Critica e militanti

Buon giorno da critiche militanti si ricorda in queste settimane il centenario della fondazione del Partito comunista d'Italia
Uscito dalla dalla famiglia socialista a Livorno nel gennaio del mille novecentoventuno era il partito dei giovani Gramsci Togliatti Tasca Terracini e Bordiga
Che chiedevano coerenza un gruppo dirigente del gruppo dirigente del socialismo diviso tra riformisti e massimalisti e soprattutto chiuso in uno stallo
Nel caos del dopoguerra che anche lavava quello già sperimentato nella guerra di Libia e poi soprattutto nella Grande Guerra
In cui era morta la seconda internazionale i socialisti delle più varie estrazioni non voleva non sottomettersi agli ordini di Mosca e perdere l'autonomia
Che era anche non c'è dubbio alibi e confusione sui temi del progresso della democrazia e Oder rovesciamento dell'ordine borghese
La frazione comunista compiti lo strappo e accettò però in questo modo di diventare una sezione Della Terza internazionale a guida bolscevica con tutte le conseguenze che sappiamo
è interessante sarebbe interessante fare una serie di ritratti di questo giovane gruppo dirigente il settarismo K fratto quasi biologico di Bordiga
E Gramsci che ritorna alla al totalitarismo per una strada più ampia più morbida quella della riflessione anche culturale ma come l'ENI sparisce dai giochi sulla soglia dell'epoca staliniana con tutte le ambiguità della sua situazione di carcerato proprio perché carcerato libero più libero di elaborare una visione maggiormente articolata della ideologia
Togliatti il Realpolitik con il gestore delle doppiezza e che hanno continuato a dar forma lo sappiamo alle contraddizioni
Della nostra sinistra perfino dopo il crollo dell'URSS Terracini che segna con la sua storia
Il margine di dialettica interna possibile e tasca colui che non vorrà rompere con la socialdemocrazia che entrerà in rotta di collisione con il Comintern e che per questo verrà poi trattato da traditore sarà sempre più polemico con la storia comunista ma e cui invece volevo
Parlare di questo anniversario ricordando
Un celebre saggio narrativo pubblicato nel mille novecentocinquanta in Italia nella raccolta il dio che è fallito di Ignazio Silone
Che giovanissimo aveva fatto parte di quel gruppo dirigente e che racconta
Proprio i prezzi immediati già negli anni venti dilla sottomissione a quella ideologia bolscevica quella pratica bolscevica che non riconosceva
Affatto il il dissenso in nessuna in nessuna forma e lo trasformano in una condanna alla del traditore Hotel rinnegato come poi Silone sarà più volte chiamato con altri ex convertiti con altri transfughi
Da quella esperienza come Inter Milan ecco in uscita di sicurezza tra le altre cose qualcuno qualche ascoltatore anzi molti ascoltatori di radio radicale lo ricorderanno Silone descrive una riunione del dell'esecutivo allargato dell'Internazionale comunista a Mosca nel maggio venti sette quindi proprio nel momento della del della della sconfitta di Trotsky
Che un riunione in cui Silone partecipa contro gli atti dove viene letto un progetto un progetto di risoluzione contro Trotsky che condanna un documento tra Schiano
Diretto all'ufficio politico del Partito Comunista arrosto Russo ma nessuno conosce questo documento Trotsky hanno Silone chiede di poterlo vedere per poterlo condannare e altri dirigenti candidamente ammettono che neanche loro conoscono documento macché non sembra questo ha quasi nessuno fondamentale per poter esprimere un giudizio su quel documento della parte sconfitta del gruppo dirigente
Post l'emiliano qui però vorrei concludere su altri due episodi raccontati da Silone in uscita di sicurezza che secondo me rendono bene Colli Casti Città in cui Silone è maestro nell'affrontare questi problemi teorici e ideologici e riportandoli all'aneddoto
Che rendono bene due due questioni intanto un dialogo con Luna Chastity che si svolge proprio mentre Gramsci comincia a elaborare
La sua riflessione sulla tradizione
Teorica sulla tradizione
Del pensiero italiano la sua possibile utilità per i comunisti scrive Silone che in un suo dialogo con Luna chavisti il commissario alla cultura organizzazione della cultura della neonata Unione Sovietica
Luna certi gli dice non fatti di noi i capri espiatori tutta la nostra storia noi non siamo arretrati rispetto a voi soltanto in materia
Tecnica noi non dobbiamo con le forze della rivoluzione proletaria compire cui soltanto la rivoluzione industriale che in Occidente è stata fatta dei borghesi ma dobbiamo far compiere ai russi anche tutti gli altri progressi spirituali che qui sono mancati
Noi non abbiamo avuto Machiavelli non abbiamo avuto cali lei non abbiamo avuto Giordano Bruno non abbiamo avuto Beccaria per limitarmi solo ai vostri per averli non basta evidentemente tradurre in russo i loro testi
E Silone allora replica non capisco allora perché il Comintern Manni in Italia a farci la lezione certi personaggi che avrebbero ancora tutto da imparare altro aneddoto
Scrive Silone in una Commissione speciale dell'esecutivo si discuteva un giorno l'ultimatum posto la Giunta su dalla Giunta centrale delle Trade Unions inglesi alle sue sezioni locali
Di non aderire pena l'esclusione al movimento minoritario diretto dei comunisti dopo che il rappresentante del Partito Comunista inglese ebbe esposto i gravi
Inconvenienti del dilemma perché accertandosi delle Biava lo scioglimento del movimento comunitario e rifiutando l'uscita di minoritari dalle tre di unione s'il delegato russo che Nijinsky avanza una proposta che a lui pareva ovvio come l'uovo di Colombo le sezioni e gli propose dichiarino di sottomettersi alla disciplina richiesta e poi in pratica facciano esattamente il contrario
Il comunista inglese l'interruppe ma sarebbe una bugia
Una risata clamorosa accolse l'ingenuo obiezione una risata franca cordiale interminabile scrive Silone
Di cui tetri uffici dell'Internazionale comunista non avevano certo ma invito l'eguale una risata che si propagò rapidamente a tutta Mosca
Perché la spassosa incredibile risposta dell'inglese fu subito telefonato a Stalin
E agli uffici più importanti dello Stato provocando ovunque arrivava nuove ondate di stupore e di ilarità è molto importante io pensai allora per giudicare un regime sapere di che cosa esso ride
E qui c'è la ragione per cui così difficile portare gli inglesi qualunque inglese verso quella forma di comunismo del tutto al critico per la tradizione
Diranno diranno molti di puritanesimo vinti di spontanea libertà di empirismo
Che ha una lunga storia Silone appunto questo saggio lo pubblica nel Dio che è fallito che è è una raccolta curata proprio da un intellettuale politico laburista Richard cross ma perché sottolinea questo dato della tradizione inglese acquistando le ragioni per cui in quel mille novecentoventuno si è lasciata una storia
Che quando i partiti comunisti sono stati all'opposizione in Occidente è stato una storia di conquiste di UE nel far macché inscindibile proprio dalla tirannia dal sangue versato a destra a risentirci venerdì prossimo