Il rovescio del diritto - La pillola

Non è certo difficile formulare a tutti e da ciascuno di noi l'augurio più appropriato ai tempi difficili che stiamo vivendo
Lasciamoci questo due mila venti alle spalle il più lontano possibile speriamo di poter recuperare del nuovo anno quanto più possibile la normalità della nostra vita quotidiana credo però sia indispensabile esprimere anche un augurio meno scontato ma non meno importante
L'emergenza sanitaria non diventi strumento di governo della vita sociale ed istituzionale oltre gli stretti confini della sua dimensione sanitaria
Il Covent diciannove non diventi un pretesto per manomettere regole diritti i principi di libertà e di civiltà faticosamente costruiti negli anni e purtroppo facile che questo accada quando una comunità sociale smarrita ed impaurita si affida deve affidarsi a chi la governa nella tempesta
Sul terreno dalla giustizia penale che misura più di ogni altro gli equilibri sempre in bilico tra poteri dello Stato e libertà di cittadini abbiamo già toccato con mano come questo abbia rischiato ripetutamente gli a cadere
La ovvia ed a tutti noi condivisa necessità di ridisegnare temporaneamente regole e modalità di celebrazione dei processi penali di fronte ai morsi della pandemia
Armato in modo formidabile il tentativo di sovvertire ne è strutturalmente le regole costituzionali
L'improvvisa evidenza della eclatante necessità ben oltre l'emergenza
Di modernizzazione dell'accesso alla giustizia occasionato il tentativo di realizzare il desolante sogno Gratteri hanno del processo penale on line della riduzione ad icona del diritto di difesa
I penalisti italiani sissignore esattamente noi grazie ad un'incessante attratti feconda interlocuzione con Governo e Parlamento hanno saputo sconfiggere pur pressati come eravamo e siamo dalla grave crisi della nostra vita lavorativa questa formidabile aggressione al diritto di difesa dei cittadini all'idea burocratiche d'autoritaria del processo penale che incessantemente l'alimenta
Ma il risultato più straordinario che abbiamo incassato è stata la concreta dimostrazione che quella idea lo ripeto incolta ottusa rozzamente burocratica e estranea alla gran parte della magistratura italiana
La cui indifferenza quando non repulsione per il videogioco del processo penale è stata diffusamente registrata con sollievo il grande soddisfazione sui territori dalle nostre centotrentuno camere penali
Ed anche quando il Parlamento ha voluto mantenere le vestigia di quel tentativo prevedendo la possibilità di inconcepibili camere di consiglio da remoto un'idea non so dire se più stupido più irresponsabile le indisponibilità di fatto ma anche formalmente dichiarata in documenti congiunti con noi di importanti Corti di Appello italiane ha confermato il naufragio della baldanza avanguardista dei fanatici del video processo
Ma ci aspetta ora con il nuovo anno un percorso ancora più impervio visto che viene nuovamente rilanciata
Come priorità della lumeggiata di costruzione sociale ed economica del Paese la famosa riforma del processo penale
Accompagnato da quella dell'ordinamento giudiziario il primo sincero augurio che mi sento di formulare che non si realizzino visto viste le disastrose premesse nell'una nell'altra e in fondo ad occhio e croce non è una speranza
Così peregrina ma se davvero prenderà avvio il percorso parlamentare dobbiamo dare fondo alla più forte mobilitazione della comunità di giuristi
Per la quale saremo capaci perché almeno la pubblica opinione sappia quali sono i valori diritti e le libertà in gioco
So per certo una corsa in Parlamento un legislatore che intenda nuovamente riformare o contro riformare la giustizia penale ignorando senza riserve come accaduto con la riforma
Della prescrizione l'opinione di moniti dei giuristi di tutte le università italiani si assumerebbe una responsabilità senza precedenti
Vorrei ricordare al ministro Alfonso Bonafede dalle cui dei sulla giustizia penale siamo esattamente agli antipodi Rui dalle nostre ma che ha sempre mostrato nei nostri confronti attenzione rispetto non solo formali
Che nel due mila diciannove gli aveva raccolto nelle sue mani un occasione letteralmente impensabile date le premesse di cui sopra un accordo tra Anm allora presieduto dal dottor Minisci reduci Pini
Valutata con sostanziale favore dalla stessa associazione degli studiosi del processo penale
Che individuava in un grande reciproco sforzo di mediazione aree condivise di intervento di una riforma in grado di ridurre grandemente i tempi ragionevoli
Del processo penale italiano senza pregiudicarne le fondamenta costituzionali disegnate dall'articolo centoundici
L'attuale legge delega letteralmente dilapidato quel patrimonio di idee condivise
E sarebbe utile che qualcuno ce ne spiegasse la ragione
Al tempo stesso vorrei ricordare alla componente non grillina dell'attuale maggioranza che i suoi esponenti dichiararono
Di non ostacolare l'entrata in vigore dalla sciagurata riforma della prescrizione solo a condizione che la riforma dei tempi del processo penale entrasse in vigore in pochi mesi era il gennaio due mila venti la cambiale scaduta
Coerenza e onestà intellettuale impongono di intervenire immediatamente per riformare quella riforma bollata come sciagurata pressoché da tutti i giuristi italiani per quello che è nelle nostre forze state certi che non vi daremo tregua
Buonanno di lotte civili e di passione democratica a tutti i penalisti italiani e ai tanti cittadini italiani che condividono e sostengono le nostre battaglie ed i nostri e il nostro impegno
Buona giornata a tutti