"Da mille idee un modo comune di dire destra. I giovani a confronto su un programma di impegno futuro"

Riguarda aspettarli all'inizio consentitemi
Alla buona sera a tutti quanti io sono lo Sco lesinato la ho avuto questo
Bellissimo compito di aprire questa giornata anche prima di tutto voglio ringraziare tutti i circoli presente che sono qui oggi per cercare di parlare dibattere insieme su una un tema che poi è anche un momento di incontro per conoscerci che da mille de modo comune di dire a destra
E proprio nella diversità dell'essere dei vari circoli che noi abbiamo voluto che fossero qui proprio per cercare di avere un dibattito su un modo intende c'è un'azione politico comune da affrontare in questa attività politica che abbiamo già affrontato come esperienza politica passata nei mesi scorsi
Ma ne avremo ancora degli altri non soltanto per quanto riguarda le competizioni elettorali ma per la attività politica che noi andremo svolge del giorno per giorno nei nostri territori
Portando avanti le iniziative politiche sempre riferendosi a quelli che sono i valori di Alleanza Nazionale
Questa giornata sarà coordinati coordinate io ringrazio Aldo Di Lello che responsabile della pagina culturale del Secolo d'Italia che farà da moderatore ai vari interventi che sì sì susseguiranno
Logicamente ci saranno anche la possibilità di aprire un dibattito da seguita ognuno di voi gli esprime delle proprie delle o delle proprie valutazione sull'attività sul modo di come andremo a svolgere al coordinare questa nostra attività questa attività della dei vari circoli proprio rispettando come circola la sua autonomia la sua diversità dobbiamo qui fare anche delle prestazioni non è un qualcosa in contrapposizione a la Moni al sociale affronta Donato i circoli di Alleanza nazionale giovanili sono una parte di questo mondo ormai Complesso completo variegato con tutte le diversità che noi cerchiamo di valorizzare perché insieme proprio da mille idee
Dobbiamo cercare di raggiungere un obiettivo unico uno avere un progetto che ci lancia come insetti o politica nel futuro
Logicamente ci si riallaccia a quella che il protagonismo dei giovani nella realtà sociale di oggi e il valore che i giovani di oggi devono avere nell'azione politica proprio perché bisogna essere anche protagonisti del suo stesso futuro
Due parole su come si intende su questo punto discuteranno anche le altre siccome intendere organizzare questa attività o questo coordinamento dei vari circoli
Ribadendo l'autonomia di ogni singolo circolo nella propria diversità le proprie iniziative con un deve denominatore comune che sono appunto i valori di Alleanza Nazionale
Questi circoli proprio perché c'è la necessità di coordinarli di non creare confusione di avere delle vecchie tutti quanti dove dobbiamo raggiungere quali sono gli obiettivi da raggiungere in che modo organizzare e proiettare non sensitive
è nata proprio l'idea di dare un coordinamento e questi circoli soprattutto nelle parti più lontane dal centro di Roma dove in altre regione c'è la difficoltà appunto di trovare dei punti di riferimento allora
La possibilità di coordinare questi circoli trovando un punto comune e soprattutto essere un punto di riferimento non soltanto all'interno del nostro mondo ma soprattutto anche essere un punto di riferimento
Nei colori quale giovani che oggi hanno bisogno di partecipare vogliono partecipare e non sono gli interlocutori adatti a svolgere la loro azione politica
Quindi questo nostro duplice funzione
Di mettere un po'di ordine nel nostro interno come circoli commise come iniziative ma soprattutto essere nel punto di riferimento all'esterno nel momento in cui l'attività politica alle realtà sociali le assomiglia soggezione ismi che esistono dei gruppi sociali che si sono lealtà stressa possono avere nei nostri confronti un punto di riferimento e quindi di portare avanti insieme le nostre battaglie comuni
E questo è sintesi logicamente ci sarà un coordinamento
A cui si dovrà cercare si cercherà sicuramente di avere un rapporto di dialogo con il Fronte della gioventù con le altre organizzazioni dell'MSI che esistono anche logicamente per la loro diversità strutturale proprio perché organizzazione giovanile di un partito che oggi si allarga che lancia Alleanza nazionale c'è anche questo bisogno di un dialogo di un confronto perché pur nella diversità si può raggiungere un obiettivo comune io credo di essermi anche protratto oltre a fare una presentazione di questa che se la nostra giornata quindi passo la parola da Aldo Di Lello che provvederà a fare da moderatore a questo nostro giornata grazie
Buonasera sessanta
Si sente
Va bene
Questo qua
Sente si si sa io non voglio lombardi neanche un minuto Osio soltanto fare alcune osservazioni
Distribuito secondo me è un testo sociale culturale nella quale si inserisce questa vostra bella iniziativa
Perché importante che i giovani di alleanza nazionale giovani del Fronte della Gioventù di fare fronte trovino un coordinamento
Perché per trasformare io credo questo lo dico senza enfasi e senza retorica giovanilistica
La grande vittoria politica del ventisette ventotto marzo in un'occasione di grande rivoluzione culturale perché questo cioè perché di questo c'è bisogno in Italia
Che intendo per Rivoluzione culturale rivoluzione culturale intendo di cambiamento che il comune sentire della mentalità corrente ed è noto che certi processi avvengono soltanto grazie all'impegno
Della gioventù diciamo che i giovani sono offrono le gambe le braccia l'entusiasmo con cui camminano i grandi processi
Direi che ci sono tre fasi e questo lo dico
Come giovani degli anni Settanta ecco io non non penso di essere rispetto a voi un fratello maggiore come giovani degli anni settanta come dire uno che ha potuto seguire dalla post sessantotto in poi le trasformazioni nella nel costume e nella la cultura italiana attraverso i mutamenti che i mutamenti politici all'interno del mondo giovanile
Nel sessantotto dal sessantotto in poi era invalsa così la la la la da un pregiudizio che poi giovani dovessero andare a sinistra perché tutta la Società doveva andare a sinistra
Io non ho mai ritenuto valido ma una simile opinione e e ho cominciato a fare politica
All'una prima c'era la giovane Italia e poi va be'il Fronte della gioventù
E e sono stati anni anni Due
Poi a metà degli anni ottanta sembrava di giovani andassero in un'altra direzione
Era così la maggior parte dei dei giovani meno si si leggeva
Dai resoconti delle elettorali
Votavano per i partiti di centro e quella è stata forse la fase più buia più cupa della società italiana che io in passato di Fini come i tre in Italia da Società depressa
Era era una fase in cui poi la società italiana non credeva molto nel futuro
Ora invece c'è il clima psicologico adatto
Perché andiamo e non a caso non a caso poi di Fini e Alleanza Nazionale risultano essere i più votati in Regione
E credo che ci sia non le premesse psicologiche ecco per nel senso proprio di Psicologia sociale per questo grande mutamento
Per un termine che io direi con non facendo un il provocatore ma però perché proprio come giovani degli anni settanta ci sono le premesse per un tornanti sessantotto non nel senso di un ritorno a alla società italiana
Prima del Sessantotto ma in senso proprio dialettico gentiliana
Cioè proprio nel senso di un attraversamento del del sessantotto di di un di un suo superamento in altri in altri valori e in altri contesti sociali e culturali
Ecco tutto questo dipende ripeto e qui concludo
Dalla capacità di giovani di vivere i nuovi valori della nuova Italia valori non soltanto politici o o sociali ed economici ma direi soprattutto esistenziali
Perché i grandi mutamenti politici grandi mutamenti culturali sono la somma in fondo di tante inquietudini individuali
Era desse occorre dare un linguaggio comune ed una cultura comune
Augurandovi buon lavoro io do do la parola a Fabio Sabbatani schiuma presidente del circolo riva destra
Ah buonasera a tutti
Nel novembre del mille novecento novantatré insieme a un gruppo di amici ho fondato il scusate qui
Fondato il Comitato per Fini sindaco Prati
Nel dicembre abbiamo proseguito sulla scia appunto di questo comitato in modo più articolato la nostra esperienza dando vita al primo circolo riva destra
Sono tappe di un lavoro e di un percorso che oggi vanno doverosamente credo razionalizzate anche perché dalla fase dell'entusiasmo e della militanza dobbiamo passare infatti alla fase dell'organizzazione
Si rende così necessario pertanto infatti da parte di tutti noi giovani di destra un salto di qualità in termini politici soprattutto culturali
Il varo di un coordinamento che saremo chiamati ad approvare credo che rappresenti l'anello di congiunzione la saldatura indispensabile fra la prima e la seconda fase
D'altra parte una collaborazione più organica tra le realtà umane associative che noi rappresentiamo nell'ambito di Alleanza Nazionale nove circoli
E di fronte della gioventù forte della sua decennale storia di impegno e di lotta era da noi circolo riva destra ho spiegato da tempo così che la nomina di Giuseppe Scopelliti a coordinatore nazionale dei circoli ci sembra la soluzione migliore
Non credo che sia tempo questo di dividerci perché dobbiamo costruire insieme il nostro futuro una grande opposizione di popolo che ormai sta diventando forza di governo credo che sia un'occasione storica che noi non possiamo perdere
D'altronde la rivoluzione democratica
Che vedere la rivoluzione morale che stiamo vivendo in Italia
Rivoluzione iniziata con Tangentopoli che
Ci deve assolutamente vedere l'orgoglioso di rappresentare oggi parte di Alleanza Nazionale
Ma non da semplice spettatore Grillo bensì da protagonisti
Oggi non c'è non c'è più quel sistema demo comunista partitocratico che voi ragazzi del Fronte della gioventù di fare fronte combatte vale con forza nelle strade nelle piazze nelle scuole all'università ma un governo di centrodestra
Di cui oggi anche noi circoli
Siamo e saremo parte integrante come componente giovanile
Credo che oggi questa vera rivoluzione si possa chiamare gestione della realtà gestione del cambiamento e governabilità questa credo che sia la scommessa veramente da vincere con un così grande obiettivo davanti a noi la nascita di una società più giusta
E di una nuova repubblica presidenziale per questo noi nel circolo riva destra e Fronte della Gioventù e gli altri circoli giovanile di Alleanza nazionale dobbiamo comincia a rovinare una riflessione profonda sul nostro ruolo nel mutato contesto politico
Anche perché molti schermi termine categoria sono ormai al tramonto
Vanno ripensate quindi le forme le strategie della nostra azione politica
Rispetto al nascente governo di Berlusconi che vede per la prima volta dal dopoguerra la presenza organica della destra il nostro sarà un ruolo certamente di stimolo e di critica costruttiva
Guai se ci trasformassimo in un'aggregazione di giovani difensori di ufficio della maggioranza credo che non sarebbe né nel nostro stile nella nostra vocazione lo sbaglio più grave sarebbe infatti quello di appiattirci su tematiche sul preoccupazioni tecnica del governo mentre invece dobbiamo continuare a pensare in grande
E soprattutto all'emergenza occupazione che come giovani ci riguarda tram drammaticamente da vicino non possiamo oggi lasciare la sinistra il monopolio della piazza della protesta giovanile della cultura del progetto
A tal fine mi sono permesso di elencarvi mi permetto di Riccardo in qualche punto politico-culturale naturalmente da approfondire un elenco di temi e di battaglie che potrebbe costituire la nostra piattaforma programmatica per il domani
Innanzitutto rifare l'Italia rispetto a questa voglia smodata di svendita perché liberarsi dall'Italia per mimetizzarsi in Europa
è il tarlo che domina da troppo tempo il nostro Paese solo con una forte identità nazionale ed un Progetto Italia potremo veramente avere un ruolo nell'Europa bisogna tra l'altro rigenerare lo spirito pubblico nel nostro Paese
Che soffre la mancanza di consenso pubblico la privatizzazione infatti da noi oggi si converte in un ulteriore incentivo
A mettersi in proprio e non riusciremo a creare nulla nemmeno per noi stessi se non si risveglia il senso di appartenenza ad un comune destino di popolo
Bisogna così suscitare il principio di responsabilità poiché l'Italia è una società ai responsabilità illimitata dove prevale l'obiezione di coscienza chiamarsi fuori dallo sfascio
Si tratta invece di attivare il senso della responsibility della responsabilità personale e collettiva ognuno risponda di ciò che fa fino in fondo per instaurare finalmente un rapporto fiduciario stretto tra governati e governanti
Bisogna tra l'altro salvare la politica dai partiti
Lo spettacolo di corruzione dei partiti e il loro declino di rappresentatività e di legittimazione non può uccidere la politica perché questo termine nei vocabolari di lingua italiana è sinonimo di tutto ciò che riguarda la vita pubblica
Sono stati però i partiti
Ad introdurre la privatizzazione di questa vita pubblica perché hanno fatto prevalere i loro interessi di Glamda sugli interessi generali
Bisogna poi necessariamente valorizzare il marchio italiano è tempo di lanciare credo un'offensiva interna ed internazionale
Che valorizzi il marchio italiano il cosiddetto made in Italy sia nell'industria nell'artigianato attraverso la vitalità della piccola e media impresa ma sia nei settori creativi dal cinema alla tv dalla moda alla musica e soprattutto alla cultura dobbiamo dire basta al colonialismo culturale all'autodenigrazione nazionale
Ricordando poi che l'unico vero garantismo oggi la giustizia
Avendo purtroppo visto che la retorica diritti scissa da quella dei doveri ha portato ad un'Italia piena di ingiustizia e di abusi e privilegi stabilire con chiarezza un dovere diventa uno strumento per garantire l'effettivo esercizio del corrispondente diritto
Ma questo tetti
Ci ha governato negli ultimi negli ultimi decenni e non è stato fatto comodo certo è che è stato molto più pagante elettoralmente parlando affermare dei diritti estromettere nei benefici durante le campagne elettorali piuttosto che fissare dei doveri civici
Ora credo che sia necessario invertire la rotta e chiedersi cosa ciascuno debba dare alla comunità e non sempre solo cosa si debba dire dalla comunità
Non si deve aver paura di sanzionare chi viola sistematicamente i suoi doveri perché non può essere un disvalore cercare di perseguire il bene della comunità a cui noi siamo orgogliosi di appartenere
E la giustizia anche penale non si tutela con il solo garantismo ma con la sua applicazione fino in fondo
Ripensare infine la nostra storia e argomento piuttosto dibattuto in questi giorni incoraggiando il processo di revisione del nostro passato a patto che serva a rinsaldare le fratture non a demolire la propria storia per dimenticarsi e liberarsi della propria nazione la capacità di digerire le guerre civili a cominciare dal dualismo tra fascismo e l'antifascismo credo che sia la condizione necessaria per rilanciare un nuovo Risorgimento mai dimenticando che non c'è alcuno sviluppo senza solide radici
Per concludere lasciare spazio ai miei diciamo ai colleghi degli altri circoli
Io credo che non sappiamo con il futuro questi anni verranno ricordati di certo c'è che questi sono hanno importantissime di fondamentale importanza
E credo che sia necessario quindi non defilarsi e tutti noi qui presenti non stiamo testimoniando ma essere spinti a non restare passivi a contribuire concretamente chiamando a raccolta tanti altri giovani ma soprattutto tanti altri giovani italiani
Perché siamo noi le energie vive di questa nazione grazie
Siamo Fabio che nuovo Risorgimento
Superamento dell'odio dalla guerra civile
Superamento la contrapposizione fascismo antifascismo ecco de la proposta politico-culturale sì delinea ecco ma nel salutare l'arrivo di Francesco Storace che entrambe tutti fa
Stazioni basta leggere i giornali in questi giorni per trovarlo sempre
E dò la parola a Stefano Massari presidente del circolo giovane destra
Una favola applausi ad applaudire
Il appunto da cui bisogna iniziare per cercare di capire la realtà giovanili sorti intorno ad Alleanza Nazionale
è il passaggio del nostro schieramento politico dà forza d'opposizione a forza di governo
Questo passaggio avuto ed avrà ripercussioni anche sul mondo giovanile infatti anche hanno i giovani
Anche per le giovani è giunta l'ora di compiere quel salto di qualità che il partito sotto la guida di Fini ha già fatto
Infatti se prima delle elezioni del ventisette e del ventotto aprile era ancora ipotizzabile una politica giovanile che facesse della critica al al vecchio regime cattocomunista l'elemento fondamentale del proprio agire politico
Adesso per cercare di far coinvolgere attorno alle nostre realtà tutti quei giovani che hanno dato fiducia dalle Anza nazionale sono veramente molti occorre passare da una destra di protesta ad una destra di proposta
è un salto di qualità come già ricordato Fabio che può essere compiuto soltanto se affianca affianchiamo alla azione puramente politica un'azione culturale azione culturale che serve anche per formare i quei giovani che si avvicinano alla destra si avvicinano ad Alleanza nazionale lo fanno per scelta e non come la sinistra Scalfari Anna definiamolo così vuole farci credere cioè il fatto che Alleanza Nazionale sia soltanto un fenomeno folcloristico e che i giovani che milita in Alleanza nazionale lo fanno soltanto perché vengono affascinati da da determinati slogan né da determinati c'erano valori in realtà la scelta di Alleanza Nazionale dettata da ragioni ben precise
Ragioni riconducibili in primo luogo alla forte opposizione che il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale ha sempre compiuto all'interno del Parlamento contro quelle forze che poi si sono dimostrati quello che effettivamente sono c'è un comitati d'affari
In secondo luogo dalla costanza dalla forza con il quale il movimento sociale ha diviso determina ha difeso determinati valori quali la famiglia l'identità nazionale
Valori che il linea di principio devono essere difesi anche dalle forze cattoliche ma che nei fatti le forze cattoliche hanno difeso ben poco
Ma soprattutto il l'elemento principale che avvicina i giovani ad Alleanza nazionale il fatto che è un partito che Alleanza nazionale l'unico partito forse all'interno del Polo delle libertà che si è fatto carico di conciliare
Le giuste esigenze di risanamento economico con una vera giustizia sociale
Come ai fini spesso ricorda
Alleanza nazionale è l'anima sociale del Polo delle Libertà
E noi giovani abbiamo l'obbligo forse direi di sottolineare questa questa socialità del della nostra
Nella nostra area politica
E in questo senso dobbiamo anche differenziarci un po'da Forza Italia Forza Italia che a livello giovanile in molte realtà lo dico per l'esperienza diretta
Riedizione riveduta e corretta della democrazia cristiana
C'è capitato recentemente anche con i ragazzi del Fronte della Gioventù di fare delle liste alla Libera università
Liste che si dovrebbero contrapporre a alla lista di Forza Italia e la coincidenza ha voluto che un presidente di un club esterno alla LUISS si sia candidato con Alleanza nazionale perché ha riconosciuto che il club di Forza Italia
Era praticamente la vecchia Democrazia cristiana
Per questo quindi diciamo le iniziative che nei giovani portiamo a livello portiamo avanti all'interno delle nostre realtà hanno però effettivamente bisogno di un coordinamento
E questo perché il coordinamento dovrà cercare di massimizzare i disposti gli sforzi che ognuno di noi fa giornalmente
Quindi un coordinamento che passa dalla base Warta dei singoli circoli
E cerchi di far conoscere quello che i singoli circoli portano avanti ogni giorno agli altri ragazzi di Alleanza nazionale nonché a ragazzi del Fronte della gioventù
Con me presidente del circolo di della giovane destra sono convinto che questo coordinamento però non debba considerarsi un punto di arrivo ma semplicemente un punto di partenza
Un punto di partenza che invece destinato a
A portare diciamo ad un coordinamento globale di dell'intera realtà giovanile di di Alleanza Nazionale e quindi in un certo senso anche alla ridefinizione dei delle varie realtà che operano all'interno di del nostro schieramento politico
Pertanto ecco il nostro circolo assi accettato l'idea del coordinamento ma si auspica che
Che non sia l'ultimo passo
Speriamo che non ci fermiamo qua sia perché dovranno nascere altri coordinamenti nelle altre città italiane
Coordinamenti che presuppongano una nascita di altri circoli e sia perché speriamo si metta un po'd'ordine all'interno delle realtà della destra
Riporta sempre un'esperienza personale ci siamo trovati ad operare in quattro cinque non sapendo che magari quelli del Fronte della Gioventù uguali dal fare pronto quelli del FUAN operavano all'interno della nostra stessa realtà
Quindi il coordinamento è sì importante tre circoli da Alleanza Nazionale Macchi importantissimo nera
Rivisitazione diciamo così di tutta l'organizzazione del partito
Questo diciamo il compito che noi giovani di Alleanza Nazionale
Ci ci accolliamo e questa è l'idea che ho ritenuto giusto lanciare da da questa Assemblea
Pertanto ecco ci troviamo di fronte ad una ad un dovere che è quello di di riuscire ad affermare finalmente a livello sociale quelle idee che tanti giovani passato hanno cercato di affermare con meno fortuna causa purtroppo le le situazioni storiche
Questo è il nostro compito e spero che questo compito sia svolto in maniera egregia da noi da ragazzi del Fronte della gioventù e dal fumo
Ho concluso grazie
Coordinate vite moltiplicate insomma mi sembra di capire bene di prima del successivo intervento programmato io dopo la parola all'onorevole sperare Storace per un breve saluto
A
Rivolgo con tutto l'affetto possibile a Roberta Angelilli perché farà questa campagna elettorale
Questa candidatura non vale anche per vende Scopelliti in Calabria dove sono gli altri giovani che siano impegnato in campagna elettorale sarà poi il filo conduttore di questo intervento brevissimo
Ma che vuole sottolineare l'importanza della battaglia giovanile all'interno di Alleanza Nazionale io ho sentito e me ne scuso su detta nel dettaglio solo l'ultimo intervento
Ma ritengo ceto parlamentare ma ho sempre trentacinque anni anch'io faccio parte di questa famiglia giovanile magari un po'meno giovane di voi
Però è importante
Quello che è stato detto finora anche se io invito tutti voi tutti noi a pensare alto
Perché pensare alto è stata la costante di Alleanza Nazionale è stata la costante della politica di Gianfranco Fini da quando è tornato alla segreteria prima del movimento sociale e poi da quando ha assunto la leadership di Alleanza Nazionale è vero ci sono problemi di organizzazione lì c'è il Fronte della Gioventù lisce l'alleanza nazionale lì c'è un alto un circolo ma l'importante è esserci
Pensiamo ai tempi in cui non c'eravamo pensiamo ai tempi in cui era difficile manifestare le nostre idee e allora oggi se c'è questa nuova cultura se c'è questa nuova presenza
Della Gioventù nazionale
Bene sarà importante l'organizzazione ma ancora più importante la presenza perché non ci dobbiamo occupare solamente dall'organizzazione nostra dobbiamo cominciare a occuparci dell'organizzazione della nazione Italia queste il grande obiettivo che abbiamo toccato in questi giorni in queste settimane e allora dobbiamo tenere presenti le date della nostra storia
Della nostra storia recente quindi quell'autentico miracolo italiano che abbiamo contribuito a far nascere e io penso ad alcune date che sono recentissime eppure chi di voi le ha vissute magari le sente lontanissime perché la politica una settimana di distanza dall'altro sembra lontanissima
Allora pensiamo a quel sette luglio novantuno ecco una data storica
In quella che sarà ricordata con la nostra storia
Il ritorno di Gianfranco Fini alla segreteria del movimento sociale italiano quando nessuno ci credeva più altre date
Importanti le prime vittorie le prime inversioni di tendenza la prima presa di contatto nuova vincente decisiva con la gente io penso alle campagne elettorali di Brescia di Reggio Calabria laddove abbiamo ricominciato a portare in alto le nostre bandiere
Grazie al consenso popolare in realtà anche difficili penso allo scoramento che ci prese il diciotto aprile del novantatré e dopo quel referendum
Quando un'altra volta sembrava tutto finito quando sembravamo scomparsi
Eppure quest'uomo questo nostro leader
Ha avuto il coraggio avuto l'intuito avuto la fantasia di reinventare una proposta politica
E penso alla settimana successiva si ricorderanno le polemiche di allora mi capitò di scrivere un articolo del Secolo d'Italia sull'alleanza nazionale ventiquattro aprile novantatré questa partire la gara la mia piccola storia
Quando sul Secolo d'Italia cominciano a scrivere di Alleanza Nazionale
Anche lì ci fu una polemica giusta sacrosanta perché c'era chi era preoccupato perché non c'era l'organizzazione di un movimento che poteva nascere e non si sapeva che sbocchi potesse avere eppure anche quella battaglia l'abbiamo vinta perché fa questa alleanza nazionale diventato una realtà altre date novembre novantatré la grande cavalcata di Gianfranco Fini per il Campidoglio ma anche della stessa Mussolini a Napoli ovunque i nostri uomini nostre donne si sono affermati
Ho vincendo o mancando l'obiettivo per un soffio e poi ventisette ventotto marzo e allora come vedete pensare altro perché perché evidentemente abbiamo altri obiettivi di fronte abbiamo l'obiettivo ad esempio di non tradire la fiducia degli italiani coloro che ci hanno dato fiducia
Ce l'hanno data in prestito
Un anno fa la lega era alle stelle
Tre mesi fa i progressisti erano le stelle
L'elettorato immobile il consenso può cambiare da un momento all'altro si tratta di saper fare politica bene del territorio
E allora sì l'organizzazione la piccola organizzazione la necessità di capire chi c'era il territorio e chi la fa ma soprattutto l'importante concentrarsi sugli obiettivi
Sulle cose da fare appunto e allora cominciamo a pensare con l'ottimismo tipico della gioventù che Alleanza nazionale
Vedi qui al Duemila porterà i giovani di oggi al governo
Già oggi è realtà di governo ma io penso e sento attorno ad Alleanza Nazionale un consenso forte anche per la gioventù dei nostri uomini quanti parlamentari giovani ci sono oggi in Parlamento
Che rappresentano la nazione grazie alle liste di Alleanza Nazionale allora c'è spazio c'è prospettiva e per questo io sono contento delle candidature di Roberta come ripete per il Parlamento europeo perché evidentemente si vuol dare un segnale
Alle giovani generazioni ci può essere spazio a destra per rappresentare direttamente le esigenze popolari
Alleanza nazionale quindi una realtà
Che in prospettiva vuole governare concretamente questo nostro Paese
Non dico da soli perché altrimenti magari qualche giornalista in sala potrebbe pensare chissà cosa
Però sicuramente vuole governare bene questa nazione
In concorso con le forze Oreste
E l'abbiamo cominciata individuare altresì raggiungeranno perché non è detto che i partiti domani siamo gli stessi di oggi
La scomposizione in politica un dato reale che sempre c'è scomposizione e ricomposizione disaggregazione riaggregazione noi sicuramente siamo un punto di riferimento certo allora vediamo che il primo cambiamento c'è stato c'è stato ad esempio nelle decisioni del Presidente del Consiglio Berlusconi che abbiamo appoggiato lealmente in questa fase ad esempio per quanto riguarda le consultazioni
Ricordate quanto quanto era solo quel vecchio MSI
Quando parlava di categorie di categoria al potere il presidente del Consiglio incaricato ha cominciato le consultazioni per dare un governo a questo nostro Paese a questa nostra amata patria dalle categorie non dei partiti
Cioè hanno invertito la tendenza ha invertito Molino
Confrontiamoci sul programma detto ma facciamolo con chi lavora con chi soffre con chi paga le tasse queste il cambiamento il primo segnale di cambiamento che abbiamo dato e poi la battaglia per l'occupazione altre questioni che sono al centro del nostro programma del programma di questo governo e allora non sarà facile sicuramente cambiamento
Ci sarà necessaria forse la forte militante presenza ma militante in termini moderni ovviamente
Dei giovani dell'Alleanza Nazionale perché ci saranno molte resistenze al cambiamento
Le resistenze le vediamo anche in questi giorni
Ci siamo accorti che sanno tentando di tutto pur di sabotare il cammino di questo governo che vede in Alleanza nazionale uno dei suoi perno
Vedete cosa è successo al Parlamento europeo
La truffa che hanno tentato per tentare di bloccare la nascita di questo governo fra poco sorgerà un crebbe dell'Inter che dirà che il Presidente del Consiglio lo può essere milanista c'è inventeranno di tutto pur di bloccare il cammino di un governo il cammino di un governo che è stato votato dalla gente
Quali liberali i liberali sulla sinistra cosa sarebbe accaduto ci chiediamo oggi se avessero vinto le sinistre
Che cosa avrebbero scatenato contro il dissenso se vogliono impedire alla maggioranza di governare ricorrendo anche alle autentica truffa in sede di Europarlamento e ancora
Io potrei citarvi altri casi di resistenze che ci sono al cambiamento pensiamo all'informazione una battaglia la quale mi sto dedicando veramente anima e corpo
Ma quante sono le resistenze in quei vertici dell'ente radiotelevisivo di Stato
Laddove si è fatto carriera solo nel segno dalla più selvaggia lottizzazione laddove non c'è stata la meritocrazia meritocrazia può essere uno dei cavalli di battaglia dei giovani di Alleanza Nazionale
Ecco concentriamoci sugli obiettivi sulle cose da fare e vedrete che l'organizzazione verrà diverse perché è importante il bar dibattito sulle idee prima ancora che sulle strutture perché solo ideale sono le idee che fanno marciare le strutture
Senza le idee abbiamo una bella struttura ma senza nulla da proporre è stata la gioiosa macchina da guerra del PDS che ha fallito perché avevano la struttura ma non avevano le idee capaci di fare innamorare il popolo italiano noi abbiamo avuto delle idee capaci di fare innamorare poco italiano e di far lievitare il consenso attorno all'Alleanza Nazionale
E allora in conclusione per non essere troppo lunghi io vi invito a fare anche qualcosa di più
A stimolare ancora di più il consenso dei cittadini contro l'ostruzionismo delle sinistre contro le barricate che le sinistre vogliono erigere contro un governo liberamente eletto dai cittadini
E allora bisogna individuare quali sono questi centri di resistenza bisogna denunciare quella burocrazia che vuole prelevare il processo del cambiamento in questo Paese e allora solo così potremo dare compimento alla svolta che abbiamo annunciato
Grazie
Io nel
Chiamare Federico ai Berger presidente del circolo Forum
Saluto il segretario generale del Fronte della gioventù Giuseppe Scopelliti che
Grazie
Che
E lo invito a venire nella tavolo della
Su il quotidiano la voce del diciotto aprile scorso
Il direttore Montanelli così come in tavola elezione alle camere dei due esponenti del Polo delle Libertà diceva più o meno Montanelli abbiamo assistito a scene
Che si addicono più a San Siro che ha che alla Camera dei deputati ad un Senato
Mi si potrà obiettare che tutto questo avveniva anche con il vecchio regime
Non dubitiamo dice Montanelli ma quanto meno il vecchio non aveva la pretesa di presentarsi come nuovo
Pesano grossa riflessi di riflessione di un grosso intellettuale che Montanelli al di là del fatto che diverse posizioni non non le condividiamo e a mio avviso Desario trarre da questa idea alcuni spunti per come si deve strutturare o ancor meglio per quali idee devono ispirare riallacciandosi a quanto detto dall'onorevole Storace qualità devono ispirare un coordinamento giovanile mi permetto di presentare tre idee cercherò per questo di essere molto breve
Forse rischiano di essere schematico è un po'imbarazzante parlare di virtù giovanili che dovrebbero che dovrebbero esprimersi poiché questo spesso lo ritroviamo in discorsi
Di vecchi Parolari che puntano ai giovani evidentemente mirando ad un portaborse Isma'che grazie a Dio non ci appartiene
Cercherò di mettere cioè tre
Tre situazioni in procedimento un giovane se come si deve ritrovare per poter avere delle idee ispiratrici per l'appunto dunque dapprima credo che sia necessario sottolineare come il partito
Ho in questo caso un coordinamento non debba soverchiare tutte le dimensioni della vita di una persona debbano presentare il luogo dove si si dà un servizio e questo non mi seduce molto bene precedentemente l'onorevole Storace nella misura in cui non sapremo crescere e formarci dare un servizio qualificato alla al partito e quindi conseguentemente alla patria nel nel suo complesso
Sarebbe come altrimenti dire sono talmente impegnato a dare lezioni che non ho tempo per studiare no no sempre né politico né essere questo un servizio grazie a ciò che noi con la nostra formazione abbiamo abbiamo ascolto un rischierei di farmi e delle riflessioni
Perché però faccio comunque ad alta voce di Benedetto Croce
Anche lì un intellettuale le cui idee comunque sia sono falsamente valide il quale diceva che compiere giovane così diventare vecchi non è questa assolutamente la mia idea però Benedetto Croce metteva in luce come una vita vissuta
Veramente tali segna la formazione poi non fa ma diventare vecchi consci che una certa frase ovvero che la giovinezza e una una malattia dalla quale si guarisce giorno per giorno diceva Mussolini con questo volendo dire che necessaria punto una formazione a riflessione da parte del giovane
Al contempo indicò un altro il secondo aspetto a mio avviso fondamentale per benessere tratto ispiratore per una struttura giovanile
Che quella quel giusto distacco e l'amore per le idee che fa sì che i giovani possano avere una capacità propositiva reale rispetto a tutto ciò che rappresentava la struttura vigente
Faccio sempre questa esempio quando viene mente questa situazione tutti noi sappiamo di da difficoltà in cui si imbatte nel concreto la federazione russa la figura di Eltsin nel portare avanti le riforme
Nel proprio Paese perché questo pochi osservatori internazionali lo mettono in luce poiché all'interno di questo Paese dodici milioni dico dodici milioni persone lavorano in complesse copre sanitari industriale
Il quale miseramente fornisce e ha fornito continua a fornire questi prodotti i quali hanno ancora difficoltà di riconversione e così via quindi se motiviamo dodici per tre che è un numero senta limitato di componenti familiari fa trentasei milioni trentasei milioni che vivono di questa struttura che è difficile da riformare quindi poi del giovane non fa parte di questa struttura che in Italia nel complesso militare industriale ma tutto un sistema anche deviato il giovane in questo senso la capacità propositiva forse maggiore realmente termometro del cambiamento rispetto a chi il cambiamento potrebbe subire terzo aspetto
Terzo aspetto secondo me forse di maggior rilievo rispetto agli altri e concludo
E l'entusiasmo l'entusiasmo intesa come la capacità di saper cogliere il fascino intanto delle persone quanto dei momenti storici
Non dimenticherò mai una osservazione cito ancora volta Montanelli nonché a salvarti talmente innamorato questo personaggio ma la persona sicuramente di rilievo dal punto di vista delle riflessioni Montanelli
Commentava una un'asta in cui il banditore era riuscito a vendere ad un numero di miliardi
Notevole una Spada che era appartenuta una scimitarra di troppo lente tenete che appartenuto a uno di questi
Sultani o cose del genere della Cirenaica delle quindi della zona attualmente rientrante nella Libia
Dice sarà intorno ai miliardi notevole
A questo punto molti hanno commenta Tobey questa è stato uno sproposito in realtà che senza quell'era la stessa scimitarra che Mussolini
Avevano tirato nel deserto indicando alla fine la direzione delle conquiste Montanelli cara assistito a questa scena dice
