Il primo governo guidato da Silvio Berlusconi nel 1994, la sua fine, Bossi e il ribaltone

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che salutare Ferrari ascoltare una registrazione dalle ventuno dicembre novantaquattro momento di vita parlamentare quando alla Camera sì discussero mozioni di sfiducia nei confronti del Governo presieduto da Silvio a Berlusconi una delle quali presentata dal leader della lega Umberto Bossi
Pur facendo parte di quell'esecutivo nato nella maggio novantaquattro è composto da Forza Italia la lega CCD UDC
Alla fine forse anche perché preoccupato dalle conseguenze per l'avviso di garanzia ricevuto da Berlusconi
Novembre di quell'a
Conferenza o no
E anche considerando i contrasti
Una Berlusconi su pensioni informazione ad altra ancora decise di sfiduciarlo dando il via libera per quella particolare operazione denominata del ribaltone che senso nuovo ricorso alle urne avrebbe portato alla costituzione di un governo presieduto da Lamberto Dini e vi proporremo dunque un'ampia sintesi di quanto ha discusso quel giorno a Montecitorio a partire dall'intervento che pronuncio Silvio Berlusconi che annunciò le sue dimissioni ripercorse un po'le tappe della sua azione di colore ma questo tra la robot se di tradimento a seguire li ascolterete invece Umberto Bossi che rispose attorno alle accuse di Berlusconi accusandolo
Tra l'altro di non aver rispettato quanto in precedenza concordato assoluta federalismo di Gianfranco Fini leader di AN che replica Bossi che aveva Amato la fine della Prima Repubblica non c'era invece la fine della Lega
Luigi Berlinguer reazione del PDS di Fausto Bertinotti di Rifondazione Comunista di Rocco Buttiglione del partito popolo di Mario Segni e di Pier Ferdinando Casini del centro cristiano democratico
Ha facoltà di parlare il Presidente del Consiglio dei ministri
Signor presidente
Signori deputati
Ho chiesto questo dibattito parlamentare e vi ringrazio per l'attenzione
Perché è giusto che la Camera dei deputati e dei cittadini che l'hanno eletta
Sappiano che cosa è davvero in giuoco nella disputa lacerante che si è aperta sul significato del voto del ventisette marzo
Prima di dare pugni la mia personale valutazione sulla crisi politica che sta investendo il Paese
Consentitemi però un fermo richiamo ai principi fondamentali sui quali si basa la convivenza civile degli italiani
Quando l'assenza di principi offusca le menti e ingarbuglia le lingue allora per uscire da Babele ricominciare a parlare un linguaggio comune c'è una sola via il ritorno alla costituzione nel pieno rispetto dei suoi valori di libertà e di responsabilità
Nella Costituzione della Repubblica è scritto
A chiare lettere che la sovranità popolare appartiene al popolo
Non è per caso che sono state usate quelle parole e non altre
I fondatori della nostra democrazia hanno voluto essere chiari come il cristallo
Non hanno scritto che la sovranità emana dal popolo
O che la sovranità proviene dal popolo
Hanno invece stabilito con una precisione chirurgica che essa gli appartiene che il popolo è l'unico ed esclusivo titolare della sovranità politica
In parole chiare in parole semplici l'Italia è una repubblica parlamentare
Ma tutto il nostro sistema istituzionale deriva la sua legittimità dal più scrupoloso rispetto della libera volontà degli elettori
Chiunque operi contro la volontà libera degli elettori
Per qualunque motivo e in qualunque momento offende perciò spesso lo spirito e l'anima della Costituzione democratica
E lascerà la materia stessa di cui è fatto il patto che unisce i cittadini taglia alle radici stesse
Da cui questo patto si alimenti
Un grande spirito europeo Maritain diceva che il popolo è la vera sostanza vivente e libera del corpo politico e affermano con forza il popolo è al di sopra dello Stato
Il popolo non è per lo Stato lo Stato son mai e per il popolo
Un altro grande il Presidente americano Abramo Lincoln sosteneva che la democrazia si può definire soltanto così il governo del popolo attraverso il popolo per il popolo
Anche i nostri padri fondatori da Luigi Sturzo Piero Calamandrei da Umberto Terracini a Ugo la Malfa sapevano che una vera democrazia non consente mai
In nessun caso e per nessun motivo che il corpo delle istituzioni si ribelli alla sua matrice a quel corpo elettorale che solo conferisce il oggi imita le istituzioni sovrane e che non tollera di esseri vilipeso e tradito sbeffeggiato e ingannato dal politicantismo di Palazzo
Il potere dei deputati e dei senatori e certamente molto ampio
Ma anch'esso un limite insuperabile
Questo potere non può e non deve mai essere usato contro la libera volontà di chi lo ha conferito su questa questione intendo essere ancora più chiaro Errico non subito un esempio che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni
L'onorevole Umberto Bossi è stato eletto deputato al Parlamento con i voti determinanti degli elettori di Forza Italia
Finché esprime quei voti li rappresenta come tanti parlamentari leghisti sono convinti e consapevoli di rappresentare l'onorevole Bossi esercita la sua funzione senza vincolo di mandato
Come prescrive la Costituzione
Ma nel momento in cui egli rinnega i suoi stessi elettori li tradisce espropriando la loro volontà politica e trasportandolo nel campo degli avversari
In quel preciso momento il suo mandato parlamentare si trasformi in un inganno che capisce la buona fede dei cittadini italiani in una clamorosa violazione del primo articolo della Costituzione in quel preciso momento il suo mandato diventa carta straccia
Signor presidente signori deputati avrei volentieri presentato alle Camere
Nell'ambito della prevista verifica dell'attività di governo
Un rapporto politico e parlamentare dettagliato su quanto abbiamo fatto e comunque ho inviato a tutti i parlamentari un volume che è risultato ponderoso sui sette mesi di attività di questo governo
Il cui contenuto affido alla vostra meditazione avrei voluto aggiungere un altro volume sul tanto che resta da fare
E sulla situazione generale del Paese
Ma questo problema è oggi superato da un'altra questione molto più grande e per certi versi ancor più drammatica
La dirigenza di una delle componenti della maggioranza ha presentato una mozione di sfiducia al governo una mozione che sulla ma come uno schiaffo alle regole e come una clamorosa offesa al buonsenso e alla fiducia dei cittadini nelle proprie istituzioni democratica infatti con quella mozione non si annuncia un ripensamento e un ritorno alla fonte della sovranità agli elettori che hanno mandato qui con il loro suffragio i firmatari della mozione
Quel ripensamento sarebbe politicamente sbagliato ma moralmente legittimo non ci sarebbe l'obiezione se l'onorevole Bossi dicessi ebbene mi sono sbagliata
L'alleanza abbiamo stipulato per me non è più valida di rimette il mandato vi propongo una nuova alleanza si torni alle urne per battezzare una nuova maggioranza anzi
Una frase simile contribuirebbe a rasserenare il clima politico e istituzionale
Invece no le cose non stanno così con quella mozione si annuncia soltanto un'autentica truffa a danno degli elettori
Che spavaldamente si afferma che con il ricavato del bottino si intende dare vita a un nuovo esecutivo che porti al governo i partiti sconfitti
Io alle elezioni e metà l'opposizione i movimenti usciti viene vincitori dalle urne della scorsa primavera
Il referendum del diciotto aprile novantatré in cui l'ottanta per cento degli italiani si pronunciò per una nuova legge elettorale ottenne e stracciato e insultato da quella mozione
I voti del palco delle libertà che nel nord del Paese sono stati dati a più singoli lega Forza Italia cristiano democratici validi centro e per una sola politica apertamente contrapposta al programma del polo progressista e dei popolari
Vengono oggi arbitrariamente sequestrati e offerti a una politica di Palazzo che ai spingono proditorio di una vera e propria attività di ricettazione questi voti
I voti del popolo della libertà
Erano stati espressi per difendere un programma liberista editorialista
Per costruire un cappio un governo liberale capace di contrastare i program e lo stile di comando del vecchio apparato comunista riciclato ora vengono rubati e svenduti con un'operazione di puro tra fornitissimo parlamentare
Come è stato autorevolmente scritto questo sarebbe un messaggio devastante per la democrazia
Sarebbe un modo di dire cari elettori care elettrici le elezioni non contano un bel niente
In tutta franchezza
Vi dico che non oso nemmeno pensare
Che un simile messaggio possa portare l'avallo la firma incoraggiamento di tutti coloro che rivestono responsabilità istituzionali civili e politiche nella nostra vita pubblica
Purtroppo questa triste storia di cui si vorrebbe scrivere oggi l'epilogo è cominciata subito dopo le recenti elezioni politiche per sette lunghi mesi l'onorevole Bossi ha messo a dura prova la pazienza non soltanto mia ma anche quella di tutto il governo
Per sette lunghi mesi italiani che lavorano che vivono la loro vita quotidiana battendosi per salvare e migliorare questo Paese sono stati sottoposti a un bombardamento di polemiche di accuse calunniose vinte Merate di Bugie di chiacchiere senza costrutto
Per sette lunghi mesi è stato preparato il terreno all'offensiva finale alla grande rapina elettorale
Per sette lunghi mesi
Per sette saranno mantenute
Se avremo la possibilità di governare tutte dalla prima all'ultima perché noi rispettiamo i patti e il contratto è stato firmato
Veramente cominceranno libertà
Per sette lunghi mesi
Il prestigio internazionale dell'Italia
La credibilità della nostra moneta e dei nostri titoli sui mercati internazionali
La stabilità e la credibilità delle nostre istituzioni sono state messe in pericolo e gravemente danneggiate da chi oggi si manifesta
Senza alcun pudore come un autentico distruttore politico pervicacemente teso a portare discredito al nostro Paese
La stessa umanità dell'onorevole Bossi
Il suo carattere rude e popolano che in una fase della vita italiana era sembrato un elemento di chiarezza contro le fumisterie dalla vecchia politica è stato piegato infine alla logica partigiana e faziosa del piccolo sotterfugio dell'inganno alle spalle del cittadino elettore come del cittadino risparmiatore alle spalle di chi lavora e chiede al governo efficienza trasparenza autorevolezza e dignità
Abbiamo avuto in Consiglio dei ministri episodi imbarazzanti
Con ministri della lega serie consapevoli costretti a un ruolo di portaparola degli incubi di un leader che girava a vuoto nella giostra delle più spericolate improvvisazioni politiche
Alcuno Legrand vide
Come il federalismo
Che sono stato un patrimonio storico della Lega Lombarda e della lega nord e che possono risultare ancora oggi un lievito decisivo per il decollo della Second repubblica sono state agitate triturare masticato rimasti carte solo per essere usate come armi improprie di destabilizzazione politica
Mentre il ministro delle Finanze lavorava seriamente a quello che un grande progetto di federalismo fiscale un lavoro che onora questo governo e che deve costituire la base programmatica per ricostruire lo stato e la fiducia dei c'
Cittadini nello Stato il capo della lega riproponeva di continuo a un federalismo solo verbale senza mai dire che cosa volesse davvero e senza mai spiegare neppure cosa significasse
Mentre i ministri del bilancio dell'industria provavano a cimentarsi con le difficoltà della spesa pubblica fuori controllo e con il riequilibrio dei conti dello Stato
Una scomposta agitazione demagogica colpiva spintonava Indie puliva la manovra finanziaria impostata dal ministro del Tesoro in un crescente clima di speculazione finanziaria perfettamente sposato a mille speculativo
Ogni giudiziario
Bisogna dirlo
Con la massima chiarezza
Data
Colleghi
Vuole Rossi almeno qui lasci parlare l'onorevole Bossi a cui lei tutte le settimane a scrivere
Incombenti milioni
Questo governo
Ha fatto molte cose buone
E alcuni errori
Purtroppo l'errore principale è stato un errore di ingenuità e di buona fede
Abbiamo creduto di avere a che fare con un interlocutore politico magari bizzoso ma leale mentre in realtà avevamo a che fare con i comportamenti di una personalità doppia tripla e forse anche quadrupla
Un grande scrittore ha detto
Dove c'è un uomo c'è una menzogna
E con uno dei suoi personaggi sosteneva che l'uomo lo stesso uomo in ultima analisi può rivelarsi una nell'associazione
I soggetti diversi e incongrui e indipendente
Il due agosto scorso parlando davanti a questa Camera aveva evitato l'onorevole Bossi a tornare sulla strada intrapresa quando fu messo in campo il Polo delle libertà
Ma evidentemente la persona che aveva conosciuto e con la quale avevamo sottoscritto un preciso il pubblico patto politico quello con i nostri comuni elettori né non c'era più
Era già stata cancellata e sostituita da un'altra persona
A causa di uno strano e per me inspiegabile rancore
Quel rancore come tutti i sentimenti cattivi non ha fatto del bene al nostro Paese e rischia di riservare agli ancora di peggio in futuro
L'Italia signori deputati
Soffre oggi di un solo vero male una tremenda tendenza all'instabilità politica
Una tendenza che diffonde comportamenti irresponsabili in settori della maggioranza e dell'opposizione e che mostra di noi un'immagine poco affidabile
La crisi delle quotazioni di Borsa
E le difficoltà della lire dei titoli nasce da questo male
E la fede che ci dice quanto grave sia la nostra poco propensione a devastare impietosamente quello che riusciamo a costruire con tanta fatica
Ma l'economia reale funziona e procede forte e spedita l'inflazione resta bassa al boom delle esportazioni si accompagna ormai una propensione al consumo delle famiglie
Un allargamento della domanda che è la premessa per consolidare la produzione e incentivare la propensione agli investimenti
Solo la questo processo
Accompagnato da una stabilizzazione della pressione fiscale
Ed ha una sua progressiva riduzione possono venire fuori quei posti di lavoro che sono a portata di mano del nostro sistema economico e che sono una politica alcuni sioniste distruttiva rischia di compromettere io credo credo fermamente nel futuro di questo straordinario Paese
Credo anche nelle capacità che avremo alla fine di consolidare una vera classe dirigente e un sistema di governo democratico
In cui chi vince le elezioni decide della politica nazionale e porta la responsabilità delle sue decisioni mentre chi perde le elezioni assolve alla sua funzione organizza il governo dell'alternativa
Devo dire che all'indomani delle elezioni avevo sperato che nell'opposizione si facesse largo un linguaggio nuovo
Dico diverso da quello che aveva portato il blocco progressista la sconfitta e le forze cattoliche di centro alla paralisi alla subalternità
E per questo che avevo chiesto un franco dialogo sulle regole della della democrazia all'onorevole D'Alema
Avevo chiesto all'onorevole Buttiglione di costruire una prospettiva comune tra tutte le forze del centro politico anche diversamente schierate nella geografia parlamentare ma pur sempre unite da molti valori condivisi
Per tutta risposta gli uni hanno troncato ogni dialogo e si sono consegnati mani e piedi alla logica della propaganda astiosa personale con un evidente tentativo di piegare a scopi di lotta politica i fatti di giustizia
Gli altri i nostri amici popolari hanno cercato di dividere la maggioranza
Hanno manovrato senza soste nella perversa logica del ribaltone al solo scopo di ricacciare all'opposizione una forza politica della destra cost funzionale il cui pieni inserimento nel nostro sistema è insieme un portato in merito della saggezza degli elettori del ventisette di marzo
Il dialogo sulle regole è stato trasformato nella beffarda irrisione della Prima regola di una democrazia seria
Quella per cui governa chi vince le elezioni colleghi deputati della Sinistra e del Partito popolare
Permette tiri di dirlo con franchezza così facendo non credo che corrispondiamo né alla tesi né agli interessi di maturazione e consolidamento della nostra democrazia politica
Una transizione alla Seconda Repubblica non si può costruire sulla menzogna e sul tradimento della parola data
Alleanza nazionale come gli azzurri e leghisti con i cristiano democratici e riformatori non è al governo nella maggioranza per qualche disegno del destino cinico e baro ma solo ed esclusivamente per volontà degli elettori
Il senso di giustizia del nostro popolo non può essere vilipeso con tanta noncuranza
Signori deputati
Io certo commesso degli errori ma non commetterò adesso l'errore di non riconoscerlo
E tuttavia sono rimasto fedele in tutto e per tutto all'idea che mi sono fatta del futuro dell'Italia
Bisogna costruire una giustizia severa ed uguale per tutti
Che non abbia alcun sapore di politica e dipendente
Bisogna ristabilire un rispetto sacrale per i diritti umani e civili primo fra tutti il diritto al lavoro a farsi una famiglia ai ducali figli in condizioni di parità fra le diverse scuole pubbliche e privati
E poi il diritto all'istruzione alla salute e un'assistenza equa per gli anziani e per i più deboli che non gravi con il suo peso sulle generazioni future
Bisogna costruire un Paese capace di competere di produrre ricchezza senza sala Choir la in un sistema di tasse di spese che frustra imprenditori e lavoratori
Bisogna mettere in grado lo stato di evitare gli individui a realizzare i sogni e le promesse di cui è fatta la libertà umana
Bisogna muovere con fiducia con ottimismo conferma volontà verso un futuro da costruire con le proprie mani
Tutto questo lo può fare solo e soltanto un governo delle libertà un governo animato da quello stesso spirito che ha portato al grande evento politico del ventisette di marzo
Comunque un compito tanto esaltante e tanto difficile lo può assolvere solo e soltanto un governo perfettamente legittimato a governare
Accettato come tale dall'insieme del sistema politico e riconosciuto come tale da maggioranza ed opposizione
Solo un governo ha voluto dagli italiani e non costruito a forza di manovre di cippi di voti può compiere l'opera che abbiamo appena comincia questa è la lezione dei sette mesi che abbiamo alle spalle sette mesi spesi nel drammatico tentativo di superare un'eredità disastrosa e un cumulo incredibile di odi rancori
Gettare ora il Paese nell'avvilimento nel dire sarebbe una colpa grave per chiunque se ne assumesse la responsabilità in questo Parlamento ora come ora una sola maggioranza legittimata dagli elettori quella del Polo delle libertà e del buongoverno
Se questa maggioranza si sfalda occorre decisamente e serenamente tornare a chiedere il parere degli elettori
Sono convinto sono profondamente convinto
Che questa sia una strada obbligata e penso che ci si debba arrivare ineluttabilmente
Più presto si prenderà atto di questo obbligo democratico migliore sarà il costo per il Paese
Abbiamo assoluto bisogno di una fase lunga e sicura di stabilità politica con un governo che non sia esposto al ricatto e alla sistematica destabilizzazione
I deputati e i senatori che vogliono restare fedeli al patto di civiltà e di onestà
Stipulato con gli elettori sono molti e sono presenti in tutte le forze politiche a cominciare dalla lega dove è in corso un dibattito forte dove sono in tanti a riconoscere la validità e l'intangibilità del principio che a base di quel patto
Io spero
Io credo che si rivelino un numero tanto grande da impedire che quel patto venga stracciato infangato da scelte palesemente in contrasto con lo spirito e la lettera della nostra democrazia
A questo gioco al massacro noi non ci stiamo
E facciamo appello a tutti gli italiani
A tutte le persone di buonsenso e di buona volontà al supremo garante delle istituzioni al Capo dello Stato che sono certo saprà essere anche il garante il difensore di quel sentimento di giustizia che è nel cuore di ciascuno di noi
Non possiamo e non vogliamo tornare indietro verso i veleni della vecchia politica di Palazzo
Fondata
è iscritto a parlare
Un deputato a Bossi ne ha facoltà
Onorevole presidente
Io parlo di cose politiche
Ritengo che la sua mozione merito di poca considerazione in quel senso
E soprattutto il fatto che lei abbia consegnato alla stampa
Prima del dibattito parlamentare suo intervento
Io direi che sottolinea soltanto quanto debole sia nel senso dello Stato e dalle istituzioni
Ritengo quindi di fare no
Ritengo quindi di fare riferimento
Al documento attraverso il quale
Abbiamo espresso la sfiducia
Nei confronti dell'attuale governo
Preceduto da lei onorevole Berlusconi
La sfiducia che il primo esempio di sfiducia costruttiva
Sono
Esso contiene un'elencazione dalle ragione
Che spiegano i motivi politici ma anche economici e costituzionali che giustificano la sfiducia della Lega
E nello stesso tempo
è un documento che predispone le strutture di un nuovo governo
Cioè la lega considera conclusa negativamente l'esperienza di questo governo
Che come fosse
Un suo feudo personale l'onorevole Berlusconi ha preceduto dal sedici maggio ad oggi qualcuno potrebbe affermare in polemica con il dissenso dalla lega
Che in sette mesi e difficile gli edificare uno Stato italiano completato completamente nuovo e quindi strutture politiche economica e sociale distrutte dal passato partitocratico
Tuttavia quando la lega accettò di fare parte dalla coalizione per garantire la governabilità
I patti che l'onorevole Berlusconi sottoscrisse furono molto chiaro
La lega decise di aderire al governo Berlusconi
Superando le legittime resistenze di molti suoi elettori ed è la totalità dei suoi militanti verso l'inquinante contiguità con la frangia fascista mi si
Considerando priorità rinvio garantire la governabilità del Paese
La nostra fu una scelta che non è la conseguente ad alcun accordo elettorale precedente la lega aveva sempre ribadito a Berlusconi che mai e poi mai avrebbe potuto governare col trasformismo fascista
Che mai e poi mai avrebbe stretto accordi elettorali con Alleanza Nazionale
Onorevole presidente il partito democratico neo assistenzialista e democratico lo metto tra virgolette considerando la rischiosità delle origini
E l'oscurità del progredire direi del trasmutare di questi ultimi anni
Noi abbiamo accettato di far parte di questa coalizione
Unicamente per il senso del dovere che abbiamo nei confronti dal popolo italiano e dei nostri elettori che esigono governabilità
Quindi
Questo governo è stato fin dall'inizio un Governo di numeri la cui esistenza era subordinata solo e soltanto all'assoluto rispetto ai patti
E la lega
Pose sul tavolo gli itinerari programmatici che il Governo doveva seguire sottolineando il suo ruolo di coscienza critica dalla coalizione per il passaggio dalla prima alla Seconda Repubblica
Solo per questo patto postelettorale e prego per relativo la legga nonostante potesse chiedere al capo dello Stato secondo la prassi costituzionale Palazzo Chigi rinuncio
A favore di Berlusconi in perfetta buona fede
La lega
La lega portava a Berlusconi
La botte maggiore sul piano politico
Sul piano politico
La distruzione del sistema centralistico e partitocratico queste ad hoc
Portava indagate la lotta di liberazione democratica
Che avanzando a folate
Sotto una gragnuola di colpi dal vecchio regime aveva atterrato le oligarchie craxiana e andreottiane
Sollecitando e cavalcando la protesta nata dalle regioni trainanti del Paese Dallapiccola
E media borghesia imprenditoriale da quale dalle libere professioni una protesta che si era diffusa tra tutti coloro che hanno capacità cuore intelligenza comprensione dell'Italia di oggi
Un atto di accusa
Che veniva da coloro che si sentivano stanchi e frustrati di essere considerati i sudditi pecore da tosare regolarmente per mantenere incapaci dei furbi e diretti
E siamo di ragazzi
Svincolati da dogmi
Ed ideologiche basando la nostra azione politica economica e sociale sul bisogno di libertà del Paese sul pragmatismo che consente di approntare la lotta a privilegi e corporazioni
Abbiamo portato in dono al governo Berlusconi
La necessità fatta maturare nella coscienza del popolo dalle nostre lotte di superare le ricette antiquato e di una cultura demagogica e populista
Sia per parola d'ordine quella di sistemare parassiti assistiti farsi cassintegrati falsi pensionati
Gli impiegati
Nullafacenti che ha svolgono può e altre attività ignote al fisco e agli economisti di questo Paese
La lega ha portato in dote
Questa grande lotta per passare dallo Stato assistenzialista ad uno Stato liberale dove ci sia finalmente l'eguaglianza di diritti e doveri dei cittadini
Una lotta di liberazione la nostra quando l'emblema
Della società dei consumi tutto nel consumo niente contro il consumo
Nulla fuori dal consumo sia la fatalmente trasformato in un altro emblema onorevole Presidente tutto nello Stato niente contro lo Stato nulla al di fuori dello Stato ponendo il problema del superamento del centralismo istituzionale col federalismo i pattini richiedevano inoltre l'immediata approvazione di una legge antitrust
Che eliminasse il monopolio dalla Fininvest
E che favorisse il rinnovo strutturale
Restituendo ai media
La loro libera e democratica funzione per informare il parzialmente io obiettivamente l'opinione pubblica
I patti richiedevano la netta separazione tra gli interessi personali del capo del governo e la sua funzione di altissimo pubblico ufficiale lei in campagna elettorale
Ha promesso milioni di posti di lavoro
Ho promesso di risolvere il secolare problema meridionale di garantire la pace sociale di sostenere la piccola media impresa
Di eliminare la partitocrazia lo Stato padrone insomma di fare dell'Italia un grande paese ad ispirazione liberaldemocratica
Ho fatto un sogno
Rendere perfettamente trasparente questa casa restituire lo slancio alla società civile si ricorda queste parole Presidente
Sostenere sosteneva lei alla presentazione del governo alla Camera
In realtà il sogno non ha fatto sognare che lei
Avrà consolidato il suo potere personale ma non ha risolto uno solo dei tanti fattori di crisi del Paese
Che erano era restano la distribuzione e la dimensione della spesa pubblica
Il carico fiscale il reddito e la sua distribuzione sul territorio netti centro meglio l'inefficienza dall'apparato politico-amministrativo dello Stato
I fattori di crisi che derivano dall'esistenza intatta di uno Stato centralizzato che svolge ormai solo funzione redistributiva
Dice costituisce la principale ragione del dissesto
Si trattava e si tratta quindi di trovare le linee di fondo di un progetto di riforma federalista e la lega l'ha realizzato il ministro onorevole Speroni ha realizzato il progetto federalista
Chi è un valore
Meridiano
Sarà riduzionismo ma
Iniziò e massimalismo in astratto e chiede il federalismo possibile e Speroni ha dovuto preparare il proprio progetto federalista che l'Est le ha consegnato questa mattina
E che diventa
è che diventa
E chi è diventa
E che diventerà disegno di legge in questa Camera tra il disinteresse e l'ostilità delle forze di governo e sogna un Governo sì ha inteso ad avere una vita fine a se stessa il potere per il potere
La governabilità per la governabilità la vecchia e collaudata massima
Di Bettino Craxi
E non solo un governo non intenzionata i cambiamenti ma un governo dei conflitti con la magistratura con il sindacato un governo dà il controllo dell'informazione
Un'alleanza in cui c'è chi accusa la lega addirittura di sovvertire lo Stato di diritto perché chiede la verifica falsificando la verità e dichiarando che questo governo non sarebbe il frutto come nel passato di una contrattazione postelettorale bensì sarebbe la conseguenza di un patto preventivo stipulato davanti agli elettori
E quindi
Solo Berlusconi
Severo la premessa
Compete concedere la verifica e implicitamente mantenere o sciogliere le Camere
Un attese
Che lei dei poteri costituzionali del presidente dalla Repubblica e lascia trasparire il ritorno nella politica di tomi antiliberali
Questa non è e non sarà mai più onorevole Berlusconi e onorevole Fini la Camera dei fasci e delle corporazioni
Onorevole presidente
Mi consenta di ricordarlo che lo stato non è lei e dopo direi
è inutile
Livella chiedo con quali diritti
Lei batte i pugni sul tavolo dichiarando la sua insostituibilità
Con quali diritti RAI pretende d'interpretare personalmente la Costituzione tuttora in atto
Onorevole presidente mi creda lei non è un uomo
Dalla Provvidenza tutt'altro
La nostra
La nostra mozione di sfiducia non è provocatoria
Lei in contrasto con la Costituzione
E solo la conseguenza dell'impantanamento del suo governo
La conseguenza
Dalle due tensioni che si annullano all'interno del governo tra una destra assistenzialista e monopolista che rappresenta null'altro
Che il tentativo di ripristinare la filosofia dal vecchio pentapartito scardinato dall'avanzata dalla lega
E la destra liberista e federalista europea moderni incarnata dalla lega e mi auguro anche da una parte di Forza Italia
L'Italia
L'Italia
Colleghi è una Repubblica democratica
In cui il Parlamento elegge e fa cadere i governi valutando i neri e i demeriti di chi presiede o fa parte dal Governo il tradimento
E solo di chi ad un Paese disperatamente alla ricerca di un patto costituente contrappone voglia di potere e a minacce di tumulti la lega
Onorevole presidente
La responsabile una responsabilità c'è Lion a responsabilità quella di far finire oggi finalmente la Prima Repubblica
Ma non è
Valeriana relative toglie la fiducia
Tutto
è iscritto a parlare il deputato Fini ne ha facoltà onorevole presidente Presidente del Consiglio e colleghi nella giornata di ieri
Preparandosi tutti all'importante dibattito di quest'oggi
L'onorevole Massimo D'Alema e lo dico senza alcun ironia politico certamente avvertito e di lungo corso
Ebbe modo di dire rivolgendosi al Presidente del Consiglio
Che tutto sommato occorreva essere sereni nel vivere una giornata importante quale quella che stiamo vivendo
Non ricordo mi scuserà onorevole D'Alema le sue testuali parole ma più o meno disse tutto sommato se Berlusconi guarda le cose con serenità
Siamo in presenza di un normale atto politico
Cade un governo e quel governo cadde perché non ha più la compattezza necessaria all'interno della maggioranza per sostenere
Una lettura di ciò che sta accadendo quest'oggi
Volutamente rassicurante col sorriso sulle labbra
Una lettura ovviamente in sintonia con una precisa strategia politica
Che è quella che anima la sinistra italiana
Il messaggio che è stato ieri lanciato dalla sinistra italiana consiste in buona sostanza nel dire
Agli italiani
Nel dire in quest'aula non è successo assolutamente nulla di traumatico
Anche nel passato i governi cadevano ma ai governi si dava subito dopo seguito con altri governi non parliamo sproposito di colpo d'i tentativi più o meno striscianti di tradire il mandato popolare diciamo questo il messaggio della sinistra fatto un patto sostanzialmente se ne fa un altro
è una precisa parola d'ordine
La parola d'ordine di chi tende
Come è logico che sia sdrammatizzare e allora io non so se al termine del mio discorso si potrà dire che ho stamattina dato o se al contrario
Opposto in quella che è la reale secondo noi esatta situazione la questione che stiamo vivendo
E premetto però prima di dire fin da ora
Che lo sappiamo tutti che il messaggio rassicurante che la sinistra lancia non corrisponde alla
Non è vero che questa è una crisi come le altre
Che cade un governo e di qui a qualche settimana ne nasce un altro
Non è esattamente vero quello che si sta tentando
Di far comprenderà la pubblica opinione
Che a realtà in realtà ha una percezione diversa degli avvenimenti
Non è così
Credo che lo sappia in cuor suo anche l'onorevole D'Alema
Non è la solita crisi del solito governo
Nobilitata dal fatto che questa volta rispetto al precedente
Il governo cade in aula
Con le televisioni che mandano nelle case degli italiani invitati
Se fosse così non ci sarebbe
La grande partecipazione che c'è in questo momento non ci sarebbe molto probabilmente un'aula che da molto tempo non era così gremita non si sarebbe quella tensione che avvertiamo tutti
Ci sarebbe il solito rituale che tante volte abbiamo visto andare in onda può andare in scena nella prima rete
Non è una crisi come leale
Anche e soprattutto perché il governo si sente sconfitto
Il Governo si sente tradito
Il discorso del Presidente del Consiglio è stato a tale riguardo la dimostrazione evidente
Non di uno stato d'animo ma di una sensazione politica
Questo non è un governo che cade
Sono venute meno le ragioni per le quali era nato
Non è un governo che
Decide di por fine alla sua stagione in quanto coloro che lo hanno composto valutano che si debba aprire un altro scenario questo è un governo che vede interrotto bruscamente il suo cammino
Unicamente perché è una componente indispensabile della maggioranza ritiene di venir meno ad un impegno
è un elemento importante
è un elemento importante che va accompagnato ad un altro elemento importante la crisi si apre
E lo sanno tutti forse l'unico che non curano la comprese proprio l'onorevole Bossi al buio nessuno sa come va a finire
è una crisi che si apre al buio
Ed è una crisi che vede tra le prospettive di soluzione
Quello che è stato definito dei giornali il ribaltone
Vale a dire quanto di meno in sintonia posso insistere con quello che il principio solenne di ogni democrazia
Vale a dire che si governa esclusivamente col consenso
Io mi sento e so di essere al pari di molti colleghi di Alleanza Nazionale in questo momento e nelle scorse settimane forse nelle settimane future sotto esame di democrazia
Ma credo che il primo accorgimento la prima mozione
Consista nella sapere che si governa solo se si al consenso
E il consenso viene misurato dall'unico strumento che è stato individuato per verificarlo le elezioni
La situazione non è onorevole D'Alema come quella delle altre crisi di governo
Perché tra le prospettive di cui di qui a qualche giorno dovremmo tutti occupati c'è anche quello
Del cosiddetto ribaltone che sposta completamente quello che è stato ed è un cammino insostituibile di qualsivoglia democrat
Parlamentare o presidenziale che sia governano coloro che vincono le elezioni fanno opposizione coloro che perdono le
E se a ciò si aggiunge
Che questo principio valido sempre e comunque
è reso ancor più evidente dal fatto che abbiamo votato il ventisette di marzo con una legge elettorale impianto sostanzialmente maggioritario
Sia la spiegazione
Della ragione per la quale
Questo dibattito viene seguito anche fuori di qui la pressione che c'è qui è in qualche modo l'attenzione che c'è nel Paese
Sì alla comprensione la ragione
Del motivo per il quale un po'tutti oggi si chiedono che accadrà in Italia dell'Italia dopo il dibattito odierno
Non è una crisi come le altre non lo si può dire
Questa è una crisi che può avere perfetti addirittura dirompenti
A meno che non si trovi e cercherò di spiegare quella che a nostro modo di vedere la via d'uscita alla crisi una strada
Che non dia l'impressione al sovrano
Vale a dire al popolo e ha fatto benissimo Presidente del Consiglio a ricordare che al di là delle distinzioni tra repubbliche parlamentari repubbliche presidenziali il Parlamento ha una delega al sovrano e nel popolo
In altre circostanze in altri momenti
Ci furono accesi dibattiti su questo essenziale concetto che appartiene in toto al principio dello smog qui c'è qualcuno non in quest'Aula ma fuori di qui che si sente in qualche modo scippato
Io mi rendo conto
L'espressione di uno stato d'animo possa apparire provocatorio
Ma non è volontà di provocare
è l'affermazione di una realtà è la prima volta che un governo va in crisi e c'è una buona fetta della pubblica opinione che non accetta che la crisi venga proclamato è la prima volta che si dà vita a manifestazioni di sostegno di una coalizione sfiduciata per ragioni interni alla medesima e badate onorevoli colleghi non va in piazza
La destra estrema
Non va in piazza chi della piatta sempre avuto ha sempre fatto in qualche modo ricorso in ragione di quella che era una contrapposizione politica ed ideologica
è la prima volta in Italia ad andare in piazza quella che in altri tempi avremmo chiamato l'Italia moderata
Di tale che nel passato votava e il più delle volte non esprimeva se non con il voto il consenso e dissenso
Non si può sottovalutare quello che accade fuori di qui
Credo che anche a sinistra Domenico del Pd sappiano che quelle che ci sono state non sono le manifestazioni organizzate dalla destra che vuol mostrare i muscoli anche perché lasciatemelo dire
Sono muscoli un po'più cospicui di quelli che fino a questo momento si sono evidenziati nelle mani sta
Popolari
Che dimostrano c'è un'Italia c'è un'Italia moderata c'è un'Italia moderata che non ci sta
C'è un'Italia moderata che non ci sta non ci sarà nel corso del mio discorso spero di chiarirlo ancor meglio alcuna possibilità di bloccare per quello che ho detto qualche minuto fa
Non abbiamo non abbiamo dato vita a manifestazioni organizzate
Questo era il senso di un'espressione che mi rendo conto può essere equivoca
Non c'è la mobilitazione dei partiti che oggi sostengono il governo perché se la mobilitazione ci fosse sarebbero manifestazioni certamente più evidenti più numerosa c'è un popolo che in passato votava lo faceva in modo silenzioso portava al centro onorevole Buttiglione
La cosiddetta maggioranza silenziosa coloro che esprimevano il consenso
E che oggi in qualche modo si sentono ed è la prima volta scippati rispetto al voto che hanno espresso
Per tutte queste cose
Non si può dire che è una crisi come le altre
è una crisi profondamente diverso che può avere esiti addirittura devastanti
Badate bene non per la democrazia
Io ho poche certezze in un momento come questo ma una certezza lo ben salda
In Italia la democrazia non corre alcun rischio
Non c'è alcuna possibilità di corto circuito
Non è pensabile che accadrà
Vogliamo viva quello che è
Quello che è il rapporto tra istituzioni e Paese reale no io temo un'ondata di sfiducia
Temo qualora si esca da questa crisi per la via sbagliata un'autentica crisi di rigetto nei confronti delle istituzioni
Non perché qualcuno domani pensi o riesca a sopprimere le libertà ma perché gli italiani oggi avvertono che c'è un pericolo
Il pericolo che è stato evocato anche dal presidente del Consiglio nel suo discorso vale a dire che votare non serva assolutamente a nulla
Che il voto sia una sorta di opzionali non regia che vede protagonisti unicamente i partiti perché non c'è ombra di dubbio che gli italiani hanno votato in un determinato modo
E sarebbero moltissimi coloro che qualora non fosse rispettato il loro volere si troverebbero di fronte a questa brutta bruttissima sensazione
Le lezioni possono essere annullate
Non ricorrendo ad altre elezioni ma per volontà di alcuni segretari di partito di alcuni maggiorenti di quella che un tempo la lega chiamava la partitocrazia e che oggi pare diventata al contrario la compagna di strada che l'onorevole Bossi sceglie
Allora
Sono tue illusioni che vanno cancellate al termine di questo dibattito
Due illusioni che se dovessero permanere sarebbero al contrario pericoloso
La prima illusione
E che caduto il governo il più si è risolto
Eliminato il Presidente del Consiglio sfiduciato il Presidente del Consiglio
C'è qualcuno che forse ancora oggi pensa che tutto sommato si possa ricominciare come si cominciava prima vale a dire nel rituale
Non delle consultazioni che sono un dovere costituzionale esplicito previsti ma contrario nel rituale degli incontri dei conversari più o meno segreti
Nel momento in cui cade il governo non si è risolto alcun problema antico il problema comincia ad essere posto in quelli che sono i suoi termini reali e l'altra illusione
Che va in qualche modo annullato
è che di fronte ad una crisi così anomala così grave che non ha precedenti
Non solo perché non ha precedente la legge elettorale che siamo andati prima perché non ha precedente quello che sta accadendo fuori di qui
Sia sufficiente ricorrere a quella che nella Prima Repubblica era la panacea di tutti i mali
Prendere tempo la pausa di riflessione
è Natale
Sbollire alla rabbia
Ho letto cose a tale riguardo estremamente ciniche circa quello che è il dibattito politico in atto nel Parlamento e nel Paese c'è chi ha detto
Ma tutto sommato una volta che il Governo è caduto beh dopo con un po'di tempo un po'di Patient si metteranno insieme i cocci qui non è tempo di pause di riflessione
Qui è tempo di assoluta chiarezza per tutti i protagonisti grandi e piccoli
Di quella che non è una recita
Ma è un importante momento della nostra vita politica
è tempo di chiarezza per tutti dal capo dello Stato all'ultimo dei parlamentari
è tempo di chiarezza ovviamente di assunzione di responsabilità per chi si è reso protagonista della crisi
Per la legge
Non c'è ombra di dubbio che la responsabilità maggiore di ciò che stiamo vivendo
è sulle spalle di chi ha ritenuto
Esaurito quello che era il rapporto il vincolo
Che lo legava
Con Forza Italia col Centro cristiano democratico per volontà degli elettori con Alleanza Nazionale per scelta politica
Perché è innegabile che quanto l'onorevole Bossi dice corrisponde per certi aspetti al vero
Eravamo l'un contro l'altro nei collegi del Nord
Ma la lega era contro di noi contro la sinistra contro i popolari dei colleghi
Siena porta i tagli al Centro cristiano democratico
Subito dopo non per volontà degli elettori ma per volontà politica l'onorevole Bossi decise che era possibile dar vita ad un governo io credo onorevole Bossi che la io prendo la sua intelligenza quando dice lo abbiamo fatto per senso di responsabilità lo abbiamo fatto per garantire la governabilità e subito dopo dice lo abbiamo fatto con coloro che di sprechiamo
E come da qualche tempo fa questa parte ci rifila i soliti aggettivi appartengono tra l'altro ad un armamentario ideologico che non è più presente nel Paese reale e che trova scarso seguito persino in quest'aula
Lei avrebbe potuto tranquillamente dopo le elezioni per una volta in vita sua se n'era capace essere coerente perdiamo
Grazie
Calcolato
Va ricordato
Io ricordo come ricordano i colleghi come ricordano gli italiani ciò che lei disse a urne appena per quando nelle case degli italiani entrarono i volti soddisfatti o meno dei protagonisti della politica quando lei testualmente disse mai e poi mai al governo coi fascisti
Dopodiché cambiando idea per la centesima volta lei quel Governo lo ha fatto evidentemente perché in quel momento aveva qualche interesse interesse particolare non citi a sproposito l'interesse nazionale calcarea dimostra
Anche e soprattutto anche e soprattutto perché è difficile parlare di interesse nazionale non me ne voglia quando si è presenti soltanto in alcune regioni non c'è alcuna polemica ne abbiamo parlato anche in privato
L'onorevole D'Alema onorevole Buttiglione
Le posso garantire vi posso garantire che se possibile in privato Bossi ancor peggiore di quel che in pubblico auguri auguri
Quando si è presenti soltanto in poche regioni sia per forza di cose non è una critica una constatazione sia per forza di cose una visione di quella che è la realtà nazionale che non corrisponde esattamente alla realtà
Ma dicevo è tempo di assunzione di responsabilità per tutti in particolar modo per la legge
E allora io mi auguro nonostante tutto ciò che ho detto fino a questo momento
Che per uscire in modo corretto dalla crisi gravissima che si è aperta
Cindy innanzitutto a percorrere una strada che è quella relativa alla possibilità di ritrovare quelle che sono state le ragioni tutte politiche e hanno fatto nascere l'attuale Governo Berlusconi
è di tutta evidenza che quelle ragioni quelle possibilità
Possono diventare sostanziali unicamente se il dibattito che è in corso all'interno della lega
Fa prevalere le ragioni che l'alternativa certo al vecchio sistema ma anche e soprattutto le ragioni politiche che hanno fatto nasce dall'attuale governo
Rispetto alla logica che a noi pare molto miope molto personalistica che sembra in questo momento prevalente nell'animo dell'onorevole Bossi
Voglio cioè dire il termine ancor più esplicita ancor più chiari
Che non sono e non siamo così illusi da pensare che possa nascere un Berlusconi bis
Come se nulla fosse accaduto come se avessimo fatto finta
Un Berlusconi bis tale da rimettere insieme i cocci
Essendo di tutta evidenza
Che chi ha commesso l'errore di fidarsi una volta si si tira per la seconda volta diventa un masochista e non abbiamo nell'animo nello spirito e
Semmai è da vedere se all'interno della lega prevale un sentimento che lei sa onorevole Bossi sa essere presente
Il sentimento di coloro che si chiedono
Qual è la realtà
Quella espressa la posso quella espressa da Berlusconi cioè per davvero corrispondente al vero
Ciò che lei onorevole Bossi dice da qualche tempo a questa parte vale a dire che il Progetto del federalismo del liberismo
Dell'Antitrust le bandiere della lega
Sono state stritolati dal patto di ferro
Tra Berlusconi e Fini
O non è forse al contrario vero
Che in realtà questo governo ha reso meno di ciò che poteva rendere perché in tantissime circostante l'unica preoccupazione che avevamo non perché non ne avessimo di più importanti ma perché era quella più urgente
E la sapere se lei avrebbe tenuto fede l'indomani alla parola che aveva dato la sera prima quando si arriva onorevole Bossi a far risultare uno degli uomini che vengono a lei considerati più vicini l'attuale vicepresidente del Consiglio e ministro degli Interni una sorta il burattino mi scusi l'onorevole Maroni cioè quando si arriva l'impudenza di dire dica che hanno spaghetti hanno ingannato di che hai firmato un foglio magari rivisto un altro quando si arriva all'imprudenza che lei avuti
Direi una vocazione credo che era una falcata il suo intendimento di il giorno dopo non c'è alcuna possibilità di mettere insieme i cocci purché sia
No sì noi ci auguriamo
Buoni do
Lasciamo lasciamo stare l'onorevole Bossi e il dottor Poggiolini
Certamente
Colleghi ma
Ammettiamo
Ammettiamo invece ammettiamo invece
Che tutto sommato io mi sia sbagliato si sia sbagliato l'onorevole Berlusconi e che lei abbia ragione
Cioè che il federalismo e liberismo
Possano essere realizzati dando vita a quella che appare a tutti
Come la più innaturale delle operazioni politiche
Un autentico ribaltoni in termini politici tradimento di quello che è stato la volontà espressa dagli elettori
Ma anche una vera e propria follia in termini strategici lei non può essere onorevole Bossi così ingenuo da pensare che il liberismo e federalismo vale a dire quelle che lei dice essere le bandiere della nuova repubblica possano essere innalzate
Insieme a coloro che non fanno mistero di non volerla la Seconda Repubblica insieme a coloro che non fanno mistero di essere nostalgici della Prima Repubblica insieme a coloro che chiaramente utilizzano il suo personalismo la sua impiega onorevole Bossi lo diciamolo francamente lei è invidioso del fatto che all'interno di quella che era la riserva del nord che lei considerava il Nord una sorta di riserva di caccia da qualche tempo a questa parte di siano interlocutori più credibili non soltanto Forza Italia ma anche Alleanza nazionale che cresce al Nord
Cresce al Nord come lei ha verificato sessanta circostante
La sua non è non è un'operazione politica
Il suo è il tentativo di un uomo disperato
Credo che anche le recentissime elezioni amministrative al Nord abbiano dimostrato che ciò che sto dicendo non è poi così lontano dal vero
Ma mettiamo dicevo
Che federalismo e liberismo si possono costruire marciando insieme ai nostalgici della prima
Io credo che siano in pochi a scommettere in questa eventualità anche all'interno della legge
Sono molti coloro che si chiedono se per caso
La lega non si stia suicida con quello che oggi lei ha deciso di fare
Sono in molti coloro che se lo chiedono certamente tra i suoi elettori
Ecco perché la sensazione che respiriamo
Anche in quest'aula
Di un forte malessere
è una sensazione
Che innanzitutto riguarda il suo gruppo
Che in questa fase l'unico gruppo autenticamente diviso
Perché vede non c'è ombra di dubbio che Alleanza Nazionale Forza Italia il Centro cristiano democratico le funzioni non c'è ombra di dubbio che le sinistre sono unite non c'è ombra di dubbio che il centro sta giocando la sua partita gli unici che hanno forti dubbi sono proprio coloro che appartengono al gruppo della lega
E allora chissà che un giorno lo si ritrovino le ragioni del Polo
Certo non con lei
Quelle ragioni dal Polo si ritroveranno
Con alcuni parlamentari leghisti
E sarà certamente facile trovarlo con molti elettori leghisti
Che sanno perfettamente che il federalismo non è
E lo sanno anche gli elettori di Alleanza Nazionale nel Sud
Il tentativo di dividere l'unità nazionale
Ci sono tanti elettori
E un tempo erano a lei vicini che sanno che liberismo non è egoismo sociale onorevole Bossi
E che prima di usare a sproposito certe parole bisognerebbe conoscerne il significato lei non può far durare
