Equologica 2020 - Un nuovo fronte progressista: un progetto per battere le destre e cambiare l'Italia

Ciò sono andati via Paolo restiamo allora buonasera purtroppo sta va be'greca dal ragionamento è che non si vede neanche la punta del naso spero che da questa è un po'meglio danno di Piove di Sardegna però insomma corrono ad aiutare Israele Roma oggetto benissimo
Roma oggi campagna il sole fino a un'ora fa ora go
Io ma scusa mio marito da un mese e mezzo in camper su ora male Arturo male male Jerome larghissimamente dal Molise la settimana Sacconi compresa anche scusate mi sa vedo già una una diretta anche se per adesso sospesa quindi occhio quel che si dice insomma
Lui
Proprio nazionale operano Hanane allora numero emergenza internazionale rinunciare volevo parlare parlerebbe propositura amici la è la è possiamo
Siamo abituati alla clandestinità il giorno e Bakhtiari dicevo prima Enzo a e Arturo siccome sono otto gli interventi se stiamo sugli ora sugli otto minuti all'incirca facciamo il primo due tre quattro cinque sei sette scusami sette interventi più il mio se stiamo sugli otto minuti come primo ci riusciamo a fare un secondo giro
Altrimenti dieci minuti e poi la replica secondo giro brand ovviamente per le diciotto dobbiamo incidere come sa fare no va benissimo va benissimo
No
Siamo ancora in attesa che si colleghino gli altri probabilmente non so se riuscirò a collegarsi fino all'inizio Angelo Bonelli perché in viaggio sta rientrando verso casa quindi Guido deve per forza intervenire dopo le sedici e attenta perché è nonna
Non ce la fa ad arrivare prima casa inviati
Va bene
Insomma
Secco
Ciò Angelo C sei siamo ancora in attesa di qualche altro relatore
Non se ne fece arrivato grazie assicurativa quindi quindi possiamo seguire una scaletta differente Malone
Come come
Dicevamo prima otto dieci minuti a testa così diciamo Franco secondo Gino
Perfetto
Non vedo ancora collegati
Vendola Laura Pennacchi ma ancora mancano mancano
Ma altri relatori
Con Guerra tra qualche minuto in iniziano consigliere
Altrimenti i quesiti che attende in una
Non ci sta seguendo penso che sia saltato
Sono Laura
Laura dico anche atteso che ho detto agli altri interveniamo per otto minuti dieci minuti nel primo giro riusciamo a querela della parola dopo animare anche il dibattito in modo più vivace
Se
Non so con le mani
Non ci siano ancora collegati
Ma io se siete d'accordo Dini Serena che esistiamo attenderei Andrea Orlando cui rischiamo veramente nelle persone dei Signori si sia dato il dibattito si d'accordo iniziano
Non ti sento la revisione della direttiva il microfono vai
Va bene ok allora chiederei alla regia se ci sta ascoltando salvo iniziare con la con la diretta quei successivamente interverranno Andrea Orlando e nell'incidente
Carcano
Bene allora buongiorno
Buonasera anziana tutte tutti in particolar modo a coloro che ci stanno ascoltando Linea Diretta perviene a tutti coloro che sono collegati bandi come rivelatori di spegnere i microfoni in modo tale che non ci sia una un ritorno di
Suono fastidioso
Campo
Soffocare il dibattito legati intanto una
Un saluto ai nostri ospiti in questo dibattito che mi è stato chiesto di introdurre coordinare poi chiaramente concludere
Un nuovo fronte progressista una Progetto per battere per battere le destre per cambiare il imbarcazione
è nell'ambito dell'Assemblea ecologica momento il dibattito più politico sul tema della costruzione di una di una rete nel futuro ci saranno una soggettività politica
Che potrebbe vedere tanti di coloro che oggi stanno partecipando non solo alla ai tavoli questi serali mancano partecipata da Generali tamburi quarantaquattro tavoli la mattina in una percorso comune
Un
Primo un primo primo intervento sarà quello di Angelo Bonelli segretario segretario dei Verdi che saluto e ringrazio per avere conto invito alla discussione su questo tema Enzo magari segretario del Pardo socialista italiano Laura Pennacchi sessanta
Deputata sottosegretaria economista Mattia Sartori l'animatore insieme ad altri suoi Cotani del del movimento Santina
Egli scendi vicepresidente nella nella regione Emilia Emilia Romagna Arturo Scotto via articolo uno
Andrea Orlando vice segretario del quindi siamo ancora inattesa alcuni si si colleghino ma abbiamo già fatto appendere le le persone che stanno questo nasconde iniziamo il il dibattito tra tra noi
Il tema è un tema che
Ha interessato tanti di noi da da molto da molto tempo come ricostruire un campo di forza nell'ambito del del centrosinistra è dotare anche nella immaginare il centrosinistra di una forza organizzata una bisca recepire i temi che oggi con forza portano anche in piazza ragazze e ragazzi Emily indegni dell'ecologia dell'ambiente delle libertà
Come farlo questa è una domanda Porro al a coloro che interverranno presentato prima cioè se è possibile continuano a sopravvivere basta condizioni di frantumazione
Pur avendo nel DNA
Gli elementi fondamentali comuni dell'antifascismo del dei diritti sociali delle delle libertà delle questioni ambientarmi ecco
è verosimile rosso naturalmente il nostro continente l'unico l'unico Paese che non abbia una forza
Che si lista socialista
E che sia però grande non voglio assolutamente
Mortificare la la presenza della rilevanza la storia i penso Maraini parteciperà segretario del rito socialista socialisti variano ma indubbiamente anche immagino delle sue aspettative
In grado di assicurare una forza più ampia più forte con con numeri anche maggiori così come è possibile che nell'ambito europeo l'Italia si è l'unico Paese che non ha una forza organizzata che si definisca
Ecologista entrambe con i numeri per un identici a quelli numerica con altri partiti Verdi nell'ambito del del sistema europeo otto questi due esempi vere sono presenti due segretari dalle sia del veto socialista del che del del partito dei rientri
Però e mi dispiace perché tutti quegli elementi di forza che vengono raccontati descritti da tante ragazze e ragazzi erano e anche non solo verso i ragazzi che hanno a cuore questi questi temi poi non non riescono a costruire in termini anche di consenso elettorale in forze organizzate figura portano qui no
E quindi se non sia venuto il momento di fare un passo in avanti
Di lanciare il cuore oltre l'ostacolo quello che hanno sempre gridato nelle piazze i tanti che hanno partecipato alla manifestazione esista il muro più forte che si sentiva unità unità e quindi su questi temi ragioneremo parlo
Di questo parliamo di questo iniziando con Angelo Bonelli segretario ieri da sempre impegnato nelle battaglie sulla sull'ambiente cioè colui la parola grazie
Grassini ma grazie Massimo ringrazio dell'invito impersonando l'invito che mi è stato rivolto a partecipare a questa iniziativa da parte di Nicola Fratoianni dentro subito nel merito diciamo del titolo di questo confronto dell'introduzione che tu poc'anzi fatto Massimo
Io sono stato uno dei fondatori insieme a tanti altri dei dei giovanissimo veramente molto molto giovane
Mi sono iscritto di devo dire il mio primo punto è stato il voto per il partito radicale poi sono sempre stato Never di quindi dico questo per capire un po'anche la mia provenienza anche cosa sono stati dati del corso degli anni penso che noi abbiamo bisogno siccome penso che dovremmo fare anche un discorso molto sincero tra di noi
Fuori da ogni diciamo cintura che di un linguaggio che rischia un po'di valutare il pensiero che abbiamo dentro di noi veniva così voglio essere molto sincero io penso che ne abbiamo bisogno
Di una grande operazione quando dico noi intendo dire il Paese non noi che siamo oggi qua di una grande operazione di innovazione politica
Un'innovazione che parte dal linguaggio della rappresentazione dei luoghi dove si formano le proposte politiche e anche nella rappresentazione nominalistica
Di questi luoghi
Vengo subito alla serviva tu dicevi abbiamo bisogno di una grande forza socialista abbiamo bisogno di una grande forza verde
Io penso che il problema oggi non sia sommare le due questioni cioè sommare la rappresentazione di quello che
Diciamo traduco la forza socialista in no anche perché il titolo di questo Pannella i progressi sono un fronte progressista come poc'anzi detto Massimo
Io penso invece si tratta di capire come oggi si può costruire nel Paese
Una proposta che riesca a essere come dicevo prima innovativa che metta al centro la grande questione ecologica come motore di trasformazione dei processi economici dei modelli industriali di tutela ovviamente della biodiversità delle relazioni sociali del rapporto tra nord e sud
E quindi di costruire una operazione che consenta di mettere in in sintonia il dialogo è anche in cooperazione mondi che prima sembravano tra loro come dire distanti penso al mondo del cattolicesimo democratico penso a quelli che diciamo impropriamente magari una certa sociologia definisce di Fini definisce continua
A definire i moderati e coloro i quali si ritengono di sinistra il mondo ecologista però mi pronto non è quello di fare un fronte progressista perché questo ricorda un qualcosa che abbiamo visto nel passato
Abbiamo visto bene
Insomma nel mille novecentonovantaquattro insomma quando fu fatto furono fatti i progressisti
Ecco io penso insensata di fare una grande operazione innovazione che lo indica che si debba rifondare la sinistra ma se dobbiamo prendere ad esempio visto parlo per quello che mi riguarda e quindi non mi permetto di parlare di ciò che era accaduto peccare in casa socialista se italiana o europea parlo della missione verde
Per i Verdi hanno avuto dei leader importanti nella storia hanno avuto Alex Langer penso che tutti riconoscano diciamo la statura intellettuale e morale via Alex Luigi Manconi insomma il problema degli delle dei delle dei verdi ma non solo in Italia nel Sud Europa è proprio una differenza tra il voto elettorale tra il nord e il sud perché indica anche proprio una differenza sostanziale dal punto di vista sociale culturale questo però non significa che noi non dobbiamo andare nella direzione di colmare questo di vari ed è quello che noi vogliamo fare con la consapevolezza faccio un passaggio molto importante che i Verdi da soli non sono sufficienti a fare questa differenza cioè i Verdi devono avere la capacità di essere promotori insieme ad altri di costruire e vengo al dunque
Un'operazione ecologista che sia in linea con quello che accade in Europa esseni Europa come accaduto negli ultime elezioni ad esempio in Francia dove sono stati eletti ed elette sin da che sindaci dagli ioni a Strasburgo a bordo a Marsiglia questo è avvenuto perché Sissi è riuscita a costruire un'alleanza che ha messo al centro la questione ecologica come elemento fondamentale per rilanciare e fare una proposta che vada oltre il perimetro classico della sinistra se veramente vogliamo si vuole essere ambiziosi in questo Paese e non ragionare in termini di come poter superare il quattro il cinque per cento come su questo vorrei anche capire prima la quale ragione il Partito Democratico
Sì è sì che si vuole fare un'operazione politica s'magari se Orlando dopo potrà rispondere a questa domanda l'operazione politica che introduce all'interno di un sistema proporzionale
Un sistema maggioritario con la convinzione che il Partito democratico possano con lo sbarramento al cinque prendere e come dire
E risucchiare tra virgolette tutte quelle culture politiche che invece avrebbero il bisogno di una loro autonomia questo significa non avere sbarramento certamente no per carità però secondo me è un errore strategico che rischia invece di non favorire anche coloro i quali fanno questa questa proposta penso quindi che abbiamo bisogno di lavorare insieme questo sì cioè da parte nostra la massima disponibilità da ciò che verrà fuori dei vostri lavori di avviare i lavori
Insieme pensiamo ad esempio che proprio l'altro ieri sera in Europa sono avvenute dei fatti storici estremamente importanti alla faccia di chi pensa che l'Europa non serva a nulla
Pensiamo allo sblocco di duecentonove miliardi di euro delle alcove il Plan
E che sono fondamentali per ridisegnare riprogettare l'Italia in una chiave di sostenibilità economica sociale della sua digitalizzazione che questo rappresenta l'elemento fondamentale della trasparenza anche dei processi economici e dall'altra parte la legge sul clima legge sul clima introdotto se pur diminuendo di alcune percentuali quello che ha trovato il Parlamento europeo il cinquantacinque per cento di riduzione dei gas serra
Entro il due mila e trenta è un obiettivo importante penso che l'aveva fatto in Parlamento è quello di dire al governo
Di cambiare rapidamente il Piano clima anche è stato approvato poco tempo fa da costa di mali e poi Patronelli che prevede invece il trentasette per cento di riduzione della CO due entro il due mila e trenta
Questo significa molto sapete perché perché significa accelerare i processi industriali pensiamo l'otto all'automotive no a tutto il settore automobilistico
Dico ma è necessario accelerare un processo di transizione verso l'auto pulita la Francia e la Germania
Hanno fatto una grande alleanza ad esempio sul tema dell'idrogeno verde per quanto riguarda l'Automotive e questo è un fatto molto importante dal punto di vista industriale economico occupazionale e sono questioni fondamentali
Poi ci sono questioni su cui lo dico con molto rispetto nel senso qui adesso non voglio entrare nel merito acciaio pulito all'acciaio che avete avete capito mi riferisco subito arriva non entro nel merito della questione diciamo di sul futuro del Libardo io li faccio una questione però dal punto di vista dello stato di diritto
Legge da un comunicato stampa di ArcelorMittal
Che insieme ad Invitalia hanno deciso che nell'accordo c'è scritto io trovo francamente incredibile tutto ciò
Che si prevede la sospensione dei procedimenti penali a carico è anche se questi penali a carico dell'Ilva
Ecco a me pare una mortificazione incredibile dello stato di diritto nel nostro Paese che non ha precedenti in tutta in tutto il mondo se vogliamo costruire un punto di riferimento e ripeto non entro nel merito del futuri la marcia un problema diciamo sostanziale io penso che questo prima anche cominciare a lavorare
Su questo qui da parte nostra c'è una disponibilità una cooperazione su questi temi ma ricordando che secondo me lo voglio dire con molta chiarezza lo sforzo che tutti noi dovremmo fare io non è una questione che chiedo ah devo dire alla TG alla alla veramente alla cortese attenzione che avete voluto e avete rivolto nei nostri confronti
Che veramente lo dico con grande sincerità veramente apprezzata dovremo fare una grande grande sforzo di capire ciò che accade in Europa sia il problema oggi nel non paese a rifondare la sinistra o più o costruire dei luoghi di radiazione che che introducono elementi di innovazione a partire da chi li rappresenta
Vedete io non sono per la rottamazione sono assolutamente contrario anche perché sono l'ecologista e penso sempre che il riuso
In questo caso parliamo di persone è un elemento fondamentale io penso che il dialogo intergenerazionale siano elemento fondamentale e di grande rispetto perché chi ha esperienza la porta questa esperienza ad altri troviamo anche la necessità che i progetti di questo genere
Abbiano una capacità di una rappresentazione nuova
Fresca e guidata anche da chi ha più esperienza e questi progetti abbiamo una una rappresentazione di mettere la questione ecologica mercoledì ecologico come sia un elemento fondamentale non si tratta di ripeto di coniugare il rosso
Con il verde ma di veramente io andare oltre per avere un'ambizione a due cifre dal punto di vista del consenso mi fermo qua perché non voglio andare viottolo otto dieci minuti sperando di aver terminato lasciatemi dire un'ultima cosa che riguarda la vicenda di Giulio leggermi
Penso che tutti noi dovremmo lanciare un appello forte anche perché molti di voi si trovano al Governo lo dico con grande rispetto perché dopo la chiusura delle indagini che la Procura di Roma inaccettabile
Che ci sia questo silenzio e che da parte dell'Europa ci sia altrettanto questo silenzio del tipo ognuno ce la vediamo cioè l'incontro tra matrone Al Sisi è francamente incredibile di fronte a un regime che con Giulio dei geni
Con Zanchi pone il problema dei diritti umani calpestato in maniera inaccettabile penso che questo deve essere posto con forza al governo italiano per chi deve dire qualcosa
Non solo per i genitori Matri Giulio Rizzati che si trova nel carcere di carcere egiziano
Grazie
Grazie
Grazie a te Angelo è indubbiamente finiamo tutte alla all'appello che tu hai hai fatto per quanto riguarda la verità sulla vicenda tragica che ha riguardato riguardato reggente
Su questo è un tema attualissimo in relazione al fatto che è stato posto con forza anche dal presidente della camera indubbiamente ci uniamo rispetto a a queste queste questioni anche in relazione a maggio che dicevi tu
Con molto piacere ho ho ascoltato tutti ne avevo ascoltato l'elemento di lettura di una costituì una costruzione di una forza due cifre perché
Quello indispensabile e il ragionamento di oggi gran parte dei temi e non ha indubbiamente nella ricerca di un di un leader voleva questa questo cambiare il Paese partendo da un ragionamento sulle cose concrete sui temi su una vero cambiamento
Dirotta anche in relazione alle tematiche che quelle toccate sulla sull'ambiente
Passo subito la la parola adesso Macario
A lui vorrei vorrei chiedere questo
è insomma il segretario del del Partito Socialista Italiano come ci si sente adesso segretario perpetuo socialista italiano quando l'anno prossimo nel due mila ventuno saranno cento anni dal congresso di Livorno e definì ma ci sia una rottura nella famiglia
Socialista in Italia tra il partito socialista con la creazione del partito comunista con Gramsci Bordiga è l'altro aspetto è come ci si sente politicamente intervenire sui temi del del dibattito ci mancherebbe non è debba rispondere sono segue provocazioni ma insomma come ci si sente sente segretario che ed socialista io
Condivido l'idea che egli si debba ricostruire lo si può definire progressista ma una forza socialista ed ecologista grande forte
è quando lei ha mai assente in
Negli Stati Uniti Summers Occasio Cortez
Definirsi socialisti insomma non è la stessa cosa che definisce i socialisti a Cuba
Qualche effetto fa sentire nella c'è un collegamento ideale internazionale appunto comma addirittura nell'ambito del del Partito Democratico statunitense graziata
La parola
Se intanto grazie al tema assicura grazie agli organizzatori di questa porticati questa iniziativa per l'invito e per per aver affrontato e lanciato questa ipotesi è questo ulteriore momento di confronto per creare condizioni
Di unità nella sinistra italiana ma ci vengo tra poco trova rispondere rapidamente per flash anche alle domande alle sollecitazioni che mi hai fatto evidentemente
Per un quarantenne come me ereditare una tradizione che ha modernizzato il Paese che ha avuto nella storia un un'importanza notevole per portare l'Italia avanti su tanti settori
In particolare dei diritti civili in settori importanti come lavoro Statuto dei lavoratori e fa averlo fatto
Anche e spesso in contraddizione in contrapposizione con altre forze della sinistra italiana che erano molto più conservatrici negli anni è per me motivo di vanto e di orgoglio evidentemente
E il tentativo che stiamo facendo come partito è quello di dare gambe giovani e nuove al partito più antico della storia d'Italia presenta in Parlamento che oggi seppur con la sua esiguità numerica sia in Parlamento sia con l'esiguità dei voti
Merita per le vicissitudini degli ultimi trent'anni e per come è stato spazzato via dall'Italia merita
Una nuova opportunità
Dicevi bene nel l'anno prossimo saranno cento anni dalla scissione di Livorno e dalla nascita il Partito comunista sarà un momento di confronto importante
Per la sinistra italiana che deve rileggere la sua storia per preparare il futuro per provare a non commettere gli stessi errori che sono stati fatti nella nostra storia e per provare a mettere in campo qualche opposizione
E sia ideologica sia organizzativa che resista al tempo e che sia ovviamente avanguardie sappia rispondere alle esigenze del presente e del futuro
Poi è evidente che e registriamo con notevole piacere che al di là del perimetro
Del nostro partito oggi registriamo sempre di più in America come in altri Paesi europei e oggi anche in Italia un dibattito che ripone al centro dell'attenzione
L'ideologia socialista la sensibilità e i valori che sono propri della nostra storia del nostro Pantheon che evidentemente diciamo uscita soltanto orgoglio e dignità per affrontare il presente l'andare avanti
Pene dei nostri tempi e riprendendo proprio alla storia questa impostazione metodologica io credo e per guardare avanti ci sia la necessità di considerare che la nostra storia la storia della sinistra italiana
Sia stata costellata troppo spesso da scissioni e divisioni non soltanto quella del mille novecentoventuno ma per venire ai giorni nostri noi diciamo quelli che hanno istituzionalizzato il concetto di ministro di opposizione
Soprattutto quando siamo andati al Governo non abbia abbiamo avuto una tendenza negativa a non dire quello che pensavamo e soprattutto a non fare quello che prometteva mi dicevamo
E in una logica di contrapposizione che certo non ci ha fatto fare grandi passi in avanti Ciccio oggi ci hanno consegnato una sinistra molto frastagliata con un partito di maggioranza relativa del partito democratico che negli ultimi anni non ha saputo interpretare fino in fondo il cambio di marcia
Che anche il sistema politico italiano stava registrando un infatti cioè quello del passaggio di una transizione veloce
Ad una ipotesi molto più eterogenea avaria
Che avrebbe richiesto Rispetto delle varie dello GE delle varie presenza anche dei vari valori messi in campo dei vari partiti rincorrendo un sistema maggioritario che si è prima risolto in una rincorsa al bipolarismo per poi scadere addirittura ed ipotesi per fortuna messa in soffitta per gran parte dell'opinione pubblica del e dei degli esponenti del centrosinistra italiano stato messo in soffitta mentre per altri mi pieno che la rincorsa al maggioritario oggi non credo che davanti a lui sì prospetti e dobbiamo saper raccogliere questa necessità
Perché poi rispetto a quest'anno e dobbiamo collocare le nostre esperienze diverse anche i nostri valori dei quali siamo portatori ascoltato apprezzato sempre l'amico Angelo Bonelli
Che in Italia spinge sempre molto sull'acceleratore dell'ecologia della difesa dell'ambiente e della tutela di un patrimonio che è diventato collettivo e che mi fa piacere ascoltare da Angelo sia messo a disposizione di progetti più ampi che debbono rifondare la sinistra
E ovviamente questa situazione AA ci ha fatto perdere di vista i motivi per i quali la sinistra era nata
L'abbiamo smarrito la nostra funzione che ne abbiamo sempre considerato come socialisti costitutiva è stata sempre quella di dover lavorare per migliorare la qualità delle persone primo obiettivo magari ampliando anche le disponibilità e le o strette le la capacità di creare occupazione che porta la qualità della vita e dall'altro di lavorare sul sulle diseguaglianze sociali ed economiche che di cui il nostro Paese oggi soffre sempre di più
Abbiamo smarrito questa nostra idea questo nostro obiettiva ed oggi ci ritroviamo in questa condizione siamo frastagliati siamo in difficoltà c'è un partito principale poi tanti micro partiti che e farebbero fatica oggi a superare anche gli sbarramenti e voglio ricordare da morire soprattutto gli amici compagni del Partito Democratico
Che e volendo portare avanti questa logica degli sbarramenti io non vorrei che accadesse prima o poi in Italia quello che è accaduto in Sicilia negli ultimi mesi negli ultimi anni
Dove regione a statuto speciale con uno sbarramento del cinque per cento alle ultime elezioni amministrative dello scorso settembre
In alcuni importanti comuni della Sicilia addirittura il partito democratico è scomparso ma consigli comunali importanti penso a Marsala
Perché uno e sei sesto settimo comune per importanza
Nella Sicilia attenzione su questo perché nel tentativo di compattare e nel tentativo di mettere insieme quello che magari insieme a monte e non si può mettere si commette l'errore di perdere di vista quelli che sono gli obiettivi reali
Io sono invece per costruire una coalizione che è fatta anche di momenti di aggregazione più spinta come quella che stiamo provando a fare oggi è quella di che stanno provando a fare anche altri partiti del nostro campo di azione che il centrosinistra Albano fare con intelligenza senza commettere gli errori e soprattutto nel rispetto dei valori degli ideali di ognuno di noi perché ognuno di noi è portatore di un'esperienza di una storia una tradizione che può dare un contributo necessarie di importante
Per costruire da avviare una fase nuova in Italia quello che certamente non dobbiamo commettere l'errore quello di abdicare al ruolo della politica come spesso sta accadendo a favore del tecnicismo perché io considero con lo sviluppo e l'ammodernamento
Del paese sia stato sempre competenza della politica e di gran classe dirigente all'altezza del ruolo e dei compiti se ne partiamo da questi presupposti nella nostra storia possiamo affrontare meglio i temi del futuro e sicuramente possiamo rispondere ad una società anche nella fase post pandemica ci risulta sempre più scollegata con le élite del potere
