Tra gli argomenti discussi: Calcio, Sport, Storia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 22 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
ex giocatore e allenatore
Radio radicale vogliamo tornare a parlare della pubblicazione di Leo Turrini che si chiama storia di una famiglia evitante figurine che abbiamo intervistato in questi giorni per radio radicale e che racconta Marra la storia le storie di una famiglia italiana straordinaria quella della panini e che non era solo gli album dei calciatori era tante cose era anche didattica ed altro però va vogliamo per soffermarsi proprio sulla invece sulla parte degli album che hanno costruito la storia e la leggenda della famiglia panini quella dei calciatori nel libro di Leo Turrini apprendiamo che ovviamente c'è sempre una prima figurina una prima con l'inizio della serie dopo tanti esperimenti anche grafici eccetera
Ebbene quella figurina quella prima figurina l'abbiamo ora al telefono da Bruno Bolchi che intanto io ringrazio per la disponibilità buona sera Bolchi buono
Allora Bolchi lei è stato centrocampista dell'Inter diciamo fine anni Cinquanta lei mi corregga e la medaglia dei sessanta poi capitano Dino scudetto con il leggi Dario Helenio Herrera poi al Verona all'Atalanta al Torino alla Pro Patria e palla lunga carriera in panchina e a cui lei ha lanciato il suo livelli
Anche perché era ho fatto più di di ottocento porchetta e quindi in quel magistrale quanti anni ho fatto tanti ne ha lanciato Rizzitelli Minotti Ambrosini Miccoli e tanti altri
E poi ha fatto anche quattro partite in azzurro e due per le qualificazioni mondiali sessantadue
E fu proprio in quel periodo che lei venne scelto dalla Panini come volto della prima figurina
E la prima di una serie di milioni che dico di miliardi di figurine che in fase ero
Il pianeta Bolchi la domanda è inevitabile insomma e le chiedo ancora oggi che effetto le fa finire ancora in un libro che è storia delle storie della famiglia panini e che che effetto le feci allora
Quando si accorse che la prima figurina Panini che ancora non è una leggenda ma stava iniziando era la era il suo volto era suo viso era la sua faccia con quella maglia
Assai guarda le direi che l'emozione si rinnova più adesso ER Rinardo ogni volta che vedo specchi Curini qualcuno me ne parlò come in questo caso le stiamo ricordando perché al momento sinceramente io insomma corsi cliente perché
Allora il calcio non era come adesso che per qualunque cosa una vicina dei giocatori allora adesso bisogna parlare col procuratore chiedere il permesso d'una cosa direi che la cosa è nata
Da da qualche intuizione geniale dei fratelli falene
Hanno fatto una scelta che evidentemente è stata fatta non perché io posso il più bravo giocatore di quei tempi la tantissimi più bravi di me forse c'era questa coincidenza
Nel fatto che io avevo ventun'anni da tre anni giocavo nell'intero Locafit hanno giocato in nazionale quindi era una situazione e abbastanza anomala e probabilmente l'hanno scelta per quanto ma non è che perché dovesse succedere una cosa di questo genere oggi
Uno vicino al giocatore liriche parla con il mio procuratore quello invece quante quante montagne dei soldi vorrebbe per concedere questa cosa allora era tutto diverso da un altro mondo e quindi però direi che la cosa a distanza di anni e anche direi che di anno in anno la cosa si amplifica sono veramente orgoglioso di queste mi fa enormemente piacere se è stata la prima a figure
Senta lei le le figurine faccia domanda stupida le le figurine voi accogliete l'ha collezionato neanche lei quasi come dire no travolto dalla da questa vicenda della Panini che sembra legato all'infanzia ma poi mica tanto
No va be'io eccetto i primi annessi come tutti era una novità e quindi si faceva così poi pian piano con il tempo io ho perso l'abitudine però direi che non è una cosa da ragazzi e non erano le solite figurine nelle avevamo tutti no con le battaglie navali come quei cavalieri queste cose per per una cosa è una cosa particolare
Io conosco tantissime persone miei amici che che sono adulti come me o poco meno di me che tutti gli anni prendo l'alt come fa la collezione perché appena hanno questa passione delle figurine la passione per il calcio che di anno in anno si rinnova quindi si ricomincia da capo ogni volta quindi non non vedo la fine di questa passione
Ma lei ricorda il giorno in cui le scattarono quella quella fotografia
No assolutamente no direi che sicuramente è stata una delle tante fotografie che venivano a fare i fotografi all'epoca
Però sinceramente non non mi ricordo che mi sia stato detto guarda ti facciamo la fotografia abbiamo questa intenzione retta fu come dicevo prima è stato l'intuizione dei fratelli panini partire delle dirò di più io sto al momento non me ne resi conto dopo parecchi anni
Ricevetti una telefonata da uno dei fratelli che invitava
A volte no perché era una ricorrenza del sì mi ricordo più se essi le celebrazioni fuori conferire forza elementi di forza il venticinquennale potrebbe esser può fare io dissi guardi io le davo il Cesena quel periodico a ricchi e io
Siccome sono via dalla famiglia tutor settimana io lunedì no posso offrire siate bisogna che che vada lasciato tre figli moglie Cremona ma guardi lei deve venire perché è stata la prima figurina quindi
Non può mancare pericoloso prego anche per Marco anche nella mia stanza era ancora reso conto di essere stato no sinceramente no ma lei quella figurina ce l'ha o no
No io non c'ero
Non non ce l'ho e le dirò di più equi donna tiratina d'orecchie alla Gazzetta dello Sport perché quando l'altr'anno aprendo
Siamo andati c'ero io c'ero anche Pizzaballa in quanto era al trenta righe rimaniamo Bolchi Trento perché c'era il Festival dello sport dei ragazzi è durato sino al Prealpino dello sport
Cito l'organizzatore alla Gazzetta dello Sport e venne fuori questo discorso e meditare gliela manderemo la figurina però lo sto ancora aspettando non è ancora arrivato
Va bene allora giriamo intanto questa cosa ai colleghi della Gazzetta vediamo di qua vediamo ritirarla fuori sta figurina perché mi sembra anni insomma inaccettabile che lei non ce la son cose che accadono in questo Paese però per per distrazione ha sicuramente non per cattiveria quello nero e quelli erano gli anni di di di
Del suo quarto anno all'Inter lei poi è stato capitano dell'Inter a vent'anni mi ricordo male sequenze infatti io penso che una delle anomalie
Di quel periodo era proprio quel perché io giovanissimo ero capitano ero convocato in nazionale che allora la nazionale
Era qualcosa si Ytzhak veramente importante non è come la vedo io sinceramente oggi se se la seguo la nazionale perché non sarebbe normale che sia così
Vedo che Mancini sta facendo
Un lavoro bellissimo no allargando fa però mi sembra che sia un po'dei loro ITO il valore del SerT chiamati in nazionale perché ogni volta
Nel convoca trenta trentacinque una volta le convocazioni erano ristretta quattordici quindici giocatore c'erano gli undici che doveva giocare più una riserva per ruolo
E via di seguito nella lotta per entrare in nazionale
Era era serratissima perché a quei tempi le promessi hanno mediano nei giocavo a uno rimane la squadra nel ruolo di mediano era uno stesse nera una sfilza di bravissimi da Trapattoni a Marchese a al travaglio foglie e via di seguito se ne erano in tantissimi
Lei quindi essere convocati a giocare alla qualcosa veramente essere
Estratto da da un da un numero di giocatori molto però
Senta lei ha sicuramente tante cosa speciale nella sua vita mica solo la figurina e ce ne son tante al solo a partire a parte la militanza in tante squadre ma poi anche le tante le tante squadre che ha che ha allenato mi pare venga turno squadre allenate per professionisti tra il settantuno e il due mila sette quindi accidente la militanza sul fronte del calcio
Totale assidua e costante lei spera euro mentre se riguarda io ho fatto esattamente cinquant'anni di professionismo ho esordito nell'intero a diciotto anni
E ho smesso sessantotto anni coronata allenatore tra l'altro è stato una coincidenza bellissima perché le spiego io la mai avevo deciso di ritirarmi
Avevo raggiunto le sacche avevo ritenuto giusto così mi chiamò al Messina mi chiamò il presidente che era un mio amico e Messina
E all'inferriata andando malissimo praticamente era già retrocesso mancavano pochissime partite alla fine Serra una gazzarra Messina fra tifosi e tutto il giocatore
E il presidente siccome sapeva che io ero già stato a Messina e avevo un buon ascendente sia sulla stampa che su sui tifosi mi dicevano viene a darmi una mano
A vedervi tener calmo l'ambiente perché se no questi imporre un patatrac e io andai per tagli appunto una mano e fu una cosa bellissima perché di queste sei partite che mancavano
Una era contro l'Inter ne venne qui venne mantiene a portarmi la maglia numero quattro negli spogliatoi è stato bellissima scusa ma c'è un po'di Raul sereno in questi giorni
E poi è stata l'ultima partita del campionato noi giocammo a Roma
All'olimpico contro la la Roma
E c'era Totti che in quella partita si giocavano Scarpa d'Oro come miglior realizzatore
Del dell'Europa sei quindi l'ultima mia partita
Sita da da professionista hanno fatto a Roma davanti a un pubblico straripante quindi greche è stata proprio una conclusione veramente piacevolissimo asset
Senta borchia invece tornando alla sua nuova calciatore era un centrocampista oggi si direbbe molto concreto poco lezioso no molto e molto molto sobrio e molto efficace anche i tifosi l'avevano subito presenze in Pavia all'Inter
Ribattezzandola con un nome insomma e utilizza anche le ho Durini è quello di Maciste no oggi certi soprannome non si darebbe rientra in quel corpo è un soprannome che momento Gianni Brera il Gianni Brera fino sono particolarmente
Orgoglioso io conoscevo molto bene Pereira
Perché era amico di baby famiglia mia vera molto amicizia con un mio video quindi ho avuto occasione di Rieti per attuare o cenare con lui diverse volte che è un personaggio veramente straordinario
E con Herrera invece aveva un rapporto come dire complicato mi sa
Balcone Herrera quale ho avuto un rapporto bellissimo sino al terzo punto tanto che fu la falsità si stanno a ventun anni così poi dopo ci sono state alcune incomprensioni e io a gioco lungo e ho riconosciuto
Quando mi son trovato dall'altra parte della barricata edere aveva ragione Herrera sbagliavo io ero un ragazzo giovane come tutti i giovani anche sorte via a commettere del degli errori
E quindi poi dopo però la mia carriera è continuata ho smesso presto dei giocare perché da sempre aveva avuto il pallino di farlo allenatore e ho cominciato subito
Senta il calcio di oggi le piace è chiaro non stiamo qui a dire ripetere i motivi per cui cento volte diverso dal dal suo calcio sia sul campo che che in panchina
Però mi piace lo guarda ancora o come dire una guardia M mi piace poco col ridurre risale tirature poco
Ci sono diversi motivi
A parte è cambiato e il modo di giocare oggi dicono oggi si corre di più no voltarci correva meno
Poiché i giocatori d'una volta oggi non potrebbero dello al a me vien da ridere oggi vedo delle partite giocate Survey dei tappeti che sono un biliardo
Una volta giocavo anche con un suo amico d'una spanna
Io
Adesso con quel pastore apoidei cinque cambi permeano sconvolto completamente
E io ma i valori sportivi le casacche
Una delle caratteristiche principale di noi giocatori allora
Era anche quella di saper dosare le forze perché sapevamo che dovevamo stare in campo novanta Mino sì oggi in quanto non esiste se io sorge va be'io corro come un matto per un'ora tanto buoni cambia
Quindi è un altro sport anatroccolo stucco
Sì altri palloni a dare l'unica roba che non cambierà mai è che le regole di fondo intanto le partite ritornano sempre undici contro undici le porte sono sette trentadue per due quarantaquattro
Mentre che può ancor più dell'altro Olbia vogliamo far passare il calcio come una scienza quando invece è una cosa semplice
O dovrebbe esserlo guarda questo lo diceva sempre anche Carletto parola che lei era ricorderà bene io chiederei se lei è d'accordo con le parole che su di lei spendeva Gianni Mura qualche anno fa che di calcio capiva eccome
Tutti abbiamo avuto per compagna di scuola uno o come Bruno Bolchi milanese di viale Monza ottantasette prima del ponte della ferrovia chiamato Maciste da Gianni Brera quando era un mediano né nell'Inter del mago
Quelli come Bolchi aiutavano le vecchie signore attraversare la strada e si faceva la barba già in quarta elementare
Bolchi sarà tesserato a tredici anni al ventuno era capitano dell'Inter a trenta ha smesso per via muscolari ma non ero dispiaciuto già vent'anni pensavo che avrei fatto l'allenatore dice Burchi così ho solo accorciato i tempi ed era
Cosicché la ricordava resto guardato un quadro
In poche parole ha detto tutto e molti governi base Alberto era un grande e non poteva che scrivere queste cose veramente su comporre alla della mia carriera
Poi io come Bice Valori è vero ripeto io avevo sin da giovanissimo il pallino di farlo allenatore quindi lei segnavo tutte le esercitazioni che che li faceva fargli allenatore io tra l'altro
Ho avuto la fortuna
Via vere direi migliore allenatore di quel periodo perché dopo Herrera ho avuto Rocco avuto Fabbri avuto Valcareggi quelle ho avuto la fortuna d'aver sempre dei grandi allenatori nel quale
Info avevamo proprio Sofia ha potuto mi scriveva ottuso tanto che quando poi a trentun anni ho cominciato a fare l'allenatore io
Avevo già fu libro scritto da un mezzo tutte le esercitazioni tempi di lavoro di recupero la preparazione precampionato e e il campionato e quindi
Mi son preparato per tempo Emma voi voi centrocampisti ce l'avete un po'nel sangue e Conte allo stesso Pirlo che prendeva sempre appunti insomma se eccede un po'Maniaci voi che state a centrocampo del calcio se vuole essere c'era un motivo perché
A centrocampo
è la zona dove si deve ragionare di più eccessi negli altri ruoli in attacco si gioca più distinto
In difesa si gioca più di riflesso sul movimento dell'attaccante in mezzo al campo invece devi ragionare poi il ruolo del mediano allora erano ruolo cardine perché noi
Allora avevamo sempre il compito di marcare la Mezzala avversario il famoso numero dieci
Ed era un lavoro né perché ha tutte le domeniche
E c'era Rivera la signora Montuori terrà Loiacono c'era c'eran tutti grandissimi giocatori
Quindi era un'impresa però il nostro compito non si fermava lì perché loro ma se fare gioco e e poi se capitava qualche volta andare avanti raccontò quindi era un un ruolo che non dico determinante ma molto importante
Nell'economia del gioco d'una scuola ebbe a Burke il che il calcio è cambiato ma il cabina di regia centrocampo resta determinante anche nel calcio moderno e come quindi cosa non detta
Deve oggi tutti militò nel calcio italiano come io dico che sta vivendo un momento
E la nazionale lo sta dimostrando Manzini ha fatto un lavoro straordinario ha portato alla ribalta tantissimi giovani ecco adesso a questo punto manca solo che esploda
Un fuoriclasse o due fuoriclasse come nasca un Totti e nato a un periodo che varca un Del Piero per completare quel Pasquale dagli quel quid in più
Per diventare competitiva anche ai livelli alti perché la base è molto buona
Ed è larghissima perché noi vediamo che come dicevo prima le convocazioni
Avvengono di trenta trentacinque persone equivoca Oronzo cavalcò non è che cambi grazie senta un'ultima cosa bene chiedo fra i suoi allenatori di un tempo Rocco Valcareggi ma cito anche Fabri
Cito lo stesso Herrera oggi riuscirebbero a allenare nel calcio di oggi
Ma sicuramente sì ma guardi non esente a volte sento delle cose che qualcuno asserisce per esempio se Rivera giocasse oggi non potrebbe giocare organizza Rivera odg darebbero tre maglie fisse non esente è chiaro che resta allora ragionavano coi tempi
Poi dopo mamma no che che s'andava avanti se oggi nascesse una con la personalità Nicoletti personali che abbiamo citato salde guerra ebbero a questi tempi sarebbero grandissimi come come lo sono stati ma del resto dopo di loro e che hanno smesso da allenare che sono stati grandissimi allenatore