Sono sicuro che anche questo prezzo possa essere considerato da molti un prezzo elevato ma per me è un prezzo giusto poi che quella scimitarra aveva per me un valore aggiunto inestimabile i miei vent'anni grazie
Gravi
Chiamare Massimiliano proprio io chiedo all'amico Biagio Cacciola che è venuto già presidente del FUAN negli anni settanta attualmente impegnato con i cattolici di Alleanza Nazionale E candidato alle europee chiedo per un breve saluto
E da un po'di tempo che non partecipavo a dibattiti giovani
Anche perché purtroppo chi fa politica in modo diuturno sia come dirigente nazionale di Alleanza Nazionale
E sia anche come amministratore di una città come Frosinone
Non ha più tanto tempo per poter discutere di queste cose
Però credo anche ricordando
Quelle che sono state le esperienze che non abbiamo avuto qui al di là questo questo anche ricordando le esperienze che abbiamo avuto qui a Roma ne accennava Aldo Di Lello
Ma la stagione nostra è stata la stagione di quelli che sono chiamati gli anni di piombo e personalmente come presidente del FUAN Caravella
Come persona che si è laureata all'Università di Roma in una facoltà come quella di lettere e Filosofia
Come persona che rappresenta anche nella nelle forme di discriminazione
Nel nell'ottantuno
L'accusa che mi ha visto carcerato era quella di associazione sovversiva
Bene tutto questo credo che debba dare uno spaccato anche
Per poter dimostrare che questo lungo tunnel nel quale tutta una generazione
E Aldo lo accennava all'inizio della sua introduzione
Che è passata attraverso questo lungo tunnel è riuscita in modo alchemico a trasformare il quello che era felino in farmacia
Ecco se noi in questo momento
E ho sentito qualcuno che lo diceva non siamo appiattiti supposizioni stupidamente
Direi io il Pd sicuramente fra virgolette filo governative lo dobbiamo a questa concezione a questa consapevolezza
Che ci dà la possibilità di affermare che per noi la politica non è soltanto il potere
E credo che per noi in questo per voi soprattutto debba essere il fatto più ancora anti
E vi debba dare la possibilità anche diceva Francesco Storace le strutture non dobbiamo enfatizzarlo
Però senza le strutture e senza strutture che nascano dalla politica questa non va avanti
Per cui attenti amici giù amici delle circolo giovanile di Alleanza Nazionale hanno ricreare al vostro interno situazioni che già hanno fallito a livello storico nella forma partito
Noi in questo momento e lo dico anche come dirigente nazionale dell'MSI Alleanza Nazionale stiamo assistendo l'ho detto anche degli amici e ha al decadimento della forma partito anche da parte nostra
Noi non intercettiamo più come movimento quelle migliaia quelli milioni di persone che in questo momento si attendono qualche cosa da noi e che cercano di tradurre la propria posizione va a livello elettorale a livello politico vuole intercettiamo
Dobbiamo saper imparare da forme partito più snelle che separino
La partecipazione dalla decisione ma che diano la possibilità alle persone che entra in un rap in un'organizzazione di poter contare pur di poter decidere anche soltanto a livello territoriale di ambiente circoscrizionale chi più ne ha ne metta ma di poter decidere
Stiamo attenti hanno ricreare
Situazioni che ormai storicamente non esistono più
Perché se non faremo questo amici di Alleanza Nazionale dei circoli giovanili di Alleanza Nazionale noi avremo una grossa responsabilità storica
Noi allontaneremo dalla politica migliaia milioni di persone che alla politica in questo momento si affaccia ecco perché attenzione apportare e lo dico lo dice un uomo di partito
Ma lo dice anche una persona che insegna storia e filosofia e che vede
Nella nelle proprie nel nella scuola persone che vorrebbero aderire Alleanza nazionale e non lo possono fare
Persone che ebbe che sono intercettati addirittura e che vedono la struttura come un ostacolo e non come la possibilità di essere favorite nella partecipazione nell'agonismo e nella lotta politica
Per cui è un discorso da non trascurare questo è un discorso che evidentemente e consequenziale alle idee ma le idee ci hanno visto premianti
Le idee hanno dato la possibile alleanza nazionale di prendere i più di cinque milioni di voti
E in grossa parte se andiamo a vedere la differenza fra Senato e Camera su voti giovanili da diciotto ai venticinque anni
Per cui questo è il compito a mio avviso dare la possibilità alla stragrande maggioranza dei giovani italiani di poter affluire nelle nostre file e soprattutto non chiedergli l'analisi del sangue
Non fargli è lei quattro le quattro mila cinquecento domande che io ero costretto a fare quando ero presidente del FUAN Caravella
Qual era il tasso di fascismo che questa persona aveva ecco non fare tutto questo
Non cadere è imposizioni eh scimmiottare anti magari un tentativo di turismo che in questo momento si sta emergendo a livello di partito
Stiamo attenti perché i giovani tutto questo non interessa niente i giovani non hanno una concezione utilitaria della vita se vogliono partecipare e possono partecipa
L'azione che è necessario per portare avanti un movimento politico a certi livelli può essere distruttivo per l'avanzamento dello stesso movimento politico
Ecco perché ricordiamoci la forma partito ricordiamoci che queste elezioni hanno detto no alla forma partito
Molte persone che hanno concorso e che sono state lette non sono passate attraverso i partiti e molto probabilmente le persone di Alleanza Nazionale che andranno al governo e lo qualificheranno non sono passate attraverso la messe di dialogo stragrande maggioranza
Ho fatto un po'Giletti per la campagna elettorale in questo momento anche nella provincia di Roma e vedo polemiche sterili
Anche a livello giovanile
Ecco perché diamo la possibilità a queste persone di poter entrare da noi guardatevi che le che i club di Forza Italia e ve lo dice uno
Che vive in Ciociaria e il dalla mattina alla sera fa per motivi politici parecchi chilometri stanno crescendo anche a livello giovanile con un tasso di crescita pauroso
Pauroso non decideranno niente questi club ma chi l'ha detto che queste persone vogliono decidere
Perché la la componente DC sia orale e diversa da quella partecipativa
E come ce la componente legislativa a livello delle dice giuridico così Istana componente divisoria che non è questa anche a quei livelli
Per cui chi l'ha detto che queste persone vogliono decidere vogliono partecipare vogliono fare parte di un'associazione ma vogliono essere protagonisti del proprio destino anche se fosse un destino per caso di quattro metri quadrati
Per cui diamo la possibilità alla gente quando entra nelle organizzazioni di poter contare di poter essere protagonista non le compri iniziamo con tutte le strutture di cui voi siamo bravissimi
A tirar fuori quando nel settantasei fu eletto all'esecutivo nazionale fondo dalla gioventù non so se qualcuno c'è qua
Quando Tarchi prese
Sessanta voti e io ne presi cinquantasei bene quando facemmo quello o quell'esecutivo nazionale il Fronte della gioventù sembrava un'impalcatura ci fu consegnato questo fronte dalla gioventù che sembrava un piccolo esercito
Pronto a Anna ma a a una guerra in realtà avevamo iscritti che erano gonfiati
In realtà avevamo un meccanismo che riproduceva la vecchia macchina partito
Ecco perché anche quando potevamo rivendicare allori dovevamo interrogarci sulla funzione proprio strutturale del partito che in quel momento dobbiamo fare quante battaglie sono state fatte nelle messe io ho scritto libretto appunti per una storia dell'MSI
Quante battaglie sono state fatte per poter smantellare la macchina partito a livello giovanile per poter chiedere l'autonomia del movimento giovanile vedo qui Franco Piotti qualcuna se la ricorderà
Bene tutto questo ci deve insegnare qualche cosa e memoria storica là dove di conoscere perché io sento qualche volta qualche ragazzo che crede di poter ricominciare tutto daccapo come se non fosse successo niente
Teniamo conto di quello che è successo teniamo conto delle nostre vittorie ma anche dei fallimenti che abbiamo avuto a livello strutturale e organizzativo io vi ringrazio
Massimiliano luogo
Presidente del circolo Alleanza per la libertà
Innanzitutto buona sera a tutti
E davvero particolare la sensazione che trovo qui questa sera nel vederci riuniti appunto in questo caso io ne particolare perché ancora una volta mi dimostra quanto sia stata grande questa questa svolta che in effetti c'è stata nel nostro Paese il quale ci ha sicuramente direttamente coinvolti tutti quanti e sul quale a mio avviso abbiamo anche noi i giovani sicuramente noi giovani influito in in maniera determinante
è stata invertita una situazione una tendenza politica che sembrava essere inattaccabile fino a qualche tempo fa
Questo sicuramente grande si è al buonsenso della maggioranza del Paese
Che ormai era esausta di dover assistere ad uno scadimento così verticale indecoroso della vita politica italiana
Ricordiamo allora quei giorni in cui nonostante gli impegni profusi della gente
Si avvertiva grava il peso di di di questa difficile per alcuni versi anche drammatica situazione
Nessun segnale sicuramente ci consentiva di poter sperare così in maniera positiva riguardo al futuro giorno giorni in cui sembrava impossibile soltanto poter modificare certi scenari politici
Prestabiliti e venne studiati che servivano solo ed esclusivamente a far sopravvivere
Quelle forze di governo e le sinistre colluse il che significava esplicitamente soltanto una cosa nessuno spazio alla destra
Giorni in cui il il voto risultava condizionato e di conseguenza bloccato a fra poco a favore appunto di quegli scogli schieramenti
Che soltanto negli ultimi tempi ci hanno poi dimostrato la loro vera natura
Il che a mio avviso è davvero poca cosa
Lasciandosi andare al all'indomani di quella palese sconfitta che hanno subito ad accuse isteriche deliranti senza rendersi conto
Di quello che invece nel nel mondo della destra stava avvenendo e cioè un grande processo di modernizzazione ideologica e politica
Oggi per fortuna tutto questo qui
E definitivamente svanito anche se comunque un'opposizione esiste non so e non riesco ancora a capire di quale contenuto se poi l'opposizione
è quella lì non so che che possiamo vedere su RAI tre da tunnel B certo non è una grande opposizione
Appunto oggi tutto questo qui è superato la situazione si è rovesciata e spenti i nostri giusti e merita di entusiasmi
Possiamo anzi a mio avviso dobbiamo iniziare a lavorare per ricostruire ridare una grande credibilità al nostro Paese
è opportuno però a mio avviso sottolineare due grandi fattori il primo la partì la grande partita giocata da Alleanza Nazionale che ha saputo interpretare in maniera adeguata
Quelli che erano quelle che erano le aspettative del Paese
Mi permetto di ringraziare il primo fra tutti noi l'onorevole Gianfranco Fini con un applauso
In secondo luogo il ruolo decisivo giocato dai giovani
Della destra tutti quanti giovani
Per contenere poi il il risultato alle ultime elezioni quest'ultimo elemento a mio avviso è un dato fondamentale
Sono passati infatti quei tempi quegli anni in cui i giovani avevano abbandonato la vita politica i contatti con la vita politica attiva
Questo perché dapprima spaventati dalle sanguinose vicende degli anni settanta ed in secondo luogo negli ultimi dieci anni quindici anni perché
Disgustati dal tentativo
Di un'omologazione e messo in atto dal vecchio regime partitocratico
Questo per cercare sempre appunto di mantenere la loro posizione loro potere politico
è doveroso ora da parte di questi giovani o meglio dei giovani già impegnati in politica
Di poter ripagare il grande impegno di tutti coloro che ultimamente si sono avvicinati alla politica
E non si sono lasciati incantare da appunto sirene Adula tredici
O dalla faziosità di una certa cultura imperante di sinistra
Ma che invece hanno potuto votare informa in maniera autonoma senza nessun
Senza nessun tipo di manovalanza
è giunta quindi l'epoca di rimediare a questa situazione perché la storia ci insegna quanto sia indispensabile per gli equilibri democratici l'impegno ad Amman mobilitazione di tutta la gioventù da sempre fonte inesauribile imprescindibile