Sempre più senza voce e senza più nella disponibilità a ad esprimere solo rabbia in una contrapposizione frontale con la politica
E certamente non favorirebbe leggi elettorali che vadano in senso diverso e soprattutto cinturone
La l'onere l'obbligo di mettere in campo un sistema rinnovato di mediazione tra eletti ed elettori tra lo vide la decisione i problemi della gente in carne ed ossa
Che probabilmente nello stato attuale la sinistra per come si presenta non è in grado di utenti
Allora da questo punto di vista io credo che Sitchin tendiamo su quelli che sono i punti programmatici ne dobbiamo recuperare un altro errore che va fatto nella storia né troppo spesso siamo stati Parolari abbiamo non abbiamo concentrato gli obiettivi su punti chiave su parole d'ordine su su progetti concreti
Realizzabili e pragmatici io credo che noi dobbiamo fare nel rilancio di un'azione di sinistra nel nostro Paese che non può che essere socialista non può che essere progressista
Come il nostro tema oggi ci impone di ragionare e che non può essere affiancate anche all'idea di costruire alleanze con l'aria cattolica con l'aria cristiana che in Italia pure rappresenta un importante un importante pezzo di storia è un pezzo di presento pezzo di futuro messi insieme noi dobbiamo lanciare alcune sfide io credo che i punti programmatici principali oltre all'ecologia all'ambiente e per come l'ha declinato Angelo il per come si può ancora declinare
Non commettendo l'errore di scadere nell'ideologismo cosa che Angelo non fa che ha portato a considerare la difesa dell'ambiente la difesa dell'ecologia come lì come l'imbalsamazione come l'ingessatura di qualsiasi processo di sviluppo invece Angelo Moro lo ha precisato ma dobbiamo trovare il punto di equilibrio giusto ma oltre questo
Sulla scuola pubblica la difesa della scuola pubblica sull'aumento dell'investimento sulla sulla istruzione pubblica che in Italia di gran lunga inferiore a quello che si fa in Europa tre virgola nove in Italia
Nel variare almeno a triplicare a pareggiare investire sull'istruzione pubblica sui nuovi della formazione per i giovani
Sulla scuola pubblica per noi è fondamentale adeguare gli stipendi degli degli insegnanti alla media europea sono di nove mila euro lordi meno rispetto alla media europea
Evitare situazioni di classi pollaio per me diventa dirimente importante se vogliamo essere una forza di sinistra progressista socialista e riformista definitela come volete così come sul tema delle infrastrutture
Credo credo che noi dobbiamo fare grandi progetti che recovery planner Next Generation New ci dia l'opportunità di un nuovo Piano Marshall che ci mette in condizione soprattutto di ricollegare il Paese
E per esempio di pensare a grandi investimenti non contributi a pioggia che non servono a nulla ma contributi su grandi progetti infrastrutturali che cambiano le sorti e il destino del Paese
Portare l'alta velocità fino alle tre punti tre punte meridionali del Paese è un progetto che dobbiamo tenere in mente una sinistra che vuole creare sviluppo che vuole ricostruire la qualità della vita vuole creare condizioni di lavoro e vuole eliminare le diseguaglianze vado velocemente alla conclusione
Anche le riforme istituzionali sono un punto sul quale dobbiamo ragionare ma vi pare possibile che in Italia ne abbiamo una situazione così
Vadano a voglio definire da orgia burocratiche democrat e amministrativa dove venti regioni hanno venti sistemi sanitari diversi venti velocità diverse in tanti settori e dove c'è un conflitto centoventi ricorsi alla Corte Costituzionale all'anno per i conflitti di competenze tra Stato centrale e Regioni
Possiamo continuare in questa direzione
Possiamo trovare l'intesa che basta alle regioni che lavorano sulla sanità e che di disperdono il valore di una sanità pubblica a favore della sanità privata come è accaduto negli ultimi decenni
Per una destra che nostrana con traditrice e lo diciamo anche oggi nel titolo e che Lombardi ha portato tanti morti un disastro nella gestione del sistema sanitario nazionale
Vogliamo utilizzare il messaggio è un punto sul quale ci troviamo tutti quanti insieme perché i soldi servono per ripristinare la medicina territoriale passare dal concetto della sanità dei diritti ai diritti della salute
Quarto e quinto e ultimo punto oltre le riforme istituzionali oltre le infrastrutture c'è punto la sanità che è quella di cambiare marcia cambiare rotta e sicuramente di pensare di individuare dei luoghi di concertazione sul Piano di governo che vadano in qualche modo a limitare i disastri che pure a livello regionale l'abbiamo avuta abbiamo fatto io voglio concludere dicendo che ovviamente noi siamo disponibili a ragionare su ipotesi di costruzione di progetti che abbiano lungimiranza
Che guardino non alto umani ma guardi non sentivo e su queste condizioni è evidente che ogni parte che ha fatto la storia dell'Italia ogni parte ideologica ogni parte valoriale e politica di questo Paese
Potrà sicuramente vincere la sfida di essere all'altezza del tempo sicuramente di costruire di alleviare
Le difficoltà che oggi la società sicuramente sì soprattutto nella fase post pandemica registrerà ed avrà e dovrà far fronte su questo credo che il sistema dei partiti non me ne voglia Mattia il sistema dei movimenti che siano da mediazione siano da fungano da cinghia di trasmissione tra i problemi della gente in carne ed ossa e nuovi della decisione
Cibo un danno l'onere il dovere di mettere insieme dei Progetti guardino avanti ognuno per il quale proprio per i quali progetti ognuno di noi deve essere anche disponibile
A superare quei recinti e quei perimetri angusti del proprio valore dell'identità realismo che detto così sarebbe un valore l'identità è un valore ma l'identità ritmo portata alle estreme conseguenze non ci farebbe fare quel salto di qualità di cui il Paese invece avverte assolutamente le esigenze di cui la sinistra ed esponenti della sinistra come noi Alberto assolutamente la necessità
Ho finito Massimo
Grazie grazie penso è stato chiamato in causa Mattia Sartori
Uno del degli animatori delle sardine ma vorrei definirlo come uno dei salvatori della patria la battaglia fatta in Emilia Romagna oggettivamente se non ci fosse stato quel movimento
Spontanee organizzato da loro promosso delle sardine che Toia coinvolto tantissime piazze d'Italia io manifestato a Cagliari sotto il il nome del delle sardine quindi ha coinvolto le le piazze di tantissime città città italiane perché
Non è tutti coloro che si riconoscono anche nel nelle parole e nelle ma veniva mandate da Enzo Mariah da segretario socialista
Hanno ottenuto quello che poteva accadere in in Emilia Romagna iniziati ti do la parola ma Mattia
Anche ringraziandoti
Perché tutti noi abbiamo apprezzato gradito nei toni e quei passaggi che alla fine richiamavano non solo gli avversari in particolar modo il al ministro innominabile dell'epoca
Ma anche il campo del centrosinistra sui svolge dei buoni pubblici cosa che tu hai detto tante volte con disciplina ecco un onore né più né meno come recita la Costituzione persino un interno
Tutti non abbiamo apprezzato moltissimo questi appelli alla serietà nel momento in cui si svolgono funzioni pubblica si racconta al Paese amici tra dieci giorni e cosa si fa ritiro la parola anche studiare provocazioni
Bonariamente ossa da Enzo Maraini Planet confronti su un tema partiti associazioni e movimenti grazie a te la parola
Grazie grazie Massimo grazie tutte sì siamo stati un po'tutti sardi iene all'inizio del due mila venti fine due mila diciannove questo
Mi fa piacere perché evidentemente la lavoratore che abbiamo proposto avuto un senso al di là del risultato elettorale che è un risultato e doveva essere un risultato a portare a casa
Ha avuto anche un un input per la politica si sono un po'in difficoltà reca
In questi consessi mi sembra mi sento sempre un po'
Ultimo arrivate mi sembra sempre di avere pensieri un po'alternativi e ho sempre paura di dire cose che non vanno dette però mi fa piacere portare il lavoratore delle sardine a un tavolo che parla di un nuovo fronte progressista
Sesso ho sentito parlare di innovazione di innovazione politica
Io credo che le sardine nel loro piccolo siano state un grande laboratorio di innovazione e che hanno dimostrato hanno portato a galla una serie di in dei buoni buone dati di fatto e anche una serie di problematiche che abbiamo da questa parte della barricata politica
La prima è che ci piaccia o no siamo in un'era di post ideologia cioè che Sabrina non hanno richiamato al a al al dramma Strang pericolo da strano richiamato a degli archetipi molto semplici cioè la la dignità del linguaggio rispetto delle persone
La qualità della politica il il riconoscimento della cittadinanza attiva come parte della politica
Questo è un dato di fatto e attorno a quella a quel tema che aveva l'antifascismo ha tuttora l'antifascismo però non aveva un'impronta marcatamente di sinistra è riuscito ad aggregare tante persone che poi lentamente si sono spostate si sono riconosciute a essere diciamo più legate ai valori della sinistra
Il secondo tema è che evidentemente prima delle sardine non si era riusciti in questi decenni io parlo da trent'in questi decenni a trovare un modo una modalità un sistema che ponesse tutte le varie forze sotto un'unica bandiera rossa se io non sono un grande conoscitore della recente storia e politica in Italia ma non ricordo
Un momento in cui tutti si ritrovano nella stessa piazza per manifestare durante una campagna elettorale qui di fronte
E questo è un dato di fatto vuol dire che c'è c'è stato un problema prima e tuttora su un problema attacca non è che le sardine abbiano risolto all'infinito i problemi però hanno portato qualcosa sul tavolo
Perché non era mai successo prima perché abbiamo ancora bisogno di tavoli di confronto per per fare in modo che questo dico sempre ci sono troppe liste troppe poche persone a sinistra o comunque del fronte progressista
Perché succede questo perché non si riesce a uscire dai confini del politichese del tecnico è una striscia andare ad abbracciare le persone perché è non si non si va nei luoghi queste riuscì a uno dei grandi problemi
Lo dico perché osservato molto quello che ha fatto Abubakar che non ha fatto nient'altro che vivere i nuovi la sofferenza con lui spesso dice abbiamo fatto noi
Scendendo occupando quei luoghi che rimanevano sguarnite rischiano di essere sguarnita allora
Il più grave pericolo per la politica non è tanto l'antipolitica ma l'essere sostituiti dalla non politica
Io trovo che questo sta avvenendo in Italia cioè di fronte alla politica inerme decadente che non anticipa i problemi che non non sa risolvere le crisi e non le sa identificare
C'è sempre qualcuno che metta l'ha persa che sia l'associazione che sia il vicino di casa che sia l'antistato le mafie che sia qualcuno che cerca di risolvere i problemi
Questo è un grave problema allora forse dovremmo interrogarci su come arrivare
A dimostrare che la politica invece è qualcosa di molto più concreto io sono molto contento
Che al di là delle parole come sardine o come persone che in qualche qualche mese sono state sarà viene poi sono state piantine poi sono state mascherine dove sono state altre cose
Abbiamo potuto dimostrare nei fatti che la politica qualcosa di tangibile che ha un valore quale qualora da che parte qua
E le parlando al discorso che si faceva prima
Credo se ne parlava di giorno con Gianni Cuperlo in un altro dibattito che parlava della capacità dell'analisi
Ripeto sembra da trent'anni quindi o barra di questi ultimi trent'anni e ora la timore all'avvertimento che non si sia quasi mai stati in grado di anticipare le crisi via cioè adesso che ho contezza del mondo che mi circonda
Io vedo una crisi migratoria che non è mai stata veramente né riconosciuta né risolta una crisi climatica che solo recentemente
è stata riconosciuta di fronte a un'evidenza di fatto una crisi sanitaria che è arrivata completamente spiazzando qualsiasi tipo di sistema sanitario economico hanno non eravamo preparati è una crisi occupazionale
Che al di là dei numeri dell'occupazione anche nella qualità del lavoro nel benessere del lavoratore diritti del lavoratore un problema rilevantissimo
Di fronte a queste quattro crisi
Il cittadino medio si chiede c'è che li risolverà queste crisi risposta
La politica o io da solo sperando che qualche vicino di casa mi aiuti se la risposta del cittadino media io da solo me la caverò meglio che con la politica allora
Siamo in un grosso problema
E il la percezione da fuori esattamente questa cioè io quando entro nei mondi politici
Senta una politica che a me perfettamente in grado come vice di raccontare e raccontarsi di dei problemi di come vanno di soldi quando esco fuori
E stop con le persone che frequentavo prima di questo anno vivo la vita che perché vivevo prima di quest'anno ora presenziare completamente opposta
Io non ho la soluzione per il futuro però mi mi fa specie lo rendono dico semplicemente per portare al tavolo delle destre la discussione
Un esempio molto pratico mi fa specie come le diverse forze politiche abbiano reagito all'esperimento delle sardine
E devo dire che di fronte a una una buona parte di esponenti politici che hanno riconosciuto in questo esperimento un valore hanno curiosato hanno cercato di capire come potesse essere successo quali erano le chiavi
Di di volta per per il grimaldello che avesse permesso tutto questo c'è stato un grande è una grande parte del mondo politico che si è chiuso a riccio
Cioè che ha avuto nei nostri confronti una sorta di gelosia quasi come se noi mettessimo in pericolo
Uno status quo che permette fa ad alcune persone ad alcuni partiti di difendere delle posizioni che altrimenti nessuno avrebbe rappresentato e questo è un grande dramma della sinistra a mio avviso ripeto da ultimo arrivato cioè e lo vedo anche adesso anche dentro le sardine lo vedo cioè la difesa questo diceva giustamente segretario Mario
La difesa dell'identità fino allo stremo cioè nell'identità lirismo che di Porta a riconoscerlo risultato solo se sei tu tempo e metterci etichetta questo è un grave danno e l'unico modo per risolvere questo aspetto questa patologia
è dimostrare nei fatti che non sia gelosi delle proprietà delle lotta agli atti
Nel momento in cui le sardine scompaiono dai media come si racconta
Perché hanno semplicemente messa a disposizione tutto ciò che hanno che sia una pagina Facebook gli esponenti le le attiviste negli esperimenti che hanno portato i soldi che hanno messo in cassa
è successo che hanno messo a disposizione tutto questo patrimonio a lotte altrove
Per cui non abbiamo preferito
Metterci da parte favorire le bandiere le lotte l'ingiustizia Truguet
Piuttosto che rivendicare una nostra bandiera a tutti i costi che ci portava dove cioè alla fine cosa giungeva al panorama politico probabilmente nulla
Abbiamo semplicemente messi a disposizione quando ci accorgeremo che
La messa a disposizione non porta a buon termine risultato che si vorrebbe raggiungere l'innovazione di di progressione di sviluppo giusto di questa nazione di questo Paese dell'Europa dell'euro per l'Europa si spera
Allora probabilmente cercheremo di intervenire in prima persona però rispetto a questa questo dono giustamente Massimo diceva con la giusta questo dono
Io non ho per personalmente percepito una rete pronta ad accogliere questo dono ho percepito una serie di di bandierine fissate come Risiko che si accaparrano pezzetti di quello che poteva uscire di quando elessero Diana
E questo mi ha molto deluso perché se prima ero distante dalla politica in maniera inconsapevole adesso sono diventato una di quelle persone che è distante dalla politica in maniera consapevole perché ho visto cosa accade in certi ambienti ho visto l'approccio risparmiarono vita ho visto l'approvazione rispetto al diritto all'errore che dovrebbe essere concesso ai giovani e quindi sono deluse in maniera consapevole e lo dico semplicemente per mettere sul terreno e discussione una una riflessione magari può servire a tutti voi aggiungo l'ultima cosa visto che
So che tanto non riparleremo in una in una seconda mandata e non non ho bisogno di intervenire una seconda volta
Credo che sia abbastanza significativo che a un tavolo di questo genere
Manchi il soggetto che che dovrebbe invece fare mi invito che dovrebbe fare il perno di questo lavoro
E e quindi siamo sempre lì siamo sempre lì ad attendere
Che succeda qualcosa la responsabilità del partito democratico della sua dirigenza e anche della sua siamo opposizione interna dovrebbe essere esattamente questa la cooptazione essere fatta bene ha un senso io sarei stato felice e gli anni ottanta di essere cooptato dal Partito comunista di Berlinguer
Perché è era una rappresentazione da una grande mamma di tutte le esigenze che venivano non certo mondo valoriale il problema che adesso probabilmente non c'è o non c'è ancora l'esigenza di costruire un perno valoriale attorno a cui un ombrello valoriale sotto quale sentirsi tutti parte ma attenzione non sentirsi parte la protagonista perché ultimissima cosa
Ho percepito in questo anno che c'è c'è tanta gente in politica che vuole fare politica da protagonista e pochissima gente che vuole che accetta la politica da comprimario io da allenatore viva si esporta posso assicurare bene che in una squadra non c'è bisogno di otto leader basta un leader e undici venti cento tre mila comprimarie senza gregari non si va da nessuna parte vedove pochissimi gregari e tantissimi primedonne
In questo caso diciamo crimini i primi uomini Mattia
Restando magari anche delle donne no perché siamo tutti uomini
Va bene ci sono io
A maggio del Giove proprio per questo oggi adesso ci taglierà anche anche Ellis lei ce l'avrà penna insomma è un male che ci raggiunge in
Marche concluso
Sì a conclusione del sorprendente scusa sì sì sì è stato un evento io penso che
Se si è collocato nel frattempo Andrea Orlando
Potremmo dare a lui la la parola vedo vedo
Andrea con ammazzerà Garlando era nascosto assessore la società era era nascosto consentire ai diciamo di nome diventare famosi una nota marca di ma Marcella Cerere nascondersi ancora o perfettamente
Ai singoli realmente non serve non Ducati ho sentito marzo semmai
Boeing ovviamente da come vice segretario del del partito democratico in intervenire intanto un caro un caro saluto Andrea
Mi fa veramente piacere prenda parte a questo questo dibattito
Pongo anch'io una una domanda puramente può intervenire nel nell'ambito del del tempo dato ad ognuno di noi come come vorrà Lima
Noi ci scontriamo con una campo al avversario
Composto da comunque tre grandi organizzazioni punti hanno numeri consistenti
La lega i Fratelli d'Italia
E per quanto indebolita anche Forza Italia nel campo del centrosinistra vede una forza organizzata il prezzo democratico va be attualmente alleata con la Movimento cinque Stelle
Ma in relazione anche a quello che diceva Mattia non sarebbe opportuno ritornare invece lo spirito
Dell'Ulivo oggi possiamo definirlo un campo di forza essendo progressisti ecologista che ricostruisca una pluralità noto va
Ma lì dando e aiutando il campo nella costituzione anche di una forza organizzata seriamente alleata sui temi per cambiare il il paese ma che dia un contributo e in più rispetto ai numeri rischia altrimenti di perdere
Prevalere la peggiore destra che questo presa uscito dal
Dopo il fascisti grazie una parola grazie Massimo quando mai fatto la domanda mi è venuta al palo quando Beethoven felice in una donna minuta paura perché ho visto che vede ingaggiato Marai subordini gare non avevo paura diciamo così mia vicino essere volato sul ventuno invece diciamo così la domanda che mi hai fatto studiato di più no io sono convinto della della esigenza di di di di questo o di quello che tu ponevi cioè noi dobbiamo costruire un campo di forze che tra loro abbia a una compatibilità perché altrimenti la credibilità della proposta politica non regge ma che sicuramente riconosca una pluralità io credo che sia finita diciamo così l'idea della
Tendenza intenzione Monica di soggetti politici che pur non rinunciando alla vocazione maggioritaria questa è una cosa che il PD non deve fare
Però che in qualche modo pensano di poter diventare il tutto di una di un'area politica io credo che questo errore sia stato un errore pagato gravemente in passato
E tra l'altro ha smentito mi avvio da da da dalla dinamica politica di tutta Europa perché se guardiamo all'Europa vediamo che diciamo così anche dove resiste il bipolarismo resiste ma con un una frammentazione un'articolazione molto più significativa rispetto al passato e io sono interessato a questa discussione come militante della sinistra ma anche come cittadino italiano perché perché penso che in Italia si sia acuita la crisi
Del sistema a politico e sia esploso il populismo anche per una scarsa articolazione dell'offerta politica nel campo del centrosinistra mi spiego la crisi dei partiti socialdemocratici in molti Paesi europei ha trovato una parziale compensazione
Nell'esplosione di fenomeni che ho esistevano già
O in qualche modo si sono collocati quasi naturalmente nel campo del centrosinistra cioè
Penso a potemmo sì in Spagna ma penso al loro ruolo che hanno svolto i Verdi Germania piuttosto che il nei Paesi nordeuropei e anche formazioni più radicali che sono state diciamo così un drenaggio rispetto alla crisi del sistema diciamo dell'alternanza
Che è frutto poi secondo me anche un po'della crisi del modello di sviluppo
E che ha avuto una qualche di come dire compensazione in questa in questa specie di di travaso in Italia questo fenomeno non c'è stato e così è esploso un populismo di destra al con tutta evidenza un pro un populismo
Antipolitico che poi abbiamo visto forse era meno diversa di quello che si diceva all'inizio ma sicuramente che non possiamo a scrivere
Con
Come in modo congenito all'interno del
Andrea attiva l'audio
Mi sentii Martino ma fino a quando ci avete sentito parlar non quando tornano abbiamo abbiamo perso non abbiamo preso un limite un minimo di com'è organismo sul porno cose leggevo che ad avere una diciamo una proposta radicale meno forte che in altri Paesi comunque meno strutturata anche per ragioni di carattere storico
Ahimè ineguale inevitabilmente premiato diciamo così una uno spazio lasciato uno spazio al populismo e al non voto io credo che come dire recuperare in qualche modo la radicalità all'interno dalla proposta del centrosinistra se anche una risposta forte per battere i populismi ma cosa vuol dire recupera radicalità quasi moralmente mi trovo
E non mi succede quasi mai in linea
Con Angelo Bonelli le parole si possono portare fuori strada forse anche il termine progressista non è più un termine che diciamo è in grado di dire tutto quello che dobbiamo dire
Luce amo perché non possiamo usare quello socialista perché il centrosinistra non non funzionerà perché
I i termini del secolo scorso vanno tutti a basta questo ed essendo più generico lo utilizziamo in verità noi dovremo costruire un campo che in qualche modo collaborando con altre forze
Liberaldemocratica con altre forze amiche perché questo è il tema fondamentale della difesa
Della liberaldemocrazia che credo sia diciamo così in pericolo in questa fase storica io sono contento che si sia raccolto però raggiunto un accordo sul recovery mi auguro che il prezzo pagato
Nei confronti di Polonia Ungheria non sia troppo alto
Ma una volta che ho detto questo dico anche che il canto che deve dialogare con queste forze
Deve essere un campo però che è in grado in qualche modo di esercitare con nuance diverse dai riformisti e radicali appunto una critica
Al modello di sviluppo questa è la questione fondamentale su cui io penso si può ricostruire un campo una critica al modello di sviluppo
Perché il modello di sviluppo economico e sociale
Ha cessato la sua capacità inclusiva
E questo ha inevitabilmente indebolito
La tenuta della democrazia che è anche una grande edificazione sociale non è soltanto un sistema di regole se si vuole salta salva Carella liberaldemocrazia c'è bisogno di mettere in discussione il modello economico il modello di sviluppo questo è il punto fondamentale perché la democrazia non è stata messa in in crisi da
La cattiva politica che purtroppo accompagnato spesso la strada della democrazia i che certo non gli ha fatto bene il colpo di grazia diradato la finanziarizzazione dell'economia e della deputato la concentrazione di grandi poteri al di fuori della politica
Quello ha reso la politica un simulacro i cittadini se ne sono accorti quel modello era un modello che non dava più le risposte che ha dato per tanto tempo
La reazione si è scagliata contro diciamo così il soggetto più a portata di mano più visibile e cioè la politica le istituzioni non già diciamo le concentrazioni economiche finanziarie non già i centri di potere che si sono a cresciuti nel corso di questi anni e che hanno oggettivamente svuotato progressivamente
La politica sci allora qual è io credo all'esercito che dovevamo fare mettere insieme tutte le diverse forme di critica
Da quelle più radicali e a quelle più riformiste diciamo così da quelle che vogliono correggere a quelle che vogliono con cambiare più in profondità il il modello di sviluppo su due fronti quello economico o
Perché diciamo impatta su due
Dimensioni diverse quella dei ecologica quella sociale noi non questo modello economico non è sostenibile dal punto di vista ecologico perché si mangia il pianeta e non è sostenibile dal punto di vista sociale perché genera delle diseguaglianze che non sono compatibile con la tenuta democratica
Questo mi sembra il punto dal quale dobbiamo provare a partire se questo è vero non ci troviamo nella situazione nella quale passatemi la battuta i rivoluzionari si trovano di fronte a il l'imminenza della rivoluzione
Cioè noi abbiamo spesso parlato di cose ne subiamo
Verificare se siamo capaci di farle
Perché perché uno
Il
Mattia diceva la gente si chiede chi dà risposta a queste domande
E fino a qualche anno fa a tutte le domande che mi faceva che sono molto intelligente molto giuste qualche anno fa a quelle domande la risposta era cioè chi darà risposta alla crisi ambientale di dalla risposta alla crisi sanitaria chi dà la risposta alla crisi ecologica risposta era il mercato
Adesso si è visto negli anni si è visto che non è sempre vero e la pandemia ha dimostrato che non solo non è vero ma impossibile perché oggi deciderà un'ombra andrebbe cauto del funzionamento del mercato che senza l'intervento dello Stato persino nei Paesi più di di stretta ortodossia liberale non non sarebbe stato non sarebbe stato in piedi
Quindi torna una presenza e un ruolo della funzione pubblica e torna con dei binari che sono a noi favorevoli perché quando l'Europa non un soggetto diciamo eversivo ti dice guarda tutti i soldi che ti diamo ma l'idea di spendere per fare noi devi spendere per fare quello che c'è già il devi spendere per fare qualcosa di diverso da quello che c'è già
E chi dice devi fare la transizione ecologica devi guidare la transizione digitale e neri ridurre le diseguaglianze sociali e territoriali questo cos'è se non un programma per quanto generico di una forza uso il termine che non volevo usare progressista comunque di una spia di una forza che vuole correggere il vecchio modello di sviluppo benissimo
Però però c'è un però grande come una casa perché dentro questo queste indicazioni ci sono dei nodi politici che ne dobbiamo sciogliere lo dobbiamo fare adesso non facendo una discussione diciamo teorica
Benissimo più soldi per la sanità io sono per chiedere il Messi ma quando però chiediamo i soldi per la sanità dopo Samus mica dire solo che la vogliamo più territoriale
Dovremmo anche dire che la vogliamo pubblica e che quei soldi non devono andare alimentare ulteriormente le convenzioni con i privati che spesso sono cresciute nel nella nel corso di questi anni e perché altrimenti diciamo non affrontiamo
Le ragioni di di di forti distorsioni che si sono creati in un sistema sanitario che comunque continua a pensare signora uno dei migliori del mondo
Diciamo Green ma questi soldi del green vanno a fare
Come dire a corroborare Progetti di green washing a premiare dei soggetti che diciamo così mantengono sostanzialmente i piedi dentro le che avendo vecchio modello di sviluppo OSP o puntiamo per esempio più fortemente su un salto di qualità una più accelerata transizione ecologica
Verso forme diverse di produzione energetica di trasporto di organizzazione
Di organizzazione delle città e questa è un'altra domanda perché tutte tutto sta sotto il titolo transizione ecologica ma quale segno prende la transizione ecologica dipende molto dalla politica
E ancora digitale secondo me questa è la questione a proposito di non previsione delle crisi di cui parlava Mattia sul quale noi stiamo secondo me sonnecchia Ando di più
Perché tutti a dire transizione digitale transizione digitale bisogna andare verso la società di digitale benissimo attraversa l'Italia senza al suo interno ha può avere dei segni completamente diverse non è minimamente né entra prendo soltanto due questioni ne potrei parlare
Per delle ore ma la tradizione dice tale può voler dire che i dati che vengono accumulati attraverso la piattaforma vengono presi
E utilizzati al servizio della collettività oppure quei dati vengono utilizzati per finalità di profitto e sono dure scenari completamente diversi
Ancora le piattaforme come funzionano gli algoritmi con i quali funzionano queste piattaforme sono trasparenti per cui io so esattamente attica attraverso che meccanismi vengono selezionate le imprese
Che vengono messe in Rete attraverso le piattaforme o non lo so e questo è un grande problema di di di di Compaq di di competizione tra i soggetti economici di trasparenza del mecha del mercato quei dati che vengono accumulati saranno utilizzati per orientare l'opinione pubblica o saranno utilizzati per prevenire le prossime pandemie sono scelte profondamente diverse dipendono dalle regole che sapremo imporre dobbiamo anche sapere che queste regole da imporre sono più difficili che in passato perché un conto era disciplinare fenomeni che erano soltanto nazionali e oggi invece dobbiamo disciplinare dei fenomeni che riguardano soggetti che sono globali e sono quasi al di sopra diciamo della potestà degli degli Stati
E poi ancora l'Europa ci dice ridurre le diseguaglianze e qui dobbiamo guardarci in faccia e discutere perché uno le diseguaglianze non sono più quelle di una volta soltanto il ceto medio non esiste più
Il commercio che uscirà dal post con il bel sarà una delle piaghe aperte della Società italiana perché il rischia di essere diciamo così falcidiato da da da da
Da quello che hanno drenato nel corso della pandemia le piattaforme pensate
Gli anziani che hanno imparato ad utilizzare avanzano torneranno a fare la spesa come la facevano una volta quel vecchio commercio chi chi se ne fa carico lo facciamo fare a Salvini oceanica richiamo l'UE chiedendo una tassazione delle piattaforme e chiedendo che una parte di quei soldi siano sputi Rizzato e per ammortizzare le conseguenze di questa trasformazione
In secondo luogo la la la la trasformazione della di di di dell'economia in questo momento ha creato le condizioni della di una concentrazione di ricchezza che in una precedente nella storia dell'umanità e allora io sì va benissimo
Davvero serve che ne facciamo una discussione per quanto non è per me un tabù ma mentre stiamo facendo
Una discussione sulla riforma complessiva dell'IRPEF mettersi a fare la discussione sulla patrimoniale o forse più utile che noi facciamo un ragionamento su come si costruisce un fisco nuovo che sia in grado anche a livello sovranazionale di andare ad aggredire questi grandi patrimoni
Che elimini delle forme di commistione di funzioni di Ugo abuso di posizioni dominanti che si stanno venendo a determinare in questa fase storica sono domande che credo sono la premessa per dare una risposta al titolo di questa di queste o incontro io penso che la sinistra debba andare nei luoghi come ci consigliava di fare Mattia ma ci debba andare a dire qualcosa nel senso che se ci vai e basta
Poi diciamo non è sufficiente la presenza la sinistra non è che non c'era spesso c'era risiedo a tenere una fiammella accesa ma il problema è che le parole che la sinistra stessa usato non esercitava una critica in grado di essere punto di riferimento per il malessere sociale che c'era in quel luogo
E allora da questo punto di vista questa il vero saldo che io prendo credo dobbiamo fare mettere in discussione in qualche modo non tanto ideologicamente il capitalismo ma il modello di capitalismo che si è generato in questo momento a livello globale e la sua specifica declinazione che si è venuta a determinare il nostro Paese e non per evocare scenari Diversi da questo ma per provare a correggerlo e a eliminare le storture che in qualche modo rischiano di provocare una crisi della democrazia questo io penso sia il punto che per esempio premia esperienze come quelle della sinistra del partito democratico negli Stati Uniti
Quello mi pare diciamo
Il ragionamento dal quale loro partono tanto alcune cose le condivido altre no ma e credo che siano stimoli che in qualche modo hanno una radicalità perché aggrediscono un punto su cui in Italia diciamo così è difficile parlare perché consentitemi di dire questo se per quanto minoritario se una persona critica le politiche migratorie che son venuti avanti fino a qui
Trova uno spazio nel circuito mediatico
Se critica le politiche e le l'omofobia se critica alla compressione dei diritti civili magari diventa il bersaglio di tutti gli omofobi e razzisti ma trova uno spazio nella rappresentanza e nella capacità di parlare al Paese
Ma se mette in discussione gli interessi consolidati che reggono il sistema economico di questo Paese trova molta più difficoltà a fare spazio faccio un esempio io io sono stato piccolo testimone
Ho visto la salve di schiaffi che ho preso quando ho detto che la FIAT non deve usare i soldi per prende la effettiva scusate sono un ragazzo del secolo scorso per prendere per anzi prendere i soldi e andare a localizzare in un altro
In un altro Paese e ho visto anche diciamo la vera come dire i la la la la la vera reazione il serica diciamo che si è venuta a determinare anche in pezzi del centrosinistra perché io credo che onori ripassiamo Dili
Cioè la capacità di mettere in discussione al cuore il modello di sviluppo il e le diseguaglianze che questo provoca le distorsioni che produce o altrimenti ricostruire una connessione con chi è in sofferenza nei confronti di questo modello di sviluppo sarà abbastanza difficile
Perché non gli non basterà dire lotta alle diseguaglianze sociali e bisogna dire anche quali battaglie intende ingaggiare per realizzare quella lotta alle diseguaglianze
Sociali quali sono i meccanismi che quel mettere in discussione e qui davvero ci sono cose che vengono da secolo scorso ma ci sono cose che invece stanno in questo tempo e che ha si raccoglieranno nel corso del tempo pensiamo a chi diventa dipendente di un algoritmo e deve andare a portare delle pizze
E che con chi la fa la contrattazione ora meno male il sindacato si organizzato ha fatto dei passi avanti ma pensate come diverso rispetto alla politica che avevamo imparato noi diciamo e come noi parlo di di quelli della mia età
O di o di Bonelli o di o ho di Fratoianni gli altri sono tutti più giovani
Una la la la l'ultima cosa che volevo dire questa Mattia diceva una cosa
Che a me ha colpito molto cioè quel modo di andare in piazza senza le bandiere e in modo composto ponendo delle questioni
Di un richiamo alla serietà è un modo che per me era inedito le sarde le sardine sono servite anche a questo io non sono uno studio minatore delle sardine non s'no no
Diciamo non le ho inseguite perché penso che vanno lasciate i movimenti vanno lasciati crescere e non bisogna tirati per la giacca ma non bisogna neanche nutrire quell'invidia quella diciamo se sentimento di competizione che che forse qualche pezzo della sinistra nutrito però dico questo è stato un modo nuovo di di di di di concepire la mobilitazione
Consentitemi questa esperienza personale io lo trovo l'ho ritrovato io ho partecipato a una grande manifestazione a mischiare
In Bielorussia contro Luca scienza è un modo nuovo che sta attraversando il mondo al di là delle istanze che propone perché usa i soci al come elemento di mobilitazione
Perché post-ideologico ma non per questo diciamo privo di mette gli obiettivi
Perché si pone il problema della compatibilità del percorso politico non è bene non va in piazza solo per testimoniare va in piazza per determinare gli effetti politici e in le sardine le hanno lo hanno determinato
Ecco io penso che ancora la politica non abbia tutta ma in particolare si sa che se ne deve occupare di più non ha ancora fatto bene i conti con questo protagonismo muove si sta determinando che ritornerà secondo me dopo il coro e.Biscom ed è stato un potentissimo elemento di freno diciamo chiaramente per ovvie ragioni rispetto a questo e penso che se vogliamo ripartire dovremo discutere anche con franchezza e con chiarezza di queste grazie
Grazie Andrea Orlando per il suo intervento darei la parola insospettito ripetuto più volte nel nell'ultimo intervento di Andrea Orlando del l'assetto riguardante le l'economia ovviamente chiedeva Laura Pennacchi non s'non solo per le la sua competenza da un punto di vista economico la sua professionalità ma perché è quella competenza finisce a una passione politica un'esperienza politica quindi ha la parola
Mi sentite
Sì sì che occorre ma io penso che e le domande che ci ha posto Mattia
Vanno prese molto sul serio come ha fatto fin qui Andrea
Ebbene prendere molto sul serio questo a mio parere vuol dire
