Intervista ad Alfredo Zini sulla manifestazione di protesta dei Ristoratori milanesi e sull'incontro con il Prefetto di Milano

Radio radicale oggi ventuno gennaio davanti alla Prefettura di Milano in corso Monforte
Torna rappresentanza di albergatori dei milanesi si trova qui per consegnare qualcosa prefetto ma il messaggio soprattutto volete consegnare questo siamo stremato
Siamo stremati abbiamo bisogno di Ristori immediati per poter garantire la sopravvivenza di molte imprese che oggi purtroppo Milano contano trecentocinquanta chiuso
Definitive
Perché
L'agenda una più soldi per pagare gli affitti le utenze sono state staccate diverso utenze ottocentocinquanta su quanti sono di ristoratori milanesi sono circa nove mila pubblici esercizi una Città di Milano e quindi è un numero considerevole ma poi al momento di gente che ha denunciato che ha definitivamente chiuso bisognerà capire realmente
Quando poi si potrà alzare la saracinesca Terezia era lavorare molte aziende però sono veramente stremate molte aziende non hanno più i soldi
Per dare un aiuto anche propri collaboratori che stanno vivendo una situazione forse più drammatiche anche della nostra
Cosa chiedete al prefetto e quindi al governo
Ma chiediamo innanzitutto dei Ristori adeguati per quelle che sono state le chiusure repentine perché la chiusura di un'attività
Vuol dire in questo anno aver buttato via sei mila euro circa di prodotti e dietro un'attività di ristorazione c'è una filiera dalla piccola azienda agricola palladiane distribuzione una multinazionale prodotti che sono scaduti produrre che abbiamo dovuto buttare via e quindi anche per questo chiediamo dei Ristori che possano garantire anche la perdita non solo del fatturato ma della materia prima dobbiamo sostenere quello che il valore del made in Italy il prodotto agroalimentare il prodotto che ha valorizzato anche questo Paese
Poi avete anche timore per le scadenze fiscali
Beh certo questo sarà il prossimo tema da marzo ripartiranno tutte quelle scadenze fiscali sospese nel due mila venti
E anche su questo non abbiamo certezze la situazione drammatica di un governo che forse non c'è più in questo Paese credo accertano la maggioranza ma che metterà inevitabilmente intrisi milioni di italiani
Perché bloccare l'attività del Parlamento del governo vorrebbe dire comunque penalizzare i cittadini italiani penalizzare l'imprenditore
E i provvedimenti presi fino a da ad oggi sono soddisfacenti nella loro forma e soprattutto sono arrivati nella loro sostanza sono arrivati dei soldi se i soldi sono arrivati cioè ma non bastano le spese fisse sono molto alte e quindi c'è la difficoltà a molti hanno
Aiutato come dicevo i collaboratori per dare dignità per sostenere le famiglie molti collaboratori sono giovani hanno famiglie fanno bambini piccoli inevitabilmente andavano sostenuti
Più difficoltoso e per l'imprenditore che si troveranno una service scadenze fiscali e una serie di costi per ripartire
E quindi i rischi storiche potranno arrivare nelle prossime settimane saranno determinanti per poter garantire posti di lavoro per poter garantire le aperture di imprese
Nel nostro settore avete consegnato se ne vedono qui altri dei prodotti al prefetto e avete manifestato a Luís queste vostre preoccupazioni queste nostre richieste la risposta
Ma la risposta è stata cordiale ha detto che l'UE ce la metterà tutta per il bene di questa città per il bene delle imprese e dei lavoratori che abbiamo consegnato delle chiavi
Di trecentocinquanta esercizi che hanno chiuso definitivamente a Milano che non c'era c'erano più a pagare gli affitti e non c'era c'erano più a sostenere
Le spese e poi naturalmente abbiamo consegnato anche quei prodotti che abbiamo dovuto buttare via prodotti scaduti che non servono più a nulla anche se a queste le ho aggiunto che molti imprenditori hanno dato molti prodotti Sacchi forse più bisogno di eroi alle famose immense che stanno e che vedono code importante la città di Milano
L'UE mostrato molto disponibile ha detto che metterà in campo tutte le risorse affinché ci si possa veramente non essere essendo e non sentirsi abbandonati perché questo credo che sia il tema principale
Per il bene altra città grazie grazie ad Alfredo Zini