Rassegna stampa estera

Poi sono gli scocciatori di radio radicale martedì primo dicembre questo e l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta di cosa ci occuperemo oggi torneremo innanzitutto su giù Ubaid nelle sue sfide in particolare a livello internazionale
E ci concentreremo sul Medio Oriente
Dopo l'assassinio venerdì
Di un importante scienziato nucleare iraniano che scrive deve di Gaber sul ferro sciolta INPS complica di piani di Weiden per la regione
L'imboscata contro fra chi Zadè è un regalo i falchi di Teheran e rende un accordo più difficile per il nuovo presidente
Americano su questo leggeremo anche un editoriale del Wall Street giorno alla secondo il quale
Tornano la Casa Bianca alle illusioni Rania anni della squadra Obama e poi un commento di Thomas spread Manna dal New York Times
Che introduce un nuovo elemento nella nel dibattito sulla strategia da tenere nei confronti dell'Iran il problema non è tanto il nucleare sono i droni e i missili di precisione che sono stati utilizzati
Dall'Iran in un attacco nel per settembre due mila e diciannove contro la rabbia saudita Caro giù tutto ciò non riguarda più solo la bomba atomica iraniana
Buy del deve confrontarsi al nuovo Medioriente scrive tra l'altro
Friedmann ha poi torneremo sulla situazione politica in Francia in particolare
Il dibattito molto accesso sulla nuova proposta di legge sulla sicurezza globale contro il terrorismo
Proprio del Governo di Emmanuel Marco le derive
Della della polizia francese
Vi proporremo l'editoriale da Libération dal titolo putrefazione che poi ci porterà a un altro commenta o corna volta dal Financial Times
Video Racman le trappole i pericoli di costruire democrazie multirazziali
Gestire le tensioni etniche religiose e culturali è una sfida per i paesi di tutto il mondo scrive tra l'altro il columnist del fanno shop INPS
Da cui partiamo per parlare della situazione in Medioriente
La politica che Gio by the un
Adotterà per questa regione e l'assassinio di uno scienziato nucleare iraniano che complica i piani di by del questo il titolo
Di un commento di De Vito Garden del fanno affrontare incerta che comincia così ricordato di questo nome fa Criseide queste erano state le parole usate dal primo ministro i bagnanti israeliano Benjamin Netanyahu in uno dei suoi momenti Hystrio onirici durante una sua presentazione nella prima le due mila e diciotto del programma nucleare dell'Iran
Nessuno in Medioriente vorrà dimenticherà il nome di Mohssen fa Criseide il principale scienziato nucleare iraniano che è stato ucciso
Da uomini armati vicino a Teheran a venerdì sera
In particolare non lo dimenticheranno gli iraniani così come non dimenticheranno nome dica senso Lehmann il comandante dei Guardiani della Rivoluzione assassinato da un missile americano l'aeroporto di Baghdad in gennaio
Probabilmente e Israele più che gli Stati Uniti ad essere responsabile per questo assassinio del resto
E Israele ad essere stato accusato accreditato dipende dai punti di vista dell'assassinio di quattro altri scienziati nucleari nel due mila e dieci due mila dodici
Quegli attacchi però avvennero prima dell'accordo del due mila e quindici tradire negli Stati Uniti raccordo sul nucleare
Che ha permesso per un certo periodo di limitare il programma atomico e ha permesso agli ispettori internazionali
Di verificare i limiti concordati il Presidente uscente Donal Trump si è ritirato unilateralmente da quell'accordo nel due mila e diciotto
Re imponendo sanzioni che ha continuato a rafforzare per strangolare l'economia iraniana
John by indenne il presidente eletto ha detto che intende rientrare nel patto nucleare del due mila e quindici a condizione che l'Iran ritorni ai limiti fissati sull'arricchimento dell'uranio
E che sono stati nel frattempo superati a seguito del ritiro americano dal Raccordo quell'obiettivo cioè resuscitare l'intesa sul nucleare già complicato è stato reso ancor più difficile del pool da questo assassinio
E questa senza dubbio era l'intenzione di Trump Netanyahu così come degli alleati arabo sunniti nel Golfo diretti dal principe erede al trono saudita Mohammed Bin Salman
Prima di andarsene secondo David Gardner la squadra Trump sembra intenzionato arrendere la strada di Baj Del per tornare la diplomazia in Medioriente molto più difficile al di là di imporre altre sanzioni Trump sembra che abbia chiesto anche consigli sulla fattibilità di attacchi contro le installazioni nucleari iraniane
Questo mese il segretario di Stato mai Pompeo organizzato un incontro a sorpresa in Arabia Saudita
Tra Netanyahu il principe Mohammed Ben Salman in apparenza la riunione riguardava la distensione e la normalizzazione delle delle relazioni
Ma probabilmente la volontà era un'altra creare un fronte unito non solo contro Teheran ma anche contro la politica
Iraniana D by del che fa suonare campanelli d'allarme in tutta la regione
Finora le ostilità contro l'Iran erano rimaste nell'ambito di una sorta di guerra dell'ombra combattuto attraverso conflitti per procura tra sunniti e sciiti dall'Iraq al Libano dalla Siria lo Yemen ma l'assassinio di fa Criseide altezza la posta l'assunto ottimista e che non ci sarà una vera guerra ma ci sarà sicuramente un momento della verità anche perché di fatto si tratta di un regalo politico ai falchi iraniani che vorranno ottenere molto di più o per un eventuale accordo sul nucleare
Con gli Stati Uniti insomma le conclusioni di David Gardner l'amministrazione by dell'Ovra navigare in un campo minato
La cosa non riguarda solo l'accordo nucleare del due mila e quindici il futuro presidente dovrà anche trovare un modo per affrontare l'eredità di sulle immani cioè mi vizi e paramilitari armate di missili che sono riuscito a forgiare un corridoio sciita iraniano dal Caspio al Mediterraneo
Qual è il punto l'Iran un tempo aveva una reputazione
Per la sua pazienza strategica ora quella reputazione sarà messa alla prova insomma a rischio il rischio è quello di uno sconto di un conflitto
Aperto nella regione secondo devi Garner il Wall street journal invece teme un ritorno alla Casa Bianca di quelle che nel nel titolo di un editoriale di ieri definisce le illusioni regnare della squadra Obama dopo l'assassino la scorsa settimana di un importante scienziato nucleare iraniano
è difficile dire chi sia più irritato se l'Iran oppure la squadra di politica estera di Barack Obama Teheran attribuito la responsabilità Israele e ha promesso vendetta ma vale la pena dare un'occhiata ai tweet degli uomini che avevano dato al mondo l'accordo nucleare del due mila e quindici con tutte le sue falle
L'ex consigliere alla sicurezza nazionale bello rosa scritto questa è un'azione oltraggiosa volta minare la diplomazia tra l'amministrazione americana entrante l'Iran
E tempo di porre fine a questa escalation insensata e l'ex direttore della CIA di Obama John Brennan aggiunto questo è un atto criminale rischia una rappresaglia letale e una nuova serie di conflitti regionali
I leader iraniani farebbero bene ad aspettare il ritorno della leadership responsabile americana sulla scena molto mondiale
E a resistere agli appelli a rispondere contro quelli che considera i responsabili di questo assassinio tutto ciò secondo il Wall street journal significa avere una visione al contrario del Medioriente come del resto era caduto con la politica estera di Obama
L'accordo del due mila e quindici due infatti limitare lo sviluppo di armi nucleari dell'Iran e moderare il suo comportamento nella regione in realtà hanno una realizzato nessuno dei due obiettivi ora però gli architetti di quell'accordo danno la colpa non all'Iran ma chiunque cerchi di rallentare i progressi nucleari iraniani
In altre parole la squadra Obama si schiera con l'Iran contro Israele e contro gli Stati Uniti anche se nessuno dei due ha rivendicato la responsabilità per l'omicidio
Così facendo secondo il giornale continuano a illudersi dimostrando di non aver imparato nulla durante il loro esilio dal potere se Israele al l'origine di questo assassinio