E vero anche quest'anno significa al significato delle questioni economiche che questo comporta vuol dire che la critica e l'autocritica perché si tratta anche di autocritica che così che dobbiamo fare tutti perché siamo tutti in una situazione difficile tutti nel campo del centrosinistra anche il partito democratico
Che la corsa più del quantitativamente crea direi anche qualitativamente importante però Fare mondi intorno Travelling ventuno o il ventidue per cento
E e siamo in una situazione che obbliga tutti ad essere molto riflessivi
E questa critica e autocritica e fondamentale per lanciarci verso il futuro io non voglio quindi far fare dei passi indietro ad una riflessione che mi sembra interessantissima Massimo signor Rodari
Sostanza a delle parole che usiamo chiediamo l'innovazione politica ecco appunto non la possiamo solo invocare i sì dobbiamo dare sostanza anni parole chiusi annuo
Non possiamo non fare i conti supera che sia tutti in una situazione difficile
E io credo che una delle ragioni più importanti sia il fatto che veniamo da una lunga fase si di egemonia il neoliberismo
Che ha saputo sintetizzasse in modo molto sapiente
Invece di darsi diciamo così con il populismo
E quindi vediamo questi fenomeni di ibridazioni tranne un liberismo il populismo e vediamo perché possibile anche la lega per esempio Artemis organismo e poi quando gli girano le rotelle in questo senso Symbian una rivoluzione liberale come ha fatto qualche settimana fa Salvini
E si ma questo questo lungo processo quel cuore edili
Tutti in qualche modo siamo stati soggiacente non dico io che pure sono una persona io ero mi sono dimessa da sottosegretario
Al Tesoro dove avevo lavorato con Ciampi per l'ingresso nell'Euro mi sono dimessa nel novantanove in polemica con la privatizzazione di Telecom che stava allora avvenendo
Avevamo capo del governo Massimo D'Alema
Quindi lo dico anch'io ma evidentemente io avevo intuito delle cose ma era uno spirito collettivo che ci lasciava a volte apertamente subalterni a volte semplicemente inermi non avevamo Sgarbossa necessaria per opporci a quello che è stato a sinistra per lungo tempo anche ma in tutte le forse compreso Viberti abbiamo avuto i Verdi i neo liberisti
è stato uno anche un neo liberismo temperato questa era la famosa definizione ieri Romano Prodi Silla ricordate
Non mi sono non mi soffermo adesso su questo ma uno degli effetti più devastanti di del neoliberismo le avidità con cui a tutt'oggi dobbiamo fare i conti eh da una parte la distruzione di fatto della capacità della pubblica amministrazione decenni di prediche e di pratiche di arretramento del perimetro pubblico
Di ostilità dallo stato di privatizzazioni fatte ma fatte fatte tornate indietro in realtà parte pensiamo alla sanità per l'appunto
Hanno depotenziato enormemente la pubblica amministrazione questa è una delle ragioni per cui oggi facciamo tanta difficoltà ad affrontare la straordinaria occasione eccezionale occasione dell'ex Generation più perché chi la fa la pianificazione perché l'Europa oggi in questo ci chiede pianificazioni progettazioni
E dobbiamo ricostruire perché non ci possiamo certo rassegnare acquista incapacità di progettazione
Ma questo aspetto della lesione dello spirito progettuale anche contagiato forse di sinistra
Le forze di sinistra per definizioni eredi del grande fase dell'Illuminismo hanno sempre avuto un afflato trasforma attivo basato sulla dimensione del progetto
E a la grande filosofia ottocentesca e novecentesca a questo c'ha spinto la
Dimensione del Progetto la grandezza del new deal di Roosevelt è stata la capacità di inverare la dimensione del Progetto dentro uno sperimentalismo istituzionali e quindi fuori uscendo dai confini istituzionali
Classici tradizionali
Attingendo all'apporto di tutte le forze e con un enorme mobilitazione anche murali che a quell'epoca Danny saputa condurre e le ruspe si faceva apertamente al grande filosofo Jiří quando parlava di sperimentalismo istituzionali lo aveva teorizzato filosoficamente ingiurie tutta la filosofia tra un artista americana
Si è lanciata nel sostenere la grande progettazione del delle New Deal che ha portato alla creazione dei grandi parchi americani ha portato all'ex teatro fatto in tutte le i piccoli centri del Mid West e ha portato a a combattere la desertificazione delle Grandi pianure americane fa accreditato oltre alla Tennessee Valley Authority è e anelli entro getti più famosi che conosciamo apportata da lavoro perfino ai grandi pittori che vennero chiamati a fare i murales a Chicago hanno Yoko come Rocco come Paolo Rocca
Ha portato e gli attori di teatro recita BNL per dare lavoro a loro ma anche per creare lo spirito pubblico nelle città del Midwest e di tutta l'America
Io penso che questo spirito progettuali
Che i i partiti politici le forze della sinistra non so tutto vere nenia dal dopoguerra ad oggi
E poi è andato smarrito ed era ed è una delle eredità più tremende è stata del neoliberismo è stata esattamente questa perché il neoliberismo non ha bisogno di Progetto nemmeno il populismo ha bisogno di per hanno bisogno di progetti perché il neoliberismo si basa sull'autore colazione automatica del mercato parchi e è quella la mano invisibile in Kenya produce l'ottima Linda dei risultati e il comunismo si basa sul sulla l'esaltazione dello spirito del capo che non ha bisogno di una di una costruzione ecco le fosse di sinistra hanno bisogno per definizione di una costruzione
E Cuesta costruzione il fatto che l'abbiamo smarrita ha anche il reso così difficile la nostra aggregazione la nostra comunicazione la nostra informazione in tutti questi anni gli ultimi vent'anni d'la straordinaria esperienza io lo considero proprio straordinaria quella dell'Ulivo e vorrei davvero che ritornassimo almeno andrà all'esplicazione originaria io penso per esempio alle famose ottantanove tesi dell'Ulivo tu Mazzieri fosse proprio un bambino piccolo perché sto parlando del novantacinque del novantasei abbiamo lavorato anni intenti a costruire le ottantanove tesi dell'Ulivo non è che abbiamo fatto un programma gli ultimi giorni gli ultimi venti giorni mettendo insieme un po'di cose così a e io un po'sovrapposto un po'alla rinfusa o improvvisate abbiam fatto dei loculi serissimo
Ecco dovremo porci ritornare a questo livello ispida lasci farci spiegare da queste grandi afflati che abbiamo alle spalle ma anche guardare al futuro fare i conti con tutte le questioni nuove che oggi si pongono a partire oggi siamo di fronte a rimane nel novantasei internet stava appena arrivando oggi siamo di fronte all'intelligenza artificiale
E gesti anche diceva giustamente Andrea a proposito delle piattaforme dei dati del capitalismo della sorveglianza che rischiamo G prima di cui rischia rischiamo di essere succubi a maggior ragione per l'intelligenza artificiale
Chi l'intelligenza artificiale può essere indiretta accerto che si secondo me ma dovremo porci un problema punto di direzione dell'innovazione altro che stare a difendere
Piccole rendite di posizione che in termini di voti hanno dato il due per cento al tre per cento meno del tre per cento dovremo sapere affrontare queste grandissime
Questioni fuoriuscendo dei nostri confini e io sono d'accordo con Andrea sono d'accordo profondamente che oggi si pone una questione che riguarda il capitalismo in quanto tali
Anzi meglio diciamo i capitalismi
Perché siamo di fronte alla possibilità di scegliere tra modelli ci sono più modelli viene smentita la tesi della convergenza inevitabile
Verso un unico modello che era la tesi del neoliberismo la globalizzazione neo liberisti doveva dire e bisognava convergere tutti verso il modello neoliberista anglosassone questa tesi e viene smentita il neoliberismo c'ha portato alla catastrofe della crisi del due mila sette due mila otto che ha preceduto che precede la pandemia
A la quale a sua volta è figlia di questo processo di globalizzazione di finanziarizzazione come ricordava Andrea malato
E dunque dobbiamo ragionare
Sui modelli di capitalismo sapendo che ragionare sui modelli di capitalismo ci obbliga anche a una riflessione di nuovo
Sulla carica etica sulla mobilitazione identica perché il capitalismo vanno giù grato anche sotto il profilo della suo ITC
Da della sua moralità cui facevo entri nel Novecento nell'Ottocento indovino fuori noi oggi
E in
D'altro canto e il capitalismo che da solo si interroga su se stesso sulla sua pluralità voi sapete e idee pochi mesi prima della pandemia
Nelle due mila diciannove nell'estate del due mila diciannove l'America Business Round table Association che la l'associazione dei più grandi
E il manager e amministratori delegati
Di più potenti corporation americane
Ha lanciato sul Washington post un documento un manifesto UNICRI etica nella giuria della Schroder bar più che storia di base del neoliberismo l'idea cioè che la funzione del grida sia solo quella di massimizzare il valore per l'assetto per l'azionista i profitti per l'azionista Marco Pepe per gli altri compartecipanti solo per l'azionista ha criticato questa idea
Laura rilievo ti devo chiedere di concludere che la dimensione di non riuscire ad avere la parola a belli e a lo sconto sì la la la sostanza di quello che volevo dire l'ho detto boh
Mi limito soltanto a ricordare in in chiusura che al Forum di Davos delle di febbraio di quest'anno pochi giorni prima che riesca a fuoco fosse acclarato che la pandemia ormai c'aveva invaso tutti il al Forum di Davos hanno il tiranno in fatto all'insegna del motto mai più profitti senza etica
Grazie
Grazie
Paura darei
La parola
Arturo Arturo Scotto poi cedere la parola scena
Arturo
Ha intanto grazie Massimo voglio ringraziare gli organizzatori di questo appuntamento tra l'altro appuntamento molto interessante polifonico con tanti interlocutori e tante esperienze credo che abbiamo bisogno anche in questa fase in cui non ci possiamo vedere
Il personale Andrea nel suo intervento parlava diciamo con grande onestà della difficoltà della politica organizzata in tempi di pandemia a trovare i luoghi
Nel quale potersi guardare in faccia insieme e riflettere organismo organizzazione la politica senza la fisicità
E qualcosa che diciamo
In qualche modo viviamo come un'assenza con un vuoto
Per provare a riempirlo mettendo in circolazione idee io credo che sia un fatto molto positivo
Vado dritto su tre punti dapprima
Questione mi sembra molto semplice
Sta dentro la domanda che viene posta da questo dibattito
Quello che voi chiamate il nuovo fronte progressista
Questo nuovo frutto progressista oggi tutto insieme al governo del paese
E dunque innanzitutto deve dare una risposta un giudizio su questa fax
C'è arrivato in maniera rocambolesca c'è arrivato per gli errori politici
Del proprio avversario Suicidi o di Salvini del Papeete
E ha dovuto gestire passaggio delicatissimo per tutte le democrazie liberali
Che è stato la pandemia
è approvato uscirne io credo in maniera certa cura con ritardi errori eccetera ma comunque molto positivo io credo intanto da oltre un giudizio perché parte del patrimonio nostro delle cose che dovremmo fare
La metto in termini molto espliciti
Anche noi per la cultura e per la storia dalla quale proveniamo siamo scene ci che saremmo stati in grado di costruire dentro una fase eccezionale con una sensibilità nuova da parte anche delle classi dirigenti conservatrice europea
Un'operazione come
Il Recovery Fund o è anche il frutto più maturo della collaborazione tra il centro sinistra
E il Movimento cinque Stelle il recupero di una sorta di europeismo critico riuscito a spingere un'avaria in avanti una istituzione anchilosata che aveva escluse che aveva tolto dal proprio orizzonte l'ipotesi più si avvicinava agli eurobond ovvero quello che poi ha prodotto Next Generation you
E lei lo sa meglio di me sa del Parlamento europeo quella sfida non l'avremmo vinta se non ci fosse stato chiuso
Aggiungo alcuni risultati oggettivi
Io credo anche delle scelte molto importanti non scontate nessun governo europeo ha scelto il blocco del licenziamento
Fino alla fine del maggio
E aggiungo pure perché io penso mi pare lo dicessero Laura lo dicesse Andrea la sfida e la sinistra non è soltanto redistributiva c'è c'è il tema di una tassazione fiscale più equa c'è il tema della web tax giustissimo
Ma c'è anche il tema della programmazione la progettazione di una dizione
E anche di una politica che riprende il comando
Insomma se noi avessimo aspettato
Il capitalismo parassitario che in questo Paese nel corso degli ultimi anni ha chiesto un molto alla politica e ha dato pochissimo alla dimensione pubblica oggi i soldi di toccare un tasto delicato tra di noi
