Più Europa - Dialoghi RiCostituenti. Articoli 33 e 34

Buonasera ti amo ogni con i nostri dialoghi ricostituenti riuscivamo in maniera più
Volenteroso tutta la pace in questo due mila ventuno dei iniziamo o gli articoli trentatré per cento al posto della Costituzione
Questa sera ci sono io evidenziare soprattutto per un breve richiamo prima stasera parleremo noto al momento di estrema attualità
Ho dimostrato che confronto con la costituzione del prestito è buono da lontano cioè scuola insegnamento
Per lo faremo commentando gli articoli trentatré e trentaquattro o muro ospiti o Boston velivoli preparati che poi si presenterà stimola viola per Marco Taradash
Io come lo stolto voglio fare ottobre per richiamo alla portata storica di questi articoli
Con oggi per iniziare nuovi diritti di seconda generazione
Opere ricordiamo Pd ritenuto il solvente quattro generazioni puliti prima generazioni sui diritti Tlass iscritto i diritti di libertà dallo Sabato i diritti ottocenteschi potremmo dire per quindi erano già presenti in Italia perdono subito avvertivo li abbiamo già tutti sani e degli articoli tredici
Ai successivi oggi invece possiede i diritti di secondo generazione che sono i diritti invece di prestazione dello stato di diritto i diritti di solidarietà sociale i diritti che nasconde il Novecento perché sono diamanti diritti
Solfato di oggi ma erano anche definiti diritti socialisti secondo la dottrina soprattutto dice Mick diritti quindi di prestazioni di ripicche costoro diritti
Mostrato da ai suoi contro usati per migliorare le qualità di appartenenza alla Società indichi lavoro previdenza istruzione per cui il proprio è uno dei temi
Per entrambi distruzione per ovviamente costituito Albertino non prevedeva perché invece la Costituzione prevede con loro mercato dato luogo ampio tutta una serie di tutti e di perplessità
Su questo quadro ovviamente molto superficiale molto iniziale passo la parola Simona viola per la presentazione della stessa grazie
Alfonso grazie e grazie pecco presidente CEI aiutato ad entrare nel tema lasciate che io saluti i nostri ascoltatori
Che ci seguono da ormai più di sei mesi costringano di ricostituenti abbiamo avuto una piccola sospensione durante il periodo natalizio la fine della riprendiamo con oggi con un tema di assoluta attualità come certamente emergerà
Nella chiacchierata che segue articoli trentatré e trentaquattro come da da fra traumatica leggiamo le fonti perché da quelle partiamo sempre a una presentazione degli ospiti e da ultimo due parole sulla laboratorio liberaldemocratico allora veniamo alla prima di queste due norme l'articolo trentatré della Costituzione l'arte e la scienza sono libere
Il leader né l'insegnamento la Repubblica detta le norme generali sull'istruzione e istituisce scuole statali per tutti gli ordini e grati
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione senza oneri per lo Stato
La legge nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità deve assicurare resa piena libertà e allora un trattamento scolastico e le quello degli aiuti le scuole statali
Le istituzioni di alta cultura università in HD anelito di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato ecco che abbiamo introdotto il primo tema
Quota due diciamo corollari di cui tutti siamo a conoscenza l'autonomia tagliato nomine di cui si parla tanto che le istituzioni universitarie e il tema della parificazione tra le vuole disporre di Stato che le scuole privati due temi
Comincia gli ordinari
E invece è diciamo così dei quali tutti i cittadini bene o male sanno conoscono qualcosa per le esperienze scolastiche dei propri figli cinque
L'articolo trentaquattro della Costituzione che segue recita la scuola è attenta a tutti e se non fosse scritto probabilmente non sarebbe così
Uno Lorenzo diciamo
è un articolo che ci dice quanto non siano scontate nelle cose che noi riteniamo oggi scontati chi penserebbe fra di noi oggi che la scuola non possano essere aperta che invece la norma costituzionale esordisce
Con questo diritto istruzione inferiore impartita per almeno torni è obbligatoria e gratuita
I capaci e meritevoli anche se privi di mezzi hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi è veramente interessante rilegge questo linguaggio soprattutto al cede introduzione che ne ha fatta Alfonso di una lettura di queste norme come delle norme socialista e delle norme che si portano dietro generiche indicazioni di quel socialismo inizio secolo che rivendicava diritti sociali appunto rivendicava benessere rivendicava protezione rivendicava anche educazione quando leggo queste norme penso alla personalità come la giovane Malara
Perché è stata quasi uccisa per rivendicare il diritto allo studio in zone del mondo dove questo diritto non è riconosciuto o addirittura magari non è riconosciuto alle donne pensiamo alle donne nigeriane che sono state rapite
Rabbiosa mente perché chiedeva di poter studiare come i maschi nel loro Paese ci rendiamo conto dell'importanza di queste disposizioni allora con questa introduzione passo a dirli chi sono i nostri ospiti di oggi la prima la professoressa Anna Maria poi ci aveva gli appoggi insegna istituzioni di diritto pubblico
è stata anche testi della Facoltà di Scienze della formazione appunto e si occupa di istituzioni scolastiche
E il ministro scrive potete trovare su internet molti molti articoli e si tratta proprio del tema sul quale a ragionamenti appuntato la sua riflessione nel corso della sua carriera accademica
è ospite nostro anche Lorenzo sicché emersa gli ascoltatori di più Europa conoscono il volto e la voce di non so non esistono è stato non solo docente di Storia contemporanea tutto
Una fase della sua vita in cui è stato parlamentare radicale e in quella sede si è particolarmente occupato di scuola istruzione
I licheni che affrontiamo oggi partecipando anche alle Commissioni parlamentari
Di questo su questo tema oggi Lorenzo è presidente della collegio di vigilanza di più Europa che vigila sulla osservanza delle regole statutarie
Anime della presentazione dei nostri ospiti prima di dare la parola a Marco Taradash
A tutti ricordo che in contemporanea con i dialoghi ricostituenti si svolge una scuola di formazione politica che gestita e raffinata neppure che non Stefano Rolando del professor Stefano hanno chi fosse interessato a proseguire nei ragionamenti che noi svolgiamo con i nostri ospiti tutti i lunedì alle ore diciotto
Non puoi vendere far altro che scrivere a la delibera come laboratorio liberaldemocratico chiocciola più Europa appunto e ha tutte le informazioni del caso detto questo non mi resta che lasciare la parola a Marco Taradash che forse più che farsi banca ancora qualche minuto prima che si possa fare genere ma si può sicuramente fare ascoltare e darci la vede introduzione
Ha il senso di questi dialoghi che io voglio ricordare sono stati proprio una intuizione e in un'idea originale
Girare a cena la strada frattura Carlo si poche parole se poche parole intanto un saluto agli ospiti un buon anno a tutti quanti compresi i nostri
Ascoltatori tele spettatori via web
Non ho molto da aggiungere a quello che è stato detto Alfonso ed atte risparmio la la solita interruzione politiche a in cui si sta si spiega perché abbiamo ideato questi ieri dialogo ricostituenti perché la scuola è tornata di grande attualità come tu dicevi perché si sta discutendo come la politica sta affrontando il tema della scuola aperta a tutti che la scuola vive la scuola che funziona
In questo momento hanno deciso di privilegiare altre terrore rispetto ai rischi della pandemia piuttosto che l'istituzione scolastica
Questo naturalmente sta producendo
Socialmente soci socialisti chiaramente anche dal punto di vista liberale una diminuzione del criterio delle pari opportunità per tutti
Perché lei classi sociali i gruppi sociali più svantaggiati soffrono di più della mancanza
Della scuola fatta fisicamente col contatto diretto e con i compagni di scuola e con gli insegnanti mentre bene o male le famiglie
Che vengono da una tradizione culturale o da un benessere sociale maggiore forse soffrono meno della didattica a distanza questo oggi ripropone non soltanto un tema di opportuni di pari opportunità ma anche la domanda se la scuola così com'è organizzata oggi
Sia adeguata ai tempi che viviamo sei ad esempio riesce ad affrontare quella che è una delle ragioni della disuguaglianza negativa nonno non è di per sé negativa alla disuguaglianza ma c'è una disuguaglianza
Negativa perché si esprima attraverso il cosiddetto digital device dall'utilizzo dei mezzi di comunicazione di di contatto ma anche di glieli economici che passa attraverso il web dove molti oggi sono esclusi anche soltanto per ragioni di nascita in determinati luoghi del Paese indeterminate
Indeterminate
Regioni o ambienti quindi mi pare che c'eri ci sia molta carne al fuoco c'è una discussione
Da sempre aperta però che non ha mai raggiunto una fase di dibattito pubblico reale sulla necessità di modificare le scuole dalle terreni
Della ministra Gelmini alla buona scuola di Renzi poi in realtà si sono tutte arenate queste riforme
E c'è stata una resistenza molto forte sia da parte della burocrazia che anche mi pare di capire dei sindacati degli insegnanti questo ci aiuterà a capire
Come eventualmente intervenire o sulla sugli articoli della Costituzione o sulle leggi e sui modi in cui la politica
A a tradito ho tradotto le norme costituzionali
Professoressa Poggi ascoltiamo con grande interesse è chiaro che ci troviamo in un momento in cui mensch cui spesso accade talvolta intensamente tra l'altro il vino
Vi sono gli interessi contrapposti da bilanciare qui c'è in tema di tutela della salute che si scontra con il diritto all'istruzione Comencini cent'Marco questo questo conflitto poi generale perequazioni anche in caratteri socio economico tra categorie sociali
Questo questo è quanto quali sono le sue riflessioni a proposito benissimo le posso solo chiedere quanto tempo così congressi Pavia tutto il tempo che abbiamo davanti a una persona Strictly versarla poiché agili fare qualche chiosa
Rispetto a quello che lei dice non Farahani richiederà ho messo costume educatamente lei stava fino alle sette e mezza possiamo stare insieme a chiacchierare naturalmente scambiandoci è quindi faccia lei quando pensa che abbia voglia di passare la parola Lorenzo
Scure no
Perfetto anzitutto io vi ringrazio moltissimo perché questa riflessione non solo sulla scuola perché giustamente sia Alfonso prima che adesso Marco Taradash
Hanno giustamente allargato il tema perché oggi non è solo più in questione il tema dell'organizzazione della scuola ma come è stato detto molto bene sono in questione diritti sociali le pari opportunità e quindi in qualche misura vengono in questione i fondamenti dello Stato socialdemocratico come noi lo conosciamo
Dalla seconda guerra mondiale in avanti come architravi va bene di tutte le democrazie e europee più importanti cioè quelle che hanno consentito
I famosi gloriosi trent'anni che noi abbiamo avuto e che però da un certo punto in poi hanno cominciato a subire una fatica
Una fatica che sul terreno dell'istruzione sta diventando molto molto evidente e di cui io spero di riuscire a darvi qualche coordinata allora alla fine di riflessioni che si sono sono date lungo molti anni in cui non ho solo fatto ricerca devo dire la verità o anche attivamente partecipato a commissioni ministeriali io mi sono fatto diciamo così tutta una serie di di attività un po'parallele a quelle che Alfonso affatto su altri terreni e che quindi hanno consentito anche di vedere la scuola da tanti punti di vista Diversi dal punto di vista ministeriale dal punto di vista delle regioni dal punto di vista della scuola vera cioè i dirigenti scolastici la scuola vera eccetera
Io ho ho scritto un un libro
Che è un libro che mette insieme delle riflessioni sull'istruzione ma in realtà sono degli artisti delle riflessioni su dove sta andando lo stato sociale
In Italia perché il primo punto difficoltà che lei ci dica alcun titolo del libro così all'antica mi dispiace non averlo detto io
No no il libro si chiama per un diverso stato sociale la parabola del diritto all'istruzione in Italia ed è del Mulino dello scorso anno
Allora la prima cosa che vorrei fissare questa che la questione dell'istruzione è una questione cardine dello stato sociale questa è la prima cosa che che dal mio punto di vista è fondamentale perché perché nell'istruzione e giocano diciamo così non solo gli articoli trentatré e trentaquattro che ne sono in qualche misura le proiezioni diciamo così organizzative ma in realtà giocano gli articoli due e tre della Costituzione
Quindi quelle due norme tra l'altro che sono le due norme più utilizzate dalla Corte Costituzionale come parametri no nelle decisioni o quindi nel
I diritti sociali e perché il diritto all'istruzione come dire coinvolge i i capisaldi dello stato sociale cioè gli articoli due e tre della Costituzione
L'articolo due perché l'articolo due pone in capo alla Repubblica l'obbligo di far sì che ogni persona possa sviluppare la sua personalità e quindi come si sviluppa la propria personalità
Beh la istruzione un punto fondamentale dello sviluppo della propria personalità qui non voglio richiamare gli studi che sono ormai entrati nella nella letteratura non solo specialistica ma nella letteratura diciamo così che viene citata a tutti i livelli di Amartya Sen per esempio già nel novantotto dimostrava
Come solo gli Stati che Rieti sono riuscite ad investire sull'istruzione hanno poi generato non solo non solo uno sviluppo economico
Ma soprattutto uno sviluppo sociale quindi a tutto tondo no quindi è chiaro che che se che se in uno Stato si investe sull'istruzione vanno anche avanti le pari opportunità
La parità di genere diventa più semplice no
E Elia e numerandolo no quindi l'articolo due e l'articolo tre come Taradash prima diceva
Cioè oggi il problema dell'istruzione sta diventando un drammatico problema di uguaglianza di un drammatico problema di uguaglianza
Perché tutti i divari
Stanno venendo a galla
Quindi il primo punto che volevo fissare e che quando noi parliamo di istruzione in realtà parliamo di Stato sociale e parliamo di Stato sociale
Perché nell'istruzione e noi abbiamo l'incrocio tra queste due norme principi fondamentali l'articolo due e l'articolo tre che non a caso sono tra i principi fondamentali sono tra le norme più richiamate dalla corte costituzionale in tema di stato sociale e sono oggettivamente diciamo così due pilastri su cui si regge lo stato sociale spesso e questo è il primo dato che voglio fissare il secondo dato che volevo fissare proprio per inquadrare anche una discussione che mi piacerebbe anche avere che voi con voi su questi temi
è questo la pandemia non ha fatto nient'altro che portare a galla problemi che noi studiosi del sistema di istruzione denunciamo dagli meno dieci anni perché la questione dei di vari è una questione purtroppo risalente il divario nel in questo in questo lavoro che ho fatto ho cercato di dire come il divario ormai solo di Bari su terreni DiVersi sono il i divari in termini di competenze
Sono i divari in termini di crescita di netta i ragazzi che non studiano e non lavorano l'Italia in maglia nera in Europa ormai da tre anni sui netta cioè i ragazzi
Tra i diciotto e i trentaquattro anni immaginate che non lavorano e non studiano che non lavorano e che non sono nel circuito dell'istruzione il divario ragazzi e ragazze
Il divario Nord Sud
Il divario in termini di di questo è un è un elemento molto rilevante dove c'è poca istruzione c'è più ma la vita
Cioè più corruzione
Quindi la mancanza di istruzione produce ora la mancanza o comunque una istruzione che non che non si fondi che non abbia determinate caratteristiche incide sulla rilevanza della corruzione e questi sono dati Cosmai serie dei Children nei suoi rapporti mette costantemente in evidenza come ormai sappiamo perfettamente
Che i i i giovani detenuti e sono usciti molto presto dal circuito scolastico e quindi anche questo è un altro tipo di divario
Notevole ma potrei continuare guardi adesso non voglio mettere troppa carne al fuoco ma solo per dire che la pandemia in realtà non ha fatto nient'altro che portare a galla un provvede Problemi sulla sullo PD deve più che sullo stato sociale sull'istruzione proprio sulla sullo stato sociale in Italia
Perché l'istruzione un cardine dello stato sociale e quindi hanno fatto nient'altro che portare a galla questo tema
Che il tema di una di un'istruzione io inizio il mio libro dicendo questo i ragazzi italiani passano molto tempo nelle aule scolastiche
Ma a vedere le rilevazioni OCSE o le rilevazioni Pisa sembra che il tempo che passano nelle aule scolastiche non porti il frutto che ci aspettiamo questa è un po'in sostanza allora il tema è capire come mai perché che che cosa è successo cioè dove cioè dove si annidano i Problemi dove si annidano le questioni
E quindi da questo punto di vista gli articoli trentatré trentaquattro soprattutto il trentaquattro non è che sono ancora completamente attuati perché uno in uno Stato in cui noi abbiamo dei risultati distruzione così fortemente divaricato until paese le persone
Evidentemente le promesse costituzionali contenute negli articoli trentatré e trentaquattro e sono ancora da in e
Professoressa un'introduzione veramente ampia esiga ampio respiro sono sicura che atto materiale Lorenzo
Va scene a tutti i divari che lei ha ha descritto e mi sono segnata anche sono incredibili e aggiungerei un altro meno istruzione più populismo
E allora o no che più tanto più Movimento cinque Stelle più cretinismo sociali
E ai ai presenti lamenta è tutto qua hanno ma è devo dire che sono molto d'accordo con quello che il suo diritto questa è stato un anti intrusione veramente fondamentale perché ha messo al centro
Il problema perché potremmo rovesciare
La questione non è il problema della scuola e il diritto di a vere una delle persone Pierce
Contribuire a superare
Le condizioni di disuguaglianze e lui i problemi che perfettamente corsi straordinaria sintesi la professoressa oggi ha ha messo ha messo a fuoco per superare le condizioni di disuguaglianza
Eccetera eccetera non non aggiungo altro quello che è stato detto benissimo e
Proprio arrivando alla fine del discorso che in realtà all'inizio
E il problema e della qualità della scuola
E la qualità della scuola e quello che e quella è e alcune il fatto che a scuola va be'mettiamo fra parentesi se vogliamo per un momento queste condizioni straordinarie il difficilissime da gestire che vediamo adesso ma il dramma e la ordinarietà del problema
Il dramma è delle delle ore delle quantità di tempo l'impiego del tempo ed energie degli studenti e delle studentesse che in tanta parte vanno disperse
E questo e qui e inodore la qualità della scuola
Che tipo qual è il problema perché qui in in in in Italia questi sono i problemi e di qui si deve partire
E
Io credo che
Sia importante aggiungere direi tue due concerti ai concetti comunque son cose di cui mi sono molto occupato Chievo solo perché sono stato i mi sono occupato di politica scolastica molto intensamente quand'ero parlamentare ma perché poi anche fuori dal panico Van Johnson mi sono collocato anch'io in un corso di scienze
Di Lauri informazione primaria appunto per la passione sono dato il segnale storie didattica della storia a formazione primaria quindi ci ritroviamo come sensibilità
Ma voglio dire
Introduciamo direi due concerti per a in proseguire credo sul sul sulla linea del discorso della professoressa Poggi
Quando parliamo di scuola non parliamo come dice la Costituzione
Distruzione che basta certa scurrile la la Costituzione parla del diritto all'istruzione ma la scuola ha accanto al al compito dell'istruzione un altro compito fondamentale che non è sinonimo che quello dell'educazione
Qui la buona scuola adesso senza il riferimento alle normative sulla buona scuola di cui loro
Mi pare non non esercitare curo cupa si è la buona scuola e quella che capaci di dare insieme all'istruzione
E direi attraverso l'istruzione anche i locazione che vuol dire formazione umana chiudi ricchezza umana che vuol dire capacità di entrare positivamente nei rapporti sociali nei rapporti umani de e ivi i rilievi e quindi questo è un punto fondamentale e l'altra eh
Questo CD ci può riportare se vogliamo al
Prima approfondirà la lettera dell'articolo trentatré che è è un articolo che mette al centro poi in modo potremmo anche valutare il Kun delle ambiguità probabilmente il tema delle libertà della scuola e della scuola
Che è perché articolo trentasei se non lo leggiamo è un articolo che pone il tutto e tutto centrato sul problema della libertà fin dove come e quanto chi la libertà nella scuola libertà della scusi delle scuole della scuola il problema che si collega interessante forse aggiungerlo
A un'altra articolo dalla Costituzione quello che all'articolo centodiciassette che costituzionalizza
L'idea di autonomia non dell'università come fa l'articolo come come fa l'articolo trentatré ma anche l'accusa la autonomia della scuola che è un punto che si collega ovviamente al discorso delle libertà magari ci arriveremo
Più nello specifico perché è molto importante
Perché e io penso questa è la mia opinione non so se il tutti unico perché io penso che questi due problemi la qualità della scuola il la libertà né il della scuola sono qua adesso vedremo siano collegate perché io penso che
L'educazione
Non può che passare attraverso una dimensione di libertà
Cioè non è non esiste una autentica capacità di educare da parte dell'educatore dell'insegnante non è solo un istruttore è un educatore deve essere speriamo che FIAT e l'insegnante intese potere
Usava fondarsi sulla dimensione di libertà
Che finora io di responsabilità
Non si non cioè sinonimo Sironi stesura sbagliata ma esce non non c'è libertà senza responsabilità e responsabilità senza libertà e la responsabilità educativa
Che vuol dire la funzione incosciente di un compito educativo di un ruolo e non può che fondarsi sulla dimensione di libertà
Ieri ire il Cherokee nella scuola nella cultura in generale ma poi nella scuola
Non possono non essere centrale per la dimensione della libertà e quindi la responsabilità e mi pare un un aspetto essenziale ora
Quanto
Nella scuola intorno a Chamot forse a perdere per un momento la questione però fondamentale se parliamo dell'articolo trentatré e dei rapporti tra scuole di Stato scuola non di Stato perché ma adesso lasciamo perdere questo aspetto quanto nella scuola riesce esserci
Questa dim riesce a dominare questa dimensione di libertà limite responsabilità educativa
Questo è un grande problema e che si lega lo ha tanti aspetti a mio a mio modo di vedere
Si litiga
Alla dimensione del modo di reclutamento il funzionamento del corpo insegnante
Alle
Alla
Potremmo dire civiltà dei comportamenti che la scuola ha assunto perché nella scuola esistono una felice una serie di normative che assicurano libertà ma c'è un costume
Una una abitudine al funzionamento delle istituzioni che porta in realtà a sinta a far sentire il il truce più confusionario
Che comunque
Professionista
Dell'educazione
Attraverso l'istruzione che è altra cosa
Che e da questo punto di vista mi pare che Marco Taradash facevo un un raro né cenno rapidissimo a conclusione della sua introduzione ebbe una responsabilità centrale a mio avviso possiamo parlarne più diffusamente ma
Il convergere della burocratizzazione
Della generali burocratizzazione della vita della scuola e delle dinamiche sindacali che ha sul retro sono convergente il il ruolo del del sindacato e della burocrazia dell'abitudine burocratica della subordinazione burocratica
Hanno creato una dinamica che crea moltiplica
Gli ostacoli
Agli insegnanti che vogliano assumersi vogliono usare appieno gli spazi di libertà che pure ci sono nella scuola
L'IRI negli spazi che stimolano alla quale le le occasioni che sono offerte di
Di entrano le dimissioni di qualità della scuola ecco
Questo non so se adesso può bastare per una prima introduzione poi ho molti altri punti ovviamente che vorrei toccare ma non so se è già chiaro il senso del discorso che sto cercando di sollevare quindi forse mi fermerei momento e Rivera e la parola alla alla professoressa Poggi
Quando ti ringrazio molto e Lorenzo prima di lasciare professoressa oggi ammesso Capracotta non vai a fare un intervento lei lo e e sottolineo la formidabile forza della affermazione che fai secondo alcuni in locazione
Assai era l'esercizio della libertà
Lo trovo formidabile eh qualche cosa che una un pensiero che è una forza politica come più rotta rompono sottolineare e a cinque e fisso alla riflessione che in questi giorni
Da la la visione del film DirectX sul sulla sulla sull'esperienza di salvare gli alberi Muccioli a così così costretto tutto il Paese enormi c'era lo spazio appunto
Non di ieri forse loro distruzione certamente in locazione che non passando appunto attraverso l'esercizio della libertà
E ci stiamo tutti domandando alcuni utili perché Marco Pannella Serena
Il mandato e si era dato delle risposte quanto prima di McKinsey come appunto in quella dimensione non c'è senza libertà non c'è educazione non c'è una una crescita dello spirito critico lascio la parola la professoressa Poggi pregandola se armonica ritiene utile nelle pagine una riflessione anche su quanto la la la esercizio dell'istruzione e l'educazione siano fondamentali nella prospettiva di creare de per citazioni delle tutele degli anticorpi alla tragedia della USA nell'ambito del il sociale stiamo assistendo in questo momento ad una terrificante rivolta negli Stati Uniti d'America di una massa di persone che ha creduto ingenuamente vorremmo quasi dire buona fede a viene patenti falsità che venivano loro impartita da un più importante autorità politica del Paese
Forse istruzione rappresenta un antico poco rispetto a fenomeni di una gravità così attente
Sì grazie prima di svolgere le riflessioni vi volevo dire una cosa che mi ha molto impressionato rispetto a quanto importante l'istruzione
Sulla costruzione della personalità
E e quindi sulla capacità di stare al mondo mettiamola così no ecco allora io gli l'altro ieri scusate l'inserto personale ma a volte questi episodi credo facciano capire di più di tanti discorsi io l'altro ieri sono andata in visita ad un laboratorio che qui a Torino il laboratorio delle curiosità il perché dove vanno gruppi classe
Per fare sperimentazioni scientifiche matematiche sostanzialmente sono dei laboratori scientifici
Ora queste queste tuttora che accolgono i bambini hanno raccontato una cosa che mi ha veramente sconvolto e cioè che sono arrivati bambini di seconda elementare quindi adesso che quindi l'anno scorso diciamo hanno fatto il periodo di chiusura che non sanno né leggere N scrivere
Cioè voi capite cosa vuol dire questo cioè l'invece questo vuol dire l'importanza dell'istruzione
Noi oggi andiamo in Italia dei bambini che fanno seconda elementare che devono imparare a leggere e a scrivere perché lo scorso anno che facevano la prima elementare evidentemente hanno avuto l'anno che hanno avuto quindi come dice Taradash se sono nati in famiglie in cui papà e mamma sono stati in grado di farlo bene altrimenti abbiamo bambini abbiamo bambini così ecco questo solo per dirvi l'impatto del fenomeno
Sulla questione dell'istruzione che naturalmente va a sovrapporsi ad una realtà che già non era una realtà come dire
Solida no
Chiusa la parentesi due elementi uno è che il professore prima ha detto una cosa mi ha invitato a nozze
Ma io non solo sposa la sua idea l'educazione non può che passare attraverso la libertà ma tutta la costruzione giuridica dell'autonomia delle istituzioni scolastiche si fonda proprio su quest'idea cardine
Questo è il punto
Cioè cosa più dell'autonomia sviluppa il concetto culturale dell'educazione come libertà nulla perché perché tutto si fa attraverso quella capacità dei docenti e soprattutto della comunità scolastica di interpretare la realtà
E a tra quella realtà quindi anche chi hanno davanti e attraverso questa interpretazione costruire la personalità
è un peccato che l'autonomia scolastica sia stata uccisa
Fin dal suo nascere dalle continue molestie burocratiche del ministero e degli uffici scolastici regionali che l'hanno ridotta
A quasi nulla e anche qua purtroppo dalla dalla pressione sindacale perché è inutile che stiamo Lia raccontarsi io ampie le vicende di questi giorni sono evidenti alla fine sono state le confederazioni sindacali che non hanno consentito ai doppi turni nelle scuole e cioè la possibilità di spaccare le classi a metà e di fare in maniera tale che ragazzi potessero andare a scuola questa è la realtà se poi vogliamo discutere come affrontarla
Però
Bisogna prenderne atto questa è la realtà
Quindi se non parte l'autonomia delle scuole veramente questo concetto della educazione che passa attraverso la libertà di nuove una promessa non realizzata quindi io su questo sono non so come dire sto combattendo raggi alfa tagliamo la Klein da una quindicina di anni tutti in tutte le sedi e tutti i tavoli possibili e immaginabili
Perché il ruolo se posso il mio ruolo perché il guarda io ci credo fondamentalmente non solo come professore universitario ma sono convinta che veramente questa sarebbe la svolta per il sistema italiano questa sarebbe il passaggio dal modello Casati hanno gentili hanno a modello vero no quello che effettivamente fa fare dei passi avanti alla nostra scuola dal punto di vista proprio qualitativo non cioè di quella scuola formale persone in quanto tali questa
Per me è la cioè come dire e l'orizzonte e risposta magari inserirli secondo sul momento per aggiungere una proprio
In un punto che proprio personalmente mi sta molto a cuore
Quando se se fatta io ho avuto un un ruolo abbastanza significativo nel nella battaglia per l'autonomia in Parlamento e fuori dal Parlamento
E ho fatto un avevo fatto un lavoro
Che a me pareva molto significativo perché quando si dice autonomia della scuola
Si dice qualche cioè una scuola decide quello che vorrei entro certi limiti quello che vuol fare che cosa come vuole insegnare soprattutto come vuole insegnare questo che detto così
E qualcosa di bellissimo dal punto it per esattamente per le ragioni perché e la libertà può essere la negazione della libertà attenzione perché se l'autonomia vuol dire che in una scuola si decide che metodo si usa e questo diventa obbligatorio questo può essere la peggiore oppressione della libertà del singolo insegnante insegnante che non è d'accordo con la maggioranza dei suoi colleghi e oppresso molto più che dalla scuola centralista vertebre umiltà quindi
E io contribuito con altri a fare una battaglia perché la legge sull'autonomia normativa su non non avesse questo e io dicevo è essenziale che nell'autonomia si riconosca la libertà
Per le minoranze decisi anche la scuola di fare lei lo conoscete
Metodologiche diverse leva per avere cioè in una scuola si può decidere che non si vuol usare il metodo Montessori perché i suoi ma il gruppo di già dicevano la vogliamo fare il metronotte sol devono avere il diritto di far io cerca di fare una battaglia su questo tema e devo dire ho incontrato e devo sempre scrive una enormi riconoscenza una disponibilità del ministro Berlinguer
Alla fine nella normativa sull'autonomia e riconosciuta questa norma rivoluzionaria
Che nella in una scuola una minoranza diritto Intini ESE di fare le proprie scelte pedagogiche anche se non approvate dalla maggioranza e viceversa che è una una rivoluzione
Questo sta nella legge c'è scritto dal dal mille dal mille novecento
Novanta sei male mi pare che è stato adottato il decreto vestito e c'è nella legge questo la cosa ecco riprendo quello che diceva lei prima questa norma che cambia conto nella scuola dal punto di vista è ha sostenuto inapplicate
Io non ho non ho mai sentito udì un solo caso in cui qualcuno si sia accorto di questa norma e l'abbiamo avuta esercita perché c'è una dinamica c'è un clima che conviene dal punto dal dal convergenti burocrazia sindacati chiusini burocratico sindacali che questa cosa la la l'ho fatta sparire
I tre figli
Ho parlato molto molto di più di querce questo affida vero c'è questa norma non lo sapevo nessuno se n'è accorto
E questo è un è un cardine fondamentale se se proprio da da questo punto di vista chiedo scusa mi interrompo Agrama grazie perché
Perché perché quando si dice da dov'è che bisognerebbe ricominciare no a volte si questi mettono in campo non so come dire
Anche forse strumenti eccessi le riforme costituzionali ma hanno ma non ce n'è bisogno
Basterebbe semplicemente applicare quello che lei prima ha citato per esempio che il DPR due sette cinque del novantanove che sostanzialmente l'atto più importante di attuazione dell'autonomia scolastica ripartire di lì e e quindi in sostanza generare all'interno cioè aprire alla libertà dell'educazione no
La l'Est le scuole da questo punto di vista Berlinguer che lei ha citato prima
Ha fatto anche un'altra operazione fondamentale che è la legge paritaria adesso la tale dato al di là diciamo così Ionut
Vorrei anche che si devo degli Dionigi tasse questo questo dibattito cioè il tema della scuola del sistema nazionale di istruzione in cui ci stanno scuole d'ispirazione diversa
Che tutte concorrono purché abbiano negli obiettivi della politica nazionale no quindi al raggiungimento di certi istanti ma è un valore
Fondamentali all'interno di un sistema cioè scuole statali e non statali convergente è una durante la per esistere ha bisogno di uccidere no la libertà di altre scuole ma che il sistema ma che sistemare
Cioè non è un sistema che si scrive in una democrazia liberale no e in uno Stato democratico come noi lo abbiamo conosciuto e come ha contribuito no a a e difatti e qui torno un po'al tema che mi ha lanciato prima
La nostra interlocutrice in questo momento pandemie come come se stessero venendo a galla tutte le pulsioni peggiori che sono diciamo così l'antitesi di tutta una serie di valori delle democrazie liberali no
Io faccio questo la questione delle delle fette Linus Lefay chiosa non le può impedire
Perché per per impedire l'effettui USA deve limitare delle libertà
Che cos'è che devi fortificare sapendo che ci possono essere le fermi USA e devi fortificare gli anticorpi e quali sono gli anticorpi all'effettui USA sono la costruzione del senso critico delle persone
Per questo le dei forti ficcare non è che devi chiudere sociale da uno dei di limitare inutili oddio o devi chiudere tutto devi perché questo è come dire
è come chi si Siris Siryn Serra in un fortino acqua rimane solo no è un po'questo che sta succedendo
Noi non dobbiamo aver paura della libertà
Non dobbiamo aver paura della libertà perché non dobbiamo aver paura della libertà perché solo attraverso l'espressione della libertà noi possiamo anche capire dove ci sono i problemi e affrontarli
Ma se noi in una radice neghiamo la espressione delle libertà ed è evidente che viene che che che che entriamo in un'altra forma di Stato
Che tra parentesi non è assolutamente la forma di Stato in cui che fonda non solo nella nostra costituzione ma le più importanti costituzioni
Le europee quindi è chiaro che l'istruzione da questo punto di vista è un formidabile alleato dello stato sociale dello Stato democratico a tutti i livelli
A tutti i livelli ma allora il fondo e un fondamento
Più veloce misura in cui come diceva prima Lorenzo non è solo un'istruzione come trasmissioni di competenze ma istruzione come educazione cioè come formazione della personalità
Dello spirito critico io Camperio capisco questo come docente che quando insegno non solo devono trasmettere delle competenze ma devo in qualche misura estrarre da chi ho davanti
Quella capacità che gli consentirà con il tempo no
Di poter giudicare di poter valutare di poter applicare determinati schermi se non faccio questo ho trasmesso delle competenze ma non ho educato ecco questa per me è una è un qualcosa di fondamentale ma questo per essere fondamentale però
Deve poter deve potersi esprimere la libertà del docente e quindi deve poter andare oltre se vogliamo
Le prescrizioni no come diceva prima allora Enzo giustamente ma se in una scuola la maggioranza dei docenti vuole utilizzare il metodo Montessori ci sono cinque docenti che invece vogliono fare un progetto diverso devono poterlo fare
Perché se non sto non c'è la possibilità della istruzione come educazione c'è solo la trasmissione delle competenze che sono nient'altro vorrei fare provocazioni sempre e abbia
Va benissimo la prima è quando si parla diciamo così al bar Sport successi fanno dei discorsi non tecnici non politici
Si chiacchiera del più e del meno su questi temi quello che ti senti dire rimane in fondo alla fine il corpo insegnante
E lo specchio del Paese italiane quella che quindi che cosa pretendi perché dovrebbero essere migliori di tutti quanti gli altri paese sta peggiorando di decennio in decennio la qualità appunto dell'educazione delle persone in scena non si vede perché dovrebbe incrementarsi nell'ambito scolastico
Noi però siamo facciamo politica siamo dei tecnici anche e quindi ci dobbiamo chiedere come porre rimedio questo fenomeno che probabilmente nella sua nella sua banalità rispecchia la realtà e allora l'ho messo a posto il problema del reclutamento del funzionamento insegnanti piacerebbe capire se avrei immaginato
Delle soluzioni diverse da quelle del presidente si è possibile uscire da questo diabolico circolo vizioso
Dei concorsi concorsi per titoli e per esami concorrere precari devo sistemare e tutto quello che sappiamo da tempo in memoria e questa è la prima domanda e la seconda esce dopo aver seminato ed è un tema che però mi a Rosella
Ed è in tema del rapporto appunto tra la dialettica rapporto dialettico tra tra libertà autorità e vi domando di fronte alla sfida
Che ci pone l'ingresso di una moltitudine di persone che fa capo a delle religioni in particolare non la religione islamica che mattutina una concezione diciamo così come sappiamo totale della dell'educazione la formazione dei singoli di fronte a problemi come quelli che affronta la Francia e che l'Italia non sono ancora così animati ma certamente arriveranno che quella della libertà di culto non discuto scusate libertà per le scuole islamiche quarantenne interviene di impartire ai loro Giovanni
Una modello educativo così così radicalmente distante da quello di cui stiamo parlando di appunto certamente non improntato
Al principio della libertà e qui è una chiave di alcol collettiva di quello che ci dice Lorenzo cosa qual è la risposta della società
Liberaldemocratica e socialdemocratica che ci state ricordando di fronte al nostro moderno e quello che ci stiamo dicendo qual è la risposta per evitare che anche in questo Paese che nascano degno fucine di Piccoli soldati ciechi
E ogni anti e diciamo così portati giorno dopo giorno a odiare il nostro sistema disprezzati uno e privi di quegli strumenti appunto critici chimici noi vorremmo che nascono impartisse equamente a nostro avviso
Poi sintetizzare quello che ha detto Simona c'è il problema anche della libertà dal culto come si attua nella scuola
Beh ecco comunque posso dire una cosa Simona Simona guarda che quello che dicendo prima un po'avviene già perché noi sappiamo che
Sia i ragazzi di famiglie islamiche
Sia di anche di di di di ceppi molto forti cinesi fanno scuole parallele cioè vanno nelle nostre scuole poi fanno scuole parallele non so se è chiaro
In quindi realtà questo tema c'è già c'è già nel senso che non si accontentano della nostra scuola evidentemente quindi il mattino vanno nella scuola di Stato in un'altra scuola
Tagliare poi il pomeriggio si trovano per una per la per per la formazione diciamo che corrisponde di più alla loro no alle loro tra virgolette esigenza
Io su questo scusate sono abbastanza tranchant nel senso che io ero molto d'accordo con una proposta che aveva fatto Giuliano Amato tempo e tempo fa
Quando si fecero le prime discussioni sulla questione della cittadinanza no
Nel senso che secondo me il vivere all'interno di una comunità politica no importa diritti ma anche dei doveri e io su questo sono scusate molto come dire
Molto poco libertaria nel senso che secondo me se tu appartiene a una comunità politica
E quindi sei libidine lo Stato italiano non puoi non come dire non rispettare quelle che sono le i clippini i cardini i principi
De di quello Stato dal punto di vista da tutti quanti punti di vista
Quindi io per esempio io sono sempre stata molto dell'idea che a questi ragazzi bisognerebbe fare un supplemento di educazione alla cittadinanza
No quindi per esempio nella scuola bisognerebbe nella scuola quindi nella scuola o nella scuola di Stato nella scuola paritaria poco importa
è bisognerebbe chiedergli un supplemento di educazione alla cittadinanza
Perché noi non possiamo immaginare che loro facciano parte di una comunità politica non cercando il neppure di capire quali sono i capisaldi di questa comunità politica
Dopodiché si potrà discutere con loro di questo no si potrà arrivare a una discussione
Ma importante farlo perché il modello francese si è dimostrato fallimentare cioè quando hanno vietato il bello no quando ho fatto quella famosa legge
Sulla divieto del velo e dei simboli in qualche misura hanno voluto tra virgolette sedare no un problema c'hanno voluto non so come dire imporre o una illa la laicità della scuola ma come dire cancellando tutte quante le differenze
Però questo non ha funzionato in Francia non è assolutamente funzionato e secondo me non funziona da nessuna parte il problema è che le differenze bisogna farle emergere bisogna vederle saperle e con queste confrontarsi come si può confrontare la scuola italiana con queste non facendo finta che non esistano
Ho osso no no non volevo solo dire il modo in cui
Console la questione mi sembra assolutamente giusto ma in bisognerebbe forse allargarlo perché quello che ci stanno dimostrando ai tempi contemporanei in questa educazione alla cittadinanza non appartiene neppure a coloro che nascono da famiglie STS coralmente italiane quindi c'è un problema di rilancio dello strumento scolastico per riproporre una tradizione riproporre una cultura e mettere tutte le persone tutti ragazzi in grado di affrontare le questioni dei nostri tempi naturalmente partire da al problema che si corra anche in Italia sicuramente può essere utile
Perché sarà più chiaro allora il ruolo che deve avere una scuola che è quello della formazione di personalità indipendenti e critiche
Ma per riuscire a suonarlo de anche avere una struttura organizzativa
Che coinvolga le persone ed offre loro delle prospettive serie una volta che escono dal Lazio dalla percorso scolastico ecco noi oggi mi pare siamo molto carenti da questo punto di vista il fatto che le competenze degli insegnanti non siano valorizzate e non siano valutate perché nonostante le leggi e le norme che impongono le valutazioni sappiamo quante resistenze ci siano sia per
Anche da parte degli insegnanti rispetto alla valutazione dei dei loro Dexter loro di scelte nell'ora all'undici
Non abbiamo una scuola professionale adeguata al nostro tempo la scuola professionale sarà valorizzata nel corso dei decenni ritenendo la scuola di serie B e poi uscì ritroviamo appunto è netto di cui le parlava all'inizio il quale di fronte alle difficoltà del scolastiche sono indirizzate verso la qualità e l'eccellenza magari non riesco a trovare una strada in cui sarebbero invece magari prima attori il il fatto che l'autonomia scolastica si sia bloccata e i primi passi che non ci sia una figura di manager o leadership guardiamo degli un punto di vista scolastico in grado e di valutare le competenze degli insegnanti indirizzarle
E allo stesso tempo di offrire agli studenti delle alternative
Ai percorsi obbligati nelle scuole tipo leggo per cui ci sono tanti mattoncini che vengono composti ma non c'è invece una dimensione che possano effettivamente completare il discorso teorico della libertà che veniva così bene fatto sia da Lorenzo se da lei
Ma non appunto non aiuta a trasformarle in pratica pone il problema generale della scuola italiana una scuola che ogni anno va alla ricerca di insegnanti che sono anche più numerosi di molti altri Paesi in rapporto alla popolazione studentesca
E li va a cercare all'ultimo minuto senza neppure capire se questi nel corso della loro disperata carriera alla ricerca di un posto di lavoro continuativo avviando completato con una formazione che deve esser continua
Insomma è una questione
Che io ho cercato anche le le tavole con l'auto in realtà lì ci sono solo accenni molto genetici invece penso visto invece degli altri studi che cercava di mettere a frutto anche il metodo Cola un modo riguardano esattamente la scuola che dovrebbe essere al centro di un lavoro politico e culturale
Di fronte alle alle sfide se parlata e quella la sfida di una cultura oppressiva dal punto di vista della formazione individuale quando lasciata a se stessa
Cioè come può essere una parte della cultura il islamica in anche in Europa ma in generale insomma è la sede della civiltà contemporanea del dei network del web dei lavori che non esisteranno più
E così via la scuola oggi allora
Noi vorremmo anch'io sono seduta professoressa pagine Sordi Lorenza nonché il ruolo abbiate avuto nella nella dirigenza nella nell'Indirizzo de de de de delle riforme coi in realtà Renata se nel corso del tempo se non l'avete avuto in passato secondo me
è grave che questo sia successo ma penso che voi voi che avete
Studiato che avete a cuore avete la passione dobbiate averne in futuro allora
Noi dobbiamo lavorarci più Europa sta alle nostre spalle con la sua con insomma Antonio
Però a pochissimo potere tanto sa che se non c'è un ricambio di classe dirigente e di classe dirigente competente non politicamente orientato in un senso o nell'altro
Altra vedi di di competenza non andremo da nessuna parte coi nostri dialoghi ricostituenti sono anche questi andare alla ricerca con lanternino di una classe dirigente competente per il futuro
Che poi è protagonista abbiamo trent'anni o novanta anno interessa poco l'importante è la novità dell'ed è e del e la capacità di recuperare quel tempo che s'è persa ogni in decenni di abbandono della del del della serietà della scuola italiana
Scudo Lorenzo no no ci vorrebbe anche non poco dopo mi pare mi aiuti mai tutto questo dibattito credo e molto aiutante reciproca nel B&B aiuto reciproco
Questa questione drammatica del
Che che ha posto Simona
Delle delle scuole islamiche o cinesi ove
Io credo che ed era è fondamentale il problema che alternative si offrono questi studenti che sono assolutamente d'accordo che è un compito
Delle istituzioni nella democrazia italiana vestirsi di questo problema è e investire la comunità
La comunità italiana di cui queste persone islamiche utili GE cinese fanno parte investirle di questa di questo problema sapendo che ci misuriamo con la difficoltà drammatica
A cui io se mi dice guarda in tasca io la soluzione non c'ero non può non voglio far finché della soluzione
Credo che sia perché c'è una
Noi viviamo una contraddizione
Nostra in questo perché se noi diciamo che a fondamento dell'educazione della scuola deve esserci libertà
E e noi troviamo dei gruppi che vogliono farsi la ruota offre loro forme educazione liberamente in un segno chiedi negazione delle libertà
E il loro esercizio di libertà va nel senso che la redazione di libertà questa è una contraddizione drammatica di fronte a cui ci troviamo
E io così ripeto non non non ho la soluzione credo che anche teoricamente sia molto difficile soluzione praticamente io penso che finché non ci sarà una soluzione in cui ci sia una forte domanda di costituzione di scuole House di scuole completamente islamiche o insomma non non detti principi non non non liberale in ore diverse
Quindi questi queste persone questi ragazzi andranno ossia la scuola pubblica probabilmente
A queste come diceva giustamente Anna Maria Poggi come Tota ad altri
Va be'allora qui è il compito della scuola
Di creare di far crescere quando dicevamo prima
Il duca azione giusta bellissima le specie del del della professoressa far crescere far crescere un senso di libertà di di responsabilità mentre gli studenti ma i ragazzi l'educazione come far crescere personalità
E usare l'istruzione queste il grande principio usare l'istruzione per dare educazione come
E allora sì questo è vero
Io credo che non sia non non ci credo molto alla educazione alla cittadinanza come materia che dice adesso facciamo l'ora di educazione alla cittadinanza
L'educazione alla cittadinanza passerà sopra trave entrata un ranch esce dall'altro come l'ora di storia si è fatta male con valore di geografia come l'ora d'italiano non se non
Il problema
Di una qualità degli insegnanti di una coscienza di una consapevolezza di insegnanti di questo del compito di far crescere senso critico senso critico senso di libertà e di responsabilità questo vale anche per il discorso dell'alternativa ne fece Lux certo il problema è far crescere senso critico e questo lo si fa insegnando qualsiasi cosa sia un'insegna bene perché sedici io ho passato il mio Quindici anni della mia vita a cercare di insegnare le future ma il commissario scuola storia adesso alla ai bambini delle elementari
Beh questo è un lavoro un insegnare storia ma vale esattamente d'insegnare matematica per insegnare italiano per insegnare qualsiasi cosa
Se lo fai in un certo modo fai crescere umanità e quindi il senso di
Di cosa poi fare ragioniamo su quello che faceva Alessandro Magno e arginiamo in una in una quarta elementare su quel che faceva Alessandro Magno ma possiamo farcela cresce il senso di
Bellezza della scelta responsabile nel bambino che cerca bello scegliere decile riguarda scelte drammatiche da e per cui io devo scegliere
Questa è educazione e devo valutare devo capire
E devo assumermi la responsabilità di questa ecco questo vale per ogni momento dell'insediamento
E questo è allora il problema del reclutamento degli insegnanti della formazione degli insegnanti
Perché se gli insegnanti sono reclutati con con Ulisse il criterio tu hai già insegnato per c'hai fatto supplenze per tre anni e quindi ha diritto di stare a scuola
E perché ai tanto punteggio Santa questo è seduttivo sugli insegnanti il problema vero diceva Simona
Sul peggiorati gli italiani come facciamo al pensare che mio ridisegnate è un problema di crediti educazione le è un problema di educazione del di tutti della città dei futuri insegnanti perché solo crescendo auto educando si educando sì essendo e quindi qui c'è più un problema enorme cui adesso non possiamo forse entrare adesso ma
Descritte ieri delle scelte politiche per la formazione degli insegnanti gestante c'era stato in stati momenti in cui sera sembrava che si aprissero dei percorsi
Positivi sulla formazione sia stati risucchiati travolti dalle dinamiche sindacali
Non esclude
Il problema il grande nemico il sindacato
E questo è lungo è datata decenni acque sul proprio sul proprio su questo piano
E qui appunto qui ovviamente si aprono discorsi abbiamo appena stiamo solo aprendo i discorsi anche ci siamo verso la fine del nostro del corso ma questo è il nodo la illustrazione
E insegnanti perché gli insegnanti siano educatori e a questo poi si collega provenuta civilissimo Marco
Affronta il problema degli esiti della scuola perché una scuola che condanna alla di Allan
Alla disoccupazione o non sa non trovare posto certo è una scuola che si squalifica si squalificante rispetto agli studenti
E qui in un punto per il più centrale che vorrei evocare ma una delle ragioni di fondo per cui adesso prima cari parlavano delle elementari adesso parliamo ovviamente degli sbocchi le l'educazione la la il percorso il la la scuola superiore
Un dramma della situazione italiana è quello della
Sostanziali inesistenza di un istruzione
Terziaria professionale non universitari
Che in me in Germania
Ne parlavo l'altro giorno con Roberto Cicciomessere che si occupa molto di queste cose
In Germania
Metà degli studenti escono dalle scuole medie dal dalla dalla dal nuovo che escono Butterfield vanno assume non prendono dal dal dalle scuole secondaria superiore non prendono il percorso universitario prendono il percorso dell'istruzione tecnica superiore
E un percorso terziario non universitario che da ok fu costruito insieme al mondo produttivo per dare sbocchi per la reciprocità inutili
In Italia sono mille
Tre ter c'è il trucco poi eccetera o meno
Meno ancora ecco sono sono un cifre irrilevanti
E questo e e questo è un po'è un punto per la dispersione sto scolastica sostanziale in tanta parte stai anche in questo edile il fallimento del rapporto fra momento nume fase della della formazione istruzione e formazione
E alcune delle del del lavoro innovazione sta in gran parte in questo
Quindi anche anche su questo per quanto ci riguarda come forza politica uno debolezza politica purtroppo ancora ammesso ma speriamo riesce presto una forza politica credo che noi dovremo cercare di di operare di batterci proprio per raccogliere quello che diceva
Marco Taradash adesso perché questo è un punto e un punto chiave altrettanto delle altre cose che stiamo soltanto
Posso tornare un attimo sulla questione degli dei del reclutamento dei docenti perché veramente centrale
Allora in Italia abbiamo abbiamo smesso di fare i concorsi no regolarmente a partire dagli anni Settanta
Non so se vi è chiaro
Quindi abbiamo prodotto un mostro che oggi lei è difficilmente aggredibile
Ma che è incostituzionale perché io vorrei ricordare che questi espone dice peraltro che nelle pubbliche amministrazioni si accede per concorso
E noi abbiamo un sistema della scuola che al novanta per cento ragione a in maniera del tutto incostituzionale perché non fai i concorsi per il reclutamento dei docenti c'è invece sono vent'anni che viviamo diversi sistemi incostituzionale ma è mai possibile a questa cosa c'è ma è mai possibile che non si riesca a cioè come dire anche solo semplicemente dire che sarebbe la costituente e fossero solo venti sono divenuti più diretta o un tratto giovane però voglio dire anche solo Coco cominciare a dire che questo sistema è incostituzionale
Perché c'è l'articolo novantasette della Costituzione e si nelle pubbliche amministrazioni si entra per concorso già sarebbe secondo me un qualcosa che come dire costituisce perlomeno uno screening è poi la questione dei docenti non è solo quella del reclutamento perché il reclutamento sicuramente deve procedere secondo certe logiche ma il problema vero è che sono altrettanti anni
Che oltre a non essere reclutati secondo questo sistema
Non vengono nemmeno formati secondo quelle che sono le avanguardie del pensiero e degli sviluppi educativi più importanti perché questo è un altro punto fondamentale tutor sono liberi
Reclutare in un certo modo ma devi anche continuare ad aggiornare e a formarli anche perché le a le la ricerca educativa galoppa
Galoppa non cammina galoppa vi faccio un esempio
Che per me è stato molto illuminante dopo anni e anni di retorica sui Testa noi testa come misuratori delle competenze eccetera
Finalmente grazie a uno dei dei più autorevoli studiosi della scuola di Chicago Jencek manda e si è capito dopo anni e anni di ricerche educativa che lui ha fatto che sono più importanti per la formazione per l'educazione delle persone le soft skill essa piuttosto che le competenze
Cioè quelle
Diciamo così caratteristiche della personalità che poi lui ha anche individuato in cinque grandi caratteristiche che sono la capacità di essere responsabile la capacità di assumersi delle dei un compito un qualcosa la coscienza di Rosita rispetto a fare un certo tipo di lavoro eccetera
Ebbene lui dopo anni e anni di studi fatti su gli studenti che erano stati come dire allevati a suon di testa no quindi teste quelli con le crocette tanto per essere espliciti no che misurano il livello delle competenze è arrivato a dire guardate che per formare le personalità bisogna puntare sulle sottoscrisse cioè bisogna trasmettere le competenze in maniera tale che forti Figino le so stilista
Perché quello che rende una persona anche appetibile nel mondo del lavoro non sono le competenze che passano troppo in fretta si superano rapidamente
Ma è sono talune capacità della personalità questo sembrerebbe quasi banale ma Jencek manda c'ha vinto un premio Nobel
E oggi è all'avanguardia dell'educazione persino l'OCSE sono anche al hanno cambiato tutti i sistemi di valutazione proprio basandosi su questo
Che cosa ha voluto dire dicendo questo che non basta a reclutare i docenti oltre a dover reclutare docenti in un certo modo bisogna anche che noi abbiamo alcuni istituti nazionali no
Che si occupino della formazione dei docenti secondo le avanguardie pedagogica educative
Perché questo è fondamentale
Assolutamente fondamentale perché i docenti hanno anche bisogno loro stessi di essere aiutati ad affrontare i compiti Lima Simona parlava del multiculturalismo ma come fa un docente oggi se non è aiutato ad affrontare questo formidabile
Problema all'interno della sua classe in cui magari si trova due ragazzini islamici in cinese noi qui uno di là cioè come fa ad affrontarlo se non a e esso stesso il docente no una un una solida copertura quindi il problema è il reclutamento e la formazione continua risolvibile esso Illy sotto tre diversi fra scuole e università essenziale
Ed è essenziale che che c'è anche nella però ce l'hanno completamente interrotto chiedo certo molla due mondi separati oramai no è così sì sì sì
Vale una volta c'era una comunale sonante contro mondi separati mentre sarebbe essenziale che ci fosse una compenetrazione un punto di mediazione fra i come nell'azione continua
Così che genera che Chakra continuamente formazione discussi nel dibattito ricerca cioè Dole dovrebbe essere una fucina continua di destra comprano singolo invece noi cosa abbiamo ma per carità
Fanno il loro mestiere poverini fin troppo bene l'INVALSI bravissimi perché fanno un mestiere incredibile ma non basta Lukas Haas
Non basta epigramma
Da mi pesa alle alle mie allieve col e certamente non tutte donne costituisca dice per per maestre non Uncem esteriore somma questo
Brutti e uscivano dal dall'università affinché io c'ero credo contino maestri brevissime potenzialmente
Che entravano nella scuola
I tornavano dicendo noi non riusciamo a quelle cose che ci avete insegnato che non riusciamo e e a poco a poco le di schiacciare perché e quindi invece l'essenzialità
Che invece questi il rapporto periplo fra da questo punto di vista fornire stai scuole rimanga vivo perché perché ci possa essere una crescita non che non People Versace perfetta agli infiniti sei e e l'Università bisogno di imparare dalla scuola che si è chiaro due quattro avviso esanime così complicata perché c'è una
Nato il sistema universitario no
Se lo si scinde per regioni in una regione mediamente ci sono due tre università ma perché queste due tre università
Non non potrebbero costituire non so come dire un dottorato un una una specializzazione che ha come compito costante e continuo
Esattamente questo tipo di interazione no
Che dovrebbe diventare normale
No ciascuno o se posso inserire e devo dirle che io esca decennio che penso a una amministrativista quali sono formazione che sarebbe assolutamente i indispensabile
Attivare un meccanismo virtuoso di formazione
La mondo in università e in generale mondo tra pubblica amministrazione ciò che come è stata raccontandomi parere essere un comparto una frazione una sezione in quello che dovrebbe essere cioè così come penso diciamo da sempre che i funzionari della regione dei funzionari del Comune anche pari e agli apparati delle c'erano gli enti pubblici tenersi in casa progressivo dovrebbero essere messi in condizioni di continuare ad avere una formazione continua ed un ragionamento per
Per esempio per imparare Nuoro che stanno facendo perché uno può essere un bravissimo geologo fa un bel concorso acronimo di tutti poi lo mettono a capo del Dipartimento di geologia nella regione
Non so cosa vuol dire fare un pubblico funzionario sa cosa vuol dire fare un complimento un obbligo di motivazione illustra che cosa sia il suo la sua funzione nell'esercizio la sua funzione che sto malissimo Moro
E aveva credere allegro fattibili
Iniezioni di diritto amministrativo perché appunto è questo il la la l'approccio io che l'uomo all'interno di un apparato un'estate vicino qualche cosa ancora di più cioè che università si dovrebbe mettere a disposizione nel generale nei momenti di formazione di docenti ma dire ascoltarmi così anche nei dirigenti scolastici perché ciò che Lorenzo raccontare in termini di incapacità della scuola diversa ma finire germogliare le potenzialità anzi beh soffocarmi suppongo che siano limiti che venivano anche dalla inadeguatezza dei dirigenti scolastici che sono un cardine del sistema e allora visto che ci mancano pochissimi minuti
E chiedo al piacere funzione da dire non voglio usare il verbo finalizzare ormai umiltà dai Comuni significa pulizie adesso si finalizzate contratti lo sapeva Ristuccia
Ma ora
No cioè in cui vivevano a finire
Ma Paris è così è così c'è nel nel mondo criteri dove tratto questo nuovo verbo finalizzate chi non vuol sentire rendere funzionale a non voglio dire devo portare appunti vinto
E Dario ma è così invece ne vogliamo
Funziona Lizzani
Invece correttamente assicura loro e negli otto minuti estinguono occhiello due minuti ciascuno ma si amministra bacchetta magica e potreste muovervi o sulla Costituzione o su discipline attuative qualche parte qualche risposta laviche Giada che cosa fareste per esempio
E dal punto di vista le risulta vinto la professoressa ci ha detto ripristinare i corsi investire i concorsi io penso che venuto dopo andremo in piazza
Tutti i sindacati e si portano il c.t. mi sembra in qualunque sciopero ad oltranza
Sì mi diciamo
Che fare capo
Magari comincio io così beh dunque io penso che siccome non è che puoi scrivere su una lavagna bianca perché hai già una lavagna scritta cioè non è non è che partiamo dall'anno zero
Quindi abbiamo ovviamente tutta una serie di condizionamenti cose di cui non si può non tenere conto compreso il fatto che ci sono moltissimi insegnanti no che sono stati reclutati non secondo il concorso che oggi hanno accettato però questo è un problema che da affrontare di nuovo non è che si possono mettere i problemi sotto il tappeto
Quindi come si può affrontare questo questo problema io veramente costituire lei delle dei titoli regionali di formazione continua degli insegnanti dei docenti
In maniera tale da cominciare investa allora cioè separerei Problemi farei il Nuovo da domani in poi per favore facciamo i concorsi perché il rally giovanile è giusto che entrino nella scuola
Perché non possiamo continuare a penalizzare i giovani quindi da domani per favore facciamo i concorsi cosa facciamo del pregresso oppure facciamo
Un po'concorsi è un po'in inventiamo il precariato ma almeno un cinquanta per cento no facciamo cinquanta per cento di concorsi di nuovo e cinquanta per cento invece anni precaria
Però poi contemporaneamente crede follia dei giornali no attrazione universitaria sostanzialmente e interdisciplinare in cui cure Ray la formazione costante continua cioè non deve non deve essere una cosa che inizia e finisce lì deve essere una cosa che inizia e non finisce mai
In cui forme Ray forme Randy
Continuerei a formare i docenti perché la scommessa è tutta lì e poi rinvigorire il DPR due sette cinque del novantanove che è il fulcro dell'autonomia
Delle istituzioni scolastiche cioè metterei in campo tutti quegli strumenti che possono aiutare a fortificare quella idea di libertà educativa che dal mio punto di vista è fondamentale uno
E due ormai è un'avanguardia educativa oggi tutti i più grandi pensatori ti dicono che devi scommettere su quel punto lì perché il sistema vada avanti poi magari non è che tutto
E non è che tutto si riesce a fare no
Però secondo me bisogna almeno mettere in modo e non cambierei leggi non mettere in mano alla Costituzione non cambierei leggi eh sì io a stento i vigili sapere cosa milioni son quello che sarei io
Lo metterei ante dice del sistema di formazione continua ed è va però pianeti ma
Ma io sono proprio banale
Perché cosa posso dire avrei detto peggio le stesse cose
Sono assolutamente d'accordo perché se è vero data la mia premessa che il problema della scuola e quello degli insegnanti prima di tutto e deliberare gli insegnanti delle dinamiche tremende che gli stanno stravolgendo per andare è le strade sono queste non non non credo che sia non ci sono alternative a questo e certo Andrea con un meccanismi di questo genere
Cioè se noi abbiamo i due poli
Ristabiliamo i concorsi e abbinandoli a un sistema di formazione continuo che a questo punto attenzione il cui involge
I precari
Cioè i precari quelli che noi vogliamo cioè bisognerebbe anche cambiare qualche cosa
Nella testa di molti politici i quali certamente sanno benissimo quello che tu hai spiegato Simona
Che nel momento che ci si mette a far qualcosa di questo genere Di Serio ci si trova di fronte i milioni di persone in piazza contro per in questura e quindi è una difficoltà ai in democrazia come se ne esce da questo mezzo proviamo
Ma il problema è concorsi
A cui si presentino persone che sono state formate e io in anche dei precari che inevitabilmente si dovranno reclutare non col meccanismo nei cinquanta per cento come si diceva una convenzione ieri ha scritto una volta adesso poiché cinquanta è diventato perché questo qua
Devono poteva essere reclutati passando attraverso dei meccanismi di formazione come in poi il il si era cercato di fare un di uscire dalle università
Delle persone competenti disciplinarmente e insieme preparate inserite via via nella scuola attraverso un un percorso che diverse competenze
Anche educative l'orlo non solo di di di competenza disciplinare ecco lavorando su questo esattamente con con le colleghi e che che che sono state appena dette perché questo
Questo è una via per cominciare a costruire qualcosa per dentro per far crescere una consapevolezza anche nella società nella scuola nella società perché se no che mi si che
Il dramma e implicherà nulla di tutto questo il contrario di quello che abbiamo detto qui stasera
Se voi leggete tutte le dichiarazioni dei ministri che si sono succeduti negli ultimi tempi
Noi abbiamo affrontato il problema della scuola per i tartari stiamo facendo
E se il problema della scuola la sistemazione dei precari e icona il diritto degli studenti di avere una scuola di qualità anche esattamente l'opposto
Quindi qui c'è una battaglia politica e culturale da fare difficilissima fin qui sostanzialmente perdente questo è il problema
Che anche quando qualche volta come appunto quelli che quel fondamentale decreto sull'autonomia
Lo si conquista si vince c'abbiamo vinto e poi
Viene sepolto dalle dinamiche come è stato delle allora una battaglia da continuare da riprendere lanciare è una battaglia comune politica e perciò culturale culturale braccio politico
Lascio oggi e siamo caratteristiche ma io vi dico che noi dobbiamo scrivere un disegnetto delle a questo punto perché non è così otto proposto non lo è
E comunque intanto riassumere disegno legge non so se sia possibile però riassumere in nonna quadro di azione politica da da svolgere sicuramente sì credo che le cose oggi sono state delineate benissimo nei problemi che la prima cosa da alzare e sono state suggerisce le soluzioni che mi sembra molto pratiche molto seria
Benissimo gravi negoziamo
Grazie a cui ha promesso dal contesto in cui si apre voi davvero divine