Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale mercoledì venti gennaio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta quest'oggi ci occuperemo soprattutto degli Stati Uniti el giorno dell'inaugurazione di Gio by the la fine dei quattro anni di presidenza
Di Donal Trump vi proporremo Diversicum menti i fari dei giornali esteri sono ovviamente puntati soprattutto su questo basti a dimostrazione il titolo d'apertura dire mondo come by indenne vuole restaurare ruolo
Dell'America leggeremo editoriale dal fa nasce un Times secondo il quale il presidente eletto nuovo presidente tra poche ore vuole unite io audace e by della ragione a essere più ambizioso in termini di politiche il quotidiano della City
Loda il il suo piano per fronteggiare l'emergenza economica leggeremo anche il Times il futuro posto Trump l'eredità del presidente uscente un'America più rabbiosa e più divisa di quattro anni fa scrive il quotidiano conservatore
Di Londra altro tema di cui parleremo la Russia l'arresto la condanna
Di Aleksey Navalny riproporremo un editoriale da El Pais secondo il quale l'Occidente non può tollerare la persecuzione politica del leader dell'opposizione russa
Un commento dal Guardian il coraggio di Navalny necessità sostegno e un editoriale dal Wall Street Journal
Sarà necessario qualcosa di più che proteste retoriche per attrarre l'attenzione di Putin scrive il quotidiano
Economico
Americano ovviamente alcuni giornali parlano anche della crisi politica in Italia del voto ieri al senato soprattutto cronaca dunque lasciamo a stampa e regime il compito di addentrarsi la nella politica italiana non ci torneremo ovviamente nei prossimi giorni soprattutto se ci saranno analisi e commenti concentriamoci invece sugli Stati Uniti vista la giornata storica all'inaugurazione di John Waite nella fine della presidenza Trump come Baj Del vuole restaurare il ruolo dell'America il titolo in apertura oggi
Sulle Monda il presidente democratico che sarà investito oggi promette di restaurare il ruolo e l'approccio multilaterale degli Stati Uniti negli affari del mondo
Dopo quattro anni di turbolenze questo ritorno dell'America si annuncia però molto delicato in ragione dell'eredità minata lasciata dall'amministrazione Trump
La Cina si rallegra della partenza del Presidente repubblicano Mazzini inquieta delle intenzioni di Giuba idee non nel momento in cui sullo sfondo ci sono tensioni strategiche e commerciali il legame transatlantico con l'Europa intaccato secondo un sondaggio sondaggio degli European
Council on Foreign Relations due terzi degli europei dicono di non contare sugli Stati Uniti in caso di crisi maggiore
Ci sono poi i rapporti con la Russia e scrive le Monde sempre meno prima pagina la sorte dell'oppositore lex e Navalny è un primo test tra Washington e Mosca preludio di discussioni
Difficili
I file nota insorge dedica il suo Big Lou Reed tutto una pagina di analisi a a all'inaugurazione di by the non e la a quella che definisce la sfida del nuovo presidente
Ottenere rapidamente grandi successi in un clima politico tossico dopo aver vinto le presidenziali proiettando competenze rinnovamento nuovo presidente ha una piccola finestra di opportunità
Per realizzare le cose scrive tra l'altro fa Chantant sfuggiamo alcuni passaggi perché questa analisi è davvero lunga approfondita a settantotto anni John Weiden giurerà oggi come quarantaseiesimo Presidente degli Stati Uniti senza folla senza gente ad applaudirlo senza celebrazioni commenta invece l'accaduto per i suoi predecessori oltre alle restrizioni per il coronavirus
La sua inaugurazione sarà protetta da venticinque mila membri della Guardia nazionale dispiegati nella capitale americana per evitare un altro episodio di terrorismo interno dopo l'attacco al Campidoglio
Della del sei di gennaio le curve circostanze del primo giorno di Weiden in carica
Danno sobrietà a questo momento getta luce sulla sfida politica enorme che by the nel di fronte secondo il Financial Times
Avendo conquistato la Casa Bianca proiettando un mix di competenze Pattie rinnovamento dopo quattro anni di tre ampissimo
By the end dovrà tradurre tutto questo in azione di governo in un momento difficile della storia degli Stati Uniti
By the non ricorda affronta in sé non è estraneo ad inizi difficili dato che era diventato vicepresidente di Barack Obama all'apice della crisi finanziaria
Nel due mila e otto ma i problemi che ora non di fronte agli Stati Uniti sono molto più gravi e ben diversi da quelli del due mila e nove in realtà effettivamente Obama entrò in carica nel venti gennaio del due mila e nove di elezione del due mila otto
Con la necessità scrive Frasson Times interventi molto più incisivi e soprattutto serve abilità politica
Molti democratici ritengono che Obama
Avesse trascorso troppo tempo nel suo primo anno cercare sostegno bipartisan per i suoi piani per rispondere alla crisi economica
E questi democratici sono consapevoli anche che per avere successo by dell'dovrà dimostrare risultati concreti molto rapidamente
Essere in grado di presentare cose tangibili nel breve termine in modo che tutti i cittadini nel paese possono vederle sentirne gli affetti è una cosa critica da fare dice Mara rubando il vicepresidente del think-tank
Di di di sinistra Center for American Progress
La squadra del presidente spiega Franz von Times squadra di transizione ha già preparato piani per una serie di ordini esecutivi unilaterali durante i primi dieci giorni
Di mandato per rientrare sul nell'accordo sul clima di Parigi o cancellare il divieto di ingresso imposto da Trump su alcuni Paesi a maggioranza mussulmana smantellando così alcune delle politiche più controverse della precedente amministrazione
La squadra di transizione ha detto chiaramente che Baj Del vuole ricostruire le alleanze tradizionali degli Stati Uniti con altri paesi occidentali andate in crisi negli ultimi quattro anni
Concentrandosi invece di più sui rivali strategici come Cina e Russia
Ma Weiden deve anche cercare di focalizzare l'attenzione del congresso che già confrontato alla questione dell'assalto al Campidoglio è una un'opinione pubblica ansiosa
Sulle sue ricette per risolvere la crisi sanitaria e quella economica dell'America
Circa quattrocento mila americani sono morti di colpi diciannove nove virgola otto milioni di persone hanno perso il lavoro da febbraio
Il presidente eletto ha chiesto al Congresso di adottare il suo piano di rilancio dell'economia che include una nuova serie di sussidi diretti agli americani
Aiuti per gli Stati e dei città corto di contante crediti per i figli più fondi per i vaccini
Far passare queste misure sarà il primo grande test della presidenza by ben e non un compito facile dato che la maggioranza dei democratici alla Camera e al Senato molto risicata e il clima tossico il Campidoglio potrebbe essere esacerbato dal secondo impeachment di Trump così tra l'altro il falso un paio scritto in un editoriale oggi fa l'endorsement della del piano per per affrontare la crisi sanitaria economica di di di Baj del mille novecento
Miliardi di dollari un inizio audace per la presidenza di John by BNL nuovo leader americano ragione ad essere più ambizioso in termini di politiche
E comincia così il Financial Times alcuni tra i presidenti democratici più audaci della storia erano anche quelli che da questo punto di vista erano considerati meno probabili
Franklin Roosevelt che costui gran parte del Welfare State americano era uno Hristo pratico Lindon Johnson l'autore dei diritti civili veniva dal Sud razzista
Questi uomini promuovevano Hideki cambiavano che hanno cambiato la nazione nascondendosi dietro quello che appariva come conservatorismo esteriore ci vorranno anni prima di sapere se il Dubai dando avrà anche solo una piccola frazione del loro impatto ma a quello che già emerge e l'intenzione di utilizzare lo stesso trucco un'immagine seria che nasconde mosse o misure radicali il presidente eletto infatti ha proposto una manovra fiscale da mille novecento miliardi di dollari poche settimane dopo che il Congresso approvato
Un un accordo che vale metà di quella cifra il suo piano di salvataggio per l'America dovrebbe inizia dovrebbe inviare un terzo assegna a ciascun americano
Porterebbe anche a un aumento del salario minimo e ha generosi beni fitta sulla sanità
Quanto alla guerra contro il virus quattrocento miliardi andando andranno per conto proprio ancorati obiettivi ambiziosi per la riapertura delle scuole il piano valide nel contempo una misura di breve termine una riforma strutturale contro le disuguaglianze economiche è una crociata a favore della sanità pubblica
Non tutto questo sopravviverà al Congresso riconosce fra Sun-Times anche sarà se hanno il controllo del Senato i democratici devono fare i conti con alcuni tra i loro ranghi con idee conservatrici ma l'intento del nuovo presidente chiaro ed è anche in gran parte corretto by del disimpegno a unire un Paese violentemente lacerato ma l'unità non può assumere la forma di esitazioni politiche almeno non nell'era della pandemia
Politicamente ed economicamente by the hanno dunque ragione ad andarci pesante in questo modo risponderà ai dubbi anche sulle sue
Caratteristiche come presidente il suo mezzo secolo di vita politica è stato segnato dalla mancanza di grandi idee grandi gesti
Le persone che hanno minato nel suo governo si distinguono per la rassicurante familiarità
Quando è stato scelto dei democratici contro Bernie Sanders non è stato per la sua audacia intellettuale ma per privilegiare il pragmatismo
Solo che il significato di pragmatismo nel frattempo con la pandemia è cambiato
In un mondo colpito da un pandemie come questa l'atto più sbagliato sarebbero mezze misure
Pur preparandosi a un ritorno eventuale alla normalità di bilancio il nuovo presidente può difendere il suo piano come buonsenso
Non sarebbe la prima volta che un leader con la camicia inamidato governa in modo avventuroso così tra l'altro il Financial Times altri giornali affrontano altri aspetti altre attese in qualche modo da Baj dentro esemplificavo ieri in un commento di Renault gira dal titolo
Le quattro sfide strategiche di Jo Baier del quando Weiden prenderà le redini dell'Esecutivo americano la sua prima urgenza
Sarà la lotta contro le conseguenze della pandemia come diciannove sanitari e sociali economiche ma molto rapidamente gli imperativi di politica estera si ricorderanno di lui e Malden dovrà fare delle scelte molto importanti secondo girato sono quattro le sfide strategiche che si presenteranno il nuovo presidente
La nucleari inserzione possibile dell'Iran i missili atomici intercontinentali della Corea del Nord alla protezione di Taiwan di fronte alla Cina comunista
Il sogno russo di riconquista dell'impero perduto al quarantaseiesimo Presidente americano serviranno intelligenza destrezza serietà in termini di dettagli pazienza tutte qualità che mancavano al suo predecessore
E a concentrarsi sul suo predecessore Donal Trump invece il Times in un editoriale di ieri dal titolo il futuro del partito repubblicano poste Trump l'eredità del presidente uscente è un'America più rabbiosa e più divisa di quattro anni fa ed è un bilancio bilancio non proprio elogiativo diciotto ha lasciato dell'eredità di di Trump che comincia così
Questa mattina presto dall'altra lascerà a Washington per la Florida l'ora di questa partenza poche ore si prima della fine formale della sua presidenza
è dettata dal suo desiderio di un ultimo volo sull'Air Force One senza dover chiedere il permesso Jo by ben la quale che sia la cerimonia di addio che ha organizzato per se stesso tanto se ne andrà in disgrazia
Il suo rifiuto petulante di partecipare all'inaugurazione di Baj dell'fa ecco alla sua esitazione nell'impegnarsi a una transizione pacifica del potere
La sua eredità più evidente un'America più rabbiose divisa di quanto di quando assunse l'incarico quattro anni fa
Che trova riflesso in una inaugurazione in versione ridotta che avverrà in una città in stato di massima allerta con un dispiegamento di sicurezza senza precedenti
L'emozione prevalente
Sicuramente fuori dall'America è di sollievo per il fatto che questa tumultuosa presidenza è finalmente finita
Ma la fine della presidenza Tramper non significa che l'America si sarà messa alle spalle il tre ampi smog perfino lo stesso Trump
Questo è in parte dovuto al fatto che malgrado tutto Trump mantiene un controllo significativo sulla base elettorale del partito repubblicano
Alle elezioni di novembre si è assicurato settantaquattro milioni di voti più di qualsiasi altro candidato repubblicano nella storia
Un sondaggio della scorsa settimana dice che il sessanta per cento degli elettori repubblicani approva il suo comportamento recente più del novanta per cento di chi si identifica come sostenitore di Trump pesa che dovrebbe candidarsi nel due mila e ventiquattro
Perfino dopo gli eventi del sei gennaio cioè l'attacco al Campidoglio centoquarantanove membri del Congresso hanno seguito l'appello di Trump a votare per rovesciare il risultato elettorale di certo i senatori repubblicani potrebbero porre fine al futuro politico di Trump
Subito se diciassette di loro votassero per condannarlo nel secondo processo di impeachment cosa che gli impedirebbe di detenere nuovamente incarichi federali
Ma anche in quel caso Trump potrebbe continuare a controllare il partito in particolare influenzando le elezioni primarie
Al di là di questo il tantrismo a profonde radici nel partito repubblicano che c'erano già prima dell'emergere di tram sulla scena politica queste origini possono essere tracciate
Indietro almeno le campagne protezioniste di Pat Buchanan Eros però nelle elezioni del mille novecentonovantadue mille novecentonovantasei
Quelle radici erano presenti nell'entusiasmo repubblicano per Sarah Palin la governatrice populista dell'Alaska scelta come candidato vicepresidente di John McCain
E per il movimento Tea Party che era iniziato come rivolta contro i salvataggi di Wall Street dopo la crisi finanziaria globale
Il successo di Taranto è stato di capitalizzare i timori economici dalla classe lavoratrice bianca
Il suo sospetto nei confronti della globalizzazione e l'ostilità nei confronti delle élite finanziarie ed economiche questo secondo il Times lascia repubblicani di fronte a un dilemma nel momento in cui il partito cerca di capire che strada prendere dopo Trump molti dei suoi nuovi sostenitori dei di nuovi sostenitori repubblicani danno la colpa di tutti i problemi all'attaccamento del vecchio establishment alle idee conservatrici cioè sostegno libere quo al libero commercio all'immigrazione
All'economia aperta
La verità è un'altra sottolinea al Times risposta di Trump cioè isolazionismo il protezionismo non ha permesso di rendere l'America
Grande di nuovo nuovamente grande anche se il taglio delle tasse di tram bus spinto la crescita le sue guerre commerciali si sono dimostrate controproducenti e se Trump ha tenuto lontane l'America
Da nuove guerre all'estero il suo di sdegno per le alleanze la sua diplomazia non hanno reso il mondo più sicuro
La risposta di tanta è stata raddoppiare i suoi attacchi all'élite alimentare la rabbia dei suoi sostenitori fino al culmine degli eventi del sei gennaio
Insomma i repubblicani avranno bisogno più che di semplice rabbia se vogliono riconquistare il potere del dal partito democratico Partito Democratico che dopo Trump controlla la presidenza e tutto il congresso
I repubblicani dovranno trovare nuove soluzioni alle questioni identificate da Trump e dovranno trovare anche nuovi l'iter questa la sfida del posto Trump che poi una sfida anche per la democrazia americana dato che come abbiamo letto negli scorsi giorni in una democrazia funzionante serve un'opposizione funzionante
Vedremo naturalmente
Ne nei prossimi giorni i primi passi di by the la non abbiamo più molto tempo e allora ci ci limitiamo segnalare tre editoriali sulla Russia il caso Navalny liberare Navalny è il titolo di uno di questi editoriali del Paese ieri
L'Occidente non può tollerare la persecuzione politica del leader dell'opposizione russa per il Paese ci si deve preparare a sanzioni europea nei confronti di Mosca anche perché la questione non si riduce scrive El Pais al caso Navalny la repressione riguarda chiunque dissente il Guardian ha in un editoriale ieri chiedeva sostegno Navalny per il suo atto di coraggio
E sempre a proposito di sanzioni in Wall Street giornalieri in un editoriale l'arresto di Nova nell'Occidente
Sarà necessario qualcosa di più che semplici proteste retoriche per attrarre l'attenzione di Putin
Ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata Corradi radicata