Equologica 2020 - Un sistema economico convertito alla giustizia sociale

Così sulle pagine di alcuni media che si sono messi a disposizione per trasmetterla particolare
Dove il quotidiano domani oltre il Manifesto e radio radicale
Non siamo pochi giorno lunga lista di ospiti ma peraltro il mio compito è davvero molto facilitato in questo caso perché sono sostanzialmente tutti ospiti che non hanno bisogno
Di presentazione in ogni caso li ringrazio uno ad uno partire lo già citata dalla ministra Cataldo che ci fa l'onore di essere con nuovi considera ministra
Siamo molto onorati molto orgogliosi di avere con noi anche il professor Jean Paul Fitoussi a proposito di chi non ha affatto bisogno di presentazioni economista di fama internazionale
Che ci fa l'onore della sua presenza è soprattutto a cui chiederemo diciamo
Alcune curiosità rispetto come l'Italia viene vista diciamo da dal cuore dell'Europa e non solo
Verso il mandato con noi anche la vice segretario della CGIL
Gianna Fracassi che ringrazio grazie ad Anna
Siamo molto contenti che in questo caso molto onorati dal Comune anche Pierpaolo Bombardieri che segretario generale
Della UIL Abubakar su Moro ringraziamo sindacalista attivista
Nella tutela dei diritti dei lavoratori soprattutto i più sfruttati gli invisibili parleremo di questo con lui siamo in attesa che ci raggiunga
Sandro Ruotolo senatore giornalista che conosciamo molto bene il professor Giovannini che non vedo ancora
Collegato ma insomma riceveremo a breve notizie di lui ci fa molto piacere che sia con noi anche Pietro Grasso Salvatore Grasso che diciamo un'altra figura personalità che non ha bisogno di presentazioni già Presidente del Senato
E soprattutto chi ha svolto il lavoro di magistrato per tutta la vita in prima linea nella lotta alla mafia e Serena Spinelli assessora
Alla alla Regione alla Regione Toscana una lunghissima lista di deleghi ma sostanzialmente e l'assessora che in questo momento ha un gran da fare perché si occupa di welfare di casa di cooperazione internazionale
Somma di cose molto molto significative soprattutto nella stagione che stiamo vivendo chiuderà questa sessione Nicola Fratoianni deputato segretario assistita Agliana
Uno degli organizzatori di questa giornate di questo percorso da cui appunto daremo la parola per trarre delle conclusioni per mai fosse possibile tale
Dopo questa sessione se posso spendere tre minuti per su dare un po'il il segno e descrive anche un po'il senso di questa di questa parte il di discussione ma non solo
Dicevo noi veniamo da una giornata molto lunga molto densa sul piano dei numeri ma vorrei dire innanzitutto della qualità di chi è intervenuto
E la riflessione che facevo durante questa giornata e che abbiamo messo in collegamento figure personalità ma anche soggetti collettivi
Che da tempo ragionano sul nodo che noi abbiamo voluto fosse sostanzialmente il tratto distintivo
Di questo appuntamento ma soprattutto il percorso che vogliamo costruire da domani e cioè quel nodo che riguarda il rapporto tra come si contrastano le disuguaglianze da un lato e quindi in tutta la tematica se così si può diciamo in qualche modo definire del delle condizioni materiali delle persone la gigantesca questione sociale con cui siamo alle prese il rapporto tra tutto questo e la scommessa della trasformazione della Società della sua organizzazione del sistema economico produttivo in una chiave
Ecologica di sostenibilità ambientale di transizione energetica
Perché dico questo perché ci sono percorsi
Accademici delle intellettualità
Ma non solo delle esperienze civiche numerosissime presente sui terreni presenti sui territori voi squisitamente politiche di soggetti collettivi che da tempo non da oggi ragionano attorno a questo nodo e quindi non siamo gli unici non abbiamo questa presunzione non non lo pensiamo
Il nostro piccolo contributo però vuole essere quello di ieri aggiunge una riflessione che dal mio punto di vista non è più
Aggirabile eludibile
E cioè l'idea che tutta questa elaborazione che cioè che esiste
Segnala il fatto che esista un ponte esista un punto di vista esiste nella societario parlo del nostro paese ma non solo
Esistere nelle sue diverse articolazioni di esiste appunto nelle esperienze intellettuali Guccini che sui territori o nelle istituzioni un punto di vista a cui
Sta a cuore diciamo il tema del rapporto dalla questione sociale sono aumentati
Che cosa manca in questo momento
Tanto più nella fase drammatica che stiamo vivendo manco un meccanismo scusate l'espressione
Forse anche un po'antica ma secondo me molto contemporanea ma anche un meccanismo di soggetti l'azione politica di questa di questo pensiero
Cioè manca una messa a sistema una messa a terra di o di questa
Di diciamo di questa molteplicità di pensieri di iniziative e di azione
E non mi riferisco soltanto
A il tema della rappresentanza politica istituzionale cosa che per me imprescindibile nel senso che poi hai voglia ragionare di come trasformi la società in senso ecologico oppure di come contrasti e disuguaglianze se poi lo sbocco non è quello politico e sussiste in funzione della rappresentanza in senso stretto
Oltre la presa la rappresentanza accendiamo appunto di soggettiva azione nel senso più alto più nobile di questa espressione
Cioè di come queste diciamo di come questa riflessione tanto più nel tempo dell'allargamento drammatico
Delle disuguaglianze
Trovo che un riscontro un collegamento anche qui uso un'espressione può sembrare molto antica Manconi blocchi sociali con le persone in carne e ossa con la vita i bisogni delle persone
Posso dirla in un altro modo
C'è bisogno di capire quali sono le parti di società che tu lo hai emancipare
Perché altrimenti diciamo questi rivoli molteplici che esistono e che hanno diverse articolazioni non trovano uno sbocco e soprattutto non diamo una risposta ai bisogni
Antichi e nuovi che che stanno che stanno nascendo questa è la nostra attenzione questa è la nostra preoccupazione per questo ci siamo messi a pensare come iniziare questo tipo di cammino e soprattutto a immaginare come diciamo caricarci dell'obbligo vorrei dire immorale di fare questo cammino insieme
A chi già lo sta facendo su altri fronti su altri versanti e comma magari con altre modalità questa è la nostra ossessione ora lo dico perché
C'è una discussione in corso
Nel dibattito pubblico nel dibattito politico nel dibattito parlamentare nel rapporto tra le forze politiche la discussione
Su come si
Trova diciamo la modalità con cui tiriamo fuori il Paese dalla condizione nella quale si è infila infilato naturalmente innanzitutto per la tragedia che l'ha colpito non siamo ahimè gli unici e cioè quella del Covent della pandemia
Rifuggendo fatemela dire così anche da
Alcune deviazioni semantiche
Cioè c'è una parola che spesso a vita alla discussione pubblica che viene usata e di cui si fa un abuso si parla spesso di ricostruzione la usano spesso i politici di tutte le forze politiche
Che imperatore neanche bene l'idea diciamo della della dello sforzo che va compiuto perché la la dimensione dei problemi con cui ci doveva misurare e paragonabile a quella con cui un Paese un sistema economico sociale si misura all'indomani di una guerra poi naturalmente
La il collegamento con la vicenda storica dalla guerra in proprio e bisogna avere anche molto pudore a farlo e però qual è il punto perché la la deviazione semantica della parola ricostruzione sta nel fatto che spesso nella discussione politica né di bando pubblico sembra che ci siano cose da fare punto sembra che la ricostruzione sia neutrale sembra che la ricostruzione non sia invece come io penso che come noi pensiamo figlia di uno sguardo sul mondo
Di un punto di vista e quindi il risultato della riflessione che ti Schettini si spinge a dire quali sono le parti societario emancipare per questo
Nasce con logica anche nel diciamo nel rapporto con con con le con i temi di cui la politica si sta occupando tutta la discussione su ricoveri Fund non può ridurre tanto non può ridursi al tema della governance tanto più se poi alcuni di quegli aspetti sulla governasse ricoveri fan vengono sollevati da chi invece quando ho avuto la responsabilità di guidare il Paese
Su quel terreno diciamo a sperimentato forme di accentramento e di deroga ai sistemi ordinari
Sì molto significative diciamo non ci interessa quel terreno
Ma siamo molto appassionati e vogliamo con voi costruire questo dialogo innanzitutto
Al tema
Ad esempio di come si stabiliscono le priorità e la gerarchia delle priorità dentro la discussione su la distribuzione delle risorse ricoveri fa ad esempio pensare che la sanità pubblica posso occupare lo spazio di nove miliardi di euro
Nella torta complessiva dei duecentosette miliardi è una cosa diciamo fuori dal mondo
Aggiungo
Che ci sono cose anche a cavallo dei ricoveri fa o addirittura fuori dal perimetro della diffusa ricoveri Fund che diciamo necessitano di una discussione e che hanno a che fare con scelte che vanno orientate
Io penso ad esempio a tutta la questione
Della del salario minimo e qui immagino che amministra qualcosa ci dirà cioè quella soglia dignitosa sotto la quale nessun lavoratore deve poter andare naturalmente nel rispetto di uno schema di rappresentanza sindacale di contrattazione collettiva penso a tutte le questioni legate al reddito universale sganciato dalle politiche
Attive del lavoro peso la questione della ridistribuzione del tempo di vita e di lavoro e quindi alla riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario penso al tema
Di un guelfo a che non può più essere una coperta troppo corta che lascia scoperti
Ad esempio l'abbiamo scoperto durante la pari la pandemia
Quelli che pensavano fossero precari come gli altri ma che invece rischiano di essere il nuovo proletariato ad esempio le migliaia di partite IVA che non hanno uno straccio di protezione sociale peso tutta la discussione su un piano di re di edilizia residenziale pubblica e sostenibile anche sul piano ambientale penso una legge sulla rappresentanza cioè ci sono questioni e chiudo che determineranno il volto la fisionomia e lo stesso destino di questo Paese e di cui spesso non solo si fa non si parla
Ma si pensa che appunto siccome ci sono delle cose da fare e basta a prescindere
Il sistema lasciato defluire influire e dispiegarsi nella sua diciamo normalità fosse in qualche modo trovare la sua strada a fronte di risorse che devono semplicemente aveva la funzione di spingere nella direzione che il sistema su me no il sistema l'abbiamo capito in questa fase della pandemia in cui le disuguaglianze si stanno drammaticamente allargando se lasciato fluire nella sua piena libertà assume traiettorie che non ci piacciono che allargano la forbice delle lingue allora qui diciamo cioè un tema di fondo e che è molto concreto che non è accademico e che noi vogliamo precipitare non solo nel dibattito pubblico ma anche nelle scelte
Più concrete noi nei prossimi giorni incontreremo il presidente del consiglio e gli diremo esattamente questo non vogliamo fare di Renzi di sinistra non vogliamo essere la spina nel fianco del Governo anche perché ci sono diversi parlamentari che fanno parte di questo percorso
Però vogliamo essere pungolo dentro questo ragionamento perché il Paese non lo ricostruisce se non a partire dall'assunzione di responsabilità responsabilità ma soprattutto di un punto di vista che dica sostanzialmente da che parte
Vuoi andare per me quel punto di vista si esprime innanzitutto nel rapporto diretto immediato imprescindibile tra questione sociale costi ambientali
Vi ringrazio ancora presso intervenuti solo un inciso che non è un inciso questa iniziativa cade in un giorno molto particolare
Una ricorrenza tragica il dodici dicembre in un'altra condizione di normalità io qui a Milano anziché davanti allo schermo sarei stato in una piazza che ricorda tragicamente un passaggio molto significativo diciamo della storia del nostro Paese a proposito di giustizia che poi e il termine chiave di questa sessione non c'è giustizia senza la verità e soprattutto non c'è
Un paese civile senza che questa appunto la verità venga raggiunta fino in fondo e quindi diciamo era doveroso come abbiamo fatto anche in altre sessioni ricordare questo se siete d'accordo io non vedo ancora il professor Giovannini
Se fa piacere al professor Fitoussi io
Lo fare intervenire perché
Diciamo
Oltre a essere un intellettuale un accademico
E uno che peraltro come il professor Giovannini ha avuto a che fare a che fare con il potere diciamo direttamente o indirettamente
E però importante proprio in ragione di questo che Luís ci dica al suo punto di vista rispetto secondo lui a che punto siamo diciamo della della storia
Sul piano dell'evoluzione di una società peraltro il titolo di questa sessione se possiamo che riusciamo a convertire in un sistema economico nel segno della giustizia sociale
E quindi in particolare questa una curiosità ma è molto più di una curiosità come vede lui il nostro Paese l'Italia dal suo osservatorio dal cuore
Dell'Europa che peraltro vivendo in un Paese che aderì Analogie naturalmente con voi ma anche delle somma delle differenze sostanziali e quindi
Insomma mi piacerebbe cede il suo punto di vista mi ricordo che se ci diamo sei sette otto minuti a testa
Possiamo puoi riuscire anche laddove fosse possibile a fare un secondo giro insomma qualche replica per rendere questa discussione più aperta più libera e quindi anche più interessante
Professor Vito Silvio vedo in collegamento anche Lorenzo Ferramonti so che il professore parla molto bene l'italiano ma se Lorenzo diciamo vuole supportarlo o nella nella traduzione
Libero di di farlo grazie
Grazie all'Eur lei mi ha fatto molto violino
Nel grado la sentiamo professore forse dovrebbe
Va bene Francesco ci sarà privare l'audio
Francesco si sente e si sente ci serve reagì consistente diciamo a voce parlare forse allora no dicevo che
Lei mi ha fatto molto violino non sono se merito tutto come è adesso
Ma vado a provare a dire quello che punching come Sandro sul coesione che ho capito
Morendo seconde
Cioè una relazione terrà Nargiso vuole avanza e non Violante
La disuguaglianza gliela degradazione della natura
In una questione di prima domanda seconda domanda cioè un
Modo di considerare mi deve sistemi il cui siamo come autonomi
Numero dell'altro resta ampio il sistema naturale da un lato il sistema sociale da un arbitro il sistema economico da un altro lato eccetera eccetera ci sarà politico o anche
Nella mia
La mia convinzione è che c'è un sistema globale
Perché questo sistema globale tutti questi sistema parziali
Sono legati
Non aver amante dei gatti rinnovando Nordio
Come dire ingordo artificiale in un modo molto concreta
Dentro concreto il grande nuovo cominciare l'esame più sesso di cui parliamo che è il cuore delle vostre giornate la disuguaglianza e l'ampio
Ci siamo confrontati dunque fenomeni il primo un tonda avanza
Quasi irresistibile
Alla Omar Galanti su Gaza
Dappertutto
Non non
Adesso e ad essere il titolare di un salario e quasi essere sia povero sia avere un lampo probabilità molto forte degli valutarlo
Dunque c'è il quale Satan Lanza molto forte
Nella delicata non l'anziano
E la necessità che abbiamo è una necessità non è una questione morale
è una necessità
G. Neri
Lottare contro la il mi riscaldi ma riscalda maggiore che magico enorme al controllo nuova distruzione verrà umiliante Denzel sedicenne dagli natura questo sono deriva obblighi guardiamo queste due
Tanzi
Ma io direi
Che sarebbe impossibile
Di avere l'obiettivo di lottare contro Eva degradazione del non Biamonte e il riscaldamento climatico sito e Orleans
Nessuna mantenesse
Siamo capaci di ridurre il grado di disuguaglianza
E mi spiego
C'è una relazione molto
Facile da capire
Questa relazione il fatto che
Raggiante
Non aveva ragione di un secondo Rutelli Orizzonti
I quali
Ci sono anche annullare zona Manzoni
Di un giorno
Algeri di un decennio feriti un secco l'analisi ancora di più
Immagine sia
In cui adesso se vini di qualità in uguaglianza
Fu un ammontare perché perché significa
Che
Quei che non
Sanno ho adesso sarà l'indomani
Non posso se non possono essere
Convinto di fare qualche cosa
Non Mirante
Perché
Loro non ha nessuna parola importanza danzando verrà mantenesse
Sia loro sì ai loro figli
Saranno in opposizione
Abbastanza
Soddisfece ANZAC ter voi per rendere la vita
Hanno un veramente shock
Del mondo e ci sono le attrici che hanno una fortuna e Morrone
Che anzi Panzano al mondo come una nave che deve essere benissimo marrone
I mesi
Di fare la bellissima
Degli altri non ne hanno
Dunque quello che dico
Perché ogni volta che la disuguaglianza umanità
Ogni volta la legittimità
Dalla lotta però non Biamonte diminuisce
Diminuisce
Perché il problema aggirante è un problema di
A ritirare il giro tra la vita e l'abbiamo bene
Eccessive de molto bene che
Senta non siamo capaci
J. ridurre
La disuguaglianza allora
La lotta contro
Degradazione del e in maggio e bla bla bla bla con la parola che facciamo la mano sul cuore perché ci preoccupiamo delle generazione in futuro appunto
Quasi un secondo
Tema che davvero importante perché
Toccare la disuguaglianza rare generazione
Noi su questo punto
Facciamo delle non Soldier a Regina all'AGEA
Diciamo che è resa ampio allora generazioni future e abbiamo bisogna di avere una politica di oscenità oggi
Un bevitore
Più basso e così è meglio
Da pagare dalla degenerazione in futuro
Il quale solo totalmente
Falso
Perché il problema per le generazioni future quello che interessa e la ricchezza totale che noi
Sì vediamo al lavoro
E questi ricchezza totale
Indicare i temi insomma
O anche le scuole
Nelle università la ricerca la serenità
La salute
Per esempio
Se pensiamo alle generazioni future
Verona
Pensiamo che saranno più
Gli eletti e gli è avere un sistema l'ospite questi entrare ospiti
Quasi di nato ospedaliero ospedaliero
Perché
Total nonostante intenso così abbiamo mi pare nel sistema spezzare ieri ma un po'più di debito
Nel loro e ovvio
E volendo delle asset vedere servizi pubblici
Molto più importanti
Che il gelido
Che serve allora una investire allora che noi facciamo chi ragiona ma non possiamo non possiamo
Fare insisteranno
Di salute
Dell'aereo
Perché non possiamo indebitarsi e chi l'ha detto che non possiamo indebitarsi ce l'abbiamo con il De Vito comprato delle cose che servono a tutti
Dunque
No
Continuavamo in nelle politiche che abbiamo fatto
E forse ci sarà una parola tesi con grazie cresce NTV
Ma forse anche se continuano su questa strada
Significa
Che non siamo Manta facevano non Soragna CL generazione
Giovane pesante
Sia alle generazioni future
Perché domandiamo a queste generazione g aveva
Un'insicurezza economica molto più forte
Che dovrebbe essere
Perché quello che importa la vita per mangio
Dalla raggiante
Che vorrei avere una buona dieta vedere di nuovo nobiltà e la sicurezza economica
La sicurezza
Tout-court uomo o anche importantissima la sicurezza economica e Moranti
L'importante significa che
Sì siamo capace di resistere a uno choc scambio di resistere uscivamo gli esseri disoccupato durante un certo periodo
Un giudice esistere un giorno di essere malato durante un certo periodo
Dunque se facciamo una politica diversa e Rita
Il risultato
Che facciamo a omaggiare
La disuguaglianza
Ferrari generazione pesante ed è terrà nei generazione in futuro
E
Come adesso amante importante perché
Nelle generazioni future
Cercando andate alle evitare di un capitale umano
Il più altro possibile
Perché il capitale umano
Che fa la produttività che è alla radice della produttività
Non tanto che il capitale fisico
Il capitale umano
Dunque dobbiamo avere
Chiunque esso
Punto nel
Richiesta Kennan soffre nessuno
Sa K come si dice nel suo le scappatoie
Si dice così sulla scappatoia una scappatoia nessuna scoperta escavatore entrando nel giardino
No siamo dichiarando che se non vogliamo avere territori per le generazioni future
Dimenticando che abbiamo
Tramite nuovamente già delle generazioni future
I giorni
E
Amiamo calmante nel generazione il futuro che il tasso di disoccupazione è il più alto tramite i giovani se Aragorn ne ne avevamo dicendo non so niente
Allora sarebbe esattamente il contrario no
I giovani sarebbero piene pienamente occupati Nannini stato di precarietà
Né di disoccupazione molto forte
Dunque se le vogliamo
La disuguaglianza
Se vogliamo ridurre la disuguaglianza
Dobbiamo fare
Al mondo due cose
La protezione
Sociale che nel maggio
La sicurezza economica
Significa troviamo dare alla gente quello che la gente vuole
Rilevando perché vivere viene Paese dove non sa che sarà l'indomani
Grazie
Grazie professore grazie davvero per la sua presenza al suo contributo prezioso io coinvolgerei
Adesso dall'altra casi Pier Paolo bombardieri ci sono d'accordo naturalmente sapendo che il privi di privilegio concesso al primo intervento per non sarebbe potuto essere diversamente trattandosi del professor Fitoussi non può essere concesso agli interventi successivi quindi ricordo
A tutti di stare in tempi più contenuti coinvolgo naturalmente in relazione innanzitutto la funzione che svolgono in questi giorni si sono resi protagonisti di una dialettica positiva io dico con il governo
In relazione a una giusta rivendicazione di coinvolgimento rispetto ai processi decisionali
Ma strategici che il governo dovrà assumere
Ma non è l'unico fronte nel senso che vorrei ricordare a me stesso innanzitutto che noi abbiamo alle nostre spalle mesi nei quali qualcuno nel bel mezzo tragedia sanitario niente quell'economia sociale pensato bene di immaginare di indicare la rotta del nostro Paese
Partendo dai de poco José diciamo tipo iniziare a scassare il contratto collettivo nazionale rendere più flessibile un sistema come se ma come se quel sistema non fosse già
Flessibile insomma prende dalla dall'alto sbagliato ecco
La domanda
Non è una domanda e una questione gigantesca e come riusciamo a ricondurre questa traiettoria su binari più corretti che vanno esattamente appunto nel segno della giustizia associato innanzitutto Gian Fracassi
Buonasera buonasera a tutti a tutti mi sentite
Grazie perfette ma la sera alla sera professore
Ma
Trova stare nei minuti che Francesco ci ha dato quindi necessariamente sintetica
Diciamo che il tema azzeccatissima del dibattito della discussione
