Due Microfoni - Il professor Corrado Del Bò racconta il volume "Juventus FC 1897. Le storie" (Hoepli)

Radio radicale dopo un tormento con due microfoni nostro approfondimento settimanale che dedichiamo ai libri e quello di oggi è un libro particolare perché un libro
Che narra le vicende la la storia le storie di una squadre di calcio ma sullo sfondo c'è anche la storia del nostro paese Juventus Football Club mille ottocentonovantasette le storie un libro edito da airplay firmato a a ma ottomani da Massimo Bocchiola De Benedetti Davide Ferrari e Corrado Del Bo che ho il piacere di avere al telefono e che intanto ringrazio e al quale do il benvenuto a radio radicale buona sera Corrado
Grazie buona allora Corrado lembo persone di filosofia del diritto in Statale a Milano e autorizzante cose clinici monografie ma come
Leggo nella tua Bío soprattutto quindi sopra il resto di un libro sulla filosofia del calcio scritto stavolta a quattro mani con un collega tifoso del
Torino dal che si desume che tu sia un gobbo molto tollerante Corrado ciò detto però c'è un approccio anche a tratti filosofico in questo libro perché ci sono molte cose che hanno a che fare secondo me con la filosofia del calcio e dello sport però insomma mi siamo una bella scusa resta della l'Ascoli Calcio con la Juventus
Per ripercorrere un pezzo di storia italiana c'è anche un inizio e una fine con la firma molto prestigiosa che quella di Sandro Veronesi con bella una bella prefazione e poi uno scritto anche in calce Ackermann libero stesse l'accordo Corrado io partirei con il capitolo dell'inizio degli inizi dei ragazzi che fecero l'impresa in qualche modo come qui che già il titolo siamo a novembre del mille e ottocento novanta sette e lì da quella famosa banchina di corso Re Umberto non tutti la conoscono non tutti hanno la fede juventina ovviamente e da lì che comincia all'inizio l'avventura di una cosa di cui si è non consapevole che poi diventerà Storia con la esse maiuscola
Si dà grazie innanzitutto per questa magnifica introduzione sintesi perché non avrei davvero saputo far di meglio
La la storia della Juventus a una storia ultracentenari ghiaia quindi attraversa narra la vicenda del Paese
Da nel nostro Paese e io spesso a volte Cosini mi son trovato a chiedermi non solo in relazione a questa vicenda
Armando quelli che iniziano un'impresa fanno davvero di iniziare in un'impresa qualcosa che guerra per oltre un secolo e subirà le evoluzioni che ha avuto sinora diventare ha un marchio di livello internazionale
Probabilmente no nel senso che le persone iniziano a fare cose però era interessa il piacere e all'epoca il calcio era davvero no alla ai primordi in un certo senso le prime società appunto sono di fine diciannovesimo secolo inizio ventesimo secolo e tra l'altro in tutto questo noi dobbiamo anche immaginare io credo con una giusta prospettiva storica che Hillary quel mondo era un mondo diverso ossia dal punto di vista politico sociale e culturale sia dal punto di vista strettamente calcistico cioè i tornei si svolgevano nell'arco
Di pochi giorni il primo forse si è svolto a quella Juve non partecipo perché ancora non c'era si è svolto in un pomeriggio era un davvero un un mondo completamente diverso ed è stato per noi anche una piacere
A riscoprire quel mondo non come semplici era lettori come cinque avevamo fatto ma come persone che da quelle letture poi dovevano fare ma è una storia appropriate quello che abbiamo cercato di fare in questo primo capitolo dedicato alle alle origini il credo che i titoli ragazzi che cominciarono l'impresa sia titolo particolarmente azzeccato è stato
Ha creato redazione almeno
Sì ma è una fotografia un editor molto capace che vorrei menzionare chiare
Gino Cervi milanista e che forse il mio dichiarata questa citazione intercorrono buoni rapporti con quella parte di Milano quindi non credo ci siano problemi is allora