Per la crescita sociale e politica di ogni nazione mai come in questo momento il mondo giovanile si sta manifestando come un progetto
E un soggetto politico assolutamente interessante e preparato
Sarà quindi compito di tutte le realtà attualmente esistenti offrire a questi giovani i giusti mezzi e la possibilità di proprio potersi proporre come soggetti politici
Affinché possano dimostrare la loro grande potenzialità appunto che di cui dispongono
Ecco quindi che nasce l'esigenza di organizzare dei grandi collegamenti che siano in grado di accogliere stimolare e far crescere tutte le nuove lemmi leve in modo tale che possano un domani assicurare una continuità politica all'Italia
Questa grande funzione di collegamenti
Trova sicuramente impegnati
Il Fronte della gioventù fare fronte le organizzazioni giovanili già esistenti e tutti i circoli di Alleanza Nazionale
Giovanile che oggi si affacciano alla politica un compito di grandi oneri di grandi responsabilità
Che ci deve appunto trovare consapevoli di non essere più una forza di opposizione ma bensì di governo fermo restando però una cosa a mio avviso non bisogna dimenticare quelle grandi caratteristiche propositive che hanno sempre contraddistinto la nostra forza di opposizione
Sarà opportuno lavorare in modo intelligente Ducula alto tenendo ben presente
Che la realizzazione dell'unità europea è ormai prossima
è vicina
E di conseguenza si dovranno fornire quei giusti elementi quella giusta forma mentis
Per formare questa nuova realtà
Credo sia necessario sicuramente opera operare una attenta vigilanza che ci possa breve preservare da maligne infiltrazioni che possa preservare questo grande progetto di Alleanza nazionale da maligne infiltrazioni
Dovrà comunque essere chiaro a mio avviso a tutti quanti i partecipanti a questo convegno che tutti coloro che comunque non ci sono ma sono mai rappresentati su tutto il territorio del nostro Paese dovrà appunto come dicevo essere chiara una cosa
I due elementi importanti sono l'impegno costante e in particolar modo a mio avviso e questo mi trova sicuramente vicino per carattere
L'umiltà attraverso l'umiltà a mio avviso possono nascere le grandi cose le grandi rivoluzioni aggiungo democratiche
Perché credo nelle rivoluzioni democratiche
A conclusione di questo intervento
Mi permetto di voler lanciare un'iniziativa che posso fin da domani
Trovarci già uniti su un progetto non credo qui di aver inventato l'acqua calda perché non ne sono sicuramente maestro
Mi piacerebbe vedere una formazione una delegazione giovanile scelta fra le rappresentanze del fronte del fare fronte dei circoli giovanili italiane di Alleanza Nazionale scusate
Che si possono appunto formare in una delegazione che si rechi presso le carceri nel nostro caso romani ma comunque in tutte le carceri italiane
A portare avanti un un processo di socializzazione di incontro con le popolazioni carcerarie certo questo in passato è già stato fatto però a mio avviso è stato fatto per sfruttare solo ed esclusivamente un grande ritorno per l'opinione pubblica
Probabilmente ha portato voti ma di certo non ha dato risultati
Alle popolazioni carcerarie che comunque sono lì dentro perché hanno sbagliato e la giustizia ha per loro dato una sanzione ma che hanno tutto il diritto a mio avviso di poter essere reinseriti una volta terminata la loro scontata la loro pena
In un in un grande contesto sociale
Questa delegazione a mio avviso dovrebbe non solo proporsi di affrontare temi di socializzazione ma che serva anche da organi dico a organo di controllo cioè che rilevi tutte quelle situazioni che all'interno delle carceri esistono negativamente
Posso pensare alla sovrappopolazione posso pensare alla trasmissione delle malattie e in questo caso per prima laici posso pensare al problema droga e quant'altro
Come dicevo non credo di aver inventato l'acqua calda o solo lanciato una proposta
Perché mi piacerebbe appunto anche se questo già è venuto da qualche tempo a questa parte vederci fin da domani impegnati in questa e tantissime altre iniziative di più grande spessore
E adesso vorrei solo ed esclusivamente concludere questo
Questo mio breve intervento
Anche io aderendo come presidente del circolo di Alleanza per la libertà circolo di Alleanza Nazionale
A quello che è il significato
Del riferimento come coordinamento nazionale giovanile nella figura di Giuseppe Scopelliti
Che del quale mi onoro di essere anche amico
Non amico il vecchio senso in cui si possa intendere amico sincero
Questo perché è importante cominciare anche noi a darci un punto di riferimento
Ed è importante
Perché a mio avviso il Fronte della gioventù ha rappresentato in passato rappresenta oggi e rappresenterà sempre
Il significato dell'impegno e della lotta giovanile nel mondo e la politica del nostro paese grazie
Riccardo Romano presidente del circolo individuo nell'azione
Euro
E ancora
Destinata allora
Roberto Coco presidente del circolo Scacco matto
Buonasera comete sentito sono Roberto Corno
Presidente dell'Associazione Scacco matto sono qui a rappresentare la volontà del mio circolo di volere collaborare a tutte quelle iniziative che possono essere portate a buon fine per la comunità cittadina
Vorrei premettere che la nostra associazione è nata per poter svolgere dei compiti abbastanza importanti
Nella realtà di oggi difatti il nostro impegno è stato sempre quello di contribuire a migliorare le inadempienze dell'amministrazione pubblica laddove quelle sono più evidenti
Ci siamo sempre battuti per tutte quelle iniziative che possano apportare benefici alla comunità abbiamo intrapreso una dedizione ultimamente per lo stato di abbandono di un giardino pubblico che in passato era un importante luogo di ritrovo per gli abitanti al Prenestino
Ed ora e mostri in stato fatiscente
Abbiamo organizzato una partita di calcio Roma Lazio in occasione dell'ultima stracittadina
Per drammatizzare l'atmosfera di tensione che si viene a creare spesso negli Stati con l'atmosfera di violenza di cui oggigiorno ne sono spesso sempre vittime gli spettatori
Inoltre ci stiamo battendo contro il maltrattamento degli animali che troppo spesso sono vittime di ingiuste violenze quello che ci prepariamo intraprendere un'importante che almeno che richiederà la collaborazione di tutti gli appartenenti a questo coordinamento
La prima cosa la quale bisognerà ispirarsi sarà l'amor di patria poiché è un'iniziativa che parabrezza era inseguito vorrà portare avanti una realtà che è qui in mezzo a noi e danno è rappresentata ora siamo il futuro dell'Italia domani potremmo essere il bene per questa comunità
Anche se qua sedere guardi saranno impegnativi e potranno sembra ci raggiungibili non dovremmo scoraggiarci poiché coordinando le nostre forze
Potremmo raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati
Dovremo dimostrare a tutti che come si sa un'alleanza nazionale
Esiste anche in allerta in Alleanza Giovanile
Che sarà impegnata nelle svariate iniziative che si verranno a creare iniziative che come sappiamo potranno essere culturali sociali ambientali ecologiche ricreative al servizio di tutti sarà nostra presenza sul territorio dimostrare agli altri che noi giovani siamo già pronti a rimboccarci le maniche e a ricostruire pronti a qualunque sacrificio
A voler unitario onorata e rispettata che sia madre di tutti dal Nord al Sud senza discriminazione per nessuno dobbiamo dimostrare che il futuro ci appartiene più del passato più del presente più che mai grazie
Marco Scurria coordinatore nazionale del settore universitario del movimento fare fronte
Ora Aldo Di Lello ha iniziato il suo intervento ricordando il sessantotto secondo voi
La testimonianza di Cacciola degli anni Settanta questi sono due date fondamentali per il nostro ambiente in ambito universitario
Il sessantotto agli anni Settanta determinano la cacciata purtroppo del nostro ambiente da uno dei gli ambiti fondamentali da nostra società quello appunto dell'università
Dove la sinistra riuscita a Gemonio Zare il mondo studentesco il mondo accademico e le strutture l'università mette a disposizione
L'università oggi come ieri mantiene un'importanza fondamentale all'interno della società fondamentalmente per tre fattori il primo è quello di un'aggregazione giovanile evidente solamente la Sapienza di Roma conta ormai duecento mila iscritti quindi immaginiamo qual è il totale dei giovani che si ritrovano in tutta Italia all'interno degli atenei
E qui vengono lanciati mode tendenze modi di sentire e oggi più che mai l'Inter all'università i giovani chiedono di avvicinarsi al nostro organizzazioni chiedono di partecipare e quindi e bisogna è fondamentale
La nostra il nostro radicamento la nostra presenza continua costante all'interno di queste degli atenei
Secondo punto è che l'università è il luogo fondamentale dove si svolge dove si fa cultura la sinistra gli anni settanta non a caso egemonizzato dall'università aggiungiamo anche la cultura italiana
Perché i programmi d'esame corsi esame erano tutti basati sulla cultura di sinistra non si poteva studiare storia cinema teatro arte che non fosse quello di sinistra
E quindi oggi più che mai con tutti i professori docenti universitari che hanno aderito ad Alleanza Nazionale quanto mai doveroso dare vita a un contropotere culturale con lo chiamavamo noi prima che adesso invece di diventare un vero e proprio modello una concezione di vita del mondo né a sé comunicata a tutti i giovani che si sono avvicinati per poterli fare rimanere all'interno del nostro Berizzi azioni per determinare un reale radicamento politico e culturale dei giovani all'interno del nostro le nostre strutture
E quindi attraverso anche terzo fattore la presenza di professori intellettuali docenti rivitalizzare una figura di intellettuale di destra diciamo così
Che ultimamente non darà grandi segni di vita di figure intellettuali veri che venivano presentati nei salotti ne trasmise televisive erano sempre persone personaggi che faceva riferimento alla sinistra
Ecco perché fare fronte che da ormai la fino agli anni Ottanta rientra nell'Università di Roma nelle altre università italiane mette a disposizione del progetto di Alleanza Nazionale
Tutta la sua struttura su esperienze sue militanti sono i consiglieri di facoltà e degli organi centrali per arrivare a una reale egemonia del mondo studentesco in Italia e del mondo giovanile quindi in genere
E direi di farlo tutti quanti insieme insieme cinque di Alleanza Nazionale con quel l'entusiasmo quella spregiudicatezza quelle permettergli un po'di eresia che ha sempre contato contraddistinto il mondo giovanile che ha determinato sempre i suoi successi grazie
Approvato di fare fronte questo ad una breve parentesi anche un'esperienza personale
Che negli anni passati si è distinta l'università proposto svolto dei convegni e che hanno interessato non soltanto esponenti la cultura di destra ma ci hanno avvicinato addirittura la destra esponenti della cultura di sinistra ecco è un nome fra tanti a si parlava del sessantotto è il pittore Pablo Echaurren
Ex di Lotta continua è rimasto affascinato dei giovani di fare fronte debbo dire quindi questo per riallacciarmi al quello che che e per sottolineare quello che ha vinto l'antico
Bene adesso do la parola Gabriella Zito
Addetto alle relazioni esterne del circolo riva destra non
Visto che stiamo arrivando blu della richiesta di questo convegno invito anche tutti gli amici che sono fuori
Intorno a questa sala di di prendere posto chissà
Del figlio
Buonasera
Francamente sì
Crolla speriamo che non crolli
Che fai tutti al suo interno capito nominava mai parla stasera un po'additivi
L'unica
Non pare una delle borgate
Desidero esporvi brevemente i principali motivi per qui stasera intendo chiede il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle donne ad un'aggregazione femmine nell'ambito di Alleanza Nazionale
Perché l'impegno da parte delle donne di destra a fare politica non è soltanto un'esigenza obiettiva ma un diritto che dobbiamo prenderci rispetto alla società