Perché il punto non ricordava anche poco fa il professor Fitoussi
Francesco la Forgia diceva non voglio usare la parola ricostruzioni allora io userei un'altra parola se che meno piace molto
Userei il termine per definire il bivio in cui si trova il nostro Paese cioè la scelta
Crescente anziché dobbiamo fare proverei usare la parola rivoluzione delle priorità o dei bisogni cioè io credo che questo sia il momento per ridefinire anche una rappresentanza politica perché la discussione il bel dibattito che state facendo in questa giornata e credo che sia anche finalizzato a ragionare su quello che sono cioè le prospettive politiche
Nell'ambito della sinistra allora il tema è quali sono oggi i bisogni quali sono oggi le priorità
Se noi continuiamo a pensare che sul versante economico
Diciamo seguiamo una strada che conosciamo che quella degli ultimi vent'anni il quadro ce l'abbiamo già fotografato cioè è un disastro annunciato lo dico così se invece alla luce del greggio Research della pandemia no ma era già un filo in crisi insomma il sistema il nostro sistema economico noi proviamo davvero a determinare alcune grandi direttrici di cambiamento rispondiamo a quei bisogni che sono sostanzialmente le condizioni oggi materiali delle persone a partire dagli ultimi
E proviamo a dare una risposta allettanti disuguaglianze che le politiche neoliberiste sbagliate
Che il nostro Paese ha fatto hanno determinato sono disuguaglianza economica disuguaglianze sociali e disuguaglianze territoriali
Allora
Quindi questo che cosa significa per noi dal punto di vista della Boro
Innanzitutto crediamo
Sia necessario evitare di fare insomma le finzioni tra di noi dico così per le evitare di far finta di cambiare tutto per non cambiare niente su questo siamo direi ma esiste in questo Paese no quindi che cosa voglia dire voglio dire se che se di cambiamento si tratta
E necessario
Usare soltanto le risorse del Recovery Fund ma le risorse che il nostro Paese ha in questo momento complessivamente maniera con cantare per un gran gesto il tetto di cambiamento sociale ed economico del Paese
Concretamente che cosa vuol dire per quanto ci riguarda vuol dire per esempio che si di Creta bisogna se bisogna cambiare le priorità
Sul versante degli investimenti dobbiamo dare priorità a sanità e istruzione e formazione
Io quando mi permetto di essere colloquiale Diretta distacco questa fase quando leggiamo in alcune bozze la dico così scelte anche come dire forse anche su cui è necessario fare una riflessione pazzo sull'università o sulla scuola penso alla revisione delle lato delle Laure professionalizzanti
Dove la scelta impiegata lo dico senza impuntature ideologica ma perché è davvero vorrei capire è piegato sulla base delle condizioni imposte o comunque delle scelte delle imprese è non capisco più se noi stiamo ride terminando che può avere un senso anche per certi aspetti ma noi siamo dei determinando revisionando un sistema che non funziona o stiamo facendo un'operazione completamente piegata su un versante allora io credo oppure potrei continuare quando affidiamo per esempio sempre sull'istruzione perché vedo Lorenzo Ferramonti l'orientamento che è un tema importante
Alla definizione della piattaforma sostanzialmente capisco che forse c'è veri mettere qualcosa in campo
Non voglio essere polemica su questo capisco che una bozza capisco che si aprirà la discussione però impedendo in questo momento è sempre molto radicali e coraggiose rispetta le scelte
Quindi in re il Next Generation decoder i Faranda devono avere alcuni tratti di protetti dalle sassate
Di infrastrutturazione sociale e soprattutto devono provare a ricostruire un'economia e un profilo industriale del nostro Paese
Che risponda a quei bisogni dell'ambiente
Ai bisogni dei territori perché lo ce lo dobbiamo dire con grande sincerità
Noi abbiamo scelto negli ultimi vent'anni e non è ovviamente responsabilità di questo governo ma di tanti governi che si sono succeduti di non
Definire e definire la diciamo le scelte la specializzazione produttiva del Paese lasciando che le politiche industriali del e dello sviluppo fossero trainate diciamo dalla locomotiva degli incentivi dei bonus
E e così cantando allora rimettere in campo un'idea economico mila industriale del Paese
Nella funzione del del diciamo così della riconversione Green così come ci chiede tra l'altro l'Europa è un'operazione profonda
Significa far non basteranno ecco lo dico così non basteranno le risorse vere Coveri Fund
E il nostro Paese dovrà investire tante tante risorse su questo versante per i prossimi dieci anni sarà un'operazione grande dovrà rideterminare alcuni asset assolutamente dovrà anche riorientare da da questo punto di vista anche in mercato e il lavoro
E qui vengo al quarto punto e
Se noi pensiamo se non pensiamo anzi di mettere al centro delle scelte
Oggi creazione di lavoro tutela del lavoro protezione del lavoro e quindi anche da questo punto di vista rispondere a quella che è una grande preoccupazione di di tutti noi no il fatto che noi ci troveremo ad affrontare da qui a poche settimane
Indifferenti della crisi economica e sociale dopo la fase diciamo così di sostegno che tutti noi ci auspichiamo che del ministro che ha dato che da questo punto di vista nei confronti è sempre stata molto se civile su questo tema lo devo dire o l'eterno può riconoscere
Abbiamo fatto un per solo su questo versante abbiamo messo in campo anche una protezione importante pensa lavoratore più ricco Paese e allora che l'ha fatto un sostegno importante pressante degli ammortizzatori coprite adesso sto creduta allora di
De miniere
Una sposta sul versante degli ammortizzatori che possa comporre il lavoro e il mercato del lavoro
E stato a questo punto di vista contrastare il che è stato un grande tra anche di nuovo del del dell'asta nutazione competitiva mettesse in campo proprio sul lato del lavoro
Quindi proteggere significa riformare sicuramente il sistema degli ammortizzatori sociali
Significa sicuramente mettere in campo politiche
Politica chiede che rispondano questo significa anche fare investimenti per creare lavoro
Non ho una avversione ideologica ma penso che se noi pensiamo costruire creare occasioni di lavoro solo ed esclusivamente con decontribuzione incentivi forse dobbiamo un attimo ritardare l'intervento
Ultime due cose e la chiudo perché credo di avere esaurito i miei minuti
Rimettere in campo è al centro il lavoro significa anche aprire un cantiere che troppo spesso in questi anni
Si è chiuso
Sì in maniera negativa sul versante delle risposte date le condizioni materiali nel curatrice del lavoratore io credo che oggi rimette per cento lavoro significa anche intervenire profondamente nel contrasto alla precarietà questo tema io penso che debba diventare oggetto del dibattito di queste ore di questi giorni perché non è accettabile
Che ritorni un referendum molto noto e molto conosciuto che ci ha accompagnato negli ultimi dieci anni purché lavorino basta qualsiasi tipologia di rapporti di lavoro questo non è accettabile
Allora il contrasto alla precarietà il contrasto al lavoro povero agli ultimi e gli invisibili si fa prima di tutto con i diritti
E quindi rime oggi ridefinire uno Statuto dei lavoratori e delle lavoratrici che superi anche le contraddizioni del nostro mercato del lavoro è un tema significa per noi restituire tutte
Seconda questione utile
Occorre rafforzare anche gli strumenti che consentono oggi di contrastare lo sfruttamento nel lavoro
Penso per esempio che da questo punto di vista un rafforzamento della contrattazione collettiva nazionale che può operare anche nella direzione di per esempio fare operazioni sul versante della riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario
Piuttosto che nell'affermare il diritto alla formazione permanente che sarà uno delle grandi discriminanti tra utile a riqualificare da aggiornare la propria condizione o non poterlo fare
Allora rafforzare questo significa anche rimette in campo una legge sulla rappresentanza che possa esattamente andare nella direzione di contrastare il di tanti
Contratti i sindacati gialli recanti scritte menti che da questo punto di vista Siss si sono determinati
Nel corso degli anni che portano a vedere centottanta contratti collettivi nazionali in questo Paese
E
Ultima cosa un minuto un twitta per fare questo però lo dico con grande sincerità occorre anche almeno un piatto non mi interessa definire la parola la concertazione il confronto il dialogo sociale però e tutto questo non lo si fa
Con un forte coinvolgimento e le organizzazioni di rappresentanza sociale cioè se noi pensiamo di poter ridefinire
Il Paese perché siamo in questa condizione oggi con le risorse che ci sono senso un coinvolgimento su aspetti fondamentali importanti
Non solo io credo quelli che come dire la la fase della gestione degli affetti purtroppo
Del del pesanti sul lavoro che ci saranno ma anche la la ridefinizione degli astanti e della specializzazione produttiva del Paese se si pensa di farlo
Senza ascoltare le organizzazioni sindacali senza mettere in campo una negoziazione su alcune da su alcuni passaggi io penso che sia sbagliato
Perché se dobbiamo ridefinire il paese questo e questo deve essere fatto collettivamente
Credo che il mondo del lavoro debba essere ascoltato debba essere non solo ascoltato ma della del c'era la possibilità di dire la sua e dire definire le proprie per verità
Grazie e scusate se ha sforato
Grazie Gianna fra casi la ringrazio terra verrà collocato tra le altre cose nella sua giusta centralità il tema dei saperi mi permetterete perché mi hanno passato la notizia proprio in questi minuti è stato appena approvato il mio emendamento che immagina la proroga delle borse di studio per i dottorandi perché essendo loro dei lavoratori
Esattamente come gli altri lavoratori hanno subito il blocco della dello Cardamone e quindi io penso che questo ragionamento debba essere centrale
Per chi come noi appunto vuole portare avanti la questione del contrasto le disuguaglianze intanto ci ha raggiunto Enrico Giovannini che ringrazio ma a questo punto come come promesso anticipato passo la parola Pierpaolo Bombardieri
E buona sera grazie dell'invito io nei pochi minuti Kill moderata lascia dato proverò a sollevare anche alcuni temi in modo provocatorio il primo quando noi proviamo ad identificare un'idea di sviluppo
Ragioniamo di un cambi in campo progressista ha perso
E quando ragioniamo nel campo progressista io penso che noi dovremmo cominciare a fare un'analisi per capire quali cose noi dovremmo rivendicare io ovviamente lo dico per quello che riguarda la mia organizzazione quali cose possono essere ottenute quali cose possono essere sacrificate
Anche rispetto ad una alleanza di governo che in questo momento appare necessaria per il momento complicato che stiamo attraversando la professor Fitoussi ha posto un problema riguardava i giovani del domani e i giovani di oggi e io devo dire difendo questa filosofia
Dicendo che la giustizia sociale la giustizia ambientale che noi rivendichiamo hanno una ricaduta oggi e hanno una ricaduta nel domani ma alcune scelte dovremmo fare oggi io mi trovo a mettere qualcuna in evidenza