Quindi non è che che che si ferma è una cosa che che prosegue perché quando mi dicono oggi si corre di più son più bravi io dico scusate io sono stato un discreto appassionato di ciclismo
A quei tempi c'era Coppi e Bartali che vincevano il Giro d'Italia andando a venticinque ventotto di media
Oggi lo vincola quarantacinque si estendesse copie parta di chi fossero oggi sarebbero come pitone
Disse come con le strade che ci sono le biciclette che ti sono Lemaire ritiene che ci sono le loro andrebbero cinquanta tesi non non si possono fare questi confronti e dire no ma quelli d'una volta oggi non giocherà
Sì a liberare sarebbero bravi anche oggi
Evidente evidentemente invece capovolgendo il discorso o magari su sul tennis come come come ha scritto recentemente Panatta se oggi i tennisti giocassero con le racchette di legno però forse vincerebbe sono Feder ma quella trascorsa ma è un altro discorso che facevo io noi prima giocavamo con il pallone
Non so se lette le apparenti quelli Adidas
A chiazze bianche nere con le cuciture radure certe con le cuciture Terranova Spring occorra che sono affiliati solo per che ogni corpo di testare una ferita certe desse pioveva
Dopo mezz'ora che gioca di quel pallone che in partenza pensava
Mediamente quattrocento grammi diventava quattro chili
E per dire la loro sulla terra
Do Carmo su dei campi con un fango
D'inverno a volte veterano delle lastre di ghiaccio per per quindi tutte le difficoltà che oggettivamente
Non non incontrò colpito che occorre rivolgersi
Senta borchie la ringraziamo moltissimo essere stato con noi raccontano solo una parte delle migliaia di cose che che lei può raccontare da da da milanese non milanese come ha scritto qualcuno perché lei di Milano della Milano ma poi a giocato e lavorare talmente tante città che insomma è diventato patrimonio italiano e compie la figurina ecco quella figurina accidenti patrimonio agricolo in un piccolo ma
Dove dove cioè io ho visto l'Italia ma no perché sono andato tre giorni a Capri due giorni a Palermo no io ho vissuto per anni ho vissuto per anni a Messina Reggio Calabria a Catanzaro a Cesena a fare i a Terni
Viene
Ma a Novara a Bergamo a Milano a Genova quindi l'italiano vissuto veramente ma a periodi lunghi primarie deve ventuno alle ventuno panchine più abbiamo detto cinque squadre o siamo siamo a ventisei ventisette città insomma
Pompe quindi dove dove ho vissuto ed è qualche sincero io mi son trovato bene dappertutto
Quali quando io sento dire che fanno del nazionalismo un po'lire ma Milano è una cosa a Roma e un'altra a Napoli è un'altra Palermo nato può esser vero io penso che se una persona si comporta bene
Può essere a Milano e sarà a Palermo sembra una persona perbene del rispettata e quindi vive benissimo
Grazie davvero moltissima Bruno Bolchi grazie a Franco e Benito panini e quel giorno decisero di immortalare la su quella prima birre in grado di potuti ottenere perché qualora ricorrete cose
Mi fanno tornare indietro io c'ho ottant'anni quindi fa tornare indietro di qualche anno no qua
Pezzo ma la voce nella voce sicuramente nello spirito ne ha tanti di meno non ho molti dubbi sono sicuramente cerco di li mantiene
MTA Pd come perché spiritualmente in tutti i sensi Maneggio Kiki ancora a pallone redatto no no lo mezzo mancherà anche perché io
Ho smesso da trent'anni anche perché ho sempre avuto problemi muscolari solo farle acrobazie c'è sempre schieramenti cose così
E quindi arriva al contenuto punto o dal sott'olio be'però però lei da centrocampista potrebbe giocare da fermo a centrocampo e quindi per quello che l'ho chiesto non era il valore Björk riapre con la qualità e l'acqua
A volte mi dicevano non sei Mancino sei destro no io sono dentro però siccome usava i due piedi lo stesso Maniero
In molti me lo chiedevano perché a volte quando sentivo la gamba destra un po'praticata prima d'arrivare a schierarmi quando piglio al pallone lo portano dall'altra parte o da ossidi Bernie chiamare
Non è sicuramente
Grazie davvero Bruno Bolchi grazie davvero moltissimi grazie a lei mano afferrata
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