Un dovere di dignità e di protagonismo che ribalti il luogo comune italiano per cui
Le donne in politica sono a sinistra mentre a destra si occupa soltanto praticamente del culto del dell'estetica
Primo quindi partecipare più intensamente alla vita politica del partito
E noto a tutti che il nostro Paese sta attraversando periodo
Molto particolari trasformazione non soltanto il mutamento del politica ma anche una trasformazione per quanto riguarda il sistema economico finanziario industriale
Per cui in questa in questo ordine in questa situazione
E oltretutto nasce anche l'esigenza di vedere un attimino più la partecipazione delle donne a un partito definito quasi sempre dagli occhi dagli opposti schieramenti come un partito maschilista
Con un partito dove la prevalenza delle donne e quasi inesistente dove non ci sono pochissime donne che partecipano attivamente
Quindi bisognerebbe che l'impegno delle donne forse un pochino più intenso più partecipe
Ecco perché stasera
Quella che era la l'idea era di lanciare l'idea era quella di iniziare il lavora di aggregazione
Un lavoro quindi di che nasca una un movimento femminile all'interno sempre di Alleanza Nazionale
Quindi coloro che vogliono far parte di questa aggregazione di questo
Quindi questa aggregazione di donne
Sarebbe opportuno anche se stasera vedo non ne vedo Monte sinceramente entrare avrei mi sarei aspettavamo una un un numero maggiore verrà con cui parlare avere quindi una un'adesione comunque era l'idea era quella di di farne partecipi il più possibile le donne ad un movimento
E non la si senta sempre l'esigenza all'ultimo momento di di far partecipe le donne quando non so ci sono le elezioni e si devono mettere le varie liste per una questione di di di legge quindi ma un impegno da parte femminile a a quello che può essere un la nuova destra
è soltanto
Une non è un'esigenza soltanto oggettiva quindi ma anche un un esigenza che che dovrebbe
Riuscire a coinvolgere il più possibile
Tutte le persone quindi che dai vari circoli dalle varie militanze
Si riuniscano in un in un movimento femminile
Perché non però no a me pare tra l'altro è un listello Lizzie se ne sono andate con le donne che c'erano quindi erano nello soltanto uomini al fine fa
Vedo
Arrivato naturale
Sarà
Grammi sì allora insomma l'altra metà l'altra metà di alleanza nazionale benissimo non è una buona metà ma è come se lo fosse per la modo come si fa sentire ed ora ma io ecco Roberta Angelilli
Dare all'interno del fronte alla gioventù candidata alle elezioni europee nel collegio dell'Italia centrale
Allora esitazioni vorrei non prevedono andando io ma perché l'ho l'ho chiesto ripetutamente
Al moderatore
Che le persone che sanno fuori se vengono dentro visto che il motivo di questa di questo simpatico consesso quello di confrontarci a contestare a parlare nel corridoio quindi insomma se qualcuno ha fuori chiamo quelli che stanno fuori anziché dentro
Che assegna
Allora io
Vorrei fare un intervento breve e tra l'altro un intervento se volete anche un po'semplice e forse anche un po'troppo ottimistico quasi superficiale però mi sento di dire alcune cose quindi lo farò
Diciamo che
La cosa particolare è trovarsi qui
Vari gruppi e cioè il Fronte della gioventù e vari gruppi di Alleanza Nazionale devo dire che è strano cioè che è sorprendente in qualche modo perché fino a un mese fa diciamo che c'era forse una reciproca diffidenza invece poi è bastato conoscerci ci siamo incontrati in due o tre volte penso neanche più di tre volte e abbiamo capito che c'era qualcosa che che ci univa
E questo qualcosa che ci univa era oltre un discorso diciamo prettamente generazionale
Un discorso per così dire di tipo politico un mio direi oserei dire diciamo un comune sentire
Cosa voglio dire che scusate
Disturbate no
Cosa voglio dire voglio dire che
Io ho ho colto ovviamente un certo ma l'essere talvolta sia all'interno del fronte sia all'interno dei dopo dei gruppi dei circoli di Alleanza Nazionale nei confronti di quello che si svolge un po'sopra le nostre teste perché quello che si svolge sopra le nostre teste tutte le varie alleanze
E e anche alcuni dei personaggi che fanno parte di queste alleanze non sempre hanno un atteggiamento chiaro non sempre sono delle persone chiare e limpide
Quello che invece mi sembra sinceramente contraddistingua più o meno le persone che sono qui e quello che è il senso di questo coordinamento un presunto tale non so poi come lo vogliamo chiamare che sta nascendo
E quello di insomma di essere insieme veramente per fare politica per dire delle cose per fare un Progetto
Un progetto che poi un progetto pulito che non non parte diciamo dal presupposto di logiche di alleanze di spartizioni di potere o qualcosa del genere ma parte proprio da un una forte voglia di di cambiamento di rinnovamento Rizzo Mapai è abbastanza scontata perché è un dato tipicamente giovanile
Anche se direi che cioè vorrei dire qualcosa in più e cioè che diciamo il bello di questo stare insieme oggi ma epoche poi il bello di andare in giro e trovare tantissimi altri circoli di Alleanza Nazionale che si formano tantissimi ragazzi che vogliono formare dei dei dei gruppi dei membri del Fronte della gioventù
E quello che è cambiato qualcosa
Forse c'era prima non mi ricordo come si chiama il candidato europarlamentare
Sì Biagio Cacciola che ha fatto insomma ha fatto un po'di di storia insomma della sua vita di alcune esperienze
Voglio fare pure io un po'del Red UCIS Monson mai in modo autoironico però io mi ricordo una cosa io ho ventinove anni quando avevo diciamo quattordici anni quindici anni andavo al Giulio Cesare che era un un un una scuola estremamente politicizzata
Una volta io mi ricordo di aver fatto uso ma io era un una brava ragazza una ragazzetta appaia quindici anni credo che i ragazzi non non abbiano funzione dei delinquenti nei persone con strane smanie di spartizioni di potere o non so cosa
Avevo fatto un manifesto manifesto normale per la lista
All'interno della scuola arrivo una una banda di di di compagni di strappare un suo manifesto cioè mi riempirono di insulti e poi fecero un un manifesto sostituirono quel manifesto con un altro
Che finiva in questo modo cioè a caratteri cubitali c'era scritto Fuori i fascisti dalle scuole dalle università e dai quartieri questa cosa in qualche modo diciamo ma non mi sciocco ma mi rimase impressa mi rimase impressa costantemente perché mi sembrava una cosa terribile cioè loro che erano poi i democratici che parlavano di libertaria antifascismo perché il fascismo era quello del ventennio dell'aviere c'ha tre cioè non so che altro ovviamente quali fondare Ando queste cose su una totale assoluta ignoranza quantomeno della storia
Cioè io pensavo a come potessero venire da me e e scrivere una cosa del genere l'arroganza di scrivere una cosa del genere di cacciarmi via e magari di guardarmi male quando passava in corridoio io che poi insomma non avevo aveva un aspetto penso molto innocente penso che mis mi ci sento adesso a quindici anni sicuramente
Era una persona veramente pura insospettabile eccetera
Coi nel nel corso del tempo ovviamente come credo qualsiasi persona che c'abbiamo più di i diciotto anni ha subito varie angherie di vario tipo perché poi sono quelle verbali che sono anche quelle fisica io e Marco abbiamo subito sbagliatissime angheria soprattutto all'università
E lì il concetto era lo steso cioè tu sei fascista anche se non fai politica io ti riconosco come fascista o con quello che loro definivano essere fasci i cioè il mio essere e quindi non ci devi essere non può partecipare non ci può stare
Quello che è successo in questo in questi ultimi otto mesi in questi ultimi dieci mesi
è stato un ribaltamento della situazione cioè finalmente cioè se una persona eh di destra e poi io sinceramente
Negli anni passati non non non mi piaceva definirmi di destra perché destra significava è un'etichetta che richiamava alla memoria che ne so la destra liberale ore o comunque un un'immagine negativa magari che ne sono gli industriali qualcosa di di negativo qualcosa che comunque non apparteneva sicuramente a ai giovani in ogni caso a me non mi apparteneva da dieci mesi da otto mesi a questa parte ci si può dire di essere di destra tutto sommato si può dire di essere fascisti si può dire di essere esattamente quello che uno si sente di essere
E questo è bello ed è veramente insomma secondo me un motivo di grande soddisfazione
Anche perché per la prima volta credo ormai non so la da cinquant'anni si è da settant'anni si è creato come voi posso dire anche da un punto di di vista giovanile
Un popolo giovanile di destra cioè io penso cioè ciascuno di voi negli anni scorsi sesto la sinistra era quella che partendo o che ne so dalla sinistra extraparlamentare fino al al PSE Elia i radicali insomma tutto l'arco parlamentare era quella che nonostante le diverse anime diverse espressioni nonostante le differenze era comunque un po'di un'immagine un'immagine convincente la gente diceva io sono di sinistra econometria diceva io sono di sinistra tutti gli altri capivano capirò che avevamo che che un ragazzo una persona di sinistra aveva dei valori di riferimento aveva un suo modo di essere un suo modo di sentire ed essere di sinistra era qualcosa di aggregante era un comune sentire
Noi questo non ce l'abbiamo mai avuto cioè non ce l'abbiamo è una cosa che l'ultima volta che è successa è stata appunto diciamo immediatamente dopo la Prima guerra mondiale e poi anche col fascismo cioè i e e lo scopo di Mussolini era qua proprio quello di conciliare pur nella differenza le di tante anime del diciamo dell'essere in qualche modo di destra se vogliamo usare questa parola
Bene dal appunto la settant'anni a questa parte non era mai successo non ce l'hanno mai stata una opinione di destra un'aggregazione di destra che non fosse quella
Del del gruppo extraparlamentare che comunque rimaneva fine a se stessa del Fronte della gioventù che comunque era l'organizzazione giovani al messi delle ammessi comunque rimaneva fine a se stessa
Del dei giovani monarchici dei giovani liberali repubblicani o non so cos'altro
Quindi questa cosa
Prima dei progetti che poi da domani o dopodomani dal da questo momento in poi si potranno definire si dovranno definire perché anche un possiamo basare tutto su così sull'entusiasmo sullo slancio ma dobbiamo dire delle cose dobbiamo formalizzare delle cose dobbiamo fare
Un'opinione diciamo di destra un progetto di destra che è giovanile ma che poteva essere anche come posso dire un progetto d'avanguardia rispetto a quello che succede sopra Dinoi perché non sente quello che succede è sopra di noi è ben fatto
Anche se poi giustamente Fini ha avuto un'ottima intuizione se poi tantissimi altri personaggi Longo ottime intuizioni e quindi il progetto alla fine si è di realizzato e si è palesato come ecco vincente e convincente nonostante questo noi dobbiamo come proprio dei giovani
Continuare a svolgere un ruolo d'avanguardia dobbiamo tutelare secondo me la dimensione sociale la dimensione critica la dimensione culturale
La dimensione Vera del diciamo della destra non dobbiamo affidare a questo concerto soltanto a delle parole cioè come talvolta si dice sì ma noi siamo la destra sociale no perché è un po'la destra solidale che ne so io ho sentito spesse volte alcuni personaggi dire queste parole queste cioè sono delle parole vuote perché poi il momento è difficile perché c'è da gestire il potere vero perché si sta al governo perché ci sono degli altri ministri delle alleanze delle situazioni
Quindi quello che è importante e che comunque la gente che cui che io ho conosciuto per la maggior parte personalmente credo
Che che che non ci siano tra noi i né dei sospetti né delle divisioni reali certo delle differenze ma questo è normale ed anche positivo perché non siamo un gruppo di dieci persone di trenta persone ma siamo un gruppo molto grande perché tra l'altro qui credo che ci siano soltanto dei rappresentanti poi di tutte le singole realtà dobbiamo continuare avere un ruolo di spicco un ruolo di punta a un ruolo di come posso dire mantenere un'anima realmente antagonista io voglio dire all'altro soltanto alcune cose
