La Lega e la crisi di Governo: intervista a Massimo Bitonci

Radio radicale siamo con l'ex sindaco di Prato a Massimo e di Cittadella Massimo Bitonci della lega per cercare un po'di capire le chiavi di questa crisi allora
Voi siete sicuri che ci sarà la crisi e oggi Renzi farà questo passo di far dimettere i propri ministri allora è scontato questo e soprattutto che cosa succede dopo se succede qualcosa
E so che la situazione sia estremamente fluida in una in queste ore
Perché non conosciamo Renzi da ormai da da molti anni sappiamo quante volte lui ha detto una cosa e poi ha fatto ha fatto retromarcia
Ha però se ma sembra che questa volta ha voglia andare fino in fondo quindi aspettiamo la conferenza stampa di questa sera se dovesse ritirare
Quindi i ministri
Dal governo visti sottosegretario è logico che si apre molto una nuova fase quello che può succedere poi è che alla camera la maggioranza avrebbe comunque comunque i numeri per un'eventuale fiducia un eventuale diciamo Conte terra a al Senato i numeri potrebbero essere estremamente risicati anche con l'apporto di eventuali gruppo di chiamiamoli
Responsabili insomma che ha visto anche in una passate legislature la formazione di questi gruppi di responsabili magari che vengono da si ricorda un precedente oltre a quello di Berlusconi qualche altro precedente
E beh ma in ogni legislatura ecco dove fontaniere spot cutanee responsabili e quando c'è una crisi sono un po'come i funghi ecco dopo una pioggia spuntano puntano
Questi questi parlamentari che ma magari vedono nella caduta della legislatura una una impossibilità di trovare approdo magari presso qualche altro partito quindi insomma ma cosa che è un po'lontana insomma dagli ideali della politica e dal senso in senso per cui noi svolgiamo questo importante ruolo della dei parlamentari però insomma sembra che il Senato si stia trattando per un gruppo che possa sostenere un eventuale contenta certo che noi della lega lo diciamo comunque chiaramente ormai da un po'di tempo se la maggioranza momento un merito
E
La crisi soprattutto San molto sanitaria ma anche molto economica perché se vogliamo ricordare un po'una a chi ci ascolta dei numeri fondamentali cioè trecento mila imprese hanno chiuso l'attività nel due mila venti da uno stile consente al lavoro uno studio approfondito Rocco cinque mila interviste ai professionisti dei consulenti del lavoro sono previsti dopo lo sbarco dei licenziamenti quasi un milione
Un milione di licenziamenti e quindi un milione di di posti di lavoro in meno quasi quattrocento mila partite Iva che potrebbero chiudere l'attività quest'anno la situazione la vedo molto critica tra l'autogoverno assolutamente fermo perché al di là dei titoli e di questa bozza di recovery che è stata approvata dal Consiglio dei ministri sapevo benissimo che c'è un imbuto importante
Perché anche se dovessero arrivare a tranche queste risorse ricordiamo
Che queste risorse sono per la maggior parte a debitori dopo altri sono contributi a fondo perduto però ricordiamo anche che nell'ultimo settennato siamo stati contributori netti per trentacinque miliardi e facendo i calcoli
Su quello che dovremo porre versare al bilancio dell'UE nel prossimo settennato alla fine saremo contributori netti quindi non sono soldi che piovono dal cielo
Ma sono soldi che non può essere impiegati soprattutto in misura di carattere essenziale quindi due pensiamo che
Alla fine recovery
Una un importante opportunità però se vengono utilizzati per speso infrastrutturali se vengono utilizzati per un vero rilancio della dell'economia a e si è perso tempo quest'anno perché ci sono quasi ottanta miliardi di opere pubbliche e quindi di investimenti che sono già completamente finanziati che poi andranno a finire all'interno del Recovery del Recovery Plan una ma che potevano essere sbloccati già quest'anno mediante magari quella procedura che è stata utilizzata per i punti e Morandi anche quella della commissario punibili Borrelli in in governo assolutamente fermo su molti temi allora
La prospettiva delle elezioni mi sembra sia fuori dall'orizzonte di tutti perché andare a fare dei comizi elettorali anche in streaming non penso che renda popolari i partiti della maggioranza né quelli del dell'opposizione allora voi
Come i presentate a questa crisi ecco
Be'Matteo Salvini anche qui è stato estremamente chiaro
Un'eventuale un eventuale appoggio a un nuovo governo può essere fatto solamente se il Governo a un governo di carattere tecnico con una vada ovviamente un centrodestra che in maniera a unità quindi tutto il centrodestra posso appoggiare un'azione di questo tipo e ovviamente a tempo perché
Questa è è la proposta che Matteo Salvini continua a ripetere ormai quindi diciamo dopo l'elezione del Presidente della Repubblica
A questo no assolutamente non si può dire prevede sei a giugno chiarirà giù ho capito però in una situazione di stallo di questo di questo tipo è vero che il momento difficile che servì pandemia sarebbe difficile fare i comizi elettorali però insomma governo potrebbe portare avanti quelle che sono i provvedimenti urgenti si potrebbe anche andare al voto e ma secondo i sondaggi comunque centrodestra avrebbe i numeri per poter avrà successivamente governare una maggioranza piena sia alla Camera sia al Senato
Fu c'è qualche variabile che potrebbe diventare in per lei per esempio lo voterebbe un un governo tecnico con Draghi
E beh si fa il nome di di di Draghi ormai che ormai la Cartabia ormai ormai da tempo
In realtà la soluzione migliore continua a ripetere che quella mai in breve tempo la soluzione quindi del di un di un voto di un voto anticipato o una soluzione di governo però dove la la compagine di centrodestra unità unità esprima la maggioranza e quindi di alla fiducia a un governo appoggiato interamente al centrodestra
Chiarissimo va bene io la la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Massimo Bitonci della lega grazie