Rassegna stampa giustizia

Bentrovati agli ascoltatori di radio radicale
Siamo alla dodici febbraio questo è l'appuntamento settimanale con la rassegna stampa dedicata ai temi della ai temi della giustizia
Ci sono diverse cose da vedere
Questa settimana innanzitutto la questione del governo che evidentemente
Rispetto al quale evidentemente il tema della giustizia sta assumendo un ruolo centrale ma non la giustizia penale bensì la giustizia civile ascoltatori di radio radicale sanno che praticamente
Il governo Conte bis
Caduto pur di non arrivare al voto in aula sulla
Relazione del ministro Bonafede
Diciamo che con ragionevole certezza Bonafede non sarà più il ministro della giustizia e il presidente incaricato
Ha già detto nella di Parigi di consultazione alle ai gruppi parlamentari le forze politiche presenti in Parlamento che è uno dei punti di riforma che l'Europa ci chiede è quello sulla giustizia civile è quello che inerisce la giustizia civile
Bisogna ricordare penso sia giusto farlo corretto che fu proprio Mario Draghi
Da governatore della Banca d'Italia oramai più di una decina di anni fa
Che sollevò per primo il tema del costo per il paese dell'inefficienza della giustizia civile all'epoca
Il governatore della Banca d'Italia Mario Draghi oggi presidente incaricato di formare un nuovo governo
Parlava di un
Di un valore
Relativo appunto alle inefficienze stimabile intorno ad un punto percentuale Di Pilla
All'epoca si parlava quindi di circa diciotto miliardi in meno dovuti
Sia alla non attrattività del sistema Italia per le il prese sia proprio ai come dire ai costi connessi alla definizione
Oltremodo irragionevole quanto ai tempi dei procedimenti e civili
Da allora molti
Gruppi di ricerca gruppi di studiosi sono applicati sull'argomento e purtroppo
Oggi siamo ad una valutazione che DNA fatta
Diciamo stabilmente
Per cui le inefficienze del sistema civile costano appunto ad oggi circa due punti percentuali di PIL e quindi il valore complessivo delle del blocco che la giustizia civile
Provoca alla crescita del paese di circa quaranta miliardi di euro l'anno sono cifre rilevantissime
Che in passato avrebbero potuto fare la differenza per questo Paese
Tra lo stare o il non stare in recessione poi è arrivato il Covi d'e come dire i numeri sono cambiati per tutti però appunto si tratta di cifre assolutamente
Fondamentali per far ripartire il Paese ed infatti
Oggi diciamo la classe politica
Se ne accorge perché l'Europa che ha imposto anche questa questo tipo di riforma ha imposto di al il futuro governo italiano di fare un intervento su su questo tema
E e quindi diciamo tutti quei cittadini che per anni sono stati inascoltati
Forse oggi potranno grazie appunto ai diktat dell'Europa
Potranno potranno
Essere invece ascoltati
Leggeremo
Cosa scrivono i giornali su questo e sul fatto che invece rimane nella programma della probabile governo Draghi rimane sullo sfondo la questione decisamente più vuol problematica delle riforme relative alla processo al processo
Continueremo a seguire il caso Palamara e più in generale
Diciamo gli sviluppi
Di questo caso non solo gli sviluppi processuali ci sono state
Si sono verificati come dire dei colpi di scena nel processo di Perugia
Che interessa al dottor spara Madama cercheremo anche di seguire il dibattito interno alla alla magistratura voci molto diverse asseconda
Le anche a dirlo delle correnti che parlano o dei singoli magistrati vittime delle correnti che pure parlano sui giornale
Segnaliamo sin da ora ove mai non dovessimo riuscire a leggerlo
Una articolo apparso invece sul settimanale Panorama
Che un articolo importante perché parla di una cosa di cui non si è mai parlato in questo Paese anche diciamo nei momenti di maggior furore grillino
Dove si andavano riceverete ad esaminare tutti i costi quando i grillini parlavano di auto blu ecco oggi diciamo all'epoca i grillini non hanno mai toccato i santuari oggi si parla del santuario del CSM che costa ai cittadini italiani quaranta milioni di euro l'anno cifre diciamo che rispetto ai bilanci
Dello Stato sono assolutamente irrisorie e però sono cifre importanti perché si tratta di garantire il funzionamento di un organo composto da denti quattro metri e quindi un organo di rilevanza costituzionale
Che svolge una funzione fondamentale nell'equilibrio democratico della del del paese e però appunto si tratta di ventiquattro persone
Sedici magistrati eletti e otto laici ecco una macchina questa che costa quaranta milioni di euro l'anno né scrive Panorama
Ed è anche una una novità proprio perché nessuno si era mai permesso di andare a
Come dire vedere
Nessuno si era mai premesso per modo di dire nel senso che poi fino ad oggi
Ecco erano quelle verità che i giornalisti preferivano andare a
A toccare proprio perché
Come dire riferibili al sistema della magistratura
Abbiamo però con una sorta di prima pagina di questa rassegna stampa
Dedicata appunto alla partito radicale e alle sue iniziative alle iniziative che si sono svolte nel corso di questa settimana
Di cui
Da conto il il giornale mentre il dubbio alla pagina sette con richiamo in prima nell'edizione dell'undici febbraio
Contiene una intervista di Damiano i grandi a Rita Bernardini Rita Bernardini che ha sospeso il suo sciopero della fame inattesa di
Inattesa di appunto che sia insediato un nuovo governo quindi che ci sia un nuovo ministro della giustizia
Con il quale evidentemente interloquire la questione posta da Rita è quella delle carceri
Del sovraffollamento del sovraffollamento in epoca di covi d'del rispetto dei diritti umani fondamentali dei detenuti del rispetto della loro dignità del rispetto del loro diritto alla salute
E c'è questa intervista
Appunto dove si ricorda
Che comunque ancorché
Con la sospensione dello sciopero della fame e quindi della lotta non violenta Rita Bernardini ogni giorno si reca presso il al ministero di via Regular ministero della giustizia
E accompagnata da ospiti suoi ospiti sempre differenti
Si fa un passeggiata appunto sotto il ministero ricordando poi appunto mettendo un posto diciamo con una frase al giorno che serve appunto per
Ricordare a chi di dovere che esiste questa realtà e che non può essere messa appunto sotto il tappeto quindi
Ampio spazio sul dubbio all'iniziativa di Rita Bernardini il
Allora chiamata da Rita stessa memento per il ministro della giustizia ministro che adesso non c'è
In questo articolo in questa intervista
Rita Bernardini ricorda intervistato appunto da a Damiano Librandi
Che l'amnistia rilancia l'amnistia e ricorda come l'amnistia
Andrebbe a diminuire il carico di lavoro che ingolfa e rende del tutto inefficiente il sistema della giustizia penale e che in corso appunto i tribunali in questa intervista Rita Bernardini ricorda ricorda chiedo scusa in questa intervista Rita Bernardini
Dichiara di accogliere anche con favore una proposta che in questi giorni è stata riesumata dalla PD cioè quella di riforma dell'ordinamento penitenziario e giustamente ancorché con domanda a retorica Rita Bernardini si chiede ma perché il partito democratico ha dovuto aspettare
Draghi questo nuovo presidente incaricato del consiglio per riaprire come dire una finestra sulla riforma dell'ordinamento penitenziario a domanda vita evidentemente retorica il PD aveva seppellito i lavori della degli Stati generali
Sull'esecuzione penale voluti nel precedente
Governo che vedeva il ministro Orlando quale e
Quale Guardasigilli
E e però poi ci ci furono le campagne elettorali ci sono state le campagne elettorali e quindi in con l'approssimarsi della campagna elettorale del partito democratico prossimo patto di perdere voti visto il populismo
Penale imperante sotto i colpi dell'informazione a guida Movimento cinque Stelle
A appunto abbandono quei lavori quei lavori
Frutto degli stati generali sull'esecuzione oggi
Lo stesso Orlando archiviata la stagione del Governo PD Movimento cinque stelle afferma di voleva riaprire il dossier benvenuto allora
Va bene tornato anzi alla ministro Orlando i detenuti diciamo tutti coloro che hanno a cuore le sorti dello Stato di diritto e dei diritti umani terranno comunque evidentemente conto della condotta
Del Partito Democratico per niente si fa per dire utilitarista sotto questo punto di vista
Leggiamo anche un articolo sempre fare la stare la prima pagina di questa rassegna stampa dedicata alle iniziative radicali l'unico articolo che uscito che è stato appunto prodotto in questa settimana sull'iniziativa
Del Partito Radicale
Che si tenuta venerdì scorso e cioè dei sit-in Sistina davanti al CSM davanti a Montecitorio
Con lo slogan parlateci della del sistema ne scrive a pagina tredici il giornale e precisamente Alberto Giannoni sistemato toghe diteci la verità radicali in campo in realtà appunto visto che oramai i radicali
Sono radicali sia
Vengono definiti radicali sia appunto coloro che
Hanno fatto scelte politiche diverse
E sono con più Europa con Emma Bonino e poi ci sono i radicali del partito radicale ecco in questo caso è il partito radicale
Il titolo però i radicali scendono in piazza De Rita sul sistema toghe iniziativa punto e del partito radicale militanti e dirigenti sono scesi in piazza ieri
Questo un articolo del sei febbraio chiedendo una commissione d'inchiesta parlamentare sul funzionamento del sistema giustizia e lo hanno fatto richiamando fin dal titolo il libro-intervista di Sallusti con Palamara
E
Intanto le rivelazioni contenute nel libro hanno ispirato anche una serie televisiva cui sta lavorando Luca Barbareschi quindi Alberto Giannone uscirà anche questa notizia
E cronaca prevalentemente
Dove si racconta appunto di questi due sit-in tenuti che si sono tenuti nella stessa nella stessa giornata e del preannuncio che ovviamente no il leggiamo una settimana dopo anche della
Di dell'evento che si è tenuto poi il sabato relativo alla contro inaugurazione dell'anno giudiziario ed anche qui Alberto Giannuli ricordano come poi tra gli altri intervenuti
Ci sono appunto i professori di Federico Spangher e l'ex magistrato e l'ex magistrato Nordio
Riporta anche nell'articolo Alberto Giannoni un disco dettato attribuito alla Segretario del Partito Radicale transnazionale Maurizio Turco che scrive Giannoni è stato molto chiaro c'è un problema di giustizia non è un problema recente oggi abbiamo uno strumento in più ossia il caso Palamara raccontato nel libro di Sallusti
Che laicizzazione emblema della giustizia e lo rende accessibile a tutti di fronte a questa realtà svelata
La necessità di una riforma palese siccome il Parlamento non è stato in grado di fare questa riforma aggiunto Maurizio Turco noi crediamo che questo sia il momento
Di rilanciare i referendum sulla giustizia giusta la magistratura a un sistema attraverso il quale si auto governa un sistema che conosciamo benissimo la partitocrazia
è un sistema che non risponde a dati meritocratici un appunto al sistema delle correnti
Sarà e questo diciamo la chiamata del segretario del partito radicale Maurizio Turco sarà una primavera di mobilitazione in vista di una primavera di liberazione
Con appunto il rilancio dei referendum sulla giustizia sulla giustizia giusta
E vediamo quindi
Come poi rispetto a la questione del governo
Si sta ponendo appunto il presidente incaricato lo abbiamo lo abbiamo detto giustizia civile e non ho giustizia penale
Giustizia civile priorità di Draghi il penale per ora resta sullo sfondo scrive
Riconobbi sul sul dubbio a nelle nella edizione del nove e febbraio A pagina a pagina tre
Ed effettivamente il penale sembra non essere ricompreso le riforme necessarie riforme tanto della settore penale quanto anche della però il sistema elettorale
Del consiglio superiore della magistratura evidentemente anche rispetto a tutto quel che emerso richiesta continuando ad emergere non sembrano essere nell'agenda
Del presidente incaricato mentre della giustizia civile Obiettivo riforme
Pare che il governo grandi se ne dovrà andare senz'altro ad occupare di questo scrive anche senta edizione del nove febbraio
Le fiamme ieri sulla sulla
Sole ventiquattro ore Obiettivo riforme giustizia fisco e
Pubblica amministrazione e si va da questo punto di vista verso un nuovo ricoveri otto Anna
Con riferimento sempre a questo tema leggiamo però l'articolo di
Del Messaggero las l'articolo del Messaggero del dieci febbraio che ridà che dava fa un po'una una sintesi delle questioni problematiche relative alla giustizia civile il nesso tra funzionamento della giustizia in particolare civile performances dell'economia è ben noto anni economisti
Un sistema efficiente attira gli investimenti stimola la concorrenza crea un ambiente favorevole all'impresa
Il nostro Paese non sta qualche miglioramento recente ha su questo fronte uno storico ritardo puntualmente evidenziato ogni anno nelle raccomandazioni dell'unione europea
Il distacco dal resto del vecchio continente si misura in termini di durata dei procedimenti nel due mila diciannove i tempi necessari per la riduzione di una contro per la riduzione di una controversia commerciale
Dello stesso tipo
Toccavano da noi mille cento venti giorni oltre tre anni qualcosa in meno dei mille quattrocento giorni stimati nel due mila sei ma sempre un'eternità
Dei principali paesi europei si oscilla invece tra i quattrocento e i cinquecento giorni
Resta poi allarmante anche la situazione specifica
Dei procedimenti tributari un fattore che insieme all'inefficienza generale della macchina statale e dalla complessità delle procedure legislative rischia di incidere negativamente anche sulla possibilità di successo dei ricoveri clan
Mani filando almeno in parte il potenziale offerto dagli oltre duecento miliardi di euro che si rendono disponibili tra prestiti e contributo a fondo per dovuto l'ambito della giustizia è stato indicato da Mario Draghi tra quelli che necessitano di un intervento strutturale insieme a fisco e pubblica amministrazione
Ma già la bozza di piano nazionale di riprese resilienza comprendeva scrive Il Messaggero queste riforme di sistema che ora dovranno però essere rese decisamente più credibili
Non si parte da zero anche perché in Parlamento
Per fermo un disegno di legge delega che punta ad incidere sui tempi del processo semplificando si è primo grado che la fase di appello tre punti
Tra i punti qualificanti il passaggio ad un solo rito nel processo civile oggi se ne contano veramente numerosissimi a seconda della materia la revisione del giudizio di appello la velocizzazione di alcune specifiche fasi del processo l'introduzione di ulteriori forme di risoluzione alternativa delle controversie e potenziamento del processo telematico
Le sue indicazioni
Al nostro Paese Bruxelles suggerisce poi di prendere in considerazioni le attuali differenze anche molto forti che sul piano dell'efficienza esistono tra tribunale Tribunale nelle diverse realtà geografiche
è ancora presto per sapere su quali linee di dettaglio si muoveva il nuovo esecutivo ma come si diceva il primo passo sarà probabilmente una ricognizione delle iniziative in atto
Se l'intervento sulla giustizia civile la priorità nell'ambito di un'azione di riforma che abbia un impatto effettivo sull'economia
C'è poi tutto il tema del processo penale che però si presenta più spinoso sotto il profilo politico dunque l'esecutivo con tutta probabilità
Ebbe che è destinato a formarsi dunque l'esecutivo che con tutta probabilità è destinato a formarsi dovrà muoversi con prudenza alla ricerca di nulla compromesso tra le posizioni in campo
Sulla processo sul processo penale e diciamo rispetto a questi temi
Dobbiamo
Evidenziare culture una scelta del ministro sarà già indicativa non solo per l'euro dichiarante riforme relative al processo civile ma anche per gli interventi che poi si possono in qualche modo immaginare o non immaginare dispetto al penale e rispetto alle carceri
Sappiamo che e
Girano
Diciamo diversi nomi nell'ambito dell'usuale
Toto-ministri
Anche per il ministero della giustizia ma
Quel che viene invocato questa settimana
Dalla presidente dell'Unione delle camere penali Giandomenico Caiazza
Che non ci sia mai più un ministro che agisce sulla base del populismo penale miracolo Draghi ma deve giurare mai più i popoli il populismo penale
è un articolo di Giandomenico Caiazza che è stato pubblicato sul Riformista il sei febbraio pagina otto il sommario è recita il conte visse naufragato sullo scoglio della prescrizione Cinquestelle chiedono che la riforma non sia toccata ma solo l'emblema di un'idea di giustizia su cui il nuovo governo dovrà fare subito chiarezza
Questo la sintesi dell'intervento
Del presidente dell'Unione delle camere penali così come in bocca
Un nuovo corso per il al ministero di via avremmo una Fabrizio Cicchitto Fabrizio Cicchitto sulle pagine del Tempo sempre il sei febbraio
Il tempo titola ora garantista alla giustizia verso il nuovo governo il merito di averci liberato dirà da Conte e aver portato brani di va a solo a Renzi non serve un ministro come in quelli che hanno prodotto la legge sparsa corrotti e la fine della prescrizione
Ora un garantista alla giustizia in bocca Cicchitto mentre
La notizia che giornale
Che sostanzialmente legatissimo
Con il suo direttore Pedullà al Movimento cinque Stelle legatissimo Anna amministro buona fede l'ex ministro buona fede
Sul tema del processo penale dice sul processo penale la maggioranza è già spaccata la stessa grana costata cara Conte si ripropone col nuovo governo scrive Giuseppe va barchino
Campo minato il primo marzo scade il mille proroghe solo i Cinque Stelle difendono la riforma buona fede che da Forza Italia Italia viva vogliono affossare ci vien da dire ci sarà un motivo il governo Draghi rischia di partire in salita scrive Giuseppe Vatinno
Imbattendosi in una grossa grana in pratica quella che ha fatto cadere il governo Conte cioè la riforma della giustizia del ministro Bonafede
Approvato dal governo Gialloverde
Ma che ora deve essere convertito in legge con l'insidia di emendamenti allo sparsa corrotti contenuta nel decreto milleproroghe in scadenza il primo marzo prossimo
In tal caso si tornerebbe alla precedente normativa fatta ad Andrea Orlando che bloccava la prescrizione al secondo grado per un anno e mezzo e solo in caso di condanna
E al voto è difficile che il Partito Democratico si opponga anche perché lo stesso Orlando aveva cominciato a riscrivere una sua versione poco prima della crisi
In Commissione affari costituzionali già prima della caduta del governo Conte c'era parità ventiquattro A ventiquattro e ora insuccesso degli emendamenti finalizzati appunto ad annullare la riforma
Cosiddetta riforma buona fede cioè il blocco l'eliminazione della prescrizione quella che consente allo Stato di tenere sotto il suo pacco un cittadino accusato per tutta la vita
Del cittadino ovviamente perché lo Stato sicuramente di di di più della vita del cittadino ecco dice che
Giuseppe Vatinno che questi emendamenti ora potrebbero
Avere successo
Una situazione veramente complicata per l'Inter su un tema bandiera per i Cinquestelle e cioè proprio la riforma della giustizia che vedeva nel blocco della prescrizione
Non è un blocco la cancellazione della prescrizione già al primo grado un punto chiave nel naturalmente mette le mani avanti questo il la la notizia
Naturalmente è molto importante chi sarà il nuovo ministro della giustizia ma c'è da tenere presente che il Trio Italia viva Forza Italia e lega ha già messo le mani avanti i colloqui con brani
Chiedendo sia raramente che ci sia una netta discontinuità con buona fede e questo complica le cose
Perché se ci sarà la maggioranza in Commissione Cinquestelle potrebbero essere tentati di cominciare un gioco di rivalsa su altri punti a loro carico e questo produrrebbe una grande instabilità nell'esecutivo quindi e questo giornale vicino alla Movimento cinque Stelle
Come dire cerca di avvisare i naviganti che i Cinque Stelle potrebbero anche in un ambito di un governo Draghi
Potrebbero mettersi lì Traverso ma bisognerà vedere poi quali saranno effettivamente tutti i numeri a disposizione del governo tra gli sembra un po'sembra un po'prematuro
Venendo invece alla questione Interna
Alla magistratura caso Palamara alle correnti
Questa settimana dobbiamo registrare diverse prese di posizione innanzitutto l'Anm ora l'Anm si sveglia titola il il giornale il sette febbraio a pagina dieci
Il sistema esiste e va distrutto il sindacato dei magistrati ammette che la commistione toghe e politici è diffusa come racconta il libro di Sallustri
L'articoletti Luca Fazzo adesso forse qualcosa è cambiato davvero dentro la magistratura perché fino all'altro ieri un libro come quello scritto da saloon se Palamara sarebbe stato trattato come un libello da macchina del fango
De diremo che poi secondo alcuni conto in realtà è così ma andremo a vedere invece ieri si riunisce per la prima volta da quando il sistema arrivato in libreria il
Consiglio direttivo il direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati
E invece che gridare all'infamia la calunnia si prende atto quelli che quel che ne esce sono tra virgolette questi quindi sono le parole del direttivo centrale dell'Anm sono commistioni con la politica pratiche spartitorie
Attività di denigrazione dei concorrenti e raccomandazioni ivi compresa l'attività delle autoproduzioni
Altro discredito ed un rinnovato un vulnus per la credibilità della magistratura a parlare è Salvatore Casciaro quindi chiedo scusa alle parole virgolettate sono di Salvatore Casciaro
Segretario della Anm e il fatto che nemmeno in un inciso Casciaro mette in dubbio quanto riporta il libro la dice lunga sulla rete tira il problema ormai non è più negare l'evidenza ma come uscirne come ridare alla magistratura la credibilità perduta perché se da un lato Casciaro ricorda doverosamente che i giudici non sono tutti come quelli raccontati da Palamara
Che la grande massa opera con coscienza ed abnegazione poi ammette che sono proprio questi magistrati di base il più profondamente premianti per le rivelazioni intermedi dell'azione di questi giorni
Ed è a queste migliaia che l'Associazione nazionale magistrati deve trovare una risposta da dare cacciando dalle sue fila per esempio le toghe più coinvolte nelle spartizioni ma qui iniziano i problemi
Perché ieri il presidente dell'Anm Giuseppe Santa Lucia annunciati i probiviri dell'associazione inizieranno il dieci febbraio a selezionare le Ciatto del caso Fanara
Per decidere ancora non si sa sulla base di quali criteri la sorte delle centinaia di colleghi che vi appaiono tempi a parte la scelta pone due problemi uno riguarda il collegio dei probiviri
Per la corrente di Davigo ne fa parte il giudice di Cassazione Giuseppe Corasaniti
Che il CSM ha designato alla scuola superiore con una delibera bocciata dal Consiglio di Stato e che suddivideva col bilancino e posti tra le correnti non proprio un esempio di perestrojka
Il secondo è che fermando l'indagine dei probiviri alle chat di paranoia si lascia fuori dal mirino tutto il resto accadute in questi anni che solo per caso non è finito nella Rete e che solo per caso non è divenuto pubblico c'è poi un altro problema
Sollevato ieri da Luca Palamara in un intervento a Radio Radicale
Qui Luca Fazzo non cita avverrà durante la contro inaugurazione dell'anno giudiziario sarà sfuggito a Luca falso questo inciso fa niente andiamo avanti
E che cosa ha detto Palamara durante la contro inaugurazione dell'anno giudiziario
Il presidente dell'Anm Santa Lucia era fino a due anni fa al ministero nello staff del ministro Orlando
E in quella veste in numerosi scritti ha affermato che il Troiano il sistema di captazione informatica usato contro Palamara non poteva considerarsi in vigore dal punto di vista
Normativo e legislativo
Si può adesso usando i risultati come se niente fosse e questo quindi una altra questione che sul tappeto
Che poiché Luca Fazzo dalle colonne del giornale definisce un caos insomma dove nel direttivo dell'Anm a sparare sul Palamara si trova solo un giovane componente di sinistra Rocco Maruotti
Che invita polemicamente l'ex collega ad andare in Procura a presentare una denuncia circostanziata allegando le prove dei fatti che si racconta altrimenti non si può non pensare che lo faccio solo per un intento di delegittimazione e per il proprio tornaconto personale queste sono le accuse lanciate da Rocco Marotti un giovane
June dice un giovane magistrato della corrente di sinistra a Luca Palamara che il giorno dopo ha risposto sempre a Traverso
Le
Onde di radio radicale in procura ci sono già andato e quindi come dire
Ha risposto esattamente nel senso auspicato dalla Rocco ma Maruotti
Ancora la MM quindi ha iniziato a prendere in considerazione l'ipotesi di valutare queste queste sciatta nei confronti di tutti i magistrati che vi hanno partecipato
Sicuramente un passo avanti non è passo come dire soddisfacente per chi vuole avere completa trasparenza per lo stesso motivo che era indicato appunto nell'articolo di Luca Fazzo perché quelle chat
Del dottor Palamara sono una parte
Chi sa quante altre sciatta sono all'interno di quanti altri telefonini di quanti altri capicorrente e che però sono belle tenute ovviamente al riparo da occhi indiscreti allora
Se si potesse fare un'operazione trasparenza se si volesse fare evidentemente un'analisi di quello che è stato il sistema delle correnti
All'interno della magistratura
Si dovrebbe mettere mano anche a questo o comunque
I protagonisti dovrebbero prendere come dire il coraggio
Di parlare e e di raccontare come ha ha fatto il dottor Palamara
Vedremo sicuramente uno strumento scene ed è uno strumento che è quello della Commissione parlamentare d'inchiesta che appunto il Partito radicale ha ha chiesto andavano chiamati ha scritto uno al disegno di legge ma istitutivo di questa commissione d'inchiesta lo ha anche recapitato
A tutti i parlamentari della Repubblica finché lo facciamo proprie e affinché quindi nel Parlamento democratico dotato grazie alla istituzione di una commissione d'inchiesta di poteri di indagine equivalenti a quelli dell'autorità giudiziaria
Ecco affinché nel parlamento democratico almeno si faccia luce nell'interesse di tutti i cittadini
E
Si sono registrate delle adesioni che sono di Forza Italia che sono della lega e e per ora e per ora basta
E vedremo che cosa riserverà il futuro su su questo nella frattempo il fatto quotidiano da
Voce
Alla magistrato Maria Rosaria Guglielmi
Che segretaria di magistratura democratica nonché se non sbagliamo presidente della prima commissione del CSM però dovrebbe essere lei comunque sicuramente segretario di Magistratura democratica
E cosa scrive Antonella Mascali a pagina dieci l'undici febbraio
MD su giustizia inchieste politicizzate Palamara dice il falso
Indagini pollici politicizzate quelle di Palamara sono solo strumentalizzazioni questo dice Maria Rosaria Guglielmi segretario di Magistratura democratica
Rispondendo alle polemiche che sta suscitando il il libro dell'ex pm Palamara libero di Palamara spiega la Guglielmi nell'intervista alla newsletter giustizia di fatto
Strumentalizza lo scandalo nomine che certa rappresentano la caduta etica dell'amministrazione della giurisdizione su cui tutti dobbiamo fare autocritica per far crede nei cittadini
Che hanno che i magistrati Tarquinia e Palamara che vuole far credere ai cittadini che i magistrati hanno agito per fini politici
In particolare si sente colpita Magistratura democratica che sarebbe stata collaterale prima al pc poi al Pd
Si vuol far credere che ci sono state inchieste e sentenze che hanno avuto l'obiettivo di far credere i governi di Berlusconi e pensi che ci siano state inchieste su Salvini per neutralizzarlo politicamente
E la Guglielmi dice è una tesi falsa false pericolosa anche perché amplificato in questo momento da trasmissioni televisive
Magari si vorrebbe
Come dire l'unanimità di unanimi nonnismo censorio delle reti RAI del Corriere della Sera e di Repubblica
Che punto questo è un mio inciso chiedo scusa che punta a screditare l'operato della magistratura mi permetto
Di interloquire da con la dottoressa Guglielmi no non si punta a screditare l'operato della magistratura
Si fa un ritratto dell'operato delle correnti della magistratura che è una cosa diversa un'inchiesta può essere condotta male una sentenza può essere sbagliata si può criticare
Ma dire che a fini politici è destabilizzante per i valori costituzionali beh reazioni ovviamente preventivati e prevedibili
Assoluto
Come dire la si vuole buttare un po'in caciara no non si deve legittimare la magistratura dottoressa Guglielmi sì leggi si criticano profondamente e allora l'operato delle correnti della magistratura poi la magistratura un'altra cosa diversa dalle correnti ma evidentemente le correnti hanno questo
Questa idea veramente proprietaria di tutta la magistratura che non tiene conto dei dei tanti migliaia Maggi di magistrati che non appartengono alle e correnti e che non sono minimamente interessati dagli scandali che stanno emergendo anzi sono i primi ad essere sdegnati
Da da questo e per esempio
Per esempio ecco una risposta alla dottoressa Guglielmi segretario Magistratura democratica potrebbe essere proprio l'intervista di un altro magistrato che appunto vorremmo che si distinguesse tra la dottoressa Guglielmi solo per le funzioni che svolge non per il potere
è questo magistrato la dottoressa Clementina Corleo o creme entità Forleo chiedo scusa un uno di quei magistrati
E che fa parte
Del raggruppamento mettiamo così che sia avvenuto a formare tra tutti i magistrati non iscritti e che solo oggi ha seguito dello scandalo Palamara stanno avendo un po'di voce almeno su alcuni giornali non di chiamo non non sui giorno aloni
Utilizzarla nuove correnti
Mentre i magistrati singoli non iscritti possono
Al più essere
Intervistati dalla riformista ed è quello che accade l'undici febbraio a pagina sei con richiamo in prima all'intervista e di Angela Stella
E il titolo la versione di Clementina toga eretiche ha e solitaria la dottoressa Clementina Forleo una delle tante vittime dei meccanismi di strapotere delle correnti della magistratura
E infatti come com'è noto contro o la Forleo ex il Gip del Tribunale di Milano ora il servizio in quello di Roma su emanato un vero e proprio anatema perché posso sfidare
Come riferito poi da Palamara nel libro sia la Procura di Milano considerata un monolite un fortino delle correnti di sinistra non espugnata dire
Sia la sinistra Pupo politica partitica nella primavera del due mila sette al governo Clementina Forleo nel luglio del due mila otto fu addirittura trasferita da Milano a Cremona
A seguito di una decisione del plenum del CSM che rilevò una sua incompatibilità ambientale
Per le dichiarazioni rese la trasmissione di Michele Santoro Annozero sui tra virgolette poteri forti i quali anche per il tramite di soggetti istituzionali avrebbero interferito nelle sue funzioni
Proprio mentre da Agip si stava occupando dell'inchiesta BNL Unipol ricorderanno almeno gli ascoltatori
E non troppo giovani quella vicenda di cui Fassino D'Alema parlavano dicendo adesso abbiamo una banca dove l'abbiamo era per nella PDS non ricordo all'epoca esattamente quale sinistra avesse
La formazione che poi oggi
Esitata nel partito democratico il TAR prima del consiglio di stato poi accorsero in corsi di Forleo che fu reintegrata Milano prima ancora era stata assolta dalla sezione disciplinare del CSM
Pensare era stata messa sotto appunto procedimento disciplinare
Per aver violato i suoi doveri per i contenuti dell'ordinanza con la quale nel luglio del due mila sette chiese alle Camere l'autorizzazione all'uso di intercettazioni che riguardavano alcuni parlamentari
Tra cui D'Alema Fassino relatore nell'ambito delle stesse vicende
M e poi si dice che non il sistema delle correnti non non esiste il sistema questo è un caso evidente in cui ha fatto quadrato e ha isolato appunto un magistrato che aveva addirittura accusato chiedere l'autorizzazione alle intercettazioni
Tra per i parlamentari di sinistra insieme ad oltre cento colleghi oggi Forleo ha firmato
Una lettera in cui si chiede al procuratore generale della Cassazione Giovanni Salvi
Che ha stoccato del CSM Giuseppe Cascini di smentire in modo convincente il racconto di Luca Palamara che li ha chiamati in causa direttamente in questa intervista ci tiene non tanto a fare la diagnosi del male che ha infettato la magistratura
Quanto a proporre una cura in un dialogo con la politica
Domanda Angela Stella dottoressa Forleo Palamara nel suo libro l'ha definita lei retica che ha osato sfidare certi poteri alla luce di quanto venuto fuori in quest'ultimo anno e mezzo cosa si sente di dire
E la Forleo risponde non ospitato nessuno semmai è stato qualcun altro a sfidare né o meglio il mio operato e connesso l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Senza evidentemente immaginare che a distanza di anni grazie ad un trojan inoculato nel cellulare di uno dei protagonisti
Di quelle ad altre vicende si potesse pervenire ad una confessione su quanto realmente accaduto io ho fatto quello che avrei fatto con qualunque altro potenziale indagato
Mettendo nel inevitabilmente nero su bianco che l'autorizzazione ad utilizzare le conversazioni intercettate era necessaria anche per consentire
L'iscrizione nel registro degli indagati di taluni parlamentari che all'evidenza risultavano complici dei reati contestati dato che l'unico elemento a carico era costituito da quelle conversazioni
Evidente che l'iscrizione avrebbe dovuta farla l'ufficio del pubblico ministero com'è altrettanto evidente che si sarebbe trattato di un atto dovuto per il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
E ciò a prescindere dallo sviluppo successivo del parlamento tanto poi non è accaduto nonostante il Parlamento avesse dato il via libera all'iscrizione ma io oramai ero stato spedita a Cremona
Per deficit di equilibrio così si giunse a scrivere in quella vergognosa pagina della magistratura italiana
Ora il dottor Palamara ci fa comprendere senza mezzi termini perché dunque costituiva un pericolo e che era necessario spostarmi di peso in altra sede
Non mi rimane che ringraziare il tempo che è sempre galantuomo dice Clementina Forleo la dottoressa Forleo
Fabrizio Cicchitto ha dichiarato che la sua vicenda come quella di altri suoi colleghi domanda Bari Angelo Stella
Mette in evidenza che nel sistema non c'era solo una sistematica intesa tra le correnti per l'assegnazione dei vari incarichi nella magistratura
Ma anche almeno dal novantadue novantaquattro fino al due mila tredici uno scientifico uso politico della giustizia che scientificamente privilegiava la sinistra sia sul terreno dell'attacco sia sul terreno della difesa
è d'accordo posso solo dire risponderà dottoressa Forleo che mentre negli anni novanta attenzione queste sono parole di una gravità novità mentre negli anni novanta l'attacco
Al magistrato Libero proveniva solo dall'esterno sia dal potere politico dal due mila dieci dal due mila sette in poi e-Bay attacchi all'autonomia e all'indipendenza
Dei magistrati sono arrivati dall'interno della magistratura associata che poter attacchi abbiano colpito chi si stava occupando di certe forze politiche vicine a certe parti della magistratura e storia
In altri termini è saltato il principio costituzionale sancito nell'articolo centouno anche neri ma per volere di alcuni vertici dell'ordine giudiziario
E mi sembra l'intervista alla Forleo prosegue e come dire non posso far altro che
Rinviare alla alla lettura
Di questa intervista però ecco qui abbiamo un magistrato che chiaramente non solo smentisce le parole della Guglielmi che abbiamo letto prima dal fatto quotidiano che Palamara dice il falso che le inchieste politicizzata e non esistono e qui abbiamo adesso ho letto invece un'intervista ad una toga che aveva posato
Come dire indagare e personaggi della della della sinistra e e che si è vista conculcata questa sua attività
A proprio
Appunto dal sistema delle correnti e
E che praticamente oggi racconta e meglio sa leggere e può consentire di leggere anche i cittadini quella che accaduto con buona pace di Magistratura democratica anche nella sua attuale attuale formazione forse sarebbe davvero giunta l'ora di come dire di aver di aprire un confronto franco su questo passare avanti e cercare di chiudere un capitolo brutto bruttissimo della della non rivediamo della magistratura italiana nel suo complesso
Fatta da giudici
Moltissimi giudice autonomi indipendenti e non legata ad alcun sistema di potere ma appunto è il sistema di potere che che ha mostrato come poi sia degenerato degenerato nel corso della del tempo
Abbiamo anche altre prese di posizione di posizione su di altri esponenti della magistratura adesso sicuramente recupereremo
Sempre sul Riformista che l'undici febbraio a pagina cinque
Pubblica un documento della corrente Area DG
Anche questa corrente a al pari di Magistratura democratica
Per bocca della sua segretaria
Contesta le ricostruzioni del sistema del libro della dottor Palamara
Va a merito al Riformista di far conoscere ai suoi lettori anche questa posizione che fa riferimento ad un gruppo di magistrati che recentemente si sono staccati da Magistratura democratica
In Colemi già con le posizioni polemiche con Davigo prese dalla maggioranza di Magistratura democratica e con la Scelta
Di Santa Lucia alla guida dell'Anm i principali e più celebri i magistrati che hanno dato vita a questa nuova corrente sono Giuseppe Cascini Luca Poniz Eugenio Albamonte e Anna Canepa
Il documento di spero prima polemica con libro di Palamara
E con i giornali per la verità pochi si scrive riformista che ne hanno che ne hanno parlato
Il attento inizia a stringere
E vediamo dove riusciamo a leggere allora da giorni è in atto una campagna discredito amento della magistratura delle istituzioni giudiziarie delle più alte cariche istituzionali del Paese del paese
Scrivono in questo documento Cascini Provins no diciamo questione magistrati che formano questo documento di tutta l'area
La pubblicazione dei contenuti sono stati rilanciati amplificati attraverso passaggi televisivi ed organi di stampa
Con questa operazione si cerca di accreditare una fantasiosa ricostruzione secondo cui da oltre vent'anni la magistratura progressista attraverso il controllo delle cariche apicali della magistratura
E delle più importanti procure è in combutta con l'occulte sapiente regia della Presidenza della Repubblica in particolare del presidente Napolitano
Avrebbe pilotato condizionate strumentalizzata a fini politici le iniziative giudiziarie da un lato indirizzando le contro alcuni leader politici
Oppure non diciamo bloccando Astrid iniziative aggiungiamo ce l'ha spiegato la Forleo adesso
Sistema secondo cui gli attori che attraverso il controllo delle nomine avrebbe consentito leggero direzione dell'azione giudiziaria la sua strumentalizzazione a fini politici
Va be insomma
Nulla di nuovo la difesa la solita anche sostanzialmente sono usciti da Magistratura democratica ma poi più o meno dicono le stesse cose che ha detto la Guglielmi su magistratura
Che abbiamo letto prima segretario di Magistratura democratica cioè il gioco qual è quello di atterrare per farsi scudo di tutta la magistratura no e quindi dire Palamara
E sta cercando di delegittimare tutta la magistratura no è uno scudo al facile scudo che adesso viene acquisito ma la denuncia è del sistema di potere delle correnti
Però possiamo leggere anche cosa si dice in questo comunicato attraverso la risposta di Piero Sansonetti nella stessa pagina lo stesso giorno minimo undici febbraio a pagina cinque è una risposta che appunto prende alcuni passaggi e poi ovviamente informa su quali sono le prese di posizione in questo documento di area PG
Così chiamata questa nuova sotto corrente e
E quindi possiamo avere come dire il botta e risposta allora questo sì questo articolo Jamie titolato e se ogni tanto qualcuno di voi si dimettesse
Allora c'è qualcosa di poco convincente nel documento di Area che pubblichiamo qui almeno quattro cose francamente non mi convincono la prima riguarda la denuncia dalla campagna di stampa la seconda riguarda la responsabilità dei magistrati di Magistratura democratica
La terza riguarda la critica libro di Palamara la quarta riguarda il potere delle procure
E così andiamo a leggere questo articolo uno è corso una campagna di stampa contro la magistratura
Cosa lamentava in questo documento di area beh non posso immaginare che i magistrati che hanno steso questo documento lo credano davvero
Scrive Sansonetti altrimenti dovrei pensare che la loro percezione della realtà sia molto molto ridotta
E siccome affidato a loro giudizio la vita di molti gli imputati mi preoccupo seriamente vediamo un po'faccio qualche esempio
Ci fu un ministro che si divise su due piedi perché i giornali urlano in prima pagina di tv in apertura dei telegiornali la notizia e Bonsignore indiziato aveva regalato un orologio a suo figlio
Poi il signore indiziato fu assolto ma il ministro pago severamente la campagna di stampa contro di lui che si dimise
Condotta quella non da piccoli giornali ma da giornali importanti tutti compatti oppure vogliamo parlare delle settimane nelle quali l'intero dibattito politico guidato dal fatto Quotidiano di Marco Travaglio
Con al seguito grandi quotidiani e tv fu centrato su una cow una casa legittimamente comprata da Matteo Renzi a Firenze
Oppure periferiche che vi riassuma brevemente il caso Ruby e che faccia un rapido conto dei titoli cubitali in prima pagina su Berlusconi stupratore forse duecento forse quattrocento alla fine assolto amici magistrati
Dice Sansonetti
Scrive Sansonetti tramite il Riformista tranne il Riformista la verità e il giornale se non sbaglio
Nessun quotidiano riportato in prima pagina una notizia dell'uscita del clamoroso un libro di Palamara né tanto meno nei mesi precedenti giornale avevano scritto in prima pagina qualche rigo sui tanti mozzata di Palamara
Che offrivano la prova provata dei clientelismi delle scorrettezze degli scambi di potere che hanno determinato la scelta dei massimi vertici dalla magistratura italiana
Ditemi la verità se una massa così impressionante di indizi e prove anziché la vita all'interno della magistratura avesse riguardato la vita interna dei partiti o del Parlamento quanti avvisi di garanzia avreste firmato
E se avesse riguardato la vita delle regioni o dei grandi Comuni la scelta delle giunte quanti arresti
Quante perquisizioni quanti telefonini e computer sequestrati
Non solo non c'è stata nessunissima campagna di stampa contro la magistratura c'è stata la più o assoluta omertà da parte sì omertà da parte dei mass media di fronte a quello che anche voi avvertite
E lo lasciate capire nelle ultime righe del vostro documento come un enorme scandalo
Che mina alla base la credibilità e l'umore della magistratura perché questa onestà perché quasi tutto il giornalismo giudiziario da una ventina d'anni è completamente subalterno alle procure
E questa è una delle ferite più gravi al principio della libertà di stampa e spesso anche al corretto funzionamento dello stato diritto
Due secondo punto se di
Questo articolo di vedi Sansonetti alcuni magistrati hanno pagato in per il Panama rallenta pochi certo di fronte alle dimensioni gigantesche dello scandalo ma qualcuno ha pagato
Hanno dato le dimissioni magistrati appartenenti mi pare a tutte le correnti tranne una la vostra quella di area eppure ne vuol sapere gli sms di Palamara
C'erano episodi non bellissimi che riguardavano anche alcuni di voi se non mi sbaglio non si è dimesso nessuno di voi perché
Tre voi parlate di omissioni e imprecisioni nel racconto contenuto nel libro di Sallusti è Palamara se ci sono vanno corrette scrive Sansonetti sarebbe importante però che voi ci diceste quali sono
Finora non avete citato neppure un caso concreto le poche smentite arrivate sono apparse molto poco convincenti ma appunto come diceva azionisti se ci sono errori ed omissioni prego fatevi avanti raccontiamo la storia
Verrebbe verrebbe da dire
Punto numero quattro voi dite riferendo mi mi pare in modo evidente a Berlusconi che quelle inchieste cita la lettera sono state istruite lungo un ampio arco temporale
Dalle più diverse procure della Repubblica nelle quali vi hanno lavorato molti magistrati sono state decise ad altrettanti corti composte da dirigente magistrati della più varia eterogenei frazione di orientamento giusto
E come sono finite si tratta di una settantina di inchieste una condanna una cinquantina di assoluzioni o proscioglimenti ed una ventina di prescrizioni
Be'che dire a me pare che ci sia qualcosa che non va in questi numeri qualcosa di molto preoccupante se tenendo conto del fatto che alcune di queste inchieste hanno provocato terremoti politici
Poi voi aggiungete non siamo noi a controllare le diverse procure e vediamo le procure veramente importante in Italia sono tre Milano Roma e Napoli
Con i voti di chi negli ultimi vent'anni sono stati nominati i procuratori in queste tre città bene scrive Sansonetti coi vostri e allora invece di protestare denunciando la persecuzione contro di voi perché non prendere in mano la situazione decidete
Di fare un'indagine seria al vostro interno
E proponendo una vasta campagna di dimissioni dei vertici della magistratura
Ed una vera riforma che dia garanzie non a voi ma i cittadini è chiedere troppo non riuscite proprio in nessun modo ad uscire da una logica di corporazione di difesa dei privilegi per entrare
Nell'ottica dei giuristi e dei servitori fedeli dello Stato
Conclude Piero Sansonetti posto che poi aggiunge un post scriptum
Il ministro buona fede si sa non aveva alcuna autonomia dalla magistratura e dunque era impensabile costasse suo poteri per indagare correggere ed eventualmente punire rimuovere
Il prossimo ministro si dovesse si deciderà
A esercitare il suo ruolo i suoi poveri beh come non essere d'accordo con Sansonetti
Il tempo è finito non possiamo proseguire nella lettura di alcuni altri articoli che avevamo ho selezionato e che si
Perché fanno riferimento a questa vicenda però allora diamo le notizie
Mi scrive il giornale ancora qui a proposito appunto della lamentazione per cui ci sarebbe una campagna di stampa
Non una notizia sul Corriere della Sera non una notizia su repubblica Non una notizia sulla stampa non una notizia sul Messaggero non una notizia su tutti questi grandi giornali
è il giornale che però ci in forma
Che Palamara andrà in Parlamento l'antimafia convoca l'ex pm a Perugia il Gip chiedeva cantore di precisare le accuse problema Quarta Repubblica Bruti Liberati di blocco ok qui c'è diciamo appunto un po'di causa anche dei titoli vengono toccate varie vicende
La notizia e che Palamara sarà sentito dalla commissione antimafia il prossimo ventitré febbraio mi scrive Luca Fazzo l'altra notizia
Di cui scrive sempre Luca Fazzo ma il giorno dopo questo articolo caso Palamara il Parlamento l'Antimafia convoca l'ex pm del dieci febbraio
L'undici febbraio il giornale scrive il Pd vuole zittire Palamara non parli con l'Antimafia
La cronaca di Luca Fazzo
La cronaca di Luca falso evidenzia come
Alla intenzione del presidente Morra di sentire Palamara in Commissione antimafia quindi finalmente almeno in una nelle sedi istituzionali proprie non c'è riuscito a farsi sentire al CSM vediamo cosa verrà fuori in Commissione antimafia ma evidentemente poi il tema dell'audizione alla Commissione antimafia
Più ristretto di quello che l'analisi del sistema lì ci vorrebbe una Commissione parlamentare d'inchiesta ma chi si oppone si oppone il PD
Franco Mirabelli vicepresidente del Senato capogruppo del PD in Commissione antimafia si mette di traverso e non vuol far parlare Palamara in commissione antimafia nel frattempo
E lo avevamo letto nei sottotitoli anche in precedenza
Nell'articolo della del dieci Luca Fazzo a Perugia il Gip chieda cantori di precisare le accuse
Cosa succede lei scrive anche il riformista e il capitolo forse qui ancora
Sì sì consente di comprendere meglio che cosa sta accadendo a Perugia l'articolo di Paolo Conti del nove febbraio pagina otto
Durante l'udienza preliminare il GIP disse questo il titolo del Riformista scusate ma qui non si capisce qual è l'accusa
Mi scrive anche il fatto quotidiano il giudice l'udienza preliminare procura deve precisare le accuse all'ex pm
E quindi bisognerà continuare a seguire bene anche questa vicenda perché poi si tratta di accuse che hanno scatenato tutto quello di cui stiamo parlando da oramai
Molto tempo e pare che il Gip nulla
Sia soddisfatto di come la procura a impostato queste accuse che risultano allo stato indeterminate
Ci lasciamo qui un buon proseguimento di ascolto con le trasmissioni di Radio Radicale
A risentirci la prossima settimana