E cioè che e lo diceva Storace prima bisogna puntare in alto ma questa non è una balla perché è vero ripeto ripeto quello che ho detto prima che il progetto di Alleanza nazionale è stato un progetto vincente però non ci si può accontentare né ci si può adeguare così in modo assolutamente di prova fotocopia a quello che succede noi dobbiamo Mantini mantenere la nostra identità coltivarla ampliarla
E soprattutto non dobbiamo ragionare come se fossimo un partitino
Al cinque per cento o un'alleanza al cinque per cento siamo un partito e un'alleanza alla più del cinquanta per cento quanto meno coi all'interno di uno schieramento ma per esempio nella realtà di Roma Alleanza nazionale è ovviamente direi preponderante all'interno del Polo
Bene non dobbiamo ragionare come se fossimo al cinque per cento e troppe volte ho cinquant'tre o due o se rischia siamo quasi la sopravvivenza perché purtroppo questo è quello che troppe volte si respira in giro quindi è vero che ci sono dei limiti delle costrizioni degli impegni che non possiamo far fare brutta figura nessuno che non dobbiamo fare delle forzature
Eccessive però è vero pure che dobbiamo fare un progetto realizzarlo esserne in qualche modo fieri essere rischiare qualche cosa essere ripeto dicevo prima mantenere un'anima che antagonista che giovanile dopodiché io credo che rimane visto che altri hanno fatto citazioni mi pare che Federico abbia citato
Conosce io cito un altro anzi lo cito neanche dico soltanto quello che ha detto perché la cosa migliore e cioè che non ci vogliono programmi ma uomini nuovi tanto forse magari è un po'altisonante però nella sua essenzialità credo che sia la cosa più giusta la poi la cosa più bene in questo momento quindi io credo che adesso è il momento sia di goderci in qualche modo la vittoria la la quale Vittorio non è una vittoria elettorale
Una ritorni a come posso dire generazionale è un essere usciti da un ghetto da una scatoletta di i due centimetri quadrati in cui magari ci si scambiava per delle cose inutili
Manteniamo le differenze facciamo un progetto comune soprattutto crediamoci
E facciamo possibilmente vi prego perché sono altrimenti tra tra quattro mesi tra sei mesi ci stupiamo e c'accodiamo opporsi e io no magari o o c'accodiamo al calo di qualche altro vi vincitore oppure ce ne stiamo a casa cerchiamo di mantenere un'anima
Non direi rivoluzionaria ma rivoluzionare in senso positivo cioè come chi ha dentro di sé qualcosa di sempre nuovo di sempre convincente da proporre e ci crede
Dare la parola passando da Chiarelli per per l'ultimo intervento prima del segretario nazionale affronta la gioventù io inviterei l'amico Vecchiarelli ad essere un po'conciso liscio l'ora che abbiamo fatto e sequestro purtroppo il destino di chi di chi parla per ultimo
Ha sentito sarò estremamente breve mi limiterò a portare un saluto come rappresentante reale come coordinatore di Alleanza Nazionale delle Marche quindi come partito non non giovanile anche se sono giovani
E come dirigente nazionale del phone che l'organizzazione universitaria che è stata del Movimento Sociale che strada
Dei giovani in passato quello che io volevo dire erano ecco due cose prima di tutto faccio gli auguri ai giovani di candidati i nostri che appoggeremo io la Roberta Angelilli perché sta nel mio collegio
Più gli altri
Più gli altri due candidati che noi abbiamo e che appoggiamo tutti e che salutiamo tutti poiché ricordare due concetti fondamentali cioè fare degli inviti
Invitare a pensare alla grande sì va bene però ricordare che nel mondo della cultura come giustamente Luís prima sottolineato e soprattutto dell'università
Noi non siamo ancora una forza di governo non siamo affatto al potere non siamo proprio fuori stiamo ai margini in quella situazione
Noi siamo intrisi tutt'oggi di una cultura di sinistra siamo completamente governati da un'impostazione della concezione della storia un'impostazione dei programmi come giustamente aveva sottolineato prima lui
Di sinistra e marxista e noi questo lo dobbiamo cancellare dobbiamo fare in modo agendo proprio sui giovani che chiaramente riempiono le università e anche coloro che sono al di fuori dell'università
Di agire su quelli che sono i nostri valori
Cioè di riportare le persone all'interno di quella che è la nostra comunità essere aperti come diceva Biagio Cacciola sì va bene ma cercare di fare comunità non nel senso ciellino del termine ma nel senso latino la parola che ha una triplice radice e cioè che commune moine che significa estensione fortificazione dono cioè donare qualcosa a qualcuno quindi allargarla e difende la e difendere quelli che sono i nostri valori
Quelli che ci caratterizzano come individui quelli che hanno fatto in modo che noi potessimo arrivare
Sino a dove siamo arrivati ma non siamo affatto questo punto all'interno dell'università quindi pensare come una forza di governo va benissimo
Essere e sentirsi una forza di governo va benissimo ma ne ricordiamo che non siamo ha fatto una forza di governo che siamo ancora schiacciati dal soverchiante peso
Dell'impostazione della cultura marxista che noi dobbiamo assolutamente cancellare e questo è sicuramente il momento migliore per poterlo fare iniziare a farlo
I portare quindi i giovani verso di noi anche perché i giovani si muovono appunto che un ideale fargli capire che caso mai sì se uno proprio deve diventare democristiane stare al centro ci diventa cinquant'anni perché almeno la giovane un minimo ideale gravità ci vuole
Far capire che l'equilibrismo di chi sta al centro come tanta parte di Forza Italia un purtroppo cerca di fare ma che per lo meno è andata così e non abbiamo potuto fare l'alleanza a livello politico e ci abbiamo rimesso senatori e deputati ma era necessario farlo in qualche luogo
Ecco bene far capire che chi si colloca al centro di per forza vuole riciclare democristiani un presente era successo nella lista della LUISS rappresentante che prima aveva parlato beh ecco l'equilibrismo o il non non sempre paga chi fa l'acrobata spesso purtroppo Cadenet nei circhi siccome questa figura circense della trovata il popolo italiano la fatta cadere tirando i fili e facendogli precipitare ebbe ecco questo il momento di far capire l'importanza di schierarsi dall'una parte o dall'altra
Dalla nostra parte ci sono valori c'è un certo tipo di tradizione c'è un certo tipo di cultura che va recuperato e va portata avanti quindi giovani vanno spinti soprattutto ad entrare in questo tipo di dinamica culturale all'interno di questa struttura che non deve essere più dicotomica con una forza
Di potere culturale comunista ma deve assolutamente superarlo andare oltre distruggerlo
E continuare a lottare con la forza che ha avuto fino adesso chiaramente con altri strumenti non più facendo le lotte di piazza però è inutile nascondersi dietro un dito noi non siamo affatto ancora forza di governo da quel punto di vista ed è lì che noi dobbiamo agire tutte le cose hanno bisogno di un coordinamento e quindi sono d'accordo che ci sia una la struttura comune che faccia sì che le decisioni vengano prese insieme anche perché come diceva Sant'Agostino Omenia movenze avvalevamo vedo tutto si muove perché è mosso da qualcos'altro e quindi è bene che non ci siano questi Prinze sussistenze queste cose a se stanti ma che vi sia un coordinamento che deve avere come cardine questa questo nocciolo duro questo nucleo di valori questa situazione strutturale che non deve assolutamente fallire che deve avere come obiettivi Brini la ristrutturazione del mondo la cultura e l'avvicinamento dei giovani ai nostri valori al senso di comunità a quella che è la tradizione del nostro apporto spirituale concettuale la vita grazie
Siamo al momento clou della convegno prima di di dare la parola a Giuseppe Scopelliti vi leggo un breve comunicato all'interno dei circoli giovanili aderenti ad Alleanza Nazionale è emersa la volontà al fine di meglio collaborare con l'organizzazione giovanile del movimento sociale
STG fare fronte fu anche emersa volontà di avere un punto di riferimento più stabile affinché la loro azione maggiormente coordinata Possa risultati più efficace
La nomina di Giuseppe Scopelliti segretario nazionale del Fronte della gioventù al coordinatore nazionale dei circoli giovanili aderenti ad Alleanza Nazionale è la scelta più logica per un cammino culturale comune all'organizzazione suddette
Un cammino sempre più producente questo punto prima di dare la parola a segretario nazionale del Fronte del Gioventù Giuseppe Scopelliti invito l'Assemblea ad acclamare
Ed altre
Dalla
Si impone l'elezione a sorpresa perché non mi avete ascoltato l'ignoranza delle cose che dirò però ha già denominato
è già un fatto estremamente positivo
Il
Io sarò brevissimo perché giustamente
Tanti ragazzi regione che era in sala sono andati via anche visto l'orario il TAR varare quindi di conseguenza cercherò di essere
Breve veramente
Credo che questa manifestazione questa sera si è veramente importante
Perché dà la sensazione di un mondo giovanile che si riconosce un grande progetto politico con l'Alleanza Nazionale dà la sensazione dicevo di giovani che effettivamente vogliono corre l'insieme di giovani che non la volontà di produrre qualcosa di positivo insieme
Al di là delle logiche allora al di là degli interessi
Al di là di quelle che sono magari spesso e volentieri le situazioni che si creano all'interno di un mondo giovanile all'interno di forze politiche
Allora oggi abbiamo un compito sicuramente Aldo difficile quello di essere una forza giovanile di governo
E dire trasformare per un attimo il nostro ruolo ieri come forza giovani l'opposizione oggi come forza giovani e di governo
E allora in questo certamente
In questa serata legittimata la presenza di Francesco Storace il quale lo ringrazio personalmente di essere venuto a portare il proprio contributo
Ringrazio Aldo Di Lello aveva svolto il suo ruolo di moderatore egregiamente e tutti quei giovani dei circoli presente circoli che hanno fortemente voluto questa in quest'incontro che hanno fortemente chiesto all'onorevole Gianfranco Fini
Affinché anche i circoli giovanili che si riconosca in ambulanza nazionale avessero con loro coordinatore qualcosa un gruppo di giovani a cui potersi finalmente affidare e nel quale dopo successivamente all'indomani poter svolgeva l'azione politica
Ali ringrazio proprio perché hanno creduto veramente nel sottoscritto ma soprattutto nel ruolo e la funzione la storia delle identità del fronte la gioventù
Guarda caso oggi probabilmente tanti
Giornalisti tante altri personaggi della politica hanno riscoperto un fronte la gioventù che ieri sembrava veramente la parte nera parte più lugubre di un movimento su cioè italiano e che oggi meglio scoprono finalmente che la parte più viva più sane e più bella di una nazione che oggi vuole crescere limitare che si riconosce veramente in un progetto politico di governo di una forza di governo come Alleanza nazionale che certamente crede soprattutto e principalmente in grandi valori
E allora ecco è soprattutto questo credo il momento fondamentale in cui il nostro cammino comune dovrà identificarsi sarà soprattutto quello dei valori riuscire a portare tra i giovani il consenso soprattutto anche tra le persone adulte
Quelle sono i valori che hanno contraddistinto la destra in questa campagna elettorale da sempre che hanno contraddistinto già affronta la gioventù
Dove tra l'altro credo e non è demagogia né retorica se oggi siamo qui in questa sala sicuramente e siamo così tanti
Giovani elettori che hanno dato il consenso Alleanza Nazionale evito di sondaggi danno oltre il cinquanta per cento dei consensi Alleanza Nazionale la fascia diciotto trentacinque anni è il più alto ancora per diciotto
Ai ventiquattro
Significa sicuramente che il sacrificio di coloro che ci hanno creduto in queste nostre idee che hanno profonde radici certamente non è stato vano significa il loro sacrificio coloro che hanno veramente dato il sangue per questa organizzazione per le nostre idee è valsa qualcosa e balza far vincere oggi le nostre lei a far vincere questa organizzazione
E allora
Qual è il nostro ruolo la nostra funzione è nostro compito oggi quello di certamente non rinnegare
Le battaglie per le quali viene le piazze magari ci si scontrava e che oggi sono sicuramente più attuali
Oggi non sarà difficile diventare protagonisti ma come forza di governo perché è un passaggio consequenziale molto semplice ieri all'opposizione proponevamo tante battaglie oggi sarà molto più sempre perché dall'interno
La forza di governo vorremmo riproporre le nostre grandi battaglie alla faremo riferimento certamente dicevo ai valori perché di democrazia di solidarietà
Di sacralità della vita della famiglia ne abbiamo sempre parlato di novità d'identità nazionale sono i punti cardine del cammino regione del fronte la gioventù
Temi unitario principali giovane invece il cui Alleanza Nazionale sarà questo sicuramente il fulcro il perno di cui si aggira
La l'organizzazione allora dicevo
Ecco perché in questo noi dobbiamo continuare ad essere come diceva bene Roberta Angelilli sempre all'avanguardia dovremo continuare adesso nonostante siamo forza di governo sempre e comunque trasgressivi perché i giovani si come riconoscono certamente no chi è solo esclusivamente moderato ma di riesce anche a trasgredire per un attimo a chi riesce anche e perché no come è stato per quanto la gioventù ad anticipare scelte Alleanza Nazionale
Perché le bene va ricordato che se oggi c'è Alleanza Nazionale quando è già nel fronte la gioventù quando no del fronte la gioventù sette o nel a otto anni addietro si parlava di costituire l'attività parallele quelle che oggi è fare fronte grandi realtà non soltanto alla scuola anche l'università
Fare verde altre associazioni sportive o comunque culturali qualcuno all'interno al partito pensare diceva che quest'anno qualcosa che cercava di sviare cercava di aggirare il fronte la gioventù che magari potesse essere qualcosa di parallelo al partito
E quando effettivamente già nel fronte dicevano che nei cortei e nelle piazze non serviva urlare Boia chi molla o alzare il braccio saluto romano perché erano ben altri contenuti che dovevamo portare avanti
Tra queste l'alleanza nazionale perché ne Corte fare fronte non c'è regione calzone certamente il braccio alzato romano ma erano quei giovani che ci tenevano soprattutto parecchio alle problematiche studentesse che fare fronte riusciva a incarnare soprattutto lentamente istituti e questo dico e l'Alleanza Nazionale di oggi che fatta la gioventù con le sue scelte anticipato nel passato allora ecco perché sembra scontato è ovvio che non solo la nostra funzione dovrà essere quella di anticipare sempre e comunque le scelte dell'Alleanza Nazionale
Ed ecco dico
E importante
Chiarirci mentre magari come progetto politico
Perché le leggi elettorali impongono darmi arie scelte Alleanza Nazionale e sicuramente una confederazione di soggetti politici differenti con storie tradizioni e culture anche differenti ma che sicuramente fanno riferimento a questi valori dicevo quello dei circoli non è certamente questo questa sera non rappresenta certamente quel progetto
Perché si differenzia sicuramente da quel progetto
Perché i giovani non hanno necessità di doversi ritrovare obbligatoriamente in un contesto tra idee per forza uno ovviamente differenti
E qua mi alzo un progetto comune perché non c'è un maggioritario di fronte a noi che ce lo impone c'è soltanto la sensazione la voglia la volontà di continuare a combattere sulla stessa strada insieme lo stesso cammino
E di combattere certamente su delle leghe crediamo tutti certamente tanti di voi erano fino a ieri distaccati dal mondo alla politica tanti di voi magari non votavano neppure perché effettivamente c'è storia nel riflusso in cui John non si riconoscevano alcuna organizzazione oggi è soprattutto questo questo progetto ne vogliamo creare riorganizzare le fila del mondo giovanile riuscirà a convincere i giovani che c'è la necessità di tornare a fare politica per poter essere finalmente e questa volta abbiamo la sensazione perché Francesco Storace parlava bene di meritocrazia finalmente siamo convinti che è giunto il momento di poter diventare protagonisti del nostro avvenire
L'abbiamo sempre chiesto l'abbiamo sempre fortemente voluto oggi abbiamo l'occasione per poter diventare veramente protagonisti allora saremo noi ad addestrare la strada
La strada il cammino di un mondo giovani e non soltanto il nostro ma il futuro del Paese perché diceva bene Francesco ci saranno grandi spazzino e dovremmo essere probabilmente coloro che tre se reggeranno le sorti del Paese le soglie del Duemila abbiamo un grosso compito sicuramente l'assolve l'abbiamo il primo contro principalmente quello che questa sera ci siamo trovare tutti insieme con molta lealtà sincerità tranquillità coerenza anche nelle scelte perché non posso dimenticare quei circoli giovanili che hanno proposto questa iniziativa tanti mesi addietro la lealtà la sincerità di questi giorni questi carissimi amici
Che oggi danno sicuramente sono tra l'altro di ringrazio perché non riconosciuto nel fronte la gioventù veramente l'asse portante di questo momento di aggregazione
Alla riconosciuta a fronte del due nel due fatta oggetto si sono affidati ai giovani soggette a fronte la gioventù
Con molta proprio simpatica non riconosciuto veramente che il fronte rappresenta Dante rappresentato tanto la storia di questa Movimento Sociale Italiano e perché no all'alleanza nazionale era dicevo non è proprio l'ammucchiata come qualcuno vuole farla passare o potrebbe farla passare
Credo che diceva bene Francesco Storace quando parlava che la sinistra che è caduta ha perso perché era una struttura un'impalcatura ma non è lanciare con tenuti ma dobbiamo proprio spingere cercare di creare soprattutto i contenuti nei giorni sono quelli che ci che ci certamente ci portano avanti sono saranno i contenuti che arricchiranno il nostro bagaglio era su questo cammino comune dovremo cercare di essere tutti sicuri di intraprendere la strada giusta
Soprattutto perché il Paese ha bisogno di forze che vogliono colloquiare con tutti lo dimostra il venticinque aprile ha dimostrato mentre il fronte la gioventù mentre organizzazione giovanile Alleanza Nazionale lanciano messaggi di pacificazione un messaggio di riconciliazione tra gli italiani
Mentre fare fronte fronte la gioventù lanciare volantini e manifesti Doriano riporta la lettera di un caduto da dare della Resistenza di un caduto la RSI
Con sotto scritto per non avere più dove questi due giovani morti
Rivendicavano il fatto che loro sanno quanto meno potesse servire per riconciliare un Paese e la distanza così tanti anni
Il nostro messaggio è stato accolto perché la sinistra l'interesse sempre e comunque di dividere il Paese tra i fascisti ed antifascisti mentre oggi la gente sente la Isla l'esigenza la necessità impellente
Che se ci deve essere la divisione nel Paese deve essere soprattutto tra coloro che sono gli onesti disonesti è capace di incapaci queste l'unica distinzione reale all'interno la comunità nazionale
All'appello per questo
Credo che se qualcuno anche in Europa comincia a dare segni di stabilità come magari sarà anche in Italia
C'è poco da dire da ribadire
Perché è il Presidente da Repubblica ha fatto sicuramente il sole fino in fondo di questo non dico che lo ringraziamo perché di errori ne ha commessi e tanti ma comunque da sorvolo super partes ha detto state pure pure tranquilli qui non succede nulla qui sicuramente Chavez va al governo e che ha capace anche di governare non c'è certamente ci saranno certamente i ministri fascisti ma pensate voi in Parlamento al Parlamento europeo
La risposta la danno anche tanti altri coloro che forse prima fino a qualche anno fa ero all'altra parte volgiamo Ferrara dicendo
Ma quale ministri fascisti pensata Rollo so come entrate alla al alle forme di razzismo temi sono in Francia in tanti altri Paesi qui non esistono queste forme intolleranza qui in Italia un Paese tranquillo
E allora pensate bene che questo governo sicuramente farà la sua parte e che il Parlamento europeo sapeva cosa certamente essere rappresentative degli italiani l'interezza degli italiani
E perché no credo che e della scelta anche questa ha fatto l'Alleanza Nazionale di un progetto del fronte la gioventù di poter presentare all'interno delle liste di Alleanza Nazionale in ogni collegio rappresentante giovanile
Sia perché certamente oggi elettorato giovane ha riconosciuto e legittimato anche Alleanza Nazionale sia perché fatta la gioventù i circoli giovanili che si riconosca Alleanza Nazionale
Sono veramente tante possono dare un grosso contributo
In questo momento elettorale allora c'è la necessità e il bisogno probabilmente di sì identificarsi all'interno delle liste comunque al di là del soggetto che può essere Fini al di là di tanti altri soggetti che certamente meno tanto rispetto è cui dobbiamo molto come giovani
La necessità di vedere anche un giovanilista
Ed è per questo che la scelta è ricaduta su giovani del Fronte la gioventù dirigenti nazionali gente che certamente ha dato tanto al fanta gioventù e io mi permetto anche di dire visto che qui io sono anche candidato ma non è il mio collegio di poter fare un po'da sponsor Roberta Angelilli che veramente è una delle giovani
Che ha dato tante che da tanto quei giovani che veramente credo che la politica e che danno del loro tempo ventiquattro su ventiquattro per cercare di costruire qualcosa che la comunità giovanile
Ecco dico
è importante riuscire veramente
Ad arrivare perché mai in Europa
E poter dare anche lì un segnale un grande segnale di rinnovamento perché l'Europa non deve essere soltanto in questo frangente
Il momento di arrivo per coloro che sono settanta enne che devono ottenere il premio come se in passato oggi dobbiamo costruire la grande Europa ed eresse la grande Europa basare anche sta su grandi valori
Perché se qualche settimana dietro non è passato certamente la proposta di Taradash sul discorso l'antiproibizionismo ma qualche giorno prima era passata proposto sulla possibilità della del matrimonio tra di legittima il matrimonio tra gay quindi oltre ad essere proposte vari Parlamenti
Allora perché omosessuale allora
Certamente saremmo andati incontro un problema grossissimo il Parlamento italiano qualora avesse vinto la sinistra pensate per un attimo e matrimonio o tra omosessuali e poi magari anche l'adozione come si è parlato e come oggi in queste ultime ore il Papa in questi giorni
Ha richiamato ha richiamato gli Stati Uniti dicendo fate attenzione che in quel progetto che volessero attuando è un progetto sbagliatissime o perché sulla lotta sulla Bortot bisogna combattere ancora su queste facce nella ecco perché all'interno al Parlamento europeo bisogna rilanciare questo messaggio forte
E quindi dicevo
E concludo abbiamo e sentiamo necessità dicono di fare un cammino comodi deve lanciare un cammino comune di creare una grande comunità Giovannino come la giovanile che vuole vincerà come Dabo giovanile
Che vuole andare oltre l'Italia per conquistare l'Europa per creare una grande destra rende Stra sociale che vuole vincere al paese grazie
Nel chiudere i lavori questa Assemblea io non ho molto da aggiungere sono rimasto debbo dire otto favorevolmente impressionato dalla di Rezza e della ricchezza che il mondo giovanile di Alleanza Nazionale ha presentato questa sera
è una speranza per il futuro ed è una speranza per loro come se ha detto poc'anzi Giuseppe Scopelliti neo coordinatore dei circoli giovanili Alleanza Nazionale
E è una speranza per l'Europa anche perché come si è mostrato in questi giorni l'Europa con la scusa dell'antifascismo dimostra di avere paura dell'Italia ma non paura perché tema il ritorno del fascismo
Hanno paura dell'Italia le vecchie classi dirigenti europee perché l'Italia è tornata ad essere laboratorio politico laboratorio culturale
Dicendo queste parole io dichiaro sciolta se