Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì ventidue gennaio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche oggi in apertura torneremo ad occuparci dell'inaugurazione
Di Jo Baier dell'in come presidente degli Stati Uniti le ride in particolare che ha di fronte il quarantaseiesimo Presidente americano vi proporremo un editoriale dal Fai frontalieri gioco Weiden e la restaurazione della repubblica americana
Il discorso inaugurale è stato un appello per il ritorno alle norme e ai valori degli Stati Uniti spiega tra l'altro il quotidiano dell'ICT poi prenderemo Remondi oggi la tripla sfida di un presidente
Il titolo dell'editoriale
Lemon sottolinea che c'è comunque un'incognita dopo la cerimonia catartica del giuramento ed è il futuro del partito repubblicano e il futuro di
Donald Trump che ha rotto con la tradizione secolare del trasferimento Pacifico del potere una delle sfide che dovrà affrontare Weiden in particolare in politica estera è quella
Della Cina lo ricorda sul solo ciò Times oggi Philips differenza in un lungo commento
La giusta risposta ci Jinping è una politica unica sulla Cina
Per rispondere alla strategia del dividi et impera di Pechino gli Stati Uniti e i loro alleati hanno bisogno di politiche più coerenti scrive tra l'altro columnist
Del Financial Times sempre a proposito di Cina ieri il New York Times pubblicava un editoriale sugli ostacoli
Da parte di Pechino
Al lavoro che sta facendo l'Organizzazione Mondiale della Sanità per scoprire le origini del coronavirus
Ostacoli che mettono Ri a rischio delle vite umane scrive il quotidiano di New York in un editoriale dal titolo il mondo merita risposte
Dalla Cina e in chiusura se avremo tempo un accenno anche alla situazione politica italiana vista dall'estero
El País con Daniel Verdugo da Roma continua a puntare i suoi riflettori ieri aveva un articolo dal titolo Conte si affida al trasformismo cominciamo però da Giuba indenne all'inaugurazione di mercoledì e l'editoriale di ieri del farà Shawn Time su Giobbe ai del nella restaurazione della repubblica americana questa secondo il titolo del quotidiano della City
è la principale sfida del nuovo presidente scrive esistite dei tempi di Abramo Lincoln i discorsi di lavorazione dei presidenti degli Stati Uniti contengono appelli all'unità
Ma raramente
Da allora l'unità è stata un tema così centrale ripetuto come nel discorso di Job by del mercoledì
E raramente la democrazia americana è stato a tanto fragile quanto oggi parlando in presenza di forze massicce di sicurezza per proteggere il Campidoglio
Ma senza le folle di cittadini a ammazzate che avevano assistito alle inaugurazioni dei suoi predecessori Waigel ha chiesto un nuovo inizio
Eppure era soprattutto un appello al ritorno il suo ritorno alla verità e alla moralità
Il ritorno al rispetto delle libertà delle istituzioni e dello stato di diritto che per lungo tempo sono stati all'origine dello straordinario dinamismo dell'America e della sua autorevolezza nel mondo
Il compito per il quarantaseiesimo Presidente degli Stati Uniti sarà diverso rispetto a quello di molti suoi predecessori e questo per all'enorme sfida a cui è confrontato Weiden
Contenere una pandemia gestita male che è costata la vita a quattrocento mila persone ha portato enormi danni economici a milioni di americani
E già di per sé
Difficile come lo stesso by della riconosciuto
La sfida è la responsabilità che ha di fronte sono ancora più pesanti ridurre le divisioni sociali
Riparare la repubblica americana e restaurare la sua reputazione morale queste sfide dureranno più a lungo della sua presidenza ma da by del dipenderà la possibilità di successo di questa impresa
Per iniziare a ricostruire la fiducia nei politici nelle istituzioni by del deve iniziare da casa con uno sforzo per restaurare una sembianza di cooperazione nella politica a Washington
Il suo bilancio come parlamentare pronto a tendere la mano all'altra parte un buon punto di partenza
La sua campagna e come si è comportato nelle dieci tumultuosa settimane seguite alla sua elezione hanno dimostrato il suo carattere la volontà di essere un presidente per tutti gli americani come ha detto lui stesso mercoledì
Per la cooperazione bipartisan però anche gli avversari politici devono fare la loro parte
Anche se i democratici ora controllo tutto il congresso il comportamento dei repubblicani all'opposizione sarà determinante per il successo o meno di Baj ben il fatto che Mitch McConnell cioè il senatore repubblicano più sperimentato abbia riconosciuto che i rivoltosi che hanno attaccato il santuario della democrazia il sei gennaio fossero stati alimentati dalle menzogne provocati dal presidente
Presidente Trump sembra un riconoscimento dei pericoli che ha di fronte l'America ma il comportamento di gran parte del partito dà poco spazio alla speranza
La maggior parte degli eletti repubblicani non ancora ripudiato Trump il tram primissimo anche se vai bene ha invitato la questione
Restaurare Rispetto per lo Stato di diritto significa anche facilitare l'impeachment o meglio il processo per impeachment al Senato nei confronti di Trump oltre che i processi contro i responsabili dell'attacco al Campidoglio cercare unità riconciliazione mentre si permette la giustezza di fare il suo lavoro
Significa camminare su una linea molto sottile ma by del non potrà evitare con la sua elezione l'America ha fatto un passo cruciale verso il ritorno a una cultura della verità
L'Amministrazione by del dovrà anche ricostruire la fiducia di media tradizionali e trovare il modo per ostacolare i discorsi di odio la disinformazione sui social media
Solo se gli americani torneranno a vivere tutti nella stessa realtà
Il Paese potrà andare davvero avanti le conclusioni del Financial Times sono queste
Occorre sperare che l'appello di by benna porre fine alla guerra incivile
I venti l'elemento centrale della sua presidenza la pressione alle aspettative sono immense
Dobbiamo curabili buona fortuna e sperare che abbia successo l'America e il mondo non possono permettersi di vederlo fallire così
Tra l'altro il fallo Ciampa in cinque è stato editoriale anche anche le mondo ovviamente torna sulla inaugurazione di Trump di baite in chiedo scusa
Mercoledì con il suo editoriale di oggi dal titolo la tripla sfida di un presidente e scrive il quotidiano francese con con l'eccezione notevole di Donald Trump nel due mila diciassette
Gli appelli all'unità nazionale sono un classico dei discorsi di investitura dei presidenti degli Stati Uniti
Quello che ha lanciato Dubai ed un mercoledì da un Campidoglio ancora ferito per l'attacco di una folla di insorti due settimane prima
Aveva una risonanza molto particolare raramente il rituale di questa cerimonia di cui Washington nel teatro ogni quattro anni sarà apparso
Tanto necessario per tentare di riunire un paese di Bonn indebolito e diviso il quarantaseiesimo Presidente degli Stati Uniti
Ha utilizzato una voce ferma un'eloquenza semplice Diretta ha saputo spiegare le ragioni dell'Adisu Ignone americana sottolineare l'urgenza di mettere fine a questa Guerra incivile ha opportunamente ricordato il valore della verità nel discorso pubblico i danni causati
Dal ricorso sistematico alla menzogna la lezione per le mondo deve valere anche per tutte le altre democrazie
Del del resto del mondo
Che sono in pericolo aggiunge il quotidiano francese paradossalmente Point l'età del del presidente a me democratico e la sua lunga esperienza in termini di giochi di potere
Che da molti erano considerati come un handicap dovrebbero esservi utile in questo contesto eccezionalmente difficile
By the spesso saputo ricostruirsi dopo molteplici tragedie personali e fallimenti politici agli occhi di una nazione confrontata la trippa Street la sfida di una pandemia assassina di un'economia devastata e di una democrazia resa più fragile by del incarna la resilienza
Al suo fianco la vicepresidente Kamala Harris il cui carisma immerso nel giorno dell'investitura è il simbolo della forza e della ricchezza della diversità americana
Harris presiede un Senato ormai a maggioranza democratica grazie tra l'altro a due nuovi eletti della Georgia alloro voltar rivelatori dei fermenti di rinnovamento della politica americana
Il presidente by degli intende ricorre a tutte le componenti della società non dovrà tuttavia dimenticare che i settantotto milioni di elettori di Trump ne fanno parte un'incognita infatti ricorda le monde planata su questa cerimonia catartica di mercoledì il futuro del partito repubblicano e dell'uomo che lo ha portato al disastro fino agli eventi del sei gennaio
La presenza del vicepresidente uscente Mike pence dei tre ex presidenti Clinton Bush Obama
Non ha fatto dimenticare l'assenza del quarto cioè di Donald Trump che ha scelto di boicottare l'investitura del suo successore questa rottura con la tradizione sa secolare del trasferimento pacifico del potere
Dalle misure della crisi del sistema politico
Occorre augurarsi che gli eletti responsabili repubblicani colgano l'occasione dell'alternanza la Casa Bianca per tentare di far ritrovare i loro elettori il cammino della razionalità
Troppo pochi tra questi eletti si sono mostrati disposti a una svolta di questo tipo a loro incombe la responsabilità di condannare Trump e i suoi sogni di ritornare dal pensionamento di Marra lago
Il presidente valide conclude le Monde ha detto anche alcune parole per gli alleati degli Stati Uniti con i quali ha promesso di rinnovare i legami è stata solo una frase
Ma la decisione del primo giorno di rientrare nell'accordo di Parigi sul clima che Trump aveva rinnegato
è un segnale benvenuto di ritorno degli Stati Uniti nel concerto delle nazioni così tra l'altro le Monde nel suo editoriale ieri poi
L'amministrazione entrante in particolare entrano in fallo Fauci
Hanno annunciato che gli Stati Uniti entreranno in Kovacs il programma dell'organizzazione manga mondiale della sanità per distribuire i vaccini anche i paesi più poveri in via di sviluppo chi non può permetterselo un altro segnale anche se era già stato
Anticipato
Invece su su altre sfide diciamo di politica estera relazioni con gli alleati
Vale la pena tornare sul falso un tight sedizione di oggi Phoenix differenze
Commentatore del venerdì la giusta risposta ci Jinping è una politica unica sulla Cina e il titolo che in realtà in in inglese suona meglio perché riflette riflette
Riprende diciamo una frase che viene utilizzata a proposito di Taiwan la la la one China policy
Andiamo a leggere scrisse nel suo l'americano a un nuovo presidente l'Occidente ora ha bisogno di una nuova politica sulla Cina
La relazione tra Washington e Pechino determinerà la geopolitica dei prossimi decenni oltre l'amministrazione di Dubai ben a un'opportunità di fissarne di parametri
La questione più spesso sollevata dagli approcci occidentali alla Cina S
La Cina sia considerata un partner economico una grande potenza rivale ma questa esitazione tra mercantilismo e competizione strategica non ancora prodotto un equilibrio intelligente ora Pechino con una grande aggressività rivendicata sta spingendo per la prima sia per imporsi e
La Cina è il grande beneficiario dell'ambiguità occidentale
L'inaugurazione di baite secondo Philip Stephens dev'essere un momento per gli Stati Uniti le altre democrazie
Di unirsi attorno a un nuovo approccio la direzione attuale di Pechino repressione un a un Comintern amento degli uiguri nello Xinjiang
Minacce militari contro Taiwan scontri di frontiera con l'India sanzioni economiche contro l'Australia
Questa direzione ha rafforzato le posizioni dei falchi americani sulla Cina ma non necessariamente una linea più dura è una buona strategia il punto di partenza deve essere un altro
E cioè la coerenza ciò che è necessaria una serie di politiche economiche di sicurezza diplomatiche militari che vadano tutte nella stessa direzione
Non Altran si vantava di aver adottato una linea dura con la Cina dice Jinping
Ma la verità è che dietro alla belligeranza c'era il tentativo di Trump di aumentare le esportazioni agricole verso la Cina per compiacere la sua base politica elettorale
Come ha sollevato il suo consigliere ex consigliere alla sicurezza nazionale John Bolton la politica estera di Trump era indirizzata alla campagna per farsi rieleggere
Per prendere a prestito una una frase che viene utilizzata sullo status di Tai Wan
La nuova amministrazione by the dovrebbe darsi come obiettivo di avere una guancia Ina policy una politica della Cina unica ma unica in questo caso nella politica non la Cina cioè una strategia che mette insieme la miriade di aspetti delle relazioni con Pechino
E con i suoi vicini per darne consistenza e coerenza in termini di obiettivi
Gli sforzi della Cina di controllare il mamme regional cinese non possono essere separati dalla corsa cinese per assumere la leadership nel settore delle reti cinque g e del intelligenza artificiale
O dalla spinta verso ovest di Pechino con le nuove vie della seta fino in Europa
Il controllo sulla tecnologia sulle imprese cinesi che operano in Occidente non può diventare ostaggio delle esportazioni di soia una competizione inevitabili inevitabile
Deve per deve permettere anche di avere margine di cooperazione su questioni globali come il cambiamento climatico e le pandemie
Qual è il problema che scrive Fraktion Times l'unilateralismo erratico di Trump ha dato all'Europa e agli alleati asiatici d'America libertà l'Unione europea a designato la Cina come concorrente strategico ma poi ha evitato di mettere in discussione le proprie esportazioni verso la Cina Giappone Corea del Sud i pilastri delle alleanze di Washington nel Pacifico si sono messi a litigare tra loro
Ritirandosi dall'accordo commerciale partnership tra specifica tanto ha ceduto la leadership economica regionale sci Jinping
Di fronte a tutto questo la nuova amministrazione faticherà ad ottenere dagli europei un approccio più robusto come dimostra la corsa dell'Unione Europea per chiudere unilateralmente un accordo sugli investimenti con la Cina appena prima dell'inaugurazione di
By del
Prosegue più avanti Philip Stephens
In un articolo interessante per Folena Feathers carte Kandel lo zar D by del per l'indo Pacifico ha fissato l'obiettivo strategico dell'America cioè restaurare un equilibrio di potere durevole nell'Asia dell'Est la Cina a declinato il ruolo di Potenza responsabile in un sistema basato sulle regole e così Washington dovrà costruire forti coalizioni sia di alleati sia di partner
Per spostare l'equilibrio attraverso una serie di incentivi Secondo Philip Stephens gli interessi di Tokyo Seul sono evidenti gli europei non possono più permettersi il lusso di guardare alle ambizioni della Cina come un problema esclusivamente americano
La rivalità tra grandi potenze
Tra Stati Uniti e Cina è diventata inestricabilmente legata alla corsa per la supremazia tecnologica l'Europa deve fare una scelta la strategia di Pechino nei confronti dell'Occidente dividi et impera la risposta dell'Occidente deve essere una politica unica sulla Cina così Philip Stephens sul Financial Times a proposito di Cina
Vi segnaliamo anche il New York Times di ieri non abbiamo più molto tempo dunque
Ci limitiamo per l'appunto la segnalazione che dedicava il suo editoriale a
Gli ostacoli che mettono a rischio vite umane di Pechino alla lavoro dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per scoprire le origini del coronavirus il mondo merita risposte dalla Cina scrive tra l'altro
Il quotidiano liberal di New Yorker
Infine un
Un accenno
Un ultimo accenno a Baj indenne riguarda la la la la Germania perché ieri ha parlato Angela Merkel m'ha detto avvertito il nuovo presidente di aspettarsi discussioni
L'Europa non smetterà di assumersi più responsabilità con la nuova amministrazione infine un accenno all'Italia
Alcuni alcuni giornali esteri continuano mantenere i riflettori sul nostro paese in particolare il Pais quotidiano spagnolo con Daniel verdure corrispondente da Roma
Ieri aveva questo articolo Conte si affida al trasformismo il Primo Ministro deve trovare senatori da altri partiti
Oppure sarà costretto a dimettersi come può fare aumentando le spese per pagare i virgolette soccorritori
Questo giudizio il Paese almeno nella sintesi dell'articolo uscito ieri per ora è tutto però oggi è tutto da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale