40 anni fa il terremoto in Irpinia: intervista a Generoso Maraia

Radio radicale siamo con generoso Mariah deputato del Movimento cinque Stelle per ricordare i quarant'anni dal terremoto in Irpinia
Un terremoto che ha lasciato tanti strascichi polemici oltre che tante tante vittime
Per capire un po'a che punto è la ricostruzione ne vogliamo parlare con lei che di Titti Avellino e che conosce molto bene le problematiche legate al terremoto all'epoca ci fu una durissima denuncia di
Di di Pertini affinché non venne si ripetessero le cose che sono successe che erano successe nel sessantotto dopo il terremoto del del Belice oggi lei che bilancio
Farebbe a quarant'anni di distanza visto che capita questo tragico anniversario della nostra storia
Io innanzitutto ho quarant'anni e quindi sono nato pochi mesi prima del terremoto quindi ho vissuto il terremoto attraverso i ricordi dei miei genitori dei miei cari
E di sicuro è stata la una delle tragedie più forti della nostra storia repubblicana abbiamo avuto tre mila morti oltre trecento mila sfollati e il dramma è nato proprio nel momento in cui non arrivava la macchina dei soccorsi e lì è stata fondamentale la presenza del presidente Pertini perché è stato colui che è arrivato prima dei soccorsi e ha lanciato l'appello il famoso fate presto
Quel Ford e presto però negli anni appunto si è si è trasformato in enormi ritardi infrastrutture non completate e abbiamo ancora in Irpinia le famose casette a sismiche costruite in amianto
Che dovrebbero essere demolite bonificate quell'aria quindi abbiamo ancora i segni sia
Nel cure che nei nostri centri storici di quello che è stato il terremoto allora lei a che cosa imputare diciamo i ritardi della ricostruzione o era oggettivamente difficile ricostruire in zone come con con diciamo come come come quelle soprattutto perché a molti non sono arrivati gli indennizzi
Ma è una storia che è ampiamente documentata ci sono fior fior di studi che hanno dimostrato che c'è stata una gestione quanto meno all'acqua di rose dei tantissimi miliardi piovuti sul di Spinea
Era difficile sicuramente la ricostruzione ma non impossibile ma era già la terra che dimostrava la cattiva gestione della cosa pubblica prove attraverso il simbolo del del la la nuova dell'Ospedale di Sant'Angelo dei Lombardi che si accartoccia o quel giorno
Era stata appena inaugurata era una struttura nuova
Quindi pian piano quello che è mancato è stata la capacità di programmazione quello che ha ad esempio avvenuto in Friuli
Dove c'è stato una maggiore attenzione verso il tessuto produttivo per poi far rinascere tutta la comunità mentre ora abbiamo delle aree industriali dei certificate
E dei paesi completamente abbandonati quello che soffre ora li Spini a quarant'anni dal terremoto e l'isolamento geografico rispetto al resto del Paese anche rispetto alla Regione Campania
Senta suo padre cosa le dice di quello che è accaduto so che suo padre era impegnato in politica sì mio padre purtroppo non c'è più pochi giorni fa con mia madre abbiamo ricordato che Luís si recò subito a Sant'Angelo dei Lombardi per capire
L'entità di quella di quel sisma e aiutò a mani nude a scavare tra le macerie pur di salvare delle vite
Dopodiché ci sono state numerose inchieste e c'è stato anche una uno sviluppo industriale che ha portato Paro tra le più brutte industrie che esistono sulla faccia della terra ad esempio di su chimica ne avevamo il problema del lavoro dopo il terremoto
E la risposta è stata impiantare dei degli stabilimenti che hanno causato altri danni quello che possiamo fare noi noi nuove generazioni ripartite da quel ventitré
Novembre del mille novecentottanta per capire cosa è successo e soprattutto per proiettarci verso il futuro per non ripetere gli stessi sbagli infatti proprio in questi giorni che ci stiamo sentendo numerose associazioni sigle sindacali per capire come risollevare un complice Pigna
E di portarla anche in questo palazzo perché spesso e volentieri quando io ad esempio proposto degli emendamenti che andavano a recuperare delle cifre
Iscritte nella legge duecentodiciannove dell'ottantuno ancora ferme lì in alcuni cassetti del ministero bene quello questa azione viene percepita come localistica
è un errore perché appunto la storia dell'ISPI né del telefonino infine bastoni e razionale se riusciamo a far bene in quel territorio significa che può essere anche un modello poi per far bene
Dove ci sono altre emergenze spetta l'ultima cosa lei avrà sentito celebrazioni ricordi che sono stati fatti di quel tragico
Evento c'è qualcosa su cui lei vuole esprimere delle critiche su ciò che si è detto o che ha sentito che ha ritenuto fosse imprecisa
Ma spesso e volentieri la retorica in queste circostanze è quasi fisiologica
Quello che non bisogna fare non chiudere gli occhi rispetto alla realtà quello che c'è oggi quello che ci ha restituito la classe politica che ha gestito quel terremoto perché solo così facendo riusciamo a intervenire
Lì dove la nostra terra più bisogno
La ringrazio per questo ricordo che affatto che anche un po'anche il ricordo di ciò che ha vissuto la sua famiglia visto che lei ha un figlio del di quella tragica esperienza ringrazio generoso Mariah deputato del Movimento cinque Stelle