Intervista a Francesco Russo su rotta balcanica dei migranti e docufilm No borders-flusso di coscienza

Radio radicale ci occupiamo della rotta balcanica
Questa rotta dei migranti è meno sotto gli occhi dei riflettori sotto le luci dei riflettori dell'informazione di quella mediterranea ma è una rotta che coinvolge molti migranti ed è una rotta pericolosa in modo diverso rispetto a quella mediterranea
Ormai ci sono le prove in particolare dei maltrattamenti subiti a dal dalla polizia croata e e noi vogliamo parlare di questa rotta che arriva al confine orientale del nostro Paese
Con chela può osservare da vicino e quindi abbiamo in collegamento telefonico Francesco Russo che è vicepresidente del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e membro del Partito Democratico benvenuto sulle frequenze di Radio Radicale russo
Proprio l'organo tutte allora insomma dalla dal tuo osservatorio
Appare in essa rotta balcanica fai una vicenda che noi ovviamente conosciamo da tempo ma che i riflettori sono sempre tanti puntati come naturale Sokurov Mediterraneo sulle vicende tragiche che leggiamo da Lampedusa ormai da travolto noi siamo abituati a avete periodicamente arrivare attraverso il Carso triestino e goriziano
Tante persone che arrivano sicuramente
Da Paesi diversi in particolare l'Afghanistan il Pakistan alla Siria però negli ultimi anni anche tanti e tante
Sì è incongruo la rotta balcanica quando ad esempio il auto nel mare no va be'più percorribile o per e l'attrazione non lo permette o perché
Periodicamente si chiudono quali quei canali
E quindi ecco l'emergenza che abbiamo provato dalla a denunciare segnalare tante e tante volte ma che soltanto negli ultimi tempi grazie anche alcuni coraggiosi reportage da però hanno visto la luce in maniera più piena
Ecco diciamo che appunto l'arrivo in Italia è un po'il punto di approdo della rotta balcanica poi diciamo i percorsi dei migranti potranno continuare magari anche verso altri Paesi dell'Europa però l'arrivo in Italia come dire non è così il punto insomma senza conflittualità senza criticità
Di arrivo perché il nostro Paese sia a livello diciamo centrale attraverso per esempio le prefetture eccetera adottato anche negli ultimi tempi un atteggiamento insomma
Abbastanza di chiusura quindi riattivando anche delle espulsioni entro mi pari dieci chilometri quasi immediate quindi senza nemmeno insomma prendere in esame appunto magari le richieste di di asilo eccetera e poi ci sono anche le autorità regionali ricordiamo bene che il presidente della Regione Fedriga della lega più volte insomma a invitato a una chiusura maggiore ci puoi fare un po'il quadro
Ma è chiaro che negli anni è cambiato più volte anche l'orientamento al secondo delle maggioranze politiche come come ricordarli negli anni questo tema è stato utilizzato nel nel dibattito nella polemica politica anche anche bietola
Magari con proposte che non stava né in cielo né in terra fatalmente Federica arrivo volatile che si trova costretto Mou lungo duecento e passa chilometri del presidente a
Confinanti con una con altri da Slovenia ovviamente impossibile visto che la maggior parte di quel territorio e
Il Po schivo e montano
Il tema vero è che comunque sia questo un dato positivo oltre a Giulia rimane esperienze in particolare un'eccellenza
In termini di organizzazione della dell'accoglienza dei dei migranti la così detta accoglienza diffusa in particolare a Trieste realtà consolidata grazie a realtà anche più organizzazioni non governative
A partire dalla Caritas che hanno ben gestito questi fenomeni d'accordo con con la prefettura immaginando delle piccole case famiglia dei piccoli in un in cui queste persone potessero essere raccolte fare anche un percorso di integrazione tenta che creare delle difficoltà eccessive conflittualità ad esempio con gli abitanti del territorio
E questo ovviamente sono stato più facile alcuni momenti in altri momenti più difficile poi però c'è da registrare che
Chiaro i Paesi IMI
Giocano un po'supportata dal
Su questo fenomeno come come normale scontato è che per anche sepolto molto Aprica capiamo che la povera in questo momento nel teatro numero uno dei campi di profughi
Con migliaia e migliaia decine di migliaia di persone
Che arrivano lì sono in qualche momento in qualche modo organizzativi per l'ultimo salto che che tra l'altro non è un fatto verso l'Italia ma che ed è Stocco paese regione particolare sono come poi un punto il mutamento del PPP viveri per la maggior parte delle persone sono i paesi del nord della patria dalla Germania Barnaba anche la Francia per ricongiungimenti anche familiari che sono sono previsti all'inizio ripeterlo essi per i viaggi e venti nei campi della povera il di più a quello che se viene qualche sadismo chiamato dei kebab gioco terribile e vere queste persone
