Anniversario dell'assassinio di Giorgiana Masi

Iniziamo a ponte Garibaldi davanti alla lapide di Giorgiana Masi questa mattina qualcuno ha già portato dei fiori nell'sono le donne il collettivo casalinga del Governo Vecchio di Roma
La la
Ecco qui c'è una compagna che c'era anche lei nel settantasette il dodici maggio quando Giorgiana fu assassinata sparata da i poliziotti che avanzavano qui da ponte Garibaldi e andavano in giù verso piazza semina lei scappava insieme a tante altre persone dopo una giornata appunto fu terribile e
Dio la ricordo tu come ti chiami mi chiamo Maria stava andando a piazza Navona perché c'erano manifestazione sono stata fermata fare piazza Zanardelli dove c'erano più da uno spiegamento di Polizzi ovvero con mia Bologna Nicola mi hanno fermata la polizia ne ha chiesta dove stava andando e io ho detto che stava andando via dei Coronari veramente trovare un mio amico ignara fatta aprire la borsa per vedere cosa ho dentro allo dentro lavora a maglia che ha molto incuriosito quando ha cominciato a sparare a tirare sassi io ho visto anche un giornalista del Messaggero un fotografo che era stato colpito pervenuta fuori la fotografia sul giornale dopodiché non son più potuta tornare indietro in quanti abitavo diede l'Agenzia la qui vicino a piazza appelli penso potrà tornare a casa mi sono fermato e via dei Coronari e sono riuscito a tenere a casa molto tardi la sera per cui non sapeva niente l'ho saputo dai giornali e da mia mamma che per me che è nata la sera chiedendo mi appunto e si mi raccomando spero che tu non sei andato in piazza Navona invece ero proprio lì in mezzo però non ho assistito
Raccontiamo un po'quel giorno i radicali avevano invitato la gente in mi ricordo della vittoria del divorzio ad andare a firmare ai tavoli a piazza Navona in maniera non violenta e pacifica e non c'erano non solo che mentì radicali ma anche tanti compagni di tutti i tipi si comportarono egregiamente la non fecero niente fu la polizia che voglio scatenata proprio militante che fermavano la gente ma anche stranieri anche turisti
Pazienza di persone contrarie non solo affermavano la perquisivano anche per vedere se avevamo altri almeno via venti ferri da maglia delle lavora a maglia pensavano forse presenti fare qualche
Io adesso leggo quello che c'è scritto sulla lapide per quel rapine ancora non lo sapessero comunque questa storia non la conoscessero nella lapide che si riusciva ad ottenere il collettivo femminista e le compagnie femministe radicali tutti insieme si riuscì a tenere di mettere e questa lapide
Dove è scritto con
Invece in rosso sopra il la la colonna c'è scritto Cossiga boia e che non è mai stato cancellato chissà perché senza forse qualcuno ha sempre avuto
Questa idea rispetto a alla morte di Giorgiana che è stata fatta una lapide in cui si dice a Giorgiana Masi diciannove anni uccisa il dodici maggio mille novecentosettantasette dalla violenza delle regime che se la rivoluzione d'ottobre dice fosse stata Di Maggio se tu vivessi ancora se io non fossi impotente di fronte al tuo assassinio se la mia penna un'arma vincente se la mia paura esplodesse nelle piazze coraggio nato dalla rabbia strozzata in gola se l'averti conosciuta diventasse la nostra forza sei Fiori che abbiamo regalato alla tua coraggiosa vita nella nostra morte
Almeno diventassero d'Irlanda e della lotta di noi tutte donne se non sarebbero le parole a cercare di affermare la vita ma la vita stessa senza aggiungere altro
Ecco e se abbiamo ancora Maria Teresa Di lascia Maria Teresa che senso ha secondo te è una commemorazione soprattutto fatta dei radicali nessuna in realtà non ha la come me l'azione di per sé non ha nessun senso tant'è vero che dal mio punto di vista noi non veniamo a commemorare cioè a rivivere con la memoria perché non si tratta di questo ma come ma l'azione questo ritornare con la memoria ad una cosa
Si tratta semplicemente invece del fatto che negli anni
Questa storia di Giorgiana Masi questa stasi dei Giorgiana Masi noi che l'abbiamo proprio nella sostanza fatto fatto pagare anche se non dal punto di vista giudiziario basta ricordare che Cossiga si dovette dimettere ma anche di corsa alto dato di attenzione dal punto di vista della della società che ci guardava e che avvenne in quei giorni quando mia demmo la forza di ribaltare questo omicidio che si era compiuto facendolo diventare una
Grazie andiamo del disegno fotografie vengono fuori le foto del le riprese vennero fuori le riprese di qui il minore tutte queste cose
Certo a certa apprezzo della della vita di Giorgiana Masi quindi una cosa veramente detestabile verranno
Tragica però in quella fase noi avremo la forza di cambiare l'insegna reggimento
E poi per riprendere gli stessi percorsi ci ha messo un po'di tempo in qualche modo lo abbiamo ritardato quindi non si tratta di una commemora
In qualche modo
Si tratta di appunto di riuscire ad a vere presente che regime può essere ogni volta ancora quello che ammazza Giorgiana Masi
Ma Giorgiana Masi è morta voglio dire
Lì davanti alla lapide di Giorgiana Masi c'è anche Emma Bonino deputata radicale Francesco Rutelli della giunta federale Lorenzo Strictly versate presidente del consiglio federale del
Francesco Prete che senso hanno queste commemorazioni
Non sono come lavorazioni a Rho il dodici maggio era
Il dodici maggio a memoria di molti romani di quasi tutti romani evidentemente quello dell'aumento relativo per molti romani non solo giovanissimi allora ne quello il giorno di brutti
Una quando nel settantasette Pannella disse il tempo sarà garantito
Dice il vero perché se la magistratura se comportata in modo indegno forse ricorderà che lo scorso anno ne siamo andati simbolicamente dodici maggio a scaricare
Qualche quintale di sabbia davanti a palazzo di giustizia e non hanno osato procedere contro io non c'erano anche denunce
Per testimone per simboleggiare questo insabbiamento
Però alla coscienza agli occhi la gran parte dei copia quello che è successo dodici maggio settantasette è stato
è radicalmente mutato nella considera dove la gente rispetto a quello che apparve la televisione la sera cioè i radicali scatenati da legali col fazzoletto sul viso i radicali coi bastoni a mo'di clava e poi si è fatta strada un po'la verità non si è fatta strada la giustizia diciamo chiedendo magari perché
Erano i poliziotti abbiamo saputo negli anni successivi
Che non era soltanto giovani poliziotti in borghese che chissà perché si trovavano lì ma che quello che noi definimmo un disegno un'azione deliberata
Poi ha trovato dei riscontri impressionanti dai quei commissari di polizia che stanno nella liste P due ai commissari di polizia comma coinvolti con la ma con la malavita organizzata con i carboni e con i Kill le e che sono oggi in in incrini stato di incriminazione invece le cose non abbiamo detto cioè che c'era un'azione deliberata quel giorno per massacrare l'immagine radicali ma soprattutto per costruirla su una strage e Suso sta cemento di sangue e hanno avuto conferme nei libri bianchi nelle testimonianze nelle immagini di tutto ciò che noi abbiamo prodotto che la magistratura ha voluto ignorare ma io so che Calamandrei il centro Calamandrei e al lavoro per non mollare su banche sul piano giudiziario non dimentichiamo se non sbaglio che l'unico incriminato oggi e che ancora un processo tra vicende dodici maggio Luca Boneschi presidente del Centro Calamandrei che ha secondo una parte magistratura ingiuriato la magistratura
Per le sue sentenze mini questa non è una commemorazione
E intanto da parte nostra un ricordo addolorato e di amici
è infatti il fondo segreto non è la forma che ha avuto non era certamente quella celebrazione tipica
Debbo funerea canali con i fiori ha già giornata ci ha aiutato perché per l'abbiamo trovati molti altri fiori può perché molta gente si ricorda di
Il Maggio e si ricorda
Di avere pietà per per la per la memoria Giorgiana ma però non solo pietà direi anche impegno lotta per mantenere questa fiammella che la verità possa essere non soltanto assicurata i pochi che la conoscono in molti che l'hanno intuiva ma che possa trasformarsi ingiustizie