Siamo nel nell'autunno nel nell'inverno in pratica nel trecentonovantasette c'è questa Torino dove questo concetto nel football è un po'una faccenda nuova c'è il PATI Noiret al Valentino dove alcuni ragazzi inglesi giocano
Ah fu Boldona calcio ancora ma a football e e questi ragazzi fra i quattordici e diciassette anni appunto Simba agiscono di di di questa di questa nuova attività di questo strano sporte cominciano a a praticarla una Torino ovviamente insomma completamente diversa da quella che che immaginiamo oggi anche se con anche i colori sono cambiati probabilmente rispetto a quella a quella Torino comincia la storia
La panchina
Le prime riunioni un po'un po'Carbonare dell'officina Fratelli camuffati con queste questi caloriferi di di di emergenza con con dei con dei carboni accesi che cercano di riscaldare le le le le prime vivaci discussioni sul nome da dare no perché anche lì ci fu una specie di referendum interno viaggiavano nomini più improbabili e poi nasce Futbol Club Juventus Futbol Club perché insomma l'inizio c'erano anche altri sport può e lasciati da parte però veniamo ai ai primi passi il capitolo seguente che sono un capitolo altrettanto affascinante anche decisivo perché poi alla nascita deve consolidarsi e quindi privo dei cenni sono fondamentali per non sparire no Corrado quindi arriviamo ai pionieri bianconeri
Beh di credo ci sia stato cercato una serie di passaggi importanti accertata soprattutto una secessione perché non dobbiamo dimenticarci
Che nel mille novecento sei ci fu la stessa secessione che diede vita alla fondazione del Torino
E che sin da subito Otranto contraddistinto dalla sua caratteristica manchi Adriana
E questo avuto insomma un po'di problemi anche all'interno della casa
Bianco nera insomma c'era una situazione difficoltosa sul piano finanziario ma anche sul piano sportivo perché appunto anche squadra aveva evidentemente ha risentito di questa secessione
E ha illa diciamo furono anni davvero difficili ecco questi poi arrivò anche alla guerra e alla fine la la vera soluzione diciamo così ha si trovò qualche anno dopo la fine per la guerra e che quando in però in una ma famiglia Agnelli insomma questo fu fra davvero illa il punto
Di svolta
Ci tengo a dirlo questo perché la Juventus è anche caratterizzata da una stabilità societaria che probabilmente la ragione bella successo nel corso della non degli anni ma dei decenni e da questo punto di vista credo sia anche un unicum nella panorama nazionale si dice sempre no che Hillary il pesce puzza dalla testa ecco in questo caso discorso va ribaltato per dire che assai sostanzialmente dalla testa quindi prenda chi può garantire la stabilità
Che poi nascono a lei vittoriese le vittorie sono poi continuate nel tempo noi non dobbiamo dimenticarci comunque che fino alla stagione della quinquennio quindi fino agli anni Trenta agli scudetti della Juventus erano comunque un fatto ancora episodico ma dagli anni trenta questa continuità societaria è stata io credo noi crediamo
Una delle ragioni principali se non la ragione principale che spiega i successi bianconeri so bene che i tifosi di altre squadre direbbero qualcos'altro ma naturalmente come dire
Siamo siamo a ridosso del quinquennio d'oro no ma io ripeto invece credo che sono come assolutamente interessante leggere storie sportive che possono essere la la la farfalla granata di Gigi Meroni o le vicende della Rossi vicenza insomma che verrà poi tutte le sale di calcio riassumono e portano in sé contengono in sé un pezzo di storia del nostro Paese quindi credo che lì non ci debbano essere steccati e c'è tanta storia anche nel nostro Paese in questo in questo libro c'è anche il passaggio dal dilettantismo al professionismo no che riguarda aiutano un po'e non solo la Juventus il capitolo fra le due guerre
Tra diciannove e quarantacinque interessantissima pieno di di spunti storici e poi forse possiamo ripartire da lì Corrado quando dalle varie residenze no Corradino Livi etico arrivano i primi bianconeri nazionale
Arriva però Edoardo Agnelli un po'la svolta rappresentata quella con il il nuovo stadio none
Quello attuale non è quello precedente e quello leggendario di di Corso Marsiglia ventiquattro luglio mille novecentoventitré Edoardo Agnelli presidente della FIAT fondata da padre Gianni diventa presidente della Juventus è quello appunto di di svolta
Corrado
Sì è un punto di svolta io prima ho dimenticato di citare il presidente Giuseppe esche diede un contributo importante nella risanamento societario essa divenne prete presidente nel mille e novecento tredici e la suo contributo al risanamento cioè il societario decisivo però è indubbio
E U il matrimonio diciamo con la famiglia Nieri che rese che ha posto le premesse per trasformare la UK in quello che diventato nient'altro
Naturalmente era
La storia e un pochettino complicata no perché poi c'erano dei soci che volevano coinvolgere Agnelli quale all'inizio sembrava Restivo insomma
Sta di fatto però che questa questa unione finito realizzato e che realizzerò e nel giro di meno di un decennio
Ranieri riuscì a spostare l'aiuto alla
Ai cinque scudetti
Consecutivi come ricordarvi durava però ci sono stati altri passaggi tipo accertato Caroli che è stato il primo allenatore professionista anche da questo punto di vista c'è stato un elemento di svolta
Di innovazione o che contribuito sicuramente a migliorare
Dal punto di vista organizzativo e dunque sportivo la la Juventus
Fa furono anche anni complicati è perché possesso all'argomento femminismo perché erano gli anni del fascismo e non dimentichiamoci che il fascismo
Investì molto anche dal punto di vista
Così propagandistico la nel calcio ma al di là dell'elemento
Più strettamente politico a credo vada segnalato quelli furono anni quegli anni del dominio juventino furono anche anni in cui il calcio italiano si affermò nel mondo pensiamo mai due mondiali del trentaquattro e del trentotto quelle del trentaquattro a razione juventina anche se si dice un po'manovrati dietro le quinte dal Duce quello del trenta otto
Nemmeno a campione juventino accettare un paio di giocatori
Ma comunque di Muti in un contesto all'epoca ostile in Francia nel mezzo c'erano state le olimpiadi di Berlino vinte nella del trentasei insomma
Il mondo calcistico italiano stava crescendo di pari passo con la crescita della Juventus sul campo e fuori
E poi accade però anche quell'evento così imprevedibile e e tragico dell'incidente aereo in cui
Il presidente Edoardo Agnelli muore a e quindi come dire che in un altro momento di svolta per la vittoria della Juventus eppure non ci fu
Una vera svolta quanto meno non ci fu la svolta in senso negativo che è questo incidente avrebbe potuto prefigurare e forse da questo punto di vista la capacità della nella Juventus di saperci anche adattare i tempi saper resistere nei momenti più duri per far rifiorire nei momenti più favorevoli
è una caratteristica che mi sento di dire ritroviamo anche in epoche che sono
Molto lontane andasse
Sì allora siamo nel mille novecentotrentacinque la morte improvvisa di Edoardo e fare un balzo in avanti arriverei un altro snodo perché il libro è corposo pieno di cose pieno di storie pieno anche nella grafica
Insomma non solo accattivante ma anche utile proprio alla performances stessa del del libro no quarantasette perché perché quello fu un anno cruciale tuo con con gli altri lo lo lo ricordate la guerra fredda loro che riconosce Israele la direzione diritti dell'uomo la marcia della CIA Primo levi che pubblica se questo è un uomo Giorgio ora vuole che scrive Mino centottantaquattro e poi nel quarantasette il ventidue luglio per essere precisi Gianni Agnelli diviene presidente della Juventus aveva ventisei anni e comincia la Juve dell'avvocato l'aiuto del dottore il dottore lo fa finire a tema insomma voi arrivo
Arriva un po'dopo sempre in età giovanissima oggi impensabile no a ventidue anni nel cinquantasei nasce anche la Juve umbertiano in realtà ed era già in quel DNA insomma e quindi la la Juve l'avvocato e il dottore è un altro capitolo che però spiega bene tutto e racconta ancora una volta lo sfondo di quelle due presidenze lo sfondo sociale economico politico aziendale
Sì perché quando alla fine quando Agnelli diventa presidente Agnelli Gianni l'avvocato
Diventa presidente
Eravamo appunto come ricordavi tu nella nel quarantasei e illa però ovviamente un momento colpite riconfigurazione generale no in cui chiaramente leggende juventine erano una Rickenbacker piccola
Ma andasse noi ci focalizziamo sul momento calcistico erano gli anni del Grande Torino in cui la pigmento sapeva insomma nella squadra che ha che non riuscivano competere Gianni Agnelli diventa presidente e e complice ha detto ma anche la tragedia
Di Superga nel mille novecentocinquanta Tobia
Squadra prodigiosa quella tragedia nel mille novecentocinquanta vince il suo primo scudetto dal presidente e poi di sarebbe poi il l'ottavo
Della squadra
Nel mille novecentocinquantadue avrebbe vinto una ecco in quegli anni cinquanta in realtà anni Cinquanta un po'lunghi diciamo prendendo un pezzettino di anni Quaranta un pezzettino di anni sessanta si alternano alla Presidenza
Ai due fratelli
Uno diventa presidente ventisei anni Gianni l'altro Kobe ricordavi tu Umberto lo diventa a ventidue anni diventando a che all'epoca il presidente della lega calcio allora gliela la coda dei fratelli Agnelli è interessante perché perché alla fine loro sono stati presidenti sommando gli anni da poco tempo una decina d'anni complessivamente forse qualcosa in più
Era però hanno dato una forte impronta alla loro Juventus e soprattutto la Juventus è sempre Spata questo non Polo diciamo nella nel libro
A un po'nella al di là delle presidente gruppo nella diciamo nell'Area in tinta
Interessa il controllo dell'uno nell'area interessa e controllo dell'altro
Perché perché poi quando Umberto smette di essere presidente per non non ci sarà più con Agnelli presidente
Almeno fino a andò poi al ma siamo ad anni recenti lo diventerà Andrea Agnelli e però la Juventus rientra nell'esprimere l'interesse di Gianni
è questo ha per lungo tempo fino all'inizio degli anni Novanta quando poi tornerà nella sfera di controllo
Di Umberto e qui poiché anche tutta una questione interessante si cara dei due chi dei due fosse il vero intenditore di calcio Gianni Agnelli aveva la battuta pronta e
Ce ne sono a bizzeffe tutte molto divertenti e sulla Juventus margine poi dire uno se vuoi
Ma asma a non so adesso pala illegalmente stretta
Fai tu
No ma è bene in mente perché per lui piace voltava preferisce Erika la Juve o che vinca il migliore sono un uomo fortunato spesso le due cose coincidono a vale la
Oppure
Beh da i i giorni che stiamo vivendo di grande afflizione no diceva di Rossi di Paolo Rossi Bettega non si capisce bene che assegnato è stato sicuramente Paolo Rossi no perché era decisivo nella
Si svolgerà Paolo paurosi sbucava da un tombino come scrisse qualcuno nella finale di contro la Germania esattamente o oppure parlo di servizi Latini no
L'abbiamo preso per un tozzo di pane e poi c'abbiamo dovuto spalmare su un bel po'di caldo caviale notare anche per
Così occupare quando dell'organo un certo modo vari modi Baggio
è un po'il celeberrimo Pinturicchio di Del Piero sonde con delle provate dialettiche meravigliose sì però sembra da dare l'idea che ci siamo fatti che il vero intenditore di calcio ma anche come capacità organizzativa capire dove avesse in quali direzioni stava andando il calcio eccetera fosse in verità i della dottore cioè Umberto che eravamo la figura riservata ammesso settanta in ordine alla dell'avvocato Agnelli che
La base poi della
La rinascita juventina dell'America degli anni novanta scolastica incapace poi furono suoi uomini no che calabrese ora in mano
Le redini
Diedero delle svolte anche in senso economico finanziario decisive pensiamo solo al bar la faccenda dello
Dello stadio che una una visione estremamente lungimirante si somma sì sì non è ancora adesso visto che in Italia si fa molta fatica
A costruirne di nuovi
Sì tra l'altro mi viene in mente un piccolo lì un piccolo libricino che si chiama con la Juventus del dottore in quell'anno Nicola Negro se non sbaglio traccia traccia un ritratto proprio di di di di questa Juventus in teoria più defilata ma invece infilata benissimo nel corso della storia di nuove storie di vittorie vediamo però a alla tua Juventus abbiamo fatto un po'di storia invece la Juventus di cui tu hai come dire contezza per averla vista vissuta
Per aver visto delle partite per aver vissuto un una certa una certa epoca immagino dalla fine degli anni settanta a oggi no
Sì la mia prima Juventus è stata la Juventus mille novecentosettantasette settantotto quindi quella successiva allo scudetto degli arredi corretta migliori corpi di il bambino cui mi dichiaravo juventino
Cresca di Coppa Uefa quindici
Sì fresca di Coppa Uefa una Coppa Uefa leggendaria insomma leggendaria Boy ovviamente i io forse l'ho anche vista e con mio papà mamma nonne serbo ricordi ho visto poi le immagini successivamente anche e anche più volte e poi da lì è stato nulla
Controllo Occhiuto pervasivo e continuato sulle vicende juventine nel senso che età quella stagione non ho mai non mi sono mai allontanato di vallata
Seguirà vicende che all'epoca era uno seguire molto alti stavolta per ecco io vengo da una paese della provincia di di Pavia Bressana Bottarone
E per me eravamo in un racconto radiofonico la Juventus e le immagini che all'epoca si chiamavano immagini salienti e non hai l'aiuta di novantesimo minuto di Domenica Sprint
La mia prima Juve allo stadio fa uno Juventus Catania due zero doppietta di Scirea la beffa che latini non giocò per influenzato
E poi ne ho viste in quegli anni gli altri tre di partite sono particolarmente affezionato a una Juve in tuguri Ventus a Roma tre a uno colpi di Mauro puzze rovesciata
Serena anche l'outlook Serena l'ultimo scudetto di Trapattoni chiaramente
Non so se è una generalizzazione indebita ma io penso che le squadre dell'adolescenza pubertà adolescenza sono quelle che restano un po'dei is ha e quindi io sono naturalmente molto affezionato a l'imposta degli primi anni ottanta
Fino appunto all'ultimo scudetto entrambi che non significa che non abbia colto un po'tutti le Vittorio per successive e la cosa interessante anche per raccontare degli altri
Autori
E che appartenendo a generazioni diverso tranne con Andrea De Benedetti sono più o meno coetanei però lui abitava a abita tuttora a Torino ecco ognuno ha un ricordo
Diverso della della Juve per esempio Max Bocchiola si ricordano anche là io della Juve del Movimiento novanta e la Jindal Iarca irriverente dal SISMI Asia casa sarà definizione stupenda di Gianni Agnelli Davide Carrari non c'era ancora quando l'Italia vinse il terzo campionato del mondo
Juventus bianco negli anni Novanta ve la siete un po'divisa allora il libretto pieno di cose che non verrebbe tantissime cose arriva fino ai giorni nostri fino a circa sette eccetera
C'è ovviamente la la teocrazia sciita di Alessandro Del Piero cela porta la Juventus con la maglia azzurra e ovviamente un rapporto stretto strettissimo e spesso con risultati eccellenti c'è ci sono tantissime tantissimi spunti la Juve di Lippi un capitolo insomma entrato molto bello è quello di di Carletto parola perché Carlo Parola resta in qualche modo una figura un unicum nella storia juventina e insomma provente nemmeno tanti sanno che l'immagine sacra delle figurine Panini
Riguarda proprio la sua rovesciata difensiva attenzione via monitorata da un eccellente fotografo che poi venne adottata dalla lungimirante è un'altra eccellenza italiana
Famiglia panini come immagine simbolo delle delle prove finali anche quel capitolo è per pieno di di di di storia vista del calcio insomma no non riguarda nemmeno l'aiuto quelle poco
Storia del calcio ti chiedo di credere sentiva invece qua io e tu sia oggi con la Juventus del nuovo corso del corso attuale del corso ovviamente che collezionate
