Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est puntata del ventiquattro gennaio del due mila e ventuno dello spazio che ogni settimana dedichiamo le notizie gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
E come CIA ci accade
Ogni tanto anche questa puntata avremo una sorta di filo conduttore infine il filo conduttore di questa puntata sarà Giovanna
Il in quarantaseiesimo Presidente degli Stati Uniti che mercoledì venti gennaio con il giuramento entrato formalmente in carica
Parleremo dunque del rapporto che by Denna ha avuto con i Balcani con l'ex Jugoslavia negli anni passati anche su con i suoi incarichi istituzionali e vedremo che cosa questo potrebbe significare adesso col suo arrivo
Alla Casa Bianca consuma con la la sedimentato il Presidente degli Stati Uniti e vedremo anche in particolare
Per il Kosovo ma anche per la Bosnia per le opportunità che potrebbero aprirsi alla Bosnia Erzegovina con l'arrivo di Baden e siccome ci compreremo anche di Grecia e Turchia delle relazioni tra i due Paesi
Certo sarà interessante vedere anche se il cambiamento dell'amministrazione statunitense avrà in qualche modo un peso se l'avrà in che modo nelle non facile relazioni tra Atene e Ankara e nella complicata partita che si gioca nel Mediterraneo orientale
Parleremo anche di Montenegro però perché il Montenegro
Sta vivendo da alcuni mesi una situazione politica piuttosto complicata le elezioni dello scorso trenta agosto hanno segnato un cambio di rotta e qualcuno ha parlato del dell'inizio della fine della lunga stagione politica della lunga vita politica di Milo Djukanovic ma al che l'attuale presidente ma la situazione politica Montenegro resta abbastanza complicata dunque somma
Questi sono gli argomenti questo tempo il sommario di questa puntata di passaggio sud-est che come sempre realizziamo insieme a Marina si corra e ad Arthur nuora
Una puntata però che vogliamo aprire parlando di rotta balcanica è un tema qui ci stiamo dedicando ormai da diverse settimane in particolare per quanto riguarda la situazione che si trovano a vivere i migranti che sono praticamente bloccati nella Bosnia nordoccidentale in condizioni tra l'altro climatiche
E di assistenza climatiche avverse ma anche di una difficile assistenza e in
Di quest'anno è di questo che ho parlato un po'nel nel nelle urne le puntate nelle ultime settimane di passaggio a sud-est ma abbiamo parlato anche dello ruolo che l'Italia a nella né i respingimenti illegali che vengono verso la Slovenia
Che poi aprono una catena cadeva sorvegliava la Croazia dalla Croazia verso la Bosnia
E perché parliamo vogliamo parlare di questo perché con una decisione che
Che non è esagerato definire storica il Tribunale di Roma ha stabilito che le riammissioni dei migranti sono illegali
Fermare le riammissioni informali in Slovenia e disporre l'immediato ingresso sul territorio dello Stato italiano del cittadino ventisettenne di origine pachistana
Che ne aveva fatto richiesta nella veste di richiedenti asilo affinché venga registrata la sua domanda di protezione internazionale
Questa è la decisione che è stata adottata il diciotto gennaio scorso dal tribunale civile di Roma sezione per i diritti della persona immigrazione
Decisione che ha condannato il ministero dell'Interno a pagare le spese di giudizio e a prendere in esame la domanda di asilo del ricorrente
Che era rappresentato dagli avvocati Anna Brambilla Caterina Bove dell'ASGI l'Associazione per gli studi giuridici sull'emigrazione
Lo straniero
Si era rivolto al giudice lamentando l'illegittimità della prassi dei respingimenti informali in Slovenia
Che avevano comportato il suo respingimento a catena dalla Slovenia in Croazia dalla corazza in Bosnia
Fuori dei confini dell'Unione Europea si chiedeva quindi l'autorizzazione all'ingresso sul territorio italiano al fine di poter presentare la domanda di protezione internazionale già proposta in forma orale e non registrata dall'autorità italiane prima del respingimento slovena
Nell'ordinanza del tribunale nell'ordinanza emessa dalla giudice Silvia Al Bano se analizzata natura giuridica dell'accordo bilaterale tra il governo della repubblica italiana e il governo della repubblica di Slovenia sulla riammissione delle persone alla frontiera
Un accordo che fu firmato il tre settembre del mille novecentonovantasei e l'ordinanza evidenzia in primo luogo che non essendo stato ratificato dal Parlamento l'esecuzione dell'accordo non poteva comportare deroghe a disposizioni normative interne e internazionali di natura anche costituzionale
Dell'ordinanza evidenzia poi come le modalità di esecuzione dell'accordo
Così come illustrata e anche dal ministero dell'interno in risposta a un'interrogazione parlamentare il violino numerose norme interne e internazionali anche di rango costituzionale
In particolare la le garanzie previste a tutela dei richiedenti asilo e la procedura per il trasferimento dei richiedenti asilo tra i Paesi dell'Unione europea il così detto Regolamento di Dublino Terror
Poi si mette in luce anche l'ordinanza mette in luce come questa prassi comporti la violazione dell'obbligo di non respingimento prevista dagli articoli tre
Del Corte europea diritti e dell'uomo
De quattro diciannove la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea dell'articolo diciannove del decreto legislativo numero duecentottantasei del mille novecentonovantotto
E questo sulla base di un'analisi delle fonti anche ufficiali che descrivono le condizioni dei migranti
E la loro possibilità di accesso all'asilo di Slovenia Croazia e Bosnia nonché le terribili violenze perpetrate dalla polizia croata ai danni dei migranti soprattutto al calco infine con la Bosnia Erzegovina
Insomma la prassi di ricacciare indietro richiedenti asilo in base a un vecchio accordo bilaterale con la Slovenia
E come appunto come
Rileva anche l'ordinanza a del tribunale di Roma si trasformano respingimento a catena fino alla Bosnia ecco questa prassi viola la legge italiana viola la Costituzione
Viola la Carta europea dei diritti fondamentali e via dallo stesso accordo bilaterale del mille novecento novantasei l'ordinanza
Come messo appunto cominciamo dalla giudice Silvia Albano e l'esito di un procedimento cautelare d'urgenza dei di questo cittadino pachistano contro il ministero dell'Interno
Mahmoud che a ventisette anni che raggiunse la frontiera di Trieste dopo il viaggio lungo la rotta balcanica dura quando un'altra quale ha subito violenze trattamenti inumani provati da una serie di fotografie che ha messo a disposizione del magistrato