Perché per quello che ci riguarda collegato profilo si faceva giustamente riferimento del al debito
Allora per ricostruire noi rivendichiamo unitariamente un'idea diversa di paese è ovviamente un'idea diversa di Europa
Per ricostruire un'idea diversa di Europa siamo tutti d'accordo in quel campo progressista che le politiche del Patto di stabilità sul superate
E solo da superare definitivamente
Siamo completamente tutti d'accordo sul fatto che bisogna rivendicare in Europa
Una nuova politica fiscale al di là della necessaria giusta modifica dei Trattati che bisogna fare perché partiamo da questo perché poi le ricadute ci sono nei nostri Paesi ci sono per esempio nella manovra economica
Gualtieri continua a dire che questa è una manda una manovra espansionista io la ministra catasto con la quale spesso noi ci confrontiamo sa che ho qualche dubbio
Perché non la vedo come una manovra di espansione che ne siano ancora condividendo alcuni alcune scelte rivendicando la bontà di alcune iniziative
Perché quando noi parliamo e facciamo delle scelte di tipo politico economico io penso quali saranno le ricadute nell'immediato e nel futuro
E nell'immediato su alcune scelte noi ovviamente lo diceva già Hannah per quello che riguarda il lavoro non abbiamo delle risposte ancora concrete
Perché se non cambiamo il modello economico al quale noi abbiamo fatto riferimento finora è complicato identificare un futuro e un modello di sviluppo alternativo a quello che abbiamo avuto fino e allora la domanda che gira almeno nella mia mente è sempre quella fin quando noi fino a che punto noi possiamo rivendicare
Per esempio delle scelte economiche diverse degli investimenti diversi e fino a che punto possiamo o dobbiamo fermarci Rispetto in questo caso suoi rispetto a un'iniziativa di governo che spesso zoppica
Quando parliamo di politiche ambientali noi ovviamente condividiamo che rivendichiamo
Tutto quello che abbiamo costruito insieme vedo anche il professor Giovannini non stiamo nella sua nella sua associazione abbiamo costruito dei percorsi insieme ma possiamo comincerà a discutere come ci arriviamo come e quali saranno le politiche di transizione che ci permetteranno di trasformare di raggiungere quegli obiettivi perché secondo me secondo voi non c'è chiarezza ancora su questo
E la stessa cosa riguarda il lavoro
E quando noi parliamo di trasformare il sistema produttivo il sistema del lavoro in Italia dovremmo incominciare a discutere Naruhito della prosa e della presenza dicevano di Ferramonti
Come noi colleghiamo innovazione sviluppo e ricerca al settore produttivo
E fino adesso non lo abbiamo fatto abbiamo dato degli incentivi a pioggia le aziende a prescindere da quello che fanno e a prescindere da come li utilizzano non abbiamo nemmeno chiesto se mantengono il personale assunto non abbiamo nemmeno chiesto se loro quindi quel quegli incentivi di utilizzeranno per migliorare il percorso produttivo nell'interesse ambientale
Eccola la queste scelte ancora non ci sono per costruire quel campo progressista abbiamo bisogno di intenderci su questo perché se non modifichiamo il modello di sviluppo che ha ragione
Sulla produttività sulla competitività basata solo sulla riduzione dei diritti e la dimensione economica dei salari dei lavoratori non riusciamo e quando parliamo di questo dovremmo capire che Chicco di innovazione che tipo di sviluppo immaginiamo che tipo di sviluppo pensiamo quando parliamo di produttività vogliamo costringere le organizzazioni datoriali associazioni datoriali il mondo economico ragionare sulla produttività che parte dalla produttività di insieme di settore di paese
Possiamo valutare quanto degli del degli investimenti che sono stati dati alle aziende sono stati utilizzati per innovazione spiegarvi che se fanno innovazione la produttività Memme aumentarli
Senza dover arrivare per forza parlare di produttività del lavoro e dei lavoratori
E quando parliamo di produttività del lavoro dei lavoratori possiamo cominciare a dire che rivendichiamo
Una riduzione dell'orario a parità di trattamento economico
Non per fare formazione
Una riduzione di orario a parità di trattamento economico intanto per la qualità della vita
Perché come diceva il professor Fitoussi io mi ritrovo perfettamente
Il debito
Serve per migliorare la qualità della vita se ne continua a pensare di Gemonio domani ti ammazziamo quelli di oggi
Perché non hanno tempo per studiare non hanno tempo per interessarsi e non è vero che giovedì non sostenessero incorre Arbore vogliono farlo lo verifichiamo chi gioca
Ma è che non riusciamo ci mettiamo pure noi a creare le condizioni allora questi sono i punti sui quali a me piacerebbe vi ringrazio veramente tanto della dell'opportunità di discutere di a profonde
Capii poi quali sono le ricadute
Anche qui lo dico con un minimo di polemica la ministra cartucce un po'abituata visto che non ci vediamo è sempre affettuosamente Città non tanto con lei tanto con il Presidente del Consiglio
Ma quando parliamo di un nuovo modello di sviluppo
Qual è quello del triumvirato
Cioè in Next Generation non è comunista Next Generation è previsto il dialogo sociale
Le forze che stanno al governo rivendicano il dialogo sociale il confronto con le parti sociali ma non per incontrare noi come metodo nel quale oggi si si costruisce una società diversa la sostituisce insieme soprattutto in un momento drammatico come questo
E nelle scelte che ci saranno quelle risorse c'è questa visione o c'è una mediazione politica e sociale che sacrifica
Sulla mediazione
Gli interessi lo sguardo di ampio respiro sono temi sui quali io ho provato a dare un contributo e al Aldo alla cena discussione ovviamente sono a vostra disposizione sono pronto per approfondire o glielo dico di uno grazie
Grazie grazie mille Pierpaolo Bombardieri per la per la presenza del contributo è anche per questa sottolineatura perché ci sentiamo molto in sintonia con l'idea che non dobbiamo ingenerare non diamo incorre nel paradosso dopo una lunga stagione di disintermediazione di essere noi parte parlo diciamo da da da parlamentare che si sente pienamente parte di questa maggioranza
Coloro che continuano silenziosamente in questa pratica diciamo e quindi da questo bisogna velocemente uscire ed alla disintermediazione che un altro che ha un approccio innanzitutto ideologico bisogna rifuggire intanto io vorrei coinvolgere il professor Giovannini
Che ci ha raggiunto in ritardo ma solo perché aveva previsto un altro impegno e lo ringraziamo molto di essere qui naturalmente ci sono
Delle biografie che davvero poco dignitoso riassumere in una etichetta e quindi non lo faccio nel senso che professore tra le tantissime cose fatte nella sua vita è stato ministro del lavoro e oggi lo ricordava anche segretario lumbard ieri il portavoce dell'Alleanza italiano dello sviluppo sostenibile quindi diciamo parliamo di un intellettuale che tutta la sua carriera accademica e intellettuale appunto si è occupato esattamente del rapporto tra questione sociale in questione ambientale che esattamente il nodo della discussione che noi vogliamo sviluppare al professor Fitoussi ho chiesto a che punto della storia non ci trovassimo come come Paese
Sostanzialmente
The rivolgere la stessa domanda aggiunto a a a un'altra curiosità diciamo che appunto è molto più che una curiosità cioè nell'epoca in cui le le disuguaglianze
Perché non si non si non sono state inventate dalla pandemia ma Sorgi vuole anzi pregresse che oggi rischiano di allargarsi
Drammaticamente la la questione che dobbiamo porci è qual è il grado di accettabilità sociale di questa è l'uguaglianza e se no incorriamo il rischio che questo grado paradossalmente nella fase che viviamo
Si stia come dire stiamo intanto nel senso che il paradosso è possibile diciamo che che si verifica una situazione di questo genere paradosso
Perché ci sia maggiore accettabilità in una condizione in cui tutti sono sono più ove si sono in fragili prego professor Giovanni
Grazie mille buonasera a tutti ho seguito naturalmente perché parlava diciamo Ol e lo ringrazio perché in qualche modo dai l'aggancio per rafforzare quello che lui diceva
E cioè il nuovo paradigma
Di cui abbiamo bisogno che descritto in questi anni in varie luoghi tra cui l'ultimo libro che abbiamo scritto con Fabrizio Barca
Lorenzo ho ritrovato l'articolo che pubblichiamo sul Guardian cinque anni fa che il Guardian intitolò sei Goodbye to capitalism Welcome to the Republic comunque il ping
Conteneva già una serie vide che sono profondamente legate alla questione del trasferimento intergenerazionale del capo dei capita
Non solo il capitale economico ma anche quello naturale quello sociale e quello umano
E noi siamo in una situazione in cui non solo oggi ma anche a causa di questa crisi rischiamo di prende una botta clamorosa su diverse forme di capitale economico sociale e umano
Ciò quello ambientale in questo momento beneficio ma insomma proprio basta un un niente
Grazie al focus sul PIL che un flusso e non è uno stock
Noi abbiamo capito che dobbiamo fare la ripresa questo io mi arrabbio così dando ringrazio bombardieri quando danesi parliamo del re come li fa
E non del Next Generation lo scritto varie volte
E e vi ricordate quando la Guzzanti faceva allora parodia di della Moratti che non riusciva a dire Pubblica istruzione ecco perché perché il problema non è recuperare qualche decimo di PIL e qualche migliaio di posti di lavoro Bettini assolutamente condivisibile
Ma di creare le condizioni per una trasformazione gli fra gli spagnoli hanno deciso nella loro governance di creare il comitato interministeriale per la ripresa la trasformazione e la resilienza non era obbligatorio metterci la parola trasformazione
Ma si coglie nel piano spagnolo quest'idea quando si dice nel due mila trenta la Spagna sarà gente qui nel cuore di Fresi
E basta un
Una frase per capire grosso modo di che cosa stiamo parlando
Ecco esprimono una visione di paese
E la visione di paese non può
Prescindere dalla ricostituzione dall'accrescimento delle diverse forme di capitale compresa quella umana compresa quella sociale non solo quelle economiche
E se non vi si contiamo di questo ha assolutamente ragione Gianna Fracassi quando prima ha detto ma che volete che ci facciamo con duecentonove miliardi cioè come stiamo scherzando no è così
E pensate per la transizione energetica sono circa settanta diciamo ottanta miliardi uno per l'altro ormai giochiamo con i miliardi come fossero noccioline
Ma continuiamo a fare ditta nove miliardi al
Ma
Credo ci sia qualche problema con il collegamento non so se loro
Servite anche voi non lo sento più neanche io
Vediamo
Ad aspettare cinque secondi poi nel caso di contattiamo passiamo oltre lo riprendiamo
Ci piace molto
Allora fare così darei la parola se se pronto non lo vedo in video a Abubakar Suma o romano
Ok fin qui grazie e se voi siete qui
Ho già ti ho già presentato anche tu non hai bisogno di tante presentazioni
Ti sei reso protagonista di lotte battaglie i diritti dei lavoratori innanzitutto quelli più fragili quelli più indifesi e contro lo sfruttamento
