Presentazione online del libro «Autonomia, differenziazione, responsabilità. Numeri, principi e prospettive del regionalismo rafforzato» di Andrea Giovanardi e Dario Stevanato (Marsilio)

Era quando vuoi
Allora io direi li iniziare in estate qualche e in minuti di tolleranza civiltà mangiati per provare a collegare Dario ringrazio ringrazio Nicola Rossi a Oscar Giannino per aver accettato l'invito ampi discutere il nuovo libero di Dario Stevanato andrà Giovanardi cioè del primo libro che avete scritto insieme otto once
Quindi il nuovo diciamo per per le vostre pubblicazioni separate ma la prima il il primo volume scritto insieme appunto dal professore Andrea Giovanardi Dario Stevanato che insegnano
Diritto tributario
I sono Dean bisogna bisogna dirlo bisogna dirle subito le cose le cose come stanno sono due professori del Nord
Che però fa lieto un una una straordinaria sintesi sia dal punto di vista economico il finanziario che tributario e quindi anche costituzionale le ragioni per cui una autonomia differenziata non solo non è nel nostro ordinamento
Qualcosa di diabolico nemmeno stabilmente nel nostro sistema economico ma anche il perché è stata tanto osteggiata
E siccome la dovizia di argomenti che utilizzano e di grande quantità i qualità si può appunto dire che il fatto diciamo che provengano territorialmente anche per provenienza accademica
Dalla diversità del Nord Giovanardi insegna trenta sistemato il signor Trieste non toglie nulla appunto alla solidità delle delle argomentazioni il libro è questo credo denso l'abbia già fatto vedere ma faccio vedere la copia cartacea
Autonomia differenziazione responsabilità appena pubblicato per Marsilio con prefazioni di Nicola Rossi che e questa sera a a raccontarci insieme ai odori questo libro e insieme con lui anche Oscar Giannino io mi taccio perché i quattro
In quattro relatori meritano tutta l'ora e mezza a disposizione
Chiederei prima di tutti una un ma che qualche parola proprio al professor Rossi visto che ne ha anche scritto la prefazione
Ringrazio grano buonasera a tutti come sapete questo questo libro edito da Marsilio la mia primissima diciamo con conservazione questa sera
E che credo che l'Ufficio Comunicazione la Marsilio non abbia eguali in Italia perché tutti comprenderete penso che tutta la vicenda del commissario alla sanità calabrese è stata fatta tirare le vendite di questi
Ed è perfetta diciamo è un'istituzione straordinaria diciamo
Per il perché quello che c'è scritto in questo libro e molto sensato ed è molto ragionevole e sarebbe nell'interesse primario di tutti inclusi i calabresi diciamo quindi fatta questa premessa da Guiscardo direte diciamo
Come dirlo anche del libro io ho trovato il libro veramente molto molto impressionato molto ben pensato scritto
Solo apparentemente in commi dicevo
Tratta di un tema e pensiamo essere stato per un attimo messo da un lato del tavolo ma che in realtà diciamo che sia continua ad essere al centro molte delle nostre discussioni
E che dovrebbe probabilmente se ripreso dalle forze politiche in termini anche un po'seri in quanto non sia stato affrontato nel due mila diciannove cioè in termini un po'francamente a volte anche da operetta
Lunedì Bundle diciamo che mi permetto di segnalare qui Camp
Almeno dal mio punto di vista il il il concetto di autonomia differenziata non va inteso come lo abbiamo inteso appunto nella discussione un po'superficiale del due mila diciannove e cioè qualcuno fa di più qualcuno fa di meno no quelli concedo dorme differenziata però probabilmente andrebbe inteso nel senso che qualcuno per i più qualcuno non è che parli meno qualcuno proprio non fa perché la mia nettissima sensazione che se qualche cosa abbiamo capito
Da quello che è accaduto nel due mila venti in occasione della pandemia e che sarebbe molto Turturro che esperienza regionale nel Mezzogiorno cessasse se possibile da questa sera non credo di poter dire lo stesso per tutta Italia ha detto con franchezza diciamo perché esattamente l'esperienza della pandemia credo che ci abbia suggerito che in quell'esperienza avuto col declinazioni giorni fa il molto diverso
Ma sarebbe molto utile e molto interessante se invece la questione venga venisse posto esattamente in questi termini cioè quella esperienze nel Mezzogiorno e Santa una delle radici del disastro che si sta consumando nel Mezzogiorno che abbiamo sotto gli occhi la la la vicenda del commissario sanità calabrese semplicemente l'aspetto più marchi distico diciamo del funzionamento delle istituzioni regionali
Nel Mezzogiorno notate bene anche se stiamo parlando del gruppo di un commissariamento di un'attività regionale
Apparentemente diciamo non dovrebbe riguardare l'angelo mancata riguarda profondamente il funzionamento il giovane perché lì siamo arrivati esattamente perché funzionano
In questo senso i vinili libri e molto utile da leggere ma non solo nonostante i due autori siano settentrionali non solo da parte dei settentrionali è molto utile leggere soprattutto da far
La augurio nella prefazione che molti meridionali lo vediamo perché probabilmente
Potremmo avere una lettura un po'più fresca armi quelle che sono le condizioni del Mend del mezzogiorno e quelle e il rapporto fra ciò fra Dini Settentrione il Mezzogiorno una questione irrisolta
Auto con molto interesse diciamo che se guardo le le incontri
Dei famosi sei delle FARC famosi sei canali entro i quali dovrebbe materializzarsi diciamo la spesa dei fondi europei il mio arrivo non c'è esplicitamente in tema mezzogiorno e mi sembra molto positivo e se lo avessimo declinato come lo stiamo delineando in venticinque anni sarebbe stata una cosa abbastanza inutile cioè naturalmente il riferimento alle politiche di coesione ma questo diciamo una riferimento che non potevano mancare
Però dei motivi ma ho la sensazione diciamo che non si avverta come molte delle cose che pensiamo di fare nei prossimi sei anni se tutto va bene con quei fondi in realtà non funzioneranno se non abbiamo se non metteremo mano seriamente
Al tema del funzionamento del mezzogiorno e
Come dire ovviamente dall'altro lato il colpevole del corretto funzionamento settentrionale del Paese quindi invito tutti veramente riusciamo a leggerlo non spaventatevi per le tabelle delle tabelle o hanno mai ammazzato nessuno
Portano via un po'di tempo ma forse ce ne esce meglio di come ci si è entrati dovrà
Grazie
Grazie Nicola aggiungo con una di quelle che si spaventa dopo le tabelle
Però aggiungo che oltre a quello che dice bisogna bisogna affrontare anche i propri timori che la spiegazione la parte testuale esplicativa di del libro e talmente tanto chiara che anche una esistente come mera lettera delle tabelle ce la fa
Oscar
Passiamo al mese Indro tessuto tantissimo che non sorprenderà nessuno visto con quanta tenacia tentato Scaroni ha dato disposizione di toccare questi temi tra l'altro mi tanto spesso gli autori di questo libro comune come altri per parlarne però mi è piaciuto fondamentalmente quindi al mio consiglio alla lettura e il mio impossibile auspicio che la politica ne tenga conto impossibile per Roma lo scarto rigore si articola importo punti
Il primo punto
Bene se ci ascoltate non l'avete ancora letto
Condivido molto il punto di partenza di Dario e Andrea cioè non serissima analisi
Esportiamo confutazione no su base di dottrina giuridica e di citazione di innumerevole prove anche di tipo economico in cui Lillo pittura otto risposte o no
Una confutazione
Dei due
Di nuovo
Che sono stati afferma negli ultimi
Per
Controbattere
E eliminare
Dal cavo
Gli stessi fondamenti delle richieste di autonomia differenziato
Totalmente in linea con quanto è scritto in costituzione avanzate
Da lettere regioni Dean Koontz stiamo parlando di cui due anche con referendum consultivi di risultati inequivocabili e schiacciato combattente
Il
La via maestra che ha seguito la politica non tanto governo gentiluomini ma con i governi comunque uno sconto di due e poi più nulla me fabbrica con il ministro e la negazione del fondamento spesso delle richieste sia esaminando il problema della spesa pubblica
Sia esaminando e Anzio levando dal tavolo il principio della compartecipazione tributari che nelle regioni eppure in Costituzione pone anche questo anche se abbiamo assistito su quest'ultimo punto un tentativo di ignorare la Costituzione stesse c'è il fondamento spesso è stato unicamente in merito allo stato anche se invece cioè in un articolo della Costituzione il diritto della compartecipazione alla
Tenuto cioè il fondamento quella regionalità no ritmo e in virtù sulla spesa pubblica invece e ancor più interessante perché il ribaltamento e la linea di totale imposizioni che sfocerà coi in una composta di legge delega più volte contrattata riscritta ma insomma quella che cala al ministro boccia
E l'assunzione di basi numeriche per calcolare la spesa pubblica di riferimento
Che
Totalmente contra facilitano esimenti Ivanova la pretesa stesse
Delle regioni
Ma questo è un duplice punto di vista la prima parte del libro
è molto utile per chiarirmi le idee sì intermittente il Consiglio
