Il Non - Congresso di Alleanza Civica del Nord (prima giornata)

Nord
Siamo o diciamo in un evento un po'particolare anche di una certa complessità organizzativa una specie di teatro virtuale con moltissimo i collegamenti a moltissimi interventi
Abbiamo avuto circa cinquecento partecipanti tre iscritti che immagino diciamo così si alterneranno si avvicenderanno in parte nelle nelle nostre nella nostra giornate mentre io sono mi sento l'obbligo di di rivolgere un ringraziamento perché questa è un'iniziativa autofinanziata e devo particolarmente ringraziare tutti quei comitati quei singoli che hanno mandato contributi e sottoscrizioni che ci hanno consentito di coprire una buona quota della del del corso dell'iniziativa che non era bassissimo
C'è ancora spazio ovviamente per ci volesse ulteriormente contribuire il congressi o non congresso
Che è un po'come il compleanno non compleanno un'iniziativa di incontro e di confronto e di confronto politico aperta prese la caratteristica aperta diverse realtà territoriali
Aderenti o anche non aderenti
E appena aperta esponenti del mondo politico del del mondo delle esperienze sociali e culturali
Accompagna la discussione e fornisce una base alla confronto un manifesto non manifesto naturalmente Dini quindi con quindici proposizioni inutili
Per andare oltre immagino che tutti gli avete Laureto l'avrete visto e comunque si trova facilmente sul sito di alleanza civica
Espressione andare oltre l'abbiamo preso in prestito dall'ultimo lavoro di Piero Bassetti che è un ho sempre il nostro principale ispiratore insomma è colui che ci dà sempre le migliori visione per il futuro
L'ultimo lavoro di Bassetti che si intitolava oltre lo specchio di Alice che cosa voleva dirci Bassetti con questo lavoro
Che il Corbetta segna un cambiamento dei Coca in cui in molti processi di innovazione subiscono una forte accelerazione e chiede uno nuovi paradigmi interpretativi nuove categorie un e e nuove soluzioni ovviamente
Mentre bisogna dire la politica lo vediamo anche in questi giorni boh diciamo perde sempre più di senso perché afflitta da un'ingessatura da un immobilismo cioè dall'incapacità di di realizzare delle autentica innovazioni istituzionali politiche sociali che accompagnano i processi e che magari li indirizzino il governo
A cominciare da uno che un tema che è un po'uno dei nostri capisaldi cioè abbiamo l'impressione che la politica anzi più più quell'impressione ovviamente abbiamo compiuto storicamente forse nel nostro Paese una sottovalutazione delle potenzialità di territorio
Direi che questo sì è venuto in particolare evidenza anche durante questa pandemia dove ci sono registrati degli dei tentativi di accentramento anzi più che dei tentativi ed è un vero e proprio centrali turno della propria sottrazioni ai territori di autonomia di potere decisionale e di capacità di autogoverno
Questo un pochino diciamo il cuore della riflessione che noi vogliamo fare ma la riflessione molto più anche di così vorrei ricordare le quattro parole chiavi che caratterizzano un movimento civico caratterizzano anche queste
Riflessioni in questi quindici punti che abbiamo messo alla alla all'attenzione di tutti che su Europa perché ci sentiamo un movimento federalista profondamente integrato nell'Europa Mancini che deve trovare il modo di essere ancora più e meglio nell'Europa l'autonomia intendendo un per questo mutuo lui appunto dei territori la semplificazione della competenza due parole che non hanno bisogno di essere spiegate
Ecco questo è un po'c'è un inquadramento generale del lavoro che vogliamo fare poi naturalmente speriamo che nel corso di questa giornata in mezzo riceveremo ulteriori singoli altri modi per approfondire per affrontare questi temi che ci stanno molto a cuore
Prima di dare la parola a Franco D'Alfonso che farà l'introduzione ai lavori
Vorrei dire una cosa dolorosa sono sicura di interpretare il sentimento di non tutti di molti Dinoi rivolgendo un pensiero pieno di tristezza e di rimpianto a Emilio Genovesi
Che ci ha lasciato ieri dopo un improvviso e fatale malore su come come tutte le cose che accadono all'improvviso qui non si è preparati il dolore ancora più grande ma è ancora più più grande senso di realtà lo sconcerto
Mentre mandiamo un abbraccio affettuoso alla moglie Anna la figlia Martina
Bodini di Emilio voglio dire che è meglio per lui era un amico e un compagno di strada di questa esperienza civica prezioso prezioso uno dei principali animatori
E quindi solo lo rimpiange amo molto ma già ci manca tantissimo era un uomo colto un numero unico intelligente pieno di spirito spiazzante aveva ideato e voluto
Questo appuntamento comincia questa sera e si è molto speso per la sua realizzazione
Io credo che il modo migliore di ricordarlo per tutti voi sia dedicargli queste queste giornate mezza di discussione e cercare di avere il migliore esito possibile della nostra discussione perché credo che un dibattito ricco e interessante e utile per immaginare un futuro migliore sia quello che Emilio avrebbe voluto
Quindi con questa nota purtroppo triste passo la parola Franco che so che tanto demoralizzato e colpito da questa da questo da questo lutto che diceva mi ha colpito gli chiedo di introdurre i nostri lavori
Grazie
Non c'era odio
Aggiungo pochissimo alla alle parole di Daniela che credo abbiano interpretato lo stato d'animo di tutti noi Emilio era un motore fondamentale del nostro della nostra della nostra iniziativa quindi speriamo di poter andare avanti anche proprio alte nel nel suo nome
Anche la stessa relazione che di che lui eleggerà adesso che vi è che pronunciano adesso deve moltissimo anche perfino nelle nelle espressioni lessicali al all'amico Emilio
è curioso constatare come gli effetti di un cambiamento epocale come quello che stiamo vivendo abbiano un effetto così immediato e visibile sulle azioni di ciascuno di noi in tutti gli aspetti della nostra vita e dell'impegno politico-sociale professionale
Poco più di un anno fa prima del lungo tempo sospeso della pandemia e dello da un nell'assemblea tenutasi a Milano a lecco teatro dicevamo
Che la nostra ipotesi è quella di un soggetto autonomo che si caratterizza sui contenuti del territorio che tende ad evolversi in un soggetto unitario come raggruppamento di euro previsti
Oggi ci troviamo in un teatro virtuale a celebrare un congresso con la necessità di andare oltre lo specchio di Alice come la metafora come nella metafora usata nell'ultimo libro di Piero Bassetti
Dove lo specchio da infrangere sono le istituzioni novecentesca ingessate che vanno a carburo nell'epoca del digitale
E dove c'è chi lancia assalti al Campidoglio con un tweet o muove fantasticare di di dollari euro Yael con una semplicità
Ma anche siamo qui con la consapevolezza che alzare il livello della sfida del nostro impegno cercando di realizzare quello che non è mai riuscito con a fattor comune i valori e le barelle best-practice civiche
Non è più possibile nemmeno nelle forme con i metodi che abbiamo elaborato e discusso nella nostra storia politica e personale recente
Abbiamo scelto per questo di fare un un congresso
Non un congresso ma un non congresso per rendere visibile la nostra volontà di non battere sentieri già vecchi ed ostruiti
Quali cimentarci con l'ignoto nel quale già ci troviamo cercando nuove forme e nuove tracce da seguire
Perché senza innovazione politica non sarà non è già più possibile fare politica già questa sera non riusciremmo a essere in contatti così in tanti senza l'uso dello strumento della Rete
E però utile fare una piccola storia del nostro cinismo politico perché quando si parla di innovazione in politica scatta immediatamente la tentazione di cercare scorciatoie
Che spesso si traducono in vere e proprie truffe ai danni dei cittadini e della collettività politica
Sono stati tali il nuovismo dei personaggi di secondo piano della Prima Repubblica che dopo il terremoto un post Tangentopoli
Hanno sbianchettato le proprie biografie per conquistare finalmente un posto in prima boh sono state tali l'invenzione dei leader nei talk show televisivi e la deriva in partiti personali che sta accompagnando lungo crepuscolo della supposta Seconda Repubblica
E la è stato tale lo sdoganamento dell'ignoranza come valore il negazionismo generalizzato dei populisti dell'ultimo decennio
E lo è anche il giorno il il giovanilismo che scambia e ritrovarsi governo sprizza con la modernità e che qualche anziano usa per coprire con una scenografia il vuoto lasciato dalle vecchie idee bollate come i beni dei vecchi
Per evitare questo rischio non è inutile ricordare brevemente come si è arrivati a questo punto di svolta anche per il nostro movimento civico
Nato in un tempo nel quale tutti si dichiaravano civici per la paura di essere definitivamente attori del passato con la qualifica di politici o peggio partitici
Il nostro progetto è partito dal nord nostro core business ma il branco ebrei importante è sempre stato quello dell'alleanza civica un civismo federalista pragmatico
L'avvio di tutto si ebbe con lo straordinario momento di impegno civico che fu la Milano degli arancioni di Pisapia proseguendo con quella del successo internazionale della sindacatura di Beppe Sala cioè quel modello Alborosie hanno che in realtà altro non è che un metodo un sistema di impegno e partecipazione civica di azione collettiva e comunitaria
Municipale ma che non si ferma di fronte alle mura fisiche o virtuali della città
La nostra scelta è stata quella di avere come bussola comune il tema dell'autonomia intesa come governo delle funzioni e dei territori
Le parole che fecero da titolo ad uno dei nostri più importanti incontro a incontri a Verbania
E che erano quelle già ricordate di autonomia semplificazione competenza sono state allo stesso tempo obiettivi e strumenti con cui analizzare i problemi e formulare proposte concrete
Anche nel breve periodo boh a partire da questioni epocali come la salvaguardia dell'ambiente
Si è cercato di declinare il tema dell'autonomia non più in termini di contrattazione territoriale più o meno campanilista
Ove e fra livelli gerarchici ma per indicare una strada per affrontare i problemi che si collocano su una scala diversa la cui soluzione non passa più prevalentemente per le dimensioni territoriali bensì per le funzioni
Ragionare di infrastrutture che siano ottavo strade o porti e oggi di realizzazione del Recovery Plan
Significa infatti cercare di governare un processo un combinato di interessi appunto una funzione che non ha confini segnati sulla cartina politica
Per evitare la troppa la trappola del Nimby
Del conservatorismo che si maschera spesso dietro il civismo localista o il comitati ruotano uscio di casa
Ed il collegato gregariato politico che troppo spesso i civici si è avuto assegnano rispetto alla politica partitica
Il salto di qualità politica culturale difficile ma necessario sarà sancito dalla capacità di garantire la rappresentanza del bilanciamento degli interessi territoriali nella dimensione della funzione
Nel caso in esempio quello della mobilità di uomini e di merci
Governare per funzione necessita di una profonda ridefinizione dei nostri asset istituzionale
La nostra proposta come orizzonte la riorganizzazione dello Stato per macroregioni determinate dalle funzioni l'esperienza dalla collaborazione transfrontaliera alpina ne è una fondamentale anticipazione
Valorizzando nel mentre le Autonomie partire da quelle dei Comuni
Chi sostiene sì perché si tratta di proposte che dividere bene il Paese dimentica che l'Italia è già fortemente divisa economicamente e culturalmente organizzativamente tra nord sud
Lo Stato centrale dei centosessanta anni della dell'unità nazionale anche nel momento in cui disponeva di una maggiore capacità di controllo delle soluzioni determinanti non è riuscito a trovare nessuna soluzione al problema
Noi da Verbania Verbania passando per gli arricchimenti di Genova Milano Torino grazie ai contributi di esponenti di numerose liste civiche ed esperti del Nord Ovest
Abbiamo avviato un percorso culturale e programmatico che ha incontrato anche tanti amici nel sud che autonomamente forse non causa dalla casualmente
Avevano iniziato a ragionamenti e intrapreso percorsi straordinariamente simili e convergenti con quelli del gruppo di Verbania
In particolare il gruppo di Italia mediterranea che presente con noi a questo nostro un un congresso con il manifesto del civismo federativo faceva affermazioni che sono rapidamente entrati a far parte del ragionamento comune
Con l'esperienza civica del Nord
Cito sparso non si deve accertare come la sinistra sciaguratamente ha fatto nel passato dal ridere all'ideazione del confronto
Non si può puntare sulla rinascita di partiti e degli schieramenti vecchi
Si deve ripartire dalla comunità e del territorio dei suoi interessi dalle sue identità
Il nuovo sistema politico si ricostruisce con il civismo federativo
Civismo perché avevano ricci ricci la comunità trova il senso concreto dalla democrazia federativo perché più comunità si uniscono per comuni interessi
Funzioni identità ai bisogni attraverso le istituzioni riformate esprimono la strategia di governo è stata proprio è la dimostrazione che il prendere atto che la di meno del prendere atto che la stima elezione del statuale centrale non è più se mai lo è stata in un tempo funzionale nemmeno sul piano pratico il Progetto di alleanza civica si è posto da subito l'obiettivo di contribuire a ricostruirne a ricostruire un sistema politico e sociale che partisse dagli interessi delle comunità locali per ritrovare un'unità politica identitaria nell'Europa delle città e dei territori che dovesse prendere il posto dell'Europa degli Stati e della finanza
La crisi della democrazia rappresentativa che riguarda tutto il mondo occidentale a partire dalla nazione guida gli America il gli USA ha molto a che fare con la crisi degli Stati nazionali che stanno diventando sempre più inefficienti e inefficaci nel gestire questioni epocali come gli effetti delle della globalizzazione dell'economia o le conseguenze dei cambiamenti climatici e le diverse emergenze ambientali sia locali sia sovranazionale
Dalla crisi a nostro avviso può o forse poteva essere superata solo riconducendo le articolate sovrastrutture istituzionale ad avere una propria mission di governo di una comunità
Che si riconosce come tale comunanza di interessi funzione culture e non per sistemazione sulla cartina geografica
Da quelle esigenze è andata crescendo la consapevolezza che solo attraverso un processo differenziato di autonomia in primo luogo decisionale
Prima ancora che economica e finanziaria fosse possibile dare soluzione a vecchi problemi e nuove sfide
Una consapevolezza irrobustita dall'elaborazione di Piero Bassetti sui multati rapporti tra globalizzazione localismo che rendono sempre più inefficace spesso superflua la mediazione dello Stato centrale
Di conseguenza
Qualsiasi nostra proposta politica è stata sempre ancorata alla scelta irreversibile dell'Europa come Teatro Blu
Politico principale e l'obiettivo costitutivo di una Unione Europea politica basata su città e territori senza la mediazione degli Stati nazionali
In tempi non sospetti senza la prova provata dell'acqua che della crisi di sistema e non solo di governo che stiamo vivendo giusto in queste ore
Definendo si erano euro sopranista il Movimento civico dichiarano di inefficacia dell'attuale sistema sistema politico istituzionale come irreversibile
E la necessità di costruirne uno nuovo a partire da una rivisitazione della seconda parte della carte costituzionale
Che non può che partire dagli interessi dei territori che trovano ricomposizione in un ambito più alto quello europeo
Su questo nuovo asse politico istituzionale quella che è sempre stata la nostra area di riferimento all'area progressista europea
Avrebbe potuto a nostro avviso recuperare posizioni e occasioni per completare l'opera di rigenerazione della socialdemocrazia
In una visione di green economy rivolgendosi alle giovani generazioni sull'esempio dei Verdi in Germania
Dove sono già il partito maggioritario per gli under ventuno
O del processo che si è avviata nei paesi del Nord e del Centro Europa sia attraverso un cambio vincente di agenda dei partiti laburisti come in Olanda Scandinavia sia con l'affermazione di nuove formazioni politiche come in Francia e Inghilterra
Purtroppo o per fortuna questo processo di rene generazione di una pur cultura politica storica sembra aver preso un abbrivio maggiore più deciso nel campo del popolarismo europeo
Grazie soprattutto ad Angela Merkel e Durso da fare un fonde Allianz che hanno portato alla svolta certamente epocale questa sì significativa di un piano di soccorso e di sviluppo urbano europeo che perché darà vita a una nuova Europa
Ma mentre eravamo come tutti impegnati in questo percorso annunciata da decine di studi eventi e ricerca scientifica e profezie
è arrivata del tutto inatteso il batterio che scatena la batterie la la pandemia che ci coglie strutturalmente totalmente impreparato
Il Corriere ci fa improvvisamente rendere conto che lo spazio ed il tempo non sono più gli stessi rispetto ai quali abbiamo costruito è modellato il nostro modo di vivere
Il batterio non rispetta i confini fisici e politici molto tecnocratica mente non distingue per religione razza opinione politica
Corre veloce come mai prima d'ora è capitato come la peste del trecento è partito da One in Cina ma allora ci mise dieci anni ad arrivare in Europa questa volta forse nemmeno dieci giorni
Come il bambino della favola di Andersen il batterio c'era dimostra già mostrato il re è nudo l'irrealtà di un mondo che negava l'esistenza delle disuguaglianze e cercava di rabberciare un sistema che probabilmente da tempo non è più una Bercea abile
Sbattendo in faccia tutti la realtà dell'inconoscibile ITA del futuro che il nostro mondo aveva allontanato così tanto da aver creduto addirittura nella fine della storia perseguire Francis fu quella Francis Fukuyama
Dalle eccedenze sanitari dalle eccellenze sanitarie ai grattacieli degli sky line urbani
Dalle metropolitane ultra moderne fino alle procedure ai riti della democrazia governante tutto è stato messo totalmente in discussione
A maggior ragione lo sono e lo devono essere anche tutte le forme di organizzazione espressione ricerca politica compresa anzi a partire da quelle del nostro movimento civico nel momento di massimo smarrimento collettivo successivo alla rottura del metaforico specchio ed il primo accesso nel territorio dell'oltre dobbiamo cercare degli indizi dei segnali che ci permettano di indirizzarci se non ancora di orizzontarsi ci uno di questi indizi forse ce la sta dando ancora il dannato batteria
Anche se a corazzato dato dirlo con certezza sembra che il mondo asiatico reagisca meglio alla pandemia rispetto a quello occidentale capitalistico
Mettendo fra l'altro hanno avuto un'altra verità che sembrava acquisita quella delle intramontabili tra del nostro modello la mia personale valutazione e che questa migliore performances dei sistemi asiatici sia dovuta alla millenaria prevalenza del collettivo nella comunità sull'individuo disperazione di rivelazione confuciana e Spirit lista
In Cina nel Sud-Est a oltre a asiatico ma anche nel Giappone il senso del dovere verso la comunità rende più facile e naturale il sacrificio della libertà degli individui dell'individuo e del diritto alla mobilità
Si spiega così la disciplina stretta che quelle comunità si sono auto imposte in tempi brevissimi piuttosto che non con l'auto l'autoritarismo certamente presente di quei regimi autoritarismo peraltro che non c'è in Giappone per esempio
Il fatto che la salute debba essere garantita dalla collettività
Che il medico in Cina sia da sempre e solo solamente una figura pubblica
In questa circostanza ha consentito una risposta collettiva migliore rispetto alla concorrenza individuale dalla ricerca dell'INPS dell'eccellenza che permea la nostra cultura
L'interpretazione che i cosiddetti sovrani Stilo supremo artisti occidentali cercano di accreditare è che le dittature governano meglio alla crisi e che quindi sono la risposta che dobbiamo dare anche a casa nostra
Magari calzando un elmo con le corna
Non è riversa dalla risposta che i fascismi degli anni Venti del secolo scorso diedero alla crisi post bellica assaltando il Reichstag come pochi giorni fa il Campidoglio a Washington
Sono se non vogliamo che ora come allora prevalga la cura che uccidere non solo metaforicamente del malato
Occorre uscire subito dall'illusione che questa sia una parentesi e che sia possibile ritornare al fotogramma precedente
Per insoddisfacente che fosse ed affrontare la nuova situazione che il corrida illuminato non creato
Affrontare la situazione significa prendere atto del fatto che la pandemia chiuso almeno in questa parte del mondo una lunghissima parentesi nella storia umana nella quale la sfida e la tensione non era per la sopravvivenza
Ma per l'estensione della libertà
Del benessere in una parola del progresso da garantire a quanti più individui
Possibile
L'epidemia ma anche l'emergenza ambientale c'era spiegati in termini crudi come lo sforzo individuale eroico e super un mistico incontra un limite invalicabile
Quando è in ballo la sopravvivenza e la vita di tutti gli individui nello stesso momento nelle stesse circostanze
La sfida vera che i giovani e gli anziani insieme non contrapposti in una frustrata contrapposizione che abbiamo tristemente dovuto sentire evocare anche per le priorità di accesso al bacino
Riguarda la vita e il futuro
E certo chiama un protagonismo indispensabile dei nostri figli e dei nostri nipoti ma non esime la larga percentuale di adulti ed anziani dalle proprie responsabilità per agire nell'oggi è più che per presunte superate
Responsabilità passate
E forse non è un caso che una prima voce un primo indizio di via di uscita anche nel nostro mondo venga dal mondo religioso dal Papa
Che viene dalla FIN del Mundo boh la chiesa di Bergoglio parla da tempo del Noe piuttosto che di quello dell'io ci dice che l'emarginazione non è una soluzione nemmeno temporanea
Che chiudere gli occhi non è la soluzione che il bene comune non è un'espressione linguistica ma l'essenza del nostro essere al mondo
Lei cicliche dalla lauda Tosi alla alle recenti fratelli tutti suonava interessante interessanti per i laici e i non credenti allo stesso modo nel quale in passato le richieste di diritti civili
Del mondo laico hanno interessato rompendo il muro del conservatorismo delle gerarchie cattoliche in modo profondo al mondo cattolico abbattendo steccati che non sono giustificati nemmeno in tempi ordinari
Nell'affrontare l'ignoto abbiamo bisogno della voce della speranza e non in quella degli imprenditori della paura che troppo troppo spesso e troppo alte sono risuonate negli ultimi anni
Non vorrei che un involontario eccesso di mille nanismo o tracce di autocritica troppo cruda in quanto detto ho detto fino ad ora possono far pensare a una diminuzione dell'impegno o dell'entusiasmo civico proprio nel momento nel quale diciamo dobbiamo alzare il livello della sfida
Voglio ricordare che nel nostro primo incontro a Verbania giocando sul fatto che si parlasse di infrastrutture di valichi alpini ci ricordiamo di quanto Annibale va al momento di decidere disse al momento di decidere di sfidare l'ignoto per valicare le Alpi a chi diceva essere impresa impossibile
Noi troveremo una strada oppure ne apriremo una nuova e quello che continuiamo più che cominciamo a fare anche con questo non congresso
Anche con un congresso serve a criticare razionalizzare consolidare quanto abbiamo fatto fino ad ora
E lo scopo principale della sessione di stasera dedicata alla questione del Nord e all'Europa viene introdotta dal documento non congressuale
Frutto del lavoro e del dibattito tra tante realtà civiche associative in questi due anni
Per la cui effigie efficace sintesi siamo come sempre debitori verso Sergio vicari
Ma naturalmente serve soprattutto a rilanciare da allargare il dibattito il confronto come faremo nelle due sessioni di domani sabato partendo dagli stimoli sempre studi illuminanti del nostro Piero Bassetti
è una sfida non solo ambiziosa ma forse temeraria al limite dell'impossibile quella che lanciamo ancora una volta questa sera
Soprattutto ne sono certo farà alzare più di un sopracciglio a chi è abituato a guardare con ingiustificata a sufficienza alle iniziative
Politiche lanciate dai ragazzi e ragazze del secolo scorso come molti di noi usciamo com'era il è il nostro Emilio come il nostro insostituibile mentre Del Piero ma lasciateci dire che invece proprio il tempo per rilanciare una frase bellissima
Nel quanto mille milioni di allora giovani del movimento anti autoritario che si chiamavano anche allora Emilio Sergio Franco Daniela gridavano nelle piazze di tutta Europa magari comprendendone solo adesso la potenza evocativa e mobilità
Siamo realisti e vogliamo l'impossibile non vogliamo ancora adesso per noi e per i nostri uscì
Venne applaudito virtuali vedo è che venne
Grazie Franco come sempre grazie anche perché abbiamo e io il punto in cui oltre che un prezioso è veramente generoso siamo ci siamo veramente profondamente grati
O era la dibattito che apriamo adesso per vedi vari interventi
I primi interventi saranno quelli di ospiti che abbiamo invitato per confrontarci con loro per mettere un po'in discussione anche le le idee come ora dice Lanfranco le idee che abbiamo presentato il naturalmente poi ci sarà poi seguiranno a questi altri interventi di nostri associati o amici che si sono già prenotati che abbiamo già programmato
Negli aiuti agli ospiti chiederemo di stare nei dieci minuti se possibile
O e agli altri purtroppo daremo un tempo ancora un po'più un po'più ristretto però per poter far parlare tutti
La cosa che volevo dirvi è che esiste un Alciato come sapete quindi se qualcuno vuole fare domando osservazioni o o comunque dire commentare quello che ci sta dicendo potete tranquillamente utilizzare la facciata
Io credo che possiamo dare l'avvio agricolo come sapete questa sessione dedicata al tema la città nel metropolitana o no scusate questa sessione dedicata al tema e dedicata al tema il e la questione del nord Europa avevo Holdings il foglio normali questione del nord dell'Europa che c'erano Franco ha già spiegato è sostanzialmente come un federalismo
Immaginare un federalismo rinnovato sulla base di vaste porzioni territoriali che condivideranno problemi
Funzioni e e
E e siano fortemente interconnesse possano ci hanno relazionarsi con l'Europa cioè in con quale modo potrebbe potremmo organizzare o immaginare una riorganizzazione di questo tipo
Naturalmente però agli ospiti in particolare rinviamo libertà di intervento nel senso che si vogliono aggiungere o parlare aggiungere e altre considerazioni o parlare di cose
Di
Diverso aggiungere altri opinioni a quelli che abbiamo espresso sono naturalmente perfettamente
Io o quattro interventi di ospiti lei la parola il primo che Claudio Martelli direttore del rinato avanti gloriosa testata avanti seguire a martello dico subito così magari si prepara seguirà Venerio Federico Dell'Anna direzioni nazionali e più Europa
Prego prego Claudio Martelli
Microfono
E ogni martedì c'è sedicenne non soltanto accendere il microfono
Ecco cosa ci sono riuscito ci sono bravissima ci sei grazie buonasera a tutti interverrà sulla relazione di Franco
Che mi ha molto colpito per la novità e la varietà dei temi anche degli intrecci tematici
La bandiera segreta da quando è in atto il tema per il ciclismo e del federalismo abbiamo ospitato sia interventi di Franco D'Alfonso
Sia di Claudio Signorile che penso interverrà nella giornata di domani che animatore di quel succede che l'isola meridionale che sta riscuotendo un grande interesse
Per la suggestiva proposta di un'unione macroregionale del nostro Sud
Della relazione di Franco mi hanno colpito alcuni
Unti
E vorrei quello e dedicare qualche considerazione
Innanzitutto anch'io sono convinto da tempo e soprattutto per ispirazione del cultura ambientalista
Che non soltanto lo Stato nazione o la costruzione europea che subito questa pesante ritorsione verso il modello intergovernativo a discapito del modello originariamente comunitario con la prevalenza quei tempi della commissione sul Consiglio europeo che viceversa oggi con la prevalenza del Consiglio europeo sulla Commissione soltanto di recente con la presidenza di Ursula von der Line sembra di assistere a una ritorno all'ospito comunitario che si è manifestato con questa vera e propria rivoluzione
Degli del debito comune la comunitarizzazione del debito per fronteggiare problema comune come la pandemia che in realtà travalica gli ben ben altrimenti anche gli stessi confini europei
Detto questo
Non voglio raccomandare prudenza ma semplicemente interrogarmi se si può essere davvero sbrigativi nel considerare gli Stati-nazione
Tramontati e cercare di accelerare questo tramonto
Temo che non sia una partita già vinta e devono anche che non lo sarà nel prossimo futuro io vedo il risorgere non soltanto in Europa
Le piccole patrie europee di di convinti oltre che fermenti di natura nazionalistica ne siamo tutti ben consapevoli anche se si chiamano o impropriamente sopra Nismo al quale voi contrappone giustamente non supera Nismo di tipo europeo
Sono su scala mondiale
Ho la sensazione e credo di non sbagliare che stiamo entrando in un'epoca in cui il conflitto principale geopolitico sarà quello tra grandi entità nazionali sistemi nazione sistemi Paese
A cominciare non dagli Stati Uniti che semmai seguono ma proprio dalla Cina
Qui saremmo più prudente io sono d'accordo che non c'è stato un eccesso di individualismo
Il due decenni che abbiamo le spalle negli ultimi vent'anni
Sia a livello individuale sia a livello delle singole e nazioni
Ma temo fortemente che questo spinta conflitto tra grandi nazioni grandi potenze lungi dall'essere esaurite dominerà anche il nostro immediato futuro questo non toglie che noi dobbiamo cercare di contrastarlo una delle forme
Il decantato multiculturalismo
Chi ha bisogno però di istituzioni rinnovate
L'opzione scienza delle stesse Nazioni Unite sotto gli occhi di tutti e la sua la loro inefficienza e inefficacia sono apparati burocratici ormai pesantissimi
Sono molto spesso privi di efficacia perché paralizzati proprio dal contrasto tra le grandi potenze non è finita purtroppo quest'epoca i novecento vorremmo sindacati inviarlo ma non sarà facile occorrerà molto tempo molta energia in USA lucidità di visione per riuscirci
Quindi apprezzo anch'io il comunitarismo rientrare e mi conosco l'ispirazione religiosa
Lì forse ecceduto nel senso opposto
Lo spazio lasciato le libertà individuali mi sembra francamente troppo esiguo per poter essere un modello da noi dove viceversa
A torto o ragione ci riteniamo essere la parte Aster in quale proprio a partire dalla rivoluzione cristiana e una rivoluzione permanente come tutte le grandi rivoluzioni
Ieri poi certo c'è stata una torsione forse eccessiva nella trattare la libertà personale in termini di diritti il dirigismo di una delle malattie dell'Occidente diceva il vecchio sul gemizio in il mio Paese ha rischiato Russia di morire di comunismo ma dopo invece il mio passato da esule negli Stati Uniti congedandosi dagli studenti di Harvard disse l'attenzione perché voi rischiate di morire di giuridici Isma'
Assoluzione sempre giuridica di tutti i problemi elementi indicatori cessione della cultura italiana
Perché mostra raccorda di un approccio astratto puramente normativo sempre dall'alto verso il basso
E raramente uno spirito pragmatico fondato sulla tentativo di risolvere insieme in problemi dal basso
Questa lezione di ripartire dal basso la prendo in particolare dalla cultura dicevo prima ambientalista un io capisco dimagrire naturalista perché mi sembra un concetto ben più ampio
Sono rimasto molto colpito di recente apertura di un bellissimo libro lui Stefano Mancuso la nazione delle piante
Ho dedicato una lunghissimo saggio sull'Avanti proprio a reso contarla discuterlo
Chiama la natura ama la vita e nei comprende che noi siamo esseri
Viventi immersi in un mondo vivente
Non può sfuggire a questa costatazione e a capire studiare nelle piante
Il mittente la natura vivente Agorà senziente e secondo Mancuso natura intelligente
A cominciare dallo studio le radici delle piante
Intrecciate tra di loro
Che seguendo un modello di di mutuo sostegno tengono un audacia intellettuale lo stesso Mancuso paragona a forme di mutuo sostegno che erano del socialismo delle origini
Non della burocratizzata socialdemocrazia europea giustamente criticata da Franco nella sua relazione
Naturalismo umanismo
Sono i fondamenti di una nuova cultura tempo via via assumere le responsabilità di guidare i processi politico istituzionali del nuovo secolo a partire da questa idea cruciale
Chi
Se noi parliamo di di durata che la vita è durata bene certo abbiamo molto da imparare dalle piante se ne parliamo di organizzazione contemperamento e dobbiamo sforzarci di pensarla in termini di autorganizzazione credo che sia questa la fondamentale
Lezione che viene dal civismo che voi così ben rappresentate
Auto organizzazione autonomia autogestione cioè quel tipo di di
Cultura che si fonda sulla contemporaneamente sulla capacità dei dei singoli di associarsi il loro desiderio la loro natura l'uomo è un animale politico cioè un animale sociale dei contemperamento è un animale razionale
Se dovessi suggerì una lettura dopo Marx sul generico la di Aristotele che alcuni fondamenti del nostro vivere gli aveva compresi secondo me in modo approfondito e io penso che insuperabile
Autonomia autogestione autogoverno
Sono tutte sfide alla nostra libertà che non deve essere compressa non è una rinuncia il comunitarismo e spento alla libertà individuale nella sua assunzione nella scala più ampia più collaborativa più cooperativa
Che richiama appunto insieme la lezione delle piante della natura
La lezione originaria del socialismo che aveva queste caratteristiche prima di essere ingessato in una presunta scienza della rivoluzione in una presunta scienza che non è mai esistita peraltro nel marxismo dello Stato che non c'è
Nello stesso tempo ci sono perfettamente d'accordo con e mi avvio a concludere con quelle parole d'ordine che ho sentito ripetere anche questa sera giornate
Relative alla alla semplificazione e alla competenza
Un po'tutti i nostri modelli da quelli dei vecchi partiti
Qui c'è un interrogativo una parentesi da aprire perché la disfatta dei partiti è stata così
In totale e tragica soltanto in Italia anche altrove hanno conosciuto delle crisi curvone democrazie dei paesi europei sono ancora imperniate sull'asse rotante dei partiti così come la democrazia americana che ha subito l'oltraggio dell'assalto al Campidoglio ma a per fortuna vista anche da sconfitta
Di di di quel mescolanza di di di
Arroganza finiti inettitudine della presidenza Linciano
Da noi no da noi come raccontato Franco la sua relazione
La fine dei partiti della Prima Repubblica è stata seguita da qualcosa di peggio non di meglio ma invertiti fai da te barboni personalistici
Partiti totalmente Boy
Piegati sulla comunicazione lati il nostro essere Bertola propaganda con mezzi antichi con mezzi mobile tv generaliste ma anche la Rete estorceva eccetera
Questo è un problema molto serio perché prego un conto è archiviare una stagione anche in parte una storia un conto sostituirla con lindi convinto che stiamo vivendo oggi
Non mi riferisco tanto la crisi di governo in serie mi riferisco al fatto che ci aveva promesso la rivoluzione in questo Paese il populismo precedente il populismo nazionalista che forse anche peggio ma il populismo
Dei dei movimenti che dovevano aprire il Parlamento come una scatola di tonno oggi si si vede alla prova dopo due anni e mezzo che il Governo in formule tra di loro opposte e quindi con un cinismo che contrario del civismo perché un conto è parlare del tramonto ideologia dei partiti un conto come dire sfruttarne tutte le
Opportunità il vuoto che hanno lasciato per riempirlo di di di incompetenza DDT arroganza di approssimazione abbiamo sconfitto la povertà adesso mettiamo sotto accusa il presidente La Repubblica sono abbiamo tutti bene nella memoria fresca ancora l'immagine di Rieti di questo scempio perché è stato compiuto e che ancora continua a occupare la scena
Ecco perché penso che
Le culture politiche del passato
Quelle fronte hanno un fondamento umanistico quel cristiana quella liberale quella socialista
Non debbano rischia si essere scartate gettate via sulla cultura dello scarto ha ragione il Papa
Anche quando riguarda quando riguarda gli anziani o quando riguarda il proprio quando riguarda emigranti e anche per quanto riguarda le tradizioni le buone tradizioni è una pessima consigliera
Abbiamo certo bisogno di
Per sperimentarsi tutti quanti in un in bocca nuova che forse si è dischiusa
Di conseguenza della pandemia del delle della riflessione matura ti la pandemia non poche imporci ed è giusto mettendo al centro di tutto la cura la cura di sé e la cura degli altri nella forma del del mutuo sostegno così diffuso della natura in cui siamo immersi e così negletto nella storia politica in quella del Novecento questa sfida umiliare tranne un consuntivo e obbligare dico ha bisogno di di questa doppia curva disse e degli altri e credo che il ciclismo e Cristante
Organizzando in questa forma nuovo con queste piattaforme adeguate sia una delle medicine necessarie grazie
Bene grazie grazie Claudio Martelli anche perché applausi virtuali prende Cei
Dato molte sollecitazioni interessanti ricordandoci che il Novecento non è finito che che gli Stati nazionali pure sono ancora loro
Un problema
Ben vivo io come avevo annunciato dare adesso subito dalla parola Valerio Federico della direzione nazionale più Europa
Per fortuna in questo quadro diciamo confortante un fatto positivo c'è ed è che l'Europa finalmente si è sembra avere preso coscienza della possibilità di diventare qualcosa di diverso da un insieme di Stati nazionali
Chiedeva Valerio Federico se col nessuno
E della direzione nazionale di più Europa bottone ok perfetto ai la parola
Grazie mille intanto io voglio ringraziarvi per l'invito e anche per la il privilegio di ascoltare la relazione di Franco e l'intervento
Di una persona di cui io di un politico di cui ho ho il massimo rispetto e la massima ammirazione Claudio Martelli
Sia Franco D'Alfonso che Claudio Martelli nella loro lunga esperienza politica
Si sono
Con le loro iniziative le loro proposte intrecciati con con la storia radicale che loro ben conoscono
Storia radicale che ha dato vita
Qualche anno fa mia a questo partito che rappresento che si chiama ampio Europa si chiama più Europa proprio in un momento nel quale la regina sento la rinascita dell'europeismo
Assume anche caratteri ormai grotteschi in questa la crisi di governo dove nascono gruppi euro quei rischi per salvare un governo né europei sta dell'ex sopranista Conte
I avviene tutto questo proprio nel momento forse storico più dove dove l'Europa si è affermata e si afferma nella sua forza
E lo stato d'azione europeo dimostra di non potere più fare a meno
Dell'Europa e di una prospettiva federalista europea a maggior ragione che il con elementi importanti si è già colta in questa crisi in questa crisi corride cose che avete detto sono talmente tante intanto voi siete un movimento civico io credo che quello che così prezioso è intanto mettere subito l'attenzione sul palco simile
Complementarietà e combinazione tra movimenti civici e partiti il ruolo dei partiti così
Importante in ambito diciamo nel nostro ordinamento Gari certo non sempre riconosciuto tale io credo che si sposi perfettamente naturalmente ONU l'azione di movimenti civici io i civici rivivo un po'come l'ha anche detto che la domanda che Lidia dell'autogoverno di chi conosce e vive la propria comunità non
Trascurando in alcun modo le comunità più ampia all'interno della quale il civico immagino al proprio il proprio compito
In questo senso a me piace anche a me è piaciuto il riferimento al comunitarismo e che per chi viene da dato da una da una cultura liberale o sembrare sorprendente non lo è
è un comunitarismo quello a cui ho fatto riferimento nella sua relazione Franco pienone a elementi diciamo divini egualitarismo di un certo tipo ma che va perfettamente insieme
All'idea di libertà
Io vedo litigati di libertà
Funzionale e strutturale all'idea di federalismo e quindi di autonomia e quindi di Rispetto del
Differenze
Laddove le comunità sì
Si uniscono io
Vedo nord Europa noi due termini che voi avete messo insieme concettualmente come il rapporto tra il grado mi Autonomia del nord delle articolazioni locali e regionali di tutti gli stati interni a tutti gli Stati nazione il rapporto tra tutte queste autonomie e l'Europa
E quindi l'assetto istituzionale europeo oggi l'ha detto va ricordato Claudio Martelli così
Ancora in modo pronunciato intergovernativo ma con elementi importanti di federalismo all'interno di un
Processo federalista che certamente largamente incompiuto ma che è in corso sia in Italia che in Europa e che penso che ci unisca
Nella nostra idea di di di di comunità di ed è l'idea di unire le differenze tra l'altro uno dei principi su quali si fonda l'Unione europea quella di unire le
Differenza
E quindi voi
Voglio accennare sia alla all'idea di autonomia in Italia che quella
Dell'Europa per danni magari qualche elemento o qualche elemento in più intanto l'autonomia il riferimento all'autonomia e in Italia entra esce dall'agenda politica continuamente da molti anni da decenni ma sostanzialmente lasciando i grandi nodi irrisolti e i nodi irrisolti sono quelli che voi proponente propone anche più Europa e cioè quelli di una vera responsabilità
Di chi governa rispetto a chi ha governato nella sua area nella sua comunità nella sua città suo comune
E questo è un nodo irrisolto ed è un nodo irrisolto
Che i partiti hanno lasciato irrisolte o perché figli evidentemente del consenso e per la difficoltà di volta in volta di intercettare il consenso rispetto all'idea federalista
Mi oppure
Come nel caso della Lega lo stravolgimento di alcuni fondamenti dell'idea federalista
E proprio dalla riforma del titolo quinto del due mila e uno dove sono stati introdotti obiettivamente importanti elementi di federalismo in questo Paese
Giannini
Parte
Quella
Quella malattia italiana di scrivere di diritto di scrivere di diritti e poi di non rendere effettivi questi diritti
Boh proprio quando nel due mila e uno viene scritto che nelle nostre città le nostre regioni voleva bere autonomia finanziaria di entrata e di uscita
Totalmente rimasta sulla carta rimasta sulla carta per le necessità partitiche che si sono verificate negli anni e poi l'introduzione del federalismo fiscale
Io ricordo la la la grande proposta dalla modifica del Titolo quinto da parte del centrosinistra e l'introduzione del federalismo fiscale da parte della lega e nonostante questo
Anche questa ulteriore riforma era rimasta tristemente sulla carta non rendendo effettivi diritti scritti e non basta in questo far riferimento Evaristo della corte costituzionale è un problema anche di volontà politica lavoro Luca politica che non c'è stata la volontà politica che
Forse
Più di ogni altra cosa la volontà naturalmente di un percorso federale all'interno del Paese Italia che è andata a cozzare ad esempio sull'Imu voglia ricorderete quando volte quante volte è stata utilizzata l'idea della tassa sulla prima abitazione
Come qualcosa che doveva essere utilizzato da una parte per avere soldi per avere soldi in situazioni di finanza
Generale
Difficoltosa da parte dello Stato centrale e poi per promuovere un'idea del del del del del della diminuzione delle tasse esattamente laddove un qualunque Stato federale
Non lo fa quindi togliendo
Quella che quello che è il tributo federale per eccellenza il tributo sulla prima abitazione che il tributo
Di di
Risiede in quella comunità e di chi vive in quella comunità il tributo l'unico in grado di creare una relazione tra chi governa e deve poter gestire questo tributo
Ma non lo devo spiegare a voi e chi naturalmente risiede in quell'aria e deve quindi valutare
Il il il valore dell'azione di governo e si è usato in modo strumentale oculista sì prima dei populisti
L'idea che non si poteva
Tassare la prima casa massiccio doveva passare il lavoro tutto il resto in modo devastante e che quindi a bloccato qualunque idea e qualunque Progetto di federalismo che non poteva non passare
Dal rapporto di responsabilità che c'è
Tra chi paga un tributo e risiede
In quella Area e chi fornisce servizio cerca di risolvere i problemi in quell'area che per questo deve essere
Valuta
In queste sue Pagliarelli un tempo scuciti Emilio Gnutti voglio interrompere sono presenti il tempo ecco soltanto a quell'ora mi avvio rapidamente alla conclusione dandovi semplicemente qualche elemento di di quella che l'agenda europea in termini di autonomia
Autonomia nella quale noi federalisti crediamo
In Europa spesso viene ignorato che il il sì all'Unione europea ma soprattutto cos'
Figlio d'Europa ha dato vita continui ricevimenti e azioni
Concrete istituzionali politiche per promuovere le Autonomie lo fa il Consiglio d'Europa quando nella sua carta europea dell'autonomia locale
Promuove esattamente quello che voi chiedete che noi chiediamo laddove si scrive che una parte delle risorse finanziarie della collettività locali devono provenire dalle tasse le imposte locali in cui esse hanno facoltà nel comunicare locali di stabilire il tasso laddove si scrive che le collettività locali hanno diritto e risorse a risorse proprie sufficienti di cui possono disporre liberamente nell'esercizio delle loro competenze
Di potrei dire molto altro questo no forme conferma il Consiglio d'Europa al Consiglio d'Europa che afferma e che monitora
Naturalmente bacchettando l'Italia
I processi di federalizzazione di autonomia in corso nei vari Paesi afferma il principio di sussidiarietà come afferma nei propri trattati
L'unione europea l'OCSE che come sapete non è un organismo europeo non è un organismo formato in gran parte dagli Stati europei suggerisce addirittura che il decentramento le varie forme di decentramento sono funzionali allo sviluppo economico
Tutte queste organizzazioni che certamente si sono non ancora forti certamente troppo deboli promuovono
Ciò che noi proponiamo e che noi promuoviamo e anche lì tendenze che si verificano all'interni degli Stati europei e nel mondo ci dicono come ce lo dice
Il regionale Authority Index e più di due terzi dei paesi e vengono analizzati in questo indice
Che è un indice mondiale ci dice che le regioni e le autonomi i locali hanno sempre più poteri hanno sempre forzano sempre più autonomia
All'interno di due terzi degli stati esaminati e quindi e chiudo abbiamo un'idea di quanto l'Europa il mondo gli stati nazione così deboli all'interno dell'Europa
Promuovono l'autonomia come elemento di unione delle diversità e come invece in Italia questo processo si sia completamente a Renato grazie
Bene grazie grazie Valerio Federico scusate se ho questa partecipativo in cui ogni tanto mi devo ricordare il tempo perché abbiamo abbiamo una agenda piuttosto fitta
Io adesso tra gli ospiti avere darei la parola Gianantonio due mila qua che penso sia con lui quella
Intanto mi ricordo anche che in questo momento abbiamo circa centoventi persone con piccole oscillazioni se abbiamo circa centoventitré sole collegate Antonio Bevilacqua affondato fa parte della rete ventidue ottobre per l'autonomia
E vieni dall'esperienza della la lega nord prima maniera diciamo quindi corsie a qualcosa di interessante da dieci a proposito di nord Europa
Sentite
Chi sentiamo perfetto grazie Daniela nella civica del nord e la verginità dell'arte Franco D'Alfonso
E abbiamo avuto il piacere di ospedalizzazione da ottobre al nostro amministra a Milano l'ultima una venti presente ma museo soccombe vale boh io ho seguito con molta attenzione
Laddove gondole perché perché noi ci impegneremo per diamo il nome d'arte referendum dico
Guardi nel quale in Veneto e Lombardia cittadini lombardi sono espressi per avere secondo l'articolo centosedici centodiciassette la produzione maggiori forme di autonomia
Ed è una tutto lettera morta sia col governo gialloblu che il Governo doloroso e allora reti ricordo preciso in liquidi nasce noi non siamo un partito siamo dei civici operiamo in Lombardia pene quindi alla Magna e siamo collegati con altre una per miste in tutto il mondo e venivano quello ricominciano come vi pare
Detto questo io seguito con molto interesse gli interventi sia finalmente pulito in ogni branco si è addormentata una notte Federico e mi sono appuntato alcuni alcuni lasciano dell'intervento principale nell'iniziare Franco o mi sono un dato all'isolamento il suo bel centosessanta partire dal territorio
Eccesso liberalizzando l'economia terrorismo sono quelli un po'gli elementi mi sono anche i quindici punti
E sono molto precise e molto un buon arriveranno decisamente sarebbe o o
Tonnellate c'è un punto importante o o o al Stati-nazione tramontati
Valuteremo libertà non rispetto delle differenze responsabili chi governa giustamente promuove autonomia a livello arrivando sono dei flash erano curato o di ricarica agli argomenti che hanno che stanno più a cuore e guardiamo un attimo dall'Europa per costringere sull'Italia e quindi sul modo
Allora in Europa io io continuo a chiedermi si possa pare ad affrontare la sfida globale occorre in un'Europa dove gli stati dominano e dove ed egoismo e gli interessi degli Stati bloccando la l'evoluzione di un'Europa
Veramente federale ma non una Rover vedi Stati spiegava in mano ora perderà
Perché mondo sono gli Stati che in quel momento creando la realizzazione compiuta quello che dovrebbe essere la la la potenza mondiale però fra pochi anni la Cina diventerà la prima potenza mondiale quali sono gli Stati Uniti
E noi siamo un inganno rinnegando gravi nulli con la neve una colonna con gli spagnoli devono anche una cosa per volta all'immigrazione direi che i tassi delle banche e quant'se non arriviamo Rotondi una veramente dove c'è un Curci col mercato globale
Il modo in modo
Negri
Cordialmente in un meccanismo io avevo solidaristico assolutamente mai avevo
E allora federalismo sono quelle io continuo a vedere il rimborso del mio intervento come ha anche suggerito indagando Giancarlo Pagliarini
Le opinioni sono già integrale le noto ogni anno sono un ancoraggio non sono le stelle non sono l'assessore Nieri sì
Come qualcuno e andare a dormire in questi ultimi mesi sono un altro modello di di Stato e di governo
Che sta cominciano dopo una volta a
Considerato da chi magari a una visione un po'più lunga però politica rispetto allo Stato centrale e una quindici comunque gliele ha civica del notaio
Uno Stato centralistico che non ha assolto allo scopo di servire il Paese
Centosessanta anni ma io mi limito a mister anche a cinquant'anni Modugno centosessanta no o intanto di quello che è successo all'inizio del secolo scorso però io so soltanto che in in cinquant'anni sessanta anni veniva ossa seconda guerra mondiale abbiano accumulato due mila cinquecento miliardi delitto
Noi non non abbiamo i soldi a nessuno sostanzialmente dei problemi che affliggono questo Paese quindi il rapporto fra uno perché perché Pagliara
Mi riferisco bisogna a una una rievoca ricordi con questo tutto l'iter mescola
Uno che RAI nel Paese e un Sud che un gelato agone Renato
Da anni alcuni arrivi
Cassa del Mezzogiorno Roma capitare provvedimenti del governo
Non si siano soltanto sarebbe stato quando vedo che questi soldi che sono affluiti indagini poteva poteva poteva occorre quindi ricordiamoci che il Nord
Annualmente no nuovamente sta essendo centodieci miliardi esigano il singolo fiscale e che viene utilizzato dal governo centrale e assunte crescente e ingressi senza dirmi che sanno costare e i a a pagare visto che non servono per ricavarsi settant'anni e sviluppare in modo coerente e Ivo su
Questa è la storia di questo Paese quindi se il governo sembra se lo Stato centralista VQ zona bisogna cambiare il modello e cambia il modello migliore bisogna cambiando nel bene il senso della responsabilità come giustamente dicevano gli altri gli altri interventi anche in Italia Federico parlava di responsabilità nel governare
Quindi il processi di autonomia anche il Venezia poi possono sfociare in un federalismo
Attivo
Sono probabilmente oggi l'unico sbocco
Per cercare di salvare il salvabile indotto paese il Venezia vincendo dello Stato sia capovolge spesso stanno difendendo le sue le sue bene
Sarebbe venuta può e non può più essere ripreso perché le prime persone che pagano un pesante del polo sono proprio quelle sole persone gravitavano assunta perché non hanno visto uno straccio di sviluppo in settanta anni
Purtroppo in questo una grossa parte Survive ancora persiste l'istmo
Se ci sono ventiquattro mila forestali si consiglia diciassette mila n in un in in Calabria ci sono diciassette mila dipendenti pubblici la regione Sicilia purtroppo questo perché dobbiamo valorizzare le persone veniva pagato porvi in qualche modo dobbiamo dobbiamo subire rende quindi producete succede e e dobbiamo aumentare Villone o UPC per dare da mangiare la gente non è così che si sviluppa comprese un Paese sviluppa
Creando davvero economica quello che non è stato parco il settant'anni di Repubblica dopo seconda guerra mondiale
Non sto invocando nessuno nessun governo nessun nessuna nessuna parte
Pareva che noi invece riteniamo ideologici non c'è non non siamo nel mondo di sinistra forse siamo perentoria cerchiamo di basiche la villa la locomotiva in questo Paese e hanno sempre stato e non sempre quindi neanche Giovanni
Possa ripartire
E mi sembra che lo Stato centrale facendo di tutto tranne e far ripartire la locomotiva
Non lo so mi pare il discorso della pandemia io ho sbagliato abbiamo sbagliato io non lo dico non non non non mi interessano le convergono impastato le zone io dico che ci sono governatore Lunardi che governano bene i governanti del governo male
Ci sono durante il Governo bene a livello delle regioni e del Governo ragionare un'anomalia a livello centrale e viceversa
Non è il modello che deve essere messo in discussione per esempio
Ma si discute il governo male a tutti i livelli secondo un principio di sussidiarietà per cui sia l'autonomia siano in una in un sistema federale
E le responsabilità e le risorse devono arrivare il più possibile vicino al territorio vicino accenderlo
Questo è un principio fondamentale anglicano
Quindi viene tornando all'Europa il Milesi sono tanti stati grangia Mrs annuncia
Okay dovunque sì o
Credo di concludere un minuto ci sono tassi stabili generali Germania beh lo svizzero probabilità doppie una operazione l'aorta il Belgio sottintende azionismo già abbandonati verso il titolo
Hanno una struttura federale non vedo perché deve essere non debba essere considerato una quali una una una vuol provare una bestemmia in fatto di pensare di cambiare ogni modello di Stato che ne abbiamo in questo Paese
E ricordano verso un modello diverso modello PC dieci l'immobile ormai dove la responsabilità deve deve essere prioritaria
E dove probabilmente nell'efficienza anche debba verbale del bar giocare un ruolo importante è ovvio che il federalismo non si ottiene in cinque minuti perché prevede lunga una una modifica della Costituzione ora che morto anche lui quindici punti nel la delle proposizioni diedero cinica un il passaggio intermedio può essere la autonomia differenziata ritengo e prima può prendere chi se lo può permettere ignari posto e in può pensare Bin gestire la propria ragione comprese con responsabilità
Poco alla volta
Probabilmente andranno anche le altre le altre regioni questo domenica perché non è perdonatemi quindi magari me comune non sai nel nella nella nella piazza indie seguiranno interventi non è leggo l'onorevole Vittorio Sgarbi del ministro Norcia per il quale prima di poter concedere l'autonomia in alcune regioni necessario arrivare pareggiando del dei ribelli sistemi sanitari prestazione il che vuol dire ritornare un'altra volta a
Introdurre un sistema assistenzialista per cui fino a quando la sanità la scuola i trasporti e quant'altro nel surplus ripagare quell'anno le regioni del Nord invocano due vere riforme che va questa l'autonomia che vogliamo
Cioè un ultimo atto che formale che sa dove è stato fermato nell'intento febbraio del due mila diciotto prego vero Gentiloni
E il governatore via Emilia Romagna Veneto Lombardia è l'ultimo atto colmare dove sono state imposte delle basi le basi serie per partire con un processo di autonomia differenziata
Penso che da quel documento salpando degli ultimi governi e avevano fatto assolutamente nulla mentre l'autonomia mentre il federalismo se dell'organo ripartire seriamente
Grazie niente grazie grazie Gianantonio allora per l'ultimo ospite di questa sera darei la parola Pietro Bussolati
Della segreteria nazionale del Pd consigliere regionale che lo stato diversi anni anche il segretario della del del partito metropolitano nominano
Pietro transeunte c'è solo grazie ad esempio grazie alla parola Pietro
Grazie Daniela Benelli grazie Franco D'Alfonso però l'invito e per alle parole contenute nella relazione che ho trovato particolarmente stimolanti così come gli interventi successivi partecipo veramente con una con gioia stasera per quanto diciamo che sento di portare subito un saluto
Con profonda invece si spezza per la scomparsa di Emilio Genovesi con Franco e con Emilio ci sentivamo in questi giorni per progettare il futuro di Milano sembrò più sentiti tante volte in queste ultime settimane
E quindi diciamo fa molto male diciamo essere qui ma mi sembrava molto bello che abbiam deciso di mantenere questo appuntamento proprio dedicandolo alla sua concretezza poi magari se avrò tempo tour Daniele interrompi minutamente quando col tempo se cerco tenere sottocchio il l'orologio magari un piccolo ricordo del lavoro di migliori dove io sono quelli di questi tempi ma provo a concentrarmi sul tema che avete posto per questa tavola rotonda per questo dibattito molto partecipato in cui ringrazio davvero dell'invito quello del nord Italia nel suo contesto
Naturale che il contesto europeo nord ha dei tratti distintivi e comuni
è un territorio tanto che ha saputo negli anni saper coniugare un tessuto solidaristico con una tensione positiva verso lo sviluppo la crescita umana tecnologica ed economica
E ho cercato di pensare a quali sono gli elementi di forza di questo territorio possano emersi già anche negli interventi precedenti sicuramente questa tensione verso lo sviluppo e non è solo economico ma anche sociale
Un ruolo importante in un comune di dei corpi intermedi delle reti di comunità
Il lavoro come principale strumento di cittadinanza divinità
Una vocazione all'export e quindi all'Europa all'inserimento nel mercato comune unico europeo all'innovazione dei metodi produttivi e allo sviluppo di competenze manageriali nel pubblico e nel privato anche spesso in politica vengono prestate
Competenze di questo tipo e sono dei punti di riferimento importante in tutti gli schieramenti politici
Ci sono altresì degli elementi di grande criticità che diciamo da una fotografia in chiaroscuro esperto che cos'è il Nord
In Italia sono un tasso di evasione fiscale pericolosamente alto una forte penetrazione di fenomeni malavitosi corruttivi lontani dall'essere estirpati la difficoltà nella successione generazionale la guida l'impresa
Uno zoppicante rapporto tra mondo accademico e mondo imprenditoriale che crea un mismatch abitanti giovani o lavoro
Un bisogno di investire gli investimenti ancora più forti ancor più potenti infrastrutturali per la cosiddetta cura del ferro necessaria anche per vincere la sfida ambientale prima
Claudio Martelli parlava del suo editoriale a partire dall'idea di Mancuso in Consiglio davvero di leggerlo perché anche per i nostri territorio la qualità dell'ambiente in particolare dell'aria dell'acqua
Rivela una faccia della crescita che non sempre ha saputo coniugare sviluppo la riduzione nell'inquinamento e la pianura padana mostra gli effetti della qualità del del sulla qualità dell'aria del riscaldamento globale Colin caldo si d'Europa
Tra le aree con in più alti livelli di concentrazione di PM dieci
Inoltre il Nord il principale campo di battaglia della lotta alla solitudine una malattia la malattia secondo me quella quella solitudine e rappresenta la principale sfida di una sinistra moderna europeista che vuole parlare questi tipi di territori
Penso alle persone anziane penso ai giovani che non studiano lavorano che già citato alle giovani coppie lontane dal welfare familiare lavoratori poveri
La solitudine si combatte con un nuovo Guelfa Rocco alcune prime risposte secondo me si inizia a intravedere anche grazie alle innovazioni presenti in questa pandemia ma è un percorso molto lungo diciamo quello che abbiamo di fronte e come diceva bene Franco D'Alfonso e la sua relazione e poi la pandemia pulito sia diciamo gli aspetti verso cui tendere sì anche le criticità di cui stiamo che stiamo affrontando i territori delle ossa di colpiti più degli altri di altri territori dalla pandemia che hanno messo in difficoltà l'economia in particolare dei grandi tessuti urbani delle grandi città come quelle di Milano creando anche le condizioni soprattutto in alcuni settori ma diciamo abbastanza trasversalmente di incertezza aumento della disoccupazione che sia denari che vedremo purtroppo nei prossimi mesi scoppiare con una con grandi criticità
è non è una crisi non è superata soprattutto non è superata quella economica e qui occorre saper sperimentare la capacità di riconnettere le strutture sanitarie e sociosanitarie al bisogno cosa che soprattutto nella nostra regione si è andata via via persa
Rio limitandone la cooperazione alla prevenzione e la sicurezza sanitaria e non concentrati in poche sparute eccellenze ospedaliere su singole acuzie come invece si è puntato nel cosiddetto modello lombardo
Io per essere sintetico ho provato a pensare a quattro rapidi titoli diciamo più ipotesi di lavoro quindi che mi sento di condividere vivo con voi e contare
Stasera la vostra discussione sono quattro ipotesi di lavoro che sono sono valide a livello locale per le future elezioni amministrative ma che possono essere anche elemento di battaglia politica anche a livello nazionale ed europea
La prima riguarda il tema dell'impresa
E ci chiede qual è il modello di sviluppo cui vogliamo aspirare io credo che noi dobbiamo proprio per gli effetti di questa pandemia riscoprire la vocazione manifatturiera dei nostri territori e accorciare le filiere c'è un'esigenza di accorciamento delle filiere che mette in evidenza questa pandemia cioè di riportare una vocazione produttiva sul territorio e per questo serve un poderoso intervento di semplificazione che agevoli rientro delle produzioni un tempo delocalizzate
E a fianco di questo ancora cambia accompagnare quel ricambio generazionale che uno degli aspetti più critici della nostra Regione Lombardia la netta degli imprenditori a sessant'anni il quaranta per cento ha oltre sessantacinque anni
Quindici un servono interventi di patrimonializzazione incentive l'accorpamento formazione manageriale anche ovviamente la riduzione o la burocrazia e la capacità di accompagnare le imprese filiere innovative tanto voglio del più questa prima sfida quella sull'impresa il ricambio generazionale credo uno degli aspetti cruciali per saper arringhe rafforzare l'innervare il territorio del no
La seconda più tema al secondo aspetto seconda proposta e di lavorare sul rafforzamento delle tutele di tutti i lavoratori indipendente dall'indipendentemente dal loro contratto di professionisti le partite IVA sanno che non ha futuro non è la flat tax none lottare per una riduzione delle tasse delle deduzioni tasse fa sempre bene
Ma soprattutto avere gli strumenti di welfare flessibile tra i diversi diligenze anche qui alcuni passi famoso Isco
Si inizia a intravedere non bastano si deve lavorare in termini e con compenso per i professionisti giusti termini di pagamento soprattutto da parte alla pubblica amministrazione
Il terzo aspetto la terza sfida terzo elemento cruciale scommetterei nord riguarda la demografia il nord ha un prodotto interno lordo pro capite tra i più alti d'Europa ma siamo e in è anche il Nord non solo sull'Italia anche il Nord in fondo alla classifica Lupin per titoli di studio per utilizzo di internet e per la crescita demografica di fatto siamo affetti dalla crescita senza sviluppo che se anche affligge alcune altre zone del nostro Paese in modo più forte sicuramente morde le caviglie anche qua il nord di non abbiamo realizziamo tardi nostri progetti di vita usciamo di casa tardi spesso costituendo i poveri la media in Lombardia di figli per donna e uno virgola trentacinque lei di fatto tra vent'anni pensionati saranno più dei lavoratori
I dati ci dicono che si fanno più figli dove è più alta l'occupazione femminile
Immagino che ciò dipenda da una maggior percezione di sicurezza e fiducia nel futuro e in questo senso credo che l'intervento che ne possiamo fare non solo sulla segni unici che si stanno varando ma anche sulla scuola primaria sull'infanzia e sulla formazione sull'accompagnare con un nuovo Guelfa sono elementi può diventare battaglia comunque
Il quarto e ultimo aspetto questo volevo mettere in evidenza riguarda ovviamente il rapporto tra i territori l'autonomia nei nostri territori si è creato un sempre più ampio fossato tra grandi città e piccoli centri di fatto la pandemia ha congelato questa divaricazione ma io non credo che l'abbia invertita
Credo che nei piccoli Emeli centri urbani spesso ed è elettoralmente spesso premio non proprio quei partiti sovrani 'sti che in realtà quando sono al governo hanno prodotto una desertificazione dei servizi noi possiamo giocarci una partita importante proprio per servizi pubblici di qualità
Riga rivendicando il fatto che devono essere portati ovviamente non servizi pubblici burocratici ma con alta qualità
In prospettiva su quali sono quindi gli strumenti con cui integriamo il territorio diciamo a colmare quel fossato di cui parlavo ovviamente le infrastrutture sia digitali
Che fisiche
Ma ovviamente ampliandolo spazi devozione di autonomia esattamente nel Progetto delle macroregioni del rafforzamento delle città metropolitane che mi trovano pienamente Condi che per cui condivido pienamente il non manifesto con cui avete convocato il mo'congresso
Di questa di questa sera
Voglio solo però aggiungere che a mio avviso alcuni aspetti di possiamo già varare anche inattesa riforme costituzionali già con la lungimiranza e la capacità di sindaci e amministrazioni che possono già costruite sul territorio a leggi vigenti alcuni degli aspetti di cui si può ci può parlare nostro federalismo non è una spinta secessionista lo scrivete voi e mi trovavo d'accordo non è neanche siccome è una miniera battaglie di devoluzione dei poteri
Questo con Bevilacqua non sempre siamo d'accordo
Ma deve rispondere a quattro finalità chiare con cui concludo spendere meglio e più in fretta le risorse soprattutto quelle europee ottenere servizi migliori più efficaci più efficienti superare le sopra le le sovrapposizioni burocratici burocratiche per semplificare i processi autorizzativi e programmare più e meglio soprattutto in un Paese dove la parola programmazione sembra una parolaccia non viene mai utilizzata
Chiudo sperando di essere stato nei tempi con solo un minuto mamma forse meno sul per parlarvi di Emilio Genovesi degli incontri che abbiamo fatto mi ha regalato un libro devo che assieme la mano sui temi ambientali dell'economia circolare prima per la campagna elettorale delle Regionali prima regalato un bellissimo libro di guerra curato la realizzazione sui materiali
Prezioso perché dimostrava può figlio appunto dell'impostazione come circolare come il concetto di produzione di scarto
Debbano essere necessariamente rinnovati e in quell'occasione mi accompagni raccontava dei suoi progetti lungo innovazione in design di rappresentanza anche di nuovi mondi economici era un poliedrico dava sempre
Stimoli veramente trasversali capaci sempre di stupire perché ogni volta che lo incontravi scoprì lì che aveva un nuovo progetto che si stava cui si stava dedicando con grande coraggio
E difatti rappresentava bene quel cambiamento continuo che Milano richiede ai suoi figli tutti finiti Milano sono portati a un continuo cambiamento continua rinnovazione e questo è il tratto distintivo con indifferenza
Dal resto d'Italia siccome Emilio però non amava la retorica ed era una persona eccessivamente non ci sia una persona fortemente concreto concreto l'inverosimile
Io spero insomma di poter portare avanti con voi per cui si porta avanti la sua concretezza tipicamente ambrosiana tipicamente milanese anche nella politica e quindi davvero un grande abbraccio e la sua famiglia a tutti voi una perdita che è incalcolabile anche per la politica non solo sovrumana ma portare cercare avanti quella sua concretezza che ha messo con la sua politicità credo che sia la sfida più bella e gli impegni più bello che possiamo portare avanti
Bene grazie mille Pietro per il contributo che i dati e anche per questo ricordo di questo ricordo di Emilio
Va bene abbiamo pensato mentre gli interventi ospiti per così dire adesso cominceremmo con e gli altri interventi ogni nel Mincio due alla volta in modo che successivo si prepara come vi ho già detto cercherei dove dovesse cercare di stare dei cinque minuti
C'è un minimo di tolleranza anche perché non non è tardi ma non vorremmo fare troppo tardi bianche
Il primo iscritto al Pala dunque interventi si vedrà anche un po'la scoprire la composizione territoriale di Alleanza civica perché vedete in continua tutt'oggi e domani
Vengono da da da diversi territori non soltanto varato dal triangolo Lombardia Piemonte e Liguria ma anche con propaggini nel centro Italia ove un il quindi più intervento Choice
Il primo iscritto a parlare fuori Angelo anche Arcangelo Morella che è uno dei fondatori di di alleanza civica del Nord
E che genovese linea Genova ecco qui un primo un primo contributo dal fuori
Della Lombardia o era cercherò di stare nei cinque minuti saluto veramente calorosamente punti un piacere enorme trovare calo Maselli con cui condivido condiviso
Alla militanza
Nel bandito socialista mi associo Sorcio a veramente con grande tristezza
Al cordoglio per la scomparsa di Emilio io l'ho visto l'ultima volta a Camogli quest'estate o o ancora sono nelle negli occhi la sua immagine sorridente e tranquillo ma veramente colpito come ha colpito tutti quanti noi noi siamo nati per dare delle risposte congresso nasce cercare di darci un'identità le rappresentiamo la continuità di valori e dei dieci ha una base comunque in cui affondiamo dello strabismo è cresciuto moltissimo questo riferimento alla natura mediante profondi nove con delle narici può indicare una via anche il molto una nuova per far politica ma le nostre radici affondano in gran parte delle Lisbona tradizione riformista
E socialista e liberalsocialista del nostro Paese abbiamo uno direttivo costruire per la nostra comunità un progetto di sviluppo che tenga conto delle seguenti cose la crisi del modello liberista
L'uno parole più giustizia sociale
La crisi del modello di rappresentanza politica partite cento ormai non ci sono più
C'è bisogno di dare una nuova rappresentanza alle istanze legittima aspettativa di partecipazione alla gestione del bene comune di moltissimi citati
La crisi degli Stati nazione in un mondo sempre più globale
A me pare che Claudio non aveva detto non abbia liquidato gli Stati nazione ma gli ha detto stati attenti che non è così facile liberarsi degli Stati nazione e tra l'altro in un momento in cui di fronte una crisi forse il modello che è andata in crisi più l'autonomia regionale che non lo Stato nazione io sono del federalismo sono qua dentro perché credo in questa cosa ma credo che sia giusto anche Generali ferimento quella quell'appunto che Claudio ci ha lasciato
La crisi della città comunitari non è più in grado di dare risposte e di reggere le sfide del mondo contemporaneo l'ambiente il lavoro i giovani e la necessità di prendere atto di quanto la pandemia abbia interrotto modelli culturali e di vita
Occorre iniziare a ragionare reunion Rinascimento
Nelle rigidità da dove parte la nostra presenza che Norina cimento di carattere culturale dei modelli di comportamento di modelli anche di comunità
Questo nuovo del nostro agire
Ha ragione anche Bussolati Busato indicato tra quattro punti su cui concentrare l'attenzione basterebbe ieri inseguire quelli deve ritenerci in qualche modo soddisfatti vedendo in buona parte anche arrosto arrosto complice abbiamo bisogno di costruire anche non ritenendoli come funzione qua rinvio nostro al nostro ideologo al nostro maestro
Il che spesso ci ricorda
Come questo modello va in crisi anche perché c'è bisogno di tenere insieme di creare cui senatore verso le funzioni dei propri territori fenomeni di evento di domani in modo particolare nel dibattito a cui parteciperanno alcuni amministratori importanti tra cui anche il sindaco di Genova e altri competenze e ancor più giù beh il proprio contributo emergeva
Come giudica evidenzia quanto sia indispensabile
Tenere insieme le aspirazioni di una comunità che non è confinata nei rigidi nei confini amministrativi e politici e dell'Italia unitaria ma che abbia invece bisogno l'irrompere questi muri di andare oltre i confini che ormai diventano veramente delle galere per cercare di dare creare sviluppo e dare autonomia del conto comunità noi siamo qua per questo ci siamo con i nostri valori con le nostre idee ma ci siamo anche con un progetto politico di sviluppo che passa attraverso
Una dolce rivoluzione di uno stato dal punto di vista colgo diresse
Come è venuta determinarci oggettivamente non risponde più
Ma le aspettative di crescita tende a cui invece noi Austria sto ai tempi del dibattito è molto interessante ringrazio Franco che lo scorso Checchin accentato Franco che lo sforzo organizzativo ma anche degli spunti relazioni che come ha ricordato insieme quindici punti tengono conto di un dibattito che viene molto da lontano
Abbiamo iniziato qualche anno fa siamo cresciuti
Siano insieme pure con i momenti anche di per polemica che talvolta naturalmente
Possono emergere ma stiamo costruendo un un modello a cui posso Lippi ispirasse trovare anche legittima soddisfazione moltissimi cittadini grazie borgo
Grazie Angelo grazie nuovamente
Questo stavo parlando non c'era c'è il ministro allora scusate credevo di parlare invece veloce microfono allora chiamerebbe Antonio Russo il direttore d'orchestra che saluto che è chiaro che i paramenti proprio visto prima collegati e subito dopo
Creare dei brevetti
Vediamo se
Dominici prima c'era
E vicino ai livelli ecco Umberto Veronesi benissimo va bene va bene Alberto aveva accenna microfono ci sei
Ecco benissimo se vi sentite allora siccome del perché che mia madre che sta ascoltando la televisione è una voce da un volume incredibile i intanto mi associo questa straordinaria iniziativa alla o Carovigno
Appunto sottolineando tende proprio le le ragioni umane la la sua straordinaria capacità di sintonia umana con con con le persone mio partono da un assunto che vorrei parlare
Un po'in generale o pare chiaro una un remake che in Italia l'autonomia regionale e la diciamo la differenziazione regionale anche in a Rispoli
Io penso che sia una necessità storica una necessità storica nel momento in cui noi pensiamo che il rilancio del Mezzogiorno
E può passare attraverso un'autonomia regionale e un'autonomia anche di contrattazione sindacale
Favore do
La possibilità di uscire diciamo dalle rigidità dei contratti niente nazionali collettivi ed entrare nella sfera dei contratti
Aziendali la l'economia del sud e rigida
Ostile
E ed è a da ipocrita perché sì supera la rigidità del contratto nazionale
Mettendo industrie impresa in mano al mercato nero in mano le cose che che sono i vere e reali intermediari della forza lavoro su di fronte a questa situazione
C'è un ancora una grande immaturità cestino io provo del nostro sindacato che non anche perché e anche dalla nuova Comindustria
Che non riesce a creare un contratto Inter corporativo di che metta fine a questa ipocrisia e che
Permetta la contrattazione aziendale io voglio ricordare che in Germania da quando la contrattazione di contrattazione aziendale ha preso Milvia ventenni ma la Germania da con il vento in poppa che non significa
Dare al lavoratore
Una minore diciamo nulla minore o un minor riconoscimento ma un maggior riconoscimento contrattazione aziendale significa inserire il lavoratore nella vita dell'azienda farla sua fare
Che uscire dal dualismo imprenditore imprenditore lavoratore ma creare un rito antico di con direzione di direzione il protagonismo delle lavoratore all'interno dell'azienda
E anche la possibilità i verificare dei parametri retributivi diverso si da azienda ad azienda con dei vantaggi che possano essere sulla diciamo condivisione dei degli utili di o su dei diciamo dei premi che che non siano seriamente
La la parte retributiva
Noi dobbiamo fare un un ragionamento sul fatto che l'Italia a un problema che non dipende solo dalla pandemia che è una cosa generale e non dipende la Bruni cui sorti non dipendono solo da Next Generation e noi sappiamo che il Next Generation un ci sono settecentocinquanta miliardi che vanno a tutta l'Europa per creare una transizione
Europea
Non non sono i fondi che servono all'Italia per uscire da una suo
A rete un affare tratte fra di carattere industriale che purtroppo data da molto tempo ne sapevo che negli ultimi venticinque anni la Cina è cresciuta del Quattrocento il PIL della Cina cresciuta del quattrocentocinquanta per cento
La Germania e la Francia sono cresciute del quarantacinque per cento
L'Italia e e cresciuta del sedici per cento quindi noi dobbiamo provare altrove le ragioni del nostro Essid anche del nostro rilancio del la capacità delle nostre riforme io credo che quindi il il principale salto dico ribattendo bufale e soprattutto culturale che riguarda sicuramente come lo abbiamo già detto il mondo dei rapporti sindacali
E il mondo con del rapporto con l'innovazione che abbiamo in Italia e il mondo
E il rapporto con l'internazionalismo per quanto riguarda l'innovazione non sappiamo che la Corea del Sud
E a di seicentotrenta turno Robotti industriali o nei dieci mila lavoratori seicentotrentuno Robotti industriali contro i cento ottantacinque che Alitalia
Ogni dieci mila lavoratori questo è il primo punto i podi e dobbiamo anche mettere un'agenda precisa di cose da fare
Per le questo Paese e sicuramente quello della innovazione industriale della meccatronica delle delle macchine industriali dei Robotti industriali e la la prima una delle prime misure per aumentare la produttività retail il problema
Dell'Italia come si diceva il debito quindi la il la possibilità di andare al suo capacità finanziaria del Paese
Il secondo settore lega e l'intelligenza artificiale dove dove sappiamo che a Singapore in Australia in Tarantini in questo settore dell'intelligenza artificiale ha avuto una crescita negli ultimi due anni del duecento per cento quindi di del cento per cento all'anno
Di di crescita di questo settore e che naturalmente è un settore trainante che è un altro aspetto delle della necessità che abbiamo disinvestimento
Abbiamo poi è la cosa principale che mi fa piacere che è stata anche menzionata dentro in gare qui rassicura relazioni di ieri al Quirinale e cioè il come sappiamo che le da un'indagine Unioncamere alla fine all'inizio del di nove
Erano censiti in Italia due virgola cinque milioni di disoccupati il contro un milione e duecento mila posti di lavoro non coperti e e che aveva bisogno di lavoro qualificato il
Bertolini scusi eminenza fare contro il tempo
Sì sì sì sì ho finito è finito quindi noi sappiamo che su i cento cento fatto cento ed estesi che ne abbiamo per le politiche del lavoro passive
Abbiamo solo uno di che viene speso Perelli politiche de lavorativi equilibrio necessario
Andare verso la capacità di investimento nelle politiche lavorative che significa
I i andare a creare queste grandi centri l'avviamento per la formazione del lavoro e qui torniamo quindi all'aspetto culturale e quindi una grande aspetto di ricostruzione dell'Italia
Delle della capacità del fare politico che va al di là del per l'aspetto ideologico perché i uscire da una cultura anche industriale è una necessità quella di dare forza al alla alla crescita italiana che non riguarda la differenza
Il dio logica se uno e marxista sì uno liberista o se unica il tono questa e la necessità che abbiamo di uscire da un dramma
Della della finanziario per per l'Italia
Grazie grazie grazie Alberto o adesso darei la parola Claudio vedete ingranaggio fondatore di Alleanza civica noi due di Reggio Emilia
Cioè insieme scusate sono alcune mi sconvolge minima obiettivi assimilerei Alberto Brandi coordinatore della lista civica di Mantova
Conosceva tutti mi sentite
Sparsa dappertutto scusa perché non certo velenosi bene cercano di essere acuto brevissimo rispettare i tempi che avete dato e mi perdonerete se non sono perfettamente diciamo così presentano in modo ecologico
Per quel che voglio dire non sono certo che ce l'avete voi riordinarli
Voi sapete tutti che la mia la mia cioè quelli che mi conoscono sanno mie creazioni socialista e liberale
Sono quelli di valori a cui io faccio riferimento cui io mi richiamo né nel passato nel presente e mi richiamerò
Nel futuro questo è il motivo per cui io ho aderito e diciamo così sostenuto Franco e l'idea di Alleanza civica
Nella sosteneva che un po'per la sua natura un po'esterno ai partiti che non mi rappresentano in questo quando abbiamo decidendo per il costo per così dice quindi ritiene che così io vedo per me cos'è per me Alleanza civica
Mongiello fatto interni interessati sul lavoro sull'ambiente direi che vuole rimanere su quella su quelle tracce per cui che noi dobbiamo coerenza ci fermiamo propone delle nel delle novità nuovo prodotto per la politica premesse attrattivi quindi non basta dire ciò che dicono altre dobbiamo dire qualcosa che gli altri non dicono
E quindi anche rilanciare i valori che in questo momento spesso vengono dimenticati da questa ponti curata questo politica dell'opportunismo modello concreta
E quindi io dico il lavoro né giustamente che mi precedeva parlava delle problematiche del lavoro non so se qualcuno l'ha detto ma il trentuno marzo ce lo sblocco dei licenziamenti Papardo imprenditore
E sentendo un po'quelli che sono gli umori ok e credo che avremmo diversi grattacapi perché molte aziende vanno riparametrare il proprio personale a quelle che sono le economie deduco Coopi
A questo devono giungere le insolvenze paurose che le banche andranno a registrare perché non dimentichiamocelo che lasceremo sul terreno tantissime piccole aziende avremmo tantissimi sorprese
Tra cui anche parte di quei famosi soldi garantiti dallo Stato che non verranno rimborsati da banche quindi dovevano essere in qualche modo a sua volta restituire allo Stato
Credo che sarà veramente un problema anche il sistema bancario e lo dobbiamo dimenticato perché poi ci sta mancando muove in buona parte
Anche l'economia e il lavoro credo che debba essere osservato e con una grande attenzione perché era io credo che al di là del oltre la sicurezza
Sì premiati mentre i soldi in tasca la gente dalle persone procedere ad una ditta dignitose felice
Mi sembra che molto sul passato abbiamo anche parlato sempre meno politica dalla felicità le persone dalla felicità persone circa che permette di vivere con grande dignità
Per farlo c'è bisogno del lavoro e quindi non mi piace nell'ascoltare quello che c'è un torso intendo dalla politica nazionale che si parla sempre di dare i soldi dai soldi non si dice mai che questi soldi Vashem restituiti
Ok e il problema non è adesso quando cita il Brennero restituirli Dini arrivo aprono della burocrazia
Dobbiamo spendere i soldi ha detto Avetrana
In determinati i tempi
Sono curioso di vedere come fra il nostro Stato così come organizzato ok a spendere quei soldi nei termini credo che è una preoccupazione che ci deve diciamo ci deve fa sentire molto questo questo problema altra cosa vado via in modo spiccio ma non credo ce ne sono tre fusi qui con voi perché sapete di cosa parliamo Massimo conoscere meglio di me l'ambiente
Niente per me non è l'ambiente inteso con meno vincoli costituito da alcuni vecchi modelli che ci presentano all'elettorato con liste civiche o camuffate come tali Mokai perché teme di l'ambiente e sviluppo non rientrano in chiusura
L'ambiente e sviluppo l'ambiente infrastrutture l'ambiente superutility moderne l'ambiente l'energia pulita da niente anche alta velocità
Ok come spesso gli han parlato l'alta velocità collega Reggio Emilia Milano trentacinque minuti lo dico e lo ripeto
Trentacinque minuti impiego
Da casa mia andare in un paese vicino quindi questo cambia la socialità cambia l'economia e cambia anche l'assetto politico perché io potrei benissimo lavorare minano vitale ci miglia potrebbe Misurina fare lo shopping a Milano o viceversa
Quindi credo che anche questo una è uno degli elementi che deve farci riflettere poi l'altro argomento che ci ha sempre contraddistinto sui territori macroaree
Di territorio ma con rare
Lo dico spesso
Le multiutilities delle volte vedo più avanti la politica cioè a Reggio Emilia molti interessi con Genova e Torino
E con altre Alessandria nel Parma
Rispetto alle cinque del collegio del Nord Ovest scudo inserito nella sua naturale con legge elettorale no anzi innaturale collegio elettorale quindi credo che bisogna ripensare ai territori è colpa servizi
E secondo me su questo tema dove ma anche come Alleanza civica capire
Come vogliamo essere presenti sul territorio cioè io qua ho durevoli colleghi che sul dicendo che sono di la Spezia che sono di Torino io credo che su alcuni temi Alleanza civica dove incominciare a continuare i vari politici
Che sono presenti sul territorio le varie sezioni sul territorio in modo da poter anche dare un certo tipo di forza anche nei confronti di chi governa
Anche perché fino adesso e mi riferisco Fini uno cioè gentili
A piacere delle liste civiche fino che le liste civiche stanno sono gettate e rimangono circoscritte ma quando il momento di riconosce dignità alle liste civiche fa una grande fatica ok quindi non si può
Essere portatori di voti quindi essere coloro che riconducono il dissenso ai all'interno del consenso per poi essere dimenticati un attimo dopo ed esce sempre considerati mi sono come la ruota di scorta che sino alle prossime elezioni quota quindi io chiederei anche questo tipo di organizzazione con la vogliamo organizzarci sul territorio
Come possiamo essere presenti c'è un cittadino vuole avvicinarsi come fa
Dove ci contatta e quindi vorrei anche in questa parte che è un po'più pragmatica
Un po'come e ho subito un intervento primo punto poche mancano sei mila giudice cui mi associo il cordoglio né che non erano il prodotto pratica Miolo scontato lo conoscevo veniva ascoltato e mi ricordo che una volta tornato di questo tipo di li problema io vorrei portare alla vostra attenzione ce ne dobbiamo uscire un po'non possiamo uscire parlarci nuovi dobbiamo parlare
A all'Italia il mio parlare agli altri si parlava dei bambini del futuro
Ok vi ricordate che spesso da un fanatico scuola nodi come formali di come anche sensibilizzare il mondo dell'impresa ok io chiedo che anche su questo
Sul futuro si fa cercare tensione dobbiamo rilanciare i valori dobbiamo rilanciare diciamo sul futuro perché i giovani non si possono diciamo politica a parlare di equilibri di crisi di governo come stanno facendo in quel modo oppure però Fini climatiche
Credo che bisogna riportare sui grandi temi che coinvolgono nell'ambiente all'al digitale al lavoro
E soprattutto mettere in condizione di un palcoscenico in cui espose parlava mi sono non mi sono preparato di chiedo scusa perché l'oltraggio arrivato tardi da lavoro ci spero di essere statuti e chiaro possibile vi ringrazio
Bene noi grazie è stato chiarissimo ucraine letti e anche sulla citazione intanto nei danno anche l'occasione di ricordare che tra una settimana ci sarà un nuovo appuntamento diciamo più interni in cui non potremo per l'appunto mettere a fuoco le diverse questioni che tu che tu hai posto anche organizzative anche di come ci organizziamo sul territorio allora io adesso la iscritto in ordine Alberto Grandi coordinatore di una lista civica di Mantova segue e sei giorni anzi
Vicepresidente del Municipio sei di Milano
Come quando o alle numerose da tutti mi mi sentite
Chi sentiamo sentiamo perfetto grazie no ovviamente ringrazio indicato piace son tanti amici dato in versione con le quali sono già confrontato e ho avuto occasione di di scambiare idee ovviamente quello che mi succede sempre quando ci sono questi convegni e dove parlano tante persone anche qualificate che io ho una schema in testa consentendo agli altri interventi presente il mio questo schema Santa e quindi andò tracce ora cercare di di netto ordine alle idee che mi sono venute anche ascoltando gli interventi che hanno preceduto
No per però comunque voglio richiamarmi alla al titolo della serata titolo divi di questo primo incontro di questo non congresso cioè il tema del nord nord Europa
Allora io ritengo che il tema la questione settentrionale che è stata occupata lungo dalla lega oggi sia stata abbandonata dalla lega moti politici già parlato
Anche se già parlato anche di questo però ritengo che questo tema sia fortemente legato alla questione europea cioè averle messe insieme nella nella stessa sera le le due questioni è di fondamentale importanza per dare un senso al nostro impegno politico per dare un senso anche alle diciamo alla stagione politica che si sta aprendo convinte e comunque insomma con le nuove con le nuovo scenario europeo che si sta creando con la nuova Commissione presieduta da usura Vanderlei
I tempi dei militari e il mio pensiero a che punto la questione del nord del consigliere regionale sia intrinsecamente collegata alla questione europea e non sia solo un esclusivo dell'Italia non sia solo questione del nord Italia
Ma se io queste regionale che coinvolge tutta l'Europa
Basti pensare a quello che è successo in Gran Bretagna con la qual è il sette con la Scozia che adesso sta pensando di uscire addirittura dalla Gran Bretagna di polo rimanere entrare nell'Unione Europea
Allora immaginando questo ragionamento che appunto e quindi cercando di uscire quello poi bisognerà anche rientrare alle sulle questioni nostra locali
A me è venuto in mente risoluto il ventidue quel spunti di riflessione che peraltro sono già stati richiamati sia dal cancello mi Avella che da Claudio Martelli cioè le argomenti fanno gli europeisti
Che hanno fatto storicamente utopistiche non dobbiamo fare noi è quello di considerare in crisi in fase di disfacimento lo Stato nazionale
L'aveva già fatto il direttore assume la rete ha fatto Monnet
Già fatto anche Altiero Spinelli non di tanti anni di grandi europeisti si mangi una docente che gli Stati nazionali siano vivi per crollare e per sparire realtà che abbiamo visto anche in zone per queste grandi crisi
Gli Stati nazionali hanno una capacità di reazione e di alla dica mento dimostrando una forza evocativa anche emotiva rispetto alla all'opinione pubblica rispetto a tanti valori che effettivamente danno un consenso io ovviamente sale il superamento dello Stato nazionale però comunque bisogna fare i conti con questa realtà che è fortemente radicata nella nel pensiero comune
Però non per questo appunto non dobbiamo farle inneggiare al regionalismo e allora mi è venuta in mente
Un piccolo piccolo saggio che non so se un molti conoscono e che un quacchero inglese del Settecento John John bel non so se l'avete mai sentito nominare
Che nel settecentodieci scrive un piccolo Ringo che sia una sorpresa Oxford euro all'European lo stent
Alcune ragioni per uno Stato europeo lo scrive nel mille settecentodieci secondo me questo è un piccolo saggio che avrebbe messo a fianco dell'impone di fasto di Ventotene come diciamo testi sacri del dell'europeismo
è un qua che aveva un inglese un amico di William Penn che a sua volta aveva fatto un concerto per uno Stato europeo
E che insomma immagina uno nuovo un nuovo Stato europeo che mette insieme dei vari Stati nazionali però non si pone immediatamente posta la modernità della sua proposta che in qualche modo verrà e la propongo si pone immediatamente il tema delle come tenere in equilibrio la sovranità di giunco di ciascuno Stato nazionale con la nuova entità politica superiore
Poneva immediatamente questa questione già nel Settecento si poneva questa questione tenete conto che poi va da sé e citato due volte anche dai papi
Mi pare di Marx quindi sono non stiamo parlando di un autore del tutto secondario
Hanno dalla la sua soluzione è esattamente la soluzione per niente che stiamo cercando noi tonici immaginarvi suddividere dal punto di vista elettorale
Diciamo così l'Europa in cento Cantoni diciamo così Cantoni o c'è inermi è scattata che finito da
E
Ecco
Nella sede di tempo viene dato per il per il mio intervento ma adesso così chiudo nove dicevo si immagina di dividere l'Europa in cento Cantoni e sulla base di questi cento Cantoni
Eleggere i rappresentanti nel Parlamento europeo nelle mi dice lasciamo stare gli Stati nazionali ma o in quelli che andranno decido delle politiche europee non dovranno rispondere allo Stato nazionale ma dovranno rispondere alla Regione dalla quale loro vengono eletti
Ecco questa soluzione che se volete è molto evoluti mentale perché fisicamente siamo al Salone del Settecento cioè gli Stati nazionali sono ancora una cosa diversa
Testo pensando che mille settecentodieci RAI d'Inghilterra Giorgio primo è una norma del centro IMO nove Rancik quella forse c'erano anche tutti gli altri
E quindi su altri operai di di una situazione completamente diversa da quella tieni diamo noi oggi però comunque già si poneva la questione e la soluzione quella lì quindi secondo me se noi vogliamo vogliamo avere un ruolo nel dibattito nella nella nuova stagione si sta aprendo all'interno del del contesto europeo fosse dobbiamo rafforzare dobbiamo rivendicare con forza e con convinzione
Il ruolo delle regioni dopodiché io ho delle perplessità sulle regioni italiane cioè già italiane sono un
Già una costruzione spuria ma premette anche su questo si dovrà ragionare resta comunque il fatto che niente l'unica maniera che sia per dare una funziona diciamo una dimensione federalista vera che superi diciamo i colli di bottiglia che hanno bloccato l'azione politica devo fino a questo momento forse è proprio questa cioè quella di dare una maggior peso le Regioni denso l'Europa stessa
è una un la proposta antica mille settecentodieci che però in qualche modo potrebbe essere fatta nostra o le dovute di con i dovuti aggiornamenti anche nelle nelle prossime ritorsione dei prossimi anni prossimi mesi quando si dovrà rimettere mano all'organizzazione europea
Basta mi mi mi fermerei qua e vi ringrazio e poi ci sono altre occasioni per confrontarsi
Bene grazie molte Alberto o anche per fortuna autoregolazione quindi
Allora adesso dà la parola segna un rialzo tredici ai presidenti dei due principio sia in ambito eliche subito dopo per l'ultimo intervento Chianura risulta così e a Bruxelles una
Grazie grazie Daniela ieri beh dunque è stato un po'una settimana travagliata non vi nascondo che sono ancora molto scosso quindi non mi sono proprio preparato un intervento vero e proprio Emilio uno dei fondatori di questo percorso come ho scritto ieri
La tua mancanza sarà pesante ma so che la sua presenza e noi sarà costante
E soprattutto grazie a lui che questa sera continua a questo percorso
Che può diventare anche molto importante l'obiettiva provare a creare un soggetto plurale aperto ai territori e allora nei pochi minuti che ho a disposizione mi auguro di di riuscirci governo narrare alcuni punti nord sud l'Europa io l'ho chiamato invogliato peccati capitali uno in più perché la politica diciamo tende sempre ad esagerare quindi non sette ma otto ma sono diversi appunto come dicevo
Dai sette raffigurati da Bosch nel suo dipinto olio su tela
E anche un po'diversi dai sette che narra nel suo bel libro Cottarelli
Ci pensavo poco fa che sono otto su temi centrali della ristrutturazione della nazione
Otto temi che servono come collante tra nord e sud d'Italia
Affrontare con decisione queste otto tematiche secondo la mia opinione sarebbe una sfida in grado di elevare la nazione come uno dei Paesi più strategici d'Europa perché ne abbiamo ovviamente le possibilità dice porto
Emergere fiscale
Sono un dato del due mila diciassette ci dice che sono centotrenta miliardi l'evasione stimata in questa nazione l'otto per cento del PIL ecco facendo lui Cadore leggendo alcune considerazioni se avessimo recuperato un solo punto di percentuale dagli anni ottanta
Avremmo potuto diminuì era il debito pubblico della metà
Quindi solo con questa operazione che è un'operazione di igiene politica oserei dire
Sarebbe stato possibile ovviamente avere una nazione in come locomotiva di uno dei Paesi d'Europa
Questo solo per far capire quanto può essere importante e molto spesso
Soprattutto nelle campagna elettorale viene sempre un pochino tolta al tema dell'evasione fiscale
Però voglio dire un tema è un tema centrale io credo che la politica è legata appunto anche alla corruzione che è un elemento non solo etico e perseguibile ma se lo guardiamo economicamente è un virus che infetta anche la libera concorrenza
Droga la qualità e l'efficienza delle produzione dell'agenda l'eccesso di burocrazia che questo Paese ha è un altro degli elementi leggevo che l'Italia tra l'altro è tra Stato e Regione sono circa venticinque mila le leggi che sono mediamente più lunghe anche molto spesso Lina incomprensibili
E e in effetti è vero mi vengono in mente una sciocchezza quando si ripercorre le strade osteria che ci sono dei cartelli molti son molto sobri allo ledendo
In Italia avremmo dovuto di scrivere il motivo per il quale bisogna appunto fare attenzione quando si va in macchina perché ci potrebbe essere un incidente un incidente mortale
Poi c'è un un altro tema che è un tema legato alla giustizia in questi giorni qualcuno ne sta provando anche a parlare siamo appunto un altro record negativo in Europa per la lentezza dei procedimenti
Cioè ci sono poche risorse forse le risorse che ci sono quelle poche sono anche spese male in ogni caso le aziende preferiscono investire all'estero perché ovviamente questo tema da una perdita di con di competitività Rispetto
Agli altri alle altre aziende di altri paesi insomma è del tutto evidente proprio ci sono due Italia una del Nord e una del Sud
C'è una serie di numeri imbarazzanti per questioni di tempo non non voglio neanche non onora il tempo ma le dico solo una per esempio l'evasione dell'IVA che mediamente al sud al quaranta per cento nel centro nord al venticinque per cento
Ci sono delle situazione marcate anche dalla Commissione europea sulla qualità delle istituzioni pubbliche le regioni del Sud le le tutte le regioni Sud occupano le duecento posizione rispetto alle duecentotrentasei di quelle regionali europeo e poi c'è un tema centrale che io conti vuol dire vuoi anche per la delega che ho in questa in questa consiliatura che è il tema della cultura la Francia investe sette virgola tre miliardi contro i due miliardi dell'Italia e la Francia un programma per esempio nazionale un'azione corale dell'attività pubblica degli obiettivi che vogliono raggiungere
è una parte integrante per loro lo sviluppo della persona ma anche un motore capace di attrarre fare economia è una filiera francese che intanto parte dai municipi
Turismo innovazione è un altro punto imporre istruzione scusate un altro punto importante sono elementi che se cercherà di bene sono capaci di sviluppare un comparto fortificato creando anche delle qualità se si connette al turismo all'istruzione o l'esempio per esempio di grazia una cittadina austriaca che poco tempo fa era abbastanza depressa dal tre ci hanno pensato di farla diventare una delle prime città di Erasmus per tutti i ragazzi che vengono d'Europa
Oggi viene ovviamente i tantissimi giovani tantissime ragazze che frequentano l'università una grandissima cittadina di studio e anche ovviamente attrattiva dal punto di vista economico quindi viene in mente siamo quasi alla vigilia delle elezioni comunali di Milano e di Savona Savona per me è la città ideale per essere la Graz per esempio d'Italia
Ecologia assiste sostenibilità e l'ultimo punto poi giuro finito viola dico solo così siamo il Paese che ha l'acqua il vento e il sole credo che possa bastare non ci sarebbe bisogno di dire altro per chiudere un vorrei usare una una frase che ho letto di un bellissimo libro sui sui tedeschi che mi ha mi ha incuriosito perché sono un po'un popolo strano senza offesa per nessuno però i tedeschi usano dire tutto quello che danneggia il nido una profanazione allora io chiudo così facendo un augurio
Oggi siamo qui non per danneggiare il nido ma per fortificarono con la nostra identità è un grande impegno di comunità e direi che oggi è solo l'inizio di questo percorso è un augurio ciao Emilio
Bene grazie grazie però felice quindi riprendere presto a viaggiare per l'Europa sullo stato di fare ultimo intervento una Fabio mise in onda
Che è l'azionista mi sentite chi sentiamo per fare il sei grazie io stasera volevo esprime un grandissimo sgomento per a parte per la morte del Miglio ma soprattutto per la situazione
Politica delle dell'Italia ma dell'Italia come nazione che da tutti gli interventi che abbiamo sentito stasera
Sta rotolando inesorabilmente sempre più in basso impiego di voi
E cosa noi nel nostro piccolo nel nostro piccolissimo attenta anche possiamo fare stasera finalmente ho sentito parlare un po'di più
I autonomia perché per la prima volta abbiamo invitato una persona che venuto da autonomiste della prima ora che io non avevo condiviso all'ora ma che adesso con i quali adesso vorrei che Alleanza civica del nord stringesse un fuoripista colica
In particolare Bevilacqua della rete ventidue ottobre
è piaciuto molto l'intervento anche di grandi che ha ricordato un e dobbiamo riprendere il discorso dell'autonomia e soprattutto sia Bevilacqua o che i grandi hanno parlato del superamento delle delle nazioni le nazioni che hanno portato guerre odi sono adesso il maggior freno allunghi all'unificazione dell'Europa
Le azioni continuano con potere parlamenti inutili litigiosi come in questo in Italia costosi ad essere il maggior freno dell'Europa per cui io sono d'accordissimo superamento ma perché sono angosciato angosciato per per la situazione e in Italia non abbiamo visto
Per esempio in America come il e c'ero sopra animismo ignoranza e l'aggressività politica e la non politica la stupidità di Trump
Sono andate molto vicina alla vittoria ma hanno un sistema che frena tutto questo estremamente radicato in America che non abbiamo
Rambo aveva i inizia contrari Salvini la Meloni la destra che sta arrivando last destra supera viste antieuropea a tutti i media asserviti pensateci
Tanto aveva tutto il sale il mondo la una delle università che in America è potentissimo tutto contrario il mondo della scienza tu poco radio
L'Italia non c'è apparenta
Per molto dello spettacolo degli opinion leader degli opinion maker scontro in Italia non c'è poi non abbia Anis hip hop Benigni dire qualcosa contro il fascismo di Salvini perché perché hanno tutti paura di non lavorare in RAI ecco per cui una delle primissime cose
L'auto qui noi dovremmo batterci la la però sono autonomia e per esempio la privatizzazione della RAI pensate a tutte le reti che sono le reti Berlusconi ecco che il questa pluralità e anche anticorpi contro la deriva sopranista noi non le abbiamo per quello che noi siamo molto molto vicini al baratro e lo siamo molto di più che non nel due mila e diciotto perché meno male nel due mila diciotto
E io ero disperato quando c'è stata la vittoria dei Cinque Stelle e quando si sono messi insieme a a Salvini perché ho pensato i populisti avevano preso aumenta il il il potere però insomma distinguo dei populisti un po'più raffazzonati e come si vede che i cinque stelle sono che cambiano bandiera
Ogni minuto e sono destinati alla scomparsa invece i sovrani stiam europei come siano adesso dentati molto potenti e molto più potenti
E non due anni fa perché Salvini e la Meloni si avvicina ma entrambi comodamente al quaranta per cento e probabilmente quando Mitterrand sulla destra arriveranno il quarantotto quarantanove
Noi ISAF per l'Italia oltre tutte le cose che ha elencato sempre Meazza e che sappiamo che tiene lontani gli investimenti
Istruzione pazzesca mente indietro rispetto gli altri paesi pay e passione criminalità inefficienza burocratiche centra tutte cose delle quali non vediamo fuori
Abbiamo una classe politica che non le percepisce e soprattutto stiamo spianando la strada questa la destra antieuropeista esposte va ancora più indietro noi di pensiamo che l'Europa ci Salvini non è vero
Dopo la siccità salvando ci sta salvando adesso perché fosse ex Cap e per i soldi
Compensata
Però guardate quanto quanto la Polonia il pandoro Bari pur essendo in Europa
Fanno quello che vogliono anche per limitare le libertà se personali è il momento che Salvini ha spetta Salvini a il di e lo IOR
Di otto del lupo pronto a venire fuori
Queste di che cosa noi possiamo fare nel nel nostro piccolo allora in questa situazione che io vedo assolutamente disperata si si terremo duro un altro paio di anni poi si andrà al voto e finiremo nelle mani della destra ma di una destra fortemente anti europea
Per cui non non porterà mai a una hit Alex si per perché si con gli ori ma fino a un certo punto a certamente ci può raccontare sempre meno in Europa come già stiamo contando che i se il sopra potemmo che la destra sopranista Cipro allontanerà sempre di più dall'autonomia
Perché si è visto allora la Meloni e i toni più lontano che ci sia l'Europa sia come cultura e all'autonomia perché sostanzialmente viene da una mentalità statalista e assistenzialista Salvini ha visto quanto il soprano Isma'paga per cui se Salvini dovesse fare inversione ad U e ritornare federalista riporterebbe la lega a delle percentuali
Molto più col per cui
Non ho quali avere ce lo potrà dire meglio Bevilacqua e concreto che Salvini torni magari potremo convertire persone come Zaia
Perché per concludere io penso che noi dovremo proprio per trovare il nostro spazio il nostro la nostra nicchia e e Coppoli dobbiamo sempre più parlare di autonomia i regioni di macroregioni di Oropa sempre più parlare di meno Stato o dello Stato e quello che io ho sempre detto e continua a gridare in ogni riunione come un grillo parlante
Gli unici interlocutori che ci possono ancora rimanere sono gli imprenditori del Nord imprenditori sono quelli che soffrono tantissimo la burocrazia la mancanza di semplificazione per esempio fiscale un soffrono tantissimo questa incertezza che la politica italiana da e tra l'altro gli imprenditori del Nord in maniera totalmente sbagliata
Prendono nella destra sopranista come il salvataggio mentre è un conflitto d'interessi pazzesche imprenditori del Nord devono guardare naturalmente all'Europa i loro prodotti li esportano in Europa poco nel Meridione
Non non esiste Unitalia
Autonoma o autarchica
Per cui pur vivendo una contraddizione si rivolgono a destra perché è l'unico offerta politica che hanno per difendersi da quanto sconquasso di Roma
Per cui non so come uniamoci e di l'acqua aiutaci tu non lo so però cerchiamo di tirare fuori un un maggiore
Impeto verso l'autonomia per far sì almeno nel Nord almeno in piccole percentuali iniziare attorno a a togliere
E il padrone il quale galleggia la destra sopranista del Nord è da lì che dobbiamo iniziare
Sono di solito grillo parlante grazie Franco per avermi fatto interferire anzi sono rimasto stupito confesso che Franco mi ha invitato intervenire io
E di compose in per le stesse cose da grillo parlante pensano di essere finito cattolico mi fa piacere che questa volta si è parlato un po'di i autonomia continuiamo così grazie
Grazie a te grazie a te fa vedere dunque il abbiamo una richiesta di una breve replica di di Gianantonio Bevilacqua giusto sono dicendo giusto scudo di Antonio Segni era rispetto alla parola
Grazie sotto Jeseník modelli spionistico ho ascoltato l'obiezione dei terreni rimpatrio
E lo ringrazio sono stato ventisette anni il hanno preciso che erano ne sono uscito due o tre anni fa proprio perché non potevo più accettare per spiritoso previste demone Madison alludendo a chi aveva detto
Cosa virgola conosco poco importa che cosa pasoliniana interessa che le spinte autonomiste federaliste
Possono ricomporsi
Concorsi non mi interessa attraverso il quale forze io vedo che ci sono certo persone previste ma c'è anche qualcuno del PD
Soprattutto economisti cioè in discussione superare l'ideologia guardare agli obiettivi ricompattare una una una volta parte ovviamente da nord perché sono da nord
Vuoi colpire una spinta autonomista e federalista seria
Lo Zelig durano non so se sarà significa che convertire osservarli Giorgia viceversa questo non lo posso sapere
Però sicuramente vi sono persone
In lega anche questa rimane che non hanno indicato il loro passato che stanno subendo
Una uno tsunami sopra la lista e nazionalista di Salvini
E non parte per ricompensare e quando ho avuto una sarà passato
Ci saranno a molte persone anche di quelli che adesso hanno un po'Nando sta invariati la denuncia un po'la testa che probabilmente ritornerà con certe posizioni quindi ricompattare porta colonie federaliste terrena una sinistra che vengono per cento venga centrodestra ecco importante superiamo l'ideologia e o concentrandoci sugli obiettivi
Grazie senatore
Bene grazie grazie intende gli Antonio allora io io a questo punto vi darò appuntamento per domani mattina
Dove si comincerà alle nove e trenta con un intervento registrato di Piero Bassetti
Egli annunciò anche perché non c'è nel programma che ci sarà anche un saluto del sindaco Beppe Sala in realtà anche se la pelle all'inizio dei lavori alle nove e trenta vi raccomanderemo di collegando un po'prima
Il qui il centralino è aperto dalle otto cioè dalle ore otto potete cominciare a collegarvi per il Paese e tutti si collega all'altra sono menzogne Creuza scollamento che che disturba la la la fluidità diciamo quindi vi ringrazio tutti è stato un dibattito Bell interessante credo che l'idea sarebbe contento di questa prima serata e domani continueremo e gli sarà mattina pomeriggio sera altrettanto interessante io non vi leggo il programma in Piero della giornata perché immagino che l'abbiamo vi auguro una buona notte e ci vediamo domani
Grazie a tutti complimenti a tutti già