Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Rubrica
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15:30 - SENATO
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12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
giornalista
Cari amici di radio radicale benvenuti a stampa e regime la nostra rassegna stampa oggi giovedì
Ventotto gennaio ore sette e trentasei la crisi di governo entra nel suo giorno decisivo
Il PD e Movimento cinque stelle indicano Conter premier
Renzi sale al Quirinale per le consultazioni attacca uno scandalo i gruppi improvvisati
Le consultazioni del capo dello Stato di oggi definiranno il perimetro delle nuove alleanze e verificheranno se esiste
Concretamente la possibilità di un reincarico allora presidente del consiglio uscente oppure se la strada sarà quella di un incarico esplorativo a una figure istituzionale lo sapremo probabilmente tra oggi e domani
E poi la condanna dichiara appendino sindaco di Torino un anno e mezzo per disastro e omicidio colposo per la strage di Piazza San Carlo
Qualcuno si chieda perché nessuno vuol fare il sindaco questo il suo a ma amaro commento dopo la sentenza
E ancora la guerra dei vaccini la UE
Sfida AstraZeneca via i segreti dal contratto
Ma intanto
La campagna di immunizzazione slitta e subisce ancora ritardi
Per l'immunità di gregge in Italia bisognerà aspettare la fine dell'anno questa le previsioni degli esperti e questi tre temi
Del sommario di giornata attorno a cui un ruota l'informazione nelle pagine dei quotidiani italiani vediamo i titoli il Corriere della Sera crisi alta tensione con Renzi
Pd e Movimento cinque Stelle indicano Conte premier il leader di Italia viva attacca uno scandalo i gruppi improvvisati
Iniziate le consultazioni Bellanova non c'è soltanto un nome Zingaretti
Ora stanno provando a dividerci
La stampa Conte non mi umiliò per Renzi Zingaretti insiste per il reincarico cade il veto sul leader d Italia viva ma il Movimento cinque Stelle insorge è un irresponsabile
La Repubblica Conte PD e Cinquestelle non bastano la maggioranza si stringe intorno al premier ma al Senato il numero dei responsabili non è sufficiente
Il Presidente del Consiglio apre la trattativa con Renzi oggi al Quirinale le prime consultazioni con i partiti Italia viva lancia il ticket Gentiloni a Palazzo Chigi e Draghi al Tesoro
Il Sole ventiquattro Ore lo scontro sui vaccini affonda le Borse il Fondo monetario internazionale avanti con gli incentivi economici il giornale il conte terra e già finito il premier potrebbe ricevere il reincarico ma un nuovo governo nascerebbe già morto per i veti di Renzi e degli alleati
Salvini con Forza Italia se serve governiamo
Il messaggero Conte terre Renzi alza il prezzo il PD per noi c'è solo il premier cresce l'ipotesi del mandato esplorativo e si prepara il dopo
Il manifesto levata di scudo la direzione del PD approva all'unanimità la relazione di Zingaretti al Colle solo il nome di Conte cade il veto sul Renzi
Anche dei Cinquestelle vacilla la linea dura nei confronti del leader di Italia viva che però alza i toni
Il riformista c'è un potere occulto illegale che domina l'Italia si chiama magistratura il racconto del libro di Luca Palamara questa l'apertura del quotidiano di Piero Sansonetti
Il tempo ci tocca pagare i centri vaccini il commissario ne ha sbagliato a un'altra
Il l'avvenire prima prova Conte PD e Cinquestelle ripartono dal premier per la verifica iniziale poi le altre ipotesi
Libero
Senza Renzi Conte affoga la maggioranza per adesso è un sogno il vento di Matteo su Giuseppe è stato rimosso l'avvocato sarà costretto a fare altrettanto per tenere il posto
E poi ancora
Il quotidiano del sud la roba che fa saltare l'Italia
Il capo del partito del Nord e la solita politiche tacchi e balla sul Titanic la verità le tasse sulla casa partito
L'iter per raddoppiarla verso la revisione del catasto lunedì l'Agenzia delle entrate
Accenderà il software per la mappatura poi si passerà alla riclassificazione con effetti sui IMO imposte di registro è IRPEF il fatto quotidiano
Matteo darà abbia respinto dal Movimento cinque Stelle Conte cerca ancora i voti per fare a meno di Renzi
Il mattino il cantiere del dopo Conte il PD incarico al premier ma boschi e Bellanova spiazzano perché non Dimaio oggetti l'Oni
I paletti per il terzo recovery messa e via Bonafede
Il Milano Finanza Baccini ratio nati Borse giù
I mercati temono che la penuria di Dossi sblocchi la ripresa e poi ancora il domani di Stefano Feltri piano vaccinazioni a rischio la Commissione europea allo scontro con AstraZeneca
Il foglio di Claudio Cerasa un suo editoriale la risurrezione del patto del Nazareno li cerca il PD li imboccano i Cinquestelle li teme Conte
Li studia Mattarella li coccola Salvini la crisi ha rimesso al centro della scena Renzi il Cavaliere
La notizia non voleva poltrone ma ora Renzi pretende pure di scegliere il premier
E da ultimo L'Osservatore Romano
Le parole di papa Francesco per la giornata della memoria ricordare e anche stare attenti questi titoli dei treni dei quotidiani italiani naturalmente la crisi di governo
Il cuore
Dell'offerta informativa e e anche giunta nel cuore delle trattative che oggi venderanno le consultazioni con i partiti chiave
In primo luogo Matteo Renzi il Corriere della Sera ci racconta quali sono gli appuntamenti di oggi e anche quali sono state le reazioni della vigilia ieri un giorno molto nervoso perché inattesa delle consultazioni del Capo dello Stato i partiti hanno mandato messaggi trasversali
Inquinando il clima
Delle consultazioni
Iniziate scrive Marco Galluzzo A pagina due sul Corriere della Sera le consultazioni del Capo dello Stato che incontra sia il presidente del Senato Elisabetta Casellati
Che è quello della Camera Roberto Fico impartiti cominciano a definire le loro posizioni in vista del confronto con Mattarella
Con il PD e Cinquestelle che restano a questo
Il bilancio di ieri fermamente decisi a proporre un solo nome quello di Giuseppe Conte in vista di un terzo governo dell'avvocato mentre Matteo Salvini dice che una volta che Conte non sarà più una chance plausibile è disposto a ragionare su tutto il resto è questa posizione e certamente un fatto nuovo nella panorama politico di questi giorni la vera incognita e qui il cuore
Della questione resta la posizione di Italia viva
E di Matteo Renzi che in giornata
Mettono in circolo sia il nome di Paolo Gentiloni che di Luigi Di Maio come futuri premier causando l'irritazione sia dei Cinquestelle che del partito democratico e soprattutto getta lo scompiglio le parole dello stesso Renzi che a Palazzo Chigi vengono lette come un ulteriore attacco personale a Conte
Dice Renzi in Parlamento assistiamo a un vero e proprio scandalo che è quello del tentativo di far passare le persone non su un'idea ma sulla gestione opaca delle relazioni istituzionali
Mentre assistiamo alla creazione di gruppi improvvisati sul concetto di poltrone
Frasi pesanti la posizione del PD viene scolpita nel corso invece della direzione nel pomeriggio in cui Nicola Zingaretti dice chiaramente di puntare a un conte terra
Chiedo il mandato sulla proposta Mattarella di un incarico a Conte per dare vita a un governo europeista che possa contare su un'ampia base parlamentare questa la posizione di Jim Zingaretti
Che vede un passaggio strettissimo per uscire
Dalla irresponsabile crisi di governo causata dice e sottolinea ancora una volta Zingaretti da un errore politico gravi di Renzi
E sottolinea ancora che in questo Parlamento Giuseppe Conte e un punto di equilibrio credibile
Ma Allo stesso tempo nessun veto un rientro di Renzi stesso nel perimetro della maggioranza il tema del rapporto con Italia viva dice Zingaretti non ha nulla a che vedere con il risentimento per il passato
Ma di legittimi dubbi fondati sul futuro nessun vento ma un aspetto politico da tenere in considerazione perché verremo giudicati in merito alla sincerità e credibilità
Queste le parole di Zingaretti come vi dicevo quanto a Conte
Conte
Si continua a muovere in quello che Monica Guerzoni nel retroscena
Di pagina tre definisce un silenzio open rosso si dedica agli affari correnti per i quali è rimasto in carica e si tiene alla larga dai giochi politici
Un riserbo studiato per rispetto nei confronti del Quirinale scrive la Guerzoni il movimento il PD e Leo faranno il mio nome su questo almeno l'avvocato si sente tranquillo
Ma la cosa più importante sarà capire cosa farà se Renzi il senatore di Rignano sembra orientato a non porre veti su Conte eppure l'inquilino precario di Palazzo Chigi continua a non fidarsi
Tanto da aver chiesto ai cacciatori di volenterosi di affannarsi attorno al pallottoliere per provare ad allargare l'alleanza anche senza Italia viva
Strada impervia pronostici negativi finché alle nove di sera sul cellulare di Conte arriva la notizia che il senatore vitali
Di Forza Italia è stato sedotto dall'appello alla responsabilità nazionale e ha lasciato il suo partito
Con il nuovo acquisto il fronte del conte ter tocca quota centocinquantacinque quindi per arrivare alla maggioranza assoluta anche a Palazzo Madama
Senza conteggiare i tre senatori a vita che hanno votato la fiducia servono altri sei costruttori Contessa di non essere ancora nella condizione di mettere Luís un veto sul Renzi
E se punta i centosessantuno e per avere l'autosufficienza numerica e poter condurre il confronto sul programma e squadra da una posizione di forza
Matteo ti farà vedere i sorci verdi lo hanno messo in guardia in ministeri del PD e così Conte non si stanca di telefonare
Ai senatori tentati è idem che si stanno facendo in quattro per lui come Zingaretti Franceschini Bettini e boccia
La pesca non è ancora miracolosa eppure il giurista pensa che altri arriveranno e spera di agguantare Lauso sufficienza numerica
Se uscirà indenne dal primo giro di consultazioni dovrà sedersi al tavolo con Renzi sarà una partita di scacchi di inermi
In cui l'avvocato non potrà permettersi errori scrive il Corriere della Sera il tema adesso e non farsi umiliare da Matteo spiega sottovoce un ministro Dem
Conte deve riuscire a renderlo irrilevante
Quanto idem non è un mistero scrive ancora la Guerzoni che i sospetti a Palazzo Chigi sulla tenuta del Pd aleggiano da tempo ma la le relazioni di Zingaretti sembra aver placato l'ansia di Conte
Un esecutivo Franceschini Guerini o Gentiloni non gli sembra nel novero delle cose possibili anche perché l'opinione pubblica penserebbe che il Pd era d'accordo con Renzi queste la posizione lo stato d'animo della
Capo del governo uscente
Giuseppe Conte e chiaro che la posizione di Renzi e quella che oggi desta più interesse
E sulla quale sì addensano interpretazioni molto diversi sui quotidiani perché su quello che dirà Renzi ci sono valutazioni differenti lo vedremo lo vediamo subito
Dal Corriere della Sera alla Repubblica alla stampa al giornale al foglio
Non tutti leggono la strategia di del rottamatore Allo stesso modo il Corriere della Sera per esempio dice che nelle consultazioni al Colle Renzi si guarderà bene dal fare nomi
E Sergio se Sergio Mattarella gli chiederà di pronunciarsi su Conte Luigi sponde la presidente va bene ma con quale programma
Cioè non di racconti si però il suo non sarà nemmeno un secco no al premier perché al contrario del suo avversario chi ha detto giammai con Italia viva non intende farsi inchiodare a un solo schema di gioco
Parlerà di programmi campagna di vaccini recovery scuola
Sarà un pressing scrive Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera quello di Renzi per chiedere a Mattarella di non consentire che Conte prosegue in questa ricerca spasmodica di parlamentari questo si è visto già ieri il Rottamatore ha fatto un comunicato molto forte molto duro contro quello che considera uno scandaloso tentativo di blindare la Manzi maggioranza con adesioni estemporanee nel frattempo Italia viva scrive la Meli
Gioca a sparigliare
Come dimostra la dichiarazione di Teresa Bellanova l'ex ministra dell'Agricoltura lascia intendere che non ci sarebbe nessun motivo per porre un veto di fronte all'ipotesi di Luigi Di Maio premier
Dichiarazioni che imbarazza Di Maio ovviamente e in vista di queste consultazioni
Il leader di Italia viva ieri sera ha riunito i deputati senatori perché intenda dare al Colle con una pattuglia parlamentare compatta
Ai parlamentari ha spiegato qual è a suo giudizio il piano di Conte il premier continua su questa linea dura alla ricerca dei responsabili
Che li dia una maggioranza perché mette nel conto le elezioni anzi le cerca le vuole e la linea travaglio ma PDA Cinquestelle possono seguirlo fino a che punto a quel punto io non lo credo dice Renzi perché è chiaro
A tutti che fare lezione adesso con il recovery Plum da ultimare e presentare in Europa e con un Presidente della Repubblica da eleggere nel prossimo anno sarebbe un azzardo troppo grande
Quello sì che sarebbe un danno all'Italia non la crisi che abbiamo aperto e che può diventare una grande opportunità questa la posizione di Renzi che ieri come vi dicevo di rientro dall'Arabia Saudita poi vedremo anche qualcosa su questo viaggio ha riunito i gruppi con i quali i rappresentanti si parla presenterà stamattina al Quirinale
La Repubblica anche si occupa di Renzi
E di quello che si prepara a dire lo fa a pagina nove rinviamo il retroscena di Tommaso Ciriaco secondo il quale il leader di Italia viva
Lamenta tutt'altro no ponte non mi ha chiamato anche se mi aspetto una telefonata questo avrebbe detto ieri sera e il fatto che il cellulare non squilli
Significa per Lulic che forse il premier non ha deciso di riaprire veramente la trattativa
Se però alla fine dovessero comunque sentirsi vedersi per ragionare di un terra le condizioni d'Italia viva sarebbero quelle di sempre la testa di Alfonso Bonafede
E quella di lussi Azzolina una nuova legge sulla prescrizione il messo le infrastrutture il ponte sullo Stretto
Conte potrebbe concedere nei limiti del possibile a dei ad esempio sarebbe disposto a favorire una staffetta al ministero della giustizia tra Bonafede Andrea Orlando cambierebbe inoltre la legge sulla prescrizione
Sarebbe disponibile a offrire ai renziani il ministero delle infrastrutture se però Renzi decidesse di rompere allora il terreno sarebbe sempre lo stesso il messo su quel punto l'avvocato non può cedere gli esploderebbe il movimento così come non regalerà a Italia viva il ministero dell'Economia
E non perché il Pd e disposto alle barricate su Gualtieri semmai perché il Nazareno vuole affermare il principio che dei ministri del Pd DC del PD
Per Conte aprire un negoziato significa ugual Daniele tempo e muoversi parallelamente anche sul fronte dei centristi
Tenere l'arcinemico incollato al tavolo significa pure determinare una spaccatura in Italia viva nel caso in cui fosse Renzi a tirarsi fuori da un accordo ancora dalla tattica esasperata e operazioni atte a destabilizzare l'avversario
Nel quartier generale il renziano ad esempio continua a circolare l'ipotesi di uno scambio di casacche di altissimo livello
Paolo Gentiloni premier Conte commissario europeo di più il leader sarebbe disponibile a sostenere uno schema che vede anche Mario Draghi ministro dell'economia sul modello di Carlo Azeglio Ciampi trampolino per l'elezione del Quirinale
Per uno strano gioco d'incastri lo scenario
Meno ingarbugliato invece quello che passa da uno secco di Renzi sul nome di Conte a quel punto scatterebbe il piano B
Quasi come una legge della fisica mezzo movimento Cinquestelle salirebbe sulle barricate Conte o elezioni
Lo farebbero gli ultrà governisti ma anche paradosso gli anti governo instilla speranza del premier è sempre la stessa riportare la partita al punto di partenza
Mostrarsi ancora come l'unico punto di equilibrio possibile raccogliere un numero sufficiente di costruttori Fanny Ardant fare a meno di Renzi
E vedete già c'è una differenza di posizioni la Repubblica dice però che Renzi
Porrà
Una serie di questioni programmatiche indigeribili per
Conte quindi pur non facendo non non ponendo una pregiudiziale negativa sul nome del nuovo candidato premier del nuovo vecchio candidato premier
E di fatto determinare le condizioni per una impossibilità
Di proseguimento delle consulte del delle trattative perché i temi posti da Renzi sono indigeribili la stampa invece dice il contrario la stampa dice che Renzi
Non porrà la questione del messo lo dice a pagina quattro per con una certezza
Nessuna preclusione sul premier e toglie il messe dal tavolo della trattativa questo il retroscena di Fabio Martini anche lui un giornalista molto informato
Quindi bisognerà capire poi chi ha ragione lo scopriremo solo vivendo ma intanto leggiamo ti dice Martini Italia viva non subirà veti ma neanche ne proporrà
Questo significa chi a precisa domanda del presidente Mattarella se ci sia una pregiudiziale su Conte l'ex premier risponderà di no
E che l'unica pregiudiziale quella di un programma di svolta noi continueremo a parlare di contenuti e non di poltrone il futuro del Paese adesso uno dei parlamentari
In ascolto confida Matteo ha parlato come uno che ha un piano Massimo cambiare squadra e programma e uno più realistico vincere ma non stravincere e quindi aprire una trattativa
Posta sul conte terre
Naturalmente Matteo Renzi è sempre capace di scattare all'ultimo minuto
è un giocatore di poker che sa tenere coperte le carte sul piano del talento politico ha confermato di appartenere ad un'altra categoria rispetto agli altri protagonisti in scena comprendi era alleati miglia e sondaggi compattamente avversi a Luís
Non soltanto è riuscito a tenere i suoi parlamentari ma costretto conterei dimissioni ora ha capito che è passata la buriana che lo ha investito e arrivato il momento di incassare
Con una trattativa dura ma dalla quale Renzi ecco il punto ha sfilato la richiesta più in Digilio inibire il mes nel video postato a metà pomeriggio su Facebook Renzi ha spiegato che l'Italia sta vivendo
Tre serissime emergenze economica educative e sanitarie ma quando ha affrontato i problemi della pandemia ha parlato della questione Mancini delle primule
Ma ho messo l'acronimo tabù Ness
In queste ore ha continuato a coltivare le due opzioni la massima un esecutivo a guida Draghi e la minima un Governo di Mario o fisico quindi questo è il
La il retroscena che fa Fabio Martini sostenendo che Renzi non porrà una pregiudiziale sul mais poi ci Augusto Minzolini anche l'Ulivo giornalista
Di lungo corso molto ardente alle ai retroscena del palazzo che invece ci dice la strategia del ragno con la Mosca per ripetere un'espressione di Matteo Renzi ha dato i suoi frutti
Giuseppina Mosca muovendosi in questi giorni in maniera scomposta Roma usando tra rancori veti e una ricerca disperata di senatori ieri ha arruolato in prima persona il senatore forzista vitali promettendo il ruolo di sottosegretario alla Giustizia ha finito per in pigliarsi da solo nella ragnatela vitali a chiedo scusa
Renzi Spider lo ha lasciato fare e rimasto immobile ha tenuto la posizione lasciando che fosse il premier dimissionario a finire nella trappola da solo risultato l'ex premier o la si trova appeso la ragnatela del leader di Italia viva prossimo passo tentare di evitare che Conte abbia il reincarico
Oggi è probabile che il leader di Italia viva faccia questo ragionamento sul Colle
Nessuna pregiudiziale nei confronti di Conte ma la strategia del suo Governo sia sulla pandemia sia sull'economia compresa la politica
Portata avanti dal Mef dove c'è bisogno di una personalità autorevole che garantisca il nostro Paese di fronte all'Europa
Non è stata all'altezza c'è un grande bisogno di discontinuità
Per cui sia nel caso di una riproposizione dell'attuale maggioranza sia nell'ipotesi di un governo di larghe intese dal taglio istituzionale
Il nome non può essere quello di Conte non ci sono veti ragionamento che Renzi ha fatto con i suoi ma solo la constatazione che risponde a una legge della politica non esistono uomini per tutte le stagioni
Se tutto scrive
Minzolini nella conclusione del suo lungo retroscena
Andrà secondo la tela del ragno cioè la tela di Renzi alla fine del primo giro di consultazioni sul nome di Conte non ci sarà una maggioranza in Parlamento
Si dovrà cercare un altro nome per esplorare le possibili soluzioni della crisi si parli dell'ex presidente della Consulta Cartabia o dell'attuale commissario europeo Gentiloni e magari ci sarà qualche sorpresa
C'è una carta segreta che solo Mattarella all'opportunità di tirar fuori una carta che potrebbe imporre a tutti i protagonisti un salto di qualità nelle soluzioni da dare alla crisi più all'altezza dell'emergenza del Paese una politica economica che porti la firma di Mario Draghi magari al MEF se non a Palazzo Chigi
Questo Minzolini poi c'è anche Valentini sul foglietto vediamolo
Valerio Valentini
Sul foglio di Claudio Cerasa nel suo retroscena
Sul sui desideri e sulla strategia del rottamatore
Eccolo qui abbiamo trovato insomma che sono tanti
E quindi non sempre facili pescatori nella pila che si affastella sulla mia scrivania
Valerio Valentini A pagina uno e a pagina tre del foglio il delitto da evitare coincide scrive con quello da compiere
Il delitto sarebbe non provarci perché i margini per sostituirlo ci sono dice Matteo Renzi si riferisce a Giuseppe Conte l'ombra che incombe in tutte le conversatore lezioni che il senatore di Scandicci
Scambia con chi lo interroga sulle sue intenzioni
Ma queste sono le battute risposte a bruciapelo
Quella che conta invece il leader di Italia viva dovrà darla oggi a Sergio Mattarella e sarà più ponderata volta ribadire che Verity su singole persone non ce ne sono
Ma la gravità dei problemi intorno impone a tutti la responsabilità del coraggio
Non della sopravvivenza e insomma nel giorno che precede la sua salita al Colle
Renzi ci tiene a specificare che la crisi politica non è frutto di capricci mai diretta conseguenza della crisi economica
Pandemica e scolastica anche per questo di buon mattino
L'ex premier sollecito i suoi parlamentari vorrei andare al Quirinale con un documento che rappresenti tutta la nostra preoccupazioni per i dati macro economici contorno certo perché poi il sugo della storia sarà tutto quello in una domanda
Che ogni ragionamento sovrasta e ogni ambiguità straccia e contento
Di certo non potremo non constatare che da parte del premier non c'è stato alcun contatto spiega Renzi ai suoi parlamentari il che appare quanto meno bizzarro visto che nel frattempo il reclutamento di responsabili
Tra baruffe sul simbolo e bisticci vari Langue
E allora l'apparente cocciutaggine del premier si spiega solo in un modo con la fregola elettorale lo deduce Renzi anche dalle confidenze chi suoi di fanno perché da Chigi non mandano segnali di dialogo è vero ma Mandoli invece emissari a promettere ricandidature certi echi dal Movimento cinque Stelle come da Italia viva
Accettasse di assecondare un percorso Tia come esito finale il ritorno alle urne
E poi Sacco si sa come le voci corrono i pettegolezzi rimbalzano e così capita che in Transatlantico scrive ancora Valentini interrogato sul rischio di elezioni anticipate il Demme Enrico Borghi scuota la testa
Lasciamo stare gli spin la chiave d'uscita da questa crisi e la trasformazione della maggioranza di europeisti e riformisti
Oggi numerica in Parlamento in una maggioranza politica
E capita che perfino Ignazio la Russa un uomo di mondo e di fede Meloni Anna se la rida nei corridoi di Palazzo Madama
Qui avremmo il paradosso per cui mentre il Cavaliere sarà contro le elezioni Conte sarà a favore e avrà la meglio il Cavaliere come sempre che poi
E anche la convinzione di Renzi il quale non a caso ripreso i contatti con Berlusconi quasi come ai bei tempi del zero Eno essa se non altro per averlo sperimentato in corpore vili
Nell'estate del due mila diciassette che quasi sempre quando il dominus della situazione
Pensa bene di condurre tutti al martirio del voto anticipato finisce per essere il nemico comune contro cui coalizzarsi e allora ecco che tutto torna a mettersi in moto nel palazzo
Anche sotto la crosta d'apparente compattezza del PD Luca Lotti il cordialissimo nemico del suo ex capo
Con i suoi parlamentari predica cautela ma con loro condivide tutte le perplessità per l'eccessivo appiattimento di Zingaretti e compagni sulla posizione Conte o morte
Mugugni malumori il punto è che non possiamo impiccarci sul computer sibila nuovo i deputati del Correntone riformista del Pd ma neppure possiamo essere noi i primi a dirlo
E non è un caso allora che a dirlo sia un eretico come Tommaso Nannicini
Nessuno lo dice ma evidenti che Conte non ha più chance
Il tutto per altro mentre per sabotare l'operazione che dovrebbe portare Conte verso un'autolesionistica rincorsa alle urne si spendono anche i fedelissimi di Luigi Di Maio
Che ai pontieri renziani parlano
Tanto di Stefano Paduanelli con l'aria di chi forse vuole bruciare un rivale interno e di chi certo vuole affermare la tesi per cui tolto
Il fu avvocato del popolo ci sono altri nomi a cinque stelle spendibili per Palazzo Chigi
Ed è forse anche per questo che Renzi non vuole passare come l'unico rigida non subito almeno non oggi
Del resto che ci sia un secondo giro di consultazioni lo danno un po'tutti per scontato magari dopo un mandato esplorativo Roberto Fico
Dunque tempo per sparigliare ce ne sarà e se davvero come ha detto Matteo Salvini ieri
Una volta tolto Conte dal TG si può ragionare su tutto ecco che Renzi non può non pensare che valutare altri nomi potrebbe essere interesse di tanti e infatti lui
Della ex presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia ad esempio dice un gran bene ogni volta che può quindi cercando di fare un po'una sintesi tra i retroscena
Dei quotidiani su quello che Matteo Renzi dirà ci sembra di capire che la strategia di far cuocere come si dice in un celebre detto il polpo con l'acqua sua e quella che Renzi
Star dotando non porrà
Un veto sulla persona Conte ma una serie di paletti
Sulla questione programmatica del governo e sulla difficoltà di realizzare quelle riforme che Renzi considera indifferibili imprescindibili non sappiamo se il messe sarà uno dei punti sul tavolo ospiti giornali danno i un'interpretazione diversa ma certamente il programma di governo
Porrà a al futuro candidato a alle consultazioni per la premiership una serie di questioni molto difficili da dipanare da ultimo c'è
Con l'obiettivo dicevo l'obiettivo finale di Renzi che e quello di disinnescare completamente l'ipotesi di una premiership di Giuseppe Conte per aprire a un governo diverso che nella sua nelle sue aspirazioni dovrebbe essere un governo di cui farebbe parte l'ex presidente della BCE Mario Draghi poi c'è l'intervista di Teresa Bellanova sull'avvenire
Che non è che ci dica moltissime cose vale giusto
Leggere perché qualche segnale anche da Teresa Bellanova arriva a pagina otto intervistato dal quotidiano
Dei vescovi la l'ex ministro dell'Agricoltura dimissionaria dice una cosa il messo dice la Bellanova è uno dei punti più rilevanti non è solo e soprattutto non è argomento pretestuoso quindi vedete che la Bellanova sembra smentire l'ipotesi di Martini
Della Stampa che dice Renzi non porrà pregiudiziali sul messo invece la Bellanova lo ribadisce nel luglio scorso in tempi non sospetti Italia viva articolato un corposo documento
Con le ragioni sacrosante per cui era necessario dire sì al messa ma insomma vogliamo lo riconoscere che la pandemia ha portato a galla
Con un'evidenza crudele drammatica tutti i limiti del nostro sistema sanitario e che qui limiti vanno affrontati e risolti
Vogliamo non ricordare quanto ci è accaduto e continua ad accadere nelle RS a le residenze per anziani
Abbiamo già dimenticato le parole dei sanitari costretti a scegliere chi ricoverare perché nelle intenzioni posti erano centellinati
Per questo diciamo che un utilizzo anche parziale del Messia può fare la differenza noi mettiamo al centro la salute non le rendite di posizione
E chiediamo tutti un bagno di realtà anche se scomodo governare significa questo e poi a un certo punto Marco Ya sei voli di Avvenire le chiede
Ma la lega può rientrare in un discorso di unità nazionale
Noi abbiamo dato dice la bella norma
Vita al governo uscente per impedire a Salvini pieni poteri siamo riuscite a cancellare
Non senza difficoltà i decreti sicurezza e con la stessa difficoltà abbiamo lavorato per garantire condizioni di esistenza degna e visibilità agli invisibili
Non abbiamo dubbi il perimetro della futura coalizione non può che essere riformista
Dico di più poniamo come obiettivo una forte discontinuità per rafforzare il profilo e l'azione riformista ed europeista del governo questa è una rassicurazione che la Bellanova
Ha mandato in linea con quanto aveva fatto Renzi anche per tacitare alcune preoccupazioni interni al gruppo di parlamentare d'Italia viva che la strategia della l'ex premier e rottamatore possa portare a un'inclusione anche della destra nella maggioranza di governo
Ma è chiaro che qualora accadessero le opzioni di una riconferma del Conte Terzi
E qualora si rivelasse stretta una maggioranza riformista che non prevedesse Conte perché i Cinque Stelle a quel punto porrebbero una questione pregiudiziale
Dal loro punto di vista e il capo della della Repubblica il presidente La Repubblica Capo dello Stato non potrebbe che andare verso una figura istituzionale che dovrebbe inevitabilmente coinvolgerà un arco parlamentare il più ampio possibile a meno di non voler precipitare verso le elezioni che tutti dicono di non volere
E quindi anche questa rassicurazione forse va valutata nel tempo
Renzi come vi dicevo tornava dall'Arabia Saudita ieri per un errore ho detto Emirati Arabi no sbagliavo l'Arabia Saudita l'aveva scoperta l'aveva segnalato
Il domani con un in articolo
Che poi è stato ripreso dal fatto e oggi e domani Cifa accomuna ampia
Un ampio inchiesta di quello che andava a fare Renzi in Arabia Saudita un articolo A pagina
Tre di Stefano Feltri ed Emiliano Fittipaldi voli privati e principi spietati Renzi e gli affari con i sauditi
è un articolo molto retroscenisti da è però è un articolo interessante che racconta
Delle consulenze che l'ex premier
Ha fornito all'Arabia Saudita e che probabilmente finanziano anche la sua attività politica un senatore che fa anche affari o un semplice conferenziere appagamento punto interrogativo si chiedono
Il i giornalisti del domani come ha rivelato da domani Matteo Renzi
è dovuto tornare di corsa dall'Arabia Saudita ieri notte per partecipare
Alla consultazione nella crisi di governo dallo stress provocata la notte tra il venticinque ventisei gennaio poche ore dopo che Giuseppe Conte aveva annunciato le dimissioni si è imbarcato su un jet della orizzonte alla Innse
Orizzonti chiedo scusa ai Wines ed è tornato a Roma per le consultazioni a cui deve partecipare come leader di Italia viva un aereo di cui era l'unico passeggero
Il l'istituto del Arabia Saudita che gli dà fino a ottanta mila dollari l'anno per sedere in un bordo concede ai suoi membri come Benefit quello di volare gratis sulla tratta per riabilita
A volte i passeggeri finiscono su aerei di linea a volte su voli privati in questo caso Renzi scrivono i giornalisti del domani è stato fatto salire su un jet affittato
Dai sauditi che comprano ore di charter come navetta per gli ospiti illustri del regime che organizza l'evento
Renzi quindi potrà presenziare di persona all'edizione del fusion investimenti iniziative ha però registrato il suo intervento quindi non potrà partecipare di persona ma registrato intervento che andrà in streaming oggi pomeriggio una riunione annuale di esponenti della finanza della politica dell'impresa che gli paga un compenso annuale che può arrivare fino a ottanta mila euro e poi e raccontano Feltre Fittipaldi che Renzi ha conosciuto
I principi sauditi linee la sua attività di di premier è e ed è diventato un riferimento di questo bordo
Anche per rilanciare l'immagine del governo saudita che è stata l'immagine dopo la crisi reputazionale della vicenda cache oggi cioè il giornalista che fu ucciso nell'ambasciata
Saudita e questo un po'l'articolo di di Stefano Feltri ed Emiliano Fittipaldi anche il fatto si occupa del ritorno repentino di Feltri di chiedo scusa di di Renzi a a al Quirinale per le consultazioni
Dopo il viaggio in Arabia Saudita ma torniamo sulla crisi di governo
Che cosa che cosa perché perché ci si chiede non Conte non ha chiamato Renzi
Perché vuole davvero il voto cioè vuole creare delle condizioni di in insostenibilità
è e di non recupero dei rapporti che Mattarella considera fondamentali per poter riassegnare l'incarico al fine di portare la legislatura verso un'interruzione e un una una rottura e quindi di puntare al voto
Non si sa
Queste sono interpretazioni Ilario lombardi sulla stampa dice
No a venti su Italia viva ma non mi umilio e Conte insiste sui responsabili questa la lettura che dalla stampa in Senato scrivi Ilario lombardo
Il comandante Gregorio De Falco si presta una battuta dovrà dire al premier conta risalga al governo Carso esattori del senatore
Ex Movimento cinque Stelle certamente stanco di sentirsi riproporre la frase che lo ha reso famoso nel mondo che pronunciò mentre naufraga Nava Costa Concordia vi ricordate
L'intimazione al capitano Schettino
De Falco saggia che almeno altri due senatori di Forza Italia sono pronti a salpare saltare sulla piccola zattera dei responsabili costruita per evitare il naufragio della maggioranza che sostiene l'ipotesi di un Conte Terzi
I costruttori del neonato gruppo degli europeisti
Comunicano con Palazzo Chigi e pronto a passare un pezzo grosso di Forza Italia assicurano e Luigi vitali ex sottosegretario alla Giustizia per due decenni il generale del burro berlusconismo in Puglia
Non sarà il solo giuro non in serate i reclutatori
Altri due tre azzurri potrebbero raggiungerlo già oggi e gli indizi portano a Maria Tiraboschi e Anna Carmela minuto pure lei pugliese come l'Italia il premier e a Gabriella Giammanco
I numeri della maggioranza al Senato salirebbero a centocinquantotto che diventerebbero centosessantuno con i tre senatori a vita
I tre che una settimana fa avevano votato la fiducia i senatori a vita sono sei ma sono tre quelli che si sono presentati all'appello quando si è trattato di sostenere Conte la notizia di vitali scrive Ilario lombardo viene tenuta riservata fino a tarda sera
Ma qualcuno dentro Italia viva sospetta già qualcosa perché la capogruppo Marilena boschi agli occhi di alcuni colleghi del Movimento cinque Stelle appare stranamente conciliante sul Mess
Non la porremo come condizione assicura la deputata ecco vedete la stampa a una una serie di indiscrezioni che inducono a pensare che Renzi non porrà questa pregiudiziale
Sono ore confuse la tela della strategia dei singoli protagonisti di questa crisi
Si fa e si disfa nel giro di mezza giornata
Tutti si chiedono cosa farà Matteo Renzi durante le consultazioni con il capo dello Stato ma si chiedono anche cosa farà dopo Conte fino a che punto si spingerà a fissare paletti e l'altro a subire il premier
Dimissionario comunica i suoi collaboratori più stretti la propria serenità Mattarella sa cosa fare affidiamoci all'Hui
Non porrò alcun veto su Italia viva sono contento se faranno ancora parte di una maggioranza allargata ma non mi umilia ero
In alcun modo un messaggio diretto a Renzi Pes minarne le intenzioni bellicose ma rivolto anche ad altri ai responsabili che ancora latitano nel limbo dell'incertezza
Anziani che esprimono dubbi sul proprio leader pensa loro conti a tutti coloro che sono terrorizzati di essere trascinati al voto prima del tempo il piano del premier
Coincide con quello di Zingaretti e parte dei vertici del Movimento cinque Stelle
Se Italia viva non si spacca e bisognerà Ingo Yassin giocoforza non nuova convivenza con Renzi
La maggioranza dovrà allargarsi solo così l'ex rottamatore potrebbe non essere determinante certo lo schema funziona sì oggi al Colle Renzi non brucia il nome di Conte nel Pd sono abbastanza sicuri che non lo farà
La mossa dicono potrebbe costargli il sostegno dei suoi l'alternativa a questo piano per Conte resta non le elezioni
Uno scenario azzardato sul quale convergere ben Zingaretti ma non tutto il Pd e che li metterebbe controparte dei gruppi parlamentari dei Cinquestelle
Spaesati senza una guida una strategia chiara demmo i grillini l ottengono su Conte ma dietro la Lino ufficiale dei vertici si agitano frustrazioni interessi i numeri però vanno lette in entrambe le direzioni e non è escluso che possono venire a mancare i consensi per un altro governo
Lo dimostra la fronda di dieci segnalatori Grillini guidati da Barbara Lezzi che ieri hanno comunicato che non voteranno la fiducia se non sarà Conte il leader martedì notte in una riunione fiume di deputati e senatori pentastellati gran parte apertamente Espresso pre per perplessità contro lo Stato Maggiore
Del movimento della decisione di sbarrare le porte al Renzi le critiche hanno investito il reggente Crimi e il capodelegazione buona fede sempre più indebolito
Dal fuoco amico dei parlamentari
Poche ore prima in una riunione ristretta buona fede crimine Di Maio avevano parlato di un'opzione elettorale nel caso i gruppi si fossero ammutinati per un governo ogni costo e con chiunque
Ne andrebbe della sopravvivenza del marchio Cinquestelle non a caso questa volta è stata bene accolta l'invettiva di Alessandro Di Battista
Renzi il puparo che serve a tenere fuori Conte la stessa accusa che arriva da una nota del Movimento cinque Stelle il senatore ha scatenato una crisi scellerata perché non ha a cuore l'interesse dell'Italia
Sia chiaro nessuno vuole realmente andare a votare soprattutto in piena pandemia prima di presentare le cover Implant con un piano vaccini da rivedere ma in un brutale calcolo politico la via del voto
Passando dal vittime degli agguati di Renzi garantirebbe ai grillini di preservare un residuo di intransigenza su cui edificare una carriera più lunga
Questa la lettura di Radio lombardi quindi mi sembra di poter dire che il premier non si piega
Nei confronti di Italia viva perché è chiaro che non vuole dare a Renzi un peso nella futura maggioranza maggiore di quello che già non avessi ma prima e su questo concorda con i il la leadership del PD est di Zingaretti in particolare e non esclude che di fronte a delle condizioni di impraticabilità nella costruzione della maggioranza riformista ed europeista
Sì Possa percorrere la strada del voto Renzi da parte sua chi è convinto che al voto non si andrà per nessun motivo tira la corda
Creando le condizioni di i in digeribilità
Per Giuseppe Conte al fine poi di determinare l'ipotesi di un allargamento della maggioranza e di uno slittamento del governo verso una prospettiva istituzionale che coinvolga per esempio mano Mario Draghi quaestor è il braccio di ferro
Che e i due duellanti e i loro alleati stanno giocando ovviamente c'è un arbitro in mezzo nella partita e questo ambito e il Quirinale che cosa fa Mattarella che cosa farà oggi Mattarella
Se lo chiedono
I i giornali la stampa con Ugo Magri
Ci dà ci ricorda un po'quelle che sono le indicazioni che sono trapelati dal Quirinale e che saranno la bussola orientativa nelle consultazioni del Capo dello Stato Mattarella
Scrive Manghi ha bisogno di mettere dei punti fermi lo ha confidato durante i colloqui preliminari avuti ieri il primo per telefono con il suo predecessore Giorgio Napolitano
Che per ragioni di età non è in grado di lasciare l'abitazione nel quartiere Monti il secondo stavolta di persona con la Presidente del Senato Elisabetta Casellati l'ultimo con il Presidente della Camera Roberto Fico a tutti e tre
Mattarella confessato di non aver ancora ben chiaro che cosa veramente vogliano certi protagonisti qualora in ipotesi fosse messo a verbale che Italia viva
Pur preferendo di gran lunga altri nomi a cominciare di quello di Mario Draghi
Non rifiuterebbe la conferma di Conte e se venisse parimenti assodato
Che i grillini a loro volta non disdegna ebbero un appoggio renziano soprattutto dopo il sostanziale flop top della caccia ai cosiddetti responsabili
Tutto porta a ritenere che il passo successivo di Mattarella sarebbe di convocare senta senza indugio il premier uscente per conferirgli
Il terzo mandato per formare un governo di quale incarico si tratterebbe sarebbe pieno preliminare esplorativo che altro sono tutte definizioni di cui al Quirinale impossibile trovare riscontro anche perché si tratta di formule giornalistiche o se si preferisce
Di sofisticati lire su cui si esercitano gli studiosi del ramo la sostanza è più banale in caso di un via libera dai partiti che ancora non è arrivato a Conte riceverebbe matta da Mattarella un incarico e stop senza bisogno di troppe specificazioni
L'avvocato del popolo accetterebbe come usa in questi casi per per come il corto per prudenza e per buona creanza con riserva
Da sciogliere in tempi davvero Brevi un paio di giorni al massimo tanti viene concederebbe il Presidente della Repubblica per mettere a fuoco tutti gli aspetti programmatici e definire la lista dei ministri in caso contrario la composizione della squadra rischierebbe di trasformarsi in un mercimonio
Voti in cambio di poltrone ma soprattutto la pazienza della gente che già scarseggia toccherebbe il suo minimo storico la volontà di fare in fretta e l'unica vera certezza di queste ore questo il retroscena di Ugo Magri quindi l'ipotesi che in assenza di una pregiudiziale sui nomi Mattarella comunque faccia fare un tentativo acconti
Questo è quanto scrivono i quotidiani abbiamo visto Renzi abbiamo visto Conte abbiamo visto il Quirinale il PD lo abbiamo detto la posizione del PD
E quella espressa ieri nella direzione da Zingaretti Conte e credibile nessun veto sul rand sì come vi dicevo però attenti a Renzi perché è chiaro che non può contare in Maggiorano un può essere il il la chiave su cui poggia una nuova maggioranza altrimenti i suoi ricatti questa è la preoccupazione di Zingaretti
E continuerebbero a esercitare sul governo una pressione umiliante
Zingaretti perciò scrive Tommaso Labate sul Corriere della Sera a pagina cinque pretende dal premier una maggioranza ampia che renda di fatto i renziani a ritmicamente a ritmicamente
A rimette va bene aritmeticamente scusate ininfluenti al Senato come spiegherà uno dei ministri uscenti della delegazione del PD amico forni spenti non possiamo finire di nuovo
Nelle mani di Renzi tornare a due settimane fa col rischio che Italia viva si trovi davvero con la mappa in mano i detti le condizioni sulla composizione del nuovo esecutivo magari confermando Conte togliendo spazio noi
Questa la preoccupazione del PD
Quanto ai Cinquestelle invece che come abbiamo visto nei cinque stelle si agitano molte tensioni
Di Maio ieri chiamato in causa da Renzi
E si è molto preoccupato di tirarsi fuori dicendo cercano di mettermi contro il presidente Conte sanno benissimo che sto lavorando al suo fianco con la massima lealtà per trovare una soluzione alla fine alla crisi queste le dichiarazioni
Di di Vaio riportate dall'articolo di Emanuele Buzzi a pagina otto sul Corriere della Sera in privato però scrive lo stesso Buzzi costasse fedelissimi il ministro degli Esteri e più cupo attacca senza nominarli i renziani
Basta giocare col mio nome servono risposte chiare in tempi rapidi per il Paese dove il senso delle istituzioni che in tanti millantano di avere è stanco di falsità e ricostruzioni orchestrate per minare il rapporto di fiducia con Conte scrive Buzzi
Sa anche il destino non solo del governo ma anche quello dell'alleanza con le forze di centrosinistra cammina su un filo sottile equilibri fragili di forze che hanno dato vita a un progetto comune
Grazie alla presenza di un federatore come il premier questa la posizione di alcuni Conte ma nella Movimento cinque Stelle ci sono ovviamente
Molte molte posizioni diverse e e il dialogo con Renzi per esempio e osteggiato scrive Buzzi da una buona fetta di parlamentari
Ieri le chat dei senatori erano roventi già all'alba ha sentito le dichiarazioni
Di Alessandro Di Battista e Barbara Lezzi Di Maio
E dichiarazioni che suonano come un muro per il leader di Italia viva il ministro degli Esteri ribadisce che ha chiuso ogni contatto da tempo con Renzi mentre mantiene vivo il rapporto con il coordinatore nazionale Italia viva Ettore Rosato persona con cui si può parlare ma bisogna far presto perché bisogna dare risposte al mondo produttivo agli artigiani va be'questa è la retorica consueta nelle dichiarazioni della politica
Però le fibrillazioni del movimento sono molto chiare
Ci sono una decina di parlamentari del Movimento cinque Stelle che io di senatori anche importanti che hanno detto che senza Conte loro non votano la fiducia nessuno governo questo che vuol dire che quand'anche riuscisse l'operazione di Renzi di spara appare l'avvocato del popolo da Palazzo Chigi e la maggioranza riformista alternativa avrebbe dei numeri altrettanto traballanti sempre che non venissero in soccorso
Partiti come Forza Italia e questo è un altro gioco evidentemente nel Movimento cinque Stelle ci segnala il Corriere della Sera c'è una grande preoccupazione un grande smarrimento anche perché il capo carismatico Beppe Grillo non parla e assente invano i senatori i deputati
Cercarlo nel suo blog dei segni che possono tracciare la via ma De Lillo ha deciso di non intervenire in questa crisi questo il l'articolo l'analisi di Marco Imarisio che racconta
Lo scusi lo smarrimento della rappresentanza parlamentare dei Cinquestelle che nei momenti difficili ha sempre avuto in Grillo un riferimento stavolta assente ci sono interviste naturalmente ad altri soggetti presenti sulla scena sul campo il primo Emma Bonino
La quale ribadisce le posizioni emersa nei giorni scorsi da da esponenti di Piuro OPA e da lei stessa non è pensabile dice la Bonino che Conte sia inamovibile
E non è pensabile dire o lui o morte come se i partiti della maggioranza non avessero personale politico più efficace da proporre
E questa è una crisi politica o personalistica lì chiede Alessandro Trocino che la intervista
Non è che Renzi avesse torto dice la Bonino un po'di problemi li aveva composti anche noi sia chiaro non lo sto difendendo anche perché non apprezzerebbe egocentrico come però se guardiamo a temi come la riforma della giustizia mi pare che in buona fede non sia stato porno all'altezza con la sua cultura maretta e poi sono preoccupatissima che non riusciremo a spendere bene la montagna di soldi da recuperi Fund
E secondi sconti e stessi in piedi con una maggioranza di responsabili di chiede ancora Trocino
Parliamo sul serio scherziamo risponde Emma Bonino di sicuro con un altro premier sarebbe più facile organizzare una maggioranza stabile senza dover ricorrere a salvatori della patria quella è un'operazione che si commenta da sola
Vale per chi scambia la politica con le aritmie etica
Candidati premier alternativi gli chiede
Ancora Alessandro Trocino non brucio nessuno è un compito tipico del capo dello Stato smettiamo di tirarlo per la giacchetta e se fosse un tecnico Draghi o Marta Cartabia
Magari Draghi dice la Bonino sembra strano che non si trovi personale politico di livello siamo inchiodati dal destino per sempre a Conte e buona fede ecco qui questo il
Questo il pensiero di Emma Bonino che si è espressa in un'intervista a
Al Corriere della Sera poi c'è ancora sulla scena
I gli esponenti del centro Gaetano Quagliariello per esempio che era stato chiamato in causa come uno dei possibili soccorritori della maggioranza però poi si è tirato
Assolutamente da parte e continua in questa sua posizione lo fa con un giornalista di Avvenire che lo intervista riconfermando l'indisponibilità a sostenere Conte per da cosiddetto costruttore responsabile
A pagina dieci leggiamo le battute di Gaetano Quagliariello
No a una replica del conte due dice
Visto che il giudizio che abbiamo dato sul Governo precedente negativo sia un gabinetto di guerra o di salvezza nazionale con pochi punti essenziali e urgenti che non si possono affrontare se tra una settimana
Parte una campagna elettorale di due mesi intendo la campagna di vaccinazione il recuperi Prandi i licenziamenti distratti la condizione economica con il debito al centosessanta per cento del PIL
Auspico dice ancora Quagliarello che ci si attesti su quanto emerso dal vertice di martedì
Il minimo comun denominatore e il no a un governo Conte tre che si configura
Un conte due bis
Questa la posizione del centrodestra di cui parla Quagliariello e di cui fa parte ribadiremo questo ci ha parleremo alla saggezza del capo dello Stato per andare oltre
Poi evidente che ognuno resterà con le proprie diverse sensibilità
Salvini e minori insistono per il voto gli chiede
Gianni Santa Maria di Avvenire che lo intervista Tagliani dice che il governo unitario non è il governo Ursula
Non è una questione di nomi serve un governo di salvezza nazionale dice Quagliarello sul voto vedo poi che in queste ore l'alternativa Conte eterno o un resistance tranciando
C'era finché il centrodestra diceva compatto elezioni subito ultimamente alcune forze forza Italia e lega prendono in considerazione anche altre ipotesi Salvini lo ha detto con chiarezza cioè dice Quagliariello è chiaro che nel momento in cui
Il centrodestra diceva al voto o nulla il centrosinistra poteva permettersi
Di dire Conte ter o alle urne
Nel momento invece in cui il centrodestra si apre a la partecipazione a governi istituzionali il centrosinistra deve stare molto attento a dire Conte terrà alle urne perché alle urne non si andrebbe
E allora ecco cambiata la posizione del centrosinistra in conseguenza di quella che è stata l'apertura sia pure molto molto ancora
Possibile ma non ventilata da parte di Salvini che ieri qualche segnale lo ha dato come pure Berlusconi ne parla il Corriere della Sera a pagina undici
Raccontando un po'questa vigilia delle consultazioni per la lega eccolo qui l'articolo
Via Conte ragioniamo sul resto la breccia di Salvini piace a Forza Italia questo il titolo dell'articolo di Marco Cremonesi e Paola Di Caro
A Mattarella diremo l'uno a questo teatrino lo al mercato delle vacche no un reincarico a Conte
Quando non ci sarà più questo signora Palazzo Chigi ragioneremo di tutto il resto e con la concessione di Matteo Salvini per rimettere in subbuglio il centrodestra il leader della Lega
Che ieri ha parlato a lungo con Berlusconi al telefono sembra in effetti aprire ad altre soluzioni di governo che non vedono Conte premier se non per una partecipazione di letta almeno per una collaborazione sulle riforme
Mattarella diremo che la prima opzione il voto ma non è l'unica e ancora se Conte non avrà i numeri come non li avrà siamo disponibili a discutere di temi reali
Credo sia difficile che lo voglia il PD ma noi siamo curiosi e pronti a dialogare con tutti
Con una postilla serale che però rimescola ancora le carte scrivano i due giornalisti
Questo Parlamento è in grado di garantire una maggioranza solida che faccia qualcosa se la risposta è sì
L'unica mia risposta in questo parlamento e un governo a guida centrodestra salvezza nazionale è una bella parola ma con Pd e mio Movimento cinque Stelle per fare cosa
Io ho solo per quota cento il Pd la vuole cancellare io per la Flat Tax loro no se c'è una maggioranza per fare poche riforme ragioniamoci se dobbiamo tirare a campare si voti
Insomma Salvini un colpo alla botte un colpo al cerchio ma il piano B scrivono Marco Cremonesi e Paolo Di Caro almeno per il momento e solo un governo di di centrodestra in ogni caso Salvini non vedo una maggioranza Ursula
Per il bene di Silvio uno a governi dazi al governo Onida Zingaretti a Di Maio Boldrini e Berlusconi non penso sia plausibile va bene
Le pregiudiziali restano ma qualche messaggio qualche apertura c'è e questa apertura ovviamente
E scopre Giorgia Meloni che resta ferma sulle posizioni cioè sulla richiesta del voto come via d'uscita alla crisi
Non del suo partito per ora non si dà atto po'credito a una svolta moderata di Salvini considerata semmai una mossa tattica lei insiste questi signori
Continuano a ripetere che sarebbe da irresponsabili andare al voto nella fase in cui ci troviamo eppure in piena crisi hanno paralizzato per messi l'intera nazione
Per litigi ignobili compravendite di poltrone ma chi credono di prendere in giro elezioni subito dice la Meloni
Però uno dei suoi consiglieri più autorevoli
Come Guido Crosetto sulla stampa
Manda un messaggio un pochino
Diciamo non diverso ma parallelo e cioè lancia una
Idea
Crosetto sulla stampa a pagina undici vediamo però non la sto trovando l'intervista forse non era a pagina undici probabilmente non era neanche la stampa
Se riuscito a trovare il giornale
Vi darò conto di questa intervista probabilmente sbagliavo credevo fosse la stampa
Ed era vediamo se era la Repubblica
Eccola qui era la Repubblica a pagina undici Crosetto dice io non lo so come andrà a finire questa crisi so che ufficialmente ufficialmente
Cioè che difficilmente finirà con le elezioni anticipate perché solo Giorgia Meloni le vuole veramente
Ma qualsiasi maggioranza si riesca a costruire non sarà mai così solide ampia da consentire l'approvazione delle riforme necessarie e di una nuova versione del ricoprì tranne per garantire quelle servirà altro e io avrei un'idea qual è l'idea di Crosetto si potrebbe immaginare dice
Di trovare un luogo istituzionale neutrale dove lavorare mentre fuori continua la contrapposizione un po'come accade tra Berlusconi e D'Alema un governo politico se qualcuno ci riuscirà che faccia il suo percorso ma da subito una commissione bicamerale presieduta dall'attuale minoranza che proponga approvi le riforme necessarie
E una versione presentabile Dell'Arco per il pranzo
E chi dovrebbe comporre questa bicamerale
Il meglio che le forze politiche sono in grado di offrire e a presiederla un esponente di spicco delle opposizioni tempi in sede deliberante un mese o poco più per chiudersi in conclave discutere e approvare tutto
Il precedente di D'Alema e gli chiede
Egli l'intervistatore
Carmelo Papa
Non ha portato grande fortuna il precedenza di D'Alema
Potrebbe andar male dice Crosetto certo ma provarci non elimina le distinzioni politiche non prospetta inciuci ma al contrario è una grande opportunità per affrontare i temi che sono più urgenti
Così facendo si darebbe anche all'estero l'immagine di un Paese credibile
Capace di costruire alle al di là delle normali contrapposizione incerto
Un auspicio
Che però si scontra con il clima di conflittualità permanente presente nella maggioranza
Quasi certa comunque vada l'esito di queste trattative e la sconferma del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede un po'tutti lo dicono il Corriere della Sera se ne occupa pagina sei
La sua stagione giustizialista sembrerebbe destinata a concludersi e questo non può Pers
Rallegrare non pochi era legata a chi vi parla e tutti quanti hanno a cuore lo Stato di diritto messo a dura prova durante questi ultimi due anni
Queste le posizioni
Delle forze politiche che mi pare abbiamo analizzato in tutto il ventaglio poi ci sono commenti sui quotidiani c'è il commento di Panebianco sul Corriere della Sera che spinge per un governo di dei migliori sempre nella linea
Che aveva già percorso nei giorni scorsi Antonio Polito che segna anche
Non dico un cambiamento di prospettiva ma
Una certa conversione da parte del Corriere del giornale di via Solferino che decisamente ha capito
Come sta cambiando l'aria nel Paese serve di nuovo conclude Panebianco nella storia della repubblica qualcuno con il profilo giusto per fare il salvatore della patria di nuovo è forse il riferimento è a Monti
Un lavoro duro difficile spesso ingrato nonché precario e a tempo determinato un anno due al massimo Cincinnato cerca sì ecco corriere della Sera sta spingendo verso questa soluzione quella di un governo istituzionale affidato ha una grande competenza
Meglio tardi che mai e quindi anche i giornali sì adeguano
E poi abbiamo sulla stampa genica un commento di Federico genica in cui pure voglio Sutil Giare qualcosa
A pagina ventuno
Genica
Scrive
La necessità di trovare con rapidità una soluzione alla crisi in corso è così evidente che non andrebbe neppure ricordata bisogna invece di nuova notare come le cose su questo versante siano purtroppo partite col piede sbagliato e qui
Genica critica fortemente
La gestione che della crisi ha fatto conte e cioè per esempio la decisione di non dimettersi subito ma di andare in
Parlamento a sfidare Renzi e poi dice ancora nel finale è chiaro che le precipitare verso le elezioni è vero che sono uno strumento di democrazia
Ma rendetevi conto che se si va a votare può accadere quello che accade accaduto in Portogallo dove ha votato il trentanove virgola cinque per cento degli
Iscritti al voto
Poi abbiamo ancora folli sulla sulla Repubblica a pagina ventisette
Che
Farla
Del
Eccolo qui
Che parla istanze poi Cristina e la lista Conte si pone il problema di capire a che punto è il partito di Conte la lista personale del premier
Resta dice folli sullo sfondo della crisi ma per il momento è lungi dal realizzarsi quanto meno in embrione per meglio dire un'ipotesi da costruire con fatica o forse da riporre nel cassetto se le circostanze Enzo entro i prossimi due o tre mesi consiglieranno di soprassedere
Nell'immediato c'è la difficoltà di mettere insieme in Parlamento un numero convincente di volenterosi
Si dirà che il partito di Conte ha bisogno di una sola persona il suo leader tutto si riduce al nome campeggerà nel simbolo secondo una tendenza tipica della contesa politica postmoderna
Ma il presidente del Consiglio sa bene di dover valutare altri aspetti prima di buttarsi in un'impresa che può riuscire certo ma può anche fallire miseramente
Non sorprende che non abbia ancora deciso si presume anzi che non lo farà prima di vedere l'esito della crisi a suo tempo Mario Monti il premier professore dell'emergenza anti-spread del due mila undici
Si presentò alle elezioni politiche con la scelta di con la lista di Scelta civica e ottenne l'otto e tre per cento
Alla Camera il nove uno al Senato
E fu un risultato medio che deluse le aspettative coltivate nelle settimane precedenti il voto da quanti avevano spinto Monti verso l'avventura elettorale nella speranza di ridisegnare gli equilibri della politica italiana un calcolo sbagliato
Da notare che il professore si presentò alle urne senza risentimenti ma con l'ambizione di dare un seguito i risultati del suo governo al netto delle polemiche il partito di Conte nascerebbe invece come rivalsa contro le manovre che hanno estromesso l'avvocato del popolo da Palazzo Chigi
Non c'è come tentativo di salvare il senso originario dei Cinque Stelle ossia le pulsioni antisistema e una certa retorica contro i poteri forti le multinazionali eccetera
Di conseguenza l'anima populista che ha sempre SerT pregiato tra il contenuto del conte due finirebbe per essere saltata ma si scontrerebbe con lo spirito tutt'altro che anti sistema dei candidati assembrati sotto la nuova bandiera
Volenterosi di diversa provenienza in cerca della possibilità di essere rieletti nonché bisognosi di una legge proporzionale
Ovviamente ma il punto politico cruciale e un altro la lista Conte che i sondaggi danno oggi intorno al dieci per cento sottrarrebbe voti soprattutto a Pd e cinque stelle sarebbe quindi vissuta da questi partiti come un aspide intollerabile certo se Conte tornasse a essere il punto di equilibrio dell'alleanza
Pd Cinquestelle Leo a guida della coalizione il tema dalla sua lista personale perderebbe la sua carica di poi dirompente se invece l'avvocato fosse fuori da Palazzo Chigi
La tentazione di correre potrebbe essere irresistibile perché convinto di godere di una considerevole popolarità ma c'è da capire quanto potrà durare tale popolarità
Una volta spenti i riflettori del Palazzo e rotti i ponti
Con i vecchi alleati ora avversari questo questo Stefano Folli poi c'è Cerasa sulla foglio che dice e una una considerazione che avevamo già fatto ieri molto giusta
E che Berlusconi e Renzi sono tornati i veri protagonisti della crisi in questa fase e quindi una sorta di patto del Nazareno
Occulto tacito tra i due leader che può decidere le sorti della legislatura
E poi voglio leggervi ancora c'è un commento sull'opinione a pagina tre
La nemesi contro il partito dei pm un commento di di MiTo Dimitri Buffa che racconta un po'come vi dicevo l'esito infausto o della gestione
Della giustizia ad opera del ministro Bonafede
E soprattutto l'esito infausto della questione delle carceri
Ogni qual volta scrive buffa qualcuno gli ha chiesto conto delle mancanze del suo ministero in primis sulla situazione quasi tragica delle carceri per segnalare la quale da qualche giorno è ricominciato il G il digiuno
Di dialogo di Rita Bernardini del Partito Radicale si è limitato ad affermare che tutto è sotto controllo davvero
Compresa l'epidemia di covi dalla fine divampata in tutti e centonovantadue gli istituti penitenziari italiani
Con buona pace di chi come Marco Travaglio si ostina a scrivere contro ogni evidenza che in questi posti si starebbe più al sicuro che altrove per il solo fatto di essere isolati dal resto del mondo
La realtà si è presa la responsabilità di smentire le prese di posizioni ideologiche dei ma nettari che hanno fallito su tutto questo il commento di Emmanuel Dimitri Buffa sull'opinione ovviamente si occupa anche del caso Gatti ieri del giustizialismo che ha caratterizzato
I due anni di gestione nel ministero di via Arenula da parte del Guardasigilli Alfonso buona fede
Fin qui la politica poi di segnalo un paio di cose che stanno sui quotidiani e quella certamente di cui non possiamo non occuparci la condanna di Chiara appendino sindaco di Torino un anno e mezzo come vi dicevo per omicidio colposo disastro
In seguito alla strage di Piazza San Carlo
Avrebbe dovuto essere la custode della città garantire la sicurezza dei torinesi scrivono Irene fama e Giuseppe legato nell'articolo a pagina due della Stampa
Secondo il tribunale non lo ha fatto questa l'accusa alla sindaca di Torino Chiara appendino finita a processo per i tragici fatti del tre giugno due mila diciassette in piazza San Carlo
E condannata ieri a un anno e sei mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena
Per disastro e omicidio e lesioni colpose stessa pronuncia anche per l'ex capo di gabinetto Paolo Giordano all'ex questore Angelo Sanna il dirigente
Di turismo Torino
L'agenzia che prese in carico la creazione dell'evento Maurizio Montagnier se ed Enrico Bertoletti un professionista
Che si occupo di una parte della progettazione nonno furono predisposte le vie di fuga in un assembramento di quaranta mila persone in piazza San Carlo con il maxi schermo che ovviamente
Cala imitava l'attenzione e l'assembramento dei tifosi prima o poi ci si dovrebbe chiedere questa la reazione di Chiara appendino perché nessuno vuole fare il sindaco
Si rischiano processi e condanne ogni firma responsabilità a non finire e pochi per non dire zero soldi da spendere
è una frase di qualche mese fa a fine estate meno di un anno dal voto
Il movimento in cui un Sindaco il momento in cui non si devo si trova davanti al suo personali bivio andare avanti o farsi da parte e Chiara Pendino quel viveri ma sta ferma lungo
Faticava a decidere la fatica di cinque anni durissimi la consapevolezza di essere stata lasciata spesso sola la fragilità della sua squadra il visto reale di una sconfitta
E e poi si è fatto da parte come sappiamo ha deciso di non ricandidarsi e ieri ha espresso la sua amarezza pago io ha detto per il gesto folle di quei ragazzi ma la stampa a pagina ventuno però e invece critica nei confronti del sindaco e ritiene che quella condanna sia giusta o quanto meno che ci fu incompetenza nell'organizzazione di quella manifestazione
Del tutto sincero scrive Luigi la Spina nel commento è apparso il dolore della sindaca per le due donne morte e per gli oltre mille cinquecento feriti di quella tragica serate in piazza San Carlo
Ed è indubbiamente vero che quella notte assegnato anche una svolta nella sua vita personale e politica
Dall'entusiasmo un po'ingenue dilettantesco con il quale aveva condotto la prima parte del suo mandato appendino ha maturato dopo quella tragedia
Una più avveduta coscienza del ruolo riconosciuto come Giusto il sentimento di assoluta partecipazione di profondo rincrescimento
Con il quale la sindaca sia associata al dolore dei familiari delle vittime il problema delle sue responsabilità giudiziarie
Si lega proprio allo specifico ruolo di quella carica e di compiti che spettano tira riveste l'organizzazione di quella serata in piazza San Carlo
Risentì indubbiamente di una superficialità di un'incompetenza tecnica e di una confusione di ruoli
Tra i vari protagonisti all'evento che non sono ammissibili non si possono assolvere le responsabilità di quella tragedia con una presunta imprevedibilità di quanto avvenuto
Concentrare circa quaranta mila persone davanti a un maxischermo senza vie di fuga
In una notte in cui non solo il tifo calcistico può fare esplodere reazioni incontrollate ma con come avvenuto l'occasione si può prestare troppo facilmente all'incoscienza criminale di alcuni giovani non può essere concepibile
Anche questa condanna fatta salva la comprensione umana per l'amarezza della sindaca Pendino fornisce scrive e chiude
Luigi la Spina l'ennesima lezione di come la politica esercitata a tutti i livelli ma soprattutto in quello delicatissimo del sindaco di una città
Comporti responsabilità altissime solo un'adeguata competenza ed esperienza professionale unita alla consapevolezza del ruolo può garantire la scelta che i cittadini fanno per i loro rappresentanti questo il giudizio
Di Luigi la Spina sulla stampa sulla condanna di Chiara appendino un anno e sei mesi per disastro colposo e omicidio e da ultimo c'è il tema dei vaccini
Con cui voglio chiudere questa rassegna stampa come vi dicevo la UE ha sfidato
AstraZeneca dicendo mente sulle clausole del contratto
E sui pericoli su IRAP primo prelazione che avrebbe la Gran Bretagna rispetto all'Europa tiri fuori i vaccini ma soprattutto
Tiri fuori quelle clausole del contratto che dimostrano che l'Europa non ha sbagliato questo il punto
Ovviamente anche c'è una questione di immagine che in questo momento la Commissione europea si pone avendo trattato a nome e per conto di tutti i governi
è questo il conflitto che è in atto con le multinazionali che producono i vaccini ma hanno interessa sapere ce ne sarà del nostro Paese evidentemente e qui scrive Alessandra Zini chi a pagina tre sulla Repubblica
Si naviga a vista e senza binocolo adesso che il brutto pasticcio dei contratti europei con fai Zara AstraZeneca sembra sbiadire l'orizzonte di un rapido ritorno al cronoprogramma di consegne previsto non resta che cambiare in corsa
E la corsa in attesa del vaccino tutto italiano dei re di reitera e su Johnson & Johnson prima e su cure Vacca dopo incrementare contrattando naturalmente a livello europeo
Le forniture i Johnson&Johnson e cure ma che fare pressioni politiche giudiziarie su fai zar perché mantenga la première la promessa di recuperare subito sulle dosi non consegnate e su Astra Zeneca
Il e l'amministratore delegato di fine serve
Una pagina dopo dice che l'Italia avara alle sue fiale anche se ci farà causa che comunque presto si recupererà il ritardo dovuto al fatto che spiega
A Giuliano Foschini Fabio Tonacci la amministratrice delegata
Della ditta fai zero si è passati da una fornitura
Di duecento mila vaccini alla quale erano tarati gli stabilimenti della multinazionale a due miliardi scusate da duecento milioni di vaccini a due miliardi di vaccini cioè dieci volte maggiore
Ma che cosa succede in Italia la campagna di vaccinazione di massa
Slitterà ovviamente e e quindi la non prima dell'inizio dell'estate
E quindi l'immunità di gregge arriverà solo alla fine dell'anno una notizia terribile perché e noi abbiamo pensato di poterci liberare dalla dall'assedio del copy d'e di tornare a una vita normale e prima dell'estate
Mentre ci sia l'ambita sulla crisi di governo purtroppo le cifre della pandemia ci dicono che anche questa sfida
Al vaccino come quella di immuni come quella del tracciamento come quella delle sale operatorie delle sale di rianimazione che si sono rivelati insufficienti come molte altre sono andate perdute ecco i numeri dice Alessandra Zimmitti
Rivisti al ribasso se continuerà a questo ritmo due milioni le dosi consegnate degli oltre otto milioni che aveva garantito per il primo trimestre del due mila uno fai zero ne farà arrivare non più di sei milioni
A cui si aggiunge un modesto quantitativo di moderna uno virgola tre milioni
Dust Zenica non c'è da attendersi più di tre quattro virgola quattro milioni di dosi a partire dal quindici febbraio
I due milioni di dose di cure Vacca messi in preventivo non arriveranno visto che la commercializzazione del vaccino tedesco non è prevista prima di giugno e fanno undici milioni di dosi
Meno della metà di quelle in bilancio nel piano strategico di vaccinazione del Ministero della Salute
Non bastano neanche per completare l'immunizzazione dopo la fase uno degli over ottanta con l'Arrigo con l'arrivo del bacino di Johnson&Johnson ad aprile potrebbe arrivare l'accelerazione decisiva
Quindici milioni di dosi che insieme a fine zero moderna e AstraZeneca porterebbero a quadruplicare la capacità di vaccinazioni in primavera a settembre con l'arrivo di reitera l'Italia potrebbe avviarsi verso l'immunità di gregge affrontando l'autunno con meno paura Cuesta una previsione realistica di quello che sarà
Il l'esecuzione concreta del piano vaccinale
Sostanzialmente ci siamo detti quello che sta sulle pagine dei giornali ovviamente tutto quello che fin qui abbiamo letto può essere sovvertito da una giornata
Molto problematica che vedrà il Capo dello Stato nella veste di arbitro ma con una grande responsabilità dovrà verificare le condizioni
E numeriche dell'esistenza di una maggioranza ma dovrà anche verificare le condizioni politiche di una stabilità di governo e di una idoneità della nuova compagine
Di rispondere alle sfide che il Paese attende non vorremmo stare nei suoi panni che vedremo domani che cosa avrà deciso per intanto io vi saluto
E vi auguro una buona giornata e ci risentiamo alle sette e trentacinque domattina per una nuova puntata di stampa e regime buongiorno a tutti
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