairos tiene insieme
L'aspetto
Se vuoi dinamico
Corrono logico dinamico del tempo successione
Ma anche sull'aspetto del tempo
Atmosfera ricco c'è un famoso saggio di Benveniste che pochissimi conoscevano finché io non ho pubblicato nel novantadue la prima edizione di Kairos
Con l'unica eccezione di Michel Serre che lo conosceva quel saggio l'aveva letto in gioventù ma non ricordava dove era era nel in Mesagne uscite nel mille novecentoquaranta hanno hanno tragico come sa come sa chiunque
Studia sa che nel mille novecentoquaranta le consociate del mio centouno quaranta in tempo di guerra sono osé quando sono in miscellanea difficile da trovare
Io sono riuscito a trovarlo questo saggio di Benveniste sulla nulla sulla latino tempus dovrebbe venisse dice
Straordinaria saggezza quella dell'ATINOM e delle lingue romanze che usano una solo terminate indicare il tempo che passa il tempo che fa
Perché in realtà ognitempo che passa e una temperie
O se volete è una per e natura
Che ha qualcosa della tenterà sino ma può essere una tempesta ASS anche una usate per ferie tempestosa
E diceva in realtà allora appropriamo Chili questa idea del tempo perché non non
Nella storia non vince non vince chi a il programma migliore e chi ha ragione
Ma chi è stato un tempestivo
Chi è riuscito a cogliere i segni dei tempi ancora importante costa
Frase famosa del Vangelo di Matteo il cui se andiamo a vedere il termine che Matteo USA in greco per indicare tento non è Kronos
E Heroes
Segni dei tempi PSN ER Tonchi Caio pronti perché usa Kairos non Kronos il Kronos nella sua ne è un per a successione
Non emette segnali
Da decifrare
Soltanto il tempo qualitativo
Il tempo di una costellazione il tempo nella temperie mette emette segnali da decifrare
E quindi come dire
Gli indizi di emettere soltanto il caro se non il Kronos il Kronos e piatto della sua nella neutralità della sua successione quantitativa
Mentre il Kairos acida cita le congiunture
Le temperie
Spazio-temporali il cui noi operiamo e questo è il primo aspetto l'altro aspetto è quello con cui conclude voi il pamphlet
Ed è un aspetto che io traevo da
A lei da sul Mar Nero
Quando a lei da una Smart nera nulla bellissimo libero dal titolo ricordare forme mutamenti della memoria culturale dice l'amore
Noi dobbiamo tenere conto che ci sono due dimensioni della memoria
Voi storici le conoscete benissimo la memoria fusione nel suo doppio carattere e-mail selezione
Per trasmettere i valori fondativi dell'identità
E né del suo carattere costruttivo di un orizzonte di senso
Il nella comunità spesso della collettività quindi la memoria funzione ma produce la penuria archivio dice lei
Che conserva il non funzionale l'escluso superato
Ma con esso anche il repertorio delle occasioni perdute
Le alternative emarginate sconfitte della storia individuali e collettive
O le possibilità inattuate sommerse rimasti dallo stato di lap dance e dicevo che dentro una tale visione stratigrafica del tempo storico argento ripensare anche il tempo della politica nel dei suoi spazi di azione quindi da un lato il Kairos della congiuntura dei segni dei tempi e dall'altro lato la memoria archivio
Che ci sfugge alle strategie della memoria funziona
Io sono qui regge altro cioè non trattiamo
Questo imbarchiamo i colleghi e con i colleghi brasiliani non vorrei abusare della ci sono altre due domande mette ma in Augello mi piaceva e le domande sono un piacere perché sono utili a me
Con le domande riesco a capire quello che non era chiaro nel discorso che facevo quindi Stompers spente le Roma Unomattina
Vorrei sentire anche benissimo salve innanzitutto volevo ringraziare per sarebbe insomma queste o queste ore passate insieme io volevo chiederle visto che lei ha parlato molto Chris Santa Ninfa anche volevo chiedere in merito ad una un argomento che approfondito ultimamente per molto Nesi ordini scritti tra cui anche una recente proprio del due mila e venti sulle sulle passioni e la politica
Le volevo chiedere lei ha parlato nella sua esposizione delle pratiche discorsi reale Quintana nel discorso con l'altro con l'applauso più saltando fa sia nel il libro sul populismo di sinistra che in questo ultimo testo e anche in vari articoli che ha scritto proprio sui affetti della democrazia espone avranno la necessità di affiancare a queste pratiche dispersive declinando le anche in una diciamo una variante linguistica delle pratiche affettive
Quindi l'importanza delle seconda insomma la sortita delle passioni quindi tutti questi legami vidi dice quindi a livello collettivo più all'interno delle delle lotte che questo quello che lei ha chiamato il populismo politico Lazio capitoline discorso
L'intento a funzionare quindi alla riuscita di queste lotte mentre Michele avrà c'è tutta un'altra parte di le Pen alcune disponibile invece opponendosi proprio con un'ottica diametralmente opposta guardano alla dimensione affettiva e la dimensione passionale
Bis come disfunzionali a a ai sistemi democratici proprio perché impedire Neanderthal politica appunto parlava anche di Habermas con uno spazio all'interno
O rientra nel quale domina la confronto questa pratica più discorsiva di del discorso nel senza stretti quindi come spazio degli attori nazionali
Quindi mi chiedevo lei me avendola vista molto vicina anche e o comunque avendo preso molto in considerazione anche gli studi di Santa Ninfa lei come si colloca rispetto a questa alla funzione che la dimensione affettiva se riconosce alle dimensioni affettive passionale una
Sul ruolo funzionale funzionale inizia drammatico arriva ma ha già ma c'è un altro ancora avvalimento cioè in Olanda da ma ora
E salve altresì deve ringraziare di questi no non dell'istituto avvisa presentazione alla mia domanda era una mera curiosità perché durante tutta la sua presentazione mi è sembrato di sentire leggo un pochino e di di Derrida soprattutto il Derrida delle Politiche dell'amicizia e mi chiedevo se effettivamente fosse una mia impressione o se lei ritiene che possa essere un il pensiero di Derrida politico possa essere corno strumento utile ancora oggi per studiare e o capire qui mitigare i populismi contemporanei tutto qui Grazia
Grazie a lei allora provo a rispondere solo due bellissime il comando in quella
Di Martina e Colardo mandare cioè mi chiedeva Martina aveva la mia
La mia posizione riguardo al tema degli affetti delle emozioni e delle assioni a me non piace molto questo lessico delle emozioni preferisco un lessico anglosassone che surroga il il termine il termine di passione che io trovo molto più molto più convincente
Quanto chi difendiamo a perché io
C'era stato un blackout non vedevo nulla nella quale bene e quindi la
Per capire come la penso decidevo una un un un una mia diciamo sintesi della della tematica Spino tzigana
Tutto del lungo e passione
E la ragione non è altro che passione d'ordine
E questo è una cosa splendida di Spinoza su tutto il pressione tutto
Anche anche la nostra voglia di ordinare le cose anche la nostra voglia di di operare strategicamente pressione il tutor pensione occorre unicamente come dire il Buttiglione la
La cosa importante a mio parere del populismo di sinistra come lo teorizza Chantal
E e un e un e l'idea è l'idea che e folle la pretesa di ridurre la comuni Castione politica la logica politica il conflitto politico unicamente a logiche razionali strategiche perché l'emozione
Le azioni hanno hanno un rilievo enorme un rilievo enorme
E dobbiamo
L'unica cosa è questa rispetto alla
A questa enfasi sulle emozioni
Le passioni e quello che
Si sente circa quello che un soggetto avverte dentro di sé come motivazione eccetera che
E io
Opporrei non opporrei senso necessariamente antitetico ma opporrei
Al fine di
Integrare meglio il discorso intorno alla politica opporrei la ancora una volta l'ammissione di Machiavelli
Della
Necessari dirà
Duplicità della politica
Che Machiavelli di riassumeva nel simbolo del Centauro
Il centauro e come dire umano
Mentale strategico
Se volete che usi un termine degli psicologi cerebro tonico
Dal punto di vista della strategia ma e invece sommato tonico e esistevano tonico dal punto di vista a delle delle pulsioni quindi è insieme razionale e irrazionale come come come un una guida umana umanissima
E invece bestiale dal punto di vista del corpo quindi attraversato da umori da passioni Rita
Bisogni dalle sfide eccetera
E diceva la politica è questa o in queste due cose oppure la politica è finita diceva mai difficile lo so che è difficile
Perché per tradurlo
Quello che Machiavelli ci diceva in sostanza la politica non è altro che una anomalia tassonomica
Per una ragione appassionata
è una passione strategica
è un incrocio tra un incrocio di opposti un centauro
Anomalia tassonomica
E difficile sì ma o si riesce a realizzare questo la politica scompare
Sono finite male
Perché non sono riuscite a raccogliere il Kairos
I segni dei tempi sono finite male si sia le politiche cervellotiche
Che pensavano di prevalere con una programma nazionale strategico
Calcolato no alla perfezione sino alle politiche dei movimenti dei movimenti in qualche modo che hanno guidato che hanno guidato appassionate rivolte
Ma senza tenerle insieme con in un un minimo un minimo di calcolo strategico e anche di se volete lì etica della responsabilità tenta le conseguenze dello zio
E quindi ancora una volta l'anomalia vita sono amica di Machiavelli e fondamentali Centauro
Quindi una razionalità appassionata una passione razionalmente strategica le due cose insieme non è facile ma non è facile poi Machiavelli aggiungere un'altra cosa ma qui in qualche modo la la
Poi leggo vengo a il disco alla domanda di Laura
Mi
E aggiungere un'altra cosa la
E la giungeva nelle nelle righe che seguono nelle righe che seguono alla alla famosa frase del principe
Dove si parla di
Di di Savonarola come profeta disarmato e tutti quanti dicono realista Machiavelli dice che Savonarola
Un profeta non vale nulla ha perduto no
Non sono molti di questi lealisti politici che
Non dicono questo nel Machiavelli un realista anti anzi profezia non hanno letto le righe successive per tutte le volte
Che li profeti che furono armati vini Soro
Bellissima
Se si mette quella Athos dentro un movimento ebbe allora e se questo pathos coadiuvato anche a anche da strategia armati Machiavelli intende strategicamente armati non soltanto formati dal punto di vista delle truppe militari dell'edilizia no ma armati anche strategicamente Venus
Laura io ho assistito in un convegno
Momento in cui Derrida non aveva non avendo ancora scritto politico della ritiene
E politica e dell'amicizia pene va insieme a me
In un convegno in Liguria
E un primo embrione dell'impero e dice va alle Politiche dell'amicizia e
Riprendendo sci mentre prevedendo che il dicendo una cosa che io trovo bellissima
Io trovo che del non so perché ma De Rita mi commuove quando lo rileggo un po'perché l'ho conosciuto di persona
Fuoco quasi mai non mi commuove quasi mai a volte anzi mi irrita mi suscita un sentimento di ammirazione ribellione al tempo stesso ma sarà un mio problema ho conosciuto molto bene
Guattari che era molto legato a fianco come Angelo sui naturalmente come sapete ma ma sono stato amico molto amico di Félix Guattari non ho mai avuto modo di conoscere di persona a fuoco
Ma
Dai prescritti o insieme ammirazione quando Derrida ci dice in quel libro e diceva anche in quella relazione
Finora abbiamo
Istituito il concetto di politica
A partire dalla relazione di inimicizia
Se rovesciamo la prospettiva e proviamo a istituirlo al partito relazioni di amicizia cosa può venirne fuori lo trovo che bellissima questa cosa
Un'amicizia che in qualche modo mantenga in sé la fecondità del conflitto questo trovo bellissimo
Se seppur se sviluppiamo un elogio del conflitto senza la guerra
Un elogio un elogio dell'antagonismo
Non solo che l'agonismo come dice la mia vita carissima mia sorella Chantal
Chantal Buffon agonismo muovono di contesa agonismo senza violenza
Se San violenza però durissimo ma senza violenza
Se lo facciamo anche nella maniera più radicale ma senza violenza se facciamo questo forse riusciamo qua
Usciremo fuori da dalla o per lo meno se non usciremo fuori in compiremo un piccolo passo fuori fuori della della preistoria non non dimentichiamo che Marx come Walter Benjamin poi non è mai stato un
Periodico della fine della storia
Ma un teorico dell'ingresso della vera storia
Ma diceva con il comunismo con il comunismo la
Noi saremmo usciti da da fase dalla preistoria
Che lo sfruttamento di l'essere umano su un altro essere umano che da quel momento in poi aggiungo io ognuna ognuno di noi
Avrà la possibilità di confliggere sulle proprie preferenze sui propri progetti i progetti anche per migliorare la tecnica i mezzi di convivenza e chiaro che saranno in conflitto tra loro
Ma ognuno ognuno di noi si potrà porre come una individuò una singolarità
Unicamente semplicemente storica
Frutto della propria storia senza la la la
L'umiliazione il sacrificio di piegarsi davanti a lo sfruttamento alla alla discriminazione
E questo diciamo con è per questo che Marx diceva con il comunismo si entra nella fase della della storia dell'umanità ognuno di noi sarà semplicemente storico
Scusate ma sono cose che appartengono alla
Alla mia formazione la mia identità
Grazie Giacomo anche della passione della tua regione viveva in ordine al cerchione la ricostruzione direi proprio con Kragujevac circa voglio lasciar perdere del tempo cioè dedicato questo punto penso in realtà ciclopedonabile riserviamo per un prossimo incontro per spero ci sia presto voglio dire appunto in presenza però corregge anche queste modalità
A Milano Celadina Martina per Manganelli
E c'è anche a voce alta bene dai ci risentiamo meglio sarebbe e io amo anche la la la tecnologia mi ha consentito di vedere in questi mesi gli amici che stanno in altri continenti mi ha fatto anche piacere eccetera
Ma avrei un gran desiderio di rivederli in precedenza anche il nostro NTA sia a voi colleghi sia le amiche e gli amici che sono intervenuti prima
In presenza un'altra cosa
Speriamo di uscire presto speriamo pantografo è moltissima voi all'interno della lega c'era anche per me
Anzi chiara