Sicuramente perché teme che queste illusioni sull'Iran stiano tornando la Casa Bianca con l'amministrazione baite e qui dunque occorra uno agire subito per conto proprio così
Così la vede il wall street journal che Sully era una posizione molto estreme
Vale la pena però introdurre un elemento nuovo è un po'più originale
Di della tesi del Wall Street Journal
E lo offre Thomas Friedman sul New York Times carolingio tutto ciò non riguarda più solo la bomba nucleare dell'Irlanda
Baj Del vuole resuscitare l'accordo del due mila e quindici ma prima deve confrontarsi al Nuovo Medio Oriente perché perché
C'è c'è qualcosa di
Più pericoloso almeno secondo Friedman
E la sua lettura della situazione regionale
Della della bomba iraniana andiamo a leggere con l'assassinio da parte di Israele di uno dei principali scienziati nucleari dell'Iran
Il Medioriente promette di diventare un compito molto complicato per Dubai d'sin dal suo primo giorno alla Casa Bianca
Il presidente eletto conosce bene la Regione ma se potessi dargli un consiglio eccolo
Questo non è in Medioriente di quando hai lasciato la Casa Bianca quattro anni fa
Il modo migliore per Weiden per comprendere il nuovo Medio Oriente e studiare ciò che è accaduto la mattina del quattordici settembre due mila diciannove
Quando le forze aeree iraniane hanno lanciato venti Broni e missili Cruise di precisione
Contro
A cui ai che ha uno dei principali centri petroliferi dell'Arabia Saudita causando enormi danni
Quello fu un evento determinante i droni missili iraniani infatti hanno viaggiato ad un'altezza così bassa che nel decollo nell'attacco è stato individuato dai radar sauditi o americani
Gli analisti militari israeliani stupiti dalle capacità dell'Iran ritengono che questo attacco a sorpresa sia stato la per Aalborg del Medioriente
E hanno ragione secondo Friedman il Medioriente è stato ridisegnato da questo attacco missilistico di precisione da parte dell'Iran
Dalla risposta del presidente Trump e dalla risposta di Israele Arabia Saudita Emirati Arabi alla risposta di Trump perché perché frame ricorda che in realtà Trump non non ha risposto a quell'attacco
Il messaggio è stato fondamentalmente è questo cari sauditi l'America ora il più grande produttore di petrolio al mondo ce ne andiamo dal Medio Oriente siamo contenti di vendervi armi se avete il con tanto per il contante per pagare
Ma Non contate su di noi per combattere le vostre guerre questa svolta nella postura americana
Ha dato nascita
Al primo nuovo elemento a cui Baggio Weiden deve confrontarsi nel momenti o niente
Gli accordi di pace tra Israele e gli Emirati Arabi Uniti e tra Israele e il Bahrain e il nuovo livello di cooperazione segreta tra Israele e l'Arabia Saudita che potrebbe portare a relazioni formali presto in effetti Trump ha costretto Israele e gli arabi sunniti gli Stati arabi sunniti chiave a diventare meno dipendenti dagli Stati Uniti
E a cooperare tra loro di fronte alle nuove minacce come dire Anna questo potrebbe per assicurare gli interessi americani in una regione con molto meno sangue denaro dovrà spendere e potrebbe essere la il successo più significativo di politica estera di Trump secondo Thomas Friedman ma un risulta un altro risultato chiave che mentre by dell'utenza di riaprire i negoziati per suscitare l'accordo nucleare con l'Iran abbandonato da Trump nel due mila diciotto
Al contempo sarà costretto a confrontarsi con una coalizione anti Iran formata da Israele Arabia Saudita Bahrain Emirati
Questo quasi certamente complicherà le cose tanto più per la seconda conseguenza di quell'attacco a Habboub abbia Whittaker la per al board del Medioriente per intenderci
Israele e gli Stati arabi sunniti vogliono assicurarsi che l'Iran non sviluppi un'arma nucleare ma alcuni esperti israeliani spiegano di non essere più tanto preoccupati dal nucleare perché per i leader iraniani usarle sarebbe un suicidio e per quanto sono siano degli assassini non si vogliono suicidare
La è la nuova arma preferita dall'Iran per uccidere a preoccupare gli israeliani i missili di precisione teleguidati utilizzati in Arabia Saudita e che Taranto sta cercando di esportare il Libano Yemen Siria e Iraq se Baj Del cercherà di resuscitare l'accordo sul nucleare così com'era