Di alleanza nazionale per forza fatalista unicamente perché chiede che in tutto il territorio nazionale lo Stato affermi la sua presenza
Lei non può dire come dice un po'troppo frettolosamente
Che da questa parte di sarebbe la volontà di una politica assistenziale
Non comprendendo che la solidarietà non è assistenza fingendo di non sapere che abbiamo un dovere morale di essere solidali nei confronti dei più deboli
Per forte
Se queste cose ne sono state dette in tante circostanze da noi
Beh guardi io non ho molti dubbi sul fatto che se ne sentirà ripetere con altri termini magari per altre ragioni anche da coloro con i quali lei oggi pensa di poter dar vita ad un governo capace addirittura di durare una legislatura lei è un illuso e lo verificheremo di qui a qualche tempo
E allora non usciremo da questa crisi
Col Berlusconi bis
Usciremo invocando l'unica strada che è quella di tornare alle urne
Per una ragione molto semplice
Perché anche questo dibattito ha dimostrato
Che si illudeva chi pensava che ci fossero i falchi e le colombe nella maggioranza
Sì lo deve a chi pensava che Forza Italia si dividesse
Si illudeva
Cristiano Democratico
Prevedeva
Si illudeva confessava
Illudeva chi pensava che il Centro cristiano democratico potesse in qualche modo sentire una sorta di richiamo al centro perché in questa coalizione di centro c'è
Il centro è rappresentato da Forza Italia la destra rappresentata da Alleanza Nazionale
Il centro e centro vita democratica Forza Italia che sono oggi al pari di Alleanza Nazionale
Inflessibili nel dire che come siamo stati insieme in un'esperienza di governo qualora vi siate capaci saremo insieme in un'esperienza di opposizione
Allora vede
Regalare alle Poste si avvicina per lei il momento della verità perché lei dovrà fare al pari dell'onorevole D'Alema e dell'onorevole Buttiglione ciò che a parole dite di non voler
Perché non c'è ombra di dubbio che uscire da questa crisi ed è possibile con quello che il ribaltone vale a dire un bel governo lega PDS PPI bè qualche problema ve lo crea
Non in termini soltanto di immagini ma anche in termini di numeri perché se questa è stata una maggioranza non compatta per una ragione che hanno capito anche i bambini
Figuriamoci quanto potrebbe essere compatta una maggioranza numericamente meno cospicua eliminata dallo stesso identico germe che ha fatto naufragare questa maggioranza vale a dire l'atteggiamento
Dell'onorevole Bossi
Martedì chiuso
Lei onorevole Rossi avrà sentito le dichiarazioni dell'onorevole D'Alema le dichiarazioni dell'onorevole Buttiglione lei li frequenta molto più di me
Io mi limito a leggere ciò che dicono con una certa attenzione
Credo proprio perché questa è un'aula in cui ognuno gioca a carte scoperte
Che ascoltando popolari dei progressisti anche ciò che sto per dire non apparirà eretti
Il ribaltone non lo voglio
Una bella maggioranza politica
Lei usa aggettivi di cui a volte non conosce il significato cioè un governo politico è soltanto un governo in cui lei Buttiglione D'Alema siede insieme ma io non credo che
Una forza quale la sinistra italiana
Che ha una storia una tradizione che può piacere o meno
Lei dopo tanti anni di opposizione
La sua sorte di Porta di governo imbarcandosi in un'avventura senza capo né coda
Anche e soprattutto perché in certi momenti sia ribaltone lo fatte dai dovette ricorrere ai deputati di Rifondazione Comunista
Che hanno perfettamente la legittimità politica per esprimere qualora glielo chiediate il voto di consenso a questo governo che qualcuno di voi ha in animo di fare
E credo che qualche problema si creerà in quel momento all'onorevole Buttiglione
Ecco perché e lo hanno capito tutti tranne lei
Il ribaltone non si sarà la via di uscita la via di uscita
La via di uscita allora
La via di uscita questa crisi la via di uscita questa crisi non è il ribaltone
La via di uscita questa crisi è ciò che viene proposto da sinistra ciò che viene proposto al Partito popolare forse non gliel'hanno detto
Vale a dire il governo delle regole il governo del presidente il governo di tregua
La grosse coalizioni come dice l'onorevole Buttiglione una cosa diversa rispetto al ribaltone
Vale a dire in un momento eccezionalmente diverso rispetto al passato
Ci si presenta alle Camere con un governo per vedere chi ci stava sostenere quel governo
Di qui a qualche giorno al Presidente della Repubblica risulterà evidente
Che non ci sta nessuno delle forte rimaste leali nei confronti del Presidente del Consiglio
Alleanza nazionale e Forza Italia Centro cristiano democratico Rossi hanno in questo momento
Onorevole
Onorevoli colleghi essendo una delle ultime volte che l'onorevole Rossi fa sentire la sua voce in Parlamento perché quando torneremo a votare non ci sarà più quando non sarà rieletto non sarà rieletto non sarà rieletto lasciamolo sfoga
è impensabile un Governo è impensabile un governo di tregua del presidente istituzionale un governo a grande maggioranza per una ragione semplice
Perché abbiamo deciso
Alleanza nazionale e Forza Italia e CCD col presidente del Consiglio che non ha fatto un discorso ha virato ha fatto un discorso la zona
Abbiamo deciso che se il governo cade noi chiediamo unicamente le elezioni
Chiediamo esclusivamente ritornare a quella a quella che è la sovranità vale a dire il popolo
E non nasce alcun governo a larga maggioranza
Se questa fetta del Parlamento e come vedete compatta non ci sta e vede onorevole Bossi lo ha capito perfettamente ho cominciato con dalle né con D'Alema finisco proprio il pidiessino che ha detto chiaramente di non avere pregiudiziale non ha pregiudiziali nei confronti di Forza Italia non ha pregiudiziali nei confronti di Alleanza Nazionale non lo ha detto esplicitamente ma lo ha fatto capire
è un gesto di grande responsabilità democratica perché dimostra che non è più tempo di nemici è tempo di avversari
Ma è altrettanto vero che quella disponibilità se non è ricambiata rimane lettera morta
Noi non accettiamo di entrare in qualsivoglia governo in qualsiasi modo lo si chiami
L'onorevole Speroni di qui a qualche tempo inventerà anche il governo del sultano nel tentativo di dare una definizione diversa rispetto a quello che è l'unico modo per uscire da questa crisi se non si vuole andare a votare
E allora poiché
Di qui a qualche settimana Toti si renderanno conto che siete soprattutto lei è con le spalle al muro
O lo fate davvero il ribaltone ve ne assumete la responsabilità
Noi faremo ciò che dobbiamo fare l'opposizione la faremo qui dentro
In modo britannico
Vale a dire ricorrendo esclusivamente al Regolamento certo certo
C'è c'è io capisco che la sinistra sorrida perché la sinistra sa più di qualsiasi altro che cosa significa fare l'opposizione quando si è in duecento non si mette nemmeno all'ordine del giorno un provvedimento onorevole posti ma che il federalismo
Macché adatti all'idea nella testa se pensa di poter fare qui dentro senza il consenso di almeno duecentotrenta parlamentari alcunché
Fate ribaltone oppure prendete atto più serenamente che si deve tornare a votare
Ecco io credo che l'abbiano capito in molti forse l'unico che non lo ha capito e troppi leader della lega che come sempre accade agli apprendisti stregoni ne pagherà il costo politicamente più salato quest'oggi non finisce onorevole Bossi la Prima Repubblica quest'anno finisce la lega questo momento
Che ha dimostrato
Scene del conto quello
Così dunque Gianfranco Fini ridere di AN e prima ancora onesto Bossi al signor Berlusconi alla Camera il ventuno dicembre novantaquattro riesco ce ne sono anche c'è sì degli interventi che produce erano in quel giorno in quella sede
Luigi Berlinguer del PDS flusso Bertinotti di Rifondazione Comunista
Rocco Buttiglione del prestito pubblico Mario Segni
Io sto girando il Consiglio CCG è una verità delle mozioni di sfiducia e il mettere in chiaro che c'è un insuccesso è che non possiamo continuare così che questo governo impedisce la realizzazione
Delle misure necessarie a superare la grave emergenza di questo Paese a fine giugno abbiamo l'impegno di approvare una legge sulle pensioni abbiamo l'appuntamento dei provvedimenti finanziari ormai urgente
Poi c'è il milione di posti di lavoro non è arrivato e anzi molte aree deboli del Paese sono internet in costante aumento disoccupazione prime fra tutti il Mezzogiorno c'è un'urgenza economica e non soltanto finanziaria
A cui dare risposta se resta il suo governo onorevole Berlusconi
Tutto questo rimedio non si potrà portare lo dimostrano i sette mesi pregressi
è necessario inoltre che in questa legislatura si trovi una base parlamentare non soltanto per le urgenze economiche che sono le prime a mio avviso e quelle finanziarie ma anche per un'urgenza istituzionale
Bisogna restituire diritti offesi è continuare l'iter di cambiamento di cui la Repubblica ha bisogno sull'equilibrio dei poteri che in un regime maggioritario è tanto più necessario anche rispetto al nostro recente passato e che non è definito in una forma costituzionale tutta improntata al regime proporzionale e che ha bisogno di sapienti interventi per restituire brutalmente il dosaggio dell'equilibrio fra i diversi poteri dello Stato
E così per quanto riguarda il decentramento il federalismo il federalismo solidale e primo fra tutti me lo permetta perché anche gli episodi di questi giorni lo hanno riproposto in modo quasi inquietante
La libertà televisiva la libertà
I destinatari no assorbe il messaggio di un telegiornale ma del Complesso nei messaggi anzi anche subliminali siano destinatari liberi che possano scegliere
Tra fonti differenziate elastico nelle mani di un solo presenta e poi le leggi elettorali regionale nazionale
E la disciplina del finanziamento privato almeno dei partiti per restituire anche qui par condicio tra forze ricca e forse non ricche nello scontro politico
Se restasse il suo governo onorevole Berlusconi di tutto questo noi non avremmo esito sarebbe possibile pensare che una tale maggioranza di governo possa portare all'antitrust televisivo dopo l'episodio di modi ciò che è successo alla RAI o sarebbe possibile pensare che si possa giungere per questo anche una disciplina federalistica dello Stato
Noi crediamo di no e da qui la necessità della sfiducia di fronte a tante urgenze riteniamo che occorra porre rimedio no ribaltando
No ribalta
Ma creando le condizioni perché in questo Parlamento si possa esprimere un governo che conduca a termine alcune di queste importanti urgenze per il Paese
Noi non siamo affatto convinti non solo il richiamo costituzionale che è contenuto nel discorso del Presidente del Consiglio
Dove
Onorevole Berlusconi lei che tanto contrario agli stralci ha operato un'operazione di stralcio perché ha letto solo una parte dell'articolo uno della nostra carta costituzionale
Ha dimenticato di affermare non sono che la sovranità appartiene al popolo ma deve essere esercitata
Nei limiti nelle forme previste dalla Costituzione
Bernotat
Merita in particolare del costituenti di cultura liberaldemocratica
Per bloccare la strada interpretazioni però insiste plebiscitarie o altrimenti fascista della sovranità popolare per contrapporre la sovranità popolare ai quartieri alle libertà del Parlamento e alla sovranità della Costituzione sempre stanco all'Arma dei dittatori attenzione Rockefeller ed è lei che ha imbiancato non soggette al controllo che ha la garanzia di una sapiente redistribuzione degli equilibri dentro
Dentro nostro sta io però mi permetto di fare anche un richiamo un richiamo documentali lo posso dire perché noi non abbiamo avuto mai molto amore per quella dottrina tardo ottocentesca che è arrivata fino ai regimi di metà di questo secolo che spostava la sovranità popolare sulla sovranità statuale
Non abbiamo mai avuto molto amore
Abbiamo sempre pensato che qui il messaggio dell'ottantanove che qui la grande dottrina liberaldemocratica ottocentesca non fosse superabile nonostante il mutamento delle forme di democrazia che la società contemporanea anche mediatica impone
Però io trovo anche dei documenti della recente storia del Paese una risposta alle vostre formulazione
L'onorevole Fini sul Corriere della Sera del ventidue gennaio di quest'anno ebbe ad affermare nel Nord dove ci presenteremo da soli perché non facciamo nessun accordo elettorale con la lega
E sull'unità del due febbraio novantaquattro leggo onorevole Fini nessun accordo tecnico con la lega non accetteremo nessun finto accordo nel mezzo accordo non ci staremmo mai Occhetto e all'avversario Bossi junior Riccò
Questo è l'impegno preso materia elettori
Ancora l'onorevole Fini per la sua autorevolezza c'è un asse Berlusconi lega che ha raggiunto un'intesa e c'è un accordo elettorale nel Centro Sud fra Forza Italia e Alleanza Nazionale
Il giorno nove febbraio novantaquattro e continua ma dopo il voto può darsi che vi sia in Parlamento una maggioranza numerosità non necessariamente tale da dar vita ad un governo la maggioranza camminata al suo sorgere e il patto con gli elettori sfondato su queste affermazioni sulla divaricazione originaria e occorre tornare a quella impostazione
La stessa vicenda di formazione del governo è la dimostrazione della natura esclusivamente parlamentare di questo governo
Dopo il voto del ventotto di marzo sono trascorse sei settimane un tempo lunghissimo che spesso neanche il cast avrà bisogno di consumare per formare un governo per via dagli accordi le trattative la discussione perché questo è stato il ve la vera natura
Del governo che è nato non potete imboccare un mandato in bianco non potete invocare una irreversibilità di quella vincente noi non vogliamo tradire il mandato elettorale
Assolutamente molto lontano da noi ne abbiamo eccepito
Quando ci sono stati dei passaggi da una lista di eletti ad uno schieramento parlamentare diverso
E sono stati di un certo numero come lei sanno Remember Berlusconi pensa che gli si penso che gli siano costati molto almeno come tattica questo passaggio ve ne sono sicuro che Cosplay non abbiamo sentito nessun ribaltone
Rivolto
è stata una necessità perché al Senato questo può fare non aveva ottenuto il mandato degli italiani era una maggioranza fragile
E di fronte a una situazione di questo tipo
Non c'è Paese al mondo civile ed evoluto
Che non abbia al suo interno nelle sue regole nelle sue leggi i meccanismi per affrontare una situazione più urgenza drammatica
E per rispondere ai bisogni del Paese la campagna che si sta formulando e imbastendo adesso sul ribaltone o sul tradimento
Donne figlia della cultura liberaldemocratica
L'incapacità
Mi permetta di dire alla
Mi permetta di dirglielo con la franchezza
Dei rapporti che si sono installati fra di noi franchezza quantomeno franchezza
Lei deve prendere atto onorevole Berlusconi con dignità di questo insuccesso
Anche per rispettare gli italiani
L'Italia attraverso una fase molto difficile cambiano molte cose cambiano partiti l'economia le regole istituzionali
Questo Parlamento sollecitata dal capo dello Stato deve essere in grado di esprimere per queste necessità di una fase delicata che non può essere dominata da alcuna deriva deve essere in grado di esprimere un governo di tregua sissignore
Un governo di tregua che sia democratico ma solido autorevole e fattivo
Che alcuni problemi
Passai debba risolvere subito
Con un consenso assai ampio in questo Parlamento senza pregiudiziali sì signore senza pregiudiziali se non quella della scrittura di un programma di emergenza al quale prestare fede fattivamente nei prossimi mesi nel tempo che avremo davanti necessario a questo scopo nel tempo necessario a questo scopo
Oggi non è possibile una coalizione che una maggioranza politica fondata sulla omogeneità o la con genialità di forze politiche perché sono le elezioni possono investire
Una maggioranza di questa natura Margaroli sarà possibile
Ma in quanto al momento il Paese ha bisogno prima di tutto di superare una fase di emergenza per la quale è possibile dobbiamo rendere possibile un governo di tregua una maggioranza eccezionale che cresca fondarsi su convergenze più che su alleanze che nascano dall'urgenza dei problemi e che ci consentano di rispondere alla domanda dei lavoratori dei cittadini del Paese che lavori il tempo necessario per raggiungere alcuni risultati essenziali che consenta anche un'altra cosa onorevoli colleghi il maturare di un altro clima di un altro clima politico diverso da quello attuale
Perché ci preoccupa lei Sprite romanici perché Ceschi preoccupa una qualche vocazione in qualche ambiente alla rissa soprattutto l'insorgere di di come forma di rapporti
Mentre
Onorevole Fini
Ci interessa guardare all'evoluzione dei soggetti politici in Italia a quello che succede al centro a quello che succede dalla destra a quello che succede nella lega democraticamente autonomamente a quello che succede anche in casa nostra dove pensiamo che sia possibile andare avanti in un'evoluzione fattiva degli stessi soggetti politici e guardiamo con attenzione anche ad Alleanza Nazionale
Guardiamo con attenzione infiliamo gli occhi di fronte allo sforzo di portare una tradizione non democratica dentro la democrazia di questo Paese
Voi l'avete notato che non siamo ciechi di fronte a questo l'Italia ha bisogno di una destra democratica che recita il cordone col peccato originale con una precisa cancellazioni degli orrori del fascismo
Ma è un processo
è un processo che ha bisogno anche di forme di decantazione e la vita di questa una almeno talvolta ce lo ripresenta questo problema della decantazione persino le parole interessanti nello dell'onorevole Fini lo stop and go to che era presente nel suo discorso
Quella visione dell'opposizione britannica che impedisce di mettere all'ordine del giorno i provvedimenti
Mi sa di questa contraddizione fra la formulazione britannica gli atteggiamenti concreti abbiam bisogno che si evolva la soggettività politica nel nostro Paese perché si ponga fine alle spirito di rivincita
A cui questi appelli continui
L'uso di parole chiave come tradimento di Giuda e così via non fanno che determinare conseguenze pericolose spesso atteggiamenti individuali e violenza che va talvolta anche al di là
Oso sperare di coloro che la pronuncia
La stessa evocazione di un pericolo comunista che non c'è
Una frase in giornali stranieri per cui la sinistra i progressisti rappresenterebbe un attentato alla civiltà di questo Paese sono tutte formulazioni che non aiutano questa evoluzione che non contribuiscono a questo
Noi continueremo rapportarci e a comportarci in quest'aula nel Paese con la fermezza che avete conosciuto ma anche con l'equilibrio e il senso di responsabilità
L'Italia ha bisogno di serenità
L'Italia ha bisogno di distensione
Noi abbiamo voluto anche per questo contribuire con la mozione di sfiducia a far voltare pagina a questo Parlamento ma noi ci aspettiamo che il comportamento di tutti noi sia quello consono alle necessità agli interessi di questo Paese
è iscritto a parlare deputato Bertinotti ne ha facoltà
Signori presidenti
Signore e signori deputati
E questa nostra certamente una discussione molto impegnativa
E credo che tutti da qualunque parte mi richiamo dobbiamo sentire profonda la responsabilità verso il Paese
La sentiamo da voi
Che abbiamo combattuto al fondo
Fin dall'inizio questo Governo
Non è il nome di un pregiudizio
Ma il nome di un giudizio e che oggi che questo governo cade
Sentiamo forte la necessità di concorre a tassi che prevalga
La legge del confronto
Anche il tuo anche aspro
Ma all'altezza dei problemi del Paese
Rispettoso delle persone
Noi non abbiamo mai personalizzato
E non intendiamo mai fare dei nostri scontri un fatto personale
Non abbiamo fatto neanche nei confronti del nostro principale avversario il Presidente del Consiglio l'onorevole Berlusconi
Abbiamo combattuto una politica una cultura un assetto di classi dirigenti
Il Presidente del Consiglio
Ha citato ma i tempi ma devo dire che io non ho trovato molte delle sue parole
Consone a questo insegnamento
In ogni caso credo che dobbiamo sforzarci tutti affinché queste ore questi giorni
E vicino al paese invada i menti dello scontro politico
Sia nel governo della crisi che nella fase successiva la crisi
Avremo momenti difficili
Credo che dovremmo fare prevalere le ragioni di una coesistenza democratica tra forze anche nettamente avverse
Dobbiamo insomma concorrere tutti a evitare un conflitto distruttivo
E dobbiamo farlo
Evitando un inquinamento della facoltà di scelta
Di tutte e di tutti
Dobbiamo favorire anzi la partecipazione dell'insieme del popolo italiano
Alle grandi questioni che sono aperte in questa difficile fase di passaggio
E vorrei io ci a tutti noi
Che conta e conterà molto anche il modo di questo nostro confronto
La compostezza signore e signori non è una clausola di stile
Un fattore di eleganza
è una condizione per realizzare una partecipazione attiva del paese alla politica
La compostezza anche nella più aspra delle contese
Il rispetto della persona quand'anche avversaria
è una condizione assolutamente necessaria che dobbiamo avvertire
Comuni istanza etica forte in un passaggio così difficile la storia della Repubblica
è certamente un passaggio impegnativo
Credo che a nessuno serva sottovalutare questo passaggio
E la fine di una vicenda
Fine che non l'abbiamo considerata necessaria per il Paese
E che nel momento in cui avviene chiede a tutti di interrogarsi
Sulla natura di questa vicenda del suo fallimento
Per affrontare il futuro del Paese
Perché è fallito il progetto di questo governo
Un progetto impegnativo
Un progetto che noi abbiamo contrastato e che contrastiamo
Ma di cui non abbiamo mai negato l'ambizione perché è fallito
Perché sia determinata molto prima di qualunque previsione che circolasse nella letteratura politica
Una crisi di consenso nel Paese nei confronti di questo governo e poi la sua crisi
Si sono prodotte un'accumulazione successiva di punti di crisi
Fino alla dissoluzione della maggioranza per una implosione interna
Non serve davvero
Ricorrere alla categoria del tradimento
Non spiega nulla
E non consente un confronto appunto su questa crisi ha su questo fallimento
Quello che è andato alla crisi signori del Governo e il rapporto tra l'esecutivo e il Paese
Certo si trattava la vostra di un'impresa difficile
Al vostro avvio il Paese stava in una condizione in Europa
In cui molta opinione
Valutava con preoccupazione il vostro tentativo
C'erano timori preoccupazioni diffuse nell'opinione ha colto la stampa
Negli atti poi impliciti ma forti del Parlamento europeo come quelle sulle comunicazioni di massa
In questo teatro cioè che all'Europa in questo teatro che all'Occidente a cui voi molte volte ci avete invitato a guardare con attenzione venivano segni di forte preoccupazione per il destino dell'Italia
Preoccupazione per i rischi di contagio e di destabilizzazione
In un quadro già così incriminato nel consenso
Voi avete accumulato fattore di crisi nel rapporto fra il governo e l'ordinamento democratico del Paese
E tra il governo e le grandi questioni economiche e sociali aperte nel Paese ne ha ricordo solo alcuni
Il primo punto di crisi
Lo ricordiamo tutti
E avvenuto quando si è generato il primo conflitto con la magistratura anzi con una parte della magistratura quella impegnata sulla vicenda di Tangentopoli
Quel De con quel decreto
Che un'opinione pubblica larga del Paese ha chiamato Salvalaggio nel lui si è aperto un primo punto di crisi ed è importante che voi lo Cogliate perché voi vi eravate presentati a questo Paese noi chiediamo con molti elementi di Hanoi mistificazione
Ma alzando la bandiera del nuovo vi siete proposti come il nuovo contro il vecchio il nuovo contro il vecchio regime con voto di Tangentopoli poi al momento di legge alla sfida per la cottura la separazione da quel passato
In realtà siete arretrati anzi avete esaminato le condizione perché quell'esperienza dalla magistratura entrasse in crisi
E così si è mosso nel Paese assai più diffusamente di quanto egli ha circoscritto alle forze di opposizione
Una diffidenza diffusa un primo elemento politico dica easy
E tornato affacciarsi prepotentemente quello che noi dall'opposizione avevamo indicato al primo affacciarsi di questo governo ma che era sembrata un pregiudizio cioè un nuovo profilarsi di intrecci fare politica di governo gli affari
Che precisamente indicavano una continuità Collevecchio recinto e poi avete inanellato punti di crisi che hanno costellato tutta una traiettoria di conflitti con gli altri poteri statuale
Con la magistratura con il Piacenza la Repubblica con il Parlamento per scelte e comportamenti per scelte e comportamenti
E vorrei ricordare qui
L'aggressione
All'onorevole Mauro Paissan in un momento difficile tirato parlamentari
Ricordai Comuna mento gli offesa a questo Parlamento
E vorrei dire antiche badate nasce in quel momento lo posso dire così persino più forte e più violenta dell'aggressione fisica pure così insopportabile
Scampoli di una cultura che non pensavamo potesse esprimersi in un'aula parlamentare o nei suoi dintorni
Si è parlato di temevo di essere graffiato da quelle unghie laccate
Che cerca termini che portano un disonore archivia usati ma che sono espressione di un istinto di sopraffazione insieme negata vince della rispetto delle diversità e di negazione del dissenso come suo evita Wisconsin totalitaria di sopraffazione
Si manifesta una cultura
Che lasciatemelo dire signori dal governo seppure in forme contenute si è vista anche oggi
Io noi di Rifondazione Comunista
Non abbiamo mai avuto
Elementi di forte convergenza anzi abbiamo manifestato in tante occasioni manifestiamo al manifesteremo
Tante ragioni di dissenso nei confronti dell'onorevole Bossi
Da cui ci dividono fattori politici elementi culturali
Ma lasciatemi dire che in nome e precisamente di quella indivisibile concezione della libertà contro le aggressioni personalizzate che oggi sono state portate in quest'aula io voglio esprimere all'onorevole Bossi la nostra solidarietà
E che Concilio
La coppia amico nemico che il cachet mette
Ha proposto al tempo moderno
Come la coppia fondatrice della politica
Ha portato o ha contribuito a essa è una causa azione ideale di un disastro che ha colpito in pieno umanità attenzione a sostituire alla lotta politica la coppia amico nemico non ci sa dove si ferma su quel terreno sul piede
Inneschiamo subito
Questa modalità di rapporto visi inneschiamo la finché siamo in tempo
This inneschiamo e portiamo il confronto sul terreno della politica
Esultano alla politica avvenuto il vostro secondo momento di crisi
Su un punto cruciale della corona
Come quello
Dell'informazione e delle comunicazioni di massa che molti di loro mi insegnano essere una parte cruciale intanto Paolo all'interno della moderna democrazia
è un punto molto esposto per questo governo
Da molte parti veniva una sollecitazione a questo governo
A non intervenire su questo terreno
Su cui già
Pensata l'individuazione di un conflitto di interessi
E invece cos'è accaduto
Che il governo è intervenuto prepotentemente
è sembrata davvero
Ai echeggiare la favola del lupo e dell'agnello la intonare tutti
Non voglio posizione tanta parte l'opinione democratica di questo Paese
Avviamento attenzione
Il vostro compito conflitto di interessi che vive nella persona del Presidente del Consiglio può essere un elemento defaticante state attenti intervenite su questo terreno nel senso di rimuoverlo
Non è ammissibile che ci sia una condizione in cui il Presidente del Consiglio e anche proprietario di grandi reti televisive
E voi come avete risposto
Appunto come il lupo con l'agnello ricordate Maniero che di Lupo che dice attenzione che tu entrano nella Passport ira con cui devo come diceva come faccio sporcavano vedi che sto suo pulite
Se mai questa qua scende
Il lupo ci penso momento ce lo mangiamo e avete fatto lo stesso abbiamo letto attenzione c'è un conflitto d'interessi
Non potete mantenere insieme il potere esecutivo è la proprietà di grandi mezzi televisivi e voi occupate anche la televisione pubblica dando così un colpo alla Seto evocato al Paese come fate a non vedere
Ma come non poteva non vedere quel come sia prodotta questa escalation
Che ha messo in evidenza una cultura totalitaria
Insisto sul termine una cultura alta Italia può benissimo costruirsi anche non rispetto apparentemente formale delle istruzioni che possono stare in piedi ma come uno scheletro privo di vita laddove invece si produce occupazione del potere
Ancora in questi giorni questa cultura onorevole presidente del Consiglio io almeno così l'ho vissuta nel suo appello alla televisione e alla mobilitazione
Non sono certo io a lamentare il possibile ricorso alla mobilitazione alla partecipazione delle masse
Ma non scambiamo lucciole per lanterne
C'è mobilitazione e mobilitazione c'è piazza e piazza vi prego di credere che non è uno spirito partigiano
Un conto è la mobilitazione
Che viene realizzata per superare un deficit di potere per colmare una asimmetrica di potere
E altro invece la mobilitazione delle piazze invocato da chi poteva celata allora diventa un elemento di ibridazione nordico dei poteri locali
No non sto onorevole Presidente dicendo una cosa inusitata
Sto dicendo una cosa che è scritta nella sua ispirazione di fondo alla costruzione pubblica la quale i infatti infatti concepisce e giudica e valuta diversamente forme di lotta diverse vogliamo parlare il compito del lavoro
La Costituzione italiana non solo pavese garantisce il diritto di sciopero
Ma una ricostruzione più avanzate d'Europa attribuisce un carattere positivo a questo esercizio
Ma non così alla serrata che ha la forma di lotta simmetrica attacca la serata e lama di chi il potere ce la e quella non è una ma di intimidazione contro la democrazia rilassamento elogiato
Sicché è un'altra cosa
Se la mobilitazione quali lavoratori dei pensionati che chiedono che avanzano le rivendicazioni che trasforma le piazze in grande agorà di partecipazione o se invece il ricorso da chi il potere ce la più a sopportare chi ha questo si oppone
Vedete
Noi siamo comunisti o vorremmo almeno essere comunisti
Ma identifichiamo qui nella critica a questo posto comportamento su questo terreno da democrazia rivendichiamo noi per noi una verità liberale voi avete colpito dei punti essenziali di un ordinamento ispirato la cultura liberale
Anzi lasciamo pure fermo per un momento il termine democratico semplicemente liberale
Voi avete colpito un regime fondato sull'autonomia dei poteri voi avete colpito degli elementi pluralismo indispensabili appunto a connotare semplicemente in termini liberali una società e questo che vi ha aperto una crisi da capogruppo col Paese
Avete tentato una sfida alta impegnativa piano italico rosa
E l'avete persa
L'avete persa per una resistenza democratica che si è costruita al Paese
Per nuove forme di soggettività critiche che sono prodotte a difendere quel pluralismo
E quegli elementi di democrazia
L'avete persa
Perché quando avete tentato di realizzare il vostro orientamento di politica economica e sociale siete andato alla più bruciante delle sconfitte
Alla prova della finanziaria la vostra ipotesi presentata questa diciamo con lealtà
Già nel programma del governo la sua costruzione cioè l'introduzione di un'ipotesi iperliberista Italia
è saltata per aria
Voi avete ridotto i grandi problemi del Paese che lo aiutò dell'Olimpo avevamo dall'inizio allacciamento del Bilancio e avete ridotto il risanamento del bilancio alla destrutturazione del sistema di previdenza sociale e pubblico
Si è aperta di fronte a questa vostra scelta una voragine di consenso nel Paese
Vi siete sbagliati
E vi siete perse
Io riconosco che non siete gli unici responsabili
Di questa sconfitta
Dividete su questo terreno la responsabilità con quella grande borghesia dal paese che pur è critica nei vostri confronti sul terreno a cui di cui fin qui ho parlato
Via incoraggiato privatamente e pubblicamente ad andare avanti come dia e coraggiosamente su questa strada e così siete stati sconfitti in poi e questa grande poche sia nazionale che ancora una volta ha pensato di scambiare ha pensato di scambiare
I favorevoli a un governo di cui pure vedeva con sospetto qualche deviazione sul tema la democrazia con la possibilità di trasformarmi dalla punta di lancia di un'offensiva di classe
Termine questo rispetto alla vostra politica che non usa appunto son vice mente chi come noi appartiene alla cultura dal sistema che ha usato un autorevole esponente della cultura liberal democratico come il direttore de la Repubblica
Conflitto sociale
Sarà esponente la cultura liberaldemocratica uno
Conflitto sociale e conflitto democratico
Su questi due elementi si è aperta la vostra crisi
Veda onorevole presidente del Consiglio cui Cerana dice della vostra crisi e del vostro fallimento non del tradimento
Il tradimento lo lasci dire a noi
Che abbiamo tanto lavorato
Su percorsi culturali difficili
Perché la gente a cui apparteniamo tanta volte espropriata dalla sua possibilità di scelta
Ha qualche volta avuto la propensione interpreta una sconfitta come un tradimento e noi apparteniamo a una storia una cultura che anche in quei casi si è adoperata permetterà accanto a questa categoria semplicistica
Abbiamo fatto rispetto la nostra gente che va be'tante ragioni da pensarlo figurarsi se lo potete fare voi
No dovete indagare ragione di questa vostra sconfitta
La divisione e l'implosione della maggioranza
E semplicemente l'espressione la manifestazione di una crisi di consenso del Governo nei confronti del Paese reale questo Paese reale tentato anche ad applicare le contraddizioni e la maggioranza dovete capire perché sia aperta questa crisi consenso nel Paese
Questo è il punto centrale
E dovete farlo perché altrimenti non via vedrete che questa è una crisi che ora è palpabile
Il vostro fallimento è grande
Quanto grande è stato l'investimento in questa scelta
Non ve la cavate
Trasformando
Un settore del Parlamento
In una Assemblea di picche
Che ha tramando Copai questa vostra sconfitta non ve la cavate
E noi non ci facciamo di stare dalle provocazioni noi
Pensiamo che anche a noi sembrava ragionare sulle cause della vostra sconfitta perché così ragioniamo medio sul Paese
E vogliamo dia però voi che vi siamo avversari no che c'è qualcosa di più importante che ha perso insieme a voi rispetto a quello che voi volete ammettere ha perso una concezione dalla politica
Voi avete avuto ambizione
Di esportare alla politica il paradigma di comando dall'impresa capitalistica
Avete pensato che la politica posso chiacchiere
Che la politica fosse un terreno minore delle culture civili avete pensato Cascetta complessa fosse riducibile di nuovo a semplice Società e avete pensato di potere trasformare la logica dell'impresa nella logica di governo del paese sul testo avete perso su questo punto strategico
La politica si prende una rivincita la politica come idea di partecipazione come questione grande del consenso più un Paese di una civiltà la vostra signoria dal Governo è una sconfitta strategica
è il punto né certo
Da questa lettura che viene e anche per noi come uscire
Da questo punto di crisi
Da questo problema come affrontare questo problema
Di come dare una risposta alla crisi del Paese appunto l'Italia
A questa crisi che per un verso e prodotto da grandi facessi mondializzazione
E dall'altra dai problemi di questo col Paese
Suoi specifici
Posso dire che anche questo nostro dibattito parlamentare risulta lontanissimo dalle grandi questioni storiche che questo Paese si trova ad affrontare e che voi non siete stati in grado di risolvere
Noi sentiamo il problema
Discutendo della crisi questo governo di discutere di un nuovo corso
Why cita storica di una maturità
Per dare una risposta ai grandi problemi del Paese
Questo Paese ha visto rapidamente da un prima fallirà l'ipotesi di liberismo moderato temperato
Che il governo Amato aveva provato a introdurre
E che Ciampi aveva in qualche misura proseguito aggiustando
Un'esperienza simile a quella di altri Paesi europei fallita
Poi su quel fallimento avete preso l'abbrivio
E avete tentato di realizzare un'esperienza inedita anche in Europa un'estremizzazione iperliberista
Sorretta dalla costruzione di un regime totalitario
Noi sentiamo che se tra queste due ipotesi sconfitta si producesse una logica più il pendolo si perderebbe il Paese
Noi sentiamo che all'ordine del giorno di questa discussione e già la questione di un programma
Di come si affronta un nuovo modello di sviluppo del Paese e un nuovo modello di democrazia
L'Italia è un passaggio storico in crisi il vecchio compromesso facciale politico
In crisi anche perché oggi l'economia non è in grado di dare così come viene governata una risposta ai problemi della coesione sociale del Paese
Al punto che sia vero a rischia di aprirsi a davvero una propria ed è una papaya crisi civiltà noi pensiamo che ci bisogna uscire da queste politiche
Affrontare Candy questioni nel Paese la disoccupazione di massa
La questione ambientale il Mezzogiorno lo sto sociale l'hai statua cioè la formazione dell'informazione delle comunicazioni di massa grandi problemi che invocano anche una politica nuova dieta evento delle risorse
Su ognuno di questi problemi signori del Governo voi avete fatto fallimento
C'è una ripresa produttiva del Paese di cui vantati numeri e siete i fonte invece a qualsiasi incapacità in aula risposta economica disoccupazione di massa
La questione ambientale ad una prova di sei con la devastazione idrogeologica dei mesi scorsi
Il Mezzogiorno
A esultare essere spesso colonizzato abbandonato vilipeso lotta sociale subisce massicci attacchi privatizzazione
La ristrutturazione della formazione e informazione popolo elementi di aggressione e sul terreno del dai pavimento e risorse ve la cavate con un po'di condono e un po'gli ostacoli e tensioni
No allora di fronte a questa questione noi vogliamo proporci come le forze in grado di disegnare un futuro diverso per l'Italia
Non solo noi a farlo siamo chiamati noi siamo chiamati a farla perché questo Paese ha messo in luce le forze che hanno portato la loro che alla vostra crisi
E che hanno dentro una grande potenzialità
Sono i movimenti di lotta di questo autunno
A cui noi guardiamo con grande interesse con un fatto straordinario di democrazia
Penso e lotta ai lavoratori dei pensionati da un lato penso anche quella degli studenti c'è qui una risorsa
White approvi questo quesito ma perché in Italia esplode la vostra crisi su due questioni come quelle sono del lavoro e della formazione cioè due grande questione strategica del Paese
Voi non avete dato nessuna risposta questi problemi
E sentiamo l'
Due questioni come quelle sono del lavoro ed è la formazione cioè due grande questione strategica del Paese
Voi non avete dato nessuna risposta questi problemi
E sentiamo allora l'esigenza di propone una cottura un cambiamento di scena
Davvero
La pongo solo metodologicamente un cambiamento dell'ordine di quello che ci fu coniglio Duilio rispetto alle politiche precedenti noi sentiamo l'esigenza i cambia strada che per questa ragione
Che Noemi avanziamo una proposta precisa
Una proposta di garanzia democratica
Questa proposta poggia su due elementi
Primo
L'approvazione di una mozione di sfiducia
Chiedete a Mila formalizzazione della crisi
Secondo la soluzione della necessità
Per operare questo cambiamento per avviare questo nuovo corso di procedere ad elezioni anticipate
Noi sappiamo abbiamo precisa consapevolezza che dal punto di vista delle regole formale questo passaggio non sarebbe obbligato
Questo governo è un governo parlamentare a cui potrebbe legittimamente succedere
Una diversa compagine parlamentare
Ma noi che viviamo acutamente il problema sostanziale della democrazia
Siamo non disposti a concedere ma disposti ad assumere il fatto che questo governo che noi abbiamo contrastato e combattuto e di cui salutiamo la suo tutta sua caduta
E andato al governo sulla base di un consenso popolare azioni del ventisette marzo
Che c'ha interrogato criticamente
Sul tema che queste destano vinto che c'ha fatto annovellare sull'interrogazione
Che si è prodotta in elementi anche confusi perché lo stesso sistema elettorale ha visto ma noi riteniamo che si debba coraggiosamente piano vista la sostanza sì va bene
Il ventisette marzo avete vinto e noi che oggi siamo di fronte al vostro fallimento e noi crediamo che il Paese deve imboccare un'altra strada e Pia imboccai un'altra strada noi crediamo che ci voglia un consenso popolare e un nuovo mandato popolare non teniamo questa sfida non la temiamo
Valentina di Guido
Eh no ai diari di Home
Siccome siamo dentro questa ricerca di garanzie
Io non nego che con questa proposizione che noi assumiamo come elemento di garanzia per il Paese
E come un elemento per noi di accettazione di questa sfida alta c'è anche una garanzia per le forze della maggioranza
Noi che siamo una forza di minoranza
Sentiamo il dovere nazionale di proporsi all'altezza di questo ordinamento democratico di fare la nostra parte di assumere questa istanza democratica nazionale come nostra
Posso dire
Che con questo penso anche che si possa disinnescare
Una contesa distruttiva
In cui vedo tante volte una pensione in larghi settori della maggioranza e anche suoi presidenti al Consiglio come nell'ultimo discorso la televisione
Ho visto tante volte
Ma i vostri comportamenti
Quello che è il nostro cane maestro definì il sovversivi istmo delle classi dirigenti
Ma pagata che sentiamo insieme questa esigenza ai fan parte con forza di un'istanza nazionale
E dall'altra di contrastare ogni elemento di rischio di questo Soda civismo noi sentiamo di assumere all'esigenza di elezioni anticipate come un elemento alto la politica nazionale ma voi allora
Dovete essere Galli confrontati con questa questione e le garanzie e non potete non vedrete tanta parte del Paese di cui facciamo parte ha comunque avvertito noi pensiamo che sia così ma voi dovete riconoscere che almeno avvertito la vostra politica su tante parti decisive la democrazia come elemento di sopraffazione di sopruso
E allora le garanzie si tengono per andare a una competizione elettorale in cui la sfida sia quella dei programmi dal nuovo corso di una risposta e poi al Paese
Tutti devono essere garantiti per apriva il Paese ma voglio forza politica e allora ci vuole un governo di Babele transizione e di garanzia democratica che mette nella condizione tutti di poter esercitare con foto e trovare senza sentirsi sopraffatti come noi ci sentiremo in queste condizioni un po'era allora l'audizione ed è
Lombarde dovranno in condizione che di alcuni elementi di garanzia a tutti in Europa il Paese
Sociali ed avvocati che
Tra elementi tre primo
Un atto che consolidi l'accordo sindacale sulle pensioni
Questo accordo è legato oggi e delle condizioni condizioni che non potrebbero essere determinate in un governo di Palermo adesione i lavoratori pensionati e Vanessa garantiti che l'accordo sindacale vale devono essere garantite Pastore mentre garanzia sociale ancora elemento di garanzia democratica
Perché appunto così si mostrò una connessione tra la questione sociale e qua democratica secondo un intervento su alcuni punti nodali
Come una legislazione antitrust che si può fare in pochissimo tempo perché se non si può fare in pochissimo tempo non si fa mai in pochissimo tempo
E una regolamentazione connessa ai gelati tasto del servizio di informazione in modo da garantire a tutti una Pai condizionerà esercizio attuale e infine terzo una legge che consenta le elezioni regionali e amministrative tre cose qualcosa di garanzia sociale democratica e su questa base un governo in grado di realizzare quello ordinamento quella ripulitura democratica per cui le elezioni possono essere non un conflitto che in barba ai c'è il Paese ma una grande sfida voi oggi avete perso noi pensiamo noi pensiamo in questo percorso democratico di poter candidare noi le forze progressiste e cose progresso a guidare questo Paese verso la sua risalita Piazzi
è iscritto a parlare dedicato Buttiglione ne ha facoltà
Noi abbiamo presentato alle elezioni del ventisette ventotto marzo un programma insieme con le altre forze di centro abbiamo chiesto i voti per governare
Voti non solo arrivati pochi
Implicitamente il Paese ci ha indicato l'avvio della opposizione che noi abbiamo percorso credo con dignità e coraggio concorrendo oppure dall'opposizione
A migliorare la qualità del Governo
Non abbiamo chiesto i voti per governare il con il polo delle libertà o del buongoverno e per questo abbiamo sempre cortesemente rifiutato l'invito che altrettanto cortesemente ci è stato rivolto ad entrare nel governo
Ma non abbiamo nemmeno chiesto i voti per governare con il Partito Democratico della Sinistra e con i progressisti
A chi ci chiede ora però cosa avremmo fatto
Se nessuno dei tre raggruppamenti avesse ottenuto una maggioranza per governare rispondevano che avremmo deciso avendo come unico punto di riferimento il bene del paese
Questa è appunto la circostanza nella quale ci troviamo e questo è il difficile impegno che dobbiamo onorare
Qualcuno ci fu detta ad andare il suddetto ad elezioni anticipate
In modo che gli elettori possono dire una parola decisiva su chi deve governare il Paese
A noi sembra che questa proposta vada rifiuta tra per le ragioni frequenti
Primo
Questo Parlamento vive da solo otto mesi quello precedente ha interrotto la propria esistenza
Dopo circa due anni
Scusate
C'è nell'aria un discredito delle istituzioni democratiche
Messo sotto accusa da un'ondata di scandali ed a causa della loro incapacità a decidere io ho molto apprezzato quello che ha detto l'onorevole Fini quando ha detto che la democrazia in questo Paese non ho messo in discussione da nessuno io anche applaudito questo passaggio il suo discorso
Ma è un fatto con le riconoscimento di un processo a cui noi ci siamo attenuti di cui saremo giudice equanimi
Solo però del parere opposto io credo che un pericolo per la democrazia esiste anche se non viene schematicamente dall'Alleanza Nazionale dagli ex fascisti da dal punto in cui il luogo in cui una certa pubblicistica facilmente lobatura
Ma il pericolo c'è perché quando la democrazia screditata allora la democrazia il pericolo eccetera nostro opinione pubblica un clima che ricorda molto quell'unico della Francia dell'Italia anche delusioni
L'inizio del nostro secco
La corruzione
La incapacità di decidere la voglia di decidere la Rizzo perfino il maggioritario inteso però come una copertura per governi o muti di governare fortemente autoritari
C'è un modello carismatico plebiscitario di democrazia
Anti sociologi conoscono questa storia che non so se è vera o inventata ma nella corporazione si racconta
Pare che Max Weber una volta abbia convertito alla democrazia nientepopodimeno che in generale Ludendorff grande generale della prima guerra mondiale e poi uno di quelli che hanno collaborato portare Hitler al potere sapete come ha fatto
Gli ha detto la democrazia si elegge un capo per quattro anni lo si lascia lavorare dopo quattro anni se ha sbagliato molto uccidiamo se non lo confermiamo al governo
A parte il fatto che è molto difficile fucilarono dopo quattro anni si è avuto in mano tutte le leve del potere per quattro anni tuttavia questa non è la democrazia
Un'altra cosa la democrazia i pesi e contrappesi
La democrazia è un sistema che non permette a nessuno di fare da solo
Ai difetti e alle disfunzioni della nostra democrazia che chiamerà democrazia della partecipazione
Ha tentato di rispondere un movimento di opinione che chiedeva una democrazia dell'efficienza capace di decidere
La domanda era ed è perfettamente legittima
Bisogna dare atto all'onorevole Berlusconi di aver cercato di farsene carico e noi la condividiamo
Finché si tratta di vedere come e attraverso quali riforme istituzionali efficienza e partecipazione possono essere meglio bilanciate fra loro
Esistono però il pericolo che si passi dalla domanda di una democrazia dell'efficienza a quella di una efficienza di governo senza democrazia
Di un regime plebiscitario che unica del contatto diretto fra il leader maximo e l'opinione pubblica drogata da campagne di opinione faziose unilaterale
Vogliamo avviare agli italiani per la seconda volta in tre anni si sono sbagliati eleggendo un Parlamento incapace di esprimere un governo
è singolare e poi che l'invito ad andare ad elezioni anticipate venga da quelli che mi spiace dirlo non sono stati capaci di governare e che con Laurent manovre pre-elettorali ed elettorali
Hanno determinato in Parlamento gli equilibri che rendono oggi precaria
E difficile qualunque azione di governo perché questo Parlamento in larga parte e il risultato di quella operazione politica
Gli elettori se questo parlamento ingovernabile dovranno chiederne conto prima di tutto a chi con quella operazione politica ha portato qui non tutto ma gran parte di questo Parlamento
Seconda ragione
Per cui non si possono sciogliere
Le camere adesso la prima il discredito della democrazia che una simile decisione porterebbe con sé e il pericolo di sviluppi inquietanti che ne potrebbero conseguire secondo la crisi finanziaria dello Stato si è a che ora
La legge finanziaria è stata impostata male
Non se ne tolga il ministro Dini non per colpa sua
Ma certamente è stata impostata male
Immaginando un andamento calante dei tassi d'interesse a livello internazionale e una forte riduzione del differenziale fra i tassi d'interesse interni e quelli internazionali debutta al prestigio internazionale del nuovo governo e alla conseguente cresciuta affidabilità del sistema Italia
Purtroppo e questo non è colpa del Governo i tassi d'interesse sui mercati internazionali non sono stabili o calanti
Ma piuttosto tendenti a crescere
E il prestigio internazionale del nostro governo non è cresciuto May sensibilmente diminuito
Ed il differenziale fra i tassi d'interesse interni e quelli internazionali e aumentato a nostro sfavore
E questo invece e qualcosa di cui oggettivamente non si può non far carico al governo
Per produrre i posti di lavoro di cui abbiamo bisogno per i giovani italiani è necessario che i risparmiatori stranieri naturalmente anche quelli italiani
Accettino di investire i loro denari a tassi d'interesse e contenuti in Italia
Perché al con i soldi dei risparmiatori che si creano i posti di lavoro in quella e Colonia libera
Se non c'è un governo credibile stabile però i risparmiatori e portano i loro soldi all'estero
Investono in valute che diano più garanzie oppure per restare in Italia pretendono tassi d'interesse molto altri con il quali e difficile finanziare il debito pubblico
Ed è impossibile finanziare lo sviluppo
Se vogliamo evitare che la ripresa dell'economia reale che c'è ed è forte venga schiacciata dai tassi d'interesse
Abbiamo bisogno di fare subito un governo che arrivi quella manovra finanziaria aggiuntiva
Che necessaria per ridare credibilità alla nostra bolletta e per tenere aperta la prospettiva di piena adesione dell'Italia alla unione europea
Terzo
Una parte delle difficoltà nelle quali ci troviamo nasce come già abbiamo spiegato da una legge elettorale sbagliata sulla quale pendente un referendum di riforma elettorale
Prima di andare a nuove elezioni io opportuno riformare quella legge e le nostre preferenze vanno come sapete ad una legge a doppio turno di tipo francese
Essa favorirebbe una più equilibrata aggregazione delle forze politiche obbligandoli a spingere alleanze e responsabili
Ma preservando al tempo stresso quel pluralismo di espressione politica che nasce dalla nostra storia e che adeguatamente disciplinato e la ricchezza del nostro Paese non è tuttavia possibile fare una buona legge elettorale se non si ha un'idea chiara del sistema istituzionale nel quale i rappresentanti eletti con quella legge si troveranno ad operare come si fa a definire il Consiglio ad alcuni deputati per esempio se non sappiamo che cosa andranno a fare quali poteri avranno e qui viene il quarto motivo per non andare subito alle urne
E necessario biliare anche le grandi linee di una riforma delle istituzioni
Ed è solo in questo contesto che può essere sensatamente ripensato il sistema elettorale
Sarebbe opportuno come hanno proposto di recente l'onorevole Adornato e altri istituire una Commissione bicamerale opportunamente integrata con poteri redigenti per poter proporre entro tempi brevi un progetto organico di riforma che le Camere dovrebbero poter approvare o respingere in blocco
Un quinto motivo per non andare subito alle elezioni si può andare a nuove elezioni senza avere regolato il sistema della informazione radiotelevisiva sia pubblica che privata
La televisione la piazza delle moderne democrazie e chi la occupa delimitando e regolando il diritto di accesso degli altri
Copre di un vantaggio comparativo illecito sui suoi concorrenti
Vantaggio più difficile quantificare ma che forse decisivo
Occorre trovare un punto di equilibrio fra il diritto di proprietà e di libertà d'impresa ed il dovere di salvaguardare il pluralismo e la libertà di informazione
E di evitare il monopolio dettando al tempo stesso norme transitorie che consentano a chi nel settore ha investito e deve uscire due di recuperare un modo Epicuro il valore del suo investimento
Il problema e in Italia particolarmente bruciante perché il capo del Governo e anche il massimo imprenditore del settore
E perché la Corte Costituzionale ha dichiarato la illegittimità costituzionale della legge che fino ad oggi ha regolato questa materia
Sei
Esistono numerose dedicato in situazioni che fanno pensare ad un conflitto in atto sulla politica e magistratura
Bisogna disinnescare questo conflitto
Costruendo un sistema di norme ma anche un sistema di convenzioni di buon vicinato fra politica e magistratura
Che uniti da un lato l'interferenza politica della magistratura e dall'altro l'impunità di una classe politica sottratta al controllo della magistratura i giudici devono essere messe in grado di fare il loro mestiere senza guardare in faccia nessuno ma anche senza interferire col la politica e questa è un'esigenza di sistema che dovrebbe essere egualmente all'attenzione di tutte le forze presenti in Parlamento e non è possibile darle una soluzione di parte
Nuove elezioni
Condotte senza avere prima risolto questo problema rischiano di diventare un referendum sul conflitto fra classe politica e magistratura chiunque vincesse questo referendum perdere dell'Italia
Settimo motivo
Un periodo di tregua e utile è opportuno per svelenire gli animi e permettere che emergano non è aggregazioni fra le forze politiche
Fondate su di una solida base programmatica
E sono sperimentate affinità ideali alla fine i cittadini devono scegliere per mezzo di libere elezioni
Tuttavia i cittadini non possono scegliere bene se non vengono loro sottoposte proposte alternative valide coerenti adeguatamente pensate
Altrimenti dovendo scegliere fra proposte alternative immature messo in piedi sull'onda del risentimento o dell'emozione del momento inevitabilmente degli elettori non potranno fare le scelte maturate valide di cui c'è bisogno
La democrazia rappresentativa si distingue da quella plebiscitaria che anche come aiuta da cui nascono i totalitarismi del nostro secolo
Proprio perché cerca di raffreddare le operazioni per dare la possibilità di farsi udire alla voce della ragione
Esistono una serie di processi politici in movimento fluidi
è stato ricordato dall'onorevole Berlinguer il processo in atto della del nella destra di qui noi io ho sempre detto saranno i giudici sedere in equanimi
E tali intendiamo essere anche in occasione del prossimo congresso di scioglimento del movimento sociale italiano
Puoi fare allora
La soluzione migliore sembra non essere questa
Un governo tecnico politico per fare le cose che devono essere fatte prima di andare a nuove elezioni
Un governo che faccia ciò che deve fare il governo e via Libertà e il tempo al Parlamento per fare ciò che il Parlamento deve fare
Diciamo un governa tecnico-politico perché siamo ben consapevoli che tutti i governi sono politici perché governare perché governare il Paese e un compito politico e non è un compito tecnico
Tuttavia esistono
Ora voi vorrei ricordare che oggi i Paesi del Sudamerica la maggior parte di essi almeno avviato una felice Processo
Di uscita dal bipolarismo catastrofico che gli afflitti per tanti anni condannandoli al sottosviluppo che questi Paesi stanno uscendo dal sottosviluppo l'Argentina il Cile
In Brasile o in parte e stanno uscendo dal sottosviluppo attraverso formazioni politiche di centro che hanno sul velluto il confronto politico
Informandomi
Informarsi per per per sapere in Argentina il partito giustizialista con la presidenza Menem appunto avviato quel processo positivo
Di cui l'onorevole Fini è consapevole ma non ancora tutti i suoi sostenitori sono al corrente
Allora esistono tuttavia governi che esprimono un accordo politico organico di un insieme di partiti alleati fra loro
E i governi che cercano invece la loro maggioranza nel parlamento e sulla base del loro programma
Al governo che si presenti con queste caratteristiche e con il programma che abbiamo delineato non mancherà il sostegno del Partito popolare
Chiediamo un momento difficile nella vita del Paese carico di rischi ma anche di opportunità e di possibilità di bene
In un momento così ognuno di noi è chiamato ad assumere fino in fondo le sue responsabilità
Davanti alla propria coscienza e davanti al Paese avevo bisogno tutti di mettere al primo posto questa responsabilità
E solo dopo le vanità le ambizioni personali magari giustificate gli interessi di partito magari legittimi ha scritto una volta un grande poeta vicino è ma difficile ad affermarsi il dio
Dove c'è pericolo lì cresce però anche la speranza grazie
Iscritto a parlare
Il deputato Segni ne ha facoltà
Signor presidente
Onorevoli colleghi
Deputata Sidoti lei si comporta in maniera molto delicata
I colleghi nella serata sono pregati di farlo con un consenso all'esito Udine in modo da lasciare parlare deputato segni che ha facoltà di parola signor presidente
Onorevoli colleghi
Io non sono fra quelli che vogliono sdrammatizzare i fatti che accadono oggi
So che sono gravi
So che sono complesse
So benissimo che dal risultato di questa crisi non dipende solamente l'esito di un governo e forse neanche soltanto l'esito della legislatura
Ma punti pendere molto del futuro italiano
Molto dei prossimi anni
E molto soprattutto
Di quella un grande sforzo di cambiamento e di innovazione che abbiamo iniziato negli anni scorsi attraverso il referendum e che dovrebbe fare dell'Italia una democrazia occidentale
Moderna
è in grado di reggere le sfide degli anni Duemila
E se c'è qualcosa che poi mi trova particolarmente sensibile in quello che è stato detto
In questo dibattito e il richiamo che lo stesso Presidente del Consiglio ha fatto
Ai referenti
E non so la mente
Alle regole del sistema maggioritario
Ma al suo spirito
Al suo significa
E l'accusa che è stata fatta in questi momenti
Di tradire lo spirito delle riforme che noi referendari abbiamo fatto e abbiamo voluto che soprattutto gli italiani hanno voluto il diciotto aprile dell'anno scorso
Votando il referente
E un richiamo giusto
Ma
Se l'onorevole Berlusconi fosse ancora in quest'aula
Ma spero che qualcuno glielo ricordi io vorrei dirgli che quando si dice la verità
Bisogna dirla tutta
E l'onorevole Berlusconi ha detto testualmente nel discorso di oggi
Che c'è chi vuole portare al governo partiti sconfitti dall'elezione
Ebbene
Onorevoli colleghi
Il Presidente del Consiglio ha dimenticato da di dire che chi ha portato al governo uomini sconfitti dalle elezioni è stato lui
Quando all'indomani delle elezioni politiche ha tranquillamente posto al suo governo al ministero delle Finanze l'onorevole Tremonti
Eletto con i voti e in una lista che era alla opposizione di quella maggioranza e di quel governo
Quando più tardi ha fatto sosto segretario il senatore Grillo
E quando quindi diciamolo pure onorevoli colleghi
Il primo ribaltone o forse il primo ribalti Lino l'ha fatto proprio o almeno la avvallato alle spalle degli elettori l'onorevole Berlusconi e che ha fatto
E credo che bisogna anche ricordare agli italiani che le cause di quello che oggettivamente oggi da tutti
Anche dai leader della maggioranza
Che esce oggi dal governo come l'onorevole Fini e lo stesso onorevole Berlusconi hanno messo a essere un fallimento
Le cause non sono solamente gli scontri lunghi e continui con la legge
Le cause sono molto
Che le cause sono errori di questo governo
Degli uomini che lo compongono e di quelli che l'hanno sostenuto
Dobbiamo ricordare lo scontro lungo continuo coi giudici chi ha delegittimato il dove
Dobbiamo ricordare il conflitto mai risolto di interesse
Nel presidente del Consiglio
Che pochi giorni prima di ricevere l'incarico ed era esattamente il ventisette aprile di quest'anno diceva pubblicamente
Che entro pochi giorni avrebbe risolto un problema di cui Luís spesso avvertiva l'esistenza e la gravità
Se questo problema non a distanza di pochi giorni
Ma a distanza di sei mese non è stato risolto questo non si deve agli scontri con l'onorevole Bossi o con la lega questo non lo si deve al presunto accanimento delle opposizioni
Questo lo si deve solamente al fatto che non lo si è voluto risolvere
Trascurando la gravità di un fatto che appesantito tutta l'azione di governo che è stata una palla al piede per tutta la vita politica italiana
E che ha costituito l'autentico veleno di questi mesi di travagliata vita pubblica e parlamentari
E non dobbiamo riconoscere per fermarci poi solamente a un altro punto
Un punto che invece molto trascurato da un'opinione pubblica ed è una stampa poco attente a queste cose
Quella che è l'immagine della caduta italiana all'estero
Io l'altro giorno ho ricevuto la stretta di mano e gli auguri di alcuni commessi italiani al Parlamento europeo
Gente che non fa politica che probabilmente non ha neanche votato vivendo all'estero molto lontana dalle nostre beghe interne
Ma che ma ha letto in tono accorato cercate di fare qualcosa perché mai come in questo momento la nostra immagine qui è distrutta e sotto i piedi
E questo è un dato terribile che pesa sull'Italia e sul nostro futuro
Io non mi nascondo però
E non nascondo nessuno
Che il ventisette marzo ha vinto la testa
Il voto è stato confuso
Certo episodi di vario genere
Dalle rotture interne palesi con la lega all'onorevole Pannella che dichiarava pubblicamente di essere di sinistra non dimentichiamolo in quei giorni
Hanno reso confuso questo Votto e tolgono molta della legittimità che oggi si pretende avere ma il voto c'è stato
Che la destra ha vinto le lezioni
è una destra
Dalla quale io dissento profondamente
Chi ha dimostrato in questi mesi di non essere in grado di governare l'Italia
Ma che rappresenta e questo va detto
Un fatto reale dell'Italia
Un fatto che io credo non effimero
Nel quale io vedo purtroppo forti caratteri di liberalità
Metta statalista e metà liberista nonostante cerchi di collegarsi alle spinte più moderne
Del mondo europeo
Ma un fatto che esiste
In Italia
Per creare un'alternativa a questa destra
Che come non è riuscita a risolvere i nostri problemi in questi sette mese credo non ci riuscirebbe neanche nei prossimi anni
Noi lavoriamo perché pagare un'alternativa politica
Un'alternativa che non può che essere creata dall'alleanza tra tutte le forze veramente liberarli riformiste
Moderne di questo Paese che ancora oggi sono sparse e la parte più moderna della sinistra che oggi è rappresentata dal PDS
Abbiamo già iniziato
Con un'azione comune come il Partito socialista che il rinato sotto la sigla del sì
Con l'Alleanza Democratica e mi auguro con tanti altri un cammino di unificazione
Di forze che oggi sono sparsi
Ma poiché io non voglio che il ribaltone lo ribadisco proprio chi oggi accusa di farli
E poiché non dimenticò che il referendum che noi abbiamo promosso erano proprio ispirati soprattutto alla regola che i governi li devono scegliere gli elettori noi lavoriamo perché questa maggioranza venga crea
Questa alleanza si crei alla luce del sole con propri programmi propri uomini e si presenti alle prossime elezioni e da lì se avrà i voti tragga la legittimità per governare
Ma intanto
E qui va fatta una domanda a chi ha parlato prima di me
In particolare al Presidente del Consiglio
All'onorevole Fini
Che hanno detto chiaramente e di questa chiarezza certo gliene va dato atto che oggi bisogna andare subito alle elezioni
Ma la domanda dobbiamo farli ma siete proprio sicuri onorevole Fini onorevole Berlusconi membri del governo i colleghi di Forza Italia Alleanza Nazionale ed altri partiti affini ma
Ma siete proprio sicuri che questa sia la soluzione dei problemi italiani
Siete sicuri che non corriamo il rischio un rischio forte di essere tra sei mesi in questa situazione di difficoltà di ingovernabilità nella quale ci troviamo oggi
Siete sicuri che non andiamo incontro a un'altra campagna elettorale che sia nuovamente una corrida come è stata quella
Del ventisette marzo e non invece una campagna elettorale di un Paese democratico occidentale moderno con regole fisse in cui tutti abbiano la pari dignità alle pari possibilità rispetto all'informazione rispetto alle televisioni rispetto alla comunicazione
E da qui quindi ci sia un confronto certo se il ratto se deve essere duro se deve essere ma fatto ad armi pari un confronto leale e dal quale nessuno poi possa dire che in qualche modo sì e truffato il voto che si è coartata la campagna elettorale che si è andati contro quelle che dovrebbero essere le regole della democrazia
Ma se noi andiamo al voto immediatamente in un Paese spaccato con regole che non vi sono sull'informazione
Con un sistema che ancora istituzionale non completato non credete che noi abbiamo non la possibilità ma purtroppo la drammatica probabilità di precipitare la Italia in una situazione peggiore di quella che stiamo
Vivendo oggi
E allora
Quello che noi chiediamo è che proponiamo non è un governo con bolli di partiti e quindi di presunti il ribaltone
è un governo fatto da persone prego fuori della mischia e sono sicuro che ve ne sono
Da un uomo che possa da uomini che possano scelti con presidente del Consiglio per calda al Capo dello Stato
Che possano
Venire in quest'aula
A presentare un Governo di personalità scelte sulla base di qualità tecniche personali e professionali di indiscusso prestigio dell'Italia Nea
E che propongano a questo Parlamento e all'Italia di fare un passo avanti verso quella Seconda Repubblica che noi speravamo fosse nata il diciotto aprile dell'anno scorso
Che non è nata il ventisette marzo che non è né atta ancora in questi giorni ma alla quale dobbiamo arrivare e verso la quale non elezioni confuse ma alcune regole nuove possono invece farci fare un passo decisivo
E la prima regola intanto oltre quelle sull'informazione che sono necessari e quella di non fermarci al cambiamento della legge elettorale
Io sostengo e ho sempre sostenuto che dal turno unico va passato anticipa deve passare al Dutto doppio turno con ballottaggio
Ma sono anche sono convinto che questo non basta
Che questo non darebbe ancora gli italiani la governabilità e la stabilità di cui hanno bisogno
Che per fare questo è necessario invece unire a questo una riforma ancora più alta più grande più difficile ma più importante che tocchi anche le norme costituzionali la elezione diretta del premier
Il coro istruito para corrispettivo a livello nazionale di quello che esiste oggi già a livello comunale che ha dato buona prova e che accettato di buon grado da tutti gli italiani
Ho detto queste cose stamattina in un incontro che abbiamo avuto all'onorevole Fini
E agli altri dirigenti di Alleanza Nazionale e le ho dette le dirò a tutti i rappresentanti dei partiti non ho sentito da nessuno
Opinioni in contrari a un'ipotesi di questo genere
Solo difficoltà e perplessità sul fatto che questo Parlamento sia in grado di portarle avanti
Ma voglio dire alla destra che oggi si sente battuta sconfitta scippata
Se chiudiamo adesso gli occhi di fronte al passato e ci mettiamo invece di fronte alla domanda fondamentale che tutti dobbiamo porci di che cosa ha bisogno l'Italia
Voi ve la sentite vi assumete la responsabilità di dire di no a un governo che potrebbe farci fare un passo decisivo verso la stabilità
Voi ve la sentireste di assumervi la responsabilità di dire di no a un governo che ci potrebbe portare la regola più importante è che ancora non c'è
Quella per cui il vincit il vince le elezioni agli strumenti e la sicurezza di poter governare l'Italia per tutto il mandato
Pensateci prima di dire di no a un'ipotesi di questo genere
Perché io non so intanto se poi sia così sicuro come forse alcuni credono che voi possiate vince le elezioni può darsi
Ma quello che non vorrei veramente che chiunque vinca le elezioni domani si trovi alla nella tolda e sulla plancia di una nave chiesta affondando
E allora onorevoli colleghi io non so quanti italiani ci stiano guardando oggi dopo che avete chiesto e ottenuto da va bene il dibattito televisivo pubblico
Ma io so che molti milioni di italiani si interrogano con angoscia su quello che capiterà nelle prossime settimane nei prossimi mesi s'a tutti questi italiani non mandiamo solamente un segnale di rissa di cartelli di scippi di truffe di voti truffati mandiamo un segnale di speranza mandiamo il segnale che prima di andare a precipitare Cini elezioni che possono essere caotiche
Questo Parlamento può dare al Paese un pezzo di quella Seconda Repubblica che gli italiani hanno voluto il diciotto aprile dell'anno scorso ma che ancora diciamocelo pure non c'è
è iscritto a parlare il deputato Casini ne ha facoltà
Signor presidente
Intervenendo nel dibattito di fiducia sul governo
All'indomani delle elezioni politiche
Noi dicemmo testualmente
Agli alleati di questa coalizione
Vogliamo solo dire
Che non verremo mai meno ad un patto stipulato in primo luogo con gli elettori
E denunciavo i rischi ad un ritorno
Alle peggiori
Abitudini
Della vecchia politica
Non so se la coerenza con i propri con le proprie idee la linearità dei propositi
La serenità nel confronto politico siano elementi estinti o legati solo alle migliori fasi della Prima Repubblica
Di certo so che a questi principi si è ispirato e si ispira il Centro cristiano democratico
A questo comportamento si sono attenuti in circostanze difficili per la vita nazionale il ministro del lavoro Mastella quello della Pubblica Istruzione D'Onofrio ed eventi drammatici per il nostro Paese il sottosegretario alla Protezione civile Fumagalli Carulli
Per queste ragioni non abbiamo che da confermare in una fase in cui troppi cambiano idea troppo spesso che siamo ancora dello stesso parere
Che in questo dibattito parlamentare confermiamo l'impegno assunto il ventisette marzo
Con la gente di questo Paese
E ci rammarichiamo profondamente che le incomprensioni non consentano il proseguimento di un esperienza in cui ha creduto la maggioranza dei cittadini italiani
C'è qualcosa di nuovo oggi in questa nostra vicenda
Lo ha detto bene il coordinatore di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini
C'è un convitato di pietra
Destinato ad influenzare profondamente il nostro confronto politico
è l'esito del referendum elettorale
Che per la prima volta rende a tipica la crisi politica in atto
Il Parlamento essi libero e sovrano e il nostro sistema costituzionale ne prevede la centralità ma forse non è improprio dire come ha fatto il Presidente del Consiglio che questo Parlamento si muove in spazi di sovranità limitata
Per la prima volta nella storia del dopoguerra
Un nuovo meccanismo elettorale ha presentato ai cittadini seppure in forma atipica e ancora immatura una coalizione di partiti
Per la prima volta gran parte dei parlamentari sono stati legittimati da una pluralità di movimenti
Ecco la novità
Di cui non potrà non tenere conto nel suo alto illuminato operato il Capo dello Stato
Arbitro e garante delle istituzioni democratiche
A cui rivolgiamo i sensi di una stima e dura fiducia approfondire
La nostra moderazione che è un sistema di valori prima ancora che una scelta politica
Ci induce a essere diffidenti verso quanti alzando oltre misura il tono della propria voce
Dimostrano di avere una profondità di pensiero inversamente proporzionale all'intensità con cui lo esprimo per questo vorremmo registrare nell'altra sede della Camera dei deputati
Almeno un punto di incontro tra maggioranza e opposizione nel definire atipica la situazione in cui siamo anomala la crisi politica in atto
Il referendum e il nuovo sistema elettorale tesa hanno e non poco
Certamente pesa no prima ancora che sotto il profilo di legittimità giuridica nel giudizio morale e politico che ciascuno di noi è chiamato a esprimere
Proprio per questo è il momento di rispondere dei propri comportamenti ed assumere le proprie responsabilità
Gli alti moniti dell'Osservatore Romano che esprimono il senso di disagio rispetto al tradimento perpetrato sono più eloquente di ogni mia parola
Il Centro cristiano democratico ha sempre cercato di capire le ragioni delle altre forze politiche più volte ha usato la propria moderazione per contribuire alla soluzione dei problemi
Basta pensare per tutti alla rigorosa difesa dell'autonomia della Banca d'Italia e all'intesa con i sindacati sulla materia pensionistica che ha evitato un pericoloso conflitto sociale
Per questo non abbiamo mai sottovalutato i rilievi della Lega sul tema oggi decisivo del federalismo e della riforma dello Stato sull'antitrust e sulla legge elettorale
Si poteva in questo campo si doveva fare di più
Ma fare di più ricchi ed innanzitutto abbassare la soglia dei veleni delle pretestuosità delle strumentalizzazioni che le opposizioni hanno sparso in piene mani
Ci siamo anche rammaricati di una difficoltà dell'esecutivo nel definire piattaforme convincenti su questo terreno
Ma oggi dobbiamo rivolgere un appello a quanti nella lega sanno distinguere tra i problemi che vi sono e i tre testi che si creano
Abbiamo registrato un tasso di litigiosità davvero eccessivo
Causa primaria
Di una continua fibrillazione dei mercati e di una debolezza organica della nostra moneta
Che nessun provvedimento di Bilancio potrebbe sanare se non si trasmette prima di tutto la sensazione di una coalizione compatta determina lo abbiamo fatto perché era giusto concedere il buon il beneficio della buona fede a chi pur essendo in gran parte responsabile di questo stato di disagio
Lo motivava con ragioni programmati
Anche in condizioni rituali
Quando ministri proponenti di decreti con eccessiva disinvoltura neri negavano la paternità poche ore di distanza sempre abbiamo cercato di capire
L'importante riforma in senso federalista che accordava le regioni la libertà di scegliere il sistema elettorale è stata affossata in quest'aula dalla sinistra e dalla lega contro
Contro contro lo voglio ricordare perché è giusto ricordarlo contro il parere del ministro Speroni che ha abbandonato per protesta il banco del governo
Ma proprio perché non siamo animati da pregiudizi e prevenzioni siano indotti oggi a ritenere che le ragioni fossero pretesti
Le richieste a Lippi
L'epilogo di una vicenda governativa come la nostra al di là delle intenzioni dei singoli e persino di quelle di Bossi non consente grandi spazi di dubbio
Si è voluto lucidamente porre fine a un'esperienza di governo che non è stata in realtà consumata nella sua potenzialità sì è precocemente stravolto un impegno assunto con gli elettori e confermato all'atto della formazione di questo governo
Che ha visto sedere i ministri di Alleanza Nazionale e quelli della lega nord simbolicamente rappresentati né la nomina di due vicepresidenti del Consiglio dei ministri accanto a Berlusconi che hanno avuto e hanno tutta la nostra fiducia
Per questo e traumatica la nostra situazione da un lato una componente essenziale della maggioranza si dissocia e se ne va
Dall'altro non si prefigura uno schieramento politicamente omogeneo in grado di costituire un'alternativa al Polo della libertà e del buongoverno
All'opposizione tradizionale si aggiungono settori della maggioranza ma la confusione aumenta e l'instabilità politica si rafforza
L'unico cemento che sembra tenere assieme questa compagine così eterogenea e l'antiberlusconismo
Il risentimento proporzionalista la Nostalgia di una grande ammucchiata
L'onorevole Bossi
L'onorevole Bossi
Loro mi dispiace che non ci sia Buttiglione
Ma l'onorevole Bossi attaccato in quest'aula il senatore Andreotti
Che lo vorrei ricordare appartiene al Partito popolare italiano firmatario con Bossi della mozione di sfiducia evidentemente incomincia presto a dissociarsi dai nuovi alleati
Il Governo delle regole
Il governo delle regole lo dico a chi lo ha proposto in questa condizione non avverrebbe per una libera scelta delle forze politiche
Ma come conseguenza di un capovolgimento di alleanze da parte della lega
Come diretta espressione di una volontà precisa e cioè quella di capovolgere a tavolino il risultato d'una partita giocata in primo luogo dagli elettori di questo Paese
Quanta nobiltà diverso a visiera
è il caso di ricordarlo anche per chi ha avversato questo corso politico quanta diversa nobiltà fiera in disegni come le larghe intese nello stesso compromesso storico inversione voterei berlingueriana
è un po'come se volessimo paragonare la scena di un teatro con i modesti arredi di una compagnia di guitti
A lei non piace
A lei non piace onorevole Buttiglione la parola ribaltone
Ma l'unica alternativa vera a questo governo
L'unica alternativa costruttiva
è una grande coalizione da Rifondazione Comunista al Partito Popolare poiché le tre forze della maggioranza hanno confermato in quest'aula che sono indisponibili per altre strade un Governo
Un governo tecnico un governo tecnico politico è una variazione sul tema ma la sostanza non cambia è il ribaltamento a tavolino delle alleanze e una grande coalizione che pone al centro gli sconfitti del ventisette marzo
Davvero questa vicenda
Rischia di trasformarsi in una farsa o di degenerare in tragedia ed allora la richiesta di elezioni anticipate
Che da più parti si leva anche l'onorevole Bertinotti le ha chieste non è un arrogante atto di sfida ma la presa di coscienza che ogni altra strada e ostruite
In queste condizioni dare la parola al popolo e compiere un'elementare atto di chiarezza
Il Centro cristiano democratico aveva avanzato nel corso delle scorse settimane
La proposta di istituire parallelamente al governo un tavolo delle regole individuando nel Parlamento in un'assemblea costituente la sede di questo confronto
Un doppio binario
Avrebbe garantito al Paese
Un Governo Berlusconi conforme alla volontà espressa al ventisette marzo e nel contempo la definizione di un nuovo assetto istituzionale con il coinvolgimento nella fase di elaborazione di tutti i soggetti politici
Alla maggioranza la gestione ordinaria del Paese
E a tutti maggioranza e minoranza la possibilità di determinare nuove regole di chiudere in questo modo partite che non possono rimanere ancora aperti
Come quella che drammaticamente tocca allo Stato di diritto nel conflitto permanente tra il legislatore
Se possibile
Scaricare sul Presidente del Consiglio le contraddizioni di tutte le forze politiche e lo stesso disagio istituzionale che si vive in una delicata fase di passaggio tra il vecchio e il nuovo come se l'evocazione o la demonizzazione di Berlusconi potesse di per sé semplificare questioni terribilmente complessa non è così
Signor presidente
Lei ha potuto contare sull'appoggio e sulla solidarietà del Centro cristiano democratico
Ne eravamo e ne siamo convinti quale che sia l'esito d'una vicenda segnata da troppe debolezze e Piccinelli umane
Rivolgiamo l'auspicio che in questa fase così difficile per le istituzioni il Paese possa sempre contare sull'intelligente generosità e sull'onestà intellettuale del suo lavoro politico
Dopo vent'anni di prediche di auspici ora che il maggioritario consegna agli elettori la chiave per scegliere tra proposte alternative
Non mi spiego perché all'improvviso questo percorso che tutti insieme Sinistra e Destra Centro
E centrosinistra abbiamo deciso di imboccare ci appaia così impervio e insidioso
Il pericolo sostasse mai nel rinviare ancora un appuntamento con la storia che da tempo abbiamo fissato all'evoluzione della nostra democrazia
Voglio però essere chiaro su un altro punto
In conclusione del mio intervento in primo luogo con i partner di Forza Italia Alleanza Nazionale a cui ci lega un patto di serietà e di lealtà
Non c'è bisogno di andare in piazza per spiegare le nostre ragioni perché esse sono chiare agli italiani non c'è bisogno di surriscaldare il tono d'un dibattito che va invece attenuato
A noi a noi del centrodestra si chiede un supplemento di sensibilità istituzionale
Un supplemento di compostezza proprio perché abbiamo interpretato nel Paese quell'ansia di normalità quel bisogno di serenità che è stata la vera richiesta del ventisette marzo
Ribadire la sovranità degli elettori e custodire l'interesse generale delle istituzioni e dello Stato
Questo è il nostro compito questo il nostro obiettivo tra queste due ragioni non c'è contraddizione c'è all'opposto una forte inestricabile complementarietà e sul filo di queste ragioni signor Presidente che il Centro cristiano democratico conferma la sua posizione politica di solidarietà nei suoi confronti e il suo ruolo nella lealtà tra i partiti e dinanzi al Paese
Crea una registrazione
Dalle ventuno dicembre novantaquattro e con questa ampia sintesi della seduta della Camera
Che si svolse quel giorno quando Presidente del Consiglio Berlusconi la signora le sue dimissioni per i contrasti all'interno della coalizione
In particolare con il ridere
Allego Umberto Bossi credo sfiduciato concludiamo qui l'odierno programma
Realizzato con documenti d'archivio