Tra le nostre diverse sensibilità io non so che fine avrebbe fatto il io penso per esempio della scelta
Poi occorrerà vedere nel merito componeva Bolelli tema lo scudo penale tema antico e riguarda diciamo una vicenda molto delicata che ha governato il Paese lo sa meglio di me
Ma guardate il fatto che l'Italia entri dentro il pacchetto societario di ArcelorMittal e innanzitutto Dante guida alla responsabilità di tutti nel corso degli ultimi anni questo tema non sarebbe male o
A partire da un mondo dell'impresa che ha sempre richiesto l'acciaio ma non l'ha mai voluto mettere una lira per trasformare
E dunque io credo che ci sia un tema che riguarda ove non riusciamo trasformare questa esperienza di governo in un'esperienza ostili Twente l'uno uno schieramento largo di sinistra progressista
Sapendo che siamo disposti a difficoltà questa fase
Giustamente non ce ne occupiamo stasera
Ma in
La preoccupazione di queste ore rispetto ad alcune distanze che vengono portate avanti da un pezzo dalla maggioranza
Che ovviamente solletica concorde cui noi siamo abituati parti ad essere sensibili anche se talvolta dove si trovava a dover fare i conti con un parlamentarismo Brenta volte di alcuni neofiti che non si sono mai distinti particolarmente in questa direzione quando comandavano loro Parlamento era qualcosa di più che una sezione di partito
Ma nodo è
Come ne usciamo
Pensiamo davvero che la vicenda Recoba di fama sia solamente uno scontro all'interno della della maggioranza e del governo su quali sono le catene di comando o il tema è
A partire da questa sfida che Alleanza sociale vogliamo costruire
E l'alleanza significa il blocco
Che da questa impresa possibile queste risorse che arrivano costruisce la nuova d'Italia in termini sociali entra economici
Sul terreno rinnovazione sul terreno e la crescita ambientale e la sostenibilità delle del ruolo delle classi creative delle questioni che sono state posso dispetto la sfida del digitale
Il fronte al fatto non abbiamo una generazione anche nel corso di questo di questo anno ha perso quota perché noi non siamo stati neanche in grado qui c'è un elemento autocritica conforto che dobbiamo mettere in campo di mettere in sicurezza la scuola dello
Unico Paese in Europa
Ed è il punto su cui noi abbiamo accumulato maggiore quinta salvo che destra abbiamo davanti
Noi diciamo un nuovo fronte progressista per battere la destra che destra cioè ora la destra è forte lo sappiamo una destra per certi aspetti che noi abbiamo visto arrivare male
Siamo stati miopi non abbiamo capito che ha aveva come dire scommesso sulla questione sociale
C'aveva rubato qualche barriera
Rispetto ad esempio come dire allo strapotere delle piattaforme digitali veniva detto prima
Noi non possiamo immaginare lasciare a Salvini la difesa dei con il
E però tuttavia attenzione
Anche la destra in questo passaggio ma mostrato la corda
E forse avremmo bisogno di Anagni di fare anche un aggiornamento di analisi che cosa abbiamo detto in questi anni attenzione c'è una nuova destra che una destra e la protezione
La differenza tra la destra di oggi della destra liberi ma quella che si affacciò alla vigilia degli anni ottanta teorizzando l'inesistenza della società
E mettendo al centro il tema del libero commercio del libero mercato come bussola assoluta questa destra invece si pone il tema della protezione dello Stato
In gara la parola sovranità parola complessa ambigua almeno come tante parole che ogni tanto siamo abituati pronuncia
E però tuttavia questa destra del passaggio più duro quello della pandemia
Su che terreno è andata a sbattere la testa e qui c'è una prateria
Esattamente sul tema la protezione
E ha gettato la maschera e si è messa a cavalcare le tendenze più anarchico individualista e più agisce insiste
Più superstiziose
Più Elena liste che sembravano seppellite nel come dire nel cono d'ombra nella storia
Un minuto Arturo quindi noi rispondiamo dall'andare a ballare doveva adesso vado rapidamente a chiudere apre una prospettiva interessante
Per una sinistra larga e democratica che vuole misurarsi con la grande sfida dei prossimi anni ben portati su cioè la difesa l'estensione dei beni pubblici
Ecco oggi la cosa su cui io mi voglio interrogare
Non è tanto la forma
La Cossa
E nella funzione
Gli elettori ma il tema della funzione della Sinistra democratica sul passaggio storico e quindi il tema di come riesce a rimettere la politica davanti alle ragioni dell'economia
Piuttosto che delle forme che essa dovrà assumere cento dovranno essere Lurani inclusive dovrà essere radicale e riformista dovrà essere una soggettività allarga sulla quale io penso dobbiamo misurarci tutti
Unitariamente
E però allo stesso tempo
Deve essere il campo in questo passaggio una determinazione rafforza un'autonomia culturale che non abbiamo avuto
Io io aggiungo così che cosa ci hanno insegnato in questi mesi i movimenti che si sono affacciati alla politica
Mattia ne ha parlato
Insomma per la prima volta i sommovimenti che dicono la politica
E ai partiti del centrosinistra e la sinistra fatte di dare una mano
Guardate che non è un dato scontato
E fatevi dare una mano sembra ingeneroso ai veleni ideatore del nulla in cambio io credo che questo sia il punto sul quale è un utile costruire un ragionamento e mettere in campo un'iniziativa larga unitaria senza steccati che rimette al centro la grande domanda all'assunzione a sinistra in ottobre
Grazie Arturo
E lì Sulaymān
Da una coraggiosa soprattutto perché passata da una Campagna elettorale a diventare vicepresidente anche la Regione Emilia Romagna e immediatamente dopo ha dovuto affrontare in tema
Mondiale come quello della dell'epidemia che si diffuse nel nostro Paese ma presto e l'arresto del del mondo per la parola
Grazie Massimo con la stella tutte a tutti io vi ringrazio per aver organizzato questo evento e per avermi riportata è importante anche per restituire in qualche modo la dimensione pubblica le discussioni tra noi intercorse anche in questi mesi parto quindi dalle cose su cui siamo d'accordo che sono tante passo dopo quelli quindi su cui invece non siamo d'accordo partiamo
Da una premessa che è consapevolezza comune cioè che il comitato ha sospeso per un po'di tempo la politica
Perché è un momento in cui le persone hanno altre forti preoccupazioni da la cassa integrazione a le bollette al Natale diverso che per forza di cose purtroppo passeranno e però questo comunque ci deve far pensare sulla fase a che stiamo attraversando la pandemia è nata con una crisi sanitaria ma è immediatamente diventata una crisi economica e sociale insieme
E bisogna garantire la tenuta sociale del Paese nonostante le scelte senza precedenti che avete anche richiamato il blocco dei licenziamenti ad esempio sappiamo che sono saltate migliaia centinaia di migliaia di posti di lavoro soprattutto di giovani e di donne che rischiano anche stavolta di pagare maggiormente questa crisi perché perché da quella precedente hanno ereditato i contratti più precari
E questo non deve più accadere
Ecco questa è una pandemia che sta quindi aumentando le diseguaglianze e generali anche però nuovi bisogni allora ci servono politiche che siano in grado invece di ridurre qui divari sociali economici territoriali e anche di genere
La chiave lo sappiamo e lo condividiamo è che non manchino delle risposte commisura a te ai diversi bisogni che le comunità i territori esprimono
E la chiave quindi è la redistribuzione della ricchezza del potere del sapere e anche del tempo
Ecco si possono e si devono fare politiche redistributive
Anche gestendo l'emergenza
Serve poi un grande investimento lo stava dicendo poc'anzi Arturo informazione e istruzione
A partire dei nidi
Perché sappiamo che oltre a rendere più solidi percorsi educativi di socialità dei più piccoli e quindi contrastano anche le povertà educative ma anche perché sono un contributo fondamentale per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro che in particolare sostiene lo sappiamo le donne
Perché abbiamo un problema enorme di sproporzione del carico di cura che grava sulle spalle delle donne sappiamo che la questione della occupazione femminile ridurre quel divario è a beneficio di tutta la comunità quindi non ci sono scuse per nessuno per non lavorare
Solitamente in questa direzione si possono fare poi sul diritto alla casa un bene fondamentale un diritto fondamentale
Anche sul tema del sostegno all'affitto ecco si possono costruire pratiche di un nuovo welfare universalistico che sviluppi in qualche modo una rete capillare di servizi di prossimità vicini
A quei bisogni che sono così diversi un'altra delle lezioni del Covito avete richiamata prima
è l'uomo fondamentale di una forte sanità pubblica e universale che vuol dire anche rafforzare quei presidi sanitari sui territori metterli più vicino alle persone se il mio diritto alla salute all'accesso alle cure dipende da quanto dista casa mia da un grande centro urbano è un diritto vita e non lo possiamo permettere passare per convincere che la transizione ecologica non è solo il rimandabile ma è anche una via che crea nuova occupazione di qualità e in quantità prima Bonelli citava Alex Langer e vero e e Alexander lo scriveva tempo fa
Se lo ricorderà Angelo quando diceva che la transizione ecologica verrà quando apparirà socialmente desiderabile una frase che mi capita spesso di citare perché racconta la perfezione con grande attualità quello che serve fare cioè accompagnare le fasce più deboli la transizione con politiche risorse
Che siano adeguate vuol dire efficienza energetica vuol dire energie rinnovabili vuol dire contrasto e prevenzione del dissesto idrogeologico l'unica grande opera che serve al Paese e la cura del territorio anche quella da
Lavoro
Vuol dire convincere anche che la società più sicure quella più inclusiva
Che mette a valore le differenze garantendo l'uguaglianza e che non se la prende con gli irregolari ma con i padroni che li assumono in nero e gli spuntano col caporalato che vuol dire anche cambiare una legge criminogena come la Bossi-Fini
Tutto costruendo dei percorsi d'ingresso regolari regolati che oggi mancano ecco oggi con la drammatica vicenda del comico alcune delle nostre battaglie sono più necessarie e trovano anche più consenso
Ma se la sinistra si è ridotta al margine del dibattito italiano ed europeo per tante ragioni serve quell'auto che etica che prima diceva Laura Pennacchi e anche perché manca una visione chiara del futuro
Manca la capacità di interpretare le grandi trasformazioni che hanno travolto e spaventato le società quella demografica quella climatica e quella tecnologica in particolare tutto possiamo dire dei nostri avversari
Ma non che non esprimono una visione chiara aberrante sbagliata che non risolve i problemi delle persone ma è chiara si può dire che dall'altra parte le forze ecologiste progressiste della sinistra mi esprima un altrettanto chiara no
Probabilmente drammaticamente no e a quella visione lì non si può rispondere né col silenzio nei ammiccando ad essa ma solo col coraggio di costruire una visione altra è questo il punto anche sui temi appunto dell'immigrazione sull'errore della sbornia da disintermediazione sulla negazione del conflitto sulla timidezza sulle battaglie sulla qualità del lavoro e sulla coerenza sulle va tagli invece per la transizione ecologica la svolta europea aiuta da ex europarlamentare effettivamente non è scontato quello che sta accadendo eravamo in pochi a chiedere un Green new deal nella nella legislatura scorsa oggi è il programma della commissione incerto forse non perfetto ma intanto con risorse concrete e orientate esattamente a queste sfide
E al futuro serve utilizzare bene quelle risorse ma soprattutto serve ascoltare i territori e le parti sociali per progettare il nuovo come diceva di no Pennacchi prima progettare il nuovo non aprire varchi Cassetti farlo uscire progettino adeguati a queste sfide
Ma progettare appunto la trasformazione digitale permette la servizio delle persone
La transizione ecologica naturalmente la coesione sociale che la terza priorità spesso dimenticata nel dibattito il farlo in modo da chiudere anche i divari di genere perché sappiamo che serve una dimensione di genere per scrivere bene
Quei progetti affinché riducano e le diseguaglianze occupazionali delle donne altrimenti rischiano di aumentarli ora passa invece al tema
Per della del insomma del della insieme e milita
Tra il contrasto le diseguaglianze l'emergenza climatica no ce lo siamo spesso detti Acqui giovanissimi in questo ci stanno mostrando una via perché mi sembra che ci sia già una sensibilità che nella società tiene insieme la questione sociale e ambientale
