Camera: la fiducia al Governo Conte. Intervista a Gianfranco Rotondi

Radio radicale siamo con l'onorevole Rotondi democrazia cristiana
Per parlare delle delle tre diciamo della crisi di governo
Che oggi vede diciamo suo culmine nel dibattito al al Senato allora com'è andata ieri secondo lei
All'impressione che il governo conta insomma sei andato oltre le più rosee diciamo aspettative sia andata bene che secondo me ha preso più voti proprio perché il Parlamento
Si è risvegliato l'attenzione mediatica mobilitato tutti i parlamentari della sua maggioranza tante altre votazioni era più sciatta alla presenza parlamentare
Senta lei che impressione ha diciamo della della maggioranza di oggi con l'appoggio esterno di diritti Renzi allora come ha trovato la strategia di Renzi
E sul fatto che se questa strategia reggerà nel tempo
Renzi prenota il centro si è messo al centro è uscito dal Pd per quello
E trova che Conte sia un concorrente ingombrante in prospettiva per ciò vuol far fuori io sono democristiano e quindi ho un altro metodo quando un concorrente non voglia battere è meglio abbracciarlo
Quattro ATO la promessa di Conte di una legge elettorale proporzionale che era l'ovvio alla Conte non è entrato nel merito però ha fatto questa questa promessa che per la verità spetterebbe al Parlamento
Ma ieri io ho già incontrato l'autorevole collega che rappresenta il movimento di Calenda
E faremo assieme una proposta di legge elettorale proporzionale mi sono rapportato a Luís perché è l'unico gruppo di opposizione che condivide il proporzionale ed io non voglio creare inciuci o sospetti di mia collaborazione con la maggioranza ma anche sul versante dell'opposizione nascerà un movimento favorevole al ritorno al proporzionale
Metodo che ha retto la Repubblica negli anni più fulgidi
Io sono stato tra quelli che hanno raccolto le firme per il maggioritario sono un peccatore pentito perché dopo ventisette anni abbiamo più partiti un ceto politico mal reclutato
E un debito pubblico che è molto più elevato dei tempi della Prima Repubblica quando lo si imputava al consociativismo e al proporzionale
Ma secondo lei c'è ma è stato il vero maggioritario nel nostro Paese sì c'è stato nel senso coalizione non abbiamo avuto il maggioritario all'inglese uomo contro uomo
Abbiamo avuto un maggioritario posizionale ma anche se avessimo avuto il maggioritario come lo volevamo noi da giovani cioè collegio uninominale uno contro l'altro conservatori e repubblicani eravamo molto ingenui perché anche in America dentro il movimento conservatore repubblicano e dentro il movimento democratico progressista
Ci sono sessanta settanta partiti movimenti associazioni ma lì ci sono regole primarie metodi consolidati qui da noi
Chiunque alza la bandierina impone ricatta si allarga e ottiene uno spazio quindi l'Italia dei cento partiti è stata sempre quella il proporzionale la domata
Grazie a forze politiche coniugate con una cultura politica quella cattolica quella comunista quella socialista
Da democristiana democristiano che ne pensa di Mastella come si è mosso Mastella in questa Mastella come me è un battitore libero noi non ci muoviamo stiamo fermi siete voi e girato intorno a noi
Senta lei vuole dire anche qualche cosa sulla democrazia temo cristianizzazione del Movimento cinque Stelle ricordo che nel due mila e diciotto quando il Movimento cinque Stelle
Vinse Cheney politiche Calogero Mannino che è una mente politica Fini finissima disse ma diventeranno come la Democrazia Cristiana ritiene che quella previsione di Calogero Mannino si sia avverata
A me sono anche simpatici quindi se vanno avanti su questa strada è una cosa positiva devo dire che trovo intelligente spiazzante anche Di Battista che fuori del movimento addirittura che ha interessi culturali che spesso lo accostano dei suoi scritti anche a stagioni politiche lontane precedenti la sua stessa nascita insomma io non sono di quelli che hanno la puzza sotto il naso e dicono che è uno schifo tutto quello che viene dopo di loro
Ecco a allora per visto che lei è democristiano non ha mai pensato di allearsi col più grande partito democristiano nato dopo la DC del Movimento cinque Stelle
Adesso facciamo il proporzionale poi vediamo se la DC esiste ancora e cede il prossimo Parlamento aveva allora ne parleremo
Che fine farà Renzi secondo lei dopo questo dibattito lo seguiranno i gruppi parlamentari oppure pensa che ci saranno parecchie sorprese all'ultimo momento al Senato
Non lo so questo riguarda la crisi di governo Renzi è un protagonista politico intelligente
Antipatico da alcuni simpaticissimo ad altri e divisivo ma nella divisione mi rimarrà sempre una porta elettorale sufficiente per poter piacevolmente continuare ad ascoltarlo per anni vedrà e ci sarà il partito di Conte secondo lei
Io non credo che Conte ci pensi ma quando lui dice popolari socialisti e richiama una cultura politica due culture politiche e quasi le sollecita mettersi assieme mi ricorda il tentativo che facemmo io a Caldoro nel due mila sei come dire
è il richiamo dalla foresta noi siamo come la mummia
Di quel famoso film ci volle un incantesimo per farla rialzare una boy non riuscivano più a rimetterlo al suo posto
La ringrazio traccia Gianfranco Rotondi grazie