I cosiddetti invisibili ora diciamo la questione capire sia quelli nel mondo nel quale stiamo entrando dopo la pandemia se ne sono aggiunti altri dal tuo punto di vista e come lui dovrebbe incrociare appunto la la lotta per i diritti che che una volta innanzitutto per la dignità delle persone
E vorrei ringraziarvi in particolar modo ringraziare interventi precedenti
Se chiediamo oggi sentite
Ci si
Se noi chiedessimo oggi
A chi vive
In banlieue parigina
Per fa fatica a raggiungere il cuore di Parigi
Se dovessimo chiedere a chi vive nella periferia romana
Che impiega ore e ore per raggiungere il cuore della città
O se devo stimo chiedere o come
Ieri ho avuto
La possibilità di ascoltare lui
Le persone che vivono nel quartiere sen di Palermo
Individuando in una scala di priorità
Se nel loro il tema o della giustizia climatica ovvero della salvaguardia dell'ambiente
Sia una priorità rispetto alla possibilità di mettere insieme la colazione col pranzo il pranzo con la cena
Che diranno termine la priorità
Non è la giustizia climatica
Non è la questione della green economy
Per me la più grande lerci pare la mia famiglia
E se dovessimo chiedere ad un lavoratore o partita aiuta
Per Lille con unica certezza è l'incertezza della possibilità di mettere insieme un salario dignitoso rispetto al tema della green economy dirà anche per lui
La priorità è quello di un salario dignitoso per potersi sfamare una forma ditemi esistono per potersi sfamare
E se la stessa domanda dovessimo fare
A milioni di donne che continuano a vivere il tema della disparità salariale della discriminazione di genere
Diranno che per loro il tema è quello innanzitutto di una emancipazione e via e via dicendo
Cosa ha perso per dire con questo
è che il tema della giustizia climatica
E quella della giustizia sociale sono entrati in qualche modo in una forma di antagonismo
Ovvero
La green economy e la giustizia climatica rischia di diventare
Un diritto di pochi ovvero un privilegio un qualcosa per privilegiati
Semplicemente perché la narrazione di questi anni
A considerato che su questo assolutamente ragione del professor Fitoussi
Cioè quando parla di la necessità di una visione globale
Il giorno vuol dire che non esistono le specificità ma le specificità esistono in una forma di coabitazioni di interconnessione con altri dimensioni
Ed è per questo invisibili
O le persone che vivono alle varie forme di invisibilità di disuguaglianze
Si sono ritrovati all'interno di un tessuto sociale lacerato disgregato andati frammento che entrano in una sorta di comunicazione tra sordi
Non c'è più la capacità di immedesimarsi nel bisogno dell'altro
Quante volte che aspettando entrammo spende chi ancora prende il tram o aspettarlo all'interno nella erogato o nella stazione dei treni l'attenzione nostra battuta su le nostre smartphone
Abbiamo perso la capacità di sintonizzarsi con il respiro delle persone che ci circondano
Queste frutto di un modello economico all'interno del quale l'unico metro di misura del ruolo l'economia
L'economia ma un'economia che trasforma la persona in oggetto interscambiabile
Nuovo al servizio dell'economia approccio quantità liste quantitativi istigò dove la statistica viene ridotta in una una dimensione di numeri dimenticando che i numeri hanno un'anima ovvero devono avere un'anima devono avere un respiro
Questo contrasto antagonismo che è entrata dimensione di salvaguardia che si sta salvare l'aria che noi respiriamo e il tema del diritto al cani il tema del diritto alla Bureau
Si ritrova anche negli atti che vengono portati avanti Lester più emblematico
Il vuoto che si è verificato in seno al Parlamento europeo qualche settimane fa rispetto alla politica agricola comune
Le proteste degli le associazioni
Che lottano per la giustizia climatica
Il ragazzo è di fare che fossi giù
Che nel corso di queste settimane si sono sentite dire bene giovani bene fatte ad assumere un loro da protagonisti su questo tema
Dimenticando che il futuro Nuzzo è oggi allora si è scelto un'agricoltura intensiva perché bisogna affamare contadini ma non sono io Fontanini in realtà è una dimensione piano business ma allo stesso contadino lo Perifano ha bisogno di respirare un'aria sana
Nei terreni dove va a lavorare e quindi il decimo che arriva sulle nostre tavole e li abbiamo mancato l'appuntamento rispetto alla possibilità di genere assieme queste due dimensioni una visione olistica
Allora ritorniamo equivalga a concludere alti allora cosa potrebbe fare la politica
E in una società frammentata una società caduta attrezzi una società di solitudine non comunicanti tra di loro di individualismi dobbiamo ritornare a dare speranza
Ma dare speranza deve partire dalla capacità di federare i confederali le persone anche se diverse tra di loro però sono espressione diviso in Comuni tra speranza e tale in politica
Se riesce a trasformarsi in atti concreti
Il tema del lavoro
Il tema del reddito
E quindi comune diritto mi garantito universale non subordinato al lavoro per ridare dignità e centralità
Avevamo lo stesso e questo lo dice l'articolo uno della nostra Costituzione e dovrebbe valere anche per l'Europa
Il secondo elemento riguarda la questione della politica abitativa quante invisibile oggi non hanno la possibilità di vivere il distanziamento sociale una famiglia di quattro cinque persone
Io ho degli amici a Parigi andare nella possibilità vediamo il tema della casa a Parigi o a Roma o in altre zone P&G stanziamento è un privilegio per pochi
Per non parlare del tema del confinamento allora il tema dei politiche abitative capaci di rispondere ai bisogni vecchi anche ai nuovi bisogni
Terzo elemento riguarda la questione dei giovani
Noi parliamo ostenta di Giovanni le nuove le le future generazioni ma diamo la possibilità e il diritto ai giovani di vivere la loro gioventù anche nel presente
è un compito e la responsabilità della politica
Di e le immaginare la capacità di immaginazione quando viene a mancare all'agire politico vuol dire che siamo al capolinea
Qui noi seguiamo la dimensione del un senso d'impresa adesso ora e non manca la possibilità di vederti di viaggiare nell'UDC ma e la Società del prossimo dei prossimi venti trent'anni ebbe rilancia il tema Giovanni ma rispetto al rapporto tra giovani e la politica stessa e qui piomba un elemento fondamentale
Che riguarda il tema dell'autorevolezza e della rappresentanza
C'è una crisi di autorevolezza della rappresentanza tendesse il mondo della politica investe il mondo del lavoro ingresso tutti i vari ambiti
Perché manca adesso per riportare i giovani a il Merisi Marsica in un agire politico di alloggi guardando al futuro vuol dire in qualche modo rimettere connessione il palazzo con la pancia del Parisi quando dico pancia del Paese
Parlo dei problemi concreti ridando senso alla parola dignità e quindi dobbiamo considerare invisibili in una prospettiva di ricostruzione di un senso di comunità per fare tutto questo il modello economico è importante l'attuale livello genera disuguaglianze perché si basa su un'ideologia delle disuguaglianze
Perché è un modello che mette l'uomo al servizio dell'economia
Allora immaginiamo mentre affrontiamo le attuale contraddizioni un modello economico che sia un moderno che si metta al servizio dell'uomo non per costruire una società ma per costruire comunità
Li ringrazio grazie mille Abubakar Suma Oro
Per questo intervento anche per ricordarci che quel legame che per noi è chiarissimo nella nostra testa cioè quello tra questione sociale questo ambientale
Per molti è un vero e proprio conflitto una specie di riproposizione
Di quel vecchio conflitto a cui abbiamo assistito in molti contesti tra diritto alla salute diritto al lavoro e quindi già trovare il modo di sciogliere questo nodo è un asset fondamentale io chiedo scusa giovanili ma evidentemente si è interrotta
La linea se vuole finire il suo ragionamento siamo molto stretti quei tempi lo ricordo ero veramente la non ammissione ma quelli che seguiranno ma somali diamo volentieri la parola grazie
Parola benissimo questo per dimostrare che contano il le linee cadono anche nelle grandi città
Tanti sono passato al telefono a questo punto stavo cercando di dire che ricordava un articolo in cui ha e scrivemmo insieme a Lorenzo caro Monti ed altri persona tutto il mondo su cinque anni fa
E allora visto che l'intervento che mi ha preceduto adesso è stato perfetto perché ha mostrato i rischi proprio che la perdita di capitale sociale cioè di coesione blocchi la transizione ecologica transizione energetica e che questo produca più disuguaglianze io mi limito in due minuti a ricordare quattro punti e mi aspetto dai politici da chi sta in Parlamento
Ora non domani
Primo
Era un tra l'altro di un punto di quell'articolo sul Guardian l'inserimento in Costituzione del principio della giustizia tra generazioni
Il testo è già incardinato già stato presentato al Senato
Euro
Tutte le forze politiche prima delle elezioni si erano impegnate ad andare in questa direzione Cetto Lega e Fratelli d'Italia
Credo che questo sarebbe un ottimo segnale per smettere di accettare o lei o chimiche scusate politiche
Info a quota cento che chiaramente danneggiano le generazioni attuali non solo quelle è possibile farlo credo che ci sia il consenso politico il testo già il depositato in Parlamento e uno degli impegni di cui parla anche il Governo e poiché sto parlando con soggetti che sostengono anche questa attuale maggioranza
Mi aspetterei questo secondo punto
Come diceva un certo Luigi Einaudi addirittura almeno centocinquantacinque noi continuiamo ad approvare politiche senza valutare l'impatto delle politiche anche questo è un punto di quell'articolo di cinque anni fa
Non è possibile andare avanti così
E dunque è molto semplice
Ogni relazione illustrativa delle nuove proposte di legge deve valutare l'impatto su i diciassette obiettivi Agenda due mila tre e il cui primo obiettivo e l'eliminazione della povertà in cui decimo
La lotta alle disuguaglianze il quinto della disuguaglianza di genere e così non è scienza missilistica
Credo che il Parlamento debba dire basta noi non accettiamo più proposta di legge che non abbiano almeno una valutazione qualitativa in questa via
Terzo punto
Chi alla Camera nei prossimi giorni dovrà votare se accettare la proposta del governo
Di istituire una fondazione sul futuro delle città
Utile
Peccato che non abbiamo un istituto sul futuro del paese e la programmazione strategica di questo Paese e l'abbiamo visto in questi mesi
Come la mancanza di questa visione di futuro
Altri Paesi invece ce l'hanno a danneggiato la nostra capacità di fare un piano di riprese resilienza degno di una dei Paesi del G7
Questo sarebbe uno strumento a servizio del Governo e del Parlamento
Metterebbe in Rete le multe in molti enti di ricerca che abbiamo in Italia e in Europa
E consentirebbe a questo Paese non solo in questa occasione ma da adesso in poi di cambiare la prospettiva con cui si disegnano le politiche
Parla sognare come è stato detto un attimo mi fermo qua semplicemente per dire
Che abbiamo avete voi parlamentari a disposizione le prossime settimane
Per dare un segnale concreto di futuro anche quei giovani tra l'altro in un ritardo in questo incontro perché ero proprio con l'associazione reti
Giovanni due mila ventuno Rete Giovani due mila ventuno che ha fatto un piano di riprese residenza visto che tanto non li ascolta non la politica non li ascolta l'hanno fatto loro
Dunque un segnale fortissimo i giovani che poi deve passare attraverso le cose che hanno detto i rappresentanti di CGIL e CISL quello che ha detto adesso o che è stato detto adesso e così via
Ma il segnale che come tanti anni fa in quel meraviglioso film Quarto potere
Diceva il protagonista sono arrabbiato e tutto questo non lo accetterò più cioè non accettano più un Paese che non investe anche solo per disegnare le politiche per il proprio futuro e per valutarle nella direzione dello sviluppo sostenibile che economico sociale ambientale e istituzionale
La scelta l'ha fatta l'Europa non vedo perché il nostro Paese non debba fare esattamente la stessa la stessa scena
Grazie
Grazie davvero professor Giovannini e anche per questa sollecitazione che ci mette sul tavolo così articolata con l'idea che appunto si possa lavorare sul tema della giustizia tra generazioni alla costituzione sulla valutazione delle politiche sulla disuguaglianze di genere anche su
Esigono usare che Francia e Belgio che hanno inserito questo principio in Costituzione hanno cambiato il l'articolo del Codice Civile che diceva che l'unico obiettivo dell'impresa il profitto
Tanto per capire come cambiamento culturale passa esattamente fatta di una cosa di questo genere infine questa idea della Fondazione diciamo sul futuro del Paese perché comunque sono idee che possono riempire di senso e anche di molto
Anche l'esercizio della funzione di parlamentare e quindi di chi come come alcuni dei presenti come me come alcuni dei presenti spesso fa davvero fatica portare avanti questa funzione proprio in assenza di un di un quadro nel quale collocare poi la propria attività parlamentare
Voglio coinvolgere Pietro Grasso senatore Grasso se in linea
Che credo sia cui coloro
A pienissimo chiesto perché diciamo la parola chiave di questa sessione proprio giustizia
Pietro Grasso si è occupato di questo per tutta la vita ora vi siamo entrati appunto in un mondo nel quale non c'è giustizia sociale senza innanzitutto rispetto del diritto e dei diritti e la fase che viviamo diciamo questa certezza lamette seriamente a rischio quindi insomma grazie a piena Piero per essere qui permette o anche così in questo modo confidenziale
E a te la parola
Grazie io sono molto contento di partecipare a questa giornata di riflessione di confronto un veramente utile
Tra queste diverse anime legate da un comune sentire di fondo io credo che già questa sì una buona notizia un momento importante per riconoscerei
Per scambiare idee proposte
Certo il momento è complicato abbiamo sentito invece che essa attorno a un tavolo siamo confinati in questi francobolli davanti a un video bar comunque verranno tempi migliori
Io mi occuperò del tema della giustizia sociale sotto il profilo a me più congeniale perché non dimentichiamo che dopo ogni tragedia dopo ogni disgrazia o in occasione di cambiamenti epocali le Marche hanno sempre trovato occasioni di infiltrazione di guadagni di prospettive per rilanciare il loro consenso sociale
Per fare degli esempi molto noti è successo in Italia dopo terribili terremoti che hanno distrutto intere città Ovo
Quando gli equilibri geopolitici sono cambiati come alla fine degli anni Ottanta io ricordo sempre il contenuto della conversazione telefonica intercettata proprio il giorno in cui si diffuse la notizia della caduta del muro di Berlino
Nel commentare l'avvenimento mafioso ordinava al suo interlocutore che si trovava a Berlino Ovest di andare andare subito a Berlino se di comprare la domanda ma cosa tutto ristoranti discoteche alberghi pizzerie tutto tutto
Insomma
Si era aperta la prospettiva di un'espansione di di riciclaggio di guadagno di profitti la macchina si era mossa più velocemente dell'imprenditoria e della politica
E allora io penso che dobbiamo evitare che questo si ripeta nel bel mezzo della pandemia ma anche quando ne saremo fuori sappiamo che lo scenario economico e lo abbiamo sentito il drammatico molte aziende di tutte le dimensioni sono in crisi
Migliaia di negozi bar ristoranti Otelli centri sportivi cinema intere filiere sono in grave sofferenza e oggi c'è chi cerca di comprarli a prezzi a prezzo vile che sappiamo che migliaia di lavoratori guardano con paura al giorno in cui finirà il divieto di licenziamento o distratto
Sappiamo che migliaia di precari in tutti i settori hanno visto ridursi drammaticamente il loro lavoro hanno smesso di lavorare ma semplicemente perché perché non sono stati più chiamati beh io non possiamo in nessun modo lasciare che siano proprio le Marche
A sfruttare il lavoro nero a comprare a prezzi stracciati le aziende gli esercizi commerciali del nostro Paese
Non possiamo in nessun modo lasciare che siano le mafie per esempio a distribuire sacchetti di generi alimentari nelle zone di maggior disagio come lo Zen anche Abubakar conosce
Contando sulla liquidità in velocità di intervento per riconquistare in un attimo
Quel consenso che a fatica negli anni eravamo riusciti a strappare mentre lo stato purtroppo arranca nel far pervenire buoni spesa bonus integrazione dei salari bene
Nella debolezza delle istituzioni nel disaggio nel malessere sociale non dimentichiamo che le organizzazioni crescono riescono a trovare canali di inserimento in quanto appunto troppo oltre a fornire servizi spesso danno anche lavoro
Io ricordo nella pausa di un interrogatorio chiese un boss pentito così un po'per prende troppo in giro ma secondo lei quando finirà la mafia non rispose in maniera diretta mi parlo ogni come una sorta di parabola mi raccontò che un giorno un ragazzo proprio dello Zen
Era andato da lui quasi in lacrime perché non aveva soldi per comprare il latte la sua bambina di otto mesi che piangeva per fame
E lo mandò a suo nome scrivendo in un pizzino presso il cantiere di un imprenditore amico il quale dato che stava costruendo un palazzo con i suoi soldi non li poteva dire di no
Naturalmente avrebbe lavorato in nero sarebbe stato pagato meno del dovuto non avrebbe avuto né contributi previdenziali né assicurazione per gli infortuni bene dopo qualche giorno sempre racconta il mafioso il giovane tornò le disse grazie
La bambina adesso sta bene e salse dorme sonni tranquilli cosa posso fare per voi
Lui richiese la carta d'identità e il ragazzo obbedì sapendo che il documento sarebbe servito per coprire la latitanza di un boss per affittare un covo dove si doveva nascondere per acquistare un'autovettura a suo nome
E se scoperto avrebbe rischiato anni di carcere soltanto per averlo aiutato a sottrarsi alla giustizia
E io dissi al maggiore ma allora cosa significa bene il pentito miniserie del dottore vince quel ragazzo si rivolgerà a me e non allo Stato la mafia non finiranno mai ne questo è un grande grande insegnamento perché è fondamentale che i fondi di sostegni di sostegno nei cosiddetti Ristori che stiamo per valutare in al Senato sia ai cittadini che alle imprese arrivino in tempi rapidi con importi sufficiente a garantire la tenuta del sistema all'inizio della seconda ondate abbiamo visto anche per qualche giorno emergere proteste con episodi violenti in alcune città in un momento in cui sembrava che le imminenti chiusure non sarebbero state accompagnate da aiuti economici per fortunatamente
Questo Honda si è fermata e impedendo che ma del malessere potessero appropriarsi estremismi politici o criminalità bene
Abbiamo quindi la necessità di impostare sin da subito
Attraverso controlli e monitoraggi che però non rallentino di un solo giorno l'iter burocratico una strategia flessibile equilibrata e Piccin consenta
Intervenire nell'immediato per prevenire il rischio che la criminalità Arpini attraverso presi d'uso ad usura o acquisto di importanti pezzi dell'economia legale arrivi prima dello Stato
Allo stesso tempo io penso che sia necessario avere da subito la lungimiranza di guardare oltre e di avere la stessa visione prospettica la stessa capacità di adattarsi che hanno sempre dimostrato l'organizzazione criminale quindi nel corso dei prossimi mesi
Ci saranno lo sappiamo queste ingenti somme comunitarie per i paesi europei ci saranno investimenti pubblici sarà necessario per consentire una ripresa diffusa duratura creare posti di lavoro per un lavoro dignitoso sicuro e in questa fase sarà la più delicata la più pericolosa se non gestita adeguatamente
Io faccio penso quando quando alto possa essere nell'interesse della criminale della criminalità nel mettere le mani sulle centinaia di miliardi di euro che il regolarizzando distribuirà a partire dal prossimo anno e dobbiamo quindi difendere
Queste risorse perché se no non arriveranno nemmeno alle parti sociali non arriveranno nemmeno alla giustizia sociale
E dobbiamo difendere dall'assalto da un solo delle maglie ma anche dei quelle lobby che utilizzano la corruzione permettere le mani negli appalti pubblici
E qui ne va davvero del futuro del nostro Paese
Io non ricordo terribile la mattina dopo il terremoto dell'Aquila mentre gli italiani seguono dinanzi alla tv partecipi addolorato le immagini e le iscrizioni drammatiche del disastro e già si incominciano a contare i morti io non potrò mai dimenticare
Quella telefonata intervenuto tra due imprenditori
Occupati vista roba del terremoto dice l'uno all'altro perché qui bisogna partire in quarta subito non è che c'è un terremoto il giorno
E poi dice io stamattina alle tre e mezzo ridevo dentro il letto io oppure dice l'altro va bocciato agghiacciante
Bene dobbiamo fare tener conto anche di questo di questo aspetto del nostro Paese la giustizia sociale e la premessa
E anche la conseguenza di un efficace contrasto alla criminalità e malaffare
Si presuppone la legalità l'onestà
E che le le interaziendali oneste che le aziende pulite possano veramente
Far sì che queste risorse non vengano sprecate
E che vengano veramente impiegata al più presto per li lanciare nel nostro Paese la tutela delle riprese
La tutela dell'economia la tutela dei lavoratori la tutela del bene comune e più in generale non possono quindi prescindere da un'azione efficace preventiva
Di legalità di lotta alle mafie io sono certo
Che tra le altre cose questa consapevolezza non poche unire animare tutti
A questa bellissima città
La consente Piero grazie Pietro Grasso passo la parola immediatamente a Serena Spinelli che ho già presentato che come si dice in questo momento insieme a migliaia di altri amministratori che
Sul fronte soprattutto in ragione delle responsabilità che deve esercitare quelle appunto di assessora con delega alla casa al Guelfa eccetera eccetera eccetera
Dopo sereno ci sarà intervento della ministra Catalfamo e poi le conclusioni di Nicola Fratoianni bisogna accorre scusate perché alle diciannove CD tolgono la linea quindi proprio d'imperio baciare
Grazie Francesco grazie dell'invito io sarò brevissima volevo però portare un punto di vista voi avete detto che forse dobbiamo non usare la parola ricostruzione io ho sentito un'altra frase che continua ad essere ripetuta niente sarà più come prima
Ora io mi auguro che diverse cose non siano più come prima perché non è che proprio troppo fosse così tutto molto perfetto ma sicuramente quello che ha evidenziato la visita Agata alla pandemia è che la crisi si è abbattuta sulle nostre maggiori fragilità sia le fragilità di sistema sia le fragilità di persone la scuola distanza didattica a distanza è stato uno strumento di distanziamento proprio per le fasce sociali più compianto complessità che hanno difficoltà di accesso alla linea non ebbe difficoltà d'accesso agli strumenti tecnologici
Che hanno anche un contesto sociale riesce con più difficoltà a seguire i ragazzi bambini e così via
La crisi si è abbattuta su quelle famiglie spesso giovani
Con che hanno un lavoro precario un lavoro sul povero e altrettanto continuerà a farlo perché sono quelli che più li stanno in questo momento non so di non avere gli strumenti di tutela del lavoro ma anche di non vedere di aperte le loro attività si è abbattuta su anziani sia per la dinamica con cui l'infezione si determina dal punto di vista del colpire persone hanno maggiore mobilità
Ma si è abbattuta tanto di più sulla loro solitudine quando sono in casa da soli sulla loro solitudine perché ad esempio le strutture e gli accordi non sono chiuse e non possono avervi dell'accesso dei loro familiari
Si è abbattuta sui disabili con tanta forza perché naturalmente non solo perché sono più fragile punto di vista qualche fisico ma perché spesso in questi anni non abbiamo organizzato il sistema socio sanitario perché fosse in grado davvero di avere per loro dei percorsi personalizzati adatti per che fossero in grado di prendere in carico i loro bisogni come persone ai loro possibilità di essere di accedere ad esempio ad una maggiore autonomia di vita affare della loro percorso di vita un percorso di felicità perché la felicità è un diritto secondo me mi si accorse abbattuta tanto di più sulle donne sia per come è organizzato il mondo del lavoro sia perché ad esempio non tutte le case sostengono le donne quando sono vittime di violenza ad esempio lo diceva benissimo Abubakar non tutte le case in tutte le case sono uguali quando ci si deve vivere dentro per tante ore per tanti giorni perché gli spazi non sono adeguati per tutti i ora io credo che se c'è giustizia sociale anche il sociale sia un luogo per creare i presupposti questo elemento di giustizia
Lo dico così spero che le risorse che avremo a disposizione qui ne approfitto ministra mi scusi ma è un'occasione importante possiamo pensare che le risorse avremo a disposizione vanno ad una riorganizzazione vera del sistema di presa in carico delle persone
Perché anche l'ICE posti di lavoro e cioè la qualità del lavoro se non ci investiamo ce la qualità del lavoro ad esempio femminile perché questo è spesso un mondo del lavoro al femminile
Ma c'è da investire in qualità in qualità della formazione in qualità del rispetto dei contratti lo dicevano bene prima i sindacati
C'è da investire sulla capacità che il nostro sistema mette davvero al centro delle persone con i loro bisogni e non li faccia continuamente impazzire alla ricerca delle risposte a cui hanno diritto come cittadini
Quando io sento parlare finalmente da medico ospedaliero e quindi mi dovrei occupare ed essere molto attenta a come si organizza la rete ospedaliera e non quanto meno dal punto di vista personale sento parlare di territorio
Mi si apre da certo momento il cuore e dall'altro la preoccupazione
Perché se noi vogliamo pensare ad una giustizia sociale e ci mettiamo accanto la parola territorio significano abbiamo bisogno di risorse perché gli enti locali possano riorganizzare la loro ricca di presa in carico
Costruendo comunità partecipanti in cui si incrocia
La possibilità di dare risposte agli stili di vita per tutti e questo significa organizzare le citato e vari servizi vicini significa organizza lecita perché ci si possa muovere anche se non si va in palestra
Ma ci si possa spostare perché nostra città sono sicure perché i nostri servizi sono vicini persone delle piste ciclabili accettabili perché c'è qualcuno che ai nostri anziani Nolli dice solamente quale papilla per la pressione prendere
Ma gli dice anche guarda per mangiare
Forse se mangi meglio c'è anche meno bisogno di terapia e così via
Manta
Ecco possiamo pensare che di organizzare il nostro sistema sociale di presentando delle persone sia un luogo che incrocia giustizia sociale
Diritti delle persone e lavori di qualità
Ecco noi avremo un'ultima grande emergenza io qui mi fermo Francesco non voglio rubare ulteriormente tempo ma ci tengo a dirlo ne avremo un'emergenza abitativa enorme
Che non andrà a colpire solamente coloro che stanno in quella cosiddetta a me non piacciono le di colori ma noti detta fascia nera cioè dei gravi disagi manda a colpire una fascia di popolazione sono quelle famiglie allora non accedono più agli affitti alla difficoltà a pagare i mutui in un Paese che per anni anni anni non ha fatto un investimento concreto sul diritto all'abitare
Ecco noi possiamo pensare neanche lì noi mettiamo le nostre risorse se parliamo di giustizia sociale e guardate qui si può fare distrutto
Perché ad esempio anche nel pensare al diritto all'abitare si può pensare di travisare per le famiglie per gli studenti per i nostri anziani e magari così pensare che nelle strutture residenziali per anziani si va davvero quando ce n'è bisogno
Io ho provato a disegnare un filo
Rapidamente perché io penso che il sociale e anche strumento di innovazione e anche strumento di lavoro di qualità ma se veramente vogliamo pensare che vogliamo costruire per i nostri cittadini per i nostri persone una comunità che li rispetta nell'Ovest individui portatori di diritti
Grazie Serena per questo contributo anche per averlo concentrato in pochissimi minuti senza perdere nulla nel senso e del significato
Di questo messaggio passo la parola alla ministra Catalfamo ciao Nunzia ci fa piacere averti qui averla qui
Libera diciamo di intervenire poi daremo la la parola come già anticipato Nicola per per le conclusioni grazie neonati Francesco Cardone credo di networking Udine quell'inetto beneaugurante erano leasing di inviare
E noi come avete ben detto veniamo da politiche passatempi austerità politiche che hanno investito Coco
Pochissimo sul capitale umano sul sociale
E e credo che ora più che mai abbiamo una grande responsabilità
Una responsabilità che viene accentuata dal momento che stiamo vivendo un momento storico straordinario che è quello della della pandemia che ha influito e forse accentuato sta accentuando accentuerà
Le disuguaglianze nel nostro Paese
Siamo intervenuti come è stato detto con ampliando la cassa integrazione anche per tutti per con i vari decreti che hanno dato in verità gli stagionali o con interventi specifici per i Comuni verrà Eboli spesa ricordo anch'io quando il sindaco di Palermo il sindaco Orlando diciamo molto preoccupato nella notte
Perché c'erano delle famiglie che erano davvero in grandissima difficoltà
E non è vero proprio cinque completa con così poi se intervenuti quelle però ovviamente sono state le politiche delle politiche stiamo ancora mettendo in atto quindi decreti storiche sono delle politiche nel giudiziali
Non sono delle politiche strutturali
Servono per per il futuro il prossimo vicinissimo futuro direi quasi nel presente
Delle politiche invece che intervengono in modo strutturale per di luglio disuguaglianze per investire nel sociale per investire nei servizi sociali investire nella nelle politiche attive nella formazione del capitale umano
Politiche che riportino che abbia un impatto sono molto d'accordo con quanto detto il Professore giovedì Giovannini bisogna valutare l'impatto delle politiche che si intende mettere in atto politiche che abbiano un impatto positivo politiche che riportino l'Italia ad esempio faccio un esempio
Che in questo momento al ventesimo posto per formazione dei propri lavoratori in Europa le riportino magari tra i primi posti
è se si investe nel capitale umano se si investe nella formazione dei lavoratori se si investe nelle loro competenze sicuramente si investe anche nell'economia e si investe anche nella diciamo nelle nelle aziende della produttività e delle aziende se si evita e quindi si investe sul reddito delle persone quindi torniamo al concetto del salario minimo
Se stessi da un reddito dignitoso ai lavoratori non solo si attua la Costituzione italiana ma questo interviene positivamente sull'economia
Se si fa un sistema di ammortizzatori sociali come sede di una riforma degli ammortizzatori sociali
Che sia giustamente distribuita verso tutti perché sappiamo che adesso non è così quindi che sia universale
Questo vuol dire avere aveva prosperare delle prospettive anche investire investire nel sociale giovani donne giovani donne son quelli
Sono d'accordo anche con le con ciò che è stato detto riguardo alle politiche
Degli incentivi delle delle decontribuzione e non si può non si deve fare solo quello può essere qualcosa può essere un aiuto può essere un punto ma non è quello che cambierà le cose
I giovani le donne ad esempio sono quelli che sappiamo bene sono implicati spesso i giovani fanno fatica riescono a trovare un lavoro stabile dopo i trentacinque anni nel nostro Paese
Ed è spesso numeriche nei sui quali navale la la crisi dell'emergenza economica ha avuto un impatto più forte dal punto di vista occupazionale e quindi questo ci deve servire a capire che dobbiamo accelerare che dobbiamo fare delle politiche che intervengono eliminando la precarietà
Di giovani donne aumentando anche i salari perché spesso le donne non sono solo coinvolte India lavori precari ma lo sono non solo così ma anche coinvolte in lavori precari a basso salario
Quindi l'intervento su queste politiche e l'impatto studiarne l'impatto prima ancora di metterle in atto io credo credo sia necessario bisogna investire in politiche attive del lavoro innata formazione mirata non solo per i lavoratori che sono in azienda
Ma anche per voi per tutti quei lavoratori anche giorni dorme che si trovano suoni dal dalla percorso lavorativo e che hanno necessità ovviamente di essere inseriti nel contesto lavorativo e di investire nel capitale umano nelle competenze io credo che sia centrale così come investire come è stato fatto negli altri paesi europei in servizi che aiutino le persone
La Ford Ka si è parlato di orientamento
L'orientamento ci deve essere delle scuole l'orientamento ci deve essere anche nel per riempie verrà i disoccupati perché in transizione da un posto di lavoro e un altro pensiamo alla ricollocazione
Quindi la rilevazione dei fabbisogni formativi
Finisco e quindi un piccolo intervento l'abbiamo fatto col fondo le competenze ma non basta bisogna fare molto molto di più
E bisogna sulle l'impatto delle politiche sono accordo prima per sapere che cosa avverrà tra un anno due tre quattro anni cinque anni dobbiamo essere lungimiranti e se perdiamo adesso adesso il momento è questo il momento giusto se perdiamo adesso questo questo momento per intervenire importante non abbiamo un progetto definito rischiamo davvero di perdere di perdere per sempre la possibilità di intervenire in modo serio anch'io e e sostenibile per il nostro Paese da tutti i punti di vista
E il sociale e anche quelle importante gli interventi interventi sul sui servizi sociali sui sedici socio sanitari
Sulla sulla disabilità sui servizi per i disabili e per rendere i disabili indipendenti il famoso progetto della vita Indipendente lo dobbiamo rendere reale definire però non solo sulla carta ma con delle risorse bere
Dei livelli essenziali delle prestazioni sia dal punto di vista sociale sia di un punto di vista lavorativo che siano uguali su tutto il territorio nazionale
Indipendentemente da ventitré uomini questo è e e necessarie ed è secondo me la chiave di volta per il nostro Paese
Quindi e i miei progetti quelli Progetti provi progetti che il ministero del lavoro sta mettendo in atto in questo momento è stata presentando sta rappresentando che presenterà anche le parti sociali
Vanno tutti in quella direzione
Reputo e e anche in momenti come questo sono importantissimi avuto necessario importante imprescindibile il confronto continuo con tutte le parti nel Paese
Perché il momento che stiamo vivendo un momento particolare straordinario probabilmente ci porterà anche delle difficoltà future e quindi possono confrontandoci ritroviamo i migliori progetti
Io mi fermo qui perché so che in poco tempo e non voglio sfondare forse l'ho fatto e spero insomma che ci saranno altri momenti come questo
Grazie davvero amministra cantava solo per per aver partecipato per le cose che ha detto e soprattutto per il lavoro che svolge in un momento così complicato ma il vice formulare le risposte giuste in tempi normali figurarsi nella fase che degli annunci come questo al netto delle differenze anche di sensibilità tra di noi è una cosa che bisogna riconoscerle e di cui la ringraziamo grazie davvero Nicola Fratoianni
Grazie grazie Francesco grazie a tutti a tutti voglio ringraziare anch'io particolare bar la ministra un assessorato per niente anzi ha aspettato ascoltato tutti era una cosa piuttosto rara voglio fare alcune considerazioni che mi pare emergono dalla discussione di questa sera e che per quel che mi riguarda
Stanno al centro della discussione che ha animato loro costruzione di ecologica di questo appuntamento che da ormai molti mesi anima una discussione che mette insieme storie diverse percorsi diversi
Uniti però da una consapevolezza la pandemia non ha inventato la diseguaglianza
La pandemia non ha costruito
La diseguaglianza che segna le contraddizioni principali del mondo in cui viviamo la pandemia in qualche modo sì è possibile vorrei dirla così
Disvelato ulteriormente ciò che non andava prima che la pandemia sconvolge se le nostre vite
Per questo la retorica che ha accompagnato perfino in modo comprensibile intendiamoci quando quando ti investe un'onda così grande che perfino mette in discussione la salute la sopravvivenza che fa diventare generale la paura di non farcela e perfino naturale che intervenga
Anche la retorica come strumento collettivo per superare le Paure tuttavia la retorica che accompagnato la discussione di questi mesi quell'idea del ne usciremo migliori nulla sarà come prima ma ne usciremo migliori
Indica però in parte il problema che abbiamo di fronte perché se è vero che nulla sarà come prima
Non è affatto scontato che il poi quando del poi potremo finalmente parlare sarà migliore di ciò che c'era prima
Il mondo
Del quale la pandemia ha scatenato i suoi effetti devastanti è un mondo segnato da disuguaglianze che crescono a una velocità vorticose che badate bene nella pandemia hanno perfino aumentato la loro dimensione succede sempre quando le crisi hanno dimensione profondità particolarmente rilevante era già successo dopo la crisi finanziaria dei subprime del due mila otto diseguaglianze era cresciuta perché c'è una cosa che ormai sappiamo la crisi
Non colpisce tutti e tutte allo stesso modo lo ha ricordato Boubacar lo hanno ricordato in molti l'esempio della differenza che si misura
Quando si abita in un appartamento di pochi metri quadri un appartamento un po'più grande anche nella vita quotidiana dalla David al modo con cui si supera la costrizione che Loch da un impone a tutti a tutti lo racconta in modo molto efficace
Ma lo racconta in modo efficace il fatto che il virus colpisce anche dal punto di vista sanitario in maniera differente
Chi dileggia una condizione di marginalità da chi
è in una condizione nella quale la cura è più accessibile la cura non solo di fronte all'aggressione del virus ma la cura quotidiana quella che ti consente magari perfino di invecchiare in una condizione migliore rispetto a quella di qualcun'altro allora se questo è vero io penso che noi oggi abbiamo di fronte una doppia sfida una sfida che riguarda l'immediatezza l'urgenza del momento e che ha in qualche modo portato i governi in tutto il mondo in Europa il nostro governo certamente con molti meriti dal mio punto di vista a costruire una diga per cercare di evitare che l'onda sommerge se tutto e tutti a mettere qualche toppa toppa allora lo dico senza diciamo nessuna volontà di ridurre la portata dello sforzo che è stato fatto ma per descrivere la natura di questi interventi
Ma c'è una sfida più grande che abbiamo davanti e che ha che fare con la capacità di immaginare che la soluzione non è il ritorno normali alla alla normalità non è il ritorno a ciò che c'era prima
Noi abbiamo io credo la responsabilità di costruire un altro mondo nel quale provare a dispiegare un'altra modalità nell'organizzazione del lavoro nel modo in cui abitiamo le nostre città nell'equilibrio dei tempi di vita e tempi di lavoro
Dobbiamo provare su questo terreno
Cambiare passi solo dico con grande franchezza e ripeto lo dico
Con grande franchezza e nello stesso tempo la ministra Rosa ho avuto modo di dirglielo in un dibattito in aula ormai qualche mese fa durante la siamo la prima ondata se se possiamo ancora distinguere queste ondate l'una dall'altra
Con grande rispetto verso la fatica di chi si trova a governare in un momento così difficile ma dobbiamo cambiare passo dobbiamo immaginare per esempio che questo Paese e questa parte del Paese quella che si dà una destra terribile
Abbia il coraggio di uscire una qualche subalternità culturale
Non possiamo continuare come la destra c'ha insegnato a pensare che quando qualcuno pronuncia la parola tasse l'unica reazione possibile sia quella di dire le tasse vanno abbassate
Come se non fosse evidente che le tasse vanno abbassate si alla maggioranza che le paga troppe e troppo alte ma che forse bisogna costruire qualche elemento di redistribuzione lo dico per dire quando diciamo patrimoniale lo stiamo dicendo nere sia leggo che perfino Beppe Grillo e altri dicono
Riforniamo la modalità non funziona con la proposta facciamo un'alta pronti a discutere
Misuriamoci su cos'è più efficace cosa raggiunge meglio l'obiettivo ma che il tema della redistribuzione della ricchezza in un mondo in un Paese come il nostro dove l'uno per cento della popolazione detiene il venticinque per cento la ricchezza che questo tema sia urgente
Per provare ad incrociare quel corto circuito che molti oggi hanno segnalato per esempio tra il tema della giustizia ambientale e il tema della giustizia sociale cioè l'idea che se la diseguaglianza cresce troppo
Il corto circuito rischia di essere insanabile per questo tema affrontato discutiamone lo dico alla ministra che qui ma ciò per sottrarmi dal governo a tutta la maggioranza
Discutiamone troviamo il modo ma affrontiamo un tema che non può essere rinviato
Non possiamo credo rinviare ancora una discussione seria su come si ridefinisce il modo in cui si organizza il lavoro il tema della riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario è un tema di cui possiamo discutere perché badate
Se discutiamo per esempio di transizione ecologica sappiamo che si da un giorno all'altro passiamo
Dal motore a scoppio motore elettrico l'intensità di lavoro umano necessario per produrre quel motore è minore di quella attuale
E allora ho diciamo agli operai ai lavoratori e lavoratrici che siccome faccio il motore elettrico perché c'è la transizione ne mandiamo a casa qualche decina di migliaia ma quella roba lì alimenta con il corto circuito
Oppure siamo pronti a discutere anche di un livello di relazione tra l'innovazione l'organizzazione del lavoro
Che metta in campo un'altra prospettiva ho fatto due esempi potrei farne molti ma questo vale per esempio sugli ammortizzatori sociali c'è in corso una discussione sulla loro riforma
Possiamo diciamo superare una ormai per per me insostenibile frammentazione per esempio degli strumenti con cui interveniamo per la lotta alla povertà per il sostegno al reddito
Stabilendo finalmente che la lotta alla povertà e le politiche attive sono due cose diverse per esempio qualcuno dice che il reddito non funziona perché non non crea posti di lavoro
Ma io penso che noi dobbiamo intanto combattere la povertà garantendo una forma incondizionata di sostegno al reddito quando qualcuno non ce la fa Jonah metterlo nella condizione di avere una dimensione di dignitari di inclusione nella cittadinanza
E poi costruire politiche attive del lavoro che abbiano invece la loro coerenza e la loro efficacia
Io credo che noi dobbiamo per esempio aprire fino in fondo e portare a termine la discussione su un salario minimo che sottragga ricatto della precarietà del lavoro povere dello sfruttamento
E penso che ha questo vada accompagnato è stato anche qui ricordato da alcuni interventi io sono molto d'accordo
Una discussione grande sul tema dell'emergenza abitativa del diritto all'abitare in questo Paese sono quasi cinquant'anni che non c'è più una politica pubblica per il diritto all'abitare
Si può incrociare questa discussione con la Regione per la rigenerazione urbana con un'idea per esempio che si ponga il tema di come si incrocia lo stop al consumo di suolo con il recupero di quel che c'è
Dentro una logica che però assuma questo nodo con un nodo che noi non possiamo continuare a non affrontare in termini di interesse generale e di interesse pubblico
Prima che in termini di interesse privato di tutela dell'interesse privato che pure naturalmente nessuno diverse
Vuole contestare a meno che questo non costruisca un'inversione insopportabile in termini di perdita insomma io credo che queste sono le questioni che abbiamo davanti sono questioni enormi
Che incrociano il presente ma che disegna no e potenzialmente condizionano il futuro su queste questioni
E qua logica noi anche con questa giornata straordinaria per cui ancora ringrazio tutti e tutte anche in questo panel per livello della discussione anche per la disponibilità a un confronto
Intende tenere aperta una discussione costruire uno spazio iniziative di mobilitazione molte grazie a tutti a tutti dobbiamo chiudere davvero grazie ancora
Grazie grazie Nicola grazie a tutti insomma ci rivedremo molto molto presto grazie davvero grande collegi Buon Natale per chi auguri buona comunale