Rinunciando le sanzioni come leva prima di trovare un'intesa anche sulla questione dei missili di precisione per rischia di incontrare grande resistenza da Israele Emirati Arabi e a rabbia saudita qual è il punto questi questi Paesi non vogliono che che che gli Stati Uniti rinuncino alle sanzioni prima che non sia risolta la questione dell'esportazione da parte dell'Iran di missili di precisione
Ecco perché per Baj Del sarà molto difficile negoziare quindi se pensavate di festeggiare la restaurazione dell'accordo Iran USA sul nucleare prima del l'inaugurazione di Baj del tenente lo champagne in frigo
è complicato avverte Thomas Friedman sul New York Times
Siamo quasi in chiusura allora rapidamente la Francia la Francia argomento importante perché la legge sulla sicurezza globale del governo di ma del marco sta creando molte polemiche cinquecento mila persone che sono scese nelle strade
Questo fine settimana per protestare anche soprattutto in virtù delle immagini della violenza di polizia che questa legge rischia di vietare Libération ieri aveva un editoriale efficace dal titolo putrefazione
Che che il rischio vero putrefazione politica soprattutto si evocano evidentemente le immagini dei migranti espulsi
Da Santini manu militari dalle forze dell'ordine francesi chez le scene rivolta enti del pestaggio di Michel se Clermont
Produttore di musica nero
Massacrato dalla polizia immagini che hanno scioccato perfino l'Eliseo scrive libri
Sono dei veri elettroshock visivi
E sono all'origine questi elettroshock della mobilitazione di alcuni manifestanti sabato immagini necessarie che l'articolo ventiquattro della legge sulla sicurezza globale potrebbe domani impedire di far circolare
Poter filmare poliziotti è una garanzia democratica e la possibilità di documentare l'esercizio della violenza da parte dell'esecutivo
Che cosa legittima ma finché si è in uno stato di diritto vietare questa possibilità è una misura caratteristica dei regimi illiberali autoritari ed è inammissibile in democrazia
Anche perché queste prove sono spesso essenziali per dimostrare la verità non solo le violenze dalla polizia ma anche le violenze contro la polizia
Ma c'è qualcosa di più grave se la legge sulla sicurezza globale offre alla sinistra una causa comune per unirsi
Questa stessa legge rassicura a destra Inc testarda e indossi nel non voler rinunciare a nulla né all'articolo ventiquattro né al suo ministro dell'interno
Emanuela Costa facendo la scelta della putrefazione ed è un calcolo politico azzardato avverte
Tra l'altro Libération che ieri aveva anche un un un un un bel reportage sui migranti e l'Europa fortezza mortale
Persecuzioni delle navi delle ONG accordi con Paesi non sicuri come la Libia
Il Vecchio Continente continua a rafforzare la protezione delle sue frontiere anche a costo di spingere gli esiliati a scegliere rotte sempre più pericolose
E la nuova rotta è quella dal Senegal verso le isole Canarie in Spagna
E questi due articoli ci portano a una riflessione quella di chi dovrà mano oggi sul Financial Times che vi segnaliamo perché non abbiamo più tempo
Le trappole i pericoli di costruire democrazie multirazziali
Gestire le tensioni etniche religiose e culturali è una sfida per i paesi di tutto il mondo
Magari se avremo tempo e se non ci sono altre notizie da approfondire ci torneremo domani
Ma la la la questione abbastanza abbastanza interessante perché sosteneva Manna
Che è vero Stati Uniti con Trump Brasile con Bolzonaro India con modi le tensioni razziali culturali e religiose possono mettere confuso come dire possono danneggiare la la democrazia ma poi ci sono altri casi dove invece questi Paesi multietnici e multiculturali
Prosperano anche in termini democratici
La conclusione qual è è che
Far funzionare democrazie multietniche e cosa difficile ma l'alternativa
Meno attraente a volte semplicemente orribile ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale