CORA: raccolta di firme per le proposte di legge relative 1) ad un nuova politica sulle droghe e legalizzazione delle droghe leggere e 2) ad una nuova politica per la prevenzione e cura dell'Aids

E non abbiamo in studio Maurizio Turco segretario del coordinamento
Radicale antiproibizionista siamo in studio per un lungo filo diretto una chiacchierata con Maurizio Turco e discuteremo appunto della situazione attuale del corali del progetto anti proibizionista
Maurizio in questi giorni in in atto una raccolta di firme se voi ricordarci quali sono le due proposte di legge che ormai da mesi sono sono ormai all'attenzione dei cittadini grazie al kora e la sua organizzazione e qual è il punto dell'organizzazione anche in questo momento di questa raccolta di firme intanto buongiorno agli ascoltatori
Una premessa inevitabile è quella di porre l'attenzione che se è vero che sono messi che il Cora sto lavorando su queste proposte di legge c'è anche da dire che rispetto a quello che è il diritto dei cittadini ad essere informati a conoscere per poi decidere
Appoggiare le proposte del sedici talmente
Denial dell'attenzione che dovrebbe esser loro data
Punto manca un dato fondamentale quello dell'informazione ci ritroviamo io personalmente essere il segretario clandestino di un'organizzazione clandestina
Che fa delle iniziative clandestine l'iniziativa le due iniziative
Cioè abbiamo in cantiere sono appunto quella del proposte di legge una per una nuova politica sulle droghe
E la legalizzazione delle droghe leggere e un'altra per una nuova politica sulla prevenzione e cura dell'AIDS
Parallelamente a partire dalla congresso del Cora che si è tenuto a fine gennaio
Stiamo abbiamo elaborato due progetti uno per
Le metropoli italiane che in allegato a un progetto sperimentale per la distribuzione controllata
Degli stupefacenti
Ma l'emergenza il motivo prioritario per cui siamo qui oggi in radio e quello delle proposte di legge
Nella mattinata
Di venerdì ventisei
Maggio dovremmo consegnare almeno cinquanta mila firme autenticate certificato e sulle due proposte di legge
Ad oggi nella sede del colà del Partito Radicale di cui il kora
L'associazione diciamo italiana degli antiproibizionisti
Ci sono quarantatré mila e dieci il firme
Dalle firme che sappiamo essere nelle città di Firenze e Bologna Cagliari e Macerata arriviamo a un totale di quarantacinque mila quattrocentodieci firme autenticate e certificati
Ci mancano dunque quattro mila cinquecento novanta firme
Firme che dovremmo raccogliere nelle prossime ore
Con diciamo soliti ma che ogni volta i tavoli dei militanti radicali antiproibizionisti necessitano dell'impegno
Della forza della passione
Di coloro che in queste battaglie in questo metodo di portare avanti alcune battaglie si riconoscono allora la prima cosa ricordare i tavoli che sono inizieranno sono appena iniziati in questo pomeriggio
Torino il tavolo sarà questa sera dalle ventuno alle ventiquattro in piazza Castello angolo via Roma vi sarà un notaio
Così potranno firmare anche cittadini non residenti attori
A Milano dalle venti alle ventiquattro sarà un tavolo al Teatro Nazionale di piazza Piemonte
A Monza dalle diciassette alle diciannove in piazza dell'Arengario a Genova dalle sedici alle diciannove in via venti Settembre all'altezza del cinema osceno
A Trieste c'è un tavolo non stop da questa mattina alle nove fino alle venti in via delle Torri a Padova si è tenuto un tavolo questa mattina
Dalle dieci alle tredici a riprenderà dalle sedici alle venti in piazza della frutta alla Fiera di Padova durante il concerto dei Pitura Freska
C'è stato un tavolo questa mattina a Verona questo pomeriggio a Pavia dalle diciassette alle diciannove e trenta in piazza della vittoria
A Bologna oltre al tavolo di questa mattina o di un merito dalle sedici alle diciannove in via quattro novembre a questo tavolo saranno presenti
Gianfranco Dell'Alba Olivier Dupuis sono due dei capilista della Lista Pannella
Per le prossime elezioni europee poi ah piacente sarà un tavolo dalle quindici e trenta alle diciannove in via venti Settembre di fronte al Banco Ambrosiano
Abbiamo poi a Verbania un tavolo dalle sedici alle diciotto e trenta in piazza Ronzoni
Tavolo con militanti del PDS e di Rifondazione comunista
Ad Omegna sempre dalle sedici alle diciannove davanti al municipio con il PDS locale
Mentre in provincia di Novara sono state attivate le segreterie comunali di tette nasco Borgomanero Gattinara Casale Corte Cerro
C'è ancora un tavolo a Como in piazza Bordoni dalle quindici alle diciannove e trenta a Termoli un tavolo d'informazione dalle diciassette alle venti in piazza Vittorio Veneto mentre si può firmare all'ufficio elettorale del comune
Silente infine in via Calimala dalle ventuno alle ventitré
Questo il programma dei tavoli la giornata odierna inoltre la lista riformatori per Palma però un tavolo oggi in via Mazzini dalle diciassette alle diciannove e trenta
Per illustrare il programma amministrativo del Polo del buongoverno e dei riformatori e per raccogliere le firme sul proposte di legge del coro a questo tavolo saranno presenti i candidati della lista Antonella Munari candidata vice sindaco
E capolista della lista dei riformatori per Palma nonché Giulio Pettini e Maurizio Foglia siamo questo il programma per la giornata odierna altri tavoli
Domani lunedì e martedì carte poi far arriva tutte le firme nella giornata di mercoledì
A Roma depositate appunto venerdì ventisei
Ecco Rizzo una cosa che forse è interessante il in alcuni questi tavoli stavi dicendo sono organizzati in collaborazione con Rifondazione Comunista il Partito Democratico della Sinistra qual è stata la l'apporto di queste due forze che più volte si sono espresse a favore dell'antiproibizionismo almeno a a parole in questa raccolta di firme
Bisogna fare una distinzione
Cioè sistema infatti tra quelle che sono gli organismi e i dirigenti
Dei partiti e quelli che sono invece le sedi locali i militanti noi per esempio a Verbania nella zona del Novarese Giampiero from Bonfantini sono anni che lavora con questi compagni
Il rapporto è rimasto immutato perché c'è un principio di fondo che
è stato raccolto e cioè che ci si incontra o ci si scontra sulla base del azioni delle proposte belle iniziative ma è purtroppo non siamo attrezzati
Per scelta di metodo nella confrontarci sulle dispute ideologiche non sono a nostro avviso questa la base di una politica sia essa di governo o di opposizione riteniamo che il confronto lo scontro iniziativa politica va fatta sulle proposte
Da parte appunto il novarese ce una grande difficoltà
Specie nell'ultimo periodo con i dirigenti ma
Cioè hanno fatto una campagna
Forsennata in particolare
Contro le liste Pannella contro Marco Pannella
Per ultimo contro il colera
Diciamo che
In particolare contro il Cora
Si trova
Il manifesto che sulla
Dal congresso di Genova
Ritenuto in diverse
Occasioni
Di riservarci un'attenzione che non è mai stata corroborato da una tensione vera non c'è il Corano è mai stato chiesto un parere non si è mai riportato
Un parere il manifesto
Per così dire manifestamente quotidianamente degnamente erede e continuatore di quella cultura che ha bisogno di nemici per giusta giustificare la propria esistenza politica
Tant'è che il manifesto lo rimprovera
Al kora il quotidiano agire politico non denuncia mancanza un affievolimento
Nella lotta antiproibizionista
Si denuncia invece Shirley scelto da parte del leader antiproibizionisti
Riformatori guardandosi bene dal chiedere loro pareri poco spiegazioni sulle iniziative intraprese
Il Cora in quanto tale l'associazione non ritiene che la lotta antiproibizionista possa essere appannaggio di questo a quel partito coalizione Polo schieramento con movimento
Noi così la pensiamo questo nostro metodo
Corsi di conseguenza c'è organizziamo
Ultimamente il manifesto la settimana scorsa
Ci ha comunicato che qualcuno ha deciso di raccogliere il testimone della nostra storia senza che noi mai avessimo rivendicato un'espressività di rappresentanza
O avessimo mai scelto deliberato deciso una qualche rinuncia dal fronte antiproibizionisti
Noi abbiamo sempre sollecitato la formazione di nuovi aggregati
Al sull'antiproibizionismo senza mai chiudere però la porta in faccia a chi non era radicale ma semmai chiedendogli di assumere compiti dirigenti di primo piano anche di rappresentanza esterna
E così come non l'abbiamo fatto ora non metteremo certo oggi
Ad innalzare muri non ci appelleremo al tribunale della storia per avere il Copyright de la lotta anti proibizionista
Paghiamo al Manifesto a questa costituenda lega anti proibizionista italiana un buon lavoro anche se le premesse nel metodo vanno in tutt'altra direzione
Siamo davvero dispiaciuti
Perché siamo certi cioè con questa iniziativa perdiamo dei possibili compagni di strada
Ma è anche giusto che ciascuno cercherà perché parte stare il kora
Continua quella che è la lotta anti proibizionista le iniziative lezioni antiproibizioniste con tutti coloro che vorranno esserci noi sappiamo
Di aver dimostrato di dimostrare di avere capacità
La forza l'esperienza per portare avanti questa lotta
Riteniamo che non basta
Affermare testimoniare con la parola con la teoria
Lo schierarsi dalla parte antiche edizioni sotto alla legalizzazione sulle droghe gli antiproibizionisti son quelle delle azioni dalla prassi nella prassi quotidiana che giorno dopo giorno millimetro dimmi dopo un millimetro
Cercano di conquistare
Qualcosa verso la direzione di una nuova politica sulla droga cioè vada contro
L'attuale
Direttrice di marcia che è una direttrice di pace fallimentare
Che una direttrice di marzo esce
Ha portato il pianeta al allo stato in cui si trova che al nostro avviso oggettivamente una politica fallimentare
Allora Maurizio sono le quindici e quarantanove minuti ci arriva dalla comunicazione di un altro tavolo per tutti gli ascoltatori di Mestre tra circa dieci minuti aprirà un tavolo in piazza Barche sull'appunto si potrà firmare
Anche a Mestre è un appello e anche per i comuni del del Veneto quindi c'è la possibilità di firmare da quanto si capisce anche nei comuni del Veneto cerchiamo di capire meglio questa indicazione io tra tentato tra qualche minuto di aprire anche le linee ci sono molti argomenti da ancora da discutere
Allora
Sì ci arriva una comunicazione anche dalla dalla regia
Allora diamo il numero per intervenire indiretta che è il quattro otto otto zero cinque quattro uno lo zero sei per chi ci chiama da fuori Roma in uno studio Maurizio Turco segretario del Cora
E con lui continuiamo a parlare dei progetti del Cora
E tu prima accennavi a questi questa Risoluzione del del Cora sulle sui comuni sui Comuni italiani questi Progetti di agenzie se non sbaglio proprio sulla per la prevenzione
Della Levì s per la distribuzione di enti alcune di alcune troppi su
Prima di introdurre
Questo programma questo iniziative del Cora
è necessario fare una premessa e cioè quella che diciamo è che siamo un'associazione
Prettamente italiana che si occupa della politica sulle droghe in Italia abbiamo ben ferma è ben chiaro il concetto che
Proprio di fronte all'assenza di una politica responsabile da parte della comunità internazionale
Degli stati sovrani
è necessario rivedere quelle che sono state le convenzioni internazionali dell'ONU che sono fondate su presupposti moralistici alti scientifici anti umanitari
Documenti che hanno sancito il principio dell'illegalità
Di alcune sostanza lo riteniamo che l'antiproibizionismo la legalizzazione vada
Affrontato a livello internazionale è l'unico soggetto l'unico soggetto politico inteso come strumento di lavoro che ha capito qual è la dimensione
Dei fenomeni dei problemi del nostro tempo del nostro pianeta
Il cioè che sono fenomeni prettamente
Delle grandi problemi solo sovranazionali e cioè il al partito radicale
Dobbiamo cercare di
Rivedere queste convenzioni di organizzare
Questa campagna insieme
Al partito radicale lo strumento
Indispensabile perché non basta aveva già compreso non basta concepito lo strumento bisogna anche attrezzare uno prenderlo funzionale funzionante naturalmente non interessa molto grosso molto importante che stiamo cercando anche qui millimetro dopo millimetro giorno dopo giorno di dico subito ormai la riconversione
Del Partito radicale completo abbiamo centinaia di deputati di tutti i parlamenti
Difficoltà di sessanta Paesi di oltre ottanta partiti nazionali che vi fanno parte quindi c'è questa grande iniziativa per il ventisette ventotto maggio novantaquattro a Roma
Sarà il seminario internazionale appunto per la revisione delle convenzioni ONU in materia di droga questo seminario che organizzato dal Partito radicale dalla lega internazionale antiproibizionista e dalla Cora il Coordinamento radicale antiproibizionista
Magari adesso prendiamo la telefonata quasi ramo nel merito di questo seminario vediamo chi vi partecipa la loro dovuti discussa ricordiamo il numero quattro otto otto zero cinque quattro uno zero sei se ci chiamate da fuori Roma la prima chiamate da Forlì pronto
Pronto condono tutti gli ascoltatori devo comunicare personalmente dei depositati dal tavolo che abbiamo fatto ieri abbiamo raccolto novanta grammi circa su tutti e due i progetti
Comunico inoltre che lunedì mattina può essere possibile firmare le petizioni presso la segreteria comunale di Forlì
Franco non ci sono altri tavoli non non può purtroppo oggi pomeriggio il cancelliere non potrà Polifemo che ho provato a dedica va bene amo lunedì mattina di raccogliere qualcos'altro
Va infine abbiamo raccolto cinque iscrizione al Pannella
Ok buon lavoro turche Maurizio fra otto grazie
Allora ringraziamo questo ascoltatore che fa ma intanto della cedola Forlì del Cora e Maurizio ci stai dicendo proprio degli strumenti che intendete come insieme al Partito Radicale
Attuare per denunciare queste convenzioni internazionali appunto sono secondo l'appunto secondo l'analisi del del Corral sono la il punto principale il la causa principale della situazione drammatica del dello sviluppo della droga in questi anni
Sì
Ci sono c'è appunto questo
Dato dell'internazionalizzazione del problema e quindi dato dell'internazionalizzazione della campagna politica per affrontare il problema per cercare di incardinare
Una azione che abbia inseguito è un significato
La prima perché
La guerra alla droga e definitivamente
Persa
E non passa giorno
Senza che una personalità di primo piano se ne convinca
Tra parentesi perché poi lo riprenderemo dopo
Le corti supreme della
Germania della Colombia
Il questi ultimi giorni hanno sancito che in quei Paesi è necessario andare verso la legalizzazione proprio a partire da questo oggettivo fallimento che non è il fallimento solo di una politica così giovane genericamente intesa ma è il fallimento per quanto di danni quotidiani
Alle persone cittadini siano essi tossicodipendenti e no questa politica comporta
Diciamo che
Noi abbiamo ritrovato appunto diversi settori della vita pubblica e sociale personalità che giorno dopo giorno comprendono l'importanza di porre mano alla sconfitta delle politico in corso
Diciamo che
Il dibattito e la riflessione frutto di quasi trent'anni
Di lavoro da parte del movimento antiproibizionista
Si è fatto carico non solo di individuare gli affetti collaterale a regime di prevenzione e di repressione ma anche la sua responsabilità diretta sullo sviluppo stesso del fenomeno e cioè proprio questa politica a consegnato è sancito il mondo il monopolio della criminalità rispetto alle sostanze dichiarate illegali la criminalità non può fare almeno
Dei governi e di questa politica politica che gli ha consentito di essere sempre
Più forte cioè più ricca
Con la ricchezza determinato anche un la necessità di essere sempre più accorta e quindi sempre più violenta
E quindi la
La politica imposto dalle Nazioni Unite attraverso le convenzioni sugli stupefacenti anziché andare nella direzione che si era proposto appunto quella di eliminare o contenere il consumo di droga ha portato la situazione esattamente inversa cioè che il l'uso e l'abuso di queste sostanze dilaga
Soprattutto un dei danni enormi perché poiché l'uso e l'abuso che dilaga di sostanze che non essendo sotto il controllo di alcuno se non dalla criminalità
Non hanno quelle garanzie
Di qualità e quantità che potrebbero evitare più di un problema a partire dalle overdose il per i tossicodipendenti per Secondo simile a quella che il il contrarre trasmettere attraverso le si venga rapporti sessuali il virus dell'AIDS in tutto questo c'è poi la questione della criminalità che
Abbiamo già detto continuiamo continueremo sempre a ripetere perché valutato fondamentale e portante per quanto riguarda gli effetti sulla società
E cioè il fatto che le queste sostanze siano illegali il lavorarle e rivenderle distribuirle comporta dei rischi
Ha fatto sì che queste sostanze che in natura vogliono poche migliaia di lire assumono dei valori di mercato assurdi altissimi
Ciò
Induce il tossicodipendente obbliga il tossicodipendente dovessi di fornire per rifornirsi roba da doversi rifornire anche di denaro e quindi quella violenza quotidiana che possiamo ci conosciamo tutti
è frutto diretto di queste politiche non è in gioco solamente il tossicodipendente cioè il diritto ad essere trattato come cittadino che ha un problema sanitario ma sono in gioco
Le libertà le libertà dei tossicodipendenti e le libertà anche dei cittadini cosiddetti comuni
Nel senso che Poirier un problema che sostanzialmente
Accumula un poco tutti nel momento in cui allora parlare di politiche repressive tredici posti questo seminario che inizierà sessuale venerdì ventisette maggio concludersi sabato ventotto
Vede la partecipazione
Innanzitutto di Emma Bonino che la segretaria del partito radicale che
Terrà la relazione introduttiva poi ci sarà Antonio scottato te uno storico spagnolo Marco Taradash che
Parlamentare italiano ed europeo del segretario esecutivo della lega internazionale antiproibizionista poi due presenze qualificatissime dall'America tal Nadal ma anche un docente all'Università di Pisa intorno
è Arnault tre Bach e il presidente della droga Police Foundation che è uno delle più importanti organizzazioni
Cioè americane eccessi occupano dal punto di vista scientifico appunto di studiare la politica sulla droga
Infine per la mattinata di venerdì ci sarà l'intervento di quanto Murdoch Salas di il direttore del giornale spagnolo Cambio sedici quello cioè ha promosso il il manifesto di Italgas desuete il cui primo sottoscrittore
Premio Nobel Gabriel Mark
Bene Maurizio Donadoni naturalmente come Radio Radicale probabilmente seguiremo indiretta questo convegno lo proporremo agli ascoltatori di radio radicale sedici due minuti abbiamo una chiamata da Termini Imerese pronto
Però pro quota locale non sono devota per lavoretto turco giudizio loro gli atenei Pitteri diciamo di tiritera che ricorda capi al coro dal ora che hanno costituito appunto nel corpo permanente per politiche di riduzione del dato ai tavoli proprio per occorre avere proprie protettiva dare il diritto di questo povero verrebbe avviata dalla Corelli tredici prova commissione proporrà dal portale però però centottantasei dovrebbe Protheroe tariffe ottantanove novantadue porre ed ero preparato per località ottantanove novantadue il potere per l'Europa per tutto il territorio costruire azione su questo Forum regole direttore della cooperativa dalla coi ritratti il robot fra
Allora noi c'abbiamo risolto nuovamente ad una funzione di servizio pubblico
Radicale ha dato indiretta anche questo numero di telefono soggetti possiamo ricordare a questo compagno che
La prima uscita pubblica di questo forma è fatta seguita
Da radio radicale integralmente
Va per richiamarsi a questa funzione di servizio pubblico radio radicale che viene svolto
Quotidianamente secondo un metodo è una prassi che non è solo di di radio radicale ma appunto anche quella del colore e cioè
Rispetto a qualsiasi organizzazione politica dell'antiproibizionismo che volesse
Prendere parte alla vita politica del nostro Paese non solo non abbiamo tra virgolette nessun problema anzi sollecitiamo la crescita di anche altri nuclei di riflessione ma soprattutto di azione
E soprattutto pensiamo che un'organizzazione
Politica un'associazione nel momento in cui viene creata contro
Qualcosa e non per qualcosa dalle sue però domina il
Né sui dati di base iniziali nel suo metodo denuncia qualcosa di fallimentare di già previsto non solo di inutile ma anche di di dannoso
Allora
Benissimo il forum permanente noi
Come abbiamo sempre fatto eccome sempre continueremo a fare perché riteniamo che questo il metodo vincente il metodo che può portare a qualcosa al di là delle testimonianze più o meno storiche
E quello di coinvolgere tutti e quindi posso introdurre quelli che sono i nostri progetti
Sui quali stiamo lavorando in queste ultime settimane a partire dalle
Da parte dal progetto dell'Agenzia comunale sulle tossicodipendenze per poi quello sul progetti sperimentali distribuzione controllata di eroina
Cercheremo di coinvolgere tutti coloro che sono interessati che di questo si occupano anche su questo vogliono lavorare allora malizia su questo torneremo sicuramente tra qualche istante perché
Naturalmente argomento di grande interesse soprattutto l'agenzia comunale sulle tossicodipendenza abbiamo una chiamata in attesa da Roma pronto ombra
Buonasera Toni parola Reggio Antonio Buongiorno torna giovane allievo ma abbiamo avuto alcuni dato cinquant'anni
I due rami del Parlamento e l'affiorare Claudio pietà dell'autoparco ci vorranno ed esporta alla nostra Costituzione
Pomposamente da cinquant'anni la tradizionale portano alle nostre famiglie McClellan Prada rientrai pene apriva chiaro il concetto che io grazie orari radicale tecnica Libetta e parola cioè all'orecchio Ciocco
Stiamo dicendo appunto del rapporto con la altre organizzazioni mi pareva proprio
Sì chiedevano con queste insorge a sinistra cercano di costruire qualcosa di tra virgolette nuovo se è vero come è vero che appunto questa lega antiproibizionista italiana come dicevo prima sponsorizzata dal manifesto viene promosso da alcuni una parte minoritaria dei Verdi della Lombardia
Perché
Questi amici questi compagni hanno ritenuto di dover agire perché il colera sarebbe venuto meno ai propri gli impegni le proprie se vogliamo tradizioni le tradizioni fatte di di fastidi azioni di iniziative politiche della lega antiproibizionisti italiana a allora qualcosa da dire
E da fare e spero lavora a fare anche insieme a noi ma che sicuramente
Sulle nostre iniziative sui nostri progetti cercheremo di coinvolgere tutti coloro che dicono ritengono o vorrebbero essere antiproibizionisti ma adesso con due telefonate sì allora ci un attimo devo due telefonate dopo riprenderemo però la questione è la distribuzione controllata di eroina anche riguardo al metodo di portare avanti
Le iniziative politiche dipendere piadine erano le poi sentiamo il collegamento con Dupuis e dell'altra bensì una rapina fine era una pronta
Cioè quando non sfuggono all'occhio nero iscritto alla lega Nord volevo chiedere a Maurizio Turco ritenuta d'accordissimo con l'America con delega anche propri piuttosto in tema di droga
Difatti sono anche degli scontri con delle persone che la pensano al contrario e portano come meglio crede apriremo rifiuto che ancora grazie appunto indirizzati verso questo è proprio sulla i risultati sono negli altri enti e vorrei sapere perché abbiamo riportato europee vero quel fatto
Purtroppo però insomma no non sempre
Prendiamo gli allora
Giocavano ve l'avevamo annunciato da vola a Bologna un tavolo per la raccolta di firme per legalizzazione per la proposta di legge sulla legalizzazione di hashish e marijuana e per la proposta di riassetto sul in materia di ai DS e ci colleghiamo proprio con Bologna tavolo di Bologna con Olivier Dupuis e Gianfranco Dell'Alba capolista della della lista Pannella Riformatori alle prossime elezioni europee buona sera
Punto pronto quantomeno buongiorno
Pronto e pronto a Terni ci sentite perché o Gianfranco
Tu quando gli altri tagli a Bologna a questo tavolo per la quale le firme sulle proposte di legge del colera
Il ventisette e ventotto maggio ne avremo che a Roma
Il seminario internazionale per una nuova per una revisione delle convenzioni ora in materia di droga tu con leader hai lavorato in particolare e moltissimo per preparare i documenti di base di questo seminario
Si pagherà grandi linee un po'quello che è il frutto di questo studio e quelli che dovrebbero essere un po'le uscite da questo seminario l'organizzazione di questa campagna
E a me pare molto importante molto di attualità devo dire io mi lancio della lotta anti proibizionista sia in Italia ma soprattutto a fronte di quello che sta succedendo nel mondo
La corte federale tedesca da un lato la Renania dall'altro la Corte federale colombiana quella peruviana mi pare che assistiamo quasi ogni giorno hanno al tentativo di scardinare di martellare l'apparato proibizionista che gravava su tutte le nostre legislazioni sempre di più
Appunto ricercati depenalizzare chi cerca di autorizzare l'uso e ma in alcuni casi anche andare un po'oltre replica delle droghe leggere resti agli atti eroina cocaina e proposte di legge e altre iniziative vengono un po'fuori da varie parti la realtà è quella che noi come partito radicale come leganti praticamente come kora abbiamo capito da ormai da molto tempo e che finalmente arriviamo a portare il dibattito pubblico e cioè che fino a che non riusciremo a far saltare il campo costituito dalle convenzioni ONU quelle proibizionista e per cui da trent'anni la traduzione in legge internati quelle convenzioni infatti che in tutti i Paesi del mondo picchia una legislazione proibizionista è bene che non riusciamo a far saltare questo tappo non possiamo che attaccare le convenzioni stesse e questo un po'il tentativo e la la proposta la campagna che vogliamo lanciare il ventisette e ventotto marzo Damaggio
Benissimo sentita fra
Secondo cioè rispetto a quelle che sono le conoscente che abbiamo avuto è fatto in questi anni di lavoro col Partito radicale transnazionale
Le possibilità poi di costruire questa campagna internazionale nei Parlamenti in concorso soprattutto con quello che e il mondo nel mondo
Occidentale
Parlo dell'Europa e dell'America in particolare
Ci sono margini oltre un po'questo mondo intellettuale all'interno del mondo politico
Beh intanto è per questo che abbiamo invitato deputati e legislatori un po'da vari Paesi sia della dell'Europa che dell'America dell'America Latina in particolare per io son convinto che noi in questo studio che presenteremo il ventisette mettiamo in luce come sia possibile da un lato sia necessario denunciare la convenzione del mille novecentottantotto quella e creata in piena era di guerra alla droga dall'amministrazione Reagan imposta a livello internazionale anche se code se il minor numero di ratifiche rispetto a tutte le altre e quella è indubbiamente una convenzione talmente proibizionista che noi chiediamo
Punto guarda invece è quella del settantuno quella che è poi la base di tutte le legislazioni quella che crea due mercati un mercato lecito per delle droghe perigliosi medici e scientifici
E vietando quinti praticamente istituendo invece il biglietto e quindi proibizionismo per tutti gli altri usi ebbene su quell'anno e abbiamo lavorato in particolare e abbiamo trovato se vuoi la chiave
Modificarla con pochi emendamenti travolgendo né però il la direzione e facendola divenire una convenzione appunto antiproibizionista semplicemente aggiungendo prima Niceta
Delusi perché usi non solo medici e scientifici ma anche degli altri usi
Appunto come gli usi
Diciamo ricreativi li abbiamo chiamati noi chiusi appunto del consumo di droga individuale in questa maniera noi ampliamo naturalmente il mercato lecito
L'uso manteniamo sotto controllo e quindi in l'ONU si fa carico di un controllo nazionale ed internazionale sul mercato
Delle droghe
Per questo fine mantenendo la previsione per alcune sostanze particolarmente pericolose l'interesse e mantenendo anche la proibizione per tutto il mercato eventualmente clandestino che ci dovete continuare a mantenere sostanzialmente per rispondere alla tua domanda credo che queste Reja
Che è una via possibile credo che noi individuiamo come sempre abbiamo fatto come partito radicale nella riforma delle leggi l'unico modo per approntare la situazione che tolte le altre misure di riduzione del danno pur lodevoli non riescono a scalfire non riescono a a modificare e riteniamo che questa nostra via che andrà dibattuta diavoleria ragionevole direbbe per la quale è matura la coscienza internazionale questi elementi questi tutto quello che ho detto prima queste penitente delle Corti costituzionali questi iniziative che da tante parti vengono dalla perché mondiale che c'è una priorità
Perché alleviare il regime fallito del proibizionismo questa è una riga abbia mio giudizio può partire da una campagna internazionale parlamentare e può andare alla
Bene Gianfranco
E alla tavoloni a Bologna stiamo arrivando al tavolo stiamo andando con l'Olivieri intanto a una riunione di federali i dove dei vari candidati alle europee sono stati chiamati a confrontarsi sulle ah contro le proposte realiste noi andremo lì
Con l'orgoglio di essere l'unica porta davvero federalista europea e quindi andremo ad aderire al programma che ci è stato presentato e anti ero dicendo che è il nostro programma e dando anche altri elementi il nostro spente le nostre proposte della via etere chiedendo e volendo ben vedere quali sarà la reazione degli altri immediatamente dopo con Monica iniziati gli altri compagni
Ed ancora ed era lì Paparella andremo a Piazza Maggiore immagino per la raccolta
Per questo ultimi giorni di raccolta sulle firme per le proposte di legge sulla droga quindi daremo al tavolo intorno alle cinque
Per Gianfranco noti salutiamo salutiamo anche Olivier che è con te li auguriamo un buon lavoro e un tavolo veramente proficuo ricordiamo anche che quest'oggi la piazza Maggiore a Bologna dovrebbero esserci anche una manifestazione ciclistica quindi ci dovrebbe essere parecchia gente
Arrivederci
Grazie a Gianfranco Dell'Alba
E noi ritorniamo ritorniamo in studio il le linee sono di nuovo aperte numero per intervenire in diretta il quattro otto otto zero cinque quattro uno zero sei se ci chiamate
Da fuori Roma stavamo parlando proprio dei progetti del Corea in particolare della distribuzione di eroina
Sì distribuzione controllata di stupefacenti questo è un tema che
All'ordine del giorno del dibattito innanzitutto scientifico e anche politico
Un po'in tutta Europa partire
Dall'Olanda come diceva l'amico
Della lega nord ma già in Inghilterra prima negli anni da inizi degli anni ottanta ultime dal mese di gennaio a Zurigo ci sono di questi progetti sperimentali e il progetto di giuridico che a nostro avviso
Più adeguato ed avanzato rispetto a un sperimentazione che possa poi fornire delle risposte scientifiche
Cioè ancora una volta
Siamo convinti
Che metodologicamente
La politica ha perso il contatto tra quella che la base scientifica e c'è una confusione tra quelli e non altri compiti di del di chi fa politica dipende interamente le politiche e chi invece intraprendere quella che invece la l'azione scientifica cioè c'è una commistione per cui spesso la scienza viene impiegata alle esigenze
Della politica e la politica chiede alla scienza di sottostare a quelle che sono le esigenze del del potere per cui il proibizionismo viene chiesto come esigenza della politica al mondo scientifico di documentare noi chiediamo al mondo scientifico di documentare qual è l'iniziativa più opportuna l'iniziativa più efficace far diventare questa iniziativa questa scelta scelta politica cioè diventare legge dello Stato legge dei dei paesi
Allora io abbiamo inattesa due telefonate la prima da Pisa pronto buongiorno giorni domandavamo autoritario sono gli impegni ma fanno anche la nel PPI però Carpi così non la neppure anche Plebani dettare prima che offre alloggio e Pannella parco il quale dovrebbe avere aprire una drogheria
Al firme a per regione di Pannella
Una parte del precariato con tutto il fiato Capalbio nessuno li vuole vecchi oggi Bindi troppo andarla nuotando a presentarli Clementoni nel Superbowl le madri ripetuti su Anna croniche ad aiutare
Vecchio drogato vergognati a fare propaganda della droga pronto
Ecco all'informazione pubblica vitale faccia incredula l'aspetto ludico
Tipo e la signora mi sembra mi sembrava volasse parlasse di vino Eli fiaschi ma certo stiamo proprio a Frascati pronta
Pronto ma non sempre trovano Marcello azzeriamo cui per quello di prima
Non pochi problemi e la paura che poi fa parlare di origine al PM
Trova Corriere al pari a Lima sulla distribuzione
Gratis della progressione signoria cadere ma poi la droga
Inevitabilmente ricco giudica
E come facciamo cioè voglio dire non riesca a vedere un dopo si
Il momento
Il Piave c'è veramente bisogno l'annullamento della criminalità organizzata dell'avvio Vimercate dove sorge non riesco a capire questo scoglio vorrei ancora gli articoli
Ok grazie sono
Allora Maurizio passiamo anche l'altra telefonata da viareggio poi torniamo un attimo blocchiamo un attimo le linee così avremo la possibilità di rispondere ricordiamo che sono siamo a radio radicale sono le sedici e venti viareggio pronto prova olio d'oliva
E mi dispiace che è tornato all'attacco di nuovo all'amico cioè Province uria proprio torna mi fa storia rabbia questa persona a credere di troppa rabbia tremenda appunto nel piano telefonato perché proprio cioè due non approva tutto quello che diceva Oricchio e e quindi ritiene gli offre giallo cioè a me non mi sta bene polacco anche se lui pensa che tutta l'agenda dove pensare come lui no no no no no assolutamente penso anzi credo che proprio tolte solo lui che la pensa così ponga grazie tante cose
Marisa le domande sembrano due era rimasta in sospeso a quella dell'ascoltatore che della lega nord che ti chiedeva appunto i rapporti del della della lega con l'antiproibizionismo e l'ultima la penultima chiamata appunto sulla sull'effetto a lungo termine della dell'antiproibizionismo applicato
Un po'le domante dell'esempio negativo risultati olandese certo dicevo che ci sono esperienza in tilt il in Svizzera sulla distribuzione contro di stupefacenti e cioè su questa strategia su questa strategia
Politica di ridurre i danni sociali e sanitari dovuti non le sostanze in quanto tali ma a quel regime
A quella politiche a quelle scelte
Di governo cosiddetto fa poi signora vedere i risultati sono assolutamente delle delle politiche terroristiche che mettono a pericolo diversi stati ma sappiamo che diversi Paesi del Sudamerica
Diversi per il Sud America la la democrazia a rischio perché i narcotrafficanti ormai hanno tanto denaro tanto potere da poter determinare le scelte dei governanti e quindi anche da poter determinare la vita dei cittadini da poter controllare
Interi paesi
Partendo
Da questo
La alternativa che
Verrebbe immediate un po'anche scontata quali propone appunto alla legalizzazione di porre sotto il controllo dello Stato
Tutte le fasi che vanno dalla produzione alla distribuzione di queste sostanze cercando di comprendere innanzitutto mi ricordo in particolare all'amico di Frascati
Che il problema non è domani il problema lotti
E il problema dell'oggi sono centinaia di migliaia di persone
Mettono nelle loro vene del sostanze di cui non conoscono
Quantità e qualità rischiando appunto la morte per overdose
Centinaia di migliaia di persone che utilizzano
Siringhe infette rischiando di contrarre o trasmettere l'aria
Centinaia di migliaia di persone costretti ogni giorno a delinquere per
Procurarsi il denaro per la dose
Causando in questo modo i cittadini spesso il più deboli di marmi inutile sofferenza dei davvero subire scippi furti pelati
E di fronte a questo oggi così Couto che conosciamo tutti i tre
Non possiamo dire a essere è strano ad alcuna cittadina seppur piccola
Dell'intero pianeta non possiamo nasconderci dietro il dopo e l'oggi cioè bisogna affrontare i problemi dell'oggi allora il il primo dato la prima strategia perché appunto non legalizzazione non è una bacchetta magica
E non è
Però di introdurre
Elementi di sperimentazione distribuzione cominciavano controllato sotto il controllo medico
Proponiamo che da subito si parta attuando questi progetti che
Sottrarrebbero subito
I tossicodipendenti
Al mercato criminale
In questo modo mettendoli in contatto con i servizi pubblici che sappiamo benissimo
E denunciano quale maggiore difficoltà quella di entrare in collegamento con i tossicodipendenti per affrontare quella che che è un problema individuale sanitarie da un punto di vista ma dando così
Un supporto efficace pragmatico anche a quelli che sono i i problemi sociali sanitari dell'intera collettività
Daremo Rizzo se mi permetti una una notazione sull'esperienza francese olandese mentre abbiamo già due nuove telefonate avevamo finito perché lungo questo discorso senta ovatta tra l'altro d'ascolto dei parlava del fallimento dell'esperienza dell'esperienza olandese ricordiamo che e in Olanda grazie alla divisione dei mercati anche le politiche di riduzione del danno se riuscite a portare la percentuale di malati di AIDS a percentuali credibilità rispetto all'Italia magari riuscissimo a fallire anche noi così insomma
Abbiamo una telefonata da Pisa pronto
Pronto e e buona da bronzo buonasera si discuterà niente io seguivo diciamo la trasmissione e ho deciso di telefonare perché ho sentito proprio una telefonata che veniva da pista che un po'mi ha turbato
E infine una totale e differente avverto questo problema della droga che io lo posso considerare diciamo un certo flagello in questo momento e non credo certamente che i posti da offendere quelle persone che invece circa hanno di diritto ad avere questo problema con il quella giusta strada premetto subito una quota io credo che il problema della droga al giorno d'oggi sia proprio quello di poterlo risolvere riscoprendo quei determinati valori
Che tutt'oggi mancano Emilia appello alla semplice problema non riesca a capire come ti puoi come magari radicali possano tentare anche di riportare avanti unite antiproibizionista
Poi andando e giustamente a sostenere questa assurdo governo che io credo proprio non abbia alla base quello della
Allora prendiamo anche la telefonata da Roma pronto
Pronto tanto
Buonasera
Ignota fuori da Hammamet poi dopo poi ricordo sta no a c'entra
Sì locali ecco che cosa fa Agostino
E mi sente sono molti di meno
Però
Pronta ci stiamo Tommy
è un amante di milioni origine
Dica effimero paese niente in casa prima efferata molta droga
Questa è la seconda fino grazie quindi anche vecchi novantanove si alternano alla grandi
Va bene grazie presto
Il problema non è essere cioè questa grande Cine proibizionista antiproibizionisti per fare gli schieramenti ritorna comprendere di cosa parliamo sapendo innanzitutto che gli avversari veri nemici diciamolo pure
Quando parliamo di tossicodipendenza
Di droga ma quando parliamo un po'di tutto non sono quelli che stavano da una parte o dall'altra che consentono agli uni agli altri detenuti Blatt dibattito di poter fare del riflessioni di potersi confrontare
Gli uni con gli altri delle diverse posizioni ma appunto undici all'amico di piste sono quelli che mostrano totale indifferenza cioè ancor più preoccupante quando ci si trova ci si trova di forza di fronte a un flagello ringrazio molto gli ultimi due l'ascoltatore di pista di Roma che
Palesemente lo sono molto convinti di quello che so l'ho sempre invece le nostre posizioni perché molto correttamente educatamente pongono il problema in un'accezione diversa
E cioè punto amico di Pisa parlava di riscoprire i valori noi però dobbiamo con la signora di Roma
Diceva il numero dei drogati è diminuito tacciano sequestrato più più droga forse non è chiaro che ci troviamo di fronte a una multinazionale del crimine che
Non ha paura di dieci milioni cento mila poliziotti non ha paura di trent'anni di carcere o della pena di morte perché i profitti
E questo mercato consente sono così elevati da trovare sempre qualcuno disposto sì ma anche a rischiare la morte
Per
Le norme quantità di denaro che in questo mercato circola
Volenterosi entrare un attimo in quelle che sono le ipotesi di lavoro da del progetto per la distribuzione controllata di eroina questi progetti sperimentali telefoniamo alle città italiane per l'oggi
E non per il domani per l'oggi sul quale stiamo lavorando questo progetto l'abbiamo presentato a Rimini sabato scorso naturalmente il silenzio dalla stampa è stato Massimo perché ormai
Sono a comprendere se dell'antiproibizionismo non possono parlare alcuni e non altri o se invece il diritto all'informazione in questo Paese è stato completamente
Abrogato e quindi dobbiamo comprendere una come un'organizzazione clandestina quale il kora per i cittadini e l'informazione oggi deve organizzarsi per far conoscere
Alla gente cosa fa quindi anche riflettere la gente se il caso o meno di dare una mano con l'iscrizione ecco allora quindi è possibile quel dato di militanza che indispensabile per portare avanti questa battaglia se Milano prendiamo mila sì poi Milano pronto
Tutte e due no piena sacrificate vuoi però io mi voleva battere nelle testimonianze e accetta il cane Peterzano credibile io trentenni penso esattamente in comune con tutti tranne che Cristo non è una trovata la finale
Mancato l'aspetto almeno una causa tempi
Di Raffaele Perna esecutive non avrebbe problemi ecco perché io mi domando perché Pompei parla tutte perché il terreno è che le e a metterla ordinano normalmente io prendo due tavoli da come in quel giorno perché a trent'anni perché allora fortunatamente alla Philip Morris condannata mettono i ragazzi Sarzanini ettari per le nove otto al quale fanno a ragionare con la propria prendere un premio mi dicono cambia medico ma poteva capitare gravava un padre
E grazie ci spostiamo a Lecce quando sono le sedici e trentaquattro minuti pronto troppo sintesi
Sta stiamo Carlo per le foreste sono medico frequentato da volontario
Provincia affidata dalla fa quello che volevo sapere adesso
Non ho capito il segreto pretesto l'atteggiamento per chi coltiva
Il fusto del dell'esito del referendum cosa devo fare e cosa è stato particolare
Fatto farmaco spettacolo all'ospedale o cosa
Prego
Grazie tante fisicità e l'occasione anche di ritornare su quello che un'altra di quelle iniziative che ci stiamo con le nostre forse di portare avanti sulla quale in esisterebbe necessita di molto più
L'altra più regia se così possiamo dire vorrei qui ricordare che su questo ho fatto diciotto giorni di giugno mese di febbraio per chiedere al ministro della Sanità Garavaglia
Ad un anno dal referendum
Dopo tutte le
I bisogni burocratici del ministero si arrivasse a definire questa questione
Noi il ventiquattro saremo
L'ultima audizione di una commissione ministeriale
Della quale ancora fa parte alla quale abbiamo mandato
Discutere con i medici Roberto Nardini professor maremmani che sono gli esperti diciamo internazionali che hanno detto anche un premio d'America
Per le loro ricerche sul metadone che fanno parte del comitato scientifico del Cora
Questa problematica seguite da uscendo Bertè che membro della segreteria del Cora dal ventiquattro dovremmo avere queste linee guida che dovrebbero sancire in modo chiaro definito speriamo definitivo
Quello che l'orientamento del Governo italiano rispetto al problema della somministrazione dal metadone
Allo Stato da diverse città penso ad esempio a Trieste globali ci sono dei medici e con cui siamo in contatto con i quali lavoriamo che hanno intrapreso alcune iniziative tipo quelli formulare richieste all'ordine professionale e al governo
Per sapere come si devono muovere giacché di diritto potrebbe si potrebbe somministrare il metodo potrebbe somministrare il metadone anche il medico di famiglia di fatto gli ordini professionali
Sono momentaneamente speriamo solo momentaneamente
Perplessi per così dire mentre SerT i servizi pubblici per Etò
Dente sono totalmente contrario quanto vorrebbero mantenere questo potere decisionale ma che non è solo decisionale perché se sono organizzati in modo tale
Cioè
Il numero di tossicodipendenti corrisponda anche un numero di dipendenti del San corrispondono delle quota di finanziamento e quindi il problema è abbastanza grosso
è grosso ma non la al punto tale da non essere
Da non trovare soluzione stesso che la nostra proposta la nostra idea dal sarto
è quella di un centro di pronto soccorso rispetto ai problemi del tossicodipendenze e non invece quello che oggi e cioè o luogo spesso tutti i SerT italiani sono concepiti in questo modo cioè in un luogo dove il tossicodipendente perché come assistente può trovarsi solo che a disagio
Non può trovare sicuramente una risposta ai suoi problemi perché si fronti si trova di fronte
Spesso molto spesso
Delle persone con la legge in mano delle persone che
Non riescono ad uscire fuori dalla mentalità appunto burocratica
Si comportano da impiegati anziché da medici appunto da medici che ritiene che dovrebbero cooperare secondo come diciamo scienza e coscienza
E cioè secondo quelle che sono le acquisizioni scientifiche e quelle che sono le proprie convinzioni personali rispetto al paziente
C'è un dato molto importante rispetto e nel nostro progetto distribuzione controllata degli stupefacenti
Che è quello corre con chiarezza
La responsabilità dei trattamenti nelle mani del medico cioè il medico quando intraprende una somministrazione controllata deve averne anche la piena responsabilità perché deve risponderne
Si è fatto
Sbaglio una terapia
Sia se questo tossicodipendente
Ritiene invece di dover continuare ad andare gli fornisse dal mercato illegale perché la terapia mi vien dato non è quella che corrisponde alle sue esigenze ma è quella che corrisponde con la moralità dal medico e non è quella che la
L'accertamento scientifico del dicono che il paziente
Allora sono le sedici e quaranta minuti a radio radicale in studio per questo filo diretto Maurizio Turco segretario del Coordinamento radicale antiproibizionista abbiamo tra qualche istante una telefonata da belga Orizio poi ti volevo chiedere se che che attenzione c'è da parte dei sindaci visto che il kora propone un'agenzia comunale sulle tossicodipendenze
E in particolare dei sindaci progressisti che dovrebbero essere particolarmente attenti a questo Bergamo pronto
Conto anzi causano la libertà non sarà del Coordinamento radicale di Bergamo io uso anche per forza radio radicale perché il per le tavole che noi abbiamo visto eccetera abbiamo fatto tutto un comunicato stampa e non è stato
Niente non un silenzio completo assoluto ora che come sappiamo che vengono dati verticale e ascoltata
Noi diamo questo comunicato cioè il Comune di Bergamo all'équipe raccoglie le firme con molta disponibilità se vuol dire negli orari d'ufficio a Palazzo Frizzoni all'ufficio segreteria
è ovvio che noi ci daremo da fare per inventarci qualche cosa per
Recitare quest'informazione c'erano specie Ornaghi uno catturato comunista non potremmo aspettarci che era anche
Quindi per ora i ricami perché Marche firmare in comune e poi cercheremo di rifare tavole che però finora tre tavoli ci hanno fruttato trenta firme quindici ma anche
Economiche umane
Ecco quel quel comunicato che volevo fare
Grazie Marisa ricordo a Marisa tutti gli ascoltatori che entro il venticinque maggio e cioè
Quattro cinque giorni il il
Le firme autenticate certificate dovranno essere a Roma è chiaro che è molto difficile raccogliere delle firme così a freddo in concomitanza con altre iniziative sappiamo che c'è
La campagna elettorale sappiamo che ce molto abilitazione tre militanti del Club Pannella per costruire l'appuntamento di metà giugno
Per la convenzione dei riformatori
Sappiamo anche che quasi la Banca d'informazione
Bisogna parlare con ciascun cittadino per fargli sapere
Perché gli chiediamo la firma sul conto di chiediamo la firma anziché avere dibattiti pubblici che possono seguire centinaia di migliaia di persone o attraverso i giornali attraverso le televisioni questi dibattiti siamo costretti a farlo a persona per persona
è una difficoltà con la quale ci stiamo misurando abbiamo continuarci misurare dobbiamo cercare anche di raggiungere questo obiettivo
Per fare un esempio ma atto è uno dei tanti nel senso che
La situazione nelle altre città non è molto diversa di quella che
Voglio raccontare quello che oggi a Roma il gazebo di largo Goldoni che per tutto il giorno in via su via del Corso
Gazebo cioè
Almeno al dalle tre alle cinque sarebbe stato sicuramente solo dopo non sappiamo cioè Salvatore Ianni che è un farmacista perché lavorando in una farmacia notturna
Si è posto partiva da se stesso il problema
E delle tossicodipendenze dei tossicodipendenti ed ha messo a punto una di quelle macchinette scambia siringhe
Cioè è stato un po'adottata in tutta Europa che è una delle più efficaci per una le migliori sul mercato per dire per dire che il coro ha poi fatto da cittadini davvero
Davvero comuni che hanno una sensibilità estreme particolare rispetto a questo problemi anch'esso organizzano che decidono di dare il proprio denaro del proprio tempo per raggiungere alcuni obiettivi politici e noi siamo qui
A parlare di proibizionismo e antiproibizionismo di distribuzione controllata di stupefacenti
Perché riteniamo di fornire un servizio utile a questo Paese ma lo so poco riteniamo insomma di fornire quelle risposte di governo di buongoverno che dovrebbero animare
Coloro che a questo
Devo a corrispondere in termini di responsabilità personale
Quindi andiamo verso la chiusura di questo filo diretto ad hoc con un quarto d'ora e vorrà illustrare in modo chiaro e definito quello che è il progetto sperimentale distribuzione controllata di rovina
E c'è una notizia che naturalmente non vogliamo nascondere perché abbiamo
Nulla da nascondere cioè è quella che ma il sabato abbiamo
Appunto di Stato questo progetto
Senta Rimini progetto che era stato di liberato dal congresso del Corradi fine gennaio dopo sei mesi di discussione interna interno interessa
Tra tutti coloro che possono
Escono ad entrare in contatto col coloro che riescono a sapere
Cosa ha detto alla fine eccolo eccolo discute Jack radio radicale in questi sei anni di vita del Cora sempre seguito quelle che sono state e le nostre iniziative
Riteniamo alcune migliaia o decine di migliaia di persone hanno potuto sapere
Quello che facciamo come lo facciamo
Nelle martedì ho letto sui giornali
Ed è stato portato riportando rilevanza che
Luigi Manconi c'è un sociologo senatore
Progressista
Ha lavorato e continua a lavorare anche con noi che sabato parteciperà al seminario internazionale per una revisione della convenzione nuove in materia di droga quello promosso appunto dalla Partito Radicale
Presentato un progetto di legge
Per fare de per mettere a punto dei centri sperimentali di distribuzione di rovina
Questo progetto di legge è stato sottoscritto da diversi deputati e senatori tutti progressisti noi riteniamo che metodologicamente mentre ringraziamo Luigi di essersi fatto carico aveva raccolto quello che
Dibattito in corso avessi fatto il callo messo laico sul nero un progetto di legge dobbiamo però ricordare che
Così procedendo per schieramenti non si va da nessuna parte
E c'è la Repubblica Clemente
La distratta
Da progetto identico almeno simile a quella di Luigi Manconi
Si fa carico di risolvere Melody dare una chiave possibile risoluzione a questo che è un progetto politico e cioè che così come l'antiproibizionismo non può essere non deve essere non è di destra o di sinistra
Così per arrivare a
Ad approvare una legge
Non può essere uno schieramento da solo che impone riusciamo a capire in quale modo alle alle Camere questa legge
La Repubblica con Carlo Chianura
Dice che e nel fronte della maggioranza c'è il gruppo Pannella e a Pannella si ispira politicamente eccola
Che da anni si batte per legalizzare la droga
Ora il disegno di legge presentato ieri non è certo la legalizzazione anche se i critici potrebbero giudicarlo quanto mentendo l'anticamera ma non c'è dubbio che Pannella potrebbe svolgere un ruolo a lui congeniale quello del pontiere del mediatore rispetto alle forze della maggioranza
Ecco su questo io vorrei con molta chiarezza e fermezza
Dire una cosa molto chiara
Che noi non siamo
Il ponte
Ciascuno siamo un soggetto politico
Cioè Gish d'opera
Come sa fare come ha dimostrato di saper fare
Che non intendiamo
Fare da pontiere ad alcuno ma che continueremo a lavorare con il nostro metodo e cioè quello di ricercare convergenze sulle nostre proposte politiche e anche sulla legalizzazione
Ed anche su
Questo progetto sperimentale di distribuzione controllata di eroina
Se magari con Luigi ci si fosse sentiti
Avrei potuto stabilire una strategia comunque per quanto riguarda il Corano voi faremo circolare all'interno del Parlamento
Il nostro progetto
Chiederemo alla firma a tutti
I parlamentari deputati e senatori di qualsiasi qualsiasi organizzazione politica ottengono
Certi di una cosa
Che a prescindere dalle motivazioni per le quali ciascuno si può riconoscere può ritenere efficace
Questo progetto
E poi la realizzazione di questo che in porta il raggiungimento dell'obiettivo
Il Corano ha bisogno di mettere dei timbri di marchiare a fuoco delle battaglie mai non lavoriamo per la storia lavoriamo per cambiare la vita di tutti i giorni e quindi non abbiamo di queste esigenze ideologiche
Certo che
Continuare a giocare per fronti schieramenti non porta a da nessuna parte e in particolare su una battaglia
Così importante ma anche così difficile quale quella dell'antiproibizionismo che ben si presta ad essere dagli amici ridicolizzata
E invece dai nemici strumentalizzato
Noi riteniamo invece che bisogna ragionare cercare di comprendere di comprendere quel che si propone e perché lo si propone ed è appunto a partire dall'oggi
Cioè il progetto di distribuzione controllata di eroina
A alcune ipotesi di lavoro
Che sono oggettivamente incontrovertibili nel senso che l'esperienza di questi anni esperienze inglesi e olandesi di questi anni e quella svizzera
Degli ultimi mesi
Sulla distribuzione controllata già da già delle indicazioni chiare e scientificamente comprovate
Innanzitutto rispetto al consumo illegale di stupefacenti il consumo legale
Porta a un miglioramento della situazione sanitaria e sociale di tossicodipendente
Il consumo legale nei centri che proponiamo allontana dall'ambiente
Della droga favorisce in questo modo la disponibilità a confrontarsi con la propria situazione a prendere in considerazione la l'integrazione sociale la stabilizzazione psichica
Attraverso la somministrazione legale
Non c'è più appunto questo bisogno di in simbiosi col mercato
Criminale
E si è avuta la
La prova che una prescrizione di stupefacenti diversificata
Porta ad una rinuncia al consumo illegale di droga
Noi
Rispetto a questo
Non riteniamo vi possono essere obiezioni sì ma anche moralistica abbiamo
Di fronte
Una situazione sociale sanitaria che come è stato ricordato rappresenta un vero e proprio flagello con questa ci dobbiamo confrontare e dobbiamo dare delle risposte che
Riescano a
Ad attenuare quelli che sono i rischi e danni sociali e sanitari dovuti al mercato clandestino
Essendo in chiusura voglio ricordare gli appuntamenti è il motivo di questa presenza qui radio radicale innanzitutto ricordare
Cioè entro il venticinque
Maggio dovranno pervenire a Roma
Tutte le firme autenticate e certificate sulle proposte di legge d'iniziativa popolare abbiamo promosso per una nuova politica sulla droga la legalizzazione delle droghe leggere
Per una nuova politica sulla prevenzione e cura dell'AIDS mancano ancora quattro mila cinquecentonovanta firme
Mancano anche poche ore al venticinque maggio
Necessario come alcune volte siamo
Infatti capaci di fare
Un miracolo di quelli laici cioè quei miracoli dovuti alla volontà e alla forza della convinzione che in favore meno di quattro giorni ci porti a raccogliere circa cinque mila firme
Siamo qui per
Ricordare quelle che sono le attività
Del comma che comunque in questi mesi sono andati avanti progetti che hanno preso forma e consistenza c'hanno raggiunto anche un grado di corresponsione scientifica molto
Elevato rispetto al quale la gente
Non sa niente perché al nostro organizzazione che ribadisco è clandestina nei fatti
Ha necessità di ripensare anche a come uscire da questa clandestinità giacché non è una clandestinità scelta ma imposti
Per ultimo
Ma all'ultimo nel senso che poi questa l'iniziativa più importante rispetto quelle che sono le acquisizioni in termini di conoscenze di convinzione
Sulla sulla politica abbiamo il seminario internazionale per una revisione delle convenzioni ONU in materia di droga che si terrà a Roma il ventisette ventotto maggio un seminario di lavoro a cui partecipano
Scienziati giuristi deputati circa quaranta Paesi perché cercherà non solo di fare il punto sulla sul fallimento della strategia aveva proibizionismo sta sull'evoluzione dell'approccio antiproibizionista cercava di mettere a frutto
Lo studio del iniziative di questi anni per arrivare a una campagna internazionale di revisione del convenzioni ONU di materia di droga alla fine di questi due giorni
Il il partito radicale quindi anche il Cora che una situazione del Partito Radicale avrà ha qualcosa in più non solo da dire ma anche da fare
Per il momento a tutti coloro che ci ascoltano
Davvero l'invito a a dare qualcosa di più per raggiungere l'obiettivo delle cinquanta mila firme sulle proposte di legge di iniziative popolare del Cora sulla droga e sulla
Eccolo potrebbero i nostri ascoltatori potrebbero anche farlo subito io volevo ricordare magari tavoli di oggi pomeriggio così se qualcuno finirà questa trasmissione
Vuole uscire di casa per andare a firmare lo può fare un tavolo che non c'era stato segnalato che arrivato in questi minuti
è il tavolo di Aprilia si potrà firmare oggi pomeriggio tra pochissimi noti a partire dalle diciassette sino alle venti
Ad aprile in piazza Roma e e ci sarà un tavolo per previsto per domani mattina domenica ventidue a partire dalle dieci sino alle tredici sul lungomare del Lido di Latina
Benissimo intanto segnaliamo i comuni dove si può andare a firmare sono quelli di cui siamo a conoscenza di questo momento sono quelli di Bergamo
Di Termoli
Di e The nasco Borgomanero Gattinara e Casale Corte Cerro per tavoli di questo o al pomeriggio h a Como in piazza Boldoni dalle quindici alle diciannove e trenta
A Torino dalle ventuno alle ventiquattro in piazza Castello angolo via Roma
A Milano dalle venti alle ventiquattro al Teatro Nazionale di piazza Piemonte a Monza dalle diciassette alle diciannove in piazza dell'Arengario
A Genova dalle sedici alle diciannove in via venti Settembre all'altezza del cinema osceno
A Trieste c'è un tavolo lo stop da questa mattina alle nove fino alle venti in via delle Torri
A Padova dalle sedici alle venti in piazza della frutta alla Fiera di Padova durante il concerto dei Pitura Freska
A Pavia dalle diciassette alle diciannove e trenta in piazza della vittoria a Bologna dalle sedici alle diciannove in via quattro novembre
Collo Gianfranco Dell'Alba ridire Dupuis capilista della Lista Pannella Riformatori
A Piacenza dalle quindici e trenta alle diciannove in via venti Settembre di fronte al banco ambrosiano a Firenze in via Calimala dalle ventuno alle ventitré
A Verbania dalle sedici alle diciotto e trenta in piazza Ranzoni con il PDS Rifondazione comunista
Ad Omegna dalle sedici alle diciannove davanti al municipio con il PDS infine a Roma
Tutto il giorno e quindi presa verso chi verso le ventuno
è aperto il gazebo di largo Goldoni in via del Corso
Abbiamo anche una segnalazione da Mestre se non non so se lei già letta mo'piazza Barche dalle sedici alle diciannove maestre lo ricordiamo ancora una volta Piazza Barche dalle un tavolo che iniziato alle sedici e si concluderà alle diciannove
Noi ringraziamo Maurizio Turco di questa la sua presenza molte sono state le domande che volevamo porre ma non è stato possibile per mancanza di tempo speriamo di risentirci nei prossimi giorni anche per fare un punto sulla raccolta
Delle firme vorrei ringraziare chi ci ha chiamato
Chi sta raccogliendo le firme in queste ore
Radio radicale che ci dà l'opportunità di avere ancora una possibilità seppure piccola minima di conoscere e far conoscere quelle che sono le proposte del Coordinamento radicale antiproibizionista
Sono le diciassette e qualche istante di musica e poi di nuovo in diretta