La lettera inviata dal Capo dello Stato a Berlusconi in cui Scalfaro ha sottolineato alcuni principi intangibili a cui il futuro Governo si dovrà attenere; un giudizio sulla composizione del Governo Berlusconi

Quando l'avete variabili del Centro cristiano democratico ragionate cosa pensa di questo scambio di lettere tra il presidente La Repubblica presidente del consiglio incaricato
Ma io credo che
E c'è importante chiarire all'opinione pubblica nazionale e internazionale che il Governo che sta nascendo è un Governo pienamente legittimo
Rispetto la Costituzione rispettoso delle regole e che pertanto sì c'è stata una svolta politica in Italia ci sarà una svolta programmatica ci sarà un modo diverso di intendere la politica e ci saranno anche riforme coraggiose ma questo non intacca assolutamente i principi fondamentali e nostro sistema democratico e nostra neanche internazionali
I principi sui quali è fondata la nostra democrazia quindi questo scambio di lettera e credo rassicuri l'opinione interna e quello internazionale che in Italia non c'è stato un copista
Siamo intanto una logica pienamente democratica Giovanardi quindi un invito pleonastico da parte del presidente della Repubblica merita un atto forse senza precedenti
Ma in realtà qualcosa specialmente quando la situazione The italiana Dina rappresentata lesse in una determinata maniera non è nell'ordine delle cose tranquille e serene fisiologica
Se per chiarire questi equivoci
C'è stato bisogno di questo
Scambio di opinioni epistolari credo che a questo punto si è chiarito per tutti che sotto anche la garanzia e la tutela del per la più alto Porretta però stata faceva Repubblica questo governo parte con dando garanzie assoluto rispetto ai temi più importanti pieno di più importanti della vicenda politica italiana Lunardi il CCD si sente soddisfatto della conclusione delle trattative
Ma noi dobbiamo sempre letto
Fin dalla nostra Costituzione abbiamo fatto una scelta ideale una scelta di campo abbiamo ritenuto che bisognasse con generosità spendersi per dare al Paese una soluzione parlamentare e governativa sul fronte di alcuni principi fondamentali in cui crediamo siamo interessati a questo è un programma quindi comunque per noi la conclusione che riguarda l'assetto dal punto di vista del degli incarichi che andremo a ricoprire è soddisfacente non non abbiamo condotto la trattativa pretendendo dei posti pretendiamo semplicemente di contribuire con la nostra presenza e al programma e naturalmente al lavoro di questo governo
Franco Piro già deputato socialista capolista della lista solidarietà in Sicilia e in Sardegna
Per ora nelle europee del dodici giugno Piro innanzitutto le chiedo un giudizio su questo scambio di lettere tra il presidente del Consiglio incaricato il Presidente della Repubblica si tratta di un fatto in verità inusitato
Beh io penso che ha perfettamente ragione il Presidente Scalfaro
D'altronde vie supremo garante della Costituzione e Berlusconi deve sapere che la commedia è finita non può riciclare Pier Ferdinando Casini che era un delfino amico di Forlani
E dopo è diventato uno squalo che viene nominato contemporaneamente deputato
In Emilia Romagna per le politiche e dico nominato perché Berlusconi l'altro giorno per televisione
Ha fatto confusione fra nominato ed eletto infatti Casini non è stato eletto è stato nominato nella proporzionale
Che c'è grazie al Mattarellum altrimenti Casilino sarebbe deputato italiano ma questo Casini che io conosco molto bene perché siamo amici e di Bologna adesso viene nominato deputato europeo di Forza Italia
Penso che se il presidente Scalfaro dirà a
Berlusconi che la commedia è finita e che Berlusconi deve fare il presidente del Consiglio sciogliendo Forza Italia altrimenti Berlusconi non è candidabile alle elezioni europee perché l'articolo sei
Di una legge comunitaria adottata dall'ordinamento italiano prevede che i membri del governo non possono essere candidati alle elezioni
Chi non vuole Marco Pannella nel governo venga fuori allo scoperto perché vogliono fare un Governo di spazzar dura che rovinerà le belle speranze che Berlusconi ha seminato il dieci aprile alla Convenzione dei riformatori
Ci sono i candidati possibili c'è Emma Bonino
Perché no io ho contribuito a eleggere la Padova io sono sicuro che ma si dimetterebbe da deputato se fosse ministro
E abbiamo un grande professore e Berlusconi lo conosce perché questo grande professore il dieci aprile alla Convenzione dei riformatori Marcello Pera ha parlato prima di Berlusconi e Berlusconi ha preso un impegno
Chi sono i riciclati che gli impediscono di onorare la sua parola
Io non so quand'è nata Forza Italia in una spiaggia del Mediterraneo da dodici anni fa
è forse un cantante potrà raccontarlo
Franco dicevamo prima delle liste europee stai portando avanti un'azione di protesta non violenta poiché vi sono state le difficoltà per la presentazione di queste liste in tutte le circoscrizioni
Beh e è una cosa assurda quella che sta succedendo cioè la corte d'appello di Palermo venerdì ha statuito che le liste di solidarietà sono regolari ed ammesse con sentenza passata in giudicato come fanno a escluderci
Cosa significa siamo candidabili solo nell'Italia insulare
Perché lì non ci vogliono le firme
Mentre che sono a Bologna Venezia ci vogliono le firme o ci vogliono le prime dappertutto o non ci vogliono da nessuna parte purtroppo il decreto è stato fatto per consentire a Giorgio la Malfa di presentarsi alle elezioni ma tanto anche se sarò candidato io dirò a Bologna
Che bisogna votare Pannella perché bisogna dimezzare Forza Italia dimezzare la Lega che ha messo i veti su Pannella così come Fini dipolo mi ha ha messo i veti su Pannella allora io sto con Marco Pannella da molti anni ma l'Italia ha bisogno di Pannella ministro Berlusconi ha bisogno di Pannella ministro
A meno che non ci spieghino che quello che ha detto Berlusconi il dieci aprile era falso
Allora io direi che pure Chevelle tornato l'onorevole Piro che tre anni fa
Se n'era andato e aveva detto che c'era un ministro che aveva legami con la malavita
Ecco l'onorevole Piro adesso è vicino a questo ministro l'onorevole Piro e vicino a Pomicino a Sbardella a Gorizia perché sono persone che soffrono ora li ho combattuti quand'erano potenti non ora
Berlusconi non può che farmi arrestare quattro cinque al giorno facendo finta di essere un rinnovatore se Pannella e ministro se un rinnovatore altrimenti no
Chiedo all'onorevole Di Muccio vice presidente vicario del gruppo di Forza Italia anche nella sua qualità di giurista una valutazione su questo scambio di lettere tra il presidente del Consiglio incaricato dal Presidente della Repubblica
Riterrei che se rientrino
Nell'ambito di sfere di competenza proprie
Del capo dello stato del presidente incaricato
E realizzino
L'estrinsecazione
Di potere
Propri di ciascuno di loro
Quindi siamo ad un livello diciamo di assoluta correttezza istituzionale
Ritengo proprio di sì
Il capo dello Stato
Aveva il diritto di
Svolge re
Le osservazioni o le considerazione che ha svolto il presidente della incaricato il presidente Berlusconi
Ha il diritto di
Diritto dovere vive di considerarle di
Tenerne conto nell'ambito dei propri potere di proposta dei ministri
Chiedo anche dall'onorevole Del Turco in segreto al Partito socialista un giudizio su questo scambio di lettere tra presidente della Repubblica presidente del Consiglio incaricato
Per quel che se ne sa
Non le ho lette queste lettere ma se capisco la ragione di questo scambio di lettere un richiamo all'articolo novantadue della sì il potere il presidente se c'è uno dei poteri previsti i consiglieri il cedimento di pressione sul Presidente del Consiglio perché la storiaccia di questa vicenda e che il Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio avevano la medesima opinione sul ministero degli Interni e un partito ne aveva una diversa sembrare essere Introbio di questo partito ora questa roba della peggiore Prima Repubblica questa è la ragione che ha spinto il presidente probabilmente intervenire
Chiedo anche al professor Bassanini deputato del Partito Democratico della Sinistra una valutazione su questo scambio di lettere tra il Capo dello Stato il presidente del Consiglio incaricato bassi se non sbaglio la storia pubblicata non vi è un precedente di questo genere
Non c'è un precedente di lettere pubblicate non sappiamo se ci siano state delle lettere che non sono state pubblicate
Voglio osservare però che Scalfaro e cui rende con l'interpretazione che lui sotto la sua presidenza dato dall'articolo novantadue e che ha dato in tutte e due le crisi di governo che si sono verificate cioè momento formazione governo Amato al momento dalla formazione del governo Ciampi
In entrambi i casi in entrambi i casi Scalfaro è intervenuto nella formazione del governo è interpretato dal titolo tra due nel senso che il presidente incaricato propone ma è presente pubblica si riserva di vagliare queste proposte e anche di cambiarlo
In questo caso lui ha ritenuto come dire di preavvertire il presidente del consiglio sui criteri che avrebbe seguito
Questi criteri sono commendevoli
L'unità e l'indivisibilità della Repubblica libertà solidarietà pace unità favore per l'unità europea continuazione politica di alleanze eccetera
Ci sono delle indicazioni molto precise che ne emergono per esempio è noto che Martino il candidato ministero degli Esteri
Fa parte del gruppo di Bruce messo in piedi la signora Thatcher
Che è notoriamente contrario al processo di integrazione di unità politica dell'Europa e favorevole a un'area di libero scambio sulla quindi a invertire la politica tradizionale dell'Italia favorevole alla costruzione dell'unità politica il federale dell'Europa
Colpisce una una una lacuna nella lettera di Scalfaro
Dopo che da moltissime partirà sollevato il problema era stato sollevato il problema delle conflitto di interessi del conflitto tra funzione governativa interessi privati
In capo a al presidente del Consiglio incaricato Silvio Berlusconi in virtù dei suoi molteplici interessi economici finanziari e industriali e nell'informazione
Era stato poi ulteriormente sollevato il problema della nomina dei ministeri delicati di uomini Fininvest la cosa riguarda in particolare il senatore previ di Cancun Previti candidato al ministero della giustizia ma la stessa cosa fare vale per altri ministeri altrettanto delicati che possono come dire interferire o favorire attività del gruppo Fininvest questa questione
Stranamente non viene sollevata da Scalfaro in questa lettera è una lacuna molto grossa incomprensibile anche perché questa questione era stata apposta da molte parti non solo
Dal dai progressisti e dal PDS ma anche da Segni da la Malfa da moltissimi osservatori internazionali
La ragione qual è e qualcuno mi ha detto forse Scalfaro aveva avuto preventive assicurazioni che Previti mi avrebbe fatto il ministro della giustizia ma devo dire francamente che la la difesa e la stessa cosa mi sono ripresa controlla il SIS dei carabinieri
E una serie imponente di altre competenze ecco Bassanini questa lettera lei sottolinea resa pubblica ecco segna un raffreddamento a suo avviso dei rapporti tra il capo dello Stato il presidente del Consiglio
Non lo so e devo dire che non è che mi interessi neanche molto capire questo
Io mi fermo al merito e il merito è che questa lettera contiene una serie di indicazioni di criteri che sono certamente di grande importanza perché si rifanno a a principi costituzionali che e quindi riflette anche
Il sospetto il dubbio che del presidente Repubblica e anche di molti altri italiani che nella formazione di questo governo possano essere violati contraddetti o comunque non rispettati questi principi
Ripeto ne manca uno quello che impone a chi esercita pubbliche funzioni di a spegnersi dalla a favorire o comunque dal decidere in materie nei quali siano coinvolti interessi privati
Quando gli interessi sono così vasti e complessi come quelli di Berlusconi e dei suoi collaboratori
Questo principio non può tradursi nell'astensione caso per caso ma deve tradursi nel preventiva
Eliminazione della situazione di incompatibilità che si viene a creare