Cercare di avventurarsi per i postini confini meno battuti ieri croati euro venne a o italiana e che molto spesso o viene interrotto dal alle con ripieno cariche
Rimangono queste persone al punto di partenza idea tutta qui dei pm non come un gioco terribile sì perché ogni tanto toccarono ripartire assolutamente dal via
E Michele portando degli ultimi tempi ricordo un bel lavoro fatto da Avvenire nelle ultime settimane partecipi del
Anche la stampa anglosassone ha messo in luce però appunto i maltrattamenti terribili che vengono eclettica a queste persone che vengono cacciate con con i cani balconate e ripeto poi riportata il punto di partenza con il tentativo disperato poi DTT riprovarci
Ecco l'arte può essere un modo per far comprendere a un livello diverso ciò che magari semplicemente con un'informazione
Rapida non e magari non approfondita
Non riesce a passare e quindi in questa nostra conversazione vogliamo parlare anche e di un documentario di un docu-film
Fanno realizzato da Mauro Caputo e che ha come titolo non Borders afflusso di coscienza un docu-film che mi pare
Tu abbia preso molto a cuore tanto che sei stato un po'uno degli artefici di un'iniziativa per i parlamentari europei che poi è stata portata diciamo a compimento dall'eurodeputata Elisabetta quel mini ce ne può parlare
Che intanto voglio davvero sottolineare il fatto che parlare di questo fenomeno come decisivo
Negli ultimi metri via via cresciuta la consapevolezza
In questo fenomeno le Colvin accettabile che succedono davanti a tante tante persone non sono soltanto giovani uomini come spesso si tentato di pensare ma
Sulle sulle rotte di queste persone nei boschi di che attraverso non si trova anche i femminili giochi di bambini a significare il fatto che segnalare un'umanità dolente
Che credo che passa queste queste esperienze
E quindi ecco davvero fanno mo'abbassare la guardia nello scavo ad esempio quanto un lavoro bellissimo e e qui probabilmente ha portato l'Unione europea ad aprire un parco rispetto al governo il governo croato la cui politica sembra essersi macchiata chi maltrattamenti da per Roma varia da città dentro questo quadro come come dicevi
Si prevede a a
Giustamente il colpo d'occhio del Martins che toccano del cinema oltre Daspo in Europa quella capacità e parlare con con grande quelli negativi fenomeni terribili integrare con gli acquisti di umanità che che che ci sono in questa situazione oleodinamico porre un punto bravi ore Itaca basta piccole sulle opere presenta premi principali perché valutare internazionali figlio datteri un grande uomo tutti questi confini Giorgio Pressburger ungherese affiancato a Trieste
Esponente di quella cultura mitteleuropea che ha fatto grande perché i territori che oggi è mortificata dalle in realtà i confini dai fili spinati tempo corica qualche
Piccolo despota oggi corrette riattivare nei loro ha fatto un'opera molto molto bella che e e spero così capretto avevano il via a moltissimi ha ripercorso proprio i sentieri dei posti del del caso attraverso i quali passano presto persone nel film non si vede nessuno non si sono per interviene tecniche cure magari sarebbero
Significative queste persone ma viene soltanto ripreso fascino dei ruoli che lo attraversano nel fascicolo terribile però pizzo che lasciano le tracce che rimangono i vestiti strappati e le scarpe rotte
E lì Klein e abbandonati i documenti per ovviamente l'obiettivo quando si arriva in Italia opera no farsi riconoscere
Per non essere rimandati indietro finalmente e quindi Paolo ha collezionato sabato i capelli striati un albero pieno pieno di tutti i documenti di riconoscimento e
E queste persone è un un bellissimo film che che parla con immagini fortissima e che come ricordarvi
Abbiamo presentato a parlamentari europei attraverso nell'azione di irridere Taqwa minima collega molto attiva
E perché caro che questo fenomeno ci siamo detti che soltanto l'Unione europea o pensare di governare siamo molto in ritardo ma credo che anche queste cover questo parlarne anche la chiacchierata del PD oggi lo spero insomma
Ortigia no
Con perché vantiamo che questi reati si fermano soltanto ci adopereremo
Perché le condizioni di partenza cambino in Africa come come in Siria come in Afghanistan sapessero che timore e davvero non volle di Paolo Caputo una bellissima testimoniata chiude ecco credo per dare una mano in in questa direzione perché colpendola con trascurino e che può cambiare le cose i governanti possono muoversi soltanto se messicana
Consapevole
Il Perrone che Franco potremmo essere noi credo che anche lì tempo che stiamo vivendo il tempo di Natale sopracciglia occasione privilegiata per ricordarsi di loro
Molto bene allora io ringrazio veramente
Francesco Russo vicepresidente del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia grazie Buon Natale Buon anno e a risentirci grazie a voi o lavoro