Il 12 maggio 1977, durante una manifestazione del Partito Radicale, a Roma viene uccisa dalle forze dell'ordine Giorgiana Masi: il Ministro dell'Interno parla di legittima difesa e fatalità, ma la verità non verrà mai fuori, nonostante le numerose richieste di chiarimenti pervenute al Governo

L'Almanacco del giorno di radio radicale no
Una buona giornata da Radio radicale l'ammanco di quest'oggi ventiquattro novembre vi riproporrà Marco Pannella la Camera dei deputati nel novembre del mille novecentosettantasette richiedere al Governo nella atti specie di far luce sui tragici fatti del dodici maggio di quell'anno che portarono all'assassinio di Giorgiana Masi ma sì ma anche dell'esecutivo non sedevano nell'allora Presidente del Consiglio Andreotti nelle ministro degli Interni costi dica sarà infatti le Sottosegretario agli Interni Lettieri a riconfermare la verità tra virgolette di Stato li ascoltiamo Marco Pannella propri prive
Dire altrove in Parlamento ed è una menzogna continua su tutti i fatti lei dirà sono aggiustamenti no con il suo piano sono aggiustamenti possiamo sbagliare
E anche al governo siamo uomini ma in fondo perché faccio il processo sempre ogni volta non esagerate infondo voi radicali anche dovreste avere il senso della misura non sia e non violenti c'è questa continua violenza verbale se non certo le Ranza se non si comprende che gli altri Patrol vagliare il sette mesi signor sottosegretario e dopo sette mesi lei senza nessun taglio viene ad accettare di leggere testualmente come lo ha letto Sedea ricordo
La questura di Roma ha precisato che le forze di polizia dopo sette mesi signor sottosegretario di menzogne e di smentite di brutte figure che avete fatto non con noi alla stampa Sempre a proposito di morti questure glielo va precisato che le forze di polizia impegnate nella circostanza non non dopo sette mesi
Non fecero uso di armi da
Fuoco salvo e dei mezzi per il lancio di candelotti lacrimogeni Totocalcio sottosegretario Petrucciani sapere quello che deciderà
Anzi in effetti forse dal filmato risulta che si è sparato ma in tutt'altro momento in piazza della Cancelleria forse e nonna Porta Garibaldi dove è stata uccisa non ci sa da chi Giorgiana Masi e quindi in from
Do e poi che cosa
Che cosa era vero la verità è una
E che il questore di Roma non è Luís sicuramente che gli ha fatto dire queste cose signor sottosegretario
La questura conosciamo il signor ministro degli Interni Cossiga dalla mattina dal giorno prima minuto per minuto ha diretto Luís questa operazione di strage ha diretto l'UDR adesso sono state andando avanti me
Un sogno dopo menzogna aspetto è la provocazione
In questi casi i governi signor Sottosegretario non sempre due via di uscita una di avere la forza di riconoscere la verità dei fatti e paghi chi paghi ma lo ora dimostrerà di essere forte due e tentare di rimontare una provocazione e di tentare cioè dieci quindici giorni un mese due mesi evening cori con qualcosa richiamo voto così dimostrerò che Pippo Pippo Mimmo Pinto è stato picchiato alle quattordici e trenta perché magari luglio alle venti e trenta avrebbe ammazzato Giorgiana Masi o cose di questo genere con dei testimoni tirati quei testimoni perché come fa signor sottosegretario a dolersi
Se da questi altri banchi le vengono a dire che il terrorismo fa molto comodo ad ambienti del potere crema
Forti gli assassini farà vale c'è il generale Miceli il quale è strappato ora tutti i tribunali d'Italia Norvegia poverino dove deve andare ma cos'è Valli come deputato missino nociva come vostro uomo di potere e ci va per le stragi che ha visto chiazze in Tito che ha tollerato per anni quando era il vostro generale di che il generale Miceli capo dei come De Lorenzo come gli altri qui che son diretto deputati missili per avere forse Prodi immunità parlamentare e per sentirsi poi dopo insultati
E allora lei vuole che dinanzi a risultati del processo di Trento finora iperpiano scalano tutto di Brescia di Milano del golpe Borghese dinanzi alla storia del nostro Paese che la vostra magistratura sta scrivendo e che dimostra
Come la vostra politica di gran Padi coloro che sono dietro di voi Sottosegretario Lettieri ma io non penso affatto che lei era per la stanza dei bottoni della strategia della strage delle tensioni ma qualcuno doveva pur essere e se gli esecutori di questa di questa
Politica della strage erano dei generali con molte greche ed era un dei ministri mi vuol dire lei chi erano i mandanti dei generali con le
Molte greche che i ministri in questa strategia dell'attenzione nella quale appunto si assassinato da parte dello Stato ma lasciamo stare
Non si d'olio per ora di questo perché non è riguarda per ora signor sottosegretario si tolga di altre dell'accusa che qui le facciamo anche a lei questa precisa di mancare di esigenze rispetto allo Stato quello che credono e
Possiamo dire di essere dei parlamentari che abbiamo un senso alto dello Stato perché non ci preoccupiamo come già detto il con il compagno qui ci proprio ma di un fatto e che il giorno in cui un disperato un fanatico un venduto un chi
Il un matto sparare ai ammazza in privato uno essendoci associato per delinquere per vendicare chissà quali atavicità taniche ingiustizie o cose pre effettivo presenti solo la sua testa l'abbiamo a che fare con la tragedia della vita e con il mistero quasi della vita
Ma quando noi ci interroghiamo su come uno di costoro in ipotesi viene ammazzato quando non le diciamo vogliamo sapere signor sottosegretario se lei prima di risponderci solo moscio ha sentito il dovere ore di leggere i giornali di ascoltare i giornali di sentire il professor Lucio Lombardo Radice di sentire le cose che sono state scritte in quell'occasione lei mi risponde signor sottosegretario com'
Delle parole di disprezzo rispetto a tutta la stampa lei ha detto h se non ci fossi dovessimo preoccuparmi quello che scrive la stampa a questo punto non sarebbe nemmeno più possibile campare politicamente si rende ecco apprezzo la correzione detto questo non l'ho detto poi lei ha aggiunto non credo di aver l'ha detto domani mi farò carico io non appena arriva lo stenografico di mandarglielo io così vedrà che lei lo ha detto
Che lei lo ha detto lei ha detto la stampa i testi
No non possiamo e lei viene lei può fare questo signor sottosegretario se lei a quel minimo di senso dello Stato per cui venendo qui come governo si legge un documento nel quale è scritto i carabinieri hanno sostenuto questo
Lucio Lombardo Radice i testimoni presenti tutti i giornali italiani il Corriere della Sera hanno ventilato affermato quest'altro noi governo abbiamo governato la ricerca della verità per quanto possibile ci compete perché per il ci pensa la magistratura e vi diciamo che in questo caso la stampa tutta unanime a in realtà ha mancato la sua deontologia e i testimoni tutti erano testimoni che si sono dolosamente associati per delinquere
Per rendere falsa testimonianza pur dicendo di non conoscerci perché abbiamo verificato la verità del rapporto di polizia ma
Io ne abbiamo il diritto signor sottosegretario di aver innanzi a noi un governo che rispettiamo da rispettare come avversario nemico buongoverno di come ha detto il collega Corrias ieri viene qui ormai abituato a fare da passa carte alla porta di base ma scusi non è un processo alle intenzioni indebito è nostro quando sappiamo che c'è la deputata faccio il deputato Pinto avvocati giornalisti testimoni di un episodi sui quali richiamiamo la nostra nota attenzione e voi venite a dirci quelli che sono gli imputati diciamo
Di tutti costoro che ho nominato quelli dicono che
Non c'è stato nulla che non andasse bene al governo è questo che vi risponderà
Scusate se aveste applicato probabilmente maggiore diligenza non solo alla possibilità di errore
O di autodifesa dei vostri appuntati dei che ecco della gente di cui cosa diceva delle pagine
Mi fate lavorare alle quattro di mattina diventano drogati magari di stanchezza e allora si capisce di appiglio magari per il colpo pericolo Mimmo Pinto invece magari di voi che li costringete i Nas
Senza di diritti sindacali a lavorare da quattro di mattina e poi arrivare malati pazzi di stanchezza esasperati e spaventati alla sera
Si chiude qui almanacco del giorno di questo oggi abbiamo riproposto Marco Pannella novembre mille novecentosettantasette alla Camera dei deputati in sede di interpellanze interrogazioni interveniva l'esponente radicale il governo era chiamato a rispondere sui fatti accaduti il dodici maggio mille novecento settantasette a Roma l'assassinio di Giorgiana Masi una buona giornata da Bruno Luverà
L'Almanacco del giorno di radio radicale