è la politica che il ritardo si ostina a voler dividere ciò che in quelle mobilitazioni già marcia insieme
Aree di sovrapposizione importanti che abbiamo visto vedendo le stesse speranze le stesse facce nelle piazze degli scioperi per il clima delle mobilitazioni femministe di quelli contro le discriminazioni delle stesse sardine ecco mondi che si stanno mobilitando fuori dei partiti
Che guardano con diffidenza ma anche con una certa tensione verso la politica sarda un processo quindi bidirezionale perché le piazze sanno bene che non bastano se finiscono in loro stesse e non si ritrovano una connessione con la rappresentanza per portare quelle istanze di luoghi dove si decide
E viceversa sarebbe per loro sarebbe per la politica una follia non ritrovare connessione con quelle piazze e essere sempre più autoreferenziali se stessa quindi siamo in una fase politica difficilissima
Sì manca un riferimento nazionale chiaro per le forze politiche sociali ecologiste progressiste femministe anch'io come Bonelli penso che non basti più un campo progressista ecco
Ma non manca per caso manca perché veniamo da una strada lastricata di errori e di divisioni come superarle il tema ecco la vostra iniziativa di oggi è già un passo importante utile pensi tanti tavoli di lavoro a questi confronti
è utile secondo me se non punta a sigillare sì già in un partito e lo sento anche dagli interventi che mi hanno preceduto perché non tutti sentono questa esigenza oggi
Penso che sia utile quindi anche tra di noi non lasciare in campo delle ambiguità e restituire anche in trasparenza la discussione che c'è rispondendo anche a chi ci chiede perché alcuni oggi sono promotori di questa bella iniziativa ed altri come me
Sono degli invitati voglio rassicurarli noi ci stiamo parlando e stiamo provando anche a trovare i punti di convergenza e a superare quelli di divergenza non tanto su cosa serve su cui secondo me siamo già d'accordo ma su come arrivarci su come costruire l'allora Papa metterli in fila per concludere su cosa siamo d'accordo sull'insufficienza del quadro politico attuale no soprattutto per quelle spinte più fresche che attraversano la società nelle piazze
Ecco ci sono contraddizioni enormi grandi contenitori che stanno al governo vale per il momento Cinquestelle vale per il partito democratico ma è altrettanto respingente la frammentazione estrema della nostra area quella della sinistra degli ecologisti
Ecco anche qui oggi appunto non ci sono ancora tutti tra i promotori ecco questa io penso che questa frammentazione vada superata anche perché spesso diciamocele più dovuta ha trascorsi burrascosi personalismi che in una divergenza di merito
Penso che bisogna quindi cambiare tutto cambiare lo schema usare di più avere più coraggio in questo senso le piazze appunto scusate oggi c'è chi vorrebbe l'emerso anche nel dibattito di questa sera un nuovo partito della sinistra
C'è chi vorrebbe fondare un nuovo partito verde e c'è chi vorrebbe fondare un nuovo partito rosso verde poi c'è chi come me non pensa che la strada per porre un problema all'intero campo sia quella di partire da un partito
E penso che la ragioni per cui non serva sia dette molto meramente ma anche giustamente prima Mattia
Perché penso che il tema sia quello di non irrigidire subito il campo al potenziale delle persone interessate che guardano con interesse a quello che avviene ma penso anche però rispetto a quello che dice la Mantia che il tema non sia di aspettare nulla anche perché temo che non arriveranno segnali particolari
Penso che dovremmo la bar lavorare noi a cambiare lo schema proprio per far succedere il cambiamento che investa l'intero campo
Quindi non facciamoci dare per scontati e cerchiamo anche di essere scomodi chiuderei così con una elemento di franchezza Massimo
Io non credo alle scorciatoie non credo né che siccome questo spazio è stato diciamocelo con autocritica mano organizzato non ci sia basti pensare che alle ultime amministrative la sinistra si è presentata in sette geografie diverse
Con sette nomi e sigle diverse dove si votava e non credo qui però a chi pensa che la soluzione sia confluire in un Partito Democratico che oggi non ha dato ancora alcun segno di volersi mettere in discussione non credo però dall'altra parte neanche la facile scorciatoia di lanciare l'ennesimo partito unitario della sinistra che poi magari unita e non è chi diventi una sigla in più che va ad aggiungersi alle troppe Jazzy esistenti anziché provare ad aggregare attorno a una visione di futuro condivisa se questo è lo scopo all'ora lavoriamoci ma non anteporre il risultato al processo
Ecco serve quindi credo sì una rete che raccolga in un luogo della politica chi trasversalmente le forze politiche sociali la pensa allo stesso modo
E vuole costruire questa visione condivisa su il contrasto le diseguaglianze e la transizione ecologica in grado di affrontare con proposte concrete trasforma attive queste sfide cruciali e per questo diciamocelo salvo un processo lungo
Di avvicinamento delle posizioni di superamento delle barriere delle diffidenze reciproche e anche di quei personalismi ecco non credo nella possibilità di cambiare le cose con le traiettorie individuali ma solo nella capacità di trasformarsi Inter corsi collettivi ecco quindi la domanda è questa
E già questa lanciati oggi la rete di cui parlo anche io da tempo
No o perlomeno non ancora
Serve che tra i promotori ci siano anche già quelli che oggi sono tra gli interlocutori ecco questo è il tema non partiamo con minori forse proviamo ad allargare ancora qui non possiamo negarci che alcuni pezzi
Ancora mancano lavoriamoci insieme ecco io credo che serva a trovare anche nuovi protagonisti perché non è più il tempo di andare là fuori e dire salve siamo qui per rappresentarvi ma provare a chiedere a quelle persone di altro rappresentarsi in questo processo
E rilancio quindi va avanti per chiudere con una proposta io credo che abbiamo bisogno di due cose cominciamo a lavorare da domani per costruire insieme i territori delle proposte unitarie ecologiste progressiste femministe che trasformino le città nel due mila ventuno
Perché c'è un appuntamento importante non lo sappiamo e dobbiamo assolutamente lavorare affinché non si riproduca quello scenario di tante geografi diverso e guai a dividersi nelle città per non contare
Penare i nostri giusti argomenti all'irrilevanza
Ma è giusto un anno fa in Emilia Romagna ci abbiamo provato con un percorso quello di coraggiosa che superava quelle frammentazioni non senza fatica ma costruito dal basso sui territori quella confluenza di forze civiche politiche attorno a questa comunità visione siamo a disposizione per allargare ancora quello sforzo e quel perimetro ma non per restringerlo in questo senso trovo positiva l'apertura di Bonelli
Ad una discussione alla pari che coinvolga anche i Verdi e anche eventualmente altri se mangiamo quella sfida però di darci una fisionomia comune
Per le prossime amministrative ridurremo i nostri giusti argomenti davvero a rischio di non contare deludendo le aspettative di chi ci chiede incidere sulla trasformazione delle città e del Paese quindi la proposta è un po'questa lavoriamoci da subito e rivediamoci a gennaio sperando di aver piegato la maledetta curva della pandemia
Ancor più larghi ancor più trasversali con al centro questa forte visione che Zac condividiamo questa un po'anche l'elemento che mi sembra emergere dall'appuntamento importante di oggi ma non possiamo predeterminare nel Peppino entro e dovranno essere proprio aperti anche a chi viene da altre appartenenze mescolando le ecco questo credo che sia il tema non chiediamo subito di stracciare la propria appartenenza la propria tessera per assumerne una nuova ma chiediamo di metterla valore per avvicinare nostre posizioni fare passo passo quello che serve a ridare una voce forte questi temi nel Paese
Grazie
Grazie lì io ringrazio tutte le le persone che sono collegate che hanno seguito nostro dibattito anche gli altri brevemente per concludere penso che il punto di partenza possa essere quello che ci diceva Laura Pennacchi partiamo dette entra elaborato un progetto per il Paese ci sono voluti alle tesi dell'Ulivo ci sono voluti anni
Noi dobbiamo assolutamente partendo dalla Rete oggi abbiamo voluto
Lanciare continuare a alla nuora recidente passo dopo passo discutendo sulle questioni affrontando il e dipanando la matassa difficile dei delle varie vertenze vicende che riguardano quella vita delle persone
Saremmo anche nelle condizioni di ritrovarci insieme su progetti per il Paese non per noi dagli stessi
Mi rivolgo in particolar modo a Mattia ma Mattia ma per i tanti Mattia che ci sono nel nel Paese
I tagli ma io tanti anni tante tante tanti che esprimono che cosa quello che lui diceva da un distacco inconsapevole dall'difendi Fidenza inconsapevole nei confronti della politica
Sono stato trascinato in una diffidenza CONSAP penso che quella diffidenza debba essere smussa lavorando insieme e quindi senza perdere di vista l'obiettivo diceva che e poc'anzi ritroviamoci non può essere come è accaduto per le regionali tante troppe liste di sinistra mi hanno disperso centinaia di migliaia di voti senza poi portare un'istanza essere quell'esigenza di interno del delle istituzioni perché
Le ragazze e ragazzi di oggi coloro che manifestano per i diritti per l'ambiente
Bisogna ricordare che quei limiti che quelle conquista nel corso dell'ala in particolar modo dalla seconda metà del Novecento non sono scritti nella che ma rischiano di franare di sbriciolarsi e che vanno invece coraggio NASA coraggiosamente ecco con e con ambizione con idee rafforzati era arrivati ogni ogni ogni giorno prese allo stesso tempo
Indubbiamente non si può creare un partito on line su piattaforme on line perché serve per veniva detto una relazione dei rapporti e stare sui territori andata conoscere i problemi delle delle persone da nella vita quotidiana e allo stesso tempo però raccontare qual è la mossa la nostra idea di di società perché anche affermare che il nel corso degli ultimi anni in questo Paese si è discusso di immigrazione
Come un problema come il problema dei problemi perché scoprire che il problema era l'assenza di medici infermieri operatori sociosanitari di posti letto nella negli ospedali trasporto pubblico inadeguato che costringere persona sala stipata all'interno di un mezzo di scuola
Che non è all'altezza di svolgere quel ruolo perché mortificata nel corso degli anni immobili edifici al personale docente e non docente all'interno di quel mondo insomma riprendere anche quei temi ci suggeriva dalla penna dell'intervento pubblico
La con energia le reti tecnologiche Traspontina case rifiuti la salute l'istruzione
Pittore deve andare nella direzione dell'ambiente quello che regola la quotidianità della vita può essere lasciato alla libertà sola ed esclusiva del mercato che si regola da sé invece l'intervento pubblico deve essere l'elemento regolatore in modo tale che quei servizi dei beni pubblici dei beni comuni devono essere erogati
In maniera identica
A tutti senza nessuno è senza escludere nessuno
Perché però per far questo occorre non distrarre queste nel giro io ho sfondato e così immagino tanti che hanno seguito questa mossa diretta tante idee che con e condivido
E probabilmente qualcuno anche
Immaginato ma e sono divisi e separati per mille rivoli intanto organizzazioni movimenti se poi alla fine per tante cose tanti elementi che che sono sostanziali
Parlano la stessa lingua non è un percorso facile non è un percorso breve ma indubbiamente serve ricostituire Enna un progetto attorno al quale tutti noi ci si possa ritrovare
Ognuno di noi penso che sia stanco di discutere solo con una i vicini di casa o di partito e non invece non è in discussione più ampia curare la serena Franca è ricca di anche di opinioni differenti ma che hanno però alla base gli elementi comuni senza la forzatura della ricerca del di umidità
Li ha ragione Mattia nuovamente loro lo cito non c'è Enrico Berlinguer
Non c'è Enrico Berlinguer e non c'è neanche Nilde Iotti e io penso che non sia neanche su indispensabile in questa fase la ricerca dell'idea mancanti
Come dicevi tu che si ritrovino e che possano rappresentare esigenze che sono nei territori e ognuno col fare la propria parte
Perché si facciano dei tanti passi in avanti per cambiare in meglio il il Paese spero che questo sia solo il primo di tanti altri appuntamenti devo decidere quale discutere insieme a coinvolgere anche tanti altri come suggeriva
E lì nel nel suo intervento grazie tutte voi a tutti voi a un saluto a chi ha seguito hanno sta ma non sa dire
Grazie
Paolo è una grazia organigrammi dominato grazie grazie
Presso
Senta