Credo che l'assunzione sistematica prima da parte dei rapporti deducibili mezzo rapporti di Eurirs presso e così via ha poi fatta propria anche degli aiuti governi è stata quella di tentare di negare la sussistenza così e turistico fiscale positivo calcolando lascio livelli di spesa rispetto all'occorrenza gentile scritto assumendo veri e propri aggregati di spesa pubblica diversi da quello che corretto assumere cioè che i conti regionalizzazione la spesa del generica invece assumendo quelli del totale della spesa compresa la previdenza e così via
In base ai quali sostenere che era scarsa Aspenia la spesa media pro capite eterogenei giochi sia in media per il Mezzogiorno che ogni singola e molto più bassa che ne so allora siccome questa è stata la base nella confutazione alimentata dal TAR l'incessante pubblicistica di e Simoni Anzio e di giornalisti giornale un giornale nato ad hoc per questo all'ex direttore del Sole ventiquattro Ore e così via nonché anche a ministri autorevoli e rispettati finché durano primus super insomma neuroni dello Svimez ha costituito per così dire l'autostrada
Che dal punto di vista giuridico e finanziario poneva le basi per dire
Ciò che poi portava
A questo governo di recare regioni
Le vostre in proposte di intesa vanno elaborate sulla base di un primo articolo quindi un primo principio cioè quello che la spesa la decide lo Stato punto perché sintesi estrema mi perdonerà non dev'essere dare da bere perché mi sono spinto un po'grossi nella sintesi ed è questo il principio il letto negli screening io
Cioè i livelli conosce le prestazioni minime per e su quelle scoprire care regioni piazza la vostra proposta che subito ha bisogno di in più risorse no presso e e in sintesi est ecco a tutto questo che è avvenuto in maniera continuata nel tempo ma affastellando criteri diversi talvolta aggregati riferimenti DiVersi eccetera era necessario secondo me un ragionevole meditata
Documentata
Analisi che consentisse a chi legge passo dopo passo
Di capire come sulla spesa eccome sul fisco la pretesa vitina bissare di negare addirittura la costituzionalità delle richieste al ministro differenziato
E
Infondata
Mi sembra e per questo che mira a un fine e infine quello di negare in radice il fatto che si possa chiedere
In relazione ai livelli di spesa pubblica pro capite
Regionale ed io rispetto a la fonte locale del gesto per imposta qualunque tipo di tentativo di attuazione vera e sostanziale del principio costituzionale e questa intesa
è un primo fondamentale
La seconda fondamentale ragione
E mi riguarda e questa riguarda la seconda parte dello scritto del libro è un precisa ricostruzione come fino a questo momento non l'avevamo i tutto il confronto che avviene tra le tre regioni e diversi governi che riporta in sintesi poi a un nulla di fatto perché di a questo siamo totalmente rispetto alle intenzioni dei proponenti
E per ricostruendo aree per parlerei bozza dopo bozza eccetera eccetera questo singolare cammino nel quale il ministro competente il governo contro faccette in realtà non diceva mai alle regioni come riarticolare le proposte ma lì c'era il pubblico invadere e cioè un famoso dato alla presidenza del Consiglio
Che nega alcuni presupposti di queste richieste venivano dati al governo ma mai formalizzati allergico mi quindi è un molto utile anche questa seconda ricostruzione dell'iter del confronto che c'è stato nel merito sulle richieste avanzate dalle regioni e anche in questo molto utile perché consente a chiunque a meno che non pensiate che gli untori siano due mattina Scigliano una tale quantità di fonti aperte pubbliche che ha ciascuno possibile se vuole
Tentare di approfondire e di capire se e in presenza di un racconto
Fallace falsario in mala fede oppure no
Qual è il cammino in cui dopo il primo tentativo continuato di negare i fondamenti delle richieste stia sul versante della spesa dal punto di vista tributario
Si è giunti a un confronto non confronto tra i governi nazionali e le regioni poi ci sono altre due ragionevoli che hanno a che vedere
Con le conseguenze di tutto questo le conseguenze sono brevemente trattate il capitolo finale per così dire e poi che ci tengo a sottolineare che i nostri due autori di cui parliamo oggi più spiegavano che adesso sentiremo non ci sono anime qui da Insane passioni secessioniste
Per fare la rivoluzione o per imporre il solo Veneto che ne so come lingua nazionale del vento e così via ma si muovono all'interno dell'ordinamento stesso troverete un capitoletto Fear molto brevi cioè la declinazione federalista della autonomismo differenziato presente in Costituzione che sulla base proprio di quello che dice la Costituzione sul principio di compartecipazione regionale dei tributi
Indica con grande chiarezza immediata mezza paginetta in termini del tutto possibile nostro paese concepire aliquote di vantaggio sì su questo la politica regionale gli elettori della Regione eccetera eccetera
Concordano senza in questo pensare di aver di andare incontro a una ristretta una riscrittura
Capito quindi mi sarei necessaria per tante altre quarta considerazione
Questo testo vale ancora di più secondo me in questo migliaia
Circa va rosse
Se esaminate
Proposta passionale talmente quello che da febbraio Paolucci e a venti
Che è un tentativo che è quello di dire tutto Colari centralizzato e così il rimpianto sinistra iguana
Questo diciamo così è un tentativo che però è negativo Radice dalla via giuridica che ha scelto il Governo Pompidou sin dall'inizio
Perché ha deciso di ignorare quello che c'è scritto in costituzione sui propri doveri di indirizzo rispetto alla famiglia alla costruzione in chiaro e invece ha attuato un meccanismo complesso di opacità aprì il fuoco ogni misura cioè da una parte lo schermo del CTS e così via licenziati anche se poi grazie
A
L'accesso pubblico fatto Fondazione Einaudi abbiamo sperato abbiamo a sperimentato constatato con molto spesso realtà la Disney di scienziati
Di quel comitato non era stato spinto dal dove ma dall'altra parte il fatto il rimpallo di competenze
Che il Governo ha scelto proprio per creare di fronte agli elettori uno comodo schermo per dire dalla potente
Laddove il tre con i perfetto le obiezioni
E che fin dall'inizio traccia un solo caso quello di voi due anni uno dei primissimi focolai in Italia sembra a Cogne e così via la realtà e chili si è sperimentato che attua meccanismo
Di controllo su corti anagrafiche complete
Il mio un focolaio sufficientemente ristretto con indagini epidemiologiche continuato nel tempo che virgola si è adottato a livello nazionale virgola non sceglierebbe portare alla seconda ondata con misure di contenimento ancora generali visto che nel frattempo stato a livello nazionale
La capacità
Ha risolto il problema alla dell'emergenza dei dispositivi per quello che riguarda Covi invece la capacità di avviare ricerche su corte anagrafiche micro territori per consentire di avere il ponte dati granulari e nuovi generali come base di una capacità di Emiliani si territoriale sulla cui base terzo dove adottare eventuali chiusure ministri perché arpe a effettui epidemiologici di contenimento per D'Amico assai inferiori a quelli che ancora oggi col meccanismo dei tre colori nelle regioni però non su base micro territoriale purtroppo dobbiamo sommare anche molto con precisa porteranno fino in questo due mila e invitiamo perché Lippi non nove dieci dodici cioè allora proprio questo dovrebbe secondo me insegnarci anche serbatoi concorre e la capacità dove c'è a livello territoriale e quindi solo un banco di eccellenze di prove ma che può diventare utile per l'intera comunità nazionale esattamente come l'ultima decisione guardate con attenzione i capitoli Tino cui si dice posto il problema di come si calcola pesa compartecipazioni ritenuta sì esamina l'effetto finale che è avvenuto su
Con lui mai regioni Turra diciamo così a cui è stato sparato devoluto alla Commissione nazionale una parte enorme
Di getti tributario per impiegarlo altrove
E escono quindicenne diciassette anni corpi comunque positivo e come mai la parte vitale col Polo sono andate escono comunque con compiti
Invece con il segno meno ancor prima coprite ovvio questa riflessione portato a la qualità
E alla competenza nella spesa
Acqua mi limito a dirti se non avete ancora letto e neanche libero due economisti studia banche evitare giunture Di Blasio dell'Istituto Bruno Leoni ha pubblicato dei medici hanno che con grande anche in via tecnica esaminano l'intero susseguirsi quello cui faceva riferimento
Professor Nicola Rossi delle diverse tipologie di intervento straordinario sud perenti alla cassa
E cioè otto otto la la programmazione territoriale contratti di programma e così via per ricavato nel centro di Blasi ciò che spiega il perché malgrado questa colossale afflusso di risorse al Sud gli effetti siano stati non delude e quindi antisemiti umilianti mi mi accentuare Cioffi davvero disincentiva
Gli investimenti al Sud la partecipazione nel giro al mercato del lavoro la lotta all'illegalità eccetera eccetera eccetera allora io apprezzo in questi quattro punti giocato troppo
La base per così dire costitutiva che l'interpretazione dei fenomeni e dei numeri e rigoroso attenersi all'ordinamento come presupposto giuridico dei maggiormente mi augurerei che molti non leggano uno dispero che la politica che si è comportata ho trovato scritti colpito dal libro possa improvvisamente sulla via di Damasco oggi cambiare idea però è un male rompere norma capitale
Anche se nord colpito dalla pandemia perché a maggiore intensità di imprese di interscambio con l'estero dei Dirty pendenza ovviamente avrà meno risorse da dare alla Commissione nazionale ma e male Piero il Paese invoca
Grazie Oscar approfitto sono qua a fare la parola fare anche un po'di pubblicità le nostre cose
Lei è già fatta telai già richiamata dei il libero di Accettura De Blasio e ricordo che ancora in promozione perché ce ne ha fatto una campagna promozionale e quindi è a prezzo scontato sia l'edizione cartacce tradizionale che formato Cannon
Allora è la parola relatori ricordo che entrambi fanno parte credo che il tavolo se ancora sì ancora i piedi non formalmente
Entrambi fanno parte della delegazioni per conto della Regione Veneto per la negoziazione con con lo Stato delle maggiori condizioni di autonomia appunto per il Veneto
Mi scusate se ho fatto la domanda se la delegazione era ancora in piedi ma siccome fondamentalmente il l'argomento almeno dal punto di vista dell'opinione pubblica
E insabbiato e forse anche non solo dal punto di vista della dell'opinione pubblica ecco forse non non è così peregrina domandarsi se esiste ancora questa delegazione se ancora venga convocata a Roma
Darei la parola prima a Andrea Giovanardi su questo naturalmente sugli
Allora grazie a Serena grazie l'Istituto Bruno Leoni per averci invitato per me è un onore presentare il libro che ho scritto insieme a Dario due chiesto se il primo Silone spero che non sia l'ultimo perché Cundari Stevanato adesso lo dico perché qua evidentemente ma la condivisione che abbiamo avuto a partire da quella delegazione trattante per l'autonomia di cui tu hai detto che è per il momento ferma ma viva
Ebbene e ci siamo trovati di ci conoscevamo vivamente già molto bene però l'esperienza che abbiamo condiviso ci ha indotto a scrivere no
E questo ideale che è importante perché forse come anche anzi come arrivare evidenziato anche Nicola Rossi nella sua prefazione questa volta non è che abbiamo scritto un libro da studiosi nel senso che abbiamo fatto ricerca abbiamo letto abbiamo approfondito
Bene ma siamo stati anche un po'minimamente sia chiaro un po'protagonisti nel senso che abbiamo vissuto la trattativa quindi come diceva Oscar c'è un capitolo che a questo è dedicato che Capitolo terzo e in cui abbiamo potuto anche rendere pubblici
Così degli eventi dei fatti dei retroscena che non erano assolutamente conosciuti e perché perché vi poteva conoscere personalmente di potevano conoscere solamente coloro che quei momenti li hanno vissuti e quindi ecco che effettivamente nella vicina dell'autonomia differenziata c'è stata un'iniziale accelerazione
Quella che ha portato alle pretese con il Governo Gentiloni del ventotto febbraio due mila e diciotto quattro giorni dalle elezioni politiche di avevamo potuto contare anche su un sottosegretario che faceva le funzioni di ministro per gli Affari regionali
Che era l'onorevole Bressa è che credo sia proprio il padre dell'articolo centosedici comma tre della Costituzione quello che prevede ulteriori condizioni particolari di autonomia delle regioni che ne facciano richiesta e quindi ecco che abbiamo trovato in pochissimi mesi per le tre trattativa iniziata nel dicembre del due mila diciassette
Abbiamo trovato in pochissimi mesi un terreno abbastanza Fertile tanto da farti giungere al massimo risultato che abbiamo raggiunto perché dopo la pre intesa con il governo Gentiloni firmata delle tra Regioni
In contesti analoghi
Tra Regioni Lombardia Veneto Emilia Romagna B e poi nel libro noi scriviamo il successivo governo Conte uno è stata la palude è e il successivo governo conte visse è stato il nulla quindi dall'accelerazione alla palude a nulla anche se va detto che l'autonomia differenziata insomma il dossier autonomia differenziata è arrivato al tavolo
Del Consiglio dei ministri per ben due volte ecco siccome nella vita bisogna anche sempre cercare un po'di accontentarsi non mi pare sia nulla non mi pare sia pochissimo e di certo
Le iniziative della tra Regioni che sono anche susseguenti a due referendum quello veneto peraltro un quorum e quindi era anche c'era anche il rischio che non lo si potesse fare nulla
Bene ecco il dibattito che ha generato anzi hanno generato l'iniziativa è stato veramente di ai incandescente
E quindi questo già indotto a scrivere questo libro e
A partire da dove da cosa
Ma a partire da un capitolo che è il primo che se se vuoi o se volete è un capitolo di contesto nel senso che
Il dibattito non è stato il dibattito sul utilizzo delle compartecipazioni al gettito dei tributi erariali non lo potrebbe nemmeno essere o piuttosto che sui tributi propri o sulla
Possibilità che il Parlamento emendi l'eventuale intesa è stato anche questo ma in realtà quello che le iniziative hanno fatto emergere hanno quasi Alberto vaso di Pandora è stato qualcosa che in fondo era un po'sopito ma c'era e cioè partita tutta una serie di rivendicazioni
Che dico la verità ne parlavamo stamattina anche io e Dario una tale come posso dire violenza feroce nove e argomentativa dialettica sia chiaro noi in fondo non ce l'aspettavamo e quindi ti confermo che siamo due giuristi settentrionali anche giuristi che sono già erano anche di fare qualche ragionamento economico
Ti confermo che siamo nel delegazione ti confermo però anche che abbiamo cercato di scrivere un libro che anche sentito l'autonomia differenziazione responsabilità
Quindi non si intitola sono uguaglianza e solidarietà bene anche se abbiamo scritto un libro di questo tipo vorrebbe essere avrebbe l'ambizione di essere un libro non divisivo
E perché vorrebbe essere un libro non divisivo perché fin dal primo capitolo la domanda che ci siamo posti la seguente ma
Un assento della ripartizione delle risorse
Che si caratterizza per ingenti trasferimenti cronicizzarsi ormai non è che è un periodo da una parte all'altra del paese
Abbiamo parlato di avanzi gemelli di avanzi e disavanzi gemelli cioè nel senso che le regioni del Nord registrano avanzi
Pari al dieci per cento circa del PIL le regioni del sud disavanzi deficit dieci per cento del PIL
Quindi c'è un flusso di risorse che va da nord al Sud ma attenzione
è ovvio che sia così cioè non è che diciamo che non debba essere così perché in tutti i Paesi bene cenere
Per forza di cose il trasferimento di risorse dai territori più ricche i territori più volgari
In o meno ricchi in una logica di riduzione del gap in una logica anche o diciamo non informalmente perequativa o formalmente perequativa alcuni fondi perequativi noi non è che siamo così
Sprovveduti da pensare che non debba esserci la perequazione mo'non debbono esserci i trasferimenti su questo è o che sia ma non solo è ovvio è giusto che sia così
Ma la domanda e ma se continuano a trasferirsi risorse da una parte all'altra del Paese e il che non si attenua né dal punto di vista
Della capacità di crescita autonoma delle regioni meridionali né dal punto di vista della qualità dei servizi da questo da questa storia sotto questo aspetto è evidente che le prime vittime sono i nostri concittadini del sud allora la domanda che ci siamo posti è che la prima domanda da cui partiamo male
è sostenibile questo cassetto della ripartizione o non è sostenibile
Perché perché questo dura da tantissimi anni e non si riescono mai a dare risposte a una serie di domande faccio un esempio
Quante volte abbiamo sentito dire che il nostro Paese in avanzo primario danni perché ovviamente è in deficit se tiene conto degli interessi che servono per pagare
Perché servono il debito pubblico interessi passivi
Quante volte abbiamo sentito dichiara che questo tempra austerità
E l'austerità è nemica della crescita e stiamo parlando di un uno virgola otto per cento del due per cento a livello nazionale allora domanda ma perché
Avanzi molto più consistenti nei territori
Che più contribuiscono alla crescita del Paese non devono essere considerati come elementi che mettono in pericolo la cresta del Paese masse mettono in pericolo la cresta del Paese
Evidentemente mettono in pericolo tutto il Paese non si può senz'altro pensare lo dice giustamente Nicola Rossi nella sua prefazione che i divari vengano ridotti in una situazione in cui non si cresce
E non c'è niente da fare se non cresce il nord e non fa da traino al resto evidentemente non sarà possibile che quel divario si riduca quindi perché l'avanzo viene considerato il nemico Pubblico numero Uno la crescita e non
Lo non viene considerato questo a livello di macro territorio perché questo succede i trasferimenti Inter territoriali da nord a sud
Non fanno crescere il Nord perché evidentemente molte delle sue risorse se ne vanno e dall'altra parte però quello che è più grave non fanno nemmeno cresce del sud anzi accade perfino incredibilmente
E le regioni del Nord che crescono pochissimo riescono però a crescere più delle regioni del Sud se fosse vero che è solo un problema di austerità
Ma non lo può essere allora evidente un può essere così non è evidentemente la regione del Sud crescerebbero in modo direi notevolissimo molto più delle regioni del Nord ma questo non accada
E quindi
Abbiamo fatto una fotografia ma una fotografia che miravano a scopo quello ridendo di chieder sì ed è un atto una domanda da chi ha che fa chi ha a cuore la comunità nazionale
Può crescere un paese in cui una parte del paese vede danneggiate danneggiato sul sistema economico per trasferirà ingentissime risorse la Svimez pienone non è senz'altro
Un'associazione
è però autonomia differenziata o prove dalla Lismore dice che sono cinquanta miliardi per la verità dicono che sono ottantatré miliardi poi se togli gli interessi
Attivi che finirebbero al Nord diventano cinquanta ma diciamo che sono cinquanta cinquanta miliardi all'anno sono cinquecento miliardi ma sono cifre talmente grandi che diventa come posso dire
Perfino ozioso interrogarsi su quelle problematiche così complicate
Come sono quelle della misurazione dei cosiddetti residue fiscali cioè vogliamo dire che l'avanzo dei territori del Nord non è il dieci per cento ma è l'otto per cento il sette per cento vogliamo dire che disavanzo dei territori del sud non è il dodici per cento ma il nove ma non cambia nulla ma è un uno squilibrio talmente
Eclatante
Che secondo noi mette a rischio l'intero Paese
Ovviamente non potevamo privato rapido
Non rispondere a quelle che sono le critiche che piovono addosso alla
Tesi secondo cui beh non è che puoi considerare solo gli effetti economici delle spese ma devi anche considerare gli effetti economici
Del prelievo corre occorre che riflettiamo sull'aggregato entrate meno spese per quando dobbiamo avere delle cautele per quanto è forse sbagliato calcolarlo comuni sistema dei conti pubblici territoriali per quanto forse occorre far riferimento
A altre banche dati alla contabilità nazionale possiamo volere dire tutto quello che vuole però il punto è ma lei osservazioni che vengono fatte e ci vengono opposte
Nel corso del dibattito ma colgono nel segno secondo noi no perché innanzitutto non ci si chiede mai
Non si fa mai un ragionamento e non si fa mai non si fanno mai domande sulla sostenibilità esempio è si sostiene che nessun della spesa pubblica sia inferiore e ovviamente se guardiamo alla spesa statale regionalizzata non è così ma se consideriamo l'intera spesa pubblica probabilmente è così
Ma domanda ma è possibile ancora trasferire risorse senza danneggiare in modo irreversibile la competitività dell'impresa e con questo senza danneggiare il sistema paese tanto più direi
In una situazione post pandemia ecco queste domande non ci sono mai poi anche
L'idea che il Sud non cresce
Perché a poker stesa è però poi sì sì mettono e si considerano l'ha stesa la spesa le spese la spesa previdenziale le pensioni ma è evidente
Che le pensioni vengono pagate di più al Nord perché i contributi sono stati pagati di più a nord allora
è giusto considerare le pensioni nel calcolo della spesa pubblica
E giusto considerare settore pubblico allargato c'era anche le imprese pubbliche ad imprese pubbliche seguono delle logiche di mercato e lo Stato non può intervenire su quel tipo
Di spesa in logica redistributiva
è giusto non considerare il diverso livello dei prezzi tra nord e sud e quindi calcolare in valore assoluto senza e quindi ci sono tutta una serie di domande deliberò a cui noi
Cerchiamo di rispondere
Però ripeto nell'ottica Della sostenibilità
E cioè ripeto lo vorrei vorrei essere chiaro noi siamo convinti che se si continua in questo modo le impresa del Nord e quindi il sistema economico del Nord ne soffre non cresce mai i dati sono lì a dirlo
E invece
Purtroppo il Sud non cresce anzi Djibril continua a diminuire
Paul Paesi
Sono qui una un'altra e chiudo veramente un'altra critica che ci viene imposta è quella secondo il quale il residuo fiscale avrebbe dimensione assolutamente individuale perché ci sono le spese ma le entrate
In realtà non vanno considerate perché le aliquote fiscali sono le stesse in tutto il territorio e quindi il residuo fiscale sarebbe
Una sorta di sommatoria dei residui fiscali dei singoli cittadini e quindi evidente dove ci sono più cittadini ricchezze
Un residuo fiscale negativo e dove ci sono più poveri c'è un regime fiscale positivo e anche qua sì attenzione perché non è che la variabile fiscale
Sia una variabile indipendente poi vogliamo dire
Che
Questo vogliamo dire che questo è vero fra diciamo pure che questo è vero però non è che può funzionare un paese i in cui il PIL è prodotto per decenni e decenni e decenni solo da una parte del Paese
E dall'altra parte no
Perché alla fine il divario lo paghi
In cui esito tipo di Esame di contesto si è inserita voi l'analisi sulle
Sulla fattibilità giuridica
E anche economica in fondo dell'autonomia differenziata io su questo ti lascerei la parola Dario
Sostiene grazie
Sì allora non so se mi
Se mi sentite penso di sì postini perfetto
No si
Anzi a mia volta ringrazio voi tutti per per quest'occasione di presentazione del libro
Mi aggancio un po'le cose che sono state dette e provo ad evidenziare qualche aspetto ulteriore che su cui diciamo si trova un un'elaborazione del libro e ed è più sul versante questa volta degli assetti costituzionali giuridici rispetto i dati economici che sono stati ricordati perché una un tema che diciamo è ad un certo punto nel suo viene a dire che nella prima in una prima fase le trattative mi sembra che l'opinione pubblica fosse abbastanza o poco attenta o gli stessi media non avevano dedicato grande grande attenzione al tema
Poi dopo un certo momento in poi è passata l'idea promosso da alcuni studiosi ma e da alcune associazioni di categoria diciamo localizzati nel Meridione
Che ci sicché si fosse di fronte a un disegno secessionista cioè l'accusa non la la dal dover esplicita era
Quella di un disegno eversivo
Sotto diversi aspetti c'è un disegno che andava a rompere
Con i valori costituzionali che andava a rompere l'unità nazionale e
E attuava quella che è stata chiamata con un altro Giovanna dire anche fortunato dal diciamo per quanto riguarda la penetrazione all'opinione pubblica l'idea della secessione dei ricchi cioè che i territori del Nord alcuni territori del Nord quelli più dinamici e con più elevati tassi di attività economiche redditi pro-capite volessero sganciarsi dal resto e iniziare a fare da soli dimenticandosi di tutti i valori di uguaglianza solidarietà perequazione e e via discorrendo
In realtà se si va a vedere che cosa le tre regioni hanno chiesto e come le trattative se così possiamo chiamarle si sono sviluppato sostenuta stati tradotti in un po'surreali in cui le regioni proponevano delle soluzioni dei testi dal da parte governativa o non arrivavano risposte
O le risposte erano trasversali affidate a dichiarazioni di questo o quell'esponente politico ma non si capiva bene sotto quell'aspetto le proposte non andavano bene cioè non c'era dall'altra parte un una puntuale
Confutazione di di temi sollevati oppure corse alternative
E l'idea che mi sono fatta io
E qual è che
Chi conta su questo è probabile che il Titolo quinto della Costituzione riformato nel due mila uno
Sia una specie di fuga in avanti rispetto alla cultura del Paese alla cultura diffusa del Paese la cultura diffusa del Paese nel Paese
Credo che noi dobbiamo prendere atto per per il dibattito che si è sviluppato un dibattito fortemente oppositivo rispetto alle richieste delle tre Regioni è una cultura ispirata all'uniformità alla centralità voi centralismo
E alla al vedere con la grande sospetto uno con aperto rifiuto soluzioni differenziate soluzioni non uguali in tutti i territori forme di sperimentazione
Sì perché evidentemente vi è forse il il timore che
Alcuni territori non non riescano a
A a come dire ha ad adeguarsi ad allinearsi a a al in questa diciamo tentativo di efficientamento
E quindi che tutto sommato sia preferibile essere meno efficienti nell'insieme ma essere più omogenei cioè quindi essere tutte uguali anche se questo uguaglianza viene verso il basso e non con una tendenza
A imitare le esperienze più più innovative e più efficiente
Quindi per certi aspetti
Il problema non è che e credo che noi siamo usciti credo che che siamo riusciti abbastanza bene a dimostrarlo naturalmente a Monno Stame dirlo ma ai lettori ma credo che nel libro ci siano delle sufficiente argomentazione sul fatto
Che le richieste fatte dalle regioni si pongono in linea di continuità e rispettano la costituzione finanziaria penso non so all'articolo centodiciannove della Costituzione armature
Gli altri principi quello di responsabilità quello di autonomia finanziaria di entrata e di spesa degli enti locali e delle Regioni e quello
E quello dell'autonomia differenziata cioè che il meccanismo dell'autonomia licenziata ma in quest'ultima parte della Costituzione a essere come dire una specie di approccio costruttivista cioè l'approccio costruttivista due mila uno
Non è riuscito a ribaltare l'inerzia culturale del Paese che dura dalla da centosessanta anni cioè dura esattamente dall'Unità d'Italia in cui epoca in cui venne fatta la scelta tra le varie opzioni che vi erano di uniformare tutto nel segno
Delle istituzioni dello stato piemontese da allora
Questo questa inerzia culturale non è mai stata realmente ribaltata ma è stata ribaltata nemmeno dal regionalismo e quindi di fatto le critiche le tante critiche che vengono portate disegno ai disegni di autonomia differenziata
Sono esse stesse a essere in contrasto con i dati costituzionali perché il fondo alludono sempre a temi generali simile
Che tuttavia non sono sufficienti per negare fondamento alle richieste stesse cioè non basta dire che esiste l'articolo tre e cioè l'uguaglianza
O che esiste l'articolo due sulla solidarietà per cancellare
E rendere in effettivo
L'architettura
Dell'articolo centosedici comma tre e tutte le norme diciamo finanziarie e di riferimento che pure stanno nella costituzione faccio faccio qualche esempio concreto che ritrovate negli
Una delle accuse che è stata mossa da molti è che nelle richieste le regioni hanno ecceduto
Cioè che sono andate al di là di quello per la sua costituzione consente ma questo diciamo è semplicemente falso la Costituzione prevede la ricchezza posseduta di richiedere maggiori spazi di autonomia in una serie di materia ventitré Matteini per i giovani
Quale più quale meno si sono attenute a quell'elenco
C'è chi le ha chieste tutte come il Veneto Cecchina chieste un po'di meno come la Lombardia Cecchini ha chiesto ancora un po'di meno e cioè l'Emilia Romagna ma sempre ci si è attenuti a quell'elenco
Ho altro esempio
La Costituzione prevede che il finanziamento delle regioni avvenga con lo strumento delle compartecipazioni ai tributi erariali
è una sorta di
Soluzione di compromesso tra una finanza completamente derivata come
Come esisteva prima del due mila uno ecco e come per certi aspetti continua ad essere perché nonostante la riforma del titolo quinto a e in tutti i comportamenti concreti e e cioè le leggi dello Stato sembrano ancora ispirate a quel modello di finanziamento
Potrei aprire mille parentesi
Ne faccio solo una perché è di estrema attualità mi pare che in questi giorni si parli di a di introdurre un'imposta patrimoniale che assorbirebbe di Moore e gli altri tributi speciale sul patrimonio ancora una volta vedete che un'imposta che esiste e che l'e-book comunque un'imposta comunale il cui gesto ma i Comuni verrebbe assorbita un'imposta statale ma ma ma esempi di questo tipo è andato tram potremo fame una marea
Ma restando al tema illa dicevo cibo li l'istituto delle compartecipazioni è una via di di compromesso una soluzione di compromesso
Tra un sistema finanza completamente derivata è un sistema federale autenticamente federalista un sistema autenticamente federalista dal lato delle entrate prevede che
Diversi livelli di governo dispongano di i propri i serbatoi di gettito cioè che in cui ci si ci sia un'autonomia
Da parte delle regioni e degli altri enti locali nello Stato nell'istituire tributi su presupposti impositivi che non siano già occupati dalla legge statale
Le compartecipazioni al gettito su una via di mezzo perché non consentono autonomia viene tributari in senso tecnico nel senso che la non so una singola Regione non può sostituire un tributo certo può istituire dei tributi propri ma solo solo su presupposti marginali non sulle sui grandi serbatoi di gettito che son già occupati dallo Stato come dicevo
Ma al tempo stesso prevede che le regioni dispongono di partecipazioni commisurate a gettito che si è generato sul territorio e quindi la costruzione in prevede espressamente un principio di territorialità del gettito da cui a nostro avviso si può desumere un'aspettativa giuridicamente fondata
Dei singoli territori ad Atene
Una un utilizzo prioritario del gettito prodotto sul singolo territorio nel territorio medesimo quindi una qualcosa che si aggancia anche il principio del beneficio per cui si pagavano imposte anche a fronte dei servizi pubblici
Che ne crede che ne rimangono
Anche questa dimensione viene totalmente diciamo cancellata
Da in molti oppositori ai al disegno di autonomia rafforzata
E cioè si nega in sostanza questo elemento che pure torno a dire
Ricavabile dall'articolo centodiciannove della Costituzione l'accusa diventa di voler scappare col bottino bene tutto Lombardia ed Emilia-Romagna sarebbero regioni che intendono appropriarsi di una quota delle risorse nazionali
è un dato smentito dalla Costituzione
E ancora
Altro punto che
Potrebbe abbastanza bene esemplificare il tipo di di critiche la la l'inconsistenza di queste critiche riguarda il modo in cui funzionerebbe il meccanismo delle compartecipazioni una volta che che che si sia avviato il processo di autonomia differenziata le compartecipazioni appunto riguarda sono una percentuale del gettito dei tributi prodotti sul territorio a quello che non si vuole quello che gli oppositori non vogliono è che nella ipotesi in cui in una di queste olio di queste regioni le cose vadano bene cioè anche grazie
Alla
Allo sviluppo di sperimentazioni di servizi che dallo Stato transitano la Regione che penso di poterle svolgere in maniera più efficiente questo inneschi un processo virtuoso di aumento delle risorse di aumento del PIL la su base regionale questo farebbe aumentare il gettito e farebbe aumentare il gettito per tutti in realtà perché se il tributo è compartecipato per la parte spettante alla Regione la Regione disporrebbe di maggiori risorse
Ma lo stesso verrebbe per lo Stato per la quota di tributo a dei sospettati gli oppositori ai disegni di autonomia differenziata invece ritengono che questo sia un giusto ciò che non debba la singola regione
Essere destinataria del maggior gettito derivante da un andamento positivo del PD e quindi del tributo compartecipato cioè quindi ti pare questo evidenzi molto bene
Che il valore della responsabilità e della e della ricaduta positiva di scelte Ottone
Adottate a livello locale non debba rifluire in parte quel vantaggio anche a livello locale ma debba necessariamente essere trasferito
In compartecipazione eccome se posso fare un paragone
Se ad un certo punto sui redditi delle persone venisse istituito un'aliquota del cento per cento cioè tu sai che lavori di più produce maggior gettito ma la l'intero la totalità di quel gettito che produce grazie al tubo al loro lavoro verrà e diciamo completamente eroso dalla dall'imposizione fiscale equity resta solo il la magra consolazione che ai concorso alla perequazione di tipo illimitato
Quindi non voglio dilungarmi troppo ma la nota diciamo in questo
Ci potrebbe essere una nota negativa monotona e cioè la nota positiva che la conseguenza diciamo di una consapevolezza che io ad Andrea abbiamo avuto nel corso di questi tre anni delle trattative dei tanti ragionamenti fatti e che poi si è ulteriormente fondata scrivendo il libro
Che la
Il percorso che è stato intrapreso delle tre regioni un percorso perfettamente coerente con i dati qui e quei valori costituzionali è un percorso che farebbe del bene sia le tre Regioni che a tutte le altre la nota negativa ecco tutto questo purtroppo va a sbattere contro un muro di gomma una
Un una una sento una come dire una tendenza di lungo periodo che ha natura culturale che vede con molto sospetto e vede in modo negativo tentativi di differenziazione
Tentativi di a governare la cosa pubblica con principi di responsabilità di autonomia preferendo invece l'uniformità
La
E la e e e diciamo questa specie di di di di solidarietà e di uguaglianza declinati in modo astratto per cui a ogni tentativo di innovazione ogni tentativo di differenziazione di per sé
Temo sia destinato a non non non fare breccia nell'opinione pubblica né da parte di tanti centri di potere che si sono scatenati
Dai sindacati ai vescovi da dai centri culturali del mezzogiorno ai grandi giornali anche del Nord
Il quasi tutti i partiti politici ormai non non sembrano più avere in agenda l'autonomia quindi la domanda che al di là del libro che può o meno essere interessante spero che che qualcuno lo trovo interessante
E dove dove sta lo sbocco politico di queste iniziative in un in un prossimo futuro
Mi fermo
è una domanda
Dove sta si sa
Ai nomi se posso io non so se è una domanda fosse un commento prendete però a autore prendessero come volete voi
Però leggendo Olinda il vostro libro si si focalizza molto bene credo l'impressione di un tentativo di fare rientrare dalla finestra quello che non è mai potuto entrare dalla porta cioè dalla Costituzione in teoria la Costituzione l'autonomia finanziaria
La proclama pur con tutti gli strumenti di perequazione però il disegno il disegno di federalismo fiscale e non solo ha riconosciuto ma appunto è legittimato no
E però forse questa se volete è una domanda però fino a che punto non si è realizzato tanto da dover aggirare l'ostacolo politico della realizzazione della della federalismo fiscale attraverso un tentativo dal basso di richiesta di autonomia differenziata perché se se ben comprendo anche dalla vostra analisi il punto ile richiedere maggiore autonomia terra un maggior numero di competenze era strumentale alla realizzazioni di quel disegno dove entrate estesa avevano una corrispondenza maggiore
Quindi fino a che punto seguente questa è la domanda fino a che punto non si è realizzata da quella quella quella simmetria e fino a che punto non lo sarà mai perché in realtà poi i decreti attuativi
Si sono spalmati fino fino a poco fa del decreto temi del federalismo fiscale
Vado io
Noi
Allora Tuareg Serena ebbene evidenziato un problema cioè che non si è mai data attuazione completa il federalismo fiscale
Questo non solo per come non solo per diciamo una non volontà politica
Anche quello sicuramente e poi c'è dietro tutto l'aspetto culturale tra cui faceva riferimento Dario è un aspetto c'è la cultura del Paese a me sembra intriso di centralismo ma c'è anche speciale che è stata la Corte costituzionale perché la Corte costituzionale per intervenuta
Limitando in modo eccessivo a mio parere evidentemente
Quello che il ruolo e il peso dell'autonomia tributaria nella realizzazione delle strategie federaliste tratto questo non è che lo dico solo io ma lo dice anche il professor Gallo dice anche Franco Gallo cioè
La corte personale sostanzialmente riservando alla contestato ributtare regionale solo dei tributi di carattere se vuoi bagatellare
Tributi di scopo o comunque tributi molto che hanno più un carattere
Paola cumulativo corrispettivo hanno
Poiché poi questa scelta si è cristallizzata ovviamente nel decreto attuativo nel decreto legislativo sessantotto due mila undici
Ma alla fine hanno impedito quella via la via di un'autentica autonomia tributaria con il riconoscimento vigenti
Significativi i tributi significativi su cui poter intervenire quella via non c'è
E anzi sembra che il sistema vada sempre più verso l'accentramento l'esempio che faceva Dario oggi dell'emendamento sulla patrimoniale che dovrebbe inglobare il principale tributo locale il dei comuni né è sempre lì
Dimostrarlo e quindi è evidente che il centosedici comma tre sono Conte nella in un'ipotetica cassetta degli attrezzi mi diventa l'unico attrezzo a disposizione per cercare di acquisire forme ulteriori di autonomia ed è già chiuso Girone
Dalla omogeneità in tutte le regioni a statuto ordinario che sono tra loro diversissime che non ha nessuna ragion d'essere
E non ha nessuna ragion d'essere tanto più in un territorio in un paese in cui ci sono cinque regioni a statuto speciale pensa alla situazione del Veneto si trova incuneato tra Trento Bolzano e il Friuli
Venezia Giulia e quindi
è accaduto che effettivamente sono d'accordo l'autonomia differenziata è l'unica e l'unico strumento che l'ordinamento ci mette a disposizione chiudo tu dici è però in fondo la richiesta di competenze è strumentale se non ho capito male al tentativo di grazie al meccanismo delle compartecipazioni di riavere più risorse io dico nidi cioè non ti so dire completamente no
Però è anche vero che dietro c'è l'idea che le tra Regioni
Dico delle tre regioni che sono partite hanno di saperla gestire al meglio la cosa pubblica di riuscire a dare dei servizi in modo più deficiente
Questa idea c'è e mi pare anche che come diceva Oscar una qualche dimostrazione soprattutto il Veneto visto che siamo questo entro Natale ma siamo anche due veneti la la data e nella gestione
Della pandemia
E quindi voglio dire cessi il tentativo di acquisire più risorse con lo strumento delle compartecipazioni saremo di fondo ipocriti a dir da dire di no ma tutto questo però trova giustificazione
Nell'idea che quelle regioni saranno in grado di gestire meglio la cosa pubblica in un contesto che qui siamo convintissimi penso sia io che Dario
Che questa cappa uniformi Zante che deve rendere tutti uguali anche quando tutti uguali non siamo beh è completamente sbagliata e quindi in fondo
Il libro è anche un libro che cerca una anche disintermediazione dello Stato c'è un libro per a favore della disintermediazione uno in questa brutta parola però gruppo questo no umano
Nero ogni tanto qualcuno vanno io dico solo tre cose così così così faccio concludere Nicola tre osservazioni sui possibili interventi e quello che dice a Serena la pre osservazione e ogni la politica pesa
Non si può ed è giusto che i due autori scomparve nell'atto del giusto e lo abbiamo fatto nel libro
Diano coloritura politica all'organizzazione però parliamoci chiaro tanto pesato nel perizia seguito in cinque
Tutto il dibattito il confronto sulla determinazione o meno della misura tutti nel servizio fiscale contava molto al fatto che la lega campo pratica un punto di fondo
Pensava che presto o tardi si stava maturando il culto per cui bisognerà deve essere più berlusconiani che Mrs sanzione unico così come e perché
Mi capitò di parlarne all'epoca con l'esponente della lega erano in prima fila nella trattativa di quelle sicura
Va be'lasciamo perdere di poi quello che contato e soprattutto ciò che dice Andrea risposta fortissima
E custodi dell'ordinamento che a un certo punto ha iniziato erigere
Muri sono comuni in materia tributaria
Formidabile perché salvo appunto che oramai stampiamo le bottiglie di champagne quando arriva una volta ogni morte di Papa una pronunzia della Corte costituzionale che è favorevole al contribuente ce n'è una recente sulle sovraincise
Alle imprese due mila e il dieci maggio due mila e dodici che poi subito preciso sì ma mica bisogna restituirle Canova insomma legittima però
Prendiamo atto che la gradualità dell'ordinamento dei governi nel fare i passi indietro che era negli anni successivi è tale che quasi nascosta ci si riprende
No
Ed è così e così Secchia c'è l'altro il precedente che Confindustria richiama incessantemente
Di altre imposte da restituire alle imprese stiamo sempre parlando Cetica e naturalmente anche questa le leggi di bilancio non vengono restituite e nessuno dice a
Però la politica ha contato nel governo contengono uno e due
Perché mentre per Bressan governo Gentiloni vale quello che tutti sappiamo cioè era stato un autore esattamente è un grande sostenitore della norma dei centosedici comma tre e qui nel governo contengono la lega improvvisamente non aveva argomenti per tenere in piedi il governo contro cinque stelle
I testimonial sono state utili gli stessi si diceva di rimane ce le siamo dimenticate tutta cose che riguardano
La federalismo del nord ma questo è un dato politico perché il Governo incontro perché Salvini girava l'Italia forse a Sciacca
Mia forza e forza Scilla e così via e conta per come l'atteggiamento il contenuto nel continue non ne parliamo cioè rendere azione Allen di quello da cui siamo partiti la domanda di dare ma insomma il Titolo quinto era una fuga in avanti e cento la fuga in avanti ma non è un'illazione lo sappiamo dei protagonisti BPD di quell'anno in primis D'Alema i cosiddetti che fu una fuga in avanti riuscire a contrastare la Lega non era una questione di convinzione di trasformazione ordinamentale
E più di sinistra hanno cambiato integralmente l'idea e naturalmente nel governo Conte due
Questi li sappiamo dove hanno preso i voti li faccio unico esempio
Sì fosse successo ai danni del Sud quello che è successo un mese più cittadinanza abbiamo avremmo avuto un'insurrezione
Cosa succede con i criteri del Regio di cittadinanza rispetto ai criteri con cui l'Istat evoluzione evoluto nel tempo l'avveduto Lucia per ci sarà le caratteristiche per individuare la povertà superlativa dal nostro Paese esista adottato secondo me molto correttamente
A proposito di quello che diceva in un passaggio la parità di potere d'acquisto tra nord e sud rispetto al diverso andamento dei prezzi i sogni di povertà nel nostro Paese
Ci sono diverse da regione a regione i prezzi sono liberi sì e quindi la povertà assoluta parità di figli di una famiglia al nord e considerata per rientrare nella povertà assoluta una sola in termini assoluti più elevata di Conte cinque
Peccato che nella determinazione dei criteri per l'accesso alle tutti cittadinanza invece abbia contato su una cifra assoluta uguale in tutto il Paese il risultato aggiornato ma tre mesi fa
Secondo i dati dell'INPS che nel Nord abbiamo escluso circa un milione di poveri dall'accesso avrei più di cittadinanza biunivoco valuti in qualche modo e mi sono complimentato più volte
Dunque indurre un po'di corsa su questo Federico Fubini ha scritto sei settimane fa un articolo sul Corriere la sera
Naturalmente rimasto senza risposta se fosse avvenuto il contrario avemmo idea di che cosa sarebbe accaduto eppure il nostro
Ordine avendo non fiata nemmeno queste cose qua che è una specie di traduzione al contrario della solidarietà della commissione anche circa ma giusto delle della lunga ma però quello che conta è durata sessantasei
Anche io sono pessimista ma sono pessimista non tanto perché creda che nel Paese c'è il centralismo Dario il problema è che in un Paese privo di qualche intermedi motivati a ragionare su ciò che Nicola Rossi e anche voi in materia tributaria incessantemente tentano di seminare cioè sapere fare un'analisi numerica fattuale
Ex-ante delle misure e poi verificare tempo ex-post questo nel nostro Paese
La politica domanda dopo aver mi interessa fare così lo sappiamo no
Apriti danno alla discrezionalità Hanan Gamango di dire sotto tutti i
Il mia qualunque latitudine non è questo il punto il problema è la debolezza di corpi intermedi di un Paese a cominciare persona sì da chi rappresenta l'impresa da chi rappresenta eccetera eccetera che su questi temi
Hanno una paura scaturita di pronunciarsi per essere chiari nel senso che le imprese dovrebbero aver cavalcato
Con una maggior convinzione il fatto che l'esempio di altri ordinamenti siano essi confederale siano essi federali e che consentono una diversa non meccanico se la concorrenza interna mentre ordinamentale in materia fiscale in materia di diritto societario addirittura come capitò negli Stati Uniti e così via
Hanno nel tempo accumulato una serie di studi alta
Veramente
Parsec neanche anni luce che testimoniano un affetto che nel tempo nel dal susseguirsi di diversi cicli economici hanno caratteristiche diverse un solo se sono Giorgini anonimi ma secondo delle specializzazioni che colpiscono
In territori complesse magro territori molto ampi
Hanno sui diversi territori a seconda delle diverse specifiche tributare diritto societario e così via
E che in realtà determinò nel tempo un meccanismo di congiunta cooperazione perché poi il livello di crescita complessiva occupazione eccetera eccetera cresce
Tutta questa roba in Italia ne facciamo finta che non esista e la mia impressione e che dovrebbero riscoprirla un pochino e avere un pochino De Cola ecco precisi scindere come fa la lega come un cinque stelle da come va il PD
Quei corpi intermedi che dovrebbero essere più interessanti in realtà amica Nisini competitivi
Di crescita in premio Investimenti prodotti
Perché di questo stiamo parlando oggi non stiamo parlando solo del livello delle prestazioni assistenziali uguali per tutti nel nostro Paese torna a lungo quelle prestazioni assistenziali pure perduto per secoli di base mentre il nostro Paese è diventato devono essere tutte uguali per beh e quindi dove c'è meno reddito e ovvio credito pagare che ha più Pinto a prescindere dalla qualità dell'offerta di prestazioni concludo con un altro esempio che e alla radice di molti mali del guaio sanitario sui quali la Lombardia e Nord
Tutti dimenticano l'uso improprio dei abbia Agrate Running al dibattito pubblico colloca al primo
In termini sanitari ne abbiamo avuto
Un paese in cui è diventato oramai in un'altra era mai in affrontabile soste tutti ripetono da destra a sinistra miei colleghi giornalisti politici sindacalisti o di qua ecco gli affetti di trentasette miliardi di tagli al Fondo sanitario nazionale quei trentasette miliardi intanto forse un azzardo nazionale possono insistiti
Mai che se uno vede una scissione ordinata al fondo sanitario nazionale
Negli ultimi
Dal due postini comincia oggi e sempre cresciuto non solo in termini reali anche tenendo conto che la componente nominale e l'inflazione che oramai UE quasi zero poco più ecco tranne un anno ma quei trentasette miliardi che tutti citano ci sono
Gli interventi correttivi di un andamento un anno per anno dal Fondo sanitario nazionale che era finito totalmente fuori controllo che dal due mila e nove in poi diventano necessari e che Serena no mandamento cori contro nove insomma non è che tagliano e gli interventi sempre sull'aumento tendenziale ma questo Paese sui conti pubblici tutto sul tendenziale Machine reali
Quello che è avvenuto chi di cui paghiamo il prezzo e anche lì senza fiatare che purtroppo meccanismi di correzione
In cui l'andamento fuori controllo Fonsai internazionale sia avvenuto numerose riunioni nei confronti del Nord atomiche per con un meccanismo che è stato fatto sullo sui saldi sono non sulla qualità dello Shas mentre invece un corretto meccanismo freno e di correzione andava fatto non solo sul saldo finanziario va su la qualità dell'offerta che Isso determinava quella di partenza e a cui bisognava volgere
Unità di capitale pubblico inferiori ecco questa cultura non c'è nella piana non c'è anche se è obbligatorio per legge in teoria l'esame ex ante ed ex post Serena tumori solidi ma c'è e nessuno lo invoca dei politici io non mi meraviglio che invece siano insensibili con le forze la società civile
Dell'impresa Simoni Ronaldo del sindacato perché nucleo del sindacato nel Nord si trovi molto bene a dovere spiegare che c'è un milione di poveri non ammessi al rito di cittadinanza
Ecco che tutto questo invece rimbalzi questo è un problema che riguarda la cultura più che la politica del Paese però riguardante forse che crediamo molto spesso c'erano amiche e che invece si ritraggono questo perché sono assegnate sono indifferenti e l'indifferenza in un Paese in declino porta un declino scellerato adesso c'è un'occasione storica con precedenti per si sogna
Energivori fogne viuzze il il break al patto di stabilità acquisì straordinari della BCE i fondi ordinari che comunque ci sono anche riassegnati anche sull'abbiamo saputo utilizzare dei lavori sommiamo questi quattro propone insomma non aveva deciso di quattro non c'è mai stata una storia di Laura Pausini allora sì una cultura pubblica e privata non ce l'ha caso mai la voglia di occuparsi di esami ex ante ed ex post di cosa succede non la contabilità rispetto alla qualità dell'offerta bene questa è l'ultima occasione che ha se non lo utilizzava bene io sono contro più scommetto penso che la vera risposta alla domanda
I Dario
Forse ci dobbiamo rassegnare no lascino l'assegno bisognerà gli marginale di fare battaglia culturale minoranza in cui impostazione del vostro libro sia ancora più coraggiosa perché il nel cielo e non lo voglio per i miei figli come sicuramente non lo puoi Serena energie possiamo rassegnare perché non è giù sotto questo un Paese di foto enormi
Guai come secondo Buena trovato energie riforme ordinamentali che gli hanno fatto sprigionare Galli ma Spini dice io non ci credo che la storia sia sul poi scendi dei clinici Kolkaku cioè cioè per carità
Dopo le Ludovico Sforza chiama i francesi ma vedi però venduta non ci credo che un Paese che ha questo export e che ha visto le piccole e medie cresce le catene globali del valore a parità dimensionale che vostro che meglio i francesi tedeschi nel post mille undici
E che si eretta sui mercati solo questa capacità di ascesa nel capitale globale del valore e nell'export anche se oggi verrà globale dove si discutono possano certo punto vedere quella parte del Paese restare indifferente di fronte al fatto che c'è un dieci cinque otto per cento e voi siete voi che ogni anno va altrove trattenere quei risultati non è ingiusto che ci vada
Ma per ottenere quei risultati senza esami sposti quello che succede
Senza esame posti quello che succede in termini di crescita potenziale inferiore
Al Nord dopo questa botta di dieci dodici punti anche questo diventerà un problema per tutto il Paese io non voglio non sono pessimista perché credo in questo
Grazie Oscar Nicola
Il ora ma ancora per su quello che è stato detto la piccola qualificazione che naturalmente mi ha fatto molto piacere diciamo per le cose che penso sentire dire che l'obiettivo di fondo l'operazione dell'autonomia differenziata una disintermediazione dello Stato
Colto totalmente però diciamo personalmente la la mia interpretazione del termine disintermediazione dello Stato
Disintermediazione dello Stato in tutte le sue articolazioni
Nel senso che francamente non saprei che farci di una disintermediazione dello Stato e disintermediata lo Stato centrale e poi mi riempie di municipalizzate di regionalizzate diciamo o di società partecipate all'interno del Parco quindi ce la cosa funziona se vale a tutti i livelli venisse questo serve anche diciamo ad una disintermediazione della presenza statale attraverso l'istituzione delle Regioni
Anche a livello locale sono mi fa mi fa solo piacere sentirlo altrimenti francamente diciamo non facciamo altro che riprodurre coppe in molte regioni e perché questo è quello che accade in molte regioni non facciamo che riprodurre a livello locale informa a volte esasperata i difetti diciamo dello Stato centrale
Una considerazione su quello che è stato
Allora diciamo dopo io sono avendo cercando di scrivere penso inutilmente
Che se di secessione si parlava si doveva parlare nella successione dell'efficienza e non dei neri
Non credo di essere sospetto diciamo all'inizio venticinque le centraliniste così però su un punto secondo me sul quale ci sostiene la tesi dell'autonomia differenziata Pepe io credo riflettere molto attenta a non
Cioè la rivendicazione per il autonomia differenziata
Che dunque Dario abbia detto benissimo non sta in piedi se non è associata ad una responsabilità anche dal lato delle entrate se no francamente parliamo del nulla come del nulla abbiamo parlato del venticinque anni pensarlo
Quello che è accaduto anzi posso da un fatto anche negativo
Ma la rivendicazione dell'autonomia differenziata richiede
Qui vado fuori dal seminato ma richiede politica
Ritiene in altre parole che
Chi vuole l'autonomia differenziata spieghino al Paese a tutto il Paese perché l'autonomia differenziata è un bene per tutti se c'è qualcosa che io ritengo molto rilevante e l'intero indizi di giornali Stevanato è proprio questa che è uno sforzo di far che probabilmente la cosa ha senso per tutti ma naturalmente questa non può essere il compito solo di alcuni intellettuali
E la politica settentrionale che deve fare il proprio questo compito e quando la politica settentrionale si è trovata a guidare il Paese o ad essere imposizioni di Morlupo molto rilevanti nella guida del Paese affatto esattamente l'opposto
Sollecitando il le tendenze peggiori permetto peggiori non ha spiegato non ha convinto il Paese che la scelta dell'autonomia differenziata che lasci in che in quella direzione era una direzione nell'interesse di tutti
E questo secondo me il problema principale di oggi benché oggi io mi porrei se stessi diciamo seduto a quel tavolo quelle un tavolo che come dire visto da lontano è un tavolo in cui qualcuno rivendica qualcosa per sé
