L'intervista è stata registrata sabato 14 maggio 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ambiente, Genova, Industria, Inquinamento.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
L. PANNELLA
Radio radicale parliamo di impianti industriali nocivi e di città un problema che affligge molte zone metropolitane da Napoli a Venezia Mestre
A Genova infatti abbiamo in collegamento telefonico Marco falla Brini che consigliere provinciale della lista Pannella Genova
E colui parliamo in particolare di un'acciaieria che Carla centro di Genova e che ha proprio problemi
Di nocività ci puoi
In questa situazione Marco se recentemente lunga degli accertamenti fatti dagli enti competenti hanno evidenziato che le acciaierie presenti a Genova in particolare
Nel centro Ponente hanno dei gravissimi problemi di inquinamento ambientale
Che compromettono la salute sia degli operai delle acciaierie stesse che gli abitanti circostante appunto bisogna dire ai nostri ascoltatori di poterglielo che queste ferie solo in una zona densamente abitata la città che si chiama Cornigliano
E da anni esiste già una battaglia dei cittadini ed associazioni ambientaliste per un dismissione graduale dell'attività di questa Cerrina recentemente invece c'è un accordo tra Enti locali
E l'industriale
Che gestisce la Chery è l'industriale Riva
Per una persistenza
Oltre i due mila sette delle acciaierie e soprattutto l'insistenza nel non risanare per quanto tecnicamente si può già adesso l'ambiente stesso della serie cioè attraverso l'eliminazione di un complesso che si chiama cokeria che produce secondo le indagini fatte dalle USL dai tecnici del tumore molti tossici in particolare gli idrocarburi policiclici che sono cancerogeni tipo il benzopirene
Ed altre sostanze dannose come il benzene recenti ulteriori accertamenti come dicevo hanno riconfermato la gravità di questa situazione l'inquinamento su questo problema sita spaccando la città le forze politiche e si costituiscono dei nuovi schieramenti trasversali su questo tema che attraversa una sia a destra che la sinistra dell'arco politico genovese su questo tema
Io che sono consiglio provinciale Lista Pannella in maggioranza con i Verdi e con il PDS purtroppo mi sono dovuto scontrare però uno stato di mio per conservazione di queste forze politiche per cui son dovuto uscire dalla maggioranza come gesto estremo per richiamare l'attenzione pubblica
E delle forze politiche su questo grave problema che va ulteriormente peggiorando la qualità della vita degli operai
E dei cittadini compromettendo tra l'altro uno sviluppo ulteriore della città con gravissime conseguenze negative per l'occupazione
Appunto dell'intera economia genovese e poi comunque insieme l'attrazione ambientaliste i noi che siamo contrari a questo stato di inquinamento perenne
Nel centro cittadino abbiamo già presentato delle soluzioni alternative per l'occupazione e per lo sviluppo del cittadino
Ecco tu prima dell'intervista mi parlari di uno piano territoriale che è stato stravolto da questa bozza d'accordo tra gli enti locali e industriale vive appunto che prolunga sino alla due mila sette la permanenza
Di questo impianto nocivo di questa acciaieria chi cosa prevedeva questo Piaggio e territoriale come mai si è potuto stravolgerlo così
Allora il Piano territoriale di coordinamento che fissava le caratteristiche essenziali dello sviluppo urbano cittadino prevedeva la eliminazione graduale della siderurgia in quanto incompatibile al centro di una città e al centro di una zona densamente abita
Prevedeva anche gli della dichiarazione di questa donna cita come area ad alto rischio ambientale
Le preoccupazioni ufficiali sull'occupazione fanno ritenere di Lecce Dario stravolgere questo piano precedente che era stato da tutte le forze politiche cittadine considerato essenziali
Un secondo molti secondo le associazioni ambientaliste questa revisione del Piano territoriale di coordinamento e molto mio perché determina una servitù
Per vari decenni per l'intera economia genovese precludendo altre attività economiche quindi altre attività occupazionale oltre quelle degli operai che lavorano direttamente in questa accelerino
Quindi della paura a dire la miopia la mancanza di progettazioni alternative ha determinato forse questa
Questo stato di conservazione d'altra parte a Genova prima un po'abituati essere conservatore vorrà ricordare che la conservazione di alcune corporazioni portuali per esempio ha determinato per motivi anni una grave crisi economica legata all'attività portuale adesso rischiamo di avere un'altra servitù
Che condizionerebbe la città i suoi livelli occupazionali per molti anni
Ecco io volevo chiederti questo tu hai accennato alle proposte associazioni ambientaliste anche tu hai come consigliere
Affronta poi di una maggioranza che invece sembra poggiare questa bozza d'accordo tra l'altro fatta dal PDS anche Verdi
Vorrei capire fa dunque l'attuazione dei verdi così che i Verdi sono divisi in due gruppi tant'è vero che a livello del Consiglio regionale
Un consigliere perde e contrario a questa botta e un consigliere è un'altra consigliere invece favorevole la cosa purtroppo per me molto negativa che i consigli ieri della maggioranza provinciale alla quale io aderisco sono proprio quelli omogenei al consigliere verde che è favorevole in regione a questa bozza d'accordo quindi mi trovai per anche alleato di Verdi
Che ormai di perde hanno perso tutto perché
Ma tu hai detto di comunque sei uscito dalla maggioranza lucido ufficialmente la maggioranza circa un mese fa dopo averlo preannunciato dopo aver fatto tutti i tentativi sia in incontri col PDS ed incontri con questi verdi che in incontri con la maggioranza per
I mercati un diverso orientamento devo anche dire che c'ero anche riuscito nel senso che il PDS si era convertito sulla linea diciamo più ecologista ma due giorni dopo sono arrivate smentite diciamo dall'alto
E dopo che avevamo fatto una conferenza stampa insieme favorevole a questa posizione diciamo ecologista moderata vorrei dire moderata perché vogliamo che le ferie per vista la prova per distano per meno anni e meno sporche cioè senza questa cokeria
Due giorni dopo la lotta contro i Tampa in comune testata completato un cambiamento repentino del PDS quindi le contraddizioni e purtroppo le dicono loro
Noi io abbiamo sempre mantenuto questa posizione in PDF si è trovato con notevoli contrasti al suo interno troppo i gli ordini dall'alto hanno messo tutti in riga per cui ci sono riconvertiti
Alle posizioni precedenti e quindi praticamente la loro base certezza che abita nella zona del del quartiere incriminata più partire di Cornigliano è contraria e bracieri e quindi loro vivono anche in questa situazione purtroppo un doppio binario a livello istituzionale
Alla terza posizione a livello di base guidano certi comitati di protesta quindi effettivamente la situazione per loro e difficile quindi verificheremo anche alle prossime tornate occasioni elettorali come si potrà dare una spinta alle posizioni
Più o moderate meno conservatrici Kerry esporrà anche nell'ambito del PRG nove ecco voi ricordare le proposte delle associazioni ecologiste su questo tema e come si svilupperà al tuo avviso
Questa battaglia nel senso è stata approvata questa bozza d'accordo e ora che cosa c'è da fare irrevocabile oppure appunto bisogna aspettare una tornata elettorale come dunque la mattinata di accordo non è stato ancora firmato definitivamente perché
Perché l'industriale Riva ha giocato al rialzo e vuole ulteriori concessioni vuol aumentar ulteriormente la produzione dell'attività della serie su questo c'è stato l'ulteriore fermo tant'è vero che la Regione è in una situazione di stallo per cui questo accordo momentaneamente per il rialzo per le condizioni più pesanti ancora vendute le Riva
è ancora in fase di discussione tant'è vero che ci sarà un prossimo consiglio regionale che ridiscuterà la questione
Le proposte alternative sono queste nostre notte di associazioni ambientaliste e di movimenti politici che ho citato che sono favorevoli a una riduzione graduale riflettività primo
Chiusura della cokeria
Che un un insieme non indispensabile all'attività della serie e quindi acquisto del coke
Sul mercato e costa anche abbastanza poco e utilizzo del metano al posto del gas di cokeria che viene utilizzato attualmente quindi perché dentro la diretta ieri ha però una seria meno sporca
Questo comporterà un grave miglioramento della situazione ambientale per cui sia per gli abitanti che per gli operai ci sarà una situazione inquinamento nettamente ridotto questo permetterà uno gruppo anche alternativo della zona che secondo noi si condensa in vari punti primo
E l'istituzione di una zona franca adiacente che dovrebbe convogliare molte attività economiche commerciali secondo inserimento alla stessa zona con buone prospettive gli attuali dell'università terzo sviluppo della piccola e media industria in aree di accenti di dismissioni industriale
E ancora poi l'istituzione di società di bonifiche per queste zone che comunque tipo quella cokeria dovranno essere riadattate che comporteranno molte un possibilità occupazionali in sostanza è la lotta da posizione molto moderata cioè non non pretendiamo che da domani questa ceri e accetta la città sino dismesse ma che si ci sia un programma come era già in precedenza secondo il piano
Territoriale di coordinamento e quindi una graduale dismissione che comincerà con l'eliminazione di questa attività delle cokerie non indispensabile alla alla stessa acciaieria quindi diciamo la posizione mediana moderata che non vuole compromettere lo sviluppo di un'intera città che avrebbe al suo centro questo bubbone questa zona di produzione di gas tossici per gli abitanti e il per gli operai che comunque ne condizionerebbe lo sviluppo di qualunque altra attività nelle aree adiacenti quindi veramente con gravi pericoli
Per tutte le future attività economiche occupazionali
Va bene Marconi ti ringraziamo naturale né
Ci aggiorneremo quando ci saranno novità sovrasta prossimamente ci sarà un prossimo Consiglio regionale in cui si confronteranno di nuovo le posizioni sempre più rigide industriale e le posizioni e gli enti locali nel speriamo che attraverso questi movimenti
Dei cittadini e delle associazioni ci sia qualche ripensamento
Grazie a Marco farà bene contraeree rovesciare della Lista Pannella Genova grazie
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