Record e risultati eccellenti e anche autorevolezza livello europeo che quella di Andrea Agnelli
Che allora il lì il diciamo così è appunto una cosa un po'per alcuni aspetti inaspettata no perché noi dopo i fasti
Ha di di Lippi il del il ritorno di Lippi e e quella che a tutti gli effetti per noi Coppi il
Diciamo la la giornata del santo patrono cioè il cinque maggio no dopo anche gli scudetti di Capello puro ottenuti OK qui poi c'è tutta la storia discoteche sul campo eccetera trentotto sul campo eccetera ma quella squadra che è indubbiamente forte e che però non giocavo un bellissimo calcio no va detto Pecchia trattato in questi anni diciamo così di Marghera è in onda aggiungo non aggiungo altri quindi questo ritornò in sella la posizione
Apicale di Andrea Agnelli sostanzialmente con inciso con questo ritorno
Alla alla vittoria e io mi ricordo quando vincemmo il primo scudetto dell'era contenere una roba anche una soddisfazione immensa perché significava essere tornati noi in in alto almeno almeno in Italia
E all'epoca chi pensava che ci sarebbe stato
Questo Periodo di
Dominio
Così lungo vedremo se quest'anno sarà aspettato oppure no
Io credo che la cosa chi sta insegnando la Juventus di Andrea Agnelli manovali segnato anche secondo me la Juventus precedente che le cose vanno fatte seriamente
E costruendo una società solita poi ci possono essere degli anni Marghera ci possono essere degli anni in cui le cose e girano male
Ma io credo sia ormai definitivamente che minata o il periodo cui cose si facevano un tanto al chilo e poi magari capita anche di vincere da questo punto di vista io credo che all'insegnamento della Juventus in generale ma in particolare di quest'ultima intervento USA sia stato decisivo mi piace che questa consapevole che non sia così diffusa c'è sempre meno ma forse anche per ragioni che esulano da un'analisi un po'più oggi Iva dei fatti può dire sempre un po'di sospetto verso la Juventus ogni occasione è buona Perna
A rinfacciare
Certe cose a me sembra che in tutti questi anni pure in merito alle polemiche si è sempre valso il detto no che una cosa fatta bene poteva sempre essere fatta Miglio
E da questo punto di vista così mi sembra anche che forse perché si come piccoli siamo abituati a vincere spesso a ma riusciamo a prendere il tanto le vittorie quanto le sconfitte con una certa lei Chiaretto ovviamente
Parlando in clinica ingenerare lei no come si può parlare in generale quando ci si riferisce a milioni di il tifosi li quindi di persone ecco aggiungerei anche che come tifoso ma perché questo credo sia un tratto abbastanza comune siamo anche abbastanza anche sono abbastanza aziendalista per cui io prima di criticare
Beppe Rocca proprio a cambiare molte cose no e quindi alla fine
Quelli diciamo le scelte societarie
Lippi Scurto discuto davvero dopo molto tempo quando davvero se quando si sono arriverà e fallimentare
Allora lei potevo parlare ancora molto perché son tantissimi altri spunti da da questo libro Brenda Juventus a livello internazionale anche nuovi mercati asiatici eccetera la la l'immagine la storia della Juventus anche proiettato nel nel futuro in ogni angolo del globo insomma però credo che ci sarà tempo e modo per tornare su questi temi anche in maniera prospettica per così dire intanto però ci siamo occupati un po'della storia e delle storie fino ad oggi di Juventus Football Club mille ottocentonovantasette che è anche il titolo di questo volume corposo il piano di cose con delle bellissime lussazione abbiamo ricordato di Osvaldo Casanova abbiamo ascoltato in rappresentanza dei quattro autori che sono Massimo Bocchia da De Benedetti Davide Ferrari
E Corrado Dal Bo abbiamo ascoltato quest'ultimo in rappresentanza di tutti quattro autori di questo volume che trovate e libreria in tutte le librerie ovviamente poi reperibile
Che sulle sui consueti di fare riferimenti delle piattaforme web banche in versione digitale grazie intanto al professor Corrado
Del Bo per essere stato con noi
Grazie a voi