04 DIC 2020
intervista

Turchia: i rifiugiati iraniani, curdi e uiguri. Il rapporto con l'Iran e la Cina. Intervista all'onorevole Gülistan Kiliç Koçyigit

INTERVISTA | di Mariano Giustino - Ankara - 13:30 Durata: 28 min 5 sec
A cura di Alessio Grazioli
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Gülistan Kiliç Koçyigit sta seguendo il caso dell'attivista iraniana Nasibe Semsai rinchiusa nel Centro migranti di Edirne, in attesa di espulsione nel suo paese d'origine.

L'onorevole Gülistan ci parla della condizione dei rifiugiati iraniani in Turchia: sorvegliati, minacciati, aggrediti e persino rapiti dal Corpo delle guardie della Rivoluzione islamica iraniana che vaga lberamente per Istanbul e per le grandi città del paese.

Gülistan si sofferma della condizione dei rifugiati curdi esplusi in Iran e degli uiguri rispediti in Cina e sul fatto che l'ordinamento turco adotta un criterio
geografico al riconoscimento dello status di rifugiato che limita l'applicazione del diritto umanitario, stabilendo uno status di ‘"ospite in protezione temporanea"’ per coloro che fuggono da paesi che non fanno parte del Consiglio d'Europa.

Inoltre, la deputata curda del Partito democratico dei popoli, Gülistan Koçyigit, si sofferma sul rapporto della Turchia con l'Iran e con la Cina e descrive l'alleanza di potere che ruota attorno al presidente Erdogan con un'agenda interna fortemente repressiva e anticurda e con una politica estera aggressiva che guarda alla Russia e alla Cina.

La traduzione simultanea del parlamentare Gülistan Kiliç Koçyigit è di Rita Rosaria Langellotti.

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  • Gülistan Kiliç Koçyigit

    parlamentare del Partito democratico dei popoli (HDP)

    Membro della Commissione parlamentare sui diritti umani
    13:30 Durata: 28 min 5 sec