Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a su destra e nostro appuntamento settimanale lo spazio dedicato alle notizie gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
Sono due gli argomenti di cui ci occuperemo in questa puntata del ventinove novembre del due mila e venti
Parleremo di Bosnia Erzegovina che a venticinque anni dagli accordi di pace di detto anche misero fine al conflitto scoppiato nel mille novecentonovantadue ma anche aprirono tutta una serie di problemi che la Bosnia si trascina ancora oggi che pesa non sul suo futuro di sviluppo ma anche l'integrazione europea
E poi torneremo e continueremo a parlare invece di Kosovo la situazione politica che sia aperta dopo alle dimissioni del presidente Tabacci che si trova sotto processo all'Aja davanti alla in tribunale speciale che deve giudicare i presunti crimini commessi della guerriglia albanese durante il conflitto
Dei mille centonovantotto centonovantanove insieme ad altri importanti esponenti della politica kosovara a questo punto ha aperto una situazione di crisi un vuoto anche politico e naturalmente mette in gioco anche i rapporti le relazioni con la Serbia questi dunque sono i due argomenti principali di questa puntata di passaggio a sud-est che come sempre realizziamo insieme a Marina si corre ad Arthur Nora una puntata che vogliamo aprire però parlando di libertà di informazione e di tutela dei giornalisti degli operatori dell'informazione
A poco più di tre anni dall'uccisione di Daphne carovana Galizia la giornalista maltese giornalista investigativa che fu assassinato il sedici ottobre due mila diciassette proprio per le sue inchieste per il suo lavoro contro la corruzione e contro la criminalità politica
Diversi organi di informazione di tutta Europa hanno pubblicato un appello che è stato promosso sottoscritto da ottantasette organizzazioni gruppi di pressione per affermare che i diritti umani che la sicurezza dei giornalisti
Devono essere tutelati devono essere tutelati dalla minacce delle querele temerarie che sono usate come armi di intimidazione proprio per cercare di tappare la bocca ai giornalisti agli operatori dell'informazione
Ne erano una quarantina le querele per diffamazione che avevano colpito da la carovana Galizia per le sue inchieste per il suo lavoro di giornalismo investigativo
E le arrivarono proprio pochi mesi prima del suo assassino ecco le ottantasette organizzazioni promotrici di questo appello vogliono proprio che non si dimentichi quell'omicidio e che dunque si agisca per proteggere tutti coloro che come Daphne carovana Galizia vogliono fare il loro mestiere vogliono esercitare il diritto di informazione vogliono esercitare anche il diritto di critica e contro le querele temerarie la coalizione di queste organizzazioni ha deciso di diffondere un appello nelle diverse lingue d'Europa chiedendone la pubblicazione in contemporanea perché i cittadini sappiano e le istituzioni agiscano
E l'appello è stato pubblicato da undici testate in tutta Europa in inglese dai prati burqa torneo McCain vincolato da aiutarmi e poi in molti altri Grecia da documento polacco dalla casetta disboscate amata dagli USA Book ma anche in svedese in sloveno in slovacco in portoghese spagnolo
Insomma da tante testate come ricordano i figli Daphne carovana Galizia
La realtà è che per ogni giornalista o attivista minacciato con la violenza in Europa altri cento vengono zittiti
E con discrezione magari da lettere inviate da studi legali davo da messaggi dagli inviti coda appunto querele
A proposito in Italia la proposta di legge sulle cure temerarie è ancora ferma in Parlamento si pensava potesse essere approvata quest'anno ma così non è stato non si fermano invece le minacce non si fermano gli insulti non si fermano anche le aggressioni anche pochi giorni fa è successo a Torino contro i giornalisti che vengono accusati semplicemente per il loro mestiere per quello per quello che fanno giornalista può essere criticato giornalista può essere anche appunto si può chiedere si deve chiedere il conto del lavoro che fa ma non si può aggredire e e minacciare per questo che ho voluto iniziare questa puntata di passaggio a sud-est con con questa notizia anche perché purtroppo purtroppo la la realtà dei della del Sud-Est Europa dei Balcani occidentali della Turchia sono piena quasi quotidiana di di intimidazione contro i giornalisti di arresti come in Turchia e a volte anche di di omicidi
Veniamo adesso a uno dei due argomenti appunto di questa puntata di passaggio a sud-est venticinque anni fa nel novembre meno centonovantacinque con l'accordo di Dayton veniva apposta fine alla guerra in Bosnia Erzegovina
L'accordo quadro generale per la pace in Bosnia Erzegovina detto anche protocollo di Parigi
Dove fu forme formalizzato il quattordici dicembre venne stipulato tra il primo e il ventuno novembre mille novecentonovantacinque fu un accordo difficile la trattativa molto complicata che fu sottofondo
Forse otto scritto fu voluto dalla dall'allora presidente statunitense Bill Clinton e fu sottoscritto dagli allora presidente di Bosnia-Erzegovina Croazia e Serbia
Aglianese Beko vice Franjo Tudjman e Slobodan Milošević la conferenza di pace fu guidata dal mediatore statunitense Richard Holbrooke insieme all'inviato speciale dell'Unione Europea Carbini oltre al viceministro
Degli astri la federazione russa Igor Ivanova l'accordo di pace che mise fine alla guerra in Bosnia Erzegovina
Viene considerato come un successo della comunità internazionale
Quanto oggi la Bosnia Erzegovina possa essere considerato quasi di successo invece è tutta un'altra questione della questione piuttosto complicata
Ciò che non è cambiato per esempio sono cambiate molte cose ovviamente da da allora sono cambiate è cambiato gli equilibri internazionali sono cambiati gli attori internazionali che agirono in quella durante le guerre jugoslave
Sono cambiati anche i Paesi della regione e anche la Bosnia magari qua se hanno cambiato ciò che non è cambiato è l'assetto politico istituzionale che uscì dall'accordo di pace e che venticinque anni dopo vede una bordata in rovina un paese fragile la cui entità maggioranza serba la Repubblica Srpska non ha mai messo da parte i disegni secessionisti
In in cui però i croati si vorrebbero separare dai dai bosniache quindi vorrebbero fare tre entità e non è due e in cui la frammentazione delle istituzioni la frammentazione del potere politico attivi infinito e la sua il suo legame
Etnico concorra con l'arco in cui gruppi etnici ha creato dei potentati locali ha creato un sistema basato sulle clientele anche sulla corruzione e nonostante e ci si sappia molto ci sia una verità storica dei conflitti che accompagnarono il crollo della Jugoslavia anche la memoria in Bosnia resta divisa e continua a non esserci nel Paese alcuna come un'orazione un congiunta nemmeno delle delle vittime civili di quel conflitto e quello che quello che pesa
E sicuramente la l'assetto istituzionale
E che molto scrivemmo tolti nel motto specifica una specificità bosniaca ci sono la ripartizione dei poteri è diviso tra le istituzioni Comune e quelle delle due entità
Perché formano la costante come la Repubblica serba ska e la Federazione di Bosnia Erzegovina cioè vale a dire l'entità colato bosniaca il decentramento estremamente diffuso
Alle due entità e affidare tutta una a forte autonomia in ambiti delicatissimi come la difesa dalle l'ordine pubblico
Le relazioni anche con gli Stati vicini
Ma il grande non malgrado non siano due Stati ma siano due entità che un che formano uno Stato unitario
Le due entità las lasse Repubblica Sir scalari la Federazione baldanza Godina
Su hanno delle delle strutture che assomigliano a delle vere le proprie strutture statali hanno una presidenza un Governo organi legislativi o che regia due giurisdizionali e il loro assetto interno loro presente né diversa
Tra le due le competenze centrali delle istituzioni si limitano alla politica estera
Ma non ma non non ai rapporti con gli Stati confinanti al commercio estero alla politica doganale la politica monetaria alla gestione di movimenti di popolazione alla regolamentazione delle comunicazioni e trasporti ma tutte le altre funzioni e competenze sono soggette a negoziati tra le due entità
Che per restano sono responsabile anche del bilancio delle istruzioni statali e quindi determina una totale dipendenza politica ed economica del Governo centrale dalle due
Entità e questo dunque è basato su una rapporto tra territorio e comunità etnica sulla il grande potere che i partiti etnici hanno hanno costruito in questi da già da prima del conflitto già quindi da trent'anni dagli anni standard dal dal mille novecentonovanta e questo ha creato un sistema politico istituzionale che fondato sull'oggi che etniche logiche di territorio
E e questo era plebea rappresentato dalla dalla presidenza tripartita e composta da un bosniaco da un croato chieda un serbo e che si si ritorni otto mesi si dividono appunto la la presidenza insomma
è una situazione è una situazione complessa che crea delle delle forti ipoteche sul futuro della Bosnia miti benché fosse evidente da subito che ci sarebbe stato urgente di lo la necessità di una Dayton due
Nessuno ha mai voluto toccare questa questo accordo di accordo di pace
N sono serviti piccoli passi dunque oggi abbiamo una repubblica Sears ska che nega la la realtà della della guerra
Perché viene combattuta nella prima metà degli anni degli anni novanta con le le tragedie genocidio pensiamo solo a Srebrenica con Radovan Karadzic e Ratko Mladić che vengono ancora considerati come degli eroi abbiamo la la parte croata che come che compone la federazione di Baghdad e rovina
Che in realtà non ha mai messo da parte l'ogni idea di unirsi a Zagabria così come la Repubblica salta e di unirsi a Belgrado e abbiamo i bosgnacchi che delusi probabilmente anche dalla dalla sta dall'Unione Europea tale chiusura dell'Unione Europea
A negli ultimi anni ha guardato anche con interesse alle monarchie petrolifere del Golfo ma anche verso la Turchia di Rosetta it
Ardo anche hanno aiutano mandato aiuti insomma per cercare di far sentire la loro presenza nella regione dunque
La la Bosnia secondo l'accordo di dare di pace di Dayton resta come dire tipo come prigioniera un ibrido che che ne fa un paese un paese un Paese debole un Paese fragile un Paese non non funzionale che ovviamente mette anche una seria ipoteca al momento una impossibilità di aderire anche di entrare nell'Unione europea alla ai venticinque anni
Ma tutte queste cose abbiamo dedicato nell'accordo di pace di Dayton è a tutti questi aspetti abbiamo dedicato il supplemento settimanale di passaggio su testi di giovedì scorso ventisei
Ventisei nel novembre ma vogliamo tornarci questa sera quindi diamo la il microfono passiamo la parola a Marina sicura
Sì diversi sono stati gli articoli commenti e approfondimenti in questi giorni che hanno trattato la situazione in Bosnia Erzegovina aveva venticinque anni dall'accordo di Dayton chiede posto fine alla devastante guerra in questo Paese e vero Kim nel novembre del mille novecentonovantacinque con l'accordo di detto nel cessata la guerra ma venticinque anni dopo la Bosnia Erzegovina continua ad essere un Paese profondamente diviso e proprio il senior della mancanza impossibilitati accordi interni
Procede il cammino di questo Paese
Che dovrebbe avvicinarsi alle integrazioni euro al clan di che e ad una vita migliore ma questo cammino e tuttora molto difficile in una trasmissione di approfondimento della televisione statale croata intitolata otto ore no aperto si è parlato appunto di quello che e latitanti detto un quello che dovrebbe essere cambiato
Si è parlato di quali sono i piani per la Bosnia Erzegovina delle grandi potenze mondiali
Ospiti della trasmissione in studio sono stati il ministro degli Esteri Affari Europei croato con tante Riccio Batman
Poi in collegamento da Bruxelles il deputato
Coatto al Parlamento europeo Tonino Pizzolato e in dalla Bosnia Erzegovina la deputata nel Parlamento Bosnia Erzegovina Hallmark solo nonché il presidente del consiglio generale del Sabor popolare croato
Sempre della Bosnia Erzegovina posto Lubitsch
Voglio vincere ha rilevato in apertura che la Bosnia Erzegovina oggi è uno Stato disfunzionale anti che oggi sulla scena ci sono tre come ha detto lui paradigmi politici uguali o simili come lo sono stati prima dell'inizio della guerra in Bosnia Erzegovina
Il paradigma bosniaco unitarista ci vuole una Bosnia Erzegovina come Stato della nazione maggioritaria
Poi la politica separatista de identità a maggioranza serba Repubblica Srpska chi vuole una sempre maggiore autonomia e persino l'indipendenza
Infine il paradigma politico croato che prevedeva una Bosnia Erzegovina livello federale composta di unità federali che avrebbero la maggioranza e mica di uno due o tre popoli gli undici rileva
Sì
Non esiste la reciproca fiducia nel Paese
Questa è la sua opinione non è condivisa non è stata condivisa dalla rappresentante consegnata Maggiolo la quale ritiene si tratti di una percezione negativa della futura convivenza
Ciò che ha detto che i croati insieme in Bosnia chi esservi hanno costruito le istituzioni di questo Paese ma è vero che esistono certi blocchi ricatti
Esistono meccanismi che vengono utilizzati dai rappresentanti della Repubblica Srpska
E dai dai rappresentanti del Sabor popolare trovato che non vogliono implementare i risultati delle elezioni del due mila diciotto ha detto solo secondo le sue parole se alcuni processi vengono bloccati è ovvio che allora si può affermare che non c'è confidenza
E lei aggiunge che in Bosnia chi non ostacolano i croati di scegliere il loro membro della presidenza tripartita
Non siamo noi ad eleggere il membro croato della presidenza densi i cittadini alle elezioni libere e democratiche con il voto segreto ha detto la rappresentante bosniaca in risposta rappresentante croato il duplice
Ha detto chiede la chiave del progresso della Bosnia Erzegovina sta nella informa della legge elettorale il diritto a decidere democraticamente si realizza attraverso la rappresentanza politica legittima
Che deve basarsi su una scelta democratica della comunità di cittadini si rappresenta il cui interessi promuove ha detto il rappresentante croato ponendo la domanda quali interessi rappresenta cerco con Ciccio
Che l'esponente croato della presidenza tripartita indicando il fatto che so il cocco hashish in quanto appunto membro della presidenza non è stato scelto per volontà del popolo croato bensì quello bosniaco
L'altro ansia vuole una Bosnia Erzegovina stabile sicure funzionante il nostro è un impegno per il cammino europeo della Bosnia Erzegovina in cui ogni popolo si possa sentire sicuro
La Croazia tra la Bosnia Erzegovina ma la Bosnia Erzegovina di garantire uguali diritti e costituiti vita
Come parte del diritto internazionale questo è stato derogato e compromesso
Ha rilevato nella trasmissione il ministro degli esteri croato contante Richard rimane
Il parlamentare europeo socialdemocratico e già relatore del Parlamento europeo per i Balcani occidentali Tonino Pizzolato
Ha sottolineato invece che in questo momento bisogna dire che l'Unione europea continua a contare con la Bosnia Erzegovina e la visita la recente visita dell'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza
Joseph Borrelli a Sarajevo in qualche modo è stata un segnale alla Bosnia Erzegovina chiesti nel Paese vuole veramente avanzare verso l'Unione allora deve attuare le riforme in modo serio la rappresentante Bosnia calma solo concorda che è necessario un consenso affinché la confidenza Godina possa andare avanti
E che bisogna rispettare gli impegni internazionali per cui anche la sentenza della Corte europea per i diritti umani
Nella trasmissione si è parlato inevitabilmente anche del ruolo delle neoeletto Presidente americano troppa intenti
Nel passato cui è stato collegato con la Bosnia Erzegovina e logicamente si pone la domanda quale sarà la politica statunitense verso la Bosnia Erzegovina
A tal proposito Tonino Pizzolla detto che con l'arrivo di banche nella Casa Bianca ci sarà la ripresa del partenariato tra gli Stati Uniti e Unione Europea
Che nel passato offriva dei risultati mentre negli ultimi quattro anni questo è stato messo da parte
Baite né un buon conoscitore della situazione nei Balcani occidentali stesso proponeva di fermare l'aggressore durante la guerra in Bosnia Erzegovina Pizzolla è dell'opinione che un paio rinnoveranno interesse degli Stati Uniti verso quest'aria chi offrirà la mano di collaborazione l'Unione europea tuttavia come ha detto è troppo presto parlare del tipo di mediazione i non bisogna di indicare chi insistono anche gli interessi
Delle grandi potenze come Cina Russia e Turchia verso la Bosnia Erzegovina
L'accordo di pace affermato la guerra ma non le divisioni venticinque anni dopo dentro nulla di sostanzialmente nuovo in Bosnia Erzegovina
E stato il titolo di un articolo del giornale croato Novi List
Il quale ha scritto che la miglior prova simbolica di questa affermazione il fatto che l'élite politica in questo Paese non riusciva
Nel mirino Accor concordarsi su come celebrare i venticinque anni dell'accordo di Dayton e che la situazione attuale che si rispetti anche su quanto avvenuto nelle tre principali città
Dopo le recenti elezioni amministrative
L'articolo rileva che l'Unione europea prevedeva di dare il proprio contributo
Contributo alla celebrazione dell'anniversario di Dayton con la visita di vicepresidente della Commissione europea il capo della diplomazia europea osa esporre a Sarajevo
In seguito subito
Una specie di scandalo poiché il partito di monitoraggio Odyssey opposto alla proposta chiede l'intervento di imporre Borrelli in Parlamento davanti ad un numero ridotto di deputati in base alla situazione epidemiologica
Senza ulteriori spiegazioni dodici si è opposto anche alla proposta che i tre membri della presidenza organo insieme le corone al monumento dedicato ai liberatori partigiani di Sarajevo del mille novecentoquarantacinque
Il quotidiano della Bosnia Erzegovina nel miniata spedì porta parti dell'intervista
Della voice of America con l'ex diplomatico americano Robert t. al bar del quale tra il mille novecentonovantasette e il mille novecentonovantanove svolse l'incarico di rappresentante speciale
Negli Stati Uniti per l'implementazione dell'accordo di Dayton
Gervasoni ritiene che sarebbe una ottima occasione se l'Europa e l'Unione Europea si faccia
Carico con il forte sostegno americano di convocare una conferenza internazionale della riforma della Costituzione della Bosnia Erzegovina
I di creare possibilità efficaci pie
Governare questo Paese aggiunge che si potrebbe tra l'altro lavorare sulle rinnovo di potere i bond dell'Alto rappresentante per la Bosnia Erzegovina che attualmente sono completamente assenti
Già il bar sottolineati bisogna anche creare un ambiente molto più suscettibile e agli investimenti stranieri
E locali che possono creare nuovi posti di lavoro e fermare i giovani il quale in grandi numeri abbandonano il loro Paese questo è un problema enorme in Bosnia Erzegovina
Ma anche nell'intera regione ha detto che al bar
Infine la corruzione di un buon governo a mente qualcosa di indispensabile e la corruzione deve essere punita bisogna creare strutture efficaci per punire la corruzione a livello governativo rileva questo diplomatico americano
è un dibattito una tavola rotonda un wine occasione sempre del venticinquesimo anniversario dell'accordo di Dayton è stata organizzata anche in seno alle Nazioni Unite
Su iniziativa dell'ambasciatore russo passivi nel bene sia
Signor quale hanno partecipato i rappresentanti degli Stati membri del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Anche in questo dibattito ha mostrato notevoli divergenze quando si tratta della Bosnia Erzegovina anzi leader dei del principale partito croato e quello serbo in Bosnia Erzegovina
Dragan ciò mi e Milorad Aldo hanno criticato in quest'occasione fortemente l'operato dell'Alto rappresentante della comunità internazionale in Bosnia Erzegovina Valentini il disco
Ma l'unico affetto è stato il messaggio chi più importanti Paesi occidentali
Appoggiano nel mandato il lavoro deve diplomatico austriaco Valentini disco e proprio di questo di Berlusconi parlano e scrivono diversi media della regione come anche in media croati
Va detto chiede a questo dibattito virtuale è stato invitato anche il presidente del maggiore partito bosniaco in Bosnia Erzegovina e del Partito d'Azione Democratica parti Wiesel del codice il quale però sì rifiutato di partecipare & nella lettera inviata all'ambasciatore russo
Come informano i media
E Bucky Elisabeth comincia avvertito fino tale dibattito dovevano essere invitati in membri della presidenza della Bosnia Erzegovina in Omnitel dei partiti governativi
L'ambasciatore russo si è detto rammaricato dell'assenza diesel dei comici rispondendo tra l'idea è stata quella di sentire proprio i rappresentanti dei tre grandi partiti i quali rappresentano i tre popoli e ha insistito sulla necessità di salvaguardare l'accordo di detto nella sua forma attuale
Perché ogni altro approccio secondo Roberto valutazione della battitore russo metterebbe a a repentaglio la stabilità dei Balcani
A questa tavola rotonda partecipato
Anche lo stesso alto rappresentante Valentine Prisco il quale ha detto che l'accordo di Dayton deve essere rispettato integralmente ciò significa anche un chiaro impegno pr
Salvaguardare l'integrità territoriale della Bosnia Erzegovina in scommettitori che una politica contrastante arriva molto spesso dalla Repubblica Srpska e a ricordato chi in questa entità oggi tengono glorificato i criminali di guerra condannati come ad esempio una domanda carenti
Il leader croato tra Kant o vicino al suo intervento ha criticato i rapporti dell'altro rappresentante in disco
Qualificandoli come incompleti e superficiali aggiungendo che non illustrano la la vera situazione del Paese
E ciò che ci ha criticato in particolare quello chiede l'HDZ della Bosnia Erzegovina che il suo partito ritiene il motivo principale contenzioso cioè il modo in cui viene eletto il membro croato della presidenza della Bosnia Erzegovina
Comincia utilizzato anche in questa occasione per ribadire l'importanza della riforma della legge elettorale in Bosnia Erzegovina
Molto eccessivo e da astro è stato invece l'intervento di minoranze dopodiché il quale qualificato Valentini scocca come un mostro chiodi dessert di e nel suo stile ha annunciato che la Repubblica Srpska considererà l'inizio di integrazioni con il Paese d'origine la Serbia se in Sco continuerà ad agire in questo modo
Lo dica ha concluso che l'acrobazia la Serbia e la repubblica Srpska come anche una parte della Federazione della Bosnia Erzegovina vogliono l'urgenti chiusura dell'ufficio dell'Alto rappresentante
Dopo questo intervento distaccarla in reazione del vice rappresentante permanente della Germania presso le Nazioni Unite
Mi interesso il terzo il quale ha detto che invece dell'aspettato il dialogo si sono uditi soltanto dei monologhi pieni di attacchi personali contro l'alto rappresentante
Noi ringraziamo in scopre il suo lavoro indirizzato a proteggere la pace e riconciliazione in diversi settori della società
Continuiamo ad appoggiare voi il vostro ufficio salutiamo il lavoro della corte costituzionale della Bosnia Erzegovina e i giudici internazionali che ne fanno parte
La loro esperienza è cruciale al fine di stabilire la giustizia in base all'accordo di Dayton mentre gli attacchi verbali linguaggio inappropriato contro la corte non può
Essere tollerato ha detto sorte
I rappresentanti degli Stati Uniti Francia e Gran Bretagna hanno altrettanto appoggiato il lavoro di Sco e condannato l'intervento di Dondi
E proprio a proposito di questo il quotidiano il croato il tennis scrive di un vero debba per quanto riguarda le interventi dintorni che ciò vince a questa tavola rotonda
Il giornale rileva che dopo il cane inserito la Croazia nei suoi giochi quando ha detto che anche la Croazia incontrare all'esistenza di
L'ufficio dell'Alto rappresentante il tennis precisa che il governo croato non ha mai dato nessun motivo per un tale atteggiamento
E la Croazia non ha mai chiesto la chiusura dell'Ufficio dell'Alto rappresentante perché è chiaro
Che non si tratta di una categoria permanente pensiline
Di una funzione temporali affinché si creano le condizioni per un normale funzionamento di questo paese e un altro commento del quotidiano croato internisti scrive tra l'altro che non è difficile concordare con la constatazione che per l'attuale situazione in Bosnia Erzegovina e innanzi tutto
Sono innanzitutto responsabili i leader politici locali ma da questa responsabilità non si possono escludere scrive il giornale nemmeno i rappresentanti della comunità internazionale
Comunque che ci sono stati in funzione di inviati speciali alti rappresentanti inviati speciali dell'Unione Europea come anche in quelli che sono a Bruxelles
La l'accordo di Dayton tutte le
Complicazioni che si sono creati in Bosnia Erzegovina anche con le decisioni degli alti rappresentanti non sono state invenzioni originali
In Bosnia Erzegovina bensì delle soluzioni imposte dall'ospedale sterno prosegue questo commento di il terminalista e precisa
Sì leader politici locali si sono rafforzati anche grazie al sostegno della comunità internazionale che li ha sempre considerati come i loro parte
Essi non hanno mai avuto il coraggio per le vere riforme cambiamenti in Bosnia Erzegovina
Il paese non ha compiuto grandi progressi nel per quanto riguarda l'adesione all'Unione europea
Che per quanto riguarda la NATO
Il commento precisa che proprio a causa del suo ordinamento interno il quale acconsente alla Repubblica Srpska il vento la Bosnia Erzegovina formalmente non può applicare per l'adesione alla NATO
Dodici non lo vuole perché seguire le posizioni della Serbia
E paradossale è che la Bosnia Erzegovina a un piano di azione per l'adesione alla NATO il cosiddetto a me
Ma non può formalmente stabilire che l'ingresso nella NATO sia un obiettivo scrive sempre questo commento del giornale interni liste
Aggiunge che per quanto riguarda l'integrazione dell'Unione europea le cose sono più chiare ma ci sono molti altri ostacoli il primo è che la Bosnia Erzegovina non è pronta a soddisfare le condizioni che implicano anche la lotta alla corruzione perché questo andrebbe a danno delle strutture politiche e a danno delle strutture criminali collegate con la politica
Dall'altra parte non c'è prontezza nemmeno nell'Unione Europea che sempre più esitante quando si tratta di decisioni nel processo di allargamento l'autore del commento fa riferimento
Agli esempi dell'Albania e Macedonia del Nord e costa attacchi anche quando gli Stati soddisfano i criteri
E la commissione lo confermo all'unione europea continua a non aprire le porte d'ingresso quindi anche se ci fosse un miracolo nella Bosnia Erzegovina dipinse ferocemente tutti gli obblighi nessuno può garantire tra l'Unione europea prenda una decisione positiva
La Bosnia Erzegovina e già venticinque anni distante da Dayton
La domanda e quanto sia distante da Bruxelles ovviamente ancora molto distante conclude questo commento di interni liste
La Bosnia dunque resta al momento come dire cristallizzata nell'accordo di pace che venticinque anni fa mise fine al conflitto ma non non riuscì come dicono in molti a costruire una una pace vera fermo al conflitto ma ha ha creato ha dato inizio anche appunto a quei problemi
Politici istituzionali e a questa ripartizione legata all'al alle alle etnie che già avevano messo le loro radici a partire dagli anni novanta quindi ancora prima della dello scoppio delle del conflitto insomma
La Bosnia al momento un Paese che non funziona un Paese fragile un Paese che di fatto dipende dai dai fondi internazionali che conta una disoccupazione altissima che ha un'economia fortemente provata su cui adesso pesa oltre tutto anche ricordo Milella l'epidemia di Cavour diciannove
E ha un problema e norme di di emigrazione soprattutto di giovani e soprattutto di giovani preparati scolarizzati e questa immigrazione farà sentire i suoi affetti non non che se non è una novità diciamo nei volti e negli altri Paesi della regione però in Bosnia pesa continua a pesare farà sentire i suoi effetti anche negli anni negli anni futuri
E manca una seria prospettiva al momento di ingresso nell'Unione Europea in tempi brevi nonostante la richiesta di adesione sia stata fatta nel due mila e sei già in questo momento di fatto la Bosnia il fanalino di coda dei paesi che hanno anch'io sì per certi versi ancora quindi solo il Kosovo
Per quanto riguarda appunto il processo di ingresso nell'Unione Europea e dunque come è stato scritto anche in questi giorni
Nei pochi articoli che sono usciti in Italia bisogna dire sui venticinque anni venticinquesima universale degli accordi di pace di Dayton non c'è non c'è una guerra questa frase impartiva la scritta a Gigi Riva sulla Repubblica non c'è guerra per fortuna venticinque anni dopo ma la pace un'altra cosa
Parliamo adesso del del Kosovo un altro paese appunto che ha una situazione molto difficile molto complicata che non è diciamo del messo per quanto riguarda la il il processo di integrazione europea o anche perché non è attualmente irrisolte non si vedono grandi spiragli la questione delle relazioni con normalizzazione dei rapporti con con la Serbia ma sul Kosovo nelle ultime settimane possiamo negli ultimi mesi ma il caso poi esplose le ultime settimane
Sulla situazione politica pesa appunto il il procedimento penale in corso all'Aja al tribunale speciale che deve in indagare sui presunti crimini commessi dalla dalla guerriglia albanese dell'UCK durante il conflitto del mille novecentonovantotto mille novecentonovantanove una procedimento che ha portato all'Aja ha portato in carcere il presidente Hashim Thaci che si era dimesso e altri importanti esponenti
Della politica kosovara questo naturalmente apre un vuoto di potere anche una lotta di potere adesso per la elezione del nuovo nel nuovo presidente introduce un nuovo elemento di forte instabilità nell'azione politica emetti già qua anche lei
I rapporti con la Serbia torniamo anche questa sera a fare il punto a punto sulla complicata situazione del Kosovo e lo facciamo come sempre con attorno una cui passiamo il microfono
Vi devo informale cari ascoltatori che il presidente serbo Aleksandar Vučić non potrà entrare nel territorio kosovaro sino a quando dalla tuta di Belgrado
Non si considerando per tutti i crimini commessi contro gli albanesi
Almeno così ascrittogli amministrati richieste del Kosovo Maggie sarà di negli stupa in un tweet spiegando ai rappresentanti istituzionali serbi compreso il presidente Aleksander Vucinic
Non sarà permesso entrare in Kosovo sino a quando la Serbia non si scuserà per il genocidio commesso contro la popolazione kosovara
Persino quando tutti i responsabili di questi crimini non saranno assicurati alla giustizia
In effetti l'amministrare disposto alla dichiarazione dell'ex Santa Lucia dopo che quest'ultimo anche tu che si sente orgogliosi di essere presidente di un Paese che ben più un anni dopo la guerra ha dato il permesso di effettuare gli scavi di una fossa comune che conterebbe alcuni corpi di albanesi uccisi dai militari serbi e forze di polizia serba
Noi dobbiamo informare che la scorsa settimana esperti di medicina legale sia del corso che della Serbia hanno annunciato il ritrovamento di una fossa comune in un campo Antisom pack in Serbia
Dove si sospetta che siano presenti delle albanesi uccisi durante la guerra del mille novecentonovantotto mille novecentonovantanove in Kosovo
E furono inviati in Serbia nel tentativo di cancellare le tracce di crimini di guerra in Kosovo
Gli esperti della missione europea di assistenza giudiziaria in Kosovo dunque EUR lex hanno descritto come hanno identificato il luogo esatto nel quale sono stati ritrovati i resti umani e giorni scorsi in Serbia
Secondo quando riferiscono queste istituzioni e l'operazione è stata condotta il sedici novembre ed esperti di EULEX in coordinamento con l'Istituto di medicina legale del Kosovo e con la Commissione del governo serbo sulle persone scomparse
Il ritrovamento è avvenuto a chi serva che serve per almeno vent'per l'esattezza bisogna precisare Ilaria di una grande cava
Gli scavi unitaria si son protratti sin due mila quindici e dopo diversi tentativi falliti nel due mila venti è stato possibile questo ritrovamento grazie al contributo delle immagine aerea
Abbiamo ricevuto l'immagine alla fine del due mila diciannove ha spiegato colloco forse indica con l'ex gli abbia Santana
I lavori a chiese fac ancora non son finiti il processo è molto complicato richiederà tempo ha aggiunto la stessa persona rappresentante di un ex invece secondo vicedirettore dell'Istituto kosovaro di medicina legale Tarja foro misto
La scoperta di resti umani a chi serva è uno sviluppo molto positivo e una ricompensa per i nostri sforzi continui per definire il destino delle oltre il mille seicentoquaranta persone scomparse durante la guerra in Kosovo
Dunque albanesi del Kosovo ovvero kosovare di cui ancora non si sono trovate tracce della loro sparizione nel corso del conflitto nei Balcani la fine degli anni Novanta
Dall'inizio del suo mandato fino al diciannove novembre due mila venti Rolex ha condotto sette cento sessantadue operazione sul terreno per ritrovare persone scomparse effettuando anche centosessantanove riassunzione
I resti di quattrocentocinquantasette intuite sono stati identificati secondo la stessa istituzione di questi trecento asset diciassette sono stati riconosciuti come appartenenti a persone scomparse durante la guerra
Non per tornare all'argomento attuali in Kosovo dobbiamo dire che la ministra di Trieste il costo del Kosovo
Struttura Bellisario di mia struttura ha risposto su Twitter ad una lettera in cui il rappresentante speciale dell'Unione Europea Miroslav fai certo
Ha inviato il primo ministro del costo di vuoti per protestare contro il divieto di recarsi in visita nel Paese imposto al presidente serbo Alessandro Lucci
Libertà attimo di movimento prima di tutto significa l'apertura immediata del ponte sul fiume IBAR a Mitrovica affatto dire Carradine sputa sul frutto iter
Diversi siti web di notizie lo precisiamo hanno riferito che il leader del movimento autodeterminazione ex primo ministro del corso incolti
Ha dichiarato durante una visita a Mitrovica del Nord che le visite di rappresentanti istituzionali serbi in Kosovo senza affrontare il passato non possono essere benvenuto
Le visite funzionali servì in corso nel contesto attuale che nonostante loro non ti intendano affrontare il passato continua ledono aspirazione verso il nostro Paese non possono certo essere ben accolte ha voluto precisare corti l'ex premier ha aggiunto che il dialogo tra i due Paesi e deve continuare ma in modo diverso
Il corso della Serbia non ha bisogno di un nuovo dialogo con principi ben preparati ha voluto affermare Albin Kurti
Intanto lo stesso primi arduo utile ha detto che avrebbe risposto alla lettera di inviato speciale dell'unione europea Miroslav lancia ho ricevuto una lettera da lancia risponderò a qualsiasi richiesta di visita sarà trattato nel contesto nella sensibilità che incontriamo ha prodotto precisare premi raccolti parlando ai media il premier kosovaro ha detto rispettiamo dal corto e siamo in favore della libertà di movimento stiamo lavorando sulla chiusura di tutte le questioni aperte con la Serbia tramite il dialogo
Ho assicurato assicurato che secondo cui sogna
Dire che a volte la situazione delicata
Per questo ho precisato ha precisato il premier nella risposta che sarà inviata all'accenderà spiegato nel dettaglio la posizione di Pristina sulla delicata questione
Comunque dobbiamo ricordare che il prima ad esporsi sulla vita la visita di fucile è stata come abbiamo detto la ministra Nadine affermando che non sarebbe stato autorizzato ad entrare nel territorio del Kosovo fino a quando
Il suo Paese non si scuserà per tutti i crimini commessi contro gli albanesi del Kosovo
Secondo era di noi dobbiamo precisare il genocidio commesso contro la provocazione kosovara giustifica il divieto degli ingressi di tutti gli esponenti del Governo di Belgrado in Kosovo incluso il presidente Aleksander Vucinic
Fino a quando tutti coloro che sono responsabili di questi crimine vengano portati davanti alla giustizia ha voluto precisare Radin
Le dichiarazioni della ministra icona diamo arrivano dopo che wc scade ha affermato di sentirsi fiero
I ex presidente di un Paese che a ventuno anni dopo della guerra adatto il permesso di condurre scavi sulle fosse comuni con i corpi dei cittadini kosovari uccisi dalle forze serbe
Intanto dall'altra parte dobbiamo informare che la situazione politica a Pristina sicuramente non risulta tranquilla visto chi sviluppa al confronto il più banale speciale e sicuramente il dialogo con la Serbia
La presidente kosovara di Inter in luglio sono Simone avuto una videoconferenza con l'ambasciatore dell'Unione Europea Pristina Thomas Magnum poco fa secondo quando hanno osservato in media questo Manni attuazione degli accordi raggiunti a Bruxelles e richiede coordinamento e unità deposizione l'intero spettro politico del Kosovo
L'accordo finale tra Kosovo e Serbia deve essere nell'interesse dei cittadini del corso e nel rispetto della Costituzione del nostro Paese così come della sua integrità territoriale ha dichiarato Ross Manni
Nessuno ha il mandato di rinegoziare la nostra Costituzione che già include di per sé una grande numero di concessioni ha condotto aggiungere
Al al rappresentante dell'unione europea dal presidente di intervento Rossomando
Bisogna ricordare che nei giorni scorsi la presidente mussulmani ha commentato la situazione che emerge dopo le elezioni negli Stati Uniti
Tutti sanno che il presidente eletto degli Stati Uniti John vai del non è un amico qualunque del Kosovo ha voluto precisare rosso Manni in affetti in un'intervista al Financial Times
Facendo riferimento al sostegno di lunga data del senatore statunitense al al corso conosce molto bene il nostro dolore ha proseguito smalti che da alcuni giorni assunto a tinte di un volto di Capo dello Stato dopo le dimissioni ricordiamo di Hashim Thaci accusato dal tribunale dell'Aja
I che indaga sui crimini dell'Esercito di liberazione del Kosovo
Tornando all'argomento secondo somali un paio di conoscere la verità in quanto restare molto dolorosa e semplici l'assemblea presso il coso perché abbronzato del principio della sovranità dell'integrità territoriale
Per uccidere il popolo che ha vissuto in quel territorio
Per connettere un tentativo di genocidio crimini di guerra contro l'umanità
Come se l'attore alle fine degli anni Novanta ricordiamo pagana è stato un forte sostenitore dell'intervento degli USA e della NATO nella guerra del mille novecentonovantotto mille novecentonovantanove in corso
La stampa di Pristina in media dunque kosovari principalmente hanno osservato tuttavia che approccio di Bagram potrebbe cambierà rispetto a quello del presidente Donald Trump
Che ha appuntato a far trovare un accordo rapido tra Kosovo e Serbia concentrandosi anche sulle priorità degli Stati Uniti
Nella regione con me sul caso cinque g sul riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele da parte dei due Paesi balcanici
Non possiamo solo andare avanti senza guardare a quella che la posizione della nuova amministrazione su questi punti ha voluto precisare o smanie alla classe politica kosovara ma anche alla classe politica europea
Riguardo le dimissioni di sancito dal presidente attendo in atti interim ha parlato di maturità istituzionale del Kosovo e di uno straordinario volontà di collaborare con la giustizia Ousmane ho potuto distinguere tuttavia i crimini commessi dai kosovari
Da quelle dei serbi evidenziando che non si può che essere un equivalenza Moratti tra lì eventuali illeciti commessi da alcuni individui e quelli orchestrati dall'apparato statale della Serbia ha urlato precisarne il modo giusto presidente del colosso ad interim chiosano somale
Nel frattempo parlando della situazione politica di Pristina
Dobbiamo informare che i leader Alleanza per il futuro del kosovaro Muciano Dina ha detto di aver avuto incontri guardo la sua candidatura a Presidente della Repubblica con l'intero spettro dei partiti politici kosovari incluse l'ex capo
Dello stato Hashim Thaci e l'ex leader del partito democratico del Kosovo Capri tasselli
Ho incontrato tutti ha detto era Dinah citando in particolare oltre faccende simili anch'egli del partito governativo lega democratica del Kosovo chissà Mustafà e quelle dell'arancia per il nuovo corso beh getta soldi
Le nostre posizioni sono stati vicine ma visto che non sono qui non svolgerò altri diretta non svelerò scusatemi lapsus altri dettagli che ha voluto dichiarare l'ex premier Adina secondo il quale il processo in corso il punto chiave raggiunge un atto d'accordo con il Partido Democrático del corso in quanto siamo in una coalizione di governo con lega democratica del Kosovo ha voluto precisare carabina
Invece il leader del partito il partito democristiano è il vero oggetto intanto smentito che vessilli abbia mai dato la sua approvazione alla candidatura di Aladdin per la Presidenza della Repubblica
Dunque dello stesso partito presenti veloce scusate in un altro
La prossima settimana
I partiti politici kosovari inizieranno a unirsi per discutere sull'elezione del nuovo Presidente della Repubblica dopo le dimissioni di starci
Ha detto almeno il direttivo con relativo decreto un cardine del corso chissà Mostafà sottolineando che importante eleggere un nuovo capo dello Stato senza andare a elezioni anticipate
A inizio decente secondo il premier kosovaro verrà inoltre convocato alla presidenza della lega democratica del Kosovo per discutere la questione mentre al momento il partito governativo non ha fatto alcun nome per la presidenza
Sul tema è intervenuto anche il premier stesso dunque ha trovato i quali ha rimarcato che se non si troverà un nome condiviso tra i partiti politici kosovari sul nome del nuovo Presidente della Repubblica
Si andrà all'ideazione anticipate
Almeno ottanta voti dell'Assemblea nazionale sono richiesti i due terzi dunque dei centoventi seggi del Parlamento di Pristina voti che certamente questa coalizione di governo non li ha
Questo significa che dobbiamo sederci con i partiti politici dell'opposizione parlamentare per vedere se c'è un consenso sull'elezione del presidente ha voluto precisare il premier oltre auspicando comunque questo possa accadere quanto prima
Se ci sarà la volontà di eleggere un presidente di discutere nomi concrete verso una candidatura unitaria altrimenti discuteremmo alla data per le che le azioni non ci sono altre opzioni ha chiarito il premier kosovaro dunque
Un differente posizione con il suo leader del partito che dice non bisogna andare alle elezioni anticipato il partito della coalizione governativa danze per il futuro del corso l'ex prenderanno Adina intanto ha inviato segnali poco incoraggianti sulla tenuta dell'esecutivo parlando ai media il parlamentare tonica
Cadeddu yuppie ha dichiarato di governo guidata dalla lega democratica del Kosovo gioca non ha i numeri per governare
Ritengo che una data per le elezioni dovrebbe essere fissata quanto prima affermata la deputata
Se i partiti politici del corso non troveranno l'accordo per la scelta del nuovo Presidente della Repubblica allora si dovrà andare a elezioni anticipate ammesso anche nelle scorse ore infinite del partito governativo
Issa Mustafa cambiando posizione dunque equilibrio a Pristina è molto ricatto
Noi dobbiamo informare che il leader non sempre il nuovo corso ex ministro degli esiti getta ciò che ha invitato nei giorni scorsi partito politico suo padre riunirsi intorno a un tavolo per decidere la strada da percorre dopo le dimissioni del presidente affrontarci a seguito della conferma delle accuse nei suoi confronti da parte del Tribunale speciale
Secondo perciò i partiti politici devono ridurre le tensioni e mettere da parte i disaccordi e concentrarsi per il meglio
A tale proposito l'ex ministro degli Esteri auspicato lo svolgimento di una tavola rotonda di tutte le forze politiche per trovare un approccio unico riguardo il tribunale speciale UCK per fissare una data per l'elezione del Presidente della Repubblica
Per trovare il consenso sulla riforma elettorale per fissare la data delle elezioni parlamentari nell'autunno del due mila venti due e per continuare il dialogo con la Serbia
Da questo punto cari ascoltatori e credo che la situazione complicata in Kosovo dal punto di vista politico che sicuramente al confronto del del dialogo con la sedia non è che potrà passare senza avere un'influenza anche a Tirana
Qui noi per concludere dobbiamo informare che il parlamento d'Albania ha votato in favore dell'istituzione di una Commissione speciale per fare chiarezza sul rapporto Dick Martin e sui presunti crimini di guerra commessi nel territorio del Paese balcanico
La creazione di questo organismo promossa dalla maggioranza
Dico a Ferno maggioranza anti sinistra è stata approvata con il voto favorevole di ottantatré parlamentari mente dei dieci sono stati i voti contrari e altrettanti gli astenuti
La commissione parlamentare sarà composta da nove deputati
Non dobbiamo un po'mitizzare la commissione ha voluto dichiarare il promotore dell'iniziativa
Il capogruppo socialista Tauran Paola
Invitando il leader del Partito Democratico dell'opposizione Lulzim Basha
A stare calmo in quanto questo organismo mira solo a comprendere se sono stati commessi crimini di guerra nel territorio di ragioni non indicare sui leader del partito democratico al governo all'epoca dei fatti
è nostro dovere patriottico documentare con i fatti che nessun crimine di guerra è stato commesso in Albania ha dichiarato palla tutti uniti i crimini di guerra commessi sono quelli della serie contro gli albanesi del Kosovo i crimini il crimine è stato genocidio serbo in Kosovo astuto tenuto tra Hollande Paola invitando a non politicizzare la questione in quanto utile a chiarire l'operatore dell'Esercito di liberazione del Kosovo in Albania nel conflitto dell'Est
Della fine degli anni novanta ma sicuramente si capisce dalla parole dette che questo ha a che fare con oramai scoppiata se possiamo usare questo dell'istituto iniziò nella campagna elettorale per le elezioni
Politiche del due mila venticinque aprile due mila venti tutt'ventidue le dimissioni del presidente Hashim Thaci che si trovava appunto all'Aja deve
Dare comparire davanti al tribunale che deve fare luce sui presunti crimini commessi della guerriglia albanese nel conflitto in centonovantotto mila centonovantanove
Insieme ad altri importanti esponenti della politica kosovara le sue dimissioni hanno aperto ovviamente un vuoto istituzionale adesso bisogna trovare un nuovo presidente bisognerà vedere appunto se si riuscirà a trovare in tempi in tempi brevi o si sale si sarà costretti andare a nuove elezioni ma ha ma quello che vogliamo proporre adesso proprio su cui su questa questione è un commento che apparso sulla stampa sulla stampa serba da su quotidiano bizza ce ne parla Marina si corra
Se le dimissioni Rinascente darci la sua detenzione Alagna hanno segnato l'inizio della lotta per il nuovo presidente del Consiglio dopo echeggia da adesso chiaro che i protagonisti di questa arena politica non si presenteranno con i guanti scrive
Appunto
Il quotidiano serbo Blix in un commento sull'attuale situazione in Kosovo relativa al prossimo incarico presidenziale sotto il titolo la renna è aperta la lotta per il successore di taxi iniziata
Il giornale del G7 l'ex premier e leader del partito governativo
A campare annunciare Adina e sta già facendo lobbying pubblicamente che questo incarico
Il leader dell'autodeterminazione in opposizione al punto ultimi e in una campagna aggressiva per l'elezioni anticipate ma sembra che la forza del Kosovo potrebbe concludersi inaspettatamente
E che al posto di Tabacci come compromesso potrebbe arrivare la sua
Prediletta e fino al recente ambasciatrice degli Stati Uniti di ore cita un scrive libri blitz
Il giornale rileva che la funzione del presidente del Kosovo nuovamente come anche prima la fonte disaccordi tra i partiti albanesi
Appena tacchi si è dimesso osserva il giornale serbo i partiti politici governativi hanno iniziato freneticamente alla ricerca di accordo e partner di collaborazione infatti l'apporto dell'opposizione e l'unica opzione per non far cadere il governo del Kosovo e andare alle elezioni anticipate
Siccome occulti ha fatto sapere chiaramente che non possono contare su di lui Carradine ha subito lanciato la proposta al di PK di e opposizione ad appoggiare la sua candidatura a presidente e in cambio ha promesso il suo appoggio al loro candidato per un'altra posizione
Si legge in questo articolo di Brizzi quale osserva che il governo kosovaro non può reggere senza il di PK
E ciò significa che migliore cita molto vicina Hashim Thaci e membro del suo partito sin dal mille novecentonovantanove potrebbe emergere come vincitrice in questa in gara
Ci avviamo alla conclusione di questa puntata di passaggio a sud-est del ventinove novembre del due mila e venti nella prima parte abbiamo parlato di Bosnia Erzegovina venticinque anni dall'accordo di pace di Dayton che mise fine alla alla guerra ma come hanno scritto come si ripete spesso ma non per questo la cosa meno vera mise fine alla guerra ma non creò una pace vera anzi
Creò tutta una serie di problemi che purtroppo si trascinano ancora oggi ma punto abbiamo iniziato con la Bosnia vogliamo chiudere con la borsa in queste da qualche settimana vi proponiamo in no al termine del delle nostre puntate un un libro ed è anche questa se ne vogliamo parlare di un libro
Che è appena uscito si titola asciutto in in Sarajevo è un libro fotografico ma non solo che racconta la città di Sarajevo vista con gli occhi dei Cecchini
I cecchini che tennero sotto tiro i suoi abitanti durante il lunghissimo assedio durato quasi quattro anni
Dall'aprile nemmeno centonovantadue al febbraio del mille novecentonovantasei il volume è uscito l'undici novembre scorso per Bottega errante edizioni ed è firmato da Luigi ottani e curato da Roberta abbia Gerelli
Sciurti cresciuti in una parola inglese che ha due significati vuol dire servizio fotografico ma vuol dire anche l'atto di sparare l'atto di colpire una una persona uccide una persona con un colpo d'arma da fuoco e come ha scritto
Nicole Corritore parlando di questo volume sul sul sito internet di Osservatorio Balcani Caucaso
Tutto è cominciato nell'intreccio tra una parola inglese dal doppio significato Sciutti gli è una città che è stata presa di mira
Da due visuali diverse durante una guerra durata quattro anni Sarajevo è stata infatti inquadrata e fotografata nella sua terribile veste di città sotto assedio
I suoi cittadini sono stati osservati attraverso il mirino dei fucili di precisione e colpiti dai Cecchini
Questo volume nasce da un progetto che Luigi ottani intrapreso cinque anni fa con Roberta abbia già rally attrice ed esperto di Balcani legata in particolare la Bosnia Erzegovina
E cinque anni quando i due hanno scattato foto tutte le volte che si sono recati a Sarajevo e ovviamente ogni scatto m'ha portato a ulteriori ragionamenti
E affare parallele anche con con il giorno e la realtà dei di questi giorni
Alla dunque quello che all'inizio voleva essere
Un libro fotografico una mostra in realtà si poi è diventato un progetto molto più articolato
E ha portato i due autori curatori quota neve Gerelli a chiedere anche a dare contributi ad alcune persone che sono state che conoscono sono state legate allo stato di Sarajevo io Vandini h il il serbo militare serbo che comandò vuole comandare la difesa di Sarajevo perché sai per lui non si sentiva serbo si sentiva appunto un cittadino di Sarajevo
Avranno essendo dice giornalista collaboratrice tra l'altro anche di Osservatorio Balcani Caucaso lo storico Carlo Saletti e due altri due giornalisti Gigi Riva che all'epoca del conflitto all'inviato del Giorno e tra l'altro cittadino onorario di Sarajevo e Mario Boccia
Un fotografo che ha raccontato le le guerre jugoslave e ha unito some lavoro del fotoreporter con con quello appunto della con la scrittura del del giornalista
E questo questo libro si concentra appunto sulla figura del del del cecchino una figura anomala a Robert De Gerelli dice un uomo una donna normale che fino al giorno prima facevano il padre la madre di famiglia pagano nessuna divisione messe a sparare ad ammazzare gente poi sono tornati nell'allora vita normalità
Anche un questo è anche uno stato d'animo indagare questa cosa anche l'impunità hanno saputo animo che ha colpito appunto anche anche ottani insomma il l'autore del diciott'anni l'autore delle delle fotografie perché più di una volta ha parlato con i sopravvissuti si è chiesto perché uscivano lo stesso nonostante la minaccia dei dei cecchini e molti di loro gli hanno risposto noi vivevamo e basta
Come scrive punto Nicole Corritore a Sarajevo si è vissuto sotto i bombardamenti e sotto il costante tiro dei cecchini cercano di adottare strategie di di di sopravvivenza e di resistenza e dunque come come scritto conto in questo articolo che trovate l'incauto sulla pagina Facebook di passaggio a sud-est
In tilt i tempi in cui stampare un libro fotografico e contesti oltre che su un tema così specifico
è sempre una scommessa ottani piacere gli hanno trovato un grande entusiasmo poi nella casa editrice buste garanti dizioni con il marchio editoriale che nato solo cinque anni fa e che ha reso possibile appunto questo volume dunque questo è il libro che di volume che vi consigliamo questa questa settimana Sciutti Sarajevo di Luigi Cotani Roberta abbia già rally con altri contributi libro che appunto vi consigliamo davvero di di comprare di sfogliare di leggere e di rileggere siamo arrivati così al termine di questa puntata di passaggio a sud-est una puntata del ventinove novembre del due mila e venti che come sempre abbiamo realizzato insieme a Marina si corre ad Arthur Nora ricordiamo che tutte nelle nostre puntate tutti i nostri speciali supplementi settimanali sonori ascoltabili su radio radicale punto it andando nella sezione rubriche cliccando punto su passaggio a sud-est
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Grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli è una complessivamente in compagnia di radio radicale