Il Presidente della Croazia Tudjman attacca duramente il nuovo Governo Italiano "augurandosi" che gli irredentisti neo fascisti italiani smettano di pensare che la Dalmazia possa appartenere ad altri se non allo Stato Croato

Radio radicale il presidente della Croazia Franjo Tudjman in un discorso a Podgora nella Dalmazia centrali ha detto che lire dentisti neofascisti italiani devono smetterla una volta per tutte di pensare che la Dalmazia
Possa appartenere ad altri che non allo Stato croato indipendente e sovrano
Teniamo quando sta accadendo sull'altra sponda dell'Adriatico dove alcuni rappresentanti di partiti neofascisti presenti nel nuovo governo italiano hanno l'ardire di avanzare diritti storici sull'Istria sul fiume e sull'intera fermati aggiunto Tudjman a quanto riferisce l'agenzia croata Ina
Allo stesso tempo ha proseguito vogliamo per sottolineare che desideriamo avere rapporti amichevoli con l'Italia democratica e speriamo che il nuovo governo italiano voglia mantenere quali rapporti amichevoli con noi
E lo stesso argomento hanno discusso i primi ministri di croate slovene un incontro a Lubiana dicendosi d'accordo a quando riferisce l'agenzia slovena sta rifiuto di ogni ipotesi di revisione del Trattato di Osimo ivi compresa qualsiasi modifica dei confini
Nei giorni scorsi il ministro degli esteri Antonio Martyr neo ministro degli esteri D'Antonio Martino
Ha ribadito che l'Italia non avanza alcuna pretesa territoriale mentre desidera vedere garantiti i diritti delle minoranze italiane in Croazia e in Slovenia ecco a causa di queste dichiarazioni diciamo non quotidiane di Tudjman a don avevo chiesto al nostro amico Sandro Toni membro della segreteria del partito radicale tra nazionale e coordinatore del partito a Zagabria esperto di questioni balcaniche un suo giudizio per queste dichiarazioni di Tudjman
Che forse sono anche non solo un semplice un formale monito ma anche forse possono causare una tensione nei rapporti bilaterali tra l'Italia e Corazza Bongiorno Sandro buongiorno
Bando guardate ti dico subito che a me pare un po'ridicolo sentire dalle dalle dalle parole di Tudjman questo appellativo di neofascisti lanciato agli ambienti della destra italiana quando proprio in questi giorni in Croazia
è una vivace polemica e soprattutto vi sarà il cambio della moneta si passerà dal dinaro croato alla Cunard cioè la martora
Che era guarda caso la moneta in vigore durante il regime fantoccio nel vita della del durante la seconda guerra mondiale insomma questo già questo elemento la dice lunga su su questa su questi atteggiamenti del del presidente Tudjman insomma da una parte si è costa nell'Italia in modo strumentale agli ambienti della destra di neofascismo di irredentismo dall'altra parte il tipo di reggimenti qui come si configura è pieno di riferimenti a un passa ha un passato la pista insomma o comunque di diciamo riferimenti non voglio dire non voglio dire che il regime attuale sia di tale fatta ma certo c'è un inganno indulgere verso una simbologia del passato piuttosto inquietante ecco a parte questa nota
Di colore e bisogna dire che l'intervento di Tudjman attivi una valenza di risposta a questa polemica che si agita in Italia anche in funzione
Elettorale nient'altro potere elettorale perché foto vi sono ambienti e aree della nostra isola dove questo tema ancora riscalda i cuori appassiona un po'da una parte gli esuli da parte dei parenti dalla d'altra parte coloro che certamente hanno perso beni e e e e situazioni in in Istria e in Dalmazia
Dal d'altro canto bisogna pure dire che Tudjman agita questo
Fantoccio dell'irredentismo italiano anche a scopi interno i suoi perché la Dalmazia e anche l'Italia che qui non viene nominata in questo contesto malore lo è stata e certe in tante altre occasioni
Sono due regioni croate molto inquiete che hanno una forte tendenza ad affermare un'autonomia regionale
E anche in termini in termini elettorali elettorale hanno penalizzato fortemente il partito di Tudjman e quindi diciamo che lui approfitta un po'di questa polemica
Italiana un po'per fare i conti anche all'interno per ribadire il centralismo di D'Agata del centralismo dello Stato croato sul
Sul controllo di queste regioni ecco Sandro ci interessa sapere se questa presa di posizione di Tudjman coincide forse con delle preoccupazioni che provengono e anche dal
Dall'opinione pubblica croata in generale d'attacco da come è stata informata
Su su certi aspetti del governo nuovo governo italiano e su un probabile tra virgolette il pericolo di rivendicazioni territoriali da parte dell'Italia verso Croazia dai croati e come tante altre nazioni europee
Indubbiamente la lettura che si fa del nuovo governo italiano piuttosto superficiale e quindi questo appellativo di ero fascismo ripeterà di governo di destra o comunque di antigrandine
Appunto fascista
Ritorna ritorna da parte dei corrispondenti stanno in Italia che come sempre peraltro
Leggono in maniera piuttosto semplicistica i nostri fatti perché poi questo anche per ragioni giornalisti che si deve presentare schematicamente al al pubblico straniero un altro notizie quante più possibili tanto più poiché ci deve dare un colore un aspetto che punto posso un poco chiare la notizia posso colpire l'attenzione quindi c'è questo dato poi è anche vero che esistono dei problemi reali
Questo Trattato di Osimo stipulato tra uno Stato la Jugoslavia che non esiste più e l'Italia e che credo conforti alcuni problemi giuridici a perlomeno laddove si voglia vista la volontà politica di affrontare una revisione
Ma soprattutto esistono problemi di minoranza vitalità entrambe le parti parte italiana e parte slovena più che trovata in questo caso perché non si può parlare di una vera e propria minoranza approvata in Italia esistono
Alcune decine di migliaia di croati in numero molto imprecisato ma direi che sono
Ha pertanto dissolti non sono corpo autonoma sono dissolti tra la tra i cittadini italiani sono Albertazzi amalgamati eco saranno io ti volevo fare anche un'altra domanda scusami che ti interrompo ma queste dichiarazioni tutti ma avevano senso unico dunque
Chiedono solo Alitalia il nuovo governo italiano dis metterla tra virgolette con gli agenti istmo e con le probabili rivendicazione verso la Croazia o anche si danno anche delle garanzie quelle già richieste da più forze politiche in Italia
Per la minoranza italiana
In Istria e in Dalmazia e per la restituzione dei loro beni secondo e nuove leggi di privatizzazione che adesso penso si stanno attuando anche in Croazia certo questo è il punto di questo assolutamente non si parla ci si limita a fare la voce grossa direi
O al neofascismo no l'irredentismo poi però là dove si dovrà si deve andare a parlare di diritti delle minoranze di rispetta i diritti delle minoranze di questo anche nei mesi precedenti non non non si è non si è assolutamente parlato se ne parla per penalizzare piuttosto ci sono vari problemi particolare per la minoranza italiana ma anche un po'per tutte le minoranze
In Croazia di di conculca mentre diritti si parla della lingua delle scuole di finanziamenti per le istituzioni culturali perché perché il problema di fondo in Croazia il problema della minoranza serba che non è
Che è una di una tale consistenza
Che si può addirittura faticare a a chiamarla minoranza si tratta del dieci dodici per cento se si include la reazione Cry né e quindi ogni volta che si va a toccare il problema di una qualsiasi minoranza l'estensione dei diritti di Quetta andrebbe anche a favore dell'estensione dei diritti sulla minoranza serba e questo chiaramente non piace
Al al il partito al potere per ragioni anche comprensibile oggettive perché da da parte questa minoranza serba è divisa come si sa una parte stare nelle zone occupate militarmente
Sostenute dal regime di Belgrado un'altra parte però vive perfettamente integrata nella popolazione provata e quindi è un problema è un problema delicatissimo ogni sbilanciamento a favore dei diritti delle minoranze
Include anche quindi questa particolare minoranza
Verso la quale esiste una una una penalizzazione molto forte darle ragione dalla guerra e quindi quindi questo è un po'compromette tutta la situazione
D'altra parte io credo che la posizione che noi dobbiamo avere è quella no del
Ridiscussione dei confini ricco è questa una follia mi pare che non l'abbia nessuno lo stesso lo stesso tutto andrà farà la sua dichiarazione parla di rapporti amichevoli con l'Italia di continuità con le scelte del fatte dal governo italiano precedente ribadite
Dal governo italiano attuale e quindi appunto il problema non è la revisione dei confini il problema è che quello magari di utilizzare questa questa situazione di tensione per ottenere maggiori garanzie in termini di diritto per le minoranze sia italiana in provate italiana in Slovenia ma di principio in generale per le minoranze
Altri dati siano italiano meno e e poi però anche per riconosce
Per rovesciare quel sulla situazione italiana dove esistono dei problemi di minoranza slovena in IndyCar solo in in Italia e quindi appunto si tratta di ottenere un allargamento dei diritti per entrambe queste
L'opposizione l'opposizione del del partito
HDZ che farò così una partita che l'intesa del tutti Tudjman Condi
Video no questa presa di posizione in linea di principio dico dei di di Franjo Tudjman B rispetto al alla intangibilità dei confini assolutamente la condividono
Ripeto il e il problema questo con questo punto non ha messo nessuno in discussione
Infatti punto il problema rimane tutte Tudjman con queste tipo di affermazioni intende affermare un centrali Primo o un dirigismo c'è centrale da parte di pagabile a su tutte le altre regioni componenti e ieri e popoli quella Croatia o se piuttosto
Cioè esserci perché questa ha l'obiettivo di Tudjman
E in questo caso dagli ambienti adesso io non ho non ho riscontri del delle altre delle altre immediati su queste dichiarazioni Tuccio ad altre forze politiche posso certo dire che una forza di opposizione come la Dieta democratica istriana da molto tempo è impegnata per un'attenuazione del centralismo di Zagabria e quindi per una gestione autonoma per un decentramento di poteri in chiave federalista europeista che noi ci sentiamo di condividere e che certamente non va in questo senso di Thuram però appunto ripeto il discorso su sui confini sull'autonomia dello Stato croato
Rimane integro poi vedremo se ci saranno ulteriori prese di posizione dei tipi di di parte questa parte su questo creazione di Tudjman a questo proposito sarà interessante se potremo fare
Dopo questo collegamento con nostro iscritto deputato nonché membro autorevole della Dieta istriana Ivan Paoletta Getter forse lui potrà darci ma maggiori posizioni anzi la dieta su questo punto
Per capire meglio questa questa voglia di centralizzare di tenere in pugno la situazione politica di Tudjman
Che secondo me e secondo i fatti a che fare anche con la situazione interna non troppo buona diciamo in Croazia dove è in piedi in pieno sviluppo una un clima una crisi
Di una crisi politica senza precedenti da dal novantuno quando tutto l'ha preso il potere HDZ prese il potere ricordiamo ancora una volta e non si è scusato ricche
Due co-fondatori del dell'HDZ del più grande partito attualmente in potere in Croazia io sì per mano Licci gestite mezzi cioè e che sono nello stesso tempo anche presidenti delle due Camere del Parlamento curato hanno diciamo hanno interrotto i loro rapporti hanno creato un partito
Diverse si sono distaccati dal partito di Tudjman ecco si prepara sinteticamente su questa situazione sugli sviluppi va sviluppi dunque oggi pomeriggio alle due riprenderà
La seduta del parlamento interrotta venerdì scorso questa seduta si era interrotta su una certa posizione che vedeva un compromesso tra queste due componenti cioè la componente Manoli cemento dice e la componente del partito di potere della carriera Letta e il compromesso era in sostanza una divisione
La sostituzione dei due presidenti letture le dimissioni dei due dei due presidenti delle Camere
Con la nomina di di presidenti di fiducia del del del partito dell'HDZ
Però un allargamento alle opposizioni nelle vicepresidente e nelle Commissioni sostanza questo era il compromesso sul quale ci si era accordati
Per fare la passare
Senta senza sorprese queste dimissioni dei due presidenti però quanto sappiamo le ultime voci davano
Lo stato di voci di corridoio comunque davano una ripensamento dell'HDZ su questo compromesso e quindi oggi alle alle quattordici ore inizia il Parlamento vedremo che cosa
Quale scenario ci verrà proposta insomma se verrà confermato questo compromesso che che allarga le opposizioni la gestione per se non altro per Parlamento posto invece ci sarà un irrigidimento della linea della che riflette quindi una prova di forza
Questo diciamo il seguito alla prossima puntata ecco va bene penso che per quanto riguarda i così dichiarazioni di Tudjman e per un commento fra nessun commento
Così al caldo di quello che ha detto Lugli su certe ripercussioni pensabile che possono avere non solo in Francia ma anche qui in Italia pensi che abbiamo esaurito fino a un certo punto
Di questo argomento ti ringrazio Sandro che ci sentiamo al più presto occhialuto telespettatori