E se viene eletto così e un tavolo permettetemi di vinti che non andrà molto lontano come non è andato molto
Perché invece da quel tavolo si dovrebbe alzare una voce esattamente contro ciò che la classe politica italiana ha fatto negli ultimi venticinque anni dovrebbe parlare al Paese per segnalare al Paese che quello che è avvenuto
Come dire diciamo e che le dosi di centralismo che non solo sono state diciamo non curate nel Paese mantengono tuttora inaugurate in così sempre più massicce porteranno questo Paese a non crescere un po'al nord al centro al sud
Io questo ancora perdonatemi ma non lo vedo
Anzi se devo diciamo andare indietro l'esperienza più recente che è quella del governo Gialloverde e do esattamente l'opposto voi vedo cioè permettendomi una completa in cultura da questo punto di vista ignoranza dal punto ed il non aver capito qual era la posta in gioco perché a un certo punto si poteva pure immaginare
La diciamo l'obiettivo di fare di un movimento politico e sostiene le tesi dell'autonomia un paese di un movimento nazionale si poteva avere un attimo pensare che avesse in cortile colto questo
è esatto è stato esattamente opposto esattamente l'opposto
Credo diciamo veramente un fallimento di rilevanti proporzioni quindi coloro i quali alla testa di questo di quella regione oggi impongono a se stessi e al Paese il tema dell'autonomia differenziata
Dovrebbero capire che al Paese devono parlare
Non parlano solo i loro lettori se parlano dei loro elettori una battaglia persa
E se anche fosse limitato sarebbe una battaglia persa per il Paese
Mentre con impeto dovrebbero parlare ma per parlare se mi permettete bisogna che poi sul tavolo ci si mettano degli fa quante numero ricordo dei fatti allo che infatti possono essere messi certo diciamo la questione della responsabilità fiscale la prima che se ne intende e della prima che mi viene in mente un banale motivo perché e tutte le volte che va posto un problema di ampliamento delle competenze regionali finita malissimo questo ma diciamoci le cose come stanno mai finita scoperti quindi in questo caso bisogna quanto meno mettersi al riparo ma io credo che non basti io credo che le regioni che oggi combattono per l'autonomia differenziata dovrebbero fare un passo in più
E cioè mettere in piedi qualche cosa e segnali il lavoro la loro volontà in prendersi una parte dell'indebito
Non so se mi sono spiegato alle regioni abbiamo dato attivi gratis
Resta ad un errore io credo epocale c'ha un parente
In quella roba lì non sappiamo più come come come come diciamo non possiamo più venderà non possiamo più utilizzarla non siamo ed persa per Specialone con ma non ho assoluta ma no esattamente bene diciamo a fronte di quelli attivi le Regioni devono le regioni che vogliono autonomia devono chiarire al Paese che si stanno prendendo la loro parte di carico
Quindi si assumano una parte delle vedremo come vedremo in che maniera vedremo come farlo dice mai problematico e cioè diciamo certo il problema serio
Non è facile da fare diciamo ed è ovvio che non è facile da presentare ai cittadini ma sfortunatamente la politica e scelta
Sfortunatamente la politica scelte chi dice che abbiamo fatto i tagli alla sanità non dovrebbe aggiungere che nel due mila diciannove potevamo probabilmente a fare qualche report produciamo di terapia intensiva se non avessimo deciso di buttare i soldi ma l'italiano
Politica scelta si è scelto di fare all'Italia nazionale e non si è scelto di fare probabilmente i reparti di terapia intensiva
Bene se questo e diciamo nel momento in cui vogliamo riproporre il problema quanta debba riproposto stimolo Curzi
Altrimenti diciamo credo che continua a rimandare una rimanere un dibattito anche stucchevole che non è che non porterà da nessuna parte porterà nuove soluzioni i tamburi passi avanti soluzioni di compromesso
Però alla fine non portavamo fradici d'acqua non risolveranno il problema né per gli uni e per gli altri e nel Mezzogiorno continueranno a cadere perché forse questo è il punto su cui
Come dire diciamo giustamente il libro di Giovanni Stevanato non si sofferma ma perché è giusto che non ci sono che poi a un certo punto bisogna pure capire ma perché nel sud i soldi sono andati Tati
Fatemi esempio preciso perché nel sud i soldi al Nord e sono andati in latin
Perché le modalità di speso di quei fondi hanno creato una fra le peggiori classi dirigenti e la storia di questo Paese rincorre
Hanno crea Amato non è che ci è venuta lì per uranio con la classe dirigente
Presidenti di regione che abbiamo nel Mezzogiorno non sono venute ripercorra sono stati selezionati accuratamente e crea alti dalle risorse che abbiamo destinato anche qua
Presidenti di regione che l'autonomia volessero sul serio e non posso non un prete
Non possono non segnalare
Che vogliono una purché l'autonomia differenziata e anche una politica vive
E secondo me diciamo un quello io l'andamento non non sto chiedendo a lo sto chiedendo agli autori di fare tutto questo perché
Credo che abbiano già fatto tantissimo scrivendo questo libro però loro hanno una un un ruolo che anche un ruolo operativo
Quel tavolo siedono quando parlano qualcuno probabilmente gli ascolti
E in questo senso mi rivolgo a loro perché hanno la possibilità nelle forme e nei modi dovuti di segnalare che Fini c'è una possibili
Ma che prenderla così come spesso e volentieri reso fino ad ora negli ultimi tempi comporta o mentre potrebbe portare con pone fine Benatti
Nicola io avrei avrei chiuso comunque perché un'ora e mezza che che parliamo ma insomma non chiudo per una questione di tempo ma chiudo perché credo che tu abbia detto parole definitive qui ma entrambi ha lanciato anche una grande un grande tema per cui senz'altro ci ritorneremo se gli autori del libro sano disponibili ci ritorneremo anche con loro ma mi sembra veramente che ha detto delle cose ecco compresa una proposta davvero o no definitive per questo incontro ma assolutamente non efficaci in generale lire io vi ringrazio c'erano anche nelle domande
Bindi chi ci sta ascoltando stia su Facebook per questo Zuma però non riusciamo a soddisfare qui però noi nell'Istituto Bruno Leoni ha anonimi il
Keating usa quotidianamente ogni sei se ci tenete nata nel risposte cercherà anche girare Benini il se viene rimosso interrompere antincendio ecco questo secondo me la lavoro che l'istituto potrebbe fare cioè il ma riflettere su come a fronte delle richieste di autonomia differenziata mai possiamo cominciare un po'a distribuire il debito mi
Buttiglione Dalai Lama e cioè quello che il ventinove mentre l'allarme era quello che destinava quindi sicuramente ne riparleremo senz'altro ne riparleremo anche al di là diciamo di di incontri serali come questo anche anche come istituto senz'altro credo che la generosità della proposta
E capirci andare al punto di Nicola
Sta nel fatto che non bisogna col punto fare il conto in base levando me avrà anzi finiti a bisogna farlo accettare inadatti da va be'accettare l'idea che sia in proporzione ai tassi di crescita del vento Maggie questo mi rendo conto rende per chi politicamente deve fare una cosa di questo genere
Complicato però questa è un passo per cui non basta e lì come tecnico è complicato però per dirlo subito chi ci ascolta e tradurre le parole di Nicola se le ho capite bene è questo il punto
Sì a fare un passo avanti appunto altrimenti poco ci giriamo intorno
Andiamo nel nulla come appunto si si sono sempre rivelati per ora però questi tentativi immagino che agli autori e grazie a questo Giovanardi su questo Stevanato
Anche loro insomma la testa spia di avere urlando però davvero ad avere il tempo e il tempo ormai credo che ne abbiamo esaurito magari ci rivediamo qua senz'altro senza dubbio ne riparleremo comunque
Intanto chi volesse farsi un'idea non solo delle cose che si possono fare ma soprattutto della realtà dei fatti contro tanti tante mistificazioni tante cose che soprattutto negli ultimi due anni sono state dette sulla sui sui dediti al contrario diciamo no
Sulla distribuzione al contrario c'è stata invito di nuovo a alla lettura del libro Autonomia differenziazione responsabilità anche professori Giovanardi Stevanato
Clinici sono veramente che soprattutto il primo il primo capitolo è un racconto dei dati un racconto dei numeri da residuo fiscale la spesa pubblica ai trasferimenti che sfata molti luoghi comuni che purtroppo anche lui sono passati vi rubo soltanto un ultimo minuto per ricordare vive per comunicarmi il prossimo appuntamento che non riguarda questi temi ma lo ha riguardato al primo incontro questo è il secondo di una serie di incontri e sulla scuola
è il primo l'avevamo proprio dedicato alla finanziamento da parte delle regioni del servizio scolastico mettano a confronto il modello che un modello sostanzialmente di voucher di assegno alle famiglie
Della Lombardia con i modelli tradizionali dove la Regioni decide quali scuole per quale progetto finanziari
Questo secondo incontro invece una scuola per tutti è sarà il due dicembre il mercoledì affronterà il tema della disabilità dell'integrazione e della integrazione scolastica dei soggetti più deboli
Io vi ringrazio davvero tantissimo a Nicola Rossi Oscar Giannino e agli autori dell'introverso Giovanardi esternata
Grazie grazie ad un errore ciò presto però Giorgio