E va ricordato che era fuggito dal Pakistan a causa delle persecuzioni presso l'orientamento sessuale giunto in Italia insieme un gruppo di connazionali è stato invece è stato rintracciato dagli agenti di di frontiera e ieri portato in una stazione di polizia
Aveva chiesto esplicitamente i poliziotti l'intenzione di presentare la domanda di protezione internazionale la richiesta però è stata ignorata e l'ordinanza della giudice Albano spiega che chi erano stati fatti firmare alcuni documenti in italiano
Gli erano stati sequestrati telefoni ed erano stati ammanettati due gli altri profughi
Poi erano stati caricato su un furgone portati in una zona collinare allora era stato intimato di sotto minaccia di pastori di correre dritti davanti a loro dando il tempo della conta fino a cinque
Dopo circa un chilometro erano stati fermati dagli spari della polizia slovena che li aveva arrestati caricato su un furgone
Insomma e da qui poi l'altro respingimento verso la Croazia e le violenze perpetrati in questi mesi dalla polizia Etat formazioni
Diciamo così paramilitari irregolari croate sono anche queste ampiamente documentate e letto il tre appunto erano le le queste vespe sterile di spingi menti verso la sua mente sono illegali per tre ragioni la prima è che avvengono senza che sia rilasciato alcun pezzo di carta legalmente valido la seconda riguarda rispetto della Carta dei diritti fondamentali che impone la necessità di esami individuale delle singole posizioni vieta espulsioni collettive e questo è un passaggio molto importante e la terza ragione
Smentisce la posizione ufficiale del ministero dell'Interno che era stata sostenuti in Parlamento dal sottosegretario Achille Variati
In una risposta ad una interrogazione presentata da Riccardo Magi di più Europa
E con questa risposta del ministero
Permise le riammissioni si applicano a tutti anche chi vuole presentare domanda di asilo ma la giudice nella sua ordinanza smentisce il Viminale
Dunque ora il ministero è costretto a prendere in esame la domanda di asilo di Mahmoud consentendogli l'immediato ingresso nel territorio italiano e e Illy che obbliga anche l'ordinanza del il ministero dell'Interno a pagare le spese legali insomma sono mesi che l'ONG denunciano quanto accade sul confine italo sloveno
Un rapporto pubblicato dalla rivista Altreconomia basato sui dati ufficiali del Viminale che abbiamo citato varie volte in un passaggio sud-est mostra come questi riempire i respingimenti siano aumentati in maniera pesante
E i migranti che verrà vengono respinti in dall'Italia verso la Slovenia sono poi spinti da queste in Croazia qui subiscono violenze furti vessazioni di ogni tipo vengono ricacciati in Bosnia e abbandonati nel cantone di una sana insomma
L'ordinanza l'ordinanza di questo del tribunale di Roma è molto importante come dicevamo non è esagerato definirla storica e alla luce di quanto stabilito dalla giudice ora è necessario che si interrompono le riammissioni informali slovena
E che questo avvenga subito e che sia garantito il diritto d'asilo anche perché nel frattempo nel nord ovest della Bosnia Erzegovina a confine con la Croazia prosegue il dramma dei migranti senza riparo adeguato si trovano nella neve a temperature sotto lo zero centinaia di profughi si trovano nei boschi hanno cercato di creare dei dei ripari di fortuna
E poi c'è il campo il tutta la vicenda del campo di lì perché si trova a Now una ventina di chilometri ad Binasca gestito dall'autorità locali
Sono state Aristide delle tende dopo che era andato a fuoco ma i se mancano i servizi elementare o sono insufficienti
Ci sono tra l'altro alcune centinaia di contenne che restano inutilizzati nel capo chiuse di birra nel centro di Bisaccia ma le ripetute proteste degli abitanti appoggiati anche le autorità locali hanno finora impedito il trasferimento di centinaia di migranti al campo di di birra e c'è anche un problema di DC di cibo e cioè il problema insomma
Collettivo della del fatto che ma anche in Borsa è una una struttura una una politica adeguata di di accoglienza il rappresentante speciale del segretariato generale del segretario generale del Consiglio d'Europa per le migrazioni rifugiati
Darò slava Stephanie h da oggi in Bosnia Erzegovina e lo sarà fino a sabato prossimo sabato trenta gennaio proprio per valutare la crisi migratorie nel Paese in particolare nella zona di Bino Agca
E Stefanel vuole visitare i centri di accoglienza velica Claudio Cha abbinati cioè il campo d'emergenza di Lipa e il centro di accoglienza temporanea di usi Vacca
E il rappresentante speciale intende anche incontrare le autorità locali regionali e nazionali rappresentanti delle ONG e le organizzazioni internazionali che sono presenti a via chat e anche a Sarajevo
Ma illa attuale crisi migratoria rivolta è la conseguenza dell'irremovibili Tati le autorità locali ma è anche anche conseguenza della terribile politica europea che ha deciso di chiudere i propri i propri confini
Ecco volevamo volevamo appunto è Unione europea che ha dato tra l'altro solo la borsa in questi in questi ultimi anni
Decine di milioni di euro ma un poco il utilizzando la stessa politica è stata usata per la Turchia cioè diamo i soldi perché riteniate voi migranti ma immigrati che stavano in volta positrone adesso in queste condizioni che ormai sono se non sono alla catastrofe umanitaria poco ci manca forse solo perché no non non non sono decine di migliaia insomma ma questo non significa sogno di loro sono una una persona ecco anche questa puntata ripassato s'è desta abbiamo voluto iniziarla parlando appunto della rotta balcanica parlando della situazione in Bosnia ricordando l'hai parlando anche di questa importante sentenza della Tribunale di Roma per quanto riguarda i respingimenti illegali operati dall'Italia e continueremo a farlo anche nelle prossime puntate di passaggio a sud est
Adesso vogliamo parlare del di insomma dicevamo mercoledì scorso mercoledì venti gennaio
Tratti incarico formalmente il
Quarantaseiesimo presidente degli Stati Uniti John Beiderbecke ha avuto dei lunghi negli anni scorsi un rapporto stretto e ha un rapporto particolare con il con i Balcani e naturalmente il suo arrivo alla Casa Bianca
Ci si domanda sono che cosa potrebbe cosa potrebbe significare e lo fa per noi andando a vedere appunto
Alcune analisi comparse in questi giorni Farina si corra a cui diamo la linea
Indubbiamente al centro dell'attenzione mediatica questa settimana vi è stata appunto l'inaugurazione del nuovo Presidente americano John by del e ci è sembrato interessante portare alla vostra attenzione
Il contributo della corrispondente della RAI Radiotelevisione Croata
HR piega a Washington relativa relativo i lunghi impegno di Giovanni del nel contesto delle guerre degli anni novanta in Jugoslavia e la sua assai buona conoscenza della situazione politica nei Balcani
Già da giovane senatore
By the fece parte di un'alta delegazione diplomatica e arrivò per la prima volta il Mexico Slavia in occasione dei funerali di e di parte Cardente ideologo del socialismo jugoslavo e praticamente dalle ore iniziò il suo interessamento per questa parte del mondo più un decennio dopo
Ci siamo nel mille novecentonovantuno by ben e membro prominente della Commissione esteri del Senato il focus dell'allora la politica estera americana
C'era però il Medio Oriente i villaggi soluzione dell'Unione Sovietica
Ma by intensivo interessò in particolare dell'aggressione serba e si impegnò particolarmente sulla questione della guerra in Bosnia Erzegovina da che litografie fece pressione sulle nuove nuova amministrazione Clinton
Il senatore by del critico in maniera per niente diplomatica la passiva politica europea
Ricorda la corrispondente della tv in televisione croata citando parti delle memorie riteniamo Presidente americano in cui lui ha criticato il piano difensore in quanto un piano del tutto mancante a partire dall'idea della Bosnia Erzegovina divisa in enclave etniche che secondo l'opinione di baite incitava ulteriormente alla violenza invece di scoraggiati ma in più banche sperava che sarebbe stato riconosciuto che non si tratta di guerra religiosa bensì di un chiaro e attivo estrassi espansionismo e aggressione serba che avrebbe incoraggiato anche gli appetiti croati queste le sue parole
Banche non oltre diceva che si è trattato di una marcia fascista in cui la religione è stata una scusa pirla violenza il quattordici maggio mille novecentonovantatré il senatore by del ha detto che la comunità internazionale un embargo sulle armi contro la democrazia multietnica in Bosnia Erzegovina
Ha commesso un atto di stupro morale Dubai bensì impegnato con molta energia politica per la soluzione del conflitto in Bosnia Erzegovina
Viaggiava in ex-Jugoslavia durante i tempi di conflitto incontrava rappresentanti governativi e di opposizione leader religiosi locali parlava con quelli che voleva vedere dietro alle sbarre
Così ad una conferenza stampa del ventotto giugno due mila uno Bailén disse di aver incontrato Pierson abilmente Slobodan Milosevic nella primavera del mille novecentonovantatré nel suo ufficio c'era anche Radovan Karadzic un altro criminale di guerra
In un momento Milosevici gli aveva chiesto senatore che cosa pensate su di me Empire degli rispose di credere Cherubini siano maledetto criminale di guerra che dovrebbe essere processato
Aggiungendo che per il resto della sua carriera politica si impegnerà affinché questo accada come sappiamo paese appoggio intervento della NATO contro la Serbia a causa del conflitto in Kosovo
Ma in veste di invece vicepresidente americano non ha mancato di esprimere condoglianze alle famiglie che hanno perso i loro cari durante i bombardamenti
L'arresto poi di Milosevic aveva descritto come l'inizio di guarigione delle ferite nei Balcani comparando Milosevic a sì tre Sōbu da Milosevic la causa il quattro grandi guerre nei Balcani
Ma istituzionalizzato l'idea della pulizia etnica in Europa alla fine del ventesimo secolo ha utilizzato l'incertezza e l'idea che in Serbia era che in Serbia era storicamente sopravvissuta che i serbi sono gente buona ma vittime dell'Europa queste le parole di Baitelli
Al Senato americano aveva parlato anche della caduta di Vukovar eccome rileva sempre la corrispondente croato dove Washington è stato un alleato della Croazia sul suo cammino versarla nato e l'Unione europea è stato ed è rimasto l'amico che dice sempre quello che pensa
Aveva puntato puntato inoltre su quello che era accaduto in Croazia dopo la morte del presidente Tudjman nel secondo le sue parole
Tutti ma non era proprio un innocente ma le forze democratiche hanno intrapreso il potere adempiuto all'obbligo e consegnato i criminali di guerra picchieri
Hanno capito che la via verso l'Occidente adesione alla NATO ingresso nell'Unione Europea
Si conduce attraverso il fondamentali standard di decenza e stato di diritto investimenti vicepresidente americano va e vieni è stato particolarmente legato Consolo impegnato nell'amministrazione Obama
Proprio per tutto questo
E tra i rari politici americani che conosce così bene la complessività dell'Europa sudorientale e si aspetta quindi che questa parte del mondo avrà un posto importante sulla sua agenda di politica estera
Ma
Vedremo allora che cosa cosa significherà la presidenza by venne per i i Balcani e anche per il Kosovo
Parliamo adesso di Kosovo perché in Kosovo è cominciata la campagna elettorale per le elezioni anticipate che si terranno verso il mese di di febbraio si terranno in quattordici febbraio e nei giorni scorsi ha fatto molto rumore quanto ha detto l'ex premier kosovaro Ramuz alla Disney leader dell'Alleanza per il futuro del Kosovo che ha proposto un referendum per l'unificazione del del paese con l'Albania provocando l'immediata dura reazione del presidente serbo Aleksandar Vučić
Che lo ha definito un uomo pericoloso
E presentando il programma politico del suo partito in vista delle elezioni anticipate Aladdin e ha detto che Pristina non può attendere all'infinito che siano altri a risolvere i problemi del del Kosovo wc da parte sua si è meravigliato che non ci siano state reazioni particolari da Washington da Brussel ed altri
Centri di potere nel mondo e insomma de del Kosovo a partire proprio da questa uscì italiana dinamici parla attorno la cui passiamo al microfono
Sì il leader rilevanza per il futuro del Kosovo Ramuz Ferrandino ha presentato il piano del partito in vista delle elezioni parlamentari del quattordici febbraio in Kosovo
L'obiettivo della formazione è quello di vincere e realizzare l'obiettivo di istituire l'esercito del Kosovo come ha spiegato lo stesso ordinaria
Infatti l'ex premier ha poi spiegato come il suo partito intento a stanziare un miliardo di euro per la ripresa post corvi del costo questo include il piano per lo sviluppo economico né quattro anni avvenire ha rivelato gradinate che si è detto poi convinto che l'Unione europea stia apprendo le possibilità
Ad un'eventuale unificazione nazionale degli albanesi nella regione dei Balcani
Il leader radicale ritiene che se l'Unione europea mantiene il Kosovo come entità in sospeso ciò spiano e ora la strada al referendum di unificazione con l'Albania
Se tra quattro cinque anni il Kosovo non sarà pronto ad entrare nella NATO non si Sarra calibrazioni visti da parte dell'Unione Europea saremo costretti ad accettare ciò che hanno cercato di dieci più volte ciò che il Kosovo è debole fragile
Non può avere un esercito un'indipendenza energetica legge sulla miniera di tre CIA ha voluto dire Arkadina
Non accetteremo di rimanere in un conflitto congelato né accetteremo la divisione ma andremo ad un referendum per l'unificazione nazionale con Antonia ha continuato a rondine in questa occasione
I leader del partito quello futuro del kosovaro Musarra vino è a non c'è altro nei giorni scorsi la sua candidatura alla presidenza per il Kosovo
In un videomessaggio Reding si è rivolto ai cittadini kosovari chiedendo i loro voti per diventare nuovo presidente del Kosovo promettendo che lavorerà nell'interesse generale del Paese
Non ho mai servito ho deciso contro gli interessi del mio Paese
Per tutta la vita ho lavorato per gli interessi del costo propri interessi della sua gente
Chiedo la vostra fiducia il vostro voto in modo da poter guidare il Paese e diventa il tuo presidente il presidente della nostra Repubblica ha voluto dire acconti chiara anodina
Poi
Dopo mi fa un male in sé secondo sempre area dinanzi il presidente serbo Alessandro Fucili vuole evitare un referendum sull'unione tra corso per l'Albania nel due mila venticinque
C'è un mondo molto semplice a falde Belgrado deve riconoscere indipendenza di Pristina
Ha dichiarato lo stesso
Lite tra danza per il futuro del Kosovo rammostrano andina rispondendo in effetti alle frasi pronunciate da Aleksandar Vučić presidente serbo per commentarla luce sull'unione tra corso quell'Albania fatto dallo stesso Harding ai l'ex premier ex combattente dell'UCK
Fino a quando sembro pericoloso per Alexander fucile per l'assemblea Silverio sono sulla strada giusta ha commentato Ramuz Carradine nella sua pagina Facebook ricordiamo che secondo Curci le dichiarazioni su una possibile infezione del corso con Albania sono una minaccia non solo per la serba ma parlerà diciamo nell'Europa e il mondo intero
Non bisogna però rendere la minaccia con un'altra minaccia poi fate quello che volete e noi daremo una risposta positiva
Cade quattro e i cittadini non hanno nulla di preoccuparsi ha detto voce una conferenza stampa tenuta nella sede del Palazzo di Serbia
A Belgrado
Ricordiamo che il capo dello Stato secco ha replicato dicendo che vorrebbe sentire qualche creazione da parte di Bruxelles è sua Centonze a queste dichiarazioni
Perché Dio non voglia se qualcuno in sede da una posizione così elevata parlasse di un qualche altro gene d'unificazione dei Balcani ancora un po'e ci Pombal terrebbero
Ma è inutile ormai parlare ancora di due Paesi e due misure ha voluto precisare Fucci
Il capo dello Stato sembra infine osservato che sarà Dine dovesse essere eletto presidente con l'appoggio
Nel movimento di autodeterminazione potrebbe nasce una situazione in cui sia il governo che il capo dello Stato a Pristina saremo impegnati per l'estrazione con l'Albania
Sapremo raggiro a questo non sto minacciando nessuno ma le creazioni di una Grande Albania una minaccia per la Serbia e la regione tra l'Europa e il mondo ha detto Curci
Nel frattempo ricordando che ora ma il Kosovo e in piena campagna elettorale per il quattordici di febbraio bisogna informarlo che il partito democratico del Corsaro ancora da Sordo
Alle prossime elezioni parlamentari di febbraio mentre gli altri schieramenti politici sono liberi di siglare accordi per quali Cioni preelettorali come ha detto anche il portavoce di questo partito alcuni libri Tabacci per la stampa
In effetti secondo quanto riferisce la stampa kosovare e invece in questi giorni potrebbe essere ufficializzata la prima coalizione pre-elettorale in vista del voto di quattordici febbraio
Quella tra Alleanza per il nuovo del Kosovo e la lega democratica del corso una cooperazione costruttiva e naturale un biglietto congiunto per una coalizione vincente ha dichiarato il consigliere politico del partito merger pazzo utili
Dopo le elezioni quattordici febbraio in corso che sarà possibile creare un governo formato dai partiti garanzie per il futuro del corso il momento di autodeterminazione secondo quanto dichiarato in precedenza
Dal leader di questo partito nel primo partito armo ciambelline in un'intervista a fianco sopra con me hanno fatto sapere i Mende kosovare
Per quanto ci riguarda un governo tra nostro partito il Movimento di autodeterminazione è possibile
Questo dipende dalla volontà del di autodeterminazione devono decidere se li sia come presto se loro vinceranno le elezioni ha affermato il premier ex nemico separare Adina
Nel frattempo risulta che il leader del movimento bisogna informare dunque entro un movimento di autodeterminazione obbedendo se l'ex premier kosovaro Albin Kurti
Potrebbe non superare il via libera della Commissione elettorale centrale percorre alle elezioni parlamentari del quattordici febbraio
Questo è quanto riferiscono i diversi media di Pristina citando differenti i ponti secondo cui oltre a culti anche altri due candidati di autodeterminazione
Allena laggiù il libro allievo non avrebbero superato il controllo preliminare della commissione entrare kosovara
Per il ruolo nell'annuncio di gas lacrimogeni nel Parlamento di Pristina negli scorsi anni ricordiamo abbiamo parlato differente volte
Quando il movimento della sinistra nazionalista autodichiarazione è stato all'opposizione
Agiva come un tratto le notizie affermando che qualche non può essere ostacolato in questo modo una sua eventuale esclusione scatenerebbe la rabbia dei cittadini
Questo è quello che accade che uno stato catturato ha dichiarato su Facebook sulla sua pagina
La commissione elettorale centrale annunciato ricordiamo quarantasei candidati alle elezioni di quattordici
Febbraio sono stati trovati con alcuni problemi con la legge che ne mettono a rischio la partecipazione al voto una decisione finale secondo la Commissione sarà annunciato il ventitré gennaio fino allora noi dobbiamo aspettare perché informa
Passiamo adesso alla Bosnia abbiamo parlato della presidenza baite nel presidente quarantaseiesimo Presidente degli Stati Uniti che entrato formalmente in carica del suo rapporto
Che ha avuto sia sul piano istituzionale ma anche personale con i Balcani
Abbiamo aperto proprio su il primo abbiamo prima Marino Marina siccome ci ha parlato appunto di questa di quello di quello che può adesso significare l'arrivo di balena la Casa Bianca
In varie cominciamo a anche una un rapporto una conoscenza particolare del Kosovo
Ma delle opportunità si aprono anche per la per la Bosnia e la buona che si trova in una situazione piuttosto complicata sul comma difficile situazione politica interne con una una una passa istituzionale che ormai si trascina da da molti anni e allora proprio di Bosnia e ha proposto anche l'elezione di Baden ci parla Marina si corra
Sì nonostante molte perplessità globali nonché numerose questioni interne negli Stati Uniti
Alla Bosnia Erzegovina si offre una opportunità eccezionale durante la presidenza di globali del di riunire forze progressiste e i compiere passi cruciali verso le integrazioni euro atlantiche
In questa e valutazione appunto espresse in una intervista dell'agenzia stampa bosniaca appena da parte del professore dell'università di Bur
Ex rappresentante per la difesa della Bosnia Erzegovina presso la NATO aria Cossiga in questa intervista il professor Cossiga che ricordo che il nuovo presidente americano globali del a a anche annunciato questo nel suo intervento in occasione della celebrazioni dei venticinque anni di detto rilevando che il lavoro in Bosnia Erzegovina non è stato concluso in questo senso ha espresso la sua intenzione di lavorare insieme con la comunità internazionale
E con il popolo della possiede Erzegovina affinché questo Paese possa avere un futuro più luminoso e diventare funzionante
A favore di questo ragionamento contribuisce anche il fatto che il presente Baidoa
Senza indugi lavorerà a vitalizzare le relazioni tra gli Stati Uniti e la NATO che durante il mandato di Donald Trump sono stati lessi significativamente in pericolo l'esperto della Bosnia Erzegovina indicativi e una grande attesa affinché questo avvenga in una delle conferme
Dice lui è che la NATO molto presto dopo l'inaugurazione di globale del organizzerà un vertice a suo onore e per presentare la gente di riforme due mila trenta della NATO
L'approvazione di questa gente durante questo summit segnalerà
Passi concreti verso una nuova epoca della NATO
Il che implica un ruolo globale più forte rafforzamento della coesione irritate l'alleanza nonché relazioni politiche più forti con e l'Europa
Questi obiettivi non sono realizzabili senza un maggiore impegno degli Stati Uniti
Che senza dubbio verranno rinnovati durante la presidenza di Barindelli quindi influenza americana sarà ancora più concreta come anche l'appoggio americano
Agli aspiranti all'ingresso nella NATO come la Bosnia Erzegovina
Afferma il professor cosa gli atti e rileva che nel caso della Bosnia Erzegovina ciò significa che questa nuova amministrazione americana attraverso l'implementazione della menzionata agenda
Indebolirà la forza degli scettici verso l'allargamento ovvero prepara la posizione americana che la Bosnia Erzegovina dovrà al più presto diventare membro della NATO
Sempre secondo questo esperto verranno inoltre respinti gli ostruzionismi sulla scena politica della Bosnia Erzegovina perché scontreranno forti e nastri critiche con chiari richieste sia per parte degli Stati Uniti che da parte dell'Unione Europea verso azioni costruttive
Il sistema disfunzionale temi e la situazione politica confusa in Bosnia Erzegovina sono direttamente collegati con il ruolo distruttivo dei leader politici nel processo
Delle integrazioni si afferma nell'analisi di questo esperto politico
A proposito di Bosnia Erzegovina alla commissione elettorale centrale ha confermato definitivamente i risultati delle elezioni municipali svolte su un mese fa a Mostar
Mostarda che è il capoluogo dell'Erzegovina che la città famosa per il ponte sul fiume diretto dallo stare in mostra che fu distrutto durante la guerra degli anni novanta e poi ricostruito
Con i contributi della Comunità internazionale a Monza si è votato il venti dicembre scorso era la prima elezione che si teneva dopo dodici anni
A causa dei contrasti che avevano a lungo impedito l'adozione di una nuova legge elettorale una situazione che poi si è riusciti a sbloccare
Lo scorso anno dunque l'in una seduta straordinaria la commissione elettorale centrale ha posto fine a tutta una serie di ricorsi di contro i corsi di proteste che avevano mantenuto in sospeso
L'esito del del voto le praticamente per oltre un mese a sollecitare la fine della tutta questa questione di non nuovamente somma di en passant era stato tra gli altri commissari europeo l'allargamento alle fermare lì
Il tribunale bosniaco da parte sua aveva respinto tutti gli ultimi ricorsi la commissione elettorale ha così confermato che il successo del voto locale e andato all'HDZ il partito dei croato bosniaci gemello possiamo dire con l'HDZ croato
Che ha conquistato tredici seggi nell'assemblea municipale la coalizione per mostra ottenuto undici seggi sei sono andati al blocco biacca tre alla formazione H resse
E uno ciascuno al primo partito a dimostrare e alla Lista Serba restate qua il sindaco sarà eletto successivamente vedremo se finalmente le elezioni finalmente l'aver definito l'esito lo vedremo già l'elezione del sindaco se si riuscirà a dare un governo a questa anche a a Mostar
E continuiamo però a parlare di Bosnia perché si parla del nuovo alto somma della nomina del nuovo altro presentate la comunità internazionale sta questo ci sono da segnalare delle iniziative della da parte della Germania ce ne parla sempre Marina si corra
Il Bundestag tedesco ha confermato ufficialmente la candidature di Christian Schmidt per il nuovo alto rappresentante in Bosnia Erzegovina
Come scrivono in media della Bosnia Erzegovina il governo tedesco negli ultimi due mesi
Aveva informato tutti i membri del consiglio per l'implementazione della pace e altri partner internazionali
Che la Germania intende proporre il proprio candidato ma senza menzionare il nome poiché su niente poteva diventare candidato formalmente sul tanto dopo la sua conferma distacca
Si afferma inoltre che sin dall'inizio lui stato informato anche l'attuale alto rappresentante in Bosnia Erzegovina
L'austriaco Valentini scopo il quale avverrebbe adesso salutato la candidatura del rappresentante tedesco
Si tratta del politico il partito CSV di Baviera
Non è sociale cristiana ex ministro per le politiche alimentari agricole dal due mila quattordici al due mila diciotto e sottosegretario alla difesa del due mila cinque al due mila tredici
Nonché sottosegretario presso il ministero per la cooperazione e lo sviluppo economico dal giugno al tredici e dal due mila quattordici
Si afferma che sin dall'inizio degli anni Novanta accusa tutto bene la situazione nei Balcani occidentali e in particolare la guerra in Bosnia Erzegovina
Con la candidatura di Schmitt si legge in una nota del ministero degli esteri tedesco
La Germania sta assumendo l'iniziativa di riportare il Paese nell'agenda politica internazionale
Il governo tedesco ha un grande interesse per lo sviluppo della Bosnia Erzegovina e sostiene la futura adesione della Bosnia Erzegovina
Ogni
Parliamo adesso di Grecia e Turchia nei giorni scorsi il ministro degli esteri turco ma produciamo solo si è recato a Brussel
Per cercare di rilanciare le relazioni tra la Turchia e l'Unione europea dopo la forte tensione negli ultimi mesi al centro dei colloqui i principali dossier a partire dalle dispute nel Mediterraneo orientale che oppongono appunto la Turchia alla Grecia ma anche la richiesta di Ankara di rinnovare l'accordo sui migranti del due mila e sedici approvare la liberalizzazione dei visti aggiornare l'unione doganale
La visita si è articolata i colloqui ai massimi livelli con esponenti del Parlamento europeo con l'alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea deserto Borrell c'è stato può anche un faccia a faccia
Del diciamo solo con il Presidente del Consiglio europeo Jal Michelle anche in vista di una possibile visita di Michelle ad Ankara per incontrare il presidente deserta i perdo Anna
Insieme una visita che dovrebbe essere compiute insieme la presidente della Commissione europea Ursula von der Laine il programma della vita diciamo solo a Brussel prevedeva anche un confronto con il segretario generale della NATO IAS Stoltenberg e a proposito della NATO
Sempre nei giorni scorsi sono ripresi i colloqui tecnici presso il quartier generale dell'Alleanza atlantica Brussel tra le delegazioni militari della Turchia e della Grecia con l'obiettivo di sviluppare degli strumenti
Di dialogo diretto per evitare incidenti militare nel Mediterraneo terranno orientale e il confronto che era fermo da inizio ottobre
Ripartito anche in visita dell'attesa ripresa Istanbul prevista domani dopo quasi cinque anni di blocco dei colloqui esplorativi tra Grecia e Turchia in cui dovrebbero essere discusse le dispute sul Mediterraneo e le altre contese bilaterali aperte tra i due Paesi
I rapporti tra Atene e Ankara restano comunque piuttosto tesi
L'arrivo di Baj dalla Casa Bianca potrebbe però segnare una svolta rispetto a questi quattro anni di amministrazione Trump e come abbiamo già avuto modo di raccontare nelle ultime puntate di passaggio a sud-est nelle relazioni tra Grecia e Turchia cerca di inserirsi l'Albania insomma
Per per via del del grande attivismo che ha cercato in queste settimane di avere il suo il suo premier e di Rama ma ce ne parla Arthur ora
Sì il ministro degli esteri greco Nikos Dudija s'incontrerà dunque domani il lunedì a Bruxelles il segretario generale è già andato già giusto tenda
Almeno così hanno fatto informare i media greci che fanno aggiungere che la missione di dentiera servono Serres avviene in vista del lancio della sessantunesima sessione dei colloqui
Esplorativi fra Grecia e Turchia
In programma lo stesso venticinque gennaio ad Istanbul
Ricordiamo che nella giornata di venerdì dunque scorso si è recato intanto al quartier generale della NATO a Bruxelles sempre per incontrare Stone prenderti il ministro degli esteri turco mentuccia fuseaux blu
I fatti dovremmo dire che sessantunesima sessione di colloqui esplorativi tra diplomazia di Atene ad Ankara che tanta era non dovrebbero contare sulla partecipazione diretta dei due ministri degli esteri
Perché azioni militari di Turchia e Grecia hanno ripreso la scorsa settimana i colloqui tecnici Apruzzese
Dall'altro canto bisogna dire che con Lucchini tecnici sono stati concordati dopo un incontro tra il presidente Recep Tayyp Erdogan il segretario della NATO Chen Stoltenberg
Allo scopo di discutere tra deviazione di Turchia e Grecia sulla sono leggi ispirate marittime almeno così ha fatto sapere
Il ministero della difesa di anca avrà lei c'è vincolata legalmente al rispetto della Convenzione ONU sul diritto del mare
Un cross e del diritto dell'Unione europea nei colloqui esplorativi con la Turchia sulla demarcazione dei confini marittimi ha dichiarato nei giorni scorsi lo stesso il ministro degli esteri che consentirà
Convenzioni internazionali sul diritto del mare parte del diritto greco ma anche parte dell'acquisto europeo è stata ratificarla tra l'Unione europea ha voluto affermare che in via sta parlando in effetti alla commissione parlamentare esteri e difesa ad Atene la Grecia affronterà i nuovi colloqui esplorativi con la Turchia in programma il venticinque gennaio con un'altitudine sincera e costruttiva ha dichiarato che la scorsa settimana un portavoce del governo di Atene
Il paese vicino sta tornando verso la ripresa dei contatti esplorativi il governo greco come chiarito sin dall'inizio si presenta alle consultazioni con un'attitudine sincere costruttiva per mettere fine alla questione pendente ovvero la demarcazione delle zone marittime che ha danneggiato e rapporti
Bilaterali per decenni ha urlato e precisare lo stesso portavoce del governo
Nelle dico il ministro greco Nicolás de Indias ha dichiarato che la Grecia è sempre pronto a intraprendere un dialogo costruttivo con la Turchia ma certamente ciò può avvenire solo sulla base del diritto internazionale per arrivare ad un'intesa
Santa demarcazione tutte le Zone economiche esclusive
Nell'Egeo e nel Mediterraneo orientale a seguito dell'invito da parte turca è stato concordato che avremo un prossimo giro di colloqui esplorativi agli scampoli venticinque gennaio affermato del dicastero
Ricordando anche le conclusioni del Consiglio europeo di dicembre che ha invitato Atene avrà in casa
Non solo ad una venti escalation sostenibile per la ripresa dei colloqui esplorativi ma anche ad un costante proseguimento di questo processo di negoziati in effetti quello in programma il venticinque gennaio il primo incontro nell'ambito dei contatti esplorativi sulla riduzione delle questioni aperte sui confini marittimi tra ministeri
Devi essere tu prese dopo ricordiamo uno stato di quasi cinque anni causato anche dal tentato golpe contro il presidente turco Recep Tayyp Erdogan nel due mila sedici e dalla successiva svolta autoritaria Ankara
La parte greca tra già dichiarato che non intende discutere
Nulla al di fuori delle questioni strettamente legate ai confini marittimi
Mentre la Turchia intende sollevare anche gli aspetti legati alla del militare azioni delle isole greche nell'Egeo orientale e la stessa sovranità di alcune di esse vattene
Ricordiamo che al momento sembra anche rifiutare la proposta di mediazione offerta del primo ministro albanese Edi Rama che si è concretizzato nella proposta di un incontro a Tirana tra i ministri degli esteri in Grecia e Turchia dunque mi costa in via Ascanio indurci ad uso pubblico
I contatti esplorativi sulle questioni aperte nell'Egeo sono sempre risultati difficili come emerso dalle lunghe trattative
Mai risolutiva condotte ricordiamo dal due mila due al due mila sedici nell'ambito di sessanta riunioni nel frattempo sull'argomento sia pronunciato anche il premier di Atene incide accorso Miccio pacis che ha detto che la Grecia si avvicinerà alla ripresa dei colloqui e trattative con la Turchia sulle rivendicazioni territoriali in programma di Istanbul
Venticinque gennaio con uno spirito di speranza ma non discuterà questione che considera diritti sovrani ha detto Miccio Pacis primo ministro greco che ha parlato nel corso di un dibattito in Parlamento di Atene nell'ambito della discussione sul progetto di legge del ministero degli Esteri attende per estensione delle acque
Territoriali del paese a dodici miglia nautiche nella giornata il Mar Ionio
E delle isole Jonio fino a capote Nardi telefono Nese saremo presenti con ottimismo fiducia in noi stessi ha detto Primo Ministro diciott'ACIS al Parlamento sottolineando che non ci sarà ingenuità da parte di Atene son con l'occhio
Non ci sono discussioni sulla sua volontà nazionale ha voluto aggiunge il capo del governo di Atene che ha ribadito che i negoziati dovranno riprendere nel punto in cui sono state interrotte nel due mila sedici l'altro canto attende nel caso fa sapere che le relazioni fra Grecia e gli Stati Uniti diventeranno ancora più forti durante la presidenza degli Stati Uniti di Jo Baier almeno così attento Presidente greca Caterina Saccaro Phoebus
Durante il suo discorso ad un evento speciale organizzato dall'ambasciata degli Stati Uniti ad Atene
L'evento si è svolto nel contesto della campagna per fare che festeggia i dodici i duecento anni di amicizia tra i due Paesi
La presidente è stata invitata dall'ambasciatore degli Stati Uniti in Grecia gossip aiuto presso l'antica ancora ateniese per celebrare la cerimonia di giuramento del neopresidente Painter a Washington
Oggi è un giorno importante non solo per gli Stati Uniti d'America ma anche per il mondo intero sono molto contenta che siamo all'antico mercato di Atene il luogo con il Polo alto valore simbolico per la democrazia
Estendo le mie più sentite ha conferito le azioni al presidente by del e la vicepresidente Ariston e sono fiduciosa che l'amicizia e la cooperazione tra i due Paesi diventeranno Ancona più forti affermato
Sucker Opus Cina presidente dunque della delle degli attenti dunque della Repubblica greca l'ambasciatore americano presso le tanto che il presidente eletto paga in un amico della Grecia e che conosce bene questo prese la sua gente la squadra di sicurezza nazionale del presidente eletto ha una vasta esperienza in questa regione con profondamente impegnato nelle nostre relazioni tra sfrontati che ha voluto dire l'ambasciatore americano
Intanto anche il ministro degli esteri greco Nikos dentino si è congratulato poi con la nuova amministrazione presidenziale USA non vedo l'ora di lavorare con il Presidente John pagine con il candidato per il ruolo di segretario di Stato Antonin Tenca ha scritto del D.A. sulla sua pagina Twitter
Il nostro rapporto è al punto più alto mai raggiunto
Ha voluto precisare di internet gli statunitensi sono un parquet cruciale del nostro Paese con il quale condividiamo una visione strategica comunque comune ha sottolineato il capo della diplomazia di attende
Restiamo momento sulla Turchia con una notizia una una cattiva notizia che c'è arrivata proprio poco prima che registrarsi in questa puntata di passaggio a sud est la la notizia viene da Istanbul la corte d'appello annullato una sentenza di proscioglimento relativa scarcerazione emessa lo scorso febbraio febbraio della Moscow di un anno fa nel processo per i fatti di Ghazi Park
Che decretava la soluzione la scarcerazione del filantropo difensore dei diritti civili e umani Osman accavalla e di altri otto imputati tutti anche loro attivisti
Scarcerazione mai avvenuta però a causa di un appello presentato dall'accusa ha colto il giorno dopo
Dopo un secondo ordine di detenzione immediatamente messo nei confronti del di o mancava la gli altri tredici imputati nessuno dei quali al momento è in carcere
Rischiano invece pene tra i quindici e vent'anni la decisione ribalta la sentenza di assoluzione emessa nei confronti di Osman Cavara
Che lo ricordiamo e anche degli altri otto imputati e Cavara lo ricordiamo il fondatore dell'organizzazione Amador culture
Da sempre impegnato nella promozione di arte di cultura e di lotta la violazione di diritti dell'uomo e Dani interlocutore delle istituzioni europea insomma non non finisce
No finisce la vicenda di Osman Cavallai purtroppo non finisce nemmeno questo pugno di ferro sempre più autoritario sempre più dispotico che il presidente resetta il tardo anni ha deciso di imporre alla alla Turchia e naturalmente avremo modo purtroppo erano sperando di di avere invece buone notizie di tornare a parlare di questa di questa vicenda
Anticipi ci spostiamo adesso in Montenegro perché il parlamento del Montenegro ha nuovamente approvato nei giorni scorsi la legge sulla libertà religiosa emendata
Che il presidente Milo Djukanovic all'inizio del di gennaio si era rifiutato di firmare rimandando all'esame del Parlamento il ventinove dicembre scorso
I parametri Podgorica aveva adottato una serie di modifiche alla legge sulla libertà religiosa con le quali venivano cancellati gli articoli del provvedimento nel quale si sosteneva che tutti i beni della Chiesa ortodossa serba in Montenegro appartengono allo Stato
Questo aveva causato lo scorso anno
Le forti proteste di Belgrado
Ma anche la lunga serie di manifestazioni ostili al presidente Djukanovic da parte della popolazione montenegrina di etnia serba che rappresenta circa un terzo della popolazione del Montenegro
Ora la legge emendata è stata nuovamente adottata con i quarantuno voti della maggioranza di governo senza voti contrari senza astenuti i deputati hanno anche approvato nuovamente altre leggi che Djukanovic aveva rendere inviato all'esame del Parlamento
Al momento della votazione non erano presenti in aula i deputati del partito democratico dei socialisti quello che appunto del prequel il partito del presidente Djukanovic era uscito sconfitto dopo quasi trent'anni di potere
Dalle elezioni del trenta agosto scorso e proprio l'esito di queste lezioni di del trenta agosto
Aveva determinato una svolta nella politica interna montenegrina e secondo alcuni anche come dire l'inizio della parabola discendente del lungo potere di Djukanovic
La situazione politica però fin dall'indomani del voto non è apparsa tranquilla e cinque mesi dopo le cose non sono cambiate restano sempre piuttosto complicate come ci spiega Marina si corra sì commenti anziché l'intesa in cui Nidia diamanti informato
In alcune delle nostre precedenti trasmissioni non è che niente è facile la convivenza politica in Montenegro da tocchi dopo le elezioni si sono svolte lo scorso agosto
Il governo o attualmente guidato dai partiti che fino a poco tempo fa rappresentavano l'opposizione mentre il partito dei Democratici Shoes socialisti
Guidato dal capo dello Stato dal presidente Milo Djukanovic è stato sconfitto dopo aver governato per trent'anni
Ed è diventato adesso opposizione a seguito della riunione svoltasi il quindici gennaio convocata proprio a causa di problemi di convivenza politica Omero dopo che il presidente Djukanovic sia rifiutato io approvare le decisioni del parlamento e del governo
E stato rilasciato un comunicato congiunto il quale afferma che il presidente del Montenegro Milo Djukanovic
Il presidente del Parlamento ha versato Peci
Il primo ministro strada Coquimbo capisce il vicepresidente del governo dritta una base Ricci si sono mostrati pronti
Per un maggiore impegno verso la collaborazione i verso un dialogo costruttivo che possa portare come si dice a un modello di convivenza
Un più efficace funzionamento del potere contribuire ad una maggiore legittimazione internazionale del Montenegro e della sua democrazia
In questo comune comunicato si legge inoltre chili durante la riunione sono state esaminate le questioni che riguardano il funzionamento dello Stato delle istituzioni e delle loro ulteriore sviluppo senza del quale non ci può essere progresso del democratico ed economico del paese la radio in Europa delibera osserva a tal proposito tiella convivenza tra il presidente del Montenegro Milo Djukanovic una parte il premier Sdrabco rivolta dice il Presidente del parlamento l'ex Back
Dall'altra parte non ha dato risultati dopodiché sono seguite numerose reciproche accuse di ostruzionismo la situazione in cui il presidente il premier appartengono a diversi opposti partiti politici accade infatti in Montenegro per la prima volta i e sono il risultato de impossibilitati le decisioni del governo entrino in vigore senza l'approvazione da parte niente il Capo dello Stato va rilevato che secondo la Costituzione montenegrina il presidente può rimandare indietro le leggi secondo già lasciarglieli Moshe vicedirettore programmatico del centro per l'educazione politica si sta assistendo ad una competenza non funzionante vale a dire afferma lui Djukanovic utilizza le basi formali ha consentito agli dalla Costituzione Pier l'ostruzionismo e in tal modo rende la situazione politica più difficile
Provocando danni al governo chi gode dell'appoggio di una maggioranza molto sottile e debole
Il presidente Djukanovic sì e rifiutato infatti di prolungare tutte le leggi approvate dal Parlamento la seduta
Delle ventinove dicembre
Dello scorso anno tra cui anche la modifica della legge sulla libertà religiosa rimandando le
Al Parlamento per la nuova provocazione il lato il Parlamento ha poi accoltellata posizione del presidente fissando una nuova seduta Pieri il venti gennaio e una nuova votazione se gli stessi punti infatti l'ultima informazione chi il governo in questa seduta un'altra volta a ha trovato le leggi e si vedrà e si attende adesso che cosa sarà per quanto riguarda Hillary decisione del presidente Djukanovic di accantonare queste leggi ovvero di promulgato né un altro argomento di dissenso è stato il richiamo Dissette ambasciatori che Djukanovic non ha voluto approvare che anche questo in linea con i suoi poteri costituzionali
Per tre decisioni del governo che è stata respinta dal presidente è stata la proposta di rimuovere dall'incarico i campi dell'esercito del Montenegro
L'analista politico sbarco cui uffici per la dolce nell'affaire mantiene le relazioni tra il governo del presidente Djukanovic sono diventate molto tese
Anche se il governo del capo dello Stato hanno poche situazioni in cui dividono il potere esecutivo
Questo una lista s'era la che la convivenza in Montenegro e un anno vita gli attori politici stanno imparando i nuovi rapporti quindi prevedibile fissi commettano degli errori
Il suo e sufficiente che imparino
Si dice cui io afferma questo esperto dall'esperienza croata dove ci sono molti disaccordi ma il Presidente della Repubblica il governo della Croazia concordano infine sui loro Poteri dopo le prime turbolenze buio che ci si aspetta che succederà lo stesso anche in Montenegro
Quanto alla modifica della legge sulla libertà religiosa del nuovo governo e infetti cancellato proprio quello che ha provocato proteste di massa organizzate condotte della Chiesa ortodossa serba in Montenegro e chi infine sono state decisive e la sconfitta del partito democratico dei socialisti
Secondo Djukanovic invece queste modifiche sono illegali picchia approvate senza il quorum poi che una deputata dei dei deputata dei governativi ha votato via internet mentre invece necessaria la sua presenza fisica in aula
Nuovo governo risponde che durante l'epidermide Parlamento precedente aveva approvato diverse decisioni in maniera simile con le votazioni dei deputati in altri posti e non nell'aula plenaria vediamo dunque una situazione alquanto tesa insicuro questa convivenza puliti Cassarà difficile ma vedremo poi come si e svilupperà in prossimi misi
E siamo arrivati così al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est puntata del ventiquattro gennaio del due mila ventuno non puntata che come sempre abbiamo realizzato insieme a Marina si corra e ad Arthur Nomura
Ricordiamo che tutte le nostre puntate sono
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Grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli un buon proseguimento in compagnia di radio radicale