Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori da Bangkok Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese di radio radicale
I CIACE alcun guaio Singleton società con il contributo soggettivo oggi Chang in calce sui cinque anni Paul insolita
Il primo passo diceva sì Jinping parlando la scorsa settimana alla World Economic Forum di davo ossa è rafforzare il coordinamento delle politiche macroeconomiche e promuovere una crescita dell'economia globale
Forte sostenibile bilanciata i inclusiva
Il secondo è abbandonare il pregiudizio ideologico e seguire insieme un percorso di convivenza pacifica reciproco vantaggio e cooperazione vantaggiosa per tutti
Il terzo colmare il divario tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo mentre si porta crescita ai prosperità per tutti
Il quarto passo e universi davanti alle sfide globali e creare insieme uno futuro migliore per l'umanità
E questo diceva lunedì scorso il presidente cinese parlando seppur virtualmente davanti al Gotha del capitalismo mondiale
E insomma quattro anni dopo essere stato il primo leader del Partito comunista cinese a salire sul podio di davo ossa
La scorsa settimana si Jinping è tornato a rivolgersi direttamente al mondo della finanza ai banchieri e agli amministratori e delegati delle più grandi multinazionali e però rispetto al due mila e diciassette il contesto internazionale profondamente mutato quattro anni fa quando mancava una manciata di giorni all'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca
Sì giunti aveva infatti presentato se spesso il scina come i campioni della globalizzazione economica e dei mercati aperti
E invece la scorsa settimana solo pochi giorni dopo l'inizio della presidenza di giovare interne
Il leader della Repubblica popolare sembrato usare la tribuna di Davos per lanciare un monito alla nuova amministrazione
Negli Stati Uniti di evitare gli errori del suo predecessore lo abbiamo sentito si Jinping ha parlato di cooperazione della risposta la pandemia da corona di Rossa
Di e coordinamento delle politiche macroeconomiche di lotta ai cambiamenti climatici e del ruolo delle organizzazioni internazionali compresa l'Organizzazione Mondiale della sanità
E però sì apparentemente il presidente cinese ha voluto tendere la mano alla nuova amministrazione ai Tobagi sappiamo ha più volte detto di voler rafforzare la cooperazione su una serie di dossier e compreso clima ai pandemia
Però si giunti in anche tuonato contro il pregiudizio ideologico e Parlato dico esistenza pacifica delle civiltà
Ma tutto il cosa significa tutto questo con lo vediamo nella cronaca della poncho Cha Baudo
Intervenendo nella serata di lunedì al World Economic Forum il presidente cinese Xi Jinping a severamente respinto le tattiche da bullo il pregiudizio ideologico e l'odio così come il de cupping economico e le sanzioni che ha avvertito potrebbero spingere verso la divisione e lo scontro
Mentre ha proposto un approccio multilaterale inclusivo che potrebbe guidare il mondo fuori dall'oscurità
Nel discorso dei Tonini di il presidente cinese non ha citato nessun Paese
Anche se in molti riferimenti alle tendenze unilaterali e populiste sono stati un chiaro riferimento alle politiche degli ultimi anni adottate da Washington
Che non hanno solo spinto gli Stati Uniti nel caos ma anche bloccato la cooperazione globale sulla pandemia da colpi di diciannove e su altri dossier
Criticando queste politiche tossiche si Giuntini sì anche lanciato in una firma difesa del multilateralismo
Basato sul rispetto reciproco e l'uguaglianza
Che superi le differenze ideologiche politiche mentre a promesso che la Cina giocherà un ruolo più attivo nella promozione di una globalizzazione economica aperta inclusiva e bilanciata secondo gli analisti proseguiva il quanto osservavo
Lei in fasi sul rispetto reciproco i l'uguaglianza si potrebbe anche essere vista come la base per ricostruire le relazioni tra Pechino e Washington sotto la nuova amministrazione americana
Persino Jinping costruire piccoli circoli o iniziare una nuova guerra fritta
E marginali minacciare un intimidire gli altri imporre testardamente il De Caprio Ling interruzioni delle forniture o sanzioni
Creare isolamento o allontanamento non farà altro che spingere il mondo verso divisioni e persino verso lo scontro
Non possiamo affrontare sfide comuni in un mondo diviso mentre lo scontro ci porterà in un vicolo cieco
In un altro riferimento al tentativo di alcune forze negli Stati Uniti di provocare uno scontro ideologico tra Cina e Occidente sì ha detto che le differenze non sono di per sé motivo di allarme mentre quel che è allarmante sono arroganza pregiudizio e odio
Secondo GA offesi dice presi del dell'università per gli affari internazionali di Pechino il discorso mirava a sottolineare la visione cinesi di vero multilateralismo
Dopo i colloqui sulla cooperazione multilaterale tra le democrazie occidentali
Quel che si Jinping ha sottolineato è il multilateralismo ma dobbiamo essere chiari ammoniva Gau su cosa sia il vero multilateralismo
Infatti costruire intenzionalmente i piccoli circoli esclusivi tra i tradizionali paesi democratici non si traduce in una reale cooperazione
E multilaterale
E insomma mentre il leader della Repubblica Popolare ha citato la parola multilateralismo per ben undici volte in e ventiquattro minuti di intervento
E sì di un ping sì anche voluto presentare come il portavoce dei paesi in via di sviluppo
Sottolineando come si dovrebbe rafforzare il Forum del G venti e questo mentre molto si discute di un allargamento dell'attuale formato e di G7 ad alcune democrazie dell'indo Pacifico ad esempio o strade Corea del Sud i di India
Stare in guardia contro tutte le forze di Pseudo multilateralismo scriveva in un commento alla sia un quadro
L'epoca in cui il mondo poteva essere dominato da una o più grandi potenze è finito da tempo e non tornerà mai più
Per un ordine mondiale più giusto gli affari globali dovrebbero quindi essere gestiti collettivamente e le regole del mondo scritti insieme da tutti i Paesi grandi e piccoli ricchi e poveri
Inoltre prosegue a sin qua si dovrebbe essere vigili dalla mossa pericolosa di volere ideologizzare il multilateralismo per a forgiare alleanze basate sui valori che prendono di mira specifici Paesi
Queste azioni di visite non faranno altro che sbriciolare la fiducia tra le nazioni e renderanno più compatta la trincea ideologica che porterà a un maggiore scontro
La nuova amministrazione americana ha fatto un gesto di benvenuto accettando di tornare negli accordi sul clima di Parigi e nell'organizzazione mondiale della sanità
Affinché il vero multilateralismo possa avere in futuro Successo è però necessario che la comunità in mondiale rimanga sempre vigile contro tutti i tipi di false un multilateralismo
Dopotutto concludeva sin qua il rischio che una poche potenze si approprino del multilateralismo per i propri interessi
E distruttivo tanto se non di più della schietta pratica dell'unilateralismo
Ma allora come si stanno osservando da Pechino le prime mosse della nuova amministrazione negli e Stati Uniti
Il riavvio D by Vienna era questo il titolo scelto la scorsa settimana per la storia di copertina della rivista sexy innanzi scriveva invece in un commento l'accademico Bogey
La politica americana nei confronti della Cina proseguirà senza cambiamenti sotto l'amministrazione di Job by Dan
La politica di Washington verso Pechino ai fatti due dimensioni da un lato c'è la competizione e il contenimento della Cina dall'altro c'è un qualche livello di cooperazione la competizione però rimarrà il focus principale mentre la cooperazione sarà solo un'appendice
Potrebbero però certo esserci dei cambiamenti di approccio per esempio l'amministrazione Trump attribuiva grande importanza al deficit commerciale facendo così lievitare i dazi per costringere la Cina a importare più prodotti americani
Di fronte allo stesso dossier Baden potrebbe invece concentrarsi meno sul deficit e più sulle regole economico-commerciali compresa la posizione della Cina sulle imprese di Stato sulle aziende private e sulla proprietà intellettuale
Inoltre l'amministrazione by the non metterà enfasi sulla reciprocità il che significa che gli Stati Uniti apriranno il loro mercato la Cina tanto quanto la Cina aprirà il suo mercato agli Stati Uniti
Inoltre proseguiva il docente dell'Università di Pechino l'amministrazione Baden potrebbe spingere più forte rispetto a Trump sulla questione dei diritti umani
Sul dossier come si già Anna Tibet Hong Kong e The One l'attitudine di fondo dell'amministrazione dai viene non cambierà mentre probabile che la pressione che metterà sulla Cina non sarà inferiore a quella del suo predecessore
E alcune congiunture storiche notava però One gestito credo che la Cina i noi gli Stati Uniti possano invertire la rotta delle relazioni sino americane
Se l'ascesa al potere di By the no offre la possibilità di portare alcuni cambiamenti nelle relazioni tra Pechino e Washington dobbiamo allora cogliere quest'opportunità
Anche se non penso che ci saranno grandi aggiustamenti politici su sin Gianna Tibet e Taiwan il Mar Cinese Meridionale alcune riforme nella sfera economica potrebbero avere un impatto sui rapporti bilaterali
Così come la nostra attitudine positiva in materia di ambiente i cambiamenti climatici
Potrebbe essere i importante per migliorare le relazioni tra i due Paesi e e ci tornerei mo'intanto però anche per oggi c'è dobbiamo fermare qui
Non prima di aver ricordato che ci trovate anche su Twitter chiocciola f Radicioni mentre il porcata di questa e delle altre puntate si può scaricare dal sito radio radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